Libera Università di Bolzano Trilingue e interculturale

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Studiare nella molteplicità

Nel cuore della città

Offerta formativa

La persona prima di tutto

Un’università glocale: radici locali

e collegamento al mondo

Non solo studio

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COLOPHONRedazione: Ufficio staff Stampa e organizzazione eventi Libera Università di BolzanoStampato: Agosto 2014

Indice

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Studiare nella molteplicità

Plurilinguismo e interculturalità sono le caratteristiche della Libera Università di Bolzano. Il giovane Ateneo è il punto di incontro tra il mondo culturale ed economico italiano e quello tedesco. Le tre sedi universitarie sorgono nelle città di Bolzano (dove si studia economia, informatica, agraria, ingegneria e design), Bressanone (con scienze della formazione e della co-municazione) e Brunico (management del turismo, dello sport e degli eventi).

Le cinque facoltà, forti di un corpo docente di provenienza inter-nazionale, affrontano le principali problematiche che riguarda-no l’economia, le scienze naturali, la tecnologia, l’informatica, il design, il mondo del sociale e della comunicazione. L’offerta didattica ed i criteri di ricerca puntano all’alta qualità e sono legati a reti internazionali. L’obiettivo della Libera Università di Bolzano è offrire una formazione ben radicata nella teoria ma anche orientata alle applicazioni pratiche. Lo studio in piccoli gruppi favorisce l’instaurarsi di un rapporto diretto e personale tra docenti e studenti.

Oltre a fornire una formazione solida e di qualità alla classe dirigente del futuro, la Libera Università di Bolzano intende so-prattutto contribuire allo sviluppo di una società che abbia ampi orizzonti e sia capace di pensiero critico. La sua comunità acca-demica vuole essere aperta, capace di apprendere e di esempio per le future generazioni. Il nome “Libera Università” sottolinea un compito basilare per l’Università, ovvero l’attribuzione di li-bertà e, quindi, di responsabilità. Grazie ad un approccio incen-trato sull’apprendimento, l’Ateneo viene incontro alle esigenze particolari di ciascuno studente; anche le possibilità moderne di comunicazione vengono sfruttate a fondo in questo senso.

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La Libera Università di Bolzano conta oltre 3200 studenti, prove-nienti da 63 nazioni. Essi studiano in una struttura moderna e dotata delle migliori attrezzature ed in tre lingue: italiano, in-glese e tedesco. Proprio questo modello linguistico differenzia la Libera Università di Bolzano dagli altri atenei e ne costituisce la peculiarità. Ai suoi studenti e docenti l’ateneo bolzanino chiede un “valore aggiunto”: un maggiore interesse per le lingue e per l’interculturalità. Il plurilinguismo viene infatti considerato non un ostacolo, ma un mezzo per affrontare con successo e consa-pevolezza le sfide proposte dal mondo del terzo millennio, più complesso e diversificato rispetto al passato. L’attenzione agli aspetti linguistici è il filo rosso che collega tutte le discipline. A Bolzano, Bressanone e Brunico le lingue italianae tedesca vengono utilizzate quotidianamente anche fuori dall’Università; l’inglese è sempre più presente nel tessuto so-ciale ed è inoltre presupposto per contribuire efficacemente alla discussione e alla ricerca scientifica a livello internazionale.

“Internazionalità” significa che l’Università offre, oltre a pro-grammi di studio radicati nel locale ma aperti al mondo e un corpo docente proveniente da diversi paesi, incentivi per sog-giorni studio all’estero presso università partner; non di rado tali soggiorni fanno parte integrante del piano degli studi. Per questo l’Università ha costruito un network mondiale con più di 100 ate-nei partner di diversi paesi (tra gli altri: USA, Australia, Argentina, Canada, Taiwan, Sudafrica e molti paesi europei).

