report attivitÀ turismo 2013 - comune.bergamo.it · 9 report attivitÀ turismo 2013 titolo:...
Post on 24-Feb-2019
217 Views
Preview:
TRANSCRIPT
REPORT ATTIVITÀ
TURISMO
2013
AZIONI
3
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Sono lieta di presentare il seguente report che raccoglie le azioni svolte dagli uffici del turismo del Comune di
Bergamo nell’anno 2013.
È stato un anno intenso di attività, atte a migliorare i servizi di accoglienza e la costruzione di prodotti dedicati per
un’offerta turistica più competitiva in previsione di Expo 2015.
Le attività svolte sono partite da una approfondita analisi del contesto delle esigenze del turista, della concorrenza
e dal confronto costante con gli operatori del territorio che ringraziamo per la condivisione del processo.
Il tavolo della accoglienza turistica, istituito presso il Comune, è stato occasione di continuo confronto fonte di
suggerimenti per impostare queste attività. Ringraziamo quindi tutti coloro che hanno partecipato: Provincia di
Bergamo, Turismo Bergamo, Camera di Commercio, Ascom, Confindustria, Confesercenti, Consorzio di promozione
turistica della città di Bergamo, Associazione Bergamo b&b and Co., DUC, Bergamo Convention Bureau, Sacbo,
Promoberg, Diocesi e le guide turistiche.
Dopo aver svolto l’attività di analisi sono state delineate e condivise le linee strategiche e quindi è iniziata
l’implementazione delle azioni di marketing operativo imperniate, prioritariamente, sul tema del prodotto e della
comunicazione. Le azioni relative alla promozione sono state delegate ad enti terzi, come da accordi di partnership
intrapresi da tempo, e quindi attivate tramite Turismo Bergamo e il Circuito Città d’Arte della Pianura Padana.
Soddisfatta dei risultati raggiunti e del clima di collaborazione che si è creato con tutti i partner e con agli operatori
del settore, voglio esprimere un sentito ringraziamento ai partner di progetto ma anche alle collaboratrici dell’ufficio
turismo del Comune e degli I.A.T., ai colleghi dell’ Università che hanno partecipato a molti di questi progetti, ai
fornitori che si sono prodigati a realizzare questi progetti.
Roberta Garibaldi
INTRODUZIONE
4
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
IL PRODOTTO E L’OFFERTA SEGMENTATACREAZIONE PRODOTTO TURISTICO SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
ILTURISMO SCOLASTICO: PROGETTO SESAMO
LE FAMIGLIE: BERGAMOKIDS
IL TURISMO SANITARIO
ILTURISMO RELIGIOSO
I GIOVANI: PROGETTO “SOSTENERE IL TURISMO – DIDATTICA DEL FARE”
VALORIZZAZIONE DI LUOGHI TURISTICI SUL TERRITORIOITINERARI
BERGAMO SOTTERRANEA
TORRE DI GOMBITO
PARCO DEI COLLI
SERVIZI PER IL TURISTACOFFEE CORNER E BOOKSHOP
BERGAMO CARD
DEPOSITO BAGAGLI IN CITTÀ ALTA
BAGNI PUBBLICI
PIANO ORARI E TEMPI
RINNOVATO UFFICIO I.A.T. CITTÀ ALTA
BIKE PER IL TURISTA
PARCHEGGIO BUS TURISTICI
URBAN STEWARD
MAESTRI DEL PAESAGGIO
GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO
SERVIZI PER GLI OPERATORICONVEGNO TURISMO CULTURALE
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
LEZIONI DI TERRITORIO
INCONTRI DI FORMAZIONE PER VIGILI URBANI, PERSONALE ATB E TASSISTI
CONVEGNI EXPO
SEMINARIO GUIDE TURISTICHE
PAGINA WEB SITO COMUNE PER OPERATORI TURISTICI
MATERIALE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE ALLE IMPRESE RICETTIVE
ATTIVITÀ RIVOLTE ALLE GUIDE TURISTICHE
VISITE GUIDATE PER INDIVIDUALI
RISOLUZIONE DI PROBLEMI OPERATIVI
SOFTWARE PER MONITORAGGIO ACCESSI BUS TURISTICI E GESTIONE PRENOTAZIONI GUIDE
SOMMARIO
5
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
COMUNICAZIONESITO COMUNE
DIARIO DI VIAGGIO: LA NUOVA GUIDA INFO
CARTOLINE
ROLL UP
TOTEM
AEROPORTO
DIVISA OPERATORI I.A.T.
VIDEO
CAMPAGNA PER I MUSEI
STRUTTURE RICETTIVE
DREAM ITALY
QR CODE
APP
GUIDA “ALLE PORTE DI CITTÀ ALTA”
CONCORSO FOTOGRAFICO
PROMOZIONETURISMO BERGAMO
CIRCUITO CITTÀ D’ARTE DELLA PIANURA PADANA
BIT
NOFRILLS
IL PRODOTTO
E L’OFFERTA SEGMENTATA
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
Secondo le più moderne tendenze del marketing turistico risultava opportuno offrire una nuova lettura
del territorio in termini esperienziali.
Sono state identificate le principali motivazioni di viaggio (arte e cultura, food, natura, shopping,
religione, …) e sono state ricercate le esperienze che è possibile svolgere sul territorio per ognuno
di questi temi.
8
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ESPERIENZE BAMBINI
Titolo: C’era una volta… a Bergamo
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Bergamo con le sue mura difensive, le alte torri e i sotterranei è il luogo ideale per immaginare di essere
un bellissimo principe o un’adorabile principessa. Potrete vivere una favola, da raccontare agli amici, alla scoperta dei tesori
della città.
Descrizione: Armati di scettro e corona potrete entrare nella Città storica attraverso una delle quattro porte, ma attenti al
coprifuoco! L’accesso era possibile fino alle 22.00 quando le campane della torre Civica suonavano il centesimo tocco. Salite
alla Rocca e immaginatevi un tempo, quando tutto intorno era quasi deserto e le guardie vegliavano pronte a dare l’allarme
in caso di invasione e a colpire il nemico con sassi e acqua bollente. Proseguite verso una delle molte torri, innalzate dai
signori della città nel 1200: la Torre di Gombito (visitabile in primavera e estate). Alta 52 metri, questa possente torre in pietra
ospita al pian terreno l’ufficio turistico, dove potrete richiedere tutte le informazioni sui tesori della città. Se riuscite a salire
preparate la macchina fotografica per immortalare il paesaggio dall’alto e tanto fiato e gambe per salire i 263 scalini! Dopo
questa impresa la passeggiata prosegue fino alla vicina Piazza Vecchia dove domina il Palazzo della Ragione. Qui i signori
di un tempo prendevano importanti decisioni. Immaginate ora eleganti cavalieri e graziose damigelle passeggiare, ma non
distraetevi troppo! Ora è tempo di vedere le vie segrete della città per scappare in caso di assedio!
Due sono le cannoniere accessibili. Da qui, con l’aiuto di cannoni, potreste tenere sotto controllo l’attacco di eventuali ne-
mici! Non lontano c’e una bella funicolare, una novità rispetto alle carrozze trainate da cavalli in vigore all’epoca, che vi porta
al Castello di San Vigilio, un altro punto strategico del passato che si erge sulla sommità di un colle, all’interno di un parco
pubblico, dove potrete riposarvi dalle fatiche della guerra ammirando uno splendido paesaggio. Il castello di San Vigilio era la
fortificazione più esterna della città. Da qui i soldati potevano avvistare i nemici e ricevere, tramite segnali luminosi o di fumo,
comunicazioni di pericolo da altre fortificazioni vicine. Scendendo dal castello si può prendere la scaletta dello Scorlazzone
e da lì giungere a Porta S. Alessandro. E’ tempo di una sosta golosa. Perche non concedersi una cioccolata calda o un
gelato alla stracciatella?
Titolo: Scalette e funicolari, un modo divertente per muoversi tra i piani di Bergamo
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA – SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN
Breve introduzione: Un’esperienza per scoprire storici mezzi di trasporto che da oltre un secolo collegano i tre livelli della Città
e per ripercorrere antiche scalette. Ideale per i bambini.
Descrizione: salita in funicolare da Città Bassa, la città moderna, a Città Alta, la città storica. Durante la salita i bambini sa-
ranno incuriositi dall’insolito mezzo di trasporto e avranno manine e nasino incollati al finestrino per non perdersi il tragitto e
il panorama. Chi ha una macchina fotografica o un telefonino cercherà di catturare le immagini della Città Bassa che sfilano
via. Passeggiata lungo la Corsarola, la via centrale di Città Alta, ricca di negozi e di botteghe che propongono leccornie di
ogni tipo dai gustosi tranci di pizza alla dolcissima “Polenta e Osei”, tradizionale dolce bergamasco. Dopo aver visitato la città
si parte nuovamente in funicolare alla volta di S. Vigilio. Resterete affascinati dalla meravigliosa vista e dai resti del castello
che si erge sulla sommità del colle, all’interno di un parco pubblico. Per il ritorno si consiglia la scaletta dello Scorlazzone
dalla quale, imboccando la strada sulla sinistra, si raggiunge lo scalone San Gottardo. Da qui si torna a Porta S. Alessan-
dro. Inevitabile una sosta per un gelato o una cioccolata. Fatto il pieno di energia è il momento di riprendere la marcia. Si
ripercorrono le mura veneziane sino alla porta S. Giacomo e poi si scende per la Scaletta della Funicolare. In men che non
si dica siamo di nuovo in Città Bassa.
Attrazioni coinvolte: Funicolari, Scalette, Polenta e Osei, Stracciatella, mura
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
9
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: “Mamma e papà, oggi guido io”
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve Introduzione: Fantastica avventura. Per qualche ora i bambini potranno immaginarsi autisti. Dalle prime carrozze in
legno fino a quelle più moderne, enormi macchinari come mostri di metallo che attendono di essere studiati, tutto in questo
museo sembra incuriosire.
Descrizione: Controllate il calendario. Se siete a Bergamo il primo sabato del mese non perdetevi il Museo dell’ATB. I bam-
bini saranno catapultati in un mondo interattivo per scoprire la storia dell’azienda di trasporto, ammirare le prime carrozze e
forse sgranare gli occhi davanti agli enormi macchinari d’epoca. I bambini potranno immaginarsi autisti o capostazione, far
accomodare mamma e papà sulle vecchie carrozze e, come con la macchina del tempo, iniziare un viaggio nel passato per
poi tornare ai giorni nostri.
Con l’aiuto di una torcia interattiva si potranno infine scoprire molte cose sui moderni mezzi di trasporto.
Attrazioni coinvolte: Museo ATB
Titolo: L’era Glaciale: il mammut a Bergamo
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Una giornata lontano dal caos cittadino alla scoperta del mare di Bergamo e della fauna che in tempi
antichi popolava il territorio dove scorrazzavano feroci dinosauri.
Descrizione: Visita al Museo di Scienze Naturali. Una grande sorpresa accoglierà i bambini che rimarranno di stucco alla vista
del grande mammut posto nell’ingresso. Il museo è un vanto per la città per l’eccezionalità delle sue raccolte ed è una delle
attrattive più apprezzate dai bambini. Qui si può provare l’emozione di un salto indietro nel tempo di… 220 milioni di anni per
ritrovare il mare dove oggi vediamo le montagne.
Attrazioni Coinvolte:Museo scienze naturali
Titolo: Chi cerca trova…
FAMIGLIE & BAMBINI - NATURA E GREEN
Breve introduzione: Quale è il tuo fiore preferito? Cercalo all’Orto Botanico di Bergamo e resterai sorpreso per le numerose
specie di fiori presenti, per i loro colori e profumi.
Descrizione: Immersione nell’oasi di colori, profumi e sensazioni dell’Orto Botanico Lorenzo Rota. Collocato sul baluardo
occidentale delle Mura veneziane l’Orto è un luogo che muta di continuo il suo aspetto grazie ai colori delle piante e dei
fiori che vi crescono. Aperto e visitabile già nel mese di marzo, accoglie i primi visitatori con la splendida fioritura dei tulipani.
Possibilità di partecipare alle offerte didattiche proposte.
Attrazioni Coinvolte: Orto Botanico
Titolo: Siete mai stati allo Zoo?
FAMIGLIE & BAMBINI - NATURA E GREEN
Breve descrizione: Gita fuori porta al parco Faunistico Le Cornelle per vedere dal vivo molte specie di animali
Descrizione: Il luogo sognato da tutti i bambini: pappagalli esotici, orsi polari, tigri feroci e centenarie tartarughe giganti, un
enorme elefante e piccoli pesci. Una varietà infinta di animali che lascerà a bocca aperta tutti i bambini. Il Parco Faunistico
Le Cornelle si trova a Valbrembo, a pochi km da Bergamo ed è il luogo ideale per una piacevole giornata da trascorrere con
tutta la famiglia.
Attrazioni Coinvolte: Parco Faunistico Le Cornelle
10
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: In città a caccia di leoni … alla ricerca dei segni dei dominatori
Breve introduzione: Appassionante avventura! I bambini potranno farsi fotografare da mamma o papà accanto a leoni…
alati, un’esperienza per stimolare la fantasia e l’attenzione ai dettagli. Adatto a bimbi di tutte le età.
Descrizione: La dominazione Veneta ha influito per un lungo periodo sulla storia di Bergamo. Per rendere la visita della Città
più interessante e divertente basta procurarsi una macchina fotografica e, come cacciatori nella savana, catturare con lo
scatto, in ogni angolo, in ogni piazza o su ogni porta, il mitico leone alato emblema di Venezia.
Attrazioni coinvolte: Le porte, Cittadella e Piazza vecchia
Titolo: Dalla città di Bergamo all’Italia in Miniatura
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve Introduzione: Da quale città venite? Cercate la vostra città nel parco di Leolandia! Qui potete scoprire tutta l’Italia.
Cercate di indovinare quali sono le attrazioni riprodotte in miniatura.
Descrizione: A pochi km da Bergamo c’e Leolandia, un parco divertimenti tutto da scoprire. Mascotte del Parco, che ri-
produce l’ Italia in miniatura, è Leo, un leoncino alato che ricorda quello presente in molti angoli della Città di Bergamo. A
Leolandia si può ammirare tutta l’Italia con i monumenti più significativi. L’Italia la si può percorrere a piedi o circumnavigare e
con piccole barchette si possono raggiungere anche le isole. Nel parco numerose sono le giostre e le attrazioni per bambini.
Attrazioni coinvolte: Leolandia
Titolo: Divertimento verde: i parchi
FAMIGLIE & BAMBINI - NATURA E GREEN – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: verdi e freschi o coperti da un bianco manto nevoso i numerosi parchi di Bergamo offrono momenti di
svago, relax e divertimento sicuro per tutta la famiglia.
Descrizione: L’itinerario si snoda dal centro di Bergamo Bassa partendo dal Parco Suardi, probabilmente il più frequentato
dalle famiglie. Merita una visita il vicino Parco Caprotti, un vero e proprio gioiello nascosto, attrezzato con giochi, al quale si
accede sia da via Tasso che da via Verdi. Il percorso alla scoperta di parchi e giardini prosegue per via Pignolo, via Tasso, lun-
go il Sentierone per arrivare sino al Parco Frizzoni (solo per bambini e loro accompagnatori!) collocato all’interno dell’attuale
sede del Comune. Si prosegue verso Città Alta. Costeggiando le mura si raggiunge il Parco di S. Agostino, attrezzato con
giochi e percorso vita, per consentire anche mamma e papà di sgranchirsi le gambe. Per dare due calci al pallone o riposare
all’ombra dei tigli si consiglia una sosta al grande prato della Fara. Anche il Giardino La Crotta, in Cittadella, è attrezzato con
giochi per i più piccoli. Vicino al Giardino La Crotta si trova il Museo di Scienze Naturali. Una visita da non perdere!
Da non perdere: Non distante dal centro c’è il Parco Turani di Redona. Dotato di una attivissima ludoteca, vero polo d’attra-
zione per molti bambini.
Attrazioni coinvolte: Parco Caprotti, Parco Merenzi, Parco Suardi, Parco S. Agostino, Parco la Crotta, Museo di Scienze
Naturali, Gelato stracciatella, Parco Turani.
Titolo: 1, 2, 3 …. Si gioca!
FAMIGLIE & BAMBINI - NATURA E GREEN – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: Un sabato mattina o un pomeriggio all’insegna del gioco e del divertimento.
Descrizione: Nel contesto verde e quieto del parco Turani, nel quartiere di Redona, si trova la ludoteca Giocagulp dove i
bambini, con l’assistenza di personale qualificato, possono partecipare ad attività ludiche e didattiche. Altri sei spazi giochi
sono presenti in città: Cick ciack, Girotondo, Grandi e piccini, Il borgo dei piccoli, La casetta nel parco e Oplà. (I bambini dai
tre ai cinque anni devono essere accompagnati da un adulto).
Attrazioni coinvolte: ludoteca Giocagulp Parco Turani, spazi gioco
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
11
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: Di corsa? A piedi, su due o su quattro ruote?
FAMIGLIE & BAMBINI - NATURA E GREEN – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: Un’esperienza rilassante per tutta la famiglia, attraversando il suggestivo Parco dei Colli lungo la Gre-
enway.
Descrizione: a piedi, in bicicletta, coi roller o col monopattino, facendo a gara con mamma e papà lungo la pista ciclo-
pedonale. Questo percorso è adatto a bambini di ogni età. La Greenway attraversa il Parco dei Colli di Bergamo, un angolo
di natura incontaminata e sorprendente entro i confini della città.
Attrazioni coinvolte: Greenway
Titolo: Sull’attenti soldati…
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Due punti strategici e un piano d’attacco per sbaragliare i nemici. Attraverso gli antichi luoghi di difesa
della città i bambini potranno rivivere un passato di dominazioni e proteggere la città dai nemici
Descrizione: La Rocca e il Castello di San Vigilio sono sempre stati punti strategici molto importanti per la difesa della Città. Il
castello era la fortificazione più esterna. Da San Vigilio i soldati di guardia potevano avvistare i nemici, ricevere e trasmettere
segnali di pericolo. Se San Vigilio era il baluardo difensivo occidentale, la Rocca era il complesso difensivo orientale. Imma-
ginate ora di contrastare un assedio nemico disponendo di questi due punti strategici. Carta e penna in mano, spiegate le
vostre carte militari e pensate a organizzare la difesa della città! I cannoni e il carro armato esposti nel Parco della Rocca
ispireranno il vostro piano d’attacco.
Attrazioni coinvolte: Parco delle Rimembranze, Rocca, Castello S. Vigilio,
Titolo: I Mille di Garibaldi… immagina di essere uno di loro!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Molti furono i patrioti bergamaschi che si unirono a Garibaldi nella storica “Spedizione dei Mille” per libe-
rare e unire l’Italia ed è per questo che Bergamo si è guadagnata l’appellativo di Città dei Mille. Nel Museo Storico dell’800
importanti testimonianze.
Descrizione: Il Museo Storico dell’Ottocento è meta ideale per tutta la famiglia. Molti sono gli spunti e gli stimoli per i visitatori
di tutte le età. Per scoprire la storia d’Italia e di Bergamo è sufficiente seguire i pannelli espositivi o utilizzare le installazioni
multimediali. Fra i reperti più curiosi l’originale giubba rossa appartenuta a Garibaldi. Nelle sezioni tematiche sono esposti
persino banchi di scuola di duecento anni fa e un complesso meccanismo per la lavorazione dei tessuti.
Attrazioni coinvolte: Museo storico sezione dell’ottocento
Titolo: Città sopra monte mirabellissima …
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Tenetevi pronti per un viaggio a ritroso nel tempo, fino al 1500, quando Bergamo era sotto la domina-
zione veneta.
Descrizione: Il museo storico del ‘500 interattivo è probabilmente il più indicato per i bambini perché concepito come per-
corso multimediale. Un viaggio virtuale, emozionante e al tempo stesso altamente formativo. 7 sale tematiche consentono di
tuffarsi nella società del ‘500 e di conoscere i grandi eventi che hanno cambiato la storia, come la scoperta delle Americhe e
aspetti della Bergamo cinquecentesca legati al periodo della dominazione veneta come la costruzione delle ciclopiche mura
. Anche la vita di tutti i giorni è raccontata in maniera avvincente. Coi suoi commerci e le sue botteghe, la diffusione dei libri
a stampa e la fiera di Sant’Alessandro, la Bergamo del ‘500 appare in tutta la sua vitalità.
Attrazioni coinvolte: Museo storico del cinquecento
12
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: Cannoniere che mistero!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Un giorno per vedere Bergamo come non l’avete mai vista. Alla scoperta della magie dei sotterranei di
Bergamo: le cannoniere.
Descrizione: Sotto la passeggiata, lungo le mura veneziane vi sono diverse cannoniere. Due soltanto sono al momento
accessibili, ma la visita vale la pena. L’ importante è non avere paura. Sarà un’affascinante scoperta capire come le mura
furono concepite e quale funzione avessero le cannoniere nel respingere gli attacchi nemici. Sarà uno spunto interessante
per sfoggiare a scuola nuove conoscenze e raccontare ai compagni di un ‘esperienza indimenticabile!
Attrazioni coinvolte: Cannoniere, Mura veneziane (sotterranei)
Titolo: Torri, che vertigine!!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Non vi siete mai chiesti come appare il mondo dall’alto? Cambiando prospettiva si vede il mondo con
altri occhi, ma per arrivare in alto bisogna essere molto allenati.
Descrizione: questo itinerario richiede buon allenamento perché si devono fare parecchie salite. Prima da Città Bassa a
Città Alta, lungo le scalette o le mura e poi ancora più su. La prima salita è alla Rocca. Immaginatevi un tempo, quando qui
intorno non c’era quasi nulla. Dalla Rocca si potevano però avvistare gli invasori, dare l’allarme e prepararsi alla difesa. La
vista dall’alto è sempre emozionante. Due sono le torri da visitare: la Torre di Gombito e la Torre del Campanone. La prima
è alta 52 metri. Al pian terreno si trova l’ufficio turistico. In primavera e in estate è possibile salire (a piedi!) fino alla terrazza.
Per ragioni di sicurezza possono accedervi solo piccoli gruppi per volta. Se riuscite a prenotarvi per tempo portate con voi
una macchina fotografica! Dopo una salita di ben 263 scalini vi mancherà il respiro, non per la fatica, ma per la vista, impa-
gabile, che si gode da lassù. Alla Torre Civica o Campanone i gradini son 230, ma i più pigri possono usufruire del comodo
ascensore. Anche da quassù si gode una magnifica vista. Se salite allo scoccare dell’ora o della mezzora, tenetevi forte,
perché il suono del campanone è davvero potente! A proposito di campane, non perdetevi alle 22.00 i 100 rintocchi che un
tempo segnavano il coprifuoco!
Titolo: La bella lavanderina che lava i fazzoletti…
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Chi non ha mai giocato alla bella lavanderina? A Bergamo molti sono i luoghi che ricordano la nota fila-
strocca.
Descrizione: Un’esperienza divertente per tornare un po’ bambini. Quale posto è più indicato del Lavatoio di Via Mario
Lupo per cantar la canzoncina della bella lavanderina? Il testo recitava “fai un salto fanne un altro, fai una giravolta, falla
un’altra volta, guarda in su guarda in giù dai un bacio a chi vuoi tu”. Dopo il bacio si riparte. Da via Mario Lupo si raggiunge
un altro lavatoio in Via Lavanderio o anche la più vicina Fontana del Lantro, in via Booccola ( aperta in primavera ed esta-
te), usata come lavatoio fino al 1850.
Attrazione coinvolte: Lavatoi
Titolo: Prova i gusti di Bergamo
FAMIGLIE & BAMBINI - ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENZE
Breve Introduzione: Alla ricerca dei sapori della tradizione bergamasca: Polenta Osei, torta del Donizetti e gelato alla stracciatella.
Descrizione: Se andate in un ristorante, chiedete un menu tradizionale bergamasco! Dall’antipasto al dolce, ogni portata vi
aiuterà a conoscere i prodotti del territorio: salumi nostrani, casoncelli o scarpinoc di Parre, formaggi brembani o polenta
taragna orobica. Che dire poi del pane chiamato Garibalda?
Attrazione coinvolte: prodotti gastronomici e acque della bergamasca
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
13
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: Santa Lucia, la notte più lunga che ci sia
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Il Natale è magia, ma a Bergamo è Santa Lucia che regala ai bambini emozioni indimenticabili.
Descrizione: da fine novembre fino all’epifania Bergamo s’illumina della magia del Natale. Sul piazzale degli Alpini e in Piazza
Dante fanno la loro comparsa i mercatini. Ma il momento più magico è comunque la notte del 12 dicembre, la notte più
lunga, in cui la Santa col suo asinello porta i doni a tutti i bambini. Le letterine per Santa Lucia si consegnano nella omonima
chiesetta, in via XX Settembre. Nei giorni precedenti si tiene il mercatino di Santa Lucia dove si possono acquistare dolciumi,
castagne e regali di ogni genere
Attrazioni coinvolte: Santa Lucia e Natale
Titolo: Sant’Alessandro, un patrono e mille feste
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: fiere e giostre rappresentano, nell’immaginario collettivo, il paese dei balocchi. Anche Bergamo, in oc-
casione della festa del patrono Sant’Alessandro, diventa un po’ come il paese dei balocchi
Descrizione: Nei giorni che precedono e seguono il 26 di agosto, a Bergamo si alternano eventi di carattere sacro e profano:
dalla santa messa in Duomo alla rievocazione storica del martirio di Sant’Alessandro, dall’opera in Piazza Vecchia al concerto
delle campane fino all’atteso spettacolo pirotecnico e agli incontri gastronomici. In contemporanea, nel quartiere Celadina, si
accende il Luna Park, mentre all’inizio di settembre si tiene la Fiera di S. Alessandro. La festa e’ l’occasione per assaggiare
un’ottima torta fatta con farina di mandorle, rum e scorza di limone: la Torta di Sant’Alessandro.
Attrazioni coinvolte: eventi per S. Alessandro e torta.
Titolo: La salita delle macchine d’epoca e la discesa delle macchine senza motore
FAMIGLIE & BAMBINI - SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: Ti piacciono le macchine sportive? Lungo le mura della città sfrecciano ogni anno macchine d’epoca e
curiose automobiline. Potrai fare una foto con mamma e papà su uno di questi curiosi veicoli.
Descrizione: nel Bergamo Historic Gran Prix centinaia di macchine d’epoca sfilano lungo il percorso delle mura per poi ap-
prodare, dopo due manche, in piazza della Cittadella. In occasione del Soap Boax Rally macchine senza motore, prodotte
in legno e cartone dagli appassionati, affrontano curve ed ostacoli di ogni genere lungo un percorso studiato ad hoc. Uno
spettacolo divertente per tutti.
Eventi Coinvolti: soap box rally, Rally città dei mille
Titolo: Tecnologia a misura di bambino
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: i nuovi nati, si sa, sono una generazione digitale. Chi progetta i dispositivi informatici deve avere un oc-
chio di riguardo per i bambini. Anche Bergamo si adegua.
Descrizione: Scaricate la nuova APP dedicata ai più piccoli e seguite i percorsi studiati ad hoc per scoprire in modo tecno-
logico e divertente itinerari adatti a tutta la famiglia.
Attrazioni coinvolte: nuova App bambini
14
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: Alè oh-oh
FAMIGLIE & BAMBINI - SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: Bergamo ha due squadre del cuore, una di calcio e una di pallavolo, entrambe di serie A.
Descrizione: Sapete come si chiamano le squadre di Serie A di Bergamo? Un aiuto? I colori della squadra di calcio sono
il nero e l’azzurro. L’emblema della squadra è una testa di donna coi capelli al vento, la dea come la chiamano i tifosi. La
squadra di calcio porta il nome della dea della corsa. I colori della squadra di pallavolo sono il rosso e il blu. Indovinato? In
ogni modo, se siete degli appassionati di sport non mancherete certo una partita, non perderete l’occasione per tifare a
squarciagola.
Attrazioni coinvolte: Atalanta e Foppapedretti
Titolo: Che ore sono? Te lo dico io, anche senza orologio!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Vi siete mai chiesti come si faceva a misurare il tempo, a stabilire mesi, giorni e stagioni prima dell’inven-
zione degli orologi? Si ricorreva, per esempio, alle meridiane. Scoprite il loro meccanismo!
Descrizione: La meridiana di piazza Vecchia, posta sotto il portico del Palazzo della Ragione, segna il passaggio del sole a
mezzogiorno sul meridiano di Bergamo. La nostra meridiana riporta anche la rosa dei venti e i segni zodiacali. Verificate se
il passaggio del sole avviene effettivamente alle ore 12.00!
Attrazioni coinvolte: meridiana
Titolo: Il fantastico mondo della scienza!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: Ad ottobre ogni anno si tiene in città la kermesse di BergamoScienza. Gli aspiranti scienziati avranno
mille occasioni per mettere alla prova le loro abilità.
Descrizione: Consultate il calendario dei numerosi eventi in programma nell’ambito della manifestazione BergamoScienza!
Il Festival promuove la divulgazione delle materie scientifiche. Prenotatevi per tempo per uno dei tanti laboratori didattici!
Imparar giocando è il miglior modo per avvicinarsi alla chimica, alla fisica e alla matematica
Attrazioni coinvolte: BergamoScienza
Titolo: tutti a teatro!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA - MUSICA, TEATRO & SPETTACOLO
Breve introduzione: Non è mai troppo presto per andare a teatro! All’aperto o in un teatro vero, a Bergamo non mancano
spettacoli per bambini.
Descrizione: Fatevi aiutare da mamma e papà e controllate il calendario degli spettacoli!
Numerosi sono gli eventi pensati per divertire i più piccoli avvicinandoli alla cultura. In estate, nelle piazze, spuntano barac-
che e burattini. Quella dei burattini è un’antica tradizione bergamasca. Si tratta di figure realizzate a mano, in legno e animate
con sapiente maestria dai burattinai. Il Giopì, la Margì e l’Arlecchino sono i protagonisti di questi spettacoli che sono sempre
più spesso in lingua italiana anche se qualche volta non manca una battuta in dialetto.
Attrazioni coinvolte: teatro per bambini e burattini
Titolo: Estate è gioco e divertimento, anche in città!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA - MUSICA, TEATRO & SPETTACOLO
Breve introduzione: Quando la scuola chiude è tempo di vacanza. Chi va al mare, chi in montagna e chi resta in città.
Descrizione: Il fitto programma di “Bergamo estate” prevede molte attività per trascorrere momenti divertenti in compagnia
di tanti amici. Un team di educatori organizza cacce al tesoro, merende e giochi. Nei parchi o nei musei, sotto il sole o sotto
le stelle, molte sono le iniziative per riscoprire la città con allegria.
Attrazioni coinvolte: teatro per bambini e burattini
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
15
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Titolo: alleniamo la mira: tutti sul green!
FAMIGLIE & BAMBINI - SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: chi ha detto che il golf è uno sport di meditazione E solo per adulti? A due passi dal centro cittadino
sorge il Golf Club Parco Dei Colli dove anche i bambini, dai 6 anni, sono accolti a braccia aperte.
Descrizione: se papà è un amante del golf questa è l’occasione per stare un po’ con lui. Se invece è pigro, l’occasione è
buona per convincerlo a fare un po’ di moto e passare un pomeriggio diverso all’insegna dello sport, della natura e della
concentrazione. Infatti il campo ha nove buche. Solo chi le centra tutte quante si aggiudica una lauta merenda.
Attrazioni coinvolte: golf
Titolo: Nella vecchia fattoria …
FAMIGLIE & BAMBINI - NATURA E GREEN – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve introduzione: I bambini nati e cresciuti in città sanno muoversi nel traffico, ma spesso non riconoscono un pollo da
un tacchino e pensano che il latte si prenda semplicemente al supermercato. Nessun problema, c’è un rimedio a tutto! Una
giornata in fattoria toglierà ogni dubbio e stimolerà la conoscenza dei più piccoli.
Descrizione: Mungere le mucche per ricavarne ottimi formaggi, tenere in ordine il pollaio e raccogliere le uova, selezionare
le erbe spontanee, sellare i cavalli per lunghe cavalcate e pulire le stalle E, a fine giornata, selezionare i prodotti più freschi,
impastare e cucinare una vera cena del contadino. Non basta una giornata per imparare tutto questo, ma è un inizio. Questo
l’obiettivo delle numerose fattorie didattiche di Bergamo e provincia: avvicinare i bambini al mondo contadino.
Attrazioni coinvolte: fattorie didattiche
Titolo: ciuf ciuf!
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: dopo una lunga passeggiata, un giro in bicicletta, una cavalcata, una corsa in funicolare e un viaggio in
ATB, manca solo l’emozione di un viaggio con Gulliberg.
Descrizione: Gulliberg è un simpatico trenino, un divertente mezzo di trasporto pensato per i bambini. Nei mesi estivi fa la
spola da Piazza Mercato delle Scarpe a Colle Aperto percorrendo il Viale delle Mura. Un viaggio divertente ed economico: i
bimbi fino a 12 anni, accompagnati da adulto pagante, viaggiano gratis.
Attrazioni coinvolte: Gulliberg
Titolo: Esploratori si nasce …
FAMIGLIE & BAMBINI - ARTE E CULTURA
Breve introduzione: L’interessante raccolta etnografica del Museo di Scienze Naturali per rivivere le emozionanti scoperte
dell’esploratore Beltrami
Descrizione: Nel museo più amato dai bambini c’ è anche un’interessantissima collezione con ben 1200 reperti etnografici
di popolazioni africane e americane. Alcuni di questi reperti rimandano all’esploratore Costantino Beltrami, che con coraggio
e tenacia si spinse fino alle fonti del Mississippi! Un viaggio culturale, avvincente e avventuroso che ci ricorda che il mondo
è vasto, ricco di paesaggi, uomini e culture diverse, da conoscere e rispettare!
Attrazioni coinvolte: sezione etnografica Museo E. Caffi
16
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ESPERIENZE CULTURA (MUSICA, SHOPPING, ARTIGIANATO E DESIGN)
L’EMOZIONE DELLA PRIMA VISITA: UNA STORIA DA RACCONTARE FRA ARTE E NATURA
ARTE E CULTURA – NATURA E GREEN
Breve descrizione: la prima visita alla città sarà amore a prima vista, che come ogni colpo di fulmine regala mille emozioni,
da raccontare agli amici e da rivivere in un nuovo, lungo soggiorno a Bergamo.
Chi raggiunge Bergamo per la prima volta resta incantato dalla vista inaspettata della città antica, arroccata sui colli, e
della moderna Città Bassa che si sviluppa ai suoi piedi. Una giornata non basta per ammirare tutte le chiese, i monumenti,
le piazze e visitare i numerosi musei, ma affidandosi alle esperte guide turistiche abilitate della città si potrà impostare
un tour che consente di ammirarne i must, per poi pianificare un nuovo e più lungo soggiorno. Il fascino di Bergamo è
dato dall’alternanza armonica di vivaci borghi, antichi quartieri con sontuosi affacci, importanti luoghi di fede riccamente
decorati, moderne vie dello shopping, angoli verdi dove sostare per una pausa e dolci colli per passeggiare nella quiete
della natura. I continui rimandi a diverse epoche e stili fanno della città una splendida sorpresa, da vivere intensamente
e raccontare alle persone care per condividere l’emozione che Bergamo regala.
I COLORI: SULLE TRACCE DI LORENZO LOTTO
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: chi ama l’intensità del colore e l’espressività della pittura rinascimentale veneziana troverà nella visita
delle chiese di Bergamo grandi soddisfazioni, soprattutto seguendo le tracce del grande Lorenzo Lotto, che durante il
soggiorno bergamasco (1513 - 1526) ha probabilmente dato il meglio di sé.
L’itinerario parte dal Sentierone con la Chiesa dei Ss. Bartolomeo e Stefano, per proseguire sino al termine di via Tasso
con la Chiesa di S. Spirito. Salendo verso Città Alta, in via Pignolo, si trova la Chiesa di S. Bernardino e il Museo Diocesano
Adriano Bernareggi con l’opera Trinità, mentre poco distante, in via Porta Dipinta, si trova la Chiesa di S. Michele al Pozzo
Bianco. Infine la sorpresa più grande in S. Maria Maggiore con le tarsie lignee del coro realizzate seguendo i suoi disegni
da Giovan Francesco Capoferri. Infine la Pinacoteca dell’Accademia Carrara vanta sette opere dell’artista. L’itinerario può
proseguire in provincia con l’Oratorio Suardi di Trescore Balneario e la Chiesa di Sedrina.
LA MUSICA: SULLE TRACCE DI DONIZETTI ARTE E CULTURA
Breve descrizione: immaginando di seguire le melodiche arie del noto musicista e compositore bergamasco si guarderà
Bergamo con occhi diversi, per un tour che ricalca la bella iniziativa estiva delle “Passeggiate Donizetiane”.
Partendo dalle sue umili origini, nella casa di Via Borgo Canale in cui nacque nel 1797, si prosegue sino al Museo
Donizetiano in Via Arena. Continuando lungo la via a lui dedicata si passerà di fronte a Palazzo Scotti, in cui si spense nel
1848. Arrivati in Piazza Mercato delle Scarpe si può prendere la funicolare che conduce in Città Bassa: percorrendo viale
Vittorio Emanuele sulla sinistra all’altezza del Sentierone e quindi si può notare l’elegante teatro a lui dedicato nel 1897.
Su prenotazione è possibile effettuare una visita guidata del teatro Donizetti così come del teatro Sociale in Città Alta,
recentemente ristrutturato. Nella piazzetta laterale è collocato in suo ricordo il monumento di Jerace.
IL PATRONO: SULLE TRACCE DI S. ALESSANDRO
ARTE E CULTURA – TURISMO RELIGIOSO
Breve descrizione: per chi ama i luoghi di fede, la storia e l’arte può abbandonarsi a questo percorso per scoprire
Bergamo seguendo il fil rouge del suo patrono.
L’itinerario parte dalla via a lui dedicata nel cuore della città nonché borgo storico, dove sorge una delle chiese a lui
intitolate: S. Alessandro in Colonna. La chiesa ha come simbolo una colonna d’epoca romana, in ricordo del luogo del
suo martirio. Percorrendo tutta la via si giunge allo Spalto di San Giacomo, alle porte di Città Alta. Imboccando il viale
delle Mura si raggiunge Colle Aperto, da dove, attraversando Porta Sant’Alessandro, si arriva in Borgo Canale. Qui
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
17
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
prima della costruzione delle mura veneziane sorgeva la “cittadella alessandrina”. L’antico complesso è commemorato,
proprio all’inizio della via, da una colonna e da una lapide marmorea raffigurante un’ipotetica ricostruzione. Il documento,
il più antico che nomina la Basilica Alessandrina e il martire Alessandro, è un testamento del 774 d.C. Diversi documenti
testimoniano anche la presenza di una Corte di Sant’Alessandro, al cui interno si trovavano due chiese: quella di S.
Alessandro e quella di S. Pietro. Viene inoltre riportato che la Basilica Alessandrina, al cui interno era sepolto il Santo, era
vicina alla porta detta di Sant’Alessandro e nei pressi vi erano edifici con funzione di residenza, assistenza e ospitalità.
I terreni intorno, di proprietà del Vescovo, erano denominati “Vigna di S. Alessandro”. In via Borgo Canale si trova la
chiesa di Santa Grata inter Vites con gli affreschi “Santa Grata che porge la testa di S. Alessandro a San Lupo” e “S.
Alessandro nella gloria di Santa Grata”. L’itinerario prevede il rientro nel cuore di Città Alta sino a Piazza Duomo, dove
sorge la Cattedrale di S. Alessandro Martire (Duomo); all’interno diverse sono le opere legate al Santo Patrono. Sulla
sommità della cupola si trova la statua di S. Alessandro vessillifero, sulla facciata vi è il gruppo in bronzo di S. Alessandro
onorato da un angelo e le due statue in marmo di S. Fermo e S. Rustico.
Da piazza Duomo si imbocca la tranquilla e defilata via Donizetti sino in Piazza Mercato delle Scarpe, da cui scendere
lungo via Porta Dipinta sino a via Pignolo; all’altezza della Fontana del Delfino sorge la chiesa di S. Alessandro della
Croce. L’altare liturgico è costituito da un’antica arca di pietra che la tradizione vuole provenga dalla Basilica di S.
Alessandro. In fondo a via Pignolo si imbocca via Borgo Palazzo, per incrociare poi via Cappuccini, dove si trova la chiesa
di S. Alessandro in Captura, annessa al convento dei frati cappuccini, così chiamata perché un’antica tradizione la vuole
fondata da Carlo Magno sul luogo dove fu catturato il martire.
I più fortunati in visita a Bergamo nei giorni dei festeggiamenti patronali (introno al 26 agosto) potranno unirsi ai bergamaschi
per i sentiti festeggiamenti patronali, che uniscono sacro e profano con funzioni liturgiche solenni, concerto dei campanili,
la rievocazione storica, concerti e dal vivo e fuochi d’artificio
IL SILENZIO: SULLE TRACCE DEGLI ANTICHI LUOGHI DI FEDE ARTE E CULTURA – TURISMO RELIGIOSO
Breve descrizione: anche nel cuore di una città è possibile meditare e rilassarsi ammirando bellezze architettoniche del
passato, soprattutto gli antichi luoghi di fede. Sono numerosi gli angoli di grande fascino e mistica bellezza, in grado di
riconciliare anima e corpo grazie alla quiete e al verde.
Una passeggiata a piedi o in biciletta nella serenità dei Colli per raggiungere l’ex monastero di Astino, nell’omonima
conca, o quello di Valmarina, sede del Parco dei Colli, consente di rilassarsi grazie alla bellezza paesaggista che si
può osservare. Lo stesso si può vivere in contesto urbano percorrendo le vie più defilate di Città Alta, quali via Arena
e Donizetti o via Rocca, solata e S. Lorenzo. In Città Bassa è possibile fermarsi a contemplare e meditare nel Chiostro
dell’ex Convento di Santa Marta o nella ex Chiesa della Maddalena, sede tra l’altro di interessanti esposizioni d’arte.
Anche i numerosi parchi, veri polmoni verdi della città, sono mete ideali per fare una pausa dopo le passeggiate e le visite
culturali, magari leggendo un libro o degustando una specialità delle panetterie e gastronomie bergamasche.
LE GUERRE: SULLE TRACCE DELLE FORTIFICAZIONI
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: per gli appassionati di antiche battaglie e sistemi difensivi Bergamo è il luogo ideale.
Punti cruciali di questa visita sono le mura veneziane, vere fortificazioni difensive realizzate dalla Serenissima, con le
quattro porte e le cannoniere, visitabili in alcune giornate estive. Vi è poi il Castello di San Viglio, sempre di natura
difensiva, rafforzato a tale scopo dai suoi sotterranei, e infine la Rocca, con la sua torre d’avvistamento dotata persino
di griglia dalla quale scaricare sassi agli invasori. All’interno di questo filone vi sono le polveriere, visibili ad esempio da
Colle Aperto.
LA CULTURA: SULLE TRACCE DEI MUSEI
ARTE E CULTURA - TURISMO RELIGIOSO – NATURA E GREEN
Breve descrizione: Dall’arte alla storia, dalle esposizioni interattive a quelle di carattere religioso, Bergamo non manca
in qualità e quantità di sedi museali imperdibili. La città non ha “un’isola dei musei” ma gode di una presenza diffusa sul
territorio, che consente di conoscerlo meglio nel transitare da una sede espositiva all’altra.
18
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ARTE SACRA
Per chi non si accontenta delle splendide opere custodite nelle numerose chiese cittadine vi sono il Museo Diocesano
Adriano Bernareggi, il Museo Matris Domini e il Museo e Tesoro della Cattedrale.
ARTE FIGURATIVA
Dopo le gallerie d’arte e le grandi opere dei luoghi di fede, i parchi con le sculture e i palazzi nobiliari da visitare è la
Pinacoteca dell’Accademia Carrara.
STORIA
Un viaggio nel tempo si può vivere al Museo Storico - sezione ‘800 e a quello dell’età veneta “il ‘500 interattivo”.
ARCHEOLOGIA
Vi è un importante Museo Civico Archeologico, da abbinare alla visita dell’area archeologica sotto il Palazzo del Podestà.
NATURA
Parchi e colli dimostrano l’animo verde di una città che è anche grazie a questa fortuna una città a misura d’uomo e
di famiglia. Gli appassionati di scienze possono visitare il Museo di Scienze Naturali l’Orto Botanico (aperto da aprile a
settembre).
L’ACQUA: SULLE TRACCE DELLE STORICHE FONTI CULTURALE
ARTE E CULTURA – NATURA E GREEN
Breve descrizione: l’acqua ha da sempre e ovunque giocato un ruolo fondamentale per gli insediamenti umani e ogni
epoca e cultura ha trovato il modo per incanalarla, sfruttarla o esaltarla, con opere dell’ingegno e dell’arte. A Bergamo vi
sono molte tracce da seguire per trovare l’acqua.
Belle le numerose fontane delle vicinie medievali, ma non solo, di Città Alta: quella del Vagine, di Sant’Eufemia (Via
Solata), di Sant’Agata (Via Colleoni), il Pozzo Cisterna (P.za Mascheroni), Antescolis (presso Santa Maria Maggiore), il
Fontanone (Cisterna Viscontea), fonte S. Giacomo, S. Cassiano (Via Donizetti), Fonte Seca e la fontana cisterna (P.za
Mercato delle Scarpe), fonte S. Andrea (Via Porta Dipinta), fonte Osmano, S. Michele al Pozzo Bianco, Santa Grata Inter
Vites, del Gavezzolo (S. Sebastiano), S. Agostino (presso l’omonima porta) e Fons Lux Morum (Via Pignolo) in Città Alta.
Interessanti anche le lapidi degli antichi acquedotti in zona Castagneta. Da non perdere le aperture della suggestiva
Fontana del Lantro, da verificare in estate presso gli uffici turistici. Vi è poi un “tour” delle fontane più “vistose”: Fontana
Contarini, Fontana di San Pancrazio e Fontana del Delfino in Città Alta, Fontana di Piazza Dante (a ricordo dell’antica
fiera), di Piazza della Libertà, “Zuccheriera” di Porta Nuova e fontana di Largo Nicolò Rezzara in Città Bassa. Infine una
tappa ai due lavatoi conservatisi negli anni: quello di Via Mario Lupo, dietro alla Torre di Gombito, e quelli di Via Sudorno.
LE ANTICHE GESTA: SULLE TRACCE DELLA BERGAMO ROMANA
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: non solo gli amanti di storia resteranno affascinati da questo viaggio indietro nel tempo sino all’antico e
glorioso periodo romano, ma anche i più piccoli e i semplici curiosi, poiché alcuni scorci sono davvero sorprese inattese.
All’ingresso del Palazzo del Podestà si può ammirare l’area archeologica, ciò che resta del foro, degli impianti viari
e delle domus romana; altri ritrovamenti sono conservati presso il Museo Civico Archeologico, dove sono in mostra
anche moltissimi reperti di quell’epoca, quali statue, lapidi e tracce delle antiche terme. La meraviglia più grande sarà
regalata dall’ingresso al Museo e Tesoro della Cattedrale, con reperti romani e paleocristiani relativi soprattutto alla
storia del Duomo dal V secolo d.C. Interessante anche via Gombito, il portale della chiesa di S. Salvatore, la fontana di
S. Agata in via Colleoni, la domus Angelini in via Arena, le Mura in via del Vagine e i vicini ritrovamenti emersi durante la
ristrutturazione del nuovo albergo S. Lorenzo.
LE ANTICHE PIETRE: SULLE TRACCE DELLA BERGAMO MEDIEVALE
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: questo percorso è incentrato sul romanico e sulle orme della dominazione viscontea.
L’itinerario parte dalla cittadella Viscontea per spostarsi fino in Piazza Vecchia, dove ammirare Palazzo della Ragione, con
gli splendidi capitelli romanici, e la Torre Civica. Accanto vi sono la Basilica di S. Maria Maggiore, l’Aula della Curia, con i
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
19
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
suggestivi affreschi, e lo splendido tesoro nascosto: il Tempietto di Santa Croce. Tornando sulla via principale si incrocia
la Torre di Gombito e le vicine case torri di Piazza Mercato del Fieno, dove sorge il Chiostro di S. Francesco. Da qui si
sale per raggiungere la trecentesca Rocca, prestando attenzione ad una delle fontane medievali che si trovano lungo via
Solata. Il fascino di questo percorso è dato dalla possibilità di vivere una Bergamo Alta fuori dalla via più frequentata, per
potersi meglio immaginare la quiete medievale ...
IL LEONE ALATO: SULLE TRACCE DELLA BERGAMO VENETA
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: la lunga dominazione veneta (1420 - 1797) ha profondamente segnato la città con l’inconfondibile
“marchio di fabbrica” del Leone alato di San Marco, mentre il simbolo più grandioso sono indubbiamente le Mura, dalle
quali parte questo percorso.
Da Colle Aperto si può proseguire verso Piazza Mascheroni fino a Piazza Vecchia, per ammirare il Palazzo della Ragione,
Palazzo Nuovo (Biblioteca Mai), il Palazzo del Podestà e la Fontana Contarini, la Cappella Colleoni e Piazza Duomo con
il Battistero, gli interni di Santa Maria Maggiore (arazzi, tarsie, dipinti e stucchi). Numerosi i palazzi, quali Palazzo Agliardi,
Moroni e Terzi, espressione soprattutto del gusto barocco.
