aspettando la primavera - amici del fiume · ver ania (loalità suna) -27 feraio 2011. pag.5 direi...

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FEBBRAIO 2011— ANNO II , NQMERO 2 CIRCOLO AMICI DEL FIQME AOD, COROO MONCALIERI 18, 10131 - PORINO WWW.AMICIDELFIQME.IPI[email protected] IN QUESTO NUMERO MARATONA VERBANIA 4 D’INVERNO SUL PO 5/6/7 5^ PROVA GRAN FONDO 8 VOGALONGA 2009 9 HAN SCRITTO DI NOI 10 5 X 1000 AL CIRCOLO 11 THE SLEEPING BEAUTY 12 e 13 PROPOSTE TURISMO CANOTTAGGIO 14 SEGRETERIA Orario: Dal lunedì al venerdì: 16-20 Telefono: 011-6604121 E-mail: [email protected] CENTRO PRENOTAZIONI TENNIS 338 6749360 RISTORANTE “LA FAVORITA DEL FIUME” Per prenotazioni: Tel. 011 6600179 Cell. 339 6075804 e-mail: lafavoritadelfi[email protected] ASPETTANDO LA PRIMAVERA... Il mese di febbraio è stato ricco di regate e gare a cui hanno partecipato le varie squadre del Circolo e in questo numero troverete molte nozie dai campi di gara. Ma non solo. Sta per tornare la bella stagione e le proposte per viverla al meglio sono tante: corsi, gite....

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Page 1: ASPETTANDO LA PRIMAVERA - Amici del Fiume · Ver ania (loalità SUNA) -27 feraio 2011. Pag.5 Direi he la prima usita agonistia AS anottaggio Amii del Fiume è stata molto, molto uona

FEBBRAIO 2011— ANNO II , NQMERO 2

CIRCOLO AMICI DEL FIQME AOD, COROO MONCALIERI 18, 10131 - PORINO

WWW.AMICIDELFIQME.IP—[email protected]

IN QUESTO NUMERO

MARATONA VERBANIA 4

D’INVERNO SUL PO 5/6/7

5^ PROVA GRAN FONDO 8

VOGALONGA 2009 9

HAN SCRITTO DI NOI 10

5 X 1000 AL CIRCOLO 11

THE SLEEPING BEAUTY 12 e 13

PROPOSTE TURISMO CANOTTAGGIO 14

SEGRETERIA Orario: Dal lunedì al venerdì: 16-20 Telefono: 011-6604121 E-mail: [email protected]

CENTRO PRENOTAZIONI TENNIS

338 6749360

RISTORANTE

“LA FAVORITA DEL FIUME”

Per prenotazioni:

Tel. 011 6600179

Cell. 339 6075804

e-mail: [email protected]

ASPETTANDO LA PRIMAVERA...

Il mese di febbraio è stato ricco di regate e gare a cui hanno partecipato

le varie squadre del Circolo e in questo numero troverete molte notizie

dai campi di gara. Ma non solo. Sta per tornare la bella stagione e le

proposte per viverla al meglio sono tante: corsi, gite....

Page 2: ASPETTANDO LA PRIMAVERA - Amici del Fiume · Ver ania (loalità SUNA) -27 feraio 2011. Pag.5 Direi he la prima usita agonistia AS anottaggio Amii del Fiume è stata molto, molto uona

PROSSIMI CORSI IN PARTENZA

Ricordiamo ai soci canoisti che Il limite di livello del fiume per lo svolgimento delle attività sul fiume è

di 130cm (misurati all’idrometro presso il pontile della canoa) e che le uscite possono essere effettuate

solo negli orari di luce. A questo link si trovano gli orari di alba e tramonto di marzo utili per orientarsi

nella scelta dell’orario per l’uscita.

