bilanci familiari di giustizia
DESCRIPTION
Bilanci familiari di giustizia - 28.6.12.Come cambia la vita familiare se si mette al centro il Benessere.TRANSCRIPT
28 giugno 2012
BILANCI FAMILIARI – BENESSERE E SOLIDARIETA’
Metà del 1600 Thomas Hobbes scrive il LEVIATANO, con le seguenti tre leggi fondamentali: 1. Ciascun uomo deve cercare la pace e quando
non è in grado di ottenerla può utilizzare tutti gli aiuti e i vantaggi della “guerra”;
2. Gli individui sono disposti a rinunciare a parte della propria libertà per vivere nella pace purché anche gli altri facciano altrettanto;
3. Gli uomini devono mantenere i patti che hanno fatto.
Roberto Lorusso – [email protected]
Quando possiamo affermare che in in un popolo regna la giustizia? Se siamo interessati alla giustizia, dobbiamo rivolgere il nostro sguardo alla famiglia, alla comunità, all’agricoltura, all’industria, alla società, allo Stato. Il soggetto della giustizia è: l’ “essere collettivo”.
Roberto Lorusso – [email protected]
Prima della giustizia, vi sono i diritti e i doveri. «Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.» Art. 1, DICHIARAZIONE UNIVERSALE DIRITTI UMANI. Parigi, Assemblea Generale delle Nazioni Unite, 10.12.1948
La Giustizia consiste nel “vivere l’uno con l’altro”. La persona giusta ha a che fare con l’altro.
Roberto Lorusso – [email protected]
La Giustizia si realizza con il nostro agire esteriore. “ L’altro può avere bisogno e anche non averne, può essere in miseria e anche non esserlo: per quel che riguarda il suo diritto, io sono in dovere di soddisfarlo”. Kant – Vorlesung uber Ethik, pag. 245 La Giustizia ha essenzialmente a che fare con “l’altro”. Non è con le nostre buone disposizioni, con il nostro pensiero, o ciò che vogliamo o sentiamo, che “l’altro” può essere raggiunto, ma solo con ciò che facciamo. Solo con le nostre azioni esteriori viene partecipato all’altro il suo, cioè quello che gli spetta. Josef Pieper – La giustizia, pag. 54
Roberto Lorusso – [email protected]
È bene che le persone si rendano conto che
acquistare è sempre un atto morale, oltre che economico. C'è dunque una precisa responsabilità sociale del consumatore, che si accompagna alla responsabilità sociale dell'impresa. I consumatori vanno continuamente educati al ruolo che quotidianamente esercitano e che essi possono svolgere nel rispetto dei principi morali, senza sminuire la razionalità economica intrinseca all'atto dell'acquistare. Anche nel campo degli acquisti, proprio in momenti come quelli che si stanno sperimentando, in cui il potere di acquisto potrà ridursi e si dovrà consumare con maggior sobrietà, è necessario percorrere altre strade, come per esempio forme di cooperazione all'acquisto, quali le cooperative di consumo, attive…
CARITAS IN VERITATE NUM. 66
Roberto Lorusso – [email protected]
Guerra
Pace
Risorse Naturali
Sovrapproduzione
Dovere di consumare
Remunerazione dei capitali
Paesi emergenti
Mercificare tutto Il possibile
Scegliere la crescita del PIL come misura di consenso di chi governa
Il consumismo, il superfluo come stile di vita
Possesso di cose
Sobrietà
solidarietà
Dovere di fratellanza
Tempo per gestire le cose
Tempo per se, per la famiglia, per gli altri.
Costi per gestire le cose
Utilizzo di beni comuni
Privatizzazioni
Necessità di reddito
autoproduzione
Consumo critico e
Responsabile
Imprese Socialmente Responsabili
Gas Comm. Equo solidale
Inquinamento
Roberto Lorusso – [email protected]
Roberto Lorusso bilosofo +39 3276650477 . [email protected]
bilosofia.it