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Analizzare per AgireIl manuale che ti guida passo passo alla scoperta del più
completo e numeroso Network di Governo Clinico in Medicina Generale
MMG singolo
internet
Coordinatore/referente AFT
MMG in gruppo
MMG in gruppo
MMG in gruppo
Leader gruppo
www.gpgnetwork.it
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Premessa
Il processo di riorganizzazione delle cure primarie e la gestione per obiettivi clinici ed
economici previsti dall’Art. 5 del “Patto per la Salute” 2014-16 che norma la costituzione
delle nuove forme associative della Medicina Generale, determineranno un profondo
cambiamento della classica figura del medico di famiglia disegnata dalla legge 833/78:
non più medici isolati nel proprio studio, ma lavoro di gruppo secondo i principi della
Clinical Governance, flusso di dati, condivisione delle informazioni cliniche, verifica e
confronto delle performance personali.
La governance dei processi di cura richiede un approccio sistematico al paziente, sia
sotto il profilo dell’aggiornamento continuo dei dati clinici nella cartella informatizzata, sia
sotto il profilo della valutazione continua della qualità delle cure erogate mediante il
processo dell’Audit Clinico. Quest’ultimo, nell’ambito di gruppi di medici, può far
emergere errori, omissioni, non aderenza alle raccomandazioni delle linee guida o lacune
nelle conoscenze e competenze. Ne conseguono l’adozione di misure correttive o
interventi formativi per correggere le criticità gestionali, ma con un target diverso.
L’obiettivo dell’Audit, infatti, non riguarda più il singolo medico che autonomamente
decide di migliorare e migliorarsi, ma la forma associativa nel suo complesso che deve
rispettare gli obiettivi concordati con il Distretto, l’Azienda o la Regione. Di qui la necessità
che i Medici di Medicina Generale abbiano a disposizione sempre e in qualunque
situazione, anche a domicilio del paziente, non solo la cartella clinica, ma anche supporti
informatici atti alla condivisione dei dati di performance, alla valutazione dei risultati clinici
ed economici, al confronto con gli altri colleghi della forma associativa.
Le nuove tecnologie informatiche, lo sviluppo delle connessioni alla rete internet e
l’architettura Cloud hanno reso disponibili applicazioni che offrono la possibilità di
consultare da remoto tutte le informazioni cliniche utili e di aggiornarle ovunque e in
qualsiasi momento, semplificando la gestione a domicilio del paziente. La tecnologia
Cloud permette di allineare automaticamente i dati raccolti in mobilità al patrimonio
informativo disponibile in ambulatorio, mantenendo sempre aggiornati l’archivio clinico e
i dati di Audit. Ne derivano molteplici vantaggi per i medici sia dal punto di vista
strettamente clinico, sia dal punto di vista economico: attraverso un’interfaccia di
semplice utilizzo i medici possono inserire nuove diagnosi, prescrivere terapie e
accertamenti e gestire informazioni essenziali come peso e pressione, ma anche
introdurre prestazioni, gestire certificati di malattia, verificare esenzioni e spedire le ricette
dematerializzate. Allo stesso modo utilizzando la tecnologia Cloud e un’interfaccia
dedicata si possono valutare gli indicatori di performance personali o del gruppo di
appartenenza, l’appropriatezza degli interventi, identificare le criticità gestionali ed
eventuali lacune personali, monitorare gli indicatori economici, ridurre gli errori e lo spreco
di risorse, migliorare gli esiti dei processi in termini di obiettivi di salute raggiunti.
Oltre alla cartella informatizzata integrata con il supporto clinico decisionale il medico di
Medicina Generale ha oggi a disposizione altri strumenti che lo sostengono nella sua
attività professionale e nella verifica dei processi di cura. Il software GPG misura la qualità
delle cure erogate, individua criticità, aiuta il medico a perseguire obiettivi e percorsi di
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miglioramento dell’appropriatezza secondo i PDTA e le raccomandazioni delle Linee
Guida, verifica i risultati degli interventi, misura la spesa farmaceutica e specialistica
correlandola al case mix della popolazione assistita. L’avvio del processo di
riorganizzazione delle cure primarie tuttavia richiede la condivisione in rete d’informazioni
sempre aggiornate, personali e di tutti i medici che compongono le forme associative,
sempre disponibili in qualunque situazione. Il medico ha la necessità di confrontarsi
continuamente con i propri colleghi e con il contesto della medicina generale nella sua
realtà territoriale e in ambito nazionale. L’esperienza maturata nel tempo con GPG
insieme allo sviluppo dell’architettura Cloud ha dato impulso alla realizzazione di
un’interfaccia virtuale che potesse soddisfare i nuovi bisogni del medico: Il Portale GPG
Network.
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Introduzione
GPG Network è un portale di servizi in remoto, gratuito per gli utenti del GPG, a
disposizione della più grande rete di MMG ed accessibile con un qualunque dispositivo
connesso a Internet in qualunque momento. Abilita la condivisione e il confronto delle
performance personali rispetto agli standard e benchmark e dunque rende possibile
l’audit clinico ed economico di gruppo nell’ambito delle forme associative. I dati reperibili
sul portale sono sempre aggiornati grazie al nuovo sistema GPG Engine, incluso nel GPG,
che esegue le analisi e invia i dati al server GPG Network automaticamente e
continuamente. Il Portale è la prima struttura virtuale dedicata alla medicina generale
che permette ai medici di condividere informazioni aggiornate sulle modalità di gestione
delle principali patologie e sulla loro efficacia sia sul piano clinico che economico,
verificare in tempo reale l’andamento dei progetti di audit, il livello di adesione ai PDTA e
il livello di scostamento dagli obiettivi, la qualità e appropriatezza delle prestazioni
erogate, gli esiti dei processi di cura personali e del gruppo di lavoro. Ogni MMG è
responsabile della salute in media di 1.100 assistiti. L'ultimo rapporto Health Search SIMG
rileva che il carico di lavoro dei medici di famiglia è aumentato in maniera esponenziale:
da 6,6 contatti all'anno per paziente del 2003 a 8,1 del 2013, che equivale a oltre 30 visite
giornaliere. Un dato in crescita, in particolare per i medici che lavorano nel Sud e nelle
Isole. Diventa dunque fondamentale condividere informazioni aggiornate e avvalorate
dall'immensa mole di dati gestiti e originati dalla categoria: grazie al network è possibile
applicare gli stessi percorsi diagnostico‐terapeutici‐assistenziali su tutto il territorio dello
Stato, secondo linee guida nazionali o locali, diminuendo i margini di errore e riducendo
anche i costi. Il sistema consente di ottenere una fotografia reale e costantemente
aggiornata della gestione di quattro milioni di malati, il campione statistico più vasto al
mondo; i medici, ma anche chi ha compiti di gestione della sanità a vari livelli, possono in
questo modo eseguire confronti e valutazioni utili per obiettivi clinici e gestionali o definire
macro-obiettivi formativi sia a livello locale che Nazionale. Le pagine che seguono
illustrano passo le modalità di accesso al portale, i servizi disponibili, le funzioni attivabili, le
informazioni ottenibili in modo da rendere immediatamente fruibili i contenuti. Il portale
trasferisce nella rete tutti gli indicatori di performance e gran parte dei moduli del GPG
abilitando l’audit personale in remoto; allo stesso modo, elaborando i dati dei medici che
servendosi del GPG condividono gli indicatori perché lavorano in forma aggregata o
condividono progetti di audit nazionali o personali, il portale abilita l’audit di gruppo
anche nell’ambito delle nuove forme associative della medicina generale. La
disponibilità, inoltre, di osservare macro-dati economici riguardanti la spesa farmaceutica
e specialistica e l’analisi del case mix della popolazione assistita analizzati dal GPG
sostiene quei progetti che prevedono obiettivi di budget economico oltreché clinici.
Lungi dall’essere esaustivo questo manuale vuole essere solo una guida all’utilizzo dei
servizi; ognuno individualmente scorrendo le pagine del portale avrà modo di verificare
tutte le opportunità che si possono cogliere per migliorare continuamente appropriatezza,
efficacia, efficienza, minimizzare errori ed omissioni, aumentare la sicurezza dei suoi
pazienti, ridurre la disomogeneità inappropriata dei comportamenti e risparmiare risorse.
GPG Network è un piccolo passo per il medico, ma rappresenterà un grande passo nella
direzione della Qualità per la Medicina Generale Italiana.
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Capitolo 1. Il Portale GPG Network (accesso e servizi disponibili)
Gli utenti del GPG che inviano i propri dati al server GPG hanno ora a loro disposizione
un’innovativa modalità web. Inviando i dati, infatti, abilitano la condivisione delle
performance personali cliniche e operative ed entrano a far parte della prima e più
numerosa Rete di Medici di Medicina generale, fruibile attraverso il Portale GPG Network.
L’accesso al Portale è gratuito per tutti gli utenti GPG e può essere eseguito con un
qualsiasi dispositivo dotato di connessione Internet.
Ciascun medico potrà così visualizzare e valutare in remoto le performance personali, gli
indicatori economici, i dati che riguardano il case mix dei suoi pazienti e confrontarsi con i
medici della rete, del gruppo personale o della forma associativa e ancora con gli
standard Nazionali e regionali o con gli obiettivi gestionali senza che ciò interferisca con la
normale attività lavorativa; GPG esegue, infatti, automaticamente le analisi e l’invio al
server di dati aggregati e anonimizzati. Il server GPG elabora i dati ricevuti e li rende
immediatamente disponibili per la consultazione in remoto. Appare opportuno ricordare
che mentre GPG interagisce con l’archivio clinico e quindi permette di eseguire interventi
in ambito di medicina di opportunità e iniziativa nei pazienti con criticità, GPG Network
rende disponibili solo dati aggregati e anonimizzati nel rispetto delle norme sulla privacy e,
dunque, soltanto i valori degli indicatori analizzati.
Nella videata iniziale dell’attuale versione del GPG sono presenti nuove funzionalità che
danno accesso immediato ai servizi del portale e permettono di visualizzare in remoto i
report clinici ed economici personali o della forma associativa e quelli dei progetti di
audit. Il campo Portale GPG Network in basso a destra e la modalità Network del GPG,
infatti, danno accesso a tutti i servizi del Portale e abilitano l’audit personale e di gruppo.
L’accesso al Portale è anche possibile con un qualunque dispositivo connesso a Internet
all’indirizzo https://www.gpgnetwork.it/, registrandosi con ID e password personali, le
stesse utilizzate per l’accesso alle aree riservate del sito Millewin.
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Accesso al portale e menu dei servizi disponibili
Vediamo ora come accedere al Portale GPG Network e quali sono i servizi disponibili.
Quando è disponibile la connessione internet, il clic sul campo Portale GPG Network
nell’angolo basso a destra della videata iniziale del GPG (fig. 1), permette di eseguire
automaticamente il login al portale; si apre una finestra dedicata.
Figura 1
La finestra visualizza la Home page personale (fig. 2).
Figura 2
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Il menu sulla sinistra è compresso e mostra solo una sequenza d’icone, ma passando il
puntatore su un punto qualunque del campo, si espande e mostra le voci disponibili. Il clic
sul pulsante con la freccia in fondo al menu lo blocca nella forma desiderata, evitando
fastidiose aperture a ogni passaggio del puntatore.
Alcune voci del menu mostrano una freccia (fig. 3): il clic del mouse su queste voci apre
la lista dei sottomenu disponibili.
Figura 3
Per migliorare la visualizzazione dei dati è possibile aumentare le dimensioni della finestra
facendo clic sul tasto ingrandisci in alto a destra nella finestra di Windows.
Figura 4
La prima voce del menu apre la Home Page (fig. 2); la seconda voce del menu apre la
pagina Report personale che, come il GPG Report contiene una sintesi degli obiettivi
conseguiti e utili consigli per migliorare i risultati.
Le successive tre voci del menu riguardano l’audit clinico ed economico personale,
l’audit per le forme associative e i progetti di Audit. Il clic del mouse sulla voce che
interessa apre il sottomenu delle pagine disponibili.
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Il sottomenu Forma Associativa (fig. 5) abilita l’audit clinico ed economico nell’ambito
delle forme organizzative della medicina generale, siano esse gruppi, associazioni, reti,
cooperative, AFT o UCCP, delle quali il medico fa parte; le pagine disponibili mostrano
solo dati aggregati e anonimizzati nel rispetto delle norme sulla privacy.
Figura 5
Il sottomenu Progetti di Audit comprende i progetti di audit nazionali, gli accordi aziendali
e i progetti di audit di gruppo personali cui il medico partecipa.
La voce Risorse e FaD apre la pagina dedicata alla formazione, informazione e
aggiornamento del medico.
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La voce Notifiche visualizza l’elenco dei medici che compongono i gruppi personali.
Figura 6
Il sottomenu di Impostazioni permette di modificare i dati personali e il livello di privacy.
L’ultima voce del menu permette l’invio di feedback non solo riguardo al gradimento dei
servizi offerti, ma anche suggerimenti per migliorare la qualità del servizio o segnalazioni di
eventuali bug riscontrati dall’utente.
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Il collegamento al portale GPG Network può essere eseguito anche utilizzando GPG in
modalità Network, facendo click sul primo segnalibro (fig. 7) in alto a destra nella videata
iniziale dell’attuale versione del programma, oppure con un qualunque dispositivo
connesso alla rete internet, collegandosi al sito https://www.gpgnetwork.it/ ed
eseguendo l’accesso con nome utente e password, gli stessi utilizzati per entrare nelle
aree riservate del sito Millewin. In quest’ultimo caso la pagina iniziale visualizza in alto a
destra il tasto Esci che chiude il collegamento al portale.
Figura 7
Home Page
Figura 8
La videata iniziale del Portale GPG Network (fig.8 ) mostra in alto a destra quattro tasti per
l’accesso rapido alle pagine Gruppi Personali e Profilo Personale, per visualizzare, e se
necessario modificare, rapidamente il livello di privacy impostato dall’utente, o
visualizzare eventuali messaggi segnalati da una bandierina e da un numero sul campo
notifiche. Soltanto quando il medico esegue l’accesso dal web compare anche il tasto
Esci. Il campo Cerca in alto permette di eseguire la ricerca rapida degli indicatori
mediante parola chiave. Digitando ad esempio diabete si potranno visualizzare tutti gli
indicatori che contengono quella parola e aprire la pagina corrispondente all’indicatore
cercato.
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I campi azzurri in alto mostrano rispettivamente le forme associative, i progetti di Audit e
gli accordi aziendali ai quali il medico partecipa e la data in cui è stato eseguito l’ultimo
invio dei dati al server GPG Network. Al passaggio del puntatore (fig. 9) i primi tre campi
visualizzano rispettivamente i gruppi o i progetti di audit nazionali o gli accordi aziendali
attivi. Il clic (tasto sinistro) sul titolo del progetto o dell’accordo aziendale permette di
accedere immediatamente alla sezione dedicata.
Figura 9
Il campo Ultimo invio visualizza la data ultima in cui il medico ha eseguito l’invio dei dati al
server GPG Network; il passaggio del puntatore visualizza il campo Storico invii; il clic su di
esso visualizza il calendario nel quale le date in cui il medico ha inviato i dati sono
evidenziate in azzurro (fig. 10). Attivando GPG Engine nel GPG le analisi sono automatiche
e l’invio dei dati al server avviene anch’esso automaticamente secondo la cadenza
impostata, anche giornalmente e per massimo due volte nella medesima giornata.
Figura 10
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Il menu a sinistra permette di selezionare i servizi disponibili in base alle proprie necessità;
l’utente potrà dunque consultare le pagine personali per il self audit, quelle della forma
associativa per l’audit clinico ed economico di gruppo, le pagine dei progetti di Audit,
degli accordi aziendali o dei gruppi personali, e ancora accedere alle risorse formative,
modificare le impostazioni personali o inviare feedback.
La pagina iniziale contiene una sintesi di dati clinici ed economici relativi alle
performances del medico. In tre sezioni distinte visualizza indicatori riguardanti la spesa
farmaceutica, la composizione clinica ed epidemiologica degli assistiti e la qualità sia
delle cure erogate sia della registrazione dei dati clinici in cartella. Gli indicatori visualizzati
sono aggiornati alla data dell’ultimo invio eseguito dal medico. Analizziamo ora nel
dettaglio le varie sezioni e le relative funzioni.
La sezione Economia Sanitaria (fig. 11) visualizza l’importo medio delle prescrizioni
farmaceutiche e la percentuale della spesa per farmaci equivalenti nell’anno
corrente. Un indicatore segnala l’andamento del valore personale attuale rispetto
al dato dell’invio precedente. Il valore personale è confrontato con la
corrispondente media della rete GPGNetwork. Il tasto visualizza dettaglio apre la
pagina Economia Sanitaria in modalità Analitico per ATC.
