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AUSTRALIAAMAZING
DISCOVERING AUSTRALIASupplemento al n.449 de L’Uomo Vogue - Marzo 2014
PRINTED IN ITALY
WWW.AUSTRALIA.COM | WWW.FACEBOOK.COM/SEEAUSTRALIA | WWW.FACEBOOK.COM/AUSTRALIAFAN
È ancora tutta da scoprire, e il bello è que-
sto. Se pensate di conoscerla, di averla com-
presa, dalle pagine dei magazine, dai film,
dai racconti degli amici che l’hanno visitata,
vi dovrete ricredere. L’Australia di oggi è
una destinazione consigliata a viaggiatori
sofisticati per cui l’incredibile meraviglia
dello scenario naturale è solo il punto di
partenza, da dare quasi per scontato. Que-
sto non significa che nei suoi panorami
sconfinati, a contatto con alcune delle spe-
cie animali e vegetali più incredibili e rare
del pianeta, nel suo verde lussureggiante,
nel rosso del deserto e nel blu del suo ocea-
no incontaminato non si possano provare
emozioni fortissime. Ma c’è ben altro, così
tanto di più. Si va in Australia non per fare
un safari bensì per immergersi in un’avven-
tura fantastica, per meravigliarsi e abban-
donarsi, per viziarsi in un’atmosfera sofisti-
cata, studiata apposta per creare un senso
di raccoglimento. Le sue città offrono il me-
glio dell’intrattenimento e della cultura; la
sua scena gastronomica sta trovando una
voce forte e originale, fortemente centrata
sul territorio, con protagonisti che si fanno
notare anche sulla ribalta internazionale; la
produzione vinicola è in crescita, sia per
quantità che per qualità. E il calendario de-
gli eventi per il 2014, dalle metropoli al ter-
ritorio extra-urbano, è ricchissimo e presti-
gioso. Due le cose certe: il momento di par-
tire è questo. E di ritorno dall’Australia non
sarete più gli stessi.
PERDERSIPER RITROVARSI IN UN PAESE DOVE L’INCREDIBILE VASTITÀ DEGLI ORIZZONTI È IL DATO FORSE MENO SPETTACOLARE. PENSAVATE DI CONOSCERE OZ? THINK AGAIN ADELAIDE
MELBOURNE
PERTH
BRISBANE
SYDNEY
KAKADU NATIONAL PARK
ULURU-KATA TJUTA NATIONAL PARK
L’Australia è nei suoi spazi incontaminati
tanto quanto nei suoi insediamenti urbani. Le
metropoli di questo grande continente, con il
loro coacervo di influenze da tutto il mondo,
una gestione illuminata degli spazi pubblici,
un’offerta di altissima qualità dall’intratteni-
mento alle arti, dallo sport all’enogastrono-
mia, sono poli di attrazione naturali. Sono
anche “gateway”, punti d’accesso all’oceano
e alla natura rigogliosa dell’interno. Melbour-
ne e Sydney le due mete immancabili. Mel-
bourne, sul fiume Yarra, è piccola, elegante,
languida, con nonsoché di europeo: sarà for-
se il suo centro storico, i caffè, i bikers che
costeggiano l’acqua sulle piste ciclabili. Sarà
l’arte che la permea. Federation Square è il
centro nevralgico culturale della città, con
l’Australian Centre for the Moving Image e
The Ian Potter Centre: NGV Australia, primo
polo esclusivamente dedicato all’arte austra-
liana, con oltre 20 gallerie (merita una visita
anche il nuovissimo Melbourne Museum, a
Carlton Gardens). Ma Melbourne è anche sti-
le, tendenze, “il” posto ideale per chi ama fare
shopping. Gli indirizzi sono Collins Street, per
i grandi marchi internazionali della moda, o
Chapel Street dove i “big” del mondo si me-
scolano al meglio del made in Australia, men-
tre a Brunswick Street si va, particolarmente
nel week-end, in cerca di pezzi vintage o edgy
o retro-chic. Sydney è la metropoli globale,
ribollente di energia, dove la natura è sceno-
grafia ed emozione, dalla celebre baia con la
Sydney Opera House e l’Harbour Bridge alle
spiagge dorate frequentate dai surfisti: qui la
qualità di vita è altissima, l’outdoor è uno sta-
to mentale. Non mancano le destinazioni per
gli amanti dell’arte e lo shopping, ma per gli
sportivi è un vero e proprio punto di riferimen-
to: è stata la città delle Olimpiadi del 2000 e
della 2003 Rugby World Cup e ogni anno ospi-
ta appuntamenti iconici come la Spring Racing
Carnival e la City2Surf, percorso di 14Km che
congiunge Hyde Park, nel Central Business
District, a Bondi Beach. Dal punto di vista del
food&beverage e dell’entertainment compete
con crowd-pleasers come Parigi o New York,
per varietà dell’offerta, qualità e vivacità: i suoi
numerosi ristoranti gourmet e bistro l’hanno
resa alfiere della new wave culinaria austra-
liana, i tavolini dei suoi caffè sono isole felici
di relax, mentre i cocktail bar e i locali dove
ballare e ascoltare musica dal vivo assicurano
che il divertimento qui non ha mai fine.
