anno scolastico 2014-2015 relazione finale del docente · liceo artistico “d. buoninsegna” –...

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI” con sezioni associate : Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223 Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131 ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Anno scolastico 2014-2015 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Docente: Margherita Miraldi Disciplina/e: Italiano, Storia e Geografia Classe: 2 C Sezione associata: Liceo Artistico Numero ore di lezione effettuate:Italiano 131 Storia e Geografia 92 PROFILO FINALE DELLA CLASSE All'interno della classe, in generale si è evidenziata nel secondo quadrimestre una scarsa propensione alle attività scolastiche e all'impegno individuale nonostante i ripetuti inviti allo studio da parte di tutti i docenti. Dinamiche competitive e desideri di imporsi all'interno del gruppo hanno minato anche il processo di socializzazione. I risultati conseguiti pertanto non sono stati sempre pari alle aspettative. Parte del gruppo classe ha raggiunto un discreto livello di preparazione; rimane un certo numero di alunni che per problematiche diverse non ha acquisito capacità, abilità e conoscenze indispensabili per affrontare il triennio OBIETTIVI AGGIUNTI Obiettivi formulati in fase di programmazione iniziale: ITALIANO Padronanza della lingua italiana intesa come: ●padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti ●leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo ●produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi ●utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI” con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787

Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577/848131

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Margherita Miraldi

Disciplina/e: Italiano, Storia e Geografia

Classe: 2 C Sezione associata: Liceo Artistico

Numero ore di lezione effettuate:Italiano 131

Storia e Geografia 92

PROFILO FINALE DELLA CLASSEAll'interno della classe, in generale si è evidenziata nel secondo quadrimestre una

scarsa propensione alle attività scolastiche e all'impegno individuale nonostante i

ripetuti inviti allo studio da parte di tutti i docenti. Dinamiche competitive e desideri

di imporsi all'interno del gruppo hanno minato anche il processo di socializzazione. I

risultati conseguiti pertanto non sono stati sempre pari alle aspettative.

Parte del gruppo classe ha raggiunto un discreto livello di preparazione; rimane un

certo numero di alunni che per problematiche diverse non ha acquisito capacità,

abilità e conoscenze indispensabili per affrontare il triennio

OBIETTIVI AGGIUNTIObiettivi formulati in fase di programmazione iniziale:

ITALIANO

Padronanza della lingua italiana intesa come:

●padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

●leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

●produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

●utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio

artistico e letterario

STORIA E GEOGRAFIA

●comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione

diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

●collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della

collettività e dell’ambiente

●prendere coscienza attiva dei propri diritti di studente/cittadino nell’ambito della

comunità sociale e politica dell’ Italia, dell’Europa e del mondo intero

Obiettivi specifici di apprendimento

Lingua e letteratura italiana

Testo letterario- saper individuare la specificità del testo letterario poetico rispetto ai testi non letterari

- conoscere e distinguere i diversi generi letterari

- conoscere la terminologia specifica e gli strumenti per l’analisi del testo narrativo e poetico

- saper analizzare un testo poetico nei suoi vari livelli

- saper esporre oralmente e per iscritto le conclusioni della analisi testuale svolta

Testo non letterario- saper individuare le diverse tipologie di testo: descrittivo, espositivo, informativo….

- saper utilizzare il lessico standard e i lessici specifici relativi ai diversi tipi di testo

- saper analizzare un testo non letterario

- saper costruire percorsi tematici a partire dai testi letti, istituendo confronti e traendo le proprie

conclusioni

-saper esporre oralmente, con un linguaggio appropriato e corretto, le risultanze del lavoro svolto

-saper esporre per iscritto con un linguaggio appropriato e corretto, le risultanze del lavoro

svolto sotto forma di descrizione e di relazione

Storia, geografia e cittadinanza e costituzione - saper utilizzare il libro di testo, sintetizzandolo in schemi e scalette

- giungere a una conoscenza sufficiente dei fatti storici in sé e nella loro concatenazione spazio-

temporale

- contestualizzare tali fatti in un quadro di riferimento storico il più preciso possibile

- saper leggere un documento storico, scritto o no

- saper leggere una cartina storica

- essere in grado di stabilire nessi cronologici e causali nella esposizione di un argomento

- acquisire un linguaggio storico il più possibile pertinente e variato

- consolidare le conoscenze di base relative alla geografia descrittiva: i paesi extraeuropei

- comprendere l’importanza dei fattori fondamentali e favorevoli agli insediamenti dei popoli e alla

costituzione degli stati

- comprendere fattori, cause e variabili della demografia

-acquisire il concetto di norma

- conoscere diritti e doveri del vivere civile

- imparare le regole della convivenza

- riflettere sui valori della libertà, della responsabilità e della cooperazione

Tutti i sopraelencati obiettivi sono stati raggiunti solo da una parte della classe.

Se per alcuni alunni i risultati raggiunti possono definirsi buoni, per altri generalmen-

te sufficienti.

Circa il 25% dei ragazzi non ha invece raggiunto gli obiettivi minimi programmati.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

1. Area metodologica

a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfon-dimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita

o = + ++

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari edessere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

o = + ++

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singolediscipline.

o = + ++

2. Area logico-argomentativa

a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente leargomentazioni altrui.

o = + ++

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e aindividuare possibili soluzioni.

o = + ++

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme dicomunicazione. o = + ++

3. Area linguistica e comunicativa

a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

o = + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

o = + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. o = + ++

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

o = + ++

c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altrelingue moderne e antiche.

o = + ++

d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare.

o = + ++

4. Area storico umanistica

a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, socialied economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i dirittie i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

o = + ++

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi piùimportanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichitàsino ai giorni nostri.

o = + ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la

o = + ++

lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

o = + ++

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico eartistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, dellanecessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

o = + ++

f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzionitecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

o = + ++

g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lospettacolo, la musica, le arti visive.

o = + ++

h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cuisi studiano le lingue.

o = + ++

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

a. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare leprocedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delleteorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

o = + ++

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e imetodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

o = + ++

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di ap-profondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizza-zione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

o = + ++

METODI E STRUMENTILe metodologie adottate, gli strumenti utilizzati sono quelli segnalati nella

programmazione iniziale. Si è privilegiata la lezione frontale e interattiva, sono state

realizzate attività di ricerca individuale e di gruppo. Frequenti sono state le

discussioni frontali, gli scambi di opinione su tematiche di attualità finalizzate a

comprendere e a rispettare le opinioni altrui.