Figura 11
Il Report economico visualizza gli indici di spesa riferiti all’ultimo mese e al totale
dell’anno corrente distinti per assistito osservato e per assistito pesato oltre a quelli
aggiustati per complessità e multi-morbilità; i valori attuali sono confrontati con i
valori del mese e dell’anno precedente rispettivamente. Il clic del mouse sui campi
dei vari indicatori nella colonna Storico visualizza la pagina Economia Sanitaria in
modalità Benchmark. Il grafico a torta infine mostra la distribuzione percentuale
della spesa farmaceutica per gruppo ATC nell’anno corrente; la legenda a destra
visualizza gli importi corrispondenti a ciascun gruppo ATC. Posizionando il puntatore
sui campi colorati sono visualizzati la percentuale e il costo di quella classe di
farmaci con riferimento all’anno in corso. La voce Accedi alla Sezione dedicata a
destra del titolo visualizza la pagina Cruscotti di Sintesi in modalità Economico.
La sezione Casemix (fig. 12) sintetizza gli indicatori personali relativi alla complessità
clinica e all’epidemiologia della popolazione degli assistiti. Come nella sezione
precedente gli indicatori presenti mostrano i valori personali dell’Indice Health
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Search Morbidity, dell’indice di Charlson e del carico di lavoro confrontati con i
valori dell’invio precedente e con i valori medi della rete. Il tasto visualizza dettaglio
in corrispondenza dei singoli indicatori permette di visualizzare la pagina dedicata
dove sono reperibili informazioni riguardanti la metodologia di calcolo degli
indicatori. Il grafico a sinistra mostra la prevalenza personale delle principali
patologie croniche analizzate dal GPG confrontate con il benchmark delle
rispettive prevalenze nel database di Health Search. Il grafico a destra mostra la
distribuzione per classi di età della popolazione degli assistiti confrontata con la
rispettiva distribuzione della popolazione nel database di Health Search. Il tasto
Accedi alla sezione dedicata apre la pagina Cruscotti di Sintesi in modalità
Casemix.
Figura 12
La sezione Score (fig. 13) a fondo pagina, visualizzabile con la barra di scorrimento
sul bordo destro, sintetizza la qualità delle cure erogate e della registrazione dei
dati clinici in cartella. Il campo a sinistra visualizza il valore personale del GPG Score
globale confrontato con il valore dell’invio precedente e con la media della rete. Il
grafico storico mostra in azzurro l’andamento dello score personale negli ultimi
dodici mesi rispetto alla media della rete in arancio. Il tasto Visualizza dettaglio
apre la pagina GPG Score personale. Il campo a destra mostra l’ITOT score attuale
confrontato con il valore dell’invio precedente e con quello medio della rete. Il
grafico storico mostra l’andamento dell’indicatore personale negli ultimi dodici
mesi rispetto all’andamento della media della rete. Il tasto visualizza dettaglio apre
la pagina dedicata all’analisi della qualità della registrazione che, oltre al
punteggio totale, mostra nel dettaglio i singoli indici che lo compongono.
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Figura 13
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Il Portale GPG Network per l’Audit Clinico personale
GPG, semplificando il processo dell’audit clinico, ha rivoluzionato l’attività del medico di
medicina generale. L’utente, infatti, può auto valutare e misurare la propria attività
professionale, identificare le criticità gestionali e le proprie lacune nelle conoscenze e
competenze, pianificare azioni correttive e migliorare continuamente la qualità delle cure
erogate. In passato l’aggiornamento dei valori degli indicatori richiedeva tempo e
doveva essere eseguito necessariamente al di fuori della normale attività ambulatoriale;
con l’attuale versione del GPG le analisi dei dati sono state rese veloci e del tutto
automatiche e non interferiscono per nulla con l’operatività del gestionale di studio.
Inoltre la realizzazione del Portale GPG Network permette di consultare in remoto i valori
sempre aggiornati degli indicatori di audit clinico ed economico e rende possibile l’auto
valutazione con un qualunque dispositivo connesso alla rete in ogni momento e in ogni
luogo.
Figura 14
GPG Report
La seconda voce del menu nella pagina iniziale del Portale GPG Network (fig. 14)apre la
pagina Report Esperto. Il documento visualizzato è simile al report esperto del Mille GPG,
ma l’impaginazione è diversa e vi sono alcune sostanziali differenze a cominciare dalla
suddivisione in paragrafi.
Il primo paragrafo riguarda l’Appropriatezza Prescrittiva e riassume quantitativamente
le criticità rilevate nel trattamento di particolari categorie di pazienti. Identifica, infatti,
il numero dei pazienti che potrebbero trarre beneficio da un trattamento
farmacologico appropriato e non sono trattati o sono a bassa intensità di trattamento
e quelli che invece assumono un trattamento in assenza di criteri clinici. I pazienti sono
identificati secondo una strategia di popolazione e, a differenza di quanto accade in
Mille GPG, non se ne può ottenere l’elenco dei nomi.
Il paragrafo Rischio Farmacologico, identifica i pazienti che potenzialmente assumono
farmaci inappropriati o francamente controindicati per la loro condizione clinica, o
gravati da effetti collaterali senza adeguata prevenzione del possibile danno, o che
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sono a rischio per l’assenza di un trattamento specificatamente raccomandato.
Il paragrafo Audit Clinico e Analisi Criticità sintetizza le performances personali nella
gestione del follow-up delle principali malattie croniche; sono riassunti gli indicatori di
processo positivi e quelli con criticità, inferiori al livello accettabile di performance, ed
è segnalato l’andamento rispetto al risultato dell’ultimo invio dei dati. Seguono tre
tabelle con gli indicatori di esito intermedio che, per ogni problema clinico mostrano
gli obiettivi terapeutici raggiunti e le criticità.
Segue il paragrafo Prevenzione Secondaria con indicazione del numero dei pazienti
che sulla base di criteri anagrafici e clinici non hanno eseguito gli accertamenti
raccomandati e quelli che potrebbero essere affetti da una malattia cronica, ma non
hanno il problema registrato in cartella.
Il paragrafo Farmaco Economia sintetizza i volumi di spesa farmaceutica e
diagnostica. Sono mostrati rispettivamente la spesa totale nell’anno corrente rispetto a
quella totale dell’anno precedente, la spesa prodotta nel mese corrente rispetto a
quella dello stesso mese dell’anno precedente con le relative differenze, gli indici di
spesa attuali riferiti al mese corrente, confrontati con quelli dello stesso mese dell’anno
precedente.
Il paragrafo Case Mix sintetizza le caratteristiche demografiche e clinico
epidemiologiche della popolazione assistita: numero totale di assistiti in carico, indice
HSM, Charlson Index e numero medio di contatti calcolati sui risultati dell’ultima analisi
e confrontati con quelli della popolazione Health Search. Valori più alti di tali indici
rispetto alla media di Health Search indicano una complessità clinico epidemiologica
mediamente più alta che potrebbe giustificare una maggiore spesa rispetto alla
media della medicina generale. Un grafico infine riassume le stime di prevalenza
personale delle patologie croniche a maggiore impatto sociale confrontate con il
benchmark Health Search.
Il paragrafo Considerazioni Finali chiude il report visualizzando i cruscotti dei punteggi
attuali degli score ITOT e GPG e il loro andamento rispetto al valore dell’invio
precedente.
Il Report Esperto quindi sintetizza gran parte dei dati riguardanti l’attività professionale e
permette al medico di individuare le aree critiche che richiedono interventi mirati per
migliorare la qualità delle cure erogate; la gestione degli interventi dovrà passare dal
GPG che permette di individuare i singoli pazienti critici e attuare le opportune misure
correttive con attività opportunistica o d’iniziativa.
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Audit personale
La consultazione in remoto degli indicatori clinici ed economici mediante i sottomenu
delle sezioni dedicate consente di eseguire direttamente sul portale le attività di audit
clinico-economico personale e di gruppo. Con l’audit personale, o self audit, il medico
può misurare e valutare le proprie performance e confrontare i valori degli indicatori
personali con il contesto della medicina generale, con gli standard, con i benchmark
della rete GPG Network. Le voci del sottomenu Audit Personale permettono di selezionare
la pagina da visualizzare sulla base delle proprie necessità (fig. 15)
Figura 15
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Cruscotti di sintesi I cruscotti di un’autovettura danno al pilota immediate informazioni sulle principali funzioni
del mezzo, velocità, giri del motore, temperatura di acqua e olio, stato dei freni. Allo
stesso modo i cruscotti della medicina generale, già utilizzati nel Mille GPG, danno al
medico informazioni sulla qualità sia delle cure erogate sia della registrazione dei dati,
sulla complessità clinica della popolazione, sui volumi di spesa e segnalano
immediatamente eventuali anomalie nella gestione dei problemi analizzati. La pagina
Cruscotti di Sintesi del portale GPG Network contiene una sintesi dei vari cruscotti
disponibili e al medico di medicina generale da risposte immediate a domande tipo:
Come sto curando i miei assistiti? Qual è il livello della qualità delle cure? Il consumo di
risorse è compatibile con i risultati clinici ottenuti? Qual è il livello di affidabilità dei dati
registrati nella cartella clinica?
La selezione della voce Cruscotti di Sintesi nel sottomenu audit personale visualizza
immediatamente la modalità GPG Score. I tasti in alto a sinistra permettono di visualizzare,
secondo le necessità, il cruscotto in modalità ITOT Score, Casemix ed Economico.
Modalità GPG Score
Nella modalità GPG Score la pagina visualizza a sinistra il cruscotto analogico dello score
composito globale. Il punteggio attuale, che sintetizza in un valore assoluto i risultati di
performance ottenuti negli indicatori di Audit Clinico, pesati per importanza e
complessità, e combinati con il peso attribuito a ciascuna patologia, è confrontato con lo
score medio della rete. Il valore personale attuale è preceduto da un indicatore
dell’andamento rispetto a quello rilevato nell’invio precedente. Il grafico storico a destra
mostra l’andamento mensile dello score composito personale negli ultimi dodici mesi
confrontato con i valori medi mensili rilevati nella rete. Di seguito la pagina visualizza gli
score delle singole aree problematiche analizzate dal GPG (fig. 16). Come per lo score
composito ogni area problematica mostra l’andamento del punteggio personale rispetto
al precedente invio, il valore attuale, quello medio della rete GPG Network e il grafico
storico degli ultimi dodici mesi.
Figura 16
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I tasti Visualizza Dettaglio nei campi degli score, sia composito sia di singole aree
problematiche, visualizzano la sezione specifica della pagina GPG Score di Audit
Personale.
Il cruscotto di sintesi GPG Score dunque da un’immediata visione della qualità delle cure
erogate sia complessivamente sia per singolo problema clinico; fornisce indicazioni circa
l’andamento delle performance personali nel tempo e rispetto alla media dei medici
della rete, individua i problemi che richiedono l’adozione di misure correttive per
migliorare la qualità delle cure e i risultati di gestione. I grafici permettono infine di
verificare il miglioramento ottenuto a seguito degli interventi adottati in ambito di
medicina d'opportunità o iniziativa.
Modalità ITOT Score
In modalità ITOT Score, la pagina, analogamente alla precedente, mostra a sinistra un
cruscotto analogico e a destra il grafico dello storico. L’ITOT score è un indice della
qualità globale della registrazione dei dati; esso sintetizza, infatti, in un valore assoluto
variabile da 0 a 100, completezza, correttezza e stabilità nel tempo dei dati registrati in
cartella. Il valore personale è confrontato con quello dell’invio precedente oltre che con il
valore medio della rete GPG network. Poiché lo score ITOT è anch’esso un punteggio
composito, la pagina mostra anche i valori personali degli indici che lo compongono con
il grafico dell’andamento mensile, sempre confrontati con quelli medi della rete. Il tasto
visualizza dettaglio apre la pagina ITOT score.
Il cruscotto di sintesi ITOT score dunque permette di valutare la qualità della registrazione
dei dati, la codifica dei problemi clinici, la registrazione degli esiti degli accertamenti, la
stabilità della casistica e fornisce immediate risposte circa l’affidabilità degli indicatori di
performance clinica e dei dati epidemiologici ed economici.
Modalità Case mix
La pagina Case Mix dei cruscotti di sintesi, quando visualizzata a schermo intero, presenta
a sinistra alcuni indicatori che misurano la numerosità e complessità clinica della
popolazione assistita e altri che forniscono una stima dell’impegno professionale del
medico. Il valore personale attuale è sempre associato all’indicazione dall’andamento
rispetto al valore del precedente invio e al confronto con il valore medio della rete. In
particolare sono visualizzati il numero degli assistiti e quello della popolazione pesata
secondo alcuni parametri clinici ed epidemiologici, il numero di assistiti trattati su 100
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pesati, il numero di prescrizioni per assistito trattato, il numero di prescrizioni per 100 assistiti
pesati, tutti indicativi dell’impegno professionale e del carico di lavoro, e ancora il numero
d’invalidi civili, l’indice Health Search Morbidity e l’indice di Charlson, indicativi della
complessità clinica degli assistiti. I tasti Visualizza Dettaglio aprono la pagina Case mix di
Audit Personale.
Figura 17
Il grafico a barre (fig. 17), a destra quando la pagina è visualizzata a schermo intero,
altrimenti a fondo pagina, mostra la distribuzione della prevalenza personale delle
principali patologie croniche confrontata con la corrispondente distribuzione nel data
base Health Search. I tasti a destra in basso permettono di scegliere tra grafico a barre
oppure a ragnatela.
Il cruscotto Case Mix dunque fornisce un’immediata valutazione della composizione
epidemiologica e della complessità clinica della popolazione e correla i volumi prescrittivi
alla complessità degli assistiti in carico. Una maggiore numerosità e complessità clinica
della popolazione assistita rispetto alla media della rete potrebbero in parte spiegare una
spesa farmaceutica e specialistica mediamente più elevata.
Modalità “Cruscotto Economico”
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La pagina cruscotto di sintesi in modalità Economico visualizza in alto i principali indici di
spesa personali confrontati con il valore dell’invio precedente e con la media della rete.
Con riferimento alle prescrizioni nell’anno corrente sono visualizzati l’importo medio, la
percentuale di spesa per farmaci equivalenti e l’importo per assistito pesato. I tasti
Visualizza Dettaglio (fig. 18) aprono la pagina Economia Farmaci di Audit Personale. La
tabella che segue visualizza la spesa farmaceutica attuale per gruppo ATC sia totale sia
aggiustata per gli indici di morbilità e complessità clinica della popolazione degli assistiti.
Le frecce verdi verso l’alto o rosse verso il basso indicano l’andamento della spesa rispetto
all’invio precedente. Il grafico storico nell’ultima colonna della tabella mostra
l’andamento della spesa per assistito nell’anno corrente rispetto alla media della rete e il
clic sull’icona apre la pagina Economia Farmaci in modalità Benchmark del gruppo ATC
selezionato.
Figura 18
Una spesa media per assistito trattato più elevata associata a una spesa aggiustata per
gli indici di complessità e a un importo medio delle prescrizioni più bassi rispetto ai valori
medi nella rete GPG Network non è sempre indice di maggiore spesa; possono invece
evidenziare un maggiore impegno terapeutico a costi mediamente più contenuti e
indirettamente un risparmio di risorse in termini di minor numero di complicanze e ricoveri.
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Audit Clinico personale Come già noto nel processo dell’audit clinico la qualità delle cure erogate dal medico di
medicina generale è misurata mediante indicatori di processo ed esito intermedio
confrontati con gli standard clinici e i benchmark di riferimento. Analogamente a quanto
accade con GPG, la pagina Audit Clinico nel menu Audit Personale del Portale GPG
network visualizza la tabella di tutti gli indicatori di performance personali raggruppati per
problema clinico e permette al medico di misurare la qualità delle cure erogate. I primi
indicatori visualizzati riguardano il problema diabete mellito tipo due.
Nella tabella (fig. 19) la prima colonna contiene una sintetica descrizione dell’indicatore.
Figura 19
Il passaggio del puntatore sull’icona presente nei campi visualizza la descrizione della
metodologia di calcolo dell’indicatore. La colonna valore Personale mostra campi
diversamente colorati secondo il livello di performance personale del medico rispetto agli
standard LAP e Ideale; come indicato dalla legenda in alto a destra, sotto il titolo, il
campo verde indica una performance personale ideale, quello arancio una
performance superiore al LAP ma inferiore all’ideale, dunque migliorabile, quello rosso
una performance inaccettabile, inferiore al LAP, dunque una criticità gestionale che
richiede interventi correttivi. Le due colonne successive mostrano gli standard di confronto
LAP e Ideale determinati sulla base delle evidenze scientifiche più aggiornate o su
indicazione dei referenti di area della Società Scientifica. La colonna HS confronta il
valore personale di ciascun indicatore con il contesto della Medicina Generale italiana, il
benchmark rilevato nella banca dati di Health Search. La colonna Delta (LAP) riporta la
differenza tra il valore personale dell’indicatore e il LAP e mostrerà segno negativo o
22
positivo se inferiore o superiore al LAP rispettivamente. Un indicatore con Delta negativo
evidenzia una rilevante criticità gestionale.