THE SYDNEY& MELBOURNE
GATEWAY
Ristorante Bills DarlinghurstTourism Australia
Masaru Kitano Snak Productions
Paddington MarketsTourism Australia
Masaru Kitano Snak Productions
La sala da pranzo del QT SydneyTourism Australia
Masaru Kitano Snak ProductionsTourism Australia
Vista da lontano dell’Opera House di SydneyTourism Australia
DAPA www.dapa.tv
QT Sydney design hotelTourism Australia
Masaru Kitano Snak Productions
Uno scorcio di SydneyTourism AustraliaMasaru Kitano Snak Productions
Tourism AustraliaTed Sealey
Quando andare: tutto l’anno. Le stagioni Australiane sono opposte rispetto a quelle dell’emisfero settentrio-nale. La stagione delle piogge nel nord del Paese va da Gennaio a Marzo. Per arrivare: Emirates (www.emirates.com), Etihad (www.etihad.com), Cathay Pacific (www.cathaypacific.com), Qatar Airways (www.qatarairways.com). Per dormire: QT Hotel Sydney (www.qtsydney.com.au), Ovolo Hotel Melbourne (www.ovolohotels.com/). Visitare Sydney in bicicletta: www.bonzabiketours.com. Scoprire Melbourne a piedi: www.hiddensecretstours.com. Offerte di viaggio: da Sydney a Melbourne, 14 giorni in self drive a partire da 2.420 euro a persona con Alidays Travel Experiences. Per informazioni www.alidays.it.
Caption Didascalia
National Gallery of VictoriaTourism Victoria
Peter Dunphy
Federation Square, MelbourneFed Square PTY Ltd
John Gollings
Brighton BeachTourism Australia
Tom Keating
Street art, MelbourneTourism Australia
SDP Media
King Street, SydneyJames Pipino
Cookie Bar, MelbourneMark Chew
EVENTS: WHAT, WHEN &
WHEREDall’arte all’enogastronomia, dalla musica al-
la competizione agonistica, Down Under c’è
sempre qualcosa da fare nel “down time”: un
evento, un festival, un’occasione per celebra-
re, divertirsi, per la cultura e l’emozione.
Quest’anno l’appuntamento con la “a” maiu-
scola per gli art-lovers è senz’altro la Bienna-
le of Sydney, il festival di arti visive più im-
portante del paese, della durata di tre mesi
(da marzo a giugno). Grande richiamo ogni
anno anche per Sculptures by the Sea, a Bon-
di Beach tra ottobre e novembre, e per MONA
FOMA, il Festival di Musica ed Arte del Mu-
seum of Old and New Art di Hobart (TAS). Gli
appassionati di musica e cinema aspettano
senz’altro l’opening del molto anticipato
“Strictly ballroom”, il musical di Baz Luhr-
mann, tratto dall’omonimo film del pluripre-
miato regista australiano (dal 25 marzo al
Sydney Lyric), come anche la suggestiva
Handa Opera (dal 21 marzo), quando sullo
sfondo emozionante del Sydney Harbour va
in scena la Madama Butterfly di Puccini, e poi
il Melbourne International Jazz Festival e il
Sydney Film Festival (a giugno). Per i gour-
met, a marzo comincia anche il Melbourne
Food & Wine Festival, e ad aprile si parla an-
cora di gusto con Tasting Australia, ad Ade-
laide. Gli sportivi saranno in prima fila al
Quiksilver Pro Gold Coast e all’Ironman Asia
Pacific Championship (entrambi a marzo), e
apprezzeranno il golf del Perth International
(ottobre) e dell’Australian Masters (novem-
bre). Mentre a fine dicembre c’è la Rolex Syd-
ney Hobart Yacht Race (tra Sydney e Hobart,
appunto). Per terminare l’anno in bellezza.
