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CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS attivati 13/14) ALL. 4 integrante pagg. 31

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Page 1: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

CA 06.05.14

Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS attivati 13/14)

ALL. 4 integrante pagg. 31

Page 2: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A028 EDUCAZIONE ARTISTICA

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 24 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 24 4

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprens ive degli insegnamenti di Didattica generale e dida ttica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

C.I. DIDATTICA DELLE ARTI VISIVE 6

DIDATTICA DELLE ARTI VISIVE 1 L-ART/03 18 3

DIDATTICA DELLE ARTI VISIVE 2 L-ART/03 18 3

C.I. DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE EUROPEA 6

DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE EUROPEA 1 L-ART/02 18 3

DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE EUROPEA 2 L-ART/02 18 3

DIDATTICA DEL LINGUAGGIO VISIVO L-ART/04 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegna mento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste a al fine di:- Sviluppare nell’alunno la capacità di osservare, per leggere e comprendere le immagini e le diverse funzioni culturali che esse assumono;- Sollecitare nell’alunno la capacità di leggere e comprendere criticamente le opere d’arte e le diverse creazioni artistiche, attraverso l’acquisizione di strumenti critici per la lettura del testo visivo (meccanismi di funzionamento; dimensione plastica figurativa, enunciazione, sensorialità, dimensione emozionale etc.) - Sviluppare una personale sensibilità estetica e acquisire un atteggiamento di consapevole attenzione e di apprezzamento verso i beni culturali e il patrimonio artistico;- Utilizzare e fruire del linguaggio visivo e dell’arte in modo da far evolvere l’esperienza espressiva spontanea verso forme di espressione e fruizione artistica più consapevoli e più complesse.

Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste, al fine di:- potenziare nell’alunno la capacità di osservare, per leggere e comprendere le immagini e le diverse funzioni culturali che esse assumono;- potenziare nell’alunno la capacità di leggere e comprendere criticamente le opere d’arte e le diverse creazioni artistiche, attraverso l’acquisizione di strumenti critici per la lettura del testo visivo (meccanismi di funzionamento; dimensione plastica figurativa, enunciazione, sensorialità, dimensione emozionale etc.) -potenziare una personale sensibilità estetica e acquisire un atteggiamento di consapevole attenzione e di apprezzamento verso i beni culturali e il patrimonio artistico;- Utilizzare e fruire strategicamente del linguaggio visivo e dell’arte in modo da stimolare e far evolvere l’esperienza espressiva spontanea verso forme di espressione e fruizione artistica più consapevoli e più complesse.

Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste,al fine di:- Stimolare nell’alunno la costruzione di una prospettiva europea nella storia dell’arte moderna, nel suo sviluppo e nei suoi intrecci, rispetto a temi e iconografie, generi artistici, committenze e scambi;- Sviluppare nell’alunno una concezione dell’opera d’arte come documento storico e culturale che permetta una contestualizzazione del prodotto artistico rispetto alle dinamiche politiche, sociali, economiche, religiose di ciascuna epoca.

Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste, al fine di:- Potenziare nell’alunno la costruzione di una prospettiva europea nella storia dell’arte moderna, nel suo sviluppo e nei suoi intrecci, rispetto a temi e iconografie, generi artistici, committenze e scambi;- Potenziare nell’alunno una concezione dell’opera d’arte come documento storico e culturale che permetta una contestualizzazione del prodotto artistico rispetto alle dinamiche politiche, sociali, economiche, religiose di ciascuna epoca.

Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste, al fine di:- sollecitare nell’alunno la capacità di esprimersi e comunicare sperimentando attivamente le tecniche e i codici propri del linguaggio visivo e audiovisivo;- stimolare nell’alunno lo sviluppo delle proprie capacità creative attraverso l’utilizzo di codici e linguaggi espressivi e la rielaborazione di segni visivi;- favorire nell’alunno l’acquisto di una relativa familiarità con i linguaggi artistici, universali e differenziati, anche per sviluppare capacità comunicative di tipo interculturale, fondate sulla conoscenza e il confronto con mondi diversi;- stimolare nell’alunno l’abilità di lettura critica dei linguaggi non verbali della contemporaneità (fumetto, pubblicità, new media etc.) .

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- conosce e sa impiegare principali database di storia dell’arte e dei maggiori musei del mondo;- è in grado di creare archivi di immagini digitali organizzati per tematiche e per autori ed operare ricerche al loro interno.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in praticauna didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce specifica conoscenza delle più accreditate teorie dell'insegnamento e della comunicazione didattica e individua i modelli inclusi negli ordinamenti scolastici, e la loro funzionalità in relazione agli obiettivi prefissati.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce consapevolezza dell'importanza didattica della valutazione, della sua natura formativa e della sua dimensione diagnostica e prognostica, nonchè delle modalità più funzionali di restituzione.

