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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.1
Responsabilità Qualifica Nome Firma
Direttore Generale AO Dott. Corrado Bedogni
Direttore Generale ASL CN1 Dott. Francesco Magni
Direttore Generale ASL CN2 Dott. Danilo Bono
Direttore Sanitario AO Dott.ssa Paola Malvasio
Direttore Sanitario ASL CN1 Dott.ssa Gloria Chiozza
Direttore Sanitario ASL CN2 Dott. Giovanni Messori Ioli
Responsabile Qualità AO Dott.ssa Antonella Dutto
Responsabile Qualità ASL CN1 Dott.ssa Maria Teresa Giachino Amistà
Responsabile Qualità ASL CN2 Dott. Luciano Vero
Coordinatore GIC AO Dott. Luigi Fenoglio
Direttore Dipartimento Rete Oncologia Piemonte e valle d’Aosta
Dott. Oscar Bertetto
Data di approvazione 21/12/2016
Periodicità di revisione Annuale
Data prossima revisione 21/12/2017
Modalità di diffusione interna La diffusione interna viene assicurata attraverso pubblicazione sui portali aziendali a disposizione di tutto il personale delle aziende per consultazione. Ulteriori modalità di diffusione verranno stabilite a discrezione di ogni singola Azienda.
Copia cartacea presso la Direzione Dipartimento Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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Composizione GIC GIC Interaziendale Strutture Referente Firma
Oncologia AO Santa Croce e Carle Gianna di Costanzo
Oncologia AO Santa Croce e Carle Nerina Denaro
Radioterapia AO Santa Croce e Carle Antonella Melano
Radioterapia AO Santa Croce e Carle Anna Maria Merlotti
Anatomia Patologica AO Santa Croce e Carle
Rodolfo Brizio
Anatomia Patologica AO Santa Croce e Carle
Andrea Campione
Radiologia AO Santa Croce e Carle* Paolo Violino
Radiologia AO Santa Croce e Carle* Luigi Ferro
Ginecologia AO Santa Croce e Carle Eugenio Oreste Volpi
Ginecologia AO Santa Croce e Carle Paola Ballario
Ginecologia AO Santa Croce e Carle Elisa Peano
Ginecologia AO Santa Croce e Carle Alberto Daniele
Infermiera AO Santa Croce e Carle Carla Peano
Ginecologia ASL CN1 Andrea Puppo
Anatomia Patologica ASL CN1 Carla Zavattero
Anatomia Patologica ASL CN1 Giovanni Cera
Radiologia ASL CN1 Francesca Emma Giovanna Martino
Oncologia ASL CN1 Azzurra Ottone
Oncologia ASL CN1 Luciana Maria Russo
Anatomia Patologica ASL CN1 Carla Angela Zavattero
Cure Palliative* CN1 Pietro La Ciura
Ginecologia ASL CN2 (Bra) Mario Ardizzoia
Ginecologia ASL CN2 (Alba) Massimo Foglia
Oncologia ASL CN2 Marinella De Stefanis
Anatomia Patologica ASL CN2 Natalia Dogliani
Radiologia ASL CN2 (Bra) Dario Fraire
Infermiera ASL CN2 Tiziana Marcarino
Infermiera ASL CN2 Laura Camia
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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GIC - regolamento GIC Interaziendale Coordinatore Dott. Eugenio Oreste Volpi^
Segreteria AO Santa Croce e Carle: telefono: 0171/642360 – 0171/642723 [email protected] ASL CN1: Sede: Mondovì Indirizzo: via S.Rocchetto 99 Telefono:0174/677469 Email:[email protected] Fax:0174/677472 ASL CN2: Ospedale San Lazzaro Via Pierino Belli, 26 - 12051 Alba (CN) Telefono: 0173 316.389 Fax: 0173 316.026 Email: [email protected] Ospedale Santo Spirito Via Vittorio Emanuele n.3, Bra (CN) Orari: aperta da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 14.00 Telefono: 0172 420.232 – 821 Email: [email protected]
Sede dell’incontro A rotazione in diverse sedi di ASL CN1, ASL CN2, AO*
Periodicità dell’incontro e orario Ogni primo e terzo martedì del mese, 14:30 – 16:30
Modalità di refertazione Ciascuna ASL Compila il proprio verbale¥
Descrizione sintetica del funzionamento
Il caso clinico viene presentato dal medico della Azienda a cui afferisce il paziente. Eventualmente vengono convocati GIG aziendali in cui si pre-discute il caso da portare al GIC interaziendale.
^ il referente viene modificato ogni anno a rotazione tra le tre aziende. *In attesa di attivazione videoconferenza (da segnalare come criticità) ¥ carta intestata e format comune per i verbali
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Contesto epidemiologico, clinico e servizi disponibili Descrizione del bacino di utenza
Popolazione residente nella Provincia di Cuneo e afferente alle due Aziende Sanitarie Locali ASL CN1 e ASL CN2.
Numero di abitanti del bacino di utenza
590.028 abitanti (Marzo 2016)
Distribuzione dei CAS nel bacino di utenza
AO Santa Croce Carle - CAS Centrale
ASL CN1:
- CAS Centrale Ospedale Generale di Mondovì
CAS ASL CN2: - CAS Centrale Ospedale San Lazzaro (Alba)
Distribuzione dei GIC nel bacino di utenza (GIC di riferimento)
GIC tumori ginecologici – Interaziendale
Neoplasie di pertinenza del GIC Neoplasia
Neoplasia dell’endometrio
Neoplasia della cervice uterina
Neoplasie dell’ovaio e salpinge
Neoplasia della vulva
Neoplasia della vagina
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NEOPLASIA DELL’ENDOMETRIO
Descrizione sintetica dell’iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi
previsti di accesso
Sospetto diagnostico di neoplasia endometriale
Ecografia transvaginale
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva)
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia ASL CN2
• Alba – SOC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SOC Ostetricia e Ginecologia
7 gg
Sospetto ecografico di neoplasia endometriale
Biopsia endometriale (+/-isteroscopia)
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva)
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SOC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SOC Ostetricia e Ginecologia
7-14 gg
Sospetto diagnostico di neoplasia endometriale
Visita CAS AO Santa e Carle • CAS Centrale
ASL CN1
• Mondovì - CAS Centrale
CAS ASL CN2 • Alba - CAS Centrale
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Stadiazione - eventualmente complementare a RMN
Ecografia transvaginale di II livello
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva)
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia ASL CN2
• Alba – SOC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SOC Ostetricia e Ginecologia
7 gg
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Istologico positivo -Stadiazione prechirurgica
Risonanza magnetica addome inferiore con mdc
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1:
• Savigliano – SC Radiodiagnostica
ASL CN2: • Alba - SOC Radiodiagnostica
7-21 gg
Istologico positivo - Stadiazione prechirurgica (tumori ad alto rischio – complementare alla risonanza magnetica)
TAC addome completo ± TC torace
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
7-21 gg
Istologico positivo - Stadiazione prechirurgica (tumori a basso rischio – complementare alla risonanza magnetica)
Ecografia addome completo
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
7 gg
Sospetta malattia a distanza non ben definita nella stadiazione pre-chirurgica.
PET AO Santa e Carle: • SC Medicina Nucleare
20-30 gg
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Pag.7
Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti di
accesso Pazienti con carcinoma endometrioidi a basso rischio (secondo le LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016)§
Terapia chirurgica°
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia
• Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg dalla diagnosi
Pazienti con carcinoma endometroide a rischio intermedio e alto secondo le LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016§
Terapia chirurgica° ¥
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg dalla diagnosi
Pazienti con neoplasia a rischio intermedio (eventualmente solo follow-up, soprattutto se paziente
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Pag.8
I come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016§;
Carle: • SC Oncologia
ASL CN1: • Mondovì – SC
Oncologia • Saluzzo – SC
Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC
Oncologia • Bra – SC
Oncologia
Pazienti con neoplasia ad alto rischio stadio II-III come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016§;
Radioterapia e chemioterapia adiuvante
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Oncologia ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia
• Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC
Oncologia • Bra – SC
Oncologia
20-40 gg
Pazienti con neoplasia non endometrioide resecabile come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016§;
Chemioterapia adiuvante +/- radioterapia adiuvante*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Oncologia ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia
• Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC
Oncologia • Bra – SC
Oncologia
20-40 gg
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Come trattamento primario in pazienti con carcinoma non resecabile come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016§; Trattamento di recidiva vaginale isolata; Palliativa in recidiva non trattabile con intento curativo.
Radioterapia Radioterapia: AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
20-40 gg
In pazienti con neoplasia in stadio avanzato come da LG ESMO-ESGO-ESTRO 2016§;. In pazienti in trattamento di recidiva vaginale isolata, complementare o alternativa alla radioterapia; In pazienti in trattamento di recidiva centro pelvica operabile; In paziente con metastasi extrapelviche (a distanza). In pazienti con malattia sistemica (in associazione eventuale con radioterapia).
Chemioterapia AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2:
• Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
20-40 gg
Pazienti con carcinoma endometrioide in stadio avanzato o in recidiva.
