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TERRITORIO
BILANCIO SOCIALE 2012
Questo slogan simboleggia al meglio il motivo per il quale l’ONU ha dedicato il 2012 al movimento cooperativo. “Le cooperative ricordano alla comunità internazionale che è possibile conciliare la produ�ività economica con la responsabilità sociale“ ha dichiarato Ban Ki-moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite. Il modello cooperativo pur non essendo così celebrato come i modelli capitalisti più tipici è in realtà di�uso e radicato in maniera signi�cativa: si calcola infa�i che i cooperatori nel mondo siano un miliardo, cioè tre volte gli azionisti delle società di capitali; le persone occupate in società cooperative sono 100 milioni, ovvero il 20 per cento in più rispe�o alle multinazionali. Oltre ad essere un modello estremamente radicato e presente il sistema cooperativo che si fonda sulla mutualità si pone come obie�ivo quello della riduzione delle disuguaglianze e della promozione della democrazia economica. Il modello cooperativo si fonda infa�i sulla proprietà di�usa e la gestione democratica, secondo il principio della porta aperta, e questi elementi hanno consentito nel corso dei 200 anni di vita del modello di a�rontare i diversi bisogni emergenti. In Italia il sistema cooperativo conta, secondo una recente ricerca di Euricse, circa 71.500 imprese a�ive e oltre un milione di lavoratori dipendenti mentre il valore della produzione raggiunge i 108 miliardi di euro. Dati che testimoniano il signi�cativo contributo al sistema economico nazionale dell’imprenditorialità cooperativa. Celebrare l’anno internazionale delle cooperative è quindi per Il Pugno Aperto un modo di a�ermare il proprio originale contributo dentro la storia di un grande movimento che ben radicato nelle sue origini si pone la s�da del futuro.
Il VicepresidenteOmar Piazza
Vicepresidente Confcooperative Bergamo, Coordinatore Provinciale Federsolidarietà
“COOPERATIVE ENTERPRISE BUILD A BETTER WORLD”“L’IMPRESA COOPERATIVA COSTRUISCE UN MONDO MIGLIORE”
Il Bilancio Sociale è sempre occasione importante per la cooperativa, per veri�carne l’andamento e per ri�e�ere sulle novità intercorse nel corso del tempo. Considerato poi che il 2012 è stato “L’anno internazionale delle cooperative”, rendicontare in modo trasparente il lavoro svolto per il perseguimento della mission ci sembra ancor più rilevante.Alcuni anni fa abbiamo avviato un processo di cambiamento verso l’Impresa Sociale di Comunità ed è quindi importante trovare occasione per fermarsi e guardare quanto le trasformazioni messe in campo ci abbiano concretamente portato ad incontrare le comunità e ad a�ivare quei dialoghi fondamentali per essere, davvero insieme, reali promotori di benessere. In tale direzione, nel lavoro di rendicontazione di quest’anno ci è sembrato signi�cativo porre l’a�enzione a temi quali le “collaborazioni” e le “sostenibilità”, di cui troverete a�ondo nel documento, che sono stati ogge�o prioritario di lavoro per la nostra organizzazione; crediamo infa�i che questi siano fa�ori centrali nella costruzione di risposte ai bisogni e nell’essere impresa sociale. È stato un anno di intenso lavoro; speriamo, in queste poche pagine, di riuscire a raccontarlo.
Un ringraziamento particolare al gruppo di lavoro interno alla cooperativa (Gabriella, Cristina, Erika, Francesca, Ferdi e Luca) che si è impegnato nella raccolta dei materiali e nella cura di questo documento cercando di renderlo più e�cace nella comunicazione, ed alla commissione sociale di Ecosviluppo che, nell’opportunità del confronto, genera sempre un’importante occasione di crescita.