LA GEOMETRIA: SULLE TRACCE DELLE ARCHITETTURE
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: Bergamo è un susseguirsi di stili architettonici frutto delle varie fasi della sua storia. Ogni epoca ha
segnato con il proprio stile, suggerendo percorsi tematici sul fil rouge dell’architettura.
Dalle tracce della città romana, medievale e veneta fino alla ridondanza delle forme barocche, leggibile in affacci
d’importanti dimore e soprattutto in molti interni riccamente decorati, quali Santa Maria Maggiore, fino al rigore neoclassico
del 1800. Infine il variegato fermento del ‘900: dopo la breve parentesi del liberty, del quale ammirare sontuose ville in
Città Bassa e soprattutto sui colli o nel quartiere di Santa Lucia, si è passati alla ricerca della linearità estrema con il
razionalismo del Centro Piacentiniano, di Piazza della Libertà e del Palazzo delle Poste. Infine, nel cuore di Bergamo, non
mancano testimonianze di architettura contemporanea, quali la biblioteca Tiraboschi, in via S. Bernardino, riprogettata
dall’architetto svizzero Mario Botta.
IL CORAGGIO: SULLE TRACCE DI GARIBALDI E DEL RISORGIMENTO
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: ricorre spesso a Bergamo il nome di Garibaldi, al quale si unirono molti valorosi giovani bergamaschi
nella gloriosa spedizione dei Mille, da cui lo slogan della città “Bergamo città dei Mille”.
La porta di S. Lorenzo”, verso Valverde, è detta “di Garibaldi, mentre in Città Bassa c’è una rotonda con la sua statua
vicino alla centrale via XX Settembre. È stato inventato anche un soffice pane, chiamato Garibalda. Per saperne di più
basta visitare il museo storico dell’800, dove informarsi ed approfondire in maniera curiosa e interattiva, grazie alla ricca
esposizione di reperti, dipinti e installazioni multimediali, che fanno della visita un piacevole viaggio nel risorgimento
italiano e bergamasco.
I QUARTIERI: SULLE TRACCE DELLA BERGAMO DEI BORGHI
ARTE E CULTURA – FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: Al di là di cogliere con un solo colpo d’occhio la singolare suddivisione di Bergamo in Città Alta e
Bassa, per conoscerla davvero a fondo e nel “cuore” storico e “popolare” si consiglia di visitarne i borghi, diramazione
naturale e vitale della città sul colle prima che si sviluppasse il centro cittadino.
Questo itinerario punta a conoscere gli storici quartieri che, se osservati su una mappa, sembrano disegnare una mano
aperta: Borgo Canale, che conduce da Bergamo Alta verso i colli e vanta la Casa natale di Donizetti; Borgo San Leonardo,
che da Piazza Pontida, snodo di vie e area mondana con locali e negozi, conduce in Città Alta lungo via Sant’Alessandro;
Borgo Pignolo, con gli affacci eleganti delle antiche dimore nobiliari e infine Borgo Santa Caterina, uno dei luoghi nei quali
respirare il clima dei piccoli paesi di un tempo con botteghe artigiane e piccoli negozi di vicinato.
20
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
I TRASPORTI: SULLE TRACCE DELLE FUNICOLARI
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: Chi per un giorno vuole dimenticarsi completamente dello stresso dell’automobile può tranquillamente
raggiungere Bergamo in treno.
Dalla stazione dei treni a piedi o in autobus si raggiunge la stazione inferiore della funicolare per Città Alta. Raggiunto il
capolinea superiore di Piazza Mercato delle Scarpe si scoprirà passeggiando la via centrale, praticamente sgombra dalle
auto che conduce sino a Colle Aperto, dove prendere una seconda funicolare che conduce al panoramico Colle di S.
Vigilio, con le belle ville Liberty e il Castello difensivo. A chiudere l’excursus tematico c’è il Museo ATB, un affascinante
viaggio nel tempo attraverso le tappe dell’evoluzione del trasporto pubblico locale; salvo prenotazione è visitabile solo il
primo sabato del mese.
LE FORME DELL’ARTE: SULLE TRACE DELL’ARTE CONTEMPORANEA E DEL DESIGN
ARTE E CULTURA – FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: molti luoghi nascosti e secondari nascondono gradite sorprese ed emozioni, da scoprire curiosando
nei giardini e nelle gallerie della città.
Il giardino dell’ex chiostro di Santa Marta, in Piazza Vittorio Veneto, vanta sculture di artisti contemporanei del calibro di
Kapoor e Manzù, del quale se ne possono ammirare altre anche nel parco del Palazzo della Provincia in via Tasso (visibile
anche da via Camozzi). Risalendo lungo via Tasso fino alla fontana del Delfino in via Pignolo e poi giù lungo via S. Tomaso,
dove si alternano interessanti suggestioni artistiche proposte da originali gallerie d’arte, di design e atelier sartoriali fino
alla ciliegina sulla torta: la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. Meritevoli di una visita sono gli happening e le
installazioni realizzate dall’associazione The Blank nel corso dell’anno, da scoprire consultando il sito internet, così come
l’evento primaverile dedicato al design e alla visita esclusiva dei palazzi nobiliari del centro città. Gli amanti del design
sapranno che la bergamasca vanta la presenza di aziende di design di fama mondiale quali Alias, azienda produttrice
della celebre sedia Spaghetti, Catellani&Smith, noto per le singolari lampade, e Arando, che lavora l’oro e l’argento per
dare vita a originali gioielli e sculture. Anche se non possono arredare la casa meritano una citazione anche le pregiate e
raffinate, anche nell’estetica, pentole dell’azienda Agnelli.
Se si ha più tempo a disposizione si può raggiungere il vicino comune di Alzano Lombardo, dove si trova il museo Arte
Lavoro Territorio, vero laboratorio creativo e fucina di artisti contemporanei ricavato in un ex opificio.
BERGAMO CITTA’ DELLA MUSICA
ARTE E CULTURA - MUSICA, TEATRO & SPETTACOLO
Breve descrizione: la città, musicalmente parlando, non è nota solo aver dato i natali al grande compositore e musicista
Gaetano Donizetti e vanta una forte tradizione e un grande presente all’insegna della musica.
Anche altri due nomi della musica Alfredo Piatti e Gian Andrea Gavazzeni sono nati a Bergamo. Inoltre durante l’anno è
un fermento di festival internazionali, da quello violoncelli stico a quello pianistico, passando per quello donizettiano fino
all’organistico, in virtù dei numerosi organi di pregio conservati in alcune chiese cittadine; molti di questi organi sono stati
realizzati proprio da famiglie nate o residenti a Bergamo, quali i Bossi, che producevano proprio nel laboratorio di Via
Borgo Canale poco distante dalla Casa Natale di Donizetti. Per concludere si possono visitare, anche senza partecipare
a concerti e spettacoli ma usufruendo di un’interessante visita guidata, i bei teatri Sociale, in Città Alta, e Donizetti, in
Città Bassa.
BERGAMO BY NIGHT
FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING - MUSICA, TEATRO & SPETTACOLO
Breve descrizione: chi ha detto che una città ricca d’arte, storia e cultura non può esserlo anche nell’offerta serale e
notturna con un occhio di riguardo ai giovani?
Se si soggiorna in città o vi si transita dopo il tramonto non si resterà certo delusi dalle molteplici proposte per intrattenersi
piacevolmente anche fino a notte fonda! Gli amanti dell’arte possono consultare i siti di musei quali la Gamec, che
spesso organizza eventi serali. In generale Bergamo ha una ricca offerta di ristoranti dove cenare e di locali per un
drink dopo cena. Alcuni di questi propongo concerti live di vario genere, senza contare la grande proposta dei teatri,
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
21
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
con spettacoli che vanno dalla danza alla musica fino all’opera e alla prosa. Infine in estate i bergamaschi scatenano la
voglia di divertirsi sotto le stelle: locali stile beach bar lungo le mura, movida in centro il giovedì notte con negozi aperti,
esibizioni e dehor dei locali spumeggianti, grande festa ogni venerdì sera anche in Borgo S. Caterina e poi aperitivi lunghi
ogni dove, persino nel chiostro accanto al museo storico in Piazza Mercato del Fieno! Basta consultare il calendario degli
eventi e avere voglia di fare le ore piccole!
BERGAMO I MAESTRI DEL PAESAGGIO
ARTE E CULTURA – NATURA E GREEN
Breve descrizione: che la città non finisca di stupire lo dimostra il singolare e spettacolare allestimento green che riveste
città alta a settembre in occasione del grande evento internazionale dedicato al design e all’architettura del paesaggio.
I Maestri del Paesaggio è un evento settembrino che di anno in anno emoziona sempre più residenti e visitatori grazie
all’inaspettato layout che cambia magicamente il volto del salotto buono di Bergamo: Piazza Vecchia. Espositori di
prodotti e libri che ruotano attorno alla natura. Degustazioni, workshop e convegni dedicati al tema e vantaggiose
convenzioni per mangiare e dormire in città in occasione di questo evento unico nel suo genere.
LA SCIENZA A BERGAMO
ARTE E CULTURA
Breve descrizione: non è mai troppo tardi per imparare e lasciarsi affascinare come bambini di fronte all’oceano di
scoperte che offrono la scienza e la ricerca.
BergamoScienza è un evento che si diffonde in tutta la città promuovendo la scienza, la matematica, la fisica e in generale
la ricerca e la sperimentazione, ovvero ciò che rende l’uomo un essere speciale, in grado di evolversi e proiettarsi
costantemente al futuro. Questo evento di richiamo mondiale ospita scienziati di grande calibro e organizza centinaia di
incontri e laboratori rivolti soprattutto ai ragazzi, per sensibilizzarli sin da piccoli sull’importanza e il piacere dello studio e
della ricerca.
LA MODA: SULLE TRACCE DELLE TENDENZE DELLO SHOPPING BERGAMASCO
FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: Oltre a chiese, chiostri, palazzi, musei e giardini, la città vanta una ricca varietà di negozi e boutique,
per darsi non solo alle visite culturali, ma anche allo shopping. Dopo una mattina trascorsa visitando l’incantevole
Città Alta stuzzicando l’appetito in una delle numerose panetterie del centro storico o in un bar scatta il pomeriggio di
shopping!
Accanto alle griffe locali, quali Trussardi, I Pinco Pallino e Krizia, lungo Via XX Settembre, il Sentierone e le vicine
via s. Orsola e Largo Rezzara ci si imbatte in una serie di eleganti tentazioni di moda, dove poter acquistare capi
d’abbigliamento, scarpe e accessori delle migliori marche, senza dimenticare rinomati franchising. Se ai grandi nomi
della moda si prediligono i grandi affari e l’emozione di frugare fra le bancarelle disordinate e colorate dei mercati basta
controllare, in base al giorno, in quale luogo della città si svolgono. La domenica è possibile curiosare nelle proposte
d’artigianato e gastronomia dei mercatini di Città Alta. Qualora l’esperienza vissuta in città non fosse sufficiente basta
raggiungere Orio Center, una galleria con oltre 200 negozi collocata proprio dirimpetto all’aeroporto Il Caravaggio e
comodamente raggiungibile anche i mezzi di trasporto pubblici.
SHOPPING MANIA: DALLA CITTA’ AGLI OUTLET FINO AL CUORE DELLA MODA MILANESE
FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: la città è strategicamente collocata a poca distanza da grandi capoluoghi del nord Italia, uno su tutti
Milano.
Perché non concedersi una mattinata di cultura e un pomeriggio di pazzo shopping? O viceversa una mattinata dedicata
agli acquisti e un pomeriggio alla visita della città, per concludere con una bella cenetta bergamasca? Basta scegliere!
Le guide turistiche abilitate della città sono in grado di farla scoprire in poco tempo senza perdere i luoghi da vedere per
restarne innamorati! Sapranno di certo consigliare anche il ristorante giusto per un gustoso pranzo e una sfiziosa cena!
Sarà altrettanto semplice raggiungere uno dei grandi outlet e shopping village fra le province di Bergamo, Brescia e
22
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Milano, città che, si sa, vanta un incredibile concentrazione di grandi negozi di griffe internazionali e conosciuti franchising,
per restare sempre aggiornati sulle ultimissime tendenze della moda!
SULLE TRACCE DI PAPA GIOVANNI XXIII
ARTE E CULTURA – TURISMO RELIGIOSO
Descrizione: in città è possibile visitare vari luoghi che hanno visto il passaggio di Roncalli prima e dopo l’elezione a Papa.
In Città Alta è possibile visitare il Seminario Vescovile, a lui intitolato, presso il quale studiò e una sala della Biblioteca
Mai (Saletta Giovanni XXIII). Inoltre la città gli ha dedicato il Centro congressi in Viale Papa Giovanni XXIII appunto (che
conduce dalla stazione a Porta Nuova) adiacente la sede dell’Eco di Bergamo, per il quale il Papa Buono collaboro; infine
porta il suo nome anche il nuovo ospedale cittadino, mentre in quello vecchio prestò servizio assistendo malati e feriti di
guerra.
L’itinerario cittadino nei luoghi di fede prosegue con il Chiostro dell’ex Convento di Santa Marta, con ingresso dal portico
adiacente alla Banca Popolare di Bergamo, in piazza Vittorio Veneto. Proseguendo lungo via S. Orsola s’incrocia la via
dedicata al Santo patrono della città, Alessandro: qui sorge la chiesa a lui dedicata e caratterizzata dalla colonna, posta
sul sagrato, presso la quale fu martirizzato il 26 agosto 303 d. C. Al patrono sono inoltre intitolati la Chiesa di S. Alessandro
della Croce, in via Pignolo, e il Duomo, in Città Alta. Proseguendo verso quest’ultima sempre lungo la medesima via
s’incontra l’ex Chiesa della Maddalena, sede d’interessanti esposizioni d’arte. Giunti in Città Alta si potranno ammirare
altri ex conventi, i cui suggestivi chiostri sono visitabili, come nel caso dell’ex Convento di S. Agostino, oggi sede
dell’università, o di quello di S. Francesco, che ospita il museo storico del ‘900.
Nel pomeriggio il percorso incontra il verde del Parco dei Colli per spingersi sino all’ex monastero di Astino, sito
nell’omonima conca o, sul versante opposto rispetto al colle S. Vigilio, a quello di Valmarina, sede del Parco; entrambi
sono raggiungibili dopo piacevoli escursioni a piedi o in bicicletta, comodamente noleggiabile.
SULLE TRACCE DI PAPA GIOVANNI XXIII A SOTTO IL MONTE
ARTE E CULTURA – TURISMO RELIGIOSO
Breve introduzione: la pace offerta dalla contemplazione e la serenità interiore che i luoghi della fede sanno infondere è
ancor più intensa quando è unita al verde della natura, che in questo itinerario di fede intreccia chiostri e antichi monasteri
insieme alla vita di Papa Giovanni XXIII, che verrà canonizzato nell’aprile del 2014.
Nel paese natale di Sotto il Monte, poco distante da Bergamo, è possibile visitare vari luoghi giovannei, quali l’Altare
Ricordo, la Casa Natale in cui nacque nel 1881, la Chiesa Santa Maria di Brusicco, il Museo di Cà Maitino, la Chiesa
parrocchiale con la Cappella della Pace e infine la Cripta. Per i gruppi sono riservati omaggi e trattamenti speciali per
visite guidate, celebrazione di Sante Messe e proiezioni di filmati sulla vita del Papa.
ARTIGIANATO E SHOPPING
MODA
FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
Bergamo è anche sinonimo di shopping e tendenza con boutique e negozi grandi marche. Importanti griffe locali hanno
reso celebre il nome di Bergamo nel settore della moda internazionale: Trussardi, azienda sorta nel 1911 e contraddistinta
dall’elegante levriero; I Pinco Pallino, prima azienda d’alta sartoria a esportare, sin dagli anni ’80, il gusto made in Italy per
bambini; Krizia, al secolo Mariuccia Mandelli, che dalla fine degli anni ’50 ha lanciato uno stile unico e internazionalmente
riconoscibile, tanto che il SUO brand ha trovato spazio alla Triennale di Venezia e nei musei di New York e Tokyo. Capi
d’alta moda si possono acquistare nelle boutique della citta o nel vicino centro commerciale Orio Center, una galleria
con oltre 200 negozi situata di fronte all’aeroporto il Caravaggio.
Poco distanti dalla città sorgono molti shopping village, quali l’Outlet Franciacorta.
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
23
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
MERCATI E MERCATINI
FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
I due principali mercati cittadini si svolgono il lunedì mattina in Piazzale Malpensata e il sabato mattina in Piazzale Goisis,
mentre quasi ogni domenica, sotto il porticato della Cittadella Viscontea e sotto il portico di Palazzo della Ragione (in
Città Alta) o in piazza Pontida (Città Bassa) si tengono interessanti mercatini dedicati all’artigianato, all’antiquariato e alla
gastronomia locale, ottime occasione per originali acquisti low cost.
ARTIGIANATO BERGAMASCO
FASHION DESIGN ARTIGIANATO E SHOPPING
Protagonisti dell’artigianato bergamasco sono il ferro, la lana e il legno. Burattini, flauti, pinocchi, taglieri o raffinati coltelli
forgiati a mano, sono pregiati prodotti lavorati ancor oggi in maniera artigianale.
Gli abitanti delle valli scambiavano questi manufatti alla fiera di Bergamo in cambio di generi alimentari non disponibili
NELLE ZONE DI montagna. A testimonianza di queste tradizionali attività artigianali sono anche I numerosi e ben curati
musei etnografici presenti nelle valli. Particolarmente Interessante e museo del Falegname Tino Sana ad Almenno S.
Bartolomeo.
ESPERIENZE FOOD
I locali storici, dove storia, gusto e tradizione si fondono in un mix perfetto
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – ARTE E CULTURA
Breve descrizione: entrare in perfetta sintonia con la cultura, la storia e la tradizione di Bergamo vuol dire anche degustare prodotti tipici. Nessun luogo e più indicato dei tanti locali storici: assaggiate una fetta di torta Donizetti o una dolcissima Polenta e Osei sorseggiando un buon caffè! Prendetevi un piatto caldo di casoncelli accompagnato da un bicchiere di Valcalepio! Nemmeno Le Corbusier seppe resistere a queste tentazioni.Molti sono i locali che vantano lunga tradizione: Caffè Balzer, in Citta Bassa, dove fu inventata la Torta del Donizetti; Caffè Cavour, in Via Colleoni nel cuore di Città Alta, noto per la raffinata pasticceria; Caffè del Tasso, in Piazza Vecchia per un spuntino veloce o un te. Per concludere CON UNA cena romantica di gran classe, c’è la taverna del Colleoni, ai piedi della Torre Civica O il Ristorante Pizzeria Da Mimmo, in Via Colleoni, locale storico sito nella “Casazza”, sede del primo servizio postale. Altri locali consigliabili son: Pasticceria Salvi, Antica Osteria i 3 Gobbi, Antico Ristorante del Moro, Ristorante Il Pianone, Ristorante Pizzeria Vesuvio e Trattoria d’Ambrosio Osteria.
I formaggi: dalle alte montagne alle tavole dei migliori ristoranti della città
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve descrizione: a Bergamo è impossibile non degustare il formaggio. La provincia vanta un’incredibile varietà di pro-dotti caseari, ingredienti base di piatti tradizionali come la polenta taragna. Nei caseifici delle Valli si puo seguire la lavorazione del latte dalla mungitura alla stagionatura sino alla marchiatura del formaggio. In estate si può trascorrere un’intera giornata in malga E vedere la fatica e l’impegno degli alpeggiatori, un’e-sperienza che consentirà di apprezzare meglio questi prodotti caseari. Al termine della giornata cena in ristorante della tradizione bergamasca.
Cucina green e sana!
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – NATURA E GREEN
Breve descrizione: chi, per scelta o necessità, predilige un’alimentazione senza prodotti di origine animale, può trovare mille occasioni per fare nuove esperienze sensoriali.Dalla primavera all’autunno l’Orto Botanico Lorenzo Rota, propone corsi per conoscere le erbe aromatiche e il loro uti-lizzo in cucina. IL vicino Museo di Scienze Naturali propone persino serate dedicate all’entomofagia! Da non perdere il venerdì mattina il mercato biologico di Piazza Pontida, in Città Bassa; per pranzo tappa in locale macrobiotico o vege-tariano, dove si può gustare la pregiata Scarola dei Colli di Bergamo.
24
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Nel vino la verità …nelle vigne la bellezza!
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – NATURA E GREEN – SPORT E TURISMO ATTTIVO
Breve descrizione: per gli amanti del nettare d’uva visita alle cantine di produzione del Valcalepio, un vino DOC prodotto in provincia di Bergamo nelle sue varianti rosso e bianco; visita alle cantine di Scanzorosciate, dove si produce il DOCG moscato di Scanzo; infine visita alle cantine della vicina Franciacorta, dove è possibile fare un tour “eno-sportivo”, in bicicletta o con racchette da nordic walking, attraverso I vigneti.
Sagre e mercatini
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE
Breve descrizione: per chi predilige la genuinità della cucina locale ai ristoranti raffinati.In provincia si svolgono fiere e sagre gastronomiche dedicate alla polenta taragna, agli scarpinocc, ai formaggi d’alpeg-gio, al vino o alle birre. Chi rimane in città trovera mille occasioni per conoscere lo street food bergamasco. In occasione di particolari eventi, come la sfilata di mezza quaresima, si possono assaggiare le frittelle di carnevale.
Design per la vista e il palato …
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – FASCHION, DESIGN, ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: una giornata all’insegna del design e del food design .Visita alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, alle numerose gallerie d’arte e d’interior design. Se la cultura mette appetito non resta che concludere con un ristorante adatto. Bergamo vanta diversi locali che propongono food design: Le Iris, Roof Garden e Lio PellegrinI, per citare solo alcuni esempi. Per gustare il meglio della cucina d’alto livello CON-VIENE approfittare della vantaggiosa proposta di InGruppo, che propone coupon a prezzo fisso per minimo due persone nei migliori locali.
Sapore di vacanze bergamasche!
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – NATURA E GREEN
Breve descrizione: Ricordate il film “Vacanze romane”? Qualcosa di simile si può fare anche a Bergamo. Girando in ve-spa o noleggiando una bicicletta elettrica i viaggiatori dall’animo “vintage” potranno spingersi sino a San Vigilio, verso la bella conca di Astino o in Valmarina per cercare un angolo verde e ombreggiato dove consumare un romantico pranzo al sacco confezionato in un pratico cestino pic – nic “old style” dalla Vineria Cozzi, noto locale di Città Alta.
Per dichiararsi amore eterno, una cena romantica è per sempre
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE
Breve descrizione: se volete stupire il vostro partner o siete alla ricerca del modo migliore per esprimere la promessa d’amore, Bergamo è la meta ideale: Passeggiate romantiche lungo le mura venete mentre il sole si nasconde dietro i colli e cene a lume di candela. Shopping, magari in UNA gioielleria IN via XX Settembre O SUL Sentierone e, per concludere, cena IN locale con vista mozzafiato. Qualche esempio? Il ristorante Roof Garden, a due passi dalle mura venete, offre una vista spettacolare sulla citta alta, cosi vicina da poterla quasi toccare; il ristorante Baretto S. Vigilio, in estate, dispone di posti all’esterno con vista panoramica. IL ristorante pizzeria San Viglio vanta una vista incredibile sulla val d’astino mentre la trattoria La Colombina, in Via Borgo Canale, ha un piccolo romantico berceau con vista sulla citta bassa.
Con gusto sulle tracce di Donizetti
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – ARTE E CULTURA
Breve descrizione: musica e buona cucina formano da sempre un connubio delizioso. Si parte dalla Casa Natale del noto compositore Gaetano Donizetti, in Borgo Canale per far tappa, in colle aperto, alla Marianna, noto locale di citta alta dove nel 1961 e stato inventato il famoso gelato alla stracciatella. Proseguendo verso il centro storico e imboccando via arena si giunge poi al Museo Donizettiano. Scendendo in Città Bassa in funicolare si raggiunge col bus numero uno il Sentierone, la via del passeggio cittadino. Proprio di fronte al teatro Donizetti si trova lo storico locale Balzer dove concedersi una sosta per assaggiare la torta Donizetti e sorseggiare un buon caffè magari
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
25
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
prima di una serata all’opera! Per il dopo teatro ci si può concedere una cena con piatti tipici bergamaschi. In Città Bassa, a pochi minuti dal teatro, si trova piazza Pontida. Proprio li si trova ancora oggi un locale caro a Donizetti: l’antica trattoria dei Tre Gobbi.
Bergamo multietnica, anche a tavola
Breve descrizione: se il soggiorno si prolunga e il palato vuol provar sapori nuovi, basta saper scegliere! Bergamo è ormai una città multietnica e negli anni sono stati inaugurati numerosi locali new age. Ce n’è davvero per tutti i gusti.Cena in uno dei tanti locali etnici. Si passa dalla cucina bavarese a quella messicana, dalla cinese alla giapponese fino alla cucina turca e tailandese. La nuova APP del Comune di Bergamo, scaricabile gratuitamente, presenta l’elenco completo dei ristoranti cittadini suddivisi per tipologia. C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Gustare col contadino
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – NATURA E GREEN – SPORT E TURISMO ATTIVO
Breve descrizione: si sa che dopo un po’ di lavoro fisico si ha più fame e si gusta il cibo con maggior intensità. Ciò è ancor più vero se si raccolgono le verdure e si preparano le pietanze con le proprie mani. Per chi vuole staccare la spina dallo stress cittadino e dai pasti veloci al bar, l’ideale è concedersi una giornata in fattoria.Arrivo in agriturismo e incontro col contadino che illustra la fattoria e il suo funzionamento. I visitatori possono partecipare attivamente alle attività quotidiane della fattoria. La sera è prevista una cena tipica con i prodotti dell’azienda agricola.
Shopping gastronomico che passione!
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – FASCHION, DESIGN, ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: Bergamo vanta boutique esclusive per gli amanti dello shopping e delle grandi griffe ma offre anche l’occasione, per chi non ha tempo di andar per cantine e caseifici, di fare acquisti gastronomici in vere e proprie boutique del gusto.In Città Alta vi sono negozi e gastronomie dove fare scorta di prodotti tradizionali, vini e formaggi. La Dispesa di Arlecchi-no, la gastronomia Mangili, Mimì La casa dei sapori, La Cantina di Via Colleoni e L’alimentari DI Via Tassis, ad esempio, propongono un’ottima selezione di marchi e prodotti delle principali aziende locali con garanzia di freschezza. In alcuni di questi locali ci si può fermare per un aperitivo, per una degustazione, ma anche per pranzo o cena. Chi desidera ac-quistare i dolci tradizionali troverà ampia scelta nelle pasticcerie, nei caffè storici e nelle panetterie di Città Alta e di Città Bassa. A proposito, sapevate che dal panettiere potete comprare un pane bergamasco che si chiama Garibalda?
“Qualità vicina”, fare la spesa come una volta
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE – FASCHION, DESIGN, ARTIGIANATO E SHOPPING
Breve descrizione: percorrere le strette vie che da Città Alta conducono ai borghi storici evoca ricordi e sensazioni d’altri tempi. Come si faceva una volta è possibile acquistare ottimi prodotti nelle piccole botteghe che ancora sopravvivono alla concorrenza dei grandi centri commerciali e che offrono prodotti tipici locali spesso difficilmente reperibili nei grandi supermercati.Nella zona bohemienne di Via S. Tomaso, nei pressi dell’Accademia Carrara, proseguendo fino in Borgo Santa Caterina, fra piccoli negozi di design, gallerie d’arte e d’antiquariato SI trovano anche piccole botteghe ben rifornite che garanti-scono acquisti genuini. Solo per dare qualche esempio citiamo il fruttivendolo Mora, Ol Formager e il panificio Scainelli, dove è possibile trovare gli scarpinocc. Insomma è possibile fare una vera e propria “spesa alternativa”.
Street food, il meglio dalla cucina bergamasca in poco tempo e a poco prezzo!
ENOGASTRONOMIA E FOOD EXPERIENCE
Breve descrizione: con un unico ticket è possibile fare un’esperienza gastro - culturale scoprendo e degustando il meglio dei piatti tipici della città. E’ la proposta ideale per chi ha poco tempo e un budget limitato a disposizione. Ecco un mix di piccoli assaggi da assaporare attraversando Città Alta: la polenta di PolentOne, l’insalata dalla Vineria Cozzi, la pizza da Mimì, il gelato alla stracciatella da La Marianna e un assaggio di Polenta e Osei dolce al Caffè Cavour.
26
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
ESPERIENZE SPORT
Titolo: Una passione per le due ruote
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN
Breve introduzione: Se sei un appassionato di ciclismo, Bergamo ha i luoghi ideali per poter affrontare diversi percorsi
Descrizione: Un’esperienza che ti permetterà di confrontarti con diversi percorsi e difficoltà. Dal sali e scendi a ostacoli della pista di BMX fino al percorso di facile difficoltà della Greenway. Più impegnativa la salita lungo le mura, consigliata con una bicicletta elettrica.Voi di che bici siete?
Attrazioni coinvolte: pista bmx, Parco dei Colli, Greenway
Titolo: Le 9 buche nel verde
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN
Breve introduzione: immersi nel Parco dei Colli potrete allenarvi o apprendere le prime tecniche di questo gioco all’aria aperta
Descrizione: Golfista professionista o alle prime armi poco importa. Il Golf Club Parco dei Colli è ideale sia per una gara tra amici, sia per apprendere le prime tecniche di questo sport di precisione
Attrazioni coinvolte: Golf
Titolo: Correre nel verde
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN
Breve introduzione: Il verde del Parco dei Colli farà da cornice alla vostra corsa
Descrizione: Potrete trovare percorsi ad anello, tutti in salita oppure al piano, nonché leggeri sali- scendi. Il Parco dei Colli è il luogo giusto per le passeggiate di ogni atleta. Ideale per chi ha bisogno di un allenamento quotidiano ed è stanco di correre per lo stesso percorso o vedere costantemente il solito panorama. Luogo amato anche da coloro che corrono tutte le volte che si sentono oppressi dai problemi quotidiani e ricercano benessere fisico e mentale.Ma Bergamo presenta anche i parchi pubblici di Città Bassa o il percorso lungo le mura per fare jogging in ambienti sorprendenti
Attrazioni coinvolte: Parco dei Colli, parchi
Titolo: Passeggiando alla scoperta di meravigliosi scorci panoramici
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN – ARTE E CULTURA
Breve introduzione: La funicolare di San Vigilio è il punto di partenza per quiete passeggiate che possono concentrarsi sul colle e nelle sue adiacenze, oppure ci si può spingere alla ricerca di nuovi scorci panoramici e nuovi ambienti lungo l’ondulazione che si dispiega alle spalle di Bergamo
Descrizione: Suggeriamo alcuni brevi itinerari attraverso i quali, oltre che fare passeggiate o corse per mantenersi in for-ma, vi porteranno alla scoperta di nuovi e interessanti scorci panoramici della città.
1. Castello
Dalla funicolare, percorrendo via Castello, si raggiunge il piazzale alla base della fortezza, che consigliamo di visitare. Dal piazzale, sul lato ad Est, un sentiero conduce a via Cavagnis, risalendo la quale è possibile compiere il giro com-pleto della sommità del colle per rientrare alla funicolare da via San Vigilio.
2. Monte Bastia.
Dalla funicolare, percorrendo via San Vigilio, si arriva al largo del Pozzo. Da qui, per via Scalvini e rientrando per via Monte Bastia, è possibile compiere il giro del monte Bastia. Si suggerisce questo itinerario per gli scorci e i punti pa-noramici.
3. San Sebastiano.
Si utilizza la prima parte dell’itinerario 2 fino ad imboccare la via del Rione (viottolo che scorre tra antiche coltivazioni) che conduce alla chiesetta di San Sebastiano (notevole punto panoramico); rientrare poi a San Vigilio utilizzando la via San Sebastiano.
27
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
4. Scorlazzone. Dalla chiesa di San Vigilio si snoda la via dello Scorlazzone che si trasforma in una ripida scalinata (una delle più ca-
ratteristiche dei colli) fino a via Sudorno. Da qui è facile rientrare a Città Alta a piedi lungo un percorso piano.
Attrazioni coinvolte: Parco dei Colli, scalette
Titolo: Nordic walking: una disciplina tutta da scoprire anche in città e nel verde dei suoi colli
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN Breve introduzione: Disciplina che offre la stessa tonicità e lo stesso divertimento dello sci di fondo, ma senza sci e senza neve. Fattibile anche in città.
Descrizione: Tutto il bello e il sano della camminata nordica lungo i migliori itinerari. Un percorso che ti permetterà di trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta, godendoti i paesaggi più singolari dei colli e, perché no, della città lungo le sue mura.
Titolo: Orienteering e trekking: tecniche e strumenti per vivere la montagna in ogni situazione
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN Breve introduzione: Come orientarsi, come sopravvivere e come superare le insidie naturali delle nostre montagne?
Descrizione: Una guida alpina professionista potrà guidarvi attraverso il Parco dei Colli, al monastero di Astino fino alle vette delle nostre Orobie, insegnando le principali norme di orientamento e di sopravvivenza del buon esperto di mon-tagna: quali strumenti, quale attrezzatura, quali tecniche di bivacco e quali attenzioni adottare per un’avventura appas-sionante, ma sempre in sicurezza. Dalla bussola alla carta topografica, dall’alloggio di fortuna alle regole di emergenza e soccorso, per prepararti a trascorrere più giorni in completa autonomia, nella beatitudine delle alte vette.
Titolo: Piscine per grandi e piccoli
SPORT E TURISMO ATTIVO – FAMIGLIE & BAMBINI
Breve Introduzione: Un tuffo e qualche bracciata nelle piscine coperte o nella piscina estiva all’aperto.
Descrizione: Nelle giornate più afose o in quelle ghiacciate potrete trovare piscine all’aperto o coperte per godere di momenti per il benessere fisico. Tuffatevi e nuotate in tutta sicurezza grazie alla presenza di bagnini qualificati e istruttori esperti
Attrazioni: piscine
Titolo: Escursione a cavallo
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN
Breve Introduzione: L’area racchiusa nel perimetro del Parco dei Colli include una grande diversità territoriale e paesag-gistica che comprende nuclei storici, centri urbani e suburbani, aree agricole e verdeggianti, nonchè un prezioso patri-monio faunistico e floristico.
Descrizione: Una tranquilla cavalcata attraverso le risorse naturali del Bosco dell’ Allegrezza, torrente Quisa e lungo il sentiero dei Vasi che vi porterà a scoprire antichi monasteri quali il Monastero di Valmarina e d’Astino. Vere chicche nel verde da non perdere.
Titolo: Sport sopra, sotto e fuori le mura
SPORT E TURISMO ATTIVO – NATURA E GREEN
Breve introduzione: la provincia di Bergamo offre numerose attività che soddisfano le esigenze dello sportivo professio-nista e amatoriale.
Descrizione: dal jogging dentro e fuori le mura, nel grande anello del Parco della Trucca e sui sentieri orobici, al ciclismo, all’equitazione, al golf, passando per trekking e ciaspolate sulle Orobie bergamasche, a cui si aggiungono sci alpino, sci nordico, sci di fondo e snowboard. Vi è inoltre la possibilità di praticare arrampicata su ghiaccio o estiva, canyoning e altri sport d’avventura. Sul lago d’Endine si possono noleggiare pedalò, su quelli di Iseo e di Garda si possono praticare vela, sci d’acqua, windsurf, kitesurf, wakeboard e canottaggio. Nei fiumi Brembo e Adda è diffusa l’attività della pesca sportiva
28
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
Titolo: Calendario sportivo in città
SPORT E TURISMO ATTIVO – MUSICA, TEATRO & SPETTACOLO
Breve introduzione: A Bergamo non mancano gli eventi sportivi che richiamano numerosi partecipanti e semplici curiosi.
Descrizione: la città organizza la Strabergamo, la passeggiata Millegradini, la notte bianca dello sport e, durante il periodo invernale, la pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza della Libertà. Per i tifosi ricordiamo le partite di calcio dell’Atalanta e di pallavolo della Foppapedretti, la discesa delle macchine di legno del soap Box Rally e la caratteristica salita lungo le mura delle macchine d’epoca e di storiche F1 del Bergamo Historic Gran Prix.
ILTURISMO SCOLASTICO:
PROGETTO SESAMO
Abbiamo attivato per l’anno 2013-2014 la nuova edizione del Progetto Sesamo per il turismo
scolastico che prevede un sostegno economico alle scuole che vengono in visita alla città. Partner
del progetto sono: Associazione centro didattico culturale del Museo Archeologico; Associazione
didattica naturalistica del Museo di Scienze Naturali di Bergamo; Associazione amici dell’orto botanico
di Bergamo “Lorenzo Rota”; Associazione guide Giacomo Carrara; Associazione per la Galleria d’Arte
Moderna e Contemporanea di Bergamo Onlus; Fondazione Bergamo nella storia – Museo storico
con il Teatro Prova; Associazione “Guide turistiche Città di Bergamo”; A.G.I.A.T. associazione guide,
interpreti, accompagnatori turistici; Associazione “Bergamo Su & Giù”; Chiara Gambirasio, Daniela
Mancia, Elena Esposito e Sara Valtorta guide turistiche abilitate.
Nell’anno scolastico 2012-2013 hanno aderito al progetto 184 scuole con 7.597 studenti così suddivisi:
n. 1.795 studenti della città
n. 3.373 studenti della provincia
n. 2.079 studenti della regione
n. 350 studenti fuori regione
Per quanto riguarda il ciclo di istruzione, le scuole primarie che hanno aderito sono state 79, le scuole
secondarie di I grado 90 e le scuole secondarie di II grado 15. Hanno partecipato 48 scuole della
Lombardia, 78 della provincia di Bergamo e 50 della città.
30
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Progetto “Sesamo” Turismo scolastico a Bergamo Anno scolastico 2013/2014
PROGETTO “SESAMO”
Turismo scolastico a Bergamo Anno scolastico 2013/2014
L’Amministrazione Comunale di Bergamo ha tra i suoi obiettivi la promozione turistica della città, con particolare attenzione al turismo scolastico. Considerati i riscontri ampiamente positivi, propone anche per quest’anno il progetto di sostegno alle scuole e agli studenti. L’iniziativa denominata “PROGETTO SESAMO” è organizzata dal Comune di Bergamo e si avvale della collaborazione di:
ASSOCIAZIONE CENTRO DIDATTICO CULTURALE DEL MUSEO ARCHEOLOGICO
ASSOCIAZIONE DIDATTICA NATURALISTICA DEL MUSEO DI SCIENZE NATURALI DI BERGAMO
ASSOCIAZIONE AMICI DELL’ORTO BOTANICO DI BERGAMO “LORENZO ROTA”
ASSOCIAZIONE GUIDE GIACOMO CARRARA
ASSOCIAZIONE PER LA GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI BERGAMO ONLUS
FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA – MUSEO STORICO con IL TEATRO PROVA
ASSOCIAZIONE “GUIDE TURISTICHE CITTA’ DI BERGAMO”
A.G.I.A.T. ASSOCIAZIONE GUIDE, INTERPRETI, ACCOMPAGNATORI TURISTICI
ASSOCIAZIONE “BERGAMO SU & GIU’”
CHIARA GAMBIRASIO e DANIELA MANCIA Guide turistiche abilitate
ELENA ESPOSITO e SARA VALTORTA Guide turistiche abilitate
Il progetto “Sesamo” è indirizzato alle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Gli istituti scolastici hanno la possibilità di scegliere tra diversi itinerari, fra i quali “Verso Expo 2015” (vedi schede allegate). Il Comune contribuisce alla parziale copertura del costo delle attività indicate alle pagg. 3 e 4. Il Comune di Bergamo riceve le prenotazioni delle scuole esclusivamente tramite scheda di prenotazione al fax n. 035.399.956 almeno 30 giorni prima della visita, oppure tramite posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it Informazioni possono essere richieste alla sig.ra Nicoletta Spreafico, segreteria Direzione Cultura e Turismo telefonando al n. 035.399.954 dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì. Il progetto è pubblicato anche sul sito Internet del Comune di Bergamo (cerca “Progetto Sesamo”).
ILTURISMO SCOLASTICO:
PROGETTO SESAMO
Per effettuare la visita della Città si auspica che le scolaresche utilizzino i mezzi pubblici (autobus o autobus + funicolare). Alla biglietteria della Stazione Autolinee è possibile acquistare al prezzo speciale di € 1,80 cadauno il biglietto cumulativo dell’ATB Azienda Trasporti Bergamo (valido per l’andata e il ritorno per Bergamo Alta con autobus 1A o 1 autobus + funicolare). Al fine di evitare inconvenienti e di gestire al meglio tutte le prenotazioni, si prega di attenersi alle seguenti indicazioni: 1) le prenotazioni dovranno essere effettuate entro il termine massimo di 30 giorni dalla data della
visita compilando in ogni sua parte la scheda di prenotazione relativa all’attività prescelta e firmando in calce; si dovrà attendere poi il fax riepilogativo di conferma della visita da parte della segreteria della Direzione Cultura e Turismo;
2) nelle visite alla Città ogni guida turistica può condurre un massimo di 30 persone; oltre tale numero è necessaria la prenotazione di ulteriori guide;
3) nelle visite ai Musei ogni guida può condurre un massimo di 25 persone; oltre tale numero è necessaria la prenotazione di ulteriori guide;
4) il bus urbano può contenere max 80 persone; 5) eventuali disdette devono essere comunicate almeno cinque giorni lavorativi prima della data
stabilita, tramite fax (n. 035.399.956) o posta elettronica (nspreafico@comune.bg.it); dopo tale termine la scuola è tenuta a pagare, direttamente ai soggetti promotori dell’iniziativa, il costo totale del progetto a cui aveva deciso di aderire;
6) l’accesso a Bergamo Alta degli autobus è consentito unicamente da Porta S. Agostino; la sosta consentita è di soli 15 minuti per permettere ai passeggeri di scendere e salire. Si consiglia pertanto di usufruire dei mezzi pubblici;
7) non saranno ammesse al beneficio del contributo le prenotazioni effettuate direttamente ai soggetti promotori delle attività o in difformità a quanto contenuto nella presente circolare. Le prenotazioni sono soggette a conferma da parte del Comune di Bergamo (vedasi punto 1).
NB: Dopo l’effettuazione della visita, verrà richiesta al responsabile della comitiva la compilazione di un questionario di gradimento (che dovrà essere restituito entro 15 giorni dal ricevimento dello stesso). I suggerimenti, le osservazioni, le motivazioni del gradimento della visita così come le eventuali criticità riscontrate, saranno strumenti di miglioramento preziosi per la progettazione futura.
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 i dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento in argomento. Il titolare del trattamento è il Comune di Bergamo. La responsabile del trattamento dei dati e del procedimento amministrativo è la Responsabile del Servizio Attività culturali e Promozione turistica, dott.ssa Mirella Maretti - tel. 035.399.395 e-mail: mmaretti@comune.bg.it Per osservazioni, proposte, suggerimenti relativi al progetto “Sesamo”, ci si può rivolgere alla dott.ssa Maria Traldi Coordinatrice dell’UO “Promozione turistica e Uffici I.A.T.” - tel. 035.399.236 e-mail: mtraldi@comune.bg.it
Attività
costo complessivo €
quota-parte del Comune di Bergamo in €
costo a carico della scuola in €
GRUPPI GUIDE E GUIDE ABILITATE NON ISCRITTE AD ASSOCIAZIONI Visite guidate proposte
- giornata intera - mezza giornata (mattino o pomeriggio)
160,00
105,00
60,00
42,00
100,00 63,00
ASSOCIAZIONI DIDATTICHE MUSEI CIVICI:
MUSEO ARCHEOLOGICO Percorsi proposti: durata 1 ora (come sotto indicato) durata 2 ore (come sotto indicato) 1. La vita dei primi abitanti del territorio bergamasco - 1 ora 2. Al lavoro come i primi vasai - 1 ora 3. Sulle tracce di Bergamo romana - 2 ore (visita guidata e laboratorio) 4. Sulle tracce di Bergamo romana (visita guidata e ricognizione per le vie di Città alta) - 2 ore 5. Altomedioevo a Bergamo - 1 ora 6. Imitiamo gli artigiani longobardi -1 ora 7. A tavola con gli antichi – 1 ora MUSEO DI SCIENZE NATURALI Percorsi proposti, tutti della durata di ore 1,30: 1. Alla scoperta del Museo di Scienze Naturali 2. La sezione etnografica del Museo 3. H2Ooooooh!...l’oro blu del nostro pianeta ORTO BOTANICO Percorsi proposti: durata 1 ora (come sotto indicato) durata 1 ora e 30 (come sotto indicato) durata 2 ore (come sotto indicato) 1. Visita guidata all’Orto Botanico -1 ora 2. Scopriamo il mondo vegetale con i cinque sensi -ore 1,30 3. La bottega dell’erborista -ore 2 4. Mistero all’Orto - 1 ora 5. La vita delle piante scritte nel DNA-ore 2 6. Identikit dell’albero – 1 ora 7. Piante e alimentazione – ore 2 ACCADEMIA CARRARA Percorsi proposti (visita guidata durata 1 ora) 1. I gioielli del collezionismo 2. Per maggior gloria di Dio 3. Sotto la lente di ingrandimento Percorsi proposti (visita guidata e laboratorio durata 2 ore) 4. Alla scoperta dei sacri racconti: vite di santi e madonne narrate dall’abile pennello! 5. Indovina chi? Il ritratto a Bergamo 6. L’oro e l’azzurro: quanta ricchezza!
50,00 100,00
75,00
50,00 75,00
100,00
50,00
90,00
25,00 45,00
37,50
25,00 37,50 45,00
25,00
40,00
25,00 55,00
37,50
25,00 37,50 55,00
25,00
50,00
31
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Direzione Cultura e Turismo IL DIRIGENTE Avv. Erminia Renata Carbone
Attività
costo complessivo €
quota-parte del Comune di Bergamo in €
costo a carico della scuola in €
GAMeC GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Percorsi proposti, tutti della durata di ore due: 1. Metamorfosi: Forme e figure nell’arte contemporanea 2. Storytelling: raccontami una storia 3. Punti di vista: lo sguardo dell’artista 4. Novecento! Solo visita guidata durata 1 ora
90,00
50,00
40,00
25,00
50,00
25,00
FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA Percorsi proposti: leggi prima info a pag. 16 1. Il Campanaro. La fine della dominazione veneziana nel diario di Michele Bigoni Narrazione teatrale: durata 50 minuti (pagamento in contanti) Percorso Museo Storico-Campanone: durata 1 ora,15’ 2. La memoria del Risorgimento in Città Percorso in Bergamo bassa nei luoghi delle vicende risorgimentali e laboratorio: durata totale ore 4 Solo percorso Bergamo bassa:durata ore 2 Solo laboratorio: durata ore 2 3. Laboratorio teatrale sul Risorgimento Percorso guidato al Museo Storico preceduto da un laboratorio teatrale Durata: ore 2,30 (1,15h di laboratorio; 1,15h di visita al museo) 4. La peste del 1630 ed il Lazzaretto Racconto multimediale e visita alla cella LXV del Lazzaretto Durata: ore 2 5. Un giorno in città Breve storia della città, Campanone, Palazzo del Podestà e laboratorio Durata: ore 3 al mattino + ore 1,30 (laboratorio) al pomeriggio Breve storia della città, Campanone, Palazzo del Podestà: durata 3 ore Solo laboratorio: durata ore 1,30
6,00 (per studente)
68,00
145,00 72,50 72,50
130,00 89,00
160,00 120,00 40,00
3,00
25,00
50,00 35,00 35,00
40,00 35,00
60,00 45,00 25,00
3,00
43,00
95,00 37,50 37,50
90,00
54,00
100,00
75,00 15,00
Allegati: 1. Percorsi proposti dal MUSEO ARCHEOLOGICO e dal MUSEO DI SCIENZE NATURALI “E. CAFFI” pag. 6 1a. Scheda di prenotazione relativa all. 1 pag. 8 2. Percorsi proposti dall’ORTO BOTANICO “L. ROTA” pag. 9 2a. Scheda di prenotazione relativa all. 2 pag. 10 3. Percorsi proposti dall’ACCADEMIA CARRARA pag. 11 3a. Scheda di prenotazione relativa all. 3 pag. 13 4. Percorsi proposti dalla GAMeC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea pag. 14 4a. Scheda di prenotazione relativa all. 4 pag. 15 5. Percorsi proposti dalla FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA in collaborazione con il TEATRO PROVA pag. 16 5a. Scheda di prenotazione relativa all. 5 pag. 17 6. Itinerari proposti dal GRUPPO GUIDE TURISTICHE CITTA’ DI BERGAMO pag. 18 6a. Scheda di prenotazione relativa all. 6. pag. 20 7. Itinerari proposti dall’A.G.I.A.T. Associazione Guide Interpreti Accompagnatori Turistici pag. 21 7a. Scheda di prenotazione relativa all. 7 pag. 23 8. Itinerari proposti dall’Associazione BERGAMO SU & GIU’ pag. 24 8a. Scheda di prenotazione relativa all. 8 pag. 25 9. Itinerari proposti da CHIARA GAMBIRASIO e DANIELA MANCIA pag. 26 9a. Scheda di prenotazione relativa all. 9 pag. 28 10. Itinerari proposti da ELENA ESPOSITO e SARA VALTORTA pag. 29 10a. Scheda di prenotazione relativa all. 10 pag. 31
Si rammenta che nelle visite ai Musei (tutti chiusi il lunedì), ogni guida può condurre un massimo di 25 persone; oltre tale numero è necessaria la prenotazione di ulteriori guide. Le classi scolastiche prenotate, inclusi gli insegnanti accompagnatori, godono dell’esenzione dal pagamento della tariffa di ingresso.
