tigli via friuli, alcune riflessioni

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VIA FRIULI, TIGLI, TAGLI e altre storie

di ordinaria…amministrazione

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Ottobre 2008: Delibera 226

Maggio 2009: Annuncio stampa a firma Agnese Piccini Cordovado definito “Attila”

Giugno 2009: costituzione spontanea Comitato di cittadini e raccolta firme

Luglio 2009: riunione indetta dal comune ove viene spiegato il progetto. Il rappresentante del comitato viene insultato dall’assessore

Agosto 2009: locandine di alcuni residenti su tutti i tigli poi strappate da altri cittadini

Settembre 2009 - maggio 2010: una pausa di strano silenzio cala sulla questionequiete prima della tempesta

La triste vicenda in sintesi:

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Maggio 2010 enigmatico annuncio a telefriuli: allarme di membri del comitato e risveglio dello stesso.

Fine maggio 2010 locandine della lega su ogni albero.

Giugno 2010: risposta e-mail del sindaco che nega l’annuncio a telefriuli e dichiara solo che ci sono “studi sulla salute degli alberi”

Luglio 2010: Boem con articolo Messaggero dichiara “gli alberi sono malati”e conferma il taglio.

Agosto 2010: raccolta fondi del comitato e controperizia: “gli alberi non sono malati”

Settembre 2010: riunione in comune con grande partecipazione cittadina: il comune si impegna ad alcune verifiche e promette eventualmente nuovi tigli

Ottobre 2010: mancata risposta agli esposti del comitato e della lega nord e alle promesse di verifica

Novembre 2010: assegnazione dei lavori ditta Rebellato Bruno di Camino

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. Danni marciapiedi e strada

2. Danni ai muretti di recinzione

3. Intasano le fognature

4. Problemi di illuminazione

5. Fastidio foglie ai residenti

6. Sono malati

7. Servono pista ciclabile e parcheggi

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. Danni marciapiedi e strada“i marciapiedi sollevati e le radici esposte

causano cadute ai pedoni”

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

E ora venite a vedere di persona come stanno veramente le cose: tiglio per tiglio!

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. A) Danni marciapiediEsame autoptico lato destro

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Tiglio 1

Tiglio 2

Tiglio 3

Tiglio 4

Tiglio 5

Tiglio 6

Tiglio 7

Tiglio 8

Tiglio 9

Tiglio 10

Tiglio 11

Tiglio 12

Tiglio 13

Tiglio 14

Tiglio 15

Tiglio 16

Tiglio 17

Tiglio 18

Tiglio 19

Tiglio 20

Tiglio 21

Tiglio 22

Tiglio 23

Tiglio 24

Tiglio 25

Tiglio 26

Tiglio 27

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. B) Danni marciapiediEsame autoptico lato sinistro

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Tiglio 28

Tiglio 29

Tiglio 30

Tiglio 31

Tiglio 32

Tiglio 33

Tiglio 34

Tiglio 35

Tiglio 36

Tiglio 37

Tiglio 38

Tiglio 39

Tiglio 40

Tiglio 41

Tiglio 42

Tiglio 43

Tiglio 44

Tiglio 45

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

A) Danni marciapiediCome visto, solo in 6 aiuole su 45 vi è il

marciapiede leggermente rialzato: è sufficiente fare queste riparazioni e allergare le aiuole e

itigli non danno nessun problema come in infinite altre soluzioni…guardate voi stessi

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. A) Danni marciapiediE ora vediamo tigli e alberi della stessa età

con le aiuole solo minimamente più larghe:

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Via molini: stessi tigli, ma aiuola più larga di soli 50 cm!

PORDENONE: viale Montereale

(marciapiede)

UDINE: viale stazione

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. B) Danni STRADA

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Via Friuli: i danni alla strada maggiori sono in corrispondenza delle scuole, esattamente OVE GIA´NON SONO PRESENTI TIGLI!

