anno pastorale 2012-2013, numero 4 - maggio-giugno 2013...
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10 MATRIMONI E
ANNIVERSARI: COME SIAMO E COM’ERAVAMO
13 UN LIBRO PER TUTTI:
“LA FEDE È DONO DI DIO”
9 FESTA
DELLA SOLIDARIETÀ: CHE SUCCESSO
6 COSA SUCCEDE NEL NUOVO QUARTIERE DEI SABBIONI?
SCOPRIAMOLO INSIEME
Anno Pastorale 2012-2013, Numero 4 - Maggio-Giugno 2013
Periodico informativo della “Parrocchia dei SS. Lorenzo M. e Francesco d’Assisi” Sabbioni - Crema
7 I NOSTRI FIGLI…
CRESCANO!! RIFLESSIONI DI UN GENITORE
5 DI NUOVO ROUTE PER GLI
SCOUT DEL CLAN/FUOCO DI CREMA
CENTENARIO della CONSACRAZIONE
della nostra CHIESA PARROCCHIALE
Programma dei Festeggiamenti
SABATO 5 OTTOBRE
Festa in piazza del nuovo quartiere
SABATO 12 OTTOBRE
Teatro Minimo presenta Parabola di un clown
VENERDI’ 18 OTTOBRE
Solenne Eucarestia presieduta da Sua Eccellenza Mons.
Oscar Cantoni e concelebrata da tutti i frati nativi e che
hanno prestato servizio in Parrocchia
SABATO 19 OTTOBRE
Concerto proposto dalla corale Marinelli di Crema
Le altre iniziative, tra cui la pubblicazione di un opuscolo curato dal
professor Sauro Bellodi, sono in fase di definizione e sono molto gradite le
TUE. Il prossimo incontro è DOMENICA 16 GIUGNO alle ore 21:00
presso l’Oratorio.
Un grande ringraziamento al Gruppo Famiglie di ARDESIO che ci hanno ospitato e offerto
pranzo e cena in occasione dello spettacolo “Paulus” proposto dalla Fraternità Artistica
TEATRO SCALZO sabato 11 maggio.
Li aspettiamo per ricambiare la grande ospitalità in occasione di “E’ FESTA INSIEME A
TE” nella Parrocchia dei Sabbioni nel periodo 31 maggio - 9 giugno.
Editoriale
LA CHIESA PARROCCHIALE COMPIE 100 ANNI
Carissimi parrocchiani, in questi ultimi due
anni abbiamo festeggiato il 60°
anniversario dell’Istituzione della
Parrocchia e il 10 anniversario della
ristrutturazione dell’Oratorio.
Venerdì 18 ottobre ricorrono i 100 anni
della consacrazione della nostra
Parrocchia. Il Consiglio Pastorale
Parrocchiale ha dedicato una serata intera
per riflettere sul significato di questo
evento e per elaborare alcune proposte
religiose e culturali per i festeggiamenti.
Festeggiare i 100 anni della parrocchia è
importante perché ci fa bene. Le cose
belle, importanti e che durano, vanno
ricordate, perché sono segno di qualcosa di
grande. I 100 anni di una comunità
parrocchiale sono un anniversario da
festeggiare solennemente. Auspico che
diventi desiderio di tutti che questa
straordinaria ricorrenza sia preparata e
vissuta il più possibile come evento
comunitario.
La nostra parrocchia, oltre che essere una
comunità radicata su un territorio, cioè in
dialogo con tutti e non chiusa sulle proprie
iniziative, ha soprattutto nei laici che
frequentano l'Eucaristia della domenica, i
principali testimoni e annunciatori del
Vangelo. Sono essi che fanno vivere la loro
parrocchia con lo stesso affetto con cui si
impegnano per la loro famiglia.
Oltre che sentirci tutti convocati per
celebrare questo 100° anniversario
prepariamoci a viverlo nello spirito
francescano di sobrietà e missionarietà.
Scrive Papa Francesco: “Ad una Chiesa che
esce può succedere quel che succede a
qualunque persona che va in strada: un
incidente. Preferisco una chiesa
accidentata che malata: cioè auto
referenziata, che guarda a se stessa,
ripiegata su se stessa”.
Il 100° anniversario della nostra
parrocchia sia l’occasione per fare
esperienza della “dolce e confortante
allegria di evangelizzare”.
Fra Giuseppe
PELLEGRINAGGIO AD ASSISI
Dal 30 Aprile al 2 Maggio, con la parrocchia
dei Sabbioni, sono andata in pellegrinaggio
assieme a tutta la mia famiglia. Qui abbiamo
visitato molti posti che sono stati importanti
nella vita di S. Francesco quali Cortona,
Greccio e Assisi oltre a diversi posti
altrettanto importanti nella vita del santo
come la Basilica di S. Chiara, la Basilica di S.
