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PROTOCOLLO REGOLAMENTARE PER IL RIENTRO A SCUOLA
Integrazione DVR
RISCHIO BIOLOGICO SARS-COV-2 Data 31.08.2020
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
DIREZIONE DIDATTICA QUINTO CIRCOLO
Via Manfredi, 40 – PIACENZA
Tel. 0523/458285/462913 Fax 0523/716068
e-mail pcee005008@istruzione.it sito: www.quintocircolopc.edu.it
MISURE PER IL CONTRASTO ED IL
CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS
COVID -19
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MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19
1- FINALITA’ ED AMBITO DI APPLICAZIONE
Il presente Protocollo di Regolamentazione individua le misure da attuare per prevenire e mitigare il rischio
di contagio da SARS-CoV-2 e per garantire l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021 nell’ambito delle attività
deI Quinto circolo didattico, nel rispetto dei diritti e dei doveri di tutte le sue componenti, ovvero le
studentesse, gli studenti, le famiglie, la Dirigente scolastica, i docenti e il personale non docente.
2- RISCHIO BIOLOGICO da COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Il Covid-19 o agente biologico Sars-Cov-2, appartenendo alla famiglia dei coronavirus, è un agente biologico
attualmente classificato nel gruppo 2 dell’Allegato XLVI del D.Lgs. 81/08.
Il contagio da Covid-19 può avvenire anche all’interno dei luoghi di lavoro o comunque per motivi di lavoro.
Il datore di lavoro, attraverso l’adozione di misure di prevenzione e protezione dettate da provvedimenti
speciali, a tal fine emanati dal Governo, è parte attiva al fine di contenere la diffusione dell’infezione.
Le condizioni di esposizione al microrganismo possono essere:
- di tipo specifico: ovvero tipico dell’attività lavorativa svolta, come ad es. per il personale sanitario del pronto soccorso, di reparti di degenza, di laboratorio. In tale circostanza la valutazione dei rischi è specificamente disciplinata.
- di tipo generico: in cui il rischio è presente ma non è direttamente riconducibile alla natura intrinseca della mansione esercitata, e non necessita di particolari misure precauzionali nel documento di valutazione dei rischi (es. comune: influenza). Si pensi alle attività nelle scuole, negli ambienti industriali, alle attività commerciali, alle attività di trasporto.
A fronte della rilevanza sociale ed economica che ha assunto il problema legato al Covid-19, per quelle
attività, come le scuole, dove l’esposizione è di tipo generico, la valutazione del rischio verterà
principalmente sulle specifiche disposizioni legislative e loro eventuali successive modifiche.
Secondo la classificazione del “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione”, adottato dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) e pubblicato dall’INAIL, il settore scolastico è classificato con un livello di rischio integrato medio-basso ed un rischio di aggregazione medio-alto.
Pertanto il Ministero dell’Istruzione ha stabilito che:
ogni istituto scolastico statale e paritario deve dare attuazione delle indicazioni fornite dal CTS per il
settore scolastico e delle linee guida stabilite a livello nazionale, secondo le specificità e le singole
esigenze connesse alla peculiarità del territorio e dell’organizzazione delle attività, al fine di
tutelare la salute delle persone presenti all’interno degli istituti e garantire la salubrità degli
ambienti;
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la Dirigente scolastica che esercita le funzioni di datore di lavoro nella scuola, per prevenire la
diffusione del Virus, è tenuto a informare, attraverso una un'apposita comunicazione rivolta a tutto
il personale, gli studenti e le famiglie degli alunni sulle regole fondamentali di igiene che devono
essere adottate in tutti gli ambienti della scuola;
la Dirigente scolastica dovrà inoltre informare chiunque entri nei locali dell’Istituto circa le
disposizioni delle Autorità anche utilizzando gli strumenti digitali disponibili.
In particolare, le informazioni riguardano:
l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi
simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
il divieto di fare ingresso o di poter permanere nei locali scolastici laddove, anche successivamente
all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°C,
provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.)
stabilite dalle Autorità sanitarie competenti;
l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e della Dirigente scolastica (in particolare,
mantenere il distanziamento fisico di un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere
comportamenti corretti sul piano dell’igiene)
la formazione e l’aggiornamento in materia di Didattica digitale integrata e COVID, nonché l’obbligo
di redigere un nuovo Patto di corresponsabilità educativa per la collaborazione attiva tra Scuola e
Famiglia, rafforzatasi con la recente esperienza della didattica a distanza;
l’obbligo per ciascun lavoratore di informare tempestivamente la Dirigente scolastica o un suo
delegato della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria
prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’istituto.
3 - MODALITA’ DI INGRESSO/USCITA
3.1. L’accesso agli edifici scolastici e alle loro pertinenze è vietato in presenza di febbre oltre 37.5°C o altri
sintomi influenzali riconducibili al COVID-19. In tal caso è necessario rimanere a casa e consultare
telefonicamente un operatore sanitario qualificato, ovvero il medico di famiglia, il pediatra di libera scelta,
la guardia medica o il Numero verde regionale.
3.2. L’accesso agli edifici scolastici e alle loro pertinenze è altresì vietato a chiunque, negli ultimi 14 giorni,
abbia avuto contatti stretti con soggetti risultati positivi al SARS-CoV-2 o provenga da zone a rischio che
eventualmente saranno segnalate dalle autorità nazionali o regionali.
3.3 L’ingresso a scuola di studentesse, studenti e lavoratori già risultati positivi al SARS-CoV-2 dovrà essere
preceduto dalla trasmissione via mail all’indirizzo della scuola pcee005008@istruzione.it della
certificazione medica che attesta la negativizzazione del tampone secondo le modalità previste e rilasciata
dal Dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
3.4 È istituito e tenuto, presso ciascuna delle reception delle rispettive sedi della Direzione Didattica 5°
Circolo, un Registro degli accessi all’edificio scolastico da parte dei fornitori e degli altri soggetti esterni alla
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scuola, compresi i genitori delle studentesse e degli studenti, con indicazione, per ciascuno di essi, dei dati
anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei relativi recapiti telefonici, nonché della
data di accesso e del tempo di permanenza.
