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ATTI DEL VI CONVEGNO DECANALE 17 - 19 giugno 2015

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A R C I D I O C E S I D I N A P O L I XII DECANATO

A T T I DEL VI CONVEGNO DECANALE

2015 “Dar da bere agli assetati… è chest l’acqua che leve a’ sete”

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PREGHIERA DEL VI CONVEGNO

“Dar da bere agli assetati… è chest l’acqua che leve a’ sete”

Signore Gesù,

che alla samaritana accanto al pozzo

hai detto di essere l’acqua viva,

fa' che anche noi possiamo chiederti sempre

di darci quest’acqua per dissetarci.

Abbiamo sete del “necessario”,

sete di “conoscenza”,

sete di “dare un senso alla nostra vita”.

Tu sei l’acqua che estingue questa sete.

Tu sei l’acqua che ci fa' rinascere a vita nuova.

Tu sei l’acqua che ci riempie di Amore,

che ci aiuta a riconoscerti nei nostri fratelli,

soprattutto i più bisognosi.

Signore Gesù,

dacci quest’acqua affinché non abbiamo più sete!

Questo ti chiediamo, per intercessione di San Ciro, San Giorgio

San Sebastiano e la tua e nostra madre la Vergine di Pugliano.

Amen.


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Introduzione

Siamo giunti al VI convegno del XII decanato. Quest'anno, in seguito al-la visita che ho tenuto nelle rispettive aree pastorali delle città, ho notato la differenziazione del percorso pastorale sul territorio. Questa mi ha spronato a proporre al presbiterio una diversa modalità di vivere il con-vegno. Pertanto si è giunti a formulare un percorso di verifica e program-mazione a livello cittadino, scegliendo tre diverse sedi, ciascuna presso una delle città (fatta eccezione di San Sebastiano al Vesuvio che si unisce ad Ercolano per il lavoro pastorale nella 2a area decanale).

Hanno partecipato alcuni operatori pastorali (scelti dai parroci) rap-presentativi dell'equipe: famiglia, oratorio, giovani e caritas, con i sacerdo-ti e i diaconi.

È un appuntamento che giunge al termine di un anno pastorale, e pre-

cisamente, all'indomani del convegno diocesano, tenuto quest'anno pres-so il Seminario Arcivescovile a Capodimonte in Napoli. L’Arcivescovo ha sottolineato che c’è sete di Dio e sete di umanità, sete del necessario, sete di conoscenza, sete di senso. Tre sono i punti fermi dai quali si parte quest’anno: la Visita Pastorale di Papa Francesco a Napoli, con i suoi mes-saggi, i suoi richiami e i suoi insegnamenti; l’enciclica con la quale papa Francesco ha indetto il Giubileo straordinario della Misericordia; il cate-chismo dell'Arcidiocesi di Napoli “Andate in Città”. Su questi cardini sa-ranno impostate le linee della prossima “lettera pastorale” del Cardinale che ci sarà consegnata lunedì 14 settembre nella Chiesa Cattedrale dando avvio al nuovo anno pastorale 2015-2016.

Riprendendo la seconda opera di misericordia corporale: "Dar da bere

agli assetati" (cfr. Mt 25,35), abbiamo coniato lo slogan che potesse darci una sollecitazione maggiore così da essere quanto più aderente alla nostra realtà partenopea. Il titolo è stato:

«Dar da bere agli assetati... "è chest l'acqua che leve a' sete"». Oltre al confronto, ogni Area ha valutato l'opportunità di poter pro-

porre un solo gesto significativo che potesse rispondere concretamente a quest'esigenza dei nostri tempi.


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Altro nuovo elemento che è strettamente unito ai tre giorni di con-

vegno (a carattere cittadino) vissuti in giugno, avremo un'assemblea decanale il prossimo mercoledì 23 settembre. Ad essa parteciperanno tutti i CPP per intero così da poter sinteticamente illustrare il lavoro svolto nelle aree pastorali e rendere partecipi tutti di quanto lo Spirito ha suggerito. L'incontro si terrà presso l'Oratorio S. Domenico Savio in via A. Rossi, 17 - Ercolano dalle ore 18.30 fino alle 20.30 (seguirà pro-gramma).

