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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 1
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
per l’Esame di Stato
Anno scolastico 2014-2015
Classe 5 E - Liceo Linguistico
Coordinatrice, prof.ssa Elisabetta Xausa
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 2
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
per l’Esame di Stato a.s. 2014-2015
LICEO LINGUISTICO
Classe 5 Sez E NLL Coordinatrice, prof.ssa Elisabetta Xausa
PRESENTAZIONE delle CLASSE Le 21 studentesse che compongono la classe sono collaborative, disponibili al dialogo
educativo, coscienziose nello svolgimento delle consegne attribuite.
Il clima di classe costruito è sostanzialmente positivo, viste le relazioni instaurate tra tutte: la
presenza di una studentessa con disabilità motoria è sempre stata vissuta con naturale
spirito di inclusione e con grande disponibilità e apertura.
Alcuni tratti di incertezza che hanno connotato la classe gli scorsi anni scolastici, espressi
con richieste puntuali di spiegazione dei testi e ansie diffuse alle vigilie delle verifiche,
hanno lasciato posto a una maggiore sicurezza, riscontrabile in un atteggiamento più
sereno nei confronti degli impegni scolastici.
Da segnalare la partecipazione di alcune studentesse a iniziative di carattere sociale e
sportivo qualificanti.
Il Consiglio di classe ritiene opportuno evidenziare che la Quinta di quest'anno è la prima a
portare a compimento il ciclo di “Riforma Gelmini”che, prevedendo la riduzione oraria di
alcune discipline (Storia, Filosofia, Storia dell'Arte, Lingua e Letteratra inglese, Matematica,
Latino), ha obbligato le studentesse a operare collegamenti interdisciplinari autonomamente.
STORIA DELLA CLASSE La classe ha potuto contare su una continuità didattica da buona parte dei docenti mentre ha
subito un forte avvicendamento di insegnanti (6 docenti) per Lingua e Letteratura
spagnola.
Per quanto riguarda la composizione della classe, hanno cambiato Istituto due anni fa l'unico
studente maschio presente e anno scorso, due studentesse. Ciò ha richiesto qualche mese
di riorganizzazione da parte del gruppo classe.
Tra i fattori di mutamento dobbiamo annoverare anche la partecipazione di alcune
studentesse alla mobilità all'estero: Miriam Fergnani negli USA (luglio-ottobre 2013),
Susanna Sgambaro in Cina (a.s. 2013-2014), Anna Vicentini in Inghilterra (settembre-
dicembre 2013). La maturità consentita dall'esperienza all'estero si è potuta verificare in
un più autonomo atteggiamento nei confronti della scuola; autonomia accresciuta,
comunque, anche nel resto della classe.
1.1. Composizione del consiglio di classe nel triennio
DISCIPLINE
NOME DOCENTI
I II III
Lingua e letteratura Italiana Daniela Mendicino Daniela Mendicino Daniela Mendicino
Lingua e letteratura Inglese Nicoletta Ferraiolo Nicoletta Ferraiolo Nicoletta Ferraiolo
Lingua e letteratura Francese Giuliano Santi Giuliano Santi Giuliano Santi
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 3
Lingua e letteratura
Spagnola/Cinese Grassi/Marta Nori KatiaStefanutti/
MartaNori
Giulia Rampon/
Marta Nori
Storia Elisabetta Xausa Mercuri Elisabetta Xausa
Filosofia Elisabetta Xausa Elisabetta Xausa Elisabetta Xausa
Matematica Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi
Fisica Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi Giancarlo Peruzzi
Scienze naturali Matteo Carollo Matteo Carollo Matteo Carollo
Storia dell’Arte Francesca Lora Francesca Lora Francesca Lora
Scienze Motorie e Sportive Gaetano Bellon Gaetano Bellon Gaetano Bellon
Religione Maurizio Zanon Maurizio Zanon Maurizio Zanon
1.2. Percorso scolastico degli studenti nel Triennio
Classe Iscritti Ritirati Nuovi
inserime
nti
Scrutinat
i a giugno
Promossi
a giugno
Giudizio
sospeso
Non
ammessi
3° anno 24 1 23
4° anno 23 23 21 2
5° anno 21
1.3. Comportamento della classe nel Triennio
Per quanto riguarda la socializzazione, la classe ha raggiunto un livello
ottimo La capacità di ascolto e di attenzione si è mantenuta su livelli
molto buoni La partecipazione al dialogo educativo e didattico è stata
buona
2. OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE
2.1. Sul piano formativo
Obiettivo Livello raggiunto
(insuff., suff., discreto, buono, ottimo)
Gestione dell’emotività correlata
alle richieste della Scuola
BUONO
Attenzione all’altro, inclusione e
collaborazione
BUONO
Formazione di una mentalità
aperta e critica
DISCRETO
Essere consapevoli di far parte
attiva del percorso educativo
BUONO
2.2. Sul piano didattico
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 4
Obiettivo Livello raggiunto
(insuff., suff., discreto, buono, ottimo)
Rielaborazione personale dei
contenuti
DISCRETO
Collegamento tra le varie
discipline relativamente a
contenuti specifici
DISCRETO
Acquisizione di un lessico
specifico
DISCRETO
Autonomia nel metodo di studio BUONO
2.3 Insegnamento di discipline non linguistiche in Lingua straniera secondo la metodologia
CLIL1
Non svolto
2.4. Livelli generali raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, la conoscenza della classe è
buono
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite, la classe ha raggiunto un livello
discreto
1
Delibera del Collegio Docenti del Liceo Pigafetta: I Consigli di Classe delle Quinte di nuovo ordinamento
sono chiamati a prevedere nella loro programmazione moduli o percorsi didattici secondo metodologia CLIL o
secondo metodologia pluridisciplinare, purché inclusiva di una delle lingue straniere insegnate nella classe. I Consigli
di Classe del Pigafetta da sempre realizzano momenti didattici concordati tra discipline diverse, in molti casi
includendo una lingua straniera. Negli ultimi anni hanno inoltre inserito moduli CLIL nella programmazione di varie
classi. In ottemperanza alla richiesta dei nuovi ordinamenti e a partire dalla realtà concreta della scuola e delle
singole classi, cioè in un’ottica di realistico e produttivo intervento e non di astratta e forzata applicazione della
norma, i Consigli di Classe hanno deciso di dare maggiore peso, ulteriore diffusione e accresciuta visibilità ai percorsi
pluridisciplinari e ai moduli CLIL. Pertanto i Consigli di Classe provvederanno a introdurre interventi coerenti alla
programmazione della singola classe e a garantire l’effettiva ricaduta didattica, anche prevedendo una verifica mirata
e specifica per ciascun percorso o modulo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 5
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse ai vari campi del sapere, la classe ha raggiunto un livello
discreto
3. OBIETTIVI SPECIFICI Per quanto riguarda gli obiettivi delle discipline curricolari, si rinvia alla relazione presentate dai
singoli docenti del Consiglio di classe (Allegato A).
4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Nel corso del Triennio la classe ha partecipato alle seguenti attività integrative:
Conferenze in Lingua inglese su temi di Letteratura, Mr. Quinn
Certificazioni Linguistiche – inglese, cinese, spagnolo e francese-
Spettacoli teatrali in lingua francese e spagnola
Conferenze sulla civiltà cinese, prof. Ghilardi e prof. Cremona
educazione alla salute, Promozione della donazione organi e sangue, Ulss Vicenza
Corso sulla sicurezza stradale
Progetto legalità: due giorni al Sermig di Torino
“Botta e Risposta”, Torneo di argomentazione, Università di Padova
Incontri per l’Orientamento in uscita
Incontro con Franz Muller, testimone del movimento “Rosa Bianca” tedesco
Giornata annuale della Memoria
Incontro sul feminicidio con poetessa Alessandra Carnaroli
Percorso palladiano Unesco, Vicenza
Viaggi di istruzione: Germania, Settimana linguistica a Cannes, Barcellona, Cina
5. ESEMPI DI PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE DELLA TERZA
PROVA SCRITTA
5.1 Per i testi e le griglie di valutazione si rinvia agli Allegati B e C
5.2 SIMULAZIONI EFFETTUATE
Data Tipo di prova Durata Discipline
coinvolte
Valutazione
complessiva
10 Febbraio
2015
Prima prova 5 ore Italiano Discreto
18 Marzo
2015
Terza prova 3 ore Spagnolo,Cinese,
Scienze,
Filosofia
Discreto
31 Marzo
2015
Seconda
prova
5 ore Inglese Discreto
28 Aprile
2015
Terza prova 3 ore e 30’ Spagnolo,
Cinese, Scienze,
Filosofia
Discreto
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 6
Eventuali note: Una studentessa fortemente compromessa nell'apparato scheletrico, per riuscire a sostenere la
durata delle prove seduta in carrozzella ha bisogno di assumere antidolorifici e di essere
accompagnata al bagno. In caso di infiammazione particolarmente dolorosa, la studentessa
potrebbe avere bisogno di qualcuno che scriva al suo posto.
N.B. Il Dipartimento di Inglese del Liceo “Pigafetta” segnala che gli esempi di Seconda Prova
scritta (Inglese) pubblicati dal MIUR in data 30 aprile 2015 , acquisiti dai docenti il 6 maggio u.s. ,
presentano delle novità significative rispetto alla prassi da tempo consolidata dei Licei Linguistici.
In particolare si rilevano:
- la presenza di quattro tipologie di testo (non più due) tra cui scegliere;
- l’introduzione di due ambiti (artistico e storico- sociale) completamente nuovi;
- la richiesta di una riflessione sul testo che implica l’utilizzo di competenze linguistiche
superiori a quelle previste dal profilo in uscita dello studente, secondo la cosiddetta “Legge
Gelmini”.
La tempistica con cui queste novità sono state comunicate ha impedito sia di allenare gli
studenti alla nuova prova d’esame, sia di somministrare una simulazione d’esame conforme ai
sopracitati cambiamenti.
5. ATTIVITÀ in PREPARAZIONE AL COLLOQUIO
5.1 Nuclei tematici multidisciplinari (sezione facoltativa, a discrezione del Consiglio di Classe
Allegati
Allegato A: Relazioni e programmi dei singoli docenti
Allegato B: Testi delle terze prove
Allegato C: Griglie di valutazione per prove scritte e colloquio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 7
CONSIGLIO di CLASSE
DISCIPLINE
FIRMA dei DOCENTI
Lingua e letteratura Italiana
Prof.ssa Daniela Mendicino
Lingua e letteratura Inglese
Prof.ssa Nicoletta Ferraiolo
Lingua e letteratura Francese
Prof. Giuliano Santi
Lingua e letteratura Spagnola/Cinese
Prof.ssa Giulia Rampon
Prof.ssa Marta Nori
Storia
Prof.ssa Elisabetta Xausa
Filosofia
Prof.ssa Elisabetta Xausa
Matematica
Prof. Giancarlo Peruzzi
Fisica
Prof. Giancarlo Peruzzi
Scienze naturali
Prof. Carollo
Storia dell’Arte
Prof.ssa Lora
Scienze Motorie e Sportive
Prof. Gaetano Bellon
Religione
Prof. Maurizio Zanon
Lettorato inglese
Prof.ssa Lia Simioni
Lettorato francese
Prof.ssa Ida Proust
Lettorato cinese
Prof. Lì
Lettorato spagnolo
Prof.ssa Delia Bianco
Vicenza, 15 maggio 2015
Il Coordinatore di classe
_________________________________
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
Roberto Guatieri
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 8
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)
ALLEGATO A
Relazioni e programmi
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 9
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
per l’Esame di Stato a.s 2014-15
RELAZIONE E PROGRAMMA di ITALIANO
Classe 5 Sez EL prof.ssa MENDICINO Daniela
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano
buone
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello
discreto
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello
mediamente buono
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. Manzoni Vita ed opere; Produzione neoclassica; Inni
Sacri; Riflessione su morale, storia,
letteratura; Odi civili; Le tragedie; I
Promessi sposi; Gli ultimi scritti
Letture di:
o Dalla lettere a Massimo d’Azeglio: Utile
per iscopo, vero per soggetto, interessante
per mezzo
o Dalla lettera a M. Chauvet: Unità di tempo
e luogo
o Dalla Prefazione al Conte di Carmagnola:
rinuncia alle unità di tempo e luogo
o Il cinque maggio
o dall’Adelchi coro dell’atto III
o dall’Adelchi coro dell’atto IV
o Rappresentazione teatrale de Il delirio di
Ermengarda dall’Adelchi
o da Fermo e Lucia, Storia di Egidio e di
Gertrude; il conte del Sagrato
settembre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 10
2. Leopardi Vita; lettere; Anni di formazione; Sistema
filosofico; Poetica; Operette morali; Canti;
Paralipomeni e Batracomiomachia
lettura di:
o Al fratello Carlo da Roma,
dall'Epistolario
o Dallo Zibaldone: Ricordi (353-356); La
Natura e la civiltà (1559-62,
4128, 4175-7)
o dalle Operette Morali: Dialogo della
Natura e di un islandese; Dialogo di
Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez;
Dialogo di Tristano e di un amico
o L'infinito
o La sera del dì di festa
o A Silvia
o Il passero solitario
o Il sabato del villaggio
o Ase stesso
o La ginestra
novembre/dicembre
3. Realismo e
Naturalismo
francese
Dal Realismo al Naturalismo: Flaubert, Zola
lettura di:
o Madame Bovary
gennaio
4. Verismo e Verga Verismo e narratori veristi
Verga: vita e opere; romanzi giovanili e
Nedda; adesione al Verismo; Ciclo dei
Vinti; Rosso Malpelo e le novelle di Vita dei
campi; Novelle rusticane; I Malavolgia;
Mastro don Gesualdo
lettura di:
o Nedda
o Rosso Malpelo
o La lupa
o I Malavoglia
o Mastro don Gesualdo
gennaio/febbraio
5. Carducci Vita e opere; ideologia e poetica; verso un
classicismo moderno
lettura di:
o Inno a Satana
o Alla stazione in una mattina d’autunno
febbraio
6. Simbolismo e
Decadentismo
Il Decadentismo europeo marzo
7. Scapigliatura Gli Scapigliati: Tarchetti; Praga
lettura di:
Preludio
marzo
8. Pascoli Vita ed opere; poetica del fanciullino;
Myricae e Canti di Castelvecchio; Poemetti
lettura di:
marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 11
da Myricae
Novembre
Temporale
Tuono
X Agosto
L’assiuolo
da Canti di Castelvecchio
Gelsomino notturno
dai Poemetti
Italy
9. D'Annunzio Vita ed opere; panismo del superuomo;
poesie giovanili; Poema paradisiaco; le
Laudi; le prose; Il piacere; gli altri romanzi;
il teatro
lettura di:
Il piacere
da Alcyone
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Meriggio
marzo/aprile
10. Crepuscolari Crepuscolari: Gozzano
Lettura passi da Signorina Felicita
aprile
11. Futuristi Marinetti
lettura di:
o Manifesto del futurismo
o Manifesto tecnico della letteratura
futurista
aprile
12. Pirandello Vita e opere; psicologia e prime scelte di
poetica; la poetica dell’umorismo; l’arte
umoristica; i romanzi siciliani; i romanzi
umoristici; Novelle per un anno; il teatro e
la fase del grottesco; Enrico IV; Il fu Mattia
Pascal; Sei personaggi in cerca d’autore
letture di:
o Il fu Mattia Pascal
o Uno, nessuno e centomila
o Il treno ha fischiato
maggio
13. Svevo Vita e opere; poetica; caratteri dei romanzi
sveviani; l’ultimo Svevo
letture di:
o La coscienza di Zeno
dopo il 15 maggio
14. Ungaretti La religione della parola
lettura di:
o Soldati
o I fiumi
o Veglia
dopo il 15 maggio
15. Montale Vita e opere; Ossi di seppia; Occasioni; La
bufera e altro; Satura
lettura di:
o Limoni
dopo il 15 maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 12
o meriggiare pallido e assorto
o non chiederci parola
o non recidere, forbice, quel volto
16. Divina Commedia Paradiso: I, III, VI, XVII, XXXIII ottobre
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 97
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lezione frontale
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Aula scolastica.
Testo in adozione:
R.Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Il nuovo la letteratura come dialogo, edizione
rossa, Palumbo editore, vol 2, vol. su Leopardi, vol. 3 a e b
Edizione a scelta del Paradiso di Dante
Power point e materiale, cartaceo ed in formato elettronico, fornito dall’insegnate.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto di:
chiarezza e correttezza espositiva e appropriazione di un linguaggio specifico; capacità di
rielaborazione; partecipazione e interesse; conoscenze acquisite; organizzazione del testo ed
espressione della creatività personale .
