avvisi settimanali f ppalmanovaalmanova · e con fiducia. ma nemmeno un capello del vostro capo...
TRANSCRIPT
FFORANIAORANIA DIDI PPALMANOVAALMANOVA
ParrocchieParrocchie
Ss. Redentore Ss. Redentore -- PalmanovaPalmanova
S. Maria Maddalena S. Maria Maddalena -- JalmiccoJalmicco
e comunità di Sottoselvae comunità di Sottoselva
Domenica 13 novembre Trentatreesima domenica del tempo ordinario (C) Malachia 3,19-20a / 2a lettera ai Tessalonicesi 3,7-12 / Luca 21,5-19
11,00 in Duomo Santa Messa solenne
per la Festa del Ringraziamento e
di Santa Cecilia, patrona dei canto-
ri e dei musicisti; il Coro “P.A.
Pavona” esegue la “Messe in G”
di Ignaz Reimann (1820-1885).
16,00 in cattedrale a Udine solenne celebra-
zione di chiusura della Porta della
Misericordia dell’Anno Santo.
Domenica 20 novembre Trentaquattresima e ultima domenica del tempo ordinario
Solennità di nostro Signore Gesù Cristo re dell’universo 2° libro di Samuele 5,1-3 / Lettera ai Colossesi 1,12-20 / Luca 23,35-43
10,30 a Jalmicco Santa Messa solenne per
la Festa del Ringraziamento; canti
liturgici del Coro locale.
10,30 a Sottoselva Liturgia della Parola.
AVVISI SETTIMANALI INTENZIONI SANTE MESSE
Lunedì 14 novembre
Duomo 8,00
18,00 Giovanni Salanitri / Pia Faccenda / Leo e Lidia Pellizzoni
Martedì 15 novembre
Duomo 8,00
18,00
Sottoselva 18,00 Sebastiano, Gemma, Mario e Iolanda Calligaris
Mercoledì 16 novembre
Duomo 8,00
18,00
Giovedì 17 novembre
Duomo 8,00
18,00 Gino Formaggio e defunti fam. Formaggio Vincenzo Maggiore e Rosaria Lazzaro
Venerdì 18 novembre
Duomo 8,00
18,00 Ivo Scagliarini / Mario Adamo
Sabato 19 novembre
Duomo 8,00 Fratelli Bertoldi
18,00 Ferruccio Tribos / Luigi Ferigutti e Maria Demanins Paolo Tellini
Domenica 20 novembre Trentaquattresima e ultima domenica del tempo ordinario Solennità di nostro Signore Gesù Cristo re dell’universo
Duomo 8,30 Dosolina e Rosa Guerra
Sottoselva 10,30 Liturgia della Parola
Jalmicco 10,30
Duomo 11,00 Comunità parrocchiale
18,00
«Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo:
“Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono
avvenire queste cose, ma non è subito la fine».
13 novembre 2016
Trentatreesima domenica del tempo ordinario
foglio settimanale n. 770
Vivono nel nostro ricordo
GGABRIELEABRIELE SSAILISAILIS
GGILDAILDA MMISTRETTAISTRETTA FFRANZRANZ
Li salutiamo con un’accorata
preghiera di suffragio.
In occasione della Commemorazione dei Fedeli Defunti tramite la proposta del “F“FIOREIORE DELLADELLA CCA-A-
RITÀRITÀ””, alla porta del camposanto di Palmanova, sono state raccolte offerte per 650,00 euro. Un grazie di cuore a tutti gli offerenti.
La CCARITASARITAS FORANIALEFORANIALE gestisce a Sevegliano
“PAN “PAN EE GGABÀN”ABÀN” che è un punto di distribu-
zione (a fronte di piccolo contributo) di vestia-
rio, tovagliame, asciugamani, lenzuola, co-
perte, stovigliame, ecc.
Il locale si trova in piazza Sant’Andrea 10 ed
è aperto il mercoledì e il sabato dalle ore 9,00 alle 12,00.
ADORAZIONE ADORAZIONE
AL SANTISSIMO SACRAMENTOAL SANTISSIMO SACRAMENTO
ININ DDUOMOUOMO AA PPALMANOVAALMANOVA Lunedì (feriale) dalle 9,30 alle 11,00
INTENZIONI INTENZIONI PERPER LELE SANTE MESSESANTE MESSE
Le persone che desiderano indicare intenzioni
da inserire durante la celebrazione delle Sante
Messe sono invitate a segnalarle, a chi le racco-
glie, almeno una decina/quindicina di giorni
prima della celebrazione.
Si ringrazia per la collaborazione.
Lunedì 21 novembre Santa Messa, in chiesa a Jalmicco alle ore 19,00, in occasione della ricorrenza della MMADONNAADONNA
DELLADELLA SSALUTEALUTE.
… LO CACCIARONO FUORI DELLA CITTÀ… LO CACCIARONO FUORI DELLA CITTÀ
DDIOIO CONTACONTA ANCHEANCHE II CAPELLICAPELLI
Si è in prossimità del termine
dell’anno liturgico e viene pro-
posto un brano del Vangelo in
cui Gesù parla in modo molto
duro e nello stesso tempo molto
realistico.
Davanti alla sicurezza di co-
loro che vedono nel tempio di
Gerusalemme, alto e glorioso sul
monte di Sion, un qualcosa che
non finirà mai, Gesù ne annuncia
la fine disastrosa… poi confer-
mata dalla storia!
