universita degli studi di parma economia aziendale – corso progredito alessandro paderni la...

Post on 02-May-2015

212 Views

Category:

Documents

0 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA

ECONOMIA AZIENDALE – CORSO PROGREDITO

Alessandro Paderni

LA VALUTAZIONE DEL PORTAFOGLIO LAVORI

DEFINIZIONE

o Portafoglio lavori:

E’ il bene immateriale caratteristico delle aziende che operano su commessa.

Bene immateriale non strutturale forte meritevole di stima autonoma.

INTRODUZIONE

o Il portafoglio lavori è un bene tipico delle aziende che producono su ordinazione.

o Problematiche gestionali diverse rispetto alle imprese che producono per il magazzino:

stimare la convenienza economica delle commesse studiare grado di compatibilità con i lavori già presenti in

portafoglio, con le capacità produttive, finanziarie ed umane redigere un preventivo di costo ai fini della determinazione

del prezzo dell'opera da compiere o del servizio da prestare gestire un elevato numero di commesse

Metodologie per la stima del valore del portafoglio lavori

A. Metodologia semplificataB. Metodo di baseC. Variazioni sul metodo di baseD. Metodi alternativi :

- metodo della capitalizzazione dei costi già sostenuti e dell’attualizzazione dei costi e dei ricavi futuri e loro correzione con il valore del sovrareddito

- metodo basato sul calcolo del valore di presunto realizzo netto

- metodo del reddito differenziale

Metodologia semplificatao Condizioni:

a) flussi dei costi e dei ricavi simmetrici

b) completamento commesse mediamente in un anno

Metodologia semplificata

WPL = UN*PL – CI*

PL x CR

Wpl . Valore stimato del portafoglio lavori

UN*pl . Utili netti attualizzati derivanti dall’esecuzione delle commesse in portafoglio

CI*pl . Capitale investito nel portafoglio lavori attualizzato per il periodo intercorrente tra la data della valutazione e quella di esecuzione della commessa

CR. Congrua remunerazione (%)

Metodologia semplificata

o Determinazione del valore UN*PL:

stima del valore assunto dal rapporto utili netti su fatturato

FATT

UNFATT

UN

Metodologia semplificata

o Varie metodologie per la costruzione del rapporto utile netto su fatturato:

1) considerare i valori indicati nei piani economici pluriennali.Problema: poche aziende predispongono piani previsionali strategici attendibili

2) studiare la tendenza di dette grandezze estrapolando i dati storici di bilancio (almeno cinque esercizi).Problema: può verificarsi un’eccessiva dispersione delle grandezze

3) fare una media dei risultati d’esercizio e dei fatturati degli ultimi anni

4) stimare la grandezza cercata riferendosi all’ultimo esercizio

Metodologia semplificatao metodologia più utilizzata: punto 3

U1, U2 , … Un Utili netti degli esercizi passati

F1, F2 , … Fn Fatturati aziendali degli esercizi passati

n

n

FFF

UUU

FATT

UN

...

...

21

21

Metodologia semplificatao Applicare l’indice UN/FATT al futuro portafoglio

lavori:

UNPL = Fatturato portafoglio lavori x

o Attualizzare UNPL

o Quando i flussi dei costi e dei ricavi sono simmetrici e le commesse si esauriscono in media in un anno, si ha:

UN*PL = UNPL x (1+ i)

FATT

UN

1

Metodologia semplificata

o Determinazione del valore CI*PL:

1)

2)

3) CIPL =

aziendaleproprioCapitale

aziendaleFatturato

lavorioportafoglinelinvCap

lavorioportafogliFatturato

..

K

lavorioportafoglinelinvCapK

lavorioportafoglidelFatt..

.

aziendaleproprioCapitaleaziendaleFatturato

lavorioportafoglidelFatturato

Metodologia semplificata

o Determinazione dei valori da inserire nella formula:

1) considerare i valori di fatturato e di capitale proprio indicati nei piani previsionali

2) estrapolare i trend delle variabili dedotte dai bilanci degli esercizi passati revisionati 3) se 1) e 2) non praticabili, si determinano i valori dei fatturati e del capitale proprio come media dei dati degli ultimi bilanci

4) i valori individuati si desumono dal bilancio dell’ultimo esercizio

Metodologia semplificata

o Determinazione della terza grandezza CR

Esprimibile come un tasso di interesse che comprende:

remunerazione del puro investimento di capitale per attività con rischio pressochè nullo (i1).

remunerazione del rischio economico d’impresa (i2).

