bilancio sociale di mandato del comune di putignano (ba) 2004-2009
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Bilancio Sociale di Mandato del Comune di Putignano (Provincia di Bari) anni 2004 - 2009TRANSCRIPT
bilancio sociale di mandato 2004 | 2009
Comune di PutignanoAmministrazione
Angelini De Miccolis
il metro del nostro lavoro
Cari concittadini,è con vero piacere e con una punta di orgoglio che insieme a tutta l’Amministrazione Vi presento, per la prima
volta nella storia del Comune di Putignano, il Bilancio Sociale di Mandato.Il Ministero della Funzione Pubblica, con propria direttiva sulla rendicontazione sociale nelle Amministrazioni
Pubbliche (Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16 marzo 2006) e Linee Guida Formez allegate, ha prescritto, nel raccomandare il corretto rapporto tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, di redigere e diffondere il Bilancio Sociale di Mandato al fine di consentire a tutti di avere un quadro riassuntivo del lavoro svolto nel periodo di governo.
Volendo rispettare questa direttiva ministeriale e volendo facilitare l’obiettiva valutazione di quanto realizzato è stata inserita la delibera di Consiglio Comunale del 30/09/‘04 che approva le linee programmatiche di governo. A partire da quelle linee si è sviluppata l’attività della nostra Amministrazione. Con questo strumento, e quindi con un confronto puntuale rispetto ad ognuno degli obiettivi dichiarati nel 2004, i Cittadini potranno facilmente valutare l’operato dell’Amministrazione.
L’Amministrazione Comunale, sin dall’inizio (vedi Assemblea Cittadina per la realizzazione del nuovo ospedale – sett. 2004), ha improntato la sua attività al confronto ed alla partecipazione, sperimentando percorsi nuovi ed avviando un rapporto più diretto e costruttivo con i cittadini.
Questo volume, oltre a rispondere ad un obbligo di legge, si inserisce perfettamente in questo percorso e ne è un’ennesima prova.
L’invito è di leggerlo e consultarlo come se fosse una guida alla nostra città ed al suo cambiamento negli ultimi cinque anni. Sfogliare le pagine seguenti può arricchire la capacità di ciascuno di noi di percorrere la città, di comprenderne lo sviluppo, di osservare con consapevolezza le opere pubbliche, i cantieri in corso, le iniziative sociali, culturali, sportive, l’innovazione e la riorganizzazione della casa comunale, dei suoi uffici e dei suoi servizi.
Per facilitarne la lettura e la diffusione, nello spirito della legge, accanto a questo volume viene distribuito un opuscolo sintetico che avvia al percorso di conoscenza di quanto realizzato.
Con l’augurio che il percorso di partecipazione avviato possa proseguire ed essere di stimolo a ciascuno per esercitare il proprio diritto di cittadinanza in modo attivo.
Putignano, maggio 2009
avv. Gianvincenzo Angelini de Miccolis Sindaco di Putignano
in collaborazione con:
}supervisione metodologica
progetto grafico LIA IVONA
fotografie ROBERTO GUGLIELMI
si ringraziano per la collaborazione tutte le persone che
hanno dato la propria disponibilità per la realizzazione
del presente documento
SOMMARIO
INTRODUZIONE
GUIDA ALLA LETTURA
IDENTITÀ E RISORSE
identità
l’inizio... la visione politica
conoscere putignano storia | territorio | popolazione
organi di governo la giunta | il consiglio | le commissioni | i revisori dei conti
i costi della politica
l’organizzazione interna e le persone
il bilancio
bilancio corrente
bilancio investimenti
POLITICHE E RISULTATI
relazione con i cittadini trasparenza e partecipazione
introduzione
previsto dal programma di mandato
dettagli | oltre il programma
politiche sociali assistenza sociale, economica e socio-sanitaria | scuola | politiche giovanili
introduzione
previsto dal programma di mandato
dettagli | oltre il programma
diritto alla salute
impresa e lavoro attività produttive | turismo | agricoltura
introduzione
previsto dal programma di mandato
dettagli | oltre il programma
territorio e ambiente spazi urbani | ambiente e viabilità | opere pubbliche
introduzione
centro storico
S. Pietro Piturno
interventi
opere pubbliche
urbanistica e lottizzazioni
la politica ambientale
tempo libero cultura e sport | carnevale
introduzione
previsto dal programma di mandato
manifestazioni culturali
41
42
44
15
16
19
22
9
10
13
53
54
56
65
69
70
72
77
78
80
82
83
94
98
105
106
107
26
15
67
39
51
75
103
23
37
27
31
L’ente pubblico, spesso è una realtà difficile da comprendere nelle sue reali finalità di servizio alla comunità e nel suo
funzionamento in termini di governance e processi organizzativi interni.
Molte Amministrazioni Comunali, negli ultimi anni hanno intrapreso un percorso di rendicontazione, mosse dalla
necessità di rispondere ai cittadini per comunicare al meglio l’attività svolta e mostrare gli obiettivi perseguiti e
raggiunti nel periodo di amministrazione considerato.
A supporto di ciò vi sono anche le indicazioni della direttiva del Ministero della Funzione Pubblica sulla
rendicontazione sociale nelle Amministrazioni Pubbliche (Gazzetta Ufficiale n. 63 del 16 marzo 2006) e Linee Guida
Formez allegate, che avvalorano l’importanza dello strumento Bilancio Sociale. L’efficacia di questo approccio dipende
in gran parte dalla volontà dell’Amministrazione di impegnarsi nello sviluppo di uno strumento innovativo che va
sostenuto in termini politici e organizzativi, facendosi carico anche di decisioni importanti per la vita dell’ente.
La visione è avere uno strumento che permetta di gestire lo sviluppo delle attività dell’ente in coerenza con le
politiche dichiarate e poterlo comunicare per permettere ai cittadini e a tutti gli stakeholder di conoscere e valutare con
più facilità le azioni e i risultati realizzati dalle amministrazioni e da chi le governa.
Il Bilancio Sociale è uno strumento, che permette all’organizzazione pubblica di delineare, gestire e comunicare il
proprio ruolo nel contesto socio-economico in cui opera. In altri termini, il Bilancio Sociale è uno strumento strategico
per governare e migliorare la responsabilità sociale e le relazioni con i soggetti direttamente e indirettamente collegati
all’organizzazione (stakeholder interni ed esterni) al fine di ottenere di ottenere una legittimazione più consapevole.
Esso è l’esito di un processo di elaborazione, che si concretizza in un documento e rappresenta la gestione globale
dell’organizzazione, risultato delle scelte effettuate in un dato periodo di tempo. In particolare, il Bilancio Sociale per
la Pubblica Amministrazione, oltre ad avere una spiccata valenza strategica, è un mezzo, che permette di rendicontare
e di rappresentare in maniera chiara ed analitica a tutti gli interlocutori (stakeholder) e in primis alla cittadinanza, la
vita dell’ente, le scelte fatte e le attività svolte nel periodo preso in considerazione.
Con questo strumento, quindi, l’ente pubblico ha la possibilità di avvicinarsi al cittadino con una comunicazione
semplificata più idonea a mostrare il valore sociale prodotto, lo rende più partecipe nella valutazione dell’operato
dell’amministrazione e gli permette anche di contribuire al miglioramento delle attività.
Il report di rendicontazione sociale in ambiente pubblico, di cui il bilancio sociale è un esempio non è ancora diffuso
tanto da essere considerato la norma, pertanto lungo è ancora il cammino verso un’adozione diffusa.
C’è ancora da sottolineare un’altro aspetto non meno rilevante in questo scenario, il ruolo di ognuno, come cittadino
e come persona: la missione principale di un ente pubblico è quella di concorrere al buon funzionamento della
comunità, che a sua volta dipende da tutti gli attori in gioco. Il cittadino è chiamato ad essere parte attiva di questa
missione, essendo egli stesso il principale attore. Il bilancio sociale è anche fonte di stimoli per il cittadino, verso una
maggiore presa di coscienza come membro di una comunità.
INTRODUZIONE121122
politiche dello sport
tradizioni e carnevale
ALLEGATI
allegato a premi | riconoscimenti | partecipazioni ad eventi
allegato b linee programmatiche approvate dal consiglio comunale
121
108
111
Il presente documento basa la propria struttura portante sul programma e sul piano generale di sviluppo, in sintesi
risponde puntualmente rispetto all’attuazione delle promesse fatte a inizio mandato e rese ufficiali con l’approvazione
in Consiglio Comunale (allegato A).
Il programma di mandato, prevede delle aree d’intervento, le quali in questo documento sono state accorpate nelle
aree di rendicontazione.
Riportiamo di seguito una tabella che schematizza tale suddivisione:
delle infrastrutture
AREE DI RENDICONTAZIONE
AREE D’INTERVENTO PREVISTE NEL PROGRAMMA DI MANDATO
relazione con i cittadini> pace > trasparenza e collegialità
politiche sociali> politiche socio-assistenziali integrate e politiche per la famiglia > diritto alla salute e difesa di presidi e servizi sanitari esistenti
impresa e lavoro
> rilancio delle attività produttive > politiche attive per l’occupazione > agricoltura
territorio e ambiente
> politiche per il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani e
> tutela ambientale
cultura e tempo libero
> tradizioni e carnevale > incentivazione dello sviluppo turistico > cultura> politiche dello sport ed interventi sulle strutture sportive
GUIDA ALLA LETTURA
Il documento è articolato in tre sezioni:
> IDENTITÀ E RISORSE
> POLITICHE E RISULTATI
Nella sezione IDENTITÀ E RISORSE si presentano il contesto sociale ed economico putignanese in sintesi; la
visione politica che guida lo sviluppo del territorio, una breve descrizione del Comune di Putignano e della sua storia,
l’organizzazione dell’ente e gli organi di governo. Inoltre vengono presentati il quadro del personale dell’ente e, a
seguire, gli aspetti di bilancio riguardanti le entrate e le spese, relative agli anni di mandato.
Nella sezione POLITICHE E RISULTATI, composta dalle 5 aree di rendicontazione “Relazione con i cittadini”,
“Politiche Sociali”, “Impresa e Lavoro”, “Territorio e ambiente” e “Cultura e Tempo libero”, che rappresentano
in modo omogeneo gli effetti delle politiche adottate dal Comune, sono rendicontate le scelte politiche, le attività
realizzate e i risultati conseguiti per gli anni del mandato.
Il criterio sul quale si è basata la valutazione è stato quello del buon senso e della onestà verso i cittadini. “Ciò che
fatto è fatto”, dice un vecchio adagio, come a significare che quello che è stato realizzato è sotto gli occhi di tutti.
Per ogni obiettivo, oltre alla valutazione, vengono riportate a seguire, in tabella, delle azioni concrete poste in essere
per raggiungere l’obiettivo.
Le azioni più importanti per ogni area di rendicontazione, vengono riportate con maggiore dettaglio in seguito ad
ogni la tabella.
Un esempio:
area PACE
azione dichiarata affidare ad un consigliere comunale la delega di pace
azione fatta > nomina assessore per dare maggiore forza all’azione
Nel presente documento, ogni area di rendicontazione ha al suo interno delle tabelle che riprendono fedelmente ciò
che era stato dichiarato nel programma.
Le singole attività ri-organizzate per aree di rendicontazione, sono state poi sottoposte a classificazione secondo
una legenda basata sulla distinzione di colore, che indica se l’attività è stata realizzata (in verde), se è in corso di
realizzazione (in giallo) oppure se non è stata realizzata (in rosso).
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
IDENTITÀE RISORSE
Nel 2004 con la vittoria elettorale la coalizione capeggiata dal sindaco Gianvincenzo Angelini De Miccolis, assume
nelle proprie dichiarazioni programmatiche (allegato B), approvate dal Consiglio Comunale, precisi impegni. Il
programma basava la propria forza su una idea di città basata sulla pace e l’integrazione sociale come pilastri
fondamentali sui quali basare la costruzione di una comunità sana. Un progetto strategico capace di guardare al
futuro, in un contesto caratterizzato da repentini cambiamenti e nuovi bisogni, necessita passione, dedizione e
responsabilità. Sono questi i valori guida che hanno dato la chiave di lettura per rispondere ai bisogni della gente,
affrontare i cambiamenti, valorizzare le opportunità e soprattutto hanno dato la forza di ripartire con slancio nei
momenti di difficoltà.
La strada ambiziosa che si è iniziata a percorrere è stata quella di costruire una visione di città, che si riconoscesse
in un sistema integrato fatto di scelte strategiche rispondenti ai bisogni della città e necessariamente collocato in un
contesto territoriale più ampio in cui non si può non tener conto delle altre realtà circostanti, che sono anche fonte di
opportunità.
Il programma conteneva le seguenti aree di priorità d’intervento:
pace
trasparenza | collegialità
rilancio delle attività produttive | politiche attive per l’occupazione
politiche socio-assistenziali integrate | politiche per la famiglia
politiche per il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani e delle infrastrutture
tradizioni e carnevale | incentivazione dello sviluppo turistico
cultura
tutela ambientale
politiche dello sport | interventi sulle strutture sportive
concertazione con gli enti territoriali per le problematiche sovracomunali
agricoltura
diritto alla salute | difesa di presidi e servizi sanitari esistenti
Certamente non sono mancati gli assestamenti di direzione, ma è del tutto ragionevole che ci possano essere stati
accadimenti che hanno fatto sì che si dovesse rivedere la rotta su cui si stava navigando, tenendo comunque sempre
ben chiara la meta che ci si era prefissata.
La traduzione operativa del programma di mandato è stata fatta poi con il “piano generale di sviluppo” che è servito
come bussola durante il mandato, per sapere sempre dove si era diretti.
L’INIZIO... LA VISIONE POLITICA
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17
Putignano
CONOSCERE PUTIGNANO
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e Pu
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cono
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e Pu
tigna
no
storiaPutignano per i tanti reperti archeologici ritrovati è
una città di antica origine peuceta.
Essa è costruita su tre colli a 375 metri sul livello
del mare ed a 18 km dallo stesso; si estende su una
superficie di circa 99 Kmq ed attualmente ha circa
30000 abitanti. Il suo borgo antico è di forma ellittica,
protetto nei secoli da possenti mura ormai scomparse
e da un ampio fossato che nel 1876 per volontà del
Sindaco Giovanni Tateo diventò un ampio estramurale.
Per più di sette secoli Putignano è stata “nullius”, cioè
alla diretta dipendenza del Papa per il potere spirituale
e temporale, tramite il governo dei Benedettini per 200
anni e dei Cavalieri di Malta fino al 1808.
Federico II tentò di accattivarsi la fedeltà dei
Putignanesi, che stimava e rispettava, facendo costruire
un castello che dopo alcuni anni fece demolire insieme
alle mura per la totale fedeltà di Putignano al Papa e per
aver negato allo stesso Federico II l’accesso in città al
rientro da una battuta di caccia.
Nei secoli gli abitanti di Putignano per il loro piccolo
territorio si sono dedicati oltre che all’ agricoltura anche
al commercio di prodotti agricoli ed all’artigianato di
qualità, riuscendo a vendere anche al di fuori della
provincia di Bari.
Infatti erano molto richiesti i tessuti di lana e di cotone
lavorati a mano compresa un’ ottima e famosa felpa di
cotone che alcune tintorie coloravano con maestria
insieme ai filati. Altrettanto richiesti erano gli aratri, le
zappe, le forbici da pota, i grossi chiodi per le scarpe
(bullette), coltelli ed utensileria varia.
Infine con il fragno (quercus troiana), con la roverella
(quercus pubescens), il leccio (quercus ilex), il noce,
l’olivo ed il castagno, abili falegnami realizzavano
mobili, botti, carrozze e carri agricoli sempre di buona
qualità.
Quest’ indole operosa ha fatto sorgere in Putignano
alla fine del 1800 le prime industrie. Dopo la prima
guerra mondiale, alle iniziali industrie si aggiunsero
altre, che una guida commerciale del 1932 elenca e
pubblicizza insieme ad artigiani e commercianti. Le
stesse industrie nei decenni trascorsi sono riuscite
a convertire i prodotti fino a raggiungere dagli anni
ottanta una notorietà internazionale con gli abiti da
sposa.
Infine dal 26 luglio 2000 la fama di Putignano è
diventata interplanetaria. Infatti, tra le orbite di Marte
e di Giove, al pianeta minore numero 7665, scoperto
nell’ osservatorio di Colleverde di Guidonia (Roma)
l’ 11 ottobre 1994 dal direttore e nostro concittadino
Vincenzo Silvano Casulli, la International Astronomical
Union ha assegnato il nome “Putignano” con la
seguente citazione: “Pittoresca cittadina italiana nella
regione Puglia, famosa per il suo carnevale, le grotte
e le tipiche case rurali note come trulli”. Putignano è
anche il luogo di nascita di Silvano Casulli, direttore
dell’osservatorio presso il quale è avvenuta la scoperta.
L’andamento demografico della popolazione, rilevato dai dati del servizio demografico, mostra dal 2004 al 2008
leggere variazioni, in particolare il saldo negativo (384 unità) della popolazione totale. Variazioni di piccola entità si
ritrovano anche nel numero di famiglie (23 in più), nel numero di nuovi nati (18 in più), nel numero di emigrati (48),
nel numero di immigrati (69).
dati territorialiIl Comune di Putignano è situato a 45 km a sud-ovest della Provincia di Bari. Il territorio comunale si estende su
una superficie di circa novantanove chilometri quadrati, in una zona al centro tra l’area delle Murge e la Valle d’Itria.
Sorge su tre colli, in un’ area di notevole interesse paesaggistico, racchiusa nel comprensorio dei Trulli di Alberobello
e delle Grotte di Castellana.lo stemmaUno scudo sannitico sormontato da una corona
reale. Lo sfondo della parte superiore in rosso e quella
inferiore in azzurro, su cui vi sono tre monti di colore
verde accompagnati da due stelle; il tutto è sormontato
da una corona.
2004 2005 2006 2007 2008
popolazione totale al 31/12 27.913 27.770 27.676 27.614 27.529
nuclei familiari 10238 10238 10281 10.927 10.395
nati 230 189 223 247 248
deceduti 235 231 206 221 220
saldo naturale -5 -42 17 26 28
immigrati 272 250 336 283 223
emigrati 388 351 225 371 319
saldo migratorio -116 -101 111 -88 -96
tasso di natalità 0,82 0,68 0,81 0,89 0,9
tasso di mortalità 0,84 0,83 0,74 0,80 0,8
densità abitativa 281,58 280,14 279,19 278,56 277,71
popolazione
superficie complessiva >
strade comunali > km 360
rete fognaria bianca > km 1,4
rete fognaria nera > km 22
rete fognaria mista > km 0
rete acquedotto > km 43
rete gas > km 56
altitudine >
latitudine >
longitudine >
mslm 375
18 19
cono
scer
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tigna
no
orga
ni d
ell’e
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GLI ORGANI DELL’ENTE
la giunta
Come vediamo nella tabella che precede e nel grafico che la rappresenta, negli anni dal 2004 al 2008, l’aumento ha
riguardato la fascia dai 0-6 anni (83 unità in più) e quella degli ultra sessantacinquenni (197 unità in più). Le altre fasce
della popolazione hanno subito una diminuzione.
