valle giulia on flickr. la fotografia condivisa
Post on 08-Mar-2016
218 Views
Preview:
DESCRIPTION
TRANSCRIPT
1
Valle Giulia on FlickrLa Fotogra f i a condivisa
2
ver. 0.91 webupdate: giovedì 19 marzo 2009
3
Valle Giulia on FlickrLa Fotograf ia condivisaRoma, 16-31 Marzo 2009
Una mostra dedicata alla condivisione della Fotografia tra gli studenti di Architettura
4
Valle Giulia on FlickrLa Fotografia condivisa
Mostra fotografica.Dal 16 al 31 Marzo 2009
Facoltà di Architettura Valle GiuliaUniversità degli Studi “La Sapienza” di Roma
Informazioni e catalogo suvgf.altervista.orgflickr.com/groups/vallegiulia
5
Organizzazione, produzione, allestimentomarcocalvani.ch
Stampa catalogolulu.com
Stampa fotografieL’Istantanea S.r.l. Roma
Materiali allestimentoAppio Legnami Roma
Media PartnerProfessioneArchitetto.itArchitettura in Progress
L’organizzazione della mostra desidera esprimere i più vivi ringraziamenti a
Presidenza della Facoltà di Architettura
Dipartimento Comunicazione Ateneo Federato Spazio & Società
Yahoo! Italia
SIS Group SRL
Un ringraziamento speciale al prof. arch. Federico De Matteis ed a Luciano Calvani, agli studenti ed agli ex studenti coinvolti nella realizzazione della mostra e dei contest, oltre che nell’organizzazione delle attività del Gruppo:Simona Calvani, Enrica Corvino, Giuseppe Del Monte, Alessandro Palmacci, Daniele Frediani, Matteo Cavalieri, Serena Perla, Luca Marcotullio, Kalispera, Daniele De Paola, Marco De Simoni ed a tutti i partecipanti del gruppo Valle Giulia Flickr, compresi i giudici dei contest.
6
7
8
9
La Facoltà di Architettura Valle Giulia ospita la prima mostra fotografica dedicata alle attività di Valle Giulia Flickr, il gruppo fotografico studentesco sviluppatosi attraverso la web-community Flickr e nato con l’obiettivo di divulgare e promuovere la Fotografia all’interno delle facoltà di architettura italiane.
Al momento il gruppo conta oltre 160 iscritti e un archivio fotografico di circa 1.500 opere. L’allestimento presentato al pubblico contiene una selezione del materiale finora prodotto, suddiviso in 5 aree tematiche:
contestworlddetailstechastrazione.
Cosa sono i contest? Sono dei mini-concorsi fotografici dedicati agli studenti ed organizzati attraverso la web-community fotografica più grande del mondo. I partecipanti possono sottoporre liberamente le loro opere attraverso Internet secondo le regole e le modalità indicate, di volta in volta, dal bando.
Valle Giulia on Flickr
pag. 17pag. 85pag. 97pag. 109pag. 121
10
Cos’è Flickr? È una web community appartenente a Yahoo! e dedicata alla condivisione di fotografie. Inizialmente nata come strumento per ospitare le proprie immagini da pubblicare su altri siti, Flickr ha avuto successo grazie al fenomeno dei blog. In seguito si è evoluta, diventando una comunità virtuale grazie ai gruppi tematici ed ai forum. Ogni minuto, 2000 fotografie vengono inserite da parte dei suoi sette milioni di utenti.
Come partecipare? Semlice. Crea un account gratuito su Flickr, collegati su flickr.com/groups/vallegiulia e iscriviti al Gruppo. Dopo di ché, non ti rimarrà altro che iniziare a condividere le tue fotografie.
Marco CalvaniRoma, 1979. Ex studente di Valle Giulia ed organizzatore della mostra e del gruppo Valle Giulia Flickr. Blogger ed archite@o, vive e lavora tra Roma e la Svizzera.
Home page: marcocalvani.ch
11
“Noi siamo legati alla pellicola perché la pellicola ci ha dato tante possibilità di manifestare quello che noi sentiamo e quello che noi pensavamo di dover dire. Però è probabile che con l’acquisto di una nuova gamma di possibilità come il nastro magnetico potrà offrire, probabilmente anche questa nostra sensazione cadrà. In realtà c’è sempre questo scarto fra la mentalità di oggi e quella che sarà la mentalità di domani che noi non possiamo ancora prevedere, non sappiamo nemmeno come saranno fatte le case, queste case qui che vediamo fuori dalla finestra probabilmente in un domani non esisteranno più. Non dobbiamo pensare soltanto a un domani breve, ma dobbiamo pensare a un futuro che, chi sa, non finirà mai probabilmente”.
Michelangelo Antonioni, 1982
La mostra fotografica “Valle Giulia on Flickr” ci spinge a riflettere su molte cose: l’architettura, la fotografia, Internet; soprattutto, sul legame tra tutte queste.