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A Bolzano il campus dell’Università si trova nella centralissima piazza Università, a qualche centinaio di metri dalla storica via dei Portici. La mensa, l’UniBar e la ricca e fornitissima biblioteca sono punti di incontro tra la comunità universitaria ed il resto della cittadinanza, mentre il Centro linguistico offre agli studenti tutto ciò di cui hanno bisogno per l’apprendimento delle lingue.Nel capoluogo altoatesino, che conta circa 100 mila abitanti, si trovano le Facoltà di Economia, Scienze e Tecnologie informati-che, Design e Arti e Scienze e Tecnologie. Didattica e ricerca si svolgono in aule ampie, laboratori moderni e nelle officine e negli atelier. L’Università ha stretti rapporti di collaborazione con la altre istituzioni presenti in città chesi occupano di ricerca e innovazione: l’Eurac (Accademia eu-ropea), il TIS innovation park, il Fraunhofer Institut Italia ed il Parco tecnologico, di prossima costruzione. La zona industriale di Bolzano Sud è sede di numerose aziende attive a livello inter-nazionale.La città di Bolzano è il luogo ideale per gli appassionati di sport: trekking, arrampicata, mountain bike, nuoto, windsurf, sci, snowboard… tutto è a portata di mano, in città o nelle immediate vicinanze.

Nel cuore della città

La Libera Università di Bolzano è un ateneo a misura di stu-dente e sin dall’inizio è stato collocato direttamente nel centro storico delle città di Bolzano, Bressanone e Brunico. Di conse-guenza, tutto è a portata di mano: gli studentati sono raggiun-gibili in pochi minuti a piedi o in bicicletta e la vita universita-ria si mescola agli eventi cittadini. Le culture italiana e tedesca si incontrano naturalmente nelle tre sedi universitarie.

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Nel centro di Bressanone si trova la Facoltà di Scienze della Formazione, in un edificio moderno e più volte premiato nei concorsi di architettura. Ancor oggi si respira lo spirito della tra-dizione filosofico-teologica che ha influenzato lo sviluppo della città e ha portato alla nascita dello studio teologico-accademico, fondato nel lontano 1607. La vita economica di Bressanone ruota attorno alla piccola zona industriale a sud della città, alla zona artigianale di Varna e a un vivace settore dei servizi.E se c’è bisogno di riprendersi dallo studio si può facilmente rag-giungere il monte della Plose, dove si può sciare o fare trekking, o tuffarsi nel lago di Varna.

Brunico, situata nel nordest della provincia, è sede del corso di laurea in Management del Turismo, dello Sport e degli Eventi della Facoltà di Economia. Questo campus moderno sorge diret-tamente nel centro della cittadina. Oggi Brunico vive di industria e di servizi, e la zona circostante, grazie soprattutto al compren-sorio sciistico di Plan de Corones, ha visto prosperare innumere-voli attività legate al settore turistico. A Plan de Corones è inoltre in costruzione l’MMM CORONES, il sesto museo dell’alpinista Reinhold Messner.

unibz Bressanone

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La Libera Università di Bolzano è organizzata secondo il sistema introdotto dal cosiddetto „processo di Bologna“, ovvero con corsi di laurea triennali, un biennio di laurea magistrale ed un triennio di dottorato di ricerca. Il 16% degli studenti proviene dall’estero: nel corpo studentesco sono rappresentate 63 nazionalità. Nella Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche la quota di studenti stranieri raggiunge il 52%.È alta anche la quota di professori e ricercatori di ruolo prove-nienti dall’estero: oltre il 28%. Oltre ai professori di ruolo, l’Uni-versità conta un alto numero di docenti a contratto provenienti da rinomati atenei europei. Il 79,3% dei laureati trova un lavoro entro un anno dalla laurea (la media nazionale è il 52,7%. Mentre nel resto di Italia il 43.8% degli studenti si laurea nei tempi previ-sti, a Bolzano la percentuale sale al 73,8% . (Fonte: AlmaLaurea 2014)

È anche per questo, ma non solo, che l’unibz si è posizionata al primo posto nella classifica dedicata agli atenei non statali di piccola dimensione (fino a 5 mila iscritti), come stabilito da “La Repubblica”, nella sua classifica annuale elaborata dal Censis “Grande Guida Università 2014-2015”.

