aspetti civilistici degli enti sportivi e la ... e la trasformazione delle asd in ssd dott. ......
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ASPETTI CIVILISTICI DEGLI ENTI SPORTIVI
E LA TRASFORMAZIONE DELLE ASD IN SSD
Dott. Patrizia SIDERIDottore Commercialista e Revisore Contabile in Siena
Esperto Scuola Regionale dello Sport Toscana
Consulente Coni Point Siena
Componente Gruppo di Consultazione ENP presso CNDCEC
Componente Comitato di Redazione Fiscosport Srl (www.fiscosport.it)
introdotto dall'art. 6 del D. Lgs. 6/2003 (decorr. ‘04)
art. 2500-octies cc -soggetti
-maggioranze
-possibilità di divieto statutario
-contributi pubblici
-divisione patrimonio tra i soci
art. 2500-novies c.c. -efficacia
art. 223-octies Disp. Att. Trans. c.c. - agevolazioni
fiscali godute
IL QUADRO DI RIFERIMENTO
La trasformazione è disciplinata dall’art. 2500-octies
per le associazioni riconosciute
Le ASD e le SSD condividono sia le finalità sia la
struttura non lucrativa
In caso di trasformazione non si ha nessuna
modificazione causale, considerata l’assenza di scopo
di lucro che caratterizza le società sportive
dilettantistiche
POSSIBILE ANCHE PER LE
ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE
ART. 2500-OCTIES C.C.
Si riconosce che nella trasformazione eterogeneain società di capitali debba applicarsi in viaestensiva l’art. 2500-ter dettato in tema ditrasformazione di società di persone in società di
capitali
Il capitale risultante dalla trasformazione deveessere determinato sulla base dei valori attualidegli elementi dell’attivo e del passivo e deverisultare da relazione di stima redatta a normadell’art. 2343 o nel caso di s.r.l. dell’art. 2465
ART. 2500-OCTIES C.C.
..., le associazioni riconosciute e le fondazioni possono
trasformarsi in una delle società disciplinate nei capi V, VI e VII
del presente Titolo.
La deliberazione di trasformazione deve essere assunta ... nelle
associazioni con la maggioranza richiesta dalla legge o dall'atto
costitutivo per lo scioglimento anticipato.
La trasformazione di associazioni in società di capitali può essere
esclusa dall'atto costitutivo o, per determinate categorie di
associazioni, dalla legge; non è comunque ammessa per le
associazioni che abbiano ricevuto contributi pubblici oppure
liberalità e oblazioni del pubblico. Il capitale sociale della società
risultante dalla trasformazione è diviso in parti uguali fra gli
associati, salvo diverso accordo tra gli stessi.
ART. 2500-OCTIES C.C.
La trasformazione eterogenea viene disciplinata solo per
le associazioni riconosciute
“I consorzi, le società consortili, le comunioni d'azienda, le
associazioni riconosciute e le fondazioni possono
trasformarsi in una delle società disciplinate nei capi V,
VI e VII del presente titolo”
ART. 2500-OCTIES C.C. - 1° CO.
L’art. 90 della L. 289/2002, consenteindifferentemente la possibilità, in materia disport dilettantistico, di utilizzare lo schemadell’associazione con o senza personalità giuridicae quello delle società di capitali o cooperativa
Fondando il ragionamento sull’identità causale fraorganismi non omogenei dal punto di vistastrutturale, si potrebbe arrivare ad ammettere lalegittimità delle trasformazioni tra contrattiassociativi differenti ma omogenei sotto un profiloteleologico
Studio del Consiglio Nazionale Notariato n. 5271-2004
PROBLEMATICHE – AMMISSIBILITÀ
“Si chiede se una associazione sportivadilettantistica non riconosciuta dal CONI ma affiliataalla FIV, possa trasformarsi in società sportivadilettantistica del tipo s.r.l.”