Metodologia di base

o Il portafoglio lavori si compone di ordini di durata pluriennale, la cui esecuzione può avvenire in un momento successivo alla data della stima

o Ipotesi: uniforme distribuzione nel tempo dei costi e dei ricavi

WPL = Wca + Wcb + … + Wcn

W PL valore del portafoglio lavoriW ca valore della commessa a)W cn valore della commessa n-esima

Metodologia di base

n

i

tCiCi

n

i

iitPL vCRCIvUNW

11

WPL = UNC1vt1+…+UNCnvtn–(CRCIC1vt1+…+CRCICnvtn) WPL valore del portafoglio lavori

UNC1 valore degli utili netti derivanti dalla futura esecuzione della i-esima commessaCR tasso di congrua remunerazioneCIC1 capitale investito nella i-esima commessaVt1 fattore di attualizzazione relativo alla commessa i-esima, da attualizzare per il tempo ti

vt = (1+i)-t

Metodologia di base

o differenze con la metodologia semplificata:

a) La % di fatturato che si trasforma in utile va applicata al ricavo previsto per ogni commessa:

UNC1 = Fatturato Commessa1 x

UNC2 = Fatturato Commessa2 x

-----------------------

UNCn = Fatturato Commessan x

UNC1 x vt1 + UNC2 x vt2 +… + UNCnvtn

FATT

UN

FATT

UN

FATT

UN

Metodologia di base

o differenze con la metodologia semplificata:

b)

CRCIC1 vt1 + CRCIC2 vt2 +… + CRCICnvtn

K

commessaFatturatoCIC

11

K

commessaFatturatoCIC

22

K

ncommessaFatturatoCICn

……………………….

Metodologia di base

o Determinazione dei valori di vt1, vt2,…, vtn

vt = (1 + i)-t

o importante: determinare il tempo dell’attualizzazione

durata esecuzione commessa + periodo intercorrente tra

momento della valut. e inizio dell’esecuz. dell’opera

ti = 2

Metodologia di base: esempioo Portafoglio composto dalle commesse a,

b, co valutazione al tempo t0

o nel grafico vedremo: linea continua durata di esecuzione

delle commesse linea tratteggiata periodo

intercorrente tra data della valutazione e inizio esecuzione della commessa

Metodologia di base: esempio

c

b

a

0 1 2 3 4 t

commesse

Metodologia di base: esempio

WPL = Wa + Wb + Wc

Wa = UNca(1+i)-t1 – CRCIca(1+i)-t1

t1 = (1+0)/2 = 0,5 Wa = UNca (1+i)-0,5 – CRCIca (1+i)-0,5

Wb = UNcb(1+i)-t2 – CRCIcb(1+i)-t2

t2 = (2+1)/2 = 1,5 Wb = UNcb (1+i)-1,5 – CRCIcb (1+i)-1,5

Wc = UNcc(1+i)-t3 – CRCIcc(1+i)-t3

t3 = (4+0)/2 = 2 Wc = UNcc (1+i)-2 – CRCIcc (1+i)-2

Metodologia di base: conclusionio Modello attendibile, nonostante due

problemi:

a) nella realtà, distribuzione dei costi e dei ricavi non è uniforme nel tempo sovrastima

b) calcolo della % UN/FATT sottostima

o Valido sotto il profilo della razionalità …… ma carente sotto il profilo

dell’applicabilità.

Variazioni sul metodo di base: prima variante

o Calcolo della congrua remunerazione sul CI nel portafoglio lavori (CRCIPL) o in ciascuna commessa (CRCIca,cb,…) costituente il portafoglio, desumendone indirettamente il valore dalla redittività sul fatturato relativo al portafogliolo stesso.