Offerta formativa

Con 5 Facoltà e 26 corsi di laurea, lauree magistrali, master e dottorati di ricerca, la Libera Università di Bolzano è in linea con la tradizione e le ultime novità in materia di formazione universitaria a livello europeo. Ulteriori corsi di formazione completano l‘offerta formativa.

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Facoltà Corso di studioEconomia Laurea – Economia e Management

– Management del Turismo, dello Sport e degli Eventi – Scienze economiche e sociali

Laurea magistrale – Economia e Management del Settore pubblico – Imprenditorialità e Innovazione

Master 1° livello – Hospitality Management

Dottorato di ricerca – Management and Economics on Organizational and Institutional Outliers

Scienze e Tecnologie Informatiche

Laurea – Scienze e Ingegneria dell’Informazione

Laurea magistrale – Informatica– Logica Computazionale (Laurea Magistrale europea)

Dottorato di ricerca – Informatica

Scienze della Formazione Laurea – Servizio sociale– Educatore sociale– Scienze della Comunicazione e Cultura

Laurea magistrale – Scienze della Formazione primaria (quinquennale a ciclo unico)

– Innovazione e Ricerca per gli Interventi socio-assisten- ziali-educativi

Dottorato di ricerca – Pedagogia generale, Pedagogia sociale e Didattica generale

Design e Arti Laurea – Design e Arti – Curriculum Design

Scienze e Tecnologie Laurea – Scienze e Tecnologie agrarie – Ingegneria industriale meccanica 

Laurea magistrale – Ingegneria energetica– Horticultural Science (Master internazionale)– Gestione sostenibile dell’Ambiente montano

Master 2° livello – La Prestazione energetica degli Edifici. Progettazione, Ottimizzazione e Utilizzo – CasaClima

Dottorato di ricerca – Management of Mountain Environment– Sustainable Energy and Technologies

Questi sono i corsi attualmente attivati:

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Un apprendimento a misura di studente è il focus che caratterizza la didattica della Libera Università di Bolzano. Una missione, que-sta, che si traduce in una offerta di corsi di studio modulata sulle diverse esigenze del singolo studente, qualsiasi sia la fase della vita, l’età, la particolare necessità nei percorsi di apprendimento.

Molti dei corsi che caratterizzano i tre cicli dell’istruzione universi-taria non comportano l’obbligo di frequenza, il che significa potervi accedere anche se si lavora o se, per altre esigenze, non si è in grado di dedicare il cento per cento del proprio tempo allo studio univer-sitario. Da sempre, inoltre, per insegnanti dei diversi ordini e gradi dell’ordinamento scolastico, l’Università offre programmi di studio “in service”, un sistema che permette di conciliare i tempi della scuola con lo studio personale. Corsi specifici su esigenze particolari della classe insegnante sono il punto forte della Facoltà di Scienze della Formazione.

In linea con quanto previsto dal sistema universitario italiano, l’Ate-neo propone percorsi formativi professionalizzanti post laurea che intercettano fabbisogni di competenze in settori molto specifici.

È il caso del Master di 1° livello in Hospitality Management,attivato nel 2014 dalla Facoltà di Economia, in collaborazione con la Cornell University School of Hotel Administration (USA) e il Falkensteiner Michaeler Tourism Group (FMTG). Si tratta di un percorso di eccel-lenza rivolto a coloro che già occupano o si apprestano a occupare posizioni manageriali nel settore turistico-alberghiero.

La persona prima di tutto

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Il Master di 2° livello CasaClima della Facoltà di Scienze e Tecnolo-gie mette architetti e ingegneri in grado di progettare e ristrutturare gli edifici secondo i più elevati standard energetici e qualitativi. Il corso di alta formazione nasce per iniziativa congiunta della Facoltà di Scienze e Tecnologie e dell’Agenzia CasaClima della Provincia Autonoma di Bolzano.