AVVISI PER I SOCI

CANOA

Per marzo sono stati programmati i seguenti corsi:

Sabato dalle 10,30 alle 12,30 a partire dal 26 marzo

Lunedì dalle 10,00 alle 12.00 a partire dal 28 marzo

Giovedì dalle 18,00 alle 19,30 a partire dal 31 marzo

Il corso è di 6 lezioni e verrà attivato al raggiungimento di 4 partecipanti. Per informazioni contattare

la segreteria. Aspettando il corso inoltre sarà possibile cominciare a frequentare la palestra.

CANOTTAGGIO

Per marzo sono stati programmati i seguenti corsi:

Sabato dalle 10,00 alle 12,00 a partire dal 26 marzo

Lunedì dalle 10,00 alle 12.00 a partire dal 28 marzo

Mercoledì dalle 18,00 alle 19,30 a partire dal 31 marzo

Il corso è di 6 lezioni e verrà attivato al raggiungimento di 4 partecipanti.

Per informazioni contattare la segreteria. Aspettando il corso inoltre sarà

Il Circolo dispone nella sede di una piastra polivalente calcio/basket/

pallavolo. Per prenotare il campo :

Tel. 0116604121 (dalle 16:00 alle 20:00)

Tariffe

dalle 17:00 alle 20:00 - 20€/h dalle 20:00 alle 23:00 - 25€/h

TENNIS

Dal 18 aprile inizia la stagione estiva dei campi da tennis

CORSI ADULTI ESTIVI

CORSI BAMBINI ESTIVI

CORSO SETTIMANALE INTENSIVO (ADULTI E BAMBINI)

Pag.2

MARTEDI’ E GIOVEDI’ PROSEGUE L’ATTIVITA’ DI PALESTRA

CON GLI ISTRUTTORI ALBERTO E FRANCESCA

RICORDIAMO CHE ALLE ATTIVITA’ POSSONO PARTECIPARE I

SOCI CANOISTI (CORSISTI E DELLE USCITE LIBERE) E

CANOTTIERI (CORSISTI E DELLE USCITE ASSISTITE) CHE SIANO

IN REGOLA CON L’ISCRIZIONE

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RINNOVO TESSERAMENTO 2011

Pag.3

Dal 1 gennaio per poter continuare ad accedere alle strutture del

Circolo e per continuare a frequentare le attività ed utilizzare le

attrezzature sociali è necessario possedere questa tessera. Per il

rinnovo ed il rilascio della tessera ci si deve recare in segreteria. Per chi

avesse problemi con l’orario è sufficiente scrivere alla segreteria e gli

verranno fornite tutte le istruzioni per il rinnovo tramite posta elettronica.

Per motivi di sicurezza (chi non ha la tessera infatti non è in possesso

dell’assicurazione) sarà negato l’accesso alle strutture ed alle attività a chi

non sarà in possesso della tessera associativa

Il pagamento della quota d’iscrizione può essere effettuato anche tramite bonifico

bancario

Intestatario: Circolo Amici del Fiume ASD

Banca: Passadore SpA - Filiale Torino Via Carlo Alberto, 45

IBAN: IT 89 U 03332 01000 000001610777

Indicando cognome del socio e causale del versamento (CAS, uscite assistite, podismo, rimessaggio...)

PAGAMENTO II RATA CAS CANOTTAGGIO E CANOA e SAT TENNIS

Informiamo i genitori dei ragazzi che frequentano i corsi CAS e SAT che è in pagamento la II rata del

corso. Chi ancora non avesse saldato la quota è invitato a passare in segreteria o a mettersi in

contatto con essa nel caso non potesse passare.

Ricordiamo che la segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20.

Anche quest’anno presso il nostro Circolo i ragazzi che compiono 15 anni possono

prendere parte a corsi di canoa, canottaggio e tennis pensati appositamente per loro.

