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Allegato alla delibera n. 124 del 18.9.2007

CONCORSO PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE DELLA PROVINCIA FINALIZZATI ALL’INTRODUZIONE DEI SISTEMI DI QUALITA’ DI CUI ALLA NORMA UNI EN ISO 9001:2000, ALLA LORO CERTIFICAZIONE ED ALLA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI ATTREZZATURE E MACCHINE. ANNO 2007.

Art. 1 La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso, allo scopo di promuovere il miglioramento della qualità delle produzioni e di favorire la competitività delle imprese sul mercato, bandisce un Concorso volto a premiare le imprese artigiane della provincia che realizzeranno interventi finalizzati all’introduzione dei sistemi di qualità ed alla certificazione. Le agevolazioni previste dal presente bando di Concorso consistono in contributi in conto capitale concessi ai sensi del Regolamento comunitario di esenzione dall’obbligo di notifica 1998/2006 (“de minimis”).

Art. 2 Il Concorso prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a fronte delle spese sostenute per: a) consulenza tecnica specialistica ed interventi collegati per gli adeguamenti organizzativi e delle risorse interne all’azienda, nonché per la definizione e l’applicazione di procedure per lo sviluppo e/o il mantenimento di un sistema di qualità con riferimento alla norma UNI EN ISO 9001:2000 (per interventi collegati si intendono esclusivamente le prove per il controllo di accettazione e di produzione e per la taratura di riferimenti primari e della strumentazione eseguite attraverso il ricorso a laboratori esterni sempre che le stesse si rendano necessarie nell’ambito del complessivo progetto per l’introduzione del sistema di qualità e per la certificazione); b) formazione – attuata attraverso organismi qualificati – di personale interno chiamato a funzioni di responsabilità per lo sviluppo di un sistema di qualità e delle necessarie procedure e strumenti con riferimento alla norma UNI EN ISO 9001:2000; c) consulenza tecnica specialistica per la certificazione di prodotti, attrezzature e macchine; d) certificazione conseguente al rapporto con gli organi certificanti, in relazione agli interventi di cui ai punti a) e c); e) consulenza tecnica specialistica e interventi collegati per azioni di miglioramento continuo per la gestione della qualità per aziende aventi già un sistema di qualità certificato; f) spese di mantenimento della certificazione.

Art. 3 Il Concorso è dotato di un fondo complessivo di €. 158.000,00. Il 70% dello stesso è destinato all’introduzione dei sistemi di qualità e il 30% agli interventi di mantenimento della certificazione. La spesa complessiva proposta da ciascuna impresa deve essere pari o superiore ad € 1.000,00, al netto dell’IVA.

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Il contributo verrà corrisposto nella misura massima del 50% della spesa ammessa, al netto dell’IVA, fino ad un ammontare massimo complessivo di € 5.000,00 e comunque nei limiti di quanto indicato al successivo art. 9.

Art. 4 Sono ammesse a partecipare al Concorso le imprese artigiane aventi sede operativa nella provincia di Treviso, regolarmente iscritte (come attive) al Registro delle Imprese e all’Albo Imprese Artigiane ed in regola con il pagamento del diritto annuale, le quali intendano realizzare uno o alcuni degli interventi di cui all’art. 2. Non sono ammesse al Concorso le Società o Consorzi partecipati da Enti locali o pubblici e le Aziende speciali degli stessi Enti. Tutti i requisiti richiamati in questo articolo – compreso quello relativo al diritto annuale - devono sussistere al momento della presentazione della domanda e devono permanere, a pena di esclusione dalle graduatorie del Concorso, fino all’adozione del provvedimento di liquidazione, che avverrà entro i termini previsti dal successivo art. 14. Soltanto le ditte inserite in graduatoria ai sensi del successivo art. 9 avranno titolo per chiedere la liquidazione del contributo, nel rispetto delle norme del presente concorso. Ogni eventuale modifica di quanto appena evidenziato potrà essere considerata ai fini della liquidazione solo nel caso in cui vi sia continuità giuridica tra il soggetto ammesso e il soggetto richiedente la liquidazione ed, esattamente, nel caso in cui vi sia identico numero REA.