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Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 24 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 24 4

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

C.I. PEDAGOGIA MUSICALE CON ESERCITAZIONI DI DIDATT ICA DELL'ASCOLTO 9

PEDAGOGIA MUSICALE CON ESERCITAZIONI DI DIDATTICA D ELL'ASCOLTO 1 L-ART/07 30 5

PEDAGOGIA MUSICALE CON ESERCITAZIONI DI DIDATTICA D ELL'ASCOLTO 2 L-ART/07 24 4

MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA I E ELEMENTI DI S TORIA DELLA MUSICA L-ART/07 36 6

MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA II E ELEMENTI DI STORIA DELLA MUSICA L-ART/07 18 3

Al termine del corso lo studente è in grado di:- operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe; - padroneggiare i fondamenti della Pedagogia musicale e collegarli alle scienze dell’educazione e alle discipline musicologiche;- utilizzare strategie adeguate al contesto per la didattica dell’ascolto;- utilizzare strategie per la didattica della produzione musicale in continuità con la didattica dell’ascolto. - attuare adeguate modalità di verifica-valutazione dei percorsi formativi compiuti dagli allievi nell’area musicale.

Al termine del corso lo studente è in grado di:- operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe; - padroneggiare ed elaborare i fondamenti della Pedagogia musicale, collegandoli adeguatamente alle scienze dell’educazione e alle discipline musicologiche;- utilizzare ed elaborare strategie adeguate al contesto per la didattica dell’ascolto;- utilizzare ed elaborare strategie per la didattica della produzione musicale in continuità con la didattica dell’ascolto. - attuare adeguate modalità di verifica-valutazione dei percorsi formativi compiuti dagli allievi nell’area musicale.

[cfr. Indicazioni nazionali per i Licei Musicali, 26.5.2010; OSA per Storia della musica]. Al termine del corso lo sudente frequentante:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe; - padroneggia il profilo complessivo della storia della musica occidentale di tradizione scritta;- è in grado di operare una contestualizzazione storico-culturale dei principali fenomeni artistico-musicali, dei generi musicali primari, degli autori preminenti, con agganci interdisciplinari (storia civile e politica, storia sociale ed economica, storia letteraria, arti visive, storia del pensiero e della scienza etc.) nella prospettiva della progettazione didattica in contesto scolastico.

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A031 EDUCAZIONE MUSICALE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU)

Al termine del corso lo studente:- è in grado di ideare e progettare prodotti informatici e digitali pertinenti all’area della didattica della musica;- sa utilizzare procedure e tecniche per la realizzazione di prodotti informatici e digitali di pertinenza dell’area;- sa progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce specifica conoscenza delle più accreditate teorie dell'insegnamento e della comunicazione didattica e individua i modelli inclusi negli ordinamenti scolastici, e la loro funzionalità in relazione agli obiettivi prefissati.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce consapevolezza dell'importanza didattica della valutazione, della sua natura formativa e della sua dimensione diagnostica e prognostica, nonchè delle modalità più funzionali di restituzione.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Page 4: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

[cfr. Indicazioni nazionali per i Licei Musicali, 26.5.2010; OSA per Storia della musica]. Al termine del corso lo sudente frequentante:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe; - padroneggia e utilzza strategicamente il profilo complessivo della storia della musica occidentale di tradizione scritta;- è in grado di operare una contestualizzazione storico-culturale dei principali fenomeni artistico-musicali, dei generi musicali primari, degli autori preminenti, con agganci interdisciplinari (storia civile e politica, storia sociale ed economica, storia letteraria, arti visive, storia del pensiero e della scienza etc.) nella prospettiva della progettazione didattica in contesto scolastico;- sa attuare strategiche modalità di verifica-valutazione dei percorsi formativi compiuti dagli allievi nell’area musicale.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Page 5: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A032 EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA MEDIA

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 24 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 24 4

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprens ive degli insegnamenti di Didattica generale e dida ttica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

C.I. PEDAGOGIA MUSICALE CON ESERCITAZIONI DI DIDATT ICA DELL'ASCOLTO 9

PEDAGOGIA MUSICALE CON ESERCITAZIONI DI DIDATTICA D ELL'ASCOLTO 1 L-ART/07 30 5

PEDAGOGIA MUSICALE CON ESERCITAZIONI DI DIDATTICA D ELL'ASCOLTO 2 L-ART/07 24 4

CANTO CORALE L-ART/07 18 3

MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA E ELEMENTI DI STO RIA DELLA MUSICA L-ART/07 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegna mento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Al termine del corso lo studente:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe, con espresso riferimento all’età preadolescenziale degli allievi della secondaria di primo grado; - Padroneggia i fondamenti della Pedagogia musicale e sa collegarli strategicamente alle scienze dell’educazione e alle discipline musicologiche;- Utilizza strategie adeguate al contesto per la didattica dell’ascolto;- Utilizza strategie per la didattica della produzione musicale in continuità con la didattica dell’ascolto;- sa attivare strategicamente percorsi di fruizione consapevole negli allievi per favorire, a partire dall’ascolto musicale, la comprensione personale dei significati racchiusi nell’opera d’arte musicale, e lo sviluppo della musicalità potenziale di ciascuno; - è in grado di sviluppare negli allievi le capacità di espressione e comunicazione attraverso il ‘fare musica’;- sa attuare adeguate modalità di verifica-valutazione dei percorsi formativi compiuti dagli allievi nell’area musicale.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di guidare i discenti, individualmente e per piccoli gruppi, nel controllo progressivo dei propri mezzi vocali; - sa sviluppare nei discenti la capacità di intonazione e di senso ritmico;- è capace di guidare i discenti nell’acquisizione e nel potenziamento delle capacità di coordinazione e controllo della tecnica vocale al fine di ottenere compattezza ritmica, equilibrio nelle dinamiche e differenziazioni agogiche nelle esecuzioni di insieme; - sa sviluppare negli allievi le capacità di espressione e comunicazione musicale attraverso il canto; - sa stimolare e controllare lo sviluppo delle capacità di sintonizzazione e collaborazione attraverso il canto corale;- è in grado di condurre esercitazioni mirate all’esecuzione/interpretazione di facili brani corali a due-tre voci, appartenenti a generi e culture differenti.