Sono stati operati frequenti collegamenti interdisciplinari fra la Storia e la Storia

dell'arte considerato il parallelismo cronologico fra i programmi delle due materie.

CONTENUTI AFFRONTATII contenuti fissati nella programmazione iniziale sono stati regolarmente svolti

Si allega copia dei contenuti affrontati

VERIFICHELe verifiche, sia per l'Italiano che per la Storia, sono state svolte come da

programmazione iniziale

CRITERI DI VALUTAZIONEI criteri di valutazione utilizzati sono stati quelli fissati nella programmazione

iniziale

RAPPORTI CON LE FAMIGLIELe famiglie degli alunni si sono regolarmente informate sull'andamento didattico dei

propri figli usufruendo sia dei colloqui settimanali che di quelli quadrimestrali.

Siena, 10 Giugno 2015

LICEO ARTISTICO “ D. DI BUONINSEGNA” SIENA

PROGRAMMI SVOLTI

A.S. 2014- 2015

DOCENTE: Margherita Miraldi

ITALIANO Classe 2 C

“ Il linguaggio poetico” I poeti e la poesia. Le modalità espressive della poesia.

Come si analizza un testo poetico. Gli schemi metrici. Il verso e la misura delle sillabe.

Le figure metriche. Le strofe. La disposizione delle rime. Le figure retoriche.

Le forme della poesia: sonetto, ballata, ode.

La parafrasi.

“ La poesia delle origini e il ‘200” La nascita delle lingua nazionali. I primi documenti della formazione dei volgari italiani

L’idea della letteratura e le forme letterarie nell’Alto Medio Evo

Caratteristiche e generi della letteratura europea in età medioevale e cortese

La scuola siciliana. G. Da Lentini: “Io m’aggio posto in core a Dio servire”; “Amore è un desio

che ven da core”

La lirica provenzale

La scuola toscana di transizione. G. D’Arezzo: “Dolente, triste e pien di smarrimento”

La letteratura italiana in età comunale: la poesia religiosa. Francesco d’Assisi: “Cantico delle

creature”; I Fioretti

La poesia comico-realistica. C. Angiolieri: “S’i’ fosse fuoco…” ; “Becchin’amor!...” ; “Tre cose

solamente…”

La poesia didattica e la poesia allegorica

Il Dolce stil novo. D.Alighieri: “Tanto gentile…”

“ La Divina Commedia” Genesi e struttura della Commedia. La struttura dell'oltretomba dantesco. Il poema

allegorico. Politica e profezia.

L’eredità classica e medioevale. Lo stile e la lingua.

L’ Inferno: la struttura e la gradazione della colpa

“ Il teatro” Le origini del teatro. La struttura del testo teatrale. Testo narrativo e testo teatrale; gli atti

e le scene, i dialoghi; le didascalie.

Le maschere del teatro antico. La Commedia dell’Arte

Gli edifici teatrali ieri e oggi

La tragedia antica e la tragedia moderna

La commedia: stile, struttura e personaggi

Il dramma moderno

L. Pirandello: “Enrico IV”

C. Goldoni: “I due gemelli veneziani”

W. Shakespeare: “Romeo e Giulietta”

H. Ibsen: “Casa di bambola”

“La frase complessa” La frase complessa o periodo

La struttura del periodo: principale, coordinata, subordinata

I vari tipi di proposizione indipendente. Le proposizioni incidentali

I vari tipi di proposizione coordinata

Le proposizioni subordinate esplicite e implicite; i gradi delle proposizioni subordinate

I vari tipi di proposizione subordinata

Il periodo ipotetico

LICEO ARTISTICO “ D. DI BUONINSEGNA” SIENA

PROGRAMMI SVOLTI

A.S. 2014- 2015

DOCENTE: Margherita Miraldi

STORIA e GEOGRAFIA Classe 2 C

STORIA

“Dalla Repubblica all'Impero”

La crisi della Repubblica

La fine dellaRepubblica

Augusto e l'Impero

“L'Impero dal secolo d'oro alla caduta”

Il secolo d'oro dell'Impero

Il Cristianesimo

La crisi del III secolo

L'Impero Romano-Cristiano

La caduta dell'Impero Romano d'Occidente

“L'Alto Medioevo” L'Impero Bizantino

L'Islam

L'ascesa del Papato e i longobardi

Carlo Magno e la società feudale

La reazione dell'Europa

GEOGRAFIA

“Il sistema terra” La globalizzazione: l'economia in rete; global o no global

Sviluppo e sottosviluppo: descrizione e cause del sottosviluppo; come si misura lo sviluppo;le

migrazioni; le prospettive di sviluppo

La questione ambientale: gli effetti climatici; i grandi problemi ambientali

Le sfide del mondo globalizzato: la sicurezza, la pace, la difesa dei diritti umani

“L'Unione Europea e le Nazioni Unite” L'Unione Europea

L'organizzazione delle Nazioni Unite

I problemi del mondo: l'ambiente, ricchezza e povertà, emigrazione e integrazione

Anno scolastico 2014-2015RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Coco RodolfoDisciplina: ingleseClasse: 2CNumero ore previste 99 - Numero ore effettuate 93

PROFILO DISCIPLINARE DELLA CLASSELa classe, composta da 22 elementi, di cui 12con regolare frequenza e presenza, ha evidenziato

un andamento discontinuo nel corso dell’anno scolastico appena concluso. Infatti, con le eccezioni del caso, nonostante i diversi requisiti di partenza, le varie motivazioni, capacità, e attitudini individuali, nella parte centrale dell’anno, un numero cospicuo di alunni ha con una certa frequenza lavorato in modo superficiale prediligendo un impegno ridotto, un’esecuzione delle consegne non sempre puntuale o scrupolosa. Dal punto di vista comportamentale non sono stati rari i casi di assenze e ritardi troppo frequenti o ingressi fuori orario. Per quanto detto la partecipazione al dialogo didattico ed educativo è stata talvolta minima e in alcuni casi inadeguata. Restano tuttavia costanti l’impegno e la continuità degli alunni più motivati e maturi.