3.5 L’accesso dei fornitori esterni e dei visitatori è consentito solamente nei casi di effettiva necessità
amministrativo-gestionale ed operativa, previa prenotazione e calendarizzazione, ed è subordinato alla
registrazione dei dati di cui all’articolo precedente e alla sottoscrizione di una dichiarazione, ai sensi del
D.P.R. 445/2000:
di essere a conoscenza dell’obbligo previsto dall’art. 20 comma 2 lett. e) del D.Lgs. 81/2008 di
segnalare immediatamente alla Dirigente qualsiasi eventuale condizione di pericolo per la salute,
tra cui sintomi influenzali riconducibili al COVID-19, provenienza da zone a rischio o contatto stretto
con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, e in tutti i casi in cui la normativa vigente
impone di informare il medico di famiglia e l’autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio;
di aver provveduto autonomamente, prima dell’accesso agli edifici dell’Istituto, alla rilevazione
della temperatura corporea, risultata non superiore a 37,5°C;
di non essere attualmente sottoposta/o alla misura della quarantena o dell’isolamento fiduciario
con sorveglianza sanitaria ai sensi della normativa in vigore;
di non avere famigliari o conviventi risultati positivi al COVID-19;
di aver compreso e rispettare tutte le prescrizioni contenute in questo Protocollo.
3.6. Nei casi sospetti o in presenza di dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni, il personale scolastico
autorizzato può procedere, anche su richiesta della persona interessata, al controllo della temperatura
corporea tramite dispositivo scanner senza la necessità di contatto. Se tale temperatura risulterà superiore
ai 37,5°C, non sarà consentito l’accesso. Nella rilevazione della temperatura corporea, saranno garantite
tutte le procedure di sicurezza ed organizzative al fine di proteggere i dati personali raccolti secondo la
normativa vigente.
3.7 È comunque obbligatorio
rivolgersi preventivamente agli uffici di segreteria via mail o tramite contatto telefonico al fine di
evitare tutti gli accessi non strettamente necessari;
utilizzare, in tutti i casi in cui ciò è possibile, gli strumenti di comunicazione a distanza (telefono,
posta elettronica, PEC, etc.).
3.8 In caso di lavoratori dipendenti di aziende che operano o abbiano operato all’interno dei locali
della scuola (es. manutentori, fornitori, etc.) e che risultassero positivi al tampone COVID-19, nei 14 giorni
successivi all’accesso nel comprensorio scolastico, il datore di lavoro dovrà informare immediatamente la
Dirigente scolastica ed entrambi dovranno collaborare con il Dipartimento di prevenzione territoriale di
competenza fornendo elementi per il tracciamento dei contatti.
4 - PULIZIA E D IGIENIZZAZIONE DI LUOGHI ED ATTREZZATURE
4.1 La pulizia e la sanificazione dei locali, delle apparecchiature, delle attrezzature, degli arredi e degli
strumenti di lavoro diviene un fattore fondamentale nella gestione degli ambienti ad alta frequentazione, al
fine di evitare, per quanto tecnicamente possibile, già nella normalità dei casi, la trasmissione di malattie
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note – quali le malattie dell’infanzia, l’influenza, la tubercolosi, la meningite, la salmonellosi, l’epatite A e B,
i funghi, le verruche, la scabbia –, nonché, nelle attuali condizioni di emergenza, il virus Sars Cov 2.
4.2 Il raggiungimento degli obiettivi fissati relativamente all’attività di pulizia, disinfezione e sanificazione
sono ricollegabili, anche, all’attività di informazione e formazione rivolta in primis a tutto il personale
direttamente coinvolto e poi a tutti gli utenti.
4.3 Il rispetto di alcune regole basilari di igiene personale e di modalità d’uso di locali e di attrezzature
consentirà di raggiungere più agevolmente quanto prefissato a tutela di tutti coloro che a qualsiasi titolo
frequenteranno i locali stessi. Per tale ragione, per questa tematica come per molte altre relative alla
sicurezza, la condivisione e la massima collaborazione da parte di tutti costituiscono dei tasselli
fondamentali in vista del raggiungimento di risultati efficaci.
4.4 Una corretta igiene e disinfezione dei locali scolastici o degli ambienti in cui è prevista la presenza di
molte persone costituisce un buon punto di partenza alla lotta alle infezioni, ai contagi e alle allergie in
qualsiasi tempo.
4.5 Le collaboratrici e i collaboratori scolastici assicureranno la pulizia giornaliera e la sanificazione
periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni.
4.6 Per la pulizia ordinaria delle grandi superfici è sufficiente utilizzare i comuni detersivi igienizzanti. Per le
piccole superfici quali maniglie di porte e armadi, manici di attrezzature, arredi etc. e attrezzature quali
tastiere, schermi touch e mouse è necessaria la pulizia e la disinfezione con adeguati detergenti con etanolo
al 70%.
4.7 Le tastiere dei distributori automatici sono disinfettate prima dell’inizio delle lezioni, alla fine di ogni
intervallo e alla fine delle lezioni. I telefoni e i citofoni ad uso comune sono disinfettate dallo stesso
personale scolastico alla fine di ogni chiamata con i detergenti spray disponibili accanto alle postazioni. Le
tastiere e i mouse dei computer dei laboratori di informatica e degli altri computer ad uso didattico sono
disinfettate alla fine di ogni lezione. Le tastiere e i mouse dei computer a disposizione degli insegnanti sono
disinfettati solo al termine delle lezioni, ma vanno utilizzati dopo aver igienizzato le mani con gel o soluzioni
idroalcoliche disponibili accanto alla postazione.
4.8 Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti. Vanno
pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e
finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.
4.9. Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossi mascherine chirurgiche
e guanti monouso. Dopo l’uso, i dispositivi di protezione individuale (DPI) monouso vanno smaltiti come
materiale potenzialmente infetto.