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO E MUSEO CIVICO DI SCIENZE NATURALI “E. CAFFI”
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO
Sito internet: www.museoarcheologicobergamo.it
Proposta n° 1 Titolo: “La vita dei primi abitanti del territorio bergamasco” (visita guidata) Descrizione: la visita guidata alle sale del museo condurrà, attraverso la lettura dei manufatti esposti, alla ricostruzione dei modelli economici, della struttura sociale e del pensiero religioso degli abitanti del territorio dal Neolitico fino all’età del Ferro. La visita può essere associata alla proposta n° 2. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo e di secondo grado Durata: 1 ora Proposta n° 2 Titolo: “Al lavoro come i primi vasai” (laboratorio) Descrizione: il laboratorio focalizzerà l’attenzione sulle tecniche preistoriche di produzione dei recipienti ceramici con l’obbiettivo della realizzazione di un piccolo recipiente di argilla cruda. L’attività può essere associata al percorso n° 1. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Durata: 1 ora Proposta n°3 Titolo: “Sulle tracce di Bergamo romana” (visita guidata e laboratorio) Descrizione: la visione dei materiali romani provenienti dalla città e conservati nelle sale del Museo servirà come punto di partenza per ricostruire le caratteristiche di Bergamo Municipium romano, analizzando sia gli aspetti monumentali pubblici che l’edilizia privata. Il percorso si concluderà in laboratorio, dove, in base alle notizie acquisite in precedenza, si procederà alla costruzione di un piccolo libro animato. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Durata: 2 ore Proposta n° 4 Titolo: “Sulle tracce di Bergamo romana” (visita guidata e ricognizione per le vie di Città Alta) Descrizione: la visione dei materiali romani provenienti dalla città e conservati nelle sale del Museo servirà come punto di partenza per ricostruire le caratteristiche di Bergamo Municipium romano, analizzando sia gli aspetti monumentali pubblici che l’edilizia privata. Il percorso sarà concluso da una ricognizione per le vie di Città Alta, alla scoperta dell’assetto urbanistico dell’antica Bergomum. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo e di secondo grado Durata: 2 ore Proposta n° 5 Titolo: “Altomedioevo a Bergamo” (visita guidata) Descrizione: la visita guidata condurrà alla scoperta dei Longobardi, popolo migrato dall’est che ha contribuito a formare la nostra identità culturale. La visita può essere associata alla proposta n° 6. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo e di secondo grado Durata: 1 ora
Proposta n° 6 Titolo: “Imitiamo gli artigiani longobardi” (laboratorio) Descrizione: il laboratorio condurrà gli studenti a realizzare un oggetto di ornamento altomedievale con la tecnica della lavorazione della lamina di rame a sbalzo. L’attività può essere associata al percorso n° 5 Destinatari: allievi della Scuola primaria e Secondaria di primo grado Durata: 1 ora
MUSEO CIVICO DI SCIENZE NATURALI “E. CAFFI” Sito internet: www.museoscienzebergamo.it
1. Alla scoperta del Museo di Scienze Naturali Un percorso attraverso le sale del Museo di Scienze Naturali consentirà di scoprire l’ultimo esemplare di orso della bergamasca, conoscere la storia del mammut, osservare reperti di eccezionale importanza scientifica quali i fossili dei rettili terrestri ed acquatici risalenti ad oltre 200 milioni di anni fa ed interagire con le nuove vetrine tattili per stimolare le capacità sensoriali. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo e di secondo grado Durata della visita ore 1,30 2. “La sezione etnografica del Museo” Il percorso didattico proposto è un tramite ideale tra la nostra cultura e quella degli “altri”. Gli oggetti esposti nella sezione, provenienti dall’Africa e dalle Americhe, sono carichi di significati magici e religiosi e talvolta è evidente una notevole valenza artistica. Tuttavia la quotidianità è ben rappresentata e permette di confrontare usi e costumi con estrema facilità. Destinatari: allievi della Scuola Secondaria di primo e di secondo grado Durata della visita ore 1,30 Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto uno dei percorsi proposti dai summenzionati Musei civici compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (1a).
Proposta n° 7 Titolo: “A tavola con gli antichi” (visita guidata) Descrizione: Come si alimentavano i nostri più lontani antenati? I reperti del Museo mostreranno come gli antichi intendevano il pasto: momento per nutrirsi e incontro di discussione e formazione. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo e di secondo grado Durata: 1 ora
3. H2Ooooooh! ... l’oro blu del nostro pianeta L’acqua è l’elemento che dà la vita, modella il paesaggio e regola ogni ecosistema. Per sviluppare nuovi stili di vita sostenibili ne è indispensabile la conoscenza: lo spreco e l’inquinamento delle risorse idriche non può più far parte delle nostre abitudini. Questo percorso interdisciplinare educa, anche attraverso esperienze pratiche di laboratorio, alla conoscenza dell’acqua nell’ambiente e nella vita quotidiana, e ad un suo uso consapevole. Le attività proposte implicano l’interazione con l’acqua e permettono di sperimentare le sorprendenti qualità e proprietà di questo prezioso bene. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado Durata della visita ore 1,30
32
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
1a SCHEDA DI PRENOTAZIONE
per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari al CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO e/o al MUSEO CIVICO DI SCIENZE NATURALI “E. CAFFI”
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______CITTÀ_______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________
E-MAIL_______________________________/DATA VISITA_________________ORARIO RITROVO ____
PUNTO DI RITROVO (scegliere tra quelli indicati):
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO p.zza Cittadella, 9 (città alta)
CIVICO MUSEO DI SCIENZE NATURALI p.zza Cittadella, 10 (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
Civico Museo Archeologico: -N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4 -N. 5 -N. 6 -N. 7
Museo Civico di Scienze Naturali: -N. 1 -N. 2 -N. 3 N. _______GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. _____GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________
Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1- 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
pag 9
2. ORTO BOTANICO DI BERGAMO “LORENZO ROTA” Sito internet: www.ortobotanicodibergamo.it
1. Visita guidata interattiva all’Orto Botanico Alla scoperta dei segreti dell’Orto, per osservare da vicino, toccare con mano e meravigliarsi dei piccoli miracoli che accadono quotidianamente in questo tranquillo lembo di terra in cima alla città, dove sono ospitate piante che provengono da tutto il mondo e che ci stupiranno con le loro affascinanti caratteristiche. Destinatari: Scuola primaria e Scuola secondaria di primo e secondo grado Durata della visita h. 1 2. “Scopriamo il mondo vegetale con i 5 sensi” (visita con laboratorio multisensoriale) Esplorare il mondo con i meravigliosi strumenti di cui la natura ci ha dotato, affinando, attraverso l’esercizio, la capacità di codificare le informazioni che riceviamo. Il tutto per un avvicinamento all’approccio scientifico fin dai primi anni. Vedere, toccare, annusare e ascoltare immersi nel magico ambiente dell’Orto. Destinatari: Primo ciclo della Scuola primaria Durata: h. 1,30 3. “La bottega dell’erborista” (visita guidata con laboratorio pratico) Dalle piante ricaviamo la maggior parte dei principi attivi contenuti nei farmaci usati per curare le malattie. Ma chi sa quali piante utilizzare e in quali occasioni? Come si fa a produrre una pomata? Quali caratteristiche deve avere un dentifricio? Vi aspettiamo per scoprirlo insieme, producendo un prodotto erboristico da portare a casa. Destinatari: Scuola primaria, Scuola secondaria di primo e secondo grado Durata: h. 2 4. “Mistero all’Orto” (laboratorio ludico-didattico) Nel giardino del vicino sono nate piante misteriose: come sono arrivate lì? I piccoli detective, lavorando in squadra, avranno il compito di risolvere l’enigma. Un laboratorio ludico per esplorare il curioso mondo della disseminazione vegetale. Destinatari: Scuola primaria (classi 2^-5^) Durata: h. 1 5. “La vita delle piante scritta nel DNA” (laboratorio) Un laboratorio per sperimentare direttamente le procedure per l’estrazione del DNA e scoprire come si presenta ad occhio nudo. Il tutto con materiali di uso comune e con il coinvolgimento diretto degli studenti, per l’elaborazione e realizzazione del protocollo di laboratorio, con un approccio esperienziale secondo le linee guida del Progetto EST. Destinatari: Scuola secondaria di primo e secondo grado Durata: h. 2 6. “Identikit dell’albero” (visita con attività pratiche) Impariamo a riconoscere gli alberi: scegliamo un esemplare da osservare, analizziamone gli elementi (chioma, corteccia, foglie, fiori, frutti), riconosciamolo attraverso tavole e schede botaniche. E per mettere in pratica quanto avremo imparato… “Caccia all’albero”: gioco a squadre per trovare nell’Orto le piante descritte su apposite schede. Per i più grandi: riconoscimento attraverso chiave dicotomica. Destinatari Secondo ciclo della Scuola primaria, Scuola secondaria di primo grado Durata: h. 1
7. Piante e alimentazione. Laboratorio interattivo in due parti: 1. “Mangiatori di piante” Tramite osservazioni con semplice strumentazione scientifica, schede precompilate e attività interattive, scopriremo a quali parti della pianta appartengono i diversi ortaggi e frutti che mangiamo. 2. “Feed the world” Viene proposta dapprima una panoramica sulla situazione mondiale e locale (Cosa si mangia nel mondo? Cosa mangio io?). Analizzando poi i cibi preferiti da ogni studente, vengono esplorate l’origine degli alimenti, la percezione che ne ha ciascuno, la valenza simbolica e culturale del cibo. L’approccio adottato si ispira ai metodi esperienziali “hands-on” (Progetto EST) e IBSE (Progetto europeo INQUIRE). Destinatari: Scuola primaria e Scuola secondaria di I grado Durata: h. 2 Costi: vedi pagg. 3 e 4. Se viene scelto uno dei percorsi proposti dal summenzionato ORTO BOTANICO compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (2a).
ILTURISMO SCOLASTICO:
PROGETTO SESAMO
2a. SCHEDA DI PRENOTAZIONE
per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari all’ORTO BOTANICO DI BERGAMO “L. ROTA”
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________
E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ___ PUNTO DI RITROVO: Portici di Piazza Cittadella (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
-N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4 -N. 5 -N. 6 -N. 7
N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1 - 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE
NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
3. ACCADEMIA CARRARA
Sito internet: www.accademiacarrara.bergamo.it
Percorsi a tema nell’ambito della mostra a Palazzo della Ragione
Si rammenta che nelle visite ai capolavori dell’Accademia Carrara a Palazzo della Ragione (chiuso il lunedì), ogni guida può condurre un massimo di 25 persone; oltre tale numero è necessaria la prenotazione di ulteriori guide. Nell’ambito del progetto Sesamo, l’ingresso è gratuito per le classi scolastiche e per massimo 2 insegnanti accompagnatori per gruppi di 25 studenti. I laboratori e gli incontri di approfondimento alle visite guidate si terranno nell’aula didattica presso la Sala Giuristi, sempre a Palazzo della Ragione. 1. I GIOIELLI DEL COLLEZIONISMO (visita guidata) A dare conto della eccezionale qualità del patrimonio d'arte dall'Accademia Carrara sono chiamati una serie di capolavori che spaziano dal '400, secolo d'oro della cultura italiana, al ‘700, l'età che apre, con la sua radicale riflessione culturale, agli sviluppi della società moderna. Artisti come Tiziano, Lotto, Moroni, Baschenis, Fra' Galgario, Tiepolo, Guardi testimoniano l'orizzonte culturale europeo del collezionismo d'arte della città. Destinatari: allievi della Scuola Secondaria di primo e secondo grado Durata: h. 1 2. PER MAGGIOR GLORIA DI DIO (visita guidata) Il sentimento che l'uomo nutre da secoli verso la divinità ha assunto nell'arte diverse declinazioni e non si tratta evidentemente di una mera componente di stile. Lo dimostrano le immagini scelte - da Botticelli a Bergognone, da Cima da Conegliano a Moretto, dai Bassano a Sassoferrato - che appartengono alla sfera della devozione toccando sentimenti universali come quelli della pietà, della spiritualità, della tenerezza. Destinatari: allievi della Scuola Secondaria di primo e secondo grado Durata: h. 1 3. SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO! (visita guidata) Il percorso vuole avvicinare i bambini alla conoscenza di opere d’arte dell’Accademia Carrara sacre e profane, in cui ricorrono simboli e allegorie che nascondono verità segrete. Un fiore, un frutto, un animale, un oggetto, sono spesso non soltanto dettagli decorativi ma particolari che svelano uno specifico significato nascosto e tutto da scoprire. Destinatari: allievi della Scuola Primaria Durata: h.1 4. ALLA SCOPERTA DEI SACRI RACCONTI: VITE DI SANTI E MADONNE NARRATE DALL’ABILE PENNELLO! (visita e laboratorio) Sono molti i dipinti della Accademia Carrara che rappresentano Santi e Madonne; ognuno di essi può essere letto come una storia, grazie agli elementi simbolici in essi contenuti, sia che si tratti degli attributi propri del santo sia che si tratti di altri riferimenti. Durante la visita si darà la caccia ai dettagli per ricostruire le storie dei santi protagonisti, mentre nel laboratorio, attraverso carta, pennarelli, collage..., si costruiranno “altre storie” i cui protagonisti saranno o i ragazzi stessi o santi contemporanei, ciascuno riconoscibile da un proprio attributo. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Durata: h. 2 5. INDOVINA CHI? IL RITRATTO A BERGAMO (visita e laboratorio) Moroni, Lotto, Ceresa, Fra’ Galgario... sono tanti i pittori che si sono cimentati con il ritratto e hanno raggiunto altissimi livelli di realismo e introspezione psicologica. Attraverso la visita i ragazzi verranno coinvolti nell'osservazione e nell'interpretazione dei vari caratteri dei personaggi rappresentati da questi artisti, mentre durante il laboratorio, partendo proprio dalla constatazione che è possibile individuare stato sociale, professione, carattere dei personaggi ritratti, realizzeranno essi stessi delle piccole opere d'arte attraverso l'uso della fotografia e della luce. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Durata: h. 2
33
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
6. L’ORO E L’AZZURRO: QUANTA RICCHEZZA! (visita e laboratorio) Oggi per dipingere si usano i colori già pronti nei vari tubetti, ma un tempo gli artisti dovevano scegliere pietre e altri materiali, anche preziosi, ricavarne polveri e lamine sottili, diluirli e mischiarli per ottenere il colore da stendere. Dopo la visita guidata per osservare e imparare a distinguere le varie tecniche, in laboratorio i ragazzi proveranno a dipingere con i colori e gli strani attrezzi dei pittori di un tempo. Destinatari: allievi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Durata: h. 2 Percorso abbinabile all’analogo progetto di C. Gambirasio e D. Mancia (visita guidata n.4) Oltre ai percorsi proposti vi è la possibilità per tutte le scuole di richiedere la sola visita guidata, generale o a tema, alla Mostra in corso a Palazzo della Ragione della durata di 1 ora. Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto uno dei percorsi proposti dall’Accademia Carrara compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (3a).
3a. SCHEDA DI PRENOTAZIONE
per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari ACCADEMIA CARRARA a Palazzo della Ragione
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________ E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ PUNTO DI RITROVO: PALAZZO DELLA RAGIONE – Piazza Vecchia (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE IL PERCORSO SCELTO
-N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4
-N. 5 -N. 6
N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
PERCORSO ABBINABILE (l’eventuale effettuazione in data diversa deve essere indicata qui sotto)
a visita guidata sullo stesso tema proposta da Gambirasio e Mancia (leggi anche info alle pagg.26 e 27)
-percorso N. 6 dell’Accademia Carrara: -Mattino N.__ guide -Pomeriggio N.__ guide data_________
-visita guidata N. 4 di Gambirasio/Mancia: -Mattino N.__ guide -Pomeriggio N.__ guide data_________
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1 - 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
4. GAMeC GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Sito internet: www.gamec.it
Si rammenta che nelle visite alla GAMeC (chiusa il lunedì – ingresso gratuito), ogni guida può condurre un massimo di 25 persone; oltre tale numero è necessaria la prenotazione di ulteriori guide. In caso di alunni disabili i Servizi Educativi della GAMeC sono a disposizione per mettere in atto una serie di strategie comunicative e laboratoriali per rendere il percorso fruibile alle diverse abilità. Le visite hanno tutte durata di 2 ore. 1. Metamorfosi: FORME E FIGURE nell'arte contemporanea. Workshop (visita operativa) I Servizi Educativi della GAMeC propongono un percorso affascinante alla scoperta della Metamorfosi nell’arte contemporanea, vista non esclusivamente come repertorio figurativo, ma anche come capacità magica dell’artista di trasformare non solo persone e oggetti, ma anche gli stessi materiali. L’animalbero di Sutherland, il teatro di Baj in cui annaffiatoio e fiore si animano sotto il nostro sguardo curioso, la dama struzzo di Savinio e molte altre meraviglie si pongono come suggestivi strumenti di indagine e riflessione sul tema della metamorfosi. Destinatari: allievi della Scuola Primaria Percorso abbinabile all’analogo progetto di C. Gambirasio e D. Mancia (visita guidata n. 3) 2. STORYTELLING: raccontami una storia. Workshop (visita operativa) Lo storytelling – l’arte del raccontare le storie – è una modalità nuova di attraversare le sale di un museo, e può costituire un importante momento di incontro tra i bambini e le opere d’arte. In questo laboratorio prenderà vita una storia che nascerà anche grazie ai contributi dei bambini, prendendo spunto dall’osservazione curiosa dei dipinti esposti alla GAMeC, e dall’utilizzo di “carte” che riproducono le opere stesse. La narrazione sarà poi lo spunto per stimolare i bambini alla creazione di disegni legati alla storia e ai suoi personaggi. Destinatari: allievi della Scuola Primaria 3. PUNTI DI VISTA: lo sguardo dell'artista. Workshop (visita operativa) Lo sguardo dell’artista è diverso dal nostro? Qual è il suo punto di vista rispetto agli oggetti, alla natura, alle persone, alla musica, alla storia? I dipinti di Giorgio Morandi e quelli di Filippo De Pisis mostrano due modi diversi di “amare” gli oggetti, guardandoli dall’alto o dal basso, da vicino o da lontano. Ordine e disordine, senso di indefinito, come in Robert Sebastian Matta, o di sovvertimento come nel Giuseppe di Sisley Xhafa, mostrano come lo sguardo dell’artista non sia mai neutrale, ma vada decifrato per carpirne il significato e svelarne il mistero. Destinatari: allievi della Scuola Secondaria di I grado 4. NOVECENTO! Workshop (visita operativa) Un assaggio del XX secolo tra avanguardie artistiche, ritorno alla figurazione e astrattismo. I ragazzi possono trovare nella GAMeC una funzionale rassegna dei movimenti fondamentali del Novecento. Dall’astrattismo lirico di Kandinsky a quello geometrico di Veronesi, dal dripping emozionante di Parmeggiani all’informale dei Catrami di Burri, dalla metafisica di De Chirico allo spazialismo di Fontana, le collezioni permanenti della GAMeC sono un’esposizione paradigmatica dell’arte dl Novecento. Destinatari: allievi della Scuola Secondaria di II grado Percorso abbinabile all’analogo progetto di C. Gambirasio e D. Mancia (visita guidata n. 6) Oltre ai percorsi proposti vi è la possibilità per tutte le scuole di richiedere la sola visita guidata alla collezione permanente della GAMeC della durata di 1 ora. Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto uno dei percorsi proposti dalla GAMeC compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (4a).
4a. SCHEDA DI PRENOTAZIONE
per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari GAMeC GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________ E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ PUNTO DI RITROVO: GAMeC – Via San Tomaso, 53 (città bassa)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE IL PERCORSO SCELTO
-N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4
-solo visita alla collezione permanente durata 1 ora N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
PERCORSI ABBINABILI (l’eventuale effettuazione in data diversa deve essere indicata qui sotto)
a visite guidate sullo stesso tema proposte da Gambirasio e Mancia (leggi anche info alle pagg.26 e 27)
-workshop N.1 della GAMeC: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data__________
-visita guidata N.3 di Gambirasio/Mancia: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data__________ -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-workshop N. 4 della GAMeC: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data__________
-visita guidata N.6 di Gambirasio/Mancia: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data__________
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1 – 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
34
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ILTURISMO SCOLASTICO:
PROGETTO SESAMO
5. FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA
Sito internet: www.bergamoestoria.it L’ingresso è gratuito per gli studenti e per massimo 2 insegnanti per gruppi di 25 studenti. 1. Il Campanaro- la fine della dominazione veneziana nel diario di Michele Bigoni Elaborato in collaborazione col Teatro Prova di Bergamo, la narrazione teatrale mette in scena i capovolgimenti, i balli e le mascherate della città al tempo della Rivoluzione bergamasca del 1797, data di avvio del processo risorgimentale. Le parole del campanaro Michele Bigoni, in un italiano semplice, frammisto al dialetto, restituiscono gli entusiasmi ed i timori dell’epoca. La salita al Campanone e la visita alla sezione del Museo storico “Mauro Gelfi” dedicata alla Repubblica bergamasca completano l’itinerario. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado Percorso Museo-Campanone: Durata: 1 ora e 15’ + Narrazione teatrale “Il Campanaro” - attore Max Brembilla: Durata: 50 minuti; Numero di spettatori minimo quarantacinque (45) e numero massimo di cinquantacinque (55); giorni previsti:
30 APRILE 2014 ORE 9,30 e 15 MAGGIO 2014 ORE 9,30 Lo spettacolo si tiene presso l’EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO – Piazza Mercato del Fieno 6/a Bergamo alta NB: pagamento in contanti 2. La memoria del Risorgimento in città Il percorso intende avvicinare i ragazzi alle tematiche del Risorgimento utilizzando i documenti conservati al Museo storico di Bergamo ed i monumenti-documenti presenti in città. Mattina: percorso strutturato in città bassa nei luoghi che furono teatro di scontri e di episodi centrali delle vicende risorgimentali. Pomeriggio: laboratorio con documenti riprodotti ed originali che indagano il Risorgimento nazionale e locale usando il metodo dell’indagine storica (foto, quadri, lettere, proclami, …) presso il Museo storico di Bergamo Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado Durata: 2 ore al mattino + 2 ore al pomeriggio 3. Laboratorio teatrale sul Risorgimento Il percorso guidato al Museo storico “Mauro Gelfi” in Rocca (durata 1,15 h) viene preceduto da un incontro (durata 1,15 h) nel quale un attore fa rivivere le passioni, le speranze, i drammi di alcuni dei principali protagonisti del Risorgimento locale, dando la possibilità ai ragazzi di diventare i protagonisti del racconto storico. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo grado Durata: ore 2,30 4. La peste del 1630 ed il Lazzaretto Il racconto multimediale del memorando contagio restituisce l’atmosfera, le paure e l’universo mentale della popolazione cittadina del XVII secolo e dà modo di approfondire le misure di isolamento, le cure, i contagi precedenti e successivi nel territorio della provincia e su scala nazionale, le architetture nate per isolare i contagiati, …Alla visita della cella LXV segue un approfondimento inerente il Lazzaretto e la città in quel periodo. Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado Durata: 2 ore 5. Un giorno in città Il percorso coniuga la conoscenza della storia della città e delle sue peculiarità (la struttura difensiva, la città sul colle e quella al piano) con l’ingresso al Campanone, al Museo storico dell’età veneta- il ‘500 interattivo (Palazzo del Podestà) e lo svolgimento di un laboratorio ambientato nel Cinquecento. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado Durata: 3 ore al mattino (breve storia della città, Campanone e Palazzo del Podestà) + 1.30 ora al pomeriggio (laboratorio) Costi: vedi pagg. 3 e 4. Se viene scelto uno dei percorsi proposti dalla FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA, compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (5a).
5a SCHEDA DI PRENOTAZIONE per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it (tel.035.399.954)
Itinerari proposti dalla FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________
E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ Il luogo di ritrovo verrà comunicato all’accettazione della prenotazione.
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
-N. 1 Percorso Museo-Campanone + Spettacolo 30.04.14 Spettacolo 15.05.14 -N. 2 Percorso in Bergamo Bassa________________ + Laboratorio________________
Solo percorso in Bergamo Bassa Solo Laboratorio
-N. 3 -N. 4
-N.5 Percorso storico in Città Alta (breve storia della città, Campanone e Palazzo del Podestà)
+ Laboratorio
Solo percorso storico in Città Alta Solo Laboratorio
NB: Prima di prenotare, si leggano attentamente le info relative allo svolgimento dello spettacolo a pag.16
N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1 – 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE
NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
6. GRUPPO “GUIDE TURISTICHE CITTÀ DI BERGAMO” Il gruppo si è costituito nel 1988 ed è formato da 37 guide abilitate
Sito internet: www.bergamoguide.it Premessa: gli itinerari proposti sono esemplificativi per la “lettura” della città. Le guide sono tuttavia disponibili a soddisfare richieste legate ad esigenze specifiche con possibilità di laboratorio. Per la giornata intera si possono abbinare due proposte. Le visite in provincia debbono essere abbinate esclusivamente ad uno dei 6 itinerari proposti per la città. Per le comitive superiori a 30 persone occorre prenotare due guide. A richiesta, il servizio guida può essere effettuato in lingua inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, olandese. La guida è a disposizione per un massimo di 3 ore. Itinerario n. 1 – PERCORSO INTERATTIVO IN CITTA’ ALTA Saranno i ragazzi a scoprire la città con l’ausilio di schede didattiche che li stimoleranno all’osservazione e alla lettura dei monumenti. Il percorso comprende il centro storico di città alta ed alcuni interni degli edifici più significativi. Consigliato per classi IV e V della scuola primaria e scuola secondaria di I grado Itinerario n. 2 – IL CENTRO STORICO DI CITTA’ ALTA Conoscere la storia e l’arte di Bergamo attraverso i monumenti più significativi di città alta: Piazza Vecchia, Basilica di Santa Maria Maggiore, Cappella Colleoni, Cittadella, Rocca. Consigliato per scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado Itinerario n. 3 – ALLA SCOPERTA DELLO “ZOO DI PIETRA, DI LEGNO E DI STOFFA” Un percorso nel cuore di città alta di incontri sorprendenti con il mondo animale attraverso immagini suggestive scolpite nella pietra, dipinte sui muri, raffigurate nelle tarsie lignee, intessute negli arazzi. Consigliato per il primo ciclo della scuola primaria Itinerario n. 4 – LE ORIGINI DI BERGAMO E LA CITTA’ ROMANA Attraverso la lettura dei reperti archeologici romani provenienti da città e provincia conservati al Museo Archeologico, sarà possibile conoscere la storia, gli usi e costumi al tempo della Bergomum romana. La visita continuerà in città alta per la ricognizione delle tracce ancora visibili. Consigliato per classi IV e V della scuola primaria e scuola secondaria di I grado Nel Museo Archeologico (chiuso il lunedì) ogni guida può accompagnare max 25 alunni Itinerario n. 5 – IL MEDIOEVO E IL RINASCIMENTO IN BERGAMO, CITTA’ FORTEZZA Il periodo medievale e rinascimentale è di facile lettura nel contesto urbano di Bergamo. Gli edifici pubblici, religiosi, le antiche botteghe artigianali, le residenze della società emergente, i vari sistemi difensivi (Rocca, Cittadella, Mura venete) delineano ancora oggi la struttura della città. Consigliato per le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado Itinerario n. 6 – LA PROVINCIA Gli itinerari proposti per la visita della città possono essere completati con uno dei seguenti itinerari in provincia di Bergamo:
A. Il villaggio industriale di Crespi d’Adda, patrimonio UNESCO. A richiesta potrà essere effettuato il percorso interattivo con l’ausilio di schede didattiche che stimolano i ragazzi alla comprensione storica del sito.
B. Le chiese romaniche di Almenno (ingresso su prenotazione e a pagamento, San Tomè € 1,00 per persona; San Giorgio € 1,00 per persona).
C. Alzano Lombardo: le sacrestie fantoniane e la basilica di san Martino (ingresso su prenotazione e a pagamento, € 4,00 per alunno).
D. I castelli di pianura o collina. Ingresso a pagamento e su prenotazione: Malpaga € 4,00 per alunno; Bianzano € 2,00 per persona.
E. Gli affreschi di Lorenzo Lotto a Trescore Balneario (ingresso su prenotazione a pagamento, € 5.00 per persona).
Consigliato per le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado
Itinerario n. 7 – L’ALIMENTAZIONE TRA STORIA, CULTURA E ARTE Itinerario nella città alta: visita alla Basilica di Santa Maria Maggiore con particolare riguardo alle ‘tavole imbandite’ ed alle scene di caccia e di allevamento. Percorso attraverso le piazze che ancora oggi hanno nomi dedicati a commerci di generi alimentari. I prodotti tipici della cucina bergamasca. ‘La storia della polenta’ … Consigliato per scuole primarie e secondarie.
Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto un itinerario proposto dal GRUPPO “GUIDE TURISTICHE CITTA’ DI BERGAMO”, compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (6a).
35
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
6a. SCHEDA DI PRENOTAZIONE per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari proposti dal GRUPPO “GUIDE TURISTICHE CITTA’ DI BERGAMO”
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________ E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ___ PUNTO DI RITROVO (scegliere tra quelli indicati)
PIAZZALE MARCONI (città bassa stazione ferroviaria) COLLE APERTO (città alta) INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/_______________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
-N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4 -N. 5
-N.6 ( A B C D E ) - N. 7 N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1-4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
7. A.G.I.A.T. ASSOCIAZIONE GUIDE INTERPRETI ACCOMPAGNATORI TURISTICI L’Associazione si è costituita nel 1993 ed è formata da 18 guide abilitate
Sito internet: www.agiatguidebergamo.it Tutte le visite, anche quando sono indicati i destinatari privilegiati, possono essere adattate a studenti di altro ordine scolastico. Si terrà conto del livello di comprensione legato all’età, al programma svolto ed al grado di scuola frequentato. Disponendo di una giornata intera, la visita può essere completata con un secondo itinerario a scelta. Tutte gli itinerari hanno la durata massima di 3 ore. Itinerario n°1 CONOSCERE BERGAMO Visita ai luoghi più significativi dal punto di vista artistico, storico e urbanistico nel divenire storico: Mura, Torre di Adalberto, Cittadella, Centro Monumentale (Piazza Vecchia, Basilica di S. Maria Maggiore, Duomo, Cappella Colleoni) Obiettivo didattico: Conoscenza della città mediante l’analisi delle sue funzioni e dei suoi elementi costitutivi. Destinatari: alunni di scuole primarie e di scuole secondarie di primo e secondo grado. Percorso consigliato a gruppi in visita unica e occasionale. Itinerario n°2 DALL’INSEDIAMENTO PREROMANO ALLA “FORMA URBIS” ROMANA Visita guidata alle sale del Museo Archeologico (chiuso il lunedì) e percorso attraverso Città Alta per l’individuazione dei siti caratterizzanti della città romana. Obiettivo didattico: conoscenza della struttura di una città romana (Mura, porte, strade, edifici pubblici, case) Destinatari: alunni di classe V della scuola primaria e scuole secondarie di primo e secondo grado. Itinerario n°3 BERGAMO NEL MEDIOEVO Visita guidata ai monumenti e alle strutture più significative della città medioevale: fortificazioni, piazze, palazzo e torre del Comune, chiese, botteghe, fontane. Obiettivo didattico: conoscenza della città in epoca medioevale attraverso gli aspetti storici, urbanistici, economici ed artistici. Destinatari: alunni di scuole secondarie di primo e secondo grado. Itinerario n°4 BERGAMO NEL RINASCIMENTO Visita guidata ai monumenti e alle strutture di Bergamo rinascimentale: palazzi, piazze, fontane, Basilica di S. Maria Maggiore, Cappella Colleoni. Obiettivo didattico: conoscenza della città in epoca rinascimentale attraverso gli aspetti storici, artistici, urbanistici ed economici. Destinatari: alunni di scuole secondarie di primo e secondo grado Itinerario n°5 BERGAMO NELL’OTTOCENTO Percorso guidato in Città Bassa: stazione ferroviaria, Viale Papa Giovanni XXIII, Porta Nuova, palazzi pubblici, monumenti. Obiettivo didattico: conoscenza del rapporto tra vicende storiche, politiche, economiche e sociale che hanno caratterizzato la città negli ultimi due secoli. Destinatari: alunni di scuole secondarie di primo e secondo grado Itinerario n° 6 DALL’AVVENTO DEL FASCISMO ALLA RESISTENZA Percorso guidato nella Bergamo bassa per ripercorrere gli anni drammatici del primo dopoguerra bergamasco, gli scioperi degli operai e dei contadini, gli scontri fra socialisti e fascisti, l'arrivo a Bergamo di Mussolini, la repressione della libertà di stampa, gli anni del consenso, la costruzione della torre dei Caduti, del Palazzo Littorio e delle Poste, gli anni duri della guerra, l'organizzazione della Resistenza. Obiettivo didattico: conoscenza degli avvenimenti storici e delle trasformazioni urbanistico-architettoniche in Bergamo dal primo dopoguerra alla Resistenza. Destinatari: alunni di scuole secondarie di primo e secondo grado
Itinerario n°7 "EXPO 2015 SI AVVICINA. L'ACQUA E IL VERDE COME RISORSE FONDAMENTALI E CARATTERIZZANTI LA CITTÀ" Scoperta del Parco dei colli, del suo prezioso patrimonio faunistico e floristico, dei suoi numerosi prodotti tipici alimentari (miele, frutti biologici, salame di pecora bergamasca, olio, vino, ecc..) che hanno superato i parametri di sostenibilità ambientale, itinerario attraverso le opere create nel tempo per l’approvvigionamento e la distribuzione dell’acqua nella città di Bergamo. Obiettivo didattico: conoscenza delle fondamentali risorse del territorio bergamasco (l'acqua e il verde) e sensibilizzazione degli alunni sugli importanti temi della corretta alimentazione, della sostenibilità ambientale, dell'attenzione alle risorse del pianeta, ecc.. Destinatari: alunni della classe V della scuola primaria e scuole secondarie di primo e secondo grado.
Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto un itinerario proposto dall’A.G.I.A.T. compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (7a).
7a SCHEDA DI PRENOTAZIONE per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari proposti dall’A.G.I.A.T. ASSOCIAZIONE GUIDE INTERPRETI
ACCOMPAGNATORI TURISTICI
DENOMINAZIONE SCUOLA __________________________ Via_____________________________n.___
CAP _______ CITTÀ _________________(__) TELEFONO ___________________FAX ________________ E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ PUNTO DI RITROVO (scegliere tra quelli indicati)
PIAZZALE MARCONI (città bassa stazione ferroviaria) COLLE APERTO (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA______________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) ________________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.____ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
-N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4 -N. 5 -N. 6 -N.7
N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1-4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ___________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
36
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ILTURISMO SCOLASTICO:
PROGETTO SESAMO
8. BERGAMO SU & GIU’ L’Associazione si è costituita nel 2009 ed è formata da 10 guide abilitate
Sito internet: www.visitbergamo.info
La guida terrà conto dell’ordine e del grado della scuola, nonché del livello di preparazione degli studenti. Gli itinerari possono essere, d’intesa con i docenti, adattati al piano di lavoro delle singole classi. Per le visite di un’intera giornata possono essere abbinati due itinerari. Per studenti delle scuole superiori e per studenti stranieri le visite possono essere effettuate anche in francese, inglese, spagnolo e tedesco. Per tutti gli itinerari sarà consegnato del materiale didattico (planimetrie, mappe, schede…). La guida è a disposizione per un massimo di 3 ore. 1 - L’Arca di Noè Percorso guidato in Città Alta alla ricerca di animali reali e fantastici rappresentati in dipinti, sculture, arazzi e tarsie. Destinatari: alunni del primo ciclo della Scuola Primaria 2 - Una città è … Percorso finalizzato alla scoperta degli elementi costitutivi di una città attraverso l’osservazione di edifici e di spazi che ne determinano la funzione privata o pubblica: chiese, palazzi, case, vie, piazze, botteghe, fortificazioni. Destinatari: alunni del primo e secondo ciclo della Scuola Primaria, e della Scuola Secondaria di Primo grado 3 - “Bergomum”, la città romana Lettura della città romana attraverso i reperti del Museo Archeologico e le tracce nel tessuto urbano, riportate, anche di recente, alla luce. Destinatari: alunni delle classi quinte della Scuola Primaria, studenti della Scuola Secondaria di Primo grado Nel Museo Archeologico (chiuso il lunedì) ogni guida può accompagnare max 25 alunni. 4 - Bergamo Medioevale La visita ha come obiettivo la conoscenza della città in epoca medioevale sotto gli aspetti storici, urbanistici, religiosi, economici e sociali: fortificazioni, piazze, palazzo e torre del Comune, chiese, botteghe, mercati e fontane. Destinatari: Studenti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado 5 - Preludio veneziano in terra lombarda: Bergamo rinascimentale Percorso che si propone di condurre gli studenti alla comprensione dei molteplici cambiamenti che hanno interessato la città e il territorio con l’arrivo della dominazione veneziana: Mura, palazzi, piazze, fontane, S. Maria Maggiore, Cappella Colleoni, Rocca. Destinatari: Studenti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado 6 - Bergamo su e giù Da Bergamo Bassa a Bergamo Alta percorrendo antiche scalette: aspetti storici, geografici, naturalistici, architettonici di una splendida città. Destinatari: Studenti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo grado.
7 - I colli di Bergamo, orti della città Scoprire, passeggiando da Colle Aperto ad Astino, come la città antica si nutriva utilizzando le risorse dei colli: coltivazioni orticole, agricoltura, castagneti, roccoli e l'importante presenza dei monaci di Astino. Destinatari: Studenti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo e Secondo grado
Costi: vedi pagg. 3 e 4.
N.B. Se viene scelto un itinerario proposto da BERGAMO SU & GIU’ compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (8a).
8a. SCHEDA DI PRENOTAZIONE
per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari proposti da BERGAMO SU & GIU’
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________
E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ PUNTO DI RITROVO (scegliere tra quelli indicati)
PIAZZALE MARCONI (città bassa stazione ferroviaria) COLLE APERTO (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
-N. 1 -N. 2 -N. 3 -N. 4 -N. 5 -N. 6 -N. 7
N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare________________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1 - 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE
NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
9. Visite guidate proposte da CHIARA GAMBIRASIO e DANIELA MANCIA,
guide turistiche e guide museali di Bergamo Siti internet: www.visitarebergamo.it / www.bergamointour.it
Le visite hanno tutte durata di 2,30 ore circa. Visita guidata 1 - Questa è una città felice: scopriamo insieme Città Alta Il percorso porta a conoscere Bergamo Alta attraverso gli antichi luoghi del potere civile e religioso, senza trascurare le tracce della vita quotidiana del passato ed il loro dialogo con la vita contemporanea. L’obiettivo del progetto è quello di guidare l’allievo alla scoperta e alla comprensione delle strutture urbanistiche e monumentali di un centro storico significativo. Destinatari: alunni della Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I e II grado Visita guidata 2 - Sulle tracce della Bergamo romana: detective per un giorno Attraverso un percorso coinvolgente per le vie della città antica e nelle sale del Museo Archeologico (chiuso il lunedì) l’alunno diventerà protagonista della ricerca dei segni e delle forme del passato romano di Bergamo, che sono apparentemente invisibili ma che costituiscono l’ossatura della città moderna. Destinatari: alunni della Scuola Primaria Visita guidata 3 - Forme e figure nella città Gli alunni saranno guidati nel riconoscimento delle forme caratteristiche dei monumenti (torre, palazzo pubblico, palazzo privato, edificio religioso, bottega, fontana, ecc.), per comprendere la formazione e l’evoluzione delle strutture urbanistiche fondamentali di una città (piazza religiosa, luogo del potere, vie commerciali, …). La visita può essere effettuata in Bergamo Alta o Bassa, a scelta dell’insegnante. Destinatari: alunni della Scuola Primaria Percorso abbinabile all’analogo progetto della GAMeC (percorso n. 1)
Visita guidata 4 - L'oro e l'azzurro. Muri per i colori. E’ un progetto fortemente orientato all’educazione visiva dell’alunno, che sarà guidato a riconoscere sui muri di Bergamo Alta la presenza di dipinti e di cicli pittorici di interesse iconografico e formale. Saranno illustrate, con semplicità, anche le tecniche di esecuzione e gli interventi di restauro. Destinatari: alunni della Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado Percorso abbinabile all’analogo progetto dell’Accademia Carrara (percorso n. 6) Visita guidata 5 - La vita nella città medievale: Nos homines de Pergamo Nel tessuto urbano di Bergamo Alta si scoprono i vari aspetti di una giornata della città medievale. All’inizio del percorso verranno consegnate agli alunni copie di miniature, di affreschi e dipinti antichi, che riproducono gli edifici del Medioevo e l’identità sociale degli abitanti. Scopo del progetto è di approfondire la conoscenza della quotidianità nel Medioevo. Destinatari: alunni della Scuola Secondaria di I grado Visita guidata 6 - Novecento! Il progetto ha lo scopo da un lato di riconoscere le trasformazioni di Bergamo Bassa durante il secolo scorso, dall’altro di individuare le importanti testimonianze di arte e architettura moderne, che qualificano gli spazi della città contemporanea. Destinatari: alunni della Scuola Secondaria di II grado Percorso abbinabile all’analogo progetto della Gamec (percorso n. 4)
Visita guidata 7 – Bergamo tra cultura, natura e sostenibilità A Bergamo il rapporto tra struttura urbana e spazi naturali non è ancora scomparso. Muovendo da Città alta verso la pianura, attraverso numerosi facili percorsi, è possibile osservare come l’uomo, nei secoli, abbia trasformato il paesaggio naturale per adattarlo alle necessità della coltivazione, ma anche a quelle del piacere e della contemplazione. Nel nostro percorso da Colle Aperto, lungo via Sudorno, fino all’anfiteatro naturale della Valle d’Astino, palazzi nobili, chiese antiche e abitazioni rurali faranno da sfondo all’osservazione del secolare legame tra uomo e natura, tra esigenze alimentari e sostenibilità.
Destinatari: alunni della Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I e II grado Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto uno degli itinerari proposti da CHIARA GAMBIRASIO e DANIELA MANCIA, compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (9a).
37
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
9a SCHEDA DI PRENOTAZIONE per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari proposti da CHIARA GAMBIRASIO e DANIELA MANCIA
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________ E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ PUNTO DI RITROVO: P.LE MARCONI (città bassa stazione ferroviaria) COLLE APERTO (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE LA VISITA GUIDATA SCELTA
-N. 1 -N. 2 N. 3 (Città Alta) (Città Bassa) -N. 4 -N. 5 -N. 6 -N. 7
N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
VISITE ABBINABILI (l’eventuale effettuazione in data diversa deve essere indicata qui sotto)
a workshop (visite operative) sullo stesso tema proposti dalla GAMeC (leggi anche info alla pag.14)
-visita guidata N.3 di Gambirasio/Mancia: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data___________ -workshop N.1 della GAMeC: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data___________
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -visita guidata N.6 di Gambirasio/Mancia: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data___________ -workshop N.4 della GAMeC: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data___________
VISITE ABBINABILI (l’eventuale effettuazione in data diversa deve essere indicata qui sotto)
a percorsi sullo stesso tema proposti dall’Accademia Carrara (leggi anche info alle pagg.11 e 12)
-visita guidata N.4 di Gambirasio/Mancia: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data___________ -percorso N.6 dell’Accademia Carrara: Mattino N.__ guide Pomeriggio N.__ guide data___________
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta Altro____________________________
Il sottoscritto ______________________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1-4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ___________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
10. Visite guidate proposte da ELENA ESPOSITO e SARA VALTORTA guide turistiche di Bergamo
Sito internet: www.milanbergamotour.it
Premessa Gli itinerari proposti sono esemplificativi e possono essere personalizzati in base alle esigenze didattiche di ciascuna classe oppure concordati direttamente con gli insegnanti. Possono essere organizzati anche itinerari tematici che seguano o approfondiscano gli argomenti storici/artistici/culturali trattati in classe. Per gruppi superiori ai 30 ragazzi è necessario prenotare 2 guide. Le visite hanno tutte durata di 3 ore massimo (mezza giornata) e sono abbinabili tra loro (giornata intera). Percorso n. 1 “Alla scoperta di Bergamo” Accompagnati da uno storico dell’arte i ragazzi visiteranno i luoghi più significativi e i monumenti più importanti di Città Alta, ripercorrendone la storia artistica, politica, economica e sociale dalle origini ai giorni nostri. L’obiettivo dell’itinerario è mostrare agli studenti come storia, arte e cultura abbiano dialogato nel corso dei secoli fino a dar vita alla forma urbanistica attuale. È possibile spostare l’itinerario in Città Bassa, per visitare il centro piacentiniano e i “borghi” e scoprire quindi l’evoluzione della città moderna. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado Percorso n. 2 “Soldati, Monaci, Cittadini: Bergamo nel Medioevo” Percorso storico-artistico alla scoperta dell’evoluzione di Bergamo dalla caduta dell’Impero Romano alla fine del Medioevo. Lo storico dell’arte guiderà gli allievi alla scoperta delle costruzioni medievali e delle loro tracce conservate nel tessuto urbano per ricostruire la storia e la vita quotidiana di Bergamo nei secoli bui. Durante l’itinerario verrà chiesto ai ragazzi, suddivisi in piccoli gruppi, di completare le pergamene che raccontano la storia della città (3 schede in cui mancano alcuni dati che verranno corrette alla fine del tour e poi lasciate alla classe). Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado Percorso n. 3 “Bergamo l’altra Venezia. Il Rinascimento” Visita guidata con storico dell’arte alla scoperta del rinascimento bergamasco. Attraverso l’analisi dei più importanti monumenti di Città Alta (palazzi, fontane, chiese, strutture amministrative e difensive) verrà raccontata la storia di Bergamo nel ‘500, dei bergamaschi (con biografia dei più importanti personaggi e artisti dell’epoca) e dell’arte cittadina, prestando particolare attenzione al cambiamento della mentalità tra il medioevo, dominato dall’influenza culturale di Milano, e il rinascimento, dominato invece dall’influenza di Venezia. È possibile combinare l’itinerario con la visita al Museo del ‘500. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado Percorso n. 4 “Bergamo e i grandi artisti del ‘500”. Dialogo con l’arte Accompagnati da uno storico dell’arte, visita alla raccolta dell’Accademia Carrara ospitata in Palazzo della Ragione e itinerario guidato in Città Alta alla scoperta dei grandi artisti del Rinascimento: storia dei pittori, dei committenti e analisi delle opere. Con l’aiuto di schede didattiche si approfondirà la relazione tra le opere artistiche, le vicende storiche e la cultura figurativa/filosofica/religiosa/letteraria dell’epoca. Possibilità di spostare la visita in Città Bassa per seguire l’itinerario dedicato a Lorenzo Lotto nelle chiese di S. Bernardino, S. Spirito e S. Bartolomeo. Destinatari: scuola secondaria di primo o secondo grado. L’Itinerario Lottesco è consigliato agli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Percorso n. 5 “Bergamo città dipinta: simboli, stemmi e segni del passato”. Caccia al tesoro nell’urbs picta Le vie, i muri, gli edifici di Bergamo sono pieni di stemmi, sculture, affreschi che raccontano, in modo misterioso e affascinante, la storia della città e dei suoi cittadini più illustri. Lo storico dell’arte accompagnerà gli studenti in una “caccia al tesoro”, supportata da schede e brevi quiz, per raccontare, partendo dai dettagli più piccoli e curiosi, la storia della città e dei suoi cittadini. L’obiettivo dell’itinerario è di far conoscere agli studenti la storia di Bergamo attraverso i simboli impressi nella pietra che raccontano episodi poco conosciuti e la vita dei loro committenti. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado
Percorso n. 6 “Spazi verdi in città alta” Un percorso alla scoperta della natura e degli spazi verdi in città alta. Un itinerario che permette di scoprire i luoghi più suggestivi della città antica, dalle mura alla Rocca alle fontane, ripercorrendo la storia e i cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli. L’obiettivo dell’itinerario è di far conoscere Bergamo attraverso la sua posizione privilegiata all’interno del Parco dei Colli. È possibile combinare l’itinerario con la visita all’Orto Botanico. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado
Percorso n. 7 “Nutrirsi a Bergamo: il cibo è salute e cultura” (Percorso interattivo) L’alimentazione è il filo conduttore di questo itinerario che si snoda tra le vie di città alta. Partendo dal racconto della storia di Bergamo e dalla storia dell’alimentazione dei suoi cittadini nel corso dei secoli, i ragazzi saranno stimolati attraverso l’uso dei sensi (vista, tatto, udito, gusto, olfatto) a comprendere l’importanza del cibo e della cucina come parte della cultura e della tradizione di un territorio. Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado
Costi: vedi pagg. 3 e 4. N.B. Se viene scelto uno degli itinerari proposti da ELENA ESPOSITO e da SARA VALTORTA compilare la SCHEDA DI PRENOTAZIONE di seguito riportata (10a).