OBIETTIVI RAGGIUNTIGli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti areearea Cognitiva(sapere): sanno utilizzare le conoscenze linguistiche e comunicative previste nella programmazionearea delle Competenze (saper fare): sanno utilizzare le conoscenze acquisite per parlare di accordi futuri, orari ufficiali, obblighi,. Regolamenti, leggi, esperienze di vita; sanno prendere decisioni, fare offerte, richieste, promesse; sanno parlare di azioni ed eventi recenti, spiegare la funzione di un oggetto; sanno descrivere azioni e situazioni non concluse; sanno fare e rispondere a richieste cortesi, offerte, istruzioni; sanno prenotare un albergo, parlare di attività quotidiane.area socio-affettiva(relazione con gli altri, rispetto delle regole): hanno imparato il rispetto delle regole, degli orari, a tenere in ordine la classe, a relazionarsi al suo interno e nella scuola con compagni e docenti; riconoscono accettano e rispettano la diversità; hanno migliorato il metodo di studio, la consapevolezza di sé e del mondo.

PROGRAMMA SVOLTO

Si allega copia del programma disciplinare

METODILezione frontale, lezione dialogata, attività in classe di gruppo o in copia orali o scritte, alla lavagna, risoluzione di problemi, schemi alla lavagna.

VERIFICHETre per quadrimestre. A fine quadrimestre è stato attivato un recupero in itinere con relativa

prova scritta per il superamento del debito formativo. Le prove scritte sono state strutturate con esercizi di trasformazione, completamento, sostituzione, brevi descrizioni, brevi composizioni su argomenti proposti e rielaborati durante la lezione. Agli alunni DSA è stata data la possibilità di utilizzare, schemi, mappe concettuali, strumenti compensativi, di completare la prova scritta in più lezioni. In caso di difficoltà, per valutare il grado di assimilazione delle strutture linguistiche e delle capacità comunicative, agli alunni DSA è stata data la possibilità di preparare l’interrogazione orale sugli stessi argomenti della prova scritta.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione quadrimestrale terrà conto dei seguenti indicatori:

1. Competenza comunicativa.2. Competenza linguistica3. Ricchezza e proprietà di linguaggio.4. Correttezza formale.5. Progresso in itinere

Voto

Giudizio

2 / 4

Nulla

Carente

5 / 5,5

Modesta

Incompleto

6 / 7

Adeguata

Discreto

7,5 / 8

Più che discreta

Buono

9 / 10

Ottima

Eccellente

Competenza comunicativa

Competenza linguistica

Ricchezza e proprietà di linguaggio

Correttezza formale PogressoSiena,08/06/2015 Il Docente Rodolfo Coco

Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” - A.S. 2013/14

Programma svolto di lingua e cultura inglese – Classe II C – docente Rodolfo Coco Dal testo “Think English” – Pre-Intermediate

Unit 6A - I’m leaving soon - 6B “At first, everything went well....” Grammar bank: going to, present continuous and presenst simple: future – adverbi – comparativi degli adverbi (A,B,C,D,E) – Word list

Unit 7A - “I have to do everything!” Unit 7B “We m ustn’t get back late”

Grammar bank: have to, don’t have to, must, mustn’t; must e have to: past simple, both e neither (A,B,C,D,E,F ) – Word list Skills Culture “Don’t give in to peer culture”

Unit 8A – “Have you ever sung karaoke?” - Unit 8B “I’ll keep in touch”Grammar bank: Present perfect simple (1) – been vs gone - present perfect vs past simple - will, shall - (A,B,C,D,E) Word list

Unit 9A - “Have you ever met the team yet?” - 9B – “What’s it for?”Grammar bank: present perfect simple (2) already, just, still, yet - infinitive of purpose: to; purpose: for + ing (A,B,C,D, E,F) – Word listSkills Culture “The Emerald Isle”

Unit 10A “I’ve been here since April” – 10B “How long do you want to stay?”Grammar bank: present perfect simple (3) How long... for, since - Would like – would like e like; would like e want – meet vs know – (A,B,C,D,E,F,G) - Word list.

Unit 11A – “Nothing is wasted” – Unit 11B “I get mad when…”Grammar bank: present simple passive – infinito passivo – la preposizione by - make vs do – get (A,B,C,D,E) – Word list

Unit 12 A– “The teenager of the future” - 12B “If you don’t try…”Grammar bank: verbo modale wil,won’t - Avverbi di dubbio e certezza - may, might – periodo ipotetico generale, di primo tipo (A,B,C,D,E,F,G) – Word list

Siena, 8 giugno 2015 Per la classe il docente

……………………………. ……………………… ………………………

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Anno scolastico 2014-2015RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: FABBRI MARIA SIMONADisciplina/e: STORIA DELL'ARTEClasse: IIC Sezione associata:LICEO ARTISTICONumero ore di lezione effettuate:94