4.10 L’attività di igienizzazione dei luoghi e delle attrezzature sarà effettuata secondo quanto previsto dal
cronoprogramma o, in maniera puntuale e secondo necessità, in caso di presenza di persona con sintomi o
confermata positività al virus. (Vedere allegato 01)
4.11 Negli ambienti scolastici in presenza di casi confermati di COVID-19 si procede alla pulizia e alla
sanificazione con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. Per la
decontaminazione, dovrà essere usato ipoclorito di sodio (candeggina) all’1% dopo pulizia. Per le superfici
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che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo (alcol etilico) al 70% dopo aver
effettuato pulizia con un detergente neutro (Circolare 5443 del Ministero della Salute del 22/02/2020).
5 - IGIENE PERSONALE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
5.1 E’ obbligatorio per chiunque entri negli ambienti della scuola, adottare precauzioni igieniche mediante
l’igienizzazione delle man con gel e/o soluzioni alcoliche predisposte ed indossare mascherine, compresi gli
allievi; lo stesso procedimento va attuato in uscita.
5.2 Le mascherine chirurgiche ad uso dei docenti e del personale ATA saranno fornite dalla scuola. Gli
studenti in tutte le occasioni di permanenza nella struttura scolastica dovranno indossare proprie
mascherine di tipo chirurgico e/o di tipo comunitario.
5.3 La scuola mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani. Nei servizi igienici sono posizionati
distributori di sapone e le istruzioni per il corretto lavaggio delle mani; inoltre, negli uffici, nelle aule, nei
principali locali ad uso comune e in prossimità degli ingressi e delle uscite sono presenti distributori di gel
igienizzante.
5.4 Alle alunne e agli alunni non è consentito lo scambio di materiale didattico (libri, quaderni, penne,
matite, attrezzature da disegno) né di altri effetti personali (denaro, dispositivi elettronici, accessori di
abbigliamento, etc.) durante tutta la loro permanenza a scuola. Pertanto è necessario che le alunne e gli
alunni valutino attentamente quali materiali didattici, dispositivi elettronici e altri effetti personali portare
giornalmente a scuola e condividano queste scelte con i docenti.
5.5 Per il personale impegnato con alunni con disabilità, è stato previsto l’utilizzo di ulteriori dispositivi di
protezione individuale (nello specifico, il lavoratore potrà usare, unitamente alla mascherina, guanti e
dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose). Nell’applicazione delle misure di prevenzione e
protezione si terrà necessariamente conto della tipologia di disabilità e delle ulteriori eventuali indicazioni
impartite dalla famiglia dell’alunno dal MMG.
5.6 I dispositivi di protezione individuale non più utilizzabili, dovranno essere smaltiti come rifiuto
indifferenziato in appositi contenitori, posizionati in diversi punti della scuola, e secondo le modalità
previste dalla vigente normativa.
6 - MISURE DI PREVENZIONE E MISURE GESTIONALI
6.1 Ad ogni edificio scolastico sono assegnati dei percorsi d’ingresso e di uscita, indicati da apposita
segnaletica orizzontale e verticale, attraverso i quali le alunne e gli alunni delle rispettive classi devono
transitare durante le operazioni di ingresso e di uscita.
6.2 Al personale scolastico, docente e non docente, è consentito l’ingresso e l’uscita attraverso i canali
indicati dalla scuola. Sarà cura di ciascun componente del personale rispettare la segnaletica relativi ai sensi
di marcia, mantenere ordinatamente il distanziamento fisico dalle altre persone presenti ed entrare ed
uscire senza attardarsi nei luoghi di transito.
6.3 Ciascuna aula didattica e ciascun laboratorio della scuola ha una capienza indicata e nota. Durante lo
svolgimento delle attività didattiche, le alunne, gli alunni e gli insegnanti sono tenuti a mantenere il
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distanziamento fisico interpersonale di almeno 1 metro nelle aule, nei laboratori e negli altri ambienti
scolastici, e di almeno 2 metri nelle palestre.
6.4 Anche durante le attività didattiche che si svolgono in ambienti esterni alla scuola, tutti sono tenuti a
mantenere il distanziamento fisico e a rispettare le misure di prevenzione previste nei regolamenti adottati
nel luogo ospitante.
6.5 All’interno delle aule e dei laboratori della scuola sono individuate le aree didattiche entro cui sono
posizionati la cattedra, la lavagna, LIM e/o altri strumenti didattici di uso comune, delimitate da una
distanza minima di 2 metri dalla parete di fondo ai primi banchi. Il corretto posizionamento dei banchi è
indicato da adesivi segnalatori posti sul pavimento in corrispondenza dei due piedi posteriori. Sia il docente
disciplinare che l’eventuale docente di sostegno, di norma, svolgono la loro lezione all’interno dell’area
didattica.
Non è consentito all’insegnante prendere posto staticamente tra le studentesse e gli studenti, ciò non vale
per il docente di sostegno.
6.6 Durante le attività in aula e in laboratorio le alunne e gli alunni, se mantengono la distanza di almeno 1
metro, possono togliere la mascherina durante la permanenza al proprio posto e solo in presenza
dell’insegnante. Le alunne e gli alunni possono togliere la mascherina anche durante le attività sportive in
palestra, le quali possono essere svolte solo in presenza degli insegnanti o degli istruttori sportivi incaricati.
6.7 Nel caso in cui una sola alunna alla volta o un solo alunno alla volta siano chiamati a raggiungere l’area
didattica o abbiano ottenuto il permesso di uscire dall’aula o dal laboratorio, dovranno indossare la
mascherina prima di lasciare il proprio posto. Una volta raggiunta l’area didattica, l’alunna o l’alunno può
togliere la mascherina purché sia mantenuta la distanza interpersonale di due metri dall’insegnante.
Durante il movimento per raggiungere l’area didattica o per uscire e rientrare in aula o in laboratorio,
anche i compagni di classe dell’alunna o dell’alunno, le cui postazioni si trovano immediatamente lungo il
tragitto, devono indossare la mascherina. Pertanto, è bene che la mascherina sia sempre tenuta a portata
di mano.