Ormonoterapia AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2:
• Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
20-40 gg
Pazienti con neoplasia avanzata o recidiva se non rimangono residui macroscopici di neoplasia
Debulking AO Santa e Carle • SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg
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In recidiva vaginale isolata; In casi selezionati, in pazienti con metastasi a distanza o linfonodi pelvici o retroperitoneali positivi.
Escissione chirurgica di recidiva
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg
§ Colombo N, Creutzberg C, Amant F, et al. ESMO-ESGO-ESTRO Consensus Conference on Endometrial Cancer: diagnosis, treatment and follow-up. Ann Oncol. 2016;27(1):16-41. °proposta di applicazione protocollo linfonodo sentinella in tutti i casi selezionati ¥ in casi selezionati, le equipe della AO Santa Croce e Carle o della ASL CN1 possono recarsi nelle sedi della ASL CN2 per eseguire trattamenti chirurgici ad alta complessità. *quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub (AO Santa Croce e Carle di Cuneo) Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita di controllo (comprensiva di ecografia transvaginale e anamnesi su famigliarità per patologie neoplastiche ginecologiche)
Pazienti a basso rischio di recidiva (non sottoposte a terapia adiuvante):
• Ogni 4/6 mesi per i primi due anni;
• Ogni 6/12 mesi per i successivi 3 anni
Pazienti a rischio intermedio di recidiva (sottoposte a terapia adiuvante):
• Ogni 4/6 mesi per cinque anni;
Pazienti ad alto rischio di recidiva:
• Ogni 3/6 mesi
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Ecografia addome completo
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica
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Pag.11
• Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
TC addome completo
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo)
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
RMN addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo o alla TC addome completo)
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Savigliano – SC Radiodiagnostica
ASL CN2 • Alba - SOC Radiodiagnostica
PET -TC Come esame di secondi livello per conferma di ripresa di malattia
AO Santa e Carle
• SC Medicina Nucleare Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate
SI
Consegna lettera informativa per il paziente all’inizio e/o al termine del follow up specialistico
NO
Consegna della programmazione del follow up NO
Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico
SI
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Pag.12
NEOPLASIA DELLA CERVICE UTERINA Descrizione sintetica dell’iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi
previsti di accesso
Sospetta neoplasia cervicale (screening, ambulatorio, DEA)
Biopsia cervicale (preferenzialmente sotto guida colposcopia)
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Concomitante a visita
Visita CAS AO Santa Croce e Carle • CAS Centrale
ASL CN1
• Mondovì - CAS Centrale
CAS ASL CN2 • Alba - CAS Centrale
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Stadiazione - eventualmente complementare a RMN
Ecografia transvaginale di II livello
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva)
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
7 gg
Istologico positivo -Stadiazione prechirurgica
RM addome inferiore con mdc
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Savigliano – SC Radiodiagnostica
ASL CN2 • Alba - SOC Radiodiagnostica
7-21 gg
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In caso di lesioni localmente avanzate
PET AO Santa Croce e Carle • SC Medicina Nucleare
20-30 gg
Dubbio clinico di infiltrazioni degli organi contigui
Rettoscopia o rettosigmoidoscopia
AO Santa Croce e Carle • SC Gastroenterologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Chirurgia generale ed endoscopia digestiva (anche in sede distaccata di Ceva)
• Savigliano – SC Chirurgia Generale • Saluzzo – SC Chirurgia Generale
ASL CN2: • Alba – SC Chirurgia Generale / SS
Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
• Bra – SC Chirurgia Generale / SS Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Entro 30 gg
Dubbio clinico di infiltrazioni degli organi contigui
Cistoscopia AO Santa Croce e Carle: • SC Urologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Urologia • Savigliano – SC Urologia
ASL CN2
• Alba – SC Urologia
Entro 30 gg
Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti
di accesso Sospetta neoplasia cervicale
Conizzazione AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia
entro 30 gg
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• Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Paziente con neoplasia resecabile
Trattamento chirurgico° ¥
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
entro 30 gg
Pazienti in stadio FIGO IB2 o uguale o superiore IIA2
Radio-chemioterapia concomitante esclusiva
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Radioterapia
Chemioterapia:
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1: • Mondovì – SC
Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC
Pz operate con linfonodi positivi o metastasi extra uterine
Radio-chemioterapia adiuvante*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Radioterapia
Chemioterapia:
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia
• Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC
Pazienti con neoplasia in stadio FIGO IB-IIA1 se controindicazioni a intervento chirurgico
Radioterapia esclusiva
AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC
Pazienti con carcinoma avanzato IVB
Chemioterapia e/o radioterapia palliativa*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Radioterapia
Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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Chemioterapia:
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia
• Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
Pazienti con recidiva loco regionale/centro pelvica
Radio-chemioterapia*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Oncologia
ASL CN1: • Mondovì – SC
Oncologia • Saluzzo – SC
Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC
Oncologia • Bra – SC Oncologia
Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC
In alternativa alla radio-chemioterapia, in pazienti con recidiva loco regionale/centro pelvica
Escissione chirurgica della recidiva
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg
In pazienti con recidiva pelvica centrale dopo RT e/o CT palliativa
Eviscerazione pelvica
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg
Pazienti con malattia metastatica
Chemioterapia AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
Tra i 20 e i 40 gg da discussione GIC
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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ASL CN2:
• Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
° proposta di applicazione protocollo linfonodo sentinella in tutti i casi selezionati ¥ in casi selezionati, l’equipe della AO Santa Croce e Carle o della ASL CN1 possono recarsi nelle sedi della ASL CN2 per eseguire trattamenti chirurgici ad alta complessità. * quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub (AO Santa Croce e Carle di Cuneo)
Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta
Visita di controllo (con eventuale PAP test)
Ogni 3-6 mesi per i primi due anni; Ogni 6-12 mesi fino al quinto anno; Controlli periodici ambulatoriali negli anni successivi.
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia • Savigliano - SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Ecografia addome completo
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
TC addome
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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completo)
• Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
RMN addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo o alla TC addome completo)
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Savigliano – SC Radiodiagnostica
ASL CN2 • Alba - SOC Radiodiagnostica
PET -TC Come esame di secondi livello per conferma di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle
• SC Medicina Nucleare
Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate
SI
Consegna lettera informativa per il paziente all’inizio e/o al termine del follow up specialistico
NO
Consegna della programmazione del follow up NO
Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico
SI
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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NEOPLASIA DELL’OVAIO E SALPINGE
Descrizione sintetica dell’iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi
previsti di accesso
Massa pelvica (sospetto di carcinoma ovarico)
Visita CAS AO Santa Croce e Carle • CAS Centrale
ASL CN1
• Mondovì - CAS Centrale
CAS ASL CN2 • Alba - CAS Centrale
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Massa pelvica (sospetto di carcinoma ovarico)
Ecografia transvaginale
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia (anche in sede distaccata di Ceva)
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
7 gg
Massa pelvica Marcatore sierico CA125
Prelievo: AO Santa Croce e Carle
• Centro prelievi ASL CN1
• Centro prelievi Ceva • Centro prelievi Fossano • Centro prelievi Mondovì • Centro prelievi Saluzzo • Centro prelievi Savigliano
ASL CN2:
• Centro prelievi di Alba • Centro prelievi di Bra
Processazione:
• Laboratorio analisi unificato AO Santa
7 gg
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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e Carle e ASL CN1
• Laboratorio analisi ASL CN2
Massa pelvica (su indicazione della rete oncologica – in sede di ricovero pre chirurgico)
Marcatore Sierico HE-4
Prelievo:
AO Santa e Carle • Centro prelievi
ASL CN1
• Centro prelievi Ceva • Centro prelievi Fossano • Centro prelievi Mondovì • Centro prelievi Saluzzo • Centro prelievi Savigliano
ASL CN2: • Centro prelievi di Alba • Centro prelievi di Bra
Processazione: Laboratorio analisi Città della Salute e della Scienza, Torino
7 gg
Stadiazione (pre-trattamento)
TC torace e addome completo - con mezzo di contrasto
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2 • Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
7-21 gg
Famigliarità positiva per neoplasie dell'ovaio e/o della mammella
Consulenza Genetica
AO Santa Croce e Carle • SS Genetica e Biologia Molecolare
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In caso di lesioni localmente avanzate
PET AO Santa Croce e Carle • SC Medicina Nucleare
20-30 gg
Se ascite o versamento pleurico
Paracentesi o toracentesi + citologia
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
-
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
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ASL CN1 • Mondovì – SC Ostetricia e
Ginecologia • Savigliano - SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Eventualmente, per valutazione citoriducibilità
Laparoscopia diagnostica + biopsia
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg
Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso
Pazienti con neoformazione annessiale a basso rischio oncologico
Trattamento chirurgico
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia • Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Pazienti in cui è previsto debulking esteso o stadiazione completa retroperitoneo
Trattamento chirurgico¥
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Pazienti in stadio I G2 e superiori
Chemioterapia (eventualmente adiuvante)
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.21
ASL CN1: • Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2:
• Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
Pazienti con carcinoma dell’ovaio in stadio IIIC-IV non citoriducibili in prima istanza
Chemioterapia (neoadiuvante)
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1:
• Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2:
• Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
Pazienti con recidiva Chirurgia
citoriduttiva AO Santa Croce e Carle
• SC Ostetricia e Ginecologia ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia Pazienti con recidiva Chemioterapia di
seconda linea e radioterapia*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle • SC Radioterapia
Chemioterapia:
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
ASL CN1: • Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
¥ in casi selezionati, l’equipe della AO Santa Croce e Carle o della ASL CN1 possono recarsi nelle sedi della ASL CN2 per eseguire trattamenti chirurgici ad alta complessità. *quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub (AO Santa Croce e Carle di Cuneo) Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta Visita oncologica e ginecologica
Ogni 3-6 mesi per i primi due anni, poi ogni 6-12 mesi
AO Santa Croce e Carle: • SC Oncologia
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.22
ASL CN1: • Mondovì – SC Oncologia • Saluzzo – SC Oncologia
ASL CN2:
• Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
TC addome Ogni 6-12 mesi per i primi
2 anni o in qualunque tempo in caso di sospetto di recidiva
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
Ca 125 Ogni 3-6 mesi Prelievo:
AO Santa e Carle
• Centro prelievi ASL CN1
• Centro prelievi Ceva • Centro prelievi Fossano • Centro prelievi Mondovì • Centro prelievi Saluzzo • Centro prelievi Savigliano
ASL CN2:
• Centro prelievi di Alba • Centro prelievi di Bra
Processazione:
• Laboratorio analisi unificato AO Santa e Carle e ASL CN1
• Laboratorio analisi ASL CN2
Ecografia addome completo
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.23
• Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
PET A discrezione del referente
di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle • SC Medicina Nucleare
Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate
SI
Consegna lettera informativa per il paziente all’inizio e/o al termine del follow up specialistico
NO
Consegna della programmazione del follow up NO
Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico
SI
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.24
NEOPLASIA DELLA VULVA
Descrizione sintetica dell’iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi
previsti di accesso
Sospetta lesione vulva
Visita CAS AO Santa Croce e Carle • CAS Centrale
ASL CN1
• Mondovì - CAS Centrale
CAS ASL CN2 • Alba - CAS Centrale
-
Lesione visibile vulva
Biopsia mirata AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
• Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Concomitante a visita ginecologica
Stadiazione TC Addome completo con mezzo di contrasto
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
7- 21 gg
in alternativa a TC addome in casi selezionati
PET AO Santa Croce e Carle • SC Medicina Nucleare
20 -30 gg
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.25
Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi previsti
di accesso Pazienti con neoplasia negli stadi iniziali. Eventualmente pazienti con neoplasia in stadi avanzati, dopo radio-chemioterapia neoadiuvante
Chirurgia° AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg dalla diagnosi
Se rilevate metastasi linfonodi inguino-femorali durante chirurgia o in presenza di margini chirurgici positivi.
