segretariato generale commissione europea: tf-au/3 democrazia rappresentativa su cui si fonda il...
Post on 01-May-2015
218 Views
Preview:
TRANSCRIPT
Segretariato generale
Commissione europea:TF-AU/3
Democrazia rappresentativa
su cui si fonda il funzionamento dell’Unione
1
Commissione europea:TF-AU/3
UNIONE EUROPEA
PARLAMENTO
EUROPEOCONSIGLIO
EUROPEO
CONSIGLIO
CITTADINI EUROPEI
GOVERNI
PARLAMENTI
NAZIONALI
RESPONSABILI DINANZI AI
1
Democrazia partecipativa
Alla base di un dialogo aperto, trasparente e regolare
con i cittadini e con le associazioni della società civile
in tutti i settori di intervento dell’UE
Commissione europea:TF-AU/3
Titolo II (ex Titolo VI) : Disposizioni relative ai principi democratici
4. Cittadini dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono prendere l'iniziativa d'invitare la Commissione europea, nell'ambito delle sue attribuzioni, a presentare una proposta appropriata su materie in merito alle quali tali cittadini ritengono necessario un atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati. Le procedure e le condizioni necessarie per la presentazione di una iniziativa dei cittadini sono stabilite conformemente all'articolo 21, primo comma del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Articolo 11 (ex art. I-47: Principio della democrazia partecipativa
1. Le istituzioni dell’Unione danno ai cittadini e alle associazioni rappresentative attraverso gli opportuni canali la possibilità di far conoscere e di scambiare pubblicamente le loro opinioni in tutti i settori di azione dell’Unione.
2. Le istituzioni dell’Unione mantengono un dialogo aperto, trasparente e regolare con le associazioni rappresentative e la società civile.
3. Al fine di assicurare la coerenza e la trasparenza delle azioni dell’Unione, la Commissione procede ad ampie consultazioni delle parti interessate.
Commissione europea:TF-AU/3
UNIONE EUROPEA
COMMISSIONE PARLAMENTOCONSIGLIO NELL’ESERCIZIO
DELLA FUNZIONE LEGISLATIVA
si riuniscono in seduta pubblica
CITTADINI E ASSOCIAZIONI RAPPRESENTATIVE
Ampie consultazioni
MEDIATORE
EUROPEO
Denunce riguardanti casi di
cattiva amministrazione
all’interno delle istituzioni
Diritto di accesso
ai documenti
Protezione dei dati
di carattere personale
TF-AU/3 Commissione europea:
ALMENO UN MILIONE DI CITTADINI APPARTENENTI AD UN NUMERO RILEVANTE
DI STATI MEMBRI
Presentazione di una proposta adeguata su materie in merito alle quali
tali cittadini ritengono necessario un atto giuridico dell'UE
COMMISSIONE
CONVENZIONE
CIG
2002 2003 2004
Progetto di costituzione
Base di lavoro per la CIG
FORUM
CAMMINO VERSO LA COSTITUZIONE
Elezioni
PE
Nuova Commissione
1 MAI
EUR 251 maggio
UE a 25
Commissione europea :
COSTITUZIONE Ratifica degli
Stati membri
Dibattiti nazionali
dicembre 2001
Dichiarazione
di
Laeken
I diritti di cui usufruiscono i cittadini dell'Unione
Diritto di voto e d'eleggibilità al Parlamento europeo
Diritto di petizione dinanzi al Parlamento europeo
Diritto di libera circolazione e di libero soggiorno
Diritto di voto e d'eleggibilità alle elezioni comunali
Diritto alla protezione diplomatica e consolare
Diritto di rivolgersi al mediatore e scrivere alle istituzioni in una delle lingue dell'Unione e ricevere una risposta nella stessa lingua.