6.8 Nel caso in cui il docente abbia la necessità di raggiungere una delle postazioni delle alunne e degli
alunni, le alunne e gli alunni le cui postazioni si trovano immediatamente lungo il tragitto, devono indossare
la mascherina, come pure il docente.
6.7 Durante le attività didattiche in locali della scuola dove non sono presenti banchi e segnalatori di
posizione, gli insegnanti, le alunne e gli alunni sono comunque tenuti a rispettare il distanziamento fisico
interpersonale minimo di 1 metro. In tal caso, per tutto il tempo che permangono al loro posto, possono
togliere la mascherina. La mascherina va indossata nuovamente nel caso in cui uno dei presenti si sposti
dalla propria posizione e si avvicini entro un raggio di 2 metri.
6.9 Le aule e i laboratori devono essere frequentemente areati (areazione durante le lezioni, durante gli
intervalli e nel cambio d’ora).
6.10 Durante i tragitti a piedi per raggiungere palestre, teatri, sale convegni, biblioteche, musei e altri
luoghi di interesse in cui svolgere attività didattiche specifiche, le alunne, gli alunni e gli insegnanti devono
mantenere il distanziamento fisico minimo di 1 metro e rispettare la normativa vigente in materia di
prevenzione del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi pubblici al chiuso e all’aperto.
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7- GESTIONE DEGLI SPAZI COMUNI
7.1 L’accesso agli spazi comuni deve essere contingentato, con la previsione di una areazione continua dei
locali, di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza minima di
sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano.
7.2 L’accesso ai servizi igienici della scuola è contingentato e presso i locali antistanti non può essere
superata la capienza degli stessi. Chiunque acceda ai servizi igienici si dispone in una fila ordinata e
distanziata rispettando i segnali posti sul pavimento, indossando la mascherina e lavando le mani prima di
entrare in bagno.
7.3 Chiunque acceda ai servizi igienici avrà cura di lasciare il bagno in perfetto ordine e di abbassare la
tavoletta prima di tirare lo sciacquone per limitare la produzione di gocce che possono disperdersi
nell’ambiente. Prima di uscire, occorrerà disinfettarsi le mani con gel igienizzante o lavarle nuovamente con
acqua e sapone.
7.4 Al fine di limitare assembramenti, l’accesso delle studentesse e degli studenti ai servizi igienici sarà
consentito anche durante l’orario di lezione, previo permesso accordato dall’insegnante, il quale è
incaricato di valutare la sensatezza e la frequenza delle richieste, anche alla luce di un eventuale registro
quotidiano delle uscite che ciascun docente dovrà redigere. Il personale ausiliario al piano avrà cura di
monitorare la situazione per evitare abusi dei permessi e perdite di tempo strumentali.
7.5 L’accesso ai distributori automatici è consentito previo adempimento delle misure igieniche (pulizia delle mani). In prossimità dei distributori verranno affissi dei cartelli indicanti le seguenti informazioni: - il divieto assoluto di assembramento; - l’obbligo del mantenimento della distanza interpersonale minima di un metro; - l’obbligo di permanere il tempo strettamente necessario al prelievo dei prodotti di consumo e non oltre. 7.6 Nelle aule dedicate al personale docente non dovranno verificarsi assembramenti, le persone dovranno
osservare il mantenimento del distanziamento fisico di almeno 1 metro tra di loro.
7.7 Nei locali adibiti a mensa scolastica dovrà essere osservato il distanziamento fisico di almeno 1 metro.
7.8 L’uso dell’ascensore, dove presente, deve essere limitato. Quando utilizzato, non potranno accedervi
più di due persone, se non è possibile il distanziamento di almeno 1 metro gli utenti dovranno indossare la
mascherina.
8-GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA ALL’INTERNO e ALL’ESTERNO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO 8.1 Nel caso in cui uno studente presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico, dovranno essere attuati i seguenti interventi:
- l’operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente
scolastico (nominato per ogni plesso) per COVID-19,
- il referente scolastico per COVID-19 o altro componente del personale scolastico deve telefonare
immediatamente ai genitori o al tutore legale;
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- ospitare l’alunno nel locale dedicato all’ emergenza COVID-19;
- procedere all’eventuale rilevazione della temperatura corporea, da parte del personale scolastico
individuato, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto;
- Il minore non deve essere lasciato solo, ma sorvegliato da un adulto che preferibilmente non deve
presentare fattori di rischio o sintomi legati al COVID-19, il quale dovrà mantenere, ove possibile, il
distanziamento fisico di almeno 1 metro e la mascherina chirurgica fino a quando l’alunno non
sarà affidato a un genitore/tutore legale.
- far indossare una mascherina chirurgica all’alunno se ha un’età superiore ai 6 anni, se la tollera e
non è esente dall’indossarla;
- dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto,
compresi i genitori o i tutori legali che si recano a scuola per ricondurlo presso la propria
abitazione.
- fare rispettare, in assenza di mascherina, l’etichetta respiratoria (tossire e starnutire direttamente
su di un fazzoletto di carta o nella piega del gomito); questi fazzoletti dovranno essere riposti dallo
stesso alunno, se possibile, ponendoli dentro un sacchetto chiuso;
- pulire e disinfettare le superfici della stanza o area di isolamento dopo che l’alunno sintomatico è
tornato a casa;
- i genitori devono contattare il pediatra di libera scelta (PLS), il medico di medicina generale (MMG),
per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso;
- il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo
comunica al Dipartimento di prevenzione (DdP);
- il DdP provvede all’esecuzione del test diagnostico;
- il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le
procedure conseguenti;
- se il test è positivo, si notifica il caso e si avvia la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione
straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Per il rientro in comunità
bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di
avvenuta guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Se
entrambi i tamponi risulteranno negativi la persona potrà definirsi guarita, altrimenti proseguirà
l’isolamento. Il referente scolastico COVID-19 deve fornire al Dipartimento di prevenzione l’elenco
dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto con
lui nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di
Prevenzione con le consuete attività di contact tracing, saranno posti in quarantena per 14 giorni
dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato. Il DdP deciderà la strategia più adatta circa
eventuali screening al personale scolastico e agli alunni;
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- se il tampone naso-oro faringeo è negativo, in paziente sospetto per infezione da SARS-CoV-2, a
giudizio del pediatra o medico curante, si ripete il test a distanza di 2-3 gg. Il soggetto deve
comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test;
- in caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa
fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà un’attestazione che lo
studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di
prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali.