Prove scritte: • tema tradizionale
• analisi di testi letterari
• saggio breve
• articolo di giornale
Nella valutazione è stata seguita la griglia proposta dal Dipartimento di Lettere.
Verifiche orali:
interrogazioni
test (domanda aperta, scelta multipla, completamento)
A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate.
Vicenza, 15 Maggio 2015
Il DOCENTE
_______________________________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 13
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI INGLESE
Classe:5 Sez. EL Prof .Nicoletta FERRAIOLO
1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
La classe ha seguito con interesse il percorso educativo, dimostrando una costante partecipazione
attiva e costruttiva.
Al termine del corso di studi, la classe conosce la microlingua dell’analisi letteraria, le
caratteristiche fondamentali dei generi letterari, le tematiche significative della letteratura inglese
dell’800/900, le strutture morfosintattiche di livello intermedio. La conoscenza è diversificata a
seconda della personale propensione alla lingua straniera. Va evidenziato, comunque, che
qualche studente ha raggiunto un ottimo livello. Gli studenti posseggono, mediamente, una
discreta capacità di analisi e sintesi e competenze linguistiche sufficienti per pochi, discrete per
la maggioranza, ottime per alcuni, che consentono loro di comprendere messaggi orali e scritti in
contesti diversificati, produrre testi orali e scritti, stabilire rapporti interpersonali sostenendo
conversazioni funzionali al contesto e alla situazione.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Testi Temi
1
.
W. BLAKE From Songs of Innocence: The Lamb
Songs of Experience: The Tyger
The complementary
opposites
2
.
W.
WORDSWORTH
From “ Preface “ to Lyrical Ballads: A
Certain Colouring of Imagination
Poems: Daffodils, My Heart leaps up, The
The subject matter and
the language of poetry.
The role of the poet.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 14
solitary Reaper The creative process.
3
.
S. T. COLERIDGE From The Rime of the Ancient Mariner
Parts I, IV
The supernatural in
poetry.
The journey as a quest
4
.
J. KEATS Ode on a Grecian Urn
La Belle Dame sans Merci
Beauty and art
5
.
C. DICKENS From Oliver Twist:extracts
The social evils of the
first industrial
revolution. Crime,
Prostitution, Money
6
.
O. WILDE From The Importance of Being Ernest:
extracts.
From The picture of Dorian Gray: extracts
From De Profundis: an extract
The new comedy of
manners.
The aesthetic ideal
7
.
THE WAR POETS:
OWEN
SASSOON
Dulce et Decorum est
They
A critical view of war
8
.
J. JOYCE From Dubliners: Eveline, The Dead ( final
Part )
Ulysses: an extract, Molly’s
Monologue
Ireland as the centre of
paralysis. The stream of
consciousness
technique.
S. BECKETT From Waiting for Godot: extracts
The Theatre of Absurd
F.S. FITZGERALD
From The Great Gatsby: an extract
The Jazz Age
The Lost Generation
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 15
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lezione frontale e partecipazione a due conferenze in lingua : una su J. Joyce ed una su S. Beckett
Movimenti e autori sono stati trattati partendo, in genere, dal contesto storico-sociale per passare
poi alle notizie sull’autore e sulla sua produzione letteraria. Sono stati letti ed analizzati dei testi
significativi da cui sono stati estrapolati i temi e le peculiarità linguistiche dell’autore in questione.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Testo: M. Spiazzi, M. Tavella,, Only Connect…New Directions, Edizione blu
multimediale,Volume one and two, Zanichelli
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sia sul comportamento degli studenti in termini di attenzione, interesse
nei confronti degli argomenti trattati e di partecipazione alle lezioni, che su verifiche orali
(esposizione di un argomento indicato dall’insegnante) e scritte. Queste ultime sono state
somministrate sotto forma di quesiti a risposta aperta o di comprensione del testo. E’ stata effettuata
una simulazione di seconda prova
Per i criteri di valutazione dello scritto, si vedano le griglie allegate.
Come stabilito in sede di dipartimento, all’orale il livello di sufficienza è stato definito come segue:
l’allievo possiede conoscenze di base sostanzialmente complete e corrette. Il messaggio risulta
generalmente chiaro e lineare anche se l’esposizione è non priva di qualche scorrettezza.
Vicenza, 15 Maggio 2015 Firma del docente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 16
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE
Classe: 5E NLL prof. Giuliano SANTI
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano generalmente da
discrete a buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello da sufficiente a
discreto livello scritto, e da discreto a buono a livello orale.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nella
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO
N. Autore Contenuti disciplinari
1.
René de
CHATEAUBRIAN
D
1768-1848
résumé des romans Atala et René – Le Génie du Christianisme
comme apologie de la foi – Atala comme illustration du chapitre
“De l’harmonie de la religion chrétienne avec la nature et les
passions du coeur humain” – René comme illustration du chapitre
“Du vague des passions” et comme exemple de mal du siècle –
l’exhortation finale du père Souël à René à se mettre au service
de son prochain pour donner un sens à sa vie – pourquoi
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 17
Chateaubriand aurait voulu détruire ce livre
p. 119 Les réflexions de René où se trouve René – pourquoi il
est seul – incertitude entre une vie paisible et une vie héroïque –
alternance entre moments de dépression et moments d’exaltation
– les passions de René: soif d’Absolu, désir de partager sa vie
avec une femme, désir de donner un sens à sa vie – la narration:
récit de sa vie au passé, considérations sur la vie humaine au
présent de vérité générale – les promenades de René: il
sélectionne les éléments du paysage qui s’accordent avec sa
tristesse – les rêveries de René: associations d’idées entre le
clocher et les oiseaux de passage –la voix de sa conscience –
moments d’exaltation – caractère passif du protagoniste –
caractères romantiques de cette page: attention pour le moi du
protagoniste, prédilection pour la saison de
l’automne,communion entre le héros et la Nature, soif d’Absolu,
ennui existentiel, poids de la solitude
2.
Alphonse de
LAMARTINE
1790-1869
p. 122 Le lac, d’après “Méditations poétiques”
les circonstances de la composition – de la perte de la bien-
aimée à la méditation sur la condition de l’homme – la
personnification du lac – l’absence de la bien-aimée du poète –
l’expression des sentiments – trois types de temps: l’éternité, le
temps de la vie humaine et les moments de bonheur – l’illusion
que le Temps puisse s’arrêter – la réaction face à la fuite du
Temps: incrédulité, révolte, carpe diem, le souvenir confié à la
nature (sensations visuelles, auditives, tactiles, olfactives), la
création d’une oeuvre d’art, la victoire morale de l’Homme sur le
Temps – le choix du titre
3.
Honoré de
BALZAC
1799-1850
présentation de la “La Comédie humaine” – le réalisme de
Balzac – les “espèces sociales” – une vision pessimiste de la
société de la Restauration – le style de Balzac: l’importance des
descriptions des lieux – la physiognomonie
p. 154 La pension Vauquer
l’ordre de description du quartier et de la maison – l’odeur et les
lieux –l’entrée et la salle à manger – des meubles “placés là
comme le sont les débris de la civilisation aux Incurables” – la
saleté – une “misère sans poésie” – la description de Mme
Vauquer – l’ironie du narrateur – l’interdépendance entre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 18
l’aspect de Mme Vauquer et sa pension
p. 156 La mort du père Goriot
un Christ de la paternité – l’attitude des personnages: Rastignac,
Christophe, les prêtres, les croque-morts – la messe funèbre –
l’enterrement au Père Lachaise – le changement de Rastignac – le
défi lancé à la société
4.
Gérard de
NERVAL
1808-1855
Nerval écrit d’abord pour lui-même: difficile de saisir toutes les
allusions à ses expériences et à sa culture
phot. El desdichado, d’après “Les Chimères”
structure du poème: détresse présente, fuite dans la sérénité d’un
souvenir agréable, interrogation sur les valeurs pour lesquelles
vivre, espoir de sortir encore une fois de la détresse –points de
contact entre les images de la 1ère strophe –caractère symbolique
de la couleur de la 1ère strophe et des couleurs de la 2e strophe –
importance de l’imagination –importance de la poésie –
justification du titre de ce poème
phot. Fantaisie, d’après “Odelettes”
structure du poème: le présent, le passé évoqué par une
synesthésie, le retour au présent – importance et caractère
mystérieux de cet air musical – 2e strophe: emploi du présent de
narration – ordre des images visuelles: d’abord vision de
l’ensemble du paysage, puis attention dirigée vers un détail du
paysage (le château et son jardin) – puis sur un détail du château
(une certaine fenêtre) – une vision colorée; importance de la
couleur rouge – l’idéal amoureux du poète se situe dans le passé:
si le poète pouvait choisir, il vivrait dans une autre époque – une
expérience mystérieuse: métempsychose? réincarnation? déjà vu?
– justification du titre de ce poème
5.
Gustave
FLAUBERT
1821-1880
Madame Bovary
résumé du roman – “écrire un livre sur rien” – “Madame Bovary
c’est moi” – les raisons du procès à Flaubert et à son éditeur –
agonie d’Emma comme expiation de ses fautes – le réalisme de
Flaubert: l’impersonnalité de la narration – le bovarysme: “le
pouvoir qu’a l’homme de ce concevoir autre qu’il n’est” – Emma
ne se rend pas compte qu’un noble ou un riche bourgeois ne se
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 19
serait jamais marié avec elle – déçue par la médiocrité de son
mari elle cherche des distractions dans les achats, et la passion
dans les bras de Rodolphe et de Léon – importance de l’argent –
elle se suicide quand elle a l’impression que la vie ne peut plus
rien lui offrir et pour éviter de demander pardon à Charles,
qu’elle méprise – une histoire anti-romantique
p. 166 Les deux rêves
les rêves de Charles concernant l’avenir du futur enfant:
comment garantir son avenir – quelle allait être sa vie – “Emma
se réveillait en d’autres rêves” – les rêves d’Emma concernant
son futur avec Rodolphe: la naïveté d’Emma – Emma ne se
soucie pas de comment Rodolphe pourrait gagner sa vie – retour
à la réalité
phot. Les comices agricoles
les propos de R. sont la parodie des clichés romantiques –
naïveté d’Emma – la “mauvaise réputation” de R. et le “danger”
pour la réputation d’Emma – emploi du “vous” et du “tu” – les
mains de R. et d’Emma – après les Comices, R. évite de
rencontrer Emma pendant quelques semaines
p. 167 La mort d’Emma Bovary
une description réaliste de la souffrance – pourquoi Emma ne
s’attendait pas à souffrir autant – l’Aveugle
6.
Charles
BAUDELAIRE
1821-1867
“Les fleurs du mal” – première section, “Spleen et idéal”les
poèmes qui évoquent l’idéal proposent un mouvement
d’éloignement dans l’espace – le spleen est associé à la terre / à
l’emprisonnement / à l’exil – poète heureux dans le monde de
l’art, de la beauté pure – poète malheureux dans la société
bourgeoise
p.139 L’albatros
bien-être de l’albatros dans le ciel / malheur de l’albatros à terre
(oppositions beauté / souffrance, air / planches du bateau, avant /
après, liberté / emprisonnement) – un “indolent compagnon de
voyage”: métaphore de la vie comme un voyage sur l’océan –
incapacité des marins d’apprécier la beauté pure – les sentiments
du poète (points d’exclamation de la 3e strophe) – comparaison
de l’albatros et du poète – l’exil du poète – la conscience de sa
grandeur – le poète incompris comme paria de la société
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 20
p.183 Correspondances
caractère sacré et mystérieux de la Nature – caractère supra-
sensible des éléments de la nature – difficulté de l’homme
commun à saisir l’unité de la nature – correspondances
orizontales (synesthésies) et correspondances verticales – le rôle
des parfums – le monde “des choses infinies”
p. 187 L’invitation au voyage
appellations particulières de la bien-aimée du poète –
signification des points d’exclamation – pourquoi le poète ne
peut pas “aimer à loisir” là où il vit – ressemblance(s) entre la
bien-aimée et ce pays exotique – B. et sa bien-aimée sont en train
de visiter une exposition de tableaux –comparaisons pluie/larmes,
soleils/yeux – le refrain valorise un pays de rêve (existe-t-il?) et
parle en creux (indirectement) du pays où B. vit –description de
la chambre où les deux amants pourraient habiter: sensations
visurelles et olfactives – la langue “natale” de l’humanité –le
refrain est répétu pour convaincre cette femme à partir avec le
poète – paysage paisible de la ville – personnification des
bateaux – lumière chaude et dorée et sensation de bien-être au
moment du coucher du soleil – le refrain finit par ressembler à
une berceuse – grâce à cette rêverie le poète a retrouvé sa
sérénité: il peut se dire que si un jour il voulait quitter la société
où il vit, il pourrait aller vivre dans ce pays dont il rêve
p.192 Spleen
l’origine du spleen dont souffre le poète n’est pas indiquée: B. se
contente d’évoquer l’état d’âme de quelqu’un qui en souffre à
travers une série d’images disparates, mais qui ont en commun
l’idée d’emprisonnement, d’enfermement – la Terre transformée
en huis clos – allégorie de l’Espérance représentée par une
créature faible, incapable de sortir de sa prison – la pluie aussi
semble transformer la Terre en un huis clos – caractère ideux des
araignées, symboles de la dépression et de l’avancée implacable
de la dépression – inanité et faiblesse de la révolte du Poète –
enterrement allégorique de l’Espoir et résignation du poète –
opposition bruit/silence
p.193 Parfum exotique
caractère singulier de ce soir – une intimité qui déclenche la
rêverie –une île paradisiaque – l’oisiveté d’une société où il fait
bon vivre (hypallage) – des hommes qui vivent au contact de la
nature opposés à ceux qui habitent en France – des femmes qui se
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 21
sentent les égales des hommes – la synestésie – les sensations
visuelles, olfactives, auditives – le désir de dépaysement / de
quitter la société bourgeoise
phot. Le voyage
un homme blasé par la vie – l’emploi du ‘nous’ à la place du ‘je’
– l’obsession du Temps qui passe – le Temps comparé à un
gladiateur –l’attraction vers l’Au-delà – la métaphore du voyage
par mer – la personnification de la mort – l’enthousiasme du
départ – les ténébres de l’Inconnu – la soif de nouvelles
expériences
7.
Paul
VERLAINE
1844-1896
p.196 Chanson d’automne, d’après “Poèmes saturniens”
signification du titre de ce recueil – impression générale qui se
dégage de ce poème – 1ère strophe: explication de la métaphore
(présence du comparant mais non pas du comparé) – préciser le
sens du mot “langueur” – valeur d’onomatopée des voyelles
nasales, des allitérations en L et en R – rapidité du rhytme – 2e et
3e strophe: pourquoi le poète “pleure” “quand sonne l’heure” –
préciser la connotation du verbe “emporter” – justifier la
comparaison avec la feuille morte – valeur d’onomatopée des
voyelles nasales, des allitérations en V – champ lexical de la
faiblesse et de la détresse – réminiscences romantiques – ce
poème traduit le sentiment de Verlaine d’être le jouet du
destin:dans l’expression lexicale (métaphores, éléments
dysphoriques) aussi bien que dans l’expression sonore
(allitérations, rhytme)
p. 200 Il pleure dans mon coeur, d’après “Romances sans
paroles”
le titre du recueil souligne que pour V. la musicalité de ses
poèmes est aussi importante que les mots utilisés – impression
générale qui se dégage de ce poème – structure du poème: V.
s’interroge sur son malaise / pouvoir consolateur de la pluie /
difficulté à expliquer l’origine du malaise / le poète se replie sur
sa souffrance – 1ère strophe: comment est employé le verbe
“pleurer”? pourquoi? – préciser le sens du mot “langueur” –
valeur onomatopéique des allitérations en L et en R, en Ø –2e
strophe: quel type de pluie est-ce qu’il tombe? (à rapprocher de la
phrase de Rimbaud citée en épigraphe) – la pluie: d’élément
dysphorique à élément consolateur – valeur des allitérations en L
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 22
et en R, en UI – 3e str: préciser le sens du verbe “s’écoeurer”:
pourquoi le poète n’indique pas l’origine de sa tristesse? – la rime
intérieure “coeur/s’écoeure approfondit la triostesse et transmet
une sensation de nausée – allitérations en L et en R, en Ø – 3/4e
strophe: la volonté de trouver une consolation ne repose pas sur
des éléments positifs, mais sur la simple négation des éléments
négatifs (“sans raison… nulle trahison… sans raison… sans
haine…”) – champ lexical de la détresse et champ lexical de la
consolation – l’origine de la détresse du poète reste inexpliquée;
elle semble PÉNÉTRER dans l’âme du poète comme si elle
venait de dehors
phot. Le ciel est, par-dessus le toit, d’après “Sagesse”
le titre de ce recueil, composé en prison, indique que V. regrette
sa vie passée et désire se convertir à une vie plus morale –
impression générale qui se dégage de ce poème – 1ère et 2e
strophes: où se trouve le poète? – sensations visuelles et
sensations auditives – pourquoi l’arbre “berce” sa palme?
pourquoi l’oiseau chante “sa plainte”? – 3e strophe: trouble du
poète – 4e strophe: à qui appartient cette voix? sur quel ton
s’exprime cette voix? qu’est-ce qu’elle exprime? – est-il
indispensable de savoir que le poète se trouve en prison? –
champs lexicaux de la sérénité et du trouble – le poète contemple
quelques éléments du paysage de la ville et en tire une impression
de calme qui contraste avec le trouble qui lui dérive de la
conscience d’avoir mal vécu: analogie avec la plainte de l’oiseau,
contraste avec la sérénité perdue qu’il retrouve dans les
sensations visuelles et auditives de cette ville
8.