A tutti noi, l’augurio di seguire concretamente l’esempio e le parole di papa Francesco che ha ripetuto nella sua visita pastorale a Napoli lo scorso 21 marzo: "Non fatevi rubare la speranza!”. La nostra speranza è anche quella di avere una pastorale rinnovata e unitaria, per una nuova e gioiosa evangelizzazione.

Affidiamo ai santi patroni delle nostre città quanto il popolo di Dio ha scritto di impegnarsi a fare.

Portici, 16 luglio 2015 B. V. Maria del Monte Carmelo

Il Decano

don Giuseppe De Crescenzo

N.B. Nel libretto sono inserite sia la verifica che la programmazione per

ogni singola area elaborate in base alle scelte pastorali. Il numero

esponenziale, che è riportato al nome di ciascuna parrocchia, cor-

risponde al numero dei partecipanti al VI convegno.


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OBIETTIVO del VI Convegno

Il VI Convegno decanale, assumendo l'impegno di attuare le linee

pastorali del nostro Arcivescovo Crescenzio e in particolare quelle del-

la lettera pastorale "Dar da bere agli assetati", si prefigge lo scopo di

eseguire una verifica del lavoro svolto nell’anno che volge a termine e

strutturare quanto è stato indicato nella lettera pastorale secondo le

proprie risorse consolidando e avviando azioni pastorali.

ESPLICITAZIONE dell'obiettivo

Entro giugno 2016, accogliendo l’invito del Cardinale espresso nella

lettera pastorale da lui donata alla comunità diocesana, le comunità

Parrocchiale del XII Decanato realizzeranno i piani di lavoro elaborati

dalle equipe pastorali decanali, suddivise per Aree Pastorali, nelle fasi

cittadine del VI Convegno decanale svolto a giugno 2015.

Tali piani di lavoro, incarnando il motto del Convegno “Dar da bere

agli assetati… è chest l’acqua che leve a’ sete”, suggeriscono delle azioni

in modo da offrire alle singole Comunità Parrocchiali un sussidio alle

varie attività pastorali già consolidate, occasionali e nuove, svolte dagli

operatori pastorali operanti nelle Pastorali della Caritas, della Famiglia,

dei Giovani e dell’Oratorio, per l’edificazione dell’unica Chiesa di Cristo

nello spirito di piena Comunione.


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AREE PASTORALI

P O R T I C I

1a Area Pastorale Decanale Maria SS.ma della Salute; S. Pietro; Sacri Cuori di Gesù e Maria (Salesiani).

2a Area Pastorale Decanale Sacro Cuore di Gesù; S. Maria della Natività e San Ciro; Sant'Antonio (via Università); San Pasquale Baylon; Maria SS.ma del Buon Consiglio.

3a Area Pastorale Decanale Maria SS.ma Addolorata; Immacolata Concezione; Santa Maria della Libera.

E R C O L A N O - S A N S E B A S T I A N O A L V E S U V I O

1a Area Pastorale Decanale Santa Maria a Pugliano; SS. Salvatore; Sant'Antonio (rione Sapio); SS.mo Redentore; Santa Maria del Pilar.

2 a Area Pastorale Decanale Santa Maria Consolatrice; S. Cuore di Gesù; San Sebastiano Martire.

3 a Area Pastorale Decanale Santa Maria della Consolazione; Santa Caterina Vergine;

4 a Area Pastorale Decanale Santa Maria di Loreto; SS.mo Rosario.

S A N G I O R G I O A C R E M A N O

1 a Area Pastorale Decanale SS.ma Addolorata; San Giorgio Martire; Sant'Anna.

2 a Area Pastorale Decanale Sant'Antonio di Padova; Santa Maria dell’Aiuto; Santa Maria del Carmine.