8.2 Nel caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico, dovranno essere attuati i seguenti interventi :
- assicurarsi che l’operatore scolastico indossi, come già previsto, una mascherina chirurgica;
invitarlo all’immediato isolamento nel locale dedicato all’emergenza COVID-19 e successivamente
ad allontanarsi dalla struttura, rientrando al proprio domicilio deve contattare il proprio MMG per
la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà l’eventuale prescrizione del test
diagnostico;
- Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al
DdP;
- il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico;
- il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le
procedure conseguenti;
- il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico e si procede come
indicato al paragrafo 7.1;
- in caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione in cui si rilevi
che l’operatore può rientrare a scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e
di prevenzione per COVID-19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e
regionali;
- gli operatori scolastici hanno una priorità nell’esecuzione dei test diagnostici.
8.3 Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio, dovranno essere attuati i seguenti interventi :
- l'alunno deve restare a casa;
- i genitori devono informare il PLS/MMG;
- i genitori dello studente devono comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute;
- il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo
comunica al DdP;
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- il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico;
- il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le
procedure conseguenti;
- il DdP provvede ad eseguire il test diagnostico e si procede come indicato al paragrafo 2.1.1
8.4 Nel caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37.5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, al proprio domicilio, dovranno essere attuati i seguenti interventi : - l’operatore deve restare a casa;
- informare il MMG;
- comunicare l’assenza dal lavoro per motivi di salute, con certificato medico;
- il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al DdP;
- il DdP provvede all’esecuzione del test diagnostico;
- il DdP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti;
- il DdP provvede ad eseguire il test diagnostico e si procede come indicato al paragrafo 7.1.
- in caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione in cui si evincerà
che l’operatore può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di
prevenzione per COVID-19 di cui al punto precedente e come disposto da documenti nazionali e regionali.
8.5 Nel caso di un numero elevato di assenze in una classe
- Il referente scolastico per il COVID-19 deve comunicare al DdP se si verifica un numero elevato di
assenze improvvise di studenti in una classe (es. 40%; il valore deve tenere conto anche della
situazione delle altre classi) o di insegnanti;
- il DdP effettuerà un’indagine epidemiologica per valutare le azioni di sanità pubblica da
intraprendere, tenendo conto della presenza di casi confermati nella scuola o di focolai di COVID-19
nella comunità.
8.6 Collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione
In presenza di casi confermati COVID-19, spetta al DdP della ASL competente territorialmente di occuparsi
dell’indagine epidemiologica volta ad espletare le attività di contact tracing (ricerca e gestione dei contatti).
Per gli alunni ed il personale scolastico individuati come contatti stretti del caso confermato COVID-19 il
DdP provvederà alla prescrizione della quarantena per i 14 giorni successivi all’ultima esposizione. Per
agevolare le attività di contact tracing, il referente scolastico per COVID-19 dovrà:
- fornire l’elenco degli studenti della classe in cui si è verificato il caso confermato;
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- fornire l’elenco degli insegnati/educatori che hanno svolto l’attività di insegnamento all’interno
della classe in cui si è verificato il caso confermato;
- fornire elementi per la ricostruzione dei contatti stretti avvenuti nelle 48 ore prima della comparsa
dei sintomi e quelli avvenuti nei 14 giorni successivi alla comparsa dei sintomi. Per i casi
asintomatici, considerare le 48 ore precedenti la raccolta del campione che ha portato alla diagnosi
e i 14 giorni successivi alla diagnosi;
- indicare eventuali alunni/operatori scolastici con fragilità;
- fornire eventuali elenchi di operatori scolastici e/o alunni assenti.
8.7 Elementi per la valutazione della quarantena dei contatti stretti e della chiusura di una parte o dell’intera scuola La valutazione dello stato di contatto stretto è di competenza del DdP e le azioni sono intraprese dopo una
stima della eventuale esposizione, con conseguente prescrizione della quarantena a tutti gli studenti e agli
eventuali operatori scolastici esposti che si configurino come contatti stretti.
La chiusura di una scuola o parte della stessa dovrà essere valutata dal DdP in base al numero di casi
confermati e di eventuali cluster e del livello di circolazione del virus all’interno della comunità.
Un singolo caso confermato in una scuola non dovrebbe determinarne la chiusura soprattutto se la
trasmissione nella comunità non è elevata.
8.8 Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del virus e della malattia
prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo prenderanno
il via, per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento, le attività didattiche a
distanza sulla base di quanto definito nel piano di Didattica digitale Integrata in vigore nella scuola.
8.9 Nel caso in cui le misure di prevenzione e contenimento prevedano l’esonero dalle attività didattiche in
presenza di uno o più docenti, sulla base delle indicazioni fornite dal Medico competente o dalle altre
autorità sanitarie, i docenti interessati attiveranno, per le classi a cui sono assegnati, le attività didattiche a
distanza, per tutta la durata degli effetti del provvedimento di esonero, sulla base di quanto definito nel
piano di Didattica digitale Integrata in vigore nella scuola.
9-SORVEGLIANZA SANITARIA
La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori della scuola è garantita - come per tutti i settori di attività,
privati e pubblici - dal D.Lgs 81/08 e successive modifiche ed integrazioni.
Nel contesto attuale di pandemia dovuta al COVID-19, l’art. 83 del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34 e
sua conversione in Legge 17 luglio 2020, n. 77, ha introdotto la “sorveglianza sanitaria eccezionale”, che
deve essere assicurata dalla Dirigente Scolastica, per i “lavoratori maggiormente esposti a rischio di
contagio, in ragione della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia
COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da
comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità”.