Francesco e la chiesa della Porziuncola, dove si
trovano la statua di S. Francesco d’Assisi sulla
quale si posano delle vere colombe e il roseto
nel quale il frate si è buttato senza rimanere
ferito dalle spine perché queste rose, che
crescono solo nel giardino della Porziuncola,
non hanno le spine. Abbiamo visto anche i vestiti usati da S. Chiara e S. Francesco.
La cosa che più mi è piaciuta
è la Porziuncola perché
intorno alla statua di
S.Francesco c’erano le colombe.
Siccome questo pellegrinaggio mi è
piaciuto tanto, consiglio a chiunque
voglia andare ad Assisi di farlo
perché rimarrà a bocca aperta. Ci
tornerei molto volentieri.
Anita Piacentini, 9 anni
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“Di qui passò Francesco”
alla scoperta dei luoghi dove lui passò, sostò per poi
andare OLTRE…
"Il pellegrinaggio ha senso se fatto a piedi; è un avvicinamento lento, è un tempo: non solo il raggiungimento della meta. Il pellegrinaggio ha a che fare con la solitudine, è perdersi per ritrovarsi".
Erri De Luca
Tracciato con le 17 tappe proposte.
Tutte le informazioni su www.diquipassofrancesco.it
SCOUT DI CREMA A SOVERE (BG)
Confratelli a Roma (Guelfo)
Di nuovo route per i ragazzi del Clan/Fuoco del gruppo scout di Crema.
“Route” significa “strada” e la strada, per noi scout, è ciò che dà senso a tutto ciò che
facciamo.
Per il Triduo pasquale abbiamo deciso
di prendere di nuovo lo zaino alla
ricerca di un’esperienza, di quelle che
“passano dai piedi per arrivare alla
testa”: siamo partiti dunque alla volta
di Sovere per ripercorrere gli ultimi
passi di Gesù sulla Terra e per
riflettere sulla nostra fede.
Le mura dell’antico monastero, luogo
evocatore di remota memoria, ci hanno
ospitato e protetto, fornendoci il
giusto spazio per soffermarci a
pensare sul vero significato del Triduo pasquale e sulla sua ricca simbologia, che troppo
spesso si ripete in maniera meccanica, senza fermarsi e senza chiedersi troppi perché.
Fuori le mura, le montagne di Sovere ci hanno permesso di “fare fatica”, quella fatica
che noi scout siamo soliti ricercare per affrontare i nostri limiti e per tentare di
superarli: sulla strada, accompagnati da acqua e neve, ci siamo nuovamente sentiti una
comunità vera, una di quelle in cui “il più veloce va al passo del più debole”.
Sono state giornate davvero intense: per tutto ciò che abbiamo vissuto dunque
rivolgiamo un immenso grazie ai Frati Cappuccini dei Sabbioni, per la loro generosità e
ospitalità.
Il Clan/Fuoco Torretta/Faro del gruppo scout di Crema
Sabato 16 marzo i
membri del Consiglio
Pastorale hanno
cenato nel Refettorio
dei Frati insieme al
Sindaco di Crema
Stefania Bonaldi e ad
alcuni esponenti della
giunta comunale. Dopo
la cena sono stati
affrontati alcuni
problemi relativi alla
vita del quartiere.
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COSA SUCCEDE NEL NUOVO QUARTIERE DEI
SABBIONI?
CasaCrema+ - la qualità di vivere insieme. Valorizzare le risorse e le competenze presenti per una migliore qualità dell'abitare insieme: questo l'obiettivo del progetto CasaCrema+
Il “più” del nome scelto per il progetto di housing sociale che
ha visto la realizzazione di 90 appartamenti e servizi nel
quartiere dei Sabbioni ha un doppio significato: non solo la
classe energetica in cui sono stati costruiti gli edifici, classe
A+ appunto, ma anche la valorizzazione sociale della comunità
di residenti attraverso servizi e attività dedicate. Non solo, quindi, la proposta di un appartamento
confortevole progettato per ridurre al minimo i consumi, ma anche l'obiettivo della creazione di un contesto
socio-abitativo ricco, vivace e partecipato.
I residenti di CASACREMA+ hanno un ruolo di protagonisti: i primi 48 nuclei familiari insediati sono stati
infatti coinvolti in un percorso di accompagnamento sociale, con incontri mensili durante i quali hanno imparato
a conoscersi, hanno scelto i propri rappresentanti di scala si interfacciano con il gestore sociale ACLI e hanno
ideato le attività comunitarie da proporre all'interno dello spazio comune (presente nella piazza, a fianco degli
spazi commerciali).
