valutazione di impianti e macchinari - forumtools.biz · sostituzione con un bene analogo nuovo...
Post on 17-Feb-2019
222 Views
Preview:
TRANSCRIPT
Valutazione di impianti e macchinari
Dario Provera
R&D Manager American Appraisal Italia S.r.l.Membro ASA – American Society of Appraisers
Impianti e macchinari
Impianti e macchinari
Sono beni di uso durevole, impiegati come strumenti diproduzione di un prodotto o servizio.
Il loro massimo e miglior uso coincide pertanto con la possibilitàche essi producano in modo convenientemente e per un mercatoricettivo.
Ai fini valutativi essi vengono suddivisi in categorie omogenee(impianti generici, macchinari, impianti specifici, attrezzature,strumenti da laboratorio, mobili da ufficio, macchine da ufficio,ecc.) sulla base della loro funzione e delle loro caratteristiche.
3Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Configurazioni di Valore
5
Ambito
Oggetto
VALORE
Contesto
Finalità
I driver del valore (I)
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
I driver del valore (II)
• Ambito : determina la logica di riferimento della valutazione (es. reddituale, patrimoniale)
• Contesto: determina le condizioni a contorno alla valutazione (disponibilità, operatività e ubicazione del bene, situazione del mercato, condizioni della trattativa, ecc.)
• Finalità: determina l’iter e i contenuti della valutazione (es. cessione, assicurazione, rivalutazione, M&A, ecc.)
• Oggetto: determina il perimetro della valutazione (es. singolo bene, insieme di beni, azienda, ecc.)
6Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Configurazioni di valore (I)
• Valore di Mercato in Continuità d’Uso• Valore di Mercato con Rimozione (per un uso simile
o alternativo)• Valori di Liquidazione• Altri valori (Valore a Nuovo e Valore Attuale ai fini
assicurativi , Valore di Rottamazione, ValoreProspettico, ecc).
7Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Configurazioni di valore (II)
8Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
9Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Configurazioni di valore (III)
Valore di Mercato in Continuità d’Uso
Il bene viene scambiato per continuare a produrre nella sua attuale ubicazione ed alle attuali condizioni operative
Pertanto:• costituisce parte integrante dell’attuale “habitat produttivo”;• può essere sostituito solamente da un bene della sua stessa utilità;• i costi di installazione e di messa in servizio contribuiscono al suo
valore;• la sua eventuale specificità contribuisce al valore.
Tra tutte, questa è l’ipotesi valutativa più “premiante” per i macchinari e gli impianti produttivi
10Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Valore di Mercato con rimozione
Il bene viene ceduto (e trasferito) per un uso simile o alternativo
• il valore delle opere di installazione e di messa in servizio è nullo (al contrario, occorrerà spendere per disinstallare il bene e renderlo idoneo al trasferimento);
• può essere sostituito da un bene simile, ma non necessariamente identico;
• la sua specificità nei confronti del prodotto/semilavorato non viene generalmente apprezzata in un contesto produttivo diverso.
11Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Valori di Liquidazione
Il bene viene messo in vendita senza un equilibrio contrattuale tra le due parti e con un tempo limitato a disposizione:• non sempre si riesce a trovare il compratore “interessato” e se lo si
trova, quest’ultimo è su una posizione contrattuale di forza;• potrebbero essere liquidati contemporaneamente più beni simili i
quali non riceverebbero in egual modo lo stesso apprezzamento da parte del compratore (o dei compratori);
• beni “appetibili” potrebbero essere ceduti in blocco con altri che non lo sono, agendo negativamente sul valore dei primi.
Vi sono Valori di Liquidazione Ordinaria, Valori di Liquidazione Forzata e Valori di Liquidazione “in place”
12Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
13
Titolo della Slide
Testo della slide
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Criteri di valutazione
15
CostoSostituzione con un bene
analogo nuovo
MercatoComparazione
con un bene analogo usato
RedditoAttualizzazione
dei redditi attesi
Criteri
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Criteri di valutazione
Metodo del Costo - Caratteristiche
• Definisce il valore massimo di una proprietà, per un investitoreprudente ed informato, come il costo necessario per costruirneuna nuova con utilità equivalente a quella in esame.