[cfr. Indicazioni nazionali per il curriculum della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, G.U. 5.2.2013] Al termine del corso lo studente: - è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe; - sa contestualizzare a livello storico-culturale principali fenomeni artistico-musicali, generi musicali primari, gli autori preminenti, con agganci interdisciplinari, nella prospettiva della progettazione didattica nel contesto della scuola per il preadolescente;- sa attuare adeguate modalità di stimolazione e di verifica-valutazione dei percorsi formativi compiuti dagli allievi nell’area musicale.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU) )

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di ideare e progettare prodotti informatici e digitali pertinenti all’area della didattica della musica;- sa utilizzare procedure e tecniche per la realizzazione di prodotti informatici e digitali di pertinenza dell’area;- sa progettare e realizzare rappresentazioni grafiche o infografiche relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce specifica conoscenza delle più accreditate teorie dell'insegnamento e della comunicazione didattica e individua i modelli inclusi negli ordinamenti scolastici, e la loro funzionalità in relazione agli obiettivi prefissati.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce consapevolezza dell'importanza didattica della valutazione, della sua natura formativa e della sua dimensione diagnostica e prognostica, nonchè delle modalità più funzionali di restituzione.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici della classe, con espresso riferimento all’età preadolescenziale degli allievi della secondaria di primo grado; - Padroneggia i fondamenti della Pedagogia musicale e sa collegarli alle scienze dell’educazione e alle discipline musicologiche;- Utilizza strategie adeguate al contesto per la didattica dell’ascolto;- Utilizza strategie per la didattica della produzione musicale in continuità con la didattica dell’ascolto;- sa attivare percorsi di fruizione consapevole negli allievi, per favorire, a partire dall’ascolto musicale, la comprensione personale dei significati racchiusi nell’opera d’arte musicale, e lo sviluppo della musicalità potenziale di ciascuno; - è in grado di sviluppare negli allievi le capacità di espressione e comunicazione attraverso il ‘fare musica’;- sa attuare adeguate modalità di verifica-valutazione dei percorsi formativi compiuti dagli allievi nell’area musicale.

Page 6: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A061 STORIA DELL 'ARTE

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 24 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 24 4

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

C.I. DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE 12

DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE 1 (STORIA DELL'AR TE ANTICA) L-ART/02 18 3

DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE 2 (STORIA DELL'AR TE MEDIEVALE E MODERNA) L-ART/02 30 5

DIDATTICA DELLA STORIA DELL'ARTE 3 (STORIA DELL'ART E CONTEMPORANEA) L-ART/03 24 4

METODI E STRUMENTI DELLA STORIA DELL'ARTE L-ART/04 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Al termine del corso lo studente:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste ed inerenti alla Storia dell'Arte Antica;- ha acquisito gli strumenti per promuovere nello studente la capacità di contestualizzare le opere d’arte riconoscendo forme, stili, tecnologie, criteri estetici, a partire da conoscenze storiche precise e consapevoli.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste inerenti alla Storia dell''Arte Medievale e Moderna;- ha acquisito gli strumenti per promuovere nello studente la capacità di contestualizzare le opere d’arte riconoscendo forme, stili, tecnologie, criteri estetici, a partire da conoscenze storiche precise e consapevoli.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste inerenti alla Storia dell'Arte Contemporanea;- ha acquisito gli strumenti per promuovere nello studente la capacità di contestualizzare le opere d’arte riconoscendo forme, stili, tecnologie, criteri estetici, a partire da conoscenze storiche precise e consapevoli.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici e delle abilità/competenze previste inerenti ai metodi e strumenti della Storia dell'Arte; - ha acquisito gli strumenti per promuovere nello studente la capacità di contestualizzare le opere d’arte riconoscendo forme, stili, tecnologie, criteri estetici, a partire da conoscenze storiche precise e consapevoli.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU)

Al termine del corso lo studente:- conosce e sa impiegare i principali database di storia dell’arte e dei maggiori musei del mondo;- è in grado di creare archivi di immagini digitali, organizzati per tematiche e per autori ed operare ricerche al loro interno.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, ecessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce specifica conoscenza delle più accreditate teorie dell'insegnamento e della comunicazione didattica e individua i modelli inclusi negli ordinamenti scolastici, e la loro funzionalità in relazione agli obiettivi prefissati.