Radioterapia adiuvante
AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Tra i 20 e i 40 gg dalla discussione GIC
Pazienti con neoplasia localmente avanzata (III – IV stadio)
Radio-chemioterapia*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Oncologia
ASL CN1: • Mondovì – SC
Oncologia • Saluzzo – SC
Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
Tra i 20 e i 40 gg dalla discussione GIC
*quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub (AO Santa Croce e Carle di Cuneo) ° proposta di applicazione protocollo linfonodo sentinella in caso di neoplasia in stadio T1 o T2 < 4cm (senza coinvolgimento di uretra-vagina-ano)
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.26
Follow up . Procedura Periodicità Dove viene svolta
Visita di controllo Ogni 3-6 mesi per i primi due anni; Ogni 6-12 mesi fino al quinto anno; Controlli periodici ambulatoriali negli anni successivi.
AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia • Savigliano - SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Ecografia addome completo
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
TC addome
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo)
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
PET -TC Come esame di secondo livello per conferma di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle
• SC Medicina Nucleare
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.27
Altre procedure correlate al follow-up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate
SI
Consegna lettera informativa per il paziente all’inizio e/o al termine del follow-up specialistico
NO
Consegna della programmazione del follow-up NO
Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico
SI
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.28
NEOPLASIA DELLA VAGINA
Descrizione sintetica dell’iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi
previsti di accesso
Sospetta lesione vagina
Visita CAS AO Santa Croce e Carle • CAS Centrale
ASL CN1
• Mondovì - CAS Centrale
CAS ASL CN2 • Alba - CAS Centrale
-
Lesione visibile vagina
Biopsia mirata AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia • Savigliano - SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
concomitante a visita ginecologica
Istologico positivo -Stadiazione pre-trattamento
RM addome inferiore con mdc
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1:
• Savigliano – SC Radiodiagnostica
ASL CN2: • Alba - SOC Radiodiagnostica
7-21 gg
Stadiazione
TC addome completo +/- TC torace con mdc
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
7-21 gg
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.29
In alternativa a TC torace/addome in casi selezionati
PET AO Santa Croce e Carle • SC Medicina Nucleare
20-30 gg
Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Tempi
previsti di accesso
Pazienti con neoplasia negli stadi iniziali e limitatamente al terzo superiore.
Chirurgia AO Santa Croce e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia
Entro 30 gg dalla diagnosi
Se rilevate metastasi linfonodi inguino-femorali durante chirurgia
Radioterapia adiuvante
AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
20-40 gg dalla discussione GIC
Pazienti con neoplasia localmente avanzata (III – IV stadio) o non resecabile
Radio ± chemioterapia*
Radioterapia: AO Santa Croce e Carle
• SC Radioterapia
Chemioterapia: AO Santa Croce e Carle:
• SC Oncologia
ASL CN1: • Mondovì – SC
Oncologia • Saluzzo – SC
Oncologia
ASL CN2: • Alba – SC Oncologia • Bra – SC Oncologia
20-40 gg dalla discussione GIC
*quando indicato trattamento chemio-radioterapico integrato è preferibile eseguire entrambe le terapie nel centro Hub (AO Santa Croce e Carle di Cuneo)
-
Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.30
Follow up Le procedure indicate e la loro periodicità devono essere quelle delle linee guida AIOM versione 2015. Procedura Periodicità Dove viene svolta
Visita di controllo Ogni 3-6 mesi per i primi due anni; Ogni 6-12 mesi fino al quinto anno; Controlli periodici ambulatoriali negli anni successivi.
AO Santa e Carle • SC Ostetricia e Ginecologia
ASL CN1
• Mondovì – SC Ostetricia e Ginecologia • Savigliano - SC Ostetricia e
Ginecologia ASL CN2
• Alba – SC Ostetricia e Ginecologia • Bra – SC Ostetricia e Ginecologia
Ecografia addome completo
A discrezione del referente di follow-up, in caso di sospetto di ripresa di malattia
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
TC addome
A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o alternativa alla ecografia addome completo)
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Ceva - SC Radiodiagnostica • Fossano - SC Radiodiagnostica • Mondovì - SC Radiodiagnostica • Saluzzo - SC Radiodiagnostica • Savigliano - SC Radiodiagnostica
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica • Bra - SOC Radiodiagnostica
RMN addome A discrezione del referente di follow up, in caso di sospetto di ripresa di malattia (complementare o
AO Santa Croce e Carle • SC Radiodiagnostica
ASL CN1
• Savigliano – SC Radiodiagnostica
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Azienda(oarea)Piemontesud-ovestTUMORIGINECOLOGICI
Pag.31
alternativa alla ecografia addome completo o alla TC addome completo)
ASL CN2
• Alba - SOC Radiodiagnostica
PET -TC Come esame di secondo livello per conferma di ripresa di malattia
AO Santa e Carle
• SC Medicina Nucleare
Altre procedure correlate al follow up Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate
SI
Consegna lettera informativa per il paziente all’inizio e/o al termine del follow up specialistico
NO
Consegna della programmazione del follow up NO
Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico
SI
Criticità generali:
• Necessità di far pervenire i vetrini con i reperti di biopsie effettuate per diagnosi /stadiazione all’anatomo-patologo che referta il pezzo operatorio.
• Necessità di individuare uno schema di refertazione dei tumori ginecologici (da allegare a questo documento);
• Necessità di un protocollo d’intesa tra le direzioni sanitarie delle tre aziende AO Santa Croce e Carle, ASL CN1, ASL CN2, per consentire la mobilità delle equipe chirurgiche all’interno di queste tre aziende;
• Necessità di una lettera unica di follow-up, condivisa da AO Santa Croce e Carle, ASL CN1, ASL CN2, su carta intestata con tutti i nomi dei partecipanti al GIC.