2004 2005 2006 2007 2008 variazione
0-6 anni 1480 1654 1604 1562 1563 83
7-14 anni 2150 2147 2107 2031 2102 -48
15-29 anni 5303 5266 5107 4773 4953 -350
30-65 anni 14189 14110 14103 14090 13923 -266
oltre 65 anni 4791 4593 4755 5158 4988 197
composizione popolazione per fasce d’età
0 - 6 an
ni
7 - 14
anni
15 - 2
9 anni
30 - 6
5 anni
oltre
65 anni
2008
2007
2006
2005
2004
0% 20% 40% 60% 80% 100%
popolazione per fasce d’età
atti di giunta 2004 (da luglio) 2005 2006 2007 2008 totale
delibere 91 254 271 252 271 1139
Gianvincenzo Angelini De Miccolis
vice sindaco e assessore all’urbanistica | edilizia pubblica e privata riqualificazione socio-urbanistica del quartiere San Pietro Piturno
Caterina Caramia(dal 23/07/‘04 al 23/09/‘05)
Pietro Sportelli(dal 10/11/‘05)
lavori pubblici | agricoltura | problematiche aree extraurbane
programmazione economica e tributi | personale
cultura | turismo | spettacolo | sport e pubblica istruzioneGiuseppe Genco(dal 29/07/‘04)
pace | trasparenza | partecipazione | rapporti con i quartieri | politiche giovanili
servizi sociali | coordinamento del volontariato | rapporti con le associazioni socio-assistenziali | assistenza domiciliare agli anziani ed ai minori | gestione dell’istituto dell’affido | rapporti con la casa di riposo e pubbliche istituzioni per l’assistenza sociale | sanità ambiente | rapporti con la AUSL BA/5 finalizzati al riordino ospedaliero
Giacomo Caruso(dal 23/07/‘04)
Giovanni Pugliese(dal 10/11/‘05)
Luciano Chiarolla(dal 01/02/‘05)
Stefano Fiume(dal 23/07/‘04)
polizia municipale | traffico | commercio | annona | trasporti | protezione civile
Massimiliano Nardelli(dal 23/07/‘04)
SINDACO
20 21
orga
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orga
ni d
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nte
commissioni consiliari
collegio dei revisori dei conti
II COMMISSIONEfinanze | tributi e regolamenti relativi }
Giuseppe Laera (presidente)
Saverio Campanella
Vito De Tommaso (fino al 06/08/‘08) sostituito da Giovanna Gioja
Aldo Vito Valentini
Marco Galluzzi
•
•
•
•
•
III COMMISSIONEaffari tecnici
LL.PP. | patrimonio | urbanistica
sportello unico e regolamenti
relativi
settori >
Antonio Romanazzi (presidente)
Modesto Angelini
Sebastiano Sisto
Giuseppe Detomaso
Damiano Rossi
•
•
•
•
•}
vigilanza territoriale | pubblica sicurezza
commercio e attività produttive | farmacia
ambiente | ecologia e regolamenti relativi
IV COMMISSIONEpolizia municipale | attività produttive | farmacia Mauro Bianco (presidente)
Modesto Angelini
Vito Genco
Matteo Campanella
Srefano Totaro
•
•
•
•
•}settori >
COMMISSIONE ELETTORALE
}Domenico Giannandrea
Rossana Delfine
Saverio Campanella
•
•
•
Giorgio Eugenio Giudetti
Vito Genco
Sebastiano Sisto
•
•
•
componenti effettivi)componenti supplenti)
nominati con Delibera di Consiglio n.44 del 18/09/‘06)
il consiglio comunale
membri minoranza
Damian
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Aldo Vito
Vale
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Domen
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Stefan
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Giuseppe D
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Eugenio G
iorgio G
iudetti
Ubaldo G
enco**
*
atti del consiglio 2004 (da luglio) 2005 2006 2007 2008 totale
delibere e determine 29 68 67 86 105 355
rag. Antonio Detomaso
dott. Sigismondo Sannazaro
rag. Giovanni Simone
presidente
membro
membro
Ubaldo Genco > decaduto dalla carica a seguito di sentenza del consiglio di stato
sostituito da Stefano Totaro dal 13/04/‘06
membri maggioranza
Sandro
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Mau
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Lucia
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Giuseppe L
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Vito D
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mas
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Giovanna G
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Vito De Tommaso * > dal 06/07/‘04 fino al 06/06/‘08
Giovanna Gioja * > dal 30/09/‘08*
** *
personale | contenzioso | contratti
demografico | affari sociali | cultura
turismo, sport e regolamenti relativi
I COMMISSIONEaffari generali | servizi sociali | pubblica istruzione Luciana Maresca (presidente)
Saverio Chiarappa
Rossana Delfine
Domenico Giannandrea
Eugenio Giorgio Giudetti
•
•
•
•
•}settori >
22 23
cost
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I COSTI DELLA POLITICA L’ORGANIZZAZIONEINTERNA E LE PERSONE
SINDACO
UFFICIO DI STAFF
SEGRETERIA GENERALE
I RIPARTIZIONEaffari generali ed istituzionali | servizi sociali | cultura | turismo
II RIPARTIZIONEfinanze e tributi
III RIPARTIZIONEurbanistica | edilizia
IV RIPARTIZIONEPolizia Municipale | attività produttive
V RIPARTIZIONElavori pubblici | patrimonio | trasporti
RIPARTIZIONE FARMACIAfarmacia
l’organizzazioneconsiglio comunale 2004 2005 2006 2007 2008 *
gettoni (al lordo) 27.301,24 96.604,89 96.434,67 87.929,53 108.778,80 31.899,86
IRAP su gettoni e indennità 2.320,60 8.211,36 8.196,94 7.474,01 9.246,19 2.711,49
ufficio presidenza 7.789,00 17.568,00 15.816,00 15.816,00 15.816,00 6.588,75
rimborsi per consiglieri a datori di lavoro 2.504,43 10.582,45 10.742,24 4.796,00 3.019,88 nd
39.915,27 132.966,70 131.189,85 116.015,54 136.860,87 41.200,10
giunta comunale 2004 2005 2006 2007 2008 *indennità di carica (al lordo) 55.593,78 132.367,60 139.693,00 139.692,00 139.692,00 58.200,45
irap su indennità di carica 4.725,47 11.251,25 11.873,91 11.873,82 11.873,82 4.947,03
60.319,25 143.618,85 151.566,91 151.565,82 151.565,82 63.147,48
2004 2005 2006 2007 2008 *copertura assicurativaassessori, sindaco, consiglieri 3.507,61 7.054,22 7.409,84 6.368,68 \ \
contributi previdenziali amm. non dipendenti 2.961,92 6.930,63 7.101,03 7.779,57 8.251,27 4.016,30
missioni 2.545,83 10.087,49 12.410,33 9.671,41 12.429,28 1.886,40
2004 2005 2006 2007 2008 *totale complessivo 109.249,88 300.657,89 309.677,96 291.401,02 309.107,24 110.250,28
**
dati rilevati fino al mese di maggio
i costi sono espressi in euro***
24 25
formazione
Valori medi annuali dal 2005 (compresi i dirigenti): 20 corsi fruiti per un totale di 40 giornate, a cui hanno
partecipato circa 30 dipendenti (7 donne). Nessuna progressione verticale dal 2004 al 2009.
personale in forze 2004 2005 2006 2007 2008 *assunti totali 0 0 1 1 6 3
uomini assunti 0 0 0 1 3 2
donne assunte 0 0 1 0 3 1
pensionati totali 5 0 3 1 6 0
pensionati uomini 4 0 2 1 4 0
pensionati donne 1 0 1 0 2 0
totale dipendenti uomini 53 53 55 55 56 58
totale dipendenti donne 67 67 67 67 66 67
totale dipendenti 124 124 122 122 122 125
dirigenti uomini 2 2 2 2 2 2
dirigenti donne 2 2 3 3 3 3
totale dirigenti 4 4 5 5 5 5
totale organico 128 128 127 127 127 130
le persone
L’obiettivo perseguito in questi anni per la politica del personale è stato quello di valorizzarne il ruolo come elemento
strategico per l’ente e soprattutto per la città. Questo obiettivo lo si è perseguito cercando di avvicinare i dipendenti
ai cittadini attraverso la dotazione di mezzi e strumenti utili a migliorare l’organizzazione e a rendere più efficiente lo
svolgimento del lavoro. L’apice di questo percorso lo si è raggiunto con l’apertura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico,
che altro non è, come per un iceberg, che la parte visibile di una base organizzativa ampia e complessa.
le p
erso
ne
la spesa corrente per il personale
2005 2006 2007 2008
personale 4.376.286,93 4.489.500,93 5.046.064,90 5.323.720,72
% rispetto al totale spesa 25,63% 19,13% 27,76% 27,49%
Inoltre, c’è da dire che l’Amministrazione ha ottenuto il ruolo di Comune Capofila nell’ambito del Piano Sociale
di Zona e dell’ATO e di rafforzare il proprio ruolo in altri contesti come il PIT, PIS, Area Vasta e Consorzio “Trulli,
Grotte, Mare”. Queste scelte, seppur comportando vantaggi al territorio, necessitano per essere condotte al meglio,
di ulteriore impegno sia degli amministratori e sia del personale dell’Ente. Nonostante le difficoltà l’Amministrazione
ha teso a rafforzare alcuni servizi e ad crearne di nuovi per avvicinarsi di più al cittadino (ne sono esempio l’URP, i
servizi anagrafici online, tributi online).
In questi anni di mandato, sono stati effettuati notevoli interventi di ammodernamento della dotazione tecnologica
dei dipendenti comunali.
L’intervento ha comportato la sostituzione di tutto il parco macchine dei personal computer, con il contestuale
passaggio ad un contratto di “affitto” delle attrezzature. L’affido del servizio a una società esterna, comporta
un notevole vantaggio economico, perché ora il Comune non è più costretto a finanziare l’aggiornamento e la
manutenzione delle attrezzature, grazie ad un contratto “tutto compreso”. Il vantaggio più importante lo si ha con il
guadagno di efficienza che si ottiene lavorando con attrezzature non obsolete.
le p
erso
ne
*dati rilevati fino al mese di aprile
26 27
riso
rse
| bila
ncio
bila
ncio
cor
rent
e
risultati finanziari di gestione
2005 2006 2007 2008
fondo cassa finale 7.094.214,13 9.313.485,43 12.049.941,10 12.563.944,94
residui attivi (crediti) 17.188.053,26 27.384.617,73 23.607.540,23 23.063.208,80
residui passivi (debiti) 21.979.654,51 34.423.331,83 32.837.793,03 33.893.484,73
risultato d’amministrazione (avanzo/disavanzo) 2.302.612,88 2.274.771,33 2.819.694,30 1.733.669,01
2005 2006 2007 2008
fondo cassa finale
risultato d’amministrazione (avanzo/disavanzo)
residui attivi (crediti)
residui passivi (debiti)
Questi valori forniscono informazioni sintetiche e complessive dal 2005 al 2008. Volendo entrare più nel dettaglio,
analizziamo separatamente le componenti del documento finanziario soffermandoci in particolare su:
entrate e spese necessarie per l’ordinario funzionamento dell’Ente
entrate e spese per la realizzazione delle opere pubbliche
LA GESTIONE FINANZIARIA: LE ENTRATE
>BILANCIO CORRENTE
BILANCIO INVESTIMENTI >
il bilancio corrente: le entrate
provenienza risorse 2005 2006 2007 2008
cittadini 13.262.593,06 13.524.072,76 12.917.326,90 12.502.801,25
stato 2.298.672,14 2.028.601,19 3.997.382,70 4.940.347,49
regione 1.877.553,22 3.531.212,79 1.836.383,53 1.596.897,56
provincia di bari e altri 942.032,48 167.008,00 349.504,05 111.479,79
totale 18.380.850,90 19.250.894,74 19.100.597,18 19.151.526,09
Provincia di Bari
Cittadini
RegioneStato
provenienza risorse
2005 2006 2007 2008
contributo pro capite (euro)
2005 2006 2007 2008
477,59
488,66
467,78
454,17
contributo pro capite Stato ed altri
2005 2006 2007 2008
184,31206,92 223,92
241,52
Analizzando la provenienza delle risorse finanziarie dell’Ente risulta una diminuzione delle entrate da parte dei
cittadini e un aumento delle entrate provenienti dallo Stato. Questi dati sono ancor più evidenziati nel valore del
contributo pro capite che diminuisce da euro 477,59 (nel 2005) a 454,17 (nel 2008) e nel valore del contributo pro
capite proveniente da Stato e altri, aumentato da euro 184,31 (nel 2005) a euro 241,52 (nel 2008).
IL BILANCIO CORRENTE
28 29
bila
ncio
cor
rent
e
bila
ncio
cor
rent
e
entrate proprie: extratributarie 2005 2006 2007 2008
proventi servizi pubblici 1.507.514,01 1.793.539,79 1.817.034,92 1.934.400,82
proventi beni comunali 646.304,47 679.031,72 573.433,11 626.611,55
altre 551.499,41 418.430,98 571.079,91 882.468,80
interessi attivi 8.294,53 10.147,48 39.164,30 173.253,73
totale 2.713.612,42 2.901.149,97 3.000.712,24 3.616.734,90
Il grafico rappresenta l’andamento della pressione tributaria pro capite dal 2005 al 2008 con un evidente diminuzione
da Euro 379,87 (nel 2005) a Euro 322,79 (nel 2008).
entrate proprie: tributarie 2005 2006 2007 2008
ICI 5.502.277,11 5.481.000,00 5.500.387,00 4.395.453,00
tassa per la raccolta rifiuti solidi urbani 1.857.557,00 1.588.566,30 1.658.566,30 2.150.157,77
addizionale irpef e compartecipazione irpef 2.545.750,00 2.695.805,00 1.351.680,35 1.434.409,22
addizionale consumo energia elettrica 241.956,48 239.089,77 244.497,60 258.065,13
imposta pubblicità e insegne 35.239,74 32.472,92 47.322,33 49.660,77
altre 366.200,31 585.988,80 1.114.161,08 598.320,46
totale 10.548.980,64 10.622.922,79 9.916.614,66 8.886.066,35
pressione tributaria (entrate tributarie pro capite)
2005 2006 2007 2008
379,87 383,83
359,12
322,79
il bilancio corrente: le spese
come sono state spese le entrate correnti dal 2005 al 2008
amministrazione generale 19.164.890,44
giustizia 261.828,31
sicurezza pubblica 3.889.601,50
istruzione 7.425.739,59
cultura 1.263.581,84
sport e tempo libero 341.519,92
turismo 2.800.667,83
viabilità e illuminazione pubblica 2.832.517,12
ambiente e territorio 12.129.308,14
settore sociale 13.615.836,95
sviluppo economico 2.381.206,60
servizi produttivi 3.163.637,44
quote capitale mutui in ammortamento 7.841.940,98
24,85% amministrazione generale
0,34% giustizia
9,63% istruzione
1,64% cultura0,44% sport e tempo libero
3,63% turismo
3,67% viabilità e illuminazione pubblica
15,73% ambiente e territorio
17,66% settore sociale
5,09% sviluppo economico
4,10% servizi produttivi
10,17% quote capitale mutui in ammortamento
5,04% sicurezza pubblica
come sono state spese le entrate correnti
30 31
cosa e’ stato pagato dal 2005 al 2008
personale 19.235.573,48
acquisto di beni 3.757.462,85
prestazioni di servizi 26.590.764,01
fitti ed utilizzo beni di terzi 274.092,78
trasferimenti (contributi) 13.999.837,60
rimborso interessi passivi su mutui 2.924.537,13
imposte e tasse 1.426.130,28
oneri straordinari di gestione 1.052.846,55
ammortamenti 0,00
fondo di riserva e fondo svalutazione crediti 0,00
rimborso quota capitale mutui 8.821.155,47
cosa è stato pagato
24,63% personale
4,81% acquisto di beni
0,35% fitti ed utilizzo beni di terzi
17,93% trasferimenti (contributi)
3,75% rimborso interessi passivi su mutui
1,83% imposte e tasse1,35% oneri straordinari di gestione
11,30% rimborso quota capitale mutui
34,05% prestazioni di servizi
bila
ncio
cor
rent
e
il bilancio investimenti: le entrate
investimenti(entrate in conto capitale)
dal 2005 al 2008
alienazione di beni 1.617.285,34
contributi dello Stato 85.730,24
contributi della Regione 5.102.184,17
mutui e prestiti 13.566.986,70
altre entrate 10.230.891,11
alienazione di beni
contributi dello Stato
contributi della
Regione
mutui e prestiti
altre entrate
investimenti dal 2005 al 2008
beni mobili 4.951.579,02
lavori pubblici 17.962.619,15
altro 5.925.913,60
beni mobili lavori pubblici altro
investimenti - entrate in conto capitale
investimenti
IL BILANCIO INVESTIMENTI
bila
ncio
inve
stim
enti
32 33
13% cultura e pubblica istruzione
1% sport e tempo libero
8% polizia locale
10% servizi sociali
2% turismo
43% gestione del
territorio, patrimonio e ambiente
10%servizi finanziari
4%sviluppo economico 11%
affari generali e istituzionali
investimenti (cosa è stato pagato)
dal 2005 al 2008
amministrazione generale 11.063.245,33
giustizia 80.638,29
sicurezza pubblica 418.342,09
istruzione 1.727.064,92
cultura 3.622.210,56
sport e tempo libero 794.404,97
turismo 68.134,42
viabilità e illuminazione pubblica 3.362.109,27
ambiente e territorio 9.412.699,73
settore sociale 1.274.549,03
sviluppo economico 4.012,00
servizi produttivi 12.701,16
spesa investimenti procapite
2005 2006 2007 2008
149,85
482,67
285,52
233,79
La spesa pro capite relativa agli investimenti, indica quanto il Comune spende in investimenti per ogni cittadino.
Dal 2005 ad oggi la spesa è quasi raddoppiata passando da Euro 149,85 nel 2005, a 233,79 nel 2008. Il valore del
2006, notevolmente più alto rispetto alla media è dovuto ad una massiccia dose di investimenti in opere pubbliche
rese possibili grazie ad una attenta manovra di redifinizione dei mutui, che ha permesso di poter effettuare notevoli
investimenti.
29,56% ambiente e territorio
34,75% amministrazione
generale
0,01%serviziproduttivisviluppo economico
0,25% giustizia
1,31% sicurezza pubblica
5,42% istruzione
11,38%cultura
2,49%sport e
tempo libero10,56% viabilità e illuminazione pubblica
0,21% turismo
investimenti - cosa è stato pagato
bila
ncio
inve
stim
enti
settore sociale
4%
capacità di spesa
Dall’inizio del mandato, questa Amministrazione ha accresciuto la propria capacità di spesa rispetto agli
stanziamenti previsti nei bilanci previsionali per ogni programma:
stanziamenti e impegni suddivisi per programmi
n° programmatotale stanziamento
dal 2004 al 2008totale impegni
dal 2004 al 2008percentuale impegnata
1 affari generali e istituzionali 19.018.922,50 17.611.985,25 92,60
2 cultura e pubblica istruzione 22.069.506,50 15.339.011,96 69,50
3 polizia locale 13.944.619,62 12.375.444,33 88,75
4 sport e tempo libero 1.727.658,00 1.365.757,22 79,05
5 servizi sociali 16.852.986,17 15.614.438,97 92,65
6 turismo 3.776.940,92 3.733.724,25 98,86
7gestione del territorio,patrimonio e ambiente 69.611.500,29 53.211.625,77 76,44
8 servizi finanziari 13.061.722,71 12.966.344,04 99,27
9 sviluppo economico 7.295.396,98 5.823.620,04 79,83
bila
ncio
inve
stim
enti
34 35
stanziamenti e impegni suddivisi per anno
anno totale stanziamenti (previsti al 31/12)
totale impegni
percentuale impegnata
2004 33.076.002,00 21.108.540,50 63,82
2005 26.644.319,92 21.237.020,03 79,71
2006 40.127.719,00 36.825.662,73 91,77
2007 31.071.204,00 26.069.688,13 83,90
2008 36.440.008,77 32.801.040,44 90,01
percentuale impegnata per anno di mandato
2004 2006 2007 20082005
63,82
79,71
91,77
83,90
90,01
bila
ncio
inve
stim
enti
36
POLITICHE E RISULTATI
RELAZIONE CON I CITTADINI
Si è ritenuto necessario uno sforzo di semplificazione, a vantaggio sia di chi programma (la parte politico/
amministrativa) che di chi, con questa, deve necessariamente interagire (la cittadinanza).