La barra di scorrimento a destra permette di visualizzare in sequenza gli altri problemi e i
relativi indicatori analizzati dal GPG. Il menu a tendina sul tasto Tutte le patologie, in alto a
sinistra sotto il titolo, permette di selezionare una specifica patologia e visualizzare
immediatamente solo gli indicatori di quel problema clinico. Il tasto Esporta in alto a
destra infine permette di estrarre e salvare in formato Excel sul proprio dispositivo i valori
degli indicatori personali.
Ciascun utente consultando la pagina Audit Clinico può dunque valutare in remoto le
proprie performance, identificare eventuali criticità gestionali o aspetti dei processi di
cura migliorabili, esportare i dati per l’analisi off line e pianificare con il proprio GPG gli
interventi correttivi più opportuni da adottare per migliorare continuamente i processi di
cura e i loro esiti.
23
GPG Score GPG Score assegna al medico un punteggio di performance globale calcolato pesando
tutti gli indicatori di Audit Clinico in base alla loro importanza, complessità e difficoltà
gestionale. Il peso dei singoli indicatori può variare da uno a tre; la somma totale per
singolo problema può variare da zero a 100. Lo score totale è invece calcolato
combinando lo score del singolo problema analizzato con la sua pesatura da uno a tre
secondo prevalenza, carico di lavoro in medicina generale e complessità. Gli score
personali, globale e per singola patologia, sono confrontati con i corrispondenti valori
calcolati sui benchmark inviati spontaneamente e anonimamente dai medici della rete
GPG Network. Si considera accettabile uno score superiore a 40, ottimale uno score
superiore a 60. In termini più semplici l’analisi degli score permette di valutare i processi,
gli esiti e la qualità delle cure erogate dal medico e dalla rete dei medici GPG Network
che utilizzano il GPG, sia globalmente sia per singolo problema clinico.
La pagina GPG Score nel menu Audit Personale mostra in alto lo Score totale personale
(fig. 20) rilevato alla data dell’ultimo invio e l’andamento rispetto al valore precedente. Lo
score personale appare in campo verde se superiore a 60, giallo se compreso tra 40 e 60
e rosso, quindi critico, se inferiore a 40. Sul cruscotto a sinistra la lancetta azzurra indica lo
score personale confrontato con quello medio della rete indicato dalla lancetta arancio.
Il grafico storico a destra mostra l’andamento del punteggio medio mensile personale e
della Rete negli ultimi dodici mesi.
Figura 20
Gli score dei singoli problemi clinici appaiono in forma compressa: vengono, infatti,
mostrati solo il valore personale, l’andamento e la data dell’ultima analisi. Il segno più a
sinistra dei singoli score permette di espandere il campo e visualizzarne il cruscotto e il
relativo grafico. Il segno meno permette di chiudere il campo e tornare alla
visualizzazione compressa. La barra di scorrimento a destra scorre la pagina verso il basso
per visualizzare gli score non immediatamente a video. Ciascun medico avrà dunque
modo di valutare l’andamento nel tempo della qualità delle cure erogate e verificare
l’esito degli interventi correttivi messi in campo per risolvere eventuali criticità gestionali.
Confrontando le performance personali con il contesto della medicina generale inoltre
potrà rilevare eventuali differenze o criticità personali rispetto alla media del network.
24
ITOT score Lo score ITOT, acronimo di Indice Totale, deriva dall’esperienza maturata in Health Search
riguardo alla validazione dei medici ricercatori e sintetizza, in un valore assoluto variabile
da zero a 100, completezza, correttezza e stabilità nel tempo dei dati registrati in cartella;
è dunque un indicatore della qualità dei dati registrati e conseguentemente
dell’affidabilità dei valori degli indicatori. Questi ultimi si considerano sufficientemente
affidabili quando l’indice ITOT è superiore almeno a quaranta.
Come GPG Score, anche ITOT è uno score composito che misura la percentuale di
accertamenti con esito registrato, la stabilità della casistica dei dati, la percentuale di
codifica dei problemi, registrazione dei decessi e di variabili importanti riguardo particolari
problemi clinici come l’esito dell’emoglobina glicata nel diabetico o dei valori pressori
nell’iperteso. Chi volesse approfondire l’argomento può consultare l’appendice 1 a
pagina 109 dell’VIII rapporto Health Search.
La pagina ITOT Score nel menu Audit Personale (fig. 21) visualizza l’indice totale e gli
elementi che lo compongono visualizzabili con la barra di scorrimento a destra.
Figura 21
Analogamente alla pagina GPG Score, ciascun campo, visualizzato in forma estesa,
mostra a sinistra il cruscotto analogico nel quale la lancetta azzurra indica il valore
personale mentre quella di colore arancio il valore medio della Rete GPG Network. A
destra sono visualizzati il valore personale, l’andamento, la data dell’ultima analisi e il
grafico storico delle medie mensili personali e della rete nell’ultimo anno. Il valore
personale appare su campo rosso se l’indice è inferiore a quaranta, altrimenti su campo
verde ma con intensità crescente secondo il valore raggiunto, ottimale quando superiore
a ottanta.
25
ITOT Score sintetizza i vari indicatori che analizzano la qualità della registrazione dei dati
clinici. Tanto più alto è il suo valore tanto migliore è la qualità globale della tenuta della
cartella clinica.
L’indice ICFIN è un indicatore di completezza della registrazione dei dati. Più alto è
il suo valore migliore si presume sia il lavoro di registrazione del medico.
L’indice IVST è un indicatore di stabilità ed è calcolato sulla base del numero di
contatti per anno, numero medio di pazienti presenti nel database e numero di
assistiti, utilizzando una complessa formula matematica.
L’indice S è un indicatore di correttezza calcolato mediante le prevalenze di
alcune patologie tra le più frequenti nel setting delle cure primarie. Tanto minore è
il valore dell’indice, tanto migliore si presume essere il lavoro di registrazione dei dati
eseguito dal medico.
L’indice IM è anch’esso un indicatore di correttezza che valuta l’indice di mortalità
del medico rispetto a quello rilevato dall’ISTAT. Esso indica l’attenzione alla
costanza nell’aggiornamento del database da parte del medico.
L’indice ICPCFIN è un indicatore di completezza. Tanto maggiore è il suo valore
tanto migliore si presume essere il lavoro di registrazione del medico.
La pagina ITOT Score restituisce dunque una fotografia della correttezza, completezza e
stabilità dei dati registrati in cartella e permette al medico di valutare l’affidabilità degli
indicatori di performance. Un indice ITOT inferiore a quaranta rende inaffidabili le analisi di
audit clinico e dovrebbe indurre il medico a rivedere le sue conoscenze e competenze
circa l’utilizzo del gestionale.
26
Audit Benchmark La pagina Audit Benchmark nel menu Audit Personale permette di visualizzare per
ciascun indicatore l’insieme dei valori di tutti i medici utilizzatori del GPG. Ciascun medico
potrà dunque confrontare il valore di performance personale con quelli di tutti gli altri
medici su base nazionale, regionale, provinciale, oltre che visualizzare lo storico dei
benchmark personali, in modo del tutto simile a quanto è già disponibile nel GPG.
I grafici a dispersione visualizzati riguardano tutti i problemi clinici analizzati dal GPG. La
barra di scorrimento a destra permette di visualizzare i problemi non direttamente a video.
Ciascun grafico può essere compresso o espanso con un clic sul segno meno o più che
precede il nome del problema.
La visualizzazione del grafico di default (fig.22) riguarda il contesto provinciale di
appartenenza del medico che appare evidenziato in azzurro. La legenda sotto il grafico
mostra il riferimento cromatico dei punti rappresentati e riporta anche il numero dei
medici che hanno inviato i dati. Il triangolo azzurro identifica il valore personale che è
confrontato con i valori dei singoli medici che inviano i dati, corrispondenti ai pallini verdi,
con la media della Rete GPG Network corrispondente al pallino arancio, e con il valore
medio rilevato in Health Search corrispondente al quadratino grigio.
Figura 22
L’indicatore considerato è visualizzato in percentuale sulla colonna delle ascisse ed è
messo in rapporto con la prevalenza, riportata sulle ordinate, come si può leggere nel
balloon che appare ponendo il puntatore sui vari punti colorati del grafico. Il grafico può
far rilevare disomogeneità di comportamento dei medici della provincia sia riguardo alla
prevalenza sia riguardo al valore dell’indicatore visualizzato. Il menu a tendina sul campo
del codice permette la selezione di altri indicatori che si riferiscono al problema
analizzato.
Il menu a tendina sulla sigla della provincia permette di selezionare altri contesti provinciali
e dunque abilita il confronto del dato personale con realtà territoriali a volte differenti
27
della stessa o di altre regioni. Occorre rilevare che la variazione del contesto osservato
eseguita sul grafico di un problema è automaticamente riportata su tutti gli altri.
In modo del tutto analogo mediante il menù a tendina sul tasto della regione è possibile
selezionare il contesto regionale di appartenenza o contesti regionali diversi, e ancora
visualizzare i dati nazionali e la dispersione dei valori tra tutti i medici della Rete GPG
Network.
Il tasto Storico visualizza il grafico dell’andamento nel tempo dell’indicatore personale
selezionato.
La pagina Audit Benchmark dunque permette non solo il confronto delle performance
personali con il contesto della medicina generale a livello nazionale, regionale e
provinciale, ma anche il confronto tra realtà territoriali diverse e può evidenziare
variabilità derivanti da differenze nelle caratteristiche demografiche della popolazione o
legate a diversità climatiche, orografiche, ambientali, socioculturali, o del contesto
assistenziale che possono spiegare la variabilità della prevalenza di una patologia, dei
volumi di spesa farmaceutica, dei risultati dei processi di cura o evidenziare ancora
differenze nella gestione dei problemi analizzati.
28
Casemix La spesa farmaceutica e specialistica prodotta dal medico di medicina generale non
può essere misurata solo sulla base del costo dei farmaci o degli accertamenti prescritti;
altri fattori possono, infatti, incidere pesantemente sui costi prodotti e dare ragione degli
eventuali scostamenti rispetto alla media generale.
Il progressivo aumento dell’età media e l’invecchiamento della popolazione determina
inevitabilmente un aumento delle cronicità e delle complessità che inevitabilmente
hanno ricadute sulla spesa farmaceutica e diagnostica. Una spesa elevata, superiore
alla media, non può essere semplicemente considerata indice di bassi livelli di
appropriatezza prescrittiva né una spesa inferiore può essere sempre indicativa di
maggiore appropriatezza. La determinazione dei costi deve includere la valutazione dei
processi e degli esiti in termini di risultati di salute ottenuti; quanto l’intervento del medico,
riguardo alla prescrizione di farmaci o accertamenti, abbia determinato in termini di
risparmio di risorse per minori ricoveri, complicanze, invalidità, eventi o morti evitati; qual è
stato il carico di lavoro del medico, quanto impegno ha profuso nell’assistere i suoi
pazienti. La valutazione del case mix, cioè delle caratteristiche demografiche, cliniche ed
epidemiologiche, e la pesatura della popolazione degli assistiti assumono dunque
particolare rilevanza nelle valutazioni economiche e possono dare ragione di particolari
atteggiamenti prescrittivi o livelli di spesa non allineati rispetto al valore medio rilevato a
livello aziendale, regionale o nazionale.
L’analisi e la pesatura della popolazione degli assistiti eseguita dal GPG sono riportate
nella pagina “Casemix” del menu Audit Personale.
I tasti in alto a sinistra sotto il titolo (fig. 23) mostrano le varie modalità di analisi del Case
mix. La pagina immediatamente visualizzata riguarda le caratteristiche demografiche
Figura 23
29
della popolazione. I grafici sintetizzano la distribuzione per sesso e classi di età della
popolazione totale assistita dal medico confrontata con la popolazione pesata, con la
popolazione ISTAT e con la popolazione rilevata nel database Health Search.
Il primo grafico nella pagina (fig. 23) confronta la popolazione reale degli assistiti
distribuita per classi di età rispetto alla popolazione pesata; ogni istogramma riporta
numerosità e percentuali; le classi di età più avanzate hanno un peso maggiore per
cronicità, multi morbilità e complessità e dunque numeri e percentuali più alte rispetto alla
popolazione reale. Conseguentemente il medico che assiste una popolazione
prevalentemente anziana avrà una popolazione pesata nettamente più alta rispetto a
quella reale e potrà attendersi maggiore impegno clinico e costi sanitari più alti. La barra
di scorrimento a destra permette di scorrere la pagina verso il basso per visualizzare il
grafico di confronto con la popolazione ISTAT rilevata nel 2012 e con la popolazione in
Health Search. Differenze rilevanti rispetto ai dati di confronto possono dare ragione di
eventuali scostamenti dei benchmark personali rispetto al contesto della medicina
generale.
I grafici visualizzati considerano la popolazione totale degli assistiti distribuita per classi di
età; il tasto centrale in alto a destra permette di visualizzare la distribuzione per sesso e
classi di età. Il tasto Esporta permette di scaricare e salvare i dati in formato Excel sul
proprio dispositivo.
La modalità Patologie (fig. 24) visualizza la distribuzione personale della prevalenza delle
patologie croniche analizzate dal GPG sul totale della popolazione degli assistiti
confrontata con la distribuzione nel database Health Search. Sono considerate Tutte le
patologie che hanno maggiore impatto sul territorio. Mediante i rispettivi tasti di selezione
è possibile valutare la distribuzione della prevalenza per classi di età e sesso di ogni singola
patologia analizzata, modificare il tipo di grafico visualizzato ed esportare e salvare i dati
totali o di singole patologie in formato Excel come nella modalità precedente.
Figura 24
30
La pagina HSM Casemix mostra il grafico della distribuzione dell’indice Health Search
Morbidity nelle varie classi di età e sul totale della popolazione assistita confrontato con i
corrispondenti dati rilevati nel database Health Search. L’indice è uno score composito di
multi-morbilità sviluppato da Health Search; esso tiene conto delle caratteristiche dei
pazienti riguardo a criteri demografici e clinici quali eventi acuti o presenza di patologie
croniche e di criteri epidemiologico-statistici relativi alla provincia di residenza del medico
e alla sua regione come numero di ricoveri per 1000 abitanti e numero di ospedali per
100000 abitanti. Poiché esso è espressione della complessità clinica ed epidemiologica
della popolazione assistita, può dare ragione della variabilità nell’utilizzo delle risorse: un
indice più alto rispetto al dato Health Search indicherebbe una maggiore complessità
clinico-epidemiologica dei pazienti in carico e potrebbe spiegare una spesa sanitaria più
elevata e viceversa. Anche in questo caso è possibile visualizzare la distribuzione per
sesso o esportare i dati mediante gli appositi tasti in alto a destra.
Figura 25
La pagina Charlson Index (fig. 25) mostra il case mix della popolazione assistita dal
medico calcolato sulla base della multi-morbilità e dell’età. I sistemi di governo della
spesa applicati alla medicina generale prevedono definizioni molto approssimative del
Case Mix, basate solo su età, sesso, esenzione ticket, tutti dati ricavabili dalle ricette. Il
Golden standard di appropriatezza prescrittiva fa pertanto riferimento solo ai valori medi
di consumo determinati a livello di ASL o regione. L’imposizione acritica di tetti di spesa
predefiniti, che non tengono conto delle comorbilità e multi-morbilità che inevitabilmente
accompagnano il progressivo invecchiamento della popolazione, rischia di penalizzare i
medici che casualmente hanno un bacino di utenza particolarmente impegnativo sotto il
profilo assistenziale e dunque consumi mediamente più elevati. In tale situazione una
corretta definizione del Case Mix individuale può consentire una definizione di congruità
del consumo di risorse sicuramente più realistica di quanto offerto dalla semplice
31
definizione dei tetti di spesa. IL CHARLSON COMORBIDITY INDEX, misurato dal GPG e
visualizzato nella pagina Charlson Index, è una metodica semplice e affidabile per
misurare la comorbidità e quindi il Case Mix della popolazione; validata in numerose
esperienze produce valori ben correlati con i dati di mortalità, morbilità e consumo di
risorse sanitarie. Nel lavoro originale di Charlson, l’indice è costruito in base alla presenza
nel singolo paziente di 19 patologie traccianti. In GPG Network è utilizzato un algoritmo
adattato alla previsione di spesa delle malattie croniche nel setting delle cure primarie. Le
patologie traccianti sono dunque 23, ciascuna delle quali contribuisce allo score con un
punteggio tra 1 e 6; la somma dei punteggi da malattie coesistenti è poi ponderata per
l’età. Lo score “grezzo” varia da 0 a 42, mentre il Charlson Index aggiustato per l’età è
compreso tra 0 e 48, e ha un’eccellente validità predittiva per un gran numero di
outcome clinici in ambito oncologico, geriatrico e internistico. Nonostante l’ampiezza del
range, uno score > 5 è in genere espressione di importante impegno clinico.
La pagina Charlson Index (fig. 26) visualizza dunque a sinistra il grafico della distribuzione
dell’indice medio per sesso e classi di età e sul totale della popolazione degli assistiti,
confrontata con la corrispondente distribuzione nella popolazione del database di Health
Search. A destra è mostrata una sintetica descrizione del razionale scientifico dell’indice e
le patologie traccianti considerate; sono inoltre indicati i pesi relativi delle patologie
considerate e delle classi di età.
