aspetti psicologici del trattamento farmacologico dott.ssa fiammetta mozzoni...
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ASPETTI PSICOLOGICI DEL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO
Dott.ssa Fiammetta MozzoniPsicologo-Psicoterapeuta
Azienda USL 1 Massa-Carrara
Piano Sanitario Regionale 2008/10.
Nella Regione Toscana l'uso dei farmaci antidepressivi è più alto della media nazionale con differenze territoriali
significative.Occorre pertanto sviluppare azioni per promuovere l'uso
appropriato dei farmaci..(omissis) tra queste una piena valorizzazione delle terapie psicologiche...
Dalla relazione alla variabilità della risposta
I modelli di relazione medico-paziente:
1- attivo-passivoLa persona. non prende parte attiva al trattamento
2- docente-discenteIl medico è l'esperto e l'utente. dipende da lui passivamente
3- partecipazione reciprocaRapporto di parità nella gestione della cura
4-amichevoleDisfunzionale ai fini del successo terapeutico.
Compliance
Risposta della persona e della sua famiglia nell'eseguire con esattezza e puntualità le cure prescritte (adesione, consenso)
Dizionario della lingua italiana Devoto \ Oli ed.2002/3
ArrendevolezzaSottomissioneAcquiescenzaCompiacenza
CondiscendenzaRemissivitàConformità
Cosa significa prescrivere un farmaco?
I dati delle ricerche suggeriscono che almeno il 50% dei pazienti ad un certo punto rifiuta i farmaci nel corso della terapia (Jamison e altri,1979). Ci sono studi che indicano che tra il 25% e il 94% dei pazienti in terapia ambulatoriale in realtà non assume i farmaci come è
stato loro prescritto (Baekeland, Undwall, 1975; Eisenthal, 1979). La non-compliance può essere capita
con l’aiuto di principi psicodinamici, come afferma Gabbard.
L’esperienza clinica conferma che è sempre utile chiedere la collaborazione dei pazienti nell’esplorare le
loro preoccupazioni ad assumere i farmaci.
Quale simbologia dietro al farmaco?
Per la persona conformarsi o meno alle prescrizioni solleva diverse tematiche inconsce:
mancanza di interesse empatico, minaccia, sottomissione, ostilità e ribellione,vendetta contro
genitori che non hanno offerto sufficiente nutrimento,espressione di rabbia repressa.
Transfert:
....il persistere nella vita adulta di schemi infantili di organizzazione mentale per cui il passato si ripete
nel presente....Inconsciamente la persona. rimette in atto le
relazioni passate.Il transfert si sviluppa in ogni situazione nella quale
un'altra persona è importante nella propria vita.
Controtransfert
Così come il soggetto di cure sperimenta il transfert, i terapeuti sperimentano il controtransfert: ciascuno
esperisce inconsciamente l'altro come qualcuno significativo del proprio passato.
Mentre il transfert dell'utente viene esplorato nella relazione terapeutica, il controtransfert viene
direttamente monitorato dalla vigilanza interna del terapeuta.
Reazioni del terapeuta.
Farmaco o psicoterapia come risposta universale;Aumento delle prescrizioni come risposta
all'impotenza e alla rabbia del terapeuta,frustrazione collusiva con la non-compliance;
Alleanza terapeutica
L'alleanza terapeutica rappresenta parte del processo di prescrizione del farmaco:
comportamento del terapeuta quale fattore incidente su abbandono terapia;
prevenzione della non-compliance;
prescrizione partecipata.
Resistenza
Desiderio della persona di mantenere lo stato di malattia opponendosi ai cambiamenti per evitare
sentimenti spiacevoli:
diniegoidentificazione negativanegazione dei risultati
Resistenza al cambiamento.
Una resistenza alla terapia farmacologica può dipendere da diversi fattori:
Vantaggi secondari della malattia, o espiazione di sensi di colpa;
Negazione per lo stigma sociale o identificazione con handicap;
Crollo dell'autostima con sentimenti di inadeguatezza.
I dosaggi “fai da te”
L'abuso dei farmaci
La tossicofilia
L'autocura
L'esperienza appresa
Alchimisti e professionalità
Conclusioni
Gli approcci terapeutici integrati mostrano una percentuale di successo maggiore nel determinare il
successo della cura. La psicofarmacologia costituisce l'iniziale supporto della psicoterapia, per poi permettere al paziente, una volta migliorata la condizione clinica, di diminuire gradualmenmte i
dosaggi dei farmaci.