Marzo 2014: Biennale of Sydney (21/3-9/6, www.biennaleofsydney.com.au); Melbourne Food & Wine Festival (28/2-16/3, www.melbournefoodandwine.com.au); Ironman Asia Pacific Championship (23/3, Melbourne, www.ironman.com/triathlon/events/asiapac/ironman/melbourne); Handa Opera on Sydney Harbour (21/3-11/4, http://opera.org.au). Ad aprile: Tasting Australia (27/4-4/5, Adelaide, www.tastingaustralia.com.au). A maggio: Sydney Writers Festival (19-25/5, www.swf.org.au). A giugno: Melbourne International Jazz Festival (30/5-8/6, www.melbournejazz.com); Sydney Film Festival (4-15/6, www.sff.org.au). A settembre: Brisbane Festival (6-27/9, www.brisbanefestival.com.au), Melbourne Fringe Festival (17/9-5/10, www.melbournefringe.com.au). A ottobre: Perth International (date da stabilire, www.perthinternational.com), Sculpture by the Sea (date da stabilire, Bondi, www.sculpturebythesea.com). A novembre: Australian Masters (date da stabilire, www.australianmasters.com.au). A dicembre: Rolex Sydney Hobart Yacht Race (26/12- 1/1/2015, www.ro-lexsydneyhobart.com). Per ulteriori informazioni sugli eventi in tutto il Paese: www.tourism.australia.com/events
Scultura a BondiSculptures by the Sea Inc.
Scultura a BondiSculptures by the Sea Inc.
MONA FOMA, Hobart, TASMONA
Remi Chauvin
Sydney Hobart Yacht RaceTourism Australia
Ian Lever
Caption Didascalia
“La Traviata”, prima produzione di Handa Opera, SydneyTourism Australia
DAPA www.dapa.tv
Tra i preconcetti diffusi sull’Australia (che
l’isolamento geografico del paese rende a
volte davvero inscalfibili), uno particolar-
mente radicato riguarda la scena enogastro-
nomica locale. A lungo assimilata a una ge-
nerica anglo-corrente globale, ha sofferto di
un doppio deficit: una sorta di pudore nel
volersi promuovere e la mancanza di una
nuova generazione di chef con consapevo-
lezza del luogo e visione internazionale, in
grado di riscrivere un vocabolario culinario
originale, attuale e “del posto”. Ma le cose
stanno cambiando. Se tutto il mondo si ri-
empie la bocca con proclami di “locavori-
smo”, si può dire che mai come in questo
paese la parola ha senso: una cucina austra-
liana non può che essere fortemente radica-
della scena di oggi: Neil Perry, che gestisce
sette ristoranti pluripremiati tra Sydney,
Melbourne e Perth, ed è consulente per Qan-
tas, e Kylie Kwong, personalità televisiva e
proprietaria del ristorante Billy Kwong, a
Sydney. E non sono soli. Attica, di Ben
Shewry, a Melbourne, è al numero 21 nella
classifica dei World’s 50 Best Restaurants.
Sempre a Melbourne c’è il celebre Chin Chin
(dove lo chef Benjamin Cooper serve piatti
di ispirazione South-East Asian). Al numero
48 dei 50 Best c’è Quay, ristorante di Peter
Gilmore con affaccio scenografico sul Syd-
ney Harbor (David Thompson, un altro au-
straliano, ma trapiantato a Bangkok, ha ap-
pena conquistato la vetta della 50 Best Asia,
con il ristorante Nahm del Como Metropoli-
WELCOME TORESTAURANT
AUSTRALIA
ta nel territorio e assorbirne, restituendola
in un trionfo di sapori e freschezza, l’incre-
dibile varietà. L’isolamento è allo stesso
tempo un punto di forza e illusione, vista
l’incredibile mescolanza di culture e influen-
ze, soprattutto da Francia, Italia, Spagna e
dalla vicina Asia, che si riflettono anche nei
piatti. Ad aprire la strada del Rinascimento
culinario australiano è stato un gruppo di
personalità che proprio quest’anno saranno
celebrate con un’emissione speciale di fran-
cobolli della serie Australia Post Legends
Awards: Margaret Fulton, Maggie Beer e
Stephanie Alexander; a ricevere l’onore in-
sieme a loro anche due colleghi protagonisti
tan). A Sydney ci sono anche il giapponese
Tetsuya Wakuda, re della cucina fusion, e
Peter Conistis (che di recente ha inaugurato
il ristorante “Alpha”), trait d’union tra Oz e
Grecia. I punti di forza di questa cucina, si
diceva, sono tutti riconducibili alla fibra del
territorio e della sua gente: dunque, genui-
nità, mancanza totale di affettazione e artifi-
cio, un ottimismo dei sapori - e le location
dei ristoranti, sovente spettacolari. I pilastri
sono le materie prime: pesce freschissimo,
carne di altissima qualità e una gamma or-
tofrutticola brillante per varietà e profondità
di sapore - non è un caso che, in tempi non
sospetti (quando, cioè, non era ancora mo-
Ristoranti da provare a Syd-ney: Quay (www.quay.com.au), Tetsuya’s (www.tetsuyas.com), Rockpool (www.rockpo-ol.com), Est. (http://merivale.com.au/est), Marque (https://marquerestaurant.com.au). A Melbourne: Attica (www.atti-ca.com.au), Chin Chin (www.chinchinrestaurant.com.au), Cutler & Co. (www.cutleran-dco.com.au), Vue du Monde (www.vuedemonde.com.au). A Brisbane: Urbane (www.urbanerestaurant.com).