PROFILO FINALE DELLA CLASSEParte del gruppo classe ha raggiunto un buon livello,ha conseguito risultati più che soddisfacenti ed ha partecipato alle lezioni con interesse. Purtroppo nella seconda parte dell'anno un gruppo di studenti ha partecipato alle lezioni in maniera discontinua,non ha studiato con metodo ed ha raggiunto risultati appena sufficienti,alcuni hanno raggiunto un livello mediocre di preparazione.OBIETTIVI RAGGIUNTITutti gli obiettivi didattici proposti nella programmazione sono stati raggiunti solo da una parte della classe,gli alunni sono capaci di leggere l'opera,descriverla con un linguaggio adeguato alla storia dell'Arte,ma solo alcuni sono capaci di stabilire relazioni all'interno della disciplina stessa e di questa con le altre materie di studio. La maggior parte del gruppo ha comunque raggiunto tutti gli obiettivi minimi fissati dalla programmazione

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

1. Area metodologicaa. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

= x ++

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari edessere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. =

x++

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singolediscipline. = x ++2. Area logico-argomentativaa. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente leargomentazioni altrui. = + ++b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e aindividuare possibili soluzioni. = + ++c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme dicomunicazione. = + ++3. Area linguistica e comunicativaa. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

= + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

= + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.= + ++

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. = + ++c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altrelingue moderne e antiche. = + ++d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare. = + ++4. Area storico umanisticaa. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, socialied economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i dirittie i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

= x ++

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi piùimportanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichitàsino ai giorni nostri.

= x ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

= + ++

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. =

x++

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico eartistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, dellanecessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. = + ++f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzionitecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. = + ++g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lospettacolo, la musica, le arti visive. = x ++h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cuisi studiano le lingue. = + ++5. Area scientifica, matematica e tecnologicaa. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare leprocedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delleteorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

= + ++

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e imetodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

= + ++

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

= + ++

METODI E STRUMENTIIl metodo adottato è stato quello segnalato nella programmazione iniziale composto dalla lezione frontale alternata da mappe concettuali e schede di lettura dell'opera d'arte. La classe ha partecipato

ad un approfondimento sulla maestà di Duccio con relativa visita al museo dell'Opera del Duomo.Gli alunni non hanno partecipato al viaggio di istruzione a Roma proposto dalla sezione di Storia dell'Arte,infatti l'intero consiglio di classe non ha ritenuto opportuna la loro presenza a causa del comportamento scorretto e poco affidabile di un discreto numero di alunni

CONTENUTI AFFRONTATII contenuti fissati dalla programmazione iniziale sono stati affrontati

Moduli di contenuto

La scultura:Tra arte aulica e plebeaIl palazzo di DioclezianoL’Arco di CostantinoL’Impero romano muore,nasce il Sacro Romano imperoL’Arte paleocristiana:Le prime basiliche

RavennaLa tecnica del mosaicoArte longobardaLa lezione dei maestri CommaciniMilano:Vuolvinius magister phaber

Il Romanico e l’arte nell’età dei comuniTecniche costruttive dell’arte romanicaIl Romanico caratteristiche regionali

La scultura romanica:La fede,il lavoro dell’uomo i mostriWiligelmo:Il creatore della bibbia di pietraLa pittura romanicaBenedetto Anelami:Tra Romanico e GoticoArchitettura gotica e le sue tecniche costruttiveItalia:Il gotico temperato

La scultura goticaNicola e Giovanni PisanoLa maestà di DuccioLa maestà di Simone MartiniAmbrogio Lorenzetti Buono e cattivo governoGiotto ad Assisi e a Padova

VERIFICHELe verifiche sono state svolte come da programmazione iniziale

CRITERI DI VALUTAZIONEI criteri di valutazione utilizzati sono stati quelli fissati nella programmazione iniziale

RAPPORTI CON LE FAMIGLIEIl coordinatore di classe, dopo gli scrutini di Gennaio, aveva invitato i genitori di alcuni alunni a confrontarsi con i singoli docenti,ma alcuni genitori non si sono presentati ai colloqui

Siena,11 Giugno 2015

Il Docente :Fabbri Maria simona

Programma di Storia dell'Arte 2014/15 IIC

Prof: Fabbri Maria Simona

La scultura:Tra arte aulica e plebeaIl palazzo di DioclezianoL’Arco di CostantinoL’Impero romano muore,nasce il Sacro Romano imperoL’Arte paleocristiana:Le prime basiliche

RavennaLa tecnica del mosaicoLe basiliche paleocristiane

Arte longobardaL'altare del duca di RactichMilano:Vuolvinius magister phaber

Il Romanico e l’arte nell’età dei comuniTecniche costruttive dell’arte romanicaIl Romanico caratteristiche regionali:Milano,Modena,Firenze Bari,Trani,Ancona e Palermo

La scultura romanica:La fede,il lavoro dell’uomo i mostriWiligelmo:Il creatore della bibbia di pietraLa pittura romanicaBenedetto Anelami:Tra Romanico e GoticoArchitettura gotica e le sue tecniche costruttive:Le cattedrali goticheItalia:Il gotico temperato

La scultura goticaNicola e Giovanni PisanoLa maestà di DuccioLa maestà di Simone MartiniAmbrogio Lorenzetti Buono e cattivo governoGiotto ad Assisi e a Padova

Prof Fabbri Maria Simona Gli studenti

Anno scolastico 2014-2015RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Bilenchi ManolaDisciplina/e: Discipline GeometricheClasse: IIC Sezione associata: Liceo ArtisticoNumero ore di lezione effettuate: 99

PROFILO FINALE DELLA CLASSELa classe si è presentata sostanzialmente corretta ma facile alla distrazione. C'è un gruppo che è

riuscito a seguire regolarmente e in modo autonomo le attività didattiche, motivati, pronti ad affrontare gli

argomenti proposti e puntuali nelle consegne. Il loro risultato è discreto e per alcuni ottimo. Ad un secondo

gruppo appartengono alunni che hanno dimostrato interesse e buona volontà riportando una preparazione

mediamente sufficiente talvolta con qualche incertezza e carenza per i quali è stato necessario interventi di

recupero.

