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Associazione Nazionale Addestramento

Professionale Industria Agricoltura

NUOVO LIBRETTO DI IMPIANTI PER LA CLIMATIZZAZIONE

DISPENSE PER IL CONSEGUIMENTO DEL

PATENTINO DI ABILITAZIONE ALLA

CONDUZIONE DI IMPIANTI TERMICI

Dispensa didattica edile dell’Ente

Vietata la riproduzione

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Negli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante nel campo

della climatizzazione ambientale. Sia per il riscaldamento che per il

rinfrescamento di locali dedicati ad uso civile ed industriale.

La grande diffusione dell’elettronica e dei micro computer, ma anche

l’abbassamento dei costi delle varie tecnologie rinnovabili e delle varie ricadute

commerciali delle ricerche scientifiche ed universitarie degli ultimi decenni nel

campo dell’efficienza energetiche.

Questa grande rivoluzione e sviluppo tecnologico ha reso praticamente

obsolete le antiche pratiche burocratiche e di archiviazione dei dati e delle

informazioni sui vari impianti che invece tanto sono andate bene nei decenni

passati

Per questo motivo dal 14 ottobre 2014 è stato introdotto in modo obbligatorio,

il nuovo patentino di impianto di climatizzazione.

Intanto la prima cosa che dobbiamo specificare è che la climatizzazione , e

quindi questo libretto in particolare, si riferisce solo alle pratiche di

riscaldamento e raffrescamento di ambienti al solo uso delle persone , e non

invece di attività industriali e commerciali.

Un’altra novità importante di questo libretto, è la sua duplice natura, sia

cartacea che digitale. Nell’ultimo caso risulta un documento online facilmente

consultabile ovunque ed aggiornabile in qualsiasi momento, ma protetta da un

account con nickname e passworld, a cui solo le figure competenti ed

autorizzate possono accedervi.

CLIMATIZZAZIONE = Attività di rinfrescamento e riscaldamento di

ambienti e locali desistano ad uso abitativo e lavorativo per le persone e

non dedicato invece ad altre attività come commerciali o industriali.




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La versione cartacea invece viene conservata dal responsabile dell’impianto o

dall’eventuale terzo responsabile.

Questi libretti sostituiscono i libretti già esistenti “libretto di impianto” e

“libretto di centrale” di cui l’articolo 11 comma 9 del DPR n° 412/1993 e s.m.i.

che vanno comunque conservati dal responsabile dell’impianto.




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Il libretto di climatizzazione viene assemblato dall’installatore,

personalizzandolo all’impianto stesso. Infatti ogni scheda e’ tipica di una data

caratteristica tecnica e tecnologia. E visto che oggi la varietà tecnologica è

molto più varia di un tempo ed i vecchi modelli dei libretti non erano più adatti

alle nuove realtà variegate oggi esistenti.

Il nuovo libretto di climatizzazione si può assemblare con schede monotematiche.

In caso di interventi successivi che interessano la sostituzione o l’inserimento

di nuovi sistemi tecnologici di generazione del calore o del freddo, nuove

tecnologie di regolazione e di distribuzione , dismissione etc etc.

Si possono cosi rispettivamente togliere o aggiungere schede che descrivono

componenti aggiunte o rimosse. Permettendo cosi la rimodulazione e

l’adattamento del libretto di climatizzazione all’impianto modificato. In questo

modo il libretto sarà sempre rappresentavivo al 100% dell’impianto stesso.

Se un edificio ospita un impianto invernale di riscaldamento ed uno estivo di

raffrescamento , con questo nuovo libretto personalizzato, a differenza di

prima, può averli catalogati insieme in un unico documento , assemblato con le

schede idonee, alla loro completa descrizione.




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La prima scheda serve ad identificare la tipologia dell’impianto e dell’edificio

interessato. Qui vengono inseriti i dati più generici del responsabile d’impianto.

LA PRIMA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE




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La seconda scheda chiede informazioni

sull’acqua utilizzata dal sistema sia nel

sistema termico che dell’acqua sanitaria

da riscaldare. Definendo i dati di salinità

e attività di trattamento dell’impianto

di addolcimento per limitare

incrostazioni ed ossidazione.

Informazioni sull’impianto di

trattamento dell’acqua, oggi

obbligatorio, ma non sempre

presente perché spesso

considerato una spesa inutile

e quindi trascurato.




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Questa scheda in realtà è costituite da una serie di sotto-schede

monotematiche caratterizzate su tipologie diverse di generatori di calori, e

queste schede possono essere scelte in base alla tipologia particolare

dell’impianto da schedare con il libretto di climatizzazione personalizzato.

La cosa interessante da notare, è la grande varietà tecnologiche di generatori

che oggi vengono considerate in questo nuovo libretto e che invece prima non

esistevano nemmeno. L’attuale libretto è stata di fatto una risposta ad

un’importante ed accorata richiesta di ammodernamento di tutta la

modulistica, che per troppo tempo era ancora rimasta ancorata ai soli vecchi

generatori termici a combustibile fossile.