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s c h e d a

1 7 g i u g n o 2 0 1 5 V I C O N V E G N O

D E C A N A L E

1 a A R E A P A S T O R A L E

P O R T I C I

P r e s e n t i g l i o p e r a t o r i p a s t o r a l i d e l l e P a r r o c c h i e

S. M. della Salute0; S. Pietro Apostolo

2; Sacri Cuori di Gesù e Maria (Salesiani)

0.

A c h e p u n t o s i a m o ?

Fatti pastorali positivi

Fatti pastorali negativi

Problemi

Suggerimenti


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s c h e d a


D E C A N A L E


P O R T I C I


S. Cuore di Gesù11

; S. M. della Natività e S. Ciro9; Sant'Antonio (via università)

0;

S. Pasquale Baylon0; Maria SS. del Buon Consiglio

0.



Abbiamo gettato il seme del camminare insieme al di là di ciò che è stato fatto. Sono nati rapporti interpersonali tra operatori pastorali di parrocchie diverse che hanno favorito la risoluzione di casi. Abbiamo realizzato dei momenti occasionali di incontro per l’approfondimento dell’enciclica Evangelii Gaudium.


Registriamo alcune difficoltà circa una diffusa partecipazione degli operatori alle iniziative promosse da qualche parrocchia dell’area per gli impegni di ciascuno nell’ambito parroc-chiale di appartenenza. Manca la continuità nella partecipazione ad alcuni progetti per i quali ci si era resi disponibili, ma che poi sono stati supportati da forze anche esterne all’area 2 (es. mensa a San Pasquale). Manca la continuità nella partecipazione a causa di poca propensione alla mentalità alla collaborazione. Gli obiettivi da perseguire talvolta so-no irraggiungibili perché non sempre misurabili e verificabili.

Problemi

Manca il coordinamento parrocchiale nell’Area tra gli operatori delle specifiche pastorali. Gli obiettivi individuati sono risultati eccessivamente alti. Scarsa condivisione degli obiettivi tra presbiteri ed operatori.

Suggerimenti:

- promuovere incontri attraverso l’individuazione di coordinatori (gli stessi partecipanti al convegno non si conoscevano); - favorire la personalizzazione delle informazioni attraverso i responsabili; - esercitarsi a stare insieme uscendo dall’autoreferenzialità e riconoscendosi famiglia.


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D E C A N A L E


P O R T I C I


Maria SS. Addolorata9; Immacolata Concezione

3; S. Maria della Libera

3.



- È stato realizzato il progetto “chiamati alla santità” per i ragazzi. - Animazione e S. Messa unica. - In contrapposizione alla festa di Halloween, è stata realizzata per i ragazzi la Festa di tutti i Santi.


- il progetto per la pastorale familiare "UNA CASA PER PAPÀ” non è stato realizzato. - FESTA DI TUTTI I SANTI: non c’è stato aiuto tecnico da parte degli operatori dell’Area per lo smontaggio delle attrezzature, di cui si è fatto carico la parrocchia dell’Immacolata Con-cezione.

Problemi

- Non c’è stata collaborazione tra l’equipe partecipante al convegno e i referenti scelti per l’organizzazione dell’evento.

Suggerimenti

- La suddetta equipe deve partecipare attivamente e direttamente al progetto - È necessario individuare un gruppo di servizio interparrocchiale.


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D E C A N A L E


E R C O L A N O


S. M. a Pugliano3; SS. Salvatore

10; S. Antonio (rione Sapio)

11; SS. Redentore

4; S. M. del Pilar

12.




Non è stato realizzato il centro d’ascolto per famiglie e bisognosi così come proposto nel convegno decanale dello scorso anno e negli incontri a seguire.

Problemi

Non c’è stata una corretta comunicazione e coordinamento opportuno. Soprattutto si rile-va una mancanza di disponibilità, spesso da parte dei parroci che non hanno sostenuto ab-bastanza l’iniziativa.