Non per tutti è stato costante l'impegno, soprattutto a livello domestico, vale a dire nell'accurata esecuzione

dei compiti assegnati e nello studio individualizzato.

OBIETTIVI RAGGIUNTIGli obiettivi della programmazione (comprendere le più intuitive relazioni che intercorrono tra la realtà studiata

e la sua rappresentazione grafica attraverso il disegno geometrico e tecnico; conoscere gli enti ed gli elementi

geometrici fondamentali saperli individuare, descrivere rappresentare usando correttamente il linguaggio verbale, grafico

e simbolico, conoscere in modo semplice i principi teorici cui si riferiscono i sistemi di rappresentazione grafica delle

Proiezioni Ortogonali e dell’Assonometria e della Prospettiva, comprendere le differenze funzionali dei tre metodi di

rappresentazione grafica e saperli utilizzare, all’occorrenza, in modo appropriato anche espressivo; comprendere e saper

applicare le regole di costruzione grafica riferite alle Proiezioni Ortogonali, all’Assonometria e alla Prospettiva per

rappresentare figure piane, solidi, semplici e complessi gruppi di solidi e oggetti di design; saper decifrare e trasporre i

dati di un soggetto da un metodo di rappresentazione grafica all’altro; acquisire capacità di analisi, sintesi e trasposizione

grafica di semplici dati assegnati teoricamente; conoscere e saper applicare regole semplici ma specifiche del disegno

tecnico (quotature); conoscere e saper utilizzare correttamente i materiali e gli strumenti da disegno, compresi,

eventualmente, quelli multimediali; acquisire abilità manuali e competenze teorico-grafiche riferite all’uso del segno ed

all’impaginazione, per poter operare scelte personali nella stesura degli elaborati) sono stati raggiunti dalla maggior

parte della classe e tutti con buoni risultati.

Anche gli obiettivi minimi sono stati raggiunti: i ragazzi hanno acquisito conoscenze minime ma corrette sulla

simbologia, la terminologia, le regole teoriche e le definizioni, hanno colto aspetti essenziali anche se non

approfonditi di principi, regole e procedimenti, hanno saputo applicare in modo adeguato tali loro conoscenze

negli elaborati grafici assegnati senza errori di costruzione e di simbologia gravi, ma solo di distrazione; hanno

dimostrato di saper utilizzare gli strumenti ed i materiali in modo corretto (l’intervento dell’insegnante è stato

ammesso solo per le esercitazioni più complesse) di essere precisi nel segno, cura esecutiva.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

1. Area metodologicaa. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

=x+ ++

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari edessere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. = + ++c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singolediscipline. = + ++2. Area logico-argomentativaa. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente leargomentazioni altrui. =

x+ ++

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e aindividuare possibili soluzioni. =

x+ ++

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme dicomunicazione. = + ++3. Area linguistica e comunicativaa. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

= + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

= + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.= + ++

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. = + ++c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altrelingue moderne e antiche. = + ++d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare. = + ++4. Area storico umanisticaa. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, socialied economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i dirittie i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

= + ++

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi piùimportanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichitàsino ai giorni nostri.

= + ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

= + ++

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. = + ++e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico eartistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, dellanecessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. = + ++f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzionitecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. = + ++g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lospettacolo, la musica, le arti visive. = + ++h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cuisi studiano le lingue. = + ++5. Area scientifica, matematica e tecnologicaa. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare leprocedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delleteorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

= + ++

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e imetodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

= + ++

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e =

x+ ++

modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

METODI E STRUMENTI

Per affrontare la disciplina sono state adottate lezioni frontali. Continuamente il metodo è stato quello di valutare sempre

in itinere gli studenti in modo di offrire loro continui punti di riferimento sui risultati che andavano ad ottenere, in vista

degli obiettivi da raggiungere.

Queste esercitazioni (anche se misurate), considerate vere e proprie verifiche formative, sono state costantemente

corrette e discusse in classe ed hanno avuto la funzione di esercitare lo studente all’autocritica ed all’auto-valutazione. Gli

elaborati sono stati raccolti in una cartella, oggetto di valutazione periodica e finale, perché indicatrice dell’interesse,

dell’impegno e delle competenze raggiunte dal singolo allievo.

Gli elaborati eseguiti durante l'anno sono stati raccolti in una cartella, oggetto di valutazione periodica e finale, perché

indicatrice dell’interesse, dell’impegno e delle competenze raggiunte dal singolo allievo.

CONTENUTI AFFRONTATI

U.D. 1

����Ripasso dei metodi di rappresentazione effettuati l’anno precedente: proiezione ortogonale e

assonometria (concetti base).

U.D. 2

�La prospettiva : gli elementi di base e le regole generali

�La prospettiva centrale con il metodo dei punti di fuga e con il metodo del taglio dei raggi visuali

�La prospettiva accidentale con il metodo dei punti di fuga, dei punti di distanza e con il metodo

del taglio dei raggi visuali

�Prospettiva di figure piane, di solidi semplici e della Bauhaus di Deassau.

U.D. 3

�La teoria delle ombre : gli elementi di base

�Ombra propria e portata

�Ombre in proiezione ortogonale : ombre di punti, ombre di segmenti con l’individuazione

dell’ombra virtuale, ombre di figure piane, ombre di solidi semplici

�Ombre in assonometria : ombre di solidi semplici con luce naturale e luce artificiale

�Ombre in prospettiva: ombre di solidi semplici con sorgente naturale posta di fronte

all'osservatore, sorgente naturale posta alle spalle dell'osservatore e sorgente naturale posta di

fianco all'osservatore

VERIFICHEIn relazione alle finalità ed agli obiettivi da proseguire, le verifiche saranno prevalentemente grafiche. Oltre alle verifiche

sommative previste alla fine di ogni U.D. o gruppo di UU.DD ed i cui risultati concorreranno alla valutazione periodica, gli

alunni svolgeranno costantemente esercizi applicativi, sia in classe che a casa, che serviranno loro per concretizzare

graficamente quanto appreso, ed all’insegnante per controllare l’efficacia del processo didattico, onde apportare

eventuali rettifiche in itinere.