13
In ragione di ciò - per tali c.d. “lavoratori fragili” - la Dirigente scolastica assicurerà la sorveglianza sanitaria
eccezionale attraverso la figura del medico competente.
Il lavoratore “fragile”, anche se asintomatico, deve rivolgersi comunque al proprio Medico di base (MMG) al
fine di ottenere la certificazione spettante ai soggetti a maggior rischio di contrarre l’infezione, secondo le
disposizioni dell’INPS e richiedere di sottoporsi a visita del MC, che esprimerà, sulla base della stessa e degli
atti forniti dal lavoratore, una propria valutazione.
10 –PECULIARITA’ DEI SERVIZI EDUCATIVI (bambini 0-6 anni)
9.1 I servizi educativi dell’infanzia presentano delle peculiarità didattiche/educative che non rendono
possibile l’applicazione di alcune misure di prevenzione invece possibili per studenti di età maggiore, in
particolare non è previsto per i bambini:
il mantenimento della distanza fisica di almeno un metro;
l’obbligo di uso mascherine;
9.2 ai fini della prevenzione del contagio, dopo assenza per malattia superiore a tre giorni, la riammissione
alla scuola sarà consentita previa presentazione della idonea certificazione del pediatra di libera scelta
(PdL) e/o Medico di medicina generale (MG) attestante l’assenza di malattie infettive o diffusive e l’idoneità
al reinserimento nella comunità scolastica;
9.2 tutto il personale è tenuto all’utilizzo corretto dei DPI. Oltre alla mascherina chirurgica, saranno forniti
in dotazione guanti.
9.3 deve essere ridotta al minimo la presenza dei genitori o loro delegati nei locali della scuola se non
strettamente necessari;
9.4 il materiale didattico di un gruppo, inclusi i giochi, non potrà essere condiviso con altri gruppi. I giochi a
saranno puliti ed igienizzati giornalmente, se utilizzati;
9.5 occorre evitare di portare negli spazi delle attività oggetti o giochi da casa;
9.6 gli ambienti devono essere frequentemente ed adeguatamente aerati;
9.7 per quanto possibile, se le condizioni meteorologiche lo permettono, è opportuno utilizzare
frequentemente gli spazi esterni a disposizione della scuola.
14
10- AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE
Per l’applicazione, il monitoraggio e la verifica delle regole del presente Protocollo di Regolamentazione La
Dirigente scolastica ha costituito nella scuola una Commissione composta da:
Dirigente Scolastica ……………………………………………………………………….
Primo collaboratore della Dirigente scolastica ……..……………………………………………………………….
Secondo collaboratore della Dirigente scolastica ……………………………………………………………………….
DSGA .……………………………………………………………………..
RSPP .……………………………………………………………………..
RLS .………….…………………………………………………………
Referente Scuola dell’infanzia “Dante” ..………….…………………………………………………………
Referente Scuola dell’infanzia “Dante” – sede distaccata …..……….…………………………………………………………
Referente Scuola dell’infanzia “Collodi” …...……….…………………………………………………………
La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Monica Caiazzo (firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
e per gli effetti dell’art.3 c.2 del D.Lgs. 39/93)
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ALLEGATO N.1
CRONOPROGRAMMA OPERAZIONI DI PULIZIA
Ogni operazione di pulizia nel suo complesso deve essere svolta secondo le modalità descritte, rispettando le
tempistiche predefinite. Infatti, in base al locale o alla superficie che si deve trattare, al suo livello di rischio
collegato alla maggiore o minore contaminazione da parte di microrganismi e al numero di soggetti che vi
entrano in contatto, sarà necessario procedere alla pulizia o/e sanificazione in modo più o meno frequente.
Le attività sono suddivise in ordinarie, quali:
giornaliere (G);
tre volte la settimana (S/3);
settimanali (S);
mensili (M);
due volte l’anno (A/2) (da eseguirsi prima della pausa estiva e di quella natalizia);
annuali (A) (da eseguirsi prima dell’inizio della pausa estiva);
straordinarie, ossia da effettuare in caso di eventi particolari e non prevedibili.
Vengono riportate nella tabella sottostante le diverse attività di pulizia e sanificazione che devono essere
svolte dagli operatori e le loro relative cadenze temporali.
1.
Sanificazione delle tazze WC e orinatoi, contenitore degli scopini WC e zone
adiacenti. Lavaggio pavimenti. G
2.
Ripristino del materiale di consumo dei servizi igienici (sapone, carta igienica, ecc.). G
3.
Pulizia e sanificazione a fondo dei servizi igienici, lavaggio e asciugatura degli
specchi (se presenti), delle attrezzature ad uso collettivo, delle rubinetterie e delle
zone adiacenti, dei distributori di sapone e carta, delle docce (se presenti). Oltre al
lavaggio tramite l’uso di appositi prodotti quali detergenti e disinfettanti e
disincrostanti, sarà necessario far aerare i locali e successivamente spruzzare un
deodorante. Lavaggio pavimenti.
G
4.
Spazzatura di tutti i pavimenti (comprese scale, pianerottoli e servizi igienici) G
5. Spolveratura “a umido” di scrivanie, banchi, tavoli.
G
6. Pulizia e disinfezione di arredi e attrezzature delle aree comuni (mensa, sala riunioni, ecc.). G
7. Rimozione dell’immondizia e pulitura dei cestini getta carte e dei diversi
contenitori porta rifiuti; raccolta dei rifiuti e trasporto verso i punti di raccolta. G
16
8. Lavaggio dei pavimenti degli uffici, scale, corridoi, laboratori, ecc. G
9. Eliminazione di macchie e impronte da porte, porte a vetri e sportellerie.
S/3 10. Pulizia di interruttori elettrici, maniglie, o comunque tutti i punti che vengono
maggiormente toccati. S/3 11.
Pulizia di mancorrenti e ringhiere. S/3
12. Pulizia con panni umidi delle attrezzature. S/3
13. Spazzatura tradizionale dei cortili e delle aree esterne.
S 14.