-
AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeutico
Assistenzialedelleneoplasie
ginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
Stesura Verifica/Approvazione Emissione
Dott.EugenioOresteVolpi
DirezioneSanitariadiPresidioAOS.CroceeCarle
(ff)Dr.AlessandroGaribaldi
DirezioneSanitaria(ASLCN1)Dr.GrilloMirco
DirezioneSanitaria(ASLCN2)Dr.ssaFrigeriMariaCristina
DirezioneSanitariad’AziendaAOS.CroceeCarle
Dr.ssaPaolaMalvasio
DirezioneSanitariad’AziendaASLCN1Dr.ssaGloriaChiozza
DirezioneSanitariad’AziendaASLCN2
Dr.GiovanniMessoriIoli
www.regione.piemonte.it/sanità
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Pagina/Paragrafo
Titolo Pagina
1 TITOLOEDESCRIZIONESINTETICA 3
1.1 Parolechiave 3
1.2 Terminologia,definizionieabbreviazioni 3
1.3 Codicedidiagnosi 3
1.4 Codicediprocedura 4
2 STATODIREVISIONE 4
3 AGGIORNAMENTO 4
4 OBIETTIVI 4
5 AMBITODIAPPLICAZIONE 5
6 CRITERIDISCELTA 5
6.1 Criteridiinclusione 6
6.2 Criteridiesclusione 6
7 DESCRIZIONEDELLEFASIEDELLEATTIVITA’ 6
7.1 Risorsedisponibili 6
7.1.1 Centrodiaccoglienzaeservizi(CAS) 67.1.2 Gruppointerdisciplinaredicure(GIC) 6
7.2 Attività 7
7.2.1 Fasediagnostica(sospettodineoplasia) 77.2.2 Definizionedelpianoditrattamento:discussionepluricollegialedelcaso(GIC) 117.2.3 Faseterapeuticaspecificaperpatologia 157.2.4 Faseassistenziale 207.2.5 Curepalliative 207.2.6 Follow-up 21
7.3 Diagrammadiflusso 24
7.3.1 Neoplasiadell’endometrio–diagnosi 247.3.2 Neoplasiadellacervice–diagnosti 257.3.3 Neoplasiadiovaioesalpinge–diagnosi 267.3.4 Neoplasiadellavulva–diagnosi 277.3.5 Neoplasiadellavagina–diagnosi 287.3.6 Neoplasiadell’endometrio–terapia 297.3.7 Neoplasiadellacervice–terapia 307.3.8 Neoplasiadiovaioesalpinge–terapia 317.3.9 Neoplasiadellavulvaovagina–terapia 32
-
AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenzialedelle
neoplasieginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
www.regione.piemonte.it/sanità
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8 DEFINIZIONEDICRITERI,INDICATORIESTANDARD 33
8.1 Modalitàdirilevazione 33
9 BIBLIOGRAFIA 33
10 ELENCODIDISTRIBUZIONE 33
GruppodiLavoroperl’elaborazionedelPDTA
(IcomponentidelGruppodiLavorosonostatiidentificatieautorizzatidalDirettore/Responsabiledellastrutturadiappartenenza)
Struttura Qualifica Nome/Cognome Firma
OAO Ginecologo PaolaBallario
CN1 Ginecologo AndreaPuppo
CN2 Ginecologo MassimoFoglia
CN2 Ginecologo MarioArdizzoia
AO Radioterapista ElvioGraziosoRussi
AO Radioterapista AntonellaMelano
AO Oncologo GiannaDiCostanzo
CN1 Oncologo AzzurraOttone
CN1 Oncologo LuciannaMariaRusso
CN2 Oncologo MarinellaDestefanis
AO AnatomoPatologo RodolfoBrizio
CN1 AnatomoPatologo CarlaZavattero
CN1 AnatomoPatologo GiovanniCera
CN2 AnatomoPatologo NataliaDogliani
AO Radiologo LuigiFerro
CN1 Radiologo FrancescaMartino
CN2 Radiologo DarioFraire
AO Medicodilaboratorioanalisi AntonellaMaffè
CN1 Medicodilaboratorioanalisi BarbaraDanna
CN2 Medicodilaboratorioanalisi FilippoMolinari
AO MedicoNucleare ImeldaPeano
AO Infermiere RobertaLerda
CN1 Infermiere TizianaMarcarino
CN2 Infermiere LauraCamia
-
AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenzialedelle
neoplasieginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
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1.TITOLO
PDTAINTERAZIENDALE_005:PERCORSODIAGNOSTICOTERAPEUTICOASSISTENZIALEDELLENEOPLASIEGINECOLOGICHE
1.1Parolechiave
PDTA;neoplasiaginecologica;tumore;paziente;percorso;cervice;ovaio;salpinge;endometrio;vulva;vagina;reteoncologica.
1.2Terminologia,definizionieabbreviazioni
1.3Codicedidiagnosi
Codice Diagnosi
179 Tumorimalignidell'utero,partenonspecificata
180 Tumorimalignidelcollodell'utero(cerviceuterina)
182 Tumorimalignidelcorpodell'utero
183 Tumorimalignidell'ovaioedeglialtriannessiuterini
184 Tumorimalignidialtrienonspecificatiorganigenitalifemminili
Termine,Abbreviazione
Definizione
CAS CentroAccoglienzaeServizi.
DH DayHospital
FDG–PET PositronEmissionTomographyconfluorodeossiglucosio
GIC GruppoInterdisciplinarediCura.
MDC Mezzodicontrasto
MMG MedicodiMedicinaGenerale
PDTA Percorsodiagnosticoterapeuticoassistenziale.
RMN RisonanzaMagneticaNucleare
SC Strutturacomplessa
TC TomografiaComputerizzata
TRSM Tecnicosanitariodiradiologiamedica
-
AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenzialedelle
neoplasieginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
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1.4Codicediprocedura
Codice Procedura
V58.11 Chemioterapiaantineoplastica
V58.0 Sessionediradioterapia65-71 Interventisugliorganigenitalifemminili88.79 Altradiagnosticaaultrasuoni88.95 Risonanzamagneticanucleare(RMN)dipelvi,prostataevescica88.01 Tomografiaassialecomputerizzata(TAC)dell'addome92.24 Radioterapiaconfotoni92.27 Inserzionedielementiradioattivi
2.STATODIREVISIONE
STATODIREVISIONE
Indicedirevisione
Paginemodificate Descrizionedellemodifiche
Es00 Trattasidiprimastesura
3.AGGIORNAMENTO
IpercorsiprevedonounaggiornamentoannualeedunaeventualeridefinizionesullabasedelleindicazionidellaReteOncologicaodisignificativevariazioniinambitodiagnosticooterapeuticoincasodidiffusionedinuovelineeguidanazionaliointernazionali.Perl’aggiornamentodelPDTAfarpervenireeventualipropostedimodificaalCoordinatoredelGdL/GIC.
4.OBIETTIVI
GliobiettividelPDTAsonoiseguenti:- Formalizzare in un documento il percorso diagnostico-clinico-assistenziale per la gestione della
pazienteconneoplasieginecologichealfinediassicurareunacontinuitàassistenziale,efficienteedefficace,incoerenzaconlelineeguidaregionali,nazionalieinternazionalibasatesulleprovedievidenzaeinsintoniaconlepiùrecentiacquisizionidellaricercascientifica.
-
AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenzialedelle
neoplasieginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
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- Ottimizzare le reti di servizi esistenti e condividere gli standard professionali e organizzativifavorendolatempestivitànelladiagnosi,nellaterapiaenell’accessoalsupportopsico-sociale.
- Migliorare l’approccio alla paziente sotto l’aspetto comunicativo per garantire un flussoomogeneodiinformazionimettendoibisognidellapazientealcentrodell’attenzione.
- Ottimizzare e monitorare i livelli di qualità delle cure prestate, attraverso l’identificazione diindicatoridiprocessoediesitononché lamessaapuntodiunsistemadi raccoltaeanalisideidati.
- Programmare ed espletare iniziative di aggiornamento scientifico, clinico ed assistenzialerelativamenteallatematicadellapatologiaoncologicainambitoginecologicorivolteallediversefigureprofessionalioperantineiservizicoinvoltinelprocesso.
5.AMBITODIAPPLICAZIONE
Il presente PDTA si applica a tutte le pazienti con sospetto clinico o diagnosi certa di neoplasieginecologiche,dalmomentodell’ingressoinASLCN1,ASLCN2oAOS.CroceeCarle,finoallafasedifollow-uppost-trattamento,compresieventualipercorsidicurepalliativeedifinevita.
In particolare, il presente documento si concentra sulle seguenti neoplasie ginecologiche (facendoriferimentoallaDGRdel21maggio2014,n.48-7639):neoplasiedell’endometrio,neoplasiedella cerviceuterina,neoplasiediovaioesalpinge,neoplasiedellavulva,neoplasiedellavagina.
6CRITERIDISCELTA
ll carcinoma dell’endometrio rappresenta l’8-10%delle neoplasie femminili nei Paesi industrializzati concirca288.000nuovi casie74.000mortiperanno. In Italia, si verificanocirca7.750nuovi casiognianno.Attualmenteèalquartopostotraitumoridelsessofemminiledopoilcarcinomadellamammella,delcolone del polmone. L’analisi dei trend dei tassi di molti Paesi industrializzati ha messo in evidenza comel’incidenzadeltumoredell’endometriosiacresciutadaglianni‘60finoaraggiungereunpicconeglianni’70perpoistabilizzarsi.Ilcarcinomadell’endometrioètipicodellapost-menopausa(
-
AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenzialedelle
neoplasieginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
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Leneoplasiedivulvaevaginasonopiùrare,conun’incidenzastimatadicirca0.2–0.3casiogni100000donne negli Stati Uniti per quanto riguarda il tumore della vagina e una incidenza di circa 3.7/100 000donne(inUK)perquantoriguardalaneoplasiavulvare.