10a SCHEDA DI PRENOTAZIONE per poter usufruire dei servizi compilare questa scheda, firmare per accettazione e spedirla tramite fax: 035-399.956 o posta elettronica all’indirizzo: nspreafico@comune.bg.it
Itinerari proposti da ELENA ESPOSITO e SARA VALTORTA
guide turistiche di Bergamo
DENOMINAZIONE SCUOLA ______________________________ Via________________________n.___
CAP _______ CITTÀ ______________(__) TELEFONO ___________________FAX __________________ E-MAIL_______________________________/DATA VISITA _________________ORARIO RITROVO ____ PUNTO DI RITROVO (scegliere tra quelli indicati)
PIAZZALE MARCONI (città bassa stazione ferroviaria) COLLE APERTO (città alta)
INFORMAZIONI RELATIVE ALLA COMITIVA IN VISITA
RESPONSABILE: COGNOME/NOME/QUALIFICA_____________________________________________
NUMERO TEL. E CELL. (indispensabile per eventuali comunicazioni urgenti) _______________/________________ COMPONENTI: studenti n._____ accompagnatori n.___ CLASSI ________________________________
(precisare: elementari / medie / superiori) INDICARE L’ITINERARIO SCELTO
N. 1 (Città Alta) (Città Bassa) -N. 2 -N. 3
N. 4 (Città Alta) (Città Bassa) -N. 5 -N. 6 -N. 7 N. ____ GUIDE RICHIESTE: SOLO MATTINO N. ___GUIDE RICHIESTE: SOLO POMERIGGIO
N. ____ GUIDE RICHIESTE: GIORNATA INTERA
COME SI E’ VENUTI A CONOSCENZA DEL PROGETTO SESAMO:
Sito Comune di Bergamo Circolare ricevuta per posta
Altro: precisare_____________________________________________________________________ Il sottoscritto ___________________________ in qualità di Responsabile della comitiva dichiara di aver letto la circolare di cui alle pagine 1 – 4 e di accettarne il contenuto. Si impegna inoltre a compilare e restituire il questionario di gradimento della visita (leggi a pag.2). data_______________ ______________________________________ firma leggibile e timbro della scuola (obbligatorio) SPAZIO PER EVENTUALI NOTE NB: Qualora vi siano problemi all’arrivo a Bergamo o durante la visita è possibile contattare la sig.ra Nicoletta Spreafico tel. 035.399.954 (dalle ore 8,30 alle ore 11,30 dal lunedì al venerdì).
38
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
Si ritiene il target famiglie un segmento da valorizzare nell’offerta bergamasca. Si sono quindi predisposti
degli strumenti per valorizzare l’offerta turistica cittadina rivolta ai minori. Si sono:
- Censite tutte le attrazioni adatte ed evidenziate le esperienze che si possono vivere sul territorio
- Predisposte delle pagine del sito del Comune,
- Creata l’App BergamoKids per dispositivi Apple che consente ai piccoli visitatori di trasformarsi in
detective e risolvere 13 enigmi sulla città e un book per accompagnare nella visita i bambini
- Realizzate per gli operatori delle tovagliette per il pranzo con le quali i bambini si possono divertire
disegnando e colorando
- Elaborato un logo e una mascotte
- Si è dialogato con gli operatori turistici per la creazione di un club di prodotto che raccogliesse le
strutture che decidono di aderirvi.
da risolv
ere zigza
gando
BERGAMO Kids13 ENIGMI
per le vie della città
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
Realizzato da Comune di Bergamo
Coordinamento generale
Roberta Garibaldi
Concept e realizzazione editoriale Elastico – www.elasticoapp.com
Illustrazioni Valeria Petrone
Fotografie ATB Servizi S.p.A.; Fondazione MIA – Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo;
Paolo Gonzato; Shutterstock; Tips Images
Si ringraziano per la collaborazione Silvana Agazzi, Chiara Bellani, Cristina Chessa,
Mirella Maretti, Lucia Milesi, Stella Pesenti, Tosca Rossi, Maria Traldi
Stampa Ingraph, Seregno
© 2014 Comune di Bergamo e Elastico Srl - Tutti i diritti riservati.
ha perso il suo padrone Arlecchino
per le strade di Bergamo e lo sta cercando
ovunque. Vuoi accompagnarlo?
Ogni volta che raggiungi uno dei luoghi
elencati nelle pagine successive, fermati,
guardati bene intorno e risolvi l’enigma
che troverai su questo libretto.
Puoi partire da dove vuoi e seguire
l’ordine che vuoi.
Occhi aperti, orecchie dritte e...
buon divertimento!
Ciao, io sono
, il cane
di Arlecchino.
Questo libretto è di:
nome . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
cognome . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
anni . . . . . . . . . .
firma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
41
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Sentierone
Chiesa di San Bartolomeo
Viale Roma
Porta Sant’Agostino
Piazza Vittorio Veneto
Piazza della Libertà
Funicolare Città Alta
Largo di Porta Nuova
1
2
3
CITTÀ BASSA
CITTÀ ALTA V
ia P i g n o l o
Viale delle Mura
Viale V
ittorio Emanuele II
CITTÀ BASSA1 Sentierone .......................................................4
2 Chiesa di San Bartolomeo:
dipinto di Lorenzo Lotto .........................6
3 Mura ...................................................................8
CITTÀ ALTA4
Rocca ...............................................................10
5
Ex convento di San Francesco ...........12
6
Piazza Vecchia ............................................14
7 Palazzo del Podestà .................................17
8 Piazza Duomo ............................................18
9 Basilica di Santa Maria Maggiore ....20
10 Cappella Colleoni .....................................22
INDICE
BERG
AM
O
Viale delle Mura
CITTÀ ALTA
4
910
567
8
Piazza Mercato del Fieno
Porta San Giacomo
Porta Sant’Agostino
Porta Garibaldi/ San Lorenzo
Piazza Vecchia
Piazza Duomo
Rocca
V i a Sudorno
V
ia Astino
Sca
let t
a d
ello
Sco
rlazzo
ne
Via San Sebastiano
Via S an V
igilio
Castellodi San Vigilio
Ex monastero di Astino
Città Alta
FunicolareSan Vigilio
11
12
13
I COLLI
I COLLI 11 Castello di San Vigilio..............24
12 Passeggiata sui Colli .................26
13 Ex monastero di Astino .........28
P.P.P. Posti Per Piccoli .......31
Soluzioni .............................................32
Piccoli .......31
........................32
42
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
1 IL SENTIERONEIn Piazza Vittorio Veneto si ferma, annusa l’aria, alza lo sguardo
su su, fino alla punta della torre. Nessuna traccia. Attraversa viale
Roma e, con il naso incollato a terra, trotterella in mezzo al Sentierone.
Forse Brembo e Serio sanno dove si è cacciato Arlecchino...
Chi sono?Sono i due fiumi
che passano
vicino a Bergamo.lui è Serio
lui è Brembo
Li hai trovati?
ECCOLI QUI:
Guarda bene dalla parte dei portici.
Sei davanti a Brembo e a Serio?
Bene, ora gira su te stesso e vai a scoprire a chi è dedicato
il monumento che vedi nel giardinetto di fronte.
Fai una crocetta su NOME e COGNOME esatti, poi trascrivili sotto.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
GAETANO
GIUSEPPE
GARIBALDI
DONIZETTI
VERDI
PIETRO
Il personaggio misterioso
è un famoso compositore
di musica lirica, e il teatro
che vedi alla tua destra
è dedicato proprio a lui!
curiosità
CITTÀ BASSA
43
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Come sempre, quando passa davanti alla Chiesa di San Bartolomeo,
fa un salto a trovare il suo amico Leo. Leo adora giocare a nascondino:
stavolta si è intrufolato nella Pala Martinengo, il famoso quadro
di Lorenzo Lotto che vedi dietro l’altare. E aspetta zitto zitto nell’ombra.
2 LORENZO LOTTO e il leone mattacchione
Dove si è nascosto?
Scegli la risposta esatta.
1
Dietro una colonna
2 Dietro un elmo
3 Ai piedi del trono
LEO
edi del trono
accendi
la luce!
Leo è in un angolino buio: per trovarlo...
Che scompiglio! Leo è il solito combinaguai.
Guarda il quadro vero e aiuta ZigZag
a rimettere tutto a posto!
San
Marco, il padrone di Leo
A
San Sebastiano
B
La
firma del pittore
C
La
corona di Maria
D
Maria e Gesù
. . . . . .
. . . . . .
. . . . . .
. . . . . .
Questo quadro fu dipinto nel 1516 per
Alessandro Martinengo Colleoni (nipote
del grande condottiero Bartolomeo),
che lo pagò fior di quattrini.
curiosità
CITTÀ BASSA
44
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
Con la lingua fuori per la salita, arriva davanti
a Porta Sant’Agostino. E chi trova ad aspettarlo? Il suo amico Leo.
Perché Leo ha le ali, e gli è bastato un attimo per arrivare fin lì!
Devi sapere che il leone alato è simbolo di Venezia, e infatti furono
proprio i veneziani a costruire queste mura, quasi 500 anni fa.
Come mai? Per difendere la città di Bergamo, che faceva parte
del loro territorio, dai temibili milanesi. Mettiti nei panni di una sentinella:
da qui si vedeva lontano e si poteva controllare se arrivavano i nemici.
3 SU SU lungo le MURA
Lungo le mura, incontrerai
un grande animale verde.
Unisci i puntini per scoprire
che cos’è!
1
2
3 4
5
6
7
89
10
1112
1314
1516
17
18
19
2021
2223
24
25
26
27
2829
303132
Cuore verde. . . . .
Funicolare. . . . . Porta Sant’Agostino. . . . .
Porta San Giacomo. . . . .
Salendo lungo le mura,
ZigZag oltrepassa le
cose che vedi qui a fianco.
Numerale nell'ordine
in cui le incontri lungo
il percorso, partendo
da Porta Sant’Agostino.
Le mura sono state erette
smontando (come si fa
con i mattoncini delle
costruzioni) più di 250
edifici, tra case, palazzi
e chiese! Tre delle quattro
porte hanno ereditato
i nomi delle chiese
abbattute.
curiosità
CITTÀ BASSA
45
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Un’altra salita, e arriva alla Rocca, il punto
più alto di Bergamo Alta! Non lo abbandonerai
proprio ora, vero? Da quassù si vede lontanissimo:
questa fortezza fu costruita (quando ancora
non c’erano le mura che vedi oggi) proprio per
avvistare i nemici e difendere la città.
Il torrione circolare era un deposito di polvere
da sparo, e infatti saltò in aria più volte!
Ma fu sempre ricostruito.
4 Sempre più in alto: LA ROCCAA
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Nel parco intorno alla Rocca
trova il carro armato giallo
e trascrivi qui le 2 lettere
e le 4 cifre della sua targa.
20
67
50
174
102
Oggi la Rocca ospita un museo dedicato
all’Ottocento e a Giuseppe Garibaldi, che con mille giovani coraggiosi partì
dalla Liguria, sbarcò in Sicilia e da lì risalì
lungo l’Italia. Di quei mille, molti erano
bergamaschi. Quanti?
Ecco Giuseppe Garibaldi
in persona: se vuoi,
puoi colorarlo. Scegli bene
il colore della camicia!
Contali sulla lapide
all’ingresso del museo.
e segna il numero giusto
con una crocetta.
Furono davvero tanti
i garibaldini bergamaschi:
per questo Bergamo
è detta “Città dei Mille”.
Se entri nel museo, puoi
vedere la famosa camicia
rossa che indossavano i Mille.
curiosità
CITTÀ ALTA
46
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
In Piazza Mercato del Fieno si ferma all’ombra delle
tre case-torri. Nel Medioevo erano delle piccole fortezze,
semplici semplici, dove si rifugiavano le famiglie.
5 TORRI, CHIOSTRI, dame e cavalieri
ase-torri. Nel Medioevo erano delle piccole fortezze,
lici semplici, dove si rifugiavano le famiglie. Così.
Disegna
i particolari
mancanti per
ricostruire
le torri come
le vedi oggi.
Ehi, ma… dov’è finito ? È entrato nell’ex convento di San Francesco,
qui vicino, dove oggi si tengono mostre.
Ha attraversato il primo chiostro, e poi il secondo:
che cosa si è fermato a guardare oltre le arcate?
Osserva questi 3 panorami: solo uno
è quello che vedi davvero dal chiostro.
Quale? Segnalo con una crocetta.
Cambia i colori
a ZigZag!
Panorama 1
Panorama 2
Panorama 3
Il primo dei due chiostri che hai attraversato
è detto “delle arche” perché ospitava le tombe
(arche) di alcuni nobili.
Il secondo, più piccolo, si chiama “chiostro
del pozzo”, e puoi capire facilmente perché.
curiosità
CITTÀ ALTA
47
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Che sete! entra in piazza come un fulmine
e corre verso la fontana seguendo le righe grigie.
Le due sfingi gemelle gli offrono un po’ d’acqua,
mentre quegli antipaticoni dei serpenti si girano
dall’altra parte.
6 PIAZZA VECCHIA e il gigante brontolone
4
6
2A proposito:
quanti sono
i serpenti?
Segna il numero
giusto con
una crocetta.
gira intorno alla fontana e comincia a chiedere a tutti
notizie di Arlecchino. Dal Palazzo della Ragione, l’amico Leo
gli fa segno di abbassare la voce perché Campanone brontolone,
che da lassù vede tutto e commenta tutto, sta riposando.
In punta di zampe, fa il giro della piazza.
ZZZ
ZZZ Z Z
Z
Torre civica o Campanone
Si può salire
qui a piedi o in
ascensore!
CITTÀ ALTA
1
4
2
3
4
Palazzo della Ragione
2
Palazzo del Podestà
1
Palazzo Nuovo, Biblioteca Angelo Mai
3
Fontana Contarini
Ricostruisci Piazza Vecchia!
Rimetti ogni pezzo al suo posto scrivendo i numeri
nei quadratini dello schema sotto.
. . . . .
. . . . .
. . . . .
. . . . .
48
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
Aiuta a raggiungere il suo amico Leo,
sul Palazzo della Ragione in Piazza Vecchia.
LABI
RINTO
7 PALAZZO del PODESTÀ e la porta del tempo torna sui suoi passi pensieroso. Forse Arlecchino non è qui,
ha trovato una porta del tempo ed è finito nel passato... Idea!
Il Palazzo del Podestà! In questo edificio 600 anni fa abitava
il capo della città, e adesso c’è un museo molto speciale
per tornare indietro fino a quell’epoca, il Cinquecento.
Ma se entri nell’atrio e ti guardi intorno,
scoprirai che da qui si può fare
un viaggio all’indietro ancora più lungo!
Cerchia l’epoca giusta
sulla linea del tempo.
ROMANI Settecento
Quattrocento OGGIOGGI
CITTÀ ALTA
Che cosa starà
dicendo ZigZag?
49
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
8 Caccia al tesoro in PIAZZA DUOMO
sta piroettando su se stesso
sempre più veloce al centro
di Piazza Duomo, finché tutto gira
e nella sua mente si confondono
le immagini degli edifici intorno.
Pala
zzo
della
Rag
ione
Questa è una “rosa dei venti”:
da ogni punta della stella passa
un vento. La lunga linea bianca
che vedi davanti a te è una
Meridiana, un orologio speciale
che segna il passaggio del sole
a mezzogiorno.
curiosità
Collega con
una freccia
ogni particolare
all’edificio
di cui fa parte.
Basil
ica d
i San
ta M
aria
Mag
gior
e
Duom
o
Capp
ella
Col
leon
i
CITTÀ ALTA
50
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
9 Una lacrimuccia e due risate in SANTA MARIA MAGGIORE
I vecchi leoni rossi che fanno la guardia alla chiesa hanno visto passare
Arlecchino! allora si precipita dentro. Stordito da tutto quell’oro,
sente un gran vocio di bambini che cantano, o forse piangono...
Sono Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si.
Perché sono così disperati?
Scegli la risposta che ti convince di più.Eccoli qui
Perché la signora Armonia,
sopra di loro, li sta sgridando.
Perché uno di loro ha perso
la lira (lo strumento musicale
che tengono in mano).
Perché Gaetano Donizetti,
che inventava le canzoni
per loro, è volato in cielo.
CITTÀ ALTA
Intanto si è voltato ed è rimasto di stucco!
Ma… che cosa stanno facendo questi due birbanti? Li hai visti anche tu???
Cerca il pannello di legno lavorato in cui si trovano i due bambini.
Quello vero è poco prima dell’altare e spesso è nascosto sotto
un “coperchio”; però puoi sempre vederlo in una grande fotografia
vicino a una porta. Osservalo e DISEGNA le parti mancanti.
I pannelli di legno
lavorato (tarsie)
che puoi vedere
dal vero o in foto
sono stati disegnati
nel Cinquecento
dal grande pittore
Lorenzo Lotto.
curiosità
51
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
10 Un impostore nella CAPPELLA COLLEONI
Ecco a te Bartolomeo Colleoni, famoso condottiero
senza macchia e senza paura
vissuto 600 anni fa.
Testa dritta, sguardo fiero...
nella LLEONI
Ma perché continua ad abbaiare?
Dice che questo non è il vero guerriero!
Prova a paragonarlo
alla statua che trovi
dentro la Cappella
e a individuare le 5 differenze.
Ci sono molte leggende
attorno allo stemma
della famiglia Colleoni.
Pare che i tre simbolini
(cuoricini rovesciati?
gocce?) siano tre testicoli,
a simboleggiare il grande
coraggio dei
Colleoni!
curiosità
ei
DISEGNA
1. il tuo stemma personale
2. lo stemma della
tua famiglia
3. ...dedica il terzo
stemma a chi vuoi tu!
Puoi decorarli con
fiori, cuori, animali,
stelle e tutto ciò che
ti suggerisce la tua
fantasia.
CITTÀ ALTA
52
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
Arlecchino non si trova da nessuna parte. allora decide di fermarsi
un attimo per fare il punto della situazione: il posto ideale per meditare
è la cima del Colle San Vigilio. Si è già avviato e ti aspetta al castello.
11 SAN VIGILIO e il castello scomparso
Ti conviene prendere la funicolare rossa fiammante e goderti
la salita. Ora segui la via “Al Castello”, e a un certo punto
troverai una torre. A quale di queste corrisponde?
fermarsi
editare
tello.
oderti
to
MESSAGGIO
25
Entra nella torre e comincia a salire:
dove porteranno queste scale misteriose?
Quando sei in cima… magia! Il castello
non c’è più. Ti ritrovi in un piccolo parco,
con vedute spettacolari. La vera verità
è che tu sei SUL castello, infatti se fai
il giro del parchetto troverai le altre 3 torri.
In cima alla torre Arlecchino ha lasciato
un messaggio misterioso. Prova a decifrarlo
guardando il codice segreto!
Dal Castello di San Vigilio le sentinelle
avvistavano i segnali fatti con
il fuoco o gli specchi dalle torri
che sorgevano sugli altri colli.
curiosità
A
R S T U Z
E G I O P
CODICE SEGRETO
!
!
`
I COLLI
53
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Ormai si è dimenticato del suo padrone e vaga per
le viuzze dei colli, lungo i muretti di pietra, su e giù per i gradini
delle scalette, incantandosi ogni tanto a guardare il panorama.
Poi, giù di corsa lungo lo Scorlazzone!
12 ZIGZAGANDO nel VERDE
Segui le sue impronte
e numera su questa cartina
le cose o i panorami
che via via vedi scendendo.
S c o r l a z z o n e. . . . .
. . . . .
. . . . .
n e
I COLLI
Secondo te che cosa
sta pensando ZigZag?Castello di San Vigilio
Funicolare
Panorama di Città Alta 1
Qui cominciano i gradini 2
Arrivo funicolare
3
.. . . .
Scorcio dell’ex monastero di Astino 4
54
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
Psst... adesso stiamo per andare in un luogo segreto.
non voleva rivelarlo a nessuno, ma tu sei davvero
in gamba e allora... Devi sapere che qui a Bergamo,
in un angolo nascosto fra i colli, c’è un posto un po’ magico:
il vecchio monastero di Astino! Guarda qui. Non sembra
sperduto fra le montagne? E invece no: lo puoi vedere per
esempio dalla Scaletta dello Scorlazzone. Lo hai individuato?
13 Il segreto di ASTINO
Per un attimo ZigZag ha creduto di vedere l’ombra di Arlecchino.
A proposito... un gioco per occhi di falco: quale di queste quattro è l’ombra giusta?
L’ex monastero di Astino ha circa mille anni
e nella sua lunga vita ha fatto un po’ di tutto:
è stato anche un ospedale e una fattoria.
curiosità
Vicino
al monastero
c’è qualche
casetta.
FV
Il monastero
ha una sola
torre.
FV
Il monastero
sorge in una
valle circondata
dai colli.
FV
Il monastero è
completamente
isolato in
mezzo al nulla.
FV
Il monastero
ha tre
torri.
FV
Il monastero
si trova
in mezzo
a un bosco.
FV
VERO o FALSO?
Fai una crocetta
sul quadratino V o F
I COLLI
55
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Completa il cruciverba con i nomi dei personaggi e dei luoghi che hai conosciuto:
nelle caselle colorate comparirà il nome di un famoso genio nato a Bergamo.
Puoi vedere la sua casa in Borgo Canale 14.
NOME
COGNOME
CRUCIVERBA BERGAMASCO
3
P.P.P. Posti Per Piccoli Nei P.P.P. non avrete bisogno di questo libretto:
sarete troppo impegnati ad agire! Ma niente paura: vi aspetterà fuori buono buono, pronto a guidarvi verso il prossimo enigma.
DA NOTARE QUA E LÀ Torre del Gombito, in pietra: è la torre più alta della città.
Vecchi lavatoi in via Mario Lupo e in via Lavanderio, dove le donne facevano il bucato.
Le scalette: sono tante e hanno nomi curiosi, come Scaletta degli Ortolani, delle More, del Paradiso, di Fontanabrolo, Scorlazzino e Scorlazzone.
DA SCOPRIRE Museo Civico di Scienze Naturali “Enrico Caffi”: fossili, animali imbalsamati... e due giganti: un capodoglio e un mammut! In più, laboratori per bambini.
Museo Storico dell’Età Veneta - Il ’500 interattivo: un viaggio multimediale indietro nel tempo e tanti laboratori.
Museo ATB (solo il primo sabato del mese): vagoni antichi e pezzi storici dell’Azienda Trasporti Bergamo.
Orto Botanico “Lorenzo Rota”: più di 1200 specie di piante. Con laboratori per bambini.
In tutti gli altri musei, capolavori da guardare e laboratori da fare!
DA FARE Salire sul Campanone, a piedi o in ascensore.
D’estate, scendere nella Bergamo sotterranea per vedere le cannoniere di San Michele e di San Giovanni e la Fontana del Lantro.
Greenway: 3,5 chilometri nel verde da percorrere a piedi o in bici.
PER SFOGARSI NEL VERDE Città Bassa: Parco Caprotti, Parco Marenzi, Parco Suardi, Parco Frizzoni.
Città Alta: Parco delle Rimembranze, Parco di Sant’Agostino, Giardino La Crotta.
Bastioni delle mura: Parco di San Vigilio, e da lì su e giù per i colli!
Periferia: Parco Turani di Redona con la Ludoteca Giocagulp, Parco Locatelli con Ludoteca, Parco della Trucca.
56
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE FAMIGLIE:
BERGAMOKIDS
1 PAGINA 5 Il personaggio misterioso è GAETANO DONIZETTI.
2 PAGINA 6 La risposta esatta è la numero 3.
PAGINA 7
3 PAGINA 8 L’animale è un CIGNO.
PAGINA 9 L’ordine corretto è 2-4-3-1: 1-Porta Sant’Agostino; 2-Cuore verde; 3-Funicolare 4-Porta San Giacomo.
4 PAGINA 10 La targa del carro armato è RE 6173.
PAGINA 11 Il numero dei garibaldini bergamaschi è 174. La camicia deve essere rossa.
Soluzioni 5 PAGINA 12 Ecco come sono le torri oggi:
PAGINA 13 Il panorama giusto è il numero 2.
6 PAGINA 14 I serpenti della Fontana Contarini sono 4.
PAGINA 15
PAGINA 16
8 PAGINE 1819
7 PAGINA 17 L’epoca giusta è quella dei ROMANI.
9 PAGINA 20 La risposta corretta è la TERZA.
10 PAGINA 22
11 PAGINA 24 La torre giusta è la SECONDA.
PAGINA 25 Il messaggio segreto è: AIUTO! ZIGZAG È SPARITO!
A 7
A
C
B
D
12 PAGINE 2627 L’ordine corretto, dalla funicolare in giù, è: 3-1-4-2.
13 PAGINA 28
PAGINA 29 Vicino al monastero c’è qualche casetta. V
Il monastero è completamente isolato in mezzo al nulla. F
Il monastero ha tre torri.
Il monastero ha una sola torre. V
Il monastero sorge in una valle circondata dai colli.
Il monastero si trova in mezzo a un bosco. F
CRUCIVERBA BERGAMASCO
ome sono le torri
42
31
Basilica di Santa Maria Maggiore
Cappella Colleoni
Duomo
Palazzo della Ragione
GINA 22
F
V
G A R I B A L D IC A M P A N O N E
F U N I C O L A R EC O L L E O N I
B A R T O L O M E OA R L E C C H I N O
Z I G Z A G
A S T I N OL E O
Eccolo qui Arlecchino!Colora ogni pezza
del suo vestito con
il colore corrispondente:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
12
34
5
6
7
8
9
10
11
12
Grazie di avermi
aiutato a ritrovare
il mio padrone! Io mi sono
divertito molto, spero anche
tu. Torna a trovarmi
a Bergamo!
57
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Scarica l’APP gratis BergamoKids
per iPad e iPhone
Disponibile su
IL TURISMO SANITARIO
Ogni anno l’ospedale Papa Giovanni XXIII accoglie più di 6.000 malati da tutta Italia: oltre 4000
lombardi da fuori provincia, 1600 da fuori regione e 300 dall’estero. Nella maggior parte dei casi
si tratta di pazienti complessi che soggiornano a lungo in città, anche oltre il ricovero e in genere
con familiari e accompagnatori; per questo oltre alle esigenze sanitarie emergono altri bisogni a cui
è importante rispondere. Il Comune, in collaborazione con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII e l’ASL
di Bergamo, ha quindi elaborato una guida dedicata ai pazienti a lunga degenza e ai loro familiari.
La guida fornisce indicazioni utili sui servizi all’interno dell’ospedale e nei suoi pressi. Una sezione è
dedicata alle opportunità di svago. Nella guida si possono inoltre trovare tutte le agevolazioni che la
città riserva ai pazienti e ai loro familiari.
Alleghiamo un estratto in distribuzione presso l’ospedale.
59
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Per informazioni sui servizi della città potete rivolgervi all’ufficio di informazioni turistiche tel. 035-242226
DOVE PERNOTTARE
Nell’area di 1,5 km dall’Ospedale sono disponibili le seguenti soluzioni ricettive:
Residence Il Polaresco (800 m) - via Nini Alessandro da Fano, 7 - Bergamo - tel. 035 2652434 B.S. B&B (900 m) - Largo Angelo Tacchini, 4 - Bergamo - tel. 388 6458103Agriturismo Le Rondini B&B (1,2 km) - via Giovanni Finazzi, 18 - Bergamo - tel. 338 5422991Casa Vacanze Bergamore (1,3 km) - via Bonomini, 7 - Bergamo - tel. 035 4376114 Casa Chiara B&B (1,3 km) - via Balestra, 8 - Bergamo - tel. 335 1042449B&B Villa Maria (1,3 km) - via S. Celso, 12 - Curnasco di Treviolo (BG) - tel. 035 6221112B&B Enea Rooms (1,4 km) - via Grumello, 5 - Bergamo - tel. 035 4373210B&B Magnolia (1,5 km) - via Armando Diaz, 42 - Bergamo - tel. 035 258512
DOVE MANGIARE
All’interno dell’Ospedale, lungo l’Hospital Street, sono presenti un ristorante e tre bar, oltre che numerosi distributori automatici di snack e bevande.Inoltre, nel raggio di 1,5 km dall’Ospedale, potrete trovare i seguenti ristoranti e pizzerie:
Ristorante Atelier di Manrico Baldi (821 m) - via F.lli Bandiera, 2 - Treviolo (BG) - tel. 035 6226063Ristorante Il Profeta (900 m) - via per Curnasco, 60 - Bergamo - tel. 035 262261Ristorante Parsifal (1 km) - via Bergamo, 17 - Treviolo (BG) - tel. 035 691578Ristorante 7 nani (1 km) - viale Europa, 2 - Treviolo (BG) - tel. 035 690003Osteria Al Gigianca (1,1 km) - via Broseta, 113 - Bergamo - tel. 035 5684928Ciak Pizza (1,1 km) - Piazzale Risorgimento, 10 - Bergamo - tel. 035 400205Ristorante Steak House La Carbonella (1,4 km) - via Broseta, 112 - Bergamo - tel. 035 264505Loft Food, Drink & Music (1,4 km) - via Edmondo De Amicis, 4 - Bergamo - tel. 035 4379111Ristorante Pizzeria Enea (1,4 km) - via Grumello, 5 - Bergamo - tel. 035 4373210
PARCHEGGI
L’Ospedale è dotato di parcheggi a pagamento per la sosta di breve e media durata. Sono disponibili in città le seguenti area di sosta gratuita:
Via Broseta - Croce Rossa (linee 8 - 9 e linea 2 diretta per Ospedale)Via Carducci - Auchan (linea 2 diretta per Ospedale)Via Goethe (linea 2 diretta per Ospedale)Via Gastoldi - Cimitero (linea 2 diretta per Ospedale)Via Corridoni (linee 11 - T1 ed in stazione o Porta Nuova linea 2 per Ospedale)Piazzale Malpensata (linee 1 - 6 - 11 ed in stazione o Porta Nuova linea 2 per Ospedale)Via Monte Gleno (linee 7 - 8M festivo ed in stazione o Porta Nuova linea 2 per Ospedale)Piazzale Goisis - Stadio (linee 3 - 6 - 9 ed in stazione o Porta Nuova linea 2 per Ospedale)Via S. Bernardino - Colognola (linea 6 ed in stazione o Porta Nuova linea 2 per Ospedale)
I dati sono di marzo 2014. Informazioni complete sul sito www.comune.bergamo.it/turismo nella sezione “Mi informo”.
Sul sito del comune www.comune.bg.it/turismo potrete trovare una guida completa studiata appositamente per voi e per il vostro soggiorno in città.
Alcune convenzioni speciali per voi:
GUIDA DI BERGAMO
Il Comune di Bergamo, in collaborazione con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e l’Azienda Sanitaria Locale della provincia di Bergamo,
vi dà il benvenuto in città.
PER GLI ACCOMPAGNATORI DEI PAZIENTI E I PAZIENTI DI LUNGA DEGENZA
Il Comune di Bergamo esenta i pazienti e i loro accompagnatori dal pagamento della tassa di soggiorno.
L’Associazione Bergamo B&B and Co. offre soluzioni ricettive a prezzo agevolato per i pazienti dell’ospedale e i loro accompagnatori.
Per i pazienti a lunga degenza e i loro accompagnatori, che risiedono fuori dall’Area Urbana servita da ATB Consorzio, è prevista una facilitazione sull’utilizzo del mezzo pubblico: è possibile acquistare l’abbonamento mensile con il 50% di sconto, presentando la copia del certificato di ricovero e il modulo di richiesta compilato in ogni sua parte, da richiedere presso l’ATB Point in Largo Porta Nuova 16, Bergamo.
BERGAMO CARD: è un pass conveniente per visitare Bergamo e muoversi in città, include Airport Bus, dall’aeroporto al centro città e corse illimitate su funicolari, autobus ATB e tram TEB. Prevede l’entrata libera nei principali musei di città e provincia, riduzioni per mostre temporanee e sconti in locali ed esercizi commerciali convenzionati. Ai pazienti dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e ai loro accompagnatori viene offerta la Bergamo Card 72h al costo della 24h, acquistabile mostrando la copia del certificato di ricovero presso l’ATB Point in Largo Porta Nuova 16, Bergamo.
È disponibile gratuitamente la app BERGAMO CITY TOUR scaricabile per Android e su Apple Store dove trovi le attrazioni della città, gli eventi e gli itinerari consigliati.
Per i bambini trovi la app BERGAMO KIDS su Apple Store per scoprire giocando la città di Bergamo.
Le famiglie bisognose potranno rivolgersi agli assistenti sociali dell’Ospedale, che potranno indicare soluzioni ricettive adatte ad ogni esigenza.
Per esigenze sanitarie non risolvibili all’interno dell’Ospedale è a vostra disposizione il numero verde dell’ASL 800 44 77 22, gratuito anche da telefonia mobile, oppure l’indirizzo urp@asl.bergamo.it
In collaborazione con
IL TURISMO RELIGIOSO
Con l’occasione della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII si è analizzata l’offerta territoriale e si è
evidenziata la ricchezza di luoghi riconducibili a Papa Giovanni in città e la particolare attrattiva della
sala Giovannea presso la biblioteca Angelo Mai.
Le visite religiose a Sotto il Monte sono costituite prevalentemente da un’escursione di qualche ora.
Si è perciò ritenuto opportuno lavorare sul percorso Giovanneo in città così da riuscire a offrire un
abbinamento tra Sotto il Monte e Bergamo per cercare di raggiungere nel tempo una trasformazione
da escursionismo giornaliero a turismo religioso vero e proprio, stimolando il pernottamento attraverso
l’arricchimento delle esperienze fruibili sul territorio.
Ecco quindi che dopo aver dialogato con la Diocesi, con Turismo Bergamo, con l’associazione Papa
Giovanni XXIII, la fondazione Papa Giovanni XXIII e la biblioteca Angelo Mai si è elaborata la proposta
di un percorso cittadino dedicato a Papa Giovanni e si è creato uno strumento cartaceo da offrire ai
turisti.
L’offerta così strutturata andrà evidenziata anche sul sito dell’associazione Papa Giovanni di Sotto il
Monte, sul sito del Comune e su quello di Turismo Bergamo.
61
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LUOGHI GIOVANNEI A BERGAMOLUOGHI GIOVANNEI A BERGAMO
SEMINARIO VESCOVILE GIOVANNI XXIIISEMINARIO VESCOVILE GIOVANNI XXIII Angelo Giuseppe Roncalli vi fece il suo ingresso da allievo nel 1892 e vi tornò da docente di storia ecclesiastica, patrologia, apologetica e teologia dal 1906 al 1914. Il Seminario è presente a Bergamo dal 1° ottobre 1567, prima presso la chiesa di S. Pancrazio, e poi trasferitosi nel 1572 al Seminarino, per essere definitivamente traslocato nel 1821 sul colle di S. Giovanni. Per volontà dello stesso San Giovanni XXIII venne completamente rinnovato negli anni Sessanta del Novecento. Funzionale e moderno, dispone di un grande auditorium, di attrezzature e spazi per le attività sportive, di aule per i diversi ordini di scuola e per la facoltà di teologia, della biblioteca e degli alloggi per i seminaristi e i
sacerdoti.
Angelo Giuseppe Roncalli vi fece il suo ingresso da allievo nel 1892 e vi tornò da docente di storia ecclesiastica, patrologia, apologetica e teologia dal 1906 al 1914. Il Seminario è presente a Bergamo dal1° ottobre 1567, prima presso la chiesa di S. Pancrazio, e poi trasferitosi nel 1572 al Seminarino, per essere definitivamente traslocato nel 1821 sul colle di S. Giovanni. Per volontà dello Stesso San Giovanni XXIII venne completamente rinnovato negli anni Sessanta del Novecento. Funzionale e moderno, dispone di un grande auditorium, di attrezzature e spazi per le attività sportive, di aule per i diversi ordini di scuola e per la facoltà di teologia, della biblioteca e degli
alloggi per i seminaristi e i sacerdoti.
Seminario Vescovile Giovanni XXIII Via Arena, 11 - Bergamo - Ph. 0039 035 286.111www.seminariobergamo.it
BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIOREBASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
La Basilica è la più importante chiesa romanica della città e della provincia di Bergamo e all’interno conserva affreschi trecenteschi, dipinti di varie scuole italiane, le tarsie lignee realizzate su cartoni di Lorenzo Lotto, arazzi di manifattura toscana e fiamminga, il confessionale ligneo di Andrea Fantoni e la tomba del compositore bergamasco Gaetano Donizetti. Qui don Angelo Giuseppe Roncalli spesso si raccoglieva in preghiera e celebrava la santa Messa durante il periodo in cui svolse il suo servizio in curia.
La Basilica è la più importante chiesa romanica della città e della provincia di Bergamo e all’interno conserva affreschi trecenteschi, dipinti di varie scuole italiane, le tarsie lignee realizzate su cartoni di Lorenzo Lotto, arazzi
CATTEDRALE: CAPPELLA DI SAN GIOVANNI XXIIICATTEDRALE: CAPPELLA DI SAN GIOVANNI XXIII
Nel Duomo di Bergamo, la cappella a destra dell’altare maggiore è dedicata alle memorie di San Giovanni XXII: una reliquia, tre croci pettorali, un anello episcopale, un calice in oro, la tiara in oro con rubini e perle (dono dei bergamaschi in occasione dell’incoronazione) e la bara in cipresso in cui papa Giovanni XXIII venne deposto dalla morte fino al 2000, anno della beatificazione. Nella cripta riposa il Vescovo Radini Tedeschi, di cui Angelo Giuseppe Roncalli fu segretario.
Nel Duomo di Bergamo, la cappella a destra dell’altare maggiore dedicata a San Vincenzo, custodisce due teche, dove sono collocate alcune delle memorie di San Giovanni XXII: una reliquia, tre croci pettorali, un anello episcopale, un calice in oro, la tiara in oro con rubini e perle, dono dei bergamaschi in occasione dell’incoronazione, e la bara in cipresso in cui papa Giovanni XXIII venne deposto alla morte e fino al 2000, anno beatificazione. Nella cripta riposa il Vescovo Radini Tedeschi, di cui Angelo Giuseppe Roncalli fu segretario.
Cattedrale Piazza Duomo, Bergamo - Ph. 0039 035 271.208www.cattedraledibergamo.it
ALTRI LUOGHI DEDICATI A SAN GIOVANNI XXIII A BERGAMOALTRI LUOGHI DEDICATI A SAN GIOVANNI XXIII A BERGAMOL’itinerario giovanneo potrebbe cominciare in Bergamo Bassa, all’inizio del lungo viale dedicato a Papa Giovanni XXIII, dove si trovano la sede del quotidiano, L’Eco di Bergamo, di cui Angelo Giuseppe Roncalli fu assiduo collaboratore, e il Centro Congressi Giovanni XXIII. Anche il nuovo Ospedale cittadino, aperto nel dicembre 2012, è dedicato a Papa Giovanni XXIII.
L’itinerario giovanneo potrebbe cominciare in Bergamo Bassa, all’inizio del lungo viale dedicato a Papa Giovanni XXIII, dove si trovano la sede del quotidiano, L’Eco di Bergamo, di cui Angelo Giuseppe Roncalli fu assiduo collaboratore, e il Centro Congressi Giovanni XXIII. Anche il nuovo Ospedale cittadino, aperto nel dicembre 2012, è dedicato a Papa Giovanni XXIII.
di manifattura toscana e fiamminga, il confessionale ligneo di Andrea Fantoni e la tomba del compositore bergamasco Gaetano Donizetti. Qui don Angelo Giuseppe Roncalli spesso si raccoglieva in preghiera e celebrava la santa Messa durante il periodo in cui svolse il suo servizio in curia.
Basilica di Santa Maria MaggiorePiazza Duomo - Bergamo - Ph. 0039 035 223.327www.fondazionemia.it
CASA DELLO STUDENTECASA DELLO STUDENTEIl 25 novembre 1918 venne inaugurata a Bergamo Alta la Casa dello Studente, dotata di un pensionato, scuole di religione e ritrovi serali. Fu lo stesso Angelo Giuseppe Roncalli, responsabile del progetto e futuro direttore, che preparò gli arredi e i mobili e allestì la cappella interna. Il palazzo, di epoca medioevale, attualmente è di proprietà privata, ma in passato apparteneva alla Curia, che adibì il primo piano a residenza del Vescovo.
Il 25 novembre 1918 venne inaugurata in Bergamo Alta la Casa dello Studente, dotata di un pensionato, scuole di religione e ritrovi serali. Fu lo stesso Angelo Giuseppe Roncalli, responsabile del progetto e futuro direttore, che preparò arredi, mobili e allestì la cappella interna. Il palazzo, di epoca medioevale, attualmente è di proprietà privata, ma in passato apparteneva alla Curia, che adibiva il primo piano a residenza del Vescovo.
Ex Casa dello Studente (Residenza privata)Via San Salvatore, 8 - Bergamo
BIBLIOTECA CIVICA ANGELO MAI BIBLIOTECA CIVICA ANGELO MAI
Angelo Giuseppe Roncalli fu un assiduo frequentatore della Biblioteca Civica di Bergamo, dove condusse i suoi studi di storiografia locale. Quando era ancora vivente, nel 1962, gli venne dedicata una Sala nella quale si conservano libri, documenti, fotografie, registrazioni audio e video, monete e medaglie commemorative, cimeli e opere d’arte che illustrano la vita, il pensiero e il pontificato di Giovanni XXIII con particolare riguardo al Concilio Vaticano II.
Angelo Giuseppe Roncalli fu un assiduo frequentatore della Biblioteca Civica di Bergamo, dove condusse i suoi studi di storiografia locale. Quando era ancora vivente, nel 1962, gli venne dedicata una Sala nella quale si conservano
libri, documenti, fotografie, registrazioni audio e video, monete e medaglie commemorative, cimeli e opere d’arte che illustrano la vita, il pensiero e il pontificato di Giovanni XXIII con particolare riguardo al Concilio Vaticano II.
Biblioteca Civica Angelo MaiPiazza Vecchia, 15 - Bergamo - Ph. 0039 035 399.430www.bibliotecamai.org
PAPA GIOVANNI XXIII A BERGAMOPAPA GIOVANNI XXIII A BERGAMOIl legame tra San Giovanni XXIII e Bergamo non venne mai meno e la città rimase sempre nel suo cuore. Egli visse lunghi anni a Bergamo, dove compì quegli studi e quelle esperienze che lo portarono alla pubblicazione di testi quale la “Pacem in terris” e lo studio sulla visita pastorale di San Carlo. A Bergamo è possibile percorrere un itinerario nei luoghi da lui frequentati negli anni della giovinezza trascorsa in Seminario e nei primi anni di sacerdozio, quando don Angelo svolgeva il suo ministero in città alta.Il percorso giovanneo di Bergamo si lega a quello di Sotto il Monte, dove Angelo Roncalli nacque, visse e trascorse anche da vescovo e cardinale piacevoli momenti di riposo. Se l’esperienza di preghiera a Sotto il Monte Giovanni XXIII, vive il suo momento più significativo nel cammino di fede attraverso i luoghi del paese natio che l’amato concittadino soleva percorrere a piedi, il percorso trova il suo naturale proseguimento per le vie della città di Bergamo.
Il legame tra San Giovanni XXIII e Bergamo non venne mai meno e la città rimase sempre nel suo cuore. Egli Visse lunghi anni a Bergamo, dove compì quegli studi e quelle esperienze che lo portarono alla pubblicazione di testi quale la “Pacem in terris” e lo studio sulla visita pastorale di San Carlo. A Bergamo è possibile percorrere un itinerario nei luoghi da lui frequentati negli anni della giovinezza trascorsa in Seminario e nei primi anni di sacerdozio, quando don Angelo svolgeva il suo ministero in città alta. Il percorso giovanneo di Bergamo si lega a quello di Sotto il Monte, dove Angelo Roncalli nacque, visse e trascorse anche da vescovo e cardinale piacevoli momenti di riposo. Se l’esperienza di preghiera a Sotto il Monte Giovanni XXIII, vive il suo momento più significativo nel cammino di fede attraverso i luoghi del paese natio che l’amato concittadino soleva percorrere a piedi, il percorso trova il suo naturale proseguimento per le vie della città di Bergamo.
Bergamo
C O N L A C O L L A B O R A Z I O N E D I
San Giovanni XXIII nacque a Sotto il Monte il 25 novembre 1881. Nel 1892 fece il suo ingresso nel seminario di Bergamo e completò la sua formazione a Roma, dove venne ordinato sacerdote. Nominato patriarca di Venezia nel 1953, dopo essere stato nominato cardinale da Pio XII, ed eletto Papa nel 1958, in meno di cinque anni di pontificato riuscì ad avviare il rinnovato impulso evangelizzatore della Chiesa Universale. Rilevante la convocazione del Concilio Vaticano II dell’11 ottobre 1962 e l’enciclica Pacem in Terris durante la Guerra Fredda per cui fu insignito del Premio Balzan per la pace. È ricordato con l’appellativo di “Papa Buono”. Morì a Roma il 3 giugno 1963. Beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000, è divenuto santo il 27 aprile 2014. Diversi i miracoli a lui attribuiti oltre a quello riconosciuto che salvò la vita, nel 1966, a suor Caterina Capitani guarita inspiegabilmente dalle conseguenze di una grave emorragia.
San Giovanni XXIII nacque a Sotto il Monte il 25 novembre 1881. Nel 1892 fece il suo ingresso nel seminario di Bergamo e completò la sua formazione a Roma, dove venne ordinato sacerdote. Nominato patriarca di Venezia nel 1953, dopo essere stato nominato cardinale da Pio XII, ed eletto Papa nel 1958, in meno di cinque anni di pontificato riuscì ad avviare il rinnovato impulso evangelizzatore della Chiesa Universale. Rilevante la convocazione del Concilio Vaticano II dell’11 ottobre 1962 e l’enciclica Pacem in Terris durante la Guerra Fredda per cui fu insignito del Premio Balzan per la pace. È ricordato con l’appellativo di “Papa Buono”. Morì a Roma il 3 giugno 1963. Beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000, è divenuto santo il 27 aprile 2014. Diversi i miracoli a lui attribuiti oltre a quello riconosciuto che salvò la vita, nel 1966, a suor Caterina Capitani guarita inspiegabilmente dalle conseguenze di una grave emorragia.
... Tornando a casa, troverete i bambini.
Date loro una carezza e dite:
“Questa è la carezza del Papa” ...
... Tornando a casa, troverete i bambini.
Date loro una carezza e dite: “Questa è la carezza del Papa” ...
Per informazioni relative al Pellegrinaggio a Sotto il Monte rivolgersi a:Casa del Pellegrino Viale Pacem in Terris, 30 - Sotto il Monte - Ph. 0039 035 43.600.46www.jxxiii.it - info@papagiovannisottoilmonte.org
LA VITALA VITA
Biblioteca Civica Angelo Maie Archivi storici comunali
I GIOVANI: PROGETTO
“SOSTENERE IL TURISMO –
DIDATTICA DEL FARE”
Comune di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo, Ufficio Scolastico per la Lombardia e
Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù – Comitato Zonale di Bergamo hanno attivato il
progetto sperimentale “Sostenere il Turismo – didattica del fare” che ha lo scopo di far realizzare
itinerari turistici dai giovani per i giovani attraverso corsi rivolti agli studenti degli Istituti Superiori di
Bergamo relativamente alle tematiche del turismo sostenibile e responsabile e alle metodologie per
la creazione degli itinerari; l’organizzazione di un Concorso di Idee con la premiazione delle proposte
di nuovi itinerari più interessanti; la sensibilizzazione sul concetto di sostenibilità; la promozione e il
potenziamento di nuovi target turistici e nuove forme di fruizione dei luoghi; il rafforzamento dei rapporti
di cooperazione tra istituzioni locali, centri del sapere e operatori economici. Lo scorso 6 maggio si è
tenuto il convegno “Turismo e sguardi sostenibili sulla città”, al termine del quale sono stati premiati
i progetti vincitori.
63
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
SOSTENIBILITA E STRUTTURE RICETTIVE QUANDO 13 febbraio 2014 - dalle 10 alle 13 oppure
14 febbraio 2014 - dalle 9 alle 12
DOVE Nuovo Ostello di Bergamo Via G. Ferraris, 1 - Bergamo
INTERVENTI Brianda Lopez , Sustainable Development Co-ordinator della HI - Hostelling International
Elisabetta Botta , Nuovo Ostello di Bergamo
Visita alla struttura: azioni , modalità e strumenti della certifi-cazione HI -Q
Corrado Zambonelli, Direttore Best Western Premier Hotel Cappello d Oro
A CHI E RIVOLTO Studenti degli Istituti Supe-riori coinvolti nel Progetto, che aderiscono all’iniziativa. PROGETTO SOSTENERE IL TURISMO
Nell’ambito del Progetto “
”, ha luogo il semi-nario che affronta quali tema-tiche i principi base della so-stenibilità, l’applicazione dei criteri di gestione e della cer-tificazione ambientale High Quality Management System nelle strutture della HI, i pro-cessi in corso e le azioni rea-lizzate dall’Ostello della Gio-ventù di Bergamo .
PROMOTORI Comune di Bergamo;
Università degli studi di Bergamo, corso di LM Progettazione e Gestio-ne dei Sistemi Turistici;
Ufficio Scolastico Provinciale, Ambi-to Territoriale X;
Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, Comitato Zonale di Bergamo.