• Poiché quest'ultima normalmente non è nuova ed è disponibileper la sua vita residua, si rende necessario ridurre il costo delnuovo a fronte delle obsolescenze attribuibili alla proprietà almomento della stima.
E’ utilizzabile per la valutazione di tutte le tipologie di M&I
Applicabilità: ~ 100% dei casi
16Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Metodo del Costo – le due fasi
17Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Metodo del Costo – il “Costo a Nuovo” (I)
18
1) Sostituzione a Nuovo
• con un bene identico (Costo di Ricostruzione)
• con un bene della stessa utilità (Costo di Rimpiazzo)
L'eventuale differenza tra i due viene definita "Eccesso diInvestimento" (EI) e rappresenta il minor investimento dasostenere per un bene analogo nuovo in grado di svolgere lastessa funzione di quello oggetto di stima.
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
19
Metodi di determinazione del Costo a Nuovo
• Analisi per componenti (summation)
• Rivalutazione dei costi storici (trending)
• Rapporto costo-capacità (cost-to-capacity)
• Informazioni di mercato
• Altri sistemi ingegneristici
Metodo del Costo – il “Costo a Nuovo” (II)
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
20
2) Deprezzamento per:• Obsolescenza Fisica• Obsolescenza Funzionale• Obsolescenza Economica
Esso può essere:• curabile: l’abbattimento di valore è pari al “costo
della cura”• incurabile: l’abbattimento viene calcolato in base ad
altri criteri.
Metodo del Costo – il Deprezzamento
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
21Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Deprezzamento Fisico
ambiente di lavoro
manutenzioni effettuate
caratteristiche del bene
guasti interni
età
eventi accidentali
Metodo del Costo – Deprezzamento Fisico
22
Obsolescenza Funzionaleproblemi di lay-out
sbilanciamento componenti
livello tecnologico
costi operativi
Metodo del Costo – Obsolescenza Funzionale
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
23
Metodo del Costo – Obsolescenza Economica
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
ObsolescenzaEconomica
fonti di approvvigionamento
forza lavoro
andamento del settore
nuove normative
concorrenza
maturità del prodotto
Metodo del Costo – Schema di calcolo (es.)
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV 24
Metodo del Mercato - Caratteristiche
E’ basato sul confronto tra il bene oggetto di stima ed altri similirecentemente compravenduti o correntemente offerti sullo stessomercato o su piazze concorrenziali.
E’ utilizzabile per la valutazione di beni generici con elevatadiffusione.
Applicabilità: ~ 15 – 20% dei casi
25Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Metodo del Mercato – Schema di Calcolo
Bene di Riferimento Bene Stimato
Ubicazione
QuantitàDisponibilità
Condizioni
<<< Analisi delle differenze
Valore di Riferimento
Rettifiche di valore
Valore del bene stimato
Analisi del valore >>>
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Metodo del Mercato – il valore installato
27
Costi installazione
Costi approntamento
Costi start-up
Valore di Mercato In Continuità d’Uso
Altri costi
+
=
Valore del bene stimato
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
Metodo del Reddito - Caratteristiche
È basato sulla capitalizzazione dei redditi futuri derivantidall'utilizzo del bene e determina, pertanto, il livello diinvestimento che è giustificato dai redditi ottenibili.
Nel caso di Macchinari e Impianti é utilizzabile solo dove èpossibile estrapolare la quota di reddito derivante dall’utilizzo delbene (es. centrali elettriche, stazioni di servizio).
Applicabilità: ~ 5% dei casi
28Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
29
Grazie!
Milano, 1 dicembre 2014 Principi Italiani di Valutazione - PIV
top related