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. B) Danni STRADAE ora un “giro turistico”

per Codroipo centro…

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Via Ippolito Nievo (laterale di via Friuli)

Via Isonzo (centro città)

Via Isonzo (centro città)

Via Timavo

Piazza Giardini

Via Battisti (stazione) appena riqualificata!

Via Battisti, fiore all´occhiello di questa giunta, riqualificata da qualche anno e giá molto trascurata, la nuova via Friuli dopo poco, con questo livello di manutenzione sará nelle stesse condizioni di ora.

Via Battisti, fiore all´occhiello di questa giunta, riqualificata da qualche anno e giá molto trascurata, la nuova via Friuli dopo poco, con questo livello di manutenzione sará nelle stesse condizioni di ora.

Via della Vittoria

Via Mazzini

Viale Duodo

Via Ostermann

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

2. Danni ai muretti di recinzione

“i tigli con le loro radici danneggiano gravemente i muretti di recinzione”

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

MANCA IL TIGLIO!!!

MANCA IL TIGLIO!!!

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

4. Problemi di illuminazione“le fronde dei tigli riducono la illuminazione

pubblica”

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Il parcheggio, come si vede, é libero ora su tutta la via Friuli, quindi é totalmente falso che servano parcheggi!!!

Pordenone: viale Oberdan

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

4. Problemi di illuminazionecoi nuovi alberi, più piccoli i problemi di illuminazione si riproporranno per almeno

10 anni!

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

5. Fastidio foglie ai residenti Molti residenti ammettono che se il comune pulisse

più frequentemente essi sarebbero molto ben disposti verso le piante, di bellezza indiscutibile

Inoltre coi nuovi alberi, senza un programma di pulizie chiaro, il problema si riproporrà identico

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

6. Sono MalatiAlla perizia del comune il comitato ha risposto con una controperizia dalle

conclusioni molto divergenti.

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

Perizia Zangrando (commissione edilizia Codroipo) CONCLUSIONI:In sintesi:a) Seppure i 45 tigli esaminati mantengano ancora una efficienza funzionale ed

estetica di tutto rilievo, l’aspetto fitosanitario ne indica un rapido decadimento.b) La fine del ciclo funzionale ed estetico pare sia prossimo valutandone la

durata in massimo 10 anni.c) Si segnala la probabile necessità di espianto di 4 esemplari in quanto non

conformi al codice della strada.d) Per il mantenimento in loco dei tigli, al fine di garantire la sicurezza delle

persone, alle cose e ai mezzi in transito, in osservanza alla circolare 8321 Min. lavori pubblici, almeno 8 tigli colpiti da carie e uno da torsione elicoidale devono essere espiantati o quanto meno monitorati periodicamente, qualora non si ravvisino gli estremi di rischio immediato.

e) Necessita effettuare un’indagine, in epoca autunnale-invernale, sulle branche di grosso calibro per accertare o meno la presenza di carie

f) Per il mantenimento del tiglio in loco, al fine di rallentarne il processo di senescenza, è necessario intervenire (se possibile) con trattamenti antiparassitari contro gli attacchi di Scolitidi minatori, nelle modalità prescritte da un fitopatologo.

g) Il progetto di manutenzione straordinaria di via Friuli non è attuabile con il mantenimento dei tigli in loco; potrebbe essere realizzato con correzioni ed accorgimenti che l’Amministrazione comunale dovrà valutare sotto il profilo economico urbanistico e funzionale

Sotto il profilo tecnico-economico e al di fuori di ogni altra considerazione, visti l’approssimarsi della fine ciclo, lo stato fitosanitario nonché il considerevole aggravio economico che ne consegue e le esigenze di progetto, si ritiene che sia opportuna la sostituzione dei tigli in fase d’esecuzione dei lavori di straordinaria manutenzione.

Codroipo, 07 giugno 2010

Dott. Giampaolo Zangrando

CONCLUSIONI

(…) Lo stato fitosanitario delle piante mediamente risulta sufficiente. Le chiome presentano nuovi germogli vigorosi e le foglie presentano attacchi parassitari localizzati di agenti di danno (cocciniglie) di scarsa rilevanza.