Le verifiche fatte sono state così organizzate in:

• prove grafiche realizzate a scuola e a casa

• prove grafiche a scuola al termine del quadrimestre

CRITERI DI VALUTAZIONECriteri di valutazione: si tiene conto della della situazione iniziale, dei progressi conseguiti in base ai risultati emersi dalle

verifiche, dell’acquisizione di una graduale autonomia nella gestione di spazi e tempi di lavoro, dell’interesse, della

partecipazione e dell’impegno dimostrati, del rispetto delle scadenze, dell’apporto personale ai lavori di gruppo, della

puntualità e della presenza alle lezioni.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIENessun problema riscontrato nella relazione con l famiglie degli alunni

Siena, 11.06.2015 Il Docente Bilenchi Manola

Anno scolastico 2014-2015RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Emanuela FucecchiDisciplina/e: Discipline plastiche e scultoreeClasse: 2C Sezione associata: ArteNumero ore di lezione effettuate: 3 alla settimana, totale n. 101

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

La classe ha dimostrato un entusiasmo ed un impegno non sempre costanti. Questo è avvenuto in particolare nel 2° quadrimestre, con un calo del rendimento causato da atteggiamenti negativi di alcuni elementi. Il resto della classe ha proseguito accettando in generale con interesse le proposte didattiche presentate. In particolare la classe ha acquisito la consapevolezza delle possibilità espressive insite nella terza dimensione entusiasmandosi per i possibili sviluppi creativi. La classe, apparentemente rumorosa, è però ricca di entusiasmo e partecipazione alle attività scolastiche.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

Non da tutti sono stati raggiunti gli obiettivi della programmazione, quali l'approfondimento del lavoro progettuale e manuale sul modellato nella terza dimensione; la conoscenza delle soluzioni plastiche che è possibile ottenere grazie all’utilizzo dei diversi mezzi ritenuti idonei (assemblaggio con altri tipi di materiali); l'impiego corretto degli strumenti ed il rispetto dei procedimenti tecnici e dei tempi previsti dal procedimento tecnico.

Ritengo raggiunti gli obiettivi minimi , perché coerentemente con la programmazione della disciplina, nella conoscenza della teoria ho rilevato solo lievi lacune, non ho rilevato errori nell'uso degli strumenti tecnici, l'elaborato ha risposto generalmente al tema proposto, il linguaggio scelto è quasi sempre stato appropriato, non ho rilevato gravi errori nell'esecuzione che è stata sufficientemente adeguata.

Gli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti aree

area Cognitiva (sapere): nell'area cognitiva si rilevano differenze di rilievo negli apprendimenti della classe. In generale devono ancora sviluppare un approccio corretto e costruttivo verso i saperi tipici della disciplina.

area delle Competenze (saper fare): nell'area delle competenze esistono differenze anche marcate tra i livelli di esecuzione tecnica e le capacità artistico-operative all'interno della classe. Non pienamente sviluppate risultano le capacità di elaborare in maniera personale, autonoma e con un sicuro senso cromatico e plastico i temi proposti.

area Socio-affettiva (relazione con gli altri, rispetto delle regole): la classe, da gennaio in poi, ha perso la sua omogeneità, dividendosi al suo interno. Dal punto di vista della disciplina la classe risulta vivace e con un livello di rispetto talvolta non correttamente sviluppato.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Le ore a disposizione per la materia sono sufficienti per rispettare i programmi, ma non permettono di approfondire in maniera esaustiva tutte le componenti tecniche, operative, procedurali e culturali che sarebbero necessarie per porre le basi necessarie per uno sviluppo completo e bilanciato dell'allievo. Con una maggiore armonia all'interno della classe, i risultati sarebbero stati migliori.Metodi e strumentiLa materia, per la sua peculiarità, prevede/impone l'impiego di tutte le metodologie normalmente utilizzate. Le lezioni frontali si trasformano in lezioni interattive e dialogate, supportate dall'utilizzo della LIM che permette di portare i musei in classe. Il tema assegnato viene presentato, discusso, analizzato. Talvolta l'esecuzione dell'elaborato impone come soluzione il lavoro di gruppo.

Si allega l’elenco dei contenuti affrontati.

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

Le verifiche sono state effettuate sul percorso ideativo, metodologico e operativo affrontato dall’allievo in classe per la realizzazione dell’elaborato e sugli elaborati stessi eseguiti a scuola o da eseguire a casa per le seguenti eventuali necessità: ricerche personali, elaborazioni aggiuntive, recupero.Modalità: analisi e valutazione della parte grafico-ideativa, plastica, espositiva; test a risposta multipla e/o a domanda aperta sulla tecnologia dei materiali impiegati.Prove: valutazione complessiva dell'elaborato assegnato secondo i criteri di valutazione, valutando tutte le fasi del percorso creativo.

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni) I criteri di valutazione (creatività e originalità dell'idea, livello di accuratezza nell'esecuzione tecnica, coerenza rispetto alla fase ideativa, corretto utilizzo dei materiali e degli strumenti, livello delle rifiniture, originalità del linguaggio espressivo, complessità dell'esecuzione tecnica, rispetto dei tempi di produzione e di consegna) sono rimasti invariati.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni) Alcune famiglie non hanno mostrato alcun interesse al percorso scolastico dei figli.

