a.s.d. borgaro 1965 scuola calcio qualificata walter righi mascotte ufficiale a.s.d. borgaro 1965

38
A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA “WALTER RIGHI” Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

Upload: paola-martino

Post on 02-May-2015

217 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

A.S.D. BORGARO 1965

SCUOLA CALCIO QUALIFICATA

“WALTER RIGHI”

Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO

1965

Page 2: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

2

Page 3: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

3

Squadra Campione regionale C.S.I. 1964

Page 4: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

4

Il Borgaro calcio nella stagione sportiva 1947-48

Page 5: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

5

Esordio in terza categoria Stagione 1965-66

Page 6: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

6

Squadra campione provinciale Juniores III Serie Stagione 1972-73

Page 7: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

7

Squadra vincitrice del campionato di promozione 1980-81

Page 8: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

8

La squadra iscritta al campionato interregionale 1981-82

Page 9: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

9

Il REAL Borgaro nella stagione 1988-89

Page 10: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

10

Il SEO Borgaro nella stagione 1988-89

Page 11: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

11

SCUOLA CALCIO QUALIFICATA “WALTER RIGHI”

Responsabile Scuola Calcio: Pier Giorgio PERONA

Direttore Tecnico: Franco MAUGERI

Responsabile C.A.S.: Maurizio CANZIO

Medico Sociale: Domenico STRANGIO

Psicologo: Vittorio BARTOLOMEI

Segretario: Emanuele LO PORTO

STAFF TECNICO / ORGANIZZATIVO

(segue)

Page 12: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

12

Istruttori/Preparatori: Caretto, Ragno, Filardo, Scotti, Cascella, Di Bella, Grazia, Filoni Antonio, Borgo Christian, Maceri, Pace, Cassano, Errico, Mencuccini, Bonfante, Vaio

Dirigenti: Borzoni, Bruno, Catalano, Montrano, Carlini, Musceo, Pellegrino, Biccari, D'Andrea, Guida, Niutta, Stival, Toscano, Banche, Bellaprima, Castellano Mario, Diodati, Spina, Torchio, Gervasi, Labruco, Petruolo, Caputo, Di Carlo, Guelfo, Bono, Mirabella, Nocera, Portante, Cialdella, Ferrara, Lombardi, Amorese, Migliorino, Sartore,

Categorie Iscritte:

“ PICCOLI AMICI ” Bambini/e da 6 a 8 anni “ PULCINI ” Bambini/e da 8 a 10 anni “ ESORDIENTI ” Bambini/e da 10 a 12 anni

Page 13: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

13

PERCHE’ SCUOLA CALCIO QUALIFICATA ?

• SCUOLA DI CALCIO RICONOSCIUTA QUALIFICATA

• SCUOLA DI CALCIO RICONOSCIUTA

• CENTRO CALCISTICO DI BASE

Page 14: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

14

REQUISITI

-Attrezzature idonee

-Attività ufficiale nelle categorie da Piccoli Amici fino alla categoria Allievi

-Rapporto Istruttori – Allievi non inferiore a 1:20

-Tesseramento di almeno 3 Tecnici qualificati iscritti all’albo del settore tecnico

-della F.I.G.C.

-Rapporto Tecnici qualificati/Allievi non inferiore a 1:30

-Programmazione tecnico-didattica con indicazione di obiettivi

(segue)

Page 15: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

15

-Responsabile Tecnico in possesso di qualifica di Tecnico Federale ed iscritto

- all’albo del settore tecnico della F.I.G.C.

-Partecipazione obbligatoria ai Programmi Federali previsti per le varie

categorie

-Convenzione con Scuole Elementari per la realizzazione di attività

ludico/sportive

-Progetti di attività di informazione e aggiornamento rivolti a dirigenti, tecnici e

genitori su temi specifici

-Presenza di uno psicologo nei ruoli societari -Affiliazione alla F.I.G.C.

Page 16: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

16

SCUOLA ELEMENTARE e

SCUOLA CALCIO

La scuola, attraverso “l’educazione fisica” deve creare: - amore verso lo sport - cultura verso la conoscenza delle abilità ed attività motorie.