Nel 2011 ha inoltre preso il via lo Studium Generale, un nuovo programma di studi interdisciplinare rivolto a tutti coloro che siano interessati ad approfondire la propria cultura generale. Il program-ma prevede un ciclo di insegnamenti in varie discipline, quali ad esempio etica, storia regionale, scienze naturali, diritto, informatica, lingue. Lo Studium Generale è frequentabile anche per singoli mo-duli ed è aperto al grande pubblico indipendentemente dal livello di formazione. Tuttavia, per il riconoscimento di crediti formativi spendibili in ambito accademico (ad esempio per accedere ad altri corsi universitari) è necessario essere in possesso del diploma di maturità.

La Libera Università di Bolzano intende anche avvicinare i bambini all’apprendimento permanente e per questa ragione da alcuni anni offre la JuniorUni con lezioni rivolte ai giovanissimi – tra i 6 e i 13 anni – che hanno l’obiettivo di appassionare le nuove generazioni alla conoscenza e all’apprendimento.

Un’iniziativa che mira ad avvicinare all’ateneo una fascia di popo-lazione che ne è solitamente distante per motivi anagrafici, è quella legata alla Senior Student Card che permette a chi ha più di 60 anni di partecipare alle lezioni universitarie e di usufruire dei servizi di unibz.

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La Libera Università di Bolzano si propone come forza motrice della trasmissione del sapere insieme alle Università partner, alle istituzioni di ricerca ed alle imprese private con cui colla-bora. In questo senso, tramite la firma dell’accordo-quadro tra le Università di Bolzano, Innsbruck e Trento, nel 2013, è stata superata la prima tappa della costruzione di una collaborazione strutturata e sostenibile tra i tre atenei il cui obiettivo è la co-struzione di un’Università dell’Euregio. Questa dovrà favorire la messa in comune delle forze e la circolazione del know-how per rinforzare la competitività nell’acquisizione di fondi terzi per la ricerca e la didattica.

La Libera Università di Bolzano è impegnata ad avviare e realiz-zare progetti di ricerca di base di respiro internazionale e, con-temporaneamente, anche riguardanti tematiche di immediata rilevanza territoriale. La ricerca è portata avanti da 104 professori e ricercatori di ruolo. L’Ateneo è attualmente impegnato in 202 progetti di ricerca, di cui 8 sono finanziati dall’Unione Europea (2.044.523 euro), 4 dallo Stato Italiano (393.568 euro) e 20 dalla Provincia Autonoma di Bolzano (2.824.551 euro).

La Libera Università di Bolzano è anche la forza motrice nella progettazione del Parco tecnologico della provincia di Bolzano, di prossima realizzazione. Questo progetto, sotto la guida scienti-fica dell’Università, preparerà la strada a un’innovazione sosteni-bile e di lungo periodo.

Un’università glocale: radici locali e collegamento al mondo

Università significa lavoro di ricerca e trasmissione di cono-scenza basata su di essa. Senza la ricerca l’Università non ha ragione di essere – ma, senza una rete universitaria che la so-stenga, la ricerca non è possibile. Come giovane ateneo integra-to in una rete scientifica internazionale, la Libera Università di Bolzano offre al personale accademico la possibilità di svilup-pare i propri campi di ricerca indirizzandoli chiaramente a un orizzonte sovraregionale ed internazionale.