Hanno elaborato il “Patto di convivenza”, che completa il regolamento di condominio e stabilisce gli “accordi tra i vicini
di casa”.
E’ stato fatto un percorso impegnativo ma stimolante, che ha spinto un gruppo di mamme a incontrarsi ogni venerdì
pomeriggio presso lo spazio comune per far giocare insieme i propri bambini; alcune signore amanti della lettura, invece,
stanno organizzando una piccola biblioteca di quartiere, sistemando e catalogando alcuni libri donati dalle stesse
famiglie residenti.
Valorizzare le risorse e le competenze presenti per una migliore qualità dell'abitare insieme: questo l'obiettivo del
progetto CasaCrema+.
Gli abitanti di CasaCrema+ affermano, con il lavoro che stanno facendo insieme al Gestore Sociale (Acli Crema) e alla
Fondazione Housing Sociale, che la qualità del vivere insieme si basa sul rispetto di tutti, la condivisione, la
collaborazione e l’aiuto reciproco e disinteressato: la buona convivenza nel condominio si costruisce e si rafforza giorno
per giorno con il contributo di tutti.
Casa crema+ è pronta ad accogliere altre famiglie in questa realtà abitativa oltre che per assegnare una abitazione
funzionale per condividere altri progetti che non restino limitati ai residenti ma abbraccino l’intero quartiere e la
Parrocchia ACLI -CREMA
Alberto e Raffaella [email protected]; www.casacremapiu.it
3 - 5 MAGGIO
GIORNATA DELLE CONFRATERNITE E DELLA
PIETÀ POPOLARE
Per le strade del mondo, testimoni della Fede, le
Confraternite si sono recate in Pellegrinaggio alla
Tomba di San Pietro per riscoprire il loro ruolo nella
Nuova Evangelizzazione. Anche la nostra Confraternita
del Santissimo Sacramento era presente,
accompagnata da fra Antonio e dalle preghiera di
tutta la comunità sabbionese.
Prossimo appuntamento? Giovedì 30 giugno in
occasione della Solennità del Corpus Domini, la
confraternita svolgerà il proprio servizio nella solenne
processione che partirà da Ombriano e terminerà nella
nostra chiesa.
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I NOSTRI FIGLI……..CRESCANO
Domenica 21 aprile, nel pomeriggio, ci sarebbe dovuto essere l’incontro di noi genitori per un piccolo
ritiro in vista della Prima Comunione dei nostri figli. Per motivi organizzativi è saltato. Ma il Signore
Gesù ci ha fatto visita e ha fatto incontrare alcuni di noi intorno ad un tavolo a scambiarci pensieri e
riflessioni su questo momento particolare e speciale per i nostri bambini.
Qualcuno di noi era emozionato a pensare alla S. Comunione come ad una tappa della vita del proprio
figlio, commuovendosi ripensando alla nascita, al Battesimo, alla Prima Confessione.
Una mamma parlava, invece, dell’esuberanza del proprio figlio e dei suoi dubbi sulla capacità di cogliere
il significato del Sacramento. Noi tutti presenti abbiamo cercato di sostenerla e di farle cogliere la
bellezza dei 10 anni dei nostri figli, che vivono con entusiasmo ogni esperienza, anche se a volte ci
sembrano egoisti. Sarà il tempo e l’amore dei genitori che faranno dare frutti nel futuro.
C’era chi diceva che il proprio figlio/a facendo il chierichetto/a sentiva già più da vicino la gioia di poter
ricevere il Sacramento.
Molto condiviso da noi genitori è stato lo stile semplice, sobrio ed essenziale delle catechiste Laura e
Paola che hanno accompagnato da sempre con tanta dedizione i nostri bambini facendosi esempi viventi
dell’Amore di Cristo per il prossimo e cercando di trasmettere loro il senso vero del Sacramento.
Ci siamo comunque trovati d’accordo su quanta gioia e semplicità i nostri figli esprimono e su quanto noi
genitori siamo responsabili, con il nostro esempio vivente, del loro cammino di Fede da vivere
soprattutto in famiglia.
Un grazie di cuore alle catechiste Laura e Paola e ai frati.
Auguri sinceri ai nostri Bambini che hanno ricevuto e riceveranno la Prima Comunione.
I genitori
25 Aprile, pellegrinaggio insieme alla Regina della Famiglia Sabbioni-Clusone
Che sarebbe stata una giornata speciale, si sentiva nell’aria già dal primo mattino, si, perché dopo tanta
pioggia e un tempo incerto, un cielo azzurro ha fatto da cornice al nostro pellegrinaggio a Clusone.
Azzurro come gli occhi e il manto di Colei che ci ha uniti in questo viaggio, Maria, Regina della Famiglia.