Per parteciparvi è necessario prenotarsi in quanto i posti sono limitati. Le

prenotazioni possono essere presentate alla segreteria anche tramite email:

[email protected]

PASS 15 2011

RINNOVO TESSERAMENTO PER IL 2011

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Sulle acque del lago Maggiore a Verbania in località Suna il 27 febbraio si è tenuto il campionato regionale di maratona a cui hanno partecipato società provenienti da Piemonte, Lombardia e Liguria. C’era anche una piccolo squadra degli Amici del Fiume composta da Carlo Fantinati, Fabio Crenna e Pietro Benedetti.

Fantinati ha gareggiato nella categoria master in K 1 vincen-do il titolo con un tempo di 45 minuti e 21 secondi. Bene-detti invece si è classicato quarto nella sua categoria con un tempo di 96 minuti e 44 secondi. Crenna infine si è classifi-cato secondo nella categoria senior con un tempo di 95 minuti e 27 secondi.

Pag.4

Sabato 26 febbraio 2011 si è tenuta la prima edizione del Torneo di tennis Kinder, per Under 11 e Under 14, del Circolo Amici del Fiume. Grande partecipazione alla manifestazione con oltre 60 iscritti.

Prosegue con ottimi risultati il lavoro dei Maestri di tennis Stefano Bonanno e Enrico Autano coadiuvati da Francesca Sattanino.

TROFEO KINDER TENNIS

Complimenti agli atleti che hanno partecipato a questa trasferta.

A questo link tutti i risultati

CAMPIONATO REGIONALE DI MARATONA

Verbania (località SUNA) - 27 febbraio 2011

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Pag.5

Direi che la prima uscita agonistica CAS

canottaggio Amici del Fiume è stata molto,

molto buona.

Due giorni di regate di ottimo livello, 23

atleti in gara, 9 debuttanti, 8 equipaggi,

due medaglie d'oro, due medaglie di

bronzo, una medaglia di legno, un gruppo

divertito, sportivo, felice.

Bravi tutti:

Filippo, Leonardo, Giovanni, Giulio,

inarrestabili vincenti al loro debutto

Margherita che ha ottimamente

appoggiato l'esperta Elena e vinto con

ampio margine. Ancora Elena con Luisa e le

due Marte, in progressione in una gara di

livello nazionale, così come Niccolò,

Amedeo, Pietro e Andrea...

E poi con Pietro, Francesco, Niccolò e Luca

in una gara tra le più difficili per cementare

un gruppo che ha acquisito slancio per

tutta la stagione Silvia, anche lei solida di

fronte ad una concorrenza di alto livello

Sara e Alina, Francesco e Alberto, alla

scoperta della prima gara

Bravi anche agli allenatori Federica,

Alessandro, Francesco, Alberto e Antonio

che hanno messo tutti gli atleti nelle

migliori condizioni possibili.

Un ringraziamento al Circolo ed ai suoi

dirigenti per aver favorito la creazione di

un gruppo che è atteso quest'anno a ottimi

traguardi.

Per un po' di classifiche, foto ed articoli: http://www.canottaggio.org/

risultati_2011/1_GF_Torino/menu.shtml

Il papà di Giovanni mette a disposizione le

sue bellissime foto su: https://

picasaweb.google.com/franziners/

ORO_12022011QUATTRODICOPPIAAllieviBM?

feat=directlink#

Antonio Ravarino

D’INVERNO SUL PO

Torino - 12 febbraio

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Pag.6

Il fulcro del canottaggio Nazionale

e non solo, è stato Torino: come di

consueto infatti si è svolta la

regata, giunta ormai alla 28

edizione, organizzata dall'Esperia.

Il Po, solcato da numerosissimi

equipaggi sia Sabato 13 che

Domenica 14 febbraio, ha infatti

unito i canottieri di tutti i circoli

disseminati in Italia. Sotto un clima

favorevole si è faticato, sofferto,

vinto o perso insieme con il solo

obiettivo di dare il massimo,

sempre.

Il Circolo, con la sua importante

partecipazione,si imposto sui molti

concorrenti essendo più o meno

competitivo in ogni Barca che ha

fatto. Cinque sono le medaglie

prese e portate a casa, tre delle

quali del metallo più prezioso.