Oggi sicuramente molto è cambiato, sono cambiati i bambini, i genitori, il sistema scolastico, il modo di vivere la scuola ed il tempo libero.

(segue)

Page 17: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

17

Le scienze mediche hanno posto l’attenzione sull’importanza formativa della pratica dello SPORT, soprattutto se effettuato già a partire in età di scolare (scuola elementare).

Supportare la Scuola Elementare a sviluppare le CAPACITA’ MOTORIE

Collaborazione fra Scuola Elementare F.I.G.C. e Società di Calcio

(segue)

Page 18: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

18

Io gioco e mi muovo …

OBIETTIVI COMUNI

… in uno spazio

… in un certo momento

… usando una palla

… rispettando le regole

… con qualcun altro

… per qualcun altro

… con tutti

… ed imparo anche con i piedi

Page 19: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

19

• Assecondamento dello sviluppo organico proprio delle diverse età

• Educazione e sollecitazione dell’espressività motoria personale

• Maturazione dell’equilibrio emotivo

• Consapevolezza del proprio ruolo all’interno di un gruppo collaborativo

• Coscienza e rispetto delle regole fondamentali della convivenza civile

• Aiuto alla formazione di una coscienza morale e sociale

• Miglioramento progressivo della capacità di autonomia e di autocontrollo

• Raggiungimento di obiettivi cognitivi attraverso il gioco organizzato, i contenuti spazio-temporali e la capacità di scegliere tra diverse soluzioni

• Formazione di una “coscienza dello sport” intesa come sano costume di vita

OBIETTIVI TRASVERSALI

Page 20: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

20

PERCHE’ IL GIOCO SPORT CALCIO ?

a) Questo gioco è sicuramente il PIU’ FREQUENTATO DAI BAMBINI Le statistiche indicano che viene praticato dal:

10,3% da bambini/e con età fino a 5 anni

51% da bambini/e con età fino a 10 anni

in questa sede interessano solo queste fasce di età (scuola elementare)

b) Perché il GIOCO SPORT CALCIO, soprattutto a questa età, se trasmesso in modo corretto è:

. un punto di partenza e non un fine ultimo . un mezzo di espressività motoria che concorre, al pari di altri contributi educativi, allo sviluppo della PERSONALITA’ del bambino (fare da se, padronanza di se,addestrare il proprio corpo all’abilità, ecc) . un gioco che è un mediatore di processi di apprendimento e socializzazione (rapportarsi agli altri, apprendere per partecipare, cosa come e quando fare) . un gioco sport che può garantire una funzione equilibratrice tra le energie, gli impulsi, gli istinti del bambino e le esigenze educative degli adulti (acquisizione di abiti morali come obbedienza, rispetto, dominio di sé, lealtà, umiltà )

Page 21: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

21

CARATTERISTICHE DEL GIOCO SPORT CALCIO

è un’ ATTIVITA’

LUDICO SPORTIVA

SOCIALIZZANTE

PARTECIPATIVA

COMUNICATIVA

Che per mezzo delle capacità senso percettive

EDUCA gli schemi motori di base

SVILUPPA le capacità motorie

FA ACQUISIRE delle nuove abilità motorie

MIGLIORANDO LA PRESTAZIONE MOTORIA

Page 22: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

22

CAPACITA’ MOTORIE Sono condizioni / azioni psicofisiche che contribuiscono al raggiungimento di obiettivi relativi attraverso lo sviluppo :

COGNITIVO

PERCEZIONEATTENZIONE E SELEZIONE DELLE INFORMAZIONIIMMAGAZZINAMENTO IN MEMORIARECUPERO, VALUTAZIONE E CORREZIONE DEI DATI

AFFETTIVOPIACEVOLEZZA E SPIACEVOLEZZA DI UN EVENTOEMOZIONI PERCETTIBILI ALL’INTERNO DELLE DIVERSE SITUAZIONI (gioia,rabbia,ecc)