Emile
ZOLA
1840-1902
Les Rougon-Macquart: histoire naturelle et sociale d’une
famille sous le Second Empire
(volonté d’étudier le comportement humain en considérant
l’hérédité et l’influence du milieu) – pourquoi un roman n’est pas
comparable à une expérience scientifique –
Germinal
bref résumé du roman – double signification du titre: espoir
d’un futur meilleur associée au printemps et évocation d’une
possible révolution violente – Zola cherche à obtenir des effets
dramatiques: il cherche à impressionner ses lecteurs –
“Germinal” comme description réaliste du monde des opprimés –
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 23
“Germinal comme avertissement lancé à la bourgeoisie
phot. La manifestation
mineurs abrutis par leurs conditions de vie – comment Etienne,
un étranger, organise la grève – pourquoi il y a une manifestation
– qui sont les personnages de cette page: manifestants / groupe de
bourgeois – le narrateur interprète le point de vue des bourgeois
et leur mépris des mineurs – les manifestants comparés à des
animaux domestiques / sauvages – champ lexical de la violence –
“la vision rouge de la révolution”: mauvaise conscience de la
bourgeoisie – comportement des révolutionnaires – retour à la vie
sauvage (?!)
9.
Guillaume
APOLLINAIRE
1880-1918
p.235 Le pont Mirabeau, d’après “Zone”
un poème élégiaque – la fuite de l’eau et la fuite de l’amour –
la peine du souvenir – le présent de narration – l’attitute figée des
deux amants – “l’espérance est violente” – le refrain: appel à la
nuit? indifférence? résignation? – oppositions: mouvement /
immobilité – présent / passé – temps extérieur (objectif) / temps
intérieur (subjectif)
phot. Les colchiques, d’après “Alcools”
“un dialogue à une voix” – la comparaison entre la femme aimée
et la fleur du colchique – l’empoisonnement des vaches et
l’empoisonnement du poète – le champ lexical de la mort – un
sonnet irrégulier: strophes, absence de ponctuation – le rythme –
les allitérations – le rétrecissement des strophes
p.244 La cravate et la montre, d’après “Calligrammes”
signification du mot “calligrammes” – symbologie de la cravate
(hypallage de l’adjectif “douloureuse”) – symbologie de la
montre: la vie humaine, l’amour, la mort
10.
Marcel
PROUST
1871-1922
A la recherche du temps perdu
un roman autobiographique – l’écoulement du Temps: la
corruption et destruction des êtres et des lieux – impossibilité de
retrouver dans la réalité les images que nous offre la mémoire –la
mémoire involontaire – la victoire morale sur le Temps
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 24
p.269 Le drame du coucher
un enfant à la sensibilité exacerbée – une éducation sévère – le
plaisir de l’attente du baiser – les bonnes manières de la
grand’tante
p.270 La petite madeleine
identité du narrateur – style de la narration: présent de vérité
générale, narration au passé, présent de narration – distinction
entre mémoire volontaire et involontaire – sensations liées au
goût du thé et de la madeleine: plaisir, joie, perplexité, effort
decompréhension – Temps de l’enfance retrouvé grâce à l’odeur
et à la saveur: accumulation des images appartenant à Combray
11.
Albert
CAMUS
1913-1960
L’étranger
lecture intégrale et analyse de pages choisies- bref résumé –
définition de l’Absurde dans la philosophie de Camus –
un exemple d’homme absurde – l’attitude face à la mort de sa
mère – l’indifférence aux conventions sociales – le contact avec
la nature – un crime déterminé par les circonstances – le procès
– le titre – des titres alternatifs
chapitre 1er L’enterrement
caractère bizarre de la narration – les conventions sociales –le
refus de faire ouvrir la bière – la veille funèbre
chapitre 5 Manque d’ambition de Meursault et proposition de
mariage pourquoi faire carrière? – la découverte de l’Absurde au
cours de sa jeunesse – un amour purement sensuel –
l’indifférence à la convention sociale du mariage
chapitre 6 L’homicide involontaire
les circonstances de la rencontre avec l’arabe – les éléments qui
favorisent la perte de lucidité de la part du protagoniste – la
montée de la tension – un geste nerveux – le rôle du hasard –
pourquoi cet homicide va sembler volontaire
2e partie, ch. 6 La dernière nuit en prison
la visite de l’aumônier – Meursaul reste lucide face à l’Absurde
et refuse de se convertir – tout le monde est condamné à mort –
Meursault se réconcilie avec “la tendre indifférence du monde”
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 25
12.
Jean-Paul
SARTRE
1905-1980
phot. Huis clos
lecture et analyse en classe de la scène finale (pp.86-95)bref
résumé de la pièce – le décor – l’absence de tortures physiques –
le cercle vicieux de la torture psychologique – le manque de
remords – le caractère dérisoire des accessoires du décor – le
manque de miroirs – double signification du titre – pourquoi ce
drame se joue en enfer – “Tu n’es rien d’autre que ta vie” –
“l’enfer, c’est les Autres”
13.
VERCORS
pseudonyme de
Jean Bruller
1902-1991
Le silence de la mer
lecture intégrale et analyse de pages choisie; les circonstances
historiques en 1941-42: France occupée, propagande favorable à
la collaboration, résistance non encore organisée, soldats
allemands “aimables et courtois” avec les civils – résumé du
roman – identité du narrateur – les noms des trois protagonistes;
importance du nom de Werner von Ebrennac – pourquoi Werner
recherche la compagnie de l’oncle et de la nièce – pourquoi
l’oncle et la nièce gardent le silence – la nièce: silencieuse,
immobile, refuse de regarder l’officier – pourquoi cet officier
n’est pas vraiment crédible – pourquoi Vercors n’a pas imaginé
un officier cruel – les monologues de W: de sujets anodins à des
considérations personnelles à l’espoir d’un futur meilleur –
comment W. réussit à vaincre le silence de l’oncle et de la nièce
au cours de la scène finale – où va Werner à la fin de l’histoire? –
pourquoi il n’y a pas de happy end – quelles conclusions
alternatives on aurait pu imaginer – signification de cette
nouvelle – une histoire d’amour? – justification du titre
(p.65) – pourquoi Vercors a ajouté après la guerre la phrase de
l’oncle “Ainsi il se soumet” (p.69)
pp. 27-29 l’arrivée de l’officier
comportement de l’officier – apparence physique – nom de
l’officier – pourquoi ses pas sont-ils alternativement forts et
faibles? – “Dieu merci, il a l’air convenable”
pp. 32-36 Werner habillé en civil
pourquoi Werner recherche la compagnie de l’oncle et de la
nièce – à cause de quelle circonstance il descend habillé en civil
– pourquoi il prend l’habitude de se changer avant de descendre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 26
au fumoir – pourquoi il parle d’abord de la pluie et du beau
temps – le père de l’officier – espoir d’un futur meilleur pour la
France et l’Allemagne
pp. 40-41 la Belle et la Bête
respect de Werner pour l’oncle, ancien combattant –
comparaisons entre la France et l’Allemagne: la neige, la culture,
la Belle et la Bête
pp. 47-49 la fiancée allemande de Werner l’ancienne fiancée de
Werner: le caractère allemand – geste de jalousie de la nièce –
déclaration d’amour de Werner
pp. 55-63 l’adieu
pourquoi Werner va a Paris – ce qui se passe à Paris – pourquoi
W. fait semblant de ne pas reconnaître l’oncle à la
Kommandantur – étude des gestes de l’Allemand au cours de la
scène finale – pourquoi W. n’entre pas après avoir frappé à la
porte – pourquoi il est en uniforme – ce qu’il va dire – Werner
tiraillé entre des sentiments contrastants – la nièce tiraillée entre
des sentiments contrastants
pp. 69-70 fin
“Ainsi il se soumet” – la nièce lui parle – le lendemain Werner
est parti: il fait froid (pourquoi?), l’oncle et la nièce ne disent rien
(pourquoi?)
14.
Eugène
IONESCO
1912-1994
La cantatrice chauve
lecture intégrale et analyse de quelques scènesbref résumé de la
pièce – origine de la pièce – contenu: une parodie du théâtre
boulevardier (absence d’intrigue et d’action, coups de théâtre
dérisoires – titre de la pièce) – une caricature de la petite-
bourgeoisie universelle (langage automatique, banalités,
anecdotes sans intérêt, incohérences, conclusion de la pièce) –
confort matériel et manque de passions – respect de la politesse,
des conventions sociales – l’ennui et le vide existentiel se
manifestent par des gestes d’impatiente et d’agressivité – une
image de l’absurdité de la vie
“Bobby Watson” (scène I)
des activités bourgeoises: après le dîner, M. Smtith lit son
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 27
journal tandis que Mme Smith accommode reprise des
chaussettes tout en parlant de ce qu’ils viennent de manger. Les
Smith ne sont pas affectés (touchés) par la mort de Bobby W.,
mais ils en font un sujet de conversation: la participation aux
condoléances est une activité sociale: caricature des phrases
conventionnelles concernant les décès. TOUS les Bobby Watson
sont commis-voyageurs: interchangeabilité des petits-bourgeois
qui vivent une vie banale, sans intérêt.
“Comme c’est curieux! Comme c’est bizarre!” (scène IV)
une parodie des scènes de reconnaissance – un coup de théâtre
dérisoire – une scène à la fois comique et pathétique (espoir de
retrouver la personne aimée) – l’expression du manque de
passion
“Mon vrai nom est Sherlock Holmes” (scène V)
une parodie des histoires policières – un coup de théâtre
dérisoire –Mary, porte-parole du destin – la vérité n’est pas
toujours bonne à connaître
“Tiens, on sonne” (scènes VII et VIII)
agressivité des Smith et des Martin – le second dégré du feu –
désir du pompier de reconnaissance de son rôle social / de donner
un sens à sa vie
“Dispute finale” (scène XI)
la “Tragédie du langage: un langage qui ne sert plus à
communiquer (incapacité d’écouter les autres, incohérence du
discours, coqs-à-l’âne, parodie des proverbes, écholalie,
psittacisme) – le paroxisme de l’agressivité (gestes, allusions
scatologiques) – interchangeabilité des personnages dans la
conclusion de la pièce – conclusions alternatives
Lezioni effettivamente svolte durante l’anno scolastico, alla data del 15 maggio:
84 dal docente titolare
24 dalla lettrice di madrelingua francese
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO
Lo studio di alcuni fra i più importanti autori francesi dell’800 e del ’900 non ha certo avuto lo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 28
scopo di presentare la “storia” della letteratura francese moderna – vuoi perché il monte orario non
lo consentiva, vuoi perché si è scelto di privilegiare un’approfondita analisi testuale di alcune fra le
più celebri pagine della poesia, della prosa e del teatro di questi due secoli. Le conoscenze
biografiche circa i vari autori sono perciò passate in secondo piano – e non sono state oggetto di
verifica – nè si è ritenuto opportuno conoscere la lista completa delle opere prodotte dal genio di
ogni singolo letterato. Si è inoltre cercato di evitare le tradizionali “lezioni frontali” per
incoraggiare gli alunni ad esprimersi liberamente e a sviluppare gradatamente capacità di critica e
di analisi.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Oltre al testo in adozione si è fatto uso di fotocopie. In linea di massima tre lezioni alla settimana
hanno avuto per oggetto analisi di testi letterari, compiti scritti e interrogazioni, mentre una lezione
settimanale è stata riservata alla lettrice di Francese che ha trattato temi di civiltà e attualità tramite
articoli di giornale e filmati tratti da Internet.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
A livello scritto, le verifiche sono state effettuate su testi di comprensione e produzione simili a
quelli della seconda prova dell’Esame di stato e su questionari di letteratura simili a quelli della
terza prova. L’attribuzione del voto ha tenuto conto tanto della correttezza linguistica quanto del
contenuto e dell’efficacia espositiva (vedi griglie allegate di correzione della 2a e della 3a prova
scritta).
A livello orale, si è tenuto conto sia delle interrogazioni, sia dell’abilità di capire, leggere,
esprimersi liberamente e di analizzare i testi proposti durante le normali ore di lezione e quelle di
lettorato.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
----------------------------------------
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 29
ALLEGATO A
RELAZIONE E PROGRAMMA di SPAGNOLO
Classe 5 E NLL Prof.ssa Giulia Rampon
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete (in alcuni
casi buone e molto buone).
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto (in alcuni
casi buono e molto buono).
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite,
nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello complessivamente discreto (in
alcuni casi buono).
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese
programm
ato
1. Introducción a la
literatura
española
Las épocas pre-románticas: viaje a través de las épocas
históricas desde la formación del castellano hasta Carlos V.
La poesía española: versificación y figuras retóricas .
Ottobre
2. Romanticismo y
posromanticismo
Historia en breve. Contexto literario.
Arte: Francisco Goya (manual, pag. 460-463).
Mariano José de Larra
Biografía del autor (explicación en clase).
Artículos de costumbre:
“Un reo de muerte” (fotocopia)
Gustavo Adolfo Bécquer
El autor (manual, pag. 142)
Rimas:
“Introducción sinfónica”
Rimas VII, XXI (fotocopia), XXXVIII
Ottobre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 30
3. Realismo Historia en breve. Contexto literario.
Orígenes del movimiento obrero en España (CD-ROM).
Novembre
4. Modernismo Contexto literario.
Novembre
5. Generación del 98 Historia en breve. Contexto literario.
Miguel de Unamuno
El autor (manual, pag. 182)
En torno al casticismo:
concepto de “intrahistoria”. (power point)
San Manuel Bueno, mártir: textos 1-2
Antonio Machado
El autor (manual, pag. 189)
Soledades. Galerías.Otros poemas
“Recuerdo infantil”
“XI”
Campos de Castilla:
o “Retrato” (fotocopia)
Dicembre -
Gennaio
7. Vanguardias y
Generación del 27.
El Surrealismo
Contexto literario.
Los “Ismos” (power point)
Federico García Lorca
El autor (manual, pag. 245-246) Powerpoint Lorca Andalucía y flamenco.
Romancero Gitano:
o “Romance de la pena negra” La casa de Bernarda Alba: textos 1-4 (CD-ROM) Poeta en Nueva York:
o “La aurora”
Cine: Muerte de un poeta
Febbraio -
Aprile
8. De la II República
a la Guerra civil
Introducción histórica.
La Guerra civil española a través de la fotografía, el
deporte, la pintura y la escultura, la poesía, la música,
Marzo -
Aprile
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 31
la política (trabajos por grupos y presentaciones en clase)
Pablo Neruda Tercera Residencia:
o “España en el corazón”
Antonio Machado Poesías de guerra
“El crimen fue en Granada” Arte: El Guernica de Pablo Picasso Cine:
Las misiones pedagógicas (documental)
La lengua de las mariposas
9. Escenarios
hispanoamericano
s
El boom de la nueva novela hispanoamericana. El
Realismo mágico.
Gabriel García Márquez La soledad de América Latina: Discurso de aceptación del
Premio Nobel en 1982
(fotocopias)
Lectura integral del libro Cien años de soledad, y análisis
de los siguientes extractos en clase:
o “Macondo”
o textos 1-2
o “La prueba científica de la existencia de Dios”
Pablo Neruda Veinte poemas de amor y una canción desesperada:
o Poema 15 (fotocopia)
o Poema 20 (fotocopia) Nuevas odas elementales:
o “Oda a la cascada”
Cine:
Il Postino (fragmentos)
Maggio
10. Dictadura y
literatura
Las dictaduras militares del Cono Sur (CD-ROM)
Mario Benedetti Geografías:
o “Los cinco” (fotocopia)
o “De puro distraído” (fotocopia)
Cine:
Maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 32
La historia oficial
11. Actualidad Temas de actualidad tratados a lo largo del año:
Tecnoestrés
Seguridad social
Inmigración
Selfies
Jóvenes
Cine:
La jaula de oro
Settembre
– Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 110
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Il percorso formativo ha previsto l'alternanza di varie metodologie: lezioni espositive, euristiche e
metodologiche, pratiche guidate, ricerche ed esposizioni da parte degli alunni, lavoro individuale
ed a piccoli gruppi.