Suggerimenti

Nuova programmazione cittadina, secondo i seguenti punti: 1) Riprendere e rinvigorire i segni (eventi cittadini), in particolare la marcia della pace e la

via crucis; 2) Gestione dei segni da parte dell'equipe di animazione cittadina (E.A.C.); 3) Designare un parroco quale coordinatore dell'E.A.C.; 4) Eventi e momenti formativi di taglio pratico (form-azione) a tutti i livelli negli ambiti ora

torio, caritas e famiglia; 5) Pianificazione dei percorsi pre-matrimoniali con appuntamenti da vivere comunitaria-

mente con la presenza di sacerdote esperto e diacono. Ripetere il prossimo anno le belle esperienze cittadine vissute come giovani e oratorio.


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D E C A N A L E


E R C O L A N O


S. Maria Consolatrice6; Sacro Cuore di Gesù

6; S. Sebastiano martire

5.



- Si rileva la presenza, sempre più assidua, dei sacerdoti ai vari incontri. - Grazie alle attività realizzate durante l’anno, si è creata una discreta familiarità tra i mem-bri delle tre comunità. - Le attività realizzate sono state un’esperienza assolutamente positiva.


Scarsa partecipazione delle comunità alle attività decanali.

Problemi

Scarsa informazione delle comunità in merito alle attività decanali da attribuire alla man-canza di una comunicazione efficace.

Suggerimenti

Individuare all’interno dei CPP delle persone che abbiano il compito di divulgare le notizie

relative alle attività decanali.


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D E C A N A L E


E R C O L A N O


S. Maria della Consolazione5; S. Caterina vergine e martire

3.



Nella terza area si è raggiunto un sufficiente livello di comunione, collaborazione e confron-to, favorito da una reciproca tensione che non è sfociata in una totale apertura. Un primo passo è stato realizzato nell’aver unito i corsi pre-matrimoniali.


I primi passi verso la condivisione e la comunione non sono stati percepiti ancora a livello comunitario perché spinti da necessità pastorali e non da una esigenza radicata interior-mente nella comunità.

Problemi

La difficoltà emersa, da un’analisi dettagliata sarà nata dal timore dei fedeli, di perdere la propria identità parrocchiale, visto che nel tempo, tale preoccupazione, è gravata sui par-rocchiani. Tale retaggio si ripercuote su quella che potrebbe essere una vera comunione.

Suggerimenti

Intensificare momenti di comunione programmando attività negli ambiti pastorali sacra-mentali.


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S. Maria di Loreto2; SS.mo Rosario

10.



NON C’È STATA ATTIVITÀ IN COMUNE


Problemi

Suggerimenti


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S. Giorgio martire12

; S. Anna2; Maria SS. Addolorata

5.

A c h e p u n t o s i a m o ? Fatti pastorali positivi

Pastorale Carceraria Il giorno della visita del Papa a Napoli insieme ai volontari della parrocchia di San Giorgio Martire, siamo stati ospiti dell’associazione Figli in famiglia gestiti da Carmela Manco. Insieme abbiamo seguito la messa celebrata a Piazza del Plebiscito, erano presenti anche familiari di detenuti e giovani che frequentavano la struttura. Alla fine della celebrazione, insieme a Carmela, i volontari le hanno posto delle domande in merito al suo operato di volontariato, illustrandoci il suo bagaglio di esperienza, arricchendo così la nostra conoscenza, facendoci rendere conto di quanto può fare la Divina Provvidenza.

Caritas 1.Collaborazione concreta tra le tre parrocchie. 2.Sensibilizzazione nella pastorale carceraria, con vendita dei rosari nella giornata del carcerato. 3.Raccolta generi di prima necessità per carcerati senza famiglia, legati a bambini di una parrocchia e ad anziani di un’altra parrocchia. 4.Pomeriggio di preghiera sul tema dei carcerati. 5.Collaborazione interparrocchiale per avvio del centro di primo ascolto parrocchiale (tra due parroc-chie dell’area), per rispondere ad alcuni bisogni.