UN/CP redditività netta media del capitale proprio negli ultimi tre esercizi

UN/FATT ritorno medio netto sul fatturato negli ultimi tre anni

FATT/CP tasso di rotazione medio del capitale proprio negli ultimi tre esercizi

CP

FATTx

FATT

UN

CP

UN

Prima variante: esempio

o Portafoglio lavori con una sola commessa con ricavi e costi che si manifestano in media tra un anno (valore fatturato commessa = 1.000)

o Fatturato aziendale ultimi tre anni = 6.000(valore medio = 2.000)

o Utile netto tot ultimi tre anni = 300(valore medio = 100)

o Somma capitali netti ultimi tre anni = 3.000(valore medio = 1.000)

Prima variante: esempio

CP

FATTx

FATT

UN

CP

UN

3000

6000

6000

300

3000

300

0,10 = 0,05 x 2

Utilizzando i valori medi:

1000

2000

2000

100

1000

100

0,10 = 0,05 x 2

o Se il tasso di congrua remunerazione fosse del 6% e volessimo sapere a quale tasso di redditività sul fatturato corrisponde, applichiamo la formula: 0,06 = X x 2 ; X = 0,03 = 3%

o Remunerazione congrua del 6% sul CP equivale al 3% del fatturato.

Prima variante

Wca = UNca(1+i)-t – CR x CIca (1+i)-t

UNca(1+i)-t . utile netto attualizzato relativo alla commessa a), calcolato sul fatturato

CR x CIca (1+i)-t . congrua remunerazione attualizzata, calcolata sul capitale proprio investito nella commessa a)

Wca = UNca(1+i)-t – CRT x Fca (1+i)-t

CRT . congrua remunerazione trasformata in termini di fatturato relativo alla commessa a)

Fca . valore fatturato riguardante la commessa a)

FATT/CP

proprio capitale sul oneremunerazi congrua di TassoCRT

Prima variante: esempio

o Tasso di attualizzazione = 6%o Congrua remunerazione = 6%o Utile sul fatturato (ultimi tre bilanci) = 5%

Calcoliamo il valore del portafoglio ordini (commessa a):

Wca = UNca(1+i)-t – CRT x Fca (1+i)-t

Wca = 50 (1+0,06)-1 – 0,03 x 1.000 (1+0,06)-1

Wca

= 50 x 0,943396 – 0,03 x 1000 x 0,943396 = 18,86792

Variazioni sul metodo di base: seconda variante

o Determinazione preliminare del ROE aziendale e poi,

o conoscendo il valore attualizzato dell’utile sul PL si calcola il valore del CI nel portafoglio stesso (nella commessa a);

o Su tale valore si applica la remunerazione congrua;

o infine sottrarre questo valore dall’ammontare dell’utile attualizzato riguardante il PL (sempre commessa a).

Seconda variante: esempio

ROE x CIca = UNca (1+i)-t

0,10 x CIca = 47,1698

CIca = 471,698

UNca = 0,05 x 1.000 = 50

UNca(1+i)-t = 50 x 0,943396 = 47,1698

CRCIca = 471,698 x 0,06 = 28,30188

000.3

300ROE

000.6

300

FATT

UN

Seconda variante: esempio

o Calcolo del valore economico della commessa:

Wca = UNca(1+i)-t – CRCIca

CRCIca congrua remunerazione sul cap. proprio investito nella commessa a)

Wca = 47,1698 – 28,3018 = 18,86792

Variazioni sul metodo di base: terza variante

o Partendo dal valore degli utili netti attualizzati ritraibili dal portafoglio ordini o dalle singole commesse, determiniamo il valore del sovrareddito.

UNca (1+i)-t = 47,1698 ROE : 100 = CR : x

ROE = 0,10 (0,10)(0,06)

CR = 0,06 x = 60

Terza variante

o x = 60 60% dell’utile netto attualizzato costituisce la CR del cap. proprio investito nella commessa.

o Il residuo 40% sovrareddito ritraibile dalla commessa e costituisce il valore economico di quest’ultima

Wca = (100 – x)% x UNca (1+i)-t

Wca = 0,40 x 47,1698 = 18,86792

Metodi alternativi per la stima del PL

o 1. Metodo della capitalizzazione dei costi già sostenuti e dell’attualizzazione dei costi e dei ricavi futuri e loro correzione con il valore del sovrareddito

o 2. Metodo basato sul calcolo del valore di presunto realizzato netto

o 3. Metodo del reddito differenziale

Primo metodo alternativo

o Calcolo del valore economico del PL:

a) Determinazione del valore attuale dei flussi dei ricavi e dei costi da conseguire e da sopportare in futuro per l’effettuazione dei lavori;

b) Capitalizzazione, alla data della valutazione del PL o delle commesse, i costi già sostenuti (marketing, amministrazione)

c) Determinazione della somma algebrica dei valori di cui sub a) e sub b) a cui si sottrae il valore della congrua remunerazione sul capitale proprio investito.