Rendere chiari e leggibili i processi, li rende avvicinabili e modificabili da tutti gli attori in gioco; sicché diventa chiaro
il valore della trasparenza (massima visibilità del funzionamento della macchina amministrativa) come mezzo per
realizzare la partecipazione.
In questa legislatura si è voluto puntare in maniera marcata sul valore della pace, della trasparenza e della
partecipazione dei cittadini.
Circa un anno dopo l’insediamento del governo della città, in seguito ad un’analisi più attenta delle attività svolte
e soprattutto in seguito al sollecito da parte delle organizzazioni della società civile, ci si è resi conto che non
abbastanza incisive erano le attività intraprese sugli aspetti sopra citati. Pertanto per rafforzare ancor più questa linea
di governo, si decise di istituire l’assessorato alla pace, partecipazione, trasparenza, politiche giovanili e rapporti con
i quartieri. Un primo passo fondamentale è stato quello di dare una identità propria e riconoscibile all’assessorato,
con la definizione di una propria missione e di un proprio segno distintivo. Nasce così il Quadro d’Insieme. Si è
deciso di organizzare tutta l’attività in funzione di “contenitori tematici”, Pace, Trasparenza, Partecipazione e Politiche
Giovanili. Ogni contenitore tematico avrà un segno distintivo, una sorta di marchio, che lo renderà identificabile
singolarmente e come elemento del Quadro d’insieme:
intr
oduz
ione
La linea politica in questo ambito si è basata sull’obiettivo di far divenire l’Amministrazione un punto di incontro
CON i cittadini e TRA i cittadini, attraverso:
INTRODUZIONE
>
>
>
>
Politiche ed azioni per la pace, allo scopo di sostenere, promuovere, progettare e coordinare attività
culturali e materiali, di ricerca e studio, di formazione, informazione ed educazione, di cooperazione
e scambio fra diverse realtà e fra differenti culture;
Lo sviluppo di processi decisionali inclusivi per la comprensione delle esigenze del cittadino e per il
suo coinvolgimento attivo nelle soluzioni;
Il miglioramento della trasparenza istituzionale che permetta al cittadino di comprendere l’operato
dell’Amministrazione e facilitare l’interazione con essa;
Lo sviluppo delle potenzialità dei giovani in un’ottica di legame con il territorio.
intr
oduz
ione
trasparenza
partecipazione
pace
politiche giovanili
43
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
PACE
affidare ad un consigliere comunale la delega alla pace
dichiarare la città di Putignano “città per la pace”
appoggiare e promuovere iniziative che mirino alla tutela delle popolazioni povere e alla ricerca di percorsi alternativi di giustizia economica
favorire incontri di gemellaggio e scambio
promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado progetti miranti all’educazione alla pace
aderire alla tavola della pace degli enti locali di Assisi, per comunicare e confrontarsi con le altre istituzioni sul lavoro per la pace
> nomina di assessore per dare maggiore forza all’azione
> nel 2005 adesione al coordinamento nazionale enti locali per la pace e per i diritti umani
sostegno a progetti di cooperazione internazionale avviati da associazioni del territorio o realizzati autonomamente dall’enteassociazione alla Banca Popolare Eticaatto di indirizzo per l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale
>
>>
> gemellaggio con comune francese Harnes (Francia)
> percorsi didattici all’interno del progetto “cantieri di pace” per le scuole elementari e superiori> collaborazioni con istituti scolastici per attività di sensibilizzazione sui temi della pace e dei diritti.
> adesione al coordinamento nazionale enti locali per la pace e per i diritti umani e alla tavola della pace> partecipazione al meeting nazionale degli enti locali per la pace> partecipazione all’interno della delegazione italiana al World Social Forum di Nairobi, nel 2007> partecipazione alla marcia Perugia-Assisi 2008> partecipazione all’assemblea
PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
valorizzazione delle associazioni dei cittadini anche attraverso la carta delle associazioni
> vedi sopra
valorizzazione dei quartieri cittadini
> varie attività svolte e descritte in seguito
attuazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi dal 2005
> realizzato
bacheca delle associazioni
> realizzata nel 2006 in Piazza xx Settembre
adesione associazioni nazionali sulla partecipazione
> nel 2006 iscrizione all’ALDA (Association of the Local Democracy Agency)
CONCETTO DELLA TRASPARENZA
adozione di strumenti atti a favorire la possibilità di far assistere i cittadini oltre che al Consiglio Comunale anche alle Commissioni Consiliari e a quelle consultive
adozione di strumenti per l’informazione, il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini anche mediante, per esempio, la pubblicazione di un bollettino degli atti di Giunta e di Consiglio Comunale da diffondere alla popolazione
istituzione dell’ufficio relazioni con il pubblico interfaccia tra il comune e i cittadini e per le informazioni relative ai servizi e alle pratiche avviate da questi ultimi;
ottimizzazione degli uffici comunali
potenziamento dell’informatizzazione interna e degli strumenti telematici di partecipazione amministrativa e di fornitura di servizi
redazione del bilancio comunale partecipato coinvolgendo i cittadini e le associazioni
redazione del bilancio comunale partecipato coinvolgendo i cittadini e le associazioni
apertura al pubblico di tutte le riunioni delle Commissioni Consiliari e delle Conferenze di Servizi>
> realizzato un archivio elettronico degli atti prodotti dalla Giunta e dal Consiglio> realizzazione dell’assemblea cittadina annuale
> apertura Ufficio Relazioni con il Pubblico
> riorganizzazione interna
> quartiere San Pietro Piturno progetto “Sbilanciati e di’ la tua!”
dotazione di nuova infrastruttura informaticatributi online e anagrafe online
>
costituzione della Consulta Giovanileriattivazione della Consulta per le pari opportunitàapprovazione del regolamento tra il Comune e le libere forme associative, che al suo interno istituisce le Consulte per aree tematiche
>>>
>
PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO
prev
isto
dal
pro
gram
ma
prev
isto
dal
pro
gram
ma
44 45
DETTAGLI OLTRE IL PROGRAMMA
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
2008. Per rispondere alle esigenze di trasparenza, di
comunicazione istituzionale e soprattutto di raccordo
con i cittadini, nel 2008 nasce Spazio in Comune,
l’URP pensato per facilitare il rapporto tra i cittadini e
l’Amministrazione Comunale.
L’esigenza viene espressa direttamente dai cittadini,
nello svolgimento del percorso di programmazione
partecipata delle attività dell’assessorato alla
Partecipazione e Trasparenza, svoltosi nel 2006. Da
quel momento si è lavorato per creare le condizioni
economiche e non solo, affinché si potesse realizzare
il progetto. Ascoltare, comunicare, indirizzare, sono le
tre parole alla base della concezione del servizio, che
parte con una offerta di base, sicuramente destinata ad
ampliarsi in relazione alle istanze dei cittadini.
il nuovo sito internet del Comune
2008/2009. La comunicazione sul web è oramai
fondamentale per un Comune che vuole essere al passo
con i tempi, non per moda ma per necessità di efficacia
comunicativa e anche di efficienza nella gestione dei
processi interni. Il Comune di Putignano, inaugura agli
inizi del 2009 il nuovo sito Internet istituzionale, frutto
di un intenso lavoro di formazione e “allineamento”
dei percorsi delle informazioni verso l’obiettivo di
rispondere alle esigenze del cittadino. Un importante
servizio offerto dal sito Internet è l’archivio di tutti gli
atti prodotti da Consiglio e Giunta.
assemblea cittadina annuale
Il cittadino ha diritto di conoscere in maniera
esauriente, chiara e soprattutto veritiera, le vicende
dell’Amministrazione, che è delegata alla gestione
della cosa pubblica. Per far fronte a questo dovere,
questa Amministrazione ha preferito organizzare delle
Assemblee cittadine.
il consiglio comunale dei ragazzi
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi - C.C.R.- è un
organo del comune di Putignano nato a seguito delle
prime elezioni scolastiche tenutesi il 18 marzo 2006.
Il C.C.R. ha come scopo quello di mettere in atto
iniziative e fare proposte al consiglio comunale degli
adulti relativamente a problematiche che interessano
principalmente la vita dei ragazzi. Il Consiglio è
composto da venti consiglieri eletti dagli alunni delle
scuole elementari e medie del Comune di Putignano.
Resta in carica due anni. In questo arco di tempo,
i consiglieri e il sindaco, hanno il com pito di dare
voce e vita alle loro proposte dotandosi dei mezzi
più opportuni. Per discutere e attuare le proposte, si
svolgono incontri settimanali presso la Sala Consigliare
del Comune di Putignano.
46 47
consulta giovanile2006. La Consulta Giovanile è un Istituto all’interno
dell’ente, che ha il compito di costituire un luogo
privilegiato di confronto e dibattito ove raccogliere, da
un lato, sollecitazioni e proposte su tutto ciò che può
riguardare la condizione giovanile per poi riportarlo
al Consiglio Comunale e, dall’altro come momento
di ricaduta delle iniziative nell’ambito in cui ogni
organizzazione opera.
treno intelligente“Treno intelligente” consente a tutti i ragazzi residenti
a Putignano, diplomati con valutazione di 99 o 100/
100 e frequentanti l’Università di Bari, di ottenere
l’abbonamento annuale gratuito per la linea ferroviaria
Putignano-Bari.
Il progetto è partito nel 2006 e ad oggi ne hanno
usufruito 74 ragazzi (2006 n. 22 - 2007 n. 25 – 2008
n. 27)
Nel 2008, si è deciso di mettere a fattor comune
le relazioni capitalizzate dal Comune con i ragazzi
beneficiari, stimolando la creazione di una specie di
community web, attraverso una mailing list sono stati
messi tutti in collegamento tra loro.
cantieri di pace“Cantieri di pace” è un progetto per la diffusione della
cultura della pace, della solidarietà, dei diritti per tutti.
Grazie al lavoro del Comitato “Cantieri di
Pace”, liberamente costituito a partire dalle
Associazioni aderenti al costituendo “Coordinamento
per la Pace del Comune di Putignano”, questo
progetto prova contemporaneamente a descrivere
e a realizzare l’ambizione e la convinzione di tanti
cittadini e dell’Amministrazione Comunale nel fare
concretamente di Putignano una Città per la Pace.
La sua prima edizione risale al 2006.
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recupero ex macello comunale
In linea con le scelte e gli obiettivi strategici individuati
nel Programma regionale di intervento a sostegno delle
fasce giovanili della popolazione denominato “Bollenti
Spiriti” per valorizzare le capacità e le potenzialità
creative, professionali e occupazionali attraverso
progetti di riqualificazione urbana che prevedono il forte
coinvolgimento e la partecipazione giovanile.
Il progetto Genuis Loci Grotte, presentato dalle
amministrazioni comunali di Putignano e Castellana
Grotte e ammesso a finanziamento nel Programma
Regionale Bollenti Spiriti per l’importo complessivo
di euro 700.000,00, di cui 350.000 al Comune
di Putignano e 350.000 al Comune di Castellana
Grotte. Il progetto per Putignano prevede il recupero
funzionale e la attivazione della gestione dell’ex macello
comunale di Putignano finalizzato a diventare luogo
per l’aggregazione, punti di riferimento e concrete
occasioni per la crescita giovanile; ad attivare percorsi
di apprendimento nell’ambito delle arti visive e della
rappresentazione e produrre eventi culturali, espositivi
e spettacolari estesi in rete nei territori dei comuni
aggregati.
L’Amministrazione del Comune di Putignano ha
appaltato i lavori di ristrutturazione e ha assegnato la
gestione ad una impresa privata dopo regolare gara
pubblica. Si prevede l’inaugurazione della struttura
entro la fine di maggio 2009.
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VOCI DAL MARE
spettacolo organizzato
per “cantieri di pace”
da Francesca Sbiroli,
nell’ambito del ciclo
di eventi “sguardo sul
Mediterraneo”
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facciamo il macelloL’obiettivo è stato quello di attivare un processo
di partecipazione (rivolto in modo particolare ai
giovani) per la ristrutturazione di una parte (quella
non interessata dal progetto Genius Loci Grotte)
dell’ex mattatoio comunale di Putignano. Si tratta di un
percorso pensato dai giovani e rivolto ai giovani e a tutti
coloro interessati al futuro dell’ex macello.
L’idea di partenza del progetto Facciamo il Macello
è che per implementare politiche ed azioni rivolte ai
giovani efficaci e di qualità si debba passare da una
logica PER ad una logica CON, da unapproccio top down
ad uno buttom up. Riteniamo, cioè, che in una realtà
sempre più dinamica e non totalmente interpretabile
dal mondo degli adulti, il modo migliore per cogliere la
complessità dell’universo giovanile, dei suoi desiderata
e dei suoi bisogni è da ricercarsi all’interno delle
pratiche di cittadinanza attiva grazie alle quali arrivare
alla definizione e costruzione di qualcosa che non solo è
per i giovani ma, soprattutto, è fatto con i giovani.
“Facciamo il Macello” è un progetto rientrante tra le
sperimentazioni (Cantieri) fatte all’interno della Scuola
di Partecipazione promossa dalla Regione Puglia, il
C.A.S.T. (Cittadini e Amministrazioni per lo Sviluppo
dei Territori).
CAST ha, nei fatti, dato impulso alla costruzione di
una rete tra soggetti di particolare sensibilità, interessati
ad acquisire strumenti e metodi di partecipazione alla
definizione di politiche pubbliche condivise.
Alla Scuola ha partecipato anche il Comune
di Putignano, nella persona dell’assessore alla
partecipazione. Alla conclusione del percorso, sono
stati organizzati quattro “cantieri della partecipazione”,
di cui due nel Comune di Putignano: uno è “Facciamo
il Macello” e l’altro è “Sbilanciati e di’ la tua!” il Bilancio
Partecipativo del quartiere di San Pietro Piturno
(descritto in seguito).
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POLITICHE SOCIALI
L’attenzione di questa Amministrazione, in materia di politiche sociali, si è ispirata ad una idea di città orientata al
miglioramento alla qualità della vita, al benessere e alla coesione sociale.
In questa ottica, prima si sono analizzate le necessità delle persone e poi si è provveduto a verificare la congruità
delle attività poste in essere dall’Amministrazione rispetto a tali necessità. Questa analisi ha portato a riformulare
completamente la modalità di realizzazione della gran parte delle attività già esistenti e specialmente a formularne
delle altre, per rispondere ad esigenze mai appagate.
Il Comune di Putignano è capofila del Piano di Zona (Putignano, Castellana Grotte, Alberobello, Locorotondo, Noci,
ASL BA/5), con un notevole impegno in termini di attività gestionale e organizzativa.
Dall’istituzione dei Piani di Zona, da parte della Regione, molte delle attività realizzate nelle politiche sociali,
rientrano nelle attività di questi. Ciò significa pensare a politiche che abbiano un respiro più ampio rispetto alle singole
municipalità e significa anche che vi sono ulteriori riserve finanziarie rispetto a quelle proprie dei singoli Comuni.
Una attività di importanza strategica portata avanti dall’Amministrazione, è stata quella di decidere di valorizzare il
ruolo del Comune nella programmazione sociale e socio-sanitaria nel contesto del Piano Sociale di Zona.
Questa azione mirata, ha permesso al Comune di Putignano di rafforzare il ruolo di leadership nel Piano di Zona
e grazie alla collaborazione instaurata con gli altri soggetti che ne fanno parte, si sono potuti raggiungere notevoli
obiettivi, anche rispetto ad altri ambiti territoriali, ottenendo per questo premialità dalla Regione Puglia.
Essendo capofila, il Comune di Putignano ha dovuto dotarsi di una sede per l’ufficio del Piano di Zona. Per questo
si è deciso di utilizzare un vecchio appartamento di proprietà del Comune, la cui ristrutturazione e messa a norma, è
stata a carico del Piano di Zona.
INTRODUZIONE
intr
oduz
ione
55
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO
POLITICHE SOCIO - ASSISTENZIALI INTEGRATE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA
programmare l’offerta dei servizi sociali di concerto con le organizzazioni del terzo settore e con gli operatori sociali privati e pubblici presenti sul territorio
> >
attivare un tavolo permanente di confronto per le politiche sociali tra comune e privato sociale
>
garantire la qualità dei servizi, rigettando il principio del massimo ribasso per l’aggiudicazione delle gare d’appalto rivolte alla gestione dei servizi e avviare il percorso di accreditamento dei soggetti che erogano servizi
> modifica regolamento per le gare d’appalto
protocollo d’intesa con il centro servizi al volontariato San Nicola di Bari e apertura sportello per coordinamento e assistenza alle associazioni presso l’URP
attività socio - educative e ricreative attività di doposcuola
intervenire per evitare fenomeni di “ghettizzazione” di quartieri con particolari problematiche, come san pietro piturno, per i quali bisogna ripensare agli interventi sociali in modo integrato con le politiche urbanistiche, abitative e per il lavoro oltre che garantendo una maggiore presenza delle istituzioni
>>
potenziare e sostenere la mensa sociale anche per le persone in stato di accertato bisogno
> servizio di assistenza domiciliare integrata
attuare e promuovere interventi integrativi di promozione e sostegno alla maternità, con particolare riguardo alle situazioni di disagio
> asilo nido> sostegno ai bambini non riconosciuti (assegni mensili)> inserimento minori presso strutture in forma residenziale
promuovere un sistema tariffario che tenga conto della composizione del nucleo familiare
>
favorire e sostenere la permanenza dei soggetti deboli nella realtà familiare
> interventi economici con carattere ordinario a favore di minori riconosciuti dalla sola madre
promuovere e sostenere servizi di assistenza all’infanzia anche gestiti direttamente da associazioni di famiglia e/o no profit>>
>
gestione asilo nido comunale, in convenzione con la cooperativa sociale proposta sino al 2011home maker: assistenza domiciliare educativa gestione del servizio di assistenza domiciliare educativa in convenzione con la coop. Esedra. ad oggi usufruiscono del servizio n. 14 bambini (5 famiglie) escursioni al mare
concessione di prestazioni agevolate su servizi comunali: mensa scolastica, asilo nido, scuole materne private, ecc.
centro socio educativo comunale “Franco Paolillo” attività e progetti previsti all’interno dell’approvato PIRP (piano integrato per la riqualificazione delle periferie)
potenziare le strutture esistenti per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di servizi
> centro diurno per anziani> servizio domiciliare anziani> centro socio educativo “Franco Paolillo”
potenziare i servizi rivolti alle fasce più esposte al rischio di esclusione sociale, attivando oltre che le risorse comunali, regionali, della AUSL e del FNPS, anche le risorse finanziarie messe a disposizione da leggi di settore per le quali è prevista la presentazione di progetti (es. legge 309/90) o attraverso la partecipazione ad iniziative comunitarie (es. equal)
> fondi regionali del piano sociale di zona> assistenza domiciliare integrata ad anziani (A.D.I.)> telesoccorso e teleassistenza
favorire percorsi di integrazione culturale con gli immigrati data la continua evoluzione del fenomeno, allo scopo di evitare nei prossimi anni una frattura tra cittadini di etnie diverse
> sportello mediatore culturale
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isto
dal
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DETTAGLI OLTRE IL PROGRAMMAarea minori
centro socio educativo comunale Franco Paolillo
Rispetto ai minori, assicura le seguenti attività: educative a supporto dell’autonomia, di socializzazione,
animazione, ludiche e ricreative, di supporto nelle attività scolastiche ed extrascolastiche finalizzate a combattere
l’evasione scolastica, laboratori di manualità (si fa presente che il Centro è dotato di tutte le attrezzature occorrenti per
il laboratorio di cartapesta e ceramica, ecc.), sportive, culturali; rispetto ai genitori e alla famiglia assicura le seguenti
attività: di sostegno e supporto alla famiglia, azioni di sostegno alla genitorialità, costruzione di spazi e percorsi di
riferimento con azioni di ascolto, di riflessione e di orientamento, educativa domiciliare, infine, attività collaterali,
finalizzate alla partecipazione del centro diurno ad eventi o manifestazioni cittadine.
