venerdì 31 gennaio 2014 università degli studi di roma 3

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Venerdì 31 gennaio 2014 Università degli studi di Roma 3 Master Diritto penitenziario e Costituzione LA PENA: PROSPETTIVA STATICA E PROSPETTIVA DINAMICA Prof. Andrea Pugiotto Ordinario di Diritto costituzionale Università di Ferrara. La Costituzione dietro le sbarre. PENA. - PowerPoint PPT Presentation

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Venerdì 31 gennaio 2014Università degli studi di Roma 3

Master Diritto penitenziario e Costituzione

LA PENA:PROSPETTIVA STATICA

E PROSPETTIVA DINAMICA

Prof. Andrea PugiottoOrdinario di Diritto costituzionale

Università di Ferrara

La Costituzione dietro le sbarre

PENA

Dimensione statica

TipologiaMisura edittale

Esempi:Pena di morte

ErgastoliTortura

Pene fissePene alternative

Dosimetria sanzionatoria

Dimensione dinamica

Esecuzione penale

Esempi:Sovraffollamento

Benefici penitenziari41-bisIndultoGrazia

Le pene “devono tenderealla rieducazione del reo”

(art. 27, 3° comma)

Le pene “non possono consistere

In trattamenti contrari al senso di umanità”(art. 27, 3° comma)

“E’ punita ogni violenzafisica e morale sulle persone

comunque sottoposte arestrizioni di libertà(art. 13, 4° comma)

IL VOLTO COSTITUZIONALE DELLA PENA

Sentenza costituzionale n. 313/1990

Art. 27, comma 3, Cost.

«Le pene non possono consisterein trattamenti contrari al senso di umanità

e devono tendere alla rieducazione del condannato»

Art. 27, comma 4, Cost.«Non è ammessa la pena di morte»

Come modificato con Legge cost. 2 ottobre 2007, n. 1

Clausola di salvaguardia

Divieto di trattamenti crudeli, inumani e degradanti

art. 13, comma 4, Cost.«E’ punita ogni violenza fisica e morale sulle persone

comunque sottoposte a restrizioni di libertà»

art. 27, comma 3, Cost.«Le pene non possono consistere in trattamenti

contrari al senso di umanità»

art. 32, comma 2, Cost.«La legge non può in nessun caso violare

i limiti imposti dal rispetto della persona umana»

art. 3 CEDU«Nessuno può essere sottoposto a tortura,

né a pene o trattamenti inumani o degradanti»

art. 4 Carta di Nizza««Nessuno può essere sottoposto a tortura,

né a pene o trattamenti inumani o degradanti» »

art. 7 Patto internazionale sui diritti civili e politici«Nessuno può essere sottoposto alla tortura

nè a punizioni o trattamenti crudeli, disumani o degradanti, in particolare, nessuno può essere sottoposto,

senza il suo libero consenso, Ad un esperimento medico o scientico »

Art. 117, comma 1, Cost.«La potestà legislativa è esercitatadallo Stato (…) nel rispetto (…) dei vincoliderivanti dall’ordinamento comunitario eDagli obblighi internazionali »

Finalità rieducativa della penaDivieto incondizionato della morte come pena

Divieto incondizionato di pene inumane e degradanti

«La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo,sia come singolo sia nelle formazioni sociali

ove si svolge la sua personalità […]»

(Art. 2 Costituzione)

La presenza della pena dell’ergastolo è un problema di legalità

(e non di umanità)

ERGASTOLI

Ergastolo comune (art. 22 c.p.)Ergastolo con isolamento diurno (art. 72 c.p.)Ergastolo c.d. ostativo (art. 4-bis ord. penit.)Internamento rinnovabile sine die negli opg

Sentenza costituzionale n. 264/1974

Dimensione statica della pena

Violazione dell’art. 27, comma 3, Cost.

Le pene “devono tendere alla rieducazione del condannato”

Violazione del divieto costituzionale

di pene fisse(dove durata minima e massima coincidono)

Violazione dell’art. 27, comma 3, Cost.

Le pene “non possono consistere in trattamenticontrari al senso di umanità”

Sentenza 8 gennaio 2013, Torreggiani c. Italia

Violazione dell’art. 27, comma 4, Cost.

“Non è ammessa la pena di morte”

Grande Camera, Sentenza 9 Luglio 2013, Vinter e altri c. Regno Unito

Grande Camera, Sentenza 9 Luglio 2013, Vinter e altri c. Regno Unito

“Il semplice fatto che una pena della reclusione a vitapossa in pratica essere scontata integralmente

non la rende una pena non riducibile […]”

Dimensione dinamica della pena

Art. 22 codice penale

“La pena dell’ergastolo è perpetua ed è scontata in uno degli stabilimenti a ciò destinati, con l’obbligo del lavoro e con l’isolamento notturno. Il condannato all’ergastolo può essere ammesso al lavoro all’aperto”

numero di detenuti condannati all’ergastolo

alla data del 31 dicembre 2012[Fonte: Dipartimento Affari Penitenziari]

1581 (di cui 681 ostativi)

99-99-9999è la data riportata nei sistemi informatici

dell’amministrazione penitenziaria ad indicare il «fine pena:mai»

durata minima della pena

durata massima della pena

Art. 4-bis ordinamento penitenziarioergastolo c.d. ostativo

alla concessione dei benefici penitenziari(fatta salva la liberazione anticipata)

Art. 41-bis ordinamento penitenziarioregime c.d. di carcere duro

L’ergastolo ostativo non si applica nei casi in cui la collaborazione sia impossibile, irrilevante o comunque inesigibile

L’ergastolo ostativo dipende sempre da una scelta, libera e reversibile, del condannato di collaborare o meno con la giustizia

L’argomento dell’errore giudiziario

l’argomento dellairrilevanza del percorso rieducativo

l’argomento del divieto di tortura

Convenzione ONU contro la tortura (1984)Legge 3 novembre 1988, n. 498

è vietato “ […] ogni atto con il quale viene intenzionalmente inflittoad una persona un grave dolore o sofferenza, fisica o mentale,

per propositi quali ottenere da essa […] informazioni o confessioni”

premiare la collaborazione

punire la non collaborazione

l’argomento dell’irragionevolezza normativa

Sentenza 10 novembre 1988, Soering c. Regno Unito

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