A dimostrazione del “fermento foo-die” che sta investendo l’Australia, l’apertura di Momofuku Seiobo (http://momofuku.com/sydney/seiobo), primo avamposto in terra Aussie del celebre chef ameri-cano David Chang. Offerte di viaggio: Sydney surfer, 4 giorni/3 notti a partire da 282! in camera doppia; Melbourne surfer 4 giorni / 3 notti a partire da 319! in ca-mera doppia con Viaggidea. Per informazioni www.viaggidea.it.
Wolgan Valley Resort & Spa, New South WalesLuxury Lodges of Australia
TarraWarra Estate Museum WallTarraWarra Estate
Operatori specializzati in itinerary food&wine, divisi per stato. Victoria: Wine Tours Victoria (www.winetours.com.au); Melbourne Food Experiences (www.melbournefoodexperiences.com.au). Queen-sland: Food Trail Tours (www.foodtrailtours.com.au); Food T Tour (www.foodtourt.com). New South Wales: FoodPath http://foodpath.com.au; Gourmet Safaris (www.gourmetsafaris.com.au). Tasmania: Pennicott Wilderness Journeys (www.pennicottjourneys.com.au); Gourmania (http://gourmaniafo-odtours.com.au). Western Australia: Swan Valley Tours (www.svtours.com.au); Word Of Mouth Food Tours (www.womtours.com.au). Northern Territory: Ayers Rock Resort (www.ayersrockresort.com.au); Slow Food Darwin (www.slowfooddarwin.com.au). South Australia: Barossa Taste Sensations (http://barossatastesensations.com); Adelaide’s Top Food & Wine tours (www.topfoodandwinetours.com.au).
da), il “foraging” fosse praticato proprio qui.
Cervo da Margaret River o dalle Adelaide
Hills, ceci da Ord River, lenticchie da Wim-
mera, agrumi da River Murray, mele e for-
maggi dalla Tasmania, miele da Kangaroo
Island, olio extravergine d’oliva da Victoria,
caffè dal New South Wales. E poi ci sono i
vini. Hunter Valley, Huon Valley (Tasma-
nia), Mornington Peninsula, Coonawarra i
territori coltivati a vigneto, da cui scaturisce
una produzione di belle bottiglie che oltre al
classico shiraz oggi parlano di riesling, se-
millon, muscat, tokay. Proprio le regioni dei
vini rappresentano una meta immancabile
per chi ama gli intinerari enogastronomici:
Wine Tours Victoria organizza tutti i giorni
escursioni a Yarra Valley, Mornington Pe-
ninsula e Macedon Ranges (ma si possono
organizzare anche semplici gite in giornata),
e ci sono anche pacchetti per chi è interessa-
to alla scoperta dei piccoli produttori artigia-
ni (di formaggi, di cioccolato, birra: anche il
capitolo locale di Slow Food ne organizza),
dei mercati agricoli o a uno dei molti food
festival che animano le metropoli. Da se-
gnarsi in agenda: Melbourne Food & Wine
Festival, Tasting Australia (SA), Aussie Wi-
ne Month (un mese di eventi in tutto il Pae-
se!), Barossa Gourmet Weekend (SA).
Moorilla cellar door @ MONA 2013Moorilla Estate PTY Ltd.