Sappiamo quanto la fotografia abbia modificato il modo di fare architettura: edifici pensati per essere fotografati da un lato, uso della fotografia per mettere in scena una particolare interpretazione degli spazi dall’altro. È un legame divenuto ormai inestricabile, tanto più che gli strumenti per la visualizzazione tridimensionale hanno introdotto l’obiettivo della macchina fotografica già nello sviluppo del progetto. Si potrebbe quasi argomentare che quanto avvenuto nel
Camera lucida 2.0
12
Rinascimento con l’affermarsi della prospettiva scientifica si sta ripetendo oggi, con la nascita di un “nuovo modo” di guardare l’architettura.
La straordinaria sequenza degli ingrandimenti fotografici di Blow-Up ci ha consentito di comprendere sino in fondo in che modo la fotografia si presti al disvelamento della verità. Fermare il tempo, alterare la percezione, trasformare il piccolo in grande: questi artifici propri della camera oscura – nella sua versione tradizionale come in quella digitale – rendono il fotografo una specie di oracolo, capace di vedere e far vedere cose invisibili ai non iniziati.
Tramite Flickr – e Internet più in generale – questo sapere visivo, rivelato attraverso l’occhio di milioni di oracoli individuali, si sta intrecciando in maniera sempre più fitta, creando una rete inimmaginabile di rimandi, tendendo verso un orizzonte ultimo dove ogni cosa è collegata a ogni altra. La ricchezza di questa mostra – oltre alla straordinaria qualità delle fotografie – risiede anche nell’aver costruito una rete nella rete, dando un senso specifico ad un frammento di questa conoscenza infinitamente grande.
Questa trasformazione epocale della conoscenza e degli strumenti attraverso i quali si propaga ci vede tutti coinvolti, e non possiamo che accogliere con entusiasmo questi movimenti, poiché sentiamo che fanno parte di “un futuro che, chi sa, non finirà mai probabilmente”.
Federico De MatteisDocente di Archite@ura per mesGere, fotografo di archite@ura per dile@o.
13
1. Fare foto, sempre ed ovunque.2. Sperimentare! impostare la macchina fotografica in
modalità manuale e non spaventarsi per gli errori. Sbagliare insegna.
3. Scegliere sempre con cura il soggetto e la composizione della fotografia.
4. Osservare le fotografie altrui e leggere molti libri. La tecnica fotografica, più che studiarla, la si ruba con gli occhi.
5. Dietro a una bella fotografia, c’è il fotografo, non la sua attrezzatura... ma delle buone lenti aiutano molto.
6. Iscrivetevi in un club di fotografia e partecipate alle sue attività: il divertimento aiuta l’apprendimento.
7. Allo stesso tempo, fate fotografie da soli: è fondamentale mettere in pratica quanto si è appreso senza essere distratti o aiutati da altri.
8. Non perdete entusiasmo se le vostre fotografie non sono apprezzate. Siate i primi a valutarle positivamente.
9. Il saper utilizzare i più diffusi software di fotoritocco è un’ottima cosa ma non siatene schiavi!
10.Non dimenticate di... divertirvi!
Daniele De PaolaCampobasso, 1975. Ex studente di Valle Giulia, oggi vive e lavora a Londra come modellista architettonico per Fosters+Partners. In parallelo si dedica professionalmente al la fotografia realizzando ritratti nel suo studio e reportage di eventi cittadini e culturali, sia come volontario per società umanitarie, che in collaborazione con l'Imperial College of London. Home page: ddp-photography.co.uk
10 consigli per iniziare
14
1. Consideriamo e cerchiamo di evidenziare sempre la funzione specifica dell'edificio: si tratta di una casa, di un condominio o di una fabbrica?
2. Osserviamo l'edificio da diverse angolazioni e sotto diverse luci ambientali: noteremo per le vere opere architettoniche una lenta evoluzione della materia sotto la luce solare in movimento. Il tramonto si rivelerà probabilmente come uno dei migliori momenti per scattare una foto con il cavalletto. Non dimentichiamoci di camminargli attorno ed allo stesso tempo di sederci un po’ al margine, per osservarlo con tranquillità.
3. Conoscere il progettista ed il suo contesto storico, artistico e sociale è un consiglio banale quanto fondamentale
4. Allo stesso tempo, cerchiamo di comprendere la natura dei materiali che compongono l'opera. Quali sono? Come si comportano sotto la luce? Perché sono stati utilizzati?
6 non regole per fotografare l’Architettura
15
5. Il rapporto tra soggetto e sfondo è fondamentale. L'ambiente dell'edificio è originale o è stato modificato nel corso del tempo? ... e qual è il suo rapporto con l'opera?
6. L'edificio non scappa. Prendiamoci tutto il tempo necessario.
Materiali utili: ottiche 24-35-135 mm. Evitare gli zoom. Portare sempre con se un buon cavalletto, matita e taccuino.
16
17
contest 01architetture di viaggio 08|2007
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
contest 01aesami in progress 01|2008
28
29
30
31
32
33
34
35
contest 02autunno a Valle Giulia 09|2007
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
contest 03my design 10|2007
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
contest 04non luoghi vs. superluoghi 11|2007
58
59
60
61
62
63
64
65
contest 05Esposizione Universale 42 04|2008
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
contest 06i mercati rionali di Roma 06|2008
78
79
80
81
82
83
84
85
astrazione
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
details
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
tech
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
world
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
top related