Figura 26
32
La distribuzione del Charlson Index medio può essere visualizzata anche per sesso e classi
di età e i dati possono essere esportati e salvati sul proprio dispositivo mediante i tasti in
alto a destra.
Un Charlson index medio più elevato rispetto alla media della popolazione Health Search
è indicativo di più alta complessità assistenziale e maggiore impegno clinico e può
spiegare l’eventuale scostamento nel consumo di risorse rispetto ai tetti di spesa medi,
definiti solo sulla base dei dati ricavati dalle ricette emesse. Come si vedrà nella sezione
audit di gruppo, non è sempre vero che il medico che consuma più risorse è meno
appropriato rispetto al medico che consuma meno risorse; né è sempre vero che chi
consuma meno risorse è più appropriato o cura meglio i suoi assistiti.
Occorre tuttavia rilevare che la valutazione del Charlson index e del HSM Casemix deriva
dall’analisi dei dati registrati in cartella: una buona qualità della registrazione e la codifica
corretta dei problemi rappresentano sempre e comunque i fondamentali per ottenere
dati affidabili, di buona qualità e validi sotto il profilo clinico, economico ed
epidemiologico.
L’ultima pagina della sezione Casemix di Audit Personale (fig. 27) analizza il carico di
lavoro del medico calcolato in base al numero di contatti per anno per paziente. L’analisi
tiene conto di tutti gli accessi alla cartella, sia per visite sia per consultazione o
registrazione di dati. Più accessi nella stessa giornata, anche per motivi diversi, sono
considerati un unico contatto. Il grafico mostra il numero di contatti annui del medico
totali e distribuiti per classi di età e sesso, confrontati con i corrispondenti dati rilevati nella
popolazione del database Health Search; il tasto centrale in alto a destra abilita la
visualizzazione per sesso e classi di età. Come già visto in precedenza, i dati possono
essere esportati e salvati sul proprio dispositivo.
Il numero di contatti, e quindi il carico di lavoro, sono strettamente correlati all’età e alle
multi-morbilità. Un medico con una popolazione prevalentemente anziana e pazienti
affetti da più patologie croniche, dovrà attendersi dunque un più elevato numero di
contatti indicativi di maggiore impegno clinico. Come si vedrà nella sezione dedicata alle
Figura 27
33
valutazioni economiche, il carico di lavoro ha anch’esso un peso nella valutazione degli
indici di spesa farmaceutica e diagnostica e quindi dell’appropriatezza prescrittiva del
medico.
34
Economia Sanitaria Le pagine Economia Farmaci ed Economia Accertamenti nel menu Audit Personale del
Portale GPG Network forniscono al medico un’ampia e approfondita analisi della spesa
farmaceutica e specialistica. L’analisi della spesa eseguita dal rinnovato modulo
Economia Sanitaria del GPG, infatti, non è più limitata solo alla spesa per farmaci
equivalenti e relative classi ATC, ma riguarda tutta la spesa prodotta dal medico, sia
farmaceutica sia diagnostica e specialistica. La spesa è correlata al case mix della
popolazione degli assistiti e dunque tiene conto della numerosità della popolazione,
dell’età dei pazienti e della loro pesatura oltre che delle complessità cliniche e
assistenziali, della prevalenza delle patologie e della spesa indotta. Ciascun utente, oltre
che confrontare i propri dati con quelli di tutti gli altri medici della Rete GPG Network,
avrà modo di valutare le proprie abitudini prescrittive e verificare quali sono i farmaci o le
patologie che incidono maggiormente sui volumi di spesa, qual è la quota di farmaci
equivalenti utilizzati, quali e quanti accertamenti ha prescritto, quanta parte della spesa
prodotta deriva da prescrizioni di altri colleghi specialisti o da dimissione ospedaliera.
Economia Sanitaria Farmaci La voce Economia Sanitaria Farmaci nel menu Audit Personale presenta inizialmente i dati
della spesa farmaceutica in modalità Sintetico e riassume gli aspetti salienti delle abitudini
prescrittive del medico con riferimento all’anno corrente. La tabella in alto a sinistra
visualizza la numerosità della popolazione degli assistiti e della popolazione pesata
stratificata per classi di età (fig. 28). La pesatura degli assistiti è ottenuta sulla base della
distribuzione per età e sesso della spesa farmaceutica convenzionata del 2012 ricavata
dai dati Istat. La popolazione pesata è un indicatore virtuale ottenuto moltiplicando il
numero d’individui di ciascuna classe di età per il peso specifico della stessa. Il risultato di
tale operazione fornisce solitamente un numero di assistiti totale più alto di quello reale e
permette di ridurre le distorsioni legate a età e sesso e confrontare popolazioni differenti
per numerosità e struttura demografica. È noto che i pazienti più anziani generano livelli di
spesa più elevati per cronicità, multi-morbilità e impegno clinico; il loro peso è dunque
maggiore rispetto a pazienti delle classi di età più giovanili e non deve sorprendere lo
scostamento anche marcato della popolazione totale pesata rispetto al numero reale di
assistiti in carico qualora un medico si trovi ad assistere prevalentemente pazienti anziani.
Figura 28
35
Il grafico Modalità ed intensità di trattamento (fig. 29) a destra correla il numero di
prescrizioni per 100 assistiti pesati con l’importo medio delle prescrizioni. Più
semplicemente permette di confrontare le abitudini prescrittive personali con quelle di
tutti i medici della rete GPG Network. Il valore personale corrisponde al triangolo azzurro
mentre i pallini arancio mostrano la distribuzione dei valori tra i medici della rete. Il medico
potrebbe rilevare un numero elevato di prescrizioni per 100 assistiti pesati con un importo
medio relativamente contenuto perché, avendo un numero elevato di pazienti complessi
e anziani, privilegia la prescrizione di farmaci equivalenti a costo mediamente più basso e
cura molti più pazienti con molti farmaci. In definitiva il medico spende meno rispetto a
chi invece prescrive meno farmaci preferendo quelli coperti da brevetto.
Figura 29
Il grafico a sinistra, scorrendo la pagina verso il basso (fig. 30), mostra la percentuale delle
ricette farmaceutiche emesse dal medico nell’anno corrente e quella delle ricette
suggerite o indotte da altri specialisti o da dimissione ospedaliera. La didascalia riporta il
numero delle ricette emesse. La tabella Indici di spesa a sinistra visualizza i volumi della
spesa farmaceutica personale nell’anno corrente distinguendo tra importo medio della
prescrizione, importo totale, importo per assistito trattato e importo per assistito pesato, e li
confronta con i corrispondenti indici rilevati nell’ambito territoriale del medico qualora resi
disponibili dall’Azienda Sanitaria.
Figura 30
La tabella in fondo alla pagina (fig. 31) riassume gli Indici di frequenza prescrittiva relativi
all’anno corrente confrontati con i corrispondenti dati aziendali se disponibili. Il medico
dunque potrà rilevare quanti assistiti in carico sono trattati e quanti sono i trattati per
36
cento assistiti pesati; quante prescrizioni ha fatto in totale, per trattato e per 100 assistiti
pesati; quante ricette ha redatto in totale, per trattato e per 100 assistiti pesati. Si tenga
presente che la prescrizione, a differenza del numero delle ricette, è calcolata sulla base
del numero di confezioni farmaceutiche prescritte; una ricetta può contenere un numero
di confezioni variabile da uno a sei.
Figura 31
I menu a tendina sui tasti Selezione temporale permettono di visualizzare i dati che si
riferiscono all’anno precedente o limitare il periodo di osservazione a singoli mesi o
trimestri. I grafici e le tabelle degli indici di spesa e di frequenza visualizzeranno i dati
riguardanti il periodo di osservazione selezionato.
La pagina successiva di Economia Sanitaria Farmaci mostra il report in modalità Analitico
per ATC. Il grafico a sinistra mostra la distribuzione della spesa farmaceutica per classe
ATC nell’anno corrente (fig. 32); la torta riporta le percentuali mentre la legenda mostra
l’importo totale dei vari gruppi di farmaci.
Figura 32
Il grafico Modalità e intensità di trattamento per ATC a destra mostra il totale e la
distribuzione per classe di farmaci di numero dei trattati per 100 assistiti pesati (fig. 33),
37
prescrizioni per assistito trattato e importo medio delle prescrizioni. I valori degli indicatori
riassunti nel grafico sono poi dettagliatamente riportati nella tabella Farmaci (categoria
ATC) a fondo pagina, unitamente ai dati di confronto della propria realtà territoriale
quando disponibili. Come nella modalità Sintetico, mediante i menu dei Tasti selezione
temporale è possibile modificare il periodo dell’osservazione. In tal modo il medico potrà
restringere il periodo di osservazione a mesi o trimestri e valutare eventuali variazioni della
spesa personale tra periodi differenti sia nell’anno corrente sia rispetto all’anno
precedente.
Figura 33
La pagina Economia Farmaci in modalità Benchmark (fig. 34) visualizza in alto
l’andamento mensile della spesa farmaceutica totale per assistito trattato con almeno un
farmaco. Il grafico mostra la spesa nell’anno corrente e confronta il totale mensile
personale con il corrispondente valore medio rilevato nella rete GPG Network.
Figura 34
38
I campi in basso visualizzano il confronto tra gli indici di spesa e di frequenza prescrittiva
del medico e i corrispondenti valori medi rilevati nella rete. Il dato personale è preceduto
dall’indicazione dell’andamento rispetto all’ultima analisi. Il tasto visualizza dettaglio
mostra il grafico dell’andamento mensile dell’indicatore selezionato. Si noti che gli
indicatori importo per assistito aggiustato per HSM index e Charlson Index, misurano
anche l’impatto economico del case mix e dunque la spesa farmaceutica correlata alla
complessità clinica ed epidemiologica della popolazione assistita.
In modalità Benchmark i tasti selezione ATC e anno permettono l’analisi degli indici di
spesa e di frequenza prescrittiva di singole classi ATC nell’anno corrente e in quello
precedente. Il menu a tendina sul tasto Totale permette, infatti, la selezione di una
specifica classe ATC visualizzandone i dati. Il tasto +ATC visualizza tutti gli ATC disponibili e
permette di aggiungere a fondo pagina i relativi indici di spesa. Il menu a tendina sul
tasto dell’anno corrente permette di selezionare e visualizzare gli indici di spesa dell’anno
precedente totale e di singoli gruppi ATC.
Le pagine di Economia Farmaci forniscono dunque un’ampia e approfondita analisi delle
abitudini prescrittive del medico sia sotto il profilo strettamente finanziario-contabile, sia
sotto quello clinico-epidemiologico. Gli indici di spesa e di frequenza danno indicazione
sulle caratteristiche salienti dello stile prescrittivo personale. Il medico potrà così valutare la
propria propensione a prescrivere pochi o molti farmaci, a utilizzare farmaci più o meno
costosi e qual è il peso della spesa farmaceutica indotta. Tali valutazioni, come si vedrà,
assumono rilevanza per le analisi economiche nell’ambito delle forme associative in
quanto permettono di analizzare e confrontare la spesa e le abitudini prescrittive tra i
componenti e possono mettere in luce comportamenti prescrittivi non appropriati sia in
eccesso sia in difetto.
39
Economia Sanitaria Accertamenti Le pagine Economia Sanitaria Accertamenti nel menu Audit Personale, strutturalmente
analoghe a quelle di Economia Farmaci, analizzano la spesa totale e per branca
specialistica prodotta dal medico e correlano gli indici di spesa e di frequenza prescrittiva
al case mix della popolazione assistita.
Figura 35
La pagina iniziale (fig. 35) mostra i dati in modalità Sintetico e riassume gli aspetti salienti
della spesa specialistica del medico con riferimento all’anno corrente. La tabella in alto a
sinistra visualizza la numerosità della popolazione degli assistiti e della popolazione pesata
stratificata per classi di età. La pesatura degli assistiti è ottenuta sulla base della
distribuzione per età e sesso della spesa farmaceutica convenzionata del 2012 ricavata
dai dati Istat. La popolazione pesata è un indicatore virtuale ottenuto moltiplicando il
numero d’individui di ciascuna classe di età per il peso specifico della stessa. Il risultato di
tale operazione fornisce solitamente un numero di assistiti totale più alto di quello reale e
permette di ridurre le distorsioni legate a età e sesso e confrontare popolazioni differenti
per numerosità e struttura demografica. È noto che i pazienti più anziani generano livelli di
spesa più elevati per cronicità, multi-morbilità e impegno clinico; il loro peso è dunque
maggiore rispetto a pazienti delle classi di età più giovanili e non deve sorprendere lo
scostamento anche marcato della popolazione totale pesata rispetto al numero reale di
assistiti in carico qualora un medico si trovi ad assistere prevalentemente pazienti anziani.
40
Il grafico Modalità e intensità di trattamento a destra correla il numero di prestazioni per
1000 assistiti pesati con l’importo medio delle prestazioni prescritte e confronta le abitudini
prescrittive personali con quelle di tutti i medici della Rete GPG Network. Il valore
personale corrisponde al triangolo azzurro mentre i pallini arancio mostrano la
distribuzione dei valori tra i medici della rete. Un medico potrebbe rilevare un numero
elevato di prestazioni per 1000 assistiti pesati, prescrivendo più prestazioni di costo
relativamente basso a molti pazienti perché verosimilmente richiede esami per il follow-up
di patologie croniche con elevata prevalenza. Prescrive dunque molti accertamenti ma
spende complessivamente meno considerato il numero di pazienti anziani e clinicamente
complessi.
Il grafico a sinistra, scorrendo la pagina verso il basso, mostra la percentuale delle ricette
specialistiche emesse dal medico nell’anno corrente e quella delle ricette suggerite o
indotte da altri specialisti o da dimissione ospedaliera. La didascalia riporta il numero delle
ricette emesse. La tabella Indici di spesa a sinistra visualizza i volumi della spesa personale
per accertamenti nell’anno corrente distinguendo tra importo medio della prestazione,
importo totale, importo per assistito trattato e importo per assistito pesato e li confronta
con i corrispondenti indici rilevati nell’ambito territoriale del medico qualora resi disponibili
dall’Azienda Sanitaria.
La tabella in fondo alla pagina riassume gli Indici di frequenza prescrittiva nell’anno
corrente e li confronta con i corrispondenti dati aziendali se disponibili. Il medico dunque
potrà rilevare quanti assistiti hanno ricevuto una prescrizione di accertamenti e quanti
sono i trattati per 1000 assistiti pesati; quante prescrizioni ha fatto in totale, per trattato e
per 1000 assistiti pesati; quante ricette ha redatto in totale, per trattato e per 1000 assistiti
pesati. Si tenga presente che la prescrizione, a differenza del numero delle ricette, è
calcolata sulla base del numero di accertamenti prescritti; una ricetta può contenere fino
a otto prestazioni.
I menu sui Tasti selezione temporale modificano il periodo dell’osservazione. In tal modo il
medico potrà osservare i comportamenti prescrittivi e la spesa prodotta in singoli mesi o
trimestri e valutare eventuali variazioni tra periodi differenti sia nell’anno corrente sia
rispetto a quello precedente. I grafici e le tabelle degli indici di spesa e di frequenza
visualizzeranno i dati riguardanti il periodo di osservazione selezionato.
41
Figura 36
La pagina successiva di Economia Sanitaria Accertamenti mostra il report Analitico per
branca specialistica (fig. 36). Il grafico a sinistra mostra la distribuzione della spesa
nell’anno corrente: la legenda mostra l’importo totale della spesa per ciascuna branca; il
passaggio del puntatore sugli spicchi della torta visualizza la spesa e la relativa
percentuale. Il grafico Modalità e intensità di trattamento per (branca) riassume per ogni
gruppo di accertamenti la spesa totale, le prescrizioni per assistito trattato, il numero di
trattati per 1000 assistiti pesati e l’importo medio delle prescrizioni. I dati sono riportati in
dettaglio nella tabella Accertamenti più in basso nella quale, se disponibili, vengono
anche riportati i dati di confronto della propria realtà territoriale. Anche in questa pagina i
menu dei tasti selezione temporale possono variare il periodo di osservazione.
La pagina in modalità Benchmark (fig. 37) visualizza in alto l’andamento mensile della
spesa specialistica totale per assistito trattato, che ha ricevuto almeno una prescrizione di
accertamenti. Il grafico mostra la spesa nell’anno corrente e confronta il totale mensile
personale con il corrispondente valore medio rilevato nella rete GPG Network.
I campi in basso visualizzano il confronto tra gli indici di spesa e di frequenza prescrittiva
del medico e i corrispondenti valori medi rilevati nella rete. Il dato personale è preceduto
dall’indicazione dell’andamento rispetto all’ultima analisi. Il tasto Visualizza dettaglio
mostra il grafico dell’andamento mensile dell’indicatore selezionato. Si noti che gli
indicatori importo per assistito aggiustato per HSM index e Charlson Index misurano anche
l’impatto economico del case mix e dunque la spesa specialistica correlata alla
complessità clinica ed epidemiologica della popolazione assistita.