Al termine del corso lo studente:- conosce le basi pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali/ organizzative, specificamente riferite alle istituzioni scolastiche e alle diverse età della vita (relazioni con gli studenti adolescenti, con le famiglie, con i colleghi, con il territorio);- è in grado di lavorare in autonomia, con responsabilità organizzative; - sa lavorare in équipe, progettare, oragnizzare e mettere in campo attività di valutazione, in termini produttivi; - è in grado di proporre le discipline di competenza, con riferimento ai percorsi ordinamentali in vigore, nel modo più adeguato agli studenti destinatari di esse;- sa gestire la progressione degli apprendimenti, in termini di tempi e modi, scegliendo gli strumenti di volta in volta adeguati alla situazione didattica. Lo studente acquisisce consapevolezza dell'importanza didattica della valutazione, della sua natura formativa e della sua dimensione diagnostica e prognostica, nonchè delle modalità più funzionali di restituzione.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A030 SCIENZE MOT ORIE E SPORTIVE

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELL'ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA M-EDF/02 12 8 3

PEDAGOGIA DEL GIOCO E DELLO SPORT M-PED/03 18 3

STORIA DELL'EDUCAZIONE FISICA M-EDF/01 18 3

TEORIE E TECNICHE DELL'ATTIVITA' SPORTIVA M-EDF/02 18 8 4

TEORIE E TECNICHE DIDATTICHE PER L'ATTIVITA' MOTORI A NELL'ETA' EVOLUTIVA M-EDF/01 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso lo studente conosce: - Le progressioni delle origini della ginnastica, esercizio fisico,educazione fisica, percorrendola nella storia: dall 'antichità, al Medio Evo, all' Ottocento, ai giorni nostri. - Le scuole Europee, la scuola di Torino e di Bologna, gli inizi dell 'educazione fisica in Italia; - La storia dello sport in Italia e in Europa, come fenomeno di grande rilevanza politica e sociale, dal XIX secolo ad oggi; - I giochi olimpici

moderni; - La cultura della ginnastica e dello sport nella storia della donna.

Nel Corso vengono acquisite conoscenze e competenze atte ad indurre negli atleti il raggiungimento delle migliori prestazioni agonistiche mediante tecniche di allenamento avanzate e l'ottimizzazione della performance fisiologica e tecnica dell'atleta. Tali obiettivi vengono raggiunti mediante lezioni frontali ad impostazione seminariale ed incontri con esperti del settore ed atleti d'elite, tramite studio di casi, dimostrazioni tecnico-pratiche sul campo ed esercitazioni individuali con l'uso di strumenti avanzati di analisi della prestazione; con la compilazione di rassegne bibliografiche individuali e stesura di elaborati originali sulle discipline e sulle tecniche studiate.

Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base riferibili agli aspetti metodologici, didattico-organizzativi e relazionali che caratterizzano gli ambiti di educazione e prevenzione motoria nelle mutevoli e varie fasi dell'età evolutiva, nonché nei diversi ambiti operativi: educativo p.d. , di avviamento sportivo, formativo (ricreativo non agonistico), preventivo. In particolare lo studente è in grado di scegliere stili e metodi educativi adeguati alle varie fasce d'età, agli obiettivi (aspetto educativo) e alla fase di sviluppo psico-fisico degli allievi (aspetto preventivo).

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente conosce gli aspetti anatomici, fisiologici e biochimici che permettono di apprendere le basi biologiche del movimento e gli adattamenti all'esercizio fisico. Inoltre, il percorso formativo prevede l'apprendimento delle tecniche motorie e sportive e le metodologie finalizzate alla misurazione e alla valutazione degli effetti dell'esercizio fisico con particolare riferimento agli aspetti biomeccanici del movimento finalizzati all'attuazione di programmi di recupero di difetti di andatura e di vizi posturali e l'utilizzo di tecniche e strumenti per un corretto svolgimento dell'attività motoria e sportiva.Inoltre conosce le basi pedagogiche per condurre programmi di attività motoria e sportiva a livello individuale e di gruppo in modo da interagire con soggetti di ogni età, genere e condizione sociale, finalizzate al mantenimento e potenziamento del benessere psico-fisico della persona.

Al termine del corso lo studente: - è in grado di conoscere le tipologie ludiche e i principali modelli e metodi educativi che riguardano il gioco come dispositivo pedagogico e didattico, sia in ambito scolastico che extrascolatico; - possiede una adeguata conoscenza delle valenze formative dello sport, dei suoi modelli culturali ed educativi, e della modalità di gestione dell'attività sportiva con soggetti in età dello sviluppo attraverso forme e relazioni pedagogicamente corrette.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU) )

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A036 FILOSOFIA, PSICOLOGIA E SCIENZE DELL’EDUCAZIONE

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA M-FIL/04 36 6

DIDATTICA DELLA PEDAGOGIA M-PED/01 36 6

DIDATTICA DELLA PSICOLOGIA M-PSI/05 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