PER INFORMAZIONI: Elisabetta Botta - tel.: 035 343038
Elena Viani: elena.viani@unibg.it
ECOLABEL E STANDARD INTERNAZIONALI QUANDO 13 febbraio 2014 14.30 - 17.30
DOVE Nuovo Ostello di Bergamo Via G. Ferraris, 1 - Bergamo
INTERVENTI Daniele Sibilia , Coordinatore HI-Q Italia
Elisabetta Botta , Nuovo Ostello di Bergamo
Brianda Lopez , Sustainable Development Co-ordinator della HI Hostelling International
Domande e dibattito
A CHI E RIVOLTO Studenti del Corso di LM in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici dell’Universi-tà degli studi di Bergamo; in-segnanti degli Istituti Superio-ri coinvolti nel Progetto; co-munità locale.
PROGETTO SOSTENERE IL TURISMO
Nell’ambito del Progetto “
”, ha luogo il semi-nario che affronta quali tema-tiche gli standard della certifi-cazione High Quality e le mi-sure adottate in ambito nazio-nale ed internazionale per adeguarsi agli standard inter-nazionali della certificazione ECOLABEL, portando esempi di buone pratiche.
PROMOTORI Comune di Bergamo;
Università degli studi di Bergamo, corso di LM Progettazione e Gestio-ne dei Sistemi Turistici;
Ufficio Scolastico Provinciale, Am-bito Territoriale X;
Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, Comitato Zonale di Bergamo.
PER INFORMAZIONI: Elisabetta Botta - tel.: 035 343038
Elena Viani: elena.viani@unibg.it
64
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
I GIOVANI: PROGETTO
“SOSTENERE IL TURISMO – DIDATTICA DEL FARE”
VALORIZZAZIONE DI LUOGHI
TURISTICI SUL TERRITORIO
ITINERARI
Partendo dalla considerazione che l’offerta turistica della città presentava quasi un centinaio di
diversi itinerari e nonostante ciò i turisti si concentravano al più nel centro di Città Alta, si è valutato
di progettare e realizzare 3 itinerari di visita che diano al turista una via sicura per vedere “il meglio”,
che estenda il tempo di visita e i luoghi fruiti del territorio.
Con la progettazione dell’Università degli studi di Bergamo sono stati identificati 3 itinerari per agevolare
il turista nella visita del territorio cittadino e per aumentare la permanenza in città.
Gli itinerari, “Le vie del Tempo”, “Le vie della Storia” e “Le vie del Verde”, che coinvolgono Città Bassa,
Città Alta e i colli, sono segnalati sul territorio attraverso un’apposita segnaletica per permettere al
turista di muoversi agevolmente e raggiungere facilmente le risorse turistiche e i servizi a lui dedicati.
Sono inoltre state posizione delle bacheche con le mappe della città.
E’ inoltre possibile seguire gli itinerari scaricando da Android o Apple Store la app Bergamo City Tour.
Gli itinerari sono presenti sui siti web dei diversi enti.
67
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE VIE DEL TEMPO
THE ROUTES OF TIME
BERGAMO
UNA STORIA CHE RACCONTERAIL’itinerario tocca i due borghi storici principali e il centro della citta’ novecentesca. I borghi si distendono da Città Alta al piano: Pignolo, nella direzione di Venezia, è riservato e ricco di palazzi nobiliari; S. Leonardo, lungo Via S. Alessandro, conduceva alle vie per Milano ed è caratterizzato da un’intensa attivita’ commerciale. Li uniscono Via XX settembre, il Sentierone e Via Tasso, le vie dello shopping cittadino. L’itinerario comprende l’Accademia Carrara e un tratto panoramico delle Mura veneziane.
PIAZZALE DEGLI ALPINI/URBAN CENTER - TEATRO DONIZETTIViale Papa Giovanni è sorto nella seconda metà dell’Ottocento con il nome di Viale Roma per collegare Porta Nuova alla Stazione. Amplissimo per l’epoca, costituisce la spina dorsale su cui si è sviluppata la città novecentesca. La sua splendida prospettiva verso Città Alta è ingentilita dalla fitta piantumazione di ippocastani, che ombreggiano il tracciato. Le numerose attività commerciali che si aprono sul viale rendono il passeggio assai gradevole.
PORTA NUOVALargo Porta Nuova - Viale Papa Giovanni XXIIILa nuova porta della città viene aperta nelle Muraine, le mura daziarie medioevali, la cui demolizione è ultimata nella notte di capodanno del 1900. I due propilei, disegnati da Giuseppe Cusi nel 1828, sono realizzati da Antonio Pagnoncelli nel 1837. L’intervento si conclude con il tracciato della strada Ferdinandea, il nuovo asse viario di collegamento con la Città Alta.
SENTIERONEVia SentieroneRealizzato nel 1620 sul tracciato di un sentiero selciato, che collegava i borghi commerciali di S. Anto-nio a est e di S. Leonardo a ovest, venne sistemato nel 1762 e interamente lastricato nell’Ottocento. Da più di due secoli rappresenta la tradizionale passeggiata domenicale dei Bergamaschi, perciò ancora oggi ospita fiere, esposizioni e manifestazioni pubbliche, commerciali o ludiche.
CENTRO PIACENTINIANO E TORRE DEI CADUTIPiazza Vittorio VenetoL’attuale cuore di Bergamo Bassa, che prima ospitava la fiera settecentesca in muratura, si compone di tutti gli edifici che si affacciano su Piazza Vittorio Veneto e Piazza Dante: due sedi bancarie, la Torre dei Caduti, il Tribunale, la Camera di Commercio, gallerie commerciali coperte e il Quadriportico del Sentierone. Il suo nome deriva dal progettista, l’architetto romano Marcello Piacentini.
TEATRO GAETANO DONIZETTIPiazza Cavour, 14Inaugurato da Giovanni Francesco Lucchini nel 1791, è stato ricostruito dopo un grave incendio con la collaborazione di Marcellino Segre. Nel 1897, con il monumento di Jerace nella piazzetta laterale, è stata ultimata la nuova facciata di Pietro Via e pochi anni dopo si è completato il soffitto, affrescato da Francesco Domeneghini. Gli interventi più recenti sono opera di Pizzigoni, Galmozzi e Dell’Acqua.
LE VIE DEL TEMPOGLI ITINERARI
SENTIERONE - VIA PIGNOLO/MUSEO DIOCESANO La tratta collega il Sentierone a Borgo Pignolo attraverso la cosiddetta contrada Nuova, attuale Via Torquato Tasso. La via è animata da un intenso passeggio, per le numerose attività commerciali e le sedi amministrative e culturali che si affacciano lungo la strada. L’area rappresenta il salotto di Città Bassa e si caratterizza per l’ampia dotazione di spazi pubblici aperti e verdi, dove i Bergamaschi da sempre si incontrano, commerciano e si concedono un aperitivo.
CHIESA SS. BARTOLOMEO E STEFANOLargo Bortolo Belotti, 1La chiesa e l’attiguo convento (di cui resta solo il braccio meridionale, dopo la demolizione del 1937 per la costruzione dei moderni Uffici Statali) vennero fondati nel 1221 da monaci benedettini. Il complesso, domenicano dal 1571, fu sede del padre inquisitore e ospita una ricchissima biblioteca. La chiesa venne ricostruita nella prima metà del Seicento, mentre la facciata risale al 1897. All’interno si trova la magnifica pala d’altare di Lorenzo Lotto del 1516.
PALAZZO DELLA PROVINCIA (SEDE PREFETTURA)Via Torquato Tasso, 8La prima opera di carattere pubblico intrapresa dalla città nel 1870, dopo l’Unità d’Italia, segna il trasferimento dei poteri politici dalla Città Alta alla Città Bassa. Il progetto è di Pier Antonio Preda, gli altorilievi sulla facciata sono di Pagani, Ceruti e Maironi, mentre all’interno si trovano gli affreschi a soggetto mitologico opera di Giovan Battista Castello.
CHIESA S. SPIRITOVia Torquato Tasso, 100Fa parte dell’ex complesso monastico della metà del Trecento dei Padri Celestini, situato tra gli an-tichi borghi di S. Antonio e Pignolo. Dopo un secolo circa passa ai Canonici Regolari Lateranensi, autori di un altro chiostro, oggi proprietà degli Istituti Educativi. Consacrata nel 1311, ha una facciata rustica, arricchita dalla scultura di Francesco Somaini (1926 - 2005) rappresentante lo Spirito Santo. All’interno si trova la magnifica pala di Lorenzo Lotto del 1521.
CHIESA S. BERNARDINOVia Pignolo, 59Probabilmente eretta dopo le due visite del santo in città (1419-1422), sorge all’imbocco della via an-ticamente più aristocratica di Bergamo, Via Pignolo. Riconsacrata dal vescovo Milani nel 1593, forse dopo un radicale restauro, fu progressivamente ornata di arredi e suppellettili. Tra Otto e Novecento acquista l’attuale struttura neogotica: è ad aula unica, scandita da 5 campate, di cui 3 dovrebbero essere quattrocentesche, e ha una facciata a capanna. All’interno si trova la magnifica pala d’altare di Lorenzo Lotto del 1516.
MUSEO DIOCESANO ADRIANO BERNAREGGIVia Pignolo, 76Collocato nel cinquecentesco palazzo Bassi-Rathgeb, il museo espone oggetti di uso liturgico, im-magini di culto e opere provenienti dal territorio bergamasco, soprattutto dipinti di tema religioso. Ospita La Trinità di Lorenzo Lotto, dipinta intorno al 1519 per la Confraternita dei Disciplini della distrutta chiesa della Trinità, che sorgeva poco distante in Bergamo Bassa.
CHIESA S. ALESSANDRO DELLA CROCE - EX MONASTERO S. AGOSTINOLa tratta si snoda tra i palazzi nobiliari di Via Pignolo, eletto borgo di rappresentanza dal ‘500 poichè vi transitavano i cortei e le delegazioni provenienti o diretti a Venezia, sotto la quale Bergamo rimase per quasi quattro secoli (1428-1797). Oltre la Fontana del Delfino si imbocca Borgo S. Tomaso, che conduce verso la Val Seriana. Gli edifici sul lato sinistro, esposti a nord, sono del ceto popolare, mentre quelli esposti a sud erano di famiglie altolocate. Si trovano qui le ultime botteghe artigianali, diversi antiquari oltrechè le pinacoteche dell’Accademia Carrara e della GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea).
CHIESA S. ALESSANDRO DELLA CROCEVia Pignolo, 81L’edificio, documentato dal 1183, viene poi definito “della croce” poichè posto all’incrocio di quattro borghi medioevali. Consacrato nel 1507, dal 1613 ha subito diversi interventi fino all’edificazione del campanile (1714). Notevoli le decorazioni e le opere d’arte interne. Secondo la tradizione l’altare, un’arca in pietra, è il primo sarcofago in cui venne ricomposto il martire Alessandro, patrono della città dal 1689.
FONTANA DEL DELFINOIncrocio Via Pignolo, Via San Tomaso, Via PelabroccoVenne realizzata nel 1526 in marmo bianco di Zandobbio (Bg), forse grazie a una nobile famiglia risiedente nel borgo. La fontana denota una squisita fattura e nobili proporzioni: in una vasca ovale una stele centrale regge la figura di un tritone, seduto sul dorso di un delfino, che getta acqua dalla bocca, come i due mascheroni che rappresentano divinità marine.
GAMeC (GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA)Via San Tomaso, 53La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea è nata nel 1991 per dare vita a un sistema culturale integrato, aperto alle nuove esperienze artistiche. Ospita opere di Morandi, Balla, Boccioni, Manzu’, De Pisis, De Chirico, Kandinsky, Richter, Sutherland. Raccoglie dipinti, sculture, incisioni, fotografie, ma anche medaglie, disegni industriali, videoinstallazioni e pellicole cinematografiche.
PINACOTECA DELL’ACCADEMIA CARRARAPiazza Giacomo Carrara, 82È una delle principali gallerie d’arte italiane, fondata dal conte Giacomo Carrara (1714-1796), erudito e collezionista di opere d’arte. La collezione, non interamente esposta data la sua entità, ospita capo-lavori assoluti dell’arte: opere di Botticelli, Raffaello, Tiziano, Lotto, Mantegna, Bellini, Moroni, Foppa, Pisanello, Frà Galgario, Piccio. L’edificio è quasi al termine di un imponente restauro che prevede anche un nuovo e moderno allestimento.
EX CONVENTO S. AGOSTINOPiazzale della FaraFondato alla fine del 1200 dai frati Eremitani Agostiniani, passa all’Osservanza Agostiniana e fu per secoli un rinomato centro di cultura, soppresso dai Francesi nel 1797: è composto da una chiesa, rico-struita nella seconda metà del 1400 con facciata tardogotica, e da due chiostri. Oggi il convento è una sede dell’Università degli Studi di Bergamo, le cui facoltà sono dislocate in vari edifici della città.
68
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ITINERARI
5
EX MONASTERO S. AGOSTINO - PORTA S. GIACOMOLungo le mura, tra le due più belle porte monumentali della città, si apre uno splendido panora-ma sulla pianura e sulle prime colline con il Monte Orfano sullo sfondo, rilievo isolato ai margini delle ultime increspature della Franciacorta. Il percorso pedonale, coi suoi variopinti ippocastani, è tra i più frequentati ed è stato aperto al pubblico nella prima metà dell’Ottocento. Si consiglia di allungare l’itinerario, percorrendo Via Porta Dipinta e visitando la Chiesa S. Michele al Pozzo Bianco, che conserva affreschi di Lorenzo Lotto.
CANNONIERA S. MICHELEViale delle Mura/Baluardo San MicheleL’ampia sala di manovra (al fondo di una galleria curva) consta di tre vani con volta a botte e colonna centrale. Sulla volta più alta si trovano due camini di ventilazione e sfogo per i gas prodotti dallo sparo, le bocche per l’artiglieria e il cunicolo di sortita dei militari. Le stalattiti e le stalagmiti si sono formate grazie alla calce utilizzata per sigillare le pietre della cannoniera (verificare giorni e orari di apertura).
MURA VENEZIANEVia Sant’Alessandro, 51Le mura di Bergamo rappresentano una delle più rinomate fortificazioni realizzate da Venezia. Se a occidente erano l’estremo sistema difensivo della Serenissima, a oriente lo era la fortezza di Famago-sta nell’Isola di Cipro. Mai servite per scopi bellici, a partire dall’Ottocento le mura diventano luogo privilegiato per il passeggio, dopo che spalti e baluardi furono sistemati ad area verde.
PORTE VENEZIANEVia Sant’Alessandro, 51Le quattro porte che si aprono lungo il perimetro delle mura, tranne S. Agostino, prendono il nome da chiese vicine, demolite per la realizzazione della fortificazione cinquecentesca, tra cui la basilica paleocristiana di S. Alessandro distrutta l’1 agosto 1561. La Porta di S. Giacomo (1593), rivolta verso Bergamo Bassa, reca in facciata il leone di S. Marco. Il ponte in muratura fu costruito nel 1780 dal Podestà Alvise Contarini.
VIA S. ALESSANDRO / MONASTERO S. BENEDETTOPIAZZA VITTORIO VENETO E PIAZZA DANTEUscendo da Porta S. Giacomo, abbellita dal candido marmo di Zandobbio, la tratta percorre l’antico Borgo S. Leonardo, lungo Via S. Alessandro, fino al cuore della città novecentesca. Nella prima parte il percorso rasenta gli alti muri dei broli e dei giardini di antichi edifici, tra cui spicca il convento claustrale di S. Benedetto. Superata Via Ga-ribaldi, si entra nella parte più animata del borgo, dove negozi e luoghi di ristorazione invitano alla sosta e all’assaggio di qualche gustoso piatto o di un aperitivo.
MONASTERO S. BENEDETTOVia Sant’Alessandro, 51Sul cenobio del XIII secolo, originato dall’unione di due comunità benedettine femminili e di nuclei monastici minori, si fondano chiesa e convento cinquecenteschi, pregevoli esempi di architettura religiosa rinascimentale: cotto, arenaria e pietra decorano la facciata, sottolineandone i principali elementi ornamentali. Il chiostro minore reca negli affreschi delle lunette le storie di S. Benedetto.
EX CHIESA S. MARIA MADDALENAVia Sant’Alessandro, 39L’ex chiesa duecentesca, retta dal Trecento dalla Confraternita laica dei Disciplini Bianchi, è la parte più antica del complesso: è divisa in quattro campate da archi acuti, con moltissimi affreschi nei vani presbiteriali. Del 1775 è il nuovo chiostro a pianta quadrata con loggiato a serliane e balaustra in pietra. Sconsacrata e adibita a scuola, oggi è usata dal Comune per fini espositivi.
CHIESA S. ALESSANDRO IN COLONNAVia Sant’Alessandro, 35Basilica dal 1997, è documentata dal 1133: riedificata più volte, venne ultimata solo nel 1780 (eccetto il campanile finito nel 1902). Dedicata al patrono bergamasco (secondo la tradizione decapitato presso la colonna sul sagrato), presenta l’interno maggiore tra le chiese cittadine: ha navata unica, pianta a croce latina ed è ricca di dipinti anche di maestri bergamaschi del XVI/XVII secolo, tra cui Giovan Paolo Cavagna, Enea Salmeggia e Francesco Zucco.
FONTANA DEL TRITONE Piazza DanteLa piazza era il centro dell’antica Fiera di S. Alessandro, costruita in muratura nel Settecento: viene mantenuta dal progettista del nuovo centro di Bergamo Bassa, Marcello Piacentini, insieme alla Fontana del Tritone di Antonio Callegari e Giovan Battista Caniana. La Fiera, che si svolgeva ogni anno a fine agosto, ebbe un’importanza fondamentale per lo sviluppo dell’economia bergamasca fino alla metà dell’800.
RACCORDO ITINERARIO 1 E 2In Largo Belotti, poco distante da Piazza Dante, si erge il Palazzo delle Poste e lungo la stessa via ha sede l’interessante Museo Matris Domini, ospitato all’interno di un antico monastero domenicano. Proseguendo lungo la medesima via si incrocia Viale Vittorio Emanuele II: percorrendolo sulla destra si raggiunge Porta S. Agostino mentre sulla sinistra si trova la stazione della funicolare che conduce in Città Alta.
PALAZZO DELLE POSTEVia Antonio Locatelli,11Progettato nel 1929 da Angiolo Mazzoni, l’edificio reca sulla facciata sculture allegoriche in bronzo opera di Nino Galizzi (Italia etrusca, romana, papale e fascista). All’interno si trovano lampade e sculture in vetro di Venini e nella vecchia Sala dei Telegrammi sono conservati due grandi teleri di Mario Sironi: Il lavoro in città e Il lavoro nei campi.
MUSEO MATRIS DOMINIVia Antonio Locatelli, 77Prima refettorio, poi lavanderia dell’antico monastero domenicano, risale alla seconda metà del 1200 (ampliato nel XIV e XVII secolo) ed espone un ciclo di affreschi del XII, XIV e XVI secolo (storie della Vergine e del Cristo). I reperti strutturali rinvenuti nell’ultimo restauro fan da cornice alle antiche vetrate della facciata e a parte dell’originale soffitto travato in cotto affrescato.
FUNICOLARE CITTÀ ALTAViale Vittorio Emanuele II, 62L’originario impianto a vapore, costruito dall’ing. Alessandro Ferretti nel 1887 per assicurare un col-legamento diretto tra la stazione ferroviaria e la Città Alta, viene sostituito nel 1892 con la trazione elettrica e ammodernato più volte nel 1920, nel 1964 e nel 1984-85. La stazione inferiore, con il bar a lato, è realizzata in occasione dell’ampliamento del viale nel 1953.
COME ARRIVARE
per chi arriva in treno, l’itinerario parte dalla stazione ferroviaria;per chi arriva in aeroporto, prendere l’Airport Bus e scendere al capolinea presso la Stazione Ferroviaria;per chi usa i mezzi pubblici, le linee n. 1-5-8-fermano presso la Stazione Ferroviaria e delle Autolinee;per chi arriva in auto, nei pressi della Stazione Ferroviaria e delle Autolinee in cen-tro città vi sono numerosi parcheggi a pagamento (strisce blu), con sosta massima limitata. Un parcheggio gratuito di lunga sosta (strisce bianche) è in Piazzale della Malpensata (tranne lunedì mattina, giorno di mercato) o nella zona di Via Grataroli (Piscine Italcementi).
Servizi lungo il percorsoufficio IAT (Informazione e Accoglienza Turistica - Citta’ Bassa);sede ATB (Azienda Trasporti Bergamo); sede Polizia Locale;biblioteca Caversazzi;bagni pubblici presso la Stazione Autolinee;ufficio postale;sportelli bancomat.
ParchiParco Suardi;Parco Marenzi;Parco Frizzoni.
Complesso di Sant’Agostino
Cannoniera di San Michele
Mura Veneziane con le porte
Piazza Pontida
Chiostro Santa Marta
Centro Piacentiniano
Museo Matris Domini
Funicolare Città Alta
10
11
12
13
14
15
16
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Urban Center - Ufficio turistico I.A.T. Bergamo Bassa
Porta Nuova
Teatro Donizetti
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Chiesa di Santo Spirito
Chiesa di San Bernardino
Museo Diocesano “Adriano Bernareggi”
Fontana del Delfino
GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea)
Accademia Carrara
1
2
3
4
56
7
8
109
11
13
14 15
FUNICOLARECITTÀ ALTA
STAZIONE INFERIORE
PARTENZAPISTA CICLABILE
GREENWAY
GALLERIACONCAD’ORO
PERVIA BAIONI
STAZIONE
FERROVIARIA
STAZIONETEB
STAZIONEAUTOLINEE
12
16
LE VIE DEL TEMPOGLI ITINERARI
69
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE VIE DELLA STORIA
THE ROUTES OF HISTORY
BERGAMO
UNA STORIA CHE RACCONTERAI
STAZIONE FUNICOLARE CITTÀ ALTA - PIAZZA MERCATO DEL FIENO/EX CONVENTO S. FRANCESCOLa tratta percorre il cuore antico della città. La Rocca trecentesca regala splendide vedute, Via Gombito ricalca il cardo romano, l’ex Convento di S. Francesco è suggestivo nello scorrere dei suoi chiostri, mentre nei pressi della Piazzetta di S. Pancrazio si collocavano le corti regie lon-gobarde e carolinge. Numerosi vicoli si aprono lungo il percorso, regalando scorci inaspettati. Nell’area di Piazza Mercato del Fieno, nelle cantine di alcuni edifici privati, sono stati trovati resti riconducibili alle terme romane.
PALAZZO DELLA FUNICOLAREVia Porta Dipinta, 1Prima di appartenere nel Medioevo alla famiglia ghibellina dei Suardi, ospitò il Consorzio dei Calzolai e dei Macellai. Al piano terra presenta tre archi gotici (ingressi al palazzo, a botteghe o magazzini), al primo piano in facciata è affrescato il ritratto di Guidino Suardi, che ha tra le mani un cartiglio con la scritta “vim vi repellere licet” (Alla forza è lecito rispondere con la forza).
ROCCAPiazzale Brigata LegnanoSu questo colle panoramico i cristiani avrebbero eretto a S. Eufemia una delle chiese più antiche della città: l’attuale è una ricostruzione del 1928. L’edificazione della Rocca inizia nel 1331, con la venuta del re Giovanni di Boemia, che segna la fine delle libertà comunali e l’inizio della Signoria. A metà del ‘400 fu costruito il possente torrione circolare, sede della sezione ottocentesca del Museo Storico.
MUSEO STORICO DI BERGAMOPiazzale Brigata LegnanoLa sezione ottocentesca del Museo Storico di Bergamo è allestita all’interno del mastio della Rocca. Il percorso, che si compone di ricostruzioni d’ambiente, postazioni multimediali, schede e reperti, parte dall’arrivo delle truppe francesi nel 1796 e mette in relazione la città con la storia lombarda e nazionale fino al 1870.
GLI ITINERARI
LE VIE DELLA STORIAL’itinerario percorre il cuore della citta’ all’interno delle Mura veneziane. Del periodo romano restano la pianta urbana, con cardo e decumano che si incrociano alla Torre di Gombito, e diversi resti affiorati grazie a recenti campagne di scavo, oltre ai numerosi reperti conservati al Civico Museo Archeologico. Al periodo comunale risalgono gli edifici di maggior pregio, tra cui il Palazzo della Ragione e la Basilica di S. Maria Maggiore. La fase delle Signorie è testimoniata dalla Rocca e dalla Cittadella, strutture militari a difesa del signore, mentre l’edificazione della ciclopica cinta muraria bastionata risale al periodo della dominazione ve-neziana. I risanamenti operati nel primo Novecento, indispensabili dopo l’epidemia di colera divampata a metà dell’Ottocento, hanno salvaguardato il tessuto edilizio della città vecchia.
EX CONVENTO S. FRANCESCOPiazza Mercato del Fieno, 6/aLa costruzione è iniziata alla fine del ‘200, a seguito dell’arrivo di alcuni frati francescani, che prima risiedevano sui colli. Trasformato nel corso dei secoli, della struttura originaria restano le sedi delle arche sepolcrali di famiglie cittadine, addossate alle pareti del chiostro quattrocentesco, sul quale si affaccia la sala capitolare con portale ogivale e bifore. Oggi è sede della Fondazione Bergamo nella Storia.
VIA GOMBITO - MUSEO STORICO DELL’ETÀ VENETA IL ‘500 INTERATTIVOCon Via Colleoni si riprende il cardo romano fino in Piazza Vecchia cuore di Città Alta: qui si concentrano gli edifici più significativi della città e interessanti musei. Pur nella diversità degli stili e delle epoche domina un’armonia architettonica, che rende la piazza una delle più belle d’Italia.
TORRE DI GOMBITOVia Gombito, 13In età comunale si eressero in città alte torri nobiliari, dapprima segno di potenza e distinzione, poi di egemonia militare nelle lunghe lotte tra fazioni cittadine. Simbolo della città turrita medievale, questa torre fu eretta all’inizio del ‘200. Alta 52 metri, si impone per la mole, l’altezza e la tessitura muraria. Nel 1877 è stata donata al Comune di Bergamo.
PALAZZO NUOVO (BIBLIOTECA CIVICA ANGELO MAI)Piazza Vecchia, 15La costruzione, avviata nel 1604, proseguì nel 1611 su disegno di Vincenzo Scamozzi, allievo di Palla-dio. La monumentale facciata in marmo di Zandobbio fu completata solo nel 1928 da Ernesto Piro-vano, sulla base dei disegni originari. Sede del Comune sino al 1873, ospita oggi la Civica Biblioteca, che conserva pergamene, codici, incunaboli, musiche di grande valore e i globi di Vincenzo Coronelli.
PIAZZA VECCHIAPiazza VecchiaFormatasi compiutamente a metà del ‘400 con la demolizione di alcuni edifici e inglobando una più antica e piccola piazza, ove si teneva il mercato di granaglie e biade, fu per secoli il centro rappresen-tativo del governo cittadino: infatti, sul lato occidentale della piazza si trovano il Palazzo del Podestà medioevale, oggi sede museale, e a fianco quello del Podestà veneziano. Sovrasta la piazza la Torre Civica, mentre al centro si trova la fontana donata alla città dal podestà veneziano Alvise Contarini nel 1780.
PALAZZO DELLA RAGIONEPiazza VecchiaEretto nel momento di maggior sviluppo del libero Comune (fine 1100), è il più antico palazzo co-munale lombardo esistente. Subì diversi rimaneggiamenti sotto il dominio della Serenissima, come il capovolgimento del fronte da Piazza Duomo a Piazza Vecchia insieme al suo completo riassetto. Anche lo scalone d’accesso, che conduce al Salone delle Capriate, fu realizzato verso la metà del ‘400.
TORRE CIVICAPiazza Vecchia, 8Costruita alla fine del 1100 dalla famiglia Suardi, poi ceduta nel 1200 al Comune, con i suoi 52,76 metri è la torre più alta della città. I rintocchi della campana maggiore segnalavano il coprifuoco serale, le sedute del Consiglio e altri eventi cittadini. Dalla cima della torre, raggiungibile a piedi o in ascensore, si gode una straordinaria vista sulla città, sulle Orobie e sulla pianura.
AREA ARCHEOLOGICA NEL PALAZZO DEL PODESTÀ MEDIOEVALE Piazza Vecchia, 8aGli scavi condotti tra il 2001 e il 2011 hanno permesso il recupero di grandi vestigia, risalenti a diversi periodi storici, compresi tra l’insediamento protostorico e il Medioevo. Di età’ romana imperiale sono un complesso di botteghe disposte su un lastricato, interpretato come strada o piazza. Di età altomedievale sono tre sepolture e la risega di fondazione del lato sud della torre civica.
MUSEO STORICO DELL’ETÀ VENETA - IL ‘500 INTERATTIVOPiazza VecchiaOspitato nel Palazzo del Podestà medioevale in Piazza Vecchia, si compone di sette sale interattive che esibiscono ingegnose soluzioni sonore, grafiche e sensoriali, per immergere i visitatori nella vita quotidiana e nei segreti della Bergamo veneta del Cinquecento. Un viaggio affascinante lungo tutto un secolo, dove le testimonianze del passato tornano a vivere grazie alle nuove tecnologie.
PIAZZA DUOMO - TEMPIETTO S. CROCE Alle spalle di Piazza Vecchia la trama viaria si fa meno regolare e probabilmente il tracciato viario è di origine preromana. I saliscendi del percorso ricordano le piccole alture su cui è sorta la città. Il chiacchie-riccio della strada è meno invadente e si possono vivere al meglio le atmosfere magiche di Città Alta.
PIAZZA DUOMOPiazza DuomoIl cuore sacro della città deve il nome all’imponente Cattedrale che vi si affaccia, posta dirimpetto a Battistero, Episcopio e Curia. Prima che la Serenissima allestisse l’attuale Piazza Vecchia, questa era la piazza medioevale della città, dedicata a S. Vincenzo, e sede della vita cittadina e comunale: qui si emanavano bandi, si rogavano atti notarili presso i regi (sorta di porticati coperti) e si tenevano scambi e contrattazioni, testimoniati dalle misure in ferro applicate sulla muratura esterna della Basilica di S. Maria Maggiore.
CATTEDRALE S. ALESSANDRO MARTIREPiazza DuomoSorta sull’area della cattedrale del V secolo dedicata a S. Vincenzo, ampliata nel periodo romanico e ricostruita a partire dal 1459 su progetto del Filarete, la chiesa attuale è il risultato finale degli interventi secenteschi su progetto di Carlo Fontana. Nella seconda metà dell’Ottocento vennero terminate cupola e facciata. Lo splendido interno ospita, fra gli altri, dipinti di Moroni (altare di S. Caterina) e Tiepolo (altare maggiore).
MUSEO E TESORO DELLA CATTEDRALEPiazza DuomoIl museo racconta la storia del Duomo di Bergamo a partire dal V sec. d.C. e propone un suggestivo percorso archeologico tra reperti romani e paleocristiani, affreschi medioevali e murature romaniche e rinascimentali, che sorprendentemente corrispondono in gran parte al perimetro della chiesa attuale. Il Tesoro del Duomo espone una raccolta di oggetti, tra i più preziosi che la Cattedrale possegga.
BASILICA S. MARIA MAGGIOREPiazza DuomoEretta a partire dal 1137, su un edificio attestato già nel VIII secolo, è priva di facciata e di ingresso principale: ai due laterali Giovanni da Campione vi aggiunse nel ‘300 i protiri gotici policromi scolpiti con diverse raffigurazioni. Dal 1449 è custodita dalla Congregazione della Misericordia per conto della Città, che ne ha il patronato. All’interno vi sono affreschi, stucchi, arazzi di diverse scuole italiane e straniere e le famose tarsie lignee realizzate nel Cinquecento da una bottega bergamasca, ma ideate da Lorenzo Lotto. Hanno diretto l’antica cappella musicale importanti maestri, tra cui il bavarese Simone Mayr, precettore di Gaetano Donizetti: ambedue sono sepolti nella Basilica, in fondo alla navata.
70
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ITINERARI
CAPPELLA COLLEONIPiazza DuomoCommissionata nel 1472 da Bartolomeo Colleoni e realizzata dal famoso architetto Amadeo, noto per la Certosa di Pavia, è la massima espressione del Rinascimento a Bergamo. All’interno è visibile il suo sarcofago con rilievi marmorei dello stesso Amadeo e la statua equestre in legno dorato di Sisto di Norimberga. I pennacchi e le lunette sono stati affrescati dal Tiepolo nel 1733.
AULA PICTA DELLA CURIAPiazza Duomo, 5Sostenuta da un imponente arco a tutto sesto, ha le pareti ricche di diversi affreschi, i più antichi dei quali risalenti al Duecento, riportati alla luce nel 1937: Lavanda dei piedi e Ultima Cena (parete di sinistra), Annunciazione (sull’arcone), Passione, Cristo in Gloria e Cristo Giudice (oltre l’arcone), S. Narno e S. Viatore, primi vescovi cittadini e S. Alessandro a cavallo (bifora e lunetta).
TEMPIETTO S. CROCEPiazza DuomoPosta nelle pertinenze dell’antico palazzo vescovile, questa cappella a pianta centrale quadrilobata è documentata dal 1133, mentre nel 1169 è indicata come cappella vescovile. Fu rimaneggiata nel ‘500 e restaurata nel 1937. Il recente intervento di restauro ha messo in luce la parte inferiore trilobata dell’edificio, che si appoggia all’antico acquedotto della Fontana di Antescolis.
MUSEO DONIZETTIANO - ORTO BOTANICODa Via Arena, probabilmente un richiamo alla posizione dell’arena di epoca romana, si scende verso le mura. Dagli spalti di S. Giovanni si gode una splendida vista sulla sottostante Conca d’Oro, dietro la quale, nelle giornate più terse, si scorge il tavolato della Pianura Padana fino all’Appennino: alle spalle i terrazzamenti degli orti e dei giardini del Monastero di S. Grata, vivo fin dall’anno Mille, in cui riposano le spoglie di S. Grata compatrona della città con S. Alessandro.
MUSEO DONIZETTIANOVia Arena, 9La collezione espositiva dedicata a Gaetano Donizetti (1797-1848) è ospitata in quella che fu la Sala del Consiglio della Misericordia Maggiore di Bergamo, affrescata in stile neoclassico da Vincenzo Bonomini. Il percorso di visita permette di scoprire le testimonianze che ripercorrono le vicende biografiche e artistiche del grande compositore bergamasco.
CANNONIERA S. GIOVANNIViale delle Mura/Baluardo San GiovanniI baluardi delle mura veneziane nascondono internamente un complesso sistema di cannoniere, sor-tite e cunicoli. Questo baluardo divenne operativo nel sistema difensivo cittadino nel 1590: accoglie un’antica cannoniera (aperta al pubblico nel 2009 - verificare giorni e orari di apertura), composta da ampi locali usati per l’alloggiamento dell’artiglieria e delle munizioni, da due bocche di fuoco e da una galleria che porta ai piedi delle mura.
ORTO BOTANICO LORENZO ROTAScaletta Colle ApertoIn 2400 metri quadrati l’Orto accoglie oltre 1200 tipologie di piante, buona parte delle quali collocate in micro-habitat, che riproducono o evocano ambienti naturali. Si può raggiungere solamente a piedi, percorrendo una scaletta di 141 gradini, e consente di ammirare un panorama unico che spazia sui tetti e sui monumenti della Città Alta e sulle prime propaggini delle prealpi bergamasche (chiuso in inverno, in altre stagioni verificare giorni e orari di apertura).
CITTADELLA VISCONTEA - TEATRO SOCIALE Quest’ultimo tratto non richiede una lunga passeggiata, bensi’ necessita di tempo se si intende visitare il Museo Civico di Scienze Naturali e quello Civico Archeologico, ospitati all’interno della trecentesca struttura difensiva voluta dai Visconti di Milano. Dalla Cittadella viscontea il percorso rientra nel cuore della città vecchia, oggi meta dello struscio domenicale, dello shopping e degli amanti della buona cucina, per terminare con la scoperta di altri suoi tesori. Si suggerisce anche una visita fuori itinerario all’antica Fontana del Lantro (via della Boccola - verificare preventiva-mente orari e giorni di apertura).
CITTADELLA VISCONTEAPiazza della CittadellaPrincipale testimonianza del dominio visconteo a Bergamo, che si protrasse dal 1332 al 1428 quando la città passò sotto la dominazione veneziana. Formatosi con l’edificazione da parte di Rodolfo Visconti nel 1379 di alloggiamenti della guarnigione, il complesso ha subito numerosi interventi. Il portico visconteo ad archi ogivali è stato restaurato nel 1958/60.
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICOPiazza della Cittadella, 9Allestito dal 1960 nel trecentesco palazzo visconteo della Cittadella, racconta la storia millenaria del territorio di Bergamo. Offre un suggestivo viaggio nel tempo sulle tracce di Celti, Romani e Longobardi. Il museo custodisce reperti antichissimi, fra cui alcune asce di pietra levigata risalenti al Neolitico, e interessanti intonaci affrescati (I-II sec. d.C.) recuperati da una delle domus della città.
MUSEO CIVICO SCIENZE NATURALIPiazza della Cittadella, 10Nasce nel 1918 da raccolte geologiche, botaniche, zoologiche ed etnografiche. Noto per la presenza di antichissimi fossili, tra i quali un cervo risalente a 700 mila anni fa, il museo ospita collezioni di mammiferi, invertebrati ed esemplari riferibili alle principali classi vegetali e animali di diverse ere geologiche. Degno di nota è un eccezionale rettile volante vissuto 220 milioni di anni fa.
TEATRO SOCIALEVia Bartolomeo Colleoni, 2Costruito per iniziativa di nobili cittadini e inaugurato nel 1808, su progetto dell’architetto austriaco Leopoldo Pollack, divenne il più importante teatro cittadino (1300 posti, 88 palchi distribuiti su tre ordini e un loggione). Rimase in funzione sino al 1929, quando venne destinato a feste occasionali e veglioni di Carnevale. Dopo decenni di incuria nel 2009 è stato restaurato e riaperto al pubblico.
COME ARRIVARE
Per chi arriva da Bergamo Bassa:con la funicolare Città Alta;in bus ATB linea 1;a piedi salendo dalle numerose scalette (ad esempio quella a lato della stazione inferiore della Funicolare Città Alta in Bergamo Bassa);in auto, anche se non se ne consiglia l’uso per l’accesso in Città Alta per le molte le zone ZTL (Zona Traffico Limitato). Nel week-end e nelle sere estive non è possibile in alcun modo ac-cedervi. Nel caso di necessita’ è possibile sostare a pagamento e per un periodo limitato lungo le mura (strisce blu) e nei due parcheggi in Piazza Mercato del Fieno e a fianco della stazione inferiore della Funicolare di S. Vigilio. Per il parcheggio libero si consiglia la zona a sosta libera in via Grataroli (Piscine Italcementi) e da qui salire in Città Alta con le vicine scalette o arrivan-do a piedi sino alla Funicolare Città Alta.
Servizi lungo il percorso ufficio IAT (Informazione Accoglienza Turistica - Città Alta)ufficio postale;sportelli bancomat;bagni pubblici.
ParchiParco delle Rimembranze;Parco Giardini la Crotta;Spalti delle Mura.
18
17
24 2123
22
19
30
33
34
32
29 20
31
FUNICOLARECITTÀ ALTA
STAZIONE INFERIORE
FUNICOLARECITTÀ ALTA
STAZIONE SUPERIORE
FUNICOLARESAN VIGILIO
STAZIONE INFERIORE
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
Funicolare Città Alta
Piazza Mercato delle Scarpe
Rocca - Museo Storico sezione ‘800
Ex convento di San Francesco - Museo Storico
Torre di Gombito
Ufficio turistico I.A.T. Bergamo Alta
Piazza Vecchia
Biblioteca civica “Angelo Mai”
Palazzo della Ragione
Campanone - Museo Storicodell’Età Veneta. Il ‘500 interattivo
29
30
31
32
33
34
Museo Donizettiano
Cannoniera di San Giovanni
Orto Botanico “Lorenzo Rota”
Civico Museo Archeologico
Museo Civicodi Scienze Naturali “E. Caffi”
Teatro Sociale
Piazza DuomoBattisteroCappella ColleoniBasilica di Santa Maria MaggioreDuomo - Museo e Tesoro della Cattedrale
GLI ITINERARI
LE VIE DELLA STORIA
71
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LE VIE DEL VERDE
THE ROUTES OF NATURE
BERGAMO
UNA STORIA CHE RACCONTERAI
18
FUNICOLARE S. VIGILIO - CHIESA S. VIGILIOCon la Funicolare S. Vigilio (in servizio dal 1912) si raggiunge il terzo piano della città, il colle omonimo. Dal piccolo piazzale della chiesa, ombreggiato da un vigoroso leccio e accanto alla stazione di arrivo della funicolare, si gode di uno dei panorami più belli di Città Alta (che da qui risulta bassa!). L’area, un tempo spoglia per la presenza del castello, tra fine ‘800 e inizio ‘900 venne trasformata in un quartiere - giardino, con edifici residenziali, alberghi, ristoranti e alberature.
FUNICOLARE S. VIGILIOLargo Porta Sant’Alessandro, 3Entrata in funzione il 27 agosto 1912, venne dotata di 2 carrozze della portata di 32 persone ciascuna, poi sostituite con un’unica da 55 posti. Copre una lunghezza di 630 m e un dislivello di 90 m, ravvi-sabile dal terrazzo panoramico posto a monte, che permette di spaziare dai colli alla pianura cittadina e alle località limitrofe. È un ottimo punto di partenza per quiete e piacevoli passeggiate.
CASTELLO S. VIGILIOVia al Castello-Via CavagnisPresidio romano con vista spettacolare sulla pianura e sulla catena delle prealpi bergamasche, viene ricostruito nel XII secolo e chiamato Cappella, per la presenza al suo interno di una chiesetta dedicata a S. Maria Maddalena. Dal ‘300 subisce modifiche e ampliamenti e nel ‘500 viene unito al Forte di S. Marco con un terrapieno sul quale correva una strada coperta. Oggi è un parco pubblico.
CHIESA S. VIGILIOVia San Vigilio, 32Costruita all’inizio dell’VIII secolo dopo il presunto soggiorno del vescovo trentino sui colli di Ber-gamo, nel ‘200 è diretta dai frati domenicani e nel ‘300 dall’Ordine degli Umiliati, abolito nel ‘500. Ristrutturata nel 1512, assume l’aspetto odierno con gli interventi del XVIII e XX secolo che la dota-rono anche del terrazzo panoramico affacciato sulla Città Bassa e sui colli occidentali.
GLI ITINERARI
LE VIE DEL VERDE
ITINERARIO 1Gli itinerari sui Colli di Bergamo offrono un insolito sguardo sulla citta’, poiche’ tagliano i suoi versanti meridionali punteggiati da ville storiche e antichi nuclei rurali. I percorsi proposti sono due. Il primo (tratte 1-2) porta al Castello di S. Vigilio e conduce poi allo splendido ex Monastero di Astino, lungo percorsi panoramici. Prevede o il rientro in bus o a piedi lungo la panoramica Via Borgo Canale, dove è possibile visitare la chiesa di S. Grata inter vites e la Casa Natale di Gaetano Donizetti. Volendo dopo la discesa sullo Scorlazzone e’ gia’ possibile rientrare, per un piccolo assaggio dei percorsi sui Colli. ITINERARIO 2Il secondo itinerario sui Colli di Bergamo (tratte 3-5) attraversa i boschi dei versanti settentrionali e segue l’antico Acquedotto dei Vasi, sino a tornare in Colle Aperto: da qui è possibile rientrare nel centro storico oppure passeggiare piacevolmente lungo il Viale delle Mura e raggiungere il cuore di Bergamo Bassa. Questo percorso, da intendersi come prosecuzione o come variante al primo precedentemente descritto, presenta alcuni tratti in salita e corre lungo le tipiche scalette, dunque si consigliano scarpe comode e la preventiva verifica della sua fattibilità in caso di maltempo.
SCORLAZZONE - CASA NATALE GAETANO DONIZETTIPercorrendo la scaletta dello Scorlazzone, una delle più famose vie gradonate dei Colli di Berga-mo, tagliando l’abitato di Sudorno si scende verso l’ex Monastero di Astino situato nell’omonima conca. Dal verde tenue della valle si staccano le masse scure dei boschi di Astino e dell’Alle-grezza, riconosciuti Siti di Interesse Comunitario dall’Unione Europea. Raggiunto il fondovalle il percorso risale verso Borgo Canale, uno dei borghi più antichi della città , rinomato per aver dato i natali al celebre compositore Gaetano Donizetti.
SCALETTA SCORLAZZONESalita dello ScorlazzoneLunga 362 metri, dislivello 77,5 metri, 210 gradini, deve forse il proprio nome alla vicinanza al castello di S. Vigilio, pertanto scorlas costituirebbe la forma dialettale arcaica e corrotta di castellazzo. Un’altra ipotesi rimanda invece a scorlas (macete), strumento utilizzato forse per liberare il viottolo dai rovi.
TEMPIO DEI CADUTIVia SudornoSorto sui resti dell’antica chiesa di S. Maria di Sudorno, distrutta per la sua costruzione nel 1915-16, il tempio è anche detto Chiesa di Sudorno, dal nome della via su cui si affaccia e sotto cui scorreva uno dei due antichi acquedotti romani. Dedicato ai Caduti delle Guerre, conserva al suo interno (interamente rivestito di marmi scuri) la pala d’altare della vecchia chiesa medioevale.
EX MONASTERO ASTINOVia AstinoIl monastero risale al XII secolo e fu retto dall’Ordine benedettino maschile della congregazione fiorentina di Vallombrosa fino alla sua soppressione (1797). L’intero complesso venne adibito a ma-nicomio e poi ad usi agricoli: acquisito dalla MIA (Congregazione della Misericordia Maggiore) di Bergamo è attualmente al centro di un poderoso intervento conservativo, teso alla riqualificazione storico-artistica, entro un pregevole contesto ambientale.
RIPA PASQUALINAVia Pasqualina RipaLa via si imbocca all’angolo di una casa torre, affacciata su Via Astino. Il percorso iniziale è dolce, ma poi, superata Via del Celtro (dal dialetto “selter” e dal latino “ciltrum” cioè arco), diventa stretta e un poco più ripida, fino a trasformarsi in una scaletta selciata, che termina su una strada asfaltata che si connette con Via Sudorno (toponimo medioevale che rimanda al culto del dio Saturno).
CHIESA S. GRATA INTER VITESVia Borgo CanaleSecondo la tradizione la chiesa fu costruita nel IV secolo sul sepolcro di Grata, compatrona di Berga-mo con Alessandro, ma le prime notizie risalgono al VIII secolo. “Inter vites” (tra le viti) la distingue dall’omonima chiesa in Via Arena. Contiene importanti dipinti di Vincenzo Bonomini. Dinnanzi si eleva lo scalone di S. Gottardo, dal nome dell’ex complesso monastico posto alla sua sommità, di cui restano un chiostro e parte dell’antica chiesa.
CASA NATALE GAETANO DONIZETTIVia Borgo Canale, 14Situata nell’antico Borgo Canale, venne eretta nel XVII secolo su strutture quattrocentesche: qui, nel piano interrato, nacque e visse la sua infanzia il famoso compositore, universalmente riconosciuto come uno dei protagonisti del melodramma italiano dell’Ottocento. La casa, acquistata nel 1925 dal Comune di Bergamo, dal 1926 è monumento nazionale.
VILLA RUMI VIVIANI - SLARGO VETTAProseguendo la visita dei Colli di Bergamo si ha la possibilità di ammirare paesaggi sug-gestivi e tracce di antiche abitazioni: un percorso tra ville liberty, nuclei abitativi cinque-centeschi e dimore di personalità bergamasche di spicco. Percorrendo graziose vie, che un tempo venivano utilizzate per spostarsi tra le località rurali o per raggiungere i singoli coltivi, si può ammirare il paesaggio della pianura circostante immerso in un’incredibile quiete, per poi giungere ai piedi del Monte Bastia, il colle più alto della città .
VILLA RUMI VIVIANIVia Monte Bastia, 6L’edificio, di origine cinquecentesca, conserva gli ambienti originali del piano terra. L’attuale aspetto eclettico è dovuto alla massiccia ristrutturazione iniziata nel 1925, che aggiunse anche la torre merlata, con finestre ad archetti a tutto sesto in mattoni. Il terrazzo presenta una balaustra in pietra lavorata, mentre il maestoso giardino terrazzato si articola in vialetti e scale su quote sfalsate.
PUNTO PANORAMICO DA VILLA NATTAVia San SebastianoIn questo punto il nucleo abitato si apre verso le pendici del Colle di S. Vigilio. L’abitato circostante, ricco di ville liberty, è dominato dalla chiesa di San Sebastiano. Tra i terrazzamenti sottostanti è ancora riconoscibile il lungo muro dell’antica strada del Gavazzolo, che scendeva al Monastero di Astino. Sul crinale a destra si estende il nucleo lineare di Sudorno.