Ad accoglierci a Clusone, c’è l’altra parte del gruppo, quella bergamasca, che ci dà il benvenuto festante.
E' davvero bello ritrovarci, assaporiamo la gioia di questo incontro e insieme, iniziamo la nostra salita a
piedi sul Colle Crosio per la celebrazione della Santa Messa nella chiesetta della S.S.Trinità. Non
possiamo dimenticare i nostri ammalati che non hanno potuto essere presenti ma che portiamo nel
cuore, restiamo uniti a loro nella preghiera durante la Messa, certi che la lontananza non spezza la nostra
unità.
La giornata continua a sorriderci e lo stupendo panorama che vediamo dal Colle, è proprio in armonia con
la nostra voglia di pace.
Ecco che velocemente arriva l’ora di pranzo, e in terra bergamasca non può mancare un buon piatto di
polenta e funghi! Mentre la parte dolce è affidata a chi con tanta generosità ci vizia con delle squisite
torte.
Ma è già ora di affrontare un'altra salita per raggiungere il centro del paese, con l'aiuto della guida, che
sapientemente ci illustra questi tesori di arte, ammiriamo la maestosa Basilica dedicata a S.Maria
Assunta, gli antichi affreschi della Danza Macabra e l’Orologio Fanzago che con una sola lancetta segna
le ore, i giorni, il segno zodiacale e le fasi lunari.
Proseguiamo verso il Santuario del Paradiso, e qui apriamo i nostri cuori a Maria con la preghiera del
Santo Rosario, in un clima di raccoglimento, chiediamo a Lei di guidare il nostro cammino perché ci faccia
sempre gustare la gioia dell’incontro con Gesù, unica nostra salvezza.
E’ ormai giunta l’ora dei saluti, che sono tutti degli arrivederci e dei grazie e mentre ci stringiamo le mani
i nostri volti sorridono. Davvero tanta e’ la stanchezza, ma tanta e’anche la gioia che ci accompagna nel
rientro a casa.
Grazie Maria per averci permesso di condividere con amicizia e fraternità la letizia di questa giornata!
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LIE Alla proposta di fare il padrino non ho accettato
subito. Mi sembrava il caso di riflettere.
Il primo problema che mi sono posto è la coerenza
che un ruolo simile deve richiedere, poiché - così
come ha detto lo stesso Papa Francesco qualche
settimana dopo - “l’incoerenza dei fedeli e dei
pastori mina la credibilità della Chiesa”. Un
problema tutt’altro che leggero.
Non solo, essere padrino non è necessario. Sono già
zio: spettatore attivo di chi con meraviglia e
stupore scopre il mondo per la prima volta. Si
tratta di una delle emozioni più forti e delle responsabilità più stimolanti che ho sperimentato
nella mia vita, non potrebbe/dovrebbe bastarmi?
Mi è capitato poi di leggere “Il cammino dell’uomo” di Martin Buber, una breve ma intensa
lettura che consiglio. In un brano del libro, l’autore riflette (e fa riflettere) a riguardo di un
passo del libro della Genesi:
Come bisogna interpretare che Dio Onnisciente dica ad Adamo: «Dove sei?». […] Ebbene, in ogni tempo Dio interpella ogni uomo: «Dove sei nel tuo mondo? Dei giorni e degli anni a te assegnati ne sono già trascorsi molti: nel frattempo tu fin dove sei arrivato nel tuo mondo? » Accettare di essere padrino è diventato per me dar risposta alla domanda “Dove sei? Dove sei
arrivato nel tuo mondo?”. Al tempo stesso, ho assunto il compito di portare all’attenzione di mio
nipote questa domanda. Un interrogativo sempre aperto che stimoli continuamente a una
meditazione personale, anche in quei momenti in cui sembra provenire da una voce lontana.
Questo perché, del resto, siamo tutti in cammino. Un cammino che per me sarà un piacere
continuare con Michele per mano.
Amedeo
RINATI DALL’ACQUA E DALLO
SPIRITO SANTO
Bosi Giulia e DI MAIO Tommaso 17 marzo
BELLODI Michele 1 aprile
GIORGINI Beatrice e PALADINI Letizia Maria e
PATRINI Sophia Angela e PILONI Camilla e
SACCHI Tobia e ZERBI Andrea il 21 aprile
ACIERNO Aurora il 27 aprile
BOSI Riccardo il 12 maggio
SCOPRI L'ESPERIENZA DEL FINE SETTIMANA CHE INCONTRO MATRIMONIALE, ASSOCIAZIONE PRIVATA DI FEDELI APPROVATA DALLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, OFFRE:
per tutte le coppie di sposi che vogliono rinnovare il proprio "SI"...,
rendere più forte il loro amore e più coinvolgente la loro vita a due;
per tutte le coppie di fidanzati che vogliono crescere camminando nella
costruzione comune di una base solida per il proprio futuro;
per tutti i giovani che vogliono riflettere sul senso della propria vita e poter
"scegliere";
per tutte le famiglie che vogliono crescere nell'unità attraverso una
comunicazione profonda basata sul dialogo.