Art. 5 Le domande di partecipazione al Concorso, sottoscritte dal titolare o rappresentante legale dell’impresa, nonché formulate secondo l’allegato facsimile (all. 1), devono essere inviate esclusivamente a mezzo raccomandata A/R, a partire dal giorno 12 novembre 2007 ed entro il termine perentorio del giorno 23 novembre 2007 (farà fede il timbro postale di spedizione apposto sulla raccomandata), al seguente indirizzo: Camera di Commercio di Treviso – Ufficio Industria - Piazza Borsa, 3/b – 31100 Treviso. La Camera di Commercio è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante dalla mancata ricezione della raccomandata, causata da ritardi o disguidi postali. Le domande dovranno essere contenute in una busta recante, sul frontespizio, l’oggetto del presente concorso ed il mittente; ciascuna busta dovrà contenere un’unica domanda.

Art. 6 Alle domande dovrà essere allegata la seguente documentazione: - relazione dettagliata sull’intervento da realizzare e relativo preventivo di spesa stilati e sottoscritti dal consulente, su carta intestata del consulente medesimo; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio di cui agli artt. 46, 47 e 76 del DPR 445/2000, resa dal titolare o rappresentante legale dell’impresa e corredata da una copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore, in cui si attesti che (all. 2):

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a) l'impresa ha sede operativa in provincia di Treviso, è regolarmente iscritta (come attiva) al Registro delle Imprese e all'Albo Imprese Artigiane ed è in regola con il pagamento del diritto annuale; b) l’impresa non ha ottenuto per lo stesso intervento altro pubblico contributo (anche di fonte comunitaria); c) i contributi pubblici ottenuti dall’impresa a titolo “de minimis” nell’ultimo triennio, tenuto conto anche dell’importo richiesto nell’ambito del presente Concorso, non superano il limite massimo di 200.000,00 EURO; d) si è consapevoli di quanto previsto dal D.Lgs.196/2003 sulla tutela della privacy e si acconsente al trattamento, nell’ambito della presente iniziativa, dei dati forniti (l’informativa completa è disponibile sul sito camerale www.tv.camcom.it alla sezione “Privacy”; e) si acconsente, sin d’ora, all’effettuazione di eventuali sopralluoghi da parte del personale della Camera di Commercio, al fine di verificare elementi riguardanti la partecipazione al Concorso.

Art. 7 Le domande spedite in tempo utile saranno sottoposte all’esame di una Commissione nominata dalla Giunta camerale e composta dal Presidente della Camera di Commercio o altro Componente di Giunta, da un dirigente o funzionario della Camera stessa e da due rappresentanti delle Associazioni Artigiani, maggiormente rappresentative nella provincia. Per ciascuno dei componenti delle succitate Associazioni sarà nominato un supplente. Le mansioni di Segretario saranno svolte da un dipendente camerale di categoria non inferiore alla C1. La commissione potrà inoltre avvalersi di un esperto in materia di qualità e certificazione.

Art. 8 La Commissione di cui all’art. 7: - esamina tutte le domande pervenute in termini; - esprime il proprio parere circa la loro idoneità tecnica e formale all’ammissione a

contributo; - formula le proprie proposte circa il contributo da assegnare a ciascuna impresa che

abbia presentato domanda ritenuta idonea. Per la validità delle riunioni è necessaria la presenza di tutti i suoi componenti (anche se supplenti ove previsto); le decisioni saranno assunte a maggioranza dei presenti. Le risultanze delle sopraindicate attività dovranno risultare da apposito verbale. La commissione effettuerà sopralluoghi ed avrà la facoltà di richiedere, qualora lo ritenga opportuno, della documentazione aggiuntiva.

Art. 9 Con determinazione del Segretario Generale, assunta sulla base del parere formulato dalla Commissione ai sensi dell’art. 8, verrà stilata la graduatoria di idoneità delle domande e di queste verrà disposta l’ammissione a contributo, fino ad esaurimento del fondo.

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La graduatoria di idoneità e l’ammissione a contributo saranno disposte secondo l’ordine cronologico di spedizione fino, come specificato, ad esaurimento del fondo. Qualora le risorse disponibili risultassero insufficienti a soddisfare tutte le domande riportanti la stessa data di spedizione, l’importo disponibile verrà equamente diviso tra queste. Le Aziende che hanno partecipato alle edizioni 2005 e 2006 del Concorso, beneficiando del contributo, verranno collocate nella graduatoria in ordine successivo all’ultima delle Aziende che presentano domanda di partecipazione al Concorso per la prima volta.