Ragazzi 1) Flash mob “Sulle ali del mondo” festa inizio oratori piazza Vittorio Emanuele II adiacente San Giorgio Martire. 2)Festa di carnevale “Aspettando la Pasqua” Piazza Massimo Troisi adiacente Sant’Anna 3)Festa “l’oratorio ed i suoi desideri” Largo Arso adiacente Maria S.S. Addolorata

Oratorio Utilizzo di un sussidio comune (Sant'Antonio di Padova – S. Maria dell’Aiuto) Organizzazione di una giornata di comunione tra animatori (1 luglio 2015) Confronto fra i referenti dell'equipe di ciascun dei due oratori S. Messa di apertura comune 21/06/2015 ore 10.30 in Sant'Antonio di Padova

Fatti pastorali negativi Caritas: Presa d’atto del servizio di assistenza alimentare inadeguato Ragazzi: Considerando i tre eventi non si evincono negatività, bensì ci ha stimolati per proporre dei suggerimenti, infatti a questi eventi si è aggregata a noi l’arteria oratoriale di San Giorgio Martire (Villa Maria), sita a via San Martino. Oratorio: Scarso numero di animatori per la Parrocchia di S. Maria del Carmine e relativa impossibilità di svolgere attività di oratorio estivo.

Problemi Oratorio: Mancata organizzazione di una giornata comune con i bambini degli oratori. Si pensa di programmarla per l’anno prossimo

Suggerimenti Ragazzi: Si sta pensando di proporre la nostra bella esperienza, a livello Decanale, per far sperimentare le esperienze vissute per consolidare ed ampliare. Oratorio: Riuscire a non limitare la presenza di bambini e giovani al solo periodo dell’oratorio estivo


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Sant'Antonio di Padova8; S. Maria dell'Aiuto

6; S. Maria del Carmine al Pittore

7.



Il Centro di ascolto MARANTO continua il suo cammino, grazie alla motivazione e alla per-severanza di tutti coloro che partecipano al progetto.


Scarso coinvolgimento significativo delle comunità interessate.

Problemi

Scarsa conoscenza di che cosa è e fa' il Centro di Ascolto.

Suggerimenti

Potenziare la diffusione, mediante vari modi di comunicazioni dell’esistenza del CdA e del-le sue attività, mediante i mezzi comunicativi delle singole parrocchie (giornalini, notiziari, trimestrali, lettera mensile alle famiglie…) e informare tutte le comunità di San Giorgio a Cremano al termine della celebrazioni domenicali, previo accordo con i parroci e a cura de-gli operatori del centro.


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D E C A N A L E


P O R T I C I

La famiglia "ha sete" di …

"ascolto e conoscenza"

dal TITOLO

U n i a m o l e f o r z e p e r 1 g e s t o s i g n i f i c a t i v o

“LA PAROLA DIMORI IN VOI ABBONDANTEMENTE” (Col 3,16)

Cosa Le famiglie della seconda area saranno invitate a partecipare a due incontri itineranti inter-parrocchiali.

Come Da definire.

Dove Parrocchie di San Ciro e del Sacro Cuore di Gesù.

Chi Operatori pastorale familiare.

Quando Nei tempi forti di avvento 2015 e quaresima 2016.


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V I C O N V E G N O

D E C A N A L E


P O R T I C I

I ragazzi e i giovani "hanno sete" di …

"conoscenza e fraternità"

dal TITOLO


SOLO LA CONOSCENZA PUÒ CREARE COMUNITÀ

Cosa Momento di festa-incontro.

Come Ogni parrocchia ospita le altre quattro della stessa area e presenta la propria spiritualità in una giornata di fraternità.

Dove In ciascuna delle cinque parrocchie dell’Area.

Chi I ragazzi e i giovani delle cinque parrocchie.

Quando In occasione delle feste parrocchiali delle varie comunità.


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D E C A N A L E


P O R T I C I

I bisognosi "hanno sete" di …

"senso"

dal TITOLO


JOB NET

Cosa Creare una banca dati per l’inserimento delle notizie relative alle ri-chieste ed alle offerte di lavoro dei territori dell’area pastorale (a tu-tela della privacy con un’informazione trasparente).