Ogni fase ha previsto il coinvolgimento attivo degli studenti: durante le introduzioni dei contesti
storici e letterari, nelle spiegazioni dei testi affrontati in classe, nei dibattiti sui temi di attualità e
nel lavoro a casa, che ha generato numerose occasioni di espressione autonoma e confronto tra gli
alunni. La docente ha sollecitato costantemente riflessioni, collegamenti, commenti e valutazioni
personali. Lo studio dei contesti, degli autori e delle opere si è svolto nella maggior parte dei casi
in classe, attraverso un’analisi guidata che ha tenuto conto degli aspetti tematici, linguistici e
stilistici dell’opera e soprattutto del contesto storico-culturale di riferimento; in alcuni casi si è
dato spazio al lavoro autonomo degli alunni, che è stato poi presentato in classe.
L’attività di recupero si è svolta in itinere, durante le ore curricolari. In generale si è prestata molta
attenzione al ripasso delle tematiche affrontate in classe, dando spazio a continue rivisitazioni e
sfruttando i possibili collegamenti con i nuovi argomenti trattati. In particolare si sono utilizzate
le correzioni delle prove scritte come occasioni per chiarire lessico e regole morfosintattiche,
attività necessaria non solo per alunni con valutazioni insufficienti, ma in generale per tutta la
classe.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Letras Mayúsculas (G. Boscaini, ed. Loescher), manuale di letteratura in adozione, è stato a volte
integrato con fotocopie di altri testi. Si è fatto largo uso di mezzi multimediali (film, power point,
documentari) allo scopo di stimolare gli studenti e sostenere la comprensione di opere, autori e
periodi storici di riferimento.
Sono state proposte varie attività integrative: dalla ricerca scritta alla presentazione orale, alla
visione di film e video su temi culturali e letterari, alla presentazione di siti e materiali
multimediali da usare in classe ma anche a casa in modo autonomo, all'uso di materiali audio di
vario genere (canzoni, letture registrate di testi letterari o poetici).
La classe ha partecipato al Laboratorio teatrale sull’opera “La casa de Bernarda Alba” di F. García
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 33
Lorca tenuto dall’attrice Alay Arzelus Makazaga della compagnia Larven Teatro.
Gli spazi utilizzati sono stati l’aula, l'aula magna e la biblioteca.
Le ore a disposizione settimanalmente sono state quattro (tre più una di lettorato).
I tempi stabiliti dalla programmazione iniziale sono stati sostanzialmente rispettati.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda le verifiche scritte, durante la prima parte dell'anno gli studenti hanno
affrontato varie prove basate sulla comprensione del testo, il riassunto e la produzione scritta. Nel
pentamestre le prove sono consistite in simulazioni della terza prova dell'Esame di Stato in
preparazione dello stesso.
Nella valutazione si è tenuto conto della comprensione del testo, della capacità di rielaborazione
del contenuto, della correttezza formale, della scelta lessicale e della capacità di sintesi, seguendo
le griglie per la valutazione delle terze prove elaborate dal Dipartimento di Lingue allegate al
presente documento.
Le verifiche orali si sono svolte a partire dalle opere studiate e la valutazione ha dato rilievo da un
lato al corretto uso della lingua dal punto di vista lessicale e morfosintattico, dall'altro a fluidità,
rielaborazione personale, conoscenza degli argomenti, capacità di operare collegamenti all’interno
della disciplina e, ove possibile, con altre discipline.
Vicenza, 15 maggio 2015 La DOCENTE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 34
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI CINESE
2014-15
Classe: 5^ E Sez : Liceo linguistico Prof . MARTA NORI
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente
discrete e in alcuni casi buone
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente
discreto e in alcuni casi buono
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto e in alcuni casi buono
Si specifica che in termini di abilità linguistiche la maggioranza della classe ha raggiunto i
seguenti livelli:
parlare: B1
ascoltare e capire: B1-B2
leggere e capire: B1-B2
scrivere: B1-B2
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 35
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. La frase composta La coordinazione (copulativa, disgiuntiva,
avversativa); la subordinazione
(condizionale, causale, concessiva,
temporale, finale); la costruzione 除了chúle
以外 yĭwài; la congiunzione 而 ér
4h
2. Il complemento Incidenza, durata, estensione; Risultativo;
Direzionale semplice e complesso
(compresi impieghi figurati)
12h
3. La frase passiva Soggetto/Agente – Oggetto/Agito 4h
4. L’aspetto del verbo Potenziale 3h
STORIA E
LETTERATURA
1. Il Romanzo dei tre
Regni (di Luo
Guanzhong)
Approfondimento su proverbi, modi di dire
ed episodi legati ai personaggi principali;
6h
2. Mu Lan La poesia popolare (辞cí: la ballata); analisi
di un brano tratto dall’opera
6h
3. Li Bai, Du Fu Cenni sulla poesia Tang; analisi delle poesie
“A tranquil night” (Li Bai), “Looking at
Mountain Tai” (Du Fu)
4h
4. Lu Xun Il movimento del 4 Maggio e la nascita
della letteratura moderna, la lingua
popolare, il realismo, l’antimperialismo
(lettura brani scelti in italiano e “一件小事”
Un incidente, in cinese)
10h
5. Ba Jin e Mao Dun L’influsso della letteratura occidentale,
l’attivismo politico, la disillusione, la
società degli anni ’30 (lettura in cinese di un
brano tratto da “家” Famiglia, di Ba Jin)
6h
6. Lao She La satira ed il primo esempio di fiction
(brano tratto da “想北平”Amo Pechino)
8h
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 36
7. Wang Meng Il Realismo rivoluzionario (brano tratto da
“组织部来了个年轻人”E’ arrivato un giovane
alla sezione organizzativa)
8. A Cheng La letteratura dopo la Rivoluzione
Culturale, il dislocamento degli intellettuali
nelle campagne, la vita rurale (lettura in
italiano di “棋王” Il re degli scacchi, e brano
in cinese dallo stesso, “树王” Il re degli
alberi, in italiano)
2h
9. Yu Hua Lettura brano in lingua tratto da “命中注定”
Deciso dal fato, di Vivere in italiano e
Cronaca di un venditore di sangue in
inglese
6h
10. Su Tong Lettura brano in lingua tratto da “狐狸” La
volpe e dei racconti in italiano Moglie e
concubine e Cipria
6h
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
LETTERATURA
Inquadramento storico
Comprensione linguistica (anche in collaborazione con il conversatore) di un testo
rappresentativo del periodo in analisi, ricerca dei temi principali
Brevi biografie di alcuni autori in lingua cinese
Traduzione e comprensione di alcuni brani scelti dall’insegnante degli autori trattati
Durante le vacanze estive, gli studenti hanno letto (in italiano) “La principessa Orchidea”, di A.
Min, romanzo a sfondo storico, che descrive le vicende susseguitesi in Cina al termine dell’ultima
dinastia. Esattamente da questo periodo, infatti, inizia anche il programma di storia della quinta.
Nel corso dell’anno gli studenti hanno letto in italiano (a casa) “Mogli e concubine”, “I due volti
del mondo” e “Cipria” di Su Tong, “Il re degli scacchi” e “Il re degli alberi” di Z. Acheng,
“Vivere”, “La Cina in dieci parole”, “Brothers” e in inglese “Chronicles of a blood merchant di Yu
Hua, “Erbe selvatiche”, “Diario di un pazzo” e “La vera storia di AQ” di Lu Xun, “Il supplizio del
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 37
legno di sandalo”, “Sorgo Rosso” e “Le rane” di Mo Yan, “Zuppa d'erba” di Zhang Xianliang”,
“Balzac e la piccola sarta cinese” di Dai Sijie, tutti autori contemporanei che sono trattati
nell’ultima parte dell’anno e che evidenziano i temi principali della letteratura nel periodo maoista
degli anni ’50 e del dopo Rivoluzione Culturale.
Modalità di lavoro adottate: lavoro individuale e a gruppi, ricerche, lezione frontale, traduzione con
analisi dei testi (in gruppo).
E’ stato anche utilizzato il testo “Piccoli discorsi cinesi” (Ed. Hoepli), per gli approfondimenti sugli
autori contemporanei Yu Hua e Su Tong.
Nel corso dell’anno, gli allievi hanno visto i seguenti film in lingua (con sottotitoli in italiano o
inglese): “L’ultimo imperatore” di B. Bertolucci, “Vivere” di Zhang Yi Mou ed il documentario
“Never Sorry” di Ai Wei Wei.
In febbraio, è stata inoltre organizzata una lezione di approfondimento con il Prof. R. Cremona, dal
titolo “Il cinese classico nel cinese moderno”.
LINGUA
In stretta collaborazione con il docente madrelingua, sono stati sottoposti agli alunni brani, tratti da
articoli di stampa recenti e da testi di letteratura, che sono stati poi sfruttati come spunti di
produzione scritta ed orale e come esercitazioni in vista della prova scritta di maturità.
Modalità di lavoro: lettura, comprensione guidata, produzione individuale, discussione aperta,
ricerca individuale.
Le esercitazioni a casa sono state concentrate su esercizi di grammatica nella prima parte dell’anno
e sul riassunto o sulla produzione di testi. Nella seconda parte, nella sola produzione di testi scritti o
di testi da riferire oralmente (in preparazione alla prova di maturità).
Non si è reso necessario effettuare alcuna attività di recupero.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Testi:
Materiale in fotocopia
Piccoli discorsi cinesi (Ed. Hoepli)
Storia della Cina (Ed. Laterza)
I tempi della programmazione sono stati sostanzialmente rispettati.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 38
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche orali
Interrogazioni sotto forma di traduzione ed analisi di un testo, esposizione di un argomento indicato
dall’insegnante.
In particolare, gli aspetti teorici degli argomenti di letteratura, storia, e civiltà sono sempre stati
trattati in italiano, sia durante la spiegazione, sia al momento della verifica. Qualora il cinese fosse
coinvolto tra le materie dell'approfondimento, il candidato introdurrà brevemente il proprio
argomento in cinese, per poi proseguire in italiano.
Verifiche scritte
Prove scritte di comprensione, riassunti, composizioni a carattere culturale, o argomentativo.
Simulazioni scritte tipo seconda prova: basate su precedenti prove ministeriali e/o precedenti
simulazioni.
Esercitazione scritta tipo terza prova: basate su precedenti simulazioni.
Prove scritte riguardanti la terza prova (tipologia B: n. 1 quesito di comprensione e n.1 quesito sul
contenuto storico/letterario, a cui rispondere in cinese con 80 caratteri circa ciascuno e n. 1 quesito a
carattere culturale a cui rispondere in italiano, con 150-200 parole circa).
Per i criteri di valutazione dello scritto, si vedano le griglie allegate.
All’orale il livello di sufficienza è stato definito come segue:
l’allievo è in grado di rispondere in modo pertinente, ma non elaborato. La sintesi risulta
comprensibile;a forma presenta alcuni errori, ma è complessivamente comprensibile, il lessico è
sufficientemente vario.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 39
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA
Classe: 5^ Sez : E NLL Prof.ssa Elisabetta Xausa
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discrete
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. La seconda
rivoluzione
industriale e la
società di massa
Capp. 1 e 2, volume 3.1
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni,
protezionismo, imperialismo; crisi agraria;
nuove tecnologie, industrie, fonti
energetiche; medicina e demografia.
Settembre-Ottobre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 40
La società di massa: processi di formazione;
nuove stratificazioni sociali; eserciti, partiti,
sindacati di massa; suffragio universale,
riforme e legislazione sociale; la Seconda
Internazionale; i cattolici e la “Rerum
novarum”; il nuovo nazionalismo; la crisi
del positivismo
2. L’Europa tra due
secoli
L’Italia giolittiana
Cap. 3 e 5
Le nuove alleanze; la bella époque; Francia,
Gran Bretagna, Germania, Austro-Ungheria;
La Rivoluzione russa del 1905
L’Italia e l’età giolittiana: svolta liberale,
decollo industriale, questione meridionale,
riforme, politica estera, declino; riformisti ,
rivoluzionari e cattolici.
Novembre
3. La prima guerra
mondiale e la sua
eredità
Capp. 3.9, 6 e 8
Cause remote e prossime; dalla guerra di
movimento alla guerra di usura; l’Italia;
biennio 1915-1916; tecnologie; il “fronte
interno”; la svolta del 1917; trattati di pace;
l’eredità della I GM; biennio rosso;
rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa
centrale; Francia, Gran Bretagna, Germania
Dicembre- Gennaio
4. La Rivoluzione
russa
Cap. 7
Premesse; la rivoluzione d’ottobre; dittatura
e guerra civile; Terza Internazionale; la
NEP; costituzione e società; Stalin e il
socialismo in un solo paese
Gennaio Febbraio
5. Il dopoguerra in
Italia e l’avvento
del fascismo
Cap. 9
Il dopoguerra e la crisi dello stato liberale
italiano; cattolici, socialisti e fascisti;
l’impresa fiumana; dalla marcia su Roma
allo stato autoritario;il delitto Matteotti, le
leggi speciali, la restrizione delle libertà
Febbraio - Marzo
6. Economia e società
negli anni ‘30
Cap. 10
Il crollo della Borsa di Wall Street:
dinamiche e conseguenze negli Stati Uniti e
Marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 41
in Europa; Franklin D. Roosvelt e il “New
Deal”; il nuovo ruolo dello Stato, la cultura
della crisi
7. L’età dei
totalitarismi
Capp. 11 e 12
L’avvento del nazismo in Germania;
organizzazione del sistema nazista;
repressione e consenso; il contagio
autoritario; l’Unione Sovietica e lo
stalinismo; i Fronti popolari; la guerra di
Spagna; l’Italia fascista: strutture, raporti
con la Chiesa, politica economica, culturale
e coloniale; l’Italia antifascista; il declino
Aprile - Maggio
08.00.
00
La seconda guerra
mondiale
Cap. 14 per tratti fondamentali
Le origini, le responsabilità, i primi attacchi;
l’intervento dell’Italia; l’attacco all’URSS;
aggressione giapponese e intervento USA;
Resistenza e collaborazionismo; 1942-1943:
la svolta; la caduta del fascismo e la
Resistenza in Italia; vittorie sovietiche e
sbarco in Normandia; la fine del terzo
Reich; la bomba atomica
Dopo il 15 Maggio
Educazione alla
cittadinanza
La Costituzione italiana: nascita, struttura,
princìpi ispiratori
Dopo il 15 Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 41 ore.