Spazzatura tradizionale delle aree interne S
15. Pulizia di mancorrenti e ringhiere.
S 16.
Lavaggio di pareti piastrellate dei servizi igienici. M
17. Pulizia a fondo dei servizi igienici (pavimenti, sanitari, arredi e accessori). M
18. Pulizia di porte, portoni. M
19. Pulizia dei vetri. A/2
20. Lavaggio a fondo pavimenti. A/2
21.
Sanificazione a fondo di scrivanie, banchi, sedie, armadi, librerie, attrezzi... A/2
22. Rimozione di polvere e ragnatele dalle pareti e dai soffitti. A/2
23. Lavaggio di cestini e gettacarte A
24.
Pulizia dei vetri esterni delle finestre e davanzali A
25. Aspirazione della polvere e lavaggio di tende a lamelle verticali e veneziane,
bocchette dell’aerazione (aria condizionata), termoconvettori, canaline... A
26. Pulizia a fondo delle attrezzature A
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ALLEGATO N.2
PRONTUARIO DELLE REGOLE ANTI-COVID PER LE FAMIGLIE
1. Tutti gli studenti della scuola primaria e secondaria devono essere dotati dalla famiglia di mascherina
monouso oppure di altro tipo (ad es. lavabili), da usare nei momenti di ingresso, uscita, spostamenti
all’interno della scuola e in altre occasioni segnalate.
2. L’accesso alla segreteria sarà garantito tutti i giorni, previo appuntamento; è opportuno che la
trasmissione dei documenti avvenga per quanto possibile per via telematica.
3. Non è ammesso l’ingresso a scuola dei genitori, salvo per casi motivati ed urgenti. In caso di
dimenticanza di materiale scolastico o altri effetti personali i genitori sono pregati di non recarsi a
scuola: ai bambini verrà fornito materiale sostitutivo dalle insegnanti.
4. Il materiale didattico di ogni classe (inclusi i giochi della scuola dell’infanzia) non potrà essere
condiviso con altre classi/sezioni. I giochi dell’infanzia saranno sanificati giornalmente, se utilizzati.
5. Gli alunni dovranno evitare di condividere il proprio materiale scolastico con i compagni.
6. Il ricambio d’aria sarà effettuato ogni ora, anche nelle scuole dell’infanzia, e ogni qual volta sia
ritenuto necessario, in base agli eventi. Sarà sempre garantito un ricambio d’aria nel periodo della
ricreazione e del relax.
7. I docenti, ogni qualvolta sia possibile e usando la loro autonomia didattica, favoriranno momenti di
lezione all’aperto.
8. Al fine di limitare assembramenti, l’accesso ai bagni sarà comunque consentito anche durante
l’orario di lezione, con la necessaria ragionevolezza nelle richieste.
9. Gli studenti devono lavarsi bene le mani ogni volta che vanno al bagno, con sapone e asciugandole
con le salviette di carta usa e getta. In ogni bagno è affisso un cartello con le istruzioni per il corretto
lavaggio delle mani. In ogni aula e negli spazi comuni è disponibile un dispenser con gel disinfettante.
10. Per l’accesso ai bagni e agli altri spazi comuni è previsto l’uso della mascherina per gli alunni dai sei
anni in su.
11. Durante gli intervalli gli alunni potranno recarsi al bagno, con le medesime modalità previste per la
pausa relax.
12. E’ richiesto ai bambini della scuola primaria di avere quotidianamente con sé una borraccia
identificabile con nome e cognome. E’ preferibile che la borraccia non sia di plastica, in linea con i
progetti di ecosostenibilità che la scuola promuove e realizza al suo interno.
13. I banchi devono rigorosamente essere mantenuti nella posizione in cui vengono trovati nelle aule.
Sul pavimento sono presenti due adesivi per ogni banco, che corrispondono alla posizione delle due
gambe anteriori.
14. I docenti e i genitori devono provvedere ad una costante azione educativa sui minori affinché evitino
assembramenti, rispettino le distanze di sicurezza, lavino le mani e/o facciano uso del gel,
starnutiscano o tossiscano in fazzoletti di carta usa e getta (dotazione a cura della famiglia), evitino di
toccare con le mani bocca, naso e occhi. Sono forniti suggerimenti alle famiglie nella sezione dedicata
“Provvedimenti normativi in fase di emergenza”, “Suggerimenti per la famiglie”, ben visibile sul sito
dell’Istituto.
15. Gli ingressi e uscite devono avvenire in file ordinate e con le mascherine indossate. In ogni singolo
plesso scolastico saranno predisposti percorsi di entrata/uscita, ove possibile utilizzando tutti gli
ingressi disponibili, incluse le porte di sicurezza e le scale di emergenza.
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16. I genitori devono impegnarsi a rispettare rigorosamente gli orari indicati per l’entrata e l’uscita,
illustrati analiticamente nei Piani organizzativi dei singoli plessi, che integrano i loro regolamenti
(pubblicati sul sito della scuola ed illustrati alle famiglie in sede di riunione di inizio anno).
17. I genitori non devono assolutamente mandare a scuola i figli che non rispettino le precondizioni
indicate al paragrafo 3 del presente regolamento ed illustrate nel Patto di corresponsabilità
educativa.
18. Le singole scuole dispongono di termometri a infrarossi. In qualsiasi momento, il personale potrà
farne uso per verificare situazioni dubbie, ma anche a campione all’ingresso.
19. Qualora un alunno si senta male a scuola manifestando i sintomi sopraddetti, sarà immediatamente
isolato, secondo le indicazioni del protocollo di sicurezza emanate dal Ministero e dal Comitato
Tecnico Scientifico. La famiglia sarà immediatamente avvisata ed è tenuta al prelievo del minore nel
più breve tempo possibile. A tale scopo, è indispensabile garantire la costante reperibilità di un
familiare o di un delegato durante l’orario scolastico.