La PresidenteSilvia Chiozzini
DIALOGARE CON LE COMUNITÀ PER PROMUOVERE BENESSERE
Le cooperative sociali Ecosviluppo, Il Pugno Aperto, L’Impronta e le Associazioni di volontariato Mani Amiche e Unione Italiana Lo�a alla Distro�a Muscolare (UILDM) sono cinque realtà del Terzo Se�ore che fanno parte della Commissione sociale di Ecosviluppo. Ogni anno, a partire dal 2010, compiono un percorso condiviso per la stesura del proprio bilancio sociale confrontandosi su argomenti che le accomunano seppure siano di natura diversa. Esse, nel tempo, hanno condiviso anche percorsi formativi su temi quali l’impresa sociale di comunità e le politiche del lavoro, documentandone i risultati con pubblicazioni speci�che, organizzando convegni per divulgarli e per presentare i propri bilanci, compiendo iniziative formative rivolte ai soci lavoratori, ai soci volontari e ai volontari appartenenti ad altre organizzazioni del territorio.Il ciclo di incontri e�e�uati nel primo trimestre 2013, quale elemento comune da sviluppare nel proprio bilancio sociale, ha considerato la sostenibilità nelle dimensioni ambientale, sociale ed economica con la consapevolezza che rappresenti un processo continuo che richiama la necessità di mantenere un equilibrio fra le tre dimensioni. 1- Sostenibilità ambientale come capacità di valorizzare il territorio garantendone la tutela e il rinnovamento delle risorse naturali e del patrimonio: un territorio da abitare, non da consumare. 2- Sostenibilità sociale come capacità di garantire condizioni di benessere per tu�i i loro stakeholders nel contesto del sistema territoriale, intervenendo insieme, con proge�ualità e in accordo con i livelli istituzionali. 3- Sostenibilità economica come capacità di generare reddito e lavoro e di regolazione delle relazioni territoriali a cui a�ribuire un peso diverso chiedendosi “a cosa serve” ogni azione prima di essere pro o contro la sua realizzazione, facendo sì che il prezzo di un prodo�o ri�e�a per intero il costo di produzione di un bene o di un servizio, non confondendo costi con bene�ci e la distruzione del capitale naturale con il reddito, non scambiando il �usso produ�ivo con il benessere. Per farlo, hanno approfondito la loro identità in termini di capacità, conoscenze, capitale sociale da me�ere a disposizione, risorse impiegate, modi�cazioni delle relazioni indo�e dalla loro azione sia all’interno di ognuna delle organizzazioni, sia nei rapporti con gli altri sogge�i del territorio. Nei loro bilanci sociali, le cinque organizzazioni, hanno assunto la persona come misura dello sforzo umano del vivere. Ritengono opportuno presentarli congiuntamente e pubblicamente con lo scopo di favorire mutamenti nei comportamenti individuali e nelle scelte dei decisori operanti a diversi livelli di governo politico ed amministrativo so�olinenando che il benessere di una persona nel territorio è sempre più legato alla soddisfazione di bisogni non vincolati a valori economici, ma a valori disponibili in quantità illimitate anche in tempi di crisi quali la fantasia, la bellezza, l'amore, la poesia, la cultura e sopra�u�o, le relazioni.
La Commissione Sociale di Ecosviluppo
LE SOSTENIBILITÀ PER IL BENESSERE DELLE PERSONE
QUESTA DOMANDA È STATA AFFRONTATA IN FOCUS E INTERVISTE A SOCI E LAVORATORI CHE HANNO EVIDENZIATO DUE SGUARDI DIFFERENTI:
LA COOPERATIVA E IL TERRITORIO: COLLABORARE È DAVVERO LA STRADA?
COOPERAZIONE P
ROG
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GO LAURETANA - CENTRO DIURNO MILLE MIGLIA - SERV
IZI INFO
RM
ATIVI, DI PROSSIMITÀ E DI SOSTEGNO ALL’ABITARECO
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NE AREA MINORI DALMINE - PROGETTO PED
IATRIA - V
ILLAGGIO DEI BAMBINI - ABITARE SOLIDALECU
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URA - COMUNITÀ PER MINORI GUAD
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OCI UNA MANO - NUOVA SEDE
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INVESTIMENTO IMPRESA
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COPROGETTAZIONE
«In una fase iniziale lavorare con il territorio non ti porta a risparmiare ma ti fa spendere più RISORSE ed ENERGIE.»
«Investimento per noi non signi�ca incrementare il nostro capitale o pacche�o di servizi, MA PARTECIPARE ALLA CRESCITA DELLA COMUNITÀ che abitiamo.»
INVESTIMENTO
«Corresponsabilità è provare a lasciare il mio sguardo PER APRIRE LA PORTA ad un mondo di OPPORTUNITÀ.»«I lavoratori lavorano sui BISOGNI DEI TERRITORI, non su competenza specialistica.»
«Bisognerebbe fare lo sforzo di me�ere in rete BISOGNI e RISORSE anche al nostro interno.»