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lezione frontale; esercitazioni a gruppi in classe; files audio.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Manuale. A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, Profili storici, voll. 3.1, 3.2, Editori
Laterza
Locali scolastici; due ore settimanali.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 42
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE DECIMALE – FILOSOFIA E STORIA
CONOSCENZA COMPRENSIONE RIELABORAZIONE VOTO
Nessuna
conoscenza degli
argomenti
Totale
disorientamento
Non memorizza
Non recepisce i
contenuti e/o le
richieste orali o scritte
Fraintende
sistematicamente
Fuori tema
Non è in grado di
organizzare i contenuti neppure
con l’aiuto
Non effettua, non sa
effettuare, alcun collegamento
Espone in modo casuale,
scorretto, irrelato, non
pertinente, sconnesso
2
Decisamente
lacunosa
Decisamente
frammentaria
Non sa/non è in
grado di effettuare
analisi semplici
Coglie gli elementi
richiesti solo in modo
frammentario, casuale
Non sa organizzare i
contenuti neppure con aiuto
Non sa effettuare
collegamenti
Manca d’autonomia
Espone in modo
approssimativo, inconcludente,
irrelato
3
Frammentaria
Superficiale
Molto lacunosa
Commette gravi e
diffusi errori anche
nell’esecuzione di
compiti elementari
Non è in grado di
effettuare analisi se non
parziali e frammentarie
Non riconosce nessi
logici e collegamenti
Produce frasi irrelate
Usa lessico improprio
Manca di sintesi e
autonomia
4
Incompleta e/o
superficiale e/o
meramente
mnemonica
Poco organica
Svolge in modo
parziale, incompleto le
richieste, la traccia, le
consegne
Non riesce a completare e
ad eseguire con autonomia
E’ incerto (approssimativo)
5
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 43
nell’organizzare i contenuti
E’ impreciso, disordinato,
disorganico nell’esposizione e
nel lessico
Aspetti
essenziali di base
degli argomenti
Errori non gravi
Adeguatezza
lessicale pur con
qualche limite
Non commette
errori nell’esecuzione di
compiti elementari, ma
presenta difficoltà in
compiti più complessi
Pertinenza di
contenuti e trattazione
essenziale sul piano
dell’informazione
Sa sintetizzare le
conoscenze anche se con
qualche imprecisione ed è in
grado di effettuare valutazioni
ma deve essere guidato
Sa espone e si esprime in
modo corretto (terminologia,
lessico, sintassi)
6
Sostanzialmente
completa ed
adeguata
Lessico corretto
Adeguatezza e
pertinenza dei contenuti
Focalizzazione dei
problemi e degli
argomenti
Analisi guidata con
qualche contributo
personale
Realizza una trattazione
esauriente con qualche
contributo personale
Ha acquisito capacità di
sintesi e rielabora correttamente
le conoscenze, ma non ha
sempre autonomia di giudizio
Imposta e organizza con
ordine, coerenza e sufficiente
articolazione
Comunica in modo chiaro e
scorrevole sintatticamente e
lessicalmente corretto
7
Completa
Sicura
Organica
Non commette
errori nell’analisi e
nell’interpretazione
degli argomenti
Compie
osservazioni e analisi
complete
Riconosce e
interpreta contenuti con
Sa usare e organizzare in
modo autonomo i contenuti
acquisiti
Seleziona e organizza i
contenuti e gli argomenti con
coerenza e si dimostra capace di
qualche approfondimento
culturale e critico
8
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 44
correttezza, sicurezza e
organicità/coerenza
Si esprime con terminologia
chiara, precisa
Espone in modo scorrevole
e personale
Completa
Approfondita
Organica
Consapevole
Interiorizzata
Non commette
errori o imprecisioni
nell’analisi e
nell’interpretazione dei
contenuti
Mostra di saper
cogliere gli elementi di
un insieme e di stabilire
nessi e relazioni
Padroneggia procedure e
conoscenze in problemi e
situazioni nuovi
Effettua autonomamente e
consapevolmente valutazioni
personali e
collegamenti/confronti
Sa organizzare le
conoscenze in modo coerente,
organico e flessibile, con
originalità e approfondimenti
personali e critici
Si serve della lingua in
modo consapevole, duttile, con
un lessico ricco ed
un’esposizione ben articolata ed
efficace
9
Il 10 può essere assegnato: a) a prove ricche di elementi cognitivi, con ampio e valido
approfondimento culturale e critico, efficaci e originali nell’impianto e nella organizzazione, che
presentino proprietà e padronanza sicura della lingua; b) dopo una o due prove di alto livello, come
riconoscimento del mantenimento di una tendenza sull’eccellenza
Firma della docente
Prof.ssa Elisabetta Xausa
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 45
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Classe: 5^ Sez : E NLL Prof.ssa Elisabetta Xausa
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone, con
alcune punte di ottimo
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto, con
alcune punte di ottimo
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto, con alcune punte di ottimo
CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. Titolo del
modulo, unità
didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese
programmato
I fondatori
dell’Idealismo
L’idealismo romantico tedesco.
Johann Gottlieb Fichte: l’infinità dell’Io; la
Dottrina della Scienza e i suoi tre principi; la
struttura dialettica dell’Io
Settembre-
Dicembre
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 46
La “scelta” tra idealismo e dogmatismo; la
dottrina della conoscenza
La dottrina morale: il “primato” della ragione
pratica; la “missione” sociale dell’uomo e del
dotto
La filosofia politica: Rivoluzione francese, Stato
liberale e società autarchica; lo Stato-nazione e la
celebrazione della missione civilizzatrice della
Germania
G. W. F. Hegel: il giovane Hegel; le tesi di
fondo del sistema
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia;
la dialettica; la critica alle filosofie precedenti
La Fenomenologia dello Spirito : collocazione
dell’opera all’interno del sistema; Coscienza;
Autocoscienza; Ragione; Lo spirito, la religione e
il sapere assoluto
L’Enciclopedia delle scienze filosofiche : La
logica; la filosofia della natura; la filosofia dello
spirito; lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo;
la filosofia della storia; lo spirito asoluto
Critica e rottura
del sistema
hegeliano
Arthur Schopenhauer: le radici culturali del
sistema; il “velo di Maya”; la scoperta della via
d’accesso alla cosa in sé
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere;
il pessimismo; . dolore, piacere, noia; la
sofferenza universale; l’illusione dell’amore; la
critica delle varie forme di ottimismo
Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica
della pietà; l’ascesi
Gennaio
La Sinistra
hegeliana e
Feuerbach
La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri
generali
Ludwig Feuerbach: il rovesciamento dei
rapporti di predicazione; la critica della religione;
la critica a Hegel; umanismo e filantropismo,
l’importanza di Feurbach
Gennaio - Marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 47
Karl Marx: caratteristiche generali del
marxismo; la critica del “misticismo logico” di
Hegel; la critica della civiltà moderna e del
liberalismo: emancipazione politica e umana; la
critica dell’economia borghese e la problematica
dell’alienazione;
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della
religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia:
dall’ideologia alla scienza; struttura e
sovrastruttura; la dialettica della storia; la critica
agli “ideologi” della Sinistra hegeliana
La sintesi del Manifesto: borghesia, proletariato e
lotta di clase; la critica dei falsi socialismi
Il Capitale: economia e dialettica; merce, lavoro e
plusvalore, tendenze e contraddizioni del
capitalismo
La rivoluzione e la dittatura del proletariato; le
fasi della futura società comunista
Il pensiero di
Max Weber
Max Weber: La sociologia: la tipologia
dell’agire sociale; la tipologia del potere
Il “disincantamento del mondo” e le antinomie
della modernità; il significato della scienza
Politica e morale: etica della convinzione ed etica
della responsabilità; il conflitto dei valori
Aprile
La
demisitificazione
delle illusioni
della tradizione
Friedrich Wilhelm Nietzsche : filosofia e
malattia; nazificazione e denazificazione; le
caratteristiche del pensiero e della scrittura di
Nietzsche
Le fasi del filosofare nietzscheano;
il periodo giovanile: tragedia e filosofia
Il periodo “illuministico: il metodo storico-
genealogico e la filosofia del mattino; la morte di
Dio e la fine delle illusioni metafisiche
Maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 48
Il periodo di Zarathustra: la filosofia del
meriggio; il superuomo; l’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli
etico-religiosi e la “trasvalutazione dei valori”; la
volontà di potenza; il problema del nichilismo e
del suo superamento; il prospettivismo
La rivoluzione
psicoanalitica
Sigmund Freud: dagli studi sull’isteria alla
psicoanalisi; la realtà dell’inconscio e i metodi
per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della
personalità; i sogni, gli atti mancati e i sintomi
nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso
edipico
La religione e la civiltà
Dopo il 15 Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 38 ore.
METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lezione frontale; esercitazioni a gruppi in classe.
MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Manuale in adozione: N.ABBAGNANO, G. FORNERO, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia,
volumi 2B e 3A, Paravia.
Locali scolastici. Due ore settimanali.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE: VEDI TABELLA ALLA FINE DLLA
PROGRAMMAZIONE DI STORIA
Firma della docente
Prof.ssa Elisabetta Xausa
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 49
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe: 5^ Sez : EL Prof . Giancarlo Peruzzi
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi discreto.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
16/09/2014 LE FUNZIONI Definizioni e classificazione.
19/09/2014 Dominio dei vari tipi di funzione.
23/09/2014 Esercizi sulla determinazione del dominio di una funzione.
26/09/2014 Studio intuitivo di una funzione. Zeri, segno, intersezioni con gli assi.
30/09/2014 Esercizi.
03/10/2014 Funzioni pari e dispari (ripasso). Esercizio 199 pag. 1134.
07/10/2014 Grafico delle funzioni "trasformate".
10/10/2014 Esercizio: uno studio di funzione.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 50
17/10/2014 Studi di funzione.
24/10/2014 Esercizi.
25/10/2014 Esercizi.
31/10/2014 I LIMITI
Intervalli, intorni, punti isolati, di accumulazione. Definizione di limite.
Le funzioni continue.
11/11/2014
Limite finiti per x che tende a infinito. Limite infinito per x che tende a infinito.
Riepilogo.
14/11/2014 Esercizi sui limiti.
18/11/2014 Correzione esercizi e altri esercizi.
21/11/2014
Il calcolo dei limiti.: le operazioni sui limiti, le forme indeterminate.
Tabella a pag. 1253. Correzioni esercizi.
25/11/2014 Esercizi sulle forme indeterminate. Correzione esercizi.
02/12/2014 Esercizi.
05/12/2014 Esercizi sui limiti.
09/12/2014 Esercizi e ripasso.
23/12/2014 Consegna e correzione verifica di recupero.
09/01/2015 Gli asintoti. Ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
16/01/2015
Teoremi dell'unicità , della permanenza del segno e del confronto.
(senza dimostrazione). Correzione esercizi.
20/01/2015 Limiti fondamentali: sin/x, 1-cos/x, 1-cos/x2, 1+1/x ^x, ecc.
23/01/2015 Esercizi sui limiti notevoli.
27/01/2015
LA DERIVATA
DI UNA
FUNZIONE
Crescenza e decrescenza di una funzione in un intervallo.
Concetto intuitivo di massimi e minimi relativi e assoluti.
La tangente a una curva in un punto. Il rapporto incrementale.
30/01/2015 Esercizi sul rapporto incrementale.
03/02/2015 Esercizi.
06/02/2015 Il limite per h tendente a 0 del rapporto incrementale.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 51
19/02/2015 Esercizi su determinazione del limite di rapporti incrementali.
20/02/2015 Definizione di derivata. Derivata destra e derivata sinistra.
21/02/2015 Esercizi. Verifiche recupero debito primo trimestre.
03/03/2015 Equazione della retta tangente ad una curva in un punto.
06/03/2015 Esercizi.
07/03/2015 Ripasso.
13/03/2015
Punti stazionari. Punti di non derivabilità. Flessi a tangente verticale.
Cuspidi e punti angolosi.
20/03/2015 Specie di discontinuità .
24/03/2015 Correzione esercizi.
27/03/2015 Correzione esercizi. Continuità e derivabilità.
10/04/2015 Le derivate fondamentali.
14/04/2015 Teoremi per il calcolo delle derivate.
17/04/2015 Derivata dell'inverso di una funzione. Derivata del quoziente.
21/04/2015 Derivata di una funzione composta.
Maggio/Giug
no Le derivate di ordine superiore al primo.
“
I teoremi sulle funzioni derivabili: teoremi di Lagrange, di Rolle, di Cauchy,
di De L’Hospital.
“ Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.
“ I massimi, i minimi, i flessi e la derivata prima.
“ Flessi e derivata seconda.
“ I problemi di massimo e minimo.
“ Lo studio di funzione.
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data 4 maggio 2015: 50.
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 52
Le attività sono organizzate a moduli e presentate in unità didattiche; i contenuti sono collegati tra
loro e proposti in modo sequenziale. Le lezioni sono frontali; gli argomenti sono presentati,
analizzati, spiegati sollecitando la partecipazione e gli interventi degli allievi.
Il lavoro è proposto secondo una metodologia che procede dal semplice al complesso.
Si privilegia una tipologia di lavoro che sia di stimolo, analisi, riflessione, ragionamento e
collegamento.
L’attività è praticata con continua interazione tra classe e docente, con il fine di rinforzare e di
potenziare le abilità personali. Al termine di ogni unità didattica e in relazione ai risultati espressi
dagli studenti nelle verifiche scritte si inseriscono prove di recupero per superare difficoltà, ma
soprattutto per adeguare il livello di preparazione alle esigenze degli argomenti successivi.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le due ore settimanali sono state sempre ripartite tra teoria ed esercizi e anche all’interno della
stessa ora di lezione si è cercato di alternare la parte teorica a quella pratica per mantenere viva la
partecipazione e il livello di attenzione.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche scritte con esercizi e domande pensati per verificare non solo le conoscenze teoriche e
applicative ma anche le competenze e le capacità.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
__________________________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 53
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI FISICA
Classe: 5^ Sez : EL Prof . Giancarlo Peruzzi
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi discreto.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
18/09/2014 Correzione esercizi per le vacanze.
20/09/2014 Unità 19 Fino al primo principio della termodinamica.
25/09/2014 Fino alle trasformazioni adiabatiche.
27/09/2014 Le macchine termiche, il rendimento e il ciclo di Carnot.
02/10/2014
La macchina frigorifera e il coefficiente di prestazione.
Il secondo principio della termodinamica.
04/10/2014 Entropia.
09/10/2014 L'aumento dell’entropia nei sistemi isolati. Esercizi.
16/10/2014 Esercizi.
18/10/2014 Esercizi.
07/11/2014 Unità 20 La forza elettrica.
08/11/2014
I tipi di carica. L'esperimento di Millikan. Isolanti e conduttori.
Semiconduttori.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 54
13/11/2014 L'elettroscopio. Il trasferimento della carica elettrica.
15/11/2014 Campo gravitazionale.
22/11/2014 Il campo elettrico. Le linee di forza. Fine capitolo.
27/11/2014 Esercizi del capitolo 20.
29/11/2014 Unità 21 Esercizi unità 20. Il campo gravitazionale.
04/12/2014 Il potenziale elettrico.
06/12/2014 Relazione tra forza elettrica, campo elettrico e potenziale. Esercizi.
13/12/2014
Legame tra potenziale e lavoro. Campo elettrico del condensatore piano.
Differenza di potenziale.
18/12/2014 Moto di una carica posta tra due armature cariche.
10/01/2015 I condensa tori. Condensatori in parallelo.
15/01/2015 Condensatori in serie. Esercizi sui condensatori.
17/01/2015 Esercizi. La gabbia di Faraday.
22/01/2015 Unità 22 Esercizi sui condensatori. L'effetto Volta.
24/01/2015 La pila elettrica. Il circuito elettrico. L'intensità di corrente. Esercizi.
31/01/2015 La prima e la seconda legge di Ohm.
05/02/2015 Esercizi su leggi di Ohm e resistività . Resistenze in serie e in parallelo.
07/02/2015 Potenza elettrica. Effetto Joule. Esercizi.
12/02/2015 Esercizi per la verifica.
13/02/2015 Ripasso per la verifica.
05/03/2015 Recupero verifica per due assenti. Esercizi di matematica per la verifica.
14/03/2015 Il campo magnetico e la legge F = qv x B.
19/03/2015 Esercizi. Da cosa è generato un campo magnetico.
21/03/2015 Moto di una carica in un campo magnetico. Esercizi.
26/03/2015 Esercizi.
28/03/2015
Forza agente su un filo percorso fa corrente immerso in un campo
magnetico.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 55
09/04/2015 Esercizi.
11/04/2015
Comportamento di una spira percorsa da corrente immersa in un campo
magnetico.
16/04/2015
UNITA'
24 L'esperienza di Oersted. L'esperienza di Ampere. Esercizio.
18/04/2015 Campo magnetico generato da una spira e da un solenoide. Esercizi.
Maggio/Giug
no
Le proprietà magnetiche della materia
L’induzione magnetica
La produzione della corrente alternata
Il trasformatore.
Le onde elettromagnetiche.
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data 4 maggio 2015: 47.
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Le attività sono organizzate a moduli e presentate in unità didattiche; i contenuti sono collegati tra
loro e proposti in modo sequenziale. Le lezioni sono frontali; gli argomenti sono presentati,
analizzati, spiegati sollecitando la partecipazione e gli interventi degli allievi.
L’attività è praticata con continua interazione tra classe e docente, con il fine di rinforzare e di
potenziare le abilità personali. Al termine di ogni unità didattica e in relazione ai risultati espressi
dagli studenti nelle verifiche scritte si inseriscono prove di recupero per superare difficoltà, ma
soprattutto per adeguare il livello di preparazione alle esigenze degli argomenti successivi.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Le due ore settimanali sono state sempre ripartite tra teoria ed esercizi e anche all’interno della
stessa ora di lezione si è cercato di alternare la parte teorica a quella pratica per mantenere viva la
partecipazione e il livello di attenzione.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche scritte con esercizi e domande pensati per verificare non solo le conoscenze teoriche e
applicative ma anche le competenze e le capacità.
Vicenza, 15 maggio 2015 Firma del docente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 56
ALLEGATO A
RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE NATURALI
Classe 5^ Sez. ELL Insegante prof. Carollo Matteo
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano più che discrete
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che discreto
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
SCIENZE DELLA TERRA
1. L’atmosfera e le sue
caratteristiche chimico
fisiche
1.1 L’atmosfera La composizione chimica Settembre
Le caratteristiche dei gas atmosferici:
- Azoto. Ciclo dell’azoto e batteri
- Ossigeno
- Biossido di carbonio
- Vapore acqueo
- Pulviscolo atmosferico
1.2 La struttura della
atmosfera
Troposfera, stratosfera, mesosfera, termo –
Sfera, esosfera. Cenni sulla magnetosfera.