LE SOTTO SCHEDE SONO :

4.1 GRUPPO TERMICI O CALDAIE

4.2 BRUCIATORE

4.3 RECUPERATORI /CONDENSATORI LATO FUMI

4.4 MACCHINE FRIGORIFERE /POMPE DI CALORE

4.5 SCAMBIATORI DI CALORE DELLA SOTTOSTAZIONE DI

TELERISCALDAMENTO / TERERAFFRESCAMENTO

4.6 COGENERATORI / TRIGENERATORI

4.7 CAMPI SOLARI TERMICI

4.8 ALTRI GENERATORI

QUARTA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE




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In questa scheda vanno evidenziati i modi in cui vengono contabilizzati,

registrati e regolati i consumi, i valori delle temperature , i consumi , le

superfici da riscaldare etc etc.

QUINTA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE




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In questa scheda vengono specificate le tipologie di trasporto del calore, e

della sua distribuzione. Vengono descritte nel dettaglio varie specifiche sul

sistema di distribuzione idraulica o aerea del flusso termico. Tipologie di

valvole, coibentazione termica e rete di distribuzione, metodologie di lettura, la

presenza o no di pompe con le relative specifiche etc etc.

SESTA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE




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Vengono specificati le tipologie di trasferimento di calore o metodologie di

raffrescamento dal sistema di distribuzione ai vari locali da climatizzare.

Nelle figure qui sopra, alcuni esempi di sistemi di emissione, pannelli radianti e radiatori.

SETTIMA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE




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OTTAVA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE

La scheda permette di

segnalare eventuali sostituzioni

durante la vita complessiva

dell’impianto.




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Negli ultimi anni si sono evolute moltissimo le pompe e gli scambiatori di calore.

NONA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE


9.1 TORRI EVAPORATIVE

9.2 RAFFREDATORI DI LIQUIDO (a circuito chiuso)

9.3 SCAMBIATORI DI CALORE INTERMEDI

9.4 CIRCUITI INTERRATI A CONDENSAZIONE/ESPANSIONE DIRETTA

9.5 UNITA’ DI TRATTAMENTO ARIA

9.6 RECUPERATORI DI CALORE ( aria ambiente)




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Non è una scheda sempre presente, ma inserita nei libretti di quegli impianti

che hanno un sistema ibrido tra riscaldamento e rinfrescamento , dove il

circuito di distribuzione termico è lo stesso sia per il trasporto di aria calda che

fredda.

Anche questa scheda prevede diverse opzioni per catalogare eventuali

sostituzioni di pezzi o macchinari.

DECIMA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE




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Una serie di schede per la catalogazione dei dai di test effettuate durante la

prima verifica dell’installatore e le successive del manutentore.

Ci sono diverse sotto schede diversificate per tipologia:

UNDICESIMA SCHEDA DELL’IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE


11.1 GRUPPI TERMICI

11.2 MACCHINE FRIGO/POMPE DI CALORE

11.3 SCAMBIATORI DI CALORE DELLA SOTTOSTAZIONE DI

TELERISCALDAMENTO/TELERAFFRESCAMENTO

11.4 COGENERATORI/TRIGENERATORI




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Nell’ultima scheda vengono registrati i vari consumi del sistema, e sono anche

suddivise in diverse sotto schede in base alla tipologia di consumi, dall’acqua,

all’energia elettrica, dalla dispersione del calore a quella dei prodotti chimici.


14.1 CONSUMO DI COMBUSTIBILE

14.2 CONSUMO ENERGIA ELETTRICA

14.3 CONSUMO DI ACQUA DI REINTEGRO NEL CIRCUITO

DELL’IMPIANTO TERMICO

14.4 CONSUMO DI PRODOTTI CHIMICI PER IL TRATTAMENTO ACQUA

DEL CIRCUITO DELL’IMPIANTO TERMICO

VOCI DEL BILANCIO

ENERGIA SOLARE

CONSUMI COMBUSTIBILE

DISPERSIONE TERMICA

CALORE PRODOTTO DALLE PERSONE

RISCALDAMENTO ACQUA SANITARIA

CONSUMI ELETTRICI

PRODOTTI CHIMICI DI ESERCIZIO

DELL’IMPIANTO




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ANAPIA ROMA CAPITALE è da sempre attenta ad ascoltare i bisogni degli

utenti, per assicurare un costante miglioramento dei servizi e rispondere così,

in maniera adeguata, alle loro continue esigenze; offre a tutti gli operatori

termoidraulici di professione la formazione online e on the job che rappresenta

un punto di incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.

Il principale obiettivo, del fare training on the job, è quello di formare e

certificare le persone su come devono svolgere il loro lavoro proprio mentre lo

stanno svolgendo o si apprestano a farlo.

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CALDAIE DI ANAPIA ROMA CAPITALE

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Per offrire un servizio eccellente ANAPIA Roma Capitale si avvale della migliore

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più innovativi per la formazione, la valutazione, la certificazione delle

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