«Il territorio non va usato in modo strumentale.»
CORRESPONSABILITÀ
COPROGETTAZIONE«Fare con altri È PIÙ COMPLICATO che fare da soli.»
«Il LIMITE della pluralità è il PREGIUDIZIO.»
«Le risorse arrivano dall’APERTURA AL TERRITORIO.»
«IL WELFARE è una parte del tessuto competitivo del nostro Paese, SI COSTRUISCE A PARTIRE DA RISORSE DIVERSE.»
«Per garantire lavoro a 130 persone occorre essere un’impresa.»
«La crisi per noi è stata anche UN’OPPORTUNITÀ per pensare le cose in maniera diversa E FARE COSE NUOVE.»
«Collaborare signi�ca costruire risorse per tu�i.»
«Nella cooperativa i soci sono i veri padroni.»
«La DIVERSITÀ è sempre ARRICCHENTE.»
«RISORSE sono gli ALTRI.»
«Oggi la maggiore parte dei nostri proge�i sono consortili o in collaborazione con altri.»
«Il territorio è il primo sogge�o che può rispondere ai propri bisogni a�ingendo a POTENZIALI INESPLORATI e non considerati con la cura necessaria.»
«È interessante misurarsi con altri che fanno in modo diverso a�ività per noi abituali.»
«È costruire DIALOGO con gli altri a�ori del territorio.»
LEGAME
RISORSE
IMPRESA
«Non è de�o che ad una domanda individuale di servizio sia necessario rispondere con una prestazione individuale.»
«È necessario darsi PRIORITÀ COMUNI.»
«Se non si costruiscono PERCORSI INTELLIGENTI le RISORSE VENGONO SPRECATE.»
SOSTENIBILITÀ
I dati più signi�cativi del bilancio del 2012 possono essere riassunti dalle seguenti notizie:• il valore della produzione si è mantenuto sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente, anche se al suo interno è cresciuta la quota legata al fatturato e diminuita quella relativa ai contributi;• il bilancio si chiude con un utile di esercizio di euro 22.179 nonostante l’investimento di circa 30.000 euro su nuovi progetti in avvio;• le disponibilità liquide sono aumentate in maniera significativa nel corso dell’anno, come effetto della diminuzione dei tempi medi di pagamento dei clienti, frutto di una migliore e più puntuale gestione dei tempi di fa�urazione e delle scadenze di incasso.
IL BILANCIO ECONOMICO DEL 2012
Un sentito ringraziamento va a tu�e le persone che abbiamo incontrato e a tu�i coloro che nel corso di questo tempo hanno sostenuto con passione ed impegno le a�ività della nostra cooperativa.I volontari, Parrocchia di Curno, Parrocchia del Villaggio degli sposi, Emmaus, Associazione genitori Savoia, Associazione gli Intrecci e i lavoratori. Associazione Piccoli Passi Per…, Associazione Amici della Pediatria, Associazione Arca Insieme di Osio So�o, Associazione Genitori “Futuri a Grumello”, Centro di Aiuto alla Vita di Bergamo, Gruppo genitori Colognola, Uildm Bergamo, Mani Amiche Stezzano, Puzzle Dalmine, Nuovo Albergo Popolare, Caritas, Ente Morale Arioli Dolci.Bcc Sorisole Lepreno e Banca popolare di Bergamo.Fondazione della Comunità Bergamasca, Fondazione Cariplo e Fondazione Banca del Monte di Lombardia.Tu�e le Amministrazioni Comunali e degli Ambiti coi i quali collaboriamo. Quanti hanno lavorato alla ristru�urazione della cascina di Treviolo.Tu�i i nostri soci e quanti abbiamo dimenticato di nominare.
“E voi che ricevete - e tu�i ricevete - non lasciate che la gratitudine vi opprima, per non creare un giogo in voi e in chi vi ha dato. Piu�osto i suoi doni siano le ali su cui volerete insieme.”
Gibran K.