Ottobre
1.3 Energia per l’atmo-
sfera
La costante solare e la radiazione incidente
Il bilancio termico della terra
1.4 La temperatura nel-
La bassa troposfera
Cause di variazione della temperatura
Le zone termiche e i movimenti convettivi
dell’aria
1.5 La pressione atmo-
sferica
Unità di misura della pressione
Cause di variazione della pressione
Ottobre
1.5 La pressione atmo-
sferica
Le isobare ed i centri di alta e bassa pressio-
ne: aree cicloniche ed anticicloniche
Cicloni ed anticicloni stabili
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 57
1.6 L’umidità dell’aria Umidità assoluta e limite di saturazione
Umidità relativa e punto di rugiada
1.7 Le nubi e le preci –
pitazioni
Condensazione e sublimazione
Condensazione al suolo: nebbia, rugiada e
brina
Condensazione in quota: le nuvole. Cenni
sulla classificazione delle nuvole
Le precipitazioni
Isoiete e distribuzione delle precipitazioni
Novembre
2. L’atmosfera ed i suoi
fenomeni
2.1 Il vento
Il vento
Come nasce il vento
La direzione dei venti e sua classificazione
2.2 La circolazione nel
la bassa troposfera
Le tre celle convettive
I tre sistemi di venti costanti
Effetto Coriolis
2.3 La circolazione nel
la alta troposfera
Le correnti zonali
Le correnti a getto
Dicembre
2.4 I movimenti su me-
dia scala
Le perturbazioni cicloniche.
I cicloni extratropicali generano i fronti per-
turbati
2.5 I movimenti su pic-
cola scala
Brezze e venti locali
SCIENZE BIOLOGICHE
1. La chimica del carbo –
nio
Dicembre
1.1 L’atomo di carbo –
nio
L’atomo di carbonio.
Configurazione elettronica dell’atomo di car
bonio
Ibridazione dell’atomo di carbonio: sp3, sp2,
sp
1.2 Gli idrocarburi sa-
turi
Che cosa sono gli idrocarburi
Gli alcani: cenni sulla nomenclatura
I cicloalcani: la formula del cicloesano
1.3 Gli isomeri Cosa sono gli isomeri
Isomeri di struttura: di catena e di posizione
I. di gruppo funzionale
Stereoisomeria: geometrica ed ottica
Geometria ottica e composti chirali: gli
stereoisomeri.
1.4 Gli idrocarburi in-
saturi
Alcheni ed alchini. Cenni sulla nomenclatu-
ra
1.5 Gli idrocarburi aro-
matici
Cosa sono gli idrocarburi aromatici
Il benzene
Dicembre
1.6 I gruppi funzionali Definizione di gruppo funzionale
I principali gruppi funzionali
Gennaio-Febbraio
1.7 I Polimeri Generalità sui polimeri
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 58
Addizione e condensazione
2. Le basi della biochimi-
ca
2.1 Le biomolecole Cosa sono le biomolecole
2.2 I carboidrati Origine e funzione dei carboidrati
I monosaccaridi: attività ottica dei monosac-
caridi, aldosi e chetosi, ciclizzazione della
formula, formazione degli anomeri.
I disaccaridi: legame glicosidico. Principali
disaccaridi.
I polisaccaridi: amido, glicogeno, cellulosa.
2.3 I lipidi Lipidi saponificabili: i trigliceridi ed i fosfo-
gliceridi.
Lipidi insaponificabili: steroidi
Febbraio-Marzo
2.4 Le proteine Gli amminoacidi: formula generale degli am
minoacidi, amminoacidi essenziali.
Il legame peptidico e le proteine.
2.5 La struttura delle
proteine
La struttura primaria, secondaria: alfa-elica
e foglietto beta, la struttura terziaria e
quaternaria
2.6 Gli enzimi Gli enzimi catalizzatori biologici
Come agisce un enzima
3. Il metabolismo
3.1 Le trasformazioni
chimiche nella cellula
Anabolismo e catabolismo
Le reazioni nella cellula sono organizzate in
vie metaboliche
Vie metaboliche divergenti, convergenti, ci-
cliche.
L’ATP fonte di energia
I coenzimi NAD e FAD trasportano
elettroni
Aprile-Maggio
3.2 Il metabolismo dei
carboidrati
La glicolisi
Le vie metaboliche anaerobiche: fermenta –
zione lattica ed alcolica
La gluconeogenesi
3.3 Il metabolismo dei
lipidi
La ß-ossidazione di degradazione degli Maggio
3.4 Il metabolismo
degli amminoacidi
La perdita del gruppo amminico
La biosintesi dell’urea
3.5 Il metabolismo ter-
minale
La produzione di acetil-CoA
Il ciclo dell’acido citrico
3.6 La produzione di
energia nelle cel –
lule
L’ossigeno è l’accettore finale della catena
di trasferimento di elettroni
La fosforilazione ossidativa
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 46
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Nella fase iniziale del percorso scolastico di biochimica è stato effettuato un necessario ripasso
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 59
riguardante i concetti fondamentali di chimica organica, in particolare sulle biomolecole, per
poter affrontare adeguatamente i contenuti di classe quinta.
E’ stata adottata la lezione frontale per tutta la classe. Si sono sempre utilizzati gli strumenti
multimediali a disposizione.
Le attività di recupero sono state svolte in itinere.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Sono stati utilizzati due testi in adozione da quest’anno:
Scienze della terra: Pignocchino Feyles, “ST”, Ed. SEI
Biochimica: Valtutti, Taddei et al., “Dal carbonio agli OGM”, Ed. Zanichelli
Le lezioni sono state talvolta integrate da fotocopie fornite dall’insegnante e da appunti dettati in
classe.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le verifiche effettuate sono state orali, e scritte.
Nelle verifiche orali si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della chiarezza e
completezza nella esposizione orale e dell’uso appropriato della terminologia della disciplina.
Le verifiche scritte sono state effettuate nella tipologia “B” o con questionari a domande aperte.
Nelle verifiche scritte e simulazioni di terza prova è stata utilizzata la griglia di valutazione
allegata.
Vicenza, 15 maggio 2015
Il DOCENTE
Prof. Carollo Matteo
__________________________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 60
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Classe: 5^ Sez E Indirizzo linguistico Prof.ssa Francesca Lora
Premessa:
La riforma scolastica ha portato a tre, anziché cinque, gli anni di studio della Storia dell’Arte
comportando, quindi, una notevole riduzione delle ore di lezione a parità di programma. Ciò ha
determinato la necessità di ridurre il numero di autori e di opere studiate rispetto agli anni
precedenti creando un impoverimento delle conoscenze.
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano quasi buone e,
per qualche alunno, più che buone.
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi buono.
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite,
nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che discreto.
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N.
Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. ROMANTICISMO In Germania: Friedrich Settembre/
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 61
in Francia: Gericault e Delacriox
In Inghilterra: Turner
In Italia: Hayez
Ottobre
2. REALISMO In Francia:
Courbet, Daumier, Millet
Ottobre/
Novembre
3. IMPRESSIONISMO Manet, Monet, Renoir, Degas
Influenza delle stampe giapponesi e della
fotografia sui pittori impressionisti
Novembre/
Dicembre
4. POSTIMPRESSIONISMO La ricerca scientifica di Seurat
La ricerca formale di Cézanne
La ricerca simbolista di Gauguin
La ricerca espressiva in Van Gogh
Gennaio
5. ART NOUVEAU Aspetti generali e caratteristiche dell’Art
Nouveau
Febbraio
6. AVANGUARDIE
EUROPEE
Introduzione alle avanguardie artistiche
del ‘900
Marzo
7. ESPRESSIONISMO
I precursori dell’espressionismo:
Ensor e Munch
L’espressionismo tedesco (Die Brücke):
L’espressionismo francese (I fauves):
Marzo
8. CUBISMO
Caratteri generali
Cubismo analitico e cubismo sintetico:
Picasso, Braque
Marzo
9. FUTURISMO
Marinetti e il Manifesto del Futurismo. -
Tematiche e principali caratteristiche.
Boccioni, Balla, Carrà
Aprile
10. ASTRATTISMO
Aspetti generali
Maggio
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 62
11. DADAISMO La nascita del Dadaismo
Duchamp
Maggio
12. SURREALISMO Breton: il Manifesto del Surrealismo
Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 46
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lezioni frontali di presentazione dei diversi momenti della storia dell’arte e degli artisti che ne
fanno parte, supportate dall’uso delle immagini delle opere come momento di partenza per
osservazioni e dibattito con gli alunni.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
- libro di testo: Carlo Bertelli, La Storia dell’Arte, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol. 3°.
- lavagna, L.I.M., computer.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, dell’impegno dimostrato, della correttezza
espositiva, dei progressi effettivamente riscontrati, della capacità di operare collegamenti con altre
discipline, della puntualità nel rispetto dei tempi di esecuzione assegnati.
Le verifiche sono state effettuate con prove orali e prove scritte, sempre finalizzate all’orale.
Firma del docente
Francesca Lora
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 63
RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Classe 5 Sez E prof. Bellon Gaetano
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Gli studenti della classe relativamente alla
-acquisizione del valore della corporeità,
-all’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive
-all’acquisizione dei contenuti disciplinari specifici della disciplina
hanno ottenuto un risultato DISCRETO
in termini di competenze
La classe nel
-consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita
-acquisizione e applicazione delle conoscenze acquisite
ha raggiunto un livello di preparazione DISCRETO
in termini di capacità
La classe dimostra di
-organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati.
-organizzare attività sportive, valutarne i risultati, individuarne i nessi pluridisciplinari.
-rielaborare criticamente le conoscenze acquisite
In modo SUFFICIENTE
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N.
Titolo del modulo,
unità didattica, argomento
Contenuti disciplinari
Periodi vari
A.S. 14-15
Ore di lezione
1. Resistenza e potenziamento
organico
CORSA LENTA
OBIETTIVO MINIMO: percorrenza di
una distanza pari a m. 2000 media di minuti
e di 5’. 30” circa a Km peri maschi e di
6’,07” femm.
ORE CURR. 10
2. Resistenza e potenziamento
organico con attività in
ambiente esterno naturale
CAMMINO VELOCE
OBIETTIVO MINIMO: percorrenza di
vari itinerari in piano o in salita per circa 40
minuti mantenendo un ritmo di camminata
sostenuto
ORE CURR. 3
3. Concentrazione e
ottimizzazione caratteristiche
fisico-mentali
STRETCHING ED
ELEMENTI di YOGA
OBIETTIVO MINIMO: miglioramento
anche minimo dell’elasticità iniziale
ORE CURR. 1
4. Coordinazione,
potenziamento muscolare,
equilibrio, elasticità
muscolare GINNASTICA
ARTISTICA, verticale,
capovolta, RIBALTATA
OBIETTIVO MINIMO: esecuzione degli elementi di
ginnastica appresi con
sufficiente sicurezza e precisione e
coordinazione
ORE CURR. 7
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 64
5. Coordinazione, prev.
aggressioni
TECNICHE DI DIFESA
PERSONALE
OBIETTIVO MINIMO: esecuzione degli
elementi appresi con
sufficiente sicurezza e precisione e
coordinazione
ORE CURR. 4
7. Coordinazione, pot.
muscolare, elasticità
muscolare,
prevenzione infortuni da
soll.to carichi e pesi
PESISTICA, tecnica
sollevamento pesi STRAPPO,
SLANCIO
OBIETTIVO MINIMO: esecuzione degli
elementi appresi con sufficiente sicurezza
precisione e coordinazione
ORE CURR. 7
8. Socializzazione, aspetti ludici,
qualità fisiche particolari
GIOCHI SPORTIVI
(pallavolo, pallacanestro, altri
giochi)
OBIETTIVO MINIMO: conoscenza delle
regole principali, esecuzione
delle tecniche fondamentali con sufficiente
destrezza. PARTITE
ORE CURR. 6
9. Potenziamento muscolare
PROVE IND. MISURATE
(funicella, addominali)
OBIETTIVO MINIMO numero ripetizioni
variabili
ORE CURR. 1
10. ARRAMPICATA Conoscenza minima dello sport ORE CURR. 1
11. ANATOMIA, FISIOLOGIA,
SISTEMA NERVOSO E
REGOLAMENTI SPORTIVI,
Utilizzo mezzi multimediali
su temi proposti
dall'insegnante
OBIETTIVO MINIMO: studio ed
elaborazione degli argomenti spiegati in
classe o assegnati per casa svolti e
classificati con criteri noti agli studenti
ORE CURR. 5
12 Altre attività svolte nelle ore
di ed fisica
ASSEMBLE, VIAGGI
ISTR.,
SIMULAZ. ESAMI DI
STATO
ORE CURR.8
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 53
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
La metodologia utilizzata prevede lo svolgimento delle lezioni con modalità frontale e a gruppi
intervenendo anche in modo individuale e considerando, nello svolgimento del programma, il
livello più basso di partenza.
RECUPERO
Gli studenti, in ogni periodo dell’anno, hanno la possibilità di effettuare una prova di recupero
nell’attività insufficiente. La valutazione ottenuta sostituisce, la prova precedente. Il recupero
delle attività proposte è stato effettuato in itinere e nell’ultimo periodo dell’anno scolastico
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 65
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
MEZZI DEL PERCORSO FORMATIVO
I mezzi utilizzati sono: la palestra, gli attrezzi sportivi disponibili, uso limitato del libro di testo.
SPAZI E TEMPI
Gli spazi utilizzati sono quelli forniti dall’Istituto, due palestre e gli spazi verdi esterni alla scuola
. I tempi dedicati agli argomenti sono stati ripartiti tra le varie discipline in modo da permettere
agli studenti un’adeguata acquisizione dei contenuti. Generalmente si prevedono otto lezioni per i
nuovi argomenti e quattro per gli argomenti già affrontati negli scorsi anni.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione finale è determinata dai risultati conseguiti nell’intero periodo scolastico
comprendendo, oltre al significativo miglioramento conseguito da ogni studente all’interno di
ogni singolo argomento, tutti gli altri elementi concordati nei consigli di classe, quali la
disponibilità, l’impegno, la partecipazione ecc. Tutto ciò non deve prescindere dagli obiettivi
minimi fissati per la disciplina. Le valutazioni sono state effettuate in itinere ed in periodi
prefissati, con argomenti pratici e test fisici, prove scritte ed orali.
.STUDENTI ESONERATI DALLE ATTIVITA’ PRATICHE
Gli studenti esonerati dalle attività pratiche oltre all’obbligo della presenza in palestra come
prescritto dalle disposizioni vigenti hanno:
-Concordato con l’insegnante i temi per l’approfondimento di argomenti inerenti alla materia
-Collaborato con l’insegnante nella preparazione e nello svolgimento delle lezioni
-Sintetizzato per iscritto le informazioni e le spiegazioni dell’insegnante.
-Svolto compiti utili come stilare classifiche elaborare cartelloni esplicativi
-Studiato alcuni argomenti teorici
Vicenza, 10 maggio 2015
Il DOCENTE
PROF. GAETANO BELLON
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 66
All. A
RELAZIONE E PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
Classe: 5^E Sez : Linguistico Prof . ZANON MAURIZIO
1. Obiettivi raggiunti dalla classe:
in termini di conoscenze
Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti,
argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete
in termini di competenze
Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livellodiscreto
in termini di capacità
Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’
applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto
2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
N. Titolo del modulo,
unità didattica,
argomento
Contenuti disciplinari Mese programmato
1. Programmazione
dei lavori di gruppo
Elaborazione del lavoro di gruppo in aula
multimediale
Settembre
ottobre
La Bibbia e il libro
di Giobbe
Introduzione alla Bibbia ebraica e Bibbia
Cristiana, i libri sapienziali, il libro di
Giobbe: la sofferenza, il rapporto uomo –
Dio - male
Novembre
dicembre
2. La donna in
Occidente
La donna ieri e oggi: battaglie, successi e
scontri di mentalità e culture.
Il peso dei mass media
gennaio
3. Alimentazione e
spiritalità
Concezione spirituale dell'uomo e del cibo
di cui si nutre; pericolosità della chimica nel
matabolismo umano
febbraio
4. Il carcere e la pena Reato, condanna, pena, espiazione, carcere marzo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 67
5. Analisi critica della
società e del mondo
dello spettacolo
La società dello show: attori e spettatori aprile
7. La meditazione e la
respirazione
consapevole
Introduzione alla consapevolezza attraverso
la respirazione
maggio
Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale:23
3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO
Lavori di gruppo, presentazione degli argomenti utilizzando articoli, interviste, film e power point,
frutto di rielaborazione del materiale da parte del docente.
