biblionews · la nascita del regno di jugoslavia. e le pellicce del “bel mondo” che si reca...
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BIBLIONEWS GIORNALE DI CULTURA PER GRANDI E PICCOLI DELLA BIBLIOTECA “FALCO MARIN”
ANNO II, Numero 2 FEBBRAIO 2018
BIBLIOTECA CIVICA “FALCO MARIN” - GRADO - Via Leonardo da Vinci 20 - Telefono N. 0431-82630 - www.bibliogo.ccm.it
GRUPPO DI LAVORO
La bibl ioteca c iv ica di Grado vis to i l grande
impegno dei ragazzi del Serv iz io C ivi l e Nazionale :
Amanda Leghi s sa e Ivan Medeot
ha dec i so di a f f idare loro la real izzazione del
mensi l e “BIBLIONEWS”.
Conf idando nel loro lavoro , auguriamo a tut t i g l i
utent i una buona lettura.
CRESCERE LEGGENDO
LEGGI + CRESCI : 6^ giornata regionale di formazione
I l ruolo de l l e stor i e è anche que l lo di raccontare i l mondo, con
le sue di f f i col tà , i barat r i e g l i spauracch i , tentando di
mostrare le poss ibi l i v i e per af f rontar l i . Sono le tante st rade
de l coragg io, quel l a r i sorsa int ima che ri s i ede in ognuno di noi
e che ci por ta a tenere in a l to i l cuore. E pagina dopo pagina,
s i vince anche… la paura de l la let tura!
Divers i sono stat i gl i spunt i e le r i f l e s s ioni sul tema forni t i dai
re lator i : F rancesco D’Adamo, Grazia Gott i e Bernard Friot .
Ma come vincere la “paura de l l a le ttura”? Durante la g iornata
sono stat i fat t i diver s i esempi legat i a diver se rea l tà: la scuola,
l ’ importanza e i l ruo lo chiave che ha la le ttura già in giovane
età , la poss ibi l i tà di “adottare” un l ibro per ragazz i come at to
d’amore ne i loro conf ront i…
Ma qual è l ’obiett i vo?
Favor ire un ambiente educat ivo ri cco di stor i e e di l ibr i e di
promuovere la let tura ad a l ta voce e la narrazione in ambi to
fami l i are , scolast ico ed extrascolast i co, anche quando i bambin i
crescono e intraprendono l ’ impegnat i vo cammino che l i porterà
a l la let tura autonoma. Conoscere i l piacere di l eggere sv i luppa
sp i r i to cr i t i co e la capac i tà di comprensione de l l ’ a l t ro da sé.
Leggere s tor i e nutre l ’ immaginazione. La pass ione per la let tura
perciò contr ibuisce a fare di noi ci t tad ini competent i e cr i t i c i .
Partners
Ader is cono al proget to: 174 bib l ioteche (d i cu i 2 bibl ioteche
ol treconf ine) , 37 I st i tut i Comprensi v i , 4 Mediateche.
Con i l sostegno di :
Regione Autonoma Friu l i Venez ia Giu l i a
e di tut t i i Comuni e de l l e Bib l ioteche coinvol t i
In rete con:
Uf f i c io Scolas t i co Regiona le per i l F r iul i Venezia G iul i a ,
Associazione I ta l i ana Bibl ioteche Sezione Fr iul i Venez ia Giul i a,
Associazione Cul tura le Pediatr i , Cent ro per la Sa lute del
Bambino onlus .
SOMMARIO
1 Gruppo di la voro
Cres cere l eggendo
Espandiamo i no str i o r izzont i
2 Or ient iamoci
Anniversar i
3 Impara l ’a r te e met t i la da par te
La top 10
4 Fi lo spina to
I l sent i ero de l padre
Fotogra f ando na tura lmente
ESPANDIAMO I NOSTRI ORIZZONTI
Una vol ta a l mese i l gruppo di lavoro va in mis s ione esp lorat i va al l a r i cerca di nuove proposte
e idee.
Per ques to mese v i proponiamo la vetr ina di una l ibrer ia di Udine (Fr iul i Venezia Giu l i a )
chiamata:
La pecora nera
Una bel l i s s ima l ibrer ia al l ’ in terno di un pi ccolo spaz io molto
accog l i ente e confortevole.