Rémi Chauvin
Sal Salis, Ningaloo ReefArchie Sartracom
TarraWarra Estate restaurantTarraWarra Estate
Food and Wine Festival, MelbourneCatherine Sutherland
Margaret River Gourmet EscapeMargaret River, WA
Mark Boskell
Sounds of Silence, Uluru, NTBrand PosterAnson Smart
A UNIQUE STAY IN THE HEART
OF NATUREUna dimensione esclusiva, sapientemente
integrata nel territorio, dove il lusso si tinge
delle suggestioni della natura, della cultura,
dell’enogastronomia e della tradizione, e l’e-
sperienza del soggiorno è tagliata su misura
per soddisfare i desideri anche degli ospiti
più esigenti – all’insegna del dinamismo o
del relax assoluto - ma senza dar mai l’im-
pressione di forzare, di sforzarsi. È questa la
filosofia dei molti resort raffinati che pun-
teggiano il continente australiano, dalle me-
te più frequentate agli angoli che solo gli in-
tenditori conoscono, con un ventaglio di of-
ferte che riflette la diversità di questo grande
continente: su isole circondate da barriere
coralline annoverate tra i World Heritage Si-
tes dell’Unesco, nel deserto che lambisce l’o-
ceano, in foreste pluviali lussureggianti, nel
cuore della campagna vinicola, ai margini
dei parchi naturali più incredibili. I residen-
ce, lodge e campeggi di lusso della catena
Luxury Lodges of Australia, di proprietà e
gestione indipendente, ridefiniscono il con-
cetto di “esperienza”, con una gamma di
strutture e attività mai uguali una all’altra,
specializzate nell’accoglienza di un numero
sempre ridotto di ospiti, nel nome di una ho-
spitality sobria, impeccabile e soprattutto
eco-compatibile. La sistemazione è in ranch
di importanza storica, in tende dal comfort
eccellente immerse nel Bush, in suite dal de-
sign impeccabile. Il SalSalis di Ningaloo Reef
(WA), con il suo camp safari a 50 metri dal-
la spiaggia, sulle dune sabbiose del Cape
Range National Park (WA), e la possibilità
di raggiungere a nuoto la barriera corallina,
una delle più lunghe al mondo; Longitude
131˚ (NT), campeggio esclusivo (15 tende
cinque stelle sopraelevate con bagno privato
e aria condizionata a ciclo inverso) con vista
sul panorama suggestivo e magico dell’U-
luru, nel “Red Centre” dell’Australia; Qualia,
sulla Grande Barriera Corallina, all’estremità
settentrionale di Hamilton Island (QLD): 60
padiglioni indipendenti, una spa pluripre-
miata e il più grande campo da golf insulare
del paese; il Wolgan Valley Resort & Spa, nel
territorio delle Greater Blue Mounains
(NSW); Southern Ocean Lodge, su Kangaroo
Island e The Louise, in mezzo ai vigneti del-
la Barossa Valley (SA). Indimenticabili, ine-
guagliati siti di trasformazione personale ed
emozione. Tutti questi resort, che rispec-
chiamo il concetto australiano di “lusso”,
nel senso di esperienza unica in una natura
straordinaria, sono visitabili sul sito www.
luxurylodgesofaustralia.com.au.
Ecco i Luxury Lodges of Australia (www.luxurylodgesofaustralia.com.au). Ecco i Luxury Lodges of Australia: www.luxurylodgesofaustralia.com.au. Panorami incontaminati a Bamurru Plains, fondali multicolore a Capella Lodge, scenari da film a El Questro Wilderness Park, lusso immerso nella natura a Emirates Wolgan Valley, vista privile-giata su Uluru a Longitude 131˚, spiagge bianchissime a Lizard Island, piscine sospese al Qualia, vista mozzafiato al Saffire Freyci net, tende lussuose sulla spiaggia al SalSalis Ningaloo Reef, bungalow immerse nella foresta al Silky Oaks Lodge e location naturale senza pari al Southern Ocean Lodge. Offerte di viaggio: Kangaroo Island, Southern Ocean Lodge con Hotelplan a partire da 929! in pensione completa, soggiorno minimo due notti. Per informazioni www.hotelplan.it. Lizard Island con Kuoni-Best Tours, a partire da 544! per notte per persona in pensione completa. Per informazioni www.kuoni.it. Una fuga per due: Australia romantica con Cividin Your Travel Planner, luna di miele da sogno di 20 giorni / 17 notti a partire da 3.900! per persona. Per informazioni www.cividin.com.
Osprey Pavilion terrace al Southern Ocean LodgeSouther Ocean Lodge
Lizard IslandDelaware North Companies
Wolgan Valley Resort & Spa, Blue Mountains, NSWEmirates
Lizard Island, Great Barrier ReefDelaware North Companies
Sal Salis, Ningaloo Reef, WAArchie Sartracom
Hamilton Island, Whitsunday islandsTourism Australia
Ellenor Arghyropoulos
Longitude 131°, Luxury Lodges of AustraliaVoyages Indigenous Tourism Australia
L’acqua sta all’Australia come l’ossigeno al
resto del mondo. Il medium per eccellenza di
chi le si affida in cerca di relax (“in acqua mi
sento connessa e in pace” dice l’iconica desi-
gner Aussie Jenny Kee), per socializzare, per
esercitare il fisico, circonda il continente come
un’atmosfera liquida che nutre e accoglie. E
se le spiagge sono il punto di accesso all’ac-
qua progettato da Madre Natura, sono molte
anche le piscine, le vasche (naturali o costrui-
te dall’uomo), le cascate a disposizione dei
water-addicts in tutto il Paese, dalle coste
all’Outback. Tutte perfettamente integrate nel
paesaggio, dunque eco-compatibili e con
standard (nel caso delle strutture di fattura
umana) di progettazione elevatissimi, sia per
quanto riguarda la funzionalita’ che l’estetica.