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
La proposta didattica, tenuto conto del tempo limitato a disposizione per la presentazione delle
singole tematiche e di un calendario scolastico non sempre continuo per quel che riguarda questa
disciplina, in modo particolare quest’anno, si è concentrata su una presentazione sintetica dei temi,
ha cercato di valorizzare dove possibile il lavoro e il confronto degli studenti in gruppo e l’uso dei
documenti.
5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La verifica dell’apprendimento dei contenuti proposti è stata affidata soprattutto alla conversazione
dialogica in classe, con la presentazione orale degli argomenti.
Per la verifica e la valutazione si è tenuto conto degli interventi spontanei, delle domande dal posto
nonché dell’interesse e della partecipazione dimostrati durante il processo di insegnamento-
apprendimento attuato. In ottemperanza alla normativa vigente in materia, il giudizio di valutazione
degli alunni è stato formulato principalmente in base all’interesse e alla partecipazione che essi
hanno espresso durante le lezioni
Firma del docente
Maurizio Zanon
Vicenza, 15 maggio 2015
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 68
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)
ALLEGATO B
Simulazioni terza prova d’Esame
Testi
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 69
FRANCESE – 5E sper. – SIMULAZ. 3a PROVA ESAME DI STATO
prénom: date: 18 mars 2015
nom:
Répondez à ces trois questions en employant de 7 à 10 lignes pour chaque réponse:
1) Analysez ces images tirées du poème Parfum exotique de Charles Baudelaire:
Une île paresseuse où la nature donne
Des arbres singuliers et des fruits savoureux;
Des hommes dont le corps est mince et vigoureux
Et des femmes dont l’oeil par sa franchise étonne. 2) Sachant que Sartre était athée, expliquez pourquoi il imagine de placer les protagonistes de sa
pièce
"Huis Clos" en enfer plutôt que dans n'importe quelle autre circonstance "à huis clos". Vous
pourrez
également analyser ces deux phrases: “Tu n’es rien d’autre que ta vie” et “l’enfer, c’est les
Autres”. 3) Pourquoi Vercors a-t-il écrit en 1941 et publié clandestinement en 1942 Le silence de la mer?
Pour quelle(s) raison(s) à la fin du roman Werner décide-t-il de partir pour le front de l'Est?
S'il avait eu un caractère différent, quelle(s) alternative(s) aurait-il pu choisir?
Pourquoi Vercors n’a-t-il pas choisi un happy end?
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Langue (grammaire, lexique, orthographe) / 10
Contenu et efficacité dans l’exposition du contenu / 10
Note que vous pourriez avoir eue au bac / 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 70
FRANCESE – 5E sper. – SIMULAZ. 3a PROVA ESAME DI STATO
prénom: date: 28 avril 2015
nom:
Répondez à ces trois questions en employant de 7 à 10 lignes pour chaque réponse:
1) Décrivez l’atmosphère et la signification de ce poème de Paul Verlaine – pas de paraphrase, SVP
Le ciel est, par-dessus le toit, Mon Dieu, mon Dieu, la vie est là, Si bleu, si calme! Simple et tranquille. Un arbre, par-dessus le toit, Cette paisible rumeur-là Berce sa palme. Vient de la ville.
La cloche, dans le ciel qu’on voit, Qu’as-tu fait, ô toi que voilà Doucement tinte. Pleurant sans cesse, Un oiseau sur l’arbre qu’on voit Dis, qu’as-tu fait, toi que voilà, Chante sa plainte. De ta jeunesse? Sagesse, 1881
2) Expliquez pourquoi Emile Zola considérait l'ensemble de ses romans comme
l' "Histoire naturelle et sociale d'une famille sous le Second Empire".
Quel genre de critique est-ce qu’on peut adresser aux ambitions scientifiques du Naturalisme? 3) Dites quelles sont les circonstances qui déterminent l’homicide de l’arabe dans”L'étranger”.
Pourquoi est-ce que le protagoniste est condamné à mort? Indiquez ensuite pourquoi Meursault
est un personnage bizarre et/ou justifiez le titre du roman.
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Langue (grammaire, lexique, orthographe) / 10
Contenu et efficacité dans l’exposition du contenu / 10
Note que vous pourriez avoir eue au bac / 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 71
Nombre y Apellido: __________________ Curso: _______ Fecha: _____________________
PRUEBA DE ESPAÑOL – 3ª PROVA TIPOLOGIA B
Los colores en Lorca son símbolos. ¿Cuáles son los que aparecen en el Romance de la Pena Negra?
¿Qué simbolizan?
Explica qué son “historia” e “intrahistoria” en la poética unamuniana.
En los versos presentados a continuación, que forman parte del poema XI, Machado habla del
paisaje, uno de sus temas predilectos. ¿Qué diferencia hay entre las dos cuartetas?
Yo voy soñando caminos
de la tarde. ¡Las colinas
doradas, los verdes pinos,
las polvorientas encinas!…
Y todo el campo un momento
se queda, mudo y sombrío,
meditando. Suena el viento
en los álamos del río.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 72
NOMBRE YAPELLIDO _____________________ CURSO_________ FECHA_____________
ESPAÑOL
TERZA PROVA TIPOLOGIA B
Los autores románticos valoraron los sentimientos por encima de la razón, a diferencia de los
autores ilustrados del siglo anterior. Explícalo haciendo referencia a los escritores estudiados.
“Bandidos” es el término que Neruda utiliza para denunciar a los culpables de las atrocidades de la
Guerra Civil española. ¿A quién se refiere
En la segunda parte de la poesía El crimen fue en Granada, Machado habla de Lorca en el momento
en que se enfrenta a la muerte. ¿Cómo lo representa?
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 73
TEST DI VERIFICA 汉语测试 ......... 年 …… 月 …… 日
(Simulazione di terza prova)
姓 Cognome …………………………………
Nome ……………………………………
班级 Classe …………………………………
春节
(…)
每年到了出息,人们就穿红色的衣服,在门框上贴红纸,做饺子吃,放鞭炮。第二天见面,
见面的时候喜欢地说 “ 恭喜!恭喜!过年啦! ” 意思就是说 “年” 过去了,
不用害怕又有好日子啦!这个习俗一直留传到今天,每年春节,中国人都要贴红色的春联、
放鞭炮、吃饺子、穿新衣服、互相道贺、庆祝新年。
1. 用中文回答问题 Rispondi alle domande (in cinese)
1. 过春节的时候,中国人为什么有吃饺子、贴红色的春联、放鞭炮等的习惯?请解释
这种习俗是从哪儿来的。 (50-
70字)
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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 74
2. “元宵节”
也是中国非常重要的节日之一。请解释有什么特别的习惯,为什么叫“元宵” 。
(50-70 字)
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2. 用意大利文回答问题 Rispondere alla domanda (in italiano) (100 parole
circa)
Descrivi sinteticamente la situazione politica in Cina, nei primi anni del ‘900, con particolare
riferimento alle posizioni degli intellettuali ed al Movimento del 4 maggio.
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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 75
TEST DI VERIFICA 汉语测试
(Tipo terza prova)
Brano di letteratura tratto da “Medicina” di Lu Xun
姓 Cognome ………………………………… ......... 年 …… 月 …… 日
名 Nome ……………………………………
班级 Classe …………………………………
药
(鲁迅节选)
( ... )
“吃了么?好了么?老栓,就是运气了你!( ... )
这是包好!这是与众不同的。你想,趁热的拿来,趁热的吃下。”横肉的人只是嚷。
“真的呢,要没有康大叔照顾,怎么会这样 ……”华大妈也很感激地谢他。
“包好,包好!这样的趁热吃下。这样的人血馒头,什么痨病都包好!”
华大妈听到“痨病”这两个字,变了一点脸色,好像有一点不高兴;但又立刻笑了笑,搭讪着走开了。这康大叔却没有
觉察,仍然提高了声音,嚷得里面睡着的小栓也咳嗽起来。
“原来你家小栓碰到了这样的好运气了。这种病自然一定全好;怪不得老栓整天地笑着呢。 (…) 包好!小栓—
—你不要这么咳嗽。包好!”
生词:
包 bāo avvolgere 搭讪 dāshàn (dire qcs di circostanza)
趁热 chènrè (还热的时候) 觉察 juéchá (发现)
横肉 héngròu (mascella quadrata) 碰到 pèngdào (incontrare)
嚷 răng (gridare) 整天 zhĕngtiān (全天)
感激 gănjï (ess. riconoscente) 老栓 Lăo Shuān (人名)
馒头 mántou (panino al vapore) 小栓 Xiăo Shuān (人名)
痨病 láobìng (TBC) 华大妈 Huá Dà Mā (人名)
立刻 lìkè (马上) 康大叔 Kāng Dà Shū (人名)
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 76
1. 用中文回答问题 Rispondi alle domande ( in cinese)
1a. 请你介绍小说的大概内容。 (70-90字 左右)
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1b. 鲁迅和 “药” 有什么关系? (70-90 字左右)
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2. 用意大利文回答问题 Rispondere alla domanda (in italiano) (150 parole circa)
L’autore di questa novella, è contemporaneo di un altro importante intellettuale cinese del primo
‘900: Lao She. Descrivi brevemente la sua condizione ed i temi trattati, citando qualcuna delle
opere studiate.
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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 77
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 78
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 79
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 80
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 81
LICEO “PIGAFETTA”, Vicenza – SIMULAZIONE TERZA PROVA FILOSOFIA – 5 EL
Cognome e Nome …………………………………………………………………....18 marzo 2015
1. Ne la Dottrina della scienza (1797), Fichte stabilisce i tre princìpi fondamentali attraverso cui
dedurre, dall'autocoscienza, la vita teoretica e pratica dell'uomo. Illustra caratteri e azioni del primo
principio. (max. 12 righe)
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2. “Intelletto, ragione negativa (dialettica), ragione positiva (speculativa) sono distinzioni che non
vanno intese come facoltà mentali diverse. Si tratta, in fondo, della stessa ragione in differenti fasi
o funzioni”. -(G. De Ruggiero) .Esplicita il significato di questo commento relativo a Hegel,
illustrando i tre termini. (max.12 righe)
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3. Confronta Schopenhauer e Kant intorno ai temi del fenomeno e delle forme a priori. (max. 12
righe)
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 82
LICEO “PIGAFETTA”, Vicenza – SIMULAZIONE TERZA PROVA- FILOSOFIA – Classe 5E
NLL
Cognome e Nome ………………………………………………………………….. 28 Aprile 2015
1. Esplicita il ruolo del proletariato nella riflessione politica di Marx. (max. 12 righe)
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2.Cosa intende Max Weber con il termine “disincantamento del mondo”? Quali sono state le sue
forze motrici? E nella modernità in quali aspetti si esprime? (max. 12 righe)
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3.Presenta la “morte di Dio” (Gaia scienza) con i suoi differenti significati e le sue conseguenze.
(max. 12 righe)
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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 83
LICEO STATALE “A. PIGAFETTA”
VICENZA
Classe 5^ELL Vicenza 18/03/2015
Alunno: ………………………….
SIMULAZIONE TERZA PROVA
SCIENZE
TIPOLOGIA “B”
Rispondi nel limite delle righe assegnate
1) Spiega perché l’umidità relativa è condizionata dalla temperatura.
2) Perché nei continenti, in corrispondenza dei due tropici, si trovano zone desertiche?
3) Illustra in che modo vengono classificate le strutture proteiche.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 84
LICEO STATALE “A. PIGAFETTA”
VICENZA
Classe 5^ELL Vicenza 28/04/2015
Alunno: ………………………….
SIMULAZIONE TERZA PROVA - BIOLOGIA
TIPOLOGIA “B”
Rispondi nel limite delle righe assegnate
1) L’amido è un polisaccaride utilizzato dall’uomo come fonte di energia, ma non tutti gli amidi
sono ugualmente digeribili. Spiegane il motivo.
2) Illustra le differenze tra la struttura alfa elica e beta foglietto.
3) Per quale motivo gli enzimi sono molecole ad elevata specificità?
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 85
LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6)
ALLEGATO C
Griglie di valutazione
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 86
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO
TIPOLOGIA B Alunno____________________________________ Classe _____________
INDICATORI Ottimo
10/10 15/15
Buono
8-9/10 13-14/15
Più che suff. Discreto
6.5-7/10 11-12/15
Sufficiente
6/10 10/15
Insufficiente
5/10 9-8/15
Gravemente insuff.
4-2/10 7-3/15
Punteggi delle
singole voci
Titolo, destinazione,
lunghezza del testo.
Aderenza all'ambito,
alla traccia e alla
tipologia
Indicazioni precise ed
efficaci. Completa
adeguatezza alla
specificità della
tipologia testuale.
Indicazioni precise.
Rispetto pieno della
tipologia.
Indicazioni e rispetto
della tipologia corretti,
ma non del tutto
efficaci.
Indicazioni e rispetto
della tipologia
sostanzialmente
corretti.
Indicazioni e rispetto
della tipologia non
adeguati.
Indicazioni non
esplicitate.
Mancato rispetto
della tipologia.
Comprensione e
utilizzo dei documenti
Comprensione piena.
Utilizzo tecnicamente
perfetto e brillante del
dossier.
Comprensione piena.
Utilizzo corretto ed
appropriato.
Comprensione ed
utilizzo corretti.
Comprensione e
utilizzo
sufficientemente
corretti.
Comprensione non
sempre chiara e
corretta.
Utilizzo non corretto.
Comprensione
errata. Mancato e/o
improprio utilizzo.
Integrazioni e
approfondimenti
Puntuale
sottolineatura della
tesi con ricca
rielaborazione e
originali spunti di
riflessione.
Chiara sottolineatura
della tesi con valide
integrazioni e
argomentazioni.
Chiara sottolineatura
della tesi, con alcuni
approfondimenti.
Sufficiente
rielaborazione, senza
particolari
approfondimenti.
Scarsa e
superficiale
rielaborazione.
Assenza di
rielaborazione.
Struttura del testo Coerenza e coesione
rigorose di un testo
con un ottimo grado
di leggibilità.
Articolazione chiara
ed efficace.
Coerenza e coesione
chiare.
Articolazione lineare e
sostanzialmente
coerente.
Struttura non sempre
coerente e coesa.
Testo privo di
coerenza. Coesione
scorretta.
Correttezza ortografica
e morfo-sintattica
Proprietà lessicale
Registro linguistico
Perfetta correttezza.
Lessico brillante e
specifico. Registro
perfettamente
adeguato alla tipol.
Perfetta correttezza.
Lessico appropriato.
Registro adeguato
alla tipologia.
Espressione chiara e
corretta. Lessico e
registro corretti, anche
se non sempre specifici.
Espressione
abbastanza corretta pur
con qualche
improprietà. Uso
limitato del linguaggio
specifico.
Espressione
imprecisa e scorretta.
Uso approssimativo
del linguaggio
specifico.
Espressione
gravemente
scorretta. Mancato o
errato uso del
linguaggio
specifico.
Totale (somma dei punteggi : 5 ) ___________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 87
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO
TIPOLOGIE C-D Alunno____________________________________ Classe _____________
INDICATORI Ottimo
10/10 15/15
Buono
8-9/10 13-14/15
Più che suff.
Discreto
6.5-7/10 11-
12/15
Sufficiente
6/10 10/15
Insufficiente
5/10 9-8/15
Gravemente
insuff.
4-2/10 7-3/15
Punteggi
parziali
Aderenza alla
traccia
Aderenza
completa, rigorosa
e originale.
Aderenza piena. Aderenza
sostanziale.
Aderenza
complessivamente
corretta.
Significativa
parte del testo
non pertinente.
Testo del tutto non
pertinente.
Quantità e qualità
di conoscenze e
informazioni
Informazioni e
conoscenze ricche
e approfondite,
documentate
ampiamente.
Informazioni e
conoscenze valide
e ben
documentate.
Informazioni e
conoscenze ben
presenti,
discretamente
documentate.
Informazioni e
conoscenze sufficienti
e abbastanza coerenti,
anche se non sempre
documentate.
Informazioni e
conoscenze
frammentarie e
non
documentate.
Informazioni e
conoscenze quasi
nulle e/o errate.
Rielaborazione,
approfondimenti
dei contenuti.
Giudizi critici
Rielaborazione
originale, presenza
di giudizio critico e
gusto per
l'approfondimento
culturale.
Rielaborazione
sicura e
approfondimenti
validi.
Rielaborazione
con qualche
approfondimento.
Rielaborazione
delineata, ma non
approfondita.
Rielaborazione
scarsa.
Rielaborazione
assente.
Struttura del testo Coerenza e
coesione rigorose
di un testo con un
ottimo grado di
leggibilità.
Articolazione
chiara ed efficace.
Coerenza e
coesione chiare.
Articolazione lineare e
sostanzialmente
coerente.
Struttura non
sempre coerente
e coesa.
Testo privo di
coerenza.
Coesione
scorretta.
Correttezza
ortografica e
morfo-sintattica.
