rapporto annuale sull’attività ospedaliera per l’anno 2013 rapporto annuale sull’attività...
Post on 02-May-2015
221 Views
Preview:
TRANSCRIPT
Rapporto annuale sull’attività ospedaliera per l’anno 2013fonte: http://www.salute.gov.it/
Rispetto al 2012Ricoveri ordinari• Dimissioni - 2,9%• Giornate - 3,5%• Alto rischio inappropriatezza - 24%• Tasso ospedalizzazione x 1000 ab da 108 a 104
Ricoveri Day hospital• Dimissioni - 7,6%• Giornate - 7,9%• Alto rischio inappropriatezza - 10%• Tasso ospedalizzazione x 1000 ab da 42 a 38
Qualità compilazione• Percentuale di errori da 1,7 a 1,1
Si conferma la tendenza a migliorare l’erogazione appropriata dell’assistenza ospedaliera
Regione Campania
Dimissioni (a)Tasso osp. Std.
(per 1.000 ab.) (b)Dimissioni (a)
Tasso osp. Std. (per 1.000 ab.) (b)
Attività per acuti 982.499 181,58 1.000.157 185,92Regime ordinario 606.887 113,64 620.203 116,88
Day Hospital 375.612 67,94 379.954 69,05
Attività di Riabilitazione 15.244 3,6 14.764 3,56Regime ordinario 11.911 2,9 11.589 2,83
Day Hospital 3.333 0,7 3.175 0,73
Attività di Lungodegenza 7.894 1,44 7.145 1,54Regime ordinario 7.894 1,44 7.145 1,54
Totale 1.005.637 186,62 1.022.066 191,03Regime ordinario 626.692 117,98 638.937 121,25
Day Hospital 378.945 68,64 383.129 69,78
DEG.MEDIA (giorni) 5,95 5,96DEG.MEDIANA (giorni) 4 4DEG.MEDIA STD PER CASE MIX (giorni) 6,51 6,51DEG.MEDIA PREOPERATORIA (giorni) 2,13 2,2
Anno 2013 Anno 2012
Distribuzione ricoveri
Regione Sicilia
Dimissioni (a)Tasso osp. Std.
(per 1.000 ab.) (b)Dimissioni (a)
Tasso osp. Std. (per 1.000 ab.) (b)
Attività per acuti 700.018 142,74 785.477 160,76Regime ordinario 501.492 102,24 525.873 108,06
Day Hospital 198.526 40,51 259.604 52,7
Attività di Riabilitazione 19.041 4,28 18.089 4,2Regime ordinario 14.944 3,43 14.207 3,36
Day Hospital 4.097 0,85 3.882 0,84
Attività di Lungodegenza 3.188 0,61 3.062 0,6Regime ordinario 3.188 0,61 3.062 0,6
Totale 722.247 147,63 806.628 165,57Regime ordinario 519.624 106,28 543.142 112,03
Day Hospital 202.623 41,35 263.486 53,54
DEG.MEDIA (giorni) 6,67 6,59DEG.MEDIANA (giorni) 5 4DEG.MEDIA STD PER CASE MIX (giorni) 6,54 6,52DEG.MEDIA PREOPERATORIA (giorni) 1,99 1,99
Anno 2013 Anno 2012
Distribuzione ricoveri
Regione Campania
Totale DRG LEA 421.392 460.862Regime ordinario 1 giorno 42.671 52.708Regime ordinario oltre 1 giorno 93.897 118.726Regime diurno 284.824 289.428
Anno 2013 Anno 2012
Distribuzione ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza – tav. 4.7
Regione Sicilia
Totale DRG LEA 193.627 268.920Regime ordinario 1 giorno 10.504 14.706Regime ordinario oltre 1 giorno 53.400 79.506Regime diurno 129.723 174.708
Anno 2013 Anno 2012
Regione Campania
Distribuzione dettagliata degli errori riscontrati
Schede errate (per 100.000 schede) 42.872,70 82.797,00 Motivo ricovero DHTrauma 106,50 0,10 Disciplina dimissione 307,90 2.754,90 Diagnosi principaleDiagnosi sec.Data intervento 66,90 45,30 Intervento principale 21,40 Intervento secondario 0,70 Peso alla nascita 4,60 ID 1.188,70 1.247,60 Livello istruzione 47.327,50 Data prenotazione 25.076,50 59.572,40 Classe priorità 21.145,00 39.275,70 Causa esterna 3.089,80 3.441,70
Anno 2013 Anno 2012
Distribuzione dettagliata degli errori – tav.1.4.1
Ospedali, illustrato Piano Nazionale Esiti 2014: migliorano le cure ospedaliere ma la Campania resta maglia nera
…ci sono anche buone notizie!!