"Al termine del corso lo studente:- è in grado di considerare in termini autoriflessivi le proprie conoscenze contenutistiche riguardo ai diversi ambiti disciplinari (storico-filosofico, epistemologico, etico-morale, linguistico, scientifico, estetico) allo scopo di saper integrare le eventuali lacune presenti e sviluppare argomentazioni di carattere filosofico-teoretico;- conosce e sa valutare gli stretti rapporti che si presentano tra i diversi modelli di pensiero, le diverse visioni del mondo e le loro concrete applicazioni istituzionali, politiche, economiche, scientifiche ed educative;- sa declinare il linguaggio tecnico e specifico della filosofia entro il più vasto ambito del linguaggio ordinario, evitando banalizzazioni e semplificazioni dei contenuti;- conosce gli strumenti, i metodi, i limiti e gli obiettivi della comunicazione filosofica – sia in termini teorici (linguistici, psicologici, epistemologici), sia in termini applicativi – rispetto alle diverse forme della comunicazione intersoggettiva;- conosce e sa utilizzare i più recenti strumenti tecnologici e informatici di rappresentazione della conoscenza, dal più comune linguaggio verbale alle visualizzazioni figurative e schematiche (mappe mentali, concettuali, topiche, relazioni tra testo esplicativo e testo narrativo, analisi semantica di brani antologici, selezione dei brani);- conosce la struttura della più recente manualistica filosofica e gli strumenti multimediali da essa impiegati;- conosce la funzione educativa della filosofia rispetto alle altre discipline curricolari;- conosce e sa costruire gli strumenti di esercitazione filosofica e di valutazione degli studenti."

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali approcci didattici ai quadri teoretici di riferimento della pedagogia contemporanea;- sa costruire mappe concettuali relative ai principali quadri di riferimento epistemologico che hanno segnato la teoria e la ricerca in scienze umane nel corso del 900;- è in grado di presentare criticamente i modelli e le teorie di riferimento delle scienze pedagogiche;- è in grado di saper guidare esperienze di riflessione critica su diverse tipologie di esperienza educativa;- è in grado di progettare e guidare riflessioni sulle molteplici dimensioni costitutive dell’agire educativo: saperi e conoscenze tacite, credenze culturali e ideologie, saperi scientifici e senso comune, etica e deontologia;- possiede e sa presentare le principali competenze epistemiche che definiscono il professionista riflessivo.

Al termine del corso lo studente: - conosce i modelli epistemologici della disciplina psicologica attraverso l'analisi critica e il confronto delle teorie classiche e il confronto con i contemporanei approcci cognitivi e neuroscientifici;- è in grado di organizzare e di trasferire tali conoscenze tenendo in considerazione i livelli di preparazione generale degli studenti liceali;- nel trasferimento delle conoscenze psicologiche è in grado di utilizzare un approccio capace di integrarle con elementi di ambiti disciplinari affini quali la filosofia, le scienze sociali, le scienze dell’educazione e le scienze biologiche.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Page 9: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A037 FILOSOFIA E STO RIA

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologi e didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA FILOSOFIA M-STO/01 54 9

DIDATTICA DELLA STORIA M-FIL/06 54 9

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Al termine del corso, lo studente acquisisce:- Puntuale conoscenza della normativa che, in base alla vigente riforma della scuola secondaria superiore, regola l’insegnamento della filosofia, a seconda dei diversi percorsi formativi, fissandone il profilo disciplinare, la collocazione curriculare, l’impianto orario, l’assetto dei programmi di studio, le finalità di apprendimento.- Puntuale conoscenza delle problematiche connesse all’insegnamento della filosofia, attraverso il vaglio dell’ampia gamma delle proposte metodiche (metodo dossografico, metodo storico, metodo storicistico, metodo tematico, presentazione della materia mediante il manuale o la lettura diretta dei testi)- Puntuale conoscenza delle tecniche di verifica dei livelli di apprendimento.- Capacità di proporre i contenuti della disciplina nel modo più adeguato al livello scolastico degli studenti con cui entrerà in contatto.- Capacità di gestione della programmazione dell’apprendimento, adeguandone tempi e modalità alle caratteristiche della classe entro la quale si troverà ad operare.- Capacità di assicurare uno stretto coordinamento tra l’insegnamento della filosofia e quello delle altre discipline.

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza avanzata dell’epistemologia e della metodologia del processo di costruzione della conoscenza storica; è in grado di analizzare la struttura dei testi storici e di valutarne la efficacia comunicativa sia per quanto riguarda le narrazioni, sia per le descrizioni, sia per le argomentazioni; padroneggia le periodizzazioni; è abile nell’uso di mediatori strumentali della comunicazione e dell’apprendimento; sa analizzare i processi di costruzione della memoria pubblica e dell'uso pubblico della storia.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Page 10: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A039 GEOGRAFIA

Denominazione attività formativa SSDOre

frontaliOre lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprensiv e degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologi e didattiche

Denominazione attività formativa SSD

Ore

frontali

Ore lab. Ore es CFU

CARTOGRAFIA E GEOMATICA M-GGR/01 36 6

GEOGRAFIA ECONOMICA M-GGR/02 30 5

GEOGRAFIA M-GGR/01 42 7

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Al termine del corso il discente conosce e analizza le diverse scale geografiche, le relazioni tra le scelte economiche e i riflessi sulla gestione del territorio e le trasmette, con gli opportuni metodi, agli studenti della scuola secondaria di secondo grado.

Al termine del corso il diecente acquisice una conoscenza generale delle prospettive della geografia umana e dei metodi attraverso cui cogliere e interpretare i problemi che scaturiscono dalle interazioni tra i fenomeni territoriali, con finalità didattiche in relazione alla scuola secondaria di secondo grado.