A Sydney - per la precisione a Clovelly, Bondi,
Bronte e Coogee - ci sono magnifiche piscine
oceaniche scavate nella roccia; a Gunlom, nel
Waterfall Creek del Kakadu National Park
(Unesco Wolrd Heritage Site) ci sono cascate
e piscine per bambini, con aree picnic e zone
relax ombreggiate; ma ci sono anche le sceno-
grafiche piscine di alcuni degli alberghi più
esclusivi del Paese, come quella del Crown
Metropole, a Melbourne, con un bordo a ca-
scata e una vista spettacolare sulla città, dal
27simo piano; o la piscina del Qualia Resort,
a Hamilton Island, con vista panoramica sul
Coral Sea; o quella di Bamurru Plains, nel Ka-
kadu National Park, dove concedersi qualche
vasca in un’atmosfera da safari.
Per chi si trova a Sydney e ha voglia di fare un tuffo in una piscina di acqua oceanica scavata nella roc-cia, con vista sulla costa, le destinazioni sono Clovelly, Bondi, Bronte, Coogee (http://bonditocoogeewalk.com.au). Per chi cerca il bagno sotto alle cascate, perfette le Gunlom Waterfalls del Kakadu National Park (www.kakadunationalparkaustralia.com/Gumlon-Waterfall-Creek.htm). Per chi cerca un acquario natura-le imperdibile la Grande Barriera Corallina. Per chi la vasca scenica la pretende in albergo, o in un resort, invece, i riferimenti sono: Crown Metropole Hotel, Melbourne (www.crownhotels.com.au/crown-metro-pol-melbourne); Qualia Resort, Hamilton Island (www.qualia.com.au); Bamurru Plains, Kakadu National Park (www.bamurruplains.com). Offerte di viaggio: Barriera Corallina in Spaceship, da Carins a Brisbane con Go Australia, 21 giorni /17 notti a partire da 1.9380! per persona. Per informazioni www.naar.com.
SCENIC POOLS FOR WATER
ADDICTS
Heart ReefTourism Australia
D. Bergmark
Avalon Rock PoolDNSW Copyright
Susan Wright
/LWFKÀHOG�1DWLRQDO�3DUNTourism AustraliaJon Armstrong
Lady Elliot Island, Great Barrier ReefLady Elliot Island Eco Resort
Kakadu National ParkTourism Australia
Adam Taylor
Caption Didascalia
Snorkeling @ Sal SalisSal Salis Ningaloo Reef
Archie Sartracom
A COUNTRYFOR YOUNG
PEOPLEUn paese di un’accoglienza straordinaria,
dove sentirsi “a casa” è facile, anche se si
proviene – e non è difficile immaginarlo -
dall’altro capo del mondo. Un paese dove
cercare e trovare adrenalina o pace dei
sensi, ispirazione o distrazione, dove al-
lentare o restringere la personale messa a
fuoco. Ogni anno oltre 10mila italiani sot-
to i trent’anni scelgono l’Australia per il
loro anno sabbatico. Un’esperienza di va-
canza e di lavoro che, nella maggior parte
dei casi, cambia per sempre la loro esi-
stenza. Anche per i ragazzi italiani, il Wor-
king Holiday Visa è diventato una vera e
propria tendenza. Capire il perché in tanti
facciano questa scelta non è difficile: per
loro, Australia fa rima con opportunità,
nuove esperienze, libertà e scoperta. Par-
tecipare in Australia è imperativo, non so-
cializzare impossibile: si può sempre cer-
care il raccoglimento, in seno ad alcuni tra
gli habitat più affascinanti del mondo, in
mezzo a spazi sconfinati dove sentire l’e-
nergia della terra fluire tutto intorno. Co-
munque un’esperienza fondamentale, di
cui di volta in volta cambia il palcoscenico.
Dal “nastro dorato” che cinge il paese co-
me un abbraccio, dove si susseguono le
spiagge, le insenature e le onde sormonta-
te dalla spuma, da cavalcare con una tavo-
la da surf, alla “wine country”, dove per-
dersi col naso tra le vigne; dalla dimensio-
ne cosmopolita, eccitante e colta delle sue
metropoli – Sydney, Melbourne, Brisbane,
Adelaide – alla magica desolazione
dell’Outback, dove pulsa forte il cuore del-
la cultura aborigena, e ogni manufatto è
poesia. Nei suoi parchi e nelle sue riserve
naturali, oceaniche o di terra ferma, dove
fare incontri ravvicinati con alcune delle
specie animali più incredibili del mondo,
dalle testuggini ai coccodrilli ai marsupiali.