Metodo comunitarioMetodo comunitario Caratteristiche della procedura
legislativa
La Commissione conduce le consultazioni e propone
Consiglio e il Parlamento europeo esercitano il potere legislativo
La Corte di giustizia applica il diritto
I parlamenti nazionali possono esprimere la loro posizione
Coinvolgimento del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni
Commissione europea:
736 deputati organizzati in gruppi politici
TF-AU/3
SUFFRAGIO
UNIVERSALE
DIRETTO
PARLAMENTO
EUROPEO
numero dei membri
non superiore a 751
5 ANNI
Elezione del presidentedella Commissione
Elezione del presidente
del Parlamento
FUNZIONE
LEGISLATIVA
CONDIVISA CON IL CONSIGLIO
Commissione europea:
Ufficio dipresidenza
AUTORITÀ
DI BILANCIO
CONDIVISA CON IL CONSIGLIOFUNZIONE
CONSULTIVA
CONTROLLO
POLITICO
Voto di approvazione del collegio che costituisce la
Commissione
Mozione di censura nei confronti della Commissione
Di fronte ad una gestione della politica comunitaria che mostrava la sua complessità politica e giuridica, il Consiglio aveva costituito nel 1962 i primi comitati di gestione operanti nell’ambito dell’organizzazione dei mercati relativi ai prodotti agricoli. All’inizio, il loro scopo era quello di controllare a nome degli Stati gli atti adottati dalla Commissione in esecuzione dei regolamenti promulgati dal Consiglio.
I comitati più anziani sono : il Comitato delle Representazioni Permanenti (COREPER), il Comitato Speciale per l’Agricoltura (CSA) et il Comitato Articolo 113 o Comitato monetario.
I Comitati di gestione
I Comitati di gestione
Quando le misure decretate dalla Commissione non sono conforme all’avviso preliminare del comitato (reso a maggioranza qualificata), la Commissione deve comunicarle al Consiglio il quale, a maggioranza qualificata, può prendere une decisione diversa dalla sua. Questa procedura si applica soprattutto alle misure di gestione della politica agricola comune, della pesca, e dei principali programmi comunitari.
1 luglio 1965
La Francia interrompe i negoziati sul finanziamento della Politica agricola comune (PAC). Il governo francese ritira il proprio rappresentante permanente. Per sette mesi la delegazione francese non parteciperà alle riunioni del Consiglio né a quelle del comitato dei rappresentanti permanenti.
28-29 gennaio 1966
Compromesso di Lussemburgo. Dopo aver attuato per sette mesi la politica della "sedia vuota", la Francia torna ad occupare il proprio posto in seno al Consiglio in cambio del mantenimento del voto all'unanimità ogni qual volta uno Stato membro ritenga minacciato un proprio interesse vitale.
I Comitati di gestione
Ogni comitato, con le sue riunioni settimanali e i suoi ordini del giorno, è immerso in una sessione virtualmente permanente e si comporta come l’ultimo negoziatore per quasi il 70% degli affari trattati dal Consiglio. A fianco, gli sono stati aggiunti altri gruppi di alto livello, ognuno specializzato in propri ambiti settoriali o sensibili.
Nel tempo questi comitati si sono mostrati capaci di risolvere i problemi del blocco decisionale conseguente all’introduzione dell’unanimità nelle decisioni di high policy.
Si è trattato di una specie d’intégrazione europea fondata soprattutto sull’abilità dei funzionari nazionali e europei a concertare gli attori istituzionali e privati su delle soluzioni consensuali o che non provocavano nessuna opposizione massiccia
Essi rivolgono i loro avvisi alla Commissione, che deve tenerli in grande considerazione. Questa procedura leggera è generalmente utilizzata quando le materie trattate non generano una grande sensibilità politica
I Comitati consultativi
La Commissione può adottare solamente le misure d'esecuzione quando raccoglie l’avviso positivo della maggioranza qualificata degli Stati membri presenti nel comitato. In mancanza di un simile sostegno, la misura proposta è rinviata al Consiglio, che deciderà a maggioranza qualificata. Se nel frattempo il Consiglio non arriva a prendere una decisione, la Commissione ferma definitivamente la misura d'esecuzione , a meno che il Consiglio non si oppone alla maggioranza qualificata. Questa procedura si applica soprattutto alle misure riguardanti la protezione della salute o la sicurezza delle persone, degli animali e delle piante, come anche alle misure che modificano le disposizioni non essenziali degli atti législativi di base.
I Comitati di regolamentazione
Consiglio europeo
Commissioni
Gruppi di lavoro – COREPER
Società civile
16 agenzie della Comunità europeaGruppi d’esperti
indipendentiAudizioni/Forum/
Riunioni
Commissione europea
Presidente
Collegio dei Commissari
DirezioniGenerali
Comitati consultativi
& Comitati « ad hoc »
Comitatidi gestioneComitati di
regolamentazione
Comitato Economico e
SocialeComitato
delle Regioni
Comment fonctionne la Commission ?