Per informazioni: http://www.incontromatrimoniale.org/
JESMI
Care amiche ed amici è con
gioia che vi mando le foto della
partenza del container.
Finalmente è partito!! Giovedì
4 aprile ha preso il largo alla
volta delle coste d'Africa.
Vi ringraziamo per il prezioso
aiuto e sostegno materiale e
morale augurandovi tutto il
bene e amore possibile.
Con affetto Marco Locatelli
Sabato 4 maggio all’IPERCOOP per tutto il giorno sono stati raccolti
generi alimentari da destinare, tramite la Caritas Diocesana, alle famiglie
che ne faranno richiesta. Ringraziamo tutti i volontari che hanno offerto
il loro tempo per questa iniziativa.
Festa della solidarietà:che successo!
Ospitati dalla comunità dei Sabbioni, domenica 21
aprile si è svolta la Domenica della Solidarietà, una
prima iniziativa che ha avuto un grande successo,
grazie alla partecipazione e collaborazione della
Caritas Diocesana e dal gruppo giovani della
Parrocchia di Pianengo.
Con semplicità e con lo stile francescano dell’
accoglienza, grazie all’entusiasmo dei giovani e alla
disponibilità di quanti gravitano attorno alla Caritas,
si è cercato di far vivere una giornata diversa a quanti
vivono presso le strutture della Caritas ed il risultato
è stato davvero entusiasmante. Infatti la giornata,
iniziata con la Messa celebrata da fra Giuseppe e da
don Francesco Gipponi, direttore della Caritas, è poi
proseguita in Oratorio per un succulento pranzo,
preparato dalle infaticabili Donata ed Isa, per poi
terminare con chitarra, canti e tornei a carte.
La comunità dei Sabbioni è stata invitata per il caffè ed il dolce: a loro va un generoso
ringraziamento per il contributo offerto durante la vendita delle torte per poter ricavare
il necessario per l’organizzazione della giornata.
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pag. 9
19 MAGGIO:
FESTA DEGLI ANNIVERSARI
Denisi Luigi - Coppola Felicia
40° di matrimonio
Bertolotti Carlo - Frigoli Francesca
45° di matrimonio
Piredda Aldo - Pilla Giuseppina
35° di matrimonio
Abbondio Luigi - Pagliari Paola
25° di matrimonio
19 MAGGIO:
FESTA DEGLI ANNIVERSARI
Piloni Luigi - Tomella Felicita
55° di matrimonio
Casali Giambattista - Romani Sonia
20° di matrimonio
pag. 11
Meleri Massimo - Toppio Laura
15° di matrimonio
Anagrafe Parrocchiale
Sono tornati
alla casa del Padre
MOLINARI Piera 14.03.2013
ALGHISIO Eudilia 21.03.2013
LACHINELLI Leonilde 04.04.2013
SAMANNI Ernesto 06.04.2013
PATRINI Maria 07.04.2013
GUERINI Lorenzo 11.04.2013
NYARWAYA David 28.04.2013
BRAZZOLI Luigi 05.05.2013
ORINI Riccardo 12.05.2013
TOMELLA Idie 15.05.2013
GIUGNO: MESE DEDICATO AL SACRO CUORE DI GESU’
Gesù apparve più volte a S. Margherita Maria Alacoque, monaca del 17° secolo e
divulgatrice della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Parlandole del Suo Cuore le disse:
“Ecco quel cuore che ha tanto amato gli uomini!” “Il mio cuore si dilaterà per spandere con
abbondanza i frutti del suo amore su quelli che mi amano”.
Durante questo mese, l’addobbo alla statua posta in chiesa ci richiamerà a questa
devozione, ma, soprattutto, ce la ricorderà la preghiera che verrà esposta e che tutti
potranno recitare.
FESTA DEL CORPUS DOMINI
Nel calendario liturgico la Festa ricorre il 2 giugno. La celebrazione solenne
“interparrocchiale” si terrà giovedì 30 maggio alle ore 21 con la S. Messa presso la
Parrocchia di Ombriano, al termine della quale avrà inizio la processione delle due
comunità verso la nostra Chiesa dei Sabbioni, dove avrà luogo la solenne benedizione
conclusiva.
In particolare sono attesi i bambini che hanno vissuto la loro Prima Santa Comunione
con la loro veste.