Nei ristoranti, nei cocktail bar, nelle bouti-
que più trendy e ai molti spettacoli ed
eventi di cui è pieno il calendario, ogni
mese, tutto l’anno: il meglio dell’arte, della
musica, della letteratura, dello sport a li-
vello agonistico o semi-pro. Oppure la-
sciando che siano i tramonti, il profumo
dell’aria, il calore del sole e gli incontri a
dettare la strada. Più australiano di così...
ll programma di vacanza-lavoro in Australia permette a coloro che ottengono un Working Holiday Visa di fare una lunga vacanza in Australia, arrotondando i loro fondi di viaggio attraverso il lavoro accessorio e di sperimentare un più stretto contatto con la gente australiana. Per maggiori informazio-ni sul Working Holiday Visa visitare il sito www.immi.gov.au. Offerte di viaggio: prezzo speciale per studenti e Working Holiday Visa con HM Touristik e volo operato da Cathay Pacific, 1.169!. Per infor-mazioni e prenotazioni www.hm-touristik.it.
Tourism AustraliaDavid Heenan
Barramundi gorge, Kakadu National ParkTourism Australia
Ellenor Argyropoulos
Tourism Australia CopyrightAdam Taylor
Monkey MiaTourism Australia
Anson Smart
Capodanno a MelbourneFed Square Pty Ltd
David Simmons
Uluru Kata Tjuta National ParkTourism Australia/Tourism NTSteve Strike
Catamaran cruise, Monkey MiaTourism AustraliaAnson Smart
50.000 Km di coste incontaminate, dallo
straordinario impatto scenico, un ecosiste-
ma marino ricchissimo, con veri e propri
santuari protetti, e point break leggendari:
l’Australia delle spiagge è tra le mete prefe-
rite di chi è di passaggio come anche di chi
ha la fortuna di vivere qui. Le spiagge sono
per gli australiani naturali prolungamenti
dei giardini e backyard di casa (l’80% abita
a meno di 100Km da quella più vicina),
luoghi d’elezione per il relax, lo svago, la
socializzazione, grazie al perfetto connubio
di natura, sport acquatici e intrattenimento:
dalle strisce di sabbia candida al riparo dal-
la folla, fiancheggiate solo da suggestivi
shack dove si serve pesce freschissimo, agli
stabilimenti balneari circondati da ristoran-
ti gourmet e affascinanti architetture, esiste
una spiaggia per ogni gusto e inclinazione.
Bondi è senz’altro la più famosa oltre i con-
fini del paese, ma sarebbe un delitto igno-
rare gli altri gioielli della costa. Elephant
Rocks, dove promontori di granito e maci-
gni levigati dagli elementi delimitano un
susseguirsi mozzafiato di baie e piscine
naturali; Shell Beach, dove al posto della
sabbia si trova una granella di conchiglie
finissime, profonda alcuni metri (una di
due sole spiagge di conchiglie al mondo);
Mons Repos, parco naturale protetto dove
alberga la più grande colonia di testuggini
d’Australia; Gibson’s Steps, con i suoi due
inconfondibili faraglioni e la scalinata d’ac-
cesso, “aggrappata” alla scogliera. Per chi
rincorre le onde, i nomi da segnarsi sono
Bell’s Beach, Lennox Head, Margaret River,
Killalea. Con ben 11 riserve certificate per il
surf (i fenomeni Rip Curl, Quiksilver e Bil-
labong, dopo tutto, sono nati qui), in grado
di accogliere dal professionista al dilettan-
te, gli amanti della tavola avranno soltanto
l’imbarazzo della scelta.
Tra le spiagge più celebri d’Australia: Bondi Beach e Manly a Sydney, Witeheaven beach nel Queen-sland, Freemantle nel Western Australia. Maggiori informazioni su http://101bestbeaches.com, dove trovare anche l’e-book che raccoglie le top 101. Per i surfisti ci sono tratti di costa leggendari con scuo-le di surf specializzate: a Sydney Let’s go surfing (www.letsgosurfing.com.au/), a Bells Beach, Victoria, la Southern Exposure Surf School (www.southernexposure.com.au); a Lennox Head, New South Wales, la Kool Katz Learn To Surf School (www.koolkatzsurf.com); a Killalea, New South Wales, la Land’s Edge (www.landsedge.com.au); a Margaret River, Western Australia, la scuola omonima (www.margaretri-versurfschool.com); a Manly, New South Wales, luogo di nascita del surf Aussie, dove si cavalca la ta-vola da più di 100 anni, opera la Manly Surf School (http://manlysurfschool.com). Offerte di viaggio: il grande West, 7 giorni in self drive da Perth a Exmouth a partire da 730! per persona con Discover Australia. Per informazioni www.qualitygroup.it.