La risposta è affermativa, “a patto che sianorispettati i requisiti organizzativi imposti dalla L.289/2002” (art. 90)
“La circostanza che non vi sia riconoscimento daparte del CONI ma solo affiliazione alla FIV nonmuta i termini della questione”, poichè “ilriconoscimento da parte del CONI, previsto dall'art.7 della L. 186/2004, infatti, incide esclusivamentesulla concessione delle agevolazioni fiscali e nonanche sul procedimento di costituzione della società”
Risposta a quesito Consiglio Nazionale Notariato n. 5808-05
PROBLEMATICHE – AMMISSIBILITÀ
“la disciplina della trasformazione eterogenea puòapplicarsi in via analogica anche alle associazioninon riconosciute”
“la trasformazione di una associazione sportivadilettantistica in società di capitali sportivadilettantistica, deve essere trattata qualetrasformazione causalmente omogenea”
la mera modificazione strutturale dell'assettoorganizzativo di una associazione senza scopo dilucro non determina una modificazione causale se,dalla trasformazione, risulti una società senzascopo di lucro”
Parere Consiglio Nazionale del Notariato n. 60/06
PROBLEMATICHE – AMMISSIBILITÀ
La trasformazione eterogenea può essere esclusa
dall'atto costitutivo
“La trasformazione di associazioni in società di capitali
può essere esclusa dall'atto costitutivo”
ART. 2500-OCTIES C.C. - 3° CO.
Sono richieste le maggioranze previste dalla legge o
dallo statuto per lo scioglimento anticipato
“La deliberazione di trasformazione deve essere
assunta … nelle associazioni con la maggioranza
richiesta dalla legge o dall'atto costitutivo per lo
scioglimento anticipato”
ART. 2500-OCTIES C.C. - 2° CO. C.C.
“l’art. 2500-octies che prescrive per la delibera ditrasformazione la maggioranza richiesta dalla leggeo dallo statuto per lo scioglimento anticipato,dovrebbe essere espressione del favor rei neiconfronti delle associazioni riconosciute;
per la delibera di trasformazione di associazioni nonriconosciute è più corretto richiedere l’unanimitàdei consensi”
(G. Franch, Trasformazione eterogenea in società di capitali,
in Commentario alla riforma delle società)
PROBLEMATICHE – MAGGIORANZE
dal combinato disposto del comma 2 e 3 dell'art. 2500-octies c.c. deriva che
“non è possibile deliberare a maggioranza la trasformazione di una associazione costituita anteriormente alla riforma del diritto societario, nel caso in cui non risulti che sia intervenuta la decisione unanime degli associati di non introdurre nello statuto il divieto di trasformazione”
(CNN Notizie 07/10/2008 – risposte quesiti)
PROBLEMATICHE – MAGGIORANZE
Quindi … associazione costituita ante 1/1/2004
presenza di delibera all’unanimità di non vietare la trasformazione
posso deliberare a maggioranza la trasformazione
assenza di delibera all’unanimità di non vietare la trasformazione
devo deliberare alla unanimità la trasformazione
PROBLEMATICHE – MAGGIORANZE
Verifica della ammissibilità della trasformazione
Verifica della presenza nello statuto di una norma che
preveda una maggioranza specifica per la delibera di
trasformazione
In caso contrario si fa riferimento all’art. 2500-octies:
maggioranza richiesta per lo scioglimento anticipato;
nel silenzio, il riferimento è all’art.__ c.c. , ¾ degli
associati (scioglimento associazioni riconosciute)
VERIFICA DELLO STATUTO
La trasformazione è esclusa per le associazioni che
abbiano ricevuto contributi pubblici oppure liberalità e
oblazioni del pubblico
“La trasformazione di associazioni in società di capitali ...
non è comunque ammessa per le associazioni che
abbiano ricevuto contributi pubblici oppure liberalità e
oblazioni del pubblico”
ART. 2500-OCTIES C.C. - 3° CO.