L ibr i , l ibr i e ancora l ibr i , con de l l e insta l l az ioni che s i
avv ic inano al surrea le.
Una l ibrer ia specia l i zzata in test i per bambini , ma c’è molto di
più… si possono scopri re mol te pubbl i caz ioni che potremmo
def ini re accat t i vant i e poco conosciute di grande at tua l i tà.
E proprio perché siamo a Udine non possono mancare i l ibr i
univers i tar i !
Se v i dovesse capi tare di far un viaggio da quel l e par t i , fate un
sa l to in ques to mondo di car ta .
5 A noi è piac iu to
#c’èsempreunbuonmoti voper…
Reperto a rcheo log i co
6 La bibl io teca r i sponde
C’era una vo l ta
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ORIENTIAMOCI
Orient iamoci dove? Un sal to ne i paesi de l Sol Levante ,
ne l le grandi di s tese deser t i che f ino ad arr ivare a l
grande f reddo de l l a Siber ia. Una ser i e d i raccont i per
assaporare la stor ia e le leggende di quest i paesi
tanto lontan i ma al tempo stes so mol to v ic in i a noi .
In iz iamo i l nost ro viaggio da l la “madre pat r ia Russ ia”
con i l l ibro : Ant i che f iabe russe , una raccol ta d i brani
di A leksandr Afanas j ev (detto i l “Grimm russo”) che si
d i m o s t r a n o u n o s t r a o r d i n a r i o d o c ume n t o c h e
tes t imonia le credenze e la v i ta del popo lo russo ;
vo l i amo ora in Medior i ente, ne l l a ter ra dei sul tan i con
i l testo : Zaina f ig l i a de l l e pa lme , l a part ico lar i tà di
ques to l ibro è la pubbl i caz ione con i l testo arabo
or iginale a f ronte del l a vers ione con stor i e e leggende
che ci por tano ne i caldi deser t i e nel l e f resche oasi
grazie a lunghe carovane di cammel l i .
Sa l i amo ora su di un tappeto vo lante e viaggiamo f ino
a l G iappone per immergerc i in un mondo iso lato da
tut to, come se fosse un mondo a l l ’ i n terno de l Mondo
at t raverso i l brano: S tor ia di Genj i i l pr incipe
sp lendente , pr incipe luminoso per inte l l i genza, cu l tura
e be l l ezza : gl i amor i per le dame di corte , del le
spose, l e lot te per i l potere… un racconto che
esp lora la vi ta quot idiana di questo universo .
Termin iamo i l nost ro viaggio in Cina con i l l ibro: Dei ,
draghi e eroi de l l a mito logia c inese , una breve
raccol ta del l e credenze di un popolo dal l ’ immensa
cu l tura e da fort i tradi z ion i popo lar i e rel i g iose che
ancora oggi incantano chiunque .
1918
Gl i event i del l a s tor ia a iutano a capi re i l nost ro tempo. Un secolo fa con
l 'armi s t i z io di Compiègne – a l l e ore 11 del giorno 11 del l 'undi ces imo mese
de l l 'anno 1918 - termina la Pr ima guerra mondiale , ma i l tr ibuto di sangue è
spaventoso : quas i nove mi l ioni di mort i (cal colando so lo i soldat i cadut i in
bat tagl i a ) . In Russ ia i l nuovo governo bol scevi co, fa esegu ire in lug l io la
fuci l az ione de l l ' ex zar e de l la sua famigl i a , per el iminare ogni poss ibi l i tà di
res taurazione monarchi ca.
A l cune date da ricordare:
8 genna io 1918 – I «14 punt i» di Wil son. I l pres idente Usa Woodrow Wil son
annunc ia al Congres so i “14 punti” per una pace mondiale dopo la f ine del
conf l i t to. Quest i g l i el ementi principal i de l piano : l iber tà de i mari ,
soppress ione del l e barr iere economiche e commercia l i , r iduzione degl i
armament i , creazione del la Soc ietà del le Naz ioni . Per l ' I ta l i a propone la
ret t i f i ca dei conf ini in base a l principio di nazional i tà.