Proprietà lessicale.
Registro
linguistico.
Perfetta
correttezza.
Lessico brillante e
specifico. Registro
perfettamente
adeguato alla
tipologia.
Perfetta
correttezza.
Lessico
appropriato.
Registro adeguato
alla tipologia.
Espressione
chiara e corretta.
Lessico e registro
corretti, anche se
non sempre
specifici.
Espressione
abbastanza corretta pur
con qualche
improprietà. Uso
limitato del linguaggio
specifico.
Espressione
imprecisa e
scorretta. Uso
approssimativo
del linguaggio
specifico.
Espressione
gravemente
scorretta. Mancato
o errato uso del
linguaggio
specifico.
Totale (somma dei punteggi : 5 ) ___________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 88
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO
TIPOLOGIA A Alunno____________________________________ Classe _____________
INDICATORI Ottimo
10/10 15/15
Buono
8-9/10 13-14/15
Più che suff.
Discreto
6.5-7/10 11-12/15
Sufficiente
6/10 10/15
Insufficiente
5/10 9-8/15
Gravemente
insuff.
4-2/10 7-3/15
Punteggi
parziali
Comprensione del
testo.
Comprensione
chiara, esaustiva,
con sicure capacità
di sintesi.
Comprensione sicura. Comprensione
corretta e completa.
Comprensione nel
suo complesso
corretta, ma
superficiale.
Comprensione non
del tutto chiara con
qualche
fraintendimento.
Mancata o errata
comprensione.
Analisi del testo. Analisi completa e
approfondita, con
utilizzo di adeguati
strumenti
filologici.
Analisi articolata e
approfondita.
Analisi
complessivamente
puntuale.
Analisi
sufficientemente
corretta, ma un po'
semplicistica.
Analisi incompleta
e/o parziale.
Analisi lacunosa e
scorretta.
Approfondimenti
(contestualizzazione,
rimandi intertestuali,
giudizi critici)
Approfondimenti
originali,
accompagnati da
sicuro senso
critico.
Approfondimenti chiari,
validi e personali.
Approfondimenti
pertinenti, anche se
non particolarmente
sviluppati.
Approfondimenti
sostanzialmente
corretti, anche se
superficiali.
Approfondimenti
accennati e/o errati.
Approfondimento
assente.
Struttura del testo Coerenza e
coesione rigorose
di un testo con un
ottimo grado di
leggibilità.
Articolazione chiara ed
efficace.
Coerenza e coesione
chiare.
Articolazione
lineare e
sostanzialmente
coerente.
Struttura non
sempre coerente e
coesa.
Testo privo di
coerenza.
Coesione
scorretta.
Correttezza
ortografica e morfo-
sintattica
Proprietà lessicale
Registro linguistico
Perfetta
correttezza.
Lessico brillante e
specifico. Registro
perfettamente
adeguato alla tipol.
.
Perfetta correttezza.
Lessico appropriato.
Registro adeguato alla
tipologia.
Espressione chiara e
corretta. Lessico e
registro corretti,
anche se non
sempre specifici.
Espressione
abbastanza corretta
pur con qualche
improprietà. Uso
limitato del
linguaggio
specifico.
Espressione
imprecisa e
scorretta. Uso
approssimativo del
linguaggio
specifico.
Espressione
gravemente
scorretta. Mancato
o errato uso del
linguaggio
specifico.
Totale (somma dei punteggi : 5 ) __________________
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 89
SECONDA PROVA – LINGUA INGLESE – GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Per facilitare i calcoli, i punteggi sono stati indicati in trentesimi anziché in quindicesimi. La somma finale va divisa per due (eventuali decimali si arrotonderanno
all’unità superiore).
COMPREHENSION AND INTERPRETATION
Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore
COMPREN-
SIONE E
INTERPRETAZI
ONE
E’ in grado di cogliere con
sicurezza i contenuti -
informazioni/concetti - sia
espliciti che impliciti e di
proporre spunti personali
nell’interpretazione.
OTTIMO
14/15
Si esprime con padronanza
sintattico-grammaticale e
ricchezza lessicale.
Rielaborazione sciolta e
corretta.
LINGUA
Coglie i contenuti espliciti ed
impliciti, li interpreta e
rielabora con un certo grado
di autonomia.
BUONO
13
Rielaborazione sostenuta
anche da apporti personali.
Le strutture linguistiche sono
applicate in modo
formalmente corretto, buona
la padronanza lessicale. Coglie i contenuti espliciti e
sa operare qualche inferenza.
Rielaborazione e
interpretazione semplici e
chiare.
DISCRETO
12
Rielabora i contenuti
esprimendosi in modo
semplice con lessico
adeguato.
Coglie la maggior parte dei
contenuti espliciti.
Rielaborazione e
interpretazione elementari.
SUFFICIENTE
10/11
Linguisticamente non
originale, si esprime in modo
sostanzialmente corretto e
chiaro pur attingendo al testo. Coglie alcuni contenuti
espliciti.
Rielaborazione e
interpretazione parziali.
INSUFFICIENTE
8/9
Inadeguata competenza
linguistica, povertà lessicale.
Coglie molto parzialmente o
travisa i contenuti.
Rielaborazione e
interpretazione incerte.
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1/7
Numerosi errori, anche gravi,
di diversa natura.
Incertezze e fraintendimenti
lessicali.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 90
PRODUCTION
Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore
PERTINEN-
ZA E
ORGANIZZA-
ZIONE DEI
CONTENUTI
Contenuti pertinenti alla
traccia, riflessioni personali
esposte in modo organico e
stringente.
OTTIMO 14/15
Dimostra padronanza delle
strutture linguistiche,
ricchezza e appropriatezza
lessicale.
LINGUA
Contenuti pertinenti alla
traccia , qualche spunto
personale. Esposizione
coerente ed efficace.
BUONO 13
Dimostra buona competenza
linguistica, appropriatezza e
ampiezza lessicale; qualche
imprecisione.
Contenuti pertinenti alla
traccia, esposti in modo
organico e coeso.
DISCRETO 12
Comunicazione efficace e
chiara, nonostante qualche
errore o imprecisione.
Contenuti pertinenti alla
traccia ed essenziali.
SUFFICIENTE 10/11
Esposizione semplice o
elementare, la presenza di
errori non impedisce la
comunicazione.
Contenuti solo parzialmente
pertinenti alla traccia,
organizzazione carente.
INSUFFICIENTE 8/9 Inadeguata competenza
linguistica, la presenza di
numerosi errori rende talvolta
il messaggio poco chiaro.
Contenuti inadeguati e
scarsamente pertinenti alla
traccia.
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
1/7
Errori diffusi e incertezze
lessicali in più punti
pregiudicano la
comunicazione.
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 91
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA in Lingua Straniera
Ad ogni quesito si attribuisce un punteggio massimo di 15/15. La somma totale va quindi divisa per il numero dei quesiti.
Ottimo
15-14
Buono
13
Discreto
12-11
Sufficiente
10
Insuff.
9-7
Grav. Insuff.
6-3
Pertinenza
alla domanda
e conoscenza
dei contenuti
Risposta puntuale e
pertinente. Contenuti
esatti elaborati in
modo personale.
Sintesi precisa.
Risposta pertinente,
contenuti
precisi,sintesi
efficace.
Risposta pertinente e
corretta nei
contenuti. Sintesi
complessivamente
riuscita.
Risposta
sostanzialmente
pertinente e corretta..
Contenuti non
adeguati alle
richieste e/o
imprecisi. Sintesi
parziale.
Risposta non
pertinente e/o
scorretta nei
contenuti.
Correttezza
morfosintat-
tica e
proprietà
lessicale
Forma sciolta e
corretta. Lessico
vario e appropriato.
Espressione chiara,
pur se con qualche
scorrettezza. Lessico
adeguato.
Comunicazione
efficace, nonostante
qualche errore
morfo-sintattico.
Lessico semplice.
Il messaggio risulta
chiaro nonostante gli
errori. Lessico poco
vario ma adeguato.
Numerosi errori sia
morfosintattici che
lessicali.
Molti e gravi errori
compromettono la
comprensione del
messaggio.
TOTALE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 92
GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI ELABORATI
QUESITI PERTINENZA E
CONOSCENZA
DEI CONTENUTI
MORFOSINTASSI
E LESSICO
N.1
.
N.2
N.3
TOTALE
PUNTEGGIO
FINALE
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 93
FILOSOFIA E STORIA
Valutazione III prova scritta - Tipologia A
Cognome e Nome: ___________________________________________ Classe: _________
INDICATORI Livello di:
non sufficienza
Livello di:
sufficienza
Livello di:
discreto/buono
Livello di:
ottimo
A.Conoscenze:
contenuti disciplinari
acquisiti e pertinenza
al quesito posto
Da 1 a 9 punti
Punti:
Molto carenti,
inadeguate, non
pertinenti
Punti 1-3,5
Lacunose, parziali
o scorrette
Punti 4-5,5
Essenziali, parziali
ma corrette
Punti 6-6,5
Complete e
corrette
Punti 7-7,5
Ampie e
approfondite con
approfondimenti.
Punti 8-9
B. Competenze:
efficacia
argomentativa ed uso
del lessico specifico
Da 1 a 3 punti
Punti:
Prive o con poca
coerenza logica;
lessico inadeguato
o scorretto
Punti 0-1,5
Coerenza logica
sufficiente e uso
corretto del lessico
Punti 2
Adeguati
procedimento
logico e buona
proprietà lessicale
Punti 2,5
Ottima abilità
argomentativa e
terminologica
Punti 3
C.Capacità:
organizzazione dei
contenuti e
rielaborazione
personale delle
conoscenze in
relazione a quanto
richiesto
Da Da1 a 3 punti
Punti:
Organizzazione
confusa e/o
assenza di
rielaborazione o
scarsa pertinenza
Punti 0-1,5
Articolazione
elementare ma
ordinata e
coerente.
Punti 2
Articolazione
ordinata, corretta e
personale
Punti 2,5
Articolazione
sicura, precisa con
spunti originali
Punti 3
Si assegna il punteggio di 1, se la risposta non viene data.
Somma parziali A+B+C= _____________ V O T O _____________ /
15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 94
FILOSOFIA E STORIA
Valutazione III prova scritta - Tipologia B
Cognome e Nome: ___________________________________________ Classe: _________
INDICATORI Livello di:
non sufficienza
Livello di:
sufficienza
Livello di:
discreto/buono
Livello di: ottimo
A. Conoscenze:
contenuti disciplinari
acquisiti e pertinenza al
quesito
da 1 a 10 punti
Punti:
Molto carenti,
inadeguate:
da 1 a 4 punti;
Lacunose, parziali o
scorrette:
da 4,5 a 6,5 punti
Essenziali e
corrette:
Punti 7
Complete e
corrette:
da 7,5 a 8,5
punti
Ampie e
approfondite:
da 9 a 10 punti
B. Competenze e
capacità:
- efficacia e pertinenza
argomentativa
- uso del lessico specifico
- organizzazione dei
contenuti
- rielaborazione delle
conoscenze
da 1 a 5 punti
Punti:
- scarsa coerenza
logica
-lessico inadeguato
o scorretto
-organizzazione
confusa o poco chiara
-assenza di
rielaborazione
da 1 a 2,5 punti
-Coerenza logica
sufficiente
-lessico
abbastanza
corretto
-articolazione
elementare e
ordinata
Punti 3
-Adeguati
procedimenti
logici --lessico
preciso e corretto
-articolazione
ordinata, chiara e
personale:
da 3,5 a 4 punti
-Ottima abilità
argomentativa
- ottima proprietà
linguistica
-articolazione sicura,
precisa con spunti
originali:
da 4,5 a 5 punti
Si assegna 1 punto in assenza di risposta.
Somma parziali A + B = ___________ VOTO
____________/ 15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 95
GRIGLIA di VALUTAZIONE di TERZA PROVA: SCIENZE
TIPOLOGIA B
Nome…………………………………… Classe 5^….
Obiettivi:
Capacità di interpretare la domanda e conoscenza dei contenuti
Uso corretto di terminologia e simbologia specifiche della disciplina
Capacità espositiva sintetica/organica
Indicatori Descrittori Punti 1°quesito 2°quesito 3°quesito
Pertinenza
della risposta
e conoscenza
dei contenuti
Scarsa
Parziale
Imprecisa
Essenziale/Basilare
Precisa
Esauriente/Approfondita
1
2-3
4-5
6
7-8
9
Uso
terminologia
e simbologia
specifiche
Scorretto/Assenza di
terminol.
Con imprecisioni o poca
term.
Appropriato e completo
1
2
3
Capacità
espositiva
e di sintesi
Disorganica/Incomprensibile
Comprensibile
Organica/Efficace
1
2
3
Punteggio massimo 15 Punteggio
totale:
Nel caso di un quesito lasciato in bianco la valutazione sarà di 1 solo punto complessivo
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 96
Determinazione del punteggio: ciascun insegnante assegnerà un punteggio in quindicesimi ad ogni
quesito; la media aritmetica (eventualmente arrotondata per eccesso o per difetto) dei punti
costituirà la valutazione conclusiva relativa alla disciplina.
.
LIVELLO DI SUFFICIENZA
Indicatori + Descrittori punti
Pertinenza e conoscenza: essenziale/basilare 6
Uso terminologia e simbologie specifiche: con imprecisioni o poco uso di
terminol.
2
Capacità espositiva: comprensibile 2
Totale punti 10/15
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 97
LICEO GINNASIO STATALE “A. PIGAFETTA” VICENZA
CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE
ESAMI DI STATO 2014-15 – GRIGLIA di VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato: _______________________Classe: ________ Data: ____________________
Giudizio
sintetico
Competenze
linguistich
e
ed
espressive
Livello di
acquisizione
delle
conoscenze
Capacità di
utilizzare e
collegare sul
piano
argomentativo
le conoscenze
acquisite
Capacità di
approfondire gli
argomenti proposti
SCARSO
1- 7
Espressione
scorretta e
incoerente
Conoscenze
non acquisite
Assenza quasi
totale di
comprensione
Gravi difficoltà
nell’argomentazione
GRAVEMENTE
INSUFFICIE
NTE
8- 13
Espressione
povera e
sconnessa
Conoscenze
Frammentarie e
con errori
Comprensione
confusa e distorta
Argomentazione
abbozzata in modo
disordinato
INSUFFICIENTE
14 - 16
Espressione
povera
Conoscenze
frammentarie
Comprensione
confusa
Argomentazione
mnemonica e
incompleta
QUASI
SUFFICIEN
TE
17 - 19
Espressione
elementare
Conoscenze
Essenziali ma
imprecise
Comprensione
parziale
Argomentazione
mnemonica
SUFFICIENTE
20
Espressione
Corretta ma non
sempre
appropriata
Conoscenze
essenziali
Comprensione
globale
Capacità di
gestire un argomento
( guidato )
PIÙ CHE
SUFFICIENTE
21 - 23
Come livello
precedente, ma
con spunti,
seppur labili, più
consistenti
Come livello
precedente, con
qualche spunto di
sviluppo
Come livello
precedente
Come livello
precedente
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 98
DISCRETO
24- 25
Espressione
corretta e nel
complesso
appropriata
Conoscenze
pertinenti e
ordinate
Comprensione
articolata
Organizzazione
prevalentemente
autonoma degli
argomenti
BUONO
26- 27
Espressione
appropriata
Conoscenze
estese e
puntuali
Collegamento
autonomo delle
conoscenze
Organizzazione
autonoma degli
argomenti
DISTINTO
28 - 29
Espressione
precisa e
fluida
Conoscenze
sicure e
approfondite
Confronto
approfondito delle
conoscenze
Approccio critico
degli argomenti
OTTIMO
30
Espressione
brillante e
partecipata
Conoscenze
articolate e
personalizzate
Sintesi e
collegamento
multidisciplinare
Capacità di
rielaborazione critica
sostenuta da apporti
personali
VOTO: __________/30
La Commissione
PRESIDEN
TE
Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof..
Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 99
INDICE
SEZIONI
Pag.
1. Storia della classe
2
2. Obiettivi della programmazione annuale
3
3. Obiettivi specifici
5
4. Attività integrative realizzate nel corso del triennio
5
5. Esempi di prove effettuate in preparazione della terza prova scritta
5
6. Attività in preparazione del colloquio
Composizione del Consiglio di classe – firme
7
Allegato A – Relazioni dei docenti
Italiano 9
Inglese 13
Francese 16
Spagnolo 29
Cinese 34
Storia 39
Filosofia 45
Matematica 49
Fisica 53
Scienze Naturali 56
Storia dell’arte 60
Scienze motorie e sportive 63
I.R.C. 66
Allegato B – Testi delle simulazioni di III prova
69
Allegato C – Griglie di valutazione della I, II e III prova
86
INDICE
98