Agenas: il Programma nazionale esiti 2014
• Le performance del SSN migliorano, ma permangono forti disomogenità nell’efficacia e nell’appropriatezza delle cure tra Regioni
• Il Nord mantiene un elevato livello di performance, Lombardia in primis.Toscana e Emilia Romagna non perdono colpi.
• Le regioni del Sud, la Campania su tutte, continuano invece ad inciampare su alcuni indicatori considerati essenziali per misurare l’appropriatezza delle cure.
• I miglioramenti più evidenti si sono realizzati laddove le Regioni hanno ai D.G. obiettivi legati alle criticità emerse dal PNE
Scenario di riferimento
• L’articolo 12 del Patto della salute 2014 - 2016 consolida il ruolo del PNE di strumento per il monitoraggio, l’analisi ed il controllo delle performance delle Aziende Sanitarie ampliando l’area di intervento alla prevenzione attraverso
un sistema di allerta.
• Nuova SDO con decine di campi aggiuntivi
Conclusioni
• Si consolida il ruolo del PNE• Il miglioramento dell’appropriatezza si ottiene con il
coinvolgimento dei clinici e dei sanitari
• I problemi delle ADT e la qualità delle SDO
• La gestione dei PACC
I nuovi strumenti della suite Quani SDO per il governo dell’appropriatezza dei ricoveri
• Quani SDO: sistema di gestione indicatori PNE
• Quani SDO: modulo importazione e monitoraggio PACC
• Protocollo SDO Web
• Quani ADT Plus
Gli indicatori del PNE
Il modulo di monitoraggio Quani SDO
Ancora tanti errori logico-formali, performance deludenti….
L’obiettivo di miglioramento deve passare anche attraverso
una corretta rendicontazione dell’attività fatta e ad oggi non
ci sono solo errori logico-formali ma anche tanti grossolani
errori sulla codifica della SDO.
Gli errori di codifica intervengono pesantemente nel calcolo degli indicatori definiti nel PNE
Gli errori legati ad una codifica disattenta o approssimativa
influiscono pesantemente sugli indicatori del PNE e , a
differenza degli errori logico formali, non sono rilevabili a
livello centrale….
Vediamo quelli più frequenti e invasivi …
Nell’anno 2013 su un totale di 1.050.652 ricoveri abbiamo:
• 20.042 ricoveri in DH, per un totale di 60.743 accessi, senza
NESSUNA procedura indicata….possibile che questo dato
rispecchi fedelmente la realtà?
Vediamo quelli più frequenti e invasivi …
Nell’anno 2013 su un totale di 1.050.652 ricoveri abbiamo:
• Ancora 772 casi di DRG anomali….sono una minima
percentuale, ancora troppo alta però rispetto allo standard
Nazionale…codifiche affrettate?
Vediamo quelli più frequenti e invasivi …
Nell’anno 2013 su un totale di 1.050.652 ricoveri abbiamo:
• Quasi 100.000 ricoveri con DRG medici dimessi da reparti
chirurgici….Potrebbe essere che in alcuni casi è stato
dimenticato l’inserimento del codice dell’intervento nella
SDO? Caso di una ASL Abruzzese……
Vediamo quelli più frequenti e invasivi …
Nell’anno 2013 su un totale di 1.050.652 ricoveri abbiamo:
• Ancora tanti casi di SDO con Diagnosi principale sospetta,
ovvero codice di sintomo, diagnosi V, diagnosi aspecifiche…
spesso questi codici portano a DRG LEA….se anche solo una
percentuale fosse legata ad una codifica non attenta?
Scendiamo nello specifico e analiziamo l’indicatore ‘Frattura del collo del femore-intervento chirurgico entro 2
giorni’
Scendiamo nello specifico e analiziamo l’indicatore ‘Frattura del collo del femore-intervento chirurgico entro 2
giorni’
Notiamo che nella selezione della corte e nel dettaglio della
casistica da ecludere non vengono considerate le SDO con il
codice diagnosi V64* (intervento non eseguito per….). In
quei casi viene presa come degenza preoperatoria tutta la
degenza del paziente.
Scendiamo nello specifico e analizziamo l’indicatore ‘Frattura del collo del femore-intervento chirurgico entro 2
giorni’
In regione Campania gli interventi non eseguiti risultano più di 15.000
nel 2013 e abbiamo ben 3.000 casi con il codice V643- Procedura non
eseguita per altre ragioni (non viene quindi nemmeno specificato il
motivo, mentre altri codici descrivono eventuali controindicazioni o
decisioni prese in autonomia dal paziente).