Art. 10 Dell’esito del procedimento di cui agli artt. 8 e 9 sarà data comunicazione alle imprese interessate con raccomandata A/R, entro il 30 aprile 2008. Le imprese che abbiano presentato domande ritenute idonee, ma non ammesse a contributo per esaurimento del fondo, che eseguiranno ugualmente il progetto e presenteranno la documentazione finale nei termini di cui al successivo art. 11, saranno considerate per l’applicazione di quanto disposto all’art. 13.

Art. 11 Gli interventi ammessi a contributo potranno essere avviati solo a partire dalla data di spedizione della domanda (non sono prese pertanto in considerazione fatture datate precedentemente), fermo restando che l’avvenuto inizio degli stessi non comporta in alcun modo titolo preferenziale per l’ammissione al Concorso. Entro e non oltre il 27.02.2009 (nel caso di invio, farà fede il timbro di spedizione apposto sulla busta), le imprese ammesse a contributo e quelle mantenute in graduatoria ai sensi dell’art. 10 dovranno concludere gli interventi e far pervenire alla Camera di Commercio apposita richiesta di liquidazione, formulata secondo l’allegato facsimile (all. 3), accompagnata dalla seguente documentazione: - relazione tecnica finale, sottoscritta dal consulente, sui tempi e modi di realizzazione degli interventi medesimi, eventualmente accompagnata o sostituita da idonea documentazione; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio, di cui agli artt. 46,47 e 76 del DPR 445/2000, resa dal titolare o rappresentante legale dell’impresa, secondo l’allegato facsimile (all. 4), corredata da una copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore, nella quale si attesti:

a) che l’impresa è regolarmente iscritta al Registro Imprese e all’Albo Artigiani, è attiva ed in regola con il pagamento del diritto annuale ed ha sede operativa in provincia di Treviso;

b) che l’impresa si impegna a mantenere tali requisiti almeno fino all’adozione del provvedimento di liquidazione, che avverrà nei termini previsti dall’art. 14 del disciplinare;

c) che l’intervento ammesso a contributo è stato eseguito nel rispetto delle norme stabilite dal Regolamento concorsuale;

d) che l’impresa non ha richiesto né ottenuto per lo stesso intervento altro pubblico contributo (anche di fonte comunitaria);

e) che i contributi pubblici ottenuti dall’impresa a titolo “de minimis”, nell’ultimo triennio, tenuto conto anche del contributo richiesto nell’ambito del presente concorso, non superano il limite massimo di € 200.000,00;

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f) la spesa complessivamente sostenuto per l’intervento, con l’indicazione degli estremi delle relative fatture (n., data, fornitore, importo);

g) le coordinate bancarie del conto corrente dell’azienda; - fotocopia delle fatture quietanzate riguardanti le spese dichiarate. L’avvenuto pagamento deve essere dimostrato presentando una dichiarazione espressa e sottoscritta in tale senso dal fornitore e/o consulente su carta intestata del fornitore medesimo, oppure presentando copia della ricevuta del bonifico bancario effettuato, purché riporti tutti gli estremi del pagamento (importo/destinatario/n. fattura/data). La documentazione finale sarà valutata dalla Commissione consultiva che esprimerà il proprio parere in merito alla liquidazione dei singoli contributi. E’ fatta salva la facoltà della Commissione medesima di predisporre sopralluoghi di verifica presso le ditte interessate, qualora si riveli necessario in sede di esame della documentazione conclusiva e comunque, a campione ad estrazione casuale.

Art. 12 La Commissione di cui all’art. 7 si riunirà per l’esame delle relazioni finali e della rendicontazione economica di cui all’art. 11, ed esprimerà il proprio parere circa la compatibilità tra gli interventi ammessi a contributo e quelli concretamente realizzati, ai fini della liquidazione del contributo stesso. Valuterà inoltre espressamente i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi indicati all’art. 1.

Art. 13

Ai fini della completa utilizzazione del fondo, qualora la Commissione formulasse parere negativo circa la liquidazione di uno o più contributi e comunque in caso di avanzo di disponibilità del fondo stesso, la stessa considererà, nell’ordine della graduatoria di idoneità di cui all’art. 9, nei limiti e fino all’esaurimento del fondo stesso, altre domande di imprese che abbiano proceduto comunque alla realizzazione degli interventi nei tempi e nei termini stabiliti dal presente disciplinare ed abbiano fornito la documentazione finale di cui all’art. 11.

Art. 14 I contributi saranno liquidati con determinazione del Dirigente di settore, sulla base dei pareri formulati dalla Commissione Tecnica, in un’unica soluzione al lordo di eventuali ritenute di legge, entro il 15 luglio 2009.

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