Il settore giovanile, guidato da

Antonio Ravarino, si è distinto per

una massiccia partecipazione unita

ad una grande qualità che ha

portato i suoi frutti. Da

sottolineare la grande prova dei

suoi Quattro, sia in ambito

maschile che femminile.

La neonata squadra agonistica,

affidata a Riccardo Zanda, invece si

è battuta ad armi pari contro gli

altri partecipanti, dimostrando di

aver colmato quel "Gap" che li

aveva allontanati dalla parte alta

della classifica nelle regate

precedenti. I Doppi preparati

hanno conquistato un sudatissimo

e meritato quinto e settimo posto,

mentre il Quattro della Domenica,

sempre Junior, si è piazzato

all'ottavo posto, davanti a ben altri

nove armi.

Per quanto riguarda il settore

Master, sempre numeroso per

eventi di così gran rilievo nel

panorama remiero italiano, ha

formato ben sei equipaggi. Il

Quattro Master Misto, molto

tecnico, si è pure imposto con un

notevole distacco su quello

dell'Esperia stessa, aggiudicandosi

una meritata medaglia d'oro.

Il bilancio non può che essere

positivo, l'intero circolo si è infatti

mobilitato e dato da fare per una

buona riuscita della

manifestazione, imprestando

motoscafi e motoscafisti.

Ma, terminata una gara e fatti i

dovuti bilanci, è d'obbligo

guardare al futuro; la squadra

agonistica del circolo affronterà

infatti il prossimo impegno del 6

marzo a Candia, lottando, questa

volta più galvanizzata dai risultati

ottenuti e su una distanza inferiore

ma sempre temibilissima, i 2000m.

Enrico Mattioda

REGATA INTERNAZIONALE DI FONDO

E 4^ PROVA CAMPIONATO ITALIANO

DI GRAN FONDO

TORINO - 12 e 13 FEBBRAIO

SABATO 12 febbraio D’INVERNO SUL PO

DOPPIO Junior M

5 - Lorenzi , Mattioda (20:18:80)

7 - Napoli , Degioanni (20:37:70)

DOPPIO Master M

25 - Ranghieri , Giraudo (25:25:90)

DOPPIO Ragazzi M

22 - Kuhlmann , Scomparin (23:16:40)

QUATTRO DI COPPIA Master O

1 - Italiano (Cerea), Ricchiardi , Italiano , Parachini (20:54:10)

QUATTRO DI COPPIA Cadetti M

7 - Cencetti , Ambrosi , Gossi , Cavallero (12:00:00)

QUATTRO DI COPPIA Allievi B M

1 - Zoppi , Moccia , Venturi , Franzin (15:38:20)

DOPPIO Allievi C M

6 - Ferrero , Barila' (17:16:00)

DOPPIO Cadetti F

1 - Crosio , Poesio (14:04:10)

DOPPIO Allievi C F

4 - Cerruti , Giacobbe (19:14:00)

SINGOLO 7,20 Allievi B F

4 - Crosio (15:41:30)

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Pag.7

I master hanno partecipato numerosi all'evento torinese. Il miglior risultato

è stato ottenuto sabato dal quattro formato da Titta, Chiara, Gabriele e

Piero (in prestito dal Cerea) sceso in acqua sabato. La dimostrazione che

l'esperienza aiuta. Sempre sabato ha gareggiato anche il doppio di Andrea e

Danilo.

Domenica i primi a scendere in acqua sono i master dell'8+ che non si

arrendono alle avversità. Costretti a gareggiare con i senior per motivi

logistici e a fare più di metà gara in sette per la rottura di un remo,

mantengono il buon umore anche davanti alla multa comminata dalla giuria

per la "non uniformità della divisa". Per il prossimo anno Claudia propone

l'intervento del responsabile look&style al pontile d'imbarco. Intorno alle

10.30 tocca alle master (Claudia, Lena, Manuela, Paola) del quattro, un

grande grazie a Manuela che questa domenica ha tradito la canoa per

permetterci di fare il quattro. Segue il quattro master maschile (Bruno,

Francesco, Giampaolo, Stefano), l'equipaggio che ha preparato di più

questa gara, i ragazzi stanno crescendo, speriamo di rivederli presto in gara.