Nel primo anno la gestione del centro è avvenuta nell’ambito del progetto “Fata Turchina” e finanziata con:
> 38.000,00 euro dal Fondo Nazionale per le Politiche Sociali - Area Politiche per i Minori;
> 2953,00 euro Cofinanziamento Comuni bilancio 2007 (Piano di Zona)
A chiusura del progetto “Fata Turchina” il Comune ha indetto un bando di gara con il quale ha attribuito il servizio
di gestione del Centro, ad una struttura privata, per tre anni (dal 6 febbraio 2008 al 5 febbraio 2010) con una spesa
totale di 158.400,00 Euro totalmente auto-finanziati.
escursioni al mare
Tali attività si svolgono nei mesi si luglio e agosto e sono aperte a tutti, vi è una media di n.80 minori l’anno, con età
compresa tra i sei e i quindici anni. Il servizio è stato ri-organizzato, avvalendosi della collaborazione di Associazioni,
che espletano attività di animazione, ricreative ed educative realizzate in lidi attrezzati ubicati tra Monopoli e Torre
Canne per mezza giornata.
2005 2006 2007 2008
n° minori 50 90 85 98
spesa totale 16.841,00 14.636,00 14.637,00 16.660,00
a carico del comune 15.359,00 12.937,00 11.951,00 12.425,00
compartecipazione spese 1.482,00 1.699,00 2.686,00 4.235,00
A Putignano attualmente esistono quattro associazioni che svolgono attività di sostegno scolastico nelle ore
pomeridiane dei giorni feriali e per la durata dell’anno scolastico (da ottobre a maggio). Tali attività sono aperte alla
cittadinanza. Il Comune di Putignano si assume l’onere di pagare la retta (130 Euro al mese) per circa 60 ragazzi
provenienti da famiglie in precarie condizioni economiche.
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estate creAttiva
La prima edizione risale al 2006, è stata pensata come attività ludica per i bambini, ma spesso coinvolge tutta la
cittadinanza. Viene realizzata dall’Associazione Primo Teatro e ha la caratteristica che si svolge per strada e in maniera
itinerante per i quartieri della città.
Con una spesa annuale di circa cinque mila Euro vengono coinvolti direttamente decine di bambini e indirettamente
centinaia di persone che assistono divertite ai giochi.
L’idea di base è quella di far divertire ed educare allo stesso tempo, vivendo lo spazio pubblico per trasmettere alla
città il divertimento e la voglia di stare insieme.
estate creattiva 2006 2007 2008
n° bambini 45 56 67
spesa 5.000,00 5,000,00 5.000,00
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area anziani
centro diurno per anziani
Nel settembre 2008 è stato finalmente inaugurato il nuovo Centro Diurno per anziani, trasferitosi dalla vecchia sede
di via Alberobello alla attuale nuova sede in via Angelini.
L’allestimento della nuova sede, con l’acquisto degli arredi necessari, ha avuto una spesa di 20 mila Euro.
2005 2006 2007 2008 2009
costi di gestione 43.175,00 50.788,00 53.621,00 64.550,00 65.000,00
Assistenza Domiciliare Integrata ad Anziani (A.D.I.)
É un servizio di Ambito (Piano di Zona) erogato in collaborazione con la ASL BA/5 per le prestazioni sanitarie ad
utenti non autosufficienti. Per il Comune di Putignano vi sono in media dieci assistiti
soggiorno termale anziani
Ogni anno il Comune organizza un soggiorno termale per anziani, ottenendo sempre un grande successo, non solo
in termini numerici, ma anche e soprattutto, in termini di soddisfazione, da parte dei partecipanti, per la qualità del
soggiorno e per il clima umano che si istaura tra i partecipanti durante l’escursione.
soggiorno termale per gli anziani 2005 2006 2007 2008
destinazione ischia abano terme salsomaggiore sciacca
n° fruitori 46 46 46 77
spesa totale (euro) 37.300,00 34.300,00 33.200,00 72.030,00
festa di Natale
Manifestazione in occasione delle festività natalizie ed eventi particolari. Anche questa è una manifestazione molto
sentita, tanto che il numero di partecipanti per le scorse edizioni è stato in media di circa 500 persone con un leggero
incremento negli anni.
festa di Natale per gli anziani 2005 2006 2007 2008
spesa a carico del comune 9.200,00 11.000,00 12.848,00 11.000,00
spese per doni 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00
spesa totale 10.700,00 12.500,00 14.348,00 12.500,00
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rassegna teatrale “sere d’estate”
Organizzata dal 2006 dalla Compagnia Teatrale “I COMMEDIANTI” presso la masseria “Angiulli Nuova”. Il
Comune acquista un pacchetto di abbonamenti, offrendo la possibilità di partecipare gratuitamente a n.50 anziani che
abbiano compiuto i 65 anni d’età e garantendo anche il trasporto per raggiungere il luogo dell’evento
servizio domiciliare anziani
Numero di interventi pari a 60 ore settimanali svolte da 2 operatori. Gli utenti che usufruiscono di tale servizio sono
attualmente n.21. Il servizio comprende anche interventi infermieristici per circa n. 40 anziani. Il servizio viene svolto
dalla società Servizi al Territorio.
2005 2006 2007 2008
spesa totale 35.615,00 41.896,00 43,926,00 51.431,00
casa di riposo comunale “Donna Giulia Romanazzi Carducci”
Convenzione per n°35 posti riservati. Immobile in fase di ristrutturazione e trasformazione di n. 50 posti letto in
struttura protetta. In media sono presenti 30 ospiti.
La spesa totale varia in funzione del numero di ospiti e alla rivalutazione annuale della retta.
2005 2006 2007 2008
spesa totale 275.000,00 316.000,00 324.000,00 291.000,00
servizio lavanderia
Destinato a 10 anziani.
2005 2006 2007 2008
spesa totale 2.500,00 3000,00 3.500,00 4.500,00
interventi per anziani non autosufficienti
Tramite inserimenti in Case Protette, Residenze Sanitarie Socio Assistenziali (R.S.S.A.) n°12 utenti l’anno dal 2005.
2005 2006 2007 2008
spesa totale 110.000,00 108.000,00 93.000,00 115.000,00
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residenze sanitarie assistenziali (strutture riabilitazione)
2005 2006 2007 2008
n° assistiti 4 6 3 6
spesa totale 7.197,00 24.800,00 12.000,00 19.000,00
abbonamento al servizio pubblico
Per gli anziani residenti nei quartieri di San Nicola e San Pietro Piturno è possibile ottenere il contributo per
l’abbonamento ai mezzi pubblici. A seconda dei casi (situazione reddito) il contributo va dalla copertura totale del
costo di abbonamento ad una compartecipazione dell’anziano di massimo 10 Euro. Concesso a n°25 anziani.
progetto “la bella età - voglia di vivere” consistente in attività socio culturali e ricreative in
favore di anziani. Realizzato per un anno 2007-2008.
servizio fornitura pasti anziani in favore di n° 25 anziani
inclusione sociale econtrasto alla povertà
“un dono per te”
In occasione del Natale vengono erogati dei buoni spesa in favore di famiglie bisognose.
Fino al 2006, veniva consegnato un pacco regalo contenente cibarie di vario genere, prescindendo da gusti ed
esigenze specifiche; per questo, dal 2007 si è deciso di donare dei buoni spesa che potessero permettere alle famiglie
di scegliere liberamente cosa acquistare. I buoni hanno valore nominale di 50 Euro e sono stati forniti a 115 famiglie
nel 2007 e 120 nel 2008. Le famiglie individuate dal servizio sociale e dalla associazioni che si occupano di assistenza
sociale. Questa formula più discreta, ha riscontrato un particolare favore da parte dei fruitori.
“patti per l’inclusione sociale, la legalità e la sicurezza”
Nel 2008,i n collaborazione con il PIT Valle d’Itria, è stato permesso l’inserimento lavorativo di n. 8 soggetti
svantaggiati per un periodo di 18 mesi. Delle 8 persone, 2 sono impiegate nella gestione del sito Web e 6 sono
impiegate per la manutenzione del verde pubblico.
inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
Nel 2007 per un periodo di 6 mesi (7marzo07 – 22agosto07) è stato affidato il servizio di manutenzione del
patrimonio Comunale (cimitero –aree verdi circostanti le scuole elementari e medie del territorio comunale) a un
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gruppo di 6 persone svantaggiate. La spesa per l’operazione è stato di 32.854 euro.
progetto dipendenze patologiche
Progetto di Ambito di Formazione, sensibilizzazione e informazione presso scuole e associazioni e genitori (anno
2008-2009).
custodia dei bagni pubblici
Convenzione con Associazione di volontariato che assicura custodia bagni pubblici utilizzando soggetto
svantaggiato. Anno 2009.
contributi assistenziali
Concessi sia in forma ordinaria che straordinaria a sostegno di famiglie in stato di accertato disagio economico. Il
sostegno può riguardare ad esempio la copertura dell’affitto (contributo ordinario mensile) oppure un contributo ad
integrazione del reddito familiare (ordinario mensile oppure una tantum in casi straordinari) o ancora, il rimborso di
spese mediche documentate.
2005 2006 2007 2008
n° nuclei familiari 45 65 83 85
spesa totale 98.000,00 123.000,00 143.000,00 150.000,00
spesa media per famiglia 2177,78 1892,31 1722,89 1764,71
Fino al 2007 la spesa era in parte finanziata dal Fondo Globale Socio-assistenziale regionale. Dal 2008 l’intervento
è a totale carico del Comune.
contributi a sostegno pagamento canone d’affitto
Il fondo è disponibile dall’anno 1999. Ogni anno viene emesso un bando e le domande di contributi si riferiscono
al canone di affitto corrisposto nell’anno precedente e il sussidio viene erogato nell’anno successivo a quello di
emanazione del bando. I fondi sono essenzialmente regionali, i Comuni che intendono contribuire con una quota
parte, fanno scattare una premialità, come di seguito specificato
anno stanziamento fondo comunale premialità ottenuta totale
2006 210.000 7.000 73.056 290.056
2007 207.958 7000 53.355 268.313
Sulla base della normativa vigente, i soggetti destinati a ricevere il sussidio vengono suddivisi in base al reddito in
due fasce: A e B. In riferimento al bando 2007 il reddito massimo consentito per la collocazione in fascia B è 13.000
euro (ISEE). Tali valori massimi subiscono, per le due fasce, un incremento pari al 25% in presenza di situazioni di
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svantaggio presenti nel nucleo familiare (età superiore ai 65 anni, presenza di un disabile, di un ex-detenuto, presenza
di tre figli minori o in caso di ragazze madri). Il massimo contributo erogable è pari a 3099 Euro per i soggetti ricadenti
in fascia A e pari a 2325 per quelli di fascia B.
Con la disponibilità attuali i contributi sono stati assegnati in misura pari a circa il 50% del massimo erogabile per
ciascuna fascia (più precisamente 54% - bando 2006 – e al 49% - bando 2007).
Le richieste di contributo vanno accompagnate dalla documentazione riguardante il reddito familiare, dal contratto
di affitto e a partire dal bando 2007 anche dal modello F23 attestante il pagamento della tassa annuale di registrazione
del contratto medesimo.
Le richieste relative ai bandi 2006 e 2007:
anno 2006 2007
richieste pervenute 332 304
richieste giudicate ammissibili 341 315
Tra le condizioni di ammissibilità al sussidio, vi è quella che il contratto di affitto deve riguardare abitazioni di
categoria catastale non superiore ad A3.
area sostegno alla disabilita’
inserimenti semiresidenziali per disabili
Presso il Centro Socio-educativo “Casa Sant’Antonio” Opera Don Guanella di Alberobello. Servizio integrato nel
Piano di Zona e riguarda n. 9 disabili per il Comune Putignano.
servizio trasporto per disabili
Presso il centro socio-educativo Don Guanella di Alberobello – periodo infra scolastico.
assistenza domiciliare a disabile (progetto individualizzato)
Totale Finanziamento regionale: 12.000 circa dal 2006 ad oggi.
assistenza scolastica specialistica
In favore di alunni con disabilità grave riconosciuti con la Legge 104/92. Servizio integrato nel Piano di Zona e
riguarda n. 8 bambini per il Comune di Putignano.
accompagnamento a soggetti svantaggiati e disabili
Servizio di trasporto per raggiungere centri sanitari utilizzando un pullman attrezzato per disabili e anziani. Il
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mezzo, concesso al Comune in comodato d’uso gratuito fino al 20010, dalla Ditta MGG “Mobilità Gratuita Garantita”.
La gestione del servizio è affidata ad una Associazione di volontariato.
servizio trasporto
Copre le esigenze di trasporto di persone disabili per raggiungere la scuola o il Centro di Riabilitazione. Gestito dalla
A.U.S.L. BA/5, ne usufruiscono circa n°55 utenti. La spesa è a carico del Comune per il 60% e della A.U.S.L. BA/5 per
l’altro 40%.
trasporto scolastico
In favore di disabili (circa 15 utenti) per la scuola media superiore.
convenzione con centro diurno socio educativo
Per disabili “Casa sant’Antonio” di Alberobello per l’inserimento di disabili.
volontariato
contributi ad associazioni
Ogni anno vengono supportate iniziative particolarmente meritorie, proposte dalle associazioni. Ogni anno, in
media, vengono supportate le attività di 15 associazioni.
2005 2006 2007 2008
contributo 20.000,00 25.000,00 25.000,00 26.000,00
adozioni a distanza
Concessi contributi (totale 3.000 Euro) a n.2 associazioni di volontariato per attivare le Adozioni a distanza.
interventi a favore della famiglia
contributi “prima dote”
Dal 2007, concessi a sostegno delle famiglie con bambini da 0 a 36 mesi (Servizio integrato nel Piano di Zona).
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realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
DIRITTO ALLA SALUTE E DIFESA DI PRESIDI E SERVIZI SANITARI ESISTENTI
tutela della sanità locale
> >>>
>
approvazione progetto in variante della nuova ala dell’ospedale cittadino (lavori in corso)ristrutturazione del presidio ospedaliero in San Michele Monte Lauretoriconoscimento dell’ospedale, nel piano sanitario regionale, come struttura di riferimentoaccoglimento delle richieste avanzate dal Comune alla Regione Puglia per l’apertura di nuovi reparti e l’acquisizione di nuovi macchinari.corsi di formazione professionale rivolti a medici specialisti organizzati tramite la Fondazione Leopardi nella sua Luce
sostegno alla maternità (per madri non lavoratrici)
Vengono erogati contributi per i nuovi nati, purché la famiglia non superi un reddito imponibile stabilito (ad es.
per l’anno 2008 è pari a 31.223). Negli ultimi anni i contributi assegnati hanno oscillato tra le 70 e le 100 unità per
anno.L’entità di ogni assegno erogato è stata di 1492 Euro nel 2007 e di 1497 Euro per il 2008.
sostegno alle famiglie numerose
Vengono erogati contributi alle famiglie con tre o più figli minori purché il reddito imponibile non superi un limite
che per il 2008 è fissato in 22.480 euro.
Negli ultimi anni i contributi assegnati sono stati un centinaio l’anno.
L’entità di ogni assegno erogato è stata di 1596 euro nel 2006 e di 1623 euro nel 2007.
assegno di cura
Dal 2008, Contributi a sostegno delle famiglie con soggetti non autosufficienti (servizio integrato nel Piano di Zona).
Sono stati erogati 50 assegni ad altrettante famiglie per una cifra di 6 mila Euro in l’anno, una tantum.
“famiglie al cinema”
In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, dal 2006 viene organizzata la rassegna cinematografica “Famiglie
al cinema”. Il fine è quello di incentivare le famiglie ad uscire inseme per stare in compagnia usufruendo di un
prodotto culturale alternativo alla Televisione.
fondo nazionale L.431/98
Contributi sul canone di locazione con un Cofinanziamento Comunale per circa 400 beneficiari.
azioni per la pubblica istruzione
sussidi per l’acquisto di libri scolastici
Di questo tipo di sussidi ne usufruiscono famiglie con reddito ISEE non superiore ai 10.632,94 Euro. L’entità dei
singolo sussidi è variabile con un massimo di 150 Euro per singolo contributo. Ogni anno vengono erogati circa n.600
sussidi, per un importo totale che si aggira sui 50 mila Euro (fondi regionali).
borse di studio
Di questo tipo di sussidi ne usufruiscono famiglie con reddito ISEE non superiore ai 10.632,94 Euro. Ogni anno
vengono erogate circa n.750 borse di studio per un importo complessivo di circa 60 mila Euro (fondi regionali).
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DIRITTO ALLA SALUTE E DIFESA DI PRESIDI SANITARI ESISTENTI
previsto dal programma di mandato
Pur consapevoli che le competenze sanitarie esulano da quelle del Comune,
questa Amministrazione si è impegnata nella difesa e nel potenziamento delle
strutture sanitarie locali.
borse “Città di Putignano”
Sono premialità assegnate direttamente dal Comune a studenti meritevoli per motivi di profitto scolastico, su
segnalazione fatta dai Dirigenti Scolastici. L’importo delle Borse è di 200 euro per la Scuola Media e 250 per quella
Superiore. Ogni anno vengono assegnate circa 20 borse di studio.
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IMPRESA E LAVORO
Questa Amministrazione sul fronte dell’impresa e del lavoro,
si è attivata per consolidare e rendere attrattivo il sistema
territoriale, dove investimenti, innovazione, infrastrutture
e servizi avanzati costituiscono le architravi dello sviluppo.
Territorio come strumento di marketing, orientato ad attrarre
investimenti attraverso la valorizzazione delle opportunità
date anche da organismi sovra-comunali come il PIT o il
consorzio “Trulli, Grotte, Mare”..
Tale politica è tesa a favorire occasioni di lavoro anche
di concerto con altri Enti come la Provincia di Bari, con la
quale è stato possibile rilanciare a pieno titolo il “Centro per
l’Impiego”.
INTRODUZIONE
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realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO
RILANCIO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, POLITICHE ATTIVE PER L’OCCUPAZIONE
creazione di una agenzia pubblico/privato di sviluppo locale per il rilancio dei settori produttivi in crisi, la valorizzazione dei comparti competitivi per attività di marketing territoriale per il pieno utilizzo dei fondi comunitari (sportello europeo), eventualmente anche attivando un apposito ufficio o stipulando idonee convenzioni
>
attivazione dello sportello unico per le imprese
> vedi sopra
promozione dell’attivazione dello sportello impresa giovani/ informagiovani
>
promozione del distretto industriale
>
la partecipazione attiva a iniziative di programmazione negoziata sovracomunale (PIT, PIS, patto territoriale, ecc.)
>
adozione di una visione strategica per il settore edilizio, incentivando politiche del riuso e l’edilizia convenzionata ed agevolata
>>>>>
sono stati attivati interventi di sostegno allo sviluppo non adottando però una formula strutturata di coordinamento a livello comunale, puntano maggiormente sulla concertazione sovra-territoriale (PIS, PIT, Area Vasta)
Il Comune ha contribuito in modo sostanziale al potenziamento del Centro per l’impiego, raddoppiandone strutture e organico.