COASTAL& BEACH
LIFESTYLE
Southern Ocean Lodge
Kayak nel porto di SydneyTourism Australia
Garth Oriander
Balmoral BeachTourism Australia
Ellenor Arghiropoulos
Remarkable RocksTourism Australia
Adam Taylor
Passeggiata da Bondi a BronteTourism Australia
Masaru Kitano Snak Productions
Twelve Apostles, Gibson StepsTourism Australia
Chris Kapa
ADVENTURE& ENCOUNTERS
IN THE WILDDalle coste all’interno, da Est a Ovest, da
Nord a Sud, il territorio australiano è un
susseguirsi di occasioni per sperimentare la
natura e la fauna selvatica come in nessun
altro luogo al mondo. Il safari qui è a 360˚,
24/7. L’avventura non comincia solo quan-
do si gira la chiave nell’accensione di una
jeep: anche la più semplice escursione nel
Bush, un picnic con la famiglia, una nuotata
nell’oceano o un pomeriggio di golf possono
trasformarsi in incontri ravvicinati con spe-
cie vegetali e animali straordinarie. L’isola-
mento geografico ha reso l’Australia un vero
e proprio concentrato di flora e fauna autoc-
tona introvabile altrove, che solo qui sposa
il suo habitat ideale. E se koala e canguri
sono le creature più impresse nell’immagi-
nario collettivo, gli esperti insegnano che le
specie di marsupiali sono in realtà ben 140
(incluso il wallabie, il wombat e il diavolo
della Tasmania, presente soltanto sull’isola
omonima), e i birdwatchers sanno che le
specie di uccelli sono collettivamente 750, la
metà delle quali esclusive di Oz. Senza con-
tare balene, delfini, leoni marini, foche, pin-
guini, coccodrilli, rettili vari, ornitorinchi,
specie rarissime di rane. Numerosi i parchi,
gli zoo e le riserve marine. Per l’avvistamen-
to dei cetacei, la destinazione è la costa del
New South Wales, da Eden a Cape Byron;
Hervey Bay, nel Queensland, è stata ribat-
tezzata “Whale watching capital of Austra-
lia” e, in aggiunta o in alternativa a una cro-
ciera per l’avvistamento dei cetacei, si può
fare snorkeling lambendo la Grande Barriera
Corallina, per osservare testuggini marine,
razze e moltitudini di pesci multicolore.
Kangaroo Island nella South Australia è uno
zoo a cielo aperto dove ammirare, a distanza
ridotta, branchi di delfini, colonie di pingui-
ni e leoni marini, oltre a 270 specie di uccel-
li. Tra le riserve ricordiamo Healesville San-
ctuary, nel Victoria, il Cleland Conservation
Park, vicino ad Adelaide, e Desert Park, ad
Alice Springs. Adelaide, Perth e Melbourne
hanno zoo che valgono decisamente una vi-
sita, così come il Sydney Wildlife World, nel-
lo scenografico Darling Harbour.
Tutte le cifre della natura. Con i suoi 7,69 milioni di Km2 l’Australia è l’isola più grande (e il continente più pic-colo) del mondo. La flora conta 20mila specie native, e la più alta concentrazione di piante da fiore del piane-ta. Un terzo delle riserve marine protette del mondo sono in acque australiane, con 4mila specie di pesci, 500 specie di corallo, 50 tipi tra mammiferi e uccelli marini, squali balena, razze, testuggi ni. Qui si trovano 15 Wor-ld Heritage Sites naturali, uno dei quali - il Kakadu National Park - copre un’area di 20mila Km2. 81 milioni di ettari di terraferma sono riserve protette e i parchi nazionali sono 547. 140 le specie di marsupiali, 55 le specie di canguro. Più dell’80% delle piante da fiore, mammiferi, rettili e rane. Offerte di viaggio: top end experience nel Kakadu National Park con Naar, 6 giorni /5 notti a partire da 1.720!. Per informazioni www.naar.com.
Canguri al Wolgan Valley Resort & SpaEmirates
Vombato al Bonorong Wildlife Sanctuary, TasmaniaTourism AustraliaJoe McNally
Breathing Rock, Bruny Island CruisesTourism Tasmania & Joe ShemeshJoe Shemesh
Squalo balena a Coral CoastTourism AustraliaAnson Smart
Balenottera minoreTourism and Events Queensland
Koala, Kangaroo IslandToursim AustraliaGreg Snell