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale (15 CFU ) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU)

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica d elle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso (18 CFU)

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso il discente acquisisce i principi di base delle rappresentazioni cartografiche, della loro interpretazione e possiede le competenze per la loro utilizzazione; si appropria degli strumenti didattici per introdurre gli studenti della scuola secondaria di secondo grado all'uso dei metodi per la mappatura, la rappresentazione e l'analisi di un territorio, avvalendosi delle potenzialità offerte dai Sistemi Informativi Geografici.

Page 11: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprensiv e degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie dida ttiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

C.I. DIDATTICA DELL'ITALIANO 9

DIDATTICA DELL'ITALIANO 1 L-FIL-LET/12 30 5

DIDATTICA DELL'ITALIANO 2 L-FIL-LET/11 24 4

DIDATTICA DELLA STORIA M-STO/01 36 6

DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA M-GGR/01 18 3

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica de lle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso (1 8 CFU)

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare possiede gli strumenti per promuovere percorsi di lettura, di educazione alla scrittura, di riflessione sul funzionamento delle lingue e sul significato della letteratura. Lo studente avrà inoltre acquisito la capacità di connettere e coordinare la cultura della tradizione dotta con i fenomeni critici della cultura del presente.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare possiede gli strumenti per promuovere strategicamente percorsi di lettura, di educazione alla scrittura, di riflessione sul funzionamento delle lingue e sul significato della letteratura. Lo studente avrà inoltre acquisito maggiore capacità di connettere e coordinare la cultura della tradizione dotta con i fenomeni critici della cultura del presente.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della Storia nella Scuola secondaria di primo grado. In particolare sa produrre sintesi significative del percorso storico che le culture umane hanno compiuto per pervenire all’attuale stato del mondo; sa introdurre una riflessione critica sull’interpretazione storiografica degli eventi; sa introdurre una riflessione consapevole sui problemi politici, economici e strutturali del mondo di oggi. È inoltre in grado di guidare una acquisizione di conoscenza sul rapporto fra le culture umane e l’ambiente nel quale hanno trovato sviluppo e sul rapporto fra culture, risorse materiali e caratteristiche fisiche dei territori d’insediamento.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della Geografia nella Scuola secondaria di primo grado. Sa quindi impostare percorsi che attrezzino criticamente lo sguardo sugli ambienti di vita, sulle caratteristiche di differenti territori, sul rapporto fra popolazioni e ambienti di vita. Sa inoltre leggere e far leggere le molteplici possibili rappresentazioni cartografiche di un territorio. Sa connettere gli approcci geografici e guidare a riconoscere le loro specifiche proprietà, costruendo intersezioni produttive fra geografia fisica, politica e antropologica. È inoltre in grado di guidare una acquisizione di conoscenza sul rapporto fra le culture umane e l’ambiente nel quale hanno trovato sviluppo e sul rapporto fra culture, risorse materiali e caratteristiche fisiche dei territori d’insediamento.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- PAS A043 ITALIAN O, STORIA E GEOGRAFIA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale (15 CFU) e ai Labor atori di tecnologie didattiche (3 CFU)

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Page 12: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. ore es CFU

C. I. DIDATTICA DELL'ITALIANO 9

DIDATTICA DELL'ITALIANO 1 L-FIL-LET/12 24 4

DIDATTICA DELL'ITALIANO 2 L-FIL-LET/10 30 5

DIDATTICA DELLA STORIA M-STO/04 36 6

DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA M-GGR/01 18 3

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare sa orientare i processi di lettura su testi classici e contemporanei; sa impostare percorsi di perfezionamento della scrittura; è in grado di costruire curricula efficaci di approfondimento del lessico, della morfologia e della sintassi della lingua madre. Controlla inoltre con competenza la riflessione teorica su letteratura, lingua e cultura e sulle reciproche connessioni fra tali domini nelle differenti epoche storiche.

Al termine del corso, lo studente conosce dettagliatamente gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare sa orientare strategicamente i processi di lettura su testi classici e contemporanei; sa impostare mirati percorsi di perfezionamento della scrittura; è in grado di costruire curricula efficaci di approfondimento del lessico, della morfologia e della sintassi della lingua madre. Padroneggia con competenza la riflessione teorica su letteratura, lingua e cultura e sulle reciproche connessioni fra tali domini nelle differenti epoche storiche.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della Storia nella Scuola secondaria di secondo grado. In particolare sa produrre percorsi significativi di analisi delle grandi epoche storiche che le culture umane hanno attraversato per pervenire all’attuale stato del mondo; sa introdurre l’attitudine a una riflessione critica non banale sull’interpretazione storiografica degli eventi; sa introdurre, poi, una riflessione consapevole sui problemi politici, economici e strutturali del mondo di oggi. È inoltre in grado di guidare una acquisizione approfondita di conoscenza sul rapporto fra le culture umane e l’ambiente nel quale hanno trovato sviluppo e sul rapporto fra culture, risorse materiali e caratteristiche fisiche dei territori d’insediamento.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della Geografia nella Scuola secondaria di secondo grado. Sa impostare percorsi che attrezzino criticamente lo sguardo sugli ambienti di vita, sulle caratteristiche di differenti territori e sul rapporto fra culture umane e ambienti di vita. Sa leggere e interpretare le realizzazioni cartografiche, secondo le specifiche caratteristiche e proprietà dei differenti metodi di rappresentazione. È in grado, insomma, di guardare e far guardare il mondo con lo sguardo educato seguendo le capacità di analisi che la disciplina ha sviluppato, nei settori fisico, politico e antropologico. Sa infine collegare i percorsi di vita delle specie viventi sul nostro pianeta con la posizione astronomica della terra e con lo sguardo macroscopico sull’universo.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- PAS A050 MATERIE LETTERARIE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Page 13: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