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Facoltà di Scienze della Formazione– Processi/progetti educativi e di sviluppo nelle differenti età e contesti di vita

– Lingue e Linguaggi per una società multiculturale e plurilingue

– Dinamiche sociali, coesione, cittadinanza e sistemi di solidarietà

Centri di competenza:– Innovazione sociale e promozione della qualità nelle professioni sociali – Lingue– Ricerca e documentazione sulla storia dell’educazione in Alto Adige– Storia regionale (CeStor)

Facoltà di Design e Arti– Cultura visuale e suo impatto sulla società

– Teorie, forme e linguaggi del design, delle arti e della cultura visuale

– Structural, Digital, Material: fenomeni, processi e risultati del progetto tridimensionale

Facoltà di Scienze e Tecnologie– Produzione agrarie e tecnologie alimentari

– Gestione dell’ambiente montano

– Metodi e Tecnologie ingegneristiche per l’innovazione dei prodotti e dei processi

– Risorse energetiche ed efficienza energetica

Facoltà di Scienze e Tecnologie Informatiche– Analisi di sistemi di produzione del software

– Tecnologie di gestione ed analisi di dati e per lo sviluppo di sistemi informativi innovativi

– Sistemi di rappresentazione della conoscenza, sistemi informativi e web semantico

Centri di competenza: – CASE, Centre for Applied Software Engineering– KRDB, Research Centre for Knowledge and Data– IDSE, Centre for Information and Database Information Systems Engineering

Facoltà di Economia– Entrepreneurship and Innovation

– Tourism, Marketing and Regional Development

– Financial Markets and Regulation

– Law, Economics and Institutions

– Quantitative Methods and Economic Modelling

Centri di competenza: – TOMTE, Competence Centre in Tourism Management and Tourism Economics– CRELE, Centre of Research in Law and Economics

Le cinque Facoltà si occupano delle seguenti aree di ricerca:

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Museion Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano

Alpe di Siusi – Seiser Alm

Foto: SMG

Foto: SMG

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Non solo studio

Studiare alla Libera Università di Bolzano significa poter tra- scorrere nel migliore dei modi anche il proprio tempo libero. L’Alto Adige, dove convivono diverse lingue e culture, è ancheil luogo in cui si mescolano il clima mediterraneo e quello alpino: una situazione ideale per gli amanti dello sport e del movimento più in generale.

Anche chi preferisce la vita in città dispone di numerose opzioni: nelle vie del centro di Bolzano, Bressanone e Brunico si trovano locali dalle atmosfere più diverse, e la vita culturale è variegata. Bolzano è, ad esempio, la città di Ötzi, la più antica mummia del mondo. Arte e cultura riempiono il Museion, museo di arte mo-derna e contemporanea, ed i teatri, in particolare il Teatro Comu-nale con un fitto programma che investe anche l’opera, la danza, i musical. Ma non è questo l’unico palcoscenico: a Bolzano e Bressanone ci sono diversi piccoli teatri con altrettanti cartelli. I festival di jazz e di danza, che si svolgono nel corso dell’estate nelle tre città universitarie, rendono ulteriormente vivace il tem-po nonché lo studio. Per chi ama le atmosfere natalizie, in tutto il territorio dell’Alto Adige, durante l’Avvento, vengono organizzati i famosi mercatini di Natale.

Lo S.C.U.B., l’associazione sportiva degli studenti, organizza du-rante tutto l’anno corsi, gare e tornei: si spazia dall’arrampicata alla pallavolo. Le altre associazioni studentesche, tra cui kikero, PRO – Students for Business e Talìa, organizzano iniziative di tipo culturale, musicale e ricreativo.Per chi ama lo sport, l’Alto Adige è un vero e proprio Eldorado: jogging, escursioni in bicicletta, camminate in montagna, arram-picate e, non certo da ultimi, sci e snowboard nello splendido scenario delle Dolomiti, dichiarate nel 2009 dall’Unesco “Patri-monio dell’umanità”.

Libera Università di Bolzano

Bolzanopiazza Università 1 I-39100 BolzanoT: +39 0471 012 100F: +39 0471 012 109

Bressanoneviale Ratisbona 16I-39042 BressanoneT: +39 0472 014 000F: +39 0472 014 009

Brunicopiazzetta dell‘Università 1 I-39031 BrunicoT: +39 0474 013 600F: +39 0474 013 609

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