architettura delle informazioni con ez publish · architettura delle informazioni con ez publish...
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Architettura delle informazionicon eZ publish
Alberto Mucignathttp://www.mucignat.com
Linuxday, Cesena - 26/11/2005
Alcune info
• Perché questo talk• Chi siete?• Quanti conoscono eZ e IA?• Domande: fatele quando volete
Chi sono
• Alberto Mucignat– Lavoro come PM web e IT supervisor– Co-fondatore del network
Studenti.it/Giovani.it– Utente linux e sviluppatore a tempo perso– Lavoro a ProDigi: http://www.prodigiweb.it– Blog: http://www.mucignat.com
eZ publish
• Potente sistema web based di gestionedei contenuti (CMS)
• Framework per lo sviluppo di siti confunzionalità avanzate
• Gestione della scalabilità dei contenuti• Enterprise features
Scalabilità dei contenuti
• Possibilità di definire granularmente icontenuti
• Possibilità di cambiare i contenuti nel tempo• Riorganizzazione di:
– Categorie– relazioni tra contenuti– sistemi di navigazione
• Features avanzate e customizzabili
eZ enterprise features
• Object-oriented• Programmazione dei template• Multi-sito• Workflow engine• Estendibilità• Privilegi granulari (user/group/section)• Performance (cache, load balancing)
Cos’è l’architettura delleinformazioni?
• Classificare, organizzare e strutturare icontenuti di un sito web
• Definire i percorsi per accedere alleinformazioni
• Progettare task editoriali e facilitarnel’esecuzione
• Si basa su:– Contenuti– Utenti– Contesto (businness)
Alcuni strumenti di IA
• Mappa del sito (blueprint)• Wireframes delle pagine• Classificazione contenuti
– Categorie– Relazioni
• Schemi di navigazione– Menù e Percorsi– Links– Sistemi di ricerca
• Tesauri e vocabolari controllati
Definizione dei contenuti in IA
• Inventario contenuti:– Sito esistente– Nuovo sito
• Definizione contenuti:– Informazioni primarie– Meta-dati– Possibili relazioni tra contenuti
Definizione dei contenuti in eZ
• Definizione delle classi di oggetti– Definizione dei datatypes
• Classi e datatypes:– Built-in– Custom
• Oggetti:– istanze di una classe– Memorizzano i contenuti reali
Classi e oggetti in eZ
• In eZ publish, ognicosa è un oggetto
• Le classi di oggettivengono createdall’amministratore
• Un contenuto è unoggetto, ovveroun’istanza di unaclasse
Contenuto e design
• Separazione tra contenuto e design• Utilizzo di template grafici• Ottimizzazione delle competenze (content
editor, web designer, sviluppatore, …)
Design in eZ
• Creazione dei template grafici• Customizzazione dei template per:
– Ogni tipo di oggetto/classe– Ogni tipo di dato
• Il design comprende– Grafica (html, imgs, css)– Businness logic (template scripting)
Architettura delle pagine web
• Definire le informazioni ordinate perpriorità (Page Description Diagrams)
• Rappresentare graficamente la pagina(wireframe)
• Descrizione dettagliata delle partidinamiche
• Casi d’uso
Dai wireframes ai template
• Wireframe– Descrivono le pagine ai
web designer– Eventuali parti dinamiche– Basso livello di fedeltà
• Template– Dettaglio grafico– Aggiunta businness logic
Mappa del sito
• Definisce la struttura del sito• Struttura le informazioni in “aree tematiche”• Rappresenta la navigazione “primaria”
Categorie
• Collezioni di contenuti• Impostazione gerarchica• Lati negativi
– Decise a priori– Bassa scalabilità
• Rappresentano la navigazione primaria
eZ category
• In base al contenitore dove vieneinserito un contenuto
• Mediante un meta-dato (selezione)• Filtrando la tipologia dell’oggetto
Link tra contenuti
• Contestuali– all’interno del contenuto
• Relazionali– Indicano relazioni tra contenuti
• Strutturali– Da contenuti dello stesso tipo,
appartenenti alle stesse categorie
eZ object relations
• Cosentono la relazioni tra più oggetti• Vengono utilizzate direttamente nei
templates con semplici “query” (fetch)• Enhanced object relations (altre
proprietà)
eZ relations in opera
L’editor crea lerelazioni tracontenuti
Tagging
• Associazione di keywords ai contenuti– Libertà nella scelta– Scalabilità– Creazione di associazioni involontarie
• Limiti:– Ambiguità– Formattazione
eZ tags
• Estensione di eZ publish• Tutti gli oggetti eZ sono taggabili• I tag generano collegamenti:
– Tag correlati -> clusters– Tag principali -> clouds
• Generazione:– Manuale– Automatico (parsing)
Verso il Remixable Web
• Niente più gerarchie• I contenuti “si linkano” tra loro• Gli interessi e le analogie favoriscono i
collegamentiFonte: Shirky, Maistrello
Riferimenti
• eZ publish:– http://www.ez.no
• IA:– http://www.informationarchitecture.it– http://semanticstudios.com
• IASummit– http://www.iasummit.it
Domande?
Grazie!
Alberto Mucignathttp://www.mucignat.com