SOCIALE

MOTORIO

AUTONOMIA INDIVIDUALECOLLABORAZIONE E COOPERAZIONERISPETTO DELLE REGOLE ALL’INTERNO DI CONTESTI SOCIALI

CAPACITA’ SENSOPERCETTIVE (discriminazione visiva,uditiva, tattile, ecc.)SCHEMI MOTORI DINAMICI (camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare, calciare)SCHEMI MOTORI STATICI (flettere, inclinare, elevare, piegare,)CAPACITA’ COORDINATIVE (deputate alla organizzazione, regolazione e controllo del movimento)CAPACITA’ CONDIZIONALI (dipendono dalle caratteristiche biochimiche, morfologiche e funzionali dell’individuo quali sesso, peso, altezza, ecc)

Page 23: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

23

Perché motivare i bambini a frequentare una Scuola Calcio ?

. Aiuta a prevenire i paramorfismi dell’apparato muscolo scheletrico

. Incrementa e perfeziona le condizioni respiratorie

. Elimina i rapporti pondero-staturali sfavorevoli

. Migliora i parametri cardio-circolatori

. Agisce positivamente sui disturbi della psiche

. Migliora la capacità di coordinare i movimenti

. Migliora la resistenza alle malattie

. Rende più forti e resistenti

. Regolarizza le funzioni organiche (sonno, appetito, Ecc)

. Migliora l’impatto alle sollecitazioni articolari

Page 24: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

24

Come tutelare i bambini che frequentano una Scuola Calcio

. Sottoporli a visita medica di idoneità (obbligatorie) una volta all’anno per valutare

anche il loro stato di salute ed accrescimento

. Non utilizzare farmaci senza autorizzazione medica (compreso integratori alimentari)

. Non avere fretta di reintegrarli nella Scuola Calcio dopo malattie infettive o infortuni

anche se di gravità minima, e comunque solo dopo parere del medico

. Abituarli a fare sempre la doccia al termine dell’attività

. Pretendere che si asciughino bene dopo la doccia

. Ricordare loro di non camminare a piedi scalzi negli spogliatoi (usare ciabattine)

. Abituarli ad usare scarpe da gioco con 13 tacchetti, mai con 7

. Abituarli ad alimentarsi in modo corretto

. Insegnare loro a bere acqua, sempre ma in modo moderato, durante l’attività

Page 25: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

25

QUALI SONO I NOSTRI PROGRAMMI ?

FASCIA DI ETA’ DAI 6 AI 7 ANNI (tappa cognitiva / multilaterale)

CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE

Il bambino è ancora legato alla madre, è ancora incapace a collaborare, ha dipendenza

dagli adulti, ed è molto sensibile ai rimproveri.

Sta subendo una trasformazione fisica e psichica, presenta una salute precaria, è in

crescita rapida, ha insufficienza muscolare.

E’ questo il momento di intervenire con attività multilaterali per costruire una base

motoria ampia. Sono consigliati i giochi creativi

(segue)

Page 26: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

26

OBIETTIVI GENERALI

Acquisizione e consolidamento dei comportamenti fondamentali come:

Correre, Saltare, Rotolarsi, Lanciare, Afferrare.

Su questi prerequisiti si deve impostare l’apprendimento delle abilità specifiche in modo

globale tale da permettere di perseguire l’apprendimento delle capacità coordinative

“grezze”, finalizzate alla scelta del movimento, della direzione ed al suo controllo

OBIETTIVI SPECIFICI

Correre in spazi delimitati, lanciare palle di varie dimensioni, saltare in alto ed in lungo

afferrare palle di varie dimensioni, rotolarsi e tuffarsi, guidare la palla, calciare la palla

ricevere la palla, giocare la palla con la testa, giocare da 1 contro 1, a 3 contro 3(segue)

Page 27: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

27

FASCIA DI ETA’ DAI 8 AI 9 ANNI (tappa cognitiva / multilaterale)

CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE

Il bambino, tendenzialmente, si distacca emotivamente dalla famiglia e cerca,

inizialmente, luoghi tranquilli dove isolarsi per non farsi trovare. In altri casi, può

Manifestare la voglia di attirare l’attenzione e mettersi in evidenza, ma lo fa con

aggressività ed in modo ostile nei confronti dei compagni.