11 novembre – F in is ce la Prima guerra mondiale: I l ces sate - i l - fuoco è f i ssa to
a l le 11 de l g iorno 11 del l 'und i ces imo mese del l 'anno. Intanto a Ber l ino è s tata
proc lamata la Repubbl i ca e l ' imperatore Gugl i e lmo I I r ipara in O landa ; a
V ienna i l 12 novembre Car lo I r inunc ia a l trono asburg ico , seguono la
proc lamazione de l l a Repubbl ica aus tr iaca, d i quel l a ungherese, cecos lovacca e
la nasc i ta del regno di Jugos lavia.
Il ‘68
I l Sessantot to è l 'uni co anno de l XX seco lo a essere divenuto un nome
propr io. Ma g l i event i d i c inquant 'anni fa, che t rov iamo oggi sui l ibr i di
s tor ia, non r iguardano so lo i l “Maggio francese” e le r ivo l te studentesche in
Ameri ca e in Europa . Neg l i Stat i Unit i vengono assass inat i a dis tanza di
poch i mes i Mart in Luther K ing e Bob Kennedy , in agos to i carr i armat i del
Patto d i Varsavia st roncano le speranze de l l a “Primavera di Praga”.
L ’ I ta l i a regi st ra i l ter remoto de l Be l i ce in genna io, ma anche la vi t tor ia
neg l i Europei di cal c io in g iugno.
A l cune date da ricordare:
2 ot tobre – Mess i co: Ol impiadi di sangue e protes ta. Dieci giorni pr ima
de l l 'apertura del la XIX Ol impiade, a C it tà del Mess ico , forze mi l i tar i e d i
po l iz i a ci rcondano e aprono i l fuoco su 5mi la student i e lavorator i raccol t i
in Piazza del l e Tre Cu lture, che mani festano contro l 'occupazione del campus
univers i tar io da par te de l l 'e serc i to.
7 di cembre – Contestazione s tudentesca a l l a Scala d i M i lano. Dopo g l i
scontr i t ra student i e pol i z i a a Roma presso la faco l tà d i Archi tet tura di
Va l l e Giul i a i l 1° marzo, la contestazione giovani le fa not iz ia la sera d i
Sant 'Ambrogio (7 di cembre) a Mi lano, quando Mario Capanna e i ragazzi del
Mov imento s tudentesco lanciano pomodori , uova e vern i ce sug l i abi t i el egant i
e le pel l i c ce del “bel mondo” che si reca al l a prima de l la Scala.
ANNIVERSARI
3
IMPARA L’ARTE E METTILA DA PARTE
Tut t i noi , durante la nos t ra v i ta e soprattutto ne l nos t ro percorso di
s tudi s iamo venut i a contat to con l ’Ar te . Le grandi opere d’ar te,
que l le dei famos i art i st i ant i chi come ad esempio Mi rone,
Pol ic l eto… una l i sta quasi interminabi l e . In molt i d i ranno: “Stor ia
ant ica !”, ma se ci so f f ermiamo un i stante a ri f l et tere, questa “s tor ia
ant ica” , queste opere d’arte per eccel l enza (cos ì d ice la cr i t ica) sono
s tate e sono tut t ’oggi de i punt i d i r i f er imento per i grandi art i s t i e
per g l i appass ionat i . Prendiamo in esame al cuni autor i : Albrecht
Dürer uno de i più grandi ar t i st i del Rinasc imento tedesco . Come da
t radi z ione del l ’ epoca , se vo levi avere una buona formaz ione art i s t i ca
dovev i recart i in I tal i a per s tudiare e copiare i grandi art i s t i ant ichi
greci e romani… se volete saperne di più vi proponiamo la
monogra f ia: DÜRER ( i c lass i c i del l ’ar te) . Facc iamo ora un piccolo
sa l to in avant i ne l tempo e par l i amo di Tintoretto, t ra i mass imi
autor i de l Rinasc imento i ta l i ano. Maest ro dal l e audac i prospett i ve,
come ne l l ’ opera “San Marco l ibera lo schiavo” e dai for t i cont ras t i
c h i a r o s c u r a l i a t t r a v e r s o l e “ l umegg i a t u r e ” c ome ne l l ’ o p e r a
“Adorazione dei pastor i”. Se vo lete saperne di più v i proponiamo la
monogra f ia: TINTORETTO ( i c lass i c i del l ’ arte) .