La gara che chiude questo intenso week-end è quella dell'8+ femminile,

come sempre la compagine del circolo c'è, Titta, Silvia, Margherita, Chiara,

Tilla, Roberta, Ilda, Roberta e Federica ma il Po è un campo di regata ostico

e questa volta non vanno a medaglia ma si rifaranno presto.

Paola Perino

DOMENICA 13 febbraio

GRAN FONDO

OTTO Senior A M

14 - Maroni, Ricchiardi, Bosio, Ravarino, Quaglia, Maiolo, Crosio, Geja, Veglia –Tim (22:39:70)

QUATTRO DI COPPIA Master F

8 - Napoli , Paesano , Perino, Poggio (24:28:30)

QUATTRO DI COPPIA Cadetti F

3 - Baiocco, Ricchiardi, Zoppi , Crosio(24:10:90)

QUATTRO DI COPPIA Junior M

8 - Degioanni, Lorenzi , Mattioda, Napoli (19:25:30)

QUATTRO DI COPPIA Over 42 M

19 – Benedetto , Caprioli , Carcione , Paladini (23:18:80)

OTTO Cadetti M

3 - Cavallero , Manca , Gossi , Ambrosi , Capaldi , Squadrone , Franzin, Squadrone , Toso -Tim (23:25:50)

OTTO Master F

4 – Baudino, Italiano , Caligaris , Cento, Cugusi , Gutierrez, Parachini , Masino, Veglia –Tim (22:39:90)

SITO UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE

TUTTI I RISULTATI DEGLI AMICI DEL FIUME

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COS'E' IL CAMPIONATO ITALIANO

DI GRAN FONDO?

Al campionato italiano di Gran

Fondo possono partecipare le

categorie cadetti, ragazzi, junior,

senior e master, le barche previste

sono 2x, 4x e 4-, 8+. per i master

solo 4x e 8+. Le regate di fondo del

campionato italiano hanno un

percorso di 6000m. con partenza

volante a cronometro, cioè gli

equipaggi partono ad intervalli

regolari e il tempo viene rilevato al

passaggio della linea di partenza.

Si possono disputare su fiumi come

il Po o il Tevere, laghi, per esempio

il lago di Varese, o canali, il canale

dei Navicelli a Pisa. Il percorso viene

indicato con boe e galleggianti.

Vengono premiati gli equipaggi

classificati al 1°,2° e 3° posto e viene

stilata una classifica generale che

proclamerà l'equipaggio vincitore

del campionato.

Finalmente è arrivata, la trasferta di San Giorgio di Nogaro sembrava lontanissima, sia nel tempo che

nello spazio e invece eccoci qua lungo il fiume Corno.

Sabato pomeriggio un giro per Udine, tra una cioccolata calda e uno spritz, la sera una pizza a San Giorgio e il completamento dell'equipaggio.

Domenica la gara dell'8+ master femminile è come al solito l'ultima. Inganniamo l'attesa chiaccherando poi intorno all'una si scende in acqua, ci portiamo alla partenza, la barca va, il percorso non presenta difficoltà. Il via è alla fine del fiume, non resistiamo e andiamo a goderci il paesaggio della laguna di Marano, sembra di essere in mare anche se l'acqua è praticamente dolce, la striscia di terra all'orizzonte ferma l'acqua salata. Tocca a noi, ci portiamo in partenza, via. Iniziano i soliti 6000, i primi 4000 passano in fretta, gli ultimi 2000 sembrano non finire mai, ma le ragazze non mollano, la remata rimane costante, l'impegno, almeno quello in gara, viene premiato. Infine la premiazione che ci vede sul gradino più alto del podio (finalmente un vero podio!) davanti alle solite amiche/nemiche dell'Aniene e all'equipaggio new entry Ginnastica Triestina, che ha ammirato la nostra organizzazione, speriamo di rivederle sui campi di gara. Il campionato di Gran Fondo riprenderà a fine ottobre di nuovo a San Giorgio di Nogaro.