Denominazione IL PUGNO APERTO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALEIndirizzo sede legale Piazza Risorgimento 14 – 24128 BergamoIndirizzo nuova sede legale dal maggio 2013 Via Arioli Dolci 14 – 24048 Treviolo (BG)Forma giuridica e modello di riferimento S.p.aEventuali trasformazioni avvenute nel tempo /Tipologia Coop.AData di costituzione 06/06/1991C.F. e P.I. 02097190165N° iscrizione Albo Nazionale società cooperative A113988N° iscrizione Albo Regionale cooperative sociali 296Tel 035/253717Fax 035/253420Sito Internet www.coopilpugnoaperto.itQuali�ca impresa sociale (ai sensi della L.118/05 e succ. d.lgs. 155/06) NoAppartenenza a reti associative Anno di adesione- CNCA 1996- Libera numeri e nomi contro le ma�e 2007- Coordinamento Comunità Alloggio della provincia di Bergamo 1997
GRAZIE A...
STATO PATRIMONIALE
IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE al 31.12.2012
Crediti verso soci 4.442
Immobilizzazioni immateriali 858.659
Immobilizzazioni materiali 42.215
Immobilizzazioni �nanziarie 43.867
Immobilizzazioni 944.741
Rimanenze 0
Crediti verso clienti 873.771
Crediti tributari 54.131
Crediti verso altri 403.845
Disponibilità liquide 42.761
A�ivo circolante 1.374.508
Ratei e risconti a�ivi 4.687
Totale a�ivo 2.328.378
Capitale sociale 221.600
Riserva legale 99.260
Riserva straordinaria 122.270
Utile (perdita) dell’esercizio 22.179
Patrimonio ne�o 465.310
Tra�amento �ne rapporto lavoro subordinato 441.984
Debiti verso fornitori 288.698
altri debiti 701.010
Finanziamento soci 167.159
Debiti 1.156.867
Ratei e risconti passivi 264.217
Totale patrimonio ne�o e passivo 2.328.378
VALORI ESERCIZIO CONTO ECONOMICORicavi delle vendite e delle prestazioni 2.136.219
Altri ricavi e proventi 21.570
Contributi in conto esercizio 229.695
Totale valore della produzione 2.387.484
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 154.239
Servizi 388.421
Godimento beni di terzi 31.291
Salari e stipendi 1.251.076
Oneri sociali 335.593
Accantonamento Tfr 117.175
Totale costi del personale 1.703.844
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 12.715
Ammortamento immobilizzazioni materiali 10.442
Totale ammortamenti e svalutazioni 25.657
Oneri diversi di gestione 49.717
Totale costi della produzione 2.353.169
Di�erenza valore e costi di produzione 34.315
Totale proventi ed oneri �nanziari -10.548
Risultato prima delle imposte 23.549
Imposte sul reddito dell’esercizio 1.370
Utile dell’esercizio 22.179
VALORI ESERCIZIO
Adesione a consorzi di cooperative Anno di adesione- Sol.co Ci�à Aperta 2000
Centrali Cooperative Anno di adesione- Confcooperative Federsolidarietà 1992
Altre partecipazioni e quote Valore Nominale- Consorzio Solco Ci�à Aperta 21.250- Il Tartarughino Coop. Sociale 2.582- Migrantes Coop. Sociale 515- Ecosviluppo Coop. Sociale 500- Servire Coop. Sociale 2.500- Boccalone s.r.l 7.971.71- Sorriso Coop. Sociale 4.906- Mag2 Finance 211- Confcooper�di 250- CGM Finance 3.000
Codice Ateco 889900
2) la COOPERAZIONE è un tassello del welfare da costruire insieme.1) la COOPERAZIONE è “fare per” utilizzando un metodo condiviso.
AMBITO di BERGAMO
AMBITO di DALMINE
SEDE dellaCOOPERATIVA
a TREVIOLO
DALMINE
BERGAMO
IL FUTURO: COABITIAMO IL TERRITORIO
Inaugurazione nuova sede
altre info sono disponibili sul nostro sito: www.coopilpugnoaperto.it
Via Arioli Dolci 14 - 24048 Treviolo (BG) tel. 035 253717 - fax 035 253420
[email protected] - www.coopilpugnoaperto.it
Coordinamento NazionaleComunità di Accoglienza
I PROGETTI CONCLUSI NEL 2012:Da gennaio la cooperativa non collabora più con l’Amministrazione comunale di Ponteranica per la gestione dei proge�i rivolti ad adolescenti e preadolescenti. L’Amministrazione locale ha deciso di non investire più risorse in questo proge�o e su questa fascia d’età. A febbraio è terminata la collaborazione con il Consolato Boliviano a Bergamo.