42
Figura 37
In modalità Benchmark i tasti Selezione Branca e anno permettono l’analisi degli indici di
spesa e di frequenza prescrittiva totale e di singoli gruppi di accertamenti nell’anno
corrente e in quello precedente. Il menu a tendina sul tasto Totale permette, infatti, la
selezione di una specifica branca specialistica e ne visualizza i dati. Il tasto +Branca
visualizza tutti i gruppi di accertamenti e permette di aggiungere a fondo pagina i relativi
indici di spesa. Il menu a tendina sul tasto dell’anno corrente permette di selezionare e
visualizzare gli indici di spesa dell’anno precedente totale e di singoli gruppi di
accertamenti.
Come appare evidente anche le pagine di Economia Sanitaria Accertamenti valutano le
abitudini prescrittive personali sia sotto il profilo strettamente finanziario-contabile, sia sotto
quello più squisitamente clinico-epidemiologico. Gli indici di spesa e di frequenza
descrivono lo stile prescrittivo personale del medico che avrà modo di valutare la propria
propensione a richiedere pochi o molti accertamenti a pochi o molti pazienti, a
prescrivere accertamenti più o meno costosi, e ricavare informazioni sulla tipologia degli
accertamenti richiesti e sul peso della spesa per accertamenti suggerita o indotta dagli
specialisti. La prevalenza prescrittiva di talune branche specialistiche può inoltre essere
indicativa di una maggiore attenzione per i pazienti con talune patologie croniche che
richiedono controlli di follow-up più frequenti e stringenti, si pensi ai controlli periodici
previsti dal PDTA nel paziente diabetico che non possono comunque prescindere dalla
valutazione degli esiti dei processi di cura. Queste considerazioni assumono particolare
rilevanza per le valutazioni economiche nell’ambito delle forme associative perché
permettono di analizzare e confrontare la spesa e le abitudini prescrittive dei singoli
medici che compongono il gruppo e possono far emergere comportamenti prescrittivi
non appropriati sia in eccesso sia in difetto.
43
Capitolo 2: Il portale GPGNetwork per l’Audit nelle Forme Associative
Il medico che invia al server GPG i valori degli indicatori di performance personali abilita
la loro condivisione con tutti gli altri medici della rete GPG Network e dunque anche con
gli altri medici della sua forma associativa (Medicina di gruppo o in rete, AFT/UCCP) o di
gruppi di audit personali. Accedendo al portale GPG Network ciascun medico potrà
visualizzare e valutare in remoto anche le performance, gli indicatori economici, il case
mix della forma associativa o del gruppo di appartenenza, sia globali sia dei singoli
colleghi e confrontarli con gli obiettivi gestionali.
Rispetto a questi ultimi, potrà valutare il livello di scostamento personale e del gruppo. La
visualizzazione dei dati è diversa in base al ruolo ricoperto dal medico all’interno della
forma associativa o del gruppo di audit: Il server GPG elabora i dati ricevuti dai medici del
gruppo e li rende immediatamente disponibili per la consultazione in remoto sotto forma
di dati aggregati e anonimizzati nel rispetto delle norme sulla privacy.
Soltanto il medico referente o coordinatore del gruppo ha disponibile un tasto che gli
permette di identificare i colleghi in modo da individuare immediatamente eventuali
criticità e mettere in atto interventi anche formativi per colmare possibili lacune nelle
conoscenze e competenze. Vale la pena ricordare che, soprattutto nell’ambito delle
nuove Aggregazioni Funzionali Territoriali, gli obiettivi concordati con l’azienda o il distretto
devono essere raggiunti complessivamente dal gruppo. Eventuali comportamenti omissivi
o bassi livelli di qualità di uno o più colleghi potrebbero compromettere il raggiungimento
degli obiettivi programmati con possibili conseguenze negative per tutta la forma
associativa.
La sezione Forma Associativa del portale GPG Network ha un menu del tutto identico a
quello di Audit Personale, ma presenta sostanziali differenze nei contenuti che la rendono
idonea a supportare l’audit di gruppo.
44
Cruscotti di sintesi La pagina Cruscotti di Sintesi nel menu Forma Associativa (fig. 38) mostra subito sostanziali
differenze con l’analoga pagina di Audit Personale. L’attività di confronto delle
performances avviene tra i medici della stessa forma associativa, e non più con la Rete
GPG Network; in tal modo è possibile pianificare interventi affinché tutto il gruppo adotti
la stessa best practice per ridurre eterogeneità di comportamenti o migliorare alcuni
aspetti della pratica clinica. Subito sotto l’intestazione sono indicate la o le forme
associative cui il medico partecipa; quella subito a video è evidenziata in campo azzurro
e mostra un segno di spunta. La visualizzazione dei contenuti può avvenire secondo due
modalità: Cruscotti di gruppo o Audit di gruppo. Ambedue le modalità contengono una
sintesi degli indicatori che riguardano la qualità delle cure e della registrazione, il case mix
della popolazione degli assistiti, i dati farmaco-economici. Come già descritto in
precedenza, l’analisi dei cruscotti di sintesi risponde a domande tipo: Qual è il livello della
qualità delle cure erogate dalla forma associativa? Quali obiettivi di salute sono stati
raggiunti? Il consumo di risorse è compatibile con i risultati clinici ed è allineato ai budget
di spesa programmati? Qual è livello della qualità della registrazione dei dati nella cartella
clinica dei colleghi? Qual è il grado di complessità clinica della popolazione
complessivamente assistita dal gruppo?
Figura 38
Cruscotti di gruppo
La modalità Cruscotti di gruppo contiene quattro sezioni: GPG Score, Itot Score, Case mix,
Economico, ciascuna visualizzabile premendo il tasto corrispondente. La selezione della
voce Cruscotti di sintesi nel menu Forma associativa visualizza sempre la pagina GPG
Score.
45
Modalità GPG Score La pagina in modalità GPG Score visualizza a sinistra il cruscotto analogico dello score
composito personale e della forma associativa. Il medico può dunque confrontare il
valore personale rispetto alla media del gruppo. La lancetta azzurra indica il valore dello
score composito attuale personale del medico, quell’arancio il corrispondente valore
della forma associativa. Subito sotto il cruscotto sono visualizzati i corrispondenti valori;
quello personale è preceduto dall’indicazione dell’andamento rispetto al dato dell’invio
precedente.
Il grafico Storico dello score globale, a destra, mostra l’andamento dei valori medi mensili
personali e della forma associativa nel corso dell’ultimo anno e permette di rilevare
eventuali variazioni positive o negative.
Subito sotto la pagina visualizza gli score delle singole aree problematiche analizzate dal
GPG. Come per lo score composito ogni area problematica mostra il valore personale
attuale e l’andamento rispetto al precedente invio, il valore medio della forma
associativa e il grafico dell’andamento negli ultimi dodici mesi.
Il tasto Visualizza Dettaglio (fig. 39) nei campi dello score composito e delle singole aree
problematiche apre la pagina GPG Score visualizzandone la relativa sezione.
Figura 39
Il cruscotto GPG Score dunque permette al medico di valutare immediatamente la
qualità delle cure erogate e confrontarsi con le performances della forma associativa, sia
globalmente sia per singolo problema clinico. Il confronto può evidenziare valori personali
non allineati con la media della forma associativa e suggerire azioni mirate alla soluzione
delle criticità eventualmente rilevate in ambito di audit personale o di gruppo. Grazie ai
grafici dello storico infine il medico può valutare nel tempo l’eventuale miglioramento
conseguente alla pianificazione d’interventi di opportunità o iniziativa, di progetti o di
eventi formativi focalizzati su particolari aspetti critici della pratica clinica.
46
Modalità ITOT Score L’ITOT score (fig. 40), acronimo di Indice TOTale, sintetizza, in un valore assoluto variabile
da zero a 100 completezza, correttezza e stabilità nel tempo dei dati registrati in cartella:
misura dunque la qualità dei dati registrati nelle cartelle cliniche del medico. La pagina in
modalità ITOT Score, come GPG Score, mostra a sinistra un cruscotto analogico dove la
lancetta azzurra indica l’ITOT personale mentre quella arancione indica il corrispondente
valore medio della forma associativa. Sotto il cruscotto sono visualizzati il valore del
punteggio personale attuale con l’andamento rispetto all’invio precedente e il valore
medio della forma associativa. A destra il grafico Storico dell’ITOT Score per mese mostra
l’andamento dei valori medi mensili personali e della forma associativa nel corso degli
ultimi dodici mesi.
Figura 40
Lo score ITOT è anch’esso composito; per ciascuna componente analizzata la pagina
mostra il valore personale attuale con l'andamento rispetto al dato dell’invio precedente,
il valore medio della forma associativa e il grafico storico dell’andamento mensile. Nei
campi dove è presente, il tasto Visualizza Dettaglio apre la pagina ITOT score di Forma
Associativa. Il cruscotto di sintesi ITOT score misura la qualità dei dati registrati valutandone
completezza, correttezza e stabilità nel tempo. Uno score inferiore a quaranta
compromette l’affidabilità del processo di audit e deve spingere il medico a migliorare la
gestione delle cartelle cliniche. Nell’ambito della forma associativa poi, qualora presenti
evidenti criticità, potrebbe rendersi necessaria la realizzazione di specifici eventi formativi
sull’utilizzo professionale del gestionale di studio, compito quest’ultimo che spetta al
referente del gruppo. Vale la pena rammentare che la registrazione completa e corretta
dei dati clinici è il primo e fondamentale requisito per realizzare progetti di audit.
47
Figura 41
48
Modalità Case mix
La pagina cruscotto di sintesi In modalità Casemix (fig. 41) visualizza a sinistra alcuni
indicatori che misurano la numerosità e la complessità clinica della popolazione assistita
dal medico rispetto ai valori medi della forma associativa. Ciascun indicatore, infatti,
mostra il valore personale attuale con l’andamento rispetto al precedente invio dei dati e
il valore medio della forma associativa. In particolare sono visualizzati: numero di assistiti,
numero di assistiti pesati, numero di assistiti trattati su 100 pesati, numero di prescrizioni per
assistito trattato, numero di prescrizioni per 100 assistiti pesati, numero di pazienti con
invalidità totale, e ancora l’indice Health Search Morbidity e l’indice di Charlson.
Tutti gli indicatori evidenziano l’impegno professionale e il carico di lavoro e sono indicativi
della complessità clinica della popolazione assistita. I tasti Visualizza Dettaglio nei campi
degli indicatori aprono la pagina Economia Farmaci di Forma Associativa.
Il grafico a barre a destra mostra la distribuzione della Prevalenza delle principali
patologie croniche confrontando le barre azzurre della prevalenza personale, con le
barre arancio corrispondenti alla prevalenza media della forma associativa e quelle grigie
che si riferiscono alla prevalenza nel database Health Search. I tasti in basso permettono
di passare alternativamente dalla visualizzazione del grafico a barre a quella a ragnatela.
Il cruscotto Casemix fornisce dunque un’immediata valutazione della composizione
clinica ed epidemiologica della popolazione e correla i volumi prescrittivi alla complessità
degli assistiti in carico. Una maggiore numerosità e complessità clinica della popolazione
assistita rispetto alla media della forma associativa potrebbero in parte spiegare livelli
mediamente più elevati dei volumi prescrittivi e dunque di spesa farmaceutica e
specialistica prodotta dal medico rispetto alla media della forma associativa.
49
Modalità Economico
La modalità Economico dei Cruscotti di gruppo (fig. 42) mostra in alto i tre principali
indicatori di spesa confrontando i valori personali con l’andamento rispetto al dato
dell’invio precedente e rispetto ai valori medi della forma associativa. In particolare sono
visualizzati l’importo medio per prescrizione, la percentuale di spesa per farmaci
equivalenti e l’importo per assistito pesato. I tasti Visualizza Dettaglio aprono la pagina
Economia Sanitaria Farmaci di Forma Associativa.
Figura 42
La tabella nella parte inferiore della pagina visualizza la spesa farmaceutica per gruppo
ATC aggiustata per gli indici medi di morbilità e complessità clinica della popolazione
globalmente assistita dai medici della forma associativa. I campi nelle colonne per ogni
gruppo di farmaci mostrano nell’ordine l’importo totale per assistito, l’importo aggiustato
per HSM Index e quello aggiustato per il Charlson Index. La freccia verde verso l’alto o
rossa verso il basso indica l’andamento della spesa rispetto alla rilevazione media
dell’invio dati precedente. Il grafico storico nell’ultima colonna della tabella mostra in
azzurro l’andamento della spesa personale nell’anno corrente confrontata con la spesa
mensile media della forma associativa indicata dalla linea arancione. L’icona presente
rimanda alla pagina Economia Sanitaria Farmaci di Forma Associativa che analizza
dettagliatamente tutti gli indici di spesa farmaceutica. Una spesa personale per assistito
trattato mediamente più elevata, associata a una spesa aggiustata per gli indici di
complessità e a un importo medio delle prescrizioni allineato o inferiore rispetto alla media
della forma associativa non è necessariamente indicativa di consumi più elevati o spreco
di risorse per bassi livelli di appropriatezza; potrebbe, infatti, indicare un maggiore
impegno terapeutico a costi mediamente più contenuti relativamente ad una più alta
numerosità o complessità clinica degli assistiti e indirettamente significare risparmio di
risorse in termini di minor numero di complicanze e ricoveri. Una valutazione approfondita
dei costi prodotti non può essere avulsa da quella dei risultati ottenuti in termini di obiettivi
di salute raggiunti; questi aspetti dei processi di cura sono analizzati nella pagina Audit di
gruppo dei Cruscotti di Sintesi e nella pagina Audit Clinico nel menu Forma Associativa.
50
Audit di gruppo Le modalità di visualizzazione presenti nella sezione Audit di Gruppo dei Cruscotti di Sintesi
di Forma Associativa abilitano la condivisione e il confronto degli indicatori di
performance clinica, farmaco-economici e di complessità clinico-epidemiologica tra i
medici appartenenti alla stessa forma associativa.
Modalità Clinico
Figura 43
La modalità Clinico della sezione Audit di gruppo visualizza l’elenco di tutti gli indicatori di
processo e di esito intermedio analizzati dal GPG (fig. 43). La prima colonna della tabella
riporta la descrizione sintetica dell’indicatore; il passaggio del puntatore sull’icona
presente nel campo dell’indicatore visualizza la metodologia di calcolo. Seguono la
colonna con i valori medi rilevati nell’ambito della forma associativa e in successione i
valori personali dei medici che la compongono. I medici sono anonimizzati per ragioni di
privacy: i valori personali del medico che accede al portale sono nella colonna con il
titolo Personale in campo verde. Tutti gli altri colleghi sono indicati in campo azzurro
come MMG seguito dai numeri due e successivi. La barra di scorrimento orizzontale a
destra lungo il bordo inferiore della schermata permette di scorrere la tabella per
visualizzare i valori dei medici non immediatamente a video. La barra verticale a destra
permette di scorrere l’elenco degli indicatori.
Nessun altro, a parte Il medico che ricopre il ruolo di coordinatore o referente della forma
associativa, può individuare a chi appartengono i valori degli indicatori; solo chi ricopre il
ruolo di amministratore del gruppo avrà, infatti, disponibile a video il tasto Nomi che
premuto permette di visualizzare il nome dei medici. Se, infatti, l’anonimato è un aspetto
essenziale dell’audit clinico, il coordinatore deve sapere a chi appartengono i valori degli
51
indicatori per poter eventualmente attuare misure correttive nei confronti dei colleghi che
dovessero mostrare performances insufficienti o comportamenti inappropriati, tali da
compromettere il raggiungimento degli obiettivi clinico-gestionali da parte della forma
associativa nel suo complesso. Il tasto Nomi appare in alto a destra affiancato al tasto
Esporta; quest’ultimo permette di scaricare sul proprio dispositivo i dati mostrati a video e
salvarli in formato Excel. Mediante Il menu a tendina sul tasto Tutte le patologie in alto a
sinistra è possibile selezionare un singolo problema e visualizzare o esportare gli indicatori
che lo riguardano.
Tutti i valori degli indicatori sono sottolineati perché permettono di aprire la finestra dei
grafici. Il clic sui campi della colonna Media Forma associativa visualizza la media e gli
istogrammi dei valori personali di tutti i medici del gruppo; il clic sui campi nelle colonne
dei medici visualizza i valori storici dell’indicatore. In quest’ultimo grafico è possibile
modificare il periodo di osservazione mediante i tasti di selezione temporale che
appaiono in basso a sinistra nella finestra. Tutti i grafici possono essere salvati sul proprio
dispositivo per essere utilizzati a scopo didattico o nelle riunioni del gruppo di audit.
Ciascun medico avrà dunque modo di valutare il livello di scostamento personale rispetto
alla media della forma associativa e potrà confrontare le performance personali con
quelle di tutti gli altri colleghi. Il referente avrà la possibilità di identificare i colleghi che
mostrano criticità o non rispettano i PDTA o le raccomandazioni delle linee guida
adottate e potrà valutare l’opportunità d’interventi correttivi o formativi in modo da
rendere i comportamenti omogenei, ridurre la variabilità individuale, migliorare la qualità
delle cure erogate dalla forma associativa e garantire il raggiungimento degli obiettivi
clinici o gestionali programmati.