E’ bisognoso di affetto e di un linguaggio chiaro e rassicurante.

Aumentano gli interessi verso il gioco-sport ed in generale verso tutto ciò che lo circonda.

Ha capacità di attenzione ancora limitata, per cui occorre variare molto i giochi.

(segue)

Page 28: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

28

OBIETTIVI GENERALI

Trasformazione, approfondimento, consolidamento e combinazione degli elementi

acquisiti nella fase precedente, con graduale passaggio dalla Coordinazione Generale

a quella Specifica.

Età sensibile per iniziare il lavoro sulle Capacità Condizionali quali: Forza Rapida (senza

carichi aggiunti, utilizzando semplici movimenti che permettano rapidità di esecuzione)

e Velocità.

OBIETTIVI SPECIFICI

Palleggiare, Lanciare la palla, Guidare la palla, Calciare la palla (passaggio e tiro),

Ricevere la palla, Correre e lanciare la palla, Correre e calciare la palla, Correre e

ricevere la palla, Correre e giocare di testa con la palla.

(segue)

Page 29: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

29

FASCIA DI ETA’ DEI 10 ANNI (tappa cognitiva / multilaterale)

CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE

Inizia a superare gli atteggiamenti egocentrici visti prima e quindi incomincia a Sentirsi parte integrante del gruppo.

E’ in grado di iniziare a collaborare nella realizzazione delle attività proposte.

Gli amici e gli istruttori diventano un riferimento importante.

Manifesta bisogno di affetto.

Possiede una buona capacità di recupero della fatica.

Inizia ad essere pronto per recepire il significato di gioco collettivo. (segue)

Page 30: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

30

OBIETTIVI GENERALI

-Passaggio da Giochi Situazionali, propedeutici al gioco sport, a Giochi finalizzati al Calcio

-Consolidamento degli elementi delle Capacità Coordinative specifiche quali:

Ritmizzazione, Accoppiamento, Anticipazione, Differenziazione Spazio-Temporale.

-Capacità Condizionali quali: Resistenza, Forza rapida, Rapidità, Velocità

OBIETTIVI SPECIFICI

-Perfezionamento degli obiettivi tecnici precedenti

-Approccio ad obiettivi Tattici Individuali quali:

. Contrastare l’avanzamento degli avversari

. Saper proteggiere la palla e la zona tiro

. Saper recuperare la palla

. Saper conservare il possesso di palla

. Essere in grado di risolvere situazioni di gioco di 1 contro 1; 2 contro 1; 2 contro 2; ecc.

Page 31: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

31

PER CONCLUDERE

L’attività di gioco-sport calcio diventerà significativa se non costituirà pretesto

per un prematuro avviamento al tecnicismo sportivo o non sarà momento

occasionale e sporadico nell’esperienza scolastica , ma specifico intervento

educativo teso a cogliere valori sociali e culturali dello sport e strumento per

raggiungere obiettivi propri dell’area motoria(segue)

PER I BAMBINI FARE IL GIOCO-SPORT CALCIO, IN UNA SCUOLA CALCIO SPECIALIZZATA,

NON DEVE ESSERE SOLO UN MOMENTO DI DIVERTIMENTO E DI GIOCO

MA UN IMPORTANTE FATTORE DI CRESCITA PSICOFISICA

Page 32: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

32

CARTA DEI DIRITTI DEI RAGAZZI ALLO SPORT (Ginevra 1992- emessa dalla O.N.U.)