Nuovo sal to temporale, nuovo autore : Cai l l ebot te , grandi ss imo autore
de l l ’ impress ioni smo. La scuo la ci insegna che con i l movimento
impress ioni sta abbiamo una rottura totale con l ’accademia di pi ttura
e quindi con lo s tudio e la copia del l e grandi opere clas s i che . Ma è
veramente così ? Certamente c’è s tato i l r i f i uto dichiarato di volers i
i spi rare al l a cul tura ant i ca , non più a l passo con i tempi , in fat t i
s i amo ne l pieno 1800 con la seconda ri vo luz ione indus t r ial e, l ’ ascesa
de l le grandi indus tr ie e de l le macchine a vapore , le locomoti ve…
l ’ invenz ione del l a macchina fotograf ica che permise per la prima
vol ta di immortalare l ’ immagine is tantanea, immagine che i grandi
ar t i st i del l a scuola di Founta inebleau cercavano di cog l i ere nel la
grande fores ta omonima. Tut tavia la cul tura c las s i ca non verrà mai
diment icata o a lmeno inconsc iamente sarà sempre presente in quanto
mol to radi cata ne l l a cul tura occidenta le. Un esempio : g l i autor i t rat t i ,
qua l s i as i art i s ta ha sempre creato almeno un autor i t rat to, come
anche i l nos tro autore Ca i l l ebotte. Per saperne di più v i proponiamo
la monogra f ia: CAILLEBOTTE (artedoss i er ) .
Arr iv iamo ora al ’900 con: G iorgio De Chir ico . Dopo la rot tura totale
con l ’ar te c las s i ca da parte deg l i impress ioni st i ecco che “s i torna
a l le or igini”, ma senza dimenti care la lezione impress ion is ta. Con De
Chi r i co veniamo catapul tat i in un nuovo mondo: la Metaf i s i ca. Spazi
e r i fer iment i a luoghi rea l i sono mescolat i tra loro come un
“co l l age” uni formando i l tut to con una luce che appunto def iniamo
metaf i s ica. O lt re a queste ra f f i guraz ioni di ogget t i real i abbiamo
anche i l recupero de l l a s tatuaria class i ca, bust i , f rammenti , s ingole
p a r t i d e l c o r p o c h e s i c ompon g o n o c o n o g g e t t i d e l l a
contemporane ità. Se volete saperne di più vi proponiamo la
monogra f ia: DE CHIRICO ( i c lass i c i del l ’ arte) .
Termin iamo i l nos tro viagg io nel tempo con: Edward Hopper anche
l u i pi t tore metaf i s ico ma de l nuovo cont inente, l ’Ameri ca. Le sue
opere sono avvo l te da ques ta aurea appunto meta f i s i ca ma si
concentrano quasi esc lus i vamente sul l a contemporanei tà e sul l a vi ta
quot idiana: ogget t i comuni e momenti “banal i ” , di tut t i i giorni . Se
vo lete saperne di più v i consigl i amo la monogra f ia: HOPPER
( i c las s i c i del l ’ ar te) .
Grandi ar t i st i , grandi ment i , grandi opere che af fasc inano ancora
oggi e sono fonte di isp iraz ione.
LA TOP 10 “Origin” di Dan Brown cont inua a
mantenere i l primo posto ne i l ibr i più
r i chies t i dai nost r i utent i . . .
A seguire la Top ten completa !
E voi gl i avete le tt i tutt i ?
Orig in / Dan Brown
La co lonna di fuoco / Ken Fo l l et t
L’uomo de l labi r i nto / Dona to Carr i s i
Le Basabanchi / Al essandro Ful l i n
La grande truf fa / John Gr i sham
Quando tutto ini z ia / Fabio Vo lo
La vi ta che hai sogna to / Jo jo Moyes
Doni prezio s i / Danie l le Stee l
Accendimi / Marco Presta
The store / James Pa tterson
Immag
ine
da P
inte
rest
4
FILO SPINATO
Da poco è passata la giornata de l l a memor ia e t ra poch i g iorni sarà la
g iornata de l r i cordo . In occas ione di queste date , legate ad
avven imenti stor i c i devastant i per i l genere umano vi proponiamo due
l e t ture molto sugges t i ve… per non dimenti care!