è un’azione che necessariamente risente delle recenti novità della politica regionale sui distretti, pertanto, per motivi di tempo e per la complessità dell’argomento non si è potuto agire in maniera seria e importante sull’argomento
il Comune è stato attivamente presente su tutti i tavoli di programmazione economica e territoriale di cui era parte
sblocco di tutte le lottizzazioni giacentiadozione del regolamento per l’edilizia convenzionata, gestita direttamente dal Comuneredazione di progetti di edilizia a canone agevolatopiano di riqualificazione del centro storicopiano di riqualificazione del quartiere San Pietro Piturno
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RILANCIO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE, POLITICHE ATTIVE PER L’OCCUPAZIONE
favorire l’insediamento di attività produttive
>
>>
promozione di nuove politiche commerciali e turistiche, integrate con le vocazioni culturali e produttive cittadine (abbigliamento, agroalimentare, mobile - arredo)
>>>
promozione e organizzazione della partecipazione ad eventi locali e internazionaliorganizzazione convegno in occasione dei 70 anni della scoperta delle Grotteportale ITRIA MARKETING, come strumento di marketing territoriale
agevolazione dell’insediamento di nuove imprese nella Zona Industriale attraverso la facilitazione dell’accesso ai terrenipiano di regimentazione delle acquerisposta a varie richieste di insediamento di nuovi opifici industriali
INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO TURISTICO
favorire la realizzazione di strutture ricettive avendo particolare attenzione a valorizzare il patrimonio edilizio esistente sia urbano che extraurbano> promuovere l’inserimento di Putignano nei circuiti turistici nazionali e favorire la realizzazione di circuiti turistici all’interno del territorio di Putignano con il coinvolgimento di cooperative giovanili e privati>>
>
promuovere a favorire la concertazione con altri enti territoriali al fine di incentivare la permanenza turistica nel nostro territorio
> consorzio “Trulli, Grotte, Mare”
rispetto alla ricettività vi sono state perlopiù iniziative di tipo privato (in maggioranza bed & breakfast)
parteciazione alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano sportello Informazione e accoglienza Turistica (IAT – Piazza Plebiscito) - Consorzio Trulli, Grotte, Marepartecipazione all’Expo Turismo con la rappresentazione della sfilata del Carnevaleturismo Sociale con il Progetto “il Gusto dei Luoghi”progetto “città aperte 2008” per la valorizzazione turistica del nostro territorio mediante visite guidate alle grotte, nel centro storico ed in alcune chiese
AGRICOLTURA
tutela dei prodotti agricoli
>>>>>>
non è stato possibile agire direttamente sul tema specifico indicato, ma si è intervenuto a sostegno delle imprese agricole: manutenzione delle strade comunali delle aree rurali con nuova bitumazione potenziamento progressivo della rete di distribuzione dell’acqua per l’agricoltura distribuzione della posta nelle zone rurali ottenimento di finanziamenti per lo stato di calamità dovuto alla alluvione manutenzione del verde lungo le strade rurali adesione al Gruppo di Azione Locale (GAL) “Barsento”
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DETTAGLI OLTRE IL PROGRAMMA
zona industriale
Ruolo attivo e propositivo nell’ambito del PIT ha permesso di intercettare finanziamenti europei per circa 1,5 miloni
di Euro attraverso manovre di recupero di somme già programmate in precedenza, ma rimaste inutilizzate fino a quel
momento. Con tale somma è stato possibile realizzare opere nella Zona Industriale, in particolare:
Opere per la razionalizzazione del traffico, urbanizzazione, piano di regimentazione delle acque.
il consorzio Trulli Grotte Mare
Quella del Consorzio Intercomunale vuole essere una proposta capace di stimolare le capacità imprenditoriali, di
porle al servizio di un territorio che nel turismo individua una risorsa adeguata a sostenere in modo omogeneo ed
uniforme la crescita economica che in questo settore non può prescindere dal miglioramento dei servizi, dalla tutela e
dal recupero dei beni architettonici ed ambientali, dalla formazione di nuovi operatori turistici e culturali.
Nove comuni, con affinità culturali, economiche e sociali, depositari di un invidiabile patrimonio artistico,
monumentale ed ambientale, hanno deciso di intraprendere una politica turistica nella quale il fine principale è
quello di privilegiare la promozione e la valorizzazione del territorio di riferimento mediante la programmazione di
attività culturali ed economiche. Questa necessità ha motivato Alberobello, Castellana Grotte, Conversano, Fasano,
Locorotondo, Monopoli, Noci, Polignano a Mare e Putignano, ad istituire il Consorzio Turistico Intercomunale “Trulli,
Grotte, Mare”.
La partecipazione del Consorzio Turistico Intercomunale “Trulli, Grotte, Mare” alle principali rassegne espositive sul
turismo che porteranno all’inserimento più continuo nei circuiti e nei sistemi internazionali di scambio, è il segnale più
evidente di questo sforzo, accompagnato e sostenuto da iniziative che concorrano a promuovere, commercializzare
e de-stagionalizzare l’offerta turistica.
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sportello Informazione e Accoglienza Turistica (IAT)
Lo sportello Informazione e Accoglienza Turistica, ha l’obiettivo di divenire un punto di riferimento per tutti coloro
che vorranno visitare e permanere nella città di Putignano.
Lo sportello è stato realizzato grazie alla partecipazione ad un bando regionale (POR Puglia 2000-2006), che ha
permesso al Comune di ottenere un finanziamento di 70 mila Euro, utilizzati per la ristrutturazione e l’allestimento
dei locali in Piazza Plebiscito e per la dotazione della segnaletica informativa per i turisti.
Lo sportello verrà gestito da una associazione da individuare con specifica gara pubblica.
Lo IAT fa parte della rete territoriale che permette di creare le sinergie tra i territori, ormai necessarie per offrire al
turista un servizio efficace.
grotte
La valorizzazione della Grotta del Trullo e del parco attiguo in chiave turistica e sociale, è stato un importante
progetto voluto da questa Amministrazione.
L’Amministrazione ha puntato con forza sulle potenzialità del comprensorio, interessando con gli interventi sia le
Grotte che la zona circostante del “Parco Grotte”, nella convinzione che l’effetto combinato degli interventi, potesse
rispondere con maggiore efficacia alla valorizzazione del patrimonio ambientale, attivando un positivo effetto volano
per una nuova strategia di sviluppo incentrata sulla valorizzazione ambientale e turistica, che potesse permettere di
fare “vivere” il luogo sia dai turisti che dai cittadini.
In occasione dei 70 anni dalla scoperta. È stato organizzato un convegno che si è articolato in varie sedute, per
diffondere sia l’evento della scoperta che per comprenderne la portata e il significato.
il portale del marketing della Valle d’Itria
Il portale del Marketing della Valle d’Itria è un importante strumento nato per conto del PIT 5 comprendente i
Comuni di Martina Franca, Putignano, Alberobello, Locorotondo, Castellana Grotte, Monopoli, Noci e le Province di
Bari e Taranto.
Itria Marketing è uno strumento avanzato per presentare e posizionare le potenzialità produttive della Valle d’Itria,
ed è una grande opportunità per le aziende e per tutto il territorio. L’obiettivo è essere un punto di riferimento per
imprese, investitori potenziali e Istituzioni.
La strumentazione elettronica (servers) su cui si basa il portale è collocata presso il Comune di Putignano, che ne
ha curato l’acquisto e l’istallazione per conto del PIT.
centro per l’impiego
L’Amministrazione è direttamente intervenuta per ampliare e rimodernare completamente le strutture che ospitano
il Centro per l’Impiego.
Con la nuova struttura si sono potenziati anche gli strumenti a disposizione del Centro, che in precedenza non era
dotato neppure di linea telefonica.
In accordo con la Provincia di Bari è stata anche raddoppiata la dotazione di personale, passando da quattro a otto
unità.
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TERRITORIO E AMBIENTE
INTRODUZIONE
La filosofia di base è stata quella di dare piena esecuzione alle azioni previste dal Piano Regolatore già esistente,
per rispondere alle immediate esigenze, piuttosto che impegnarsi su un nuovo strumento urbanistico che avrebbe
comportato altri ritardi con il conseguente aggravio della situazione esistente. In questa maniera si è inteso appianare
tutte le situazioni pregresse per poi poter ripartire e pianificare con maggiore tranquillità e accuratezza l’evoluzione
urbanistica della città. Su questa base si è proceduto permettendo uno sviluppo territoriale, ponderato a favore del
territorio e della comunità, dando spazio alle iniziative private e tenendo sempre presente l’importanza della casa e
del territorio. In particolare si è proceduto a:
approvazione dei piani di lottizzazione previsti e giacenti in attesa da vari anni, azzerando tutto l’arretrato
di vari anni precedenti. Questa azione è stata la leva che ha permesso di aumentare l’offerta di edilizia
residenziale sul mercato edilizio della città, con la conseguenza di aver influenzato l’abbassamento dei
prezzi;
redazione del nuovo Regolamento per l’Edilizia Convenzionata, che riporta nel potere del Comune la gestione
delle graduatorie di edilizia convenzionata;
approvazione del Piano di Recupero del Centro Storico e del quartiere San Pietro Piturno.
ambiente e igiene urbanaLe tematiche connesse con la gestione dei rifiuti, hanno assunto una notevole rilevanza negli ultimi anni in quanto
sono sempre più frequenti i casi in cui gli impianti esistenti sono insufficienti per far fronte all’attuale fabbisogno.
Molte attività sono state condizionate dall’Ambito Territoriale Ottimale (ATO), che è il soggetto responsabile sul
territorio, a cui fanno capo gran parte delle attività in materia di gestione rifiuti.
Il Comune di Putignano rientra nell’Ambito Territoriale Ottimale BA/5 con i Comuni di Noci, Turi, Castellana Grotte,
Alberobello e Sammichele di Bari.
La pianificazione regionale in materia di gestione dei rifiuti solidi urbani suddivide il territorio regionale, in 15 bacini
di utenza che corrispondono agli Ato (Ambiti territoriali ottimali).
La suddivisione in Ato è principalmente finalizzata a conseguire adeguate dimensioni gestionali, definite sulla
base di parametri fisici, demografici e tecnici, per il superamento della frammentazione delle gestioni del servizio di
gestione integrata dei rifiuti.
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Anche per il centro storico della città siamo ad un punto di svolta
dato dall’approvazione del Piano di Recupero, che prevede non
solo interventi strutturali, ma una vera e propria concezione della
zona storica come fulcro di un nuovo modello di città e del modo
di viverla. La visione futura a compimento degli interventi, unita
al recupero e alla valorizzazione in chiave artistica e culturale di
importanti strutture come il palazzo Romanazzi – Carducci e il teatro
comunale, consentiranno di ridare lustro ad uno dei centri storici più
caratteristici del nostro territorio.
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE
CENTRO STORICO
la verifica e la successiva applicazione del piano di recupero di recente adottato anche prevedendo incentivi al recupero non invasivo degli immobili
> approvazione del piano di recupero
la disciplina del traffico in tutte le ore e la risoluzione del problema dei parcheggi
>>>
l’abbinamento dell’utile al bello nell’erogazione dei servizi e nell’arredo urbano, evitando l’aggressione dei simboli di maggiore interesse
>>>
la rivalutazione e il potenziamento dei contenitori culturali già esistenti (biblioteca comunale, teatro, palazzo Romanazzi - Carducci), affinché il centro storico ritorni ad avere il nucleo di una rinascita sociale e civile
>
l’apertura ai privati della gestione dei suddetti contenitori, la proposizione di eventi culturali di ampio respiro, l’opportuno rapporto tra attività private, e la residenza
>
>
aree parcheggio per i residentisistemi di regolazione dell’accesso “Pilomat”vigile urbano con competenza esclusiva sul centro storico
recupero fisico degli spazi culturali storici (palazzo del Balì, biblioteca comunale)sostegno ad iniziative antiche e nuove per la rivitalizzazione del centro storicointerventi mirati di arredo urbano, in proprio e in collaborazione con le associazioni
“Polo della Rinascita Culturale della Città”: dopo decenni sono stati recuperati interamente il Museo e la Biblioteca Comunale ed è stato finanziato il recupero del Teatro Comunale.
aperture del Palazzo Romanazzi – Carducci per permetterne la visita in attesa che venga aperta definitivamente tutta la struttura al termine dei lavori di ristrutturazione come sede del “Museo Civico”utilizzo del Palazzo Romanazzi – Carducci e della Biblioteca Comunale, come sede di rappresentanza per convegni ed altri eventi
POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE
PIAZZA ALDO MORO E AREA “EX FORO BOARIO”
“concorso di idee” aperto al contributo dei cittadini
> la complessità della problematica, ne ha reso difficoltosa la trattazione nei tempi di questo mandato
CENTRO STORICO
previsto dal programma di mandato
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POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE INFRASTRUTTURE
SAN PIETRO PITURNO
l’integrazione sociale ed urbanistica del quartiere con il resto della città e viceversa
> realizzazione di attività di animazione (es. estate creAttiva)> ripristino della festa del quartiere > collegamento autobus anche nei giorni festivi
l’incremento della presenza istituzionale, per promuovere il senso di cittadinanza nei residenti
> progetto “Sbilanciati e di’ la tua!”, bilancio partecipativo di quartiere> celebrazione del Consiglio Comunale presso il quartiere
la prosecuzione vigile nel già avviato recupero e valorizzazione delle strutture esistenti, attualmente abbandonate al degrado (villa Romanazzi Carducci, campetti sportivi, scuole, immobili IACP)
> PIRP – piano integrato di recupero delle periferie> PRU – piano di recupero urbano> villa Romanazzi Carducci – piano di recupero> risanamento del bosco nei pressi del quartiere
il sostegno alle realtà che operano nel quartiere
> centro sociale diurno “Franco Paolillo”> ristrutturazione e allestimento del parco giochi> ristrutturazione della casa di riposo per anziani
la promozione di politiche di incentivo all’apertura di esercizi commerciali ed attività di servizi
> nell’ambito del Piano Integrato di Recupero delle Periferie (PIRP)
La principale convinzione che ha mosso questa amministrazione è che, l’integrazione sociale passa anche attraverso
l’integrazione urbanistica.
La partecipazione del Comune a programmi complessi di urbanistica, ha permesso di poter dare concrete risposte
alle problematiche da troppo tempo irrisolte del quartiere San Pietro Piturno.
Con questi progetti l’Amministrazione ha inteso dare risposta ad una serie di problematiche riconducibili al degrado
edilizio, alla carenza di arredi urbani, di servizi, che contestualmente contribuiscono a risolvere altrettanto annosi
problemi sociali.
L’utilizzo combinato di finanziamenti per il recupero: PIRP, contratti di quartiere, Piano di Recupero Urbano, recupero
della villa Romanazzi, permetteranno nei prossimi medi di dare il via a un reale piano di recupero complessivo ed
organico, fatto di importanti interventi che daranno nuova luce al quartiere.
Le risorse:
PIRP 3 milioni euro approvato
recupero villa Romanazzi 100 mila euro approvato
PRU (piano recupero urbano) 5,7 milioni euro in attesa di esito
Un aspetto ritenuto fondamentale nell’azione sul quartiere è quello della partecipazione dei cittadini al percorso
decisionale, che a partire dalla progettazione partecipata per il bando PIRP, si è andata sempre più rafforzando fino
all’ultima esperienza del progetto “sbilanciati e di’ la tua!”.
sbilanciati e di’ la tua! bilancio partecipativo a San Pietro Piturno
Nello sforzo di individuare modalità di sviluppo del quartiere di S. Pietro Piturno, il Comune di Putignano ha
intrapreso da tempo un approccio partecipativo, attivando strumenti per condividere con i cittadini le decisioni sullo
sviluppo del territorio.
Ora intende proseguire invitando la cittadinanza a proporre ipotesi di interventi di riqualificazione del quartiere
attraverso la sperimentazione di un processo di bilancio partecipativo.
Il Bilancio Partecipativo, è un percorso di democrazia diretta e volontaria (rivolto ad esempio anche ai minori), dove
la popolazione può discutere e decidere sulle risorse del bilancio pubblico e sulle politiche pubbliche.
Il Bilancio Partecipativo, condotto con il protagonismo dei cittadini residenti nel quartiere di S. Pietro Piturno,
acquisisce un valore aggiunto in quanto si inserisce in un progetto più ampio di valorizzazione del territorio e di
arricchimento della cultura della partecipazione.
Nello specifico, l’Amministrazione comunale, ha individuato la somma di 50 mila euro, la cui destinazione è stata
fatta decidere ai residenti del quartiere che hanno partecipato al percorso proposto.
In conclusione la somma destinata dal Comune, è stata spesa per l’acquisto di elementi per l’arredo urbano. Al
di là della cifra e del come è stata spesa, l’aspetto importante in questo progetto è stato quello di dimostrare alla
cittadinanza una reale attenzione alle loro istanze, che si concretizza anche in questi momenti di ascolto.
previsto dal programma di mandato
S. P
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INTERVENTI PER UNA CITTA’ VIVIBILE
abbattimento delle barriere architettoniche
> >
miglioramento dell’arredo urbano, incoraggiando anche forme di adozione di alcune aree da parte dei cittadini
>graduale creazione di nuovi spazi verdi nell’area cittadina, valorizzazione di quelle già esistenti e rivalutazione delle aree a verde pubblico nelle nuove zone di espansione
> parco 2000
rispetto delle aree destinate a verde pubblico, come previste nel P.R.G. di Putignano
> idem
manutenzione di tutte le aree a verde
> assegnazione dell’appalto per la manutenzione complessiva delle aree a verde
adeguamento del P.R.G. ai nuovi strumenti urbanistici sovracomunali previsti dalle leggi
>
individuazione e/o attuazione di piano del traffico mirato a decongestionare la viabilità cittadina urbana (in particolare con la creazione di parcheggi) ed extra urbana e a ridurre l’inquinamento acustico e dell’aria nel centro abitato, favorendo la rete di trasporto pubblico
> >>>>>>>
valutazione della possibilità di creare isole pedonali (c.so Umberto I e centro storico, sentite le associazioni di categoria) in vista di una graduale creazione di una città a misura di bambino che preveda spazi dedicati alle esigenze dei più piccoli e percorsi ciclabili> regolazione traffico nel centro storico> pista ciclabile> piedibus
sistemazione del mercato settimanale
>
interventi vari diffusi su tutto il territorioristrutturazione del bagno pubblico con adeguamento ai requisiti per diversamente abili
adozione aree verdi zona Putignano 2000, Villa 1° Maggio, alcune aree prospicenti strade extraurbane
da realizzare in concomitanza con il nuovo PRG ripristino della gara d’affidamento servizio di rimozione sospeso da vari annicollegamento servizio taxi con quartiere San Pietro Piturno per domenica e festivirivisitato il percorso del servizio pubblicoattivato il collegamento Z.I. e Monte Laureto con relativi elementi di arredo urbano (paline e pensiline)zone sosta blu: sostituzione servizio da grattini a parcometro revisione di tutte le autorizzazioni per i parcheggi dei disabiliservizio notturno vigili urbani (venerdì e sabato notte fino alle 24.00 anziché alle 21.00). Con impiego di 3 vigili a turno
come detto si è preferito puntare al completamento del PRG già in atto, prima di intraprendere nuovestrade
la complessità della problematica, ne ha reso difficoltosa la trattazione nei tempi di questo mandato.