Non deve ritenersi preclusa la trasformazionequando i contributi pubblici (anche indiretti, sottoforma di agevolazioni fiscali) di cui ha goduto l'entesiano neutrali rispetto alla forma giuridica assunta
Il contributo/agevolazione è attribuitoindipendentemente dalla forma giuridica, maconseguentemente alla attività
Assume rilevanza la specifica attività svolta(sportiva dilettantistica), piuttosto che la formagiuridica assunta dall'ente
Parere Consiglio Nazionale del Notariato n. 60-05/05/2006
PROBLEMATICHE – CONTRIBUTI FISCALI
Il capitale sociale della nuova società di capitali deve
essere diviso tra gli associati in parti uguali, salvo
diverso accordo tra gli stessi
“Il capitale sociale della società risultante dalla
trasformazione è diviso in parti uguali fra gli associati,
salvo diverso accordo tra gli stessi”
ART. 2500-OCTIES C.C. - 3° CO.
la ripartizione paritaria è da ritenersi preferibile per
garantire l’uniformità del rapporto societario e per
mantenere il principio di uguaglianza che caratterizza gli
associati delle associazioni sportive dilettantistiche
PROBLEMATICHE – PARTECIPAZIONE AL CAPITALE
ART. 2500-NOVIES C.C.
La trasformazione eterogenea ha effetto dopo
sessanta giorni dall’ultimo degli adempimenti
pubblicitari previsti dall’art. 2500, salvo che consti il
consenso dei creditori o il pagamento dei creditori
che non hanno dato il loro consenso
ART. 223-OCTIES DISP. ATT. TRANS. C.C.
“La trasformazione prevista dall'articolo 2500-octiesdel codice civile è consentita alle associazioni efondazioni costituite prima del 1 gennaio 2004soltanto quando non comporta distrazione, dalleoriginarie finalità, di fondi o valori creati concontributi di terzi o in virtù di particolari regimifiscali di agevolazione. Nell'ipotesi di fondi creati invirtù di particolari regimi fiscali di agevolazione, latrasformazione è consentita nel caso in cui sianopreviamente versate le relative imposte"
PROBLEMATICHE – AUMENTI GRATUITI C.S.
La possibilità di effettuare aumenti gratuiti o riduzioni
facoltative, dipende dalle “disposizioni statutarie circa il
rimborso della quota di partecipazione al socio in caso di
liquidazione, totale o parziale, della società”
Se è prevista statutariamente la totale devoluzione del
patrimonio residuo a fini sportivi, compreso il capitale
sociale, nulla impedisce di considerare ammissibile
l’aumento gratuito del capitale
Studio del Consiglio Nazionale Notariato n. 5271-17/09/2004
Se, al contrario, lo statuto preveda il diritto del socio a
vedersi rimborsato, in sede di liquidazione totale o
parziale della società, al massimo il valore nominale della
quota, l’aumento gratuito del capitale, mediante
imputazione a capitale delle riserve, consentirebbe
un’attribuzione vietata al socio degli utili accantonati,
sebbene rinviata alla data successiva della liquidazione
totale o parziale
Studio del Consiglio Nazionale Notariato n. 5271-17/09/2004
PROBLEMATICHE – AUMENTI GRATUITI C.S.
Nel caso in cui lo statuto preveda la devoluzione totale del
patrimonio residuo a fini sportivi, l’operazione di riduzione
violerebbe in via indiretta il divieto di distribuzione degli
utili, in quanto al socio verrebbe rimborsato il valore
nominale del conferimento
Studio del Consiglio Nazionale Notariato n. 5271-17/09/2004
PROBLEMATICHE – RIDUZIONE FACOLTATIVA C.S.