6.1Criteridiinclusione
Pazienticonsospettaneoplasiaodiagnosicertadineoplasiaginecologica(comedaDGRdel21maggio2014,n.48-7639)
6.2Criteridiesclusione
Nonrientranonelpercorsolepazientichenonpresentanolecaratteristichedescritteneicriteridiinclusione.
7DESCRIZIONEDELLEFASIEDATTIVITÀ
7.1RISORSEDISPONIBILI
1. CentroAccoglienzaeServizi(CAS)2. GruppoInterdisciplinarediCure(GIC)3. Radiodiagnostica4. MedicinadiLaboratorio5. Anatomiapatologica6. Ginecologia7. Oncologia8. Radioterapia9. CurePalliative
7.1.1CentroAccoglienzaeServizi(CAS)
I Centri Accoglienza e Servizi dell’AO Santa Croce e Carle, ASL CN1 e ASL CN2 offrono alla paziente conelevatosospettoodiagnosicertadineoplasiaginecologicaunserviziodiaccoglienzaeinformazionerelativaalsuopercorsodiagnosticoeterapeutico,aiservizierogatipressoletreaziendeeirelativitempidiattesa.LapazientegiungealCASinviatadalMedicodiMedicinaGenerale,dagliambulatorispecialisticiospedalierioppure dal Pronto Soccorso o DEA. Nel caso di paziente ricoverata con forte sospetto di neoplasiaginecologica,talepazientepuòesseresegnalataalCAS.7.1.2Gruppointerdisciplinaredicure(GIC)
IlGICunicointeraziendaleneoplasieginecologicheèunteamformatodaspecialisti(Oncologo,Ginecologo,Radioterapista,Radiologo,Laboratorista,Anatomo-Patologo,Algologo,infermieri,Psicologo)perladiagnosied il trattamento delle neoplasie ginecologiche, che periodicamente si riunisce per la discussione dei casiclinici. Attualmente il GIC per le neoplasie ginecologiche è un GIC unico interaziendale che comprendespecialistieinfermieridiAOS.CroceeCarle,ASLCN1eASLCN2.IlGICsiincontraconperiodicitàbimensilearotazioneindiversesedidiASLCN1,ASLCN2,AO,inattesadiattivazionevideoconferenza.
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AOS.CroceeCarleCuneo
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenziale
PDTAINTERAZIENDALE005
PercorsoDiagnosticoTerapeuticoAssistenzialedelle
neoplasieginecologiche
Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
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7.2ATTIVITÀ
7.2.1.Fasediagnostica(sospettodineoplasia)
7.2.1.1Fasediagnosticaneoplasiadell’endometrio
La paziente con sospetta neoplasia dell’endometrio esegue in primo luogo una ecografia transvaginalepressounadellestrutturedell’ALSCN1,ASLCN2eAO.Sel’ecografiatransvaginaleconfermailsospettodineoplasia dell’endometrio, la paziente esegue unabiopsia endometriale, prenotabile con impegnativa /ricettadematerializzata,sepazientenonricoverata.Sel’esameistologicoconfermailsospettodineoplasiaendometriale,lapazientevieneinviataavisitaCAS.Incasodipazienteasintomaticaopaucisintomaticachenonnecessitidiricovero,sieffettualaprimavisitapressoilCASdiASLCN1,ASLCN2oAOSantaCroceeCarle. La visita èprenotatadallapaziente tramite la segreteriaCASmunitadi impegnativadel curanteoimpegnativainternadialtrospecialista.NelcasoincuilapazienteaccedadalProntoSoccorsosiprevedelasegnalazione telefonica al CAS. In caso di paziente con neoplasia fortemente sospetta o accertata chenecessiti di ricovero, si procede all’effettuazione una segnalazione al CAS. Discorso analogo vale per lepazientiricoverateperaltrecondizioniclinicheconsospettodineoplasiedell’endometrio,incuilastrutturadidegenzaprovvedeadavvisareilCAS.Il medico che effettua la visita CAS richiede una RMN addome inferiore con mdc e una ecografiatransvaginalediIIlivellopervalutareinfiltrazionelocaledellaneoplasia.LaRMNvieneeseguitapressolaSC di Radiodiagnostica dell’AO, la SC Radiodiagnostica dell’ASL CN1 (sede di Savigliano) o presso la SOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2nellasedediAlba;l’ecografiatransvaginalediIIlivelloèeseguibilepressolaSCOstetriciaeGinecologiadell’AOS.CroceeCarle,dell’ASLCN1(MondovìeSavigliano)eASLCN2(AlbaeBra). Il medico che effettua visita CAS attesta inoltre il diritto della paziente all’esenzione 048, e ne farichiesta attraverso la compilazione di apposito modulo aziendale che verrà inoltrato al personaleinfermieristico e/o amministrativo del CAS per quanto riguarda le ASL CN1 e ASL CN2 e al distretto diresidenza del paziente per quanto riguarda l’AO S. Croce e Carle. Il personale amministrativo del CASinseriscelapazienteinunregistrodegliaccessiCAS(cartaceoosusistemainformatico)contenentealmenol’anagrafica della paziente, la data di accesso e la data di visita CAS. Il personale infermieristico del CASprende in carico la paziente con forte sospetto di neoplasia somministrando la scheda sintetica divalutazione, indirizzataadesaminare l’areabiologico-sanitaria, l’areapsicologicae l’areasociale.Compilainoltre la scheda G8 in caso di pazienti anziane e la scheda di fragilità familiare. Tramite il counselinginfermieristicoquindi l’infermieredelCAScentrale individua le fragilitàsociali (segnalazioneall'AssistenteSociale), presenza omeno di dolore (prenotazione visita algologica), calo ponderale (prenotazione visitadietologica),fragilitàpsicologica(segnalazionealserviziodiPsicologia);infine,seloscoredellaschedaG8è<di14elapazientehaalmeno80anni,vieneprenotatavisitageriatrica.AseguitodeirisultatidellaRMNedellaecografiatransvaginalevieneeffettuataunarivalutazioneCAS.Nelcaso che i dati clinici e di imaging evidenzino una neoplasia a basso rischio o a rischio intermedio, lapazienteesegueunaecografiaaddomecompleto,eseguibilepressolaSCdiRadiodiagnosticadell’AO,laSCRadiodiagnosticadell’ASLCN1(nellesedidiMondovì,Ceva,Savigliano,SaluzzoeFossano)opressolaSOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2nellesedidiAlbaoBra.Nelcasolaneoplasiasiaconsiderataadaltorischio,la paziente esegue una TC addome + TC torace con MDC, eseguibile presso la SC di Radiodiagnosticadell’AO,laSCRadiodiagnosticadell’ASLCN1(nellesedidiMondovì,Ceva,Savigliano,SaluzzoeFossano)opressolaSOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2nellesedidiAlbaoBra.
Nel caso i risultati gli esami di stadiazione effettuati diano il sospetto di una estensionedellamalattia adistanza non ben definita da tali esami, viene richiesta una PET, ed eseguita presso la SC di Medicina
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Nuclearedell’AOS.CroceeCarlediCuneo.IlcasovienepoipresentatoinsededidiscussionecollegialeGICneoplasieginecologiche.
7.2.1.2Fasediagnosticaneoplasiadellacerviceuterina
Lapaziente,dopoavereseguitounpap-test(perscreening,opersintomatologiasospetta)cheharilevatoun sospetto di neoplasia cervicale invasiva, esegue unabiopsia cervicale preferenzialmente sotto guidacolposcopica, eseguita in tempo reale durante visita ginecologica, prenotabile con impegnativa / ricettadematerializzatadapartedelMMGsepazientenonricoverato.Sel’esameistologicoconfermailsospettodi neoplasia cervicale invasiva, la paziente viene inviata a visita CAS. In caso di paziente asintomatica opaucisintomaticachenonnecessitidiricovero,sieffettualaprimavisitapressoilCASdiASLCN1,ASLCN2oAO Santa Croce e Carle. La visita è prenotata dalla paziente tramite la segreteria CAS munita diimpegnativa/ricetta dematerializzata del curante o impegnativa/ricetta dematerializzata interna di altrospecialista.Nelcasoincui lapazienteaccedadalProntoSoccorsosiprevedelasegnalazionetelefonicaalCAS.Incasodipazienteconneoplasiafortementesospettaoaccertatachenecessitidiricovero,siprocedeall’effettuazione una segnalazione al CAS. Discorso analogo vale per le pazienti ricoverate per altrecondizioni cliniche con sospetto di neoplasie della cervice, in cui la struttura di degenza provvede adavvisareilCAS.Il medico che effettua la visita CAS richiede una RMN addome inferiore conmdc. La RMN può essereeffettuatapressolaSCdiRadiodiagnosticadell’AO,laSCRadiodiagnosticadell’ASLCN1(sedediSavigliano)opressolaSOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2nellasedediAlba.IlmedicocheeffettuavisitaCASattestainoltre il diritto della paziente all’esenzione 048, e ne fa richiesta attraverso la compilazione di appositomoduloaziendale cheverrà inoltratoalpersonale infermieristicoe/oamministrativodelCASperquantoriguardaleASLCN1eASLCN2ealdistrettodiresidenzadellapazienteperquantoriguardal’AOS.CroceeCarle.IlpersonaleamministrativodelCASinseriscelapazienteinunregistrodegliaccessiCAS(cartaceoosusistemainformatico)contenentealmenol’anagraficadellapaziente,ladatadiaccessoeladatadivisitaCAS. Il personale infermieristico del CAS prende in carico la paziente con forte sospetto di neoplasiasomministrandolaschedasinteticadivalutazione,indirizzataadesaminarel’areabiologico-sanitaria,l’areapsicologicael’areasociale.CompilainoltrelaschedaG8incasodipazientianzianeelaschedadifragilitàfamiliare. Tramite il counseling infermieristico quindi l’infermiere del CAS centrale individua le fragilitàsociali(segnalazioneall'AssistenteSociale),presenzaomenodidolore(prenotazionevisitaalgologica),caloponderale (prenotazione visita dietologica), fragilità psicologica (segnalazione al servizio di Psicologia);infine, se lo score della scheda G8 è < di 14 e il paziente ha almeno 80 anni, viene prenotata visitageriatrica.A seguito dei risultati della RMN viene effettuata una rivalutazione CAS. Nel caso che i dati clinici e diimagingnonconsentanouna stadiazioneadeguatadella lesione, lapazienteesegueunaeuna ecografiatransvaginalediIIlivello,eseguibilepressolaSCOstetriciaeGinecologiadell’AOS.CroceeCarle,dell’ASLCN1 (Mondovì e Savigliano) e ASL CN2 (Alba e Bra). Nel caso, inoltre, vi sia dubbio di infiltrazioneneoplastica degli organi contigui, il medico che effettua visita CAS richiede una cistoscopia e/o unarettoscopia o rettosigmoidoscopia, eseguibile presso le strutture preposte delle tre Aziende. Nel casoinoltrevisianodubbisullainfiltrazioneadistanzadellaneoplasia,vienerichiestaunaPET,eseguitapressola SC di Medicina Nucleare dell’AO S. Croce e Carle di Cuneo. Il caso viene poi presentato in sede didiscussionecollegialeGICneoplasieginecologiche.