Come

Un modello di scheda condiviso dagli operatori e destinato alla com-pilazione di chi cerca e di chi offre lavoro (sempre a tutela della privacy). Inserimento in un database con accesso dei responsabili tramite password.

Dove Via intranet.

Chi I responsabili e gli operatori dei Centri di Ascolto.

Quando Inizio fine settembre 2015.


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P O R T I C I

I giovani "hanno sete" di …

"gioia"

dal TITOLO


SETE DI GIOIA

Cosa Festa di tutti i Santi.

Come

Sfilata dei Santi: bambini e ragazzi vestiti da Santi e Angeli, sfileranno per le strade delle parrocchie. Partiranno della propria parrocchia per poi confluire tutti al parco urbano dell’Addolorata, ove sarà celebrata la S. Messa.

Dove Parco urbano parrocchia dell’Addolorata.

Chi Gagliano Mirella e Altieri Mirella per la parrocchia dell’Immacolata; Burzo Luisa e Daria Vastolo per la parrocchia della Libera; Vitale Maria e Formicola Emilianna per la parrocchia dell’Addolorata.

Quando

EVENTO: domenica 1 novembre 2015 Incontri organizzativi: I INCONTRO: 29 settembre 2015 presso la parrocchia dell'Addolorata II INCONTRO: DA DEFINIRE III INCONTRO: DA DEFINIRE IV INCONTRO: DA DEFINIRE


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E R C O L A N O


"accoglienza"

dal TITOLO


HO SETE DI TE

Cosa “Centro d’ascolto interparrocchiale”.

Come “A tu per tu”, ascoltando attivamente per poter comprendere la vera esigenza, e poi indirizzare verso l’aiuto concreto.

Dove S. Maria a Pugliano in Ercolano.

Chi Sacerdote Referente e Diaconi.

Quando A partire dal mese di ottobre 2015.


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E R C O L A N O

La famiglia e i giovani "hanno sete" di …

"annuncio, preghiera e carità"

dal TITOLO


ATTINGIAMO INSIEME PER DAR DA BERE AGLI ALTRI: ANNUNCIO, PREGHIERA E CARITÀ.

Cosa 1) Rafforzare la conoscenza e la condivisione pastorale tra i membri delle tre comunità. 2) Iniziare un'azione missionaria e di carità condivisa.

Come

Tre incontri organizzati nel seguente modo: 1) incontro di preghiera, comunione e condivisione; 2) incontro/iniziativa, da organizzare sul territorio della nostra area pastorale, incentrato sulla carità; 3) incontro/iniziativa, da organizzare sul territorio della nostra area pastorale, incentrato sull’evangelizzazione.

Dove Nelle zone delle tre parrocchie dell’area pastorale.

Chi Le comunità delle tre parrocchie.

Quando - Il primo incontro è stato programmato per fine ottobre 2015; - Il secondo per il mese di febbraio 2016; - Il terzo per fine maggio / inizio giugno 2016.


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E R C O L A N O

La famiglia "ha sete" di …

"conoscenza"

dal TITOLO


FAMIGLIE IN CAMMINO

Cosa Trasmettere i valori cristiani della famiglia: morale, bioetica, spiritualità, aspetti psico-pedagogici.

Come Con incontri animati da dinamiche di gruppo, catechesi, preghiera.

Dove Alternandosi nelle due Parrocchie.

Chi Parroci e coppie referenti delle due Parrocchie.

Quando Una volta a settimana all’inizio dell’anno Pastorale.


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"accoglienza"

dal TITOLO


MANI TESE

Cosa Punto di Ascolto.

Come Ascolto attivo - ascolto passivo - valutazione della presa in carico.

Dove In una delle due parrocchie.

Chi Operatori esperti e formati.

Quando A partire da settembre 2015 una volta a settimana.


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SA N G I O RG I O A C R EM AN O

I ragazzi "hanno sete" di …

"di essere coinvolti"

dal TITOLO


ACQUA SIAMO NOI

Cosa Coinvolgere per attività ludiche i ragazzi.