I fusti sono verticali e non presentano lesioni significative. Sono stati notati alcuni focolai di scolitidi sottocorticali in grado di produrre danni solo su piante molto vecchie o deboli, ma la dotazione di amido di riserva nei tessuti legnosi risulta buona.

Lo stato meccanico-strutturale è sostanzialmente in linea con la vetustà delle piante, conservando per lo più buona densità del legno e buona qualità nel rapporto cellulosa-lignina.

Gli apparati radicali presentano danni da strozzature dovute alla scarsità di aiuola presente. La ristrettezza dell’aiuola e l’impossibilità delle radici di effettuare adeguati scambi gassosi a causa del marciapiede in lastre di cemento ha causato asfissia radicale ed ha prodotto radici superficiali in grado di spaccare e sollevare il cemento del marciapiede.

Perizia Maroè (incaricato dal Comitato)

Alcuni esemplari (4 su 45) dovrebbero essere eliminati o per deficit strutturali (carie basali e sul fusto) poiché possono aggravarsi nel tempo, o per interferenze con la viabilità veicolare. Le rimanenti piante, si ritiene che possano vivere ancora parecchi anni.

La prospettiva di creare una pista ciclabile rivisitando tutto l’assetto viario potrebbe comportare la rottura di molte radici portanti, per cui sarebbe certamente più semplice abbattere le piante e piantumarne di nuove.

Potrebbe comunque essere possibile la convivenza tra le esigenze della viabilità e le piante presenti se la progettazione, e i successivi lavori, tenessero conto delle esigenze e delle peculiarità delle piante già presenti.

Infatti se si progettasse un ingrandimento delle aiuole attualmente presenti con la posa anche di tubi di aereazione al di sotto delle superfici pavimentate, non si assisterebbe al fenomeno della risalita radicale.

Le aiuole andrebbero ricoperte di materiale drenante già ampliamente utilizzato e diffuso in Austria e Germania per questi scopi.

La parte aerea dovrebbe poi essere mantenuta in forma obbligata, creando delle teste di salice, così che ogni 2-3 anni si potrebbe riportare le chiome allo stato iniziale senza aver scompensi fisiologici e senza costi di manutenzione eccessivi .

Cassacco, 05 settembre 2010

Maroè Andrea

“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

7. Serve pista ciclabile Si faccia! Ma effettiva….

Le ciclabili attuali non sono “in rete”, svaniscono negli incroci dove è maggiore il pericolo e quindi sono poco usate

il progetto parla di PEDO-CICLABILE

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“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

7. pista ciclabile il progetto parla di PEDO-CICLABILE

ECCO UN PEDO-CICLABILE:

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“ADDEBITI” del comune AI TIGLI

1. Danni marciapiedi e strada

2. Danni ai muretti di recinzione

3. Intasano le fognature (?)

4. Problemi di illuminazione

5. Fastidio foglie ai residenti

6. Sono malati

7. Serve pista ciclabile

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STORIE DI ORDINARIA…FOLLIA:

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STORIE DI ORDINARIA…FOLLIA:

I 4 tigli “fuori asse”

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

“Perseverare diabolicus”

STORIE DI ORDINARIA…FOLLIA:

“Yes we can…”

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STORIE DI ORDINARIA…FOLLIA:

Discutibile gusto estetico…

Via Friuli, tigli, tagli e altre storie di ordinaria…amministrazione

“Parola d’ordine:”

“ADDEBITI” ALL’AMMINISTRAZIONE

1. Nessuna considerazione del valore affettivo del viale, una istituzione da preservare

2. Nessuna considerazione del tempo “capitalizzato” nei tigli, tempo necessario per riavere tigli “efficenti” per ombra, fresco e ossigeno

3. Scarsa sensibilità estetica, poca cura verde urbano

4. Non volontà di considerare soluzioni intermedie ripetutamente suggerite (senso unico, sost. Graduale nel tempo ecc.)

5. Informazione carente – mancanza di TRASPARENZA

6. La politica è MEDIAZIONE non IMPOSIZIONE

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