PARTECIPAZIONE ALLE ASSEMBLEE SOCI
GOVERNANCE
partecipazione media:
BASE SOCIALE NEL TEMPO
PROGETTI BASE SOCIALE E GOVERNANCE AL 31.12.2012
LE NOSTRE RELAZIONI E STRATEGIE
A gennaio abbiamo iniziato a collaborare con il Comune di Urgnano per la gestione dell’Asilo nido comunale,
a seguito della partecipazione al bando di gara inde�o
dall’Amministrazione locale.
Da o�obre gestiamo con il consorzio Solco Ci�à Aperta e altre cooperative
le 2 ludoteche della ci�à di Bergamo.
Ad o�obre è stato avviato in coproge�azione
con il Comune di Bergamo il “Servizio Informativo,
di Prossimità e di Sostegno all’abitare” fru�o
della riproge�azione dello storico Servizio Migrazioni gestito dalla cooperativa Migrantes �no al 2010,
e successivamente dalla nostra cooperativa. Il Servizio comprende la gestione del segretariato sociale (il PASS) per i ci�adini
del comune di Bergamo, di uno sportello per
l’accoglienza ed il sostegno di ci�adini stranieri,
e il sostegno a domicilio ad alcune situazioni di fragilità.
Operano nel servizio complessivamente
15 operatori di cui 6 assistenti
sociali.
Nel corso della primavera è stata riformulata
la collaborazione con l’Associazione Amici della
Pediatria per la gestione del servizio educativo in
reparto onco-emo trapianti nell’Ospedale di Bergamo;
grazie alla collaborazione con la Cooperativa l’Impronta
a cui oggi è a�data la direzione condivisa
del proge�o, il servizio è cresciuto e si è modi�cato
per rispondere meglio alle istanze espresse
dall’associazione.
A luglio è stato deliberato dall’ASL di Bergamo il
Proge�o Sperimentale di sviluppo delle funzioni di
Centro Famiglia del Consultorio Mani di Scorta di Treviolo che gestiamo con la Cooperativa Servire, che
ha consentito nel 2012 (e consentirà anche nel 2013) di sperimentare alcune nuove azioni del centro, in speci�co sugli anziani e nella comunità.
L’importo del proge�o �nanziato nel 2012
è stato di
75.000 euro.
Ad o�obre abbiamo avviato una collaborazione con
la Parrocchia del Villaggio degli Sposi di Bergamo per sostenere la riproge�azione della loro scuola dell’infanzia
all’interno del proge�o “Il Villaggio dei Bambini”. L’incontro con la parrocchia su questo proge�o è stato
un primo passo per una collaborazione con quella comunità territoriale che
speriamo ricca e lunga nel tempo.
Ad agosto è stato avviato il proge�o “Artigiani di Sé
stessi”, realizzato con un ampio partenariato,
sia bergamasco (cooperative Ruah, Biplano e la Perla Nera,
Comune di Bergamo) sia bresciano (cooperative
KPax e ADL Zavidovici). Il proge�o, �nanziato
dal Ministero dell’Interno a valere sul Fondo Europeo
per i Rifugiati, prevede azioni di integrazione
lavorativa ed abitativa a favore di 65 sogge�i titolari di protezione internazionale
di cui 35 a Bergamo.
È continuato anche per il 2012 l’investimento nel Proge�o 0-6 Virgo Lauretana (asilo nido e scuola dell’infanzia)a Bergamo, in questo ultimo anno la cooperativa ha investito
27.700 euro per la copertura delle perdite del proge�o, l’altro 50% di quota di perdita è stato sostenuto dalla Cooperativa Aeper che collabora con noi nel proge�o.
50%Il Pug
no
Aperto
Aeper
50%con Coop.Fa Mille
Centro diurno Mille Miglia
A Bergamo, nel quartiere di San Tomaso, a se�embre abbiamo inaugurato il Centro Diurno Mille Miglia, nuovo proge�o avviato in partnership con la neonata cooperativa di tipo A Fa Mille. Il centro ospita 9 ragazzi maschi con alcuni bisogni educativi speci�ci, solitamente inviati dai servizi sociali, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, nel tempo dopo la scuola. L’investimento è stato condiviso al 50% tra le due cooperative.