Modalità ITOT Score
La modalità ITOT Score della sezione Audit di gruppo mostra una tabella del tutto analoga
a quella in modalità Clinico (fig. 44). Gli indicatori visualizzati concorrono alla definizione
dell’indice Totale e permettono di rilevare eventuali criticità nella registrazione dei dati in
cartella. Un medico ad esempio potrebbe non registrare i decessi e le relative cause di
morte oppure richiedere accertamenti e non registrare gli esiti. Una registrazione
incompleta o scorretta dei dati clinici riduce l’affidabilità degli indicatori e potrebbe
compromettere validità ed esiti del processo di audit.
Ciascun medico avrà perciò modo di confrontare i suoi dati con quelli medi della forma
associativa e con quelli degli altri colleghi, l’identificazione dei quali è riservata solo al
coordinatore del gruppo.
Solo i valori nella colonna Media Forma associativa sono sottolineati e permettono di
visualizzare la finestra del grafico con gli istogrammi dei valori personali dei medici e la
linea della media del gruppo.
Come in modalità Clinico, i medici potranno rilevare eventuali criticità e mettere in atto
misure correttive, ad esempio migliorando le conoscenze e le competenze riguardo al
gestionale di studio. Il coordinatore potrebbe invece organizzare corsi di formazione in
modo tale che tutti i colleghi adottino comportamenti omogenei nella registrazione dei
52
dati clinici in cartella. Come già ricordato la registrazione corretta e completa dei dati è
un prerequisito essenziale del processo di audit.
Figura 44
Modalità Casemix
La modalità Casemix nella sezione Audit di gruppo sintetizza una panoramica della
complessità clinica ed epidemiologica della popolazione totale assistita dai medici della
forma associativa (fig. 45). Gli indicatori riguardano, infatti, la popolazione generale e
quella pesata, il numero di accessi, i valori del case mix HSM e Charlson Index e gli indici di
prevalenza delle patologie croniche con maggiore impatto sul territorio sotto il profilo
dell’impegno clinico e farmaco economico. La tabella contiene i valori degli indicatori
personali dei medici che compongono il gruppo e permette il confronto tra loro e con il
valore medio della forma associativa, il LAP e il benchmark nel database Health Search se
disponibile. I menu a tendina sui tasti Sesso ed Età, visualizzati in alto a sinistra in campo
rosso, permettono di limitare l’analisi a particolari categorie di pazienti stratificandoli per
sesso e fasce d’età. Il clic sul valore sottolineato nella colonna Media della Forma
Associativa visualizza la finestra del grafico esportabile con gli istogrammi dei valori
personali dei medici e la media.
Ciascun medico avrà la possibilità di confrontarsi con la media, gli standard e gli altri
colleghi. Il confronto potrebbe far emergere differenze nella prevalenza, nel carico di
lavoro e nel case mix tra colleghi della stessa forma associativa dando ragione, come si
vedrà analizzando i dati economici, di possibili variazioni anche marcate dei volumi di
spesa farmaceutica, ma potrebbe anche far rilevare scarsa attitudine alla codifica dei
problemi o sotto diagnosi di una o più cronicità. Il coordinatore del gruppo, identificando i
singoli medici, potrà intervenire nei modi più opportuni nei confronti di chi mostra
significativi scostamenti rispetto alla media o agli obiettivi di gestione economica
programmati.
53
Figura 45
Modalità Economico
La modalità Economico nella sezione Audit di gruppo (fig. 46) offre una panoramica dei
volumi della spesa farmaceutica prodotta dalla forma associativa nell’anno corrente:
sono rappresentati gli indici di frequenza e quelli di spesa correlata al case mix della
popolazione assistita. Gli indicatori mostrano la media attuale del gruppo e i valori dei
singoli medici che lo compongono. I dati visualizzati si riferiscono al totale dei pazienti
trattati con almeno un farmaco. Il menu a tendina del tasto Totale, in alto a sinistra nella
pagina, permette la selezione degli indicatori di spesa di specifici gruppi di farmaci.
L’icona grafica visualizzata nei campi della tabella appare colorata in azzurro nella
colonna Media della Forma Associativa; nelle colonne dei medici appare invece
colorata in rosso quando il valore personale del medico è superiore alla media, in verde
quando è uguale o inferiore. Il clic sul valore medio della forma associativa visualizza il
grafico a barre dei valori personali attuali dei medici che compongono il gruppo e la
linea della media.
54
Figura 46
Il clic su un valore dell’indicatore personale visualizza il grafico a barre del singolo medico
(fig. 47) con i valori mensili medi dell’anno corrente, corrispondenti alle barre azzurre,
confrontati con le medie mensili della forma associativa corrispondenti alle barre arancio.
I tasti di selezione temporale in basso a sinistra nella finestra del grafico permettono di
visualizzare i dati totali, mensili o trimestrali dell’anno corrente o di quello precedente in
modo da valutare le eventuali variazioni. Tutti i grafici possono essere salvati sul proprio
dispositivo.
Figura 47
L’analisi del cruscotto di sintesi Economico in Audit di gruppo può spiegare le variazioni
individuali dei volumi prescrittivi e dei costi prodotti riguardo alla prescrizione di farmaci.
55
Può, infatti, accadere che un medico si discosti dalla media del gruppo per maggiori
volumi prescrittivi perché assiste una popolazione più numerosa o una popolazione
pesata maggiore perché mediamente più anziana e clinicamente più complessa, con
elevata multi-morbilità. Inevitabilmente anche i volumi di spesa saranno più alti, ma
potrebbero essere più bassi quando aggiustati per il case mix o quando valutati sotto il
profilo del costo medio delle prescrizioni o della percentuale di utilizzo di farmaci
equivalenti. Inoltre un medico può mostrare la propensione a trattare con più farmaci i
suoi pazienti cronici per raggiungere e mantenere gli obiettivi terapeutici; la sua spesa
dunque potrebbe essere più elevata rispetto a chi invece prescrive poco o peggio
ancora non tratta in modo appropriato i suoi assistiti.
Numerosi sono gli spunti di riflessione che possono scaturire dall’analisi dei dati economici
che comunque non può prescindere dai risultati dei processi di cura e dunque dall’analisi
dei dati clinici. Solo la correlazione con questi ultimi, infatti, può far emergere virtuosità e
criticità gestionali. Un maggiore impegno nella diagnosi e trattamento delle patologie
croniche unitamente all’attenzione al raggiungimento/mantenimento degli obiettivi
terapeutici e all’aderenza al trattamento può tradursi in un maggiore impegno di spesa
attuale che in realtà, nel lungo periodo, conduce a un risparmio di risorse per maggior
numero di eventi evitati e minore incidenza di complicanze o ricoveri.
GPG Score
La pagina GPG Score del menu Forma Associativa è del tutto identica a quella del menu
Audit personale ma rispetto a quest’ultima gli score personali, globale e per singola
patologia, calcolati pesando tutti gli indicatori di performance in base alla loro
importanza clinica, complessità e difficoltà gestionale, sono confrontati con i
corrispondenti valori medi della forma associativa e non con i benchmark medi della Rete
GPG Network. L’analisi degli score permette il confronto tra qualità delle cure erogate
dal medico e dalla forma associativa di cui fa parte. Il punteggio, globale e per singolo
problema, si considera accettabile quando superiore a quaranta, ottimale quando è
uguale almeno a sessanta.
Figura 48
Lo score globale è visualizzato in forma estesa (fig. 48): mostra il valore personale e la
data dell’ultimo invio dati e l’indicazione dell’andamento rispetto al valore precedente.
Sul cruscotto a sinistra la lancetta azzurra indica lo score personale confrontato con quello
medio della forma associativa indicato dalla lancetta arancio. Lo score personale
56
appare in campo verde quando il suo valore supera i sessanta punti, giallo se il punteggio
è compreso tra quaranta e sessanta e rosso, quindi critico, se è inferiore a quaranta. Il
colore giallo indica un punteggio superiore al livello accettabile di performance ma
inferiore all’ottimale e deve indurre a controllare gli score dei singoli problemi e verificare
la loro gestione per individuare gli aspetti dei processi di cura suscettibili di miglioramento.
Il grafico storico a destra confronta l’andamento dei valori medi mensili personali e della
forma associativa nel corso degli ultimi dodici mesi e può far rilevare i cambiamenti
conseguenti agli interventi correttivi o formativi attuati sia singolarmente dai medici sia
programmati nell’ambito della forma associativa.
Gli score dei problemi appaiono compressi (fig. 49): è visualizzato solo il valore personale
con andamento e data dell’ultima analisi. Il segno più a sinistra dei singoli score espande il
campo e visualizza il cruscotto e il grafico. Il segno meno chiude il campo tornando alla
visualizzazione compressa. La barra di scorrimento a destra permette di scorrere la pagina
verso il basso e visualizzare gli score delle altre patologie analizzate.
Figura 49
Il medico potrà dunque misurare il livello di qualità professionale personale raggiunto e
come quest’ultimo cambia nel tempo verificando sul campo l’impatto delle attività
formative o delle misure correttive adottate; nell’ambito della forma associativa egli avrà
subito informazioni su qual è il suo comportamento rispetto alla media del gruppo. Il
confronto tra lo score personale e la media raggiunta dal gruppo può, infatti, far
emergere criticità o lacune personali potenzialmente capaci di compromettere il
raggiungimento degli obiettivi clinici o gestionali programmati e dunque spingere il
medico a rivedere la sua pratica clinica per trovare spazi di miglioramento.
57
ITOT score
Anche la pagina ITOT Score del menu Forma Associativa è del tutto identica a quella del
menu audit personale; anche qui il medico può valutare la qualità della sua registrazione
dei dati clinici in cartella e confrontarsi con la media della sua forma associativa. Lo score
ITOT, derivato dall’esperienza maturata in Health Search riguardo alla validazione dei
medici ricercatori, è un punteggio composito che sintetizza, in un valore assoluto variabile
da zero a 100, completezza, correttezza e stabilità nel tempo dei dati clinici registrati dal
medico e dunque è indicativo della qualità della registrazione e dell’affidabilità degli
indicatori: i loro valori si possono considerare sufficientemente affidabili quando l’indice
ITOT è superiore almeno a quaranta. L’ottimale è superiore a ottanta.
Figura 50
La pagina ITOT score (fig. 50) mostra i valori dell’indice totale e degli elementi che lo
compongono; la barra di scorrimento a destra permette di scorrere la pagina e
visualizzare gli altri indici non a video. Tutti gli indicatori sono visualizzati in forma estesa. I
vari campi mostrano il valore personale del medico che appare su campo di colore
variabile: rosso se inferiore a quaranta punti, altrimenti verde, ma con tonalità sempre più
intensa con l'aumento del punteggio fino alla soglia di ottanta punti, considerata
ottimale. Il valore dello score personale è seguito dall’andamento rispetto all’invio
precedente e dalla data dell’ultimo invio dati eseguito dal medico. Il cruscotto analogico
a sinistra mostra le diverse tonalità del verde e i range di valori. La lancetta azzurra indica
il valore personale del medico mentre quella arancio il valore medio della forma
associativa. Il grafico a destra mostra l’andamento dello score negli ultimi dodici mesi e
permette il confronto tra il medico e la sua forma associativa; i valori medi mensili del
medico sono di colore azzurro, quelli della forma associativa di colore arancio.
58
L’indice ITOT sintetizza i vari indicatori che analizzano la qualità della registrazione dei dati
clinici. Tanto più alto è il suo valore tanto migliore è la qualità globale della tenuta della
cartella clinica.
L’indice ICFIN è un indicatore di completezza della registrazione dei dati. Più alto è
il suo valore migliore si presume sia il lavoro di registrazione del medico.
L’indice IVST è un indicatore di stabilità della casistica dei dati ed è calcolato sulla
base dei contatti per anno, numero medio di pazienti presenti nel database,
numero di assistiti, utilizzando una complessa formula matematica.
L’indice S è un indicatore di correttezza calcolato mediante le prevalenze di
alcune patologie tra le più frequenti nel setting delle cure primarie. Tanto minore è
il valore dell’indice, tanto migliore si presume essere il lavoro di registrazione dei dati
eseguito dal medico.
L’indice IM, anch’esso espressione di correttezza, valuta l’indice di mortalità del
medico rispetto a quello dell’ISTAT ed è indicativo di attenzione e costanza
nell’aggiornamento del database da parte del medico.
L’indice ICPCFIN è un indicatore di completezza. Tanto maggiore è il suo valore
tanto migliore si presume essere il lavoro di registrazione del medico.
La Pagina ITOT score, insieme ai cruscotti di sintesi, permette di valutare correttezza,
completezza e stabilità dei dati registrati nelle cartelle dei medici della forma associativa,
aspetti questi fondamentali per l’audit clinico ed economico e non solo: un archivio di
dati clinici ben tenuto garantisce comunque professionalità, appropriatezza, efficacia ed
efficienza, e permette di risparmiare tempo e risorse economiche.
Un valore medio dell’indice ITOT superiore almeno a quaranta permette di definire
affidabili gli indicatori di performance e dunque valida il processo di audit sia sotto il
profilo clinico sia sotto quello epidemiologico e farmaco-economico. Un indice ITOT
inferiore a quaranta di uno o più colleghi nell’ambito della forma associativa lascia
supporre una scarsa propensione alla registrazione dei dati, un compito professionale del
medico di medicina generale, e deve indurre il coordinatore o il referente ad attivare
idonee misure correttive su singoli colleghi o nell’ambito del gruppo anche attraverso la
realizzazione di eventi formativi focalizzati sulla gestione dell’archivio clinico, sulla
conoscenza delle funzionalità del gestionale di studio e sul suo utilizzo professionale.
Casemix
Se è vero che la spesa farmaceutica e specialistica prodotta dal medico di medicina
generale non può essere misurata solo sulla base del costo dei farmaci o degli
accertamenti prescritti perché occorre tenere conto del case mix della popolazione
assistita, delle sue caratteristiche demografiche, delle patologie prevalenti, della multi-
morbilità e complessità cliniche, lo è ancor di più nell’ambito dei gruppi e delle forme
associative. Il raggiungimento di obiettivi terapeutici e di budget, infatti, può risentire
moltissimo dell’eterogeneità della popolazione; nell’ambito della forma associativa vi
possono essere differenze individuali nella propensione a trattare, nella prescrizione di
pochi o molti farmaci, di pochi o molti accertamenti; in una forma organizzata alcuni
medici possono erogare in proprio talune prestazioni specialistiche e cosi via.
59
Ciononostante solo la conoscenza clinica ed epidemiologica della popolazione assistita
può spiegare le differenze nelle abitudini prescrittive dei medici e dunque nei volumi di
spesa prodotti dai singoli e complessivamente dalla forma associativa. Una spesa più
elevata rispetto alla media non è sempre espressione di bassi livelli di appropriatezza
prescrittiva.
Le pagine Casemix di Forma Associativa (fig. 51) seguono il modello già descritto in Audit
Personale, ma descrivono le caratteristiche demografiche e clinico-epidemiologiche
della popolazione assistita dal gruppo di medici; mostrano la pesatura dei pazienti e la
prevalenza delle patologie croniche a maggiore impatto nel setting delle cure primarie
confrontando i valori degli indicatori personali con la media della forma associativa e con
quelli del database Health Search.
Figura 51
La pagina iniziale valuta le caratteristiche demografiche della popolazione assistita. Il
grafico a barre a sinistra mostra la distribuzione per classi di età della popolazione assistita
dal medico confrontata con quella media della forma associativa. Il grafico a destra
mostra invece la popolazione pesata, anch’essa distribuita per classi di età, confrontata
con la media pesata della forma associativa. Il secondo tasto in alto da destra permette
di passare alla visualizzazione della distribuzione per sesso e classi di età. Il tasto Esporta in
alto a destra, presente in tutte le pagine della sezione Casemix permette di esportare e
salvare i dati sul proprio dispositivo in formato Excel.
Il tasto Patologie apre la pagina che descrive l’epidemiologia della popolazione assistita,
riassumendo i dati negli istogrammi del grafico a barre; il medico può così confrontare i
dati personali in azzurro con le medie della forma associativa in arancio e con le
corrispondenti medie nel database Health Search in grigio. Il grafico mostra la prevalenza
60
di tutte le patologie croniche analizzate tra quelle a maggiore impatto sul territorio. I tasti
in alto a destra permettono di visualizzare il grafico a ragnatela o passare alla
distribuzione della prevalenza secondo il sesso. Mediate i tasti presenti in alto a sinistra è
possibile selezionare e visualizzare i grafici della prevalenza dei singoli problemi clinici con
la distribuzione per classi di età e sesso.