Come

All’interno degli eventi integrare caccia al tesoro marino, inni e bans, e, trovandoci nell’anno del sinodo delle famiglie, introdurre un per-corso parallelo per le famiglie con l’aiuto dei giovani e con la collabo-razione dei responsabili della pastorale familiare.

Dove

1) parrocchia San Giorgio martire (torneo); 2) i tre eventi nelle piazze di riferimento delle parrocchie (come

l’anno precedente); 3) evento cittadino in piazza Troisi; 4) evento decanale presso lo stadio San Ciro.

Chi Operatori oratori, giovani e famiglie.

Quando

1) da definire; 2) i tre eventi a novembre 2015, febbraio ed aprile 2016; 3) evento cittadino ad ottobre 2015; 4) evento decanale a maggio 2016.


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D E C A N A L E



I giovani "hanno sete" di …

"Dio"

dal TITOLO


INCORAGGIATI

Cosa Formazione spirituale e pratica per preparare nuovi giovani.

Come

Incontri quindicinali e/o mensili di conoscenza e formazione attiva con la preparazione di due eventi da proporre o inserire nel calenda-rio della pastorale giovanile: veglia di preghiera pre-natalizia e veglia di preghiera pre-pasquale.

Dove A rotazione fra le parrocchie.

Chi Animatori giovani già presenti nelle parrocchie.

Quando Da definire.


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D E C A N A L E




"assistenza e fraternità"

dal TITOLO


ACCANTO A CHI SOFFRE

Cosa Attenzione alle famiglie dei detenuti.

Come - Con incontri di formazione inter-parrocchiale; - Mediante la raccolta di libri per i detenuti; - Con il consultorio per le famiglie.

Dove A rotazione nelle parrocchie dell'Area pastorale.

Chi Esperti.

Quando Nel mese di settembre 2015.


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V I C O N V E G N O

D E C A N A L E



I ragazzi "hanno sete" di …

"stare insieme nella gioia"

dal TITOLO


R-ESTATE INSIEME … VI DIVERTIRETE

Cosa Condividere tre momenti dell’oratorio estivo 2016.

Come

Scegliendo lo steso plico oratoriale: 1. Partecipare alla S. Messa di inizio Oratorio estivo con la benedizio-ne degli animatori e la consegna delle loro magliette; 2. Vivendo una giornata/serata di svago per gli animatori; 3. Scegliere un pomeriggio della terza settimana per stare con gli a-nimatori e con i bambini delle due parrocchie.

Dove Presso gli spazi esterni delle due comunità parrocchiali di Sant'Antonio di Padova e S. Maria dell’Aiuto.

Chi Gli animatori e l'equipe dell’oratorio estivo delle due parrocchie.

Quando

1. Nel giugno 2016: S. Messa domenicale delle ore 12.00 presso la Parrocchia S. Maria dell'Aiuto. 2. Nel luglio 2016: giornata/serata di svago per gli animatori presso la parrocchia Sant'Antonio di Padova. 3. Nel luglio 2016: pomeriggio con animatori e bambini delle due parrocchie presso la Parrocchia S. Maria dell'Aiuto.


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"generosità"

dal TITOLO


MARANTO

Cosa Centro di ascolto interparrocchiale. (le tre parrocchie dell'area pastorale hanno unito forze, competenze e disponibilità per cercare di rispondere ai bisogni del territorio).

Come Mediante l’ascolto si tenta di capire i bisogni delle persone e le loro ri-chieste orientando le stesse per la soluzione dei problemi con l’aiuto di consulenti specifici, istituzioni od organizzazioni di supporto.

Dove Presso la Parrocchia S. Maria del Carmine al Pittore in San Giorgio a Cremano nella stanza “Pio X” al piano terra.

Chi

Coordinatore del Progetto: don Gioacchino Montefusco. I partecipan-ti al progetto sono: 20 operatori e 23 consulenti qualificati professio-nalmente che gratuitamente prestano la loro opera. In tutti vi è la determinazione nel proseguire nel progetto.