La riduzione tornerebbe ad essere un’operazione
legittima, invece, nel caso in cui al socio fosse attribuito il
diritto ad ottenere, in sede di liquidazione totale o parziale
della società, il rimborso del valore nominale della propria
partecipazione
Studio del Consiglio Nazionale Notariato n. 5271-17/09/2004
PROBLEMATICHE – RIDUZIONE FACOLTATIVA C.S.
Inapplicabile sembrerebbe l’intera normativa in materia di
determinazione del valore delle quote, in caso di recesso
ed esclusione del socio (artt. 2437 ter e 2473), in quanto al
massimo potrà essere rimborsato al socio receduto e/o
escluso il valore nominale della partecipazione
Una diversa soluzione, che ammettesse una valutazione
della quota del socio receduto e/o escluso sulla base del
valore di mercato, rischia di violare il divieto di
distribuzione degli utili
Studio del Consiglio Nazionale Notariato n. 5271-17/09/2004
PROBLEMATICHE – RECESSO/ESCLUSIONE SOCIO
art. 148, co. 8, TUIR; art. 4, co. 4, DPR 633/1972:
intrasmissibilità della quota, pena la perdita dell’agevolazione
fiscale della decommercializzazione dei corrispettivi specifici
incassati dai soci
art. 90, L. 289/2002 : rinvio alle norme del codice civile
possibilità di trasferire al “valore nominale” ?
Resterebbero comunque applicabili:
1)L. 398/1991 (regime forfetario)
2)art. 67, COMMA 1, lett. m) TUIR (compensi sportivi
dilettantistici e amministrativo-gestionali)
PROBLEMATICHE – TRASFERIBILITÀ QUOTA
ASPETTI PRATICI
diritto di partecipazione nella società trasformata
tutti gli associati (anche minorenni) per i quali è vigente il
rapporto associativo
per ciascun associato deve essere verificato se ci siano
cause di cessazione del rapporto associativo : recesso,
decadenza, esclusione
la decadenza e la esclusione vengono generalmente
deliberate dal consiglio direttivo
diritto di voto in assemblea per la delibera di
trasformazione
possono prendere parte alla assemblea gli associati in
regola con il versamento della quota annuale
gestione del diritto di recesso
esercizio del diritto di recesso per gli associati che si
dichiarano contrari alla trasformazione (art 2473 che non
consentono al cambiamento del tipo di società)
unanimità delibera trasformazione
ASPETTI PRATICI
individuazione degli associati
problema minori di età (giudice tutelare)
perizia giurata (problema della contabilità e dell'assenza
di un “bilancio”)
delibera di trasformazione assunta all'unanimità
divisione del capitale netto periziato in parti uguali tra gli
associati
problema intrasferibilità della quota e del voto per teste
per fruire della decommercializzazione dei corrispettivi
specifici
ASPETTI PRATICI
PROBLEMI APPLICATIVI
possibilità di rimborso del valore nominale in caso di
recesso/esclusione
che cosa accade dopo l’atto di trasformazione e prima
che ci sia la sua iscrizione al registro delle imprese
VALORE DI PERIZIA
PARI AL CAPITALE SOCIALE: divieto di rimborso del
valore nominale della quota
INFERIORE AL CAPITALE SOCIALE: divieto di
rimborso della sola parte del valore nominale della
quota corrispondente al valore di perizia
SUPERIORE AL CAPITALE SOCIALE: divieto di
rimborso sia del valore nominale della quota che del
fondo di riserva relativo all'eccedenza del valore rispetto
al valore nominale
ASSE TEMPORALE
SITUAZIONE CONTABILE PER PERIZIA (massimo
3 mesi antecedenti): 30/9
PERIZIA: ottobre
DELIBERA DI TRASFORMAZIONE: entro 31/10
DECORSO TERMINE 60 GIORNI
ISCRIZIONE REGISTRO IMPRESE (efficacia
costitutiva dell’iscrizione: la SSD esiste): 31/12
Problema: raccordo con R.I.
Soluzione: efficacia successiva