La successiva pagina HSM Casemix descrive graficamente la distribuzione dell’indice
Health Search Morbidity nella popolazione assistita. Gli istogrammi azzurri nel grafico
corrispondono ai dati personali e mostrano l’indice totale e per classi di età confrontati
con i corrispondenti valori medi della forma associativa in arancio e del database Health
Search in grigio. Anche in questo caso è possibile visualizzare la distribuzione per sesso e
classi di età premendo il secondo tasto in alto da destra. Ricordiamo che l’indice Health
Search Morbidity è uno score composito di multi-morbilità sviluppato da Health Search;
esso tiene conto delle caratteristiche dei pazienti riguardo a criteri demografici e clinici
quali eventi acuti o presenza di patologie croniche e di criteri epidemiologico-statistici
relativi alla provincia e alla sua regione di residenza dei medici quali numero di ricoveri
per 1000 abitanti e numero di ospedali per 100000 abitanti. L’indice misura dunque la
complessità clinica ed epidemiologica della popolazione assistita e può spiegare la
variabilità nell’utilizzo delle risorse tra i medici di una stessa forma associativa. Un indice
medio personale più alto potrebbe spiegare una spesa sanitaria più elevata e viceversa.
Anche la pagina Charlson Index misura la complessità clinica della popolazione assistita
valutandola in base a età e multi-morbilità. Nel grafico gli istogrammi azzurri
corrispondono ai dati personali e mostrano l’indice totale e per classi di età confrontati
con i corrispondenti valori medi della forma associativa in arancio e del database Health
Search in grigio. È possibile visualizzare la distribuzione per sesso e classi di età premendo il
secondo tasto in alto da destra.
Nella valutazione dei costi prodotti dal medico una corretta definizione del case mix
individuale può consentire una definizione di congruità del consumo di risorse
sicuramente più realistica di quanto offerto dalla semplice definizione di tetti di spesa
calcolati solo sulla base dei valori medi di consumo determinati a livello di ASL o regione.
IL CHARLSON COMORBIDITY INDEX (fig. 52) è una metodica semplice e affidabile per
misurare la comorbilità e quindi il Case Mix; validata in numerose esperienze, produce
valori ben correlati con i dati di mortalità, morbilità e consumo di risorse sanitarie. Rispetto
al lavoro originale di Charlson, nel quale l’indice è costruito in base alla presenza nel
singolo paziente di diciannove patologie traccianti, GPG Network utilizza un algoritmo
adattato alla previsione di spesa delle malattie croniche nel setting delle cure primarie.
Uno score > 5 è in genere espressione d’importante impegno clinico.
61
Figura 52
Un Charlson index medio personale più elevato rispetto alla media del gruppo è
indicativo di maggiore complessità assistenziale e impegno clinico e può spiegare
l’eventuale scostamento nel consumo di risorse rispetto a tetti di spesa calcolati solo sulla
base dei dati ricavati dalle ricette emesse. Il medico che consuma più risorse non può
definirsi semplicisticamente meno appropriato rispetto al medico che ne consuma meno;
né chi spende meno, può altrettanto semplicisticamente essere definito più appropriato.
L’analisi del case mix aiuta a discernere chi cura meglio i pazienti, ma occorre rilevare
che la valutazione degli indici di case mix deriva dall’analisi dei dati registrati in cartella e
una buona qualità della registrazione e la codifica corretta dei problemi rappresentano
sempre e comunque i fondamentali per ottenere dati affidabili, di buona qualità e validi
sotto il profilo clinico, economico ed epidemiologico.
La pagina Accessi/Carico di lavoro infine calcola il numero di contatti per anno per
paziente. Sono considerati tutti gli accessi alla cartella del paziente, sia per visite sia per
consultazione o registrazione di dati. Più accessi nella stessa giornata, anche per motivi
diversi, sono considerati un unico contatto. Si tratta di una misura indiretta dell’impegno
clinico e delle ore di lavoro necessarie per lo svolgimento dell’attività professionale.
Il grafico mostra il numero medio totale di contatti per anno e la distribuzione per classi di
età o sesso del medico (fig. 53) confrontati con i corrispondenti valori medi rilevati
nell’ambito della forma associativa e nel database Health Search.
62
Figura 53
Il numero di contatti, e quindi il carico di lavoro, aumentano con l’età e la multi-morbilità.
Una popolazione di assistiti mediamente più anziana presuppone una più elevata
prevalenza di cronicità e complessità cliniche e determina un più elevato numero di
contatti e più alto impegno clinico. Come si vedrà nella sezione dedicata alle valutazioni
economiche, il carico di lavoro, come i valori degli indici di casemix, ha anch’esso un
peso nella valutazione degli indici di spesa farmaceutica e diagnostica e quindi
dell’appropriatezza.
Economia Sanitaria
Nell’ambito del processo riorganizzativo delle cure primarie, oltre che la definizione di
obiettivi clinici e di salute, potrebbe verificarsi il caso della definizione di budget di spesa
che la forma associativa deve obbligatoriamente rispettare. Ne consegue la necessità di
avere a disposizione uno strumento di valutazione che permetta di misurare la spesa
farmaceutica e specialistica e identificare quegli aspetti dei processi di cura che
evidenziando bassi livelli di appropriatezza devono essere corretti per recuperare risorse e
garantire il raggiungimento degli obiettivi. Il modulo economia sanitaria del GPG misura
tutta la spesa prodotta, sia farmaceutica, come farmaci prescritti per gruppo ATC,
numero di pezzi prescritti e loro costo, quantità di farmaci equivalenti, sia specialistica
totale e per branca di accertamenti o visite specialistiche, e tiene conto della quota di
spesa indotta derivante da prescrizione di altri colleghi o da dimissione ospedaliera. La
spesa è correlata al case mix della popolazione tenendo conto della complessità clinica
ed epidemiologica, dell’età e della pesatura della popolazione assistita. Il server GPG
Network elabora i dati di spesa dei medici della forma associativa e nelle pagine
Economia Sanitaria Farmaci e Accertamenti del Portale restituisce un’analisi dettagliata
dei costi prodotti.
63
Economia Sanitaria Farmaci
Figura 54
La pagina Economia Sanitaria Farmaci del menu Forma Associativa (fig. 54) sintetizza gli
aspetti salienti della spesa farmaceutica riferita all’anno corrente prodotta dal medico e
dai colleghi che compongono il gruppo. I dati visualizzati si riferiscono al totale della spesa
farmaceutica. Il grafico in alto mostra in azzurro l’andamento della spesa media mensile
del medico nell’anno corrente confrontata con quella della forma associativa in arancio.
È visualizzato l’andamento dell’importo medio totale per assistito trattato con almeno un
farmaco. Il menu a tendina sul tasto Totale in alto a sinistra permette di selezionare gruppi
di farmaci per categoria ATC e visualizzarne l’andamento. Il menu sul tasto +ATC
permette di selezionare uno o più gruppi ATC e visualizzarne i dati di seguito nella stessa
pagina abilitando il confronto tra andamento della spesa totale e dei gruppi selezionati.
In tal modo è possibile rilevare quale classe di farmaci ha determinato ad esempio un
picco di spesa in un determinato arco temporale o quale tra esse produce maggiore
spesa. Il tasto x in campo rosso in alto a destra nel campo della classe ATC visualizzata
permette di chiudere la classe aggiunta. È inoltre possibile visualizzare i dati che si
riferiscono all’anno precedente e confrontarli con i volumi di spesa attuali.
In tutti i campi, totale e per classe ATC sono visualizzati anche gli indici di spesa, di
frequenza e quelli aggiustati per il case mix. Per ciascun indicatore sono mostrati il valore
personale dell’ultimo invio eseguito dal medico, preceduto dall’indicazione
dell’andamento rispetto al precedente, e il valore medio attuale della forma associativa.
Il tasto Visualizza Dettaglio nel campo degli indicatori visualizza il grafico dell’andamento
dell’indicatore selezionato.
64
Gli indici di spesa e di frequenza danno indicazione sulle caratteristiche salienti dello stile
prescrittivo personale. Il medico potrà così valutare la propria propensione a trattare
pochi o molti pazienti, a trattare i pazienti con pochi o molti farmaci, a utilizzare farmaci
più o meno costosi. Riguardo agli indici aggiustati per il case mix e importo medio per
prescrizione può accadere che la spesa personale misurata risulti inferiore alla media
della forma associativa nonostante gli importi per assistito e per assistito pesato siano più
alti. Se ne può dedurre che il medico curi più pazienti utilizzando si molti farmaci ma con
costi mediamente più bassi. Ovviamente i dati della spesa devono essere valutati anche
alla luce dei risultati dei processi di cura analizzati dagli indicatori di performance nella
pagina audit clinico.
Economia Sanitaria Accertamenti
In modo del tutto analogo all’analisi della spesa farmaceutica, la pagina Economia
Sanitaria Accertamenti di Forma Associativa sintetizza gli aspetti salienti della spesa
prodotta dal medico e dai colleghi del gruppo nell’anno corrente per accertamenti e
visite specialistiche. Il grafico e gli indicatori riguardano i totali del medico confrontati con
le medie totali del gruppo.Il grafico in alto (fig. 55) mostra in azzurro l’andamento della
spesa personale media mensile per assistito cui il medico ha prescritto almeno un
accertamento nell’anno corrente confrontata con il corrispondente valore mensile medio
della forma associativa in arancio. Il menu a tendina sul tasto Totale in alto a sinistra
permette di selezionare e visualizzare il grafico e gli indicatori riferiti a specifiche branche
specialistiche. Il menu sul tasto +BRANCA permette di selezionare uno o più branche e
visualizzarne i dati di seguito nella stessa pagina abilitando il confronto tra andamento
della spesa totale e delle branche specialistiche selezionate. In tal modo è possibile
identificare quali sono le tipologie di accertamenti abitualmente più prescritti o che
hanno generato picchi di spesa in un certo arco temporale. Il tasto x in campo rosso in
alto a destra nel campo chiude singole branche visualizzate. Possono essere analizzati
anche i dati che si riferiscono all’anno precedente per poterli confrontare con i volumi di
spesa attuali.
65
Figura 55
I campi degli indicatori visualizzano gli indici di spesa, gli indici aggiustati per il case mix e
gli indici di frequenza con riferimento al totale o alla branca specialistica eventualmente
selezionata. Per ciascun indicatore sono mostrati il valore personale relativo all’ultimo invio
eseguito dal medico, preceduto dall’indicazione dell’andamento rispetto al precedente,
e il valore medio attuale della forma associativa. Il tasto Visualizza Dettaglio nel campo
degli indicatori visualizza il grafico dell’andamento.
Gli indici di spesa e gli indici di frequenza (fig. 56) forniscono informazioni sulle abitudini
prescrittive del medico che potrà in tal modo valutare la propria propensione a
prescrivere più o meno accertamenti diagnostici, quali sono i gruppi di accertamenti più
prescritti, quale branca specialistica incide maggiormente sulla spesa totale. Riguardo
agli indici aggiustati per il case mix e importo medio per prescrizione può accadere che
la spesa personale misurata risulti inferiore alla media della forma associativa nonostante
gli importi per assistito e per assistito pesato siano più alti. Se ne può dedurre che il medico
prescriva molti più accertamenti ma con costi mediamente più bassi perché utilizza
estensivamente il laboratorio per un attento follow-up delle malattie croniche quali il
diabete mellito tipo due; anche la spesa specialistica deve essere valutata alla luce dei
risultati dei processi di cura analizzati dagli indicatori di performance nella pagina audit
clinico.
66
Figura 56
Audit Clinico
La pagina Audit Clinico del menu Forma Associativa (fig. 57) visualizza l’elenco di tutti gli
indicatori di processo e di esito intermedio analizzati dal GPG raggruppati per problema
clinico e, come nel Cruscotto di Sintesi in modalità Clinico, la prima colonna della tabella
riporta la descrizione sintetica dell’indicatore; il passaggio del puntatore sull’icona
presente nei campi visualizza la metodologia di calcolo dell’indicatore. Seguono la
colonna con i valori medi rilevati nell’ambito della forma associativa e in successione i
valori personali dei medici che la compongono; i campi delle colonne riportano anche il
valore del numeratore e del denominatore. I medici che compongono la forma
associativa sono anonimizzati: la prima colonna dei valori personali corrisponde al medico
che accede al portale ed ha il titolo Personale in campo verde. Tutti gli altri colleghi sono
indicati in campo azzurro con la sigla MMG seguita da un numero progressivo iniziando
da due. Oltre all’identificativo del medico il campo titolo mostra la data dell’ultimo invio
dati eseguito. La barra di scorrimento orizzontale a destra lungo il bordo inferiore della
schermata permette di scorrere la tabella per visualizzare le colonne degli altri medici
non immediatamente a video.
67
Figura 57
Solo il medico che ricopre il ruolo di amministratore del gruppo avrà disponibile il tasto
Visualizza Nomi che permette di identificare i medici che compongono la forma
associativa. L’anonimato è un elemento essenziale dell’audit clinico, ma il coordinatore
deve poter risalire a quei colleghi che mostrano performances insufficienti o
comportamenti inappropriati in modo da attuare le opportune misure correttive per
garantire il raggiungimento degli obiettivi clinico-gestionali da parte della forma
associativa nel suo complesso. Il tasto Esporta, in alto a destra, permette di scaricare e
salvare in formato Excel sul proprio PC i dati mostrati a video.
Il menu a tendina sul tasto Tutte le patologie (fig. 58) in alto a sinistra permette di
selezionare e visualizzare o esportare gli indicatori di singoli problemi clinici.
Figura 58
68
Il clic del mouse sui valori sottolineati nella colonna Media Forma Associativa apre il
grafico a barre (fig. 59) con i valori personali dei singoli medici e la linea della media. Il clic
sui valori personali, sottolineati anch’essi, visualizza il grafico storico degli invii eseguiti dal
medico (fig. 60); i tasti di selezione temporale presenti nella finestra del grafico,
permettono di variare il periodo di osservazione. Tutti i grafici possono essere salvati sul
proprio PC e utilizzati a scopo didattico o nelle riunioni del gruppo di audit.
Figura 59
69
Figura 60
Ogni medico del gruppo avrà dunque modo di valutare il livello di scostamento
personale rispetto alla media della forma associativa e potrà confrontare le performance
personali con quelle di tutti gli altri colleghi. Il referente avrà la possibilità di identificare chi
tra i colleghi presenta eventuali criticità e potrà valutare la possibilità d’interventi correttivi
o formativi in modo da ridurre la variabilità inappropriata dei comportamenti, migliorare la
qualità delle cure erogate dalla forma associativa e garantire il raggiungimento degli
obiettivi clinici o gestionali programmati. A questo proposito occorre rilevare l’importanza
di avere a disposizione i valori dei numeratori e denominatori dei singoli indicatori
personali. Un medico ad esempio che assiste dieci pazienti diabetici e richiede a nove di
essi l’emoglobina glicata, ma ne registra l’esito a target solo in un caso avrà valori
personali di processo e di esito intermedio ottimali, ma l’indicatore di esito intermedio
evidenzia comunque una rilevante criticità. Nell’ambito della forma associativa l’analisi
delle performance di processo e di esito intermedio congiuntamente a quella dei dati
farmaco-economici e del case mix consente di correlare i risultati di salute ottenuti ai costi
prodotti, identificare aree con bassi livelli di appropriatezza o aspetti dell’attività clinica
migliorabili. Si potranno inoltre valutare i livelli di scostamento del gruppo e di singoli
medici rispetto agli obiettivi clinici o gestionali definiti con regione, azienda o distretto,
identificare eventuali criticità gestionali e realizzare percorsi di miglioramento in modo che
tutti i medici della forma associativa assumano comportamenti omogenei rispetto a PDTA
e linee guida erogando cure di alta qualità.
Audit Economico
La pagina Audit Economico del menu Forma Associativa (fig. 61), del tutto identica al
cruscotto di sintesi, visualizza sinteticamente i volumi della spesa farmaceutica prodotta
dalla forma associativa nell’anno corrente: la tabella mostra la media attuale degli indici
di frequenza e di spesa, indici correlati al case mix della popolazione assistita,
percentuale di spesa per farmaci equivalenti della forma associativa e dei singoli medici. I
dati visualizzati si riferiscono al totale dei pazienti trattati con almeno un farmaco. Il menu
70
a tendina sul tasto Totale, in alto a sinistra nella pagina, permette di selezionare e
visualizzare i volumi di spesa che si riferiscono a singoli gruppi ATC.
Figura 61
L’icona visualizzata su tutti i campi della tabella appare colorata in azzurro nella colonna
Media della Forma Associativa; nelle colonne dei medici appare invece colorata in rosso
quando il valore personale del medico è superiore alla media, in verde quando è uguale
o inferiore. Il clic sul valore medio della forma associativa visualizza il grafico a barre dei
valori personali attuali dei medici che la compongono e la linea della media. Il clic sul
valore dell’indicatore personale visualizza il grafico a barre del singolo medico con i valori
mensili medi dell’anno corrente (fig. 62), corrispondenti alle barre azzurre, confrontati con
le medie mensili della forma associativa, corrispondenti alle barre arancio. I tasti di
selezione temporale in basso a sinistra sulla schermata del grafico permettono di
visualizzare i dati per mese o trimestre riferiti all’anno in corso o al precedente. Tutti i grafici
possono essere salvati sul proprio dispositivo.