CASE MORONIVia Alle Case Moroni, tra Via Torni e Via SudornoIl nucleo cinquecentesco delle Case Moroni offre uno splendido panorama sulla valle di Astino e la retrostante pianura (talvolta si scorge lo skyline di Milano): a destra la Botta di S. Sebastiano, più in basso il bosco dell’Allegrezza, riserva naturale del Parco dei Colli, e la vicina Chiesa della Madonna del Bosco, al centro l’ex Monastero d’Astino, sulla sinistra l’allineamento di Sudorno.
SLARGO VIA VETTAMonte Bastia - Via VettaGiunti al crinale, procedendo sul versante settentrionale, le abitazioni e i coltivi diventano rari. L’indi-cazione Via Vetta porta alla cima del Monte Bastia, il più elevato dei colli della città. Proseguendo, si vede un edificio isolato, una volta in dotazione agli ‘sguratorì, cioè i lavoratori che provvedevano alla manutenzione dell’acquedotto dei Vasi che corre sotterraneo alla base del pendio.
BOSCO BACIO - NUCLEO CASTAGNETAQuesta tratta attraversa i pendii boscati dei versanti settentrionali e segue le tracce dell’antico Acquedotto dei Vasi. L’itinerario si snoda lungo scalette e viottoli, dunque presuppone una buo-na condizione fisica. Il tratto all’interno del Bosco dei Vasi interessa un ampio sentiero in terra battuta, che necessità di scarpe comode ed è sconsigliato in caso di maltempo. Da Castagneta una deviazione porta all’ex Monastero benedettino di Valmarina, oggi sede del Parco dei Colli di Bergamo, da dove è possibile rientrare in citta’ percorrendo la Green Way, una bella pista pedonale e ciclabile che corre sotto il versante settentrionale della fortificazione veneziana.
BOSCO A BACIOScendere per Via Scalvini, poi Via Ramera, Sentiero dei Vasi e Via CastagnetaIl tracciato taglia il Bosco dei Vasi. Per l’esposizione a nord il sottobosco è ricco di felci e in primavera sono numerose le fioriture. Tra gli alberi dominano i castagni, le querce e le robinie. Il raro esempio di bosco storico urbano è stato nel tempo difeso dalla città. Oggi è area di interesse ambientale e paesaggistico del Parco Regionale dei Colli di Bergamo.
72
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ITINERARI
LAPIDE GALLINAVia dei Vasi che incrocia Via CastagetaLapide in marmo grigio posta nel 1329 e rinnovata nel 1696, in quanto già allora parzialmente illeggi-bile, ricorda la pulizia dell’Acquedotto dei Vasi, voluta dal podestà comunale Beccaro Beccaris. I lavori interessarono il tratto dell’Acquedotto dalla località Castagneta fino all’antica Porta di S. Alessandro (poco a valle dell’attuale Colle Aperto).
PUNTO PANORAMICO NELL’ABITATO RURALEIn via Castagneta all’incrocio con la scaletta TavernelleAll’altezza di Via Tavernelle la vista si apre sul nucleo abitato Gallina, che presenta ancora edifici rurali circondati dai tipici ronchi, terrazzamenti coltivati a vite. Sullo sfondo la cuspide del Canto Alto, rico-noscibile per la croce metallica sulla cima. Ai suoi piedi l’abitato di Sorisole con l’ampia parrocchiale intonacata di bianco. Piu’ a destra i crinali della Costa Garatti e della Maresana.
NUCLEO CASTAGNETAVia CastagnetaIl nucleo di Castagneta si distribuisce lungo un’antica strada che conduceva in Valle Brembana e nel cantone dei Grigioni (CH), che correva parallela all’Acquedotto dei Vasi. Castagneta apparteneva ai Corpi Santi, corona amministrativa che si estendeva per un paio di miglia intorno alla città. ll nome ricorda la diffusione dei castagneti nei colli di Bergamo, intorno alla chiesa settecentesca dedicata a S. Rocco.
AQUEDOTTO - POLVERIERA VENEZIANAQuest’ultima tratta, che taglia il versante settentrionale dei Colli di Bergamo, riconduce in Città Alta attraverso un percorso completamente pianeggiante. Attraverso graziosi abitati, come il nucleo di Castagneta, e immersi nel verde silenzioso dei colli, si va alla scoperta di antiche pratiche, curiose tradizioni e interessanti riflessioni naturalistiche. Si può inoltre scorgere la catena delle Prealpi Orobie, che fa da incantevole cornice a questo viaggio di sguardi attorno Bergamo.
ACQUEDOTTOVia CastagnetaDal capofonte alla Porta S. Alessandro l’Acquedotto dei Vasi (3,5 km, dislivello di 70 m) portava in città l’acqua delle sorgenti poste sui versanti settentrionali dei colli. Di origine antichissima, fino al primo Ottocento ha fornito l’acqua per usi domestici. Quella per il lavoro era invece condotta dal fiume Serio, ai piedi della città, dove si sono sviluppate le principali attività produttive.
ROCCOLO DI CASTAGNETAVia CastagnetaÈ il più bello e integro della città, utilizzato per l’inanellamento degli uccelli a scopi scientifici. I roccoli sono un particolare tipo di architettura verde pensata per catturare uccelli. Si ottengono con pazienti potature e sagomature di alberi, fra i quali si tendevano le reti: i volatili vi restavano impigliati, dopo che l’uccellatore li spaventava, lanciando dal casello uno spauracchio.
PORTA DEL SOCCORSOVia Sotto le Mura di Sant’AlessandroSituata a metà della via pedonale Sotto le mura di S. Alessandro, raggiungibile da Colle Aperto, è visibile dietro una cancellata all’interno di una proprietà privata. Rappresentava l’estrema via di fuga del sistema difensivo delle Mura veneziane (1561-1595), da cui il nome di Soccorso, in quanto collegava il quartiere generale del Forte S. Marco con il castello di S. Vigilio.
COME ARRIVARE
a piedi da Città Alta;a piedi da Città Bassa, percorrendo le ripide scalette che salgono verso Città Alta dalla zona delle Piscine Italcementi (ad esempio scaletta delle More e quindi a destra lungo Via Borgo Canale, oppure salendo da Via Fontanabrolo);in bus da Citta’ Bassa con la linea bus ATB n.1, che ferma al capolinea di Colle Aperto;in auto, anche se non se ne consiglia l’uso per l’accesso in Città Alta per le molte le zone ZTL (Zona Traffico Limitato). Nel week-end e nelle sere estive non è possibile in alcun modo acce-dervi. Nel caso di necessita’ è possibile sostare a pagamento e per un periodo limitato lungo le mura (strisce blu) e nei due parcheggi in Piazza Mercato del Fieno e a fianco della stazione inferiore della Funicolare S. Vigilio. Per il parcheggio libero si consiglia la zona a sosta libera in via Grataroli (Piscine Italcementi) e da qui salire in Città Alta con le vicine scalette o arrivando a piedi sino alla Funicolare Città Alta.
Servizi lungo il percorsolungo tutto l’itinerario sono presenti pochi bar e ristoranti;vi sono alcune fontane con acqua potabile;bagni pubblici.
ParchiParco S. Vigilio;tutta l’area presenta aree verdi.
QUERCIA E VIA ROCCOLINOVia Costantino Beltrami - incrocio con Via RoccolinoLa Via del Roccolino è aperta da un vetusto esemplare di farnia, quercia ‘regina’ della foresta prece-dente alla formazione della città. La pianta, rara negli spazi urbani, è facilmente riconoscibile per le foglie lobate e le ghiande portate da un lungo peduncolo. La via, il cui nome ricorda l’antica presenza di un roccolo, conduce verso il bel nucleo di Valverde, alla base della Città Alta.
POLVERIERA VENEZIANAVia Costantino Beltrami Costruita a fine ‘500 come quella nella valletta di Colle Aperto, è in pietra arenaria, formata dalla so-vrapposizione di una piramide ad un parallelepipedo voltato. Spessa 2 metri e alta 7, aveva la sommità rivestita in piombo per garantire l’impermeabilità, necessaria alla buona conservazione delle polveri da sparo. Mura e polveriere sono le uniche strutture militari veneziane rimaste ad oggi intatte.
23
Funicolare San Vigilio
Castello di San Vigilio
Chiesa di San Vigilio
Tempio dei Caduti
Ex Monastero di Astino
Chiesa di Santa Grata Inter Vites
Casa Natale di Donizetti
35
36
37
38
39
40
38
35
37
36
3940
FUNICOLARESAN VIGILIO
STAZIONE INFERIORE
FUNICOLARESAN VIGILIO
STAZIONE SUPERIORE
GLI ITINERARI
LE VIE DEL VERDE
BERGAMO SOTTERRANEA
Il nostro obiettivo continua ad essere quello di offrire più stimoli ai turisti durante le loro visite. Ecco
quindi l’idea di valorizzare i luoghi della Bergamo sotterranea quali le cisterne e le cannoniere, che
sono luoghi davvero magici. Abbiamo affidato all’Università degli Studi di Bergamo il compito di
studiare un percorso di valorizzazione di questi luoghi che si è concretizzato in alcuni pannelli posti
nella Fontana del Lantro, nella Cannoniera di San Michele e nella Cannoniera di San Giovanni, nella
quale sono rappresentate immagini di un cannoniere e di due armigeri.
È stato inoltre realizzato un flyer esplicativo.
BERGAMO SOTTERRANEA
75
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Cannoniera doppia ipogea, o “in casamatta”,
ubicata all’interno del Baluardo di San Michele,
all’estremità orientale della cinta muraria urba-
na, posta a difesa della porta di Sant’Agostino.
La cannoniera fu riaperta al pubblico nel 1992, a
seguito di un lungo intervento di recupero. Vi si
accede dall’ingresso originario, che si apre lun-
go il viale delle Mura, ad una quota leggermente
inferiore rispetto al piano stradale. Una galleria
ricurva conduce alla sala di manovra, ampio am-
biente a pianta rettangolare suddiviso in tre vani
da un possente pilastro centrale. Sulla volta più
alta si dischiudono due camini di ventilazione,
che consentivano l’aerazione degli ambienti
ipogei e la fuoriuscita dei gas prodotti dall’e-
splosione dei colpi di cannone. Nella parete di
fondo si notano due bocche per l’alloggiamen-
to dell’artiglieria e la sortita al piano. Esse furono
private di uno sbocco verso l’esterno nel 1881,
quando, a ridosso del Baluardo di San Michele, fu
costruito il serbatoio dell’acquedotto municipa-
le. I lavori comportarono la distruzione di parte
del baluardo e la modifica della conformazione
esterna della cannoniera. La bocca cannoniera
di sinistra venne murata, mentre quella a destra
ha mantenuto il proprio aspetto: essa appare
come un’apertura a forma d’imbuto rovesciato
verso l’esterno, dotata di una base inclinata per
facilitare il posizionamento del cannone.
In alcuni punti le pareti s’innestano su affiora-
menti di arenarie gialle calcarenili: si tratta delle
rocce dei colli su cui venne costruita la città di
Bergamo.
Contribuiscono ad accrescere il fascino del luo-
go numerose concrezioni calcaree visibili nella
sala di manovra: stalattiti filiformi lunghe sino a
tre metri, chiamate anche “spaghetti”, pendono
dalle volte, mentre sul pavimento sono disse-
minate piccole stalagmiti. Esse si sono formate
a seguito del continuo e prolungato deposito
di particelle di calce, utilizzata come legante
nei muri della cannoniera, trasportate dall’ac-
qua percolante tra le pietre.
La Fontana del Lantro è costituita da una gran-
de cisterna di pietra, capace di circa 400 metri
cubi d’acqua, al centro della quale si eleva un
pilastro su cui poggiano le volte a crociera del-
la copertura. In posizione sopraelevata si trova
una vasca più piccola. Mediante due condotte
vi confluiscono le acque delle sorgenti cittadi-
ne del Lantro e di San Francesco.
Benché l’attuale configurazione della struttura
risalga alla seconda metà del Cinquecento, la
fontana vanta origini antiche. Fu citata per la
prima volta in un documento redatto dal ve-
scovo Adalberto nel 928, da cui si apprende l’e-
timologia del nome “Lantro”: antro dell’acqua.
A partire dal Medioevo la fontana ha svolto un
ruolo fondamentale per i residenti della vicinia
di San Lorenzo: essa veniva utilizzata non solo
per l’approvvigionamento d’acqua ad uso do-
mestico, ma anche per la concia delle pelli, per
lavare i panni e vi si conducevano gli animali ad
abbeverarsi. Luogo di incontro e di aggregazio-
ne, dunque. Per tale motivo, nell’Ottocento fu-
rono eseguiti alcuni interventi volti a garantire
un più facile e sicuro accesso alla fontana.
Vi era personale addetto alla pulizia e alla ma-
nutenzione periodica della cisterna. I nomi
di due “fontanari”, Antonio Beretta e Giovan-
ni Quarti, compaiono sulla parete a sinistra
dell’ingresso.
Il Later fornì acqua alla popolazione sino a fine
Ottocento, quando entrò in funzione l’acque-
dotto municipale di Bondo Petello. Il lavatoio
che si trovava all’esterno cadde in disuso nei
primi anni Sessanta del secolo scorso.
La cisterna giacque in stato di completo abban-
dono sino al 1992, anno in cui i componenti del
Gruppo Speleologico Bergamasco Le Nottole
si offrirono di pulire l’area esterna, rimuovendo
i rifiuti e la vegetazione che la ingombravano, e
di recuperare il monumento, asportando il fan-
go depositatosi sul fondo della cisterna. Infine,
predisposero la scalinata, la passerella metalli-
ca e l’impianto d’illuminazione per consentire
l’accesso a quanti lo desiderassero.
La cannoniera di San Giovanni
La cannoniera di San Michele
La Fontana del Lantro
La cannoniera di San Giovanni si trova all’estremità
sud-occidentale della cinta muraria urbana, in cor-
rispondenza dello spalto omonimo, sito ai piedi del
colle di San Giovanni, ove sorge il monumentale
complesso del Seminario Vescovile Giovanni XXIII.
Essa si componeva originariamente di due di-
stinte cannoniere poste su due livelli e munite di
quattro pezzi d’artiglieria: quella epigea, o “in bar-
betta”, non esiste più, mentre quella sotterranea, o
“in casamatta”, era posta a protezione della cortina
di Santa Grata.
Con l’avvento della dominazione francese nel 1797
ebbe inizio il processo di demilitarizzazione delle
Mura, che proseguì nel XIX secolo, quando il go-
verno austriaco alienò gli spalti al Comune di Ber-
gamo e avviò la costruzione del viale delle Mura.
Poiché all’acquirente fu fatto divieto di alterare la
struttura dei baluardi e degli ambienti ipogei, que-
sti ultimi furono colmati con materiale di riporto
e resi inaccessibili, mentre le cannoniere a cielo
aperto furono demolite, i terrapieni livellati, spalti
e piattaforme trasformati in giardini pubblici. Can-
noniere e gallerie sotterranee, elementi costituenti
la complessa macchina militare concepita nel 1561
da Venezia a protezione della propria capitale occi-
dentale di terraferma, furono destinate all’oblio.
Nel 2007 l’impresa di costruzioni Ing. G. Pandini s.r.l.
di Bergamo sovvenzionò il recupero e il restauro
della cannoniera ipogea di San Giovanni. Per ripor-
tarla alla luce fu necessario rimuovere circa 1800
metri cubi di terreno. Dal 2009 essa è accessibile
ai visitatori dal baluardo omonimo mediante una
scalinata metallica che s’innalza in corrispondenza
dell’antica piazza di manovra.
La cannoniera si compone di due ampie sale vol-
tate, la prima delle quali è collegata alla sortita al
piano, un lungo corridoio che consentiva ai solda-
ti di raggiungere rapidamente il fossato scavato ai
piedi delle Mura. Nelle due aperture quadrangola-
ri praticate all’interno delle pareti si inserivano le
bocche da fuoco.
Sopra, stato antico presumibileSotto, stato attuale
Sopra, stato antico presumibileSotto, stato attuale
Sopra, stato antico presumibileSotto, stato attuale
Cannoniera di Nord Est di San Michele
Contributi fotografici: Gruppo Speleologico Bergamasco le Nottole, Gianfranco Rota, Giovanni Carlo Federico Villa, Archivio Comune di Bergamo-Ufficio Lavori Pubblici - Foto rilievi grafici cannoniere: Luca Dell’Olio - Disegno del lavatoio del Lantro: Biblioteca Civica A. Mai Bergamo Illustrata - Testi a cura di: Simona Turani - Design: Sbalchiero&Partners
Bergamo è molto più di quel che si possa immaginare…
Luogo di notevole rilevanza storica, nonché
di grande bellezza e suggestione, grazie alla
magniloquente struttura architettonica e alla
presenza di stalattiti e stalagmiti che incrostano
le volte e la pavimentazione dell’ampia sala di
manovra, anticamente presidiata dai bombardieri
della Serenissima.
Cannoniera di San Giovanni
Cannoniera di San Michele
Un complesso sistema di cannoniere, cunicoli e
passaggi sotterranei, in gran parte sconosciuti
e inesplorati, si estende capillarmente nel
sottosuolo di Città Alta, in prossimità delle Mura
veneziane. La cannoniera di San Giovanni è stata
recentemente riportata alla luce e dal 2009 è
accessibile al pubblico.
Il percorso proposto intende implementare la
conoscenza di siti suggestivi, ma ancora poco
conosciuti ai più, poiché al di fuori dell’itinerario
classico di Città Alta, che si snoda lungo il tracciato
delle vie Colleoni e Gombito. La tipologia dei
monumenti è certamente singolare e il visitatore
non potrà che restarne affascinato.
LE VIE DELLA STORIA
LE VIE DEL TEMPO
Informazioni e prescrizioni
Cannoniere di San Giovanni e di San Michele, viale delle Mura. L’ingresso è consentito rispettivamente a 15 e a 50 persone alla volta.
Fontana del Lantro, via Boccola. Vi possono accedere 15 persone alla volta. È obbligatorio indossare calzature con suola anti-sdrucciolo e abbigliamento idoneo. È consentito l’accesso ai bambini, purché accompagnati da adulti che ne saranno responsabili. È vietato l’ingresso agli animali.Il Comune di Bergamo declina ogni responsabilità in caso di inosservanza delle suddette prescrizioni.
Per informazioni su giorni e orari di apertura contattare:
IAT Città Altavia Gombito, 13Tel. +39 035 242226turismo@comune.bg.it
IAT Città Bassaviale Papa Giovanni XXIII, 57Tel. +39 035 210204turismo1@comune.bg.it
Il cuore pulsante di Città Alta coincide senza dub-
bio con piazza Vecchia e piazza Duomo, attorno alle
quali si collocano gli edifici più celebri e rappresen-
tativi di Bergamo: la basilica di Santa Maria Maggio-
re, la cattedrale, la cappella Colleoni, palazzo della
Ragione, la torre civica. La ricchezza e la comples-
sità di Bergamo, tuttavia, non si esauriscono qui.
Gran parte del patrimonio monumentale cittadino
è dislocato ai margini del borgo antico, fuori dagli
itinerari turistici più convenzionali. A ciò si aggiun-
ga la presenza di luoghi altamente suggestivi nel
sottosuolo, solo in minima parte conosciuti ed
accessibili al pubblico. A partire da tali considera-
zioni è nato il percorso Bergamo sotterranea chezioni è nato il percorso Bergamo sotterranea, che
si propone di condurre il visitatore alla (ri)scoperta
di alcuni siti di grande fascino e di indubbia ecce-
zionalità nel panorama dei beni culturali, non solo
a livello locale, le cui vicende edilizie s’intrecciano
con la storia stessa di Bergamo e dei suoi abitanti.
Le cannoniere ipogee di San Michele e di San Gio-
vanni erano ambienti deputati alla difesa armata
della città, collegati alla cinta muraria cinquecen-
tesca. Si tratta di due preziose testimonianze della
vita militare a Bergamo all’epoca della dominazione
veneziana. Accedervi equivale ad intraprendere
idealmente un cammino a ritroso nel tempo, sulle
orme degli artiglieri che le presidiarono per circa
duecento anni. Tra le più rilevanti espressioni della
vita civile rientra, invece, la fontana del Lantro, che
faceva parte del capillare sistema idrico cittadino
che per secoli assicurò l’acqua ai bergamaschi. Esso
constava di numerose fontane e cisterne ubicate
nei vari quartieri della città alimentate dall’acquanei vari quartieri della città, alimentate dall acqua
proveniente dai colli o dalle sorgenti presenti entro
i confini urbani. Lo scrosciare dell’acqua che si ri-
versa copiosa nell’ampia cisterna ci ricorda che qui
solevano recarsi ogni giorno gli abitanti della vicinia
di San Lorenzo.
Bergamosotterranea
Il volto sotterraneo di Bergamo, il fuoco dei cannoni veneziani, l’acqua che da secoli scorre tra le pietre della città
Grandiosa cisterna in pietra per la raccolta
delle acque, che vi confluiscono dalle sorgenti
del Lantro e di San Francesco, già documentata
in epoca medievale. È ubicata in via Boccola,
sotto la ex sagrestia della chiesa di San Lorenzo,
ricostruita nella seconda metà del Cinquecento.Fontana del Lantro
Entrata alla Cannoniera di San GiovanniBergamo Medievale
Foto
di c
op
ert
ina:
Gia
nfr
anco
Ro
ta
CREAZIONE PRODOTTO TURISTICO
SEGMENTATO ED ESPERIENZIALE
TORRE DI GOMBITO
La Torre di Gombito rappresenta un’altra attrazione della città di Bergamo per la salita dei suoi scalini
fino alla terrazza panoramica e la suggestiva vista mozzafiato.
Si è così deciso di procedere, in collaborazione con l’Università degli studi di Bergamo, a una
valorizzazione di questo luogo attraverso l’apposizione di alcuni pannelli e un audio che accompagna
il visitatore nella salita rappresentando le quattro fasi della sua storia.
La terrazza panoramicaLa torre costituisce un punto di riferimento impre-
scindibile nel panorama cittadino, insieme al Cam-
panone, al mastio circolare della Rocca, a cupole
e campanili che svettano sui numerosi edifici di
culto che da secoli contraddistinguono il profilo
del borgo antico, facilmente identificabili anche
da Città Bassa.
La sommità costituisce un belvedere privilegiato,
dal quale è possibile godere di una visuale a 360
gradi della città e dei suoi monumenti, dei paesi
dell’hinterland, dei colli, delle valli bergamasche,
nonché, nelle giornate particolarmente terse e so-
leggiate, della catena montuosa degli Appennini!
Per non lasciarsi sfuggire questa esclusiva oppor-
tunità, l’invito è a salire i 263 gradini della scalinata
interna: in una manciata di minuti sarà possibile
accedere alla terrazza panoramica sommitale, pre-
ludio ad un’esperienza sensoriale indimenticabile. I
rumori e le voci che animano le strade cittadine si
affievoliscono, l’altezza stravolge l’abituale perce-
zione della forma urbis e consente un diverso ap-
proccio conoscitivo alla realtà, l’insolita prospettiva
dall’alto offre scorci e suggestioni continuamente
mutevoli e altrimenti inimmaginabili del paesag-
gio urbano e naturale in cui il visitatore è comple-
tamente immerso.
L’internoLa torre ha mantenuto intatto il fascino di un edifi-
cio medievale sopravvissuto alle insidie del tempo
e dell’uomo. Al suo interno è possibile ammirare i
dettagli costruttivi di una torre del XII secolo, edi-
ficata da abili maestranze romaniche, e la straor-
dinarietà del tessuto murario, costituito da 6827
conci squadrati di pietra arenaria grigia di Sarnico
disposti in corsi orizzontali. Poche anguste feritoie
e quattro monofore poste a circa 42 metri d’altez-
za, raggiungibili internamente mediante gradini
di pietra, assicuravano una debole illuminazione.
Nel 1892 nella torre fu innalzata la scalinata lignea
tuttora in uso. La terrazza sommitale è, invece, rag-
giungibile mediante una gradinata in pietra. Tra il
2007 e il 2009, al fine di consentire l’accesso a pic-
coli gruppi di visitatori, si procedette al risanamen-
to e alla messa in sicurezza della scala ottocentesca
- cui furono aggiunte delle nuove rampe ed i rela-
tivi ballatoi - e del terrazzo panoramico - mediante
la sostituzione del parapetto in ferro e la posa del-
la pavimentazione attuale - e all’istallazione di un
nuovo impianto d’illuminazione.
SUD
OV
EST N
ORD
EST
LE VIE DELLA STORIA
SUD EST
NORD OVEST
Testi a cura di: Simona Turani - Design: Sbalchiero&Partners
Il termine “Gombito” deriva dall’ubicazione stessa
della torre, che sorge ad compitum, ovvero nel
punto d’intersezione tra i due principali assi viari
della Bergomum romana: decumanus maximus
(via Gombito e via Bartolomeo Colleoni) e cardo
maximus (via Mario Lupo e via San Lorenzo).
Di proprietà della famiglia Zoppo, fu edificata nel
XII secolo in pietra arenaria e raggiunge un’altezza
di 51,60 metri.
La torre ha eccezionalmente mantenuto l’aspetto
originario, caratteristico delle costruzioni difensi-
ve gentilizie medievali. In quel periodo le famiglie
più influenti, schieratesi con le fazioni dei Guelfi e
dei Ghibellini, fecero costruire possenti torri dove
rifugiarsi nei periodi di massima allerta, sottraen-
dosi agli scontri tra le consorterie rivali. Tali edifici
possedevano, inoltre, una forte valenza simbolica,
consentendo facilmente d’identificare i principali
nuclei del potere locale nel contesto urbano.
Nel XVI secolo la torre del Gombito perse la pro-
pria funzione difensiva e a pianterreno fu avviata
una bottega. L’edificio ha mantenuto una vocazio-
ne commerciale sino agli anni Novanta del secolo
scorso.
Nel corso dei moti insurrezionali del 1848, i patrio-
ti bergamaschi spararono dall’alto della torre in
direzione della Rocca, sede della guarnigione au-
striaca. L’anno successivo, temendo ulteriori offen-
sive, il governo asburgico decretò la demolizione
della scalinata interna.
Nel 1877 l’edificio necessitava di urgenti interventi
di riparazione, di cui i proprietari non vollero farsi
carico, preferendo donarlo al Comune di Berga-
mo, che nel 1892 decise di dotarlo della scala li-
gnea interna tuttora in uso.
A partire dal XX secolo l’edificio è stato sottopo-
sto a una serie di interventi manutentivi e conser-
vativi, i più rilevanti dei quali, eseguiti tra 2001 e
2009, furono volti al consolidamento strutturale, al
restauro dei prospetti esterni e alla messa in sicu-
rezza della scalinata lignea.
Dal 2005 la torre del Gombito ospita l’ufficio d’in-
formazione turistica (IAT) del Comune di Bergamo.
Informazioni e prescrizioni
La torre del Gombito è visitabile da sei persone alla volta previa prenotazione presso l’ufficio turistico. La sommità è raggiungibile soltanto a piedi, pertanto è opportuno indossare calzature comode. È consentito l’accesso ai bambini, purché accompagnati da adulti che ne saranno responsabili. È vietato l’ingresso agli animali.
Per informazioni su giorni e orari di apertura contattare:
IAT Città Altavia Gombito, 13Tel. +39 035 242226turismo@comune.bg.it
IAT Città Bassaviale Papa Giovanni XXIII, 57Tel. +39 035 210204 turismo1@comune.bg.it
© P
ho
to G
ian
ni G
elm
ini
Dalla torre del Gombito alla scoperta di Città Alta Torre
del Gombito
Foto
di c
op
ert
ina:
Gia
nfr
anco
Ro
ta
PARCO DEI COLLI
I colli di Bergamo sono un luogo magico e suggestivo. Le vallate, punteggiate da monasteri e
appezzamenti di terreno ancora coltivati, le ville e le case di contadini rappresentano un insieme unico
da valorizzare dal punto di vista turistico.
Per procedere nel migliore dei modi alla valorizzazione di quest’area si è costituito un tavolo di lavoro
con tutti gli attori che hanno lavorato in questi anni in questo contesto: Comune di Bergamo, l’Ente
Parco dei Colli, l’Università degli Studi di Bergamo, l’Orto Botanico “Lorenzo Rota”, la Delegazione di
Bergamo del FAI, il CAI Bergamo, la Fondazione MIA e l’Associazione per Città Alta e i Colli.
Dal confronto con gli operatori è stato elaborato un dossier dove sono stati raccolti i progetti in essere
da parte di tutti gli enti e si sono ipotizzate ulteriori possibili azioni condivise dei partner.
Quest’anno abbiamo proceduto con l’individuazione di due percorsi a piedi e di tre percorsi in bicicletta.
E’ stato inoltre attivato un servizio di noleggio di biciclette elettriche
SERVIZI AL TURISTA
80
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
COFFEE CORNER E BOOKSHOP
Si è collaborato con i musei di Bergamo per l’istallazione di nuovi servizi per i turisti: gadget coordinati,
coffee corner d’artista. Andrea Mastrovito, importante e riconosciuto artista locale ha personalizzato
i coffe corner di ogni museo.
BERGAMO CARD
Anche quest’anno abbiamo sostenuto la Bergamo Card. Il servizio di promozione e commercializzazione
è affidato Bergamo Convention Bureau. Nel 2013 sono state vendute 4.244 Bergamo Card.
Collaborazione Bergamo Card e Trenord
È stato stipulato un accordo in cui Trenord offre una nuova formula di biglietto + Bergamo Card, grazie
al lavoro con i partner Bergamo Card.
83
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
DEPOSITO BAGAGLI IN CITTÀ ALTA
In seguito alle richieste degli operatori commerciali di Città Alta, il Comune si è attivato nell’identificare
alcuni locali ad un deposito bagagli ed ha quindi attivato il servizio in Piazza Cittadella presso la torre
di Adalberto.
85
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
BAGNI PUBBLICI
Ristrutturazione dei bagni pubblici della città. I bagni nella torre di Adalberto sono stati totalmente
ricostruiti per renderli più funzionali alle esigenze dei fruitori, anche grazie all’ introduzione di docce
pubbliche. Riqualificati anche le strutture di via Mario Lupo, 2 con il rifacimento della pavimentazione,
degli arredi. Entrambi i bagni sono stati dotati di fasciatoi per rispondere alle esigenze delle mamme
con bambini piccoli.
PIANO ORARI E TEMPI
Nell’ottica di allungare il tempo medio di permanenza del turista sul nostro territorio, si è pensato di
predisporre un piano degli orari e dei tempi che prevede la calendarizzazione condivisa e il coordinamento
degli orari culturali, commerciali e museali.
87
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
A seguito dell’esortazione rivolta ai Comuni da parte di Regione Lombardia in vista di EXPO2015
concernente la realizzazione di progetti di armonizzazione e coordinamento dei servizi rivolti a visitatori,
city users, turisti, la direzione al Turismo del Comune di Bergamo, in sinergia con l’assessorato al
Commercio, l’assessorato alla Cultura, l’assessorato all’Ambiente e Sicurezza e l’assessorato alla
Mobilità, si è adoperata per:
1. aprire tavoli di confronto con gli operatori economici e culturali del settore, al fine di analizzare
trasversalmente e in modo multidisciplinare i bisogni dei turisti, le potenzialità della città e i punti
deboli del suo sistema di accoglienza, con l’obiettivo di allungare il tempo medio di permanenza
del turista, concertando modifiche anche di calendarizzazione condivisa e il coordinamento degli
orari commerciali, museali e della ristorazione, affiancato da un’adeguata informazione. Da questo
confronto è in particolare emersa l’esigenza di migliorare tante piccole situazioni che insieme
rendono la città più accogliente ed aperta, a misura di turista, ma anche più vivibile per il cittadino;
di riconoscere l’opportunità di consolidare, in un’ottica di miglioramento dell’accessibilità ai servizi
turistici della città, il sistema di relazioni stabili già in essere, al fine di consentire una gestione
efficace e coordinata degli stessi;
2. Per quanto concerne i servizi gestiti direttamente dall’Amministrazione Comunale:
o ampliare gli orari degli IAT cittadini (iat città alta aperto in pausa pranzo + monitor funzionanti
20 ore al giorno in vetrina con informazioni in orari di chiusura; prossime ulteriori estensioni di
orario);
o aprire i teatri cittadini (Teatro Donizetti e Teatro Sociale) alle visite pubbliche, attraverso
la seguente procedura:
A) almeno una settimana di preavviso agli uffici della Direzione Cultura del Comune per verificare
che non ci siano iniziative in corso per il giorno proposto per la visita guidata;
B) pagamento del costo di € 15.00 euro +iva all’ora della maschera - con un minimi garantito di
2,5 ore;
migliorare la segnaletica e la comunicazione turistica per rendere più gradevole il tempo
di visita. Sono state posizionate mappe nelle 4 Stazioni delle Funicolari, ad Astino, al sentiero
dei Vasi, a Sant’Agostino, lungo le mura. Frecce segnaletiche sui tre percorsi segnati in città;
deposito bagagli anche in città alta;
servizi igienici pubblici in città alta, sia quelli siti in via Mario Lupo che
quelli siti in Cittadella, estendendo l’orario di apertura che diventa continuato;
raccolta differenziata
dei rifiuti in città alta, che non ostacoli e degradi la fruibilità turistica dell’area. La piazzola da
Colle Aperto è stata spostata lungo le Mura in luogo meno impattante;
88
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
parcheggio abusivo dei mezzi in zone di pregio, quali ad esempio il retro della Basilica di Santa
Maria Maggiore (sollecitato comando vigili urbani);
area archeologica Aquila Nera ubicata dietro la biblioteca Angelo
Mai (attivato un concreto dialogo con la sovraintendenza, sarà un percorso ancora lungo, ma
oramai segnato in senso positivo).
3. in partnership con ATB mobilità:
e per l’aeroporto cittadino (nuovi orari airport bus molto più efficienti, una corsa ogni 20min
e da mattina presto fino a mezzanotte inoltrata in corrispondenza dei voli);
migliorare l’allestimento delle 4 stazioni delle funicolari e le competenze di accoglienza
turistica del personale (autisti e addetti al front office ATB point) per rendere più piacevoli i tempi
di attesa;
4. in partnership con Fondazione MIA, Curia di Bergamo, Fondazione Bergamo nella Storia, Fondazione
Bernareggi e GAMEC:
ampliare gli orari di apertura delle chiese principali di Città Alta (da sabato 10 Maggio a
domenica 7 Settembre, estremi inclusi, la Cattedrale sarà aperta sabato e domenica con orario
continuato dalle 7.30 alle 18.30 per permettere una migliore fruizione anche turistica);
orari di apertura dei principali musei cittadini, con inserimento di una fascia
oraria in cui tutti i musei sono aperti (10-13 e 14-17), cosi da semplificare le comunicazioni ai
turisti. Ci si è attivati per il cambiamento del giorno di chiusura (fino ad ora equivalente per tutti
al lunedì, giorno infrasettimanale - col venerdì - di maggior affluenza turistica in città). Con la
riapertura la Accademia Carrara sarà chiusa il martedì, i CdA degli altri musei stanno valutando
ulteriori modifiche ai giorni di chiusura, già approvate dai direttori. Si è decisa l’uniformità della
stagione estiva che andrà da aprile ad ottobre e della scontistica sulle tariffe.
PIANO ORARI E TEMPI
RINNOVATO UFFICIO I.A.T. CITTÀ ALTA
È stato rinnovato l’arredo dell’ufficio di informazioni e accoglienza turistica di città alta. sono stati posti
nuovi espositori, una nuova scrivania e nuove sedie, sono state rifatte le vetrine e collocati due video
in vetrina attivi 20h/24 sui quali vengono trasmessi un video e le info utili.
All’interno dell’ufficio sono stati collocati dei nuovi espositori donati da Alias SpA.
BIKE PER IL TURISTA
Nell’ottica di un approccio green, di offrire nuovi modi di vivere la città e della volontà di far vivere
maggiormente l’area del Parco dei Colli è stato attivato, con il patrocinio di Turismo Bergamo, il servizio
e-bike, ovvero biciclette elettriche a disposizione dei visitatori e dei cittadini.
La conoscenza del territorio passa per tre itinerari ideati dal Comune:
- Bergamo e le sue tre anime: Città Alta, Città Bassa e il Colle di San Vigilio, per un giro all’insegna
del patrimonio artistico e naturalistico della città dei Mille,
- Magnifici colli: con partenza da Colle Aperto per un andirivieni lungo i pendii della città, tra scorci
panoramici, ville, antichi monasteri e nuovi giardini,
- Greenway: dal centro al Colle di Sombreno fino all’ex monastero di Valmarina immersi in una pista
ciclabile nascosta nel verde.
Il servizio offerto nasce grazie alla collaborazione tra Ascom, Confesercenti, Bergamo B&B and Co,
Huno Snc e PPT Oro-bici, con il sostegno del Comune di Bergamo.
91
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Noleggia la tua e-bike a Bergamo in via Pradello 2
Costi: 1/2 giornata 17,50 euro1 giornata: 25 euroInfo e prenotazioni: Tel. 348 5693810www.bergamoebike.it
Orari: tutti i giorni (la domenica su prenotazione) dalle 9.00 alle 18.00
Bergamoebike
Bergamo, in sella Bergamo, in sella Bergamo, in sellaBerergrgagamamomo,o, inin seselellllala
ad una e-bike, è più d na e-bike, è più
adadad una eadadad ununana e-e-bike, èikikeke,e, è piùpiùiù f il !ff illiiilil !!
inst
udio+ d
igit
al -
M17
028
.04
.14
a
eoo
k
amo
euroooni:
ke.it
Tutti i percorsi su www.comune.bg.it/turismo
Presso il punto di noleggio maggiori info sul servizio e agili guide per le
vostre passeggiate cicloturistiche a Bergamo e sui colli.
Scopri gli itinerari green di Bergamo, tutti da vivere in e-bike!
Bergamo e le sue tre anime Città Bassa, Città Alta e il colle di San Vigilio, alla scoperta del patrimonio storico, artistico e naturalistico della città.
Con il patrocinio di
I magnifici colli Partenza da Colle Aperto su e giu per i colli della città, tra scorci panoramici, giardini, ville, orti e antichi monasteri.
La greenwayDal centro città al colle di Sombreno, passando dall’ex monastero di Valmarina: una pista ciclabile nel cuore del verde.
PARCHEGGIO BUS TURISTICI
Dopo un lungo confronto con delle guide turistiche della città si è evidenziata la soluzione migliore
per la visita alla città da parte dei bus turistici e si è realizzato un’area di sosta dei bus in Via Grataroli
con sosta a lungo termine gratuita.
L’area è a disposizione anche dei turisti singoli che troveranno dei parcheggi a striscia bianca quindi
senza pagamento per poter facilmente accedere alla funicolare oppure direttamente a Città Alta
attraverso le scalette che partono proprio da lì. E’ stata posizionata una mappa di Città Alta e delle
scalette proprio in prossimità del parcheggio stesso.
URBAN STEWARD
Da maggio a settembre è stato riproposto il servizio degli Urban Steward: operatori che accolgono il
visitatore e rispondono ad ogni sua esigenza offrendo indicazioni sui servizi turistici. L’obiettivo è stato
quello di contribuire a rendere il centro storico più amichevole ed ospitale. Nel 2013 gli utenti che
hanno usufruito del servizio sono stati 22.957. In partnership con il Gruppo Archeologico Bergamasco.
MAESTRI DEL PAESAGGIO
Desk informativo durante la manifestazione e formazione ai volontari.
GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO
Il 27 settembre Bergamo ha aderito alla Giornata Mondiale del Turismo. Grazie alla collaborazione dei
musei e di due guide abbiamo potuto festeggiare con visite guidate e ingressi gratuiti.
E’ stata inoltre l’occasione per omaggiare albergatori e titolari di B&B dell’edizione inglese della guida
“Alle porte di Città Alta” promossa dall’Associazione per Città Alta e i Colli di Bergamo.
SERVIZI AGLI OPERATORI
CONVEGNO TURISMO CULTURALE
Il 13 e il 14 marzo 2014 si è tenuto il secondo convegno sul turismo culturale dal titolo “Il turismo
culturale europeo verso il 2020” organizzato dal Comune, dall’Università degli Studi di Bergamo e
dal Circuito Città d’Arte. La prima giornata, tenutasi nella Sala Consiliare del Comune di Bergamo, è
stata dedicata ai temi Expo e alle città aderenti al Circuito Città d’Arte della Pianura Padana, mentre
la seconda, svoltasi nella sede di Sant’Agostino dell’Università degli Studi di Bergamo, studiosi di
turismo di fama internazionale ed internazionale hanno presentato lavori scientifici sulle città ri-visitate.
97
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
98
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CONVEGNO TURISMO CULTURALE
2° CONVEGNO“Il turismo culturale
europeo verso il 2020”
CONVEGNO
Bergamo, 13 - 14 Marzo 2014
Con il patrocinio di:
Expo e turismo. Attori a confronto
italy
Città ri-visitate. Nuove idee e formedel turismo culturale
EuropaTurismo
EvoluzioneItalia
Cultura
TecnologiaTerritorio Call for paper
Il Comune di Bergamo, l’Università degli studi di Bergamo e il Circuito Città d’Arte della Pianura Padana
organizzano e promuovono il secondo convegno
“Il turismo culturale europeo verso il 2020” nei giorni 13 e 14 marzo 2014
Il convegno affronta quest’anno il tema delle nuove pratiche del turismo culturale urbano e delle implicazioni
che queste determinano sul territorio. Una sessione dedicata ad EXPO 2015, visto l’approssimarsi del grande
evento, è l’occasione per confrontarsi sulle azioni di promozione ed accoglienza previste a livello locale e
nazionale.
TEMAIl turismo culturale è stato definito dagli studiosi “turismo del
XXI secolo” per la sua capacità di recepire i cambiamenti in
atto nella società contemporanea.
Nel corso degli anni si è passati da un turismo culturale di
tipo tradizionale, in cui era prevalente la motivazione della
visita a siti e monumenti, ad un turismo culturale di tipo
esperienziale.
In questo contesto, il turismo culturale ha rappresentato,
specialmente nell’ultimo decennio, una grande opportunità
di trasformazione per i territori urbani, anche non a vocazione turistica, modificando equilibri socio-culturali,
economici e urbanistici quando non addirittura cambiando radicalmente la città e il suo posizionamento nelle
mappe immaginarie ed economiche nazionali e internazionali.
Il 2015 sarà un anno importante per il turismo italiano, Expo sarà una occasione di forte incremento di visitatori
che così potranno ri-visitare le nostre città, e forse potrà essere una occasione per una inversione di tendenza
rispetto alla competitività del sistema Italia.
La prima giornata del convegno sarà l’occasione per fare il punto della situazione, per una presentazione e
un confronto sulle scelte effettuate e da effettuare da parte dei principali attori in gioco. Dal Governo ad Expo
alle città lombarde, un quadro sinergico a favore degli operatori interessati. Nella seconda giornata si traccerà
un quadro dei processi di innovazione e delle linee concettuali a cui questi si sono ispirati, attraverso contributi
teorici e l’analisi di case history.
PRIMA GIORNATAEXPO E TURISMO. ATTORI A CONFRONTOSede: Sala consiliare del Comune di Bergamo - Palazzo Frizzoni - Piazza Matteotti, 27 - Bergamo Bassa
Il programma
Ore 14.00 -14.30 Introduzione
Roberta Garibaldi, Delegata al Turismo del Comune di Bergamo
Saluti istituzionali
Franco Tentorio, Sindaco di Bergamo
Stefano Paleari, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo
Andrea Ferrari, Presidente del Circuito Città d’Arte della Pianura Padana
Giorgio Bonassoli, Assessore al Turismo della Provincia di Bergamo
Rossana Bonadei, Presidente del Corso di laurea magistrale in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici, Università degli studi di Bergamo
Fabio Marazzi, Consigliere di Expo S.p.A.
Ore 14.30 -16.30 Sessione 1. Expo 2015: occasione per il rilancio del turismo italiano
Maurizio Martina, Ministero Politiche agricole, alimentari e forestali ed Expo
Stefano Gatti, Expo S.p.A.
Paolo Verri, Expo 2015
Josep Ejarque, Explora
Maurizio Brioschi, Cefriel, Politecnico
Modera: Roberta Garibaldi
Ore 16.30-17.30 Tavola rotonda Le città aderenti al Circuito Città d’Arte della Pianura Padana presentano le strategie turistiche verso Expo 2015
Roberta Garibaldi, Comune di Bergamo
Laura Castelletti, Comune di Brescia
Andrea Ferrari, Comune di Lodi e Presidente del Circuito
Carlo Abbà, Comune di Monza
Cristiano Casa, Comune di Parma
Matteo Mognaschi, Comune di Pavia
Tiziana Albasi, Comune di Piacenza
Pier Giorgio Fossale, Comune di Vercelli
Modera: Luca Viscardi, Radio Number One
SECONDA GIORNATACITTÀ RI-VISITATE. NUOVE IDEE E FORME DEL TURISMO CULTURALESede: Università degli studi di Bergamo - Ex Convento di Sant’Agostino - Piazzale Sant’Agostino, 2 - Bergamo Alta
Ore 10.00 Introduzione
Rossana Bonadei, Università degli studi di Bergamo
Ore 10.15-11.15 Keynote Speech e dibattito
Greg Richards, Università di Tilburg e Università di Scienze Applicate di Breda
Modera: Emmanuele Curti, Università degli Studi della Basilicata
Pausa caffè
99
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
Ore 11.30-13.00 Sessione 2.
Turismo culturale e spazio urbano: Orizzonti di sistema
Mariagrazia Margarito, Università degli Studi di Torino
Turismo culturale: le parole per dirlo
Angela Besana, Università IULM
Fondazioni, cultura, territorio: un trinomio da private welfare state
Donatella Privitera, Università di Catania
Le città e il cicloturismo. Modelli strategici virtuali
Luisa Mich e Nicola Zeni, Università degli Studi di Trento (IfittItaly)
Comunicare la città come destinazione turistica culturale. Un metodo per valutare la qualità
della comunicazione online
Modera: Manuela De Carlo, IULM Milano
Pausa pranzo
Ore 14.30-16.00 Sessione 3.
Nuove fruizioni della città: spazi, stili di vita, servizi
Licia Lipari, Università degli Studi di Milano-Bicocca; Antonio Pezzano, Sensi
Contemporanei; Lorenzo Canova, Università degli studi di Bergamo e Sensi Contemporanei
È la qualità della vita l’asset più importante che le città hanno da offrire ai turisti?
Sara Levi Sacerdotti, Emanuela Gasca, Andrea Bruno, Marco Cavallero, Massimiliano
Coda Zabetta, SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione, Politecnico di
Torino
Città come grandi attrattori di turismo culturale: accoglienza e gestione dei visitatori nel
Centro Storico di Firenze
Giustino Vallese, Università degli Studi della Basilicata
Patrimonio rupestre, architettura e nuovi turismi
Magda Antonioli Corigliano, Cristina Mottironi, Rodolfo Baggio, Università Bocconi
(IfittItaly)
Lo shopping come fattore strategico per il turismo urbano: strumenti tecnologici per la
promozione
Daniela Desperati, Roberto Peretta, Università degli studi di Bergamo (IfittItaly)
Casi di gioco per il turismo urbano in mobilità
Modera: Marcantonio Ruisi, Università degli Studi di Palermo
Pausa caffè
Ore 16.15-17.45 Sessione 4.
Modelli e casi di studio
Alessia Mariotti, Patrizia Battilani, Cristina Bernini, Università di Bologna, Campus di
Rimini
Un heritage controverso come prodotto turistico: l’architettura del periodo fascista a Forlì
Maria Della Lucia, Università degli Studi di Trento
Laboratori urbani di turismo creativo. Il caso della città di Trento
Sergio Fadini, AITR - Associazione Italiana Turismo Responsabile; Stefania Clemente, BAI
- Borghi Autentici d’Italia
Turismo culturale: da nuovo attrattore ad attrattore nuovo. Prospettive del turismo a Matera
Modera: Andrea Macchiavelli, Università degli studi di Bergamo
Ore 18.00 Conclusione dei lavori
COMITATO SCIENTIFICORodolfo Baggio
Sistemi Informativi e Tecnologie di Comunicazione, Università Commerciale Luigi Bocconi
Nicola Boccella
Economia Politica, Università di Roma La Sapienza
Rossana Bonadei
Studi Culturali, Università degli studi di Bergamo
Manuela De Carlo
Economia aziendale, IULM Milano
Cristiano Oddi
Urbanistica, Università degli studi del Molise
Marcantonio Ruisi
Economia aziendale, Università degli studi di Palermo
COMITATO ORGANIZZATORERoberta Garibaldi
Delegata al Turismo, Comune di Bergamo
Erminia Carbone
Dirigente Direzione Cultura e Turismo, Comune di Bergamo
Andrea Ferrari
Presidente Circuito Città d’Arte della Pianura Padana
Ornella Gamacchio
Coordinatore Circuito Città d’Arte della Pianura Padana
Andrea Macchiavelli
Economia del Turismo, Università degli studi di Bergamo
Mirella Maretti
Responsabile Servizio Attività Culturali e Promozione Turistica, Comune di Bergamo
Paolo Moretti
Past President Circuito Città d’Arte della Pianura Padana
Greg Richards
È Professore di Leisure Studies all’Università di Tilburg e Professore di Events Management
presso l’Università di Scienze Applicate di Breda in Olanda. Ha lavorato a numerosi progetti
per Governi, Istituzioni pubbliche nazionali e locali e dispone di una vasta esperienza nella
ricerca e nella formazione in campo turistico con incarichi alla London Metropolitan University
(UK), all’Università Roviria I Virgili di Tarragona (E) e all’Università del West of England di
Bristol (UK), dove ha sede il centro di ricerca da lui diretto sulle relazioni tra turismo, creatività
e industrie creative. Tra le sue pubblicazioni: Cultural Attractions and European Tourism
(2001), Cultural Tourism-Global and Local Perspectives (2007), Tourism, Creativity and
Development (2007), Eventful Cities, Cultural Management and Urban Regeneration (2010).