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
biblioteca comunaleristrutturazione intero edificioeuro 1.700.000,00 D.D. 348/30.12.2005
LE OPERE PUBBLICHE PIÙ SIGNIFICATIVE
previsto dal programma di mandato
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opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
parco 2000nuova realizzazioneeuro 1.158.074,48 G.C. 67/11.04.08
oper
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opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
Teatro Comunalerifacimentoeuro 5.000.000,00 G.C. 10/30.01.09
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
Palazzo del Balìristrutturazione in ottica museologicaeuro 1.800.000,00 G.C. 5/06.08.04
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
campo sportivoristrutturazioneeuro 700.000,00 G.C. 138 11.08.06
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
pista ciclabilenuova realizzazioneeuro 617.557,00 G.C. 231/21.12.07
opera >
importo >atto di rifermento >
rifacimento manto strade urbane e extraurbaneeuro 2.000.000,00 varie
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
ex macelloristrutturazioneeuro 400.000,00G.C. 169/10.10.07
88
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
parco grotteristrutturazioneeuro 400.000,00 G.C. 65/11.04.08
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di riferimento >
nuova sede club degli anzianiristrutturazioneeuro 150.000,00 G.C. 213/12.12.06
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
nuova sede servizi socialiristrutturazioneeuro 150.000,00 G.C. 213/12.12.06
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
manto stradale marciapiedi e panchinerifacimentoeuro 110.000,00G.C. 109/06.06.08
opera >
importo >atto di rifermento >
urbanizzazioni comparti (via Noci)euro 1.000.000,00 varie
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
casa di riposo per anzianimanutenzione straordinariaeuro 1.300.000,00 G.C. 87/22.05.03
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
farmacia comunaleristrutturazioneeuro 123.000,000 G.C. 231/21.12.07
oper
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opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
interventi per l’arredo urbanorealizzazioneeuro 80.000,00 varie dal 2005
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
capannoni del carnevalerifacimentoeuro 1.000.000,00 varie
opera >
tipo d’intervento >importo >
asilo San Pietro Piturnoristrutturazioneeuro 100.000,00
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
facciata del Palazzo Comunalerifacimentoeuro 42.000,00 D.D. 94/23.11.06
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
fogna bianca nuova realizzazioneeuro 2.500.000,00 G.C. 23/08.02.08
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
viabilità via Bonaparte,Due Lamie, S.Antoniorealizzazioneeuro 749.960,60 G.C. 31/22.02.08 G.C. 13/14.01.08 G.C. 16/18.01.08
aule multimediali nelle scuole e attrezzature e tribune campo pallamanoallestimentoeuro 60.000,00 varie dal 2005
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
pannelli solari sui tetti scuoleinstallazione impiantoeuro 300.000,00 D.D. 21-22/03.10.06
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
asilo “Spine Rossine”ampliamentoeuro 150.000,000 G.C. 22/08.02.08
opera >
tipo d’intervento >importo >
atto di rifermento >
bagni pubblici Palazzo Comunalerifacimentoeuro 40.000,000 G.C. 135/17.07.08
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
nuova ala cimiterorealizzazioneeuro 300.000,00 G.C. 174/13.10.06
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
scuola Eroi del Mareristrutturazioneeuro 1.000.000,00 G.C. 157/19.10.07
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
canile rifugiorealizzazioneeuro 250.000,00 G.C. 127/06.07.07
opera >tipo d’intervento >
importo >atto di rifermento >
scuola Parinimanutenzione straordinariaeuro 70.000,000 varie
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94
URBANISTICA E LOTTIZZAZIONIattività relativa alle pratiche evase atti 2005 2006 2007 2008
permessi di costruzione rilasciati 79 59 70 85
permessi di costruzione negati 5 11 4 6
denuncia di inizio attività 378 353 465 462
denuncia di inizio attività diffidate 6 7 23
ordinanze avvio di procedimento 4 2 25 37
ordinanze di demolizione 13 4 14 18
sopralluoghi effettuati 7 7 10 15
autorizzazioni putt/paes 32 16 45 54
certificati di destinazione urban. rilasciati 230 157 248 210
certificati di destinazione d’uso 38 41 60 51
certificati di agibilità 50 65 56 66
condoni edilizi rilasciati 50 68 127 119
deposito dei tipi mappali e frazionamento 163 176 152 215
condonicondono anno 1983 (legge 47/85)
istanze in sanatoria pervenute 2090
pratiche non evase 170
permessi di costruzione rilasciati 1309
condono anno 1994 (legge 724/94)
istanze in sanatoria pervenute 898
pratiche a cui è stata richiesta e non ancora pervenuta la documentazione integrativa 157
permessi di costruzione rilasciati 741
condono anno 2003 (legge 326/03)
istanze in sanatoria pervenute 908
istanze in sanatoria istruite preliminarmente al 31-12-2008 908
titoli abilitativi edilizi in sanatoria rilasciati al 31-10-2006 304
introiti (comprensivi di somme accertate)
2005 2006 2007 2008
oneri di urbanizzazione 48.264,39 18.654,04 88.022,40 164.821,71
costo di costruzione 111.762,93 44.939,95 449.014,38 360.494,67
monetizzazione standard 4.189,44 829,86 52.098,91 130.498,26
lottizzazioni realizzate
zona C2 | edilizia privata e convenzionata
comparto metri cubi metri quadri n° abitazioni priv conv
PL/A 7914 15828 50 30 20
PL/B 29578 21266 80 48 32
PL/C 37862 18931 120 72 48
PL/D 55330 27665 180 108 72
totale 130684 83690 430 258 172
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zona C3-1 | totale edilizia privata
comparto metri cubi metri quadri n° abitazioni
PL/A 10770 16356 17
PL/B 7023 8779 16
PL/D 4800 6405 10
PL/E 12440 15550 22
PL/F 11000 14000 20
PL/I 12121 15152 28
PL/H 9606 12007 22
totale 67760 88249 135
zona C3-2 | totale edilizia
comparto metri cubi metri quadri n° abitazioni
PL/D 10700 13376 24
PL/F 6439 8049 12
totale 17139 21425 36
zona B1 edilizia privata e convenzionata
comparto metri cubi(m3) metri quadri (m2) n° abitazioni privata convenzionata
PL/1 4766 4766 15 9 6
totale 4766 4766 15 9 6
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LA POLITICA AMBIENTALE
L’Amministrazione nel corso del mandato ha operato per la gestione del servizio, la cura e la tutela
dell’ambiente, cercando di adeguare i servizi e agire sulla sensibilità del cittadino
previsto nel programma di mandato
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
TUTELA AMBIENTALE
il miglioramento delle condizioni igienico - ambientali pianificato ed effettuato secondo il minor impatto
>>>
la tutela del paesaggio agrario putignanese
>
nel contesto della problematica ancora in fase di definizione nell’Ambito Territoriale Ottimale, questa Amministrazione si impegna comunque all’inversione di tendenza nella visione del problema rifiuti per provvedere al loro corretto smaltimento. Si promuoverà la riduzione di R.S.U. in discarica, elevando progressivamente la quota di rifiuti differenziati riciclabili per adeguarsi ai livelli previsti dal decreto Ronchi
> realizzazione di nuova area per il centro raccolta differenziata
provvedere allo studio di un nuovo regolamento comunale che tenga conto della differente gestione dei rifiuti speciali e conseguente riclassificazione delle tabelle dei costi
>
verificare la possibilità di attivare i processi Agenda 21 Locale, quali punti di riferimento per la riduzione dei consumi energetici
>
acquisto e distribuzione buste per i rifiuti mercatali ai commercianti ambulanti del mercato settimanaleinstallazione di un container adibito a quartiere sanitario presso il canile comunale.potenziamento del servizio di raccolta rifiuti nel centro storico e centro urbano con l’istallazione di nuovi cassonetti
regolamentato il periodo di spandimento degli effluenti di allevamento per la concimazione
azione che rientra nelle attività da fare nell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) per la gestione dei rifiuti
completamento del processo Agenda 21 con la redazione del rapporto sullo stato dell’ambiente
dettagli | oltre il programma
pista ciclabile e illuminazione viale AutodromoIn risposta alle istanze applicazione dell’Agenda21 Locale, nel 2008 è stata realizzata una pista ciclabile.
spesa totale totale finanziamento POR
2000-2006 mis.5.2 azione 1totale a carico del
Comune di Putignano
617.557,00 280.654,06 336.902,94
nuovo centro comunale per la raccolta rifiuti delle utenze domesticheNel 2008, finalmente viene aperto, il nuovo centro per la raccolta rifiuti. Il centro ha permesso fin da subito di
migliorare la raccolta e la gestione della differenziata a valle (nei luoghi di raccolta e lavorazione) che di conseguenza
ha permesso di stimolare a monte il miglioramento dei comportamenti da parte dei cittadini.
Percentuali medie della raccolta differenziata nel comune di Putignano:
anno 2007 (media) anno 2008 (media) anno 2009 (1° trim)
10,87 % 12,41 % 14,14 %
fonte: www.rifiutiebonifica.puglia.it
Considerando che l’obiettivo minimo è quello di raggiungere la percentuale del 35%, si può ben capire che il lavoro
da fare è ancora lungo e questo non può prescindere dalla collaborazione con i cittadini, che prima di tutti devono
impegnarsi nell’ attuare la raccolta differenziata.
bonifica di siti interessati dall’abbandono di rifiuti
2004 2005 2006 2007 2008
spesa interventi 50.000,00 50.000,00 30.000,00 30.000,00 35.000,00
capannoni del Carnevaleintervento di pulizia delle aree di pertinenza dei capannoni del Carnevale, soggette ad abbandono incontrollato di
rifiuti. Effettuato nell’anno 2008 interventi per una spesa di 10 mila euro.
premio Comuni Ricicloni 2007Putignano premiata per gli acquisti verdi.
Il Comune di Putignano (BA) riceve il premio di miglior eco-acquisto perché si è impegnato, nel corso del 2006, in
materia di Green Public Procurement con l’acquisto di prodotti in plastica riciclata (a marchio Plastica Seconda Vita)
destinati alla raccolta di rifiuti.
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altre iniziative
> randagismo
2006-2007 quartiere operatorio nel canile
e convenzione con ASL e Comune di
Alberobello e Castellana. Spesa di 18.000
euro
nuovo canile rifugio (in realizzazione)
politiche volte all’adozione dei cani
2006 incentivi ai privati per la
sterilizzazione (50 Euro)
2006 campagna di comunicazione “Ho
visto...”
2008 convenzione con il servizio
veterinario per un intervento di
sterilizzazione su tutti i cani ospiti nel
canile comunale
2006 promozione del progetto “l’arte
del riciclo” sensibilizzazione alla raccolta
differenziata con l’associaizone “il
coriandolo”
2006 convenzione con ICBI per incentivi
alla trasformazione a gas delle auto
>
>
>
La massiccia presenza dei piccioni in città,
comporta una serie di problemi igienici
dovuti al loro guano. Per cercare di arginare
il problema senza ledere i volatili, dal
2007 è avvenuta la somministrazione di
mangime antifecondativo, per limitarne la
proliferazione
spesa 2007: 2.000,00 euro.
spesa 2008: 2.500,00 euro con supporto
della Veronesi SpA che si è fatto carico della
stampa dei manifesti
progetto “non tutti i piccioni sono viaggiatori”
studi e ricerche effettuate su ambiente e territorio
2004 “le sentinelle dell’ambiente” studio
dei flussi dei rifiuti urbani delle utenze
domestiche e non domestiche
2006 studio fattibilità piano urbano del
traffico
2007 monitoraggio della qualità dell’aria.
Progetto “aria sotto controllo” in
collaborazione con l’ARPA Puglia
2008 monitoraggio inquinamento
elettromagnetico in ambiente urbano. In
collaborazione con l’ARPA Puglia
2006 realizzazione del piano di fattibilità
sulla zonizzazione acustica del territorio.
>
>
>
>
>
2008 parziale rinnovo delle attrezzature
in uso al servizio di igiene urbana:
sostituzione di 350 cassonetti e acquisto
di 2 compattattori
2008 sostituzione tutti cassonetti
2008 convenzione con il centro
di coordinamento RAEE (Rifiuti
Apparecchiature Elettriche ed
Elettorniche). Ciò ha comportato un
notevole risparmio per il servizio di
raccolta rifiuti.
2008 in collaborazione con l’ATO.
Sostegno alla distribuzione delle
compostiere per la raccolta selettiva
dell’umido. 250 compostiere in base alle
richieste pervenute. Il numero maggiore
nell’ambito dell’ATO. Questa operazione
permetterà di ottenere il 5% di sconto
sulla tassa sui rifiuti a chi avrà richiesto
la compostiera
2008 campagna di comunicazione per la
sensibilizzazione alla corretta gestione
dei rifiuti
>
>>
>
>
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102 103
TEMPO LIBERO
INTRODUZIONE
Sulla strada dello sviluppo economico cresce il rischio di
essere investiti dai processi di globalizzazione e ciò pone il
bisogno di un’identità culturale forte, per non essere fagocitati
da altre culture e valori dominanti.
La crescita culturale è la premessa indispensabile allo
sviluppo sociale ed economico della città. Si riconoscono le
responsabilità dell’Amministrazione nella contribuzione alla
valorizzazione della cultura sul proprio territorio, affinché ogni
persona possa sviluppare il proprio potenziale umano e sentirsi
parte di una comunità con cui possa dialogare, confrontarsi
e cooperare. Tale processo non può prescindere dalle realtà
associative quali interlocutori privilegiati dell’Amministrazione.
intr
oduz
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PREVISTO DAL PROGRAMMA DI MANDATO
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
CULTURA
rivalutazione della biblioteca
> effettuata ristrutturazione e “nuova concezione”
apertura Palazzo Romanazzi Carducci
>
informatizzazione sistema bibliotecario
> realizzata e apertura di un centro Internet pubblico
avvenute alcune aperture per eventi speciali. L’apertura definitiva con la funzione di Museo Civico avverrà a chiusura dei lavori ormai in fase terminale
manifestazioni culturali di particolare rilievo
> FrescaEstate
rassegna “Comicamente” ultimo incontro con il Prof. Zimmerman tenutosi nella nuova sala della Biblioteca
Comunale arredata con fondi della Comunità Europea
programma “FrescaEstate ’08” dove tra le tante serate programmate si è primeggiato con il “Premio Ellisse”;
l’esibizione in Piazza Plebiscito della cantante Teresa Salgueiro dei Madredeus; Teatro s’avvicina con la
presentazione del progetto “Teatro Comunale” e lo spettacolo teatrale Pasticcieri; “Notte di Note” concerto lirico
nel chiostro comunale e prossimamente la 7^ edizione di Stelle a Palazzo.
> TeatroInChiostro
> ritorno al cinema
rassegna di teatro “TeatroInChiostro” programmata dal 13 al 27 settembre 2008
rassegne “ritorno al cinema” programmate alla Sala Margherita al prezzo popolare di 2,00 euro per consentire il
ritorno al cinema dei giovani, degli anziani e dei bambini
progetto “cantieri aperti: il Teatro” in corso di svolgimento con la programmazione di concerti presso la biblioteca Comunale e la Sala Margherita
proposte teatrali, che spaziano dalla fiaba, ai clown, al teatro classico, rivolte ai ragazzi delle scuole elementari e
medie con l’intento di sviluppare in lavoro sistemico di introduzione ed educazione al teatro.
presentato dall’A.P.T. di Bari, con il quale è stato fornito un ottimo servizio di guide turistiche per il Centro Storico e per le Grotte
organizzazione del convegno che ha ospitato docenti e professori universitari nazionali e internazionali, che hanno
trattato il tema del Carnevale nell’area del Mediterraneo.
> cantieri aperti: il Teatro
> negli anni scorsi eventi di particolare rilievo: masque | giallo d’estate | rassegna di poesia
> stagioni teatrali
> la scena dei ragazzi
> progetto “città aperte”
> convegno internazionale di studi “il Carnevale e il Mediterraneo”
> comicamente
collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese per stagioni teatrali variegate che hanno registrato continui tutto
esaurito
prev
isto
dal
pro
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man
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ultu
rali
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Il grado di civiltà e di progresso di una comunità si
valuta anche dal suo livello di vita sociale, culturale,
sportiva. Lo sport inteso non solo come disciplina per la
cura del corpo, ma anche come metodo educativo alla
socialità diffuso e inclusivo. Si riconosce in tal senso
l’alto valore del ruolo dell’associazionismo sportivo e la
necessità di supportarne l’attività.
Un altro aspetto importante, riguarda le strutture
sportive, sul quale questa amministrazione si è mossa
cercando di valorizzare e rafforzare l’esistente per
assolvere a bisogni a breve termine e contestualmente
POLITICHE DELLO SPORT
programmare interventi a lungo termine di più ampia
portata, che cominceranno a realizzarsi nell’immediato
futuro.
In merito alle strutture sportive di proprietà del
Comune, questa Amministrazione ha introdotto una
modalità di gestione, che permette alle associazioni
sportive di utilizzare gratuitamente le strutture. Grazie
ad un lavoro di coordinamento con le associazioni, si è
ottenuto il risultato di avere il calendario delle attività
che attribuisce anche l’utilizzo degli spazi, fin dall’inizio
dell’anno di attività, nel mese di settembre.
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
POLITICHE DELLO SPORT ED INVESTIMENTI SULLE STRUTTURE SPORTIVE
riconoscimento istituzionale delle associazioni sportive dilettantistiche e del ruolo sociale che esse svolgono, non trascurando il valore di quelle professionistiche> >
agevolazione della fruibilità ed efficienza delle strutture sportive pubbliche
>>>
potenziamento delle strutture esistenti prevedendo la possibilità della realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport>>>>>>
>
>> impegno a portare a soluzione il problema della medicina sportiva in collaborazione con la A.S.L. BA/5
> nulla di fatto
supporto stabile alle iniziative sportive di respiro regionale e nazionale e alla promozione dello sport e dell’educazione fisica
> organizzazione e supporto a manifestazioni sportive
regolamentazione dell’attribuzione degli spazi e dei contributierogazione di contributi ordinari e straordinari
accesso alle strutture sportive da parte di associazioni di anzianiaccesso alle strutture sportive da parte di associazioni di diversamente abilifruibilità gratuita per tutte le associazioni
acquisizione palestra del Liceo Classico tramite convenzione con la Provincia di Barirealizzazione pista ciclabilecompleta ristrutturazione del campo di calcio comunaleallestimento attrezzature sportive parco 2000acquisto tribune per il campo di pallamano della palestra della scuola “Stefano da Putignano”concessione ad associazioni sportive, in comodato d’uso, di terreni e immobili comunali per la realizzazione di strutture sportive (Sport Five e K2)concessione in comodato d’uso di terreno comunale ad associazione di Protezione Civile, per esercitazioni con auto fuoristradaindividuato area per la realizzazione di una nuova palestra e affidamento incarico per progettazioneaccordo con azienda privata (nell’ambito del PIRP) per la realizzazione del Palazzetto dello Sport
previsto dal programma di mandato
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erogazione di contributi ordinari e straordinari in favore delle associazioni per un ammontare di 30.051,00 euro
eliminazione del pagamento richiesto alle associazioni per l’utilizzo delle strutture sportive e scuole (delibera di
G.C. n.69 del 23/04/07 “Uso gratuito degli impianti comunali delle associazioni sportive con sede a Putignano”)
concessione della gestione dell’area e dell’immobile presso il nuovo foro boario all’associazione SportFive, per
la costruzione dell’impianto sportivo PALAFIVE, e all’Associazione K2 INDOOR, per la struttura da adibire alle
attività di arrampicata libera
sempre presso il nuovo foro boario, concessione del suolo all’associazione di volontariato/protezione civile
OVERLAND, cui sono stati concessi anche locali da adibire a sede presso P.zza Berlinguer
realizzazione e rifacimento del manto in erbetta sintetica del campo da gioco comunale Torino 49 ed ottenimento
di un finanziamento del CONI di 230.000, 00 euro per la ristrutturazione degli impianti spogliatoi e la copertura
della tribuna, propedeutici alla concessione dell’agibilità al pubblico
finanziamento di circa 70.000,00 euro per opere di manutenzione straordinaria del palazzetto dello sport, insieme
al campetto esterno annesso, e delle palestre utilizzate dalle associazioni sportive
realizzazione della pista ciclabile presso viale Cristoforo Colombo
>
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dettagli | oltre il programma
TRADIZIONI E CARNEVALE
Puntualmente, il rito si rinnova annualmente: a
Putignano il Carnevale è sempre vivo!
Insieme ad altre importanti feste popolari, il
Carnevale evidentemente continua a rispondere ad
alcune insopprimibili esigenze dell’uomo e delle
comunità umane, fra le quali il bisogno di “alleggerire”
il peso delle regole della vita quotidiana e l’esigenza di
“esprimersi” liberamente e gratuitamente se pur in un
limitato periodo dell’anno (per poi tornare a ricoprire un
ruolo socio-economico che, spesso, creativo e artistico
non è). Queste “logiche”, in apparenza lontane dai
“moderni valori” della globalizzazione, sono in realtà
attualissime perché connaturate alla natura umana e,
proprio per questo, anche il Carnevale di Putignano
resta vivo e si rinnova magicamente ogni anno.