Quando

Lunedì: ore 10.00/12.00 17.00/19.00 (incontro con famiglie di detenuti)

Giovedì: ore 16.00/18.00

Venerdì: ore 10.00/12.00


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LETTERA AI LAICI

Carissimo/a,

ho ancora nei miei occhi il tuo volto, disponibile e coinvolto nell’ascolto

della Parola e delle indicazioni del nostro Vescovo Crescenzio.

Penso che siamo riusciti nel tentativo di rompere gli steccati “psicolo-

gici-pastorali” delle nostre comunità parrocchiali unendo le forze per ri-

spondere alle sfide, che sono i bisogni spirituali e umani del popolo di Dio.

Ora bisogna continuare perseverando e perfezionando le nostre azioni.

Gran parte delle aree pastorali delle quattro città ormai si sono con-

figurate e consolidate, è quanto ho percepito vivendo le tre serate cit-

tadine e ascoltando quanto elaborato per il prossimo anno pastorale.

Tutto questo è opera di Dio e perseveranza di voi laici. Grazie.

Un ricordo particolare ai miei confratelli, presbiteri e diaconi, presenti

numerosi. La loro partecipazione mi ha consolato e sostenuto. Grazie.

Grazie anche a quanti nel silenzio hanno preparato e condotto il

convegno. Non posso non citare l'equipe tecnica di ogni città che sono

state attente per la buona riuscita dell’evento. Grazie.

Grazie al Signore e a tutti, è stata una esperienza faticosa e consolante.

Buone vacanze.

Portici, dalla Casa decanale, 20 giugno 2015

Il decano don Giuseppe De Crescenzo


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INDICE Preghiera del VI Convegno . . . . . . . . . . pag. 3

Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . » 5

Obiettivo del VI Convegno . . . . . . . . . . » 7

Aree Pastorali . . . . . . . . . . . . . . » 8

Verifica lavoro svolto dalle Aree . . . . . . . . » 9

Programmazione per Aree 2015-2016 . . . . . . » 18

Lettera ai laici . . . . . . . . . . . . . . » 31


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COLLANA DECANALE: "NAPOLI NON MORIRÀ!"

1. Preghiera dei sacerdoti.

(anno 2008-2009)

2. Preghiera del cristiano. (anno 2009-2010)

3. Carcere e giustizia. (anno 2009-2010)

4. Corso per animatori liturgici e lettori. (anno 2009-2010)

5. Atti del 1° convegno decanale dei Consigli Pastorali Parrocchiali. (settembre 2010)

6. Strumento di lavoro. (giugno 2011)


8. "È ancora possibile oggi educare?". (ottobre 2011)

9. Iniziare alla fede oggi: la difficile scelta del metodo. La famiglia nell'iniziazione cristiana. (novembre 2011)

10. "Il CREDO del popolo di Dio". Pietà popolare e Nuova Evangelizzazione. (maggio 2012)



13. Atti del 5° convegno decanale. (settembre 2014)

14. Atti del 6° convegno decanale. (settembre 2015)


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Casa Decanale Via Madonnelle, 13 - Portici (Na)

[email protected] w w w . d e c a n a t o 1 2 n a p o l i . i t

www.chiesadinapoli.it

Redazione libretto a cura di

don Gioacchino Montefusco diacono Giuseppe Daniele

stampa

effegi s.a.s. - Portici (Na)


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F A S E C I T T A D I N A

Mercoledì 17 giugno a Portici in via Madonnelle, 15

c/o Istituto Antoniano

Giovedì 18 giugno ad Ercolano

c/o parr. S. Maria a Pugliano

Venerdì 19 giugno a San Giorgio a Cremano

c/o parr. S. Maria del Carmine al Pittore

F A S E D E C A N A L E

A S S E M B L E A

Mercoledì 23 settembre ore 18.30

c/o l'Oratorio S. Domenico Savio via A. Rossi, 17 - Ercolano

arcidiocesi di napoli xii decanatodecanato12napoli.it/documenti/atticonvegno2015.pdf · una delle...

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