Primo metodo alternativo - esempio

o Dati relativi alla commessa a) al momento della stima del suo valore:

1. Fatturato realizzabile dalla commessa, attualizzato alla data della valutazione: 1.000

2. Costi già sostenuti e capitalizzati alla data dellavalutazione (marketing, amministrazione…): 203. Costi da sostenere in futuro attualizzati: 7804. Utile previsto: 2005. Congrua rem. sul CP investito: 5% del fatturato = 506. SR = Utile – congrua rem. = 200 - 50 150

Primo metodo alternativo - esempio

Wca = CSca (1+i)-t + SR (1+i)-t

Wca . valore econ. della commessa a)

Csca. Costi già sostenuti e capitalizzati alla data della valutazione della commessa a)

SR. Sovrareddito attualizzato

Wca = 20 + 150 = 170

1° metodo alternativo vs variazioni sul metodo base

o Il risultato ottenuto con il 1o metodo alternativo ≠ risultati ottenuti con variazioni sul metodo base

a) Wca = CSca (1+i)-t + SR (1+i)-t Wca = 20 + 150 = 170

b) Wca = UNca(1+i)-t – CRT x Fca (1+i)-t Wca = 200 - 50 = 150

Metodo a) più valido sotto il profilo della razionalità, ma non risponde adeguatamente al requisito dell’applicabilità.

Secondo metodo alternativo

WPL = Wca + … + Wcn

o Calcolo del valore di una generica commessa a):

Wca = Fca(1+i)-t – Cca (1+i)-t – CR Fca (1+i)-t

Wca. valore econ. della commessa a) che compone il PL

Fca(1+i)-t . fatturato attualizzato riguardante la commessa a)

Cca (1+i)-t. costi da sostenere attualizzati per eseguire la commessa a)

CRFca(1+i)-t. congrua rem. calcolata sul fatt. da riconoscere all’acquirente del PL

Secondo metodo alternativo

o Predisposizione del CE per ogni commessa:

a) costi capitalizzati già sostenuti per la commessa stessa alla data della valutazione

b) costi attualizzati da sostenerec) ricavi attualizzati da conseguired) utile previsto attualizzato

Wca = Fca(1+i)-t – Cca (1+i)-t – CR Fca (1+i)-t

Wca = 1.000 – 780 – 50 = 170

Terzo metodo alternativo

o Si parte dai dati di un CE riguardante le singole commesse, in cui sono indicati:

Costi capitalizzati già sostenuti alla data della valutazione

Costi ancora da sopportare attualizzati Ricavi da realizzare attualizzati Reddito da conseguire attualizzato

Terzo metodo alternativo

o 1° ipotesi:

calcoliamo la differenza attualizzata alla data della valutazione, tra il reddito che un “operatore esterno medio*” realizzerebbe acquistando il portafoglio ordini oggetto di stima, e quello che lo stesso operatore conseguirebbe se dovesse costituire un nuovo portafoglio ordini identico a quello da valutare.

o 2° ipotesi:

nel calcolo del reddito nel 2° caso (costituzione ex novo) si esclude il sovrareddito presente nel portafoglio da valutare (perché si ha a che fare con un “operatore medio”).

* imprenditore dotato di efficienza media che non realizzi un sovrareddito ma un reddito normale in linea con quello del settore

Terzo metodo alternativo

Wca = R – R’

Wca . valore econ. della commessa a)

R. redditto attualizzato che un operatore esterno medio realizzerebbe acquistando la commessa inserita nel portafoglio lavori oggetto di valutazione

R’. reddito attualizzato che lo stesso imprenditore conseguirebbe ricercando ex novo una commessa identica ad a) ed operando in normali condizioni di mercato ed efficienza (escludendo un SR)

Terzo metodo alternativo: esempio

o Ipotesi 1 – un operatore medio acquista il PL e la relativa commessa:

Fatturato attualizzato 1.000- Costi attualizzati da sostenere 780

R (reddito previsto attualizzato) 220

Terzo metodo alternativo: esempio

o Ipotesi 2 – un operatore medio crea ex novo il portafoglio ordini e acquisisce, una commessa simile ad a):

Fatturato attualizzato 1.000- Costi attualizzati da sostenere

(20 + 780) 800- Sovrareddito 150

R’ (reddito previsto attualizzato) 50

Terzo metodo alternativo: esempio

Wca = R – R’

Wca = 220 – 50

Wca = 170

Grazie per l’attenzione

top related