Supponiamo, per esempio, che la Commissione ritiene necessaria una legislazione europea per prevenire l’inquinamento dei corsi d’acqua europei. La direzione generale dell’ambiente elabora une proposizione, sulla base di consultazioni approfondite con gli industriali e gli agricoltori, i ministri dell’ambiente degli Stati membri e le organizzazioni ambientaliste.
Le grandi linee della procedura
Comment fonctionne la Commission ?
Il testo proposto diventa poi l’oggetto d'un dibattito tra tutti i servici della Commissione coinvolti e, se necessario, viene modificato. In seguito è controllato dal servizio giuridico e dai “gabinetti” dei Commissari (collaboratori politici).
Le grandi linee della procedura
Quando la proposta è pronta, il Segretario generale la inscrive all’ordine del giorni della prossima riunione della Commissione. Durante questa riunione, il commissario responsabile dell'ambiente spiega ai suoi colleghi le ragioni di un testo simile, e segue un dibattito. Se si trova un accordo, il Collegio “adotta” la proposta e il documento è trasmesso al Consiglio e al Parlamento europeo per votarlo.
Se c’è un disaccordo tra i commissari, il presidente li invita à votare. Se la maggioranza dei commissari esprime un voto favorevole, la proposta è adottata. Essa sarà sostenuta in seguito senza condizioni dall’insieme della Commissione.
Commissione europea
Proposta legislative
Comitato economico e sociale
Comitato delle
Regioni
Avviso consultativo
Consiglio dei ministri
Inizio delle deliberazioni
Parlamento europeo
Prima lettura
Come funziona l’Unione europea?
Consiglio dei ministriConsiglio dei ministri
Decide della proposta del PE senza
aggiungervi degli emendamenti
Consiglio dei ministri
Adotta una posizione comune alla maggioranza
qualificata
Come funziona l’Unione europea?
Consiglio dei ministri
Adotta una posizione comune alla
maggioranza qualificata
Commissione europea
Informa il Parlamento europeo della sua opinione
sulla posizione comuneParlamento europeo
Seconda lettura
(tre mesi)
Parlamento europeoo adotta la posizione comune o non prende
alcuna decisione
Consiglio dei ministri
Adotta la position commune
Come funziona l’Unione europea?
Parlamento europeo
Seconda lettura
Parlamento europeo
Respinge a maggioranza assoluta
Parlamento europeo
Modifica la posizione comune a maggioranza
assoluta
Consiglio dei ministri
Può adottare solamente
all’unanimità
Parlamento europeo
Proposta non adottataCommissione europea
: Procedure de cooperazione
: Procedura de co-decisione
Lobbying
Commissione europea
Dà il suo avviso sugli emendamenti del
Parlamento europeo
Consiglio dei ministri
Adotta il testo del PE a maggioranza qualificata
(sotto avviso positivo della Commissione)
Ou
Adotta il testo del PE all’unanimità (sotto
avviso negativo della Commissione)
Consiglio dei ministri
Non adotta la proposta del PE
Comitato di conciliazione
Consiglio dei ministri
Adotta la proposta riveduta dalla
Commissione a maggioranza qualificata.
Ogni emendamento è deciso all’unanimità
Commissione europea:
FUNZIONE LEGISLATIVA
FUNZIONE DI BILANCIO
UN SISTEMA ISTITUZIONALE EQUILIBRATO
PARLAMENTO
EUROPEO
COMMISSIONE
EUROPEA
PRESIDENTE
CONSIGLIO
PRESIDENTE
INDIRIZZI DI MASSIMA
CONSIGLIO EUROPEO
PRESIDENTE
PRESIDENTE
Alto rappresentante dell'Unione
per gli affari esteri e
la politica di sicurezza
vicepresidente della Commissione
Commissione europea:
CITTADINI EUROPEI ASSOCIAZIONI, SOCIETÀ CIVILE
GOVERNI
PARLAMENTINAZIONALI
RESPONSABILIdi fronte ai
UNIONE EUROPEA E DEMOCRAZIA
Comitato economicoe sociale
Comitato delle regioni
Elezionidirette
PARLAMENTOEUROPEO
COMMISSIONE CONSIGLIO DEIMINISTRI
CONSIGLIOEUROPEO
Mediatoreeuropeo
DialogoConsultazioni
top related