KEYNOTE SPEAKER
In prima pagina, il cortile interno del palazzo della MIA - Misericordia Maggiore, Bergamo, via Arena 9.
A pagina 2: Veduta dall’alto del nucleo storico di Città Alta, in particolare cupola del Duomo, Torre Civica e Torre del Gombito.
Piazza Vecchia a Bergamo in realtà aumentata con Here City Lens.
CONTRIBUTI FOTOGRAFICI
“Il Turismo culturale
europeo verso il 2020”
CONVEGNO
Bergamo, 13 - 14 Marzo 2014
ORGANIZZATO DA
CON IL PATROCINIO
PARTNER TECNICI MEDIA PARTNER
pozzo biancobirreria con cucina
SEGRETERIA ORGANIZZATIVAElena Viani elena.viani@unibg.it
ISCRIZIONI AL CONVEGNO E INFORMAZIONI
segreteria@e-venti.com
www.e-venti.com
T. +39 035 515488
F. +39 035 4720799
italy
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
Per migliorare e personalizzare i servizi rivolti al turista sono state redatte, in collaborazione con
l’Università degli studi di Bergamo, due guide, una sui turisti spagnoli e una sui turisti russi, per far
conoscere agli operatori questi due target. Il lavoro si è concluso con la presentazione di entrambe
le guide durante il convegno “Il turista russo e spagnolo: profili per un’accoglienza personalizzata”
tenutosi il 17 febbraio 2014.
102
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
103
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
104
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
105
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
106
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
107
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
108
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
109
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
110
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
111
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
112
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
113
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
114
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
•
•
•
•
•
115
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
116
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
• • •
• • • •
•
•
•
•
• • • •
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
117
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
LEZIONI DI TERRITORIO
Iniziativa in collaborazione con Provincia di Bergamo, Camera di Commercio, Bergamo Sviluppo e
Turismo Bergamo. Visto il riscontro estremamente positivo dell’edizione 2012, sono state riproposte
agli operatori turistici, da maggio a luglio, 6 lezioni con l’obiettivo di mostrare loro itinerari insoliti e
affascinanti della città e della provincia per farli diventare promotori del territorio. Alle lezioni hanno
partecipato in totale 189 operatori così suddivisi:
- Nel verde dei Colli - 13 maggio: 43 persone
- I luoghi giovannei dell’isola bergamasca e Crespi d’Adda - 27 maggio: 35 persone
- Tra antichi mestieri e tracce archeologiche - 10 giugno: 43 persone
- Il volto antico della Bergamo Moderna - 17 giugno: 28 persone
- Passo dopo passo alla scoperta del Basso Sebino - 8 luglio: 46 persone
- Il liberty, i borghi e i prodotti tipici della Valle Brembana - 15 luglio: 37 persone
di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lritorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni do2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di te13 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lritorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni do2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di te13 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lritorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni do2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di te13 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lritorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni do2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di te13 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lritorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni do2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di te13 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio2013 lezioni di territorio
13 MAGGIO NNEL VVEERRDDDDEEE DDEEEI CCCOOOOLLIIAppuntamento ai piedi della scaletta di Colle Aperto (sede dell’Orto Botanico), ore 13.50 -Trasporti con autobus privato da Colle Aperto a Valmarina e ritornoDal magico ambiente dell’Orto Botanico, nello splendore della fioritura di maggio, alle vedute del Castello di San Vigilio, da cui si gode di uno sguardo su Città Alta davvero emozionante. E ancora, Santa Grata, Borgo Canale, fino a Valmarina, al confine della città, nel verde del Parco dei Colli.
27 MAGGIO I LUOGGHHII GGIIOOVVVVAAANNNNNNEEEII DDELL’ISSOLAA BERRRGGAAAAMMMAAAASSSCCAAA EE CREESPI D’ADDDDAAAAAppuntamento all’Urban Center, ore 13.45 - Trasporti con autobus granturismo privatoBergamo e la spiritualità, sulle tracce di un grande Papa, lungo tutti i luoghi giovannei di Sotto il Monte. La casa natale, la chiesa battesimale, la chiesa parrocchiale, Ca’ Maitino e l’Abbazia di Fontanella. Ma anche Bergamo e la sua industria. Le due facce del nostro territorio ci porteranno poi a Crespi d’Adda, in uno dei più affascinanti e importanti insediamenti di archeologia industriale d’Italia.
10 GIUGNO TRA AANNNTTIIICCHHI MMMEEEESSTTTIIEERRRI EE TRAACCEE ARRCCHHEEEEOOLOOOOGGICCCCHHEEEAppuntamento in Colle Aperto ore 13.50 -Trasporti con autobus privato da Colle Aperto a Valmarina e ritornoCittà Alta, il cuore e l’anima di uno dei borghi medievali più belli d’Europa. Che cosa si può scoprire di più, di Bergamo Alta? L’Anfiteatro romano, per esempio, o gli scavi dentro il Ristorante Da Mimmo o quelli all’entrata del nuovo Museo dell’Età Veneta. Non può mancare il Museo della Cattedrale, che ha riscosso grande successo, e poi le botteghe antiche, il pasticcere, la salumeria, il fabbro, il tappezziere...
17 GIUGNO IL VOLTTTOO AAAANNNTTTICCCOOO DDDEEELLLAA BBERGGAMOO MOODDDEEEERRNNAAAAAppuntamento in Piazza Matteotti, di fronte al Comune di Bergamo, ore 13.50L’eleganza raffinata del centro di Bergamo non offusca gli angoli più tradizionali, con il sapore antico della piccola città dove tutti si conoscono. Piazza Pontida, dove basta alzare lo sguardo per cogliere le architetture variegate delle case, fino a Borgo Sant’Alessandro o alla Contrada di Prato, fra chiese, conventi, cortili e vicoli. Il tutto accompagnato dalla narrazione di aneddoti su come si divertivano i bergamaschi a fine ‘800 - inizi ‘900.
8 LUGLIO PAASSO DDOOPPPPOO PPPAASSSSSOOO AAALLLAA SSCOPPERTTA DEELL BBAAAASSSSSSOOO SSSSEEEBBBIINNOO Appuntamento all’Urban Center, ore 13.45 - Trasporti con autobus granturismo privatoL’estate sul nostro lago. Una perla con angoli incontaminati e paesaggi d’altri tempi. Un’imbarcazione da turismo per spostarsi da Tavernola Bergamasca a Predore e poi a Sarnico, al cospetto delle splendide ville liberty che si affacciano sulle acque. Per proseguire verso Credaro e Carobbio degli Angeli, dove l’Acetaia Testa mantiene orgogliosa la propria tradizione.
15 LUGLIO IL LIBEERRRTTYYY,, II BBOORRRRGGGHHHI EE I PRRODOOTTII TTIIPPPPICCCI DDELLAA VALLE BRRREEEMMMMBBBAAANNNAAA Appunt. all’Urban Center, ore 13.45 - Trasporti con autobus granturismo privatoBergamo e le sue valli. Bergamo e gli antichi fasti del turismo termale di San Pellegrino, un vero gioiello del liberty con il suo Casinò e il suo Grand Hotel. Bergamo e Arlecchino, nella sua casa-museo di Oneta. Bergamo e i Tasso, il mondo della posta, dei mercanti e dei viaggi. Ma anche Bergamo e i suoi prodotti tipici, come quelli del Salumificio Gamba di Villa d’Almè.
Per ciascun itinerario il numero massimo di partecipanti è 50.
Le adesioni dovranno pervenire a Bergamo Sviluppo (iscrizioni
on line sul sito www.bergamosviluppo.it; referente iniziativa
Stefania Rovetta, tel. 035 3888011) entro il 9 maggio 2013 per
la prima lezione e almeno 5 giorni prima delle date indicate per
le successive lezioni. È possibile iscrivere una persona per ogni
azienda/struttura, salvo eventuale disponibilità di posti liberi.
DDDDDDDDDIIMAGGIO-LUGLIO 2013
Dopo il successo ottenuto nel 2012, dal mese di maggio tornano le “Lezioni di territorio”, percorsi guidati destinati a
operatori e imprese del turismo e dell’accoglienza (tra cui personale degli IAT, albergatori, ristoratori, gestori di B&B e
ostelli) che puntano a far conoscere, o far riscoprire con occhi nuovi, i luoghi e le bellezze della città di Bergamo e della
sua provincia, grazie alla guida di esperti, docenti e appassionati conoscitori. Gli operatori potranno così diventare a loro
volta i migliori “narratori” turistici e culturali del territorio nei confronti dei visitatori italiani e stranieri che incontrano
ogni giorno nel proprio lavoro.
Sei gli appuntamenti, della durata di mezza giornata, in programma a partire dal 13 maggio e fino alla metà di luglio, che
si snodano fra la città e la provincia, per proporre luoghi, persone, sapori e curiosità in una chiave nuova e affascinante.
Ascom
Confesercenti
Confindustria Bergamo
Coldiretti Bergamo
Acetaia Testa - Azienda Agricola Tenuta degli Angeli
Navigazione Lago d’Iseo
Salumificio Gamba Edoardo
In collaborazione con:
Iniziativa finanziata da Camera di Commercio, Comune e Provincia di Bergamo.
INCONTRI DI FORMAZIONE PER VIGILI
URBANI, PERSONALE ATB E TASSISTI
Abbiamo organizzato incontri di formazione per vigili urbani, personale ATB e tassisti con l’obiettivo di
fornire loro informazioni utili sui poli attrattivi più importanti della città e le loro caratteristiche storico-
culturali. Queste categorie sono un punto di riferimento importante per chi arriva in città poiché possono
essere utili per fornire una prima informazione orientativa oppure per offrire uno o più suggerimenti di
natura pratica o logistica ed è giusto metterli in condizione di accogliere al meglio i visitatori.
Abbiamo ritenuto opportuno fornire loro materiale turistico da omaggiare ai loro clienti.
Gli incontri hanno riguardato:
- Dislocazione dei principali punti di interesse (siti, edifici, monumenti);
- Loro accessibilità (aperture, chiusure totali o parziali per restauri, orari, ingresso libero o a pagamento,
presenza di book-shop);
- Nozioni e principali caratteristiche storico artistiche dei punti menzionati;
- Elementi o opere di assoluto rilievo poste al loro interno (es. affreschi, pale e tarsie di Lorenzo Lotto;
dipinti dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano; poncho di Garibaldi; oggetti appartenuti
a Gaetano Donizetti e a papa Giovanni XXIII; ecc.);
- Peculiarità naturalistiche, botaniche, paesaggistiche;
- Viabilità alternativa a quella carrale e pedonale, tra cui le scalette, i vicoli, i sentieri posti all’interno
del Parco dei Colli;
- Elargizione di semplici informazioni turistiche, riguardanti i servizi di accoglienza presenti in città
(uffici turistici, trasporti, orari, ecc.)
CONVEGNI EXPO
Presentate relazioni sul tema del turismo a Bergamo ai convegni Expo di Camera di Commercio
gruppo donne, Ascom gruppo donne, Aidda, Consiglio delle donne di Treviglio e Ucid per presentare
le potenzialità di Expo per il territorio bergamasco.
SEMINARIO GUIDE TURISTICHE
È stato organizzato un ciclo di seminari per le guide turistiche al fine di promuovere momenti di
confronto e discussione per affrontare vincoli ed opportunità per la valorizzazione dell’attività di visita
guidata alla Città di Bergamo.
Gli incontri hanno avuto come obiettivo l’ottimizzazione del servizio turistico offerto dalle guide turistiche
abilitate sul territorio orobico con particolare attenzione alla promozione di un’immagine coordinata
in vista di Expo 2015.
Promossi dal Comune, gli incontri sono stati curati da un punto di vista scientifico e metodologico dal
Prof. Lorenzo Canova docente di Turismo e Sviluppo Locale presso l’Università degli studi di Bergamo.
PRIMO SEMINARIO CON LE GUIDE TURISTICHE ABILITATE DI BERGAMO E PROVINCIA
PROGRAMMA Il seminario intende promuovere momenti di confronto e discussione, per affrontare vincoli e opportunità per la valorizzazione dell’attività di visita guidata alla Città di Bergamo. È altresì l’occasione per definire congiuntamente i successivi incontri seminariali. Nel primo seminario, come concordato con i rappresentati delle Guide, sono previsti i seguenti punti: __SERVIZIO DI VISITE GUIDATE RIVOLTE AI SINGOLI TURISTI (QUAL È L’OFFERTA ATTUALMENTE DISPONIBILE IN CITTÀ? QUALI LE SUE CARATTERISTICHE E QUALE L’ESPERIENZA MATURATA IN QUESTI ANNI? COSA CI SUGGERISCONO I DATI A DISPOSIZIONE?)
Presentazione delle caratteristiche e delle modalità organizzative del Gruppo Guide Turistiche Città di Bergamo e Provincia, a cura di Franca Pezzotta.
Restituzione dell’analisi dei dati di partecipazione al servizio negli ultimi tre anni, a cura di Anna Pedroncelli e Elena Viani
__IL PROFILO DEL TURISTA DELLA CITTÀ DI BERGAMO (CHI È IL TURISTA CHE RAGGIUNGE BERGAMO? QUAL È LA TENDENZA DEGLI ULTIMI ANNI?)
Presentazione di un estratto delle ricerche condotte dall’Università degli Studi di Bergamo, a cura di Anna Pedroncelli e Elena Viani
__BRAINSTORMING E DEFINIZIONE DEL PROGRAMMA DEI SEMINARI (QUALI LE RIFLESSIONI A PARTIRE DALLE INFORMAZIONI E DAI DATI PRESENTATI? È POSSIBILE IMMAGINARE NUOVI SERVIZI RIVOLTI AI TURISTI SINGOLI? QUALE IL PROGRAMMA PER I SUCCESSIVI SEMINARI?)
Moderatore: Lorenzo Canova, docente di Turismo e Sviluppo Locale presso l’Università degli studi di Bergamo con il supporto di Anna Pedroncelli e Elena Viani
PER INFORMAZIONI: ELENA.VIANI@UNIBG.IT
PER ISCRIZIONI COMPILARE IL MODULO ON LINE https://docs.google.com/forms/d/1SGJyT_H05BSaTMTjd5_5U3BTxOHdbk0kRdvWfjzmWqs/viewform
URBAN CENTER 13 dicembre 2013 ore 14.00
Il seminario si configura quale primo step nell’ambito di un processo intrapreso dal Comune di Bergamo volto a supportare le Guide Turistiche abilitate per Bergamo e Provincia nell’ottimizzazione del servizio offerto e per avviare modalità di cooperazione in vista della promozione di un’immagine coordinata della città per Expo 2015. Nei mesi precedenti si sono svolti due incontri con i rappresentanti delle tre Associazioni e delle Guide free lance per condividere il percorso comune da intraprendere e valutare le tematiche da affrontare durante i seminari. Il processo intrapreso vede il supporto scientifico del CESTIT - Università degli studi di Bergamo e di ACTA – Associazione Cultura Turismo e Ambiente.
https://docs.google.com/forms/d/1e6mTvBzcYKouTqJF1B0ByelDrFrmkp15-RbucP1Kepc/viewform
TERZO SEMINARIO CON LE GUIDE TURISTICHE ABILITATE DI BERGAMO E PROVINCIA
PROMOZIONE E COMUNICAZIONE: LA GUIDA NELL’ERA DEL DIGITAL TOURISM, NUOVE OPPORTUNITÀ DI PROMOZIONE E COMUNICAZIONE QUALE ANALISI DEL MERCATO ATTUALE? CHI È IL TURISTA
DIGITALE? QUALI SONO, COME FUNZIONANO E A COSA SERVONO LE
PIATTAFORME DI TRAVEL PLANNINIG, TRAVEL GUIDE, TRAVEL
COMMUNITY, GUIDES BOOKING? QUALE SPAZIO/RUOLO PER LA GUIDA TURISTICA IN QUESTO
CONTESTO? COME PROMUOVERSI? PRESENTAZIONE DI ALCUNI CASE STUDY. __INTERVIENE
Patrizia Pappalardo è informatica, lavora nel settore IT dalla metà degli anni novanta prima come web designer, poi come account manager, seguendo la comunicazione in rete di aziende di vari settori. Dopo specifiche esperienze nel turismo sviluppa un personale progetto imprenditoriale, GoByGuide, un booking per la ricerca e prenotazione di guide turistiche professioniste ed è il referente per la community di travel bloggers Wikitaguide.
__INTRODUCE E MODERA Lorenzo Canova, docente di Turismo e Sviluppo Locale presso l’Università degli Studi di Bergamo con il supporto di Anna Pedroncelli e Elena Viani.
PER ISCRIZIONI COMPILARE IL MODULO ON LINE https://docs.google.com/forms/d/1tyycy_quGVEVcK4F-aGONUlC5r7chFMgoztC-
E0FOY8/viewform
PER INFORMAZIONI: ELENA.VIANI@UNIBG.IT
URBAN CENTER 21 marzo 2014 ore 18.00 CONTESTO DI RIFERIMENTO
L’incontro seminariale è il terzo momento di confronto previsto dal Comune di Bergamo con le Guide Turistiche abilitate, finalizzato a promuovere modalità cooperative in previsione di Expo 2015. Gli incontri precedenti hanno permesso di evidenziare alcune criticità legate sia ad aspetti normativi che organizzativi e di comunicazione, da cui ne è emersa la necessità di affrontarli in incontri seminariali specifici. Il processo intrapreso vede il supporto scientifico del CeSTIT - Università degli studi di Bergamo e di ACTA – Associazione Cultura Turismo e Ambiente
QUARTO SEMINARIO CON LE GUIDE TURISTICHE ABILITATE DI BERGAMO E PROVINCIA
STRUMENTI UTILI ALLA GUIDA PER AFFRONTARE IL MERCATO NELL’ERA DIGITALE CONTENT MARKETING, BRAND REPUTATION E STORYTELLING: UNO
SGUARDO PIÙ APPROFONDITO SUL MONDO TECNOLOGICO, LE SUE
APPLICAZIONI E ALCUNE INDICAZIONI OPERATIVE. __INTERVIENE
Patrizia Pappalardo, informatica ed esperta di marketing digitale ha iniziato a lavorare come web designer nel 1997 in una startup ICT. Ha proseguito come account manager e poi come libera professionista e consulente di progetti web. Ha partecipato alla realizzazione di vari progetti nel settore del turismo. Nel 2007 ha iniziato a collaborare con le guide turistiche, realizzando un motore di ricerca e prenotazione, Gobyguide. Nel 2014 ha co-fondato un nuovo progetto di community rivolto alle guide turistiche d'Italia, Italy Guides Network. Fuori dalla rete, oltre che di turismo, si occupa di economie solidali, processi partecipativi e tematiche ambientali.
__INTRODUCE E MODERA Lorenzo Canova, docente di Turismo e Sviluppo Locale presso l’Università degli Studi di Bergamo con il supporto di Anna Pedroncelli e Elena Viani.
PER ISCRIZIONI COMPILARE IL MODULO ON LINE https://docs.google.com/forms/d/1lq8hzlLtKgHmEzXgkdKTvbx0LNlWuO_QW
sBhG3d-W5c/viewform
PER INFORMAZIONI: ELENA.VIANI@UNIBG.IT
URBAN CENTER 4 aprile 2014 ore 17.30 CONTESTO DI RIFERIMENTO
L’incontro seminariale è il quarto momento di confronto previsto dal Comune di Bergamo con le Guide Turistiche abilitate. Nel precedente incontro le guide turistiche hanno manifestato l’interesse per un’azione seminariale di diffusione di conoscenze e competenze. Oggetto dell’ultimo incontro seminariale è l’approfondimento di alcune tematiche legate al digital tourism e alcuni strumenti utili alla guida per affrontare il mercato nell’era digitale. Il processo intrapreso vede il supporto scientifico del CeSTIT - Università degli studi di Bergamo e di ACTA – Associazione Cultura Turismo e Ambiente
PAGINA WEB SITO COMUNE PER
OPERATORI TURISTICI
Per mantenere un costante dialogo con gli operatori del settore, vengono inviate periodicamente
comunicazioni e aggiornamenti sulle attività svolte.
Sul sito del Comune sono state create delle pagine dedicate agli operatori nelle quali possono trovare
utili informazioni.
MATERIALE DISTRIBUITO
GRATUITAMENTE ALLE IMPRESE
RICETTIVE
Sono stati forniti alle strutture ricettive che ne hanno fatto richiesta i nuovi materiali e brevi descrizioni
sulla città da pubblicare sui loro siti.
Nello specifico sono stati consegnati: diario di viaggio, guida storico artistica della città di Bergamo,
file pdf degli itinerari (“Le Vie del Tempo”, “Le Vie della Storia” e “Le Vie del Verde”), immagine guida
della campagna per siti internet, cartolina “Bergamo. Una storia che racconterai”, libro “Bergamo
Kids”, tovaglietta cartacea per i pasti, video “Bergamo. Una storia che racconterai”.
Organizzato incontro per presentare gli itinerari, gli strumenti e i servizi realizzati.
ATTIVITÀ RIVOLTE ALLE GUIDE
TURISTICHE
VISITE GUIDATE PER INDIVIDUALI
Il Comune ha concesso un contributo per promuovere visite guidate ai singoli turisti in visita alla nostra
città, in occasione dell’eventi “I Maestri del Paesaggio”.
RISOLUZIONE DI PROBLEMI OPERATIVI
In risposta ad alcune segnalazioni da parte delle guide turistiche, il Comune si è attivato perché
potessero avere una ricevuta per i biglietti della funicolare acquistati per i gruppi e la gratuità sui mezzi
di trasporto della città quando accompagnano un gruppo. Su segnalazione delle guide si è intervenuti
su diversi temi che si ritrovano nella parte orari e tempi
SOFTWARE PER MONITORAGGIO ACCESSI BUS TURISTICI E
GESTIONE PRENOTAZIONI GUIDE
Realizzazione di un software che permetta la gestione informatizzata delle prenotazioni delle viste
guidate. Attraverso questo software sarà possibile monitorare l’accesso dei bus turistici in città, il
numero di gruppi che scelgono come meta il nostro territorio e il loro profilo, oltre che facilitare il lavoro
delle guide stesse.
COMUNICAZIONE:
CAMPAGNA PER UNA
IMMAGINE COORDINATA
Per migliorare il posizionamento strategico di Bergamo, risulta fondamentale una
comunicazione coordinata, coerente e incisiva. Dopo aver fatto un bando con diverse
agenzie ed essersi confrontati con i vari partner, si è scelto di identificare le mura come
immagine guida e di scegliere lo slogan “Bergamo una storia che racconterai”. L’immagine
coordinata si caratterizza anche per le due curve arcuate che segnano ogni materiale,
oltre che per l’uso dello stesso carattere. Riteniamo fondamentale proseguire su questa
strada, che permette di ottenere progressivamente una riconoscibilità dei materiali turistici
sia sul territorio che, auspicabilmente, anche sul web e nella comunicazione che può
raggiungere il possibile turista prima della partenza. Hanno ad oggi aderito alla campagna
di comunicazione integrata e condivisa con alcuni strumenti Camera di Commercio,
Turismo Bergamo, Sacbo, ATB, musei e hotel.
SITO COMUNE
Per la sezione dedicata al turismo del sito del Comune (www.comune.bergamo.it/turismo) sono state
realizzate delle nuove pagine con una nuova grafica e nuovi contenuti per agevolare la navigazione e
il reperimento delle informazioni.
130
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
ACCOGLIENZA TURISTI STRANIERI
DIARIO DI VIAGGIO:
LA NUOVA GUIDA INFO
Realizzata una nuova guida illustrata nello stile del diario di viaggio con info utili sulla città, i tre itinerari
di visita (“Le vie del Tempo”, “Le vie della Storia” e “Le vie del Verde”), informazioni sugli eventi,
l’enogastronomia, cosa vedere in provincia e una sezione dedicata ai bambini.
132
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
DIARIO DI VIAGGIO: LA NUOVA GUIDA INFO
DIARIO DI VIAGGIO
Una storia che racconterai.
Le Vie del T empo
Orio al Serio
Venezia
Berg
amo
Milano
STORES
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Urban Center - Ufficio turistico I.A.T. Bergamo Bassa
Porta Nuova
Teatro Donizetti
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Chiesa di Santo Spirito
Chiesa di San Bernardino
Museo Diocesano “Adriano Bernareggi”
Fontana del Delfino
GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea)
Accademia Carrara
1
2
3
4
56
7
8
109
11
13
14 15
FUNICOLARECITTÀ ALTA
STAZIONE INFERIORE
PARTENZAPISTA CICLABILE
GREENWAY
GALLERIACONCAD’ORO
PERVIA BAIONI
STAZIONE
FERROVIARIA
STAZIONETEB
STAZIONEAUTOLINEE
Complesso di Sant’Agostino
Cannoniera di San Michele
Mura Veneziane con le porte
Piazza Pontida
Chiostro Santa Marta
Centro Piacentiniano
Museo Matris Domini
Funicolare Città Alta
10
11
12
13
14
15
16
12
16
APERTO TUTTE LE DOMENICHE / ALWAYS OPEN ON SUNDAY
In collaborazione con
CITTÀ BASSAItinerario
Città Bassa
Città Alta
Colli di B ergamo
ITALIANO
Le Vie della Storia Le vie del Verde
18
17
24 2123
22
19
30
33
34
32
29
38
Funicolare San Vigilio
Castello di San Vigilio
Chiesa di San Vigilio
Tempio dei Caduti
Ex Monastero di Astino
Chiesa di Santa Grata Inter Vites
Casa Natale di Donizetti
35
36
37
38
39
40
35
37
20
31
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
Funicolare Città Alta
Piazza Mercato delle Scarpe
Rocca - Museo Storico sezione ‘800
Ex convento di San Francesco - Museo Storico
Torre di Gombito
Ufficio turistico I.A.T. Bergamo Alta
Piazza Vecchia
Biblioteca civica “Angelo Mai”
Palazzo della Ragione
Campanone - Museo Storicodell’Età Veneta. Il ‘500 interattivo
29
30
31
32
33
34
Museo Donizettiano
Cannoniera di San Giovanni
Orto Botanico “Lorenzo Rota”
Civico Museo Archeologico
Museo Civicodi Scienze Naturali “E. Caffi”
Teatro Sociale
Piazza DuomoBattisteroCappella ColleoniBasilica di Santa Maria MaggioreDuomo - Museo e Tesoro della Cattedrale
FUNICOLARECITTÀ ALTA
STAZIONE INFERIORE
36
CITTÀ ALTAItinerario
COLLI DI BERGAMOItinerario
3940
FUNICOLARESAN VIGILIO
STAZIONE INFERIORE
FUNICOLARESAN VIGILIO
STAZIONE SUPERIORE
FUNICOLARECITTÀ ALTA
STAZIONE SUPERIORE
FUNICOLARESAN VIGILIO
STAZIONE INFERIORE
1
Prima di perdersi nell’azzurro delle Alpi che scolorano verso il cielo, lo sguardo incontra un meraviglioso e imponente terrazzo, affacciato sulla pianura e sui monti, che da secoli circonda i tesori d’arte e cultura racchiusi sul colle. Bergamo con le sue Mura Veneziane saluta così chi arriva. Circondata da fiumie vallate verdissime, attraversata da sentieri che si allargano al Parco dei Colli,la grande area di verde protetto di cui fa parte, la città si presenta come un salotto da vivere tra arte, cultura e natura, una storia ricca e composita che non potraiche raccontare. Conosciuta anche come la Città dei Mille, per quei 180 giovani bergamaschi chenel 1860 partirono da qui per partecipare alla spedizione “dei Mille”, che con Garibaldi portò all’unità d’Italia, Bergamo porta scritta lungo le sue strade una storia antichissima eppure ancora tutta da vivere. Musei, opere d’arte e splendoridi natura, vicoli lastricati e palazzi dalle splendide facciate, tesori d’arte sacrae contemporanea, capolavori di gusto ed enologia, eventi durante tutto l’anno:la città “di sopra e di sotto” si rivela un intreccio di piacevoli scoperte e di incontri inaspettati, come quelli con Gaetano Donizetti, grande compositore di fama internazionale, Bartolomeo Colleoni, condottiero bergamasco al servizio della Repubblica di Venezia, e Lorenzo Lotto, tra i più noti artisti rinascimentali italiani che per oltre un decennio visse e lavorò a Bergamo. Le sue pale d’altare in Città Bassa, i tesori del Duomo di Bergamo Alta e il monastero della Val d’Astino sono solo alcune delle meraviglie da scoprire seguendo i tre itinerari che si snodanosul colle e ai suoi piedi: “Le Vie della Storia” … un viaggio nello scrigno d’arte e storia circondato dalle Mura.“Le Vie del T empo” … un percorso che porta all’esplorazione dei borghi,delle vie dello shopping, delle vie panoramiche e dei gioielli dell’Accademia Carrara.“Le Vie del Verde”… una passeggiata che conduce alla scoperta di una Bergamo rurale e affascinante, tra ex-monasteri, boschi, ville di campagna e antiche polveriere.
B ergamo. Una storia che racconterai.
Buon viaggio!
P iazza Vecchia - Città A lta2 3
Informazioni utiliBergamo si trova al centro della Lombardia, nel cuore del Nord Italia, e da qui è semplice spostarsi per raggiungere centri come Milano,a 50 km, Brescia, a 45 km, Venezia,a 220 km, oltre ai laghi d’Iseo,di Garda e di Como.
ARRIVARE A BERGAMO In aereo. L’aeroporto internazionale di Orio al Serio “Il Caravaggio” dista 5 km da Bergamo ed è collegato con numerose città italiane, europee e internazionali grazie ad un ampio numero di compagnie aeree, tra cui varie low-cost. Trasferimenti a Bergamo con servizio Airport Bus che in 20 minuti raggiunge il centro cittadino con stop in Stazione, Porta Nuova, Funicolare Città Alta (Stazione inferiore) e Città Alta. In alternativa bus ATB (Azienda Trasporti Bergamo) linea 1. Autonoleggi in aeroporto.Lo scalo bergamasco è collegato via bus con Milano (Stazione Centrale, Lambrate, Rho Fiera), Brescia e con gli aeroporti di Milano-Linate, Milano-Malpensa e Torino.Info www.orioaeroporto.ittel.+39 035 326323 (call center)
In treno. La stazione ferroviaria offre collegamenti diretti con Milano, Brescia, Lecco e coincidenze per i laghi. Città Alta si raggiunge con bus ATB linea 1 Funicolare/Colle Aperto in partenza ogni 10 minuti dal piazzale antistante (biglietti presso le rivendite o le emettitrici automatiche).Disponibile l’opzione treno+bicicletta.Info www.trenitalia.ittel. 89 20 21 (call center)
In autobus. Da Milano due i servizi di collegamento con bus Autostradale e NET Nord Est Trasporti con partenze dalle stazioni di Cadorna e Lampugnano. Durata viaggio 1 ora (calcolarne 2 per possibile traffico intenso in città e in autostrada). Dalla provincia collegamenti con la città con bus e tram veloce (Teb-Valseriana).Info Bergamo Trasportiwww.bergamotrasporti.ittel. 800 139392
In auto. Autostrada A4 Milano-Venezia uscita Bergamo. Consigliato il parcheggio in Città Bassa e l’uso dei mezzi pubblici locali ATB per
trasferimenti nel centro di Città Bassa e in Bergamo Alta. Parcheggi gratuiti non custoditi sono nell’area della Malpensata (mercato settimanale il lunedì) e di via Statuto, da dove è possibile imboccare una delle tante scalette medioevali o attraversare la galleria Conca d’Oro e salire sulla funicolare per raggiungere il centro storico.
MUOVERSI A BERGAMOMezzi pubblici. Oltre alle caratteristiche funicolari che collegano Città Bassa con Città Alta e Città Alta con il colle di San Vigilio, ATB gestisce l’intera rete di trasporti pubblici della città, tra cui i bus della linea 1 Stazione - Città Alta - Aeroporto. Biglietti presso ATB Point (largo Porta Nuova), edicole, stazione autolinee e ferroviaria, distributori automatici e presso le fermate della TEB Bergamo - Albino in Valle Seriana. Trasporto gratuito per i turisti possessori di Bergamo Card.Info ATB PointLargo Porta Nuovawww.atb.bergamo.ittel.+39 035 236026
Auto. Il centro dello shopping di Bergamo Bassa è all’interno di una zona a traffico limitato ZTL, che in Bergamo Alta si estende a quasi tutto l’antico borgo. Nei giorni festivi Bergamo Alta è chiusa al traffico (10-12 e 14-19). Con l’ora legale anche di venerdì e sabato sera (21-01).
Taxi. Radio TaxiInfo www.radiotaxibergamo.it+39 035 4519090Stazione +39 035 244505Sentierone +39 035 242000Aeroporto +39 035 4519090
Auto con conducente: Tour Car ServiceInfo www.tourcarservice.comtel.+39 349 5972196
Bicicletta. Noleggio presso Ciclostazione 42 all’uscita della Stazione Ferroviaria.Info www.pedalopolis.orgtel.+39 389 5137313 o presso Ecorent in Piazzale Marconi, 4 per biciclette con pedalata assistita, scooter, microcar e auto elettriche.Info www.eco-rent.ittel.+39 035 529 3888
ORIENTARSI ONLINEIl portale online del turismo made in Bergamo è www.turismo.bergamo.it, un sito ricco di informazioni, approfondimenti e contatti per vivere al meglio il proprio soggiorno in Città. Da consultare anchewww.comune.bergamo.it
ACCOGLIENZA TURISTICA 7 giorni su 7 Turismo Bergamo - Aeroporto Info +39 035 320402 (h. 8-21)orio@turismo.bergamo.it I.A.T. Bergamo Bassa Urban Center, Viale Papa Giovanni XXIII, 57 Info +39 035 210204 (h.9-12.30/14-17.30)turismo1@comune.bg.itI.A.T. Bergamo Alta Torre di Gombito, via Gombito, 13 Info +39 035 242226 (h. 9-17.30) turismo@comune.bg.it
SCOPRIRE BERGAMOCON LE GUIDE TURISTICHE ABILITATETour guidati tematici e in lingua sono offerti da associazioni di guide attive sul territorio (Guide Turistiche Città di Bergamo, Guide Turistiche Agiat, Guide Turistiche “Bergamo Su & Giù”) e da una serie di guide indipendenti.Info www.turismo.bergamo.it
DEPOSITO BAGAGLIBergamo. A 50 mt dalla Stazione, presso l’Urban Center, è attivo il servizio custodia bagagli. Deposito da lunedì a sabato ore 07-19, domenica 09-19 ritiro 24h/24.Info www.depositobagagli.itAeroporto. All’ingresso del parcheggioterminal servizio di deposito bagagli ore 06-01.Info www.orioaeroporto.it +39 035 362363Ufficio bagagli e oggetti smarriti.Info +39 035 326297
ORARI NEGOZINegozi aperti da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (indicativi), alcuni con orario continuato. Nel periodo estivo apertura serale in Città Alta e notti bianche dello shopping in Città Bassa. Apertura domenicale in Città Alta, megastore di Città Bassa e centri commerciali di città e provincia.
ORARI RISTORANTI Pranzo ore 12-14.30. Cena 19-22.30 (indicativi).
TELEFONARE IN BERGAMO Prefisso italiano +39 da aggiungere davantial prefisso di Bergamo (035).
NUMERI UTILI Numero unico emergenza 112 (Carabinieri, Polizia, Vigili del fuoco, Sanitario) Soccorso stradale 803116 Polizia Locale - Presidio Città Bassa,Propilei Porta Nuova +39 035 399559Polizia Locale - Presidio Città Alta,Piazza R. Giuliani, 3 +39 035 3830113 Centro Antiveleni 800.883.300
Ospedale Papa Giovanni XXIIIPronto Soccorso Piazza Organizzazione Mondialedella Sanità, 1 Bergamo Info www.hpg23.it+39 035 2674040 Guardia Medica via Croce Rossa, 2 Bergamo Info +39 035 4555111
CLIMATemperature min-max: inverno -2°/5°, primavera 6,5°/17°, estate 15°/27°, autunno 8°/17°. Possibile nebbia in inverno e afa in estate.
TASSA DI SOGGIORNO In città è in vigore una tassa di soggiorno che varia a seconda della tipologia di sistemazione: da € 1 per ostelli e alberghi a una stella a € 3,50 per hotel a 4 stelle o di categoria superiore. Esenzione per disabili e under 16. Pagamento diretto all’albergatore.
BG CARDUn pass conveniente per visitare Bergamo. Include Airport Bus dall’aeroporto al centro città e corse illimitate su autobus, tram e funicolari. Entrata li-bera in una serie di musei di città e provincia (si consiglia di verificare giorni, orari di apertura e le modalità di accesso, dato che alcuni musei sono chiusi il lunedì), riduzioni per mostre temporanee e sconti in locali convenzionati.Info www.bergamocard.it
Edizione aggiornata a marzo 2014
133
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
4 5
1. BERGAMO TRA ARTE E NATURALa bellezza di monumenti e opere d’arte in città convive con lo splendore della natura, da scoprire tra i sentieri del Parco dei Colli e all’Orto Botanico, un giardino delle meraviglie custodito in Città Alta.
2. DUE CITTÀ IN UNATremila anni di storia con una passeggiata in Città Alta e Città Bassa. Torri, cupole e campanili che raccontano una comunità, dai Celti al Liberty, passando per il Rinascimento e il Barocco.
3. LE MURA VENEZIANE Una fortezza inespugnabile perfettamente conservata, tra le più importanti testimonianze dell’architettura militare del Cinquecento italiano. Uno spettacolo per la vista.
4. SUA MAESTÀ L’ACCADEMIA CARRARACamminare tra i quadri di Raffaello, Tiziano, Botticelli, Canaletto, Tiepolo, Bellini, Lotto e Moroni. La storia dell’arte in una delle maggiori pinacoteche d’Italia.
5. GAETANO DONIZETTI, UN COMPOSITORE DI FAMA MONDIALEUn maestro della musica, la sua opera, la sua memoria. Una tradizione tenuta in vita tra eventi internazionali, musei e spettacoli nel centro città.
6. FUNICOLARI E SCALETTEPassaggi inusuali e segreti. Uno sguardo che si apre su cielo, città e pianura e si allarga fino a scorgere, nelle giornate più terse, la Madonnina del Duomo di Milano e gli Appennini.
7. UN FESTIVAL DI CITTÀScienza, musica classica, jazz, folklore, cinema. C’è sempre un festival per chi ama la cultura, il sapere, il divertimento.
8. LA CUCINA CHE SORPRENDE Avete mai assaggiato i casonséi? E la polenta taragna? La cucina bergamasca è tutta da scoprire e si esprime al meglio in piatti semplici e vigorosi. Ma anche nei ristoranti pluripremiati e stellati...
9. UNA CITTÀ SOTTERRANEAC’è una Bergamo tutta da scoprire, per spiriti curiosi e amanti dell’insolito. È quella che si cela sotto le Mura di Città Alta, tra cunicoli e antiche cannoniere.
10. SHOPPING DA RECORD Se amate la moda, siete nel posto giusto. Dalle vie dello shopping, negli eleganti borghi cittadini, al più grande centro commerciale d’Italia.
B ergamo City Tour, gli ItinerariTre percorsi pensati proprio per il turista in visita alla città, guidandolo alla scoperta delle tre anime di Bergamo - antica, moderna e verde - e di tutte le peculiarità che la contraddistinguono. Una via semplice per vivere a pieno Bergamo e il suo contesto, spaziando dai borghi alle mura, dalle vie dello shopping al centro monumentale fino allo straordinario Parco dei Colli.
Le vie della Storia Un itinerario che conduce alla scoperta dei tesori racchiusi tra le Mura Veneziane nel cuore di Città Alta. Il percorso si snoda tra le viuzze della città vecchia alla scoperta delle piazze, dei palazzi e degli edifici di pregio, dei musei, con allestimenti tradizionali e innovativi, e delle torri dalle quali godere di un panorama mozzafiato.
Le vie del T empo Un percorso che attraversa i due borghi principali di Bergamo Bassa: Borgo Pignolo e Borgo San Leonardo, che racchiudono le vie storiche della Città Bassa, ora ricche di attività commerciali e negozi rinomati, sulle quali si affacciano palazzi nobiliari e chiese con opere di grande pregio quali quelle di Lorenzo Lotto e Giovan Battista Moroni. L’itinerario comprende anche l’Accademia Carrara, la GAMeC e un tratto panoramico delle Mura Veneziane.
Le vie del Verde Un itinerario che guida alla scoperta delle meraviglie presenti nel Parco dei Colli che circonda la città. Questo polmone verde racchiude percorsi immersi nella natura e punteggiati da ville storiche e antichi nuclei rurali. Il percorso consente di raggiungere punti panoramici, come il Castello di San Vigilio, oppure di percorrere sentieri e scaletteche conducono alla splendida vallata in cui si troval’ex Monastero di Astino.
Si consiglia di verificare per ogni itinerarioi giorni e gli orari di apertura dei singoli siti/attrazioni/chiese/musei.
Una città d’arte e natura tra i colli e la pianura, dove godersi relaxe divertimento. Uno scrigno da scoprire seguendo tre diversi itinerari: addentrandosi nei vicoli di Città Alta percorrendo le vie della Storia,o nel cuore di Bergamo Bassa lungo le le vie del Tempo o lasciandosi affascinare dalle bellezze paesaggistiche delle vie del Verde.
Top T en. Dieci buoni motivi p er innamorarsi di B ergamo
Scoprire Bergamo dal palmo della mano, girando la città con lo sguardo all’insù, per lasciarsi affascinare dalle bellezze artistiche e paesaggistiche... si può! Basta scaricare l’app Bergamo City Tour, una mappa con luoghi, tempi, distanze, sug-gerimenti, curiosità e informazioni che si snoda in tre itinerari tra Città Bassa, Città Alta e il Parco dei Colli.
Bergamo City Tour. Un’app per vivere la città
Diario di viaggio
Porta San Giacomo - Città A lta
6 7
Avvolta dalla corona delle Prealpi Orobie e dalle Alpi sullo sfondo, Città Alta con il suo profilo di torri, cupole e palazzi d’epoca racchiusi all’interno delle imponenti Mura Veneziane risalenti alla fine del XVI secolo, è una meraviglia per lo sguardo. Se poi si lasciano le verdi terrazze panoramiche della cinta muraria, lunga quasi 6 km, e ci si avventura tra le strette vie della Bergamo sul colle, si aprirà un caleidoscopio di arte, paesaggio, cultura, storia e tradizione. Le origini del sito risalgono al VI-V secolo a.C., mentre sugli insediamenti celtici, gallici, etruschi, romani, longobardi e franchi, ancora visibili nella stratificazione dell’abitato, si è sviluppato il nucleo urbano medievale.
B ergamo città d’arte
Le vie della StoriaCITTÀ ALTA,UN MUSEO A CIELO APERTO
PIAZZA VECCHIA,L’ANTICO CUORE CIVICO
Scegliendo questo itinerario bastano pochi minuti per lasciarsi alle spalle la Bergamo moderna e tuffarsi in una dimensione altra, fatta di strette vie lastricate e splendidi scorci. Dopo un breve e pittoresco viaggio in funicolare ci si trova in Piazza Mercato delle Scarpe (17), da cui è facile raggiungere sia la Rocca (18), un’imponente fortificazione risalente al XIV secolo circondata dal Parco delle Rimembranze, che la Piazza Mercato del Fieno, dove sorge l’ex Convento di San Francesco (19), che ospita una delle sedi del Museo Storico. Dalla Piazza Mercato delle Scarpe è possibile imboccare l’arteria principale di Città Alta, via Gombito, che insieme alla via Bartolomeo Colleoni ricalca il sedime dell’antico decumano romano e connette i due lembi del borgo storico articolato sul colle: vi si affacciano la Torre di Gombito (20) e la Piazza Vecchia (21), mentre un poco più arretrata è la spettacolare Piazza Duomo ( ), ricamata da marmi policromi, leoni stilofori e cancellate cesellate. Intima e silenziosa appare la via Arena, coi suoi fronti affrescati e la presenza raccolta della comunità monastica benedettina, mentre dallo spalto di S. Giovanni a Colle Aperto si profila l’antica
Cittadella viscontea, sede del Civico Museo Archeologico (32) e del Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” (33), che reimmette nella via centrale: lastricata come un tempo, ma pullulante di moderni bar e ristoranti, così come di piccole attività commerciali, è pervasa da un antico sapore, grazie alle architetture medioevali in cui sono incastonati portali, usci e ambienti voltati.
Piazza Vecchia è il cuore di Bergamo Alta e il punto di partenza ideale per scoprire le bellezze di una città che fu baluardo della Repubblica di Venezia: i suoi tesori d’arte sono custoditi nella cornice naturale dei colli e tutto l’abitato nel suo insieme è un vero e proprio museo a cielo aperto.Dal centro della piazza, dove si trova la Fontana Contarini (1780) (21), si possono ammirare i bianchi marmi della Biblioteca Angelo Mai, un edificio di gusto neoclassico palladiano progettato dall’architetto Andrea Scamozzi (22), il Palazzo della Ragione (23), il più antico edificio comunale lombardo, e il Palazzo del Podestà (24), dove ha sede
il Museo Storico dell’Età Veneta, Il ‘500 interattivo. Domina la piazza l’antica Torre Civica medievale alta 52,76 metri e chiamata Campanone (24), che ogni sera alle ore 22 batte quei 100 rintocchi, che secoli fa segnalavano l’inizio del coprifuoco e la chiusura notturna delle porte della città murata. Il Palazzo della Ragione, ingentilito in facciata da elementi rinascimentali e dal leone di San Marco, memore dei tre secoli di dominazione veneziana, delimita la piazza e il suo porticato è impreziosito dalla meridiana dell’abate Albrici realizzata nel 1798: da qui si accede al cuore artistico e spirituale di Città Alta, Piazza Duomo ( ).
In pochissimi metri Bergamo rivela il suo cuore monumentale: la Cattedrale (28) e i suoi tesori, la Basilica di Santa Maria Maggiore (27), la Cappella di Bartolomeo Colleoni (26), il Battistero (25), l’Aula picta della Curia vescovile e il Vescovado. La Cattedrale, risalente al V secolo e ultimata solo nell’Ottocento, è dedicata dal 1689 al patrono di Bergamo, S. Alessandro, e ospita dipinti di artisti del calibro di Tiepolo, Moroni, Previtali e Ricci. Recenti scavi archeologici hanno riportato alla luce le strutture paleocristiane e romaniche della Cattedrale, dedicata in passato a San Vincenzo, e alcuni resti di epoca romana, che hanno fornito lo spunto per l’allestimento del Museo e tesoro della Cattedrale (28). La Basilica di Santa Maria Maggiore, edificata a partire dal 1137, oltre la pregevole facciata romanico-lombarda, custodisce affreschi gotici, le tarsie lignee realizzate su disegno di Lorenzo Lotto, arazzi fiamminghi, il confessionale barocco di Andrea Fantoni e la tomba del compositore Gaetano Donizetti, mentre mostre di arte contemporanea sono regolarmente allestite nei matronei romanici. La Cappella Colleoni, monumentale mausoleo del
celebre condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni (1395-1475), è stata progettata nel 1472 da Giovanni Antonio Amadeo, dietro precise indicazioni ricevute dal committente: all’interno riposano il capitano e la figlia Medea, mentre la cupola ospita affreschi di G. B. Tiepolo. Nei pressi della cappella vi sono l’ingresso all’Aula picta della Curia vescovile e al Vescovado e il Battistero, costruito nel 1340 da Giovanni da Campione per la Basilica di Santa Maria Maggiore e in seguito spostato in varie sedi, per poi trovare l’attuale collocazione solo alla fine dell’Ottocento.
PIAZZA DUOMO,LO SPLENDORE DEL SACRO
8 9
Superata la piazza verso via Arena si trova il Tempietto di Santa Croce, di epoca preromanica, e lungo la via si raggiunge il Museo Donizettiano (29), dedicato al compositore bergamasco di fama internazionale Gaetano Donizetti (1797-1848).Le Cannoniere di San Michele (11) e San Giovanni (30), poste lungo il tracciato delle Mura Veneziane e utilizzate in passato come alloggiamento per l’artiglieria e le munizioni, e la Fontana del Lantro, utilizzata per usi
domestici e civili prima del nuovo acquedotto, sono alcuni dei gioielli della Bergamo sotterranea. Dietro austeri portoni poi si possono scoprire le pregevoli dimore storiche della città, come Palazzo Moroni, Palazzo Agliardi, Villa Grismondi Finardi e Palazzo Terzi, che nella stagione estiva aprono al pubblico per alcuni weekend.
CITTÀ BASSAAccademia Carrara (9), prestigiosa raccolta di opere d’arte forte dei maginifici capolavori pittorici di Pisanello,
Botticelli, Raffaello, Lotto, Tiziano e Moroni.GAMeC (8), Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, con collezioni permanenti e una vivace attività
espositiva temporanea. Museo Diocesano Adriano Bernareggi (6), il museo di arte sacra cittadino, ricco di dipinti, arredi e paramenti sacri.Museo del Monastero di Matris Domini (16), con affreschi duecenteschi.