10 GIUGNO: SAN PANTALEONE
Medico, convertito al cristianesimo, si dedicò alla sua professione nel
nome di Gesù e della carità da Lui insegnata.
La diocesi di Crema, in provincia di Cremona, lo celebra il 10 giugno,
giorno in cui per sua intercessione la città fu liberata dalla peste.
Patrono di Crema e della diocesi verrà celebrato la sera di domenica 9
giugno alle ore 18.00 in S. Bernardino. Presiederà la solenne eucarestia
il Card. Angelo Scola.
13 GIUGNO: SANT’ANTONIO DI PADOVA
Auguri a fra Antonio e a tutti/e coloro che portano questo nome.
29 GIUGNO: SANTI PIETRO E PAOLO
Pietro è stato scelto da Gesù stesso come
fondamento della Chiesa, pastore del suo gregge e
propagatore della fede nel nome della carità fino alla
morte.
Paolo, chiamato da Gesù stesso sulla via di Damasco,
è il primo grande esempio di missionari età portata
avanti nel mondo mediterraneo fino alla morte.
26 LUGLIO:
SANTI GIOACCHINO ED ANNA
E’ la festa dei nonni materni di Gesù. A loro
affidiamo tutti i nostri nonni.
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SANTE MESSE NEI QUARTIERI DELLA
PARROCCHIA
Anche quest’anno durante il Mese di Maggio sono
iniziate le S. Messe in onore della Madonna
celebrate nelle vie della Parrocchia. La prima
celebrazione è avvenuta giovedì 9 in via Pavese. Le
Messe sono proseguite in via Rossi Martini, in via
Cappuccini e in Viale Europa.
UN GRANDE BENVENUTO A PAPA FRANCESCO
Cari parrocchiani, in questo numero di Shalom ho deciso di parlarvi del nuovo Papa Francesco. Per me è stata
un'immensa gioia quando l'anziano cardinale si è affacciato al balcone e con un filo di voce ha pronunciato: “Habemus
Papam”. Tutta la numerosissima folla in piazza S. Pietro era desiderosa di sapere chi e come sarebbe stato il nuovo
Papa. Subito dopo al balcone è apparso un uomo tutto vestito in bianco con una croce al collo ed un'aria buona e
generosa, così ho capito, anche se stavo seguendo l'evento in tv,che quella fantastica persona era il nuovo Pontefice,
il nostro nuovo pastore che ci avrebbe guidati in un nuovo cammino di fede. Mi ha
colpito molto il suo sguardo e la sua umiltà dopo aver osservato la grandissima folla di
fedeli provenienti da tutto il mondo pronta ad applaudirlo e ad accoglierlo come un
padre; aveva quasi le lacrime agli occhi dopo aver visto tutta quella gente ad
attenderlo e ad urlare: “Viva il Papa”. E’ stato per qualche secondo in silenzio, poi ha
iniziato a parlare dicendo “Buonasera” come un semplice fratello. Ha deciso di
chiamarsi Francesco, infatti, perché ritiene che solo aiutando e sostenendo i poveri
ed i bisognosi si può trovare la felicità, percependo la presenza del Signore, che si
trova nel cuore dei più umili; proprio come faceva S. Francesco. Il gesto di questo
nuovo Papa che mi è rimasto impresso nella mente e nel cuore è stato quando ha
chiesto al popolo di pregare per lui. Vorrei tanto ringraziare il Signore per averci mandato quest’uomo dal cuore
grande e dalla bontà immensa: questo Pontefice è un dono di Dio! Oltre ad elogiare Francesco però penso sia
d’obbligo anche ringraziare Benedetto XVI, a cui auguro di passare una serena e buona vecchiaia nella preghiera.
Tutte le persone che sono state intervistate in tv e che conoscevano Papa Francesco hanno parlato sin dall’inizio
molto bene di lui dicendo che è una bravissima persona e che ha fatto tanto per le persone povere e per i senza tetto
del territorio argentino in cui viveva. Tutta la gente presente in piazza S. Pietro quel 13 Marzo, ci ricorda che la
religione è l'unico mezzo che unisce tutte le persone del mondo e che la forza del bene di Dio non ha limiti. Vorrei
concludere dicendo a tutti voi di pregare e ringraziare sempre Papa Francesco per tutto l'amore che ha già
manifestato in questo breve arco di tempo nei confronti di tutto il mondo e che sicuramente manifesterà anche in
futuro e per sempre. Auguro a questo nuovo Pontefice tutta la felicità e la salute possibili, perché le merita davvero!