CONTRO L’ODIO di Carol in Emcke
Premio del l a Pace de i l ibra i tedesch i 2016. Un saggio provocator io e
coraggioso; razz ismo, fanat i smo, sent imento ant idemocrat ico : i l dibat t i to
pubbl ico a cui par tec ipiamo è sempre più polar i zzato, dominato da un
pens iero pronto a contestare le posi z ioni deg l i al t r i , ma incapace di
met tere in di scuss ione le propr ie .
LA DICHIARAZIONE di Gemma Mal l ey
Anna non avrebbe mai dovuto nascere. Ins i eme a tut te le Eccedenze
come lei , è cost ret ta a vivere in un apposi to i st i tuto , per d iventare
Ri sorsa Uti l i z zabi l e e poter pagare in ques to modo i l suo "Peccato di
Es is tenza". Non conosce i l Mondo Esterno e non r i corda i l proprio
passato, è come se fos se nata l ì dentro , prigioniera in una Casa
d'Eccedenza . F inché in que l luogo spie tato e grigio non arr i va un
ragazzo s trano , che non t i ene lo sguardo a terra ma guarda tut to e
tut t i con occh i penetrant i e curios i . E che racconta ad Anna una stor ia
d iversa. . . Ma "La Dichiarazione" è anche qual cosa in p iù: i l mani fes to
che l 'e s i s tenza ha già in sé e per sé la propria gius t i f i caz ione e che
l 'e ssere ut i l e non ha un va lore consumist ico ma è a l l ' i n terno del l a
log ica del l 'amore .
I L SENTIERO DEL PADRE
I l protagonis ta d i ques ta stor ia s i ch iama Francesco . E ’ un bambino di 10
anni nato a Pola , in I tal ia , nel 1936. Sua madre appass ionata di pol i t i ca
s i ch iama Maria . Suo padre Gianni fa i l c iabatt ino .
Tra i l 1945 e i l 1947 Pola è occupata dagl i s lavi . Rapinano, vio lentano e
in foibano gl i i ta l i ani . Lo s tato non intervi ene. Mol t i hanno deci so d i
scappare. Maria ha dec iso d i res tare . I l padre, di sa lvare suo f ig l i o.
G ianni e i l pi cco lo Francesco fuggono ne l l a not te con uno zaino grande e
uno za ino piccolo . Camminano per sette g iorn i e sette not t i nel sent i ero
de l bosco . Per sal var s i la vi ta.
I l racconto è t rat to da una s tor i a vera
Scr i t to e raccontato da: Dav ide Giandrin i
Regia: F ranco Palmier i
Musi che di Scena: G. Bregov i c , Z. Preisner
Genere: racconto poet i co drammat ico
Per: scuole medie, super ior i e adul t i
Durata : 60 minut i ci r ca
Comune di Grado
Assessorato al la Cu ltura
Giornata de l r i cordo
AUDITORIUM “ B. MAR IN ” v ia Marchesini , 31 - Grado
MERCOLEDI ’ 7 FEBBRAIO 2018 ORE 21.00
IL SENTIERO DEL PADRE viagg io t ra i segret i del l e foibe cars i che di e con
Dav ide Giandrin i regia F ranco Palmier i
Ingresso gratu i to
FOTOGRAFANDO NATURALMENTE
Ermes e Mauro presenteranno le loro splendide immagin i natura l i s t i che e di
paesaggio , por tandoc i nel magico mondo del l a natura, soprattutto a lpina, e
facendoci avv inare al l a sua componente fauni st ica.
Pass ione , amore per la natura , conoscenza , s tudio dei luoghi e del l a biologia
deg l i an imal i , r i servatezza ed umi l tà sono gl i ingredient i che caratter i zzano
due fotogra f i che sanno sempre cogl i e re l 'es senza e la magia de l l e immagini
che real izzano.