1) Il diritto di divertirsi e giocare2) Il diritto di fare sport3) Il diritto di beneficiare di un ambiente sano4) Il diritto di essere circondato ed allenato da persone competenti5) Il diritto di eseguire allenamenti adeguati ai suoi ritmi 6) Il diritto di misurarsi con giovani che abbiano le sue stesse possibilità di successo7) Il diritto di partecipare a competizioni adeguate alla sua età 8) Il diritto di praticare sport in assoluta sicurezza9) Il diritto di avere i giusti tempi di riposo10) IL DIRITTO DI NON ESSERE UN CAMPIONE

IN CHIAVE CALCISTICA L’ UEFA HA TRADOTTO LA CARTA DEI DIRITTI IN

1) Il calcio è un gioco per tutti2) Il calcio deve poter essere praticato dovunque3) Il calcio è creatività4) Il calcio è dinamicità5) Il calcio è onestà6) Il calcio è semplicità7) Il calcio deve essere svolto in condizioni sicure8) Il calcio deve essere svolto con attività variabili9) Il calcio è amicizia10) Il calcio è un gioco meraviglioso11) Il calcio è un gioco popolare che nasce dalla strada

(segue)

Page 33: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

33

TUTTO QUESTO E’ REALIZZABILE SE :

A) PONIAMO AL CENTRO DELL’ATTENZIONE IL BAMBINO

B) LE PERSONE CHE PARTECIPANO ALLA CRESCITA PSICOFISICA DEI BAMBINI HANNO . IDENTITA’ DI OBIETTIVI . RUOLI DEFINITI

. CONOSCENZA DEL RUOLO

. RISPETTO E FIDUCIA NEI RUOLI DEGLI ALTRI

. CAPACITA’ ALLA COLLABORAZIONE

. CAPACITA’ ALLA PARTECIPAZIONE

Page 34: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

34

IL RUOLO DEL GENITORE

E’ difficile per un genitore osservare il proprio figlio mentre corre in un campo da gioco e non avere il batticuore, quando tocca la palla e per un momento diviene il protagonista.

In un attimo scorrono davanti ai suoi occhi frammenti di vita, tra cui l’emozione di trovarsi lui stesso, ancora bambino, a governare una situazione di gioco condivisa da un gruppo, non necessariamente legata al calcio, con degli avversari da superare ed i compagni attorno che si affidano a te.

Ed ora è il proprio figlio che si imbatte in una situazione analoga, tale da rappresentare la vita stessa, fatta di mete condivise e di ostacoli da superare.

LUI IN MEZZO AL CAMPO A GIOCARSI LA SUA PARTITA.

Page 35: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

35

IL RUOLO DEL GENITORE

PER VIVERE BENE QUESTO RUOLO IMPORTANTE E’ NECESSARIO :

1) Cercare di comprendere cosa ci si aspetta dal proprio figlio

2) Delegare la preparazione sportiva del figlio esclusivamente all’istruttore

3) Lasciare al proprio figlio lo spazio per farsi un’idea personale degli altri e delle situazioni

4) Insegnare al proprio figlio a tollerare la frustrazione

5) Distinguere se stesso dal proprio figlio

Page 36: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

36

IL RUOLO DEL DIRIGENTE

IL DIRIGENTE E’ IL RIFERIMENTO CHE SI PONE TRA :

IL GRUPPO

I GENITORI

L’ISTRUTTORE

LA SOCIETA’ (segue)

Page 37: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

37

CHI E’ IL DIRIGENTE

E’ quasi sempre un genitore che ha voglia di vivere attivamente la crescita di suo figlio.

E’ un genitore che mette al servizio, anche degli altri bambini, un po’ del suo tempo libero E’ un genitore che vuole osservare da vicino (situazioni che raramente ci

vengono date), in modo diretto e senza mediazioni il comportamento del proprio

ragazzo, in contesti e situazioni che possono essere sempre diversi.

COSA DEVE FARE IL DIRIGENTE

COLLABORARE CON I TECNICI E CON GLI ALTRI RUOLI SOCIETARI NEL:

-Gestire il gruppo affidato

-Curare gli aspetti organizzativi del gruppo

-Adempiere agli aspetti collegati al corretto svolgimento dell’attività ufficiale

-Partecipare attivamente alla “vita” della Società

Page 38: A.S.D. BORGARO 1965 SCUOLA CALCIO QUALIFICATA WALTER RIGHI Mascotte ufficiale A.S.D. BORGARO 1965

38

F I N E