Figura 62
L’audit economico permette di confrontare i volumi e i costi delle terapie prescritte dai
medici rispetto alla media della forma associativa valutando il livello di scostamento del
71
gruppo e dei singoli medici rispetto all’eventuale budget programmato. Allo stesso tempo
si potranno valutare il case mix della popolazione assistita e le abitudini prescrittive dei
medici e rilevare chi nel gruppo utilizza meno farmaci equivalenti, o tratta una
popolazione clinicamente più complessa, o prescrive prevalentemente farmaci a costo
mediamente più alto. L’analisi dei dati economici non può comunque essere disgiunta
dalla valutazione dei risultati dei processi di cura. Solo la correlazione con questi ultimi,
infatti, può far emergere virtuosità e criticità gestionali. Un maggiore impegno nella
diagnosi e trattamento delle patologie croniche unitamente all’attenzione al
raggiungimento e mantenimento degli obiettivi terapeutici e all’aderenza al trattamento
può tradursi in un maggiore impegno di spesa attuale che in realtà, nel lungo periodo,
conduce a un risparmio di risorse per maggior numero di eventi evitati, minori
complicanze o ricoveri.
Audit Casemix
Figura 63
La pagina Audit Casemix del menu Forma Associativa (fig. 63) descrive il profilo clinico-
epidemiologico della popolazione assistita dal gruppo di medici e confronta le medie del
gruppo con i corrispondenti valori dei singoli componenti. La tabella, simile al cruscotto di
sintesi, contiene gli indicatori che misurano la popolazione generale e quella pesata, i
case mix HSM e Charlson Index, il numero di accessi, gli indici di prevalenza delle
patologie croniche con maggiore impatto sotto il profilo dell’impegno clinico e farmaco
economico. I menu a tendina sui tasti Sesso ed Età, visualizzati in alto a sinistra,
permettono di limitare l’analisi a specifiche classi di pazienti, stratificate per sesso e fasce
d’età. In tal modo l’analisi potrà essere focalizzata ad esempio sulla prevalenza e volumi
di spesa delle fasce d’età più avanzate, caratterizzate da multi-morbilità, impegno clinico
e costi più elevati. Il clic sui valori della colonna Forma associativa visualizza il grafico a
72
barre dell’indicatore che mostra i valori dei singoli medici e la linea della media. Il valore
personale del medico che accede al portale è rappresentato dalla barra verde. Il grafico
è esportabile. Come sempre solo il coordinatore potrà visualizzare il nome dei medici.
Il confronto tra i valori degli indicatori potrebbe far emergere differenze nella prevalenza,
nel carico di lavoro e nel case mix tra i colleghi della stessa forma associativa e dare
ragione di eventuali variazioni dei volumi di spesa farmaceutica. Sotto il profilo delle
criticità gestionali potrebbero emergere sotto-diagnosi o bassa propensione alla codifica
dei problemi. Il coordinatore del gruppo potrà identificare le situazioni di criticità e
intervenire nei modi più opportuni nei confronti dei medici che mostrano significativi
scostamenti rispetto alla media.
Figura 64
Progetti di Audit
Il sottomenu della voce Progetti di Audit (fig. 64) abilita la condivisione degli indicatori tra i
medici che partecipano a quei progetti nazionali o accordi aziendali che utilizzano GPG
Network come supporto di analisi dei dati. Per il tramite del Portale GPG Network inoltre è
possibile gestire progetti di audit personali a livello locale o su scala più ampia tra colleghi
utenti Millewin e GPG che spontaneamente decidono di condividere le performance
personali per raggiungere obiettivi di miglioramento della qualità professionale o valutare
le differenze esistenti tra realtà territoriali diverse. Il medico che partecipa al progetto di
audit mediante i servizi offerti dal Portale avrà dunque modo di confrontare le
performance personali rispetto agli altri colleghi del gruppo, valutare il livello
discostamento rispetto alla media raggiunta dal gruppo e rispetto agli obiettivi, verificare
l’andamento del progetto alle varie scadenze e potrà visionare quando disponibile la
documentazione del protocollo del progetto.
73
Progetti Nazionali
La pagina Progetti Nazionali (fig. 65) presenta in alto la lista dei progetti di audit in corso o
conclusi, supportati da GPG e GPG Network. Gli indicatori immediatamente a video si
riferiscono al primo progetto in elenco; il suo nome appare evidenziato in campo azzurro
in alto a sinistra. I progetti attivi del medico appaiono in campo bianco, mentre quelli
conclusi, ai quali ha partecipato, sono visualizzati in campo grigio. I tasti Successivi e
Precedenti nell’angolo alto a destra nella pagina permettono di scorrere i nomi degli altri
progetti non immediatamente visualizzati. I progetti ai quali il medico non partecipa o non
ha partecipato sono evidenziati in campo rosso. Oltre al titolo del progetto, i campi
mostrano la data dell’ultimo invio dati eseguito dal medico e il suo profilo: partecipante,
non partecipante o amministratore del progetto. Solo il medico con ruolo di
amministratore, in base alle norme sulla tutela dei dati personali, avrà a disposizione il
tasto Visualizza nomi per identificare i partecipanti; questi ultimi potranno individuare solo i
dati personali e vedranno gli altri colleghi indicati genericamente come MMG seguito da
un numero.
Figura 65
I progetti di Audit nazionali promossi da SIMG e supportati dal GPG prevedono di solito la
costituzione di gruppi di lavoro distribuiti sul territorio nazionale coordinati da un medico
che ha partecipato al Master di formazione. Dopo il master, il medico formato ha il
compito di organizzare i corsi di formazione periferici e coordinare il lavoro nel gruppo dei
medici che partecipano al progetto. Tutti i medici del gruppo periferico inviano al server
GPG Network i valori degli indicatori di audit analizzati dal GPG; il server elabora gli
indicatori e li rende disponibili in tempo reale alla consultazione di tutti i medici che
partecipano al progetto. L’utente che visualizza i dati avrà la possibilità di analizzare i
benchmark dei gruppi, solitamente la prima pagina del progetto osservato, e quelli dei
74
medici del proprio gruppo di lavoro oltre che valutare il livello di scostamento dei gruppi
rispetto al tempo zero.
Le colonne nella pagina Benchmark dei Gruppi mostrano, per ciascun indicatore, la
media, il totale generale e il valore raggiunto da ciascun gruppo di lavoro. I valori nella
colonna Media sono sottolineati; il clic su di essi visualizza il grafico a barre dei risultati dei
gruppi e la linea mediana (fig. 66). Le colonne dei valori, totale e dei gruppi, mostrano a
video anche il numeratore e il denominatore. Le barre di scorrimento sul margine destro e
inferiore della videata permettono di scorrere la pagina per visualizzare i dati non
immediatamente a video. I dati visualizzati e i grafici si possono esportare e salvare sul
proprio dispositivo per consultazione off line o per allestire eventuali presentazioni.
Figura 66
La pagina Benchmark dei Partecipanti visualizza solo i valori degli indicatori dei colleghi
che fanno parte dello stesso gruppo periferico. La tabella è del tutto identica alla
precedente ma, oltre alla media e al totale del gruppo locale mostra i valori degli
indicatori dei singoli partecipanti. L’utente che accede al portale può riconoscere i suoi
dati nella colonna Personale; gli altri colleghi sono indicati con la sigla MMG seguita dal
numero progressivo a partire da due. L’intestazione delle colonne dei medici riporta la
data dell’ultimo invio dati. Le colonne Totale e dei singoli medici mostrano a video anche
il numeratore e il denominatore. I valori della colonna Media e di quelle dei medici sono
sottolineati. Il clic sulla media dell’indicatore visualizza il grafico dei valori dei medici e la
media del gruppo. Differentemente dalla tabella precedente il clic sul valore degli
indicatori personali visualizza il grafico Benchmark temporale, cioè l’andamento del
valore personale rispetto alla media del gruppo. Il tasto Storico analitico analisi in basso a
sinistra, quando presente nella finestra del grafico, visualizza invece lo storico delle analisi
personali.
I progetti di audit prevedono una valutazione in itinere dei risultati in modo da poter
valutare l’andamento del progetto e rilevare le differenze rispetto al tempo zero. Le
scadenze temporali e i relativi risultati sono visualizzabili nella stessa pagina Benchmark dei
75
Partecipanti mediante selezione del periodo di osservazione nel menu a tendina T sopra i
titoli delle colonne.
Mentre i partecipanti potranno visualizzare gli indicatori personali e quelli anonimizzati dei
medici del proprio gruppo, il coordinatore o amministratore del progetto, oltre che
identificare il nome dei medici del gruppo che coordina, potrà visualizzare anche gli
indicatori e lo stato di avanzamento degli altri gruppi. Il menu sul primo tasto che mostra
la regione del gruppo locale è disponibile solo per l’amministratore e permette di
visualizzare i valori e i nomi dei medici appartenenti agli altri gruppi di lavoro.
Il tasto Scostamenti dei gruppi infine sintetizza i risultati su scala nazionale alle varie
scadenze temporali. La colonna Grafico contiene un collegamento che visualizza un
nuovo grafico che riassume con istogrammi i valori dei gruppi periferici al tempo zero e
alle scadenze successive. In tal modo tutti i partecipanti possono con immediatezza
verificare e valutare i cambiamenti della qualità delle cure erogate e l’efficacia del
progetto in termini di obiettivi raggiunti.
Progetti Personali
La pagina Progetti Personali (fig. 67) contiene i progetti di audit nati per iniziativa di gruppi
di medici che spontaneamente decidono di condividere le performance personali per
confrontarsi tra pari e con gli standard di riferimento e insieme raggiungere obiettivi di
miglioramento professionale. In modo del tutto identico a quanto descritto riguardo ai
progetti nazionali ciascun medico del gruppo di lavoro potrà valutare la media, il totale e
i valori degli indicatori sia personali sia degli altri partecipanti. In base al tipo di progetto
autogestito si potranno valutare sia l’andamento temporale sia il livello di scostamento
rispetto agli obiettivi e rispetto al basale.
I gruppi personali cui il medico partecipa sono elencati in alto nella videata. Il passaggio
del puntatore sull’icona presente accanto al titolo del progetto ne visualizza la
descrizione. Nell’angolo alto a sinistra il tasto gestione gruppi personali apre la sezione
dedicata alla creazione di nuovi gruppi o alla modifica di quelli già creati. Seguono il
tasto per visualizzare il nome dei medici se trattasi di amministratore del gruppo e quello
per esportare e salvare i dati.
76
Figura 67
Risorse e FAD
L’aggiornamento e la formazione con la diffusione delle evidenze, conoscenze
scientifiche e linee guida sono aspetti di primaria importanza nel processo di
miglioramento della qualità professionale e sono dunque parte integrante del processo di
Audit Clinico. La formazione occupa dunque uno spazio privilegiato nella panoramica dei
servizi offerta dal Portale GPG Network. La voce Risorse e Fad nel menu del Portale da
accesso a una pagina dedicata nella quale il medico trova i più recenti aggiornamenti
della letteratura scientifica, corsi di formazione a distanza, linee guida. Gli argomenti a
video sono direttamente fruibili. Il clic sul titolo della sezione letteratura apre una nuova
pagina dalla quale è possibile accedere a tutti i contenuti formativi, compresi i corsi FaD
ECM, riviste scientifiche, linee guida, ricerche e trial clinici. I corsi FaD ECM sono fruibili
previa registrazione al sito del Progetto ASCO. Tutti i contenuti possono essere stampati o
salvati sul proprio PC per la consultazione off line.
77
Notifiche
La pagina Notifiche (fig. 68) visualizza l’elenco dei medici che hanno condiviso la
partecipazione a progetti di audit personale. Quando è presente un messaggio di risposta
all’invito a partecipare a un progetto personale, inviato a un collega dalla pagina Gruppi
personali di Impostazioni, questo è segnalato con una bandierina sul tasto Notifiche in alto
a destra nella pagina iniziale del Portale e il medico che ha aderito compare nell’elenco
visualizzato.
Figura 68
Impostazioni
La voce Impostazioni (fig. 68) contiene un sottomenu che permette al medico di
visualizzare il profilo personale, gestire i gruppi personali o modificare le impostazioni sulla
riservatezza dei dati.
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Figura 69
Profilo personale
La pagina Profilo Personale visualizza i contatti del medico con il server GPG Network: a
sinistra il calendario con le date in cui ha inviato i dati personali, a sinistra l’elenco degli
accessi al Portale con indicazione di data e ora, indirizzo IP del dispositivo utilizzato e
tipologia di accesso (GPG, iPhone, tablet etc.). Seguono informazioni riguardo ai progetti
di audit nazionali e personali, accordi aziendali e forme associative ai quali il medico
partecipa, quindi informazioni sulla licenza e infine i dati personali, modificabili, qualora
necessario, premendo il tasto Modifica dati.
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Gruppi personali
La voce Gruppi Personali (fig. 70) nel sottomenu di Impostazioni permette a tutti gli utenti
di creare e gestire gruppi di audit personali. La pagina visualizza in alto i gruppi personali
già creati con una breve descrizione del progetto. Segue l’elenco dei medici che hanno
condiviso le proprie credenziali e partecipano dunque ai progetti; infine il campo per
avviare la creazione di un nuovo gruppo e l’elenco delle notifiche ricevute dai colleghi.
Figura 70
Il passaggio del puntatore sui campi dei gruppi attivi visualizza il numero dei partecipanti,
la data in cui il gruppo è stato creato, i collegamenti diretti alla pagina del progetto e alla
pagina di gestione del gruppo personale.
Nel campo successivo è visualizzato l’elenco dei colleghi che hanno condiviso con
l’utente gli indicatori personali e dunque partecipano almeno a un progetto personale; il
clic sulla lente presente accanto al nome del collega apre una finestra di dettaglio che
mostra i suoi dati personali; il tasto Rimuovi cancella il collega qualora egli avesse deciso
di non partecipare più al progetto o avesse negato il consenso alla condivisione degli
indicatori personali. Il campo Cerca collega, a sinistra in basso sul margine del campo
Colleghi, permette di ricercare rapidamente un collega non immediatamente
visualizzato. Il campo a destra, mediante l’inserimento del codice fiscale e la pressione
del tasto Aggiungi, permette di aggiungere rapidamente al gruppo eventuali nuovi
colleghi che hanno già dato il consenso alla condivisione dei dati personali.
Il campo Crea nuovo gruppo personale (fig. 71) permette al medico che vuole avviare un
progetto personale di creare un nuovo gruppo di medici. Il titolo del progetto deve essere
inserito nel campo dedicato, seguito, nel successivo da una sua eventuale breve
80
descrizione. I medici che acconsentono a partecipare al progetto, necessariamente
utenti Millewin e GPG, devono essere inseriti singolarmente con nome e/o cognome:
qualora il medico da aggiungere fosse già presente tra i colleghi in elenco, si aprirà una
finestra con i dati personali. Individuato il nome, questo va aggiunto mediante il tasto
Aggiungi. Il medico che non è presente nell’elenco dei colleghi deve essere aggiunto
mediante inserimento del suo codice fiscale nel campo I tuoi colleghi. Completata
l’operazione d’inserimento dei partecipanti, il tasto Crea Gruppo in basso a sinistra abilita
il nuovo gruppo il cui titolo sarà visualizzato nell’intestazione della pagina.
Figura 71
Privacy
Il flusso dei dati da e verso il server GPG Network riguardano dati aggregati ed
anonimizzati per quanto concerne i quelli sanitari, ma questi sono associati ai dati
personali del medico e pertanto sono soggetti alle norme sul trattamento dei dati
personali come stabilito dalla legge 196 del 2003 e riportato nelle sezioni descrittive del
sito www.gpgnetwork.it. La pagina visualizzata sulla voce Privacy nel sottomenu
Impostazioni permette di impostare e modificare in ogni momento il livello di protezione
della identità dell’utente (fig. 72).
Figura 72
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La pagina Privacy, infatti, mostra un livello variabile di opzioni che vanno dalla massima
condivisione fino alla disattivazione di GPG Network. L’utente può quindi liberamente
scegliere se mostrare o no la propria identità ai colleghi nei gruppi, o consentirne la
visione solo al coordinatore. Si tenga presente, tuttavia che l’attivazione di GPG Network
potrebbe essere imposta da impegni eventualmente assunti dall’utente. L’informativa sul
trattamento dei dati personali è accessibile dalla pagina mediante il clic sul
collegamento presente. Le impostazioni o le modifiche devono poi essere salvate
premendo il tasto Conferma a fondo pagina.
Feedback
La voce Feedback nel menu principale apre una nuova finestra di dialogo con
Genomedics nella quale l’utente può inviare messaggi di gradimento, suggerimenti o
segnalare anomalie (fig. 73). I campi evidenziati dalle icone permettono di selezionare la
tipologia del messaggio da inviare. Dopo aver inserito l’oggetto e il testo del messaggio,
l’utente deve premere il tasto Invia. Non vi sarà risposta, ma le impressioni, i suggerimenti,
le segnalazioni degli utenti saranno utili per rendere il servizio reso migliore e sempre più
aderente alle necessità dei Medici di Medicina Generale.
Figura 73