Anche questa volta dobbiamo ringraziare il Cerea che ci ha prestato la barca, sempre in cambio della timoniera.

Paola Perino

5^ PROVA CAMPIONATO ITALIANO DI GRAN FONDO San Giorgio di Nogaro - 27 febbraio

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Aspettando la Vogalonga 2011..... Gli Amici del Fiume alla XXXV VOGALONGA

VENEZIA - 31 MAGGIO 2009

Il circolo partecipa con due equipaggi, uno più esperto con Claudia, Gabriele, Roberta, Silvia e un timoniere ospite, l'altro per la prima volta in laguna con Chiara, Lena, Leo, Paola, Vincenzo.

30km non ci sembrava possibile arrivare alla fine e invece ... tutto è talmente frenetico che non si ha neanche il tempo di rendersene conto. Il nostro "pontile", una calle vicina alla caserma dei pompieri, è altissimo perchè quando era stata portata la barca la sera prima non si era tenuto conto della marea. Mettiamo in acqua la barca che rischia di affondare, Leo con secchio e sassola la svuota permettendoci di salire. Lena si sistema all'uno, Chiara al due, Paola al tre e Vincenzo al quattro, Leo prende il timone. Mettiamo i remi e dobbiamo subito toglierci di mezzo perchè blocchiamo il canale. Eseguiamo una rotazione di 180°, la barca è lunga quanto il canale è largo! e via verso il Canal Grande, iniziamo a remare ma nessuno è pronto. Riusciamo a fermarci lungo il Canal Grande e a sistemare maglie, borse e pedaliere. Il passaggio nel Canal Grande è emozionante, vedere i palazzi dall'acqua è molto bello e la quantità di barche che ci circonda è straordinaria. Tanti colori, barche, remi, addobbi, cappelli, costumi. Tanti paesi, Svizzera, Ungheria, Olanda, Francia. Tante canoe, singole, doppie, addirittura un K6 francese e un K2. Tante barche, iole, persino un 3 di coppia con timoniere, voga alla veneta. Non mancano i dragon boat con equipaggi assortiti e gozzi a remi decorati e colorati e con equipaggi variopinti. Una vera festa!