Marianna Marrocco
UN LIBRO PER TUTTI NOI
La sera del 14 maggio presso l’Aula “S. Filippo Neri” del nostro
Oratorio è stato presentato il libro “La fede è dono di Dio”,
scritto da Marco Cassinotti, sposato con Lia e padre di Andrea,
catechisti della Parrocchia di Offanengo e Don Marco
D’Agostino, prete della Diocesi di Cremona e pubblicato dalla
Editrice Velar. È stato particolarmente intenso ascoltare un
giovane papà di famiglia di 29 anni parlare di fede alla nostra
comunità, illustrando il dialogo fra lui e un sacerdote su temi
educativi, di fede, amore e bene comune. Speriamo che nelle
nostre famiglie e nei nostri giovani si realizzi il desiderio di
raggiungere l’obiettivo espresso dagli autori nella dedica : “A chi
vuole intraprendere la strada della Ricerca e a chi si trova già in
viaggio”. pag. 13
Chi volesse inviare un articolo
da pubblicare sul prossimo
numero di Shalom è pregato di
farlo pervenire all’ e.mail
entro il 23 giugno
TENIAMOCI IN CONTATTO
Parrocchia dei Santi Lorenzo Martire e
Francesco d’Assisi
Via Cappuccini 30, 26013 Sabbioni di Crema - CR
tel. 0373 30156 fax 0373 231238
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del testo.
Responsabili: Fra Giuseppe Fornoni, Fra Giorgio Rizzi
Sono stati pubblicati sul sito internet
dell’Agenzia delle entrate gli elenchi
dei beneficiari del 5 per mille per
l’anno finanziario 2011. Al nostro
circolo sono andate 284 scelte per un
ammontare di 7.237,06 €. Un grazie a
quanti credono e sostengono le
iniziative del nostro oratorio.
Questo
numero è stato
reso possibile
grazie al
contributo di
Associazione Diego Riviera Onlus L’associazione nasce il 21 luglio 2011 a Dovera (CR) e Maria Cinzia Brescianini
(mamma di Diego) ne è la presidente. Tramite varie iniziative
l’associazione ha come scopo l’acquisto di defibrillatori
semi automatici da installare nei piccoli campi da
calcio... ...proprio come quello del nostro oratorio.
A loro va il nostro grazie per questo gradito regalo.
Per info: www.associazionediegorivieraonlus.it
OORATORIORATORIO SSABBIONIABBIONI
Basta una firma sulla denuncia
dei redditi
(CUD - 730 - UNICO)
Il nostro codice fiscale è:
91017180190
55 XX
1000
1000
Sabato 20 aprile 2013
noi bambini della seconda elementare di catechismo abbiamo…
RICORDATO IL NOSTRO BATTESIMORICORDATO IL NOSTRO BATTESIMO
Siamo andati in Chiesa dove ci ha accolto PADRE GIORGIO e con l’aiuto delle nostre catechiste….. Uno alla volta ci siamo accostati al fonte battesimale e abbiamo espresso la professione di fede. Intingendo la mano nell’acqua e facendo il segno di croce
abbiamo pronunciato queste parole: “IO …..OGGI PROFESSO CON GIOIA
LA MIA FEDE E RINGRAZIO IL SIGNORE PER ESSERE STATO BATTEZZATO NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO.” Poi ognuno di noi ha acceso una candela al cero pasquale. Alla fine tutti insieme abbiamo ringraziato con questa bella preghiera:
O SIGNORE, QUANDO FUI BATTEZZATO ERO UN BAMBINO INCONSAPEVOLE. ORA PERO’ SO
LA GRANDEZZA DEL DONO CHE MI HAI FATTO: MI HAI UNITO A GESU’ E SONO RINATO TUO
FIGLIO MI HAI INSERITO NELLA CHIESA, COMUNITA’ DI SALVEZZA E MI HAI DONATO UN FUTURO E UNA SPERANZA NELLA FEDE E NELL’AMORE. GRAZIE GESU’. E’ stato bellissimo...abbiamo provato gioia ed emozione… e poi fuori per una piccola merenda!!!!!!!!
2° elementare di catechismo
5
Alla fine qualcuno si
è sentito esplodere
dall’emozione e
dalla gioia.
M a n o n
d i m e n t i c h i a m o ,
grazie a fra’ Giorgio,
l a L a u r e a
consegnataci per
l’impegno nella
preparazione e il
regalo del rosario
eucaristico che abbiamo usato lunedì sera animando il Rosario con tanti
amici e la speciale preghiera di affidamento a Maria.
Possiamo dirlo ancora? E’ STATO INCREDIBILMENTE BELLISSIMO.
I bambini di quinta elementare
4
5 MAGGIO: PRIMA SANTA COMUNIONE
E’ stato tutto bellissimo e indimenticabile come avevamo desiderato.