Persone giuridiche Soci lavoratori Soci non lavoratori
. ri�essione sull'Impresa Sociale nella società a�uale (contributi di Federsolidarietà Bergamo)
Persone giuridiche 3Soci lavoratori 28Soci non lavoratori 16
Totale 47
Persone giuridiche 3Soci lavoratori 30Soci non lavoratori 19
Totale 52
Persone giuridiche 3Soci lavoratori 31Soci non lavoratori 21
Totale 55
2010 2011 2012
n° soci
10
20
30
40
50
Cig in deroga 02/01/2012
a 08/09/2012num. lavoratori 5 8
5 7per riduzione ore
0 1per sospensione ore
4 2rientrati in servizio
Cig in deroga 09/09/2012
a 31/12/2012
FINANZIATORI PUBBLICI
Ambito Dalmine 76.600Ministero degli Interni 3.120Regione Lombardia 7.740ASL -circ 4 9.679,67L23 4.541
Totale 101.680,67
Fond. Cariplo 114.877,8Fond. Bergamasca 10.0005 per mille 2.126,23Fond. Banca del Monte di Lombardia(Donazione del furgone per la Comunità Minori) 25.000
Totale 152.004,03
FINANZIATORI PRIVATI
…E I NUOVI PROGETTI AVVIATI
COMMITTENTICommittenza privata e consortile Committenza pubblica
AREE di LAVORO
TOTALE 2.109.037,79
1.164.147,17
55%55%
45%45%944.894,62
627.916,14
248.040,1
379.876,04
ADULTI
40%40%
60%60%
673.682,56
244.649,11
429.033,45
TUTELA MINORI E FAMIGLIE
36%36%
64%64%
785.553,17
430.317,18
355.235,99
TERRITORIO
45%45%
55%55%
21.885,92
21.885,92
0,00
GENERALI
0%0%
100%100%
STRATEGIEPerseguendo i punti del Piano di Impresa abbiamo, nello speci�co nel 2012, concentrato i nostri sforzi su:
• Controllo di gestione (bilanci previsionali)• Proge�ualità allargate• Servizi di "proprietà"• Coproge�azioni• Ampliamento Base Sociale• Governance con portatori di interesse plurimo• Da ruolo di Gestione del Personale a Gestione delle Risorse Umane: individuazione di �gura "ad hoc"
5%
57%57%
5%
58%58%
6%6%6%6%
53,5%
1. ASSEMBLEA SOCI:
. 7 membri: 5 soci lavoratori, 1 socio volontario e 1 rappresentante coop. B
. incontri a cadenza quindicinale a titolo volontario, 315 ore annue
. ogge�i di lavoro principali: - veri�ca del piano strategico con tenuta sul monitoraggio economico - presidio nell'avvio delle nuove collaborazioni - piano strategico consortile - rivisitazione della stru�ura organizzativa (responsabile risorse umane) - rappresentanza esterna sui territori
. ogge�i di lavoro principali: - veri�ca del piano d’impresa: aggiornamento e confronto su come nell’essere Impresa Sociale di Comunità si stanno realizzando: • innovazione • sostenibilità • legami con il territorio
2. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:
. 5 membri: 5 soci lavoratori, 1 collaboratore esterno
. incontri a cadenza quindicinale
. ogge�i di lavoro principali: - monitoraggio dei proge�i e dei servizi - temi legati alla gestione delle risorse umane - temi legati all'organizzazione del lavoro - de�nizione di proposte e interventi innovativi - collaborazioni con diverse realtà - formazione - proge�azione �nanziata - costruzione di bilanci previsionali e budget, monitoraggio bilanci consuntivi - tematiche legate alla sicurezza sul lavoro
3. STAFF DI DIREZIONE:
. 3 membri, 1 Presidente del Collegio e 2 sindaci
. funzione di controllo della società
4. COLLEGIO DEI SINDACI:
marzo
51
%
28
maggio
61
%
33
ottobre
50
%
27
dicembre
52
%
29
Le collaborazioni illustrate sono indicative, in quanto molti sono i proge�i, i partner e sopra�u�o diverse sono le proge�ualità ancora in costruzione.
RETE SISTEMA COOPERATIVOADERIAMO A:
Confcooperative - Federsolidarietà Bergamo Consorzio Solco Ci�à ApertaCoordinamento Nazionale delle Comunità d'AccoglienzaCoordinamento Comunità Alloggio della provincia di Bergamo
Segreteria
Risorse Umane
Sicurezza (ex 626) privacy
Amministrazione
Se�ore informatico
Proge�azione Finanziaria
Comunicazione
Promozione
Fund Raising
Dire�ore
Sta� di Direzione
Serv
izi d
ella
Coo
p.