CITTÀ ALTAMuseo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi (33), ricchissima raccolta di reperti di zoologia, entomologia
e paleontologia, oltre alla collezione di farfalle e minerali.Orto Botanico Lorenzo Rota (31), il giardino segreto di Città Alta con una vista mozzafiato sulle due anime
cittadine, il colle e il piano.Civico Museo Archeologico (32), con reperti di epoca egizia, celtica, romana e longobarda.Museo e tesoro della Cattedrale (28), scenografica visita delle fondamenta medioevali del Duomo cittadino
e dei resti della sua antica decorazione pittorica.Museo Storico dell’Età Veneta - Il ‘500 interattivo (24), un viaggio lungo le antiche rotte commerciali e la
conoscenza in chiave moderna della società bergamasca del Rinascimento.Museo Storico Sezione Ottocento (18), dedicato alla storia locale dal 1796 al 1870 e collocato all’interno
della Rocca.Museo Storico Sezione Novecento (19), dedicato al “Secolo Breve” e allestito nell’Ex Convento di
San Francesco dove si tengono anche mostre temporanee.Casa Natale Gaetano Donizetti (40), dove il compositore nacque e trascorse la sua infanzia.Museo Donizettiano (29), la biografia del maestro raccontata da documenti, dipinti, abiti e oggetti personali
fino al pianoforte prediletto e il letto in cui spirò.
L’Elisir d’Amore, Lucia di Lammermoor e Don Pasquale sono le opere più famose del compositore bergamasco (1797-1848), noto in tutto il mondo, del quale si possono ripercorrere le tracce a partire da Città Alta, suo luogo natio: dalla Casa Natale in Borgo Canale al Museo Donizettiano di via Arena, da Casa Rota-Basoni-Scotti di via Donizetti, dove il compositore morì, alla tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore. In Città Bassa, invece, si affacciano sul Sentierone il Teatro Donizetti e il monumento dedicato al compositore, opera di Francesco Jerace.
Bergamo e i suoi musei tra arte, storia e natura
Omaggioa Gaetano Donizetti
Diario di viaggio
Lasciatevi incantare dagli allestimenti tradizionali e interattivi dei musei di Bergamo. Un viaggio fra i maestri dell’arte di ogni tempo e le loro opere, fra reperti storici e religiosi che ricostruiscono la storia della città e dei suoi protagonisti, ma anche un’esperienza nella natura e nelle scienze naturali.
Accademia Carrara - Città Bassa
Fontana del Lantro - Città A lta
11
Le vie del T empoUN VIAGGIO PER EMOZIONARSI NEL CUORE DI BERGAMO
Ai piedi delle Mura, a partire dal XIX secolo, si è sviluppata Bergamo Bassa, il cui cuore è Porta Nuova (1), con i due Propilei neoclassici risalenti al XIX secolo: parte da qui l’itinerario “Le vie del Tempo”, che si snoda lungo il centro cittadino, scorre lungo i borghi e si affaccia da quel magnifico terrazzo panoramico costituito dalle Mura cinquecentesche (12). Cuore di Bergamo
e considerato il salotto buono della città, il Sentierone lambisce l’area dell’antica Fiera di Sant’Alessandro e allaccia i borghi storici di S. Antonio/Pignolo e di S. Leonardo: su questa promenade alberata si affacciano la Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano (3), con la splendida pala d’altare di Lorenzo Lotto posta sopra il cinquecentesco coro intarsiato, il Teatro Donizetti (2) con a
fianco il monumento dedicato al compositore bergamasco e l’intero Centro Piacentiniano (15), costituito da diversi edifici porticati, su cui spicca la Torre dei Caduti, progettati e realizzati nei primi decenni del Novecento dall’architetto romano Marcello Piacentini.Oltre a via XX Settembre anche via Torquato Tasso rappresenta un’elegante via dello shopping: qui si affacciano il Palazzo della
Provincia, con un giardino che è costellato da opere scultoree, tra cui alcune dell’artista bergamasco Giacomo Manzù, e la Chiesa di Santo Spirito (4) posta all’imbocco del Borgo Pignolo, che custodisce opere di Lorenzo Lotto, Andrea Previtali e Bergognone.Poco distante, risalendo il borgo verso Città Alta, vi è la terza chiesa di Città Bassa che custodisce una pala di Lorenzo Lotto, la Chiesa di San Bernardino (5), mentre poco più avanti, lungo il borgo Pignolo, ricco di splendidi palazzi nobiliari intercalati dalla Fontana del Delfino (7), si trova il Museo Adriano Bernareggi (6), che del pittore rinascimentale custodisce La Trinità. Oltre ad una ricca collezione di opere d’arte sacra, il museo diocesano dispone di uno spazio espositivo per mostre temporanee in via San Tomaso, l’Oratorio di San Lupo: la via rappresenta il maggiore polo artistico cittadino, per la presenza di antiquari e gallerie d’arte, ma soprattutto perché vi hanno sede l’Accademia Carrara (9) e la GAMeC (8). Viottoli e scalette medioevali permettono di raggiungere agevolmente Porta Sant’Agostino, uno degli ingressi prediletti alla Città Alta, dove nei pressi sorgono l’ex convento e la chiesa sconsacrata di Sant’Agostino (10), oggi sede universitaria, la Chiesa di San Michele al Pozzo Bianco con affreschi di Lorenzo Lotto e la Cannoniera di San Michele (11).
Una piacevole passeggiata sulle Mura Veneziane (12) e la vista che spazia sino alla pianura conducono fino a Porta San Giacomo, da cui si raggiunge il centro di Città Bassa incontrando lungo la panoramica via Sant’Alessandro il Monastero di San Benedetto, l’ex Chiesa della Maddalena e la Chiesa di Sant’Alessandro in Colonna. Si arriva quindi nella piacevolissima Piazza Pontida (13), densa di locali e ristorantini,e si chiude poi l’itinerario percorrendola principale via dello shopping,via XX Settembre e le sue vie laterali. La Porta di San Giacomo permette un’ulteriore variante: in prossimità della chiesetta della Madonna del Giglio, che si trova al termine del belvedere panoramico su Città Bassa, si può
Tra il 1513 e il 1525 Lorenzo Lotto vive e lavora a Bergamo, dove realizza una serie di pale d’altare che si possono ammirare nelle chiese di città e provincia, come quelle in Città Bassa di San Bartolomeo (predelle smembrate e custodite in Accademia Carrara), Santo Spirito e San Bernardino e all’interno del Museo Diocesano Adriano Bernareggi, oltre al dipinto Pietà nella sacrestia della chiesa di Sant’Alessandro in Colonna. In Città Alta sue opere si trovano invece in San Michele al Pozzo Bianco e in Santa Maria Maggiore, dove il pittore, tra i maggiori protagonisti del Rinascimento a Bergamo, ha realizzato affreschi e disegnato i soggetti e gli episodi per le preziose tarsie lignee del coro della Basilica. Le opere di Lorenzo Lotto da non perdere fuori città sono: l’Oratorio di Villa Suardi a Trescore Balneario (Val Cavallina) il Polittico di Ponteranica, custodito nella chiesa dei Santi Vincenzo e Alessandro (Valle Brembana) la Madonna con i Santi nella chiesa di San Giacomo a Sedrina (Valle Brembana) la Pala “Assunzione di Maria Vergine” nella chiesa di Santa Maria Assunta a Celana
(Caprino Bergamasco - Valle San Martino). il ciclo di affreschi nella chiesa di San Giorgio a Credaro (Val Calepio).
Lorenzo Lotto, un maestro d’arte del Rinascimento a Bergamo
La Biblioteca Tiraboschi di via San Bernardino 74 porta la firma di Mario Botta. A pochi chilometri da Bergamo, lungo l’autostrada in direzione Milano, sorge invece il Kilometro Rosso, sede del parco scientifico e tecnologico, progettato da Jean Nouvel, a cui si aggiunge l’iLab di Italcementi firmato da Richard Meier.Bergamo è contemporanea anche nell’arte. La GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) della città è riconosciuta a livello internazionale, ma numerose sono anche le gallerie di arte che allegramente invadono la città, come nel chiostro di Santa Marta, nel cuore di Città Bassa, dove si trova una splendida scultura di Anish Kapoor.
Architettura e arte, parola chiave: ultracontemporanea
S entierone e Chiesa di San BartolomeoCittà Bassa
10
12 13
A 16 km da Bergamo si trova il Villaggio di Crespi d’Adda, un complesso operaio realizzato tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo attorno all’industria cotoniera della famiglia Crespi, riconosciuto Patrimonio Mon-diale dell’Umanità dall’UNESCO in quanto esempio di archeologia industriale perfettamente conservato. Una cittadina realizzata per accudire i dipendenti della fabbrica e le loro famiglie per tutta la loro vita fino alla morte. Nel villaggio, infatti, oltre a casette su misura per gli operai, palazzine per gli impiegati, ville per i dirigenti e l’eclettico castello padronale, vi si trovano anche strutture di servizio tra cui chiesa, scuola, campi da gioco, dopolavoro, stazione dei pompieri, lavatoi, ambulatori, ospedale e infine un maestoso cimitero.
Crespi, patrimonio UNESCO:un villaggio industriale dell’800
Diario di viaggio
Le vie del VerdeUNA CITTÀNEL CUORE DI UN PARCO
Natura e cultura sono un binomio inscindibile per Bergamo, il cui cuore medievale, racchiuso all’interno delle Mura Veneziane (12), è immerso nel verde. Boschi, orti, corsi d’acqua, rilievi, colline e campi coltivati costituiscono il paesaggio del Parco dei Colli, oltre 4700 ettari di natura da percorrere a piedi, di corsa o in bicicletta, che abbraccia vaste
aree della provincia pedemontana, fino ad arrivare alla città, in un territorio che ospita 400 specie di piante, 40 di mammiferi, 160 di uccelli e 31 tra rettili, anfibi e pesci.
Nel cuore di questo polmone verde si trova Città Alta e sopra di essa il colle di San Vigilio, che si raggiunge con la Funicolare di San Vigilio, posta a pochi passi da Colle Aperto e punto di partenza del terzo itinerario consigliato “Le vie del Verde”. Sia dal Castello (35) che dalla
Chiesa di San Vigilio (36) la pianura e i colli si dispiegano a perdita d’occhio: percorrendo una delle numerose scalette che si snodano lungo i colli, tra muretti a secco e terrazzamenti soleggiati, la visuale è sorprendente. Scegliendo quella dello Scorlazzone, ad esempio si può raggiungere il Tempio dei Caduti (37), per poi deliziare lo sguardo dalla
magnifica Val d’Astino, dove sorge un ex-complesso monastico dell’XI secolo (38). Risalendo Ripa Pasqualina e poi Borgo Canale si incontrano la Chiesa di Santa Grata Inter Vites (39), con il suo spettacolare scalone, e la Casa Natale di Donizetti (40). Da Colle Aperto il percorso nel verde prosegue verso la zona di Castagneta: mentre i prestigiosi palazzi di Città Alta sono ormai alle spalle, la Bergamo rurale, con cascine e orti terrazzati, diventa
( ) p p g
scendere lungo una scaletta e raggiungere la stazione inferiore della funicolare. Dirimpetto la via Locatelli sorprende grazie ai sui contrasti temporali: all’inizio si trova il Museo del Monastero Matris Domini (16), che offre un suggestivo percorso tra architettura romanica, vetrate e affreschi del XIII-XIV secolo, mentre al termine si eleva il Palazzo delle Poste e dei Telegrafi
(1932), dove si trovano due teleri dell’artista milanese Mario Sironi (1885-1961). La deviazione permette di riconnettersi al Centro Piacentiniano, attraversando Piazza della Libertà, dove si impone la Casa della Libertà (ex Casa Littoria) e Piazza Dante su cui affacciano il Tribunale (1927), la Camera di Commercio (1924) e il Quadriportico del Sentierone (1923).
La Rocca - Città A lta
14 15
protagonista del paesaggio e lungo il percorso si incontrano punti panoramici, piccoli nuclei abitativi contadini, l’acquedotto e un roccolo, struttura adibita alla caccia agli uccelli. Immerso nel verde si trova l’ex Monastero benedettino di Valmarina (XII secolo), oggi sede del Parco dei Colli. Accanto a splendori naturali, come i panorami che si aprono camminando
in zona Castagneta, lungo il Torrente Quisa o il Sentiero dei Vasi, il Parco dei Colli offre anche un piacevole percorso in bicicletta, la Greenway, che si snoda lungo il torrente Morla, il cui accesso più vicino al centro di Città Bassa è in via Baioni 17. Numerosi i parchi in città, alcuni dei quali storici e attrezzati con aree gioco, ideali per una passeggiata o per trascorrere qualche ora in tranquillità.
Diario di viaggio
Le scalette Città A lta - Colli di B ergamo
Per gli sportivi Bergamo offre numerose attività: dal jogging in città e nel grande anello del Parco della Trucca, al ciclismo e downhill, all’equitazione, al golf (con alcuni dei più bei campi di Italia raggiungibili in breve tempo), passando per trekking e ciaspolate sulle Orobie bergamasche, a cui si aggiungono sci alpino, sci di fondo e snowboard nelle vicine stazioni sciistiche. Vi è inoltre la possibilità di praticare arrampicata su ghiaccio o estiva, canyoning e atri sport d’avventura. Sul lago d’Endine si possono noleggiare pedalò, su quelli di Iseo e di Garda (provincia di Brescia e Verona) si possono praticare vela, sci d’acqua, windsurf, kitesurf, wakeboard e canottaggio, diffuso insieme alla pesca anche sui fiumi Brembo in val Brembana e Adda al confine con la provincia di Milano. Gli impianti sportivi comunali offrono campi da calcio, basket, pallavolo, tennis (da prenotare) e piste per skateboard, pattini e bmx ad accesso libero.
Sport sopra e sotto le mura
Due opposte fazioni nel Quattro-cento si scontrano tra Bergamo, Mi-lano e Brescia: quella di Bartolomeo Colleoni, signore della guerra della Repubblica di Venezia, e quella dei Visconti del Ducato milanese. Nella Bassa Bergamasca restano intatte le residenze e gli avamposti difensivi di Colleoni, dal Castello di Solza, dove nacque, a quelli di Malpaga, Marti-nengo, Romano e Urgnano. Sotto il segno dei Visconti, invece, i castelli di Pumenengo e Pagazzano.
Alla corte dei grandi condottieri
134
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
DIARIO DI VIAGGIO: LA NUOVA GUIDA INFO
16 17T eatro Donizetti - Città Bassa
Orobie Film Festival (Gennaio).Festival internazionale dedicatoalla montagna.
BAF. Bergamo Arte Fiera (Gennaio). Fiera dell’ arte contemporanea.
Bergamo Antiquaria (Gennaio).Mostra mercato di alto antiquariato.
Internazionali di TennisATP Challenger Bergamo (Febbraio).Trofeo di tennis a livello internazionale.
Sfilata di Mezza Quaresimae Rogo della Vecchia (Marzo).Sfilata di carri allegorici per il centro di Città Bassa, che si conclude con un rito antichissimo in cui si taglia in due il grande fantoccio di una vecchia, che poi viene bruciato.
Bergamo Jazz (Marzo).Le stelle del jazz internazionalesi esibiscono in città.
Bergamo Film Meeting (Marzo).Mostra internazionale del cinema d’essai.
Lilliput, il villaggio creativo (Marzo).Fiera dedicata ai più piccoli.
Creattiva (Marzo).Fiera delle arti manuali(edizione primavera).
Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo (Aprile-Giugno).Kermesse di fama mondiale dedicata all’eccellenza dei maestri del pianoforte.
Festival Internazionale della Cultura (Aprile). Rassegna di cinema, danza, fotografia, filosofia, musica, teatro e arti visive.
Fiera dei Librai (Aprile).La più antica fiera del libro d’Italia.
Soap Box Rally (Aprile).Le macchinine di legno si sfidano nella gara di velocità e nella spettacolare gara ad ostacoli lungo il viale delle Mura.
Festival Danza Estate (Maggio-Giugno). L’avanguardia della danzacontemporanea internazionale.
Bergamo Estate (Giugno-Settembre). Rassegna che racchiude centinaia di eventi e iniziative dedicati ad adulti, ragazzi e bambini.
Cinelatino (Giugno).Rassegna dedicata al cinema latinoamericano.
Bergamo Historic Grand Prix (Giugno). Campioni di velocità a bordo di auto d’epoca.
Passeggiate Donizettiane (Luglio-Agosto).Itinerari nei luoghi che hanno visto nascere e crescere Gaetano Donizetti.
Festa dell’Apparizionein Borgo S. Caterina (Agosto).Fuochi pirotecnici, celebrazioni religioseed eventi nel borgo.
S. Alessandro: patrono di Bergamo (Agosto). Rievocazione storicaper le vie di Città Bassa che si concludecon una festa in Città Alta.
Festival Internazionale del folclore (Agosto). Rassegna di gruppi folcloristici locali, nazionali ed esteri.
Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti (Settembre – Dicembre). La più prestigiosa rassegna internazionale intitolata al compositore bergamasco.
Notti di Luce (Settembre).Sere di musica, danza e parola con
Arte, letteratura, musica, cinema, teatro e folclore fanno di Bergamo una città vivace e attiva a livello italiano e internazionale, con una ricchissima proposta di festival e manifestazioni in ogni momento dell’anno.
B ergamo, un festival lungo 365 giorniinstallazioni luminosein splendidi luoghi della Città Bassa.
Dimore & Design (Settembre).Scoprire i palazzi storici della cittàtra tour e eventi di design.
I Maestri del Paesaggio (Settembre). Meeting internazionale di paesaggismo che trasforma Piazza Vecchia in un giardino.
Festival Organistico Internazionale “Città di Bergamo” (Settembre – Ottobre). Concerti d’organo nelle antiche chiesedella città.
No Frills (Settembre).Una delle più rilevanti fiere Businessto Business dedicate al turismo.
BergamoScienza (Ottobre).Tra i maggiori festival di divulgazione scientifica che ospita premi Nobel,studiosi di alto profilo e divulgatoridi fama internazionale.
Mercatanti in Fiera (Ottobre).Sul Sentierone prodotti tipicie artigianato da tutta Europa.
Creattiva (Ottobre).Fiera delle arti manuali (edizione autunno).
Festival Violoncellistico Internazionale Alfredo Piatti (Novembre).Concerti e spazi musicali dedicatial violoncellista bergamasco.
Pianeta Gourmarte (Dicembre).Le eccellenze enogastronomichedella Lombardia.
Festa di Santa Lucia (Dicembre). Mercatino sul Sentierone che celebrala Santa che porta doni e dolci ai bimbi.
Villaggio di Natale (Dicembre).Piazzale Alpini e Piazza Dante si popolanodi bancarelle dove scovare il regaloperfetto da metter sotto l’albero.
18 1919
Dopo un viaggio nella storia, un tuffo nel verde e le bellezze artistiche di Bergamo, non può mancare un tour all’insegna dello stile, del gusto e del design, tra le vetrine di Città Alta e Città Bassa.
I love shopping
Botteghe artigiane, negozi di design e raffinate boutique offrono agli amanti dello shopping più esigenti il massimo della scelta in contesti di grande fascino: i portici di Piazza Pontida e Largo Rezzara, via Sant’Alessandro con i suoi piccoli negozi e via XX Settembre con i suoi megastore in Città Bassa. Un itinerario piacevole da percorrere a piedi, comprendendo anche via Sant’Orsola, via San Bernardino alta
e via Zambonate. Attorno ai propilei di Porta Nuova si diramano altre direttrici dello shopping cittadino, come viale Papa Giovanni XXIII, via Tiraboschi, via Spaventa, il Sentierone con i suoi concept store di lusso e le eleganti via Tasso e via Petrarca. Lungo la Corsarola (via Colleoni e via Gombito), in Città Alta, le antiche botteghe propongono oggi abbigliamento, accessori, oggettistica e prodotti enogastronomici.
Con la stagione calda Bergamo Alta si trasforma in una terrazza estiva af-facciata su un mare di luci. Cammi-nando lungo le mura basta un attimo per trovare il baretto che risponde ai propri gusti: il Parco Sant’Agostino e gli spalti delle mura diventano infatti locali all’aperto con musica, ballo e tanto divertimento. Tra le viuzze di Città Alta, da scoprire l’ex Convento di San Francesco che nelle sere dei fine settimana ospita aperitivi, mostre e concerti. Un belvedere mozzafiato è la spettacolare sorpresa per chi ar-riva fino in cima a San Vigilio, dove lo sguardo si perde all’orizzonte, tra le mille luci della città.
Una deviazione dagli itinerari turistici tradizionali la meritano i borghi storici di Bergamo, antichi nuclei urbani che ancora oggi conservano il fascino della vita di paese, pur trovandosi nel cuore della città. Con la loro atmosfera amichevole e a misura d’uomo, i loro negozi di vicinato e le botteghe storiche, offrono uno sguardo rilassato sulla vita quotidiana dei loro abitanti. Da Borgo San Leonardo, nel cuore di Bergamo Bassa, con i tranquilli caffè all’aperto di Piazza Pontida, al Borgo di Pignolo, che da Piazzetta Santo Spirito arriva in Città Alta, incrociando Borgo San Tomaso in corrispondenza della Fontana del Delfino. Borgo Santa Caterina, soprannominato il Borgo d’Oro, è il luogo ideale per passeggiare tra i negozi e sostare in un caffè o una pasticceria per un thè, così come Borgo Palazzo. Borgo Canale, in Città Alta, è una lunga via ciottolata che scende quieta nel verde del Parco dei Colli.
Città Alta, un sognolungo un’estate
Antichi borghi contemporanei
Borgo San Leonardo - Città Bassa
Opera, prosa e sperimentazione, insieme a percorsi sul grande schermo,rassegne tematiche, festival e appuntamenti con il cinema d’essai,costituiscono uno dei fiori all’occhiello della città, così come l’offertamusicale, che spazia tra jazz, pop e la grande classica di casa sulpalcoscenico del Teatro Donizetti e in Sala Piatti in Città Alta. Nelle serated’estate la città diventa un salotto all’aperto, mentre i numerosi spettacolinei teatri, negli auditorium e nei piccoli club scaldano i mesi invernali.
B ergamo by night
SU IL SIPARIO!
Teatro Donizetti, storico palcoscenico di Bergamo (XVIII sec) affacciato sul Sentierone, ospita i maggiori eventi di teatro e musica della città.Teatro Sociale, inizialmente chiamato Teatro della Società, ha aperto i battenti in Città Alta in occasione della stagione di Carnevale del 1809. Creberg Teatro Bergamo, teatro tenda che ospita musical, commedie e concerti.Teatresco, palcoscenico aperto a sperimentazione, danza e teatro emergente. Sala ospitata nell’ex Monastero del Carmine in Città Alta, sede dello storico TTB che qui svolge la sua attività di teatro laboratorio.Auditorium di Piazza della Libertà che
ospita i prestigioso Bergamo Film Meeting, rassegna di cinema d’essai di rilievo internazionale.
METTI UNA SERA A BERGAMO.
Piazza Pontida, le vie Sant’Orsola, Sant’Alessandro e viale Papa Giovanni XXIII, sono i luoghi perfetti per gustare drink, aperitivi, happy hour o cene. Frequentatissimo Borgo Santa Caterina.In Città Alta, nelle sere d’estate, localie negozi sono aperti fino a tardi, mentre nei mesi freddi i numerosi ristoranti, caffè, enoteche e birrerie sono il luogo ideale dove godersi una pausa dopo una passeggiata lungo la Corsarola (via Colleoni e via Gombito).
20 21
PANE, FARINE E FANTASIA
Oltre alle numerose varietà di farine di mais autoctoni per polenta, piatto principe della cucina bergamasca, anche il pane Garibalda di Casnigo, che miscela quattro diverse farine, merita davvero un assaggio.
I RAVIOLI DELLA TRADIZIONE BERGAMASCA
Da provare sia gli Scarpinocc di Parre sia i Casonséi: i primi, gustosi ravioli con ripieno “magro” a base di uova, spezie e formaggi, i secondi altrettanto saporiti ravioli con ripieno di carne, salame, amaretti, uva sultanina, uova, spezie e pere.
SALUMI E FORMAGGI TRA MONTI, VALLI E PIANURE
Ricchissima la produzione casearia della provincia, con 8 formaggi a marchio DOP: Strachìtunt, Agrì Valtorta, Branzi, Stracchino Bronzone, Taleggio, Formai de Mut, Formagella della Val di Scalve e Caprini Bergamaschi. Quando il Branzi e il burro incontrano la polenta danno vita all’imperdibile polenta taragna. Tra i salumi, da assaggiare pancetta, lardo, salame, prosciutto crudo, oltre agli insaccati come cotechino e loanghìna, una lunga salsiccia di carne suina.
BERGAMO E LE SUE SQUISITE DOLCEZZE
Tra i dolci più famosi la Polenta e Osèi, dolce rivestito di pasta di mandorle gialla con piccoli uccellini di cioccolato e marzapane, la Torta del Donizetti, la Torta Sant’Alessandro e la Torta di Treviglio. Da non perdere i Biscotti di Clusone e i Biscotti di San Pellegrino. Inoltre il gelato
al gusto stracciatella fu inventato da un pasticcere bergamasco.
CALICI E BOLLICINE
Pregiatissimi i vini, dal Moscato di Scanzo al Valcalepio e ben tredici le acque minerali delle fonti bergamasche, tra cui il gioiello d’esportazione mondiale, la frizzante San Pellegrino, protagonista sulle tavole dei migliori ristoranti del mondo.
PARCO DEL ROMANICODEGLI ALMENNO
Un percorso tra natura e antiche chiesedi epoca romanica a pochi km da Bergamo. Cuore dell’itinerario è l’affascinante rotonda di San Tomè con il vicino ex-convento femminile sede del centro di ricerca Antenna Europea del Romanico.
SAN PELLEGRINO TERME
Capolavori architettonici in stile liberty, quali il Casinò e il Grand Hotel, affacciati sul fiume Brembo, nel cuore della sua valle.
CORNELLO DEI TASSOE ONETA DI S. GIOVANNI BIANCO
Posti nella media Valle Brembana a due passi dalla ciclovia, il primo è annoverato fra i “Borghi più belli d’Italia” e diede i natali ai fondatori del servizio postale, i Tasso, mentre il secondo conserva la casa natale di Arlecchino.
CLUSONE E ALZANO LOMBARDO
Il centro storico di Clusone, Bandiera arancione del Touring Club Italiano, merita una visita, così come le Sagrestie della Basilica di San Martino e il relativo museo d’arte sacra ad Alzano Lombardo.
SULLE TRACCEDI PAPA GIOVANNI XXIII
Sotto il Monte è il paese d’origine del “Papa buono”, dove si snoda un itinerario tra la casa natale del Pontefice, la chiesa battesimale, Ca’ Maitino, il Giardino della Pace e la Casa del Pellegrino. Da non perdere anche altri luoghi cari al pontefice come l’abbazia romanica di S. Egidio, in frazione Fontanella, e il santuario della
Cornabusa, in valle Imagna, ricavatoin una grotta.
SANTUARIO DI CARAVAGGIO
Luogo di culto e pellegrinaggio dedicato a Santa Maria del Fonte nel cuore della bassa pianura bergamasca.
GROMO E LOVERE
Borghi medioevali inseriti nella classificadei “Borghi più belli d’Italia”.Gromo è anche Bandiera arancionedel Touring Club Italiano.
LAGHI
Accanto al piccolo lago di Endine, riccodi avifauna e vietato ai natanti a motore,a pochi km da Bergamo si trova il lago di Iseo, con Montisola, la più estesa isola lacustre d’Europa. Proseguendo oltre Brescia si trova il Lago di Garda.
STRADA DEI VINI
Itinerario enologico alla scoperta delle zone del Val Calepio e del Moscato di Scanzo e in Franciacorta (provincia di Brescia), tra cantine storiche e bellezze paesaggistiche incontaminate.
ARTE RUPESTRE NELLA VAL CAMONICA
Sito Unesco dedicato alle incisioni preistoriche a Capodimonte in provinciadi Brescia.
CITTÀ D’ARTE DI LOMBARDIA E DEL NORD ITALIA
Milano (50km), Brescia (45km), Cremona (100km), Verona (100km), Mantova (140km), Torino (180km), Venezia (220km).
La tavola bergamasca è ricchissima di prodotti enogastronomici e quando la stagione si fa bella numerose sagre propongono piatti tipici, birre artigianali e vini locali. La qualità e l’origine dei prodotti bergamaschi è garantita dal marchio “Bergamo, città dei Mille...sapori”, mentre sulle tavole del circuito “Ristorante dei Mille...sapori” si possono assaggiare menù e piatti della tradizione dall’alto standard gastronomico garantito.
B ergamo da gustare Fuori rotta
Dieci ristoranti bergamaschi premiati per alta qualità enogastronomica dalla prestigiosa Guida Rossa Michelin, una bibbia per gli amanti del gusto, che per l’edizione 2014 riconferma con tre stelle l’eccellenza del ristorante Da Vittorio.
Bergamo stellata, eccellenza e gustoa tavola
Oltre le mura e i tesori di Bergamo, a pochi chilometri dalla città si trovano luoghi d’arte, cultura e spiritualità che meritano di essere scoperti. Basta un pomeriggio in più, per aggiungere un tassello di splendore a un soggiorno già indimenticabile.
22 23
Città alla portata di ogni bambino, Bergamo è un territorio ricco di attrazioni da vivere in famiglia. Bello far vivere ai bimbi l’avventura di scoprire con fantasia e vivacità Città Alta, immaginando di essere un veneziano del ‘500 che giunge nella città murata, vive nei suoi castelli e scopre le segrete delle sue mura! I bimbi saranno felici di fare lunghe escursioni sui colli, a piedi o in bici, nel bosco o lungo la Greenway, ammirando il paesaggio, gli antichi monasteri e la natura incontaminata. Da non perdere un viaggio a bordo delle due funicolari. Una città, tra arte e natura, da vivere e raccontare.
BERGAMO A MISURADI BAMBINO
Diventa esploratoredella città. Completail gioco sulla nostra APP!Una caccia al tesoro per scoprire la città con i nostri piccoli: occhi attenti e sana curiosità per cogliere le particolarità delle attrazioni cittadine lungo i nostri tre itinerari, un grande gioco che coinvolgerà tutta la famiglia. Con un semplice click si scarica la APP (Bergamo Kids) e parte l’avventura!
A un passodalla prossima esperienzaMille esperienze dedicate ai bambini fanno di Bergamo una meta perfetta per i mini turisti. Attività di durata variabile, da vivere con la famiglia immergendosi nella natura e infilandosi nelle viuzze della città, alla ricerca di indizi utili a conoscerla in ogni segreto.Tante esperienze pensate per rendere attiva la scoperta delle bellezze di Bergamo. Qualche esempio? Ricercare i leoni alati in Città Alta, scoprire come piccoli topini i sotterranei della città, degustare un buon gelato alla stracciatella e riconoscere il proprio fiore preferito all’Orto Botanico.
MuseiDalla ricostruzione di un Mammut al Museo di Scienze Naturali alla multimedialità del museo del ‘500, dai quadri astratti della GAMeC alla scoperta del mondo dei mezzi di trasporto del museo ATB, ce n’è davvero per tutti i gusti. I musei cittadini offrono una ricca scelta di workshop e progetti didattici per i più piccoli, ai quali sono riservati ingressi gratuiti o ridotti. Anche le guide turistiche propongono un’ampia varietà di itinerari guidati, per scoprire la città con gli occhi dei bambini.
C’era una volta… a BergamoBergamo con le sue mura difensive, le alte torri e i sotterranei nascosti è il luogo ideale dove immaginare di essere un bellissimo principe o un’adorabile principessa. Potrete vivere una favola da raccontare agli amici, alla scoperta dei tesori della città. Armati di scettro e corona potrete entrare nella città storica attraverso una delle sue quattro porte, ma attenti al coprifuoco! In passato l’accesso era possibile fino alle 22.00 quando le campane della torre campanaria suonavano l’ultimo tocco. Salite alla Rocca e immaginatevi un tempo, quando le guardie aspettavano di avvistare gli invasori, dare l’allarme e prepararsi all’attacco del nemico con sassi e acqua bollente fino all’invenzione di cannoni e carri armati! Proseguite verso la Torre di Gombito, alta 52 metri. Al pianterreno della torre si trova l’ufficio turistico (I.A.T.) dove richiedere tutte le informazioni sui tesori della città. Durante la stagione estiva potete anche salire i 263 scalini e, con la macchina fotografica, immortalare il paesaggio dall’alto. La passeggiata prosegue fino alla vicina Piazza Vecchia sulla quale domina il Palazzo della Ragione e dove potrete immaginare eleganti cavalieri e ricche damigelle
passeggiare. Da non perdere la salita con la funicolare di San Vigilio che vi porterà verso un altro punto strategico del passato: il castello di San Vigilio, che si erge sulla sommità del colle, all’interno di un parco pubblico, dove potrete riposarvi ammirando lo splendido panorama. Questa era la fortificazione più esterna della città e da qui i soldati di guardia potevano avvistare i nemici e ricevere comunicazioni di pericolo (tramite segnali luminosi o di fumo). Per tornare nel centro storico potete percorrere la scaletta dello Scorlazzone per poi raggiungere Porta S. Alessandro e concedervi una sosta golosa assaggiando, in estate, il gelato alla stracciatella, inventato proprio a Bergamo dalla gelateria Marianna e, in inverno, una calda cioccolata.
Tutte le esperienzee le escursioni sul sitowww.comune.bergamo.it/turismo
ontare.
Eventi e attività nel verdePresso gli uffici turistici è possibile ricevere informazioni sugli eventi in programma dedicati ai più piccoli, quali spettacoli teatrali o di burattini, visite guidate, fiere, sagre, manifestazioni sportive, mercatini e momenti della tradizione. In estate la città ha un occhio di riguardo ulteriore per le famiglie, che possono scoprirla con mille attività. Inoltre nei parchi è possibile giocare, ma anche partecipare a laboratori, spazi gioco o accedere alle ludoteche. Tutti iniziative da vivere e raccontare!
Nei dintorni di BergamoPer chi ha la possibilità di fermarsi più giorni si consiglia di scoprire la provincia: per i bimbi coraggiosi ci sono i parchi avventura, le grotte e le miniere; per gli amanti degli animali i parchi faunistici, mentre per gli appassionati di arte e storia i castelli o il parco con le bellezze italiane in miniatura. Inoltre numerose e variegate le offerte sportive, in montagna come in pianura: le occasioni per conoscere la natura e i suoi abitanti abbondano, grazie alle aree protette, agli ecomusei e alle fattorie didattiche.
24
Info e punti venditawww.bergamocard.it
Info e punti vewww.bergamoca
Airport Bus, Funicolare di Città Alta, Funicolare di San Vigilioe tutto il trasporto pubblico che vuoi.
INCLUSI
SCONTI VANTAGGIOSIin attività convenzionate
ENTRATA LIBERAACCADEMIA CA ARRARAGAMeCMUSEO ADRIANO BERNAREGGICAMPAPP NONEPALALL ZZO DEL PODESTÀ/MUSEO STORICO DELL’ETÀ VENETATT -AIL ‘500 INTERATTAA IVOROCCA/AA MUSEO STORICO SEZ. ‘800“MAURO GELFI”EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO/ MUSEO STORICO SEZ. MOSTREMUSEO E TESORO DELLALL CA ATTEDRAA ALE
MUSEO SCIENZE NATURAA ALI“E. CAFFI”CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO
MUSEO DONIZETTIANOCASA NA ATAA ATT LE DIGAETATT NO DONIZETTI
PALALL ZZO DELLALL RAGIONETORRE DI GOMBITO - TERRAZZA PA APP NORAMICA
ORTO BOTTATT NICO
Al F i l di S Vi ili
BergamommmomoamgammmoommgagagammaamgergrgrgrrgeeererBBBBBBeBeBBeBBBCardddddrdaarardardCaCaCCahhhhhhh
42424424424h 10€48h 15€
Vale per 1 adulto e 1 bambinofino a 11 anni
BergamoCard
Il pass unico per visitare Bergamo.
244
Risparmi fino al 40%
CARTOLINE
Stampate cartoline in italiano e inglese con il claim “Bergamo. Una storia che racconterai” distribuite
agli uffici IAT e alle strutture ricettive che ne hanno fatto richiesta.
136
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CARTOLINE
Stampate cartoline con il claim “Bergamo. Una storia che racconterai” e l’icona della app.
In occasione del Natale è stata inviata l’immagine della campagna a tutti gli indirizzi della newsletter.
ROLL UP
Realizzato roll up per l’ufficio I.A.T. di Città
Bassa presso l’Urban Center.
TOTEM
Il Comune ha messo a disposizione
del Tavolo Expo circa 40 totem in città,
Camera di Commercio li ha ricoperti
seguendo la campagna istituzionale
AEROPORTO
È stata allestita presso l’aeroporto una rete di copertura dell’area lavori esterna e distribuito materiale
promozionale sulla città.
DIVISA OPERATORI I.A.T.
Adozione di una divisa per il personale degli uffici IAT.
VIDEO
È stato realizzato video promozionale sulla città.
(http://www.youtube.com/watch?v=JDEdGFMLBPA&feature=youtu.be)
CAMPAGNA PER I MUSEI
È stata realizzata un’immagine promozionale della città dedicata ai musei.
STRUTTURE RICETTIVE
Sono stati coinvolti nel processo di comunicazione coordinata anche le strutture ricettive e i musei
perché aprano, chi non la avesse, o arricchiscano chi già la possedesse la pagina dedicata al territorio
del proprio sito.
DREAM ITALY
QR CODE
Installati sulle targhe Lions relative alla Funicolare, al Teatro Donizetti, al Duomo, alla Basilica di Santa
Maria Maggiore, all’Aula Picta, al Tempietto di Santa Croce e a Palazzo Frizzoni dei QR Code per
consentire ai visitatori di accedere a informazioni più approfondite.
APP
È stata realizzata l’app Bergamo City Tour, in collaborazione con l’Università degli studi di Bergamo,
per dispositivi Android e Apple, che consente di percorrere, anche off line, i tre itinerari e di reperire
informazioni utili sulla città e sugli eventi. Una sezione è dedicata ai bambini e alle attrazioni per loro.
È stata inoltre realizzata l’App BergamoKids, per dispositivi Apple, che consente ai bambini di seguire
i genitori nei loro itinerari di visita, risolvendo divertenti enigmi sui luoghi della città.
GUIDA “ALLE PORTE DI CITTÀ ALTA”
Il Comune ha concesso un contributo per la pubblicazione in
lingua inglese della guida “Alle porte di Città Alta” promossa
dall’Associazione per Città Alta e i Colli di Bergamo.
Guida che suggerisce la scoperta delle scalette e del Parco dei
Colli che abbiamo la volontà di valorizzare.
CONCORSO FOTOGRAFICO
Comune di Bergamo, GAMeC e Orobie hanno indetto il concorso fotografico dal titolo “Bergamo.
Una e mille sorprese…” finalizzato a promuovere e valorizzare la città di Bergamo nei suoi diversi
ambiti, premiare le migliori immagini atte a raccontare il paesaggio della città di Bergamo sotto il
profilo sociale, economico, culturale e organizzare un archivio fotografico sul paesaggio della città
di Bergamo. Sono arrivate più di 800 foto, molte con scorci della città particolarmente suggestivi. I
vincitori sono stati premiati con le proprie foto esposte in GAMeC.
PROMOZIONE
TURISMO BERGAMO
Rinnovata l’adesione a Turismo Bergamo, Agenzia per lo Sviluppo e la Promozione Turistica della
provincia di Bergamo per le attività di promozione. Si rimanda ai report di Turismo Bergamo per le
attività svolte.
CIRCUITO CITTÀ D’ARTE DELLA PIANURA
PADANA
Anche quest’anno aderiamo al Circuito Città d’Arte della Pianura Padana. E’ stato costantemente
aggiornato il sito (www.circuitocittadarte.it) con l’inserimento degli eventi, è stata aggiornata la pagina
di Facebook, abbiamo comunicato gli eventi più importanti per l’invio mensile della newsletter a circa
800 contatti stampa e abbiamo inserito la proposta di Bergamo nel catalogo sul cicloturismo promosso
da Fiab. Come Circuito abbiamo partecipato alla Bit – Borsa Internazionale del Turismo, alla Borsa
del Turismo delle 100 Città d’Arte d’Italia a Bologna e al TTI di Rimini.
Abbiamo rilasciato 5 interviste a Radio Number One per presentare Bergamo e le sue opportunità
di visita.
Stiamo sviluppando, in merito ad un progetto di turismo di prossimità, lo scambio del turismo tra i
territori aderenti al Circuito offrendo una serie di agevolazioni a chi visita le città.
154
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CIRCUITO CITTÀ D’ARTE DELLA PIANURA PADANA
Business Plan 2013
Il Circuito si propone di promuovere l’immagine turistica delle città aderenti, in Italia e all’estero. Per questioni di risorse e di budget, è fondamentale fare un’attenta analisi di quelli che hanno le maggiori potenzialità. Sono state analizzate le caratteristiche dei maggiori mercati europei e i collegamenti con le varie città. I primi tre mercati europei per numero di visitatori sono: Germania, Francia, Regno Unito, e questi sono i mercati da ritenersi prioritari e su cui ci si dovrebbe concentrare per il prossimo triennio. Su richiesta di alcune città e degli Operatori Incoming, il Circuito abbiamo inserito anche Austria e Svizzera in quanto essendo le nazioni estere più prossime al nostro circuito, sono quelle che possono considerare brevi soggiorni muovendosi su strada per pochi giorni (week-end etc).
I TEMI PRINCIPALI SU CUI IL CIRCUITO PUNTERA’ Turismo culturaleTurismo enogastronomicoCicloturismo
CANALI DI COMUNICAZIONE A DISPOSIZIONE DEL CIRCUITO
STAMPA OPERATORI CONSUMER
UFFICIO STAMPASTAMPA NAZIONALEGrazie ad una mailing list completa che verrà messa a disposizione, il Circuito potrà contare su circa 800 contatti stampa che includono tutti i tipi di media (TV, riviste specializzate, viaggi, b2b e web).I rapporti con la stampa saranno tenuti dal Direttore che prevede due tipi di comunicazione:
155
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
istituzionale e di prodotto attraverso comunicati stampa che avranno una cadenza mensile per un totale di circa 16 comunicati.
Creazione di un comunicato stampa mensile con un focus su un tema e che coinvolga due o tre città massimo ma che riporti tutte le novità in breve, da parte delle altre città. In aggiunta si è deciso di redarre un comunicato stampa aggiuntivo dedicato al Bicentenario Verdiano (timing
Redazione di comunicati stampa in occasione di eventi organizzati dal circuito.La redazione di comunicati stampa istituzionali, inerenti gli incontri del Comitato Direttivo si propone che vengano redatti e divulgati solo in caso di decisioni determinanti prese in sede di Assemblea. I comunicati stampa sono a cura del Direttore.Organizzazione di quattro conferenze stampa previste nel corso dell’anno, nelle occasioni più
Welcome Pass e Convegno che avrà luogo a Bergamo in collaborazione con l’Università.
Press IndexTutta la copertura stampa del Circuito viene monitorata attraverso un abbonamento con Press Index, che in tempo reale, mantiene costantemente aggiornati sulla rassegna del Circuito (online
RELAZIONI CON GLI OPERATORIQuesta parte è estremamente importante e prioritaria per il circuito in quanto permetterà, nel medio lungo termine, di portare risultati tangibili sulle attività promosse dal circuito.
Rapporti con gli Operatori Partner:Mantenere ed implementare i rapporti di collaborazione con gli operatori, facilitando le relazioni
Verranno organizzati due incontri nell’arco dell’anno 2013 (aprile-settembre)
Educational TourOrganizzazione di un educational di Operatori provenienti da Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera e Austria, organizzando degli itinerari enogastronomici/culturali. Ogni educational toccherà tre città e sarà composto da 10 persone. Si richiede alle città il massimo supporto per l’ospitalità
Il periodo previsto sarà febbraio in occasione della BIT e prevede la partecipazione delle seguenti città: Lodi, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Cremona.
News da parte del CircuitoLo stop press previsto per la stampa verrà veicolato anche agli operatori italiani con una cadenza mensile.
FIERE E WORKSHOP IN ITALIA
156
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CIRCUITO CITTÀ D’ARTE DELLA PIANURA PADANA
si impegna a promuoverlo anche durante le manifestazioni locali, si prevede la presenza ad alcune selezionate Fiere.
BIT Milano 14-17 febbraio 2013Bit - Borsa Internazionale del Turismo rappresenta uno dei momenti più importanti del settore turistico a livello nazionale ed internazionale per gli operatori professionali. La manifestazione, che si tiene annualmente nel mese di febbraio si rivolge sia agli operatori del settore che al pubblico dei viaggiatori.Per il 2013 è prevista una drastica riduzione dell’investimento, quindi si prevede di prenotare uno stand pre-allestito nell’area tematica “Cultura”. Questo andrà a vantaggio delle città socie che non prevedono la partecipazione in BIT e darà la possibilità di collaborare con la Segreteria Organizzativa per invitare i buyer all’Eductour.
17ma BORSA DEL TURISMO DELLE 100 CITTA’ D’ARTE D’ITALIA – BOLOGNA 31 maggio – 2 giugno 2013
TTI Rimini 2013 (17-19 ottobre)
Preparazione di un comunicato stampaCondivisione di tutti i contatti generati con il Comitato Tecnico e i Ricettivi localiIntegrazione dei contatti nel database
ATTIVITA’ RIVOLTE AL PUBBLICOCICLORADUNO IN COLLABORAZIONE CON FIAB Avendo rimandato il Cicloraduno nazionale del 2012 a causa del terremoto, sarà organizzato nel 2013 nel mese di Giugno.Il Cicloraduno avrà luogo nel mese di Giugno e toccherà le città di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena.
PROGETTO “BICI A FIUMI”La Fiab, in accordo con l’Associazione Circuito Città d’Arte della Pianura padana, ha ideato un progetto di solidarietà con le popolazioni della Regione Emilia Romagna e della Lombardia denominato Biciclette a Fiumi.Il progetto, prevede la realizzazione, nelle zone più devastate, di tre Ciclovie principali e di percorsi di collegamento tra queste ed i capoluoghi, le cittadine ed i borghi circostanti.Le tre ciclovie saranno prevalentemente su percorsi protetti e avranno standard di livello europeo. Due di esse saranno sugli argini dei Fiumi Secchia ( da Mantova a Modena ) e Panaro (da Ferrara a Modena ). La terza congiungerà le prime due passando per i territori più colpiti partendo da Concordia e giungendo a Finale Emilia.Testimonial dell’operazione: Vittorio Zucconi.
157
REPO
RT A
TTIV
ITÀ
TURI
SMO 2013
CHILDREN TOUR – MODENA 15-17 marzo 2013La decima edizione CHILDREN’S TOUR si propone come l’unica manifestazione italiana specializzata nel turismo per i viaggiatori junior e come punto di riferimento per i selezionati operatori che si rivolgono al target famiglia con bambini. Gli organizzatori metteranno a disposizione del Circuito e della Fiab uno stand di 40mq con un minimo contributo spese che andremo a condividere con FIAB.
WELCOME CARDPer favorire il turismo di prossimitàin collaborazione con le Associazioni di categoria, si andranno a creare delle convenzione per cui con il solo documento d’identità, i cittadini delle città socie del Circuito, potranno avvalersi di sconti e agevolazioni.
CRM (Customer Relationship Marketing)Attualmente non sembra esserci un database di tutte le persone che potrebbero essere interessate a ricevere aggiornamenti sulle iniziative delle varie città.Si propone quindi di incentivare ovunque possibile la raccolta di datidar luogo ad attività di CRM.
SITO WEB
non è possibile stabilire una data precisa in quanto i tempi dell’Università di Modena e Reggio non lo consentono, tuttavia se ne prevede la realizzazione entro l’anno 2013.
SOCIAL NETWORK La rete è diventato il media più utilizzato per rimanere al passo con i tempi, per comunicare con
di organizzare una giornata di seminario dedicata agli Assessori e ai Dirigenti della Commissione tecnica, invitando uno speaker esperto in materia come il Dott Alberto Giusti. Alberto Giusti
società internet di cui è socio all’attività consulenziale sul web marketing e alla formazione sugli stessi temi. Altri suggerimenti sono ben accetti.
Si prevede un training dedicato ai tecnici del Circuito sul tema WEB COMMUNICATION nel mese di settembre 2013.
EVENTI IN CITTA’E’ consuetudine che ogni città socia, ospiti uno stand del Circuito ad un evento clou che si svolge
mandare il proprio materiale.
BIT
Presentazione alla BIT delle strategie turistiche della città.
NOFRILLS
In data 26 settembre è stata organizzata una serata di benvenuto ai buyer stranieri protagonisti di
NoFrills, salone dedicato al business del turismo, riuniti a Bergamo. Il gruppo ha visitato Città Alta per
poi assaporare, in compagnia dei rappresentanti istituzionali, prodotti tipici al Caffè della Funicolare
dove sono state proiettate alcune foto degli scorci più suggestivi della città.
top related