Migliaia di visitatori percorrono centinaia di chilometri
per partecipare (non solo assistere) ad un evento
culturale e di spettacolo prodotto da non-professionisti,
totalmente gratuito, fondato non sull’utile privatistico
ma sulla passione, sul sacrificio e sulla condivisione
comunitaria dei diversi valori identitari.
Anche per questo, oggi come in passato, il Carnevale
rappresenta certamente un momento di speranza in
un futuro migliore; ecco perché la nostra più grande
responsabilità è quella di lavorare affinché questa festa,
che i nostri avi ci hanno tramandato, possa continuare
a svolgere la sua importante funzione anche per le
generazioni dei secoli a venire.
Gli auspici ci sono tutti: il ritorno dei bambini alle
sfilate, il miglioramento qualitativo di carri allegorici
e gruppi mascherati, il grande successo di pubblico,
l’attenzione di sponsor e istituzioni, ed i primi passi
verso la costruzione della cittadella del Carnevale,
inserita dall’amministrazione comunale nella lista dei
progetti prioritari dell’area vasta “Valle d’itria”.
Il cammino è ancora lungo, ma la strada è tracciata
e il Carnevale di Putignano saprà vincere anche questa
grande sfida.
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previsto nel programma di mandato
realizzato >
in corso | in partenza >
non realizzato >
TRADIZIONI E CARNEVALE
rilancio del Carnevale, evitandone la riduzione alle sole sfilate, riordinando e rivitalizzando la gestione in modo organico, rivalutando le “piccole” manifestazioni di cui si nutre, integrandolo con le altre attività culturali cittadine
>
> istituzione del Museo della Cartapesta, nell’ambito d’un più ampio Museo Civico in cui le tradizioni trovino salvaguardia e visibilità> in attesa del termine dei lavori nella struttura del Museo Civico
sostegno alla “Propaggine”, riconoscendone la preziosa funzione di rivalutazione del dialetto e garantendone una fruizione più ampia e diffusa (nel pieno rispetto della tradizione)
> valorizzazione delle Propaggini tra gli eventi collaterali più importanti
promozione di Putignano come “Città del Carnevale”, in collaborazione con i comuni vicini>
>
>
>
> promozione presso gli enti preposti perché vengano istituiti corsi di formazione professionale per la lavorazione della cartapesta>
>
indizione di un concorso di idee per la realizzazione della “Cittadella del Carnevale” dove trovino posto gli spazi per il museo e per la lavorazione della cartapesta.
>
istituzione di nuovi eventi: “taglio delle corna”, “festa del maiale” e “a tavola con i Cavalieri di Malta”, di fatto già entrati nel novero delle feste e riti tradizionali del Carnevale di Putignanoevento “Farinella d’Estate”, sfilata estiva del Carnevale di Putignano
organizzazione del convegno internazionale accademico “Carnevale e il Mediterraneo” sulle diverse espressioni del Carnevale euro-mediterraneo (16-19 febbraio 2009)allestimento di una mostra documentale sul Carnevale di Putignano, a cura del prof. Piero Sisto (Biblioteca Comunale)sostegno alla produzione della prima rappresentazione di “Farinella, la commedia” a cura della Compagnia Primo Teatro (2005)ottenimento, per la prima volta, dell’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del ministero per le attività culturali collaborazione con il festival La Notte della Taranta e con i comuni della “Grecia Salentina”
approvazione del progetto “cantieri creativi”, con concessione da parte della Fondazione per il Sud di un contributo di 495.000,00 euro per la promozione del patrimonio culturale immateriale del Carnevale di Putignanoorganizzazione di un corso di formazione per lavorazione della cartapesta (settembre 2009)
progetto “Cittadella del Carnevale” inserito tra le priorità condivise e immediatamente cantierabili dagli otto Comuni dell’Area Vasta
organizzazione fondazione
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Roberto Giovanni Bianco (presidente)
Damiano Andresini (vice presidente)
Carmine Antonio Angelini (segretario)
Michele Casella (consigliere)
Stefano Cosmo Damiano Console (consigliere)
Marco Delfine (consigliere)
Carmine Lattarulo (consigliere)
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STAFF OPERATIVO
Roberta Palmirotta
Anna Laterza
Pinuccio Cosacco
Denis Lavezzi (stagista)
Marika Derobertis (stagista)
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COLLEGIO REVISORE DEI CONTI
Vito Fanelli (presidente)
Costanzo Belfiore
Ambrogio Pugliese
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Giuseppe Mangini
Giovanni Pietro Mastrangelo
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effettivo)supplente)
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Il quinquennio 2004-2009 ha visto il raggiungimento
di due significativi obiettivi grazie al lavoro congiunto
della Fondazione Carnevale e l’ Amministrazione
Comunale di Putignano.
Tanto sul piano della valorizzazione del patrimonio
culturale immateriale del Carnevale di Putignano,
quanto su quello della promozione della nostra antica
manifestazione, sono stati raggiunti importanti risultati
che consentono adesso di puntare a nuovi e ambiziosi
traguardi, fra i quali, la Cittadella del Carnevale di
Putignano.
La scelta strategica a monte è stata quella del ripristino
della personalità giuridica della Fondazione Carnevale,
da noi ritenuta lo strumento più idoneo a organizzare
l’evento, in virtù della flessibilità di diritto privato ma
in un quadro di rilevanza e controllo pubblico che ne
assicurano la coerenza con le finalità istituzionali.
Conseguentemente, l’Amministrazione Comunale
ha provveduto nel 2007 alla dotazione patrimoniale
della Fondazione con la cessione dell’appartamento
sede degli uffici ed ha subito dopo concesso in
comodato gratuito i capannoni dei carri allegorici,
da un lato riducendo i costi di gestione comunali, e
dall’altro, ottimizzando l’assetto organizzativo della
Fondazione. Il consolidamento patrimoniale e logistico
della Fondazione si è completato con il riscatto in
proprietà dei sette carrelli-base dei carri allegorici e con
la ristrutturazione del capannone ex deposito cimitero,
con il duplice vantaggio di rimuovere centinaia di metri
quadri di amianto e di assicurare ai giovani cartapestai
un nuovo spazio per apprendere e produrre.
Il Carnevale di Putignano oggi è la grande festa di
un’intera comunità che si esprime attraverso la satira, il
rovesciamento dei ruoli, l’allegoria e la creatività.
Carri allegorici, gruppi mascherati, riti tradizionali,
feste di piazza ed eventi culturali sono espressione di
un grande patrimonio culturale che viene dal passato,
si rinnova ogni anno e che a noi spetta tramandare alle
prossime generazioni.
Il progetto “Cantieri Creativi” per la valorizzazione
della cartapesta, gli scambi culturali con altri gruppi
carnevaleschi, il convegno internazionale “Carnevale e
il Mediterraneo”, il rilancio di vecchi e nuovi riti storici
ripropongono Putignano come città di riferimento nel
Mediterraneo di questa grande festa popolare che, oggi
come in passato, rappresenta un momento di speranza
per un futuro migliore.
Le radici del Carnevale di Putignano sono, come è
noto, antichissime. Riti, ancor oggi esistenti, come
la “Festa delle Propaggini”, “La Festa dell’Orso”,
il “Funerale di Carnevale” hanno elementi di forte
analogia con le funzioni originarie del Carnevale
mediterraneo: il rovesciamento dei ruoli sociali, la
rottura temporanea delle regole sociali, i riti agresti
propiziatori della Magna Grecia con Dioniso e Bacco.
Anche il momento medioevale collegato alle origini del
116 117
Carnevale putignanese, e quindi la traslazione delle
reliquie di Santo Stefano da Monopoli e Putignano
sotto l’egida dei Cavalieri di Malta il 26 dicembre 1394,
è ulteriore conferma di come il Carnevale di Putignano
è un evento che coniuga autenticamente il binomio
“Cultura e Mediterraneo”. Sul piano organizzativo e
sociale, il Carnevale di Putignano è a tutti gli effetti
una Festa nel senso antico del termine: un’intera
comunità contribuisce in diversa misura a produrre uno
le fotografie del carnevale sono state
gentilmente fonite dall’architetto
Claudia Mezzapesa
spettacolo nuovo ogni anno che rinnova una tradizione
antichissima e ancora vitale.
Non è un caso che a Putignano il trascorrere
del tempo si misura con le edizioni del Carnevale;
anche per questo radicamento a Putignano non c’è
pagamento di un prezzo di ingresso alla sfilata, la
visione e partecipazione sono libere e il Carnevale ha la
funzione della Festa intesa come salutare interruzione
dei ritmi e delle regole del vivere quotidiano.
alcuni dati:
finanziari> incremento dei risultati del bilancio contabile, con aumento costante delle entrate:
anno totale ricavi
2005 592.910,00
2006 650.713,00
2007 707.606,36
2008 753.787,73
2009 oltre 800.000,00
> incremento delle risorse finanziarie erogate da Regione Puglia (assessorati alla Cultura e al Turismo)
> incremento delle risorse derivanti da pubblicità e sponsorizzazioni (67.000 euro nel 2006, 89.000 euro nel
2007, 80.000 euro nel 2008
> prima assoluta di un bando per la cessione dei diritti TV con introito di 15.000 euro
> emersione e conseguente ripiano di circa 35.000 euro fra impegni fuori bilancio di precedenti CDA e spese
legali sopravvenute
organizzativi
> abolizione del biglietto di ingresso a pagamento alle sfilate
> istituzione di una commissione di giuria super-partes con metodo condiviso di elaborazione della classifica
dei carri allegorici
> istituzione del Trofeo Farinella in bronzo e della cerimonia di premiazione della classifica dei carri allegorici
> istituzione della conferenza di presentazione dei bozzetti dei carri allegorici
> istituzione della Lotteria Win farinella, con possibilità di voto via sms del carro allegorico preferito
> consolidamento della categoria dei carri fuori concorso
> aumento significativo delle risorse a favore degli operatori del Carnevale
culturali
> sostegno alla produzione della prima rappresentazione in tempi moderni de “La serva e lo sciocco” a cura
del maestro Luigi Caramia (2007)
> dedica dei manifesti della Festa delle Propaggini e del Carnevale a personaggi storici Pietro Campanella e
Armando Genco
I risultati finanziari conseguiti, hanno permesso la riduzione sia degli apporti diretti di capitale da parte
del Comune e sia del volume complessivo delle altre voci di spesa per il Carnevale, con accollo da parte
della Fondazione di oneri quali il costo del servizio di polizia municipale (30.000 euro) e di manutenzione
ordinataria dei capannoni, cessazione del rimborso del leasing dei carrelli e organizzazione della sfilata
estiva anche in assenza di un contributo specifico da parte del Comune
trad
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> prima edizione dei concorsi “Carnevale in un click (fotografia) e “Carnevale nel disegno dell’infanzia”
> presentazione di libri sul carnevale
coinvolgimento di bambini e ragazzi
> ritorno alla partecipazione sistematica delle scuole elementari De Gasperi (gruppo mascherato) e Minzele
(Interballando, pifferaio magico, danze dal mondo)
> collaborazione con il Consiglio Comunale dei Ragazzi in occasione del concerto del Coro dello Zecchino
d’Oro e del Concorso “Carnevale nel disegno dell’infanzia”
> prima edizione del “festival di Farinella”, concorso canoro per ragazzi con brani composti da autori nazionali
come Roby Facchinetti, Albano Carrisi e Franco Fasano.
> collaborazione dei cori scolastici del maestro Ciro Elefante agli eventi con direzione artistica di Cino
Tortorella
logistici e patrimoniali
> dotazione patrimoniale con acquisizione in proprietà dell’appartamento-sede in via Conversano (novembre
2007)
> comodato d’uso e gestione dei capannoni dei carri allegorici
> ristrutturazione e apertura del capannone ex deposito cimitero, con finalità accoglienza visitatori e laboratorio
cartapesta
> apertura info point del Carnevale in Piazza Plebiscito (maggio 2009)
> riscatto in proprietà dei carrelli dei carri allegorici (gennaio 2008)
> costituzione di un ampio patrimonio di pupi in cartapesta e di miniature dei carri allegorici
promozione internazionale
> riaffiliazione alla FECC (federazione Europea Città del Carnevale), con incarico di responsabile per l’Italia al
presidente della Fondazione, e partecipazione alle “Internazional Convention” di Novi Vinodolsky (Croazia),
Malta, Louvain (Belgio), Amsterdam.
> organizzazione della Convention internazionale della Federazione Europea Città del Carnevale dal (14-16
ottobre 2005)
> partenariato in tre progetti Interreg di cooperazione culturale Italia-Grecia
> presenza di un carro allegorico dei maestri cartapestai putignanesi al Columbus Day di Chicago 2005, 2006
e 2007
> scambi bilaterali internazionali con i carnevali di Rogaska (Slovenia), Budva e Kotor (Montenegro), Corfù,
Atene e Patrasso (Grecia), Caplijna (Bosnia-Herzegovina), Korka (Albania), Vrnjacka Banja e Belgrado
(Serbia),
> allestimento vetrina espositiva del Carnevale di Putignano all’interno dello spazio APT Bari in tutte le fiere
nazionali ed internazionali 2007/2008 dell’assessorato regionale al turismo
promozione nazionale
> riaffiliazione alla FIC (Federazione Italiana carnevali), con incarico di Consigliere nazionale a Marco Delfine,
e partecipazione alle assemblee di Cento, Fano, Villa Literno, Manfredonia, Misterbianco, San Benedetto del
tronto, Massafra
> ruolo di capofila di Putignano della rete dei Carnevali del Sud Italia (Castrovillari, Crispiano, Alba adriatica,
Misterbianco, Villa Literno, Tricarico)
> scambi bilaterali con le città italiane del Carnevale di Misterbianco (CT), Alba Adriatica (TE), Villa Literno
(CE), Tricarico (PT), Spezzano Albanese (CS), Aosta, Isernia, Tufara (CB), Adria (RO), Busseto (PR)
> adesione societaria al Consorzio GAL “Terra dei trulli e di barsento”, con promozione del Carnevale quale
evento di eccellenza del nostro territorio
> valorizzazione delle migliori produzioni agroalimentari e artigianali artistiche con allestimento dello spazio
espositivo Camera di Commercio in collaborazione con Confcommercio, CIA, Coldiretti, Confartigianato,
Confesercenti, Ascom, CNA
comunicazione
> potenziamento del sito www.carnevalediputignano.it e progettazione del sito www.cantiericreativi.it, con
avvio trasmissioni della web-tv del Carnevale (aprile 2009)
> presenza costante sui TG Rai, Mediaset e Sky in occasione delle sfilate e servizi speciali su Canale 5, Radio
24 e Rai International (2005); collegamenti da Putignano su Rai 1 “Sabato e domenica” e “Paese che vai”,
oltre a interviste su Rai International, Radio 24, Kiss Kiss Network, Radio 2 (2006); presenza approfondita
in tre programmi RAI “Sabato e Domenica”, “La Prova del Cuoco” e “Paese che Vai”, oltre diretta satellitare
su Puglia Channel e dirette regionali su Telenorba e Teleregione (2007); Programmi monotematici sul
Carnevale di Putignano su Rai radio 1: “In Europa”, “Con parole mie”, “Notturno Italiano”, oltre a diretta
satellitare SKY su Puglia Channel e dirette su Telenorba e per un totale di 1.500.000 spettatori (2008)
> presenza a Putignano di personaggi della cultura e dello spettacolo: Lucio Dalla, Paolo Belli, Cino Tortorella,
Coolio, Teresa de Sio e Raiz, Umberto Broccoli, Francesco Facchinetti, Demo Morselli Big Band, Antonio
Castrignanò, I Cugini di Campagna, Piotta, Silvia Battisti (Miss Italia 2007), Max De Angelis, Simone,
Flaminio Maphia, Miriana Trevisan, Samatha de Grenet, Adriana Volpe, Pago. Coro dello Zecchino d’Oro
trad
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ALLEGATO A
> 2009 relazione su esperienze di partecipazione, evento nazionale “Le Voci della Democrazia” - Roma
> 2008 1° premio E-GOV - progetto “l’ufficio tributi a casa tua” - Rimini
> 2008 relazione su esperienze di partecipazione, evento nazionale “ParteciP.A.” - Reggio Emilia
> 2008 relazione su esperienze di partecipazione, evento nazionale “Governare con i Cittadini” - Reggio
Emilia
> 2008 relazione su esperienze di partecipazione, workshop “Amministrazione plurale: partecipazione e
sussidiarietà per governare coi cittadini” - Carbonia
> 2008 partecipazione al 1° meeting internazionale sul Bilancio Partecipativo - Bergamo
> 2007 premio “Comuni Ricicloni”
> 2007 premio Euro-PA - semplificazione della gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare comunale
- Rimini
premi, riconoscimenti e partecipazioni ad eventi
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ALLEGATO B
linee programmatiche di governo dell’amministrazione Angelini De Miccolis per il quinquennio 2004/2009
delibera del Consiglio Comunale: n.12 del 30/09/2004
Il nostro obiettivo più ambizioso è il passaggio dall’individualismo alla cultura dello stare insieme che ridia ai
cittadini l’orgoglio (ed i motivi) di sentirsi putignanesi. La pace e l’integrazione sociale sono le fondamenta su cui
costruire una società sana.
> Putignano, città per la pace, impegnata a promuovere iniziative di cooperazione e confronto;
> Putignano, città dinamica e attiva del Sud Italia, impegnata per uno sviluppo sostenibile e solidale, con
l’obiettivo di valorizzare le sue risorse umane, culturali e produttive tipiche, nel pieno rispetto dell’ambiente
e dei diritti dei cittadini;
> Putignano, città impegnata a promuovere una migliore qualità della vita, attraverso l’utilizzo del tempo e
degli spazi urbani da parte dei cittadini e la creazione di luoghi di aggregazione di socializzazione in primo
luogo fra generazioni, assumendo, quale metodo funzionale, il dialogo, il confronto e la promozione della
partecipazione dei cittadini e delle associazioni alla vita della città.
Per la realizzazione di tale progetto si individuano le seguenti priorità d’intervento:
1. PACE
2. TRASPARENZA E COLLEGIALITÀ
3. RILANCIO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, POLITICHE ATTIVE PER L’OCCUPAZIONE
4. POLITICHE SOCIO-ASSISTENZIALI INTEGRATE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA
5. POLITICHE PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SPAZI URBANI E DELLE
INFRASTRUTTURE
6. TRADIZIONI E CARNEVALE – INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO TURISTICO
7. CULTURA
8. TUTELA AMBIENTALE
9. POLITICHE DELLO SPORT ED INTERVENTI SULLE STRUTTURE SPORTIVE
10. CONCERTAZIONE CON GLI ENTI TERRITORIALI PER LE PROBLEMATICHE SOVRACOMUNALI
11. AGRICOLTURA
12. DIRITTO ALLA SALUTE E DIFESA DI PRESIDI E SERVIZI SANITARI ESISTENTI
1. paceIl passaggio che si propone, dall’individualismo a una cultura dello stare insieme trova i suoi valori fondanti nella
pace e nell’integrazione sociale e la sua primaria declinazione nella cooperazione e nel confronto con le altre realtà
locali e con quelle internazionali. Facciamo nostro lo slogan lanciato al vertice ONU di Joannesburg dalle Autorità
locali che proclama: “local action moves the world”, impegnandoci a:
> affidare ad un consigliere comunale delega alla pace;
> dichiarare la città di Putignano “Città per la pace”;
> appoggiare e promuovere iniziative che mirino alla tutela delle popolazioni povere e alla ricerca di percorsi
alternativi di giustizia economica;
> favorire incontri di gemellaggio e scambio;
> promuovere nelle scuole di ogni ordine e grado progetti miranti all’educazione alla pace;
> aderire alla Tavola della pace degli enti locali di Assisi, per comunicare e confrontarsi con le altre istituzioni
sul lavoro per la pace.