Area Territorialità
Area Minori
Area Adulti
PRODUZIONE
MARKETING
TECNOSTRUTTURA
Collegio dei Sindaci
Cda
Presidente
Ads
Rapporto con i volontari
LE RETI TERRITORIALI NELLE RISPOSTE AI BISOGNI
ORGANIGRAMMA
Numero volontari
55Comunità Guado supporto alla cucina / accompagnamento /
a�ività di tempo libero / accoglienza nei nuclei famigliari
Salute Mentale accompagnamento alle uscite sul tempo libero
Grave Marginalità cura dell'accoglienza
Housing manutenzione degli appartamenti
Sede manutenzione u�cio
Banco Alimentare ritiro e trasporto merce
Numero ore totali 2600
Servizi AttivitàVOLONTARI
LAVORATORI AL 31.12.2012
BANCO ALIMENTARE Fruitori:
Gli utenti:
Prodo�i alimentari e per la cura della persona e della casa.
della comunità Il Guado;degli appartamenti di Housing Sociale;
dei servizi di accoglienza rifugiati stranieri.
n. 88 personen. 88 persone
FINANZIATORI
60%60%40%40%
Contratto a tempo part-time 79Contra�o a tempo pieno 11
88%88%
Lavoratori su proge�i in partner 62
12%12%
Assunti nell'anno 12Cessati nell’anno 10Ore formazione su D.L.gsl. 81/2008 196
Tempo indeterminato 84Tempo determinato 6
Totale 90
93%93%
7%7%
Finanziatori pubblici 101.680,67Finanziatori privati 152.004,03
Totale 253.684,70
60%60%38%38%37%37%34%34%
ACLI
PUZZLE DALMINE
ASSOCIAZIONE "LIBERA"
ASSOCIAZIONE ARCA DELLA SOLIDARIETÀ DI OSIO SOTTO
ASSOCIAZIONE GENITORI "FUTURI A GRUMELLO"
GRUPPO GENITORI COLOGNOLA
PARROCCHIA CURNO
PARROCCHIA SORISOLE - PETOSINO
PARROCCHIA VILLAGGIO DEGLI SPOSI
NUOVO ALBERGO POPOLARE
BANCO ALIMENTARE
ASSOCIAZIONE AMICI DELLA PEDIATRIA
UILDMASSOCIAZIONE
EMMAUS
ASSOCIAZIONE GLI INTRECCI
ASSOCIAZIONE GENITORI SAVOIA
ASSOCIAZIONE ORIZZONTI DI LORENZO
ASSOCIAZIONE PICCOLI PASSI PER…
ENTE MORALE ARIOLI DOLCI
ASSOCIAZIONE DIAKONIA
ASSOCIAZIONE MANI AMICHE
FAMIGLIE
ABITARE
SOSTEGNO ALLE FRAGILIT
À
PROGETTO 0-6 VIRGOLAURETANA
COO
P. AEP
ER • CONSORZIO SOLCO CITTÀ APERTA
PROGETTI LEGATI ALLA
TUTELA MINORI E FAMIGLIE E PROGETTO PEDIATRIA
CONSORZ
IO S
OLC
O C
ITTÀ
APERTA • C
OOP. ALCHIMIA • COOP. AEPER • COO
P. IMPRO
NTA
COLLABORIAMO CON...
PROGETTI DI SALUTE MENTALE
DOMICILIARE
COOP. BIPLANO
CONSULTORIO MANI DI SCORTA
COOP. SERVIRE
PROGETTO CENTRO DIURNO
MINORI
COOP. FA MILLE
ASILO NIDO PALADINA
COOP. LIN
US •
COOP. I
N CAMMINO • CONSORZIO
PRIULA
PROGETTO ABITARE
PALADINA
COO
P. LIN
US • COOP. IN CAMM
INO
POLITICHE GIOVANILI
AMBITO DI DALMINE
COOP. ALCHIMIA
COOP. RUAH
• CO
NSO
RZIO
SOLC
O CITTÀ APERTA • CONSORZIO MESTIERI • CO
OP. ECO
SVILUPPO
PROGETTI DI INTEGRAZIONE E DI INSERIMENTO DEGLI STRANIERI
Lavoratori in Cassa Integrazione nel 2012 11
68%68%