Per loro fotografare è natura le, ma per fotogra fare la natura bi sogna usare la
tes ta e met tere davant i a tut to i l r i spet to dei luoghi e deg l i animal i , che
vengono da loro sempre avv i c inat i senza forzature , anche a costo di r inunciare
a r iprender l i .
Località: Aiello del Friuli; Luogo: Sala riunioni del Palmanova Outlet Village
Data: Lunedì 5 Febbraio 2018 Consigliato per: Tutti
Orario: 20:30 http://www.cfpalmarino.it/eventi/
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A NOI E’ PIACIUTO
LO SCULTORE/ Scot t McC loud
Lo scu l tore/
Scott McCloud
BAO Publ ish ing , 2018
487 p. , i l l . , Ri legato
Ecco la s tor ia :
David Smi th è un giovane scul tore, ma non è
un’art i s ta, o megl io , non è un’ar t i sta r i conosciuto;
non ha a l l ’ a tt i vo most re, non è cons iderato dai
co l l ez ion is t i , l e poche opere che ri esce a vendere
sono piazzate a f razioni de l loro reale valore di
mercato . La chance che la Sor te concede a Dav id è
uno deg l i s tratagemmi più usat i ne l l a le tteratura
fantas t i ca: i l pat to con la morte, che on le
sembianze de l suo proz io, g l i o f f r i rà la poss ibi l i tà
di p lasmare la mater ia di ret tamente con le propr ie
mani in cambio de l l ’ un ica moneta con cui s i può
pagare la Morte: la Vi ta.
Da que l momento Dav id in i z ia un conto al la
rovescia: 200 giorni pr ima di mor ire, 200 giorni per
compiere i l suo dest ino e incidere i l suo nome
ne l la stor ia del l ’ arte, per v incere l ’ob l io e, in
qual che modo, propr io la morte. Ma 200 sono anche
i giorni che David ha per comprendere quanto
potente può essere l ’ amore , que l lo che scopre
conoscendo e innamorandosi di Meg.
PERCHÉ CI È P IACIUTO
Amore , morte e arte, ma anche un senso di
creazione, dest ino, lotta; ne l le pagine di ques to
imponente fumet to c i sono gran par te, se non tut te,
l e ossess ioni che inseguono g l i ar t i st i , e gl i uomini
da sempre.
Un po’ come David Smi th, lo scu l tore protagoni sta,
McCloud sembra fondere e plasmare la sua scul tura
senza usare a lcuno scalpe l l o, r iuscendo nel l a sua
più grande scommessa: far perdere i l l e ttore nel l a
s tor ia che racconta e spar ire , lasc iando la vi cenda
da sola e st regando chi , dal l ’ a l tra par te del la
pagina, la vede scorrere davant i ag l i occhi .
REPERTO ARCHEOLOGICO
Nuova miss ione per i ragazz i del Servi z io Civi l e Naziona le nel l a sede
di Grado. Nel corso di una spedi z ione nei scar i sa loni de l l a bibl ioteca,
comunemente det t i “Magazz ino”, hanno scoperto un reper to ri sal ente
a l l ’ anno del S ignore 1958.
Ecco a voi la scheda tecn ica
TITOLO: Una famigl i a orig ina le
AUTORE: Edward Bulwer - Lyt ton
DATA: 1958
EDITORE: R izzol i
LUOGO: Mi lano
NUMERO DI PAGINE: 565
ALTEZZA: 16cm
SOGGETTO: La stor ia di una famig l i a nel l a sua miss ione umana e so-
c ial e. I due t ipi c i rappresentant i d i es sa sono due f rate l l i , Roland e
Aust in : i l pr imo, una caval l eresca f igura di mi l i tare, sos t i ene che la
famigl i a di scende da un guerr i ero caduto a l segui to di Ri ccardo I I I ; i l
secondo, una or ig inale e arguta tempa di f i l osofo , sos t i ene invece la
di scendenza da Caxton lo Stampatore. E questo di s s id io dà luogo ad
a l cune f ra le più gustose scene del l ibro. Ma i l vero protagoni sta è
Pi s i st ratus , f i g l i o di Aus t in, e narratore in prima persona de l l a stor ia.