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7.2.1.3Fasediagnosticaneoplasiadell’ovaioosalpinge
Lapazienteconsospettaneoplasiadell’ovaioosalpingeesegueinprimoluogounaecografiatransvaginale,eseguibile presso la SC Ostetricia e Ginecologia dell’AO S. Croce e Carle, dell’ASL CN1 (Mondovì eSavigliano)eASLCN2(AlbaeBra).Sel’ecografiatransvaginaleconfermailsospettodineoplasiadiovaioosalpinge,lapazientevieneinviataavisitaCAS.Incasodipazienteasintomaticaopaucisintomaticachenonnecessitidiricovero,sieffettualaprimavisitapressoilCASdiASLCN1,ASLCN2oAOSantaCroceeCarle.LavisitaèprenotatadallapazientetramitelasegreteriaCASmunitadiimpegnativa/ricettadematerializzatadelcuranteoimpegnativa/ricettadematerializzatadialtrospecialista.NelcasoincuilapazienteaccedadalProntoSoccorsosiprevedelasegnalazionetelefonicaalCAS.Incasodipazienteconneoplasiafortementesospettaoaccertatachenecessitidiricovero,siprocedeall’effettuazioneunasegnalazionealCAS.Discorsoanalogo vale per le pazienti ricoverate per altre condizioni cliniche con sospetto di neoplasie di ovaio osalpinge,incuilastrutturadidegenzaprovvedeadavvisareilCAS.IlmedicocheeffettualavisitaCASrichiedeunaTCtoraceeaddomeconmdc(eseguibilepressolaSCdiRadiodiagnostica dell’AO, la SC Radiodiagnostica dell’ASL CN1 (nelle sedi di Mondovì, Ceva, Savigliano,Saluzzo e Fossano) o presso la SOC Radiodiagnostica dell’ASL CN2 nelle sedi di Alba o Bra) ed esamiematochimici:Ca-125eHE-4,eseguibilipressotutte lestrutturedelletreaziende. Ilmedicocheeffettuavisita CAS attesta inoltre il diritto della paziente all’esenzione 048, e ne fa richiesta attraverso lacompilazione di apposito modulo aziendale che verrà inoltrato al personale infermieristico e/oamministrativodelCASperquantoriguardaleASLCN1eASLCN2ealdistrettodiresidenzadellapazienteperquantoriguarda l’AOS.CroceeCarle. IlpersonaleamministrativodelCAS inserisce lapaziente inunregistro degli accessi CAS (cartaceo o su sistema informatico) contenente almeno l’anagrafica dellapaziente, ladatadiaccessoe ladatadivisitaCAS. Ilpersonale infermieristicodelCASprende incaricolapazientecon fortesospettodineoplasiasomministrando laschedasinteticadivalutazione, indirizzataadesaminarel’areabiologico-sanitaria,l’areapsicologicael’areasociale.CompilainoltrelaschedaG8incasodipazientianzianeelaschedadifragilitàfamiliare.Tramiteilcounselinginfermieristicoquindil’infermieredelCAScentraleindividualefragilitàsociali(segnalazioneall'AssistenteSociale),presenzaomenodidolore(prenotazione visita algologica), calo ponderale (prenotazione visita dietologica), fragilità psicologica(segnalazionealserviziodiPsicologia);infine,seloscoredellaschedaG8è<di14elapazientehaalmeno80anni,vieneprenotatavisitageriatrica.AseguitodeirisultatidellaTCvieneeffettuataunarivalutazioneCAS.Nelcasocheidaticliniciediimagingconferminoilfortesospettodineoplasiadiovaioosalpinge,vengonorichiestiiseguentiesami:-unaconsulenzagenetica,nelcasolapazienteabbiafamigliaritàperneoplasie,inparticolareseovarichee/omammarie. La consulenza genetica eseguibile presso la SS genetica e biologiamolecolare dell’AO S.CroceeCarlediCuneo.-nelcasovisianoascitee/oversamentopleurico,vengonorichiesteunaparacentesie/ounatoracentesiconanalisicitologica.TaliesamivengonoeseguitiintuttelestruttureprepostedelletreAziende.- Nel caso i risultati gli esami di stadiazione effettuati abbiano dato il sospetto di una estensione dellamalattiaadistanza,vienerichiestaunaPET,eseguitapressolaSCdiMedicinaNuclearedell’AOS.CroceeCarlediCuneo.IlcasovienepoipresentatoinsededidiscussionecollegialeGICneoplasieginecologiche.
7.2.1.4Fasediagnosticadineoplasiadellavagina
Lapazientechegiungeall’attenzionedellospecialistaconsospettaneoplasiadellavaginaesegueinprimoluogo una biopsia della lesione, eseguita in tempo reale durante visita ginecologica, prenotabile conimpegnativa/ricettadematerializzatadapartedelMMGsepazientenonricoverato.Se l’esame istologico
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confermailsospettodineoplasia,lapazientevieneinviataavisitaCAS.Incasodipazienteasintomaticaopaucisintomaticachenonnecessitidiricovero,sieffettualaprimavisitapressoilCASdiASLCN1,ASLCN2oAOSantaCroceeCarle.LavisitaèprenotatadallapazientetramitelasegreteriaCASmunitadiimpegnativa/ricettadematerializzatadelcuranteoimpegnativa/ricettadematerializzatadialtrospecialista.NelcasoincuilapazienteaccedadalProntoSoccorsosiprevedelasegnalazionetelefonicaalCAS.Incasodipazienteconneoplasia fortemente sospettao accertata chenecessiti di ricovero, si procede all’effettuazioneunasegnalazione al CAS. Discorso analogo vale per le pazienti ricoverate per altre condizioni cliniche consospettodineoplasiedellavagina,incuilastrutturadidegenzaprovvedeadavvisareilCAS.IlmedicocheeffettualavisitaCASrichiedeunaTCaddomecompletoconmdc,eseguibilepressolaSCdiRadiodiagnostica dell’AO, la SC Radiodiagnostica dell’ASL CN1 (nelle sedi di Mondovì, Ceva, Savigliano,SaluzzoeFossano)opressolaSOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2nellesedidiAlbaoBra.InalternativalospecialistapuòrichiedereunaRMNaddomeinferioreconmdc(effettuatapressolaSCdiRadiodiagnosticadell’AO,laSCRadiodiagnosticadell’ASLCN1(sedediSavigliano)opressolaSOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2 nella sede di Alba)o una PET (solo in casi selezionati) eseguita presso la SC diMedicina Nuclearedell’AO. IlmedicocheeffettuavisitaCASattesta inoltre ildirittodellapazienteall’esenzione048,enefarichiesta attraverso la compilazione di apposito modulo aziendale che verrà inoltrato al personaleinfermieristico e/o amministrativo del CAS per quanto riguarda le ASL CN1 e ASL CN2 e al distretto diresidenza del paziente per quanto riguarda l’AO S. Croce e Carle. Il personale amministrativo del CASinseriscelapazienteinunregistrodegliaccessiCAS(cartaceoosusistemainformatico)contenentealmenol’anagrafica della paziente, la data di accesso e la data di visita CAS. Il personale infermieristico del CASprende in carico la paziente con forte sospetto di neoplasia somministrando la scheda sintetica divalutazione, indirizzataadesaminare l’areabiologico-sanitaria, l’areapsicologicae l’areasociale.Compilainoltre la scheda G8 in caso di pazienti anziani e la scheda di fragilità familiare. Tramite il counselinginfermieristicoquindi l’infermieredelCAScentrale individua le fragilitàsociali (segnalazioneall'AssistenteSociale), presenza omeno di dolore (prenotazione visita algologica), calo ponderale (prenotazione visitadietologica),fragilitàpsicologica(segnalazionealserviziodiPsicologia);infine,seloscoredellaschedaG8è<di14elapazientehaalmeno80anni,vieneprenotatavisitageriatrica.A seguitodei risultati della TC (odellaRMNodella PET), il caso vienepresentato in sededi discussionecollegialeGICneoplasieginecologiche.