Siena, 9 giugno 2015

Il Docente Prof.ssa Emanuela Fucecchi

ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S. Piccolomini”Liceo Ginnasio “E.S. Piccolomini” (Siena) – Tel.0577/280787 Fax.0577/288008

Istituto d’Arte “Buoninsegna” (Siena) – Tel.0577/281223 Fax.0577/40321Liceo della Formazione “S. Caterina da Siena” (Siena) – Tel.0577/44968 Fax.0577/280203

Liceo Linguistico “R. Lambruschini” (Montalcino) – Tel.0577/848131 Fax.0577/84722

PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2014/2015

DISCIPLINE PLASTICHE PROF.SSA EMANUELA FUCECCHI

CLASSE 2/CLiceo Artistico

La classe, nell’ambito della normale programmazione di Discipline Plastiche, ha affrontato le seguenti tecniche:

I° e II° QUADRIMESTRE

����Approfondimento sul modellato, sviluppo delle capacità manuali nel plasmare la creta.����Conoscenza delle soluzioni plastiche che è possibile ottenere grazie all’utilizzo dei diversi utensili ritenuti idonei (assemblaggio con altri tipi di materiali).����Modellato a bassorilievo/altorilievo.����Cottura ceramica.����Smaltatura con colori reagenti.����Tecniche di ebanisteria.����Patinature dei lavori a freddo con terre colorate, mordente, smalti dorati, cera, etc.

UNITA’ DIDATTICHE SVOLTE NEL 1° e 2° QUADRIMESTRE

�U.D. 1 - “La foglia: studi grafici dal vero” ( disegno dal vero di varie tipologie di foglie)

�U.D. 2 - “La foglia: rielaborazione grafica” (tecniche miste, matite, acquerello, chine, etc.)

�U.D. 3 -“La foglia: realizzazione su legno ” (intaglio dell'elaborato scelto su tavoletta di legno con le sgorbiette, patinatura con mordenti e smalti dorati)

�U.D. 4 – “Il gioiello recuperato: ideazione” (studi grafici con tecniche miste) �U.D. 5 - “Il gioiello recuperato: prototipazione” (realizzazione di un prototipo plastico del gioiello) �U.D. 6 - “Il cilindro nello spazio ” (progettazione grafica dell'elaborato, modellato in creta)�U.D. 7 - “Tecnica dello stampo” (produzione di elaborati in creta attraverso il calco in gesso)

Siena, 09 giugno 2015

L’insegnante

Gli studenti (Prof. Emanuela Fucecchi)

Anno scolastico 2014-2015RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: PIFFERO STEFANIADisciplina/e: LABORATORIO ARTISTICOClasse: II C Sezione associata: LICEO ARTISTICONumero ore di lezione effettuate: 82

PROFILO FINALE DELLA CLASSE(Indicare i livelli raggiunti in termini di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche, ecc.)

Quest'anno scolastico per gli studenti della II C sembra esser stato un anno particolarmente faticoso perché in molti casi si è verificato un crollo verticale dell'interesse e della partecipazione. Solo per un piccolo gruppo di allievi si è potuto appurare una costante crescita partecipativa. La partecipazione è da mettere in relazione con le singole unità didattiche. L'impegno è stato sufficiente. Dal punto di vista della disciplina il comportamento è stato particolarmente vivace ma gestibile.

OBIETTIVI RAGGIUNTIRiportare gli obiettivi fissati in fase di programmazione iniziale, specificarne il grado di raggiungimento (pienamente, parzialmente o nientaffatto raggiunti) ed eventualmente le relative motivazioni

area Cognitiva(sapere):sono stati tenuti presenti i seguenti criteri:�conoscenza dei contenuti delle singole discipline (conoscere, sapere, memorizzare)�operazioni intellettuali complesse (mettere in relazione, analizzare, individuare analogie e differenze, capire)�rielaborazione (saper fare, produrre)�comprensione ed uso dei linguaggi specifici (padroneggiare un lessico, avere un repertorio)�Saper conoscere e affrontare i problemi ( problem solving)�Sono stati trattati argomenti volti a potenziare le capacità relative all’osservazione, la semplificazione, la rielaborazione ed interpretazione della realtà; ed è stato fondamentale affrontare il problema degli stereotipi nonché il loro superamento per imparare ad esprimersi in modo creativo ed originale.

area delle Competenze (saper fare): L’allievo ha consolidato la capacità di: - elaborare un percorso di analisi e indagine adeguato al tema proposto; - osservare, leggere e riconoscere gli aspetti materiali, formali e tecnologici di un prodotto o sistema di prodotti; -Comunicare il percorso progettuale compiuto nelle diverse fasi dal concept allo sviluppo finale.

area socio-affettiva(relazione con gli altri, rispetto delle regole): Gli obiettivi educativi sono stati sufficientemente raggiunti.Gli obiettivi didattici risultano conseguiti in maniera soddisfacente ottenendo risultati ottimi per alcuni, per un gruppo buoni e per altri sufficienti.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTIIndicare il grado di progresso verificato nelle competenze esercitate nella propria disciplina

1. Area metodologicaa. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

= + ++

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari edessere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. = + ++c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singolediscipline. = + ++2. Area logico-argomentativaa. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente leargomentazioni altrui. = + ++b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e aindividuare possibili soluzioni. = + ++c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme dicomunicazione. = + ++3. Area linguistica e comunicativaa. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

= + ++

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

= + ++

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.= + ++

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. = + ++c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altrelingue moderne e antiche. = + ++d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare. = + ++4. Area storico umanisticaa. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, socialied economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i dirittie i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

= + ++

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi piùimportanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichitàsino ai giorni nostri.