I l fasc ino e la vi tal i tà del l ibro sono: gl i af f et t i fami l iar i che hanno
la forza di r i emergere ol t re ogni scog l i era ; nel l a persuasi va fede nei
va lor i più nobi l i del l ’ uomo.
#C’E’SEMPREUNBUONMOTIVOPERTORNAREINBIBLIOTECA
10 E’ GRATIS
9 PUOI TROVARE DELLE RARITA’
8 NON PASSA MAI DI MODA
7 SEI SEMPRE AGGIORNATO
6 PUOI DEDICARTI A TE STESSO
5 HAI SEMPRE QUALCOSA DA LEGGERE
4 HAI UNA BELLA VISTA SUL MARE
3 FA CALDO D’ INVERNO
2 FA FRESCO D’ESTATE
1 CI TROVI PERSONE INTERESSANTI
Secondo voi , c i sono al tr i mot iv i per tornare in
bib l ioteca? Qual i potrebbero essere a l t r i buoni mot i-
v i ?
A voi la penna!
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Rassegna PICCOLIPALCHI 17-18 Spettacolo teatrale per bambini dai 6 anni (ingresso a pagamento)
Picco l ipa lch i è la rassegna teatra le che off re a l pubbl i co de l le famigl ie un’accurata se lez ione di
spe t taco l i di Teatro Ragazzi prodot t i da compagnie regional i e naz iona l i .
P icco l ipa lch i ha in quest i anni racco l to at torno a sé diversi soggett i che si occupano di in fanz ia ,
diventando un impor tante inte r vento di pol i t i ca cu ltura le e di ser vi z io a l te rri torio .
LA BIBLIOTECA RISPONDE
A vo i lo spaz io per nuove propos te ed idee per ampl iare l ’of f er ta
de l la Vost ra bibl ioteca e del giornale.
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LA MIA GRANDE AVVENTURA
Domenica 4 febbraio 2018
17 .00
Audi tor ium “Biag io Marin” - Grado
«Ogni v iagg io è una nuova nasci ta, ogni partenza una grande
avventura»
Una scena f i t ta e ri cca di ogget t i che ri c reano un mondo a l tro , ant i co,
pro fondamente umano. Elementi t r ibal i e musi che r icche e co involgent i ,
un r i to ant i co al qua le abbandonars i , un ’ immers ione totale in paro le e
suoni che raccontano ognuno di noi .
I MUSICANTI DI BREMA
Domenica 25 febbraio 2018
17 .00
Audi tor ium “Biag io Marin” - Grado
«Solo tre cose sono vere: la Musi ca è be l l a , gl i An imal i par lano , g l i
Ange l i es i stono»
In scena, un campo di papaveri a perdi ta d ’occhio, Brema
a l l ’ or izzonte e pupazzi che suonano da l vi vo merav igl i ose musi che
de l la t rad iz ione folk francese: l ’As ino suona l ’organet to, i l Cane la
grancassa, i l Gat to l ’uku le l e, i l Gal lo la cornamusa . E i brigant i
suonano la ch itarra ele tt r i ca .
Biblioteca civica “Falco Marin”
Grado - via Leonardo da Vinci, 20
tel.0431-82630
www.bibliogo.ccm.it
Orario invernale
Lunedì 15.00-18.30
Martedì 9.00-12.00
15.00-18.30
Mercoledì 15.00-18.30
Giovedì 15.00-18.30
Venerdì 15.00-18.30
Sabato 9.00-12.00
Comune di Grado
C’ERA UNA VOLTA
FEVRARO
Cu che nasse in fevraro
xe meso generoso e meso avaro ;
e per no fa p ias s i r i a un
no ‘ l fa mai n inte per nis sun .
Fevraro passa in breve
co ’ la giassa e co’ la neve.
In meso a l fugher
co ’ bronse e s t i ssun i
v ien i mùssul i buni
che xe un pias ser .
Su f ia la buora
la lente sbate,
ce che va fora
perde le sate .
Co’ l ’ aqua neta
de la fontana
he ‘mpinio ‘na bocale ta
de porcelana.
La gera rasa
l ’ he bevua duta
e adesso suta
la porto a casa.