Alle 9 in punto mentre noi siamo ancora nel Canal Grande sentiamo il colpo di cannone. Si parte! Passiamo davanti alla chiesa della Salute, il vento inizia a picchiare, il mare a incresparsi. Leo il timoniere deve evitare pali, bricole, barche, canoe, che fatica... e noi remiamo senza sosta rallentando solo per il traffico o le strettoie. Dopo 1h20 vediamo una spiaggetta con delle barche ferme e decidiamo di fermarci anche noi. Lena afflitta da una cervicalgia non ce la fa più e ne approfittiamo per rifocillarci. Ci risistemiamo in barca con qualche cambio. Leo all'uno, Paola al due, Chiara al tre, Vincenzo al quattro, Lena prende il timone. Ripartiamo e dopo un po' inizia il mare aperto, vento e onde non ci mancano tanto che finiamo contro un palo, sentiamo un "crack", temiamo il peggio, ma apparentemente non ci sono danni, ci liberiamo a fatica e ripartiamo. La vista di Burano è molto bella, il campanile storto, le case colorate, passiamo nei suoi canali e ripartiamo verso Venezia. Adesso va meglio, vento e onde sono a favore, il ritorno è velocissimo. Chiara chiede una tregua, le permettiamo di tirare i remi in barca quando la sentiamo dire che vede "dei pallini rossi"! Leo è stanco, pensa di essere già a Cannareggio e ha la pessima idea di chiedere conferma a un veneziano che gli fa segno di no!! Ormai rassegnati voghiamo e voghiamo ... e infine ecco l'imbocco di Cannareggio, lo vediamo quando una barca dell'organizzazione viene a dirci di stare attenti perché a causa delle onde diverse barche si sono rovesciate ... Ci dicono di allargare all'imboccatura ma forse esageriamo perché rischiamo di finire contro i pali che la delimitano. Appena entrati in Cannareggio vediamo un quattro sottosopra. Davanti a Ca' Foscari il presidente Crosio ci saluta molto felice, ci confesserà poi di aver visto una barca rovesciata con i remi con i nostri colori e di aver temuto un nostro naufragio. Da questo punto praticamente non si rema più, si va avanti con le altre barche in un continuo "rallentate/stop/ripartite". Gli spettatori, per lo più turisti divertiti, applaudono e salutano, una signora affacciata alla finestra applaude con mestolo e coperchio. Arrivati in Canal Grande Leo vorrebbe subito imboccare il canale verso il Tronchetto ma l'equipaggio si ammutina e proseguiamo fino all'arrivo davanti alla chiesa della Salute dove ci lanciano un sacchetto contenente la nostra meritata medaglia. Adesso possiamo rientrare al Tronchetto, qui l'ultima fatica, tirar su la barca, smontarla, caricarla e legarla. La nostra prima Vogalonga è finita, siamo stanchi ma felici per aver partecipato ad una bellissima manifestazione che ci ha regalato tante emozioni.

La nostra partecipazione è stata possibile grazie all'equipaggio esperto che ha compiuto il percorso in metà tempo ripetto a noi, complimenti!

La prossima VOGALONGA è il 12 Giugno 2011....

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HAN SCRITTO DI NOI.... il 7 ottobre 1989

Pag.10

MIMMO DIXIT GLI AMICI DEL FIUME SUL WEB...

Puoi seguire gli Amici del Fiume anche sul web:

Attraverso il sito ufficiale www.amicidelfiume.it

Sul profilo ufficiale Facebook

Guardare e contribuire all’archivio fotografico su Picasa (per contribuire contattare la segreteria)

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ZAINO

€ 15.00

Per l’acquisto

rivolgersi alla

Segreteria

Pag.11

Anche quest'anno é possibile destinare il 5 per mille dell'IRPEF alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI ai fini sportivi, quindi anche al CIRCOLO AMICI DEL FIUME A.S.D.

Per destinare la quota del 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche, relativa al periodo di imposta 2010, il contribuente deve apporre la firma in nel riquadro relativo alle associazioni sportive che figura sui modelli di dichiarazione e indicare il codice fiscale dell'associazione prescelta.

Per il CIRCOLO AMICI DEL FIUME A.S.D. indicare il C.F. 97501460014

Le somme percepite dal Circolo Amici del Fiume saranno destinate all'acquisto di materiale per l'attività giovanile.

5 X 1000 AL CIRCOLO

Ingresso del nuovo

hangar canoe

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Pag.12

Dopo il successo dell’operazione Frankton si erano intraviste le grandi potenzialità che il kayak

poteva rivestire per le operazioni militari. Vi era un problema però: le perdite umane infatti

durante le operazioni erano state troppo alte.

Questi mezzi erano costruiti

principalmente in alluminio. Lunghi

all’incirca 4 m alimentati da un motore

elettrico, potevano navigare a una velocità

di crociera di 3,5 nodi e massima di 4,4. Il

raggio di operazione era di circa 40 miglia

e il mezzo poteva immergersi fino a 50

gradi. Nell’eventualità era prevista anche

la navigazione con l’uso di pagaia o di una

vela. Le fasi di immersione ed emersione

erano regolati come su un sottomarino.

Per questo gli MSC vennero definiti

sommergibili tascabili.