Annuncia violenze sia tra gli
uomini e sia da parte della natura
stessa. Il mondo non sembra più un posto sicuro e il cri-
stiano vive in questo mondo perché Gesù stesso ha scelto
di starci fino in fondo.
Quando Gesù parla di persecuzioni da parte di autorità
civili e religiose e di tradimento persino da parenti e ami-
ci, sta parlando prima di tutto di se stesso e della sorte
che lui ha scelto di vivere fino in fondo con perseveranza
e con fiducia.
Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perdu-
to… Dio è attento anche a quello! Nulla in Dio va perdu-
to. Anche la cosa più piccola e insignificante nel modo di
misurare umano per lui è importante.
Anche in questo Gesù si racconta.
Leggendo il Vangelo si vede Gesù che si prende cura
dei più deboli e i più rifiutati dalla società civile e religio-
sa del suo tempo: visita peccatori, tocca i malati, si lascia
avvicinare dai lebbrosi, si prende cura di vedove e bambi-
ni. Gesù è attento al capello, e non vuole che nulla e nes-
suno vada perduto.
Di fronte ai cataclismi umani, alle crisi economiche,
alle guerre imminenti, alle tragedie più assurde, si è chia-
mati a non perdere fiducia e a pensare che Dio, se è dav-
vero attento anche a un capello che cade dalla propria
testa, non può dimenticarsi di alcuno e anche del più de-
bole e piccolo nel mondo.
È È POSSIBILEPOSSIBILE LALA VERAVERA AMICIZIAAMICIZIA? ? Indubbiamente esistono degli ostacoli e delle barriere che si op-pongono all’amicizia, come il timore, la paura, l’egoismo, l’opportunismo, le compagnie malvagie, gli idoli del potere e della ricchezza. In contrapposizione a questi ostacoli si notano, invece, caratteristi-che che la favoriscono come, ad esempio, l’apertura e l’accettazione dell’altro, il vedere l’altro prima di se stessi. Un buon termometro, a tale riguardo, è dato dal dialogo, cioè dal rispetto e dalla stima, dallo sforzo di comprendere, perdonare e fare comunione con l’altro. Questo implica un atteggiamento di lealtà, sincerità, franchezza, trasparenza, solidarietà e confidenza. Tutto ciò rende possibile, anche se molto difficile, la vera amicizia. L’amicizia offre, quindi, la base del vero amore. Senza amicizia sincera, infatti, non esiste amore autentico. E questo sia livello di relazione umana, di parentela, di famiglia, di matrimonio. Senza amicizia non c’è amore vero fra gli stessi coniugi, fra genitori e figli, fra fratelli, fra amici. L’amicizia offre, in altre parole, una base solida, genuina alla realtà amore e le offre garanzia di maturità e di equilibrio.
“Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la man-terrà viva” (Luca 17,33). “La carità non sia ipocrita… amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareg-giate nello stimarvi a vicenda” (Romani 12,9). “Ciascuno non cerchi l’interesse pro-prio, ma anche quello degli altri. Abbia-te in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù” (Filippesi 2,4-5).
AAMICIZIAMICIZIA EE GGESÙESÙ La parola di Dio offre, nella Bibbia, continue affermazioni sull’importanza dell’amicizia nella vita dell’uomo e sull’atteggiamento di Dio verso l’uomo stesso. Già nell’Antico Testamento leggiamo:
Un amico fedele è rifugio sicuro: chi lo trova, trova un tesoro (Siracide 6,14). Un amico vuol bene sempre, è nato per essere un fratello nella sventura (Proverbi 17,17).
2.continua
CON CON LALA MENTE MENTE EE CONCON ILIL CUORECUORE OPZIONEOPZIONE “A“AMICIZIAMICIZIA--AAMOREMORE””
FLASH SU REALTÀ FONDAMENTALI PER L’UOMO Alla conclusione dell’Anno Santo della Misericordia (in cattedrale a Udine domenica 13 novembre e in San Pietro a Roma domenica 20 novembre) si ripropone la preghiera proposta da Papa Francesco per l’anno giubilare.
Signore Gesù Cristo,
tu ci hai insegnato a essere
misericordiosi come il Padre
celeste, e ci hai detto che
chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Il tuo sguardo pieno di amore
liberò Zaccheo e Matteo dalla
schiavitù del denaro; l’adultera
e la Maddalena dal porre
la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento,
e assicurò il Paradiso al ladrone pentito.
Fa’ che ognuno di noi ascolti come rivolta
a sé la parola che dicesti alla samaritana:
Se tu conoscessi il dono di Dio!
Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza
soprattutto con il perdono e la misericordia:
fa’ che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile
di Te, suo Signore, risorto e nella gloria.
Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch’essi rivestiti di debolezza per sentire giusta
compassione per quelli che sono nell’ignoranza
e nell’errore: fa’ che chiunque si accosti a uno
di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio.
Manda il tuo Spirito e consacraci tutti
con la sua unzione perché il Giubileo
della Misericordia sia un anno di grazia del Signore e la tua Chiesa con rinnovato
entusiasmo possa portare ai poveri
il lieto messaggio di proclamare ai prigionieri
e agli oppressi la libertà
e ai ciechi restituire la vista.
Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a te che vivi e regni
con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli
dei secoli. Amen.
PREGHIERA DI PAPA FRANCESCO PREGHIERA DI PAPA FRANCESCO
PER IL GIUBILEOPER IL GIUBILEO