2. trasparenza e collegialitàLa trasparenza, la legalità e la collegialità saranno i valori fondanti e gli strumenti metodologici di tutta l’attività
amministrativa, quali garanzia di buon andamento e di partecipazione ad ogni livello alla “cosa pubblica”.
A) CONCETTO DELLA TRASPARENZA
Ci proponiamo l’adeguamento, il completamento e la pubblicizzazione dei regolamenti attuativi, nel pieno rispetto
delle disposizioni di legge regionali, statali e comunitarie; di garantire il più ampio diritto all’informazione dei cittadini
anche con la modifica dello Statuto Comunale prevedendo la:
> pubblicità massima degli atti amministrativi (Albo Pretorio e pubblicizzazione sui quotidiani locali delle
decisioni più importanti della Giunta Comunale);
> l’adozione di strumenti atti a favorire la possibilità di assistere dei Cittadini oltre che al Consiglio Comunale
anche alle Commissioni Consiliari e a quelle consultive;
> adozione di strumenti per l’informazione, il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini anche mediante,
per es., pubblicazione di un bollettino degli atti di Giunta e di Consiglio Comunale da diffondere alla
popolazione;
> istituzione dell’ufficio Relazioni con il Pubblico interfaccia tra il Comune e i cittadini e per le informazioni
relative ai servizi e alle pratiche avviate da questi ultimi;
> ottimizzazione degli uffici comunali;
> potenziamento dell’informatizzazione interna e degli strumenti telematici di partecipazione amministrativa
e di fornitura di servizi;
> redazione del bilancio comunale partecipato coinvolgendo i cittadini e le associazioni;
> istituzioni di Consulte (per le pari opportunità, per i giovani, delle associazioni, per lo sport, ecc.)
B) PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
> la valorizzazione delle associazioni dei cittadini anche attraverso la Carta delle associazioni;
> la valorizzazione dei quartieri cittadini;
> l’attuazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
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Ci proponiamo di realizzare la “bacheca delle associazioni”, in una zona visibile dalla cittadinanza, dove le stesse
possano informare i cittadini sulle proprie attività.
Ci proponiamo inoltre l’adesione ad associazioni nazionali (es. Nuovi Municipi) che riuniscono gli enti locali che
promuovono nella gestione pubblica i principi di legalità, trasparenza e partecipazione. Tale adesione può essere
un’occasione di confronto e scambio con gli altri Comuni che già da tempo hanno sposato tali principi.
3. rilancio delle attività produttive, politiche attive per l’occupazioneNell’ambito della piena integrazione e collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, Regione, Provincia, Comune e
con riguardo alle diverse competenze, ci proponiamo:
> la creazione di una Agenzia pubblico/privato di Sviluppo Locale per il rilancio dei settori produttivi in crisi,
la valorizzazione dei comparti competitivi per attività di marketing territoriale per il pieno utilizzo dei fondi
comunitari (Sportello Europeo), eventualmente anche attivando un apposito ufficio o stipulando idonee
convenzioni;
> l’attivazione concreta dello Sportello Unico per le Imprese;
> promozione dell’attivazione dello sportello Impresa Giovani/Informagiovani;
> promozione del Distretto Industriale;
> la partecipazione attiva a iniziative di programmazione negoziata sovracomunale (PIT, PIS, Patto Territoriale,
ecc.);
> l’adozione di una visione strategica per il settore edilizio, incentivando politiche del riuso e l’edilizia
convenzionata ed agevolata;
> favorire l’insediamento di attività produttive;
> la promozione di nuove politiche commerciali e turistiche, integrate con le vocazioni culturali e produttive
cittadine (abbigliamento, agroalimentare, mobile-arredo).
L’amministrazione si impegna a favorire occasioni di lavoro sul territorio legate soprattutto alla sua valorizzazione,
a vigilare affinché le aziende tutelino la dignità delle persone e a dichiarare, attraverso lo statuto comunale, la
salvaguardia del territorio consentendo l’introduzione di impianti produttivi ecocompatibili.
4. politiche socio-assistenziali integrate e politiche per la famigliaIl nuovo quadro normativo inaugurato dalla Legge 328/00 (Legge Turco) e il processo di attuazione di tale Legge,
conclusosi con l’approvazione della parte della Regione Puglia della Legge Regionale n.17/04 relativa al “Sistema
integrato d’interventi e servizi sociali in Puglia” e con l’approvazione del Piano delle Politiche sociali pubblicato sul
BURP n.103 del 26.08.2004 Sociale Regionale, riconsidera in modo sostanziale il sistema degli interventi e dei servizi
sociali.
Al Comune, quale ente territoriale più vicino ai bisogni dei cittadini, viene riconosciuta la titolarità delle funzioni
amministrative legate ai servizi sociali ed allo stesso tempo, viene disegnato uno scenario innovativo legato sia alla
gestione dei servizi sociali che alla loro programmazione economica e finanziaria.
Va precisato che Putignano si trova a dover programmare il proprio sistema di tutele sociali nell’ambito del
distretto socio – sanitario n.3, comprende oltre al nostro Comune che ne è capofila, anche i Comuni di Alberobello,
Locorotondo, Noci, Castellana Grotte (redazione del Piano di Zona)
È evidente pertanto, che qualsiasi proposta, deve essere inserita nell’ambito di una doverosa integrazione territoriale
oltre che settoriale.
Questa Amministrazione, allo scopo di generare scelte congruenti ai bisogni sociali del territorio, intende anteporre
ad ogni intervento una seria analisi dei bisogni sociali conseguentemente potenziare e meglio gestire i servizi sociali.
Inoltre, l’Amministrazione comunale in piena sintonia con i servizi previsti nel Piano di Zona del Distretto Socio
Sanitario n.3 della AUSL/BA 5, promuoverà e/o assicurerà le seguenti attività socio-assistenziali:
DIVERSAMENTE ABILI
> trasporto scolastico
> assistenza domiciliare
> assistenza domiciliare integrata
> escursioni | gite | colonie estive
> pagamento rette
> residenze protette
MINORI | ADOLESCENTI | GIOVANI
> affido familiare
> trasporto scolastico
> mensa scolastica
> attività ricreative extrascolastiche
> ludoteche
> informagiovani
ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATIVA
> sostegno economico, con pagamento delle rette di spedalità per minori e giovani in stato di necessità ospiti
di strutture rieducative
ANZIANI
> assistenza domiciliare
> assistenza domiciliare integrata
> telesoccorso e telecontrollo
> centri diurni per anziani autosufficienti
> sostegno economico, con pagamento rette per anziani ospiti di strutture socio assistenziali (case di riposo
e case protette)
Bisogna affermare il principio dell’universalismo, seppur selettivo e graduale, dei servizi sociali, per cui le politiche
d’intervento non devono rivolgersi solamente alle fasce di svantaggio ma a tutti i cittadini nel pieno riconoscimento
del loro diritto alla cittadinanza sociale.
Per una più efficace azione si ritiene indispensabile:
> programmare l’offerta dei servizi sociali di concerto con le organizzazioni del Terzo settore e con gli operatori
sociali privati e pubblici presenti sul territorio;
> attivare un Tavolo Permanente di Confronto per le politiche sociali tra Comune e privato sociale;
> garantire la qualità dei servizi, rigettando il principio del massimo ribasso per l’aggiudicazione delle gare
d’appalto rivolte alla gestione dei servizi e avviare il percorso di accreditamento dei soggetti erogatori;
> potenziare le strutture esistenti per favorire l’incontro tra domanda e offerta di servizi;
> potenziare i servizi rivolte alle fasce più esposte al rischio di esclusione sociale, attivando oltre che le risorse
comunali, regionali, della AUSL e del FNPS, anche le risorse finanziarie messe a disposizione da leggi di
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settore per le quali è prevista la presentazione di progetti (es. Legge 309/90) o attraverso la partecipazione
ad iniziative comunitarie (es. Equal);
> favorire percorsi di integrazione culturale con gli immigrati data la continua evoluzione del fenomeno, allo
scopo di evitare nei prossimi anni una frattura tra cittadini ed etnie diverse;
> intervenire per evitare fenomeni di “ghettizzazione” di quartieri con particolari problematiche, come
San Pietro Piturno, per i quali bisogna ripensare agli interventi sociali in modo integrato con le politiche
urbanistiche, abitative e per il lavoro oltre che garantendo una maggiore presenza delle istituzioni;
> potenziare e sostenere la mensa sociale anche per le persone in stato di accertato bisogno;
> attuare e promuovere interventi integrativi di promozione e sostegno alla maternità, con particolare riguardo
alle situazioni di disagio;
> promuovere un sistema tariffario che tenga conto della composizione del nucleo familiare;
> favorire e sostenere la permanenza di soggetti deboli nella realtà familiare;
> fromuovere e sostenere servizi di assistenza all’infanzia anche gestiti direttamente da associazioni di
famiglia e/o non profit.
5. politiche per il recupero e la valorizzazione degli spazi urbani e delle infrastrutture
L’attuale situazione dell’urbanistica putignanese rende urgente l’adozione di idonee misure per la corretta gestione
del territorio urbano ed extra-urbano e che ne assicurino lo sviluppo nell’equilibrio tra le legittime esigenze dei cittadini
ed il doveroso rispetto del territorio medesimo.
Ritenendo assolutamente insufficiente una “manutenzione ordinaria” della città (pur necessaria e spesso omessa e
pertanto da potenziare, ma che lascia irrisolto il problema della qualità della vita urbana) e metodologicamente errate
le imposizioni dall’alto degli interventi, si ritiene indispensabile e prioritario affrontare le seguenti questioni.
A) CENTRO STORICO
Il rilancio di Putignano deve passare necessariamente per il recupero e la valorizzazione del centro storico, quale
luogo di identità e potenziale distretto culturale, attraverso:
> la verifica e la successiva applicazione del piano di recupero di recente adottato anche prevedendo incentivi
al recupero non invasivo degli immobili;
> la disciplina del traffico in tutte le ore e la risoluzione del problema dei parcheggi;
> l’abbinamento dell’utile al bello nell’erogazione dei servizi e nell’arredo urbano, evitando l’aggressione dei
simboli di maggiore interesse;
> la rivalutazione e il potenziamento dei contenitori culturali già esisteni (Biblioteca Comunale, Teatro, Palazzo
Romanazzi Carducci), affinché il centro storico non venga ridotto meramente alla “movida” notturna;
> l’apertura ai privati della gestione dei suddetti contenitori e degli eventi culturali.
B) SAN PIETRO PITURNO
Anche per il quartiere San Pietro Piturno non riteniamo sufficienti singoli interventi estemporanei con il
conseguente abbandono del quartiere a se stesso e ai suoi problemi. San Pietro Piturno, sarà al centro dell’operato
dell’Amministrazione, per valorizzarne le enormi risorse, promuovendo:
> l‘integrazione sociale ed urbanistica del quartiere con il resto della città e viceversa;
> l’incremento della presenza istituzionale, per promuovere il senso di cittadinanza nei residenti;
> la prosecuzione vigile nel già avviato recupero e valorizzazione delle strutture esistenti, attualmente
abbandonate al degrado (Villa Romanazzi Carducci, campetti sportivi, scuole, immobili IACP)
> il sostegno alle realtà che operano nel quartiere
> la promozione di politiche di incentivo all’apertura di esercizi commerciali ed attività di servizi;
D) INTERVENTI PER UNA CITTÀ VIVIBILE
> abbattimento delle barriere architettoniche;
> miglioramento dell’arredo urbano, incoraggiando anche forme di adozione di alcune aree da parte dei
cittadini;
> graduale creazione di nuovi spazi verdi nell’area cittadina, valorizzazione di quelle già esistenti e rivalutazione
delle aree a verde pubblico nelle nuove zone di espansione;
> rispetto delle aree destinate a verde pubblico, come previste dal PRG di Putignano (Putignano 2000, San
Pietro Piturno, parco Grotte di Putignano, ecc.)
> manutenzione di tutte le aree a verdi;
> adeguamento del PRG ai nuovi strumenti urbanistici sovracomunali previsti dalle Leggi;
> individuazione e/o attuazione di piano del traffico mirato a decongestione la viabilità cittadina urbana (in
particolare con la creazione di parcheggi) ed extra – urbana e a ridurre l’inquinamento acustico e dell’aria nel
centro abitato, favorendo la rete di trasporto pubblico;
> valutazione della possibilità di creare isole pedonali (c.so Umberto I e centro storico, sentite le associazioni
di categoria) in vista di una graduale creazione di una città a misura di bambino che preveda spazi dedicati
alle esigenze dei più piccoli e percorsi ciclabili;
> sistemazione del mercato settimanale.
6. tradizioni e carnevale | incentivazione dello sviluppo turisticoSulla strada dello sviluppo economico cresce il rischio di essere investiti dai processi di globalizzazione e ciò pone il
bisogno di un’identità culturale forte, per non essere fagocitati da altre culture e valori dominanti. Contro il rischio di
un impoverimento culturale e di perdere le nostre secolari tradizioni, intendiamo perseguire:
A) TRADIZIONI E CARNEVALE
> il rilancio del Carnevale, evitandone la riduzione alle sole sfilate, riordinando e rivitalizzando la gestione
in modo organico, rivalutando le “piccole” manifestazioni di cui si nutre, integrandolo con le altre attività
culturali cittadine;
> l’istituzione del Museo della Cartapesta, nell’ambito di un più ampio Museo Civico in cui tradizioni trovino
salvaguardia e visibilità;
> il sostegno alla “Propaggine”, riconoscendone la preziosa funzione di rivalutazione del dialetto e
garantendone una fruizione più ampia e diffusa (nel pieno rispetto della tradizione);
> la promozione di Putignano come “Città del Carnevale”, in collaborazione con i Comuni vicini;
> la promozione presso gli enti preposti, perché vengano istituiti corsi di formazione professionale per la
valorizzazione della cartapesta;
> l’indizione di un concorso di idee per la realizzazione della “Cittadella del Carnevale” dove trovino posto gli
spazi per il museo e per la valorizzazione della cartapesta.
B) INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO TURISTICO
> favorire la realizzazione di strutture ricettive avendo particolare attenzione a valorizzare il patrimonio edilizio
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esistente sia urbano che extraurbano;
> promuovere l’inserimento di Putignano nei circuiti turistici nazionali e favorire la realizzazione di circuiti
turistici all’interno del territorio di Putignano con il coinvolgimento di cooperative giovanili e di privati;
> promuovere e favorire la concertazione con altri enti territoriali al fine di incentivare la permanenza turistica
nel nostro territorio.
7. culturaLa crescita culturale è la premessa indispensabile allo sviluppo sociale ed economico della città. Si riconoscono le
responsabilità dell’Amministrazione nella contribuzione alla valorizzazione della cultura sul proprio territorio, affinché
ogni persona possa sviluppare il proprio potenziale umano e sentirsi parte di una comunità con cui possa dialogare,
confrontarsi e cooperare. Tale processo non può prescindere dalle realtà associative quali interlocutori privilegiati
dell’Amministrazione.
Per tale ragione l’Amministrazione perseguirà l’obiettivo di assegnare alle associazioni, una sede dove poter
svolgere la propria attività, anche individuando un unico sito che possa essere al contempo anche uno spazio per le
iniziative culturali ed artistiche.
Grande attenzione sarà rivolta alla rivalutazione dell’istituzione Biblioteca, ottimizzando la fruibilità del suo grande
patrimonio culturale e l’avvio dell’informatizzazione.
Questa amministrazione ha tra le sue priorità l’apertura del Palazzo Romanazzi Carducci nell’ambito di un più
ampio museo civico, la cui gestione potrà essere affidata anche a soggetti pubblici o privati purché consentano il suo
inserimento in circuiti turistico – culturali di ampio respiro.
L’Amministrazione, inoltre, si farà garante nella promozione delle attività culturali garantendo attenzione e
concedendo il patrocinio alle varie iniziative che riterrà di particolare interesse per la città.
8. tutela ambientaleIn un progetto di sviluppo del territorio che sia pienamente sostenibile e miri alla tutela ambientale, si ritiene
prioritario:
> il miglioramento delle condizioni igienico – ambientali pianificato ed effettuato secondo il minor impatto
impatto ambientale;
> sensibilità alla salvaguardia di luoghi del territorio di particolare interesse paesaggistico ed artistico anche
proponendo l’apposizione di appositi vincoli;
> la tutela del paesaggio agrario putignanese;
> nel contesto della problematica ancore in fase di definizione nell’Ambito Territoriale Ottimale, questa
Amministrazione si impegna comunque all’inversione di tendenza nella visione del problema rifiuti per
provvedere al loro corretto smaltimento. Si promuoverà la riduzione di Rifiuti Solidi Urbani in discarica,
elevando progressivamente la quota di rifiuti differenziati riciclabili per adeguarsi ai livelli previsti dal Decreto
Ronchi;
> provvedere allo studio di un nuovo regolamento comunale che tenga conto della differente gestione dei
rifiuti speciali e conseguente riclassificazione delle tabelle dei costi;
> verificare la possibilità di attivare i processi Agenda 21 Locale, quali punti di riferimento per la riduzione dei
consumi energetici.
9. politiche dello sport ed interventi sulle strutture sportive
Il grado di civiltà e di progresso di una comunità si valuta anche dal suo livello di vita sociale, culturale, sportiva.
Si riconosce in tal senso l’alto valore educativo dell’associazionismo sportivo e si propone di rafforzare il tessuto
attraverso:
> il riconoscimento istituzionale delle associazioni sportive dilettantistiche e del ruolo sociale che esse
svolgono, non trascurando il valore di quelle professionistiche;
> l’agevolazione della fruibilità ed efficienza delle strutture sportive pubbliche;
> il potenziamento delle strutture esistenti prevedendo la possibilità della realizzazione di un nuovo palazzotto
dello sport;
> l’impegno a portare a soluzione il problema della Medicina Sportiva in collaborazione con la A.S.L. BA/5;
> il supporto stabile alle iniziative sportive di respiro regionale e nazionale ed alla promozione dello sport e
dell’educazione fisica.
10. concertazione con gli enti territoriali per le problematiche sovracomunali
L’Amministrazione incentiva la costituzione di legami con gli altri enti territoriali (Comuni limitrofi, Provincia,
Regione) anche promuovendo la costituzione di organismi sovracomunali aventi come finalità il perseguimento di
comuni obiettivi (promozione turistica e culturale, costituzione di insediamenti industriali, esecuzione di infrastrutture
di comune interesse).
11. l’agricoltura In un progetto di sviluppo di sviluppo di Putignano che mira a valorizzare a pieno le risorse, particolare attenzione
è data all’agricoltura e alla necessità di perseguire le strategie a tutela delle colture tipiche del territorio, che miri
a valorizzarne le peculiarità, a sostenere la produzione anche promuovendo la collaborazione tra gli operatori del
settore ed i Comuni limitrofi.
Si riconosce ruolo fondamentale alla zootecnica e alla industria di trasformazione del latte quali espressioni tipiche
della tradizione e dell’economia del territorio di Putignano per cui si favorirà la tutela e promozione dei prodotti di
alta qualità.
Particolare attenzione verrà riservata all’incentivazione delle colture biologiche.
12. diritto alla salute e difesa di presidi e servizi sanitari esistentiPur consapevoli che le competenze sanitarie esulano da quelle del Comune, appare necessario evidenziare il
gravissimo stato di degrado in cui versa la sanità putignanese. Nell’ottica di riqualificare il servizio sanitario a
Putignano, questa Amministrazione si impegnerà a promuovere il coordinamento con gli altri Comuni vicini,
rientranti nel territorio della A.U.S.L., per migliorare la qualità ed il livello dell’assistenza sanitaria anche riproponendo
alla Regione Puglia la realizzazione del nuovo monoblocco ospedaliero.
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GRAZIE PUTIGNANO