= + ++

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

= + ++

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. = + ++e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico eartistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, dellanecessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. = + ++f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzionitecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. = + ++g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lospettacolo, la musica, le arti visive. = + ++h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cuisi studiano le lingue. = + ++5. Area scientifica, matematica e tecnologicaa. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare leprocedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delleteorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

= + ++

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e imetodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

= + ++

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

= + ++

METODI E STRUMENTI

(Indicare metodologia le metodologie e gli strumenti adottati, le attività curricolari ed extracurricolari effettivamente svolte)

L'approccio metodologico alla didattica è stato un mix tra la lezione partecipata, in cui i ragazzi sono

gli attori e l'insegnante il regista, e la lezione costruttivista dove lo studente è al centro del processo

ed il protagonista dell'apprendimento. Si è cercato di:

favorire la comunicazione interattiva, provando ad aumentare la sensazione di “benessere”

dell’ambiente classe facendo si che accrescesse l’empatia del gruppo.

Dare gli strumenti per costruire il percorso didattico: per ogni unità didattica sono stati dati gli

imput su come impostare il lavoro ed ogni singolo studente si è espresso costruendo egli stesso le

varie fasi del percorso mettendo in campo le competenze acquisite e tutta la propria fantasia.

Solo in alcune circostanze si è impostata l'unità didattica secondo il metodo del problem solving in

cui l'esercitazione è stata presentata come situazione problematica, in cui sono stati forniti ipotesi di

lavoro e strumenti attraverso i quali ricavare risposte lasciando il gruppo classe libero di proporre

procedimenti risolutivi.

CONTENUTI AFFRONTATI(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni) Per quanto riguarda lo svolgimento del programma esso è stato rispettato in toto, sono state svolte tutte le

esercitazioni inerenti il modulo di architettura, design, pittura e scultura.Si allega l’elenco dei contenuti affrontati.

VERIFICHE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)Le verifiche sono state effettuate alla fine di ogni singola unità didattica.Il numero delle verifiche sono in ugual misura alle unità didattiche affrontate

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare solo le variazioni rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente le relative motivazioni)

La valutazione finale ha tenuto conto dei risultati delle verifiche effettuate durante l'anno e del: -livello di partenza;-impegno e partecipazione dimostrato durante l'anno;-assenze effettuate durante l'arco dell'anno;-presenza alle lezioni e puntualità nelle consegne;-grado di conoscenze specifiche acquisite;-uso appropriato delle tecniche di rappresentazione grafica e precisione nell'esecuzione;-grado di maturazione rispetto il livello di partenza;

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE(Indicare eventuali problemi riscontrati nella relazione con le famiglie degli alunni)

Siena 31.05 2015 Il Docente Stefania Piffero

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI”sezioni associate:

Liceo Ginnasio “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787

Liceo Artistico - Istituto d’Arte “D. Buoninsegna” Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n. 2 Tel.0577281223

Liceo Scienze Umane - Liceo della Formazione “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2

Tel .0577280787

Liceo Linguistico “R. Lambruschini” Montalcino – Prato dell’Ospedale – Tel.0577848131

ANNO SCOLASTICO 2014-15

PIANO DI LAVORO

Docente PIFFERO STEFANIA

MATERIA LABORATORIO ARTISTICO

Classe II Sez. C

U.D.1 Modulo di pittura: il ritratto

U.D.2 Modulo di scultura: le diatomee, disegno a mano libera tecnica del chiaroscuro

U.D.3 Modulo di scultura: le diatomee, tavolette in argilla

U.D.4 Modulo di design: il cubo, progetto di un oggetto a forma cubica

U.D.5 Modulo di design: il cubo, realizzazione del prototipo

U.D.6 Modulo di architettura: studio, attraverso prospetti sezioni e prospettive di edifici

contemporanei realizzati da architetti di fama internazionale.

U.D.7 Modulo di design: le scarpe, schizzi preparatori per un paio di scarpe

U.D.8 Modulo di design: l'orologio, schizzi preparatori per un orologio

U.D.9 Modulo di pittura: il fumetto

U.D.10Modulo di pittura: l'illustrazione

Siena, 21/05/2015 Firma

Stefania Piffero

Anno scolastico 2014-2015RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Docente: Caterina BenincasaDisciplina: Scienze MotorieClasse: II CNumero ore previste ……2………….. Numero ore effettuate …2…………..

PROFILO DISCIPLINARE DELLA CLASSE(Indicare i livelli di impegno, interesse, partecipazione alle proposte didattiche)…La classe ha partecipato con interesse e impegno a tutte le attività proposte………………….

OBIETTIVI RAGGIUNTI(Indicare gli obiettivi raggiunti rispetto alla programmazione iniziale ed eventualmente illustrare i motivi per i quali gli obiettivi non sono stati raggiunti o sono stati raggiunti in modo parziale) Gli obiettivi possono essere distinti nelle seguenti areearea Cognitiva(sapere):…raggiunti…………………area delle Competenze (saper fare):…raggiunti……area socio-affettiva(relazione con gli altri, rispetto delle regole):…raggiunti…

SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI(Specificare se i programmi iniziali sono stati rispettati in modo completo o parziale ed eventualmente illustrare i motivi per i quali i programmi non sono stati completati) I…programmi sono stati rispettati in modo completo…………………………………………………………………………………………………Si allega copia dei programmi disciplinariMETODI(Indicare la metodologia adottata: lezione frontale, lavoro di gruppo,discussione, utilizzo LIM ecc.)…Lavoro di gruppo e lezione frontale………………………………………….

VERIFICHE(Indicare il numero e la tipologia delle verifiche effettuate)……Sono state effettuate varie verifiche riguardanti l’apprendimento di nuovi gesti motori e sportivi e il consolidamento di quelli già posseduti, oltre all’osservazione del comportamento che ogni singolo alunno ha tenuto nei giochi di gruppo…e negli sports di squadra………………………

CRITERI DI VALUTAZIONE(Indicare i parametri in base ai quali si valuta il profitto e le soglie di sospensione del giudizio/non ammissione alla classe successiva)La valutazione ha interessato il livello di partenza e quello raggiunto dagli alunni, per quanto riguardale capacità motorie, le abilità motorie, le competenze acquisite e il comportamento tenuto durante le attività proposte………………………………………….

Siena, 3 giugno 2015 Il Docente