C. I. DIDATTICA DEL LATINO 7

DIDATTICA DEL LATINO 1 L-FIL-LET/04 24 4

DIDATTICA DEL LATINO 2 L-FIL-LET/04 18 3

C. I. DIDATTICA DELL'ITALIANO 6

DIDATTICA DELL'ITALIANO 1 L-FIL-LET/10 18 3

DIDATTICA DELL'ITALIANO 2 L-FIL-LET/11 18 3

PERCORSI DIDATTICI DI AMBITO STORICO-GEOGRAFICO L-ANT/03 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A051 MATERIE LET TERARIE E LATINO NEI LICEI E NELL'ISTITUTO MAGISTRA LE

Al termine del corso lo studente conosce strategicamente e dettagliatamente gli strumenti e le metodologie per l'insegnamento della lingua e della letteratura latina: è quindi in grado di progettare, elaborare strategicamente e valutare appropriati itinerari didattici. Possiede la necessaria consapevolezza critica per affrontare gli urgenti problemi dell'insegnamento-apprendimento del latino nell'attuale contingenza storica e per valutare le possibili prospettive future.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare sa orientare i processi di lettura su testi classici e contemporanei; sa impostare percorsi di perfezionamento della scrittura; è in grado di costruire curricula efficaci di approfondimento del lessico, della morfologia e della sintassi della lingua madre. Controlla la riflessione teorica su letteratura, lingua e cultura e sulle reciproche connessioni fra tali domini nelle differenti epoche storiche. Sa suggerire e produrre, inoltre, percorsi storici interdisciplinari sulla relazione fra la lingua italiana e la lingua latina e fra le letterature e le culture cui le due lingue hanno dato forma.

Al termine del corso, lo studente conosce dettagliatamente gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare sa orientare appropriatamente i processi di lettura su testi classici e contemporanei; sa impostare strategicamente percorsi di perfezionamento della scrittura; è in grado di costruire curricula efficaci di approfondimento del lessico, della morfologia e della sintassi della lingua madre. Controlla inoltre con competenza la riflessione teorica su letteratura, lingua e cultura e sulle reciproche connessioni fra tali domini nelle differenti epoche storiche. Sa suggerire e produrre, inoltre, percorsi storici interdisciplinari sulla relazione fra la lingua italiana e la lingua latina e fra le letterature e le culture cui le due lingue hanno dato forma.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della Storia e della Geografia e delle loro reciproche relazioni nella Scuola secondaria di secondo grado. In particolare sa produrre percorsi significativi di analisi delle grandi epoche storiche che le culture umane hanno attraversato per pervenire all’attuale stato del mondo; sa introdurre l’attitudine a una raffinata riflessione critica sull’interpretazione storiografica degli eventi; sa introdurre, poi, una riflessione consapevole sui problemi politici, economici e strutturali del mondo di oggi. È inoltre in grado di guidare una acquisizione approfondita di conoscenza sul rapporto fra le culture umane e l’ambiente nel quale hanno trovato sviluppo e sul rapporto fra culture, risorse materiali e caratteristiche fisiche dei territori d’insediamento. Sa impostare percorsi, infine, che attrezzino criticamente lo sguardo sugli ambienti di vita, sulle caratteristiche di differenti territori e sul rapporto fra popolazioni e ambienti di vita. Sa infine collegare i percorsi di vita delle specie viventi sul nostro pianeta con la posizione astronomica della terra e con lo sguardo macroscopico sull’universo.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso lo studente conosce gli strumenti e le metodologie per l'insegnamento della lingua e della letteratura latina: è quindi in grado di progettare, elaborare e valutare appropriati itinerari didattici. Possiede la necessaria consapevolezza critica per affrontare gli urgenti problemi dell'insegnamento-apprendimento del latino nell'attuale contingenza storica.

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Page 14: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 ---A052 MATERIE LETT ERARIE, LATINO E GRECO NEL LICEO CLASSICO

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e did attica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DEL LATINO L-FIL-LET/04 24 4

DIDATTICA DELLE LINGUE E DELLE CULTURE CLASSICHE L-FIL-LET/02 18 3

C. I. DIDATTICA DELL'ITALIANO 6

DIDATTICA DELL'ITALIANO 1 L-FIL-LET/10 18 3

DIDATTICA DELL'ITALIANO 2 L-FIL-LET/11 18 3

PERCORSI DIDATTICI DI AMBITO STORICO-GEOGRAFICO L-ANT/03 30 5

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegn amento della classe di concorso

Elaborato finale5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso lo studente conosce gli strumenti e le metodologie per l'insegnamento della lingua e della letteratura latina: è quindi in grado di progettare, elaborare e valutare appropriati itinerari didattici. Possiede la necessaria consapevolezza critica per affrontare gli urgenti problemi dell'insegnamento-apprendimento del latino nell'attuale contingenza storica e per valutare le possibili prospettive future.

Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare di saper inquadrare la storia della didattica delle lingue classiche. Lo studente dovrà altresì dimostrare di saper formulare praticamente diversetipologie di approccio didattico alle lingue ed alla cultura classiche.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare sa orientare i processi di lettura su testi classici e contemporanei; sa impostare percorsi di perfezionamento della scrittura; è in grado di costruire curricula efficaci di approfondimento del lessico, della morfologia e della sintassi della lingua madre. Controlla la riflessione teorica su letteratura, lingua e cultura e sulle reciproche connessioni fra tali domini nelle differenti epoche storiche. Sa suggerire percorsi storici interdisciplinari sulla relazione fra la lingua italiana e la lingua latina e fra le letterature e le culture cui le due lingue hanno dato forma.

Al termine del corso, lo studente conosce approfonditamente gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della lingua, della letteratura e della cultura italiana. In particolare sa orientare con competenza i processi di lettura su testi classici e contemporanei; sa impostare percorsi di perfezionamento della scrittura; è in grado di costruire curricula efficaci di approfondimento del lessico, della morfologia e della sintassi della lingua madre. Controlla inoltre con competenza la riflessione teorica su letteratura, lingua e cultura e sulle reciproche connessioni fra tali domini nelle differenti epoche storiche. Sa suggerire e produrre, inoltre, percorsi storici interdisciplinari sulla relazione fra la lingua italiana e la lingua latina e fra le letterature e le culture cui le due lingue hanno dato forma.

Al termine del corso, lo studente conosce gli strumenti e le metodologie che fondano l’insegnamento della Storia e della Geografia e delle loro reciproche relazioni nella Scuola secondaria di secondo grado. In particolare sa produrre percorsi significativi di analisi delle grandi epoche storiche che le culture umane hanno attraversato per pervenire all’attuale stato del mondo; sa introdurre l’attitudine a una raffinata riflessione critica sull’interpretazione storiografica degli eventi; sa introdurre, poi, una riflessione consapevole sui problemi politici, economici e strutturali del mondo di oggi. È inoltre in grado di guidare una acquisizione approfondita di conoscenza sul rapporto fra le culture umane e l’ambiente nel quale hanno trovato sviluppo e sul rapporto fra culture, risorse materiali e caratteristiche fisiche dei territori d’insediamento. Sa impostare percorsi, infine, che attrezzino criticamente lo sguardo sugli ambienti di vita, sulle caratteristiche di differenti territori e sul rapporto fra popolazioni e ambienti di vita. Sa infine collegare i percorsi di vita delle specie viventi sul nostro pianeta con la posizione astronomica della terra e con lo sguardo macroscopico sull’universo.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A038 FISICADenominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e did attica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. CFU

DIDATTICA DELLA FISICA FIS/08 48 6

LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA FISICA FIS/08 48 6

C.I. METODI E STRUMENTI PER L'INSEGNAMENTO DELLA FI SICA 6

METODI E STRUMENTI PER L'INSEGNAMENTO DELLA FISICA 1 FIS/08 12 2

METODI E STRUMENTI PER L'INSEGNAMENTO DELLA FISICA 2 FIS/08 12 2

METODI E STRUMENTI PER L'INSEGNAMENTO DELLA FISICA 3 FIS/08 12 2

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegn amento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso lo studente conosce gli elementi di storia ed epistemologia per l'insegnamento della fisica.

Al termine del corso lo studente conosce gli strumenti per la progettazione e l'analisi di esperienze di insegnamento della fisica.

Al termine del corso lo studente conosce e sa utilizzare le nuove tecnologie per l'insegnamento/apprendimento della fisica.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato i contenuti fondamentali della fisica per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - ricompresi negli insegnamenti relativi alla classe A038 - dal punto di vista dei problemi posti dalla ricostruzione disciplinare in prospettiva didattica e delle modalità dell'insegnamento in classe. In particolare, lo studente possiede gli strumenti conoscitivi e professionali per: - misurarsi con l'insegnamento della fisica anche in rapporto con gli assi culturali per l'obbligo di istruzione, le Indicazioni Nazionali e le Linee Guida;- analizzare e discutere i risultati della ricerca in Didattica della Fisica circa le difficoltà degli studenti nella comprensione di concetti-chiave e la valorizzazione di diversi stili cognitivi;- utilizzare a fini didattici una pluralità di testi e materiali didattici (inclusi testi di critica storico-epistemologica) anche in lingua inglese; - analizzare percorsi innovativi per l'insegnamento della fisica a livello di scuola secondaria di secondo grado e costruire criteri di progettazione;- progettare strumenti e metodi di valutazione.

Al termine del corso, lo studente possiede competenze per l'analisi critica di percorsi di insegnamento della fisica a livello secondario e la progettazione di percorsi didattici originali che tengano conto dei risultati di ricerca in didattica della fisica. Le lezioni teoriche riguarderanno i seguenti temi:− il ruolo del laboratorio nell'insegnamