“radici ed ali” - lazio · le “marocchinate” i° intervista agli anziani dialogo fra le due...
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«un viaggio attraverso la memoria storica di quanto accaduto
durante la II guerra mondiale nelle nostre terre perché non
accada mai più»
“RADICI ED ALI”
DALLA II GUERRA MONDIALE AI DIRITTI
UMANI
Comune di Torre Cajetani
Scuola: Istituto
Comprensivo
Referente Territoriale: Andrea Paris
Referente Scolastico: Margherita Fagiolo
CLASSE: IV° e V° ELEMENTARE TORRE CAJETANI
Giorgia Fagiolo
Stella Raso
Giulia Lefteri
Chiara Celani
Francesco Bietti
Gianluca Salvatori
Matteo Lanzi
Flavia Malizia
Giulia Dell’Uomo
Il nostro percorso tappa per tappa
I° intervista agli anziani
Attingere al passato per far volare il futuro
II° intervista agli anziani
L'amore e la memoria di una nonna, mamma e figlia
Visita al monumento dei caduti
Lo zio mai conosciuto che ha perso la vita troppo giovane
Incontro con i ragazzi
Reperti bellici: Perché questi elmetti erano diversi?
Visita all'archivio comunale
La leva che cosa era?
Un fiume di conoscenza per delle meravigliose
giovani menti: il ricordo della guerra
Abbiamo intervistato:
• Attilio
• Carletto
• Enrico
• Orlando
L’amore e la memoria di una nonna,
mamma e figlia:
Palimuccia ci racconta la sua guerra..
L’intervista a Palma è stata molto
dettagliata e particolare.
Essendo donna, e quindi molto più
sensibile infatti, ha visto la guerra in
maniera totalmente diversa…..
Far rimanere vivido il ricordo di chi ha
perso la vita in quegli anni:
visita al Monumento dei Caduti
Oltre che per l’idea stessa che il
monumento esprime ma anche
perché è stato un importante
collegamento tra le interviste che
abbiamo fatto e la visita agli archivi
di cui parleremo fra pochi minuti…
E’ stata una visita importante
I Militari:
Come si vestivano e come erano protetti
L’incontro è stato volto soprattutto ad avere un
contatto diretto con materiali della guerra
Abbiamo giudicato importante la visione di questi
oggetti per far capire ai bambini che quel che
avevano raccontato le Radici è accaduto davvero.
Visione dei reperti bellici
Registro dello Stato di Leva
Si è creato un legame tra questo incontro e
quello precedente al Monumento.
Abbiamo fatto una ricerca all’archivio
comunale sui servizi di leva, trovando
anche data di nascita e di morte dei soldati
che hanno trovato la morte durante il
periodo.
Comune di Vico nel Lazio
Scuola: Istituto
Comprensivo
Referente Territoriale: Antonio
D'Abbruzzo
Referente Scolastico: Andrea Ciocchetti
CLASSE: III° MEDIA VICO NEL LAZIO
Battisti Gabriele
Belli Lorenzo
Gionpalai Paolo
Fiorini Nicolas
Colagiovanni Giulia
Potenziani Sofia
Tomei Angela
Tomei Giulia
Danilo Sabellico
Ubodi Vilma
Quondam Gregorio Elena
Pelloni Diego
Il nostro percorso tappa per tappaI° intervista agli anziani
Prima la parola d'ordine era solidarietà
II° intervista agli anziani
La miseria, la nostra migliore amica
III° intervista agli anziani
Amicizia con il soldato tedesco Hans
Visita al monumento dei caduti
Riscontro delle testimonianze nei documenti del tempo
Visita alla biblioteca comunale
Lettura delle opere di Natale Tomei
“La II Guerra Mondiale
nel piccolo borgo di Vico nel Lazio”Esperienze e fatti del periodo bellico raccontati ai più
giovani da chi ha vissuto quei momenti.
Racconti belli e racconti brutti accompagnati da
sensazioni ed emozioni provate vivendo in miseria e
difficoltà. In un contesto in cui però, si riusciva a
ritrovare il sorriso con piccoli gesti e piccoli svaghi, che
oggi non sarebbero nemmeno notati. Nella grande
povertà, si trovava una grande ricchezza composta da
valori e rapporti di solidarietà con il prossimo.
Intervista a Natale Tomei Nato nel 1933
• Vivere sulle montagne durante il periodo bellico
• Rapporto con i soldati tedeschi
e con i soldati americani
• Giochi caratteristici del tempo
Cit. “ Prima la parola d’ordine era Solidarietà”
Intervista al maestro Primo Pica nato nel 1938
• Si viveva in capanne e grotte
• Caratteristiche della scuola
• Bombardamento vicino il comune
Cit. “La Miseria era la nostra miglior amica”
Intervista a Colagiovanni Enrico nato nel 1935
• Ricordo dell’arrivo dei tedeschi, con
annesso arsenale militare
• Distruzione della propria abitazione
a causa dei bombardamenti
• Rapporti diversi nei confronti dei
nazisti e dei fascisti
Cit. “Ci si doveva adattare”
Intervista a Battisti Emilio nato nel 1936
• Amicizia con un soldato tedesco di nome “Hans”
• Addestramento dei tedeschi presso le montagne del paese
• Presenza tra i tedeschi di una spia americana
Cit. “ Per fortuna
bombardarono le colline”
Riscontro delle testimonianze in documenti del tempo, o in libri scritti
da chi visse quei
momenti nel pieno della propria infanzia ed adolescenza.
Analisi di monumenti e luoghi protagonisti del periodo bellico, come ad esempio
il monumento dei caduti del paese.
Comune di Trivigliano
Scuola: Istituto
Comprensivo
Referente Territoriale: Anna dell'Orca
Referente Scolastico: Enrico Scalia
SCUOLA: classe III° MEDIA TRIVIGLIANOAnzuoli Jessica
Calicchia Paola
Calicchia Roberto
Faiocco Sofia
Fantini Lorenzo
Faraone Claudia
Fittirillo Mauro
Guarino Daniele
Lanzi PierLuigi
Latini Simone
Lazar Ionut Alexadru
Merletti Giulia
Moro Michela
Pagliaro Angelo
Paolucci Roberta
Parenti Francesco
Quatrana Beatrice
Quatrana Martina
Salvatori Chiara
Il nostro percorso tappa per tappa
I° Incontro con i ragazzi
La paura dei ragazzi di allora
I° intervista agli anziani
Oltre la storia ufficiale
II° intervista agli anziani
Vivere i luoghi della guerra
Raccolta materiale fotografico
Rivivere quei momenti attraverso le fotografie
II° incontro con i ragazzi
Mai inneggiare alla guerra
Comune di Guarcino
Scuola: Istituto
Comprensivo
Referente Territoriale: Chiara
CiavardiniReferente Scolastico: Patrizia Rapone
SCUOLA: III° MEDIA GUARCINO
Antonucci Valentina
Bianchi Elisa
Boezi Arianna
Di Meo Desireé
Floridi Orietta
Merdjzani Gjulsime
Mauti Gianmarco
Moriconi Beatrice
Quatrana Roberta
Rizzo Davide
Rossi Giorgia
Il nostro percorso tappa per tappa
I° incontro con i ragazzi
Le “Marocchinate”
I° intervista agli anziani
Dialogo fra le due generazioni
Intervista allo scrittore e storico Francesco Giansanti e a Giuseppe
Benassi classe 1912
Avvenimenti storici 44-45
II° intervista agli anziani
Un eroe guarcinese, Conte G. Celani 1901-1944
III° intervista agli anziani
Conoscere il passato per migliorare il futuro
II° incontro con i ragazzi
Comunicare attraverso la storia
LA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI
UMANIadottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre
1948
che hanno causato indicibili sofferenze all’umanità:
fame, malattie, miseria perdita della dignità umana…
è il più importante documento mai scritto su diritti umani,
prodotto sull’onda delle indignazioni per le atrocità commesse nella
seconda guerra mondiale,
nel preambolo si dichiara:
“Noi popoli delle Nazioni Unite,
decisi a salvare le future generazioni dal flagello della Guerra,
che per 2 volte nel corso di questa generazione
ha portato indicibili afflizioni all’umanità ……..
decisi a riaffermare
la fede nei diritti fondamentali dell’uomo
nella dignità e nel valore della persona umana,
nell’uguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e
delle nazioni grandi e piccole ….”
e che non ci può essere pace duratura senza il rispetto dei
Diritti Umani