20. Dopo assenza per malattia superiore a 3 giorni la riammissione è consentita con certificazione del
pediatra/medico di medicina generale attestante l’assenza di malattie infettive o diffusive e
l’idoneità al reinserimento nella comunità scolastica.
21. Non è consentito usare asciugamani personali nei bagni, ma soltanto le salviette di carta usa e getta
prelevate dai dispenser.
22. I genitori dei bambini della scuola dell’infanzia possono accedere all’interno della scuola solo nei
tempi e nei modi concordati con la Dirigente scolastica in fase di avvio dell’anno scolastico (sede
nella quale è stato definito uno specifico piano di inserimento graduale).
Gli alunni della scuola primaria saranno presi in consegna e riaccompagnati da collaboratori scolastici
o docenti all’esterno della scuola. Per evitare assembramenti all’esterno, è opportuno che si rechi a
scuola un solo accompagnatore.
23. Per evitare promiscuità tra alunni di classi o sezioni diverse, il servizio di pre-scuola non sarà
momentaneamente effettuato. Verrà allestito il servizio Pedibus (tra gli accompagnatori si
aggiungeranno ai genitori, docenti della scuola).
24. I colloqui dei genitori con i docenti saranno effettuati, previo appuntamento.
25. Durante il cambio per le lezioni di educazione fisica, gli studenti devono evitare accuratamente di
mescolare gli abiti. Negli spogliatoi va tenuta la mascherina.
19
ALLEGATO N.3
Istruzioni operative per gli assistenti tecnici e amministrativi
Il livello di rischio per il personale ATA addetto agli uffici è da considerarsi basso. Si integrano pertanto le
indicazioni contenute nel Regolamento recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del
SARS-CoV-2, con i seguenti suggerimenti:
è possibile togliere la mascherina solo se seduti alla propria postazione, con distanza minima dai
colleghi di almeno 1 metro.
si lavino spesso le mani secondo le regole dettate dal Ministero della Salute, indossando i guanti
quando necessario, in particolare quando si maneggiano oggetti pervenuti dall’esterno (documenti,
posta, pacchi, etc.).
20
ALLEGATO 4
Istruzioni operative per i collaboratori scolastici
I livello di rischio per i collaboratori scolastici è da considerarsi medio-basso. Si rispettino pertanto, oltre
alle indicazioni contenute nel Regolamento recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione
del SARS-CoV-2, le seguenti istruzioni specifiche:
non potendo garantire una continua disinfezione delle superfici e degli strumenti di lavoro, si operi
indossando sempre guanti monouso, facendo attenzione a non toccare bocca, naso e occhi;
se è difficoltoso indossare i guanti per tutta la durata dell’attività lavorativa, si lavino spesso le mani
secondo le regole dettate dal Ministero della Salute, indossando i guanti nei momenti di maggiore
necessità, in particolare quando si maneggiano oggetti pervenuti dall’esterno (documenti, posta,
pacchi, etc.);
lavarsi frequentemente le mani con gel disinfettante trattare, con apposito prodotto disinfettante,
all’inizio dell’attività lavorativa, il telefono, le tastiere, i mouse e gli altri oggetti di uso comune.
Considerate inoltre le mansioni dei collaboratori scolastici:
1. apertura e chiusura della scuola;
2. apertura e chiusura dei locali;
3. pulizia e disinfezione degli ambienti;
4. servizio alla reception (telefonate, accoglienza dell’utenza);
si ritiene che sia opportuno osservare implementare le seguenti “buone pratiche”:
All’arrivo a scuola si indossino già i guanti per le operazioni di apertura dei cancelli, delle porte di
ingresso ed uscita degli edifici e dei locali interni;
Ciascun lavoratore dovrà avere a disposizione uno spazio adeguato per riporre effetti personali ed
eventuali capi di abbigliamento;
Per gli addetti alle pulizie degli ambienti: operare sempre con guanti monouso e mascherine;
Procedere sempre non soltanto alla pulizia approfondita dei locali ma anche all’igienizzazione di
telefoni, tastiere dei computer, mouse, superfici di lavoro, sedie, maniglie di porte e finestre,
interruttori della luce e degli altri oggetti di uso comune;
Dopo aver conferito la spazzatura nei contenitori delle immondizie per l’asporto, togliere e gettare
anche i guanti, indossandone un paio di nuovi;
Per il lavoratore addetto alla reception: Lavarsi spesso le mani e usare periodicamente il gel
disinfettante e igienizzare l’apparecchio con apposito disinfettante ad ogni cambio di turno;
A fine turno, il lavoratore proceda al recupero degli effetti personali, e lasci la scuola senza
attardarsi negli spazi comuni;
Le collaboratrici e i collaboratori scolastici che escono per ultimi dagli edifici scolastici, sempre
indossando i guanti, provvedano a chiudere le porte, e solo dopo aver chiuso i cancelli, tolgano i
guanti e li gettino in un apposito sacchetto che devono portare con sé, da smaltire appena
21
possibile. Coloro che lasciano la scuola con l’automobile o altro mezzo personale, prima di uscire
tolgano i guanti, riponendoli in un sacchetto di cui dovranno essere provvisti, ne indossino un paio
di nuovi, portino fuori dal cortile il proprio mezzo, chiudano il cancello e tolgano i guanti, gettandoli
nello stesso sacchetto, che verrà smaltito appena possibile;
Nel corso dell’attività lavorativa, arieggiare i locali frequentati da persone almeno ogni ora e per
almeno 5 minuti;
Assicurare la presenza nei bagni di dispenser di sapone liquido e salviette di carta per asciugare le
mani e verificare la corretta chiusura dei rubinetti. Verificare la presenza di gel igienizzante nei
dispenser ubicati in diversi punti degli edifici scolastici;
Quando la mascherina monouso che si indossa diventa umida, va gettata e sostituita con una
nuova.
Controllare che l’accesso a servizi igienici delle studentesse e degli studenti avvenga senza creare
assembramenti e che siano mantenuta la distanza interpersonale di almeno un metro.
Per le pulizie osservare il cronoprogramma delle operazioni di pulizia (vedi Allegato n.1).
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