Furono sviluppati perciò a partire dal 1942

e testati dal 1943 gli MSC ,“Motorized submersible

canoe”, mezzi d’assalto subacquei in grado di

immeggersi per raggiungere gli obbiettivi,

progettati dal maggiore Quentin Reeves della

Royal Marine britannica. Furono soprannominate

“Sleeping Beauty". Sembra che durante alcuni test

Reeves fosse stato trovato addormentato nel

kayak da un ufficiale che avrebbe esclamato: "Look

at the Sleeping Beauty" (Guarda, la Bella

Addormentata!). Questo divenne successivamente

il nome in codice del nuovo mezzo.

Si penso perciò ad una soluzione per

non rinunciare all’agilità del kayak ma che

non compromettesse eccessivamente le

vite degli uomini impiegati nell’operazione.

Prendendo spunto dalle operazioni

compiute dalle altre Marine si convenne

che il metodo migliore per avvicinarsi alle

navi nel modo meno evidente fosse la

tattica dell’immersione.

QUANDO IL KAYAK S’IMMERGE.... THE SLEEPING BEAUTY

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Gli MSC avevano la capacità di trasportare fino a 9 kg di esplosivo e potevano essere

avvicinate all’obbiettivo imbarcandole su un sommergibile, era stata inoltre prevista la possibilità

di paracadutarli nelle vicinanze del bersaglio tramite un bombardiere pesante.

Il pilota sottoposto ad un duro addestramento avrebbe controllato la canoa tramite un

joystick e in fase d’immersione avrebbe respirato tramite attrezzatura subacquea. Nella plancia

erano presenti strumenti di misurazione ma non di posizione, perciò per stabilire il punto dove si

trovava doveva emergere.

Fonti e approfondimenti (tutti in inglese):

http://www.mcdoa.org.uk/News_Archive_25.htm

http://www.underwatertrust.org.uk/chariots/sleeping-beauty

http://www.mindef.gov.sg/imindef/about_us/history/world_war2/v08n10_history.html

http://en.wikipedia.org/wiki/Sleeping_Beauty_(canoe)

http://blog.modernmechanix.com/2007/06/18/britain-reveals-diving-canoe/ (Popular Science—1947)

L’esistenza di questo mezzo su svelata al mondo civile nel marzo del 1947 su un articolo di

Popular Science. Fu adottato da varie marine (soprattutto quella inglese ed australiana) fu

impiegato in varie missioni e in vari scenari. Dai fiordi norvegesi fino ai fondali del Pacifico. Qui

trovò luogo la sua missione più sfortunata. Durante l’operazione Rimau che si svolse presso il porto

di Singapore fu impiegato contro la marina giapponese ma l’operazione non ebbe successo. E

questa è un’altra storia...

Dan

SCHEMA DI UN MSC

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REDAZIONE

Antonio Ravarino

Enrico Mattioda

Paola Perino

Dan

Mario Frascione

Fotografie di

Archivio ADF

Franzin

Basadonna

Fantinati

MOMENTI DI STORIA

Per il 2011 si possono organizzare le seguenti gite:

(per visualizzare i programmi cliccare sul link)

13e Randonnée du Verdon - 1°maggio 2011 - 25km

8e Randonnée Embrun - Serre-Ponçon - 19 giugno 2011 - 25km

Traversée des Hauts-de-Seine et de Paris - 25 settembre 2011 - 34km

La Boucle du Vidourle (Camargue) - 11/12 novembre 2011 - 34km. in 2 giorni

Per informazioni contattare Paola: [email protected]

PROPOSTE TURISMO CANOTTAGGIO DOMENICA 27 MARZO 2011

Festeggiamento 150 Anni Unità d’Italia

Sfilata sul fiume dalle ore 11.00 alle ore 12.00

Possono partecipare imbarcazioni di qualsiasi tipo escluse quelle a

motore

Ritrovo al Circolo alle ore 10.00

Le barche saranno addobbate per richiamare la ricorrenza.

Partecipiamo numerosi