Qualcuno si sentiva fuori di sé dall’agitazione. Ci siamo calmati un po’
durante la
p r o c e s s i o n e
f a t t a p e r
preparare la
Mensa in una
c h i e s a
illuminata dai
colori del Papa
( b i a n c o e
giallo) e dalla
c a s u l a
indossata da
fra’ Giuseppe.
Sentivamo anche l’ansia di fare bene le letture, i canti e la processione
offertoriale.
Naturalmente il momento “super bellissimo” è stato quando, chiamati per
nome, abbiamo preso tra le mani la particola e ricevuto Gesù nella nostra
“casa”: il nostro cuore aperto a Lui perché vi resti per sempre.
E’ stata una emozione ancora più grande della Prima Confessione che era
già stata grande.
D a v v e r o u n
m o m e n t o
a s s o l u t a m e n t e
indimenticabile.
Ci è piaciuto anche
portare una rosa a
Maria, alle nostre
mamme e alle
catechiste con tanti
abbracci e baci a
cui si è unito
anche fra’ Andrea.
Sirmione
26-28 aprile 2013
Torneo
regionale
CSI Lombardia
Brave le nostre ragazze c h e s i s o n o aggiudicate il PRIMO POSTO nella categoria giovanissime per la Pallavolo:
Giulia S. Micole Giulia G. Marta Alessia Margot Viola Stefania
allenate da Paola e Mattia.
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I° Memorial
Paolo Sport
Si è concluso il 1° Torneo Giovanile “Memorial Paolo Sport” dedicato a Giovanni Paolo Cremonesi “per gli amici Paolo Sport”, persona che ha saputo con lealtà e passione educare tanti ragazzi. Nonostante la pioggia che ci ha accompagnato per tutto il torneo i ragazzi sono scesi in campo determinati e vogliosi di giocare e divertirsi davanti a un folto pubblico. Alla manifestazione hanno partecipato le squadre: per la categoria Primi Calci 2005/2006 si sono affrontate:
Oratorio Sabbioni, Alba Crema, Romanengo, Trescore, Excelsior, Standard. Vincitrice l’Alba Crema.
per la categoria Pulcini 2003/2004:
Oratorio Paullo, Ripaltese, Capralbese, Alba Crema, Castelnuovo, Excelsior. Vincitore Castelnuovo.
per la categoria Pulcini 2002:
Oratorio Sabbioni “A”, Montodinese, Capralbese, Oratorio Sabbioni “B”. Alla fine del girone ha prevalso la formazione dei Sabbioni “A”.
È stato un bellissimo momento educativo dedicato al più sano divertimento, un appuntamento per il quartiere, ma soprattutto per tutti i numerosissimi bambini che hanno preso parte, tutto questo accompagnato da gustose salamelle e ottima birra. Si ringrazia tutte le persone che con il loro aiuto hanno permesso la riuscita del torneo.
Grazie A.S.D. Oratorio Sabbioni
1
«EVERYBODY»: in inglese significa ciascuno. Ma anche tutti insieme. Strano, vero? Una
parola che serve a dire l'individualità e nello stesso tempo la comunità. Ci è piaciuto,
questo titolo. Perché ci ricorda che il corpo non è una faccenda solo personale. Siamo corpi chiamati
a vivere gli uni accanto agli altri; a esprimere la propria storia, ma nello stesso tempo a fare comunità. Un corpo: la vita di ciascuno. Un corpo: la comunità che è anche la Chiesa di Gesù. Anche quest’anno il nostro oratorio propone questa grandiosa esperienza. Le iscrizioni saranno aperte nei giorni 1 giugno 2013 rispettivamente dalle ore 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18 e il 2 Giugno dalle 10 alle 12 presso lo studio di Fra Giorgio a lato dell’ingresso del convento.
La mia prima fe
sta del perdono
In questi mesi ci siamo preparati
tutti i sabati a
catechismo per la festa
del perdono, abbiamo
studiato i dieci
comandamenti e tutte le
preghiere penitenziali, poi
in chiesa abbiamo fatto le
prove dei canti e di tutta la
celebrazione. Ora siamo
pronti.
Ma siamo davvero pronti?
E’ la prima volta che
apriamo la nostra anima a
Dio e l’emozione è
veramente altissima.
Qualcuno piange ed il cuore batte forte…Ora dobbiamo
solo fare qualche passo per salire sull’altare dove ci
aspettano i nostri amici frati che con dolcezza ci guidano
verso questo importante primo appuntamento con Dio.
Ecco fatto. E’ stato semplice e ora siamo felici e molto
più leggeri. Per un momento siamo stati più vicini a
Dio; è così fantastico che ci sembra quasi di volare.
Forse è per questo che si dice che l’anima, chiusa
dentro di noi, quando è libera può volare.
Catechismo classe III