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus
La soluzione BIM Italia per migliorare la codifica e, di
conseguenza, essere valutati su ciò che realmente facciamo
e non su quello che che dichiariamo (spesso con poca
attenzione!) di aver fatto.
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus L’esperienza della ASL Napoli 1
E’ in fase di partenza, dopo alcuni mesi di studio, un progetto sul
QuaniADTPlus presso la ASL Napoli 1. Non si tratta certamente del nostro
primo cliente che ha scelto di utilizzare questo nostro software ma, visto il
livello di precisione e cura nell’organizzazione della fase iniziale , riteniamo
si tratti davvero di una bella esperienza fatta insieme e per questo
vogliamo condividerla.
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus L’esperienza della ASL Napoli 1…le difficoltà incontrate
Le problematiche iniziali riscontrate sono di due tipi:
TECNICHE
ORGANIZZATIVE
Vediamole nel dettaglio…..
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus L’esperienza della ASL Napoli 1…le problematiche tecniche
Verifica delle infrastrutture di rete
Verifica della presenza del pc e della rete in ogni reparto
Individuzione delle unità operative pronte a livello tecnico (e con
personale più disponibile!) che diventeranno i ‘reparti pilota’ per la
partenza del progetto
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus L’esperienza della ASL Napoli 1…le problematiche organizzative
Primo incontro informativo con presentazione del software alle direzioni sanitarie dei vari presidi
A seguire incontri mirati con i responsabili dei reparti pilota e definizione condivisa di un piano di
formazione.l
Definire con precisione il ruolo di ognuno all’interno del progetto , in particolare quello di
amministratore del Sistema
Pianificazione di diversi incontri preliminari dove i controlllori delle Sdo definiscono alert e controlli
da disabilitare , quelli da abilitare e tra quest’ultimi gli utenti, i reparti o le strutture a cui mirarli.
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus L’esperienza della ASL Napoli 1
Il Piano dei controlli.
L’esempio del controllo valido solo per il reparto di ostetricia.
Far vedere sul prodotto.
Le soluzioni di BIM Italia…l’ADTPlus L’esperienza della ASL Napoli 1
Le problematiche iniziali riscontrate si possono
brillantemente superare grazie ad un ferma volontà della
direzione Aziendale e del CED di risolvere in tempi brevi le
criticità.
Il nuovo modulo PACC
Trasmissione Controll
o Budget
Protocollo
Protocollo SDO-webla ricezione PACC
• Gestione degli eventuali codici sts11 • Verifica di erogabilità del PACC• Controllo sulla corretta compilazione dei PACC
Controlli erogatore
• Periodo• Numero Righe del file • Validazione Fattura• Erogatore
Controlli da interfaccia
Importo dichiarato/ fattura coerente con il totale importo del fileCampi a valore bloccato• Branca Specialistica (Valore 999)• Tipologia della prescrizione• Modalità di accesso• Ambito Assistenziale • Luogo di erogazione• Livello di priorità della richiesta (Fatto se = a vuoto U,B,D n° 34• Identificativo della ricetta =D• Codice PACC • Unità operativa che eroga il day Service =0000• Codice Diagnosi principale valore presente in ICD9CMControlli sulle date• Data della prescrizione• Data erogazione (su righe Zn)• Data ultimo accesso Day ServiceRipetitibilità della prestazione• Quantità deve essere sempre = 1 (solo prestazioni non laboratorio analisi).• Che all’interno della stessa ricetta non ci devono essere codici ripetuti (solo prestazioni
laboratorio analisi ).*Aggiunto controllo che verifica se le schede importate sono già presenti (No Report)
Controllo sul formato
Gestione del budget
Gestione dei PACC nel Quani SDO
Trasferimento dal protocollo
Importazione
Monitoraggio dec. 17
Ricoveri PACC
Erogatore Numero massimo di ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza
DH 0-1gg Totali % Importo Residuo Totale Importo
150999 2054 1100 740 1840 89,58 1803200 214 256 161280
150998 1080 600 535 1135 105,1 1112300 -55 90 58860
Distribuzione PACCPACC DRG
Erogatore Numero Importo Proporzione Numero Importo ProporzionePAC DRG
P443 006P444 008P13191 039P13701 039P13711 039P1372 039P138 039P872 040P874 040P8721 041P8741 041P5301 162P5302 162P5321 162
150999 P5329 162P53011 163P53021 163P53211 163P53291 163P7756 225P802 232P8172 228P8175 228P8401 229P8402 229P8411 225P98511 323P98512 323P98513 323P4912 088P4939 097P4011 134P4012 134P5714 206
top related