7.2.1.5Fasediagnosticaneoplasiadellavulva
Lapazientechegiungeall’attenzionedellospecialistaconsospettaneoplasiadellavulvaesegue inprimoluogo una biopsia della lesione, eseguita in tempo reale durante visita ginecologica, prenotabile conimpegnativa/ricettadematerializzatadapartedelMMGsepazientenonricoverato.Se l’esame istologicoconfermailsospettodineoplasia,lapazientevieneinviataavisitaCAS.Incasodipazienteasintomaticaopaucisintomaticachenonnecessitidiricovero,sieffettualaprimavisitapressoilCASdiASLCN1,ASLCN2oAO Santa Croce e Carle. La visita è prenotata dalla paziente tramite la segreteria CAS munito diimpegnativa/ricettadematerializzatadelcuranteoimpegnativa/ricettadematerializzatadialtrospecialista.NelcasoincuilapazienteaccedadalProntoSoccorsosiprevedelasegnalazionetelefonicaalCAS.Incasodi paziente con neoplasia fortemente sospetta o accertata che necessiti di ricovero, si procedeall’effettuazione una segnalazione al CAS. Discorso analogo vale per le pazienti ricoverate per altrecondizioniclinicheconsospettodineoplasiedellavulva,incuilastrutturadidegenzaprovvedeadavvisareilCAS.
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IlmedicocheeffettualavisitaCASrichiedeunaTCaddomecompletoconmdc,eseguibilepressolaSCdiRadiodiagnostica dell’AO, la SC Radiodiagnostica dell’ASL CN1 (nelle sedi di Mondovì, Ceva, Savigliano,SaluzzoeFossano)opressolaSOCRadiodiagnosticadell’ASLCN2nellesedidiAlbaoBra.Inalternativalospecialista può richiedere una PET (solo in casi selezionati) eseguita presso la SC diMedicinaNuclearedell’AO. IlmedicocheeffettuavisitaCASattesta inoltre ildirittodellapazienteall’esenzione048,enefarichiesta attraverso la compilazione di apposito modulo aziendale che verrà inoltrato al personaleinfermieristico e/o amministrativo del CAS per quanto riguarda le ASL CN1 e ASL CN2 e al distretto diresidenza del paziente per quanto riguarda l’AO S. Croce e Carle. Il personale amministrativo del CASinseriscelapazienteinunregistrodegliaccessiCAS(cartaceoosusistemainformatico)contenentealmenol’anagrafica del paziente, la data di accesso e la data di visita CAS. Il personale infermieristico del CASprende in carico la paziente con forte sospetto di neoplasia somministrando la scheda sintetica divalutazione, indirizzataadesaminare l’areabiologico-sanitaria, l’areapsicologicae l’areasociale.Compilainoltre la scheda G8 in caso di pazienti anziane e la scheda di fragilità familiare. Tramite il counselinginfermieristicoquindi l’infermieredelCAScentrale individua le fragilitàsociali (segnalazioneall'AssistenteSociale), presenza omeno di dolore (prenotazione visita algologica), calo ponderale (prenotazione visitadietologica),fragilitàpsicologica(segnalazionealserviziodiPsicologia);infine,seloscoredellaschedaG8è<di14elapazientehaalmeno80anni,vieneprenotatavisitageriatrica.A seguitodei risultati della TC (odellaRMNodella PET), il caso vienepresentato in sededi discussionecollegialeGICneoplasieginecologiche.
7.2.2.Definizionedelpianoditrattamento:discussionepluricollegialedelcaso(GIC)
Lapazientechehaterminato la fasediagnosticavienesottopostaallavalutazionedelGICdelleneoplasieginecologiche. La presentazione dei casi al GIC avviene tramite il CAS che ha preso in carico la pazienteduranteilprocessodidiagnosiestadiazione.DuranteladiscussioneGIChaluogoladiscussionecollegialedel caso clinico con revisione della documentazione clinica e radiologica, e la prenotazionedi esami e/oprocedure diagnostiche che vengono proposte in sede di valutazione collegiale. La refertazione delladiscussioneGICprevedelaredazionediunrefertosucartaintestata(formatcomuneperletreAziende). IlcasoèpresentatoalGICdalmedicodelCASchehapresoincaricolapaziente,insiemeatuttigliesamididiagnosi e stadiazione effettuati. In seguito alla discussione collegiale GIC viene deciso l’iter terapeuticodellapaziente.Selecondizionigenerali,ilPerformanceStatus,lecomorbiditàel’etàsonocompatibilicontrattamentioncologiciattivi,segueunafaseterapeuticaradicaleopalliativa. Incasocontrario lapazienteviene indirizzataalla gestionedelleCurePalliativeper il controllodei sintomi. In sededidiscussioneGICviene individuato il case manager che si farà carico di comunicare l’esito alla paziente. In taluni casi èpossibilechelapazientesiapresenteallavisitaGIC;senonpresentevienecontattatodalcasemanagerelevienedatounappuntamentosuccessivoincuivengonoconsegnateleimpegnative/ricettedematerializzateper eventuali visite oncologiche e/o radioterapiche per l’avvio dei trattamenti stabiliti dal GIC. Se ènecessariouninterventochirurgicolapazientevieneconvocataperlavisitachirurgicadurantelaquale,incaso di accettazione del programma da parte del paziente, verrà compilata la proposta di ricovero. Lostessocase-manager, incollaborazioneconilCAS,sioccupadirichiedereeventualiterapiesupplementarisecondoleindicazionidelGIC.Inbaseallapatologiaindividuatainsededidiagnosiestadiazione,vengonoindividuatediversestrategieterapeutiche:
7.2.2.1TrattamentoChirurgico
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LepazientichedopodiscussioneGICsonoconsiderateeleggibiliperlaresezionechirurgicasonoindirizzateversolaSCOstetriciaeGinecologiadell’AOS.CroceeCarleolaSCOstetriciaeGinecologiadellaASLCN1.AlterminedellavisitaGICedelcolloquioconilpazienteilginecologocompilalapropostadiricoverochevienetrasmessaagli uffici preposti. Lapaziente indirizzataa chirurgia viene seguitadallaGinecologiaperesseresottoposta agli esami pre-operatori e alla valutazione anestesiologica. Durante la fase pre-operatoria, ilginecologo compila la cartella clinica ed acquisisce il consenso informato all’atto chirurgico ed allatrasfusionediderivatiematici.Ilpersonaledegliufficipreposti,incollaborazioneconilginecologo,stabilisceladatadelricoveroelacomunicaallapazientefornendoindicazionisullapreparazioneall’intervento.Dopol’interventochirurgico,unavoltapervenutol’esameistologico,ilcasovienenuovamentepresentatoinsedediGICeindirizzatoallospecialistaOncologoeRadioterapistapereventualiterapieadiuvanti.
7.2.2.2TrattamentoRadioterapico
InseguitoalladiscussioneGIC, inbaseallecaratteristichedellaneoplasiaeallecaratteristichecliniche, lapazientepuòessereindirizzataversolaradioterapiaesclusivaoinalternativacometrattamentoadiuvanteoinassociazioneallachemioterapia.Ilradioterapistaèinquestocasoresponsabileditalefaseterapeutica,effettuabilepressolaSCdiRadioterapiadell’AOSantaCroceeCarle.LaStrutturadiRadioterapiaèsituatapressoilCentroAlteEnergie(CAE)presentepressol’ospedaleSantaCroce,bloccoB.Lasegreteriaèapertada lunedì a venerdì dalle ore 8 alle 13 e dalle 13.30 alle 16 (tel. 0171/641327). Le sedute alle pazientivengono eseguite dalle 7.30 alle 17.30 secondo un orario prestabilito per ogni paziente, dal lunedì alvenerdì (tel. 0171 64/1515-1514) con frazionamento convenzionale o ipo-frazionamento, in base allafinalitàdel trattamento. Laprimavisita vieneprenotata sul sistemaCUPdalpersonaleamministrativodisegreteriasurichiestadelmedicocurante/specialistaodelCASdopodecisionedelGIC.Allaprimavisitailmedicoradioterapista,informailpazienteverbalmenteeconcopiascrittasuindicazioniallaradioterapiaesueffettiavversiacutiecroniciradio-indotti,predisponeilpercorsodellapazientesulsistemainformaticoARIAVARIANperlaprenotazionedellasimulazioneedeltrattamentosecondocodicidiprioritàdefiniti inbaseastatoclinicodellapaziente. Lasimulazione,previafirmadelconsensoscrittodapartedellapaziente,viene eseguita in un secondo accesso con TC dedicata dal medico radioterapista e dal TRSM.Successivamenteilradioterapistaesegueladelineazionedeivolumiditrattamentoedegliorganicritici(perquestiultimipuòesserecoadiuvatodaTRSM)edefiniscelaprescrizionedeltrattamento.Ilfisicosanitarioesegueilcalcolodelladosecontecnica3Do,incasiselezionati,contecnicaIMRTvolumetricaepredisponeilpianodicura,personalizzatonelprincipiodellaottimizzazione,chedeveessereaccettatoe firmatodalradioterapista e inviato al coordinatore per programmare l’inizio del trattamento radioterapico. Ilcoordinatore TSRMchiama telefonicamente la pazienteper iniziare la radioterapia e concordaunorariodefinito.Sonoprevisticontrollidiqualitàprimaeduranteiltrattamentoradiante.La radioterapia viene erogata prevalentemente in regime ambulatoriale, se le condizioni generali dellapazienteloconsentono.SonopossibiliaccessiinDayHospitalperterapiedisupportonecessarieincorsodiradioterapia.Laradioterapiavieneerogatasecondoilpercorsoindicatonel“DocumentodiDescrizionedeiProcessidellaStrutturaComplessadiRadioterapia”ecoinvolgefigureprofessionalidiverse.LeattivitàprincipalisvolteinRadioterapiasono:- Laprimavisita(medicoradioterapista/infermiere);- Lasimulazione(radioterapista/TRSM);- Ladelineazione(radioterapista,TRSM);- Ilcalcolodelladose(fisicosanitario/radioterapista);- L’esecuzionedeltrattamento(TRSM);
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- Icontrollidiqualità(fisicosanitario/TRSM/radioterapista);- Levisitedicontrolloincorsoealterminedeltrattamento(radioterapista/infermiere);- Levisitedifollow-up(radioterapista/infermiere).Nelpercorsosuddettointervengonoilpersonaleamministrativodellasegreteria(accoglienzadelpaziente,gestione delle liste di attesa, prenotazione delle visite) e quello ausiliarioOSS (trasferimenti dei pazientiinterni).Itempidiattesaperprestazioniambulatorialiperradioterapiasono:-Primavisita:7giorni;-Prestazionidiradioterapia:24giorni;Ipazienti ricoveratihannopriorità1: laprimavisitaèeseguitaentro24oredalla richiestae l'iniziodellaradioterapiapertrattamentipalliativiavvieneentropochigiorni.
7.2.2.3TrattamentoMedico
InseguitoalladiscussioneGIC, inbaseallecaratteristichedellaneoplasiaeallecaratteristichecliniche, lapaziente può essere indirizzata verso la chemioterapia esclusiva, come trattamento adiuvante o neo-adiuvanteoinassociazioneallaradioterapia.
IltrattamentochemioterapicovieneeffettuatodallaSCdiOncologiaepuòessereeseguitosiapressoiDHdiOncologiaegliAmbulatoridioncologiadell’AOsiapressoleASLCN1eCN2.
Per quanto riguarda l’AO, il Day-hospital di Oncologia è situato al piano terra del Presidio Carle. Iltrattamento medico viene proposto dall’oncologo durante la visita ambulatoriale; la paziente firma ilconsensocartaceoevieneprenotatoinDayHospitaltramitelacompilazionedapartedell’Oncologodellaproposta di ricovero (dati anagrafici, classe di priorità, tipo di prestazione); il modulo cartaceo diprenotazionevieneconsegnatoallasegreteriadelDHOncologiaunitamenteallacartellaoncologica.
IlpersonaledelDHprovvedeadeffettuarelaprogrammazionedeitrattamentiprescritticonprenotazionesuagendaelettronica(programmaDOSSIER),contattailpazientetelefonicamentecomunicandoladataelafasciaorariaper l’accessoallaprestazione.Senecessariovieneattivato il serviziodimediazioneculturaleaziendale. Su indicazione dell’oncologo referente, in base alla complessità terapeutica, alcuni casi clinicisonodiscussicollegialmentedurantelariunionegiornalieradiequipe.All’internodelServiziodiOncologiaèprevistalacondivisioneel’aggiornamentoperiodicodeglialberidecisionalirelativiaisingolitumoriatuttal’equipemedicaeinfermieristica,compresiiprotocollisperimentaliattivi.Ilgiornostabilito ilpazienteaccedeallasegreteriaubicataall’ingressodelDAYhospital.Se laprestazionevieneerogatainregimediDH,alprimoaccessovieneeffettuatal’accettazioneamministrativaestampatala scheda SDO. Per le terapie erogate in regime ambulatoriale l’accettazione amministrativa avviene almomento dell’inserimento della prima prenotazione per esecuzione terapia. Con l’accettazioneamministrativa è stampata la scheda frontespizio/SDO che viene conservata sino al termine delleprestazionipreviste.NelDHoncologicosonoerogateleseguentiprestazioni:MedicoOncologo•Valutazioneclinicadelpazienteedegliesamiematicieseguiti,rilevazionedelletossicità,aggiornamentodellacartellaoncologica;• Prescrizione del trattamento e compilazione della richiesta del farmaco su programma informaticoDossier;
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Datadiemissione:21/12/2016Revisionen.00Datadirevisione:21/12/2016
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• Prescrizione di prestazioni terapeutiche complementari: un Medico Oncologo è dedicato a valutare ipazienticheaccedonoalDHpertossicitàcorrelatealtrattamentoincorsoeprescriveterapiedisupporto,quali trasfusione di sangue, integrazione di elettroliti, antibiotici endovena, supporto nutrizionale). Puòrichiedere,inoltre,accertamentiradiologicieconsulenze.•PrenotazionesuDossierdelladatadelsuccessivoaccessoinDHAlterminedellavisitamedica,lapazienteattendelachiamatadell’infermiereperl’iniziodellaterapia.Nelcaso in cui non sia necessaria la visita medica (ad esempio per trattamenti distribuiti su più giorniconsecutivi)lapazientevienechiamatodirettamenteperl’iniziodellaterapia.PersonaleInfermieristico• Informazione relativa ai servizi offerti mediante la presentazione dell’opuscolo informa pazienti e iprincipalieffettiavversidellaterapiachemioterapica• Suggerimenti su lineedi comportamento generali e suggerimenti riguardanti le abitudini di vita (dieta,igienepersonale,attivitàfisica,attivitàlavorativa,hobbies,relazioniinterpersonali,precauzionipersonali)•Esecuzionediprelievovenosopercontrolliematochimicipre-trattamento;•Valutazionedelpatrimoniovenosodelpaziente.SenecessarioilposizionamentodelCVCilmedicodelDHcompila lapropostadiricovero. IlPersonale Infermieristicoprenotatelefonicamente ilCVCinAngiografia(posti dedicati il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì), comunica la data alla paziente e inseriscel’appuntamentosuDossier•Assistenzaallapazientedurantelasomministrazionedelfarmaco.•SegnalazionedicasialServiziodiPsicologiaAl termine delle prestazioni, se l’iter terapeutico non è concluso, il personale infermieristico ricorda allapaziente ladatadell’accessosuccessivomediante laconsultazionedelcartellinoappuntamentopaziente.Terminatoilcicloterapeutico,lapazienteprosegueicontrolliinregimeambulatoriale(levisiteoncologichevengono prenotate dopo ogni controllo, con una frequenza variabile in base al follow-up della singolapatologia).Perquantoconcernel'attivitàdiDayHospitaldell'ASLCN2,essavieneespletatanelleduesedidiAlbaeBra.AdAlbailserviziodioncologiaèsituatopressoil3°pianodell'OspedaleSanLazzaro.ABrainveceilservizioè situato al secondo piano dell'Ospedale S. Spirito. La paziente viene prenotata per il trattamentochemioterapicoaseguitodivisitaOncologicaevieneprenotatasuagendacartacea.Primadell'avviodellachemioterapiavienesottoposta,dopocolloquioesaustivo(eventualmenteallapresenzadifamiliari)afirmadi consenso informato secondo il modello fornito dall'ARESS Piemonte. La paziente viene sottoposta aprelievoematicodicontrollopressolostessoserviziodiOncologiae,quandosonodisponibiligliesiti,vienesottoposta a visita medica con presenza infermieristica per accertare la idoneità al trattamento. Allapaziente viene consegnato un referto redatto mediante l'ausilio del programma informaticoICWEBONCOLOGIA. Eventuali terapie di supporto possono essere consegnate mediante distribuzionedirettadurantelavisitamedica.Lapazientevienequindiaccompagnatanellasaladisomministrazionedelleterapie dove l'infusione è monitorizzata dalla presenza di infermieri dedicati. Anche presso l'Oncologiadell'ASLCN2èpossibile laprescrizionediterapiedisupportoterapeutichecomplementari.Èpresenteunconsulentepsico-oncologicosiaperlasedediAlbacheperlasedediBra.
7.2.2.4TrattamentoChemio-radioterapico
Nelcasoincuisioptiperunaterapiaditiposequenziale,lachemioterapiapuòessereeffettuatapressolestrutturediOncologiadell’AO,dell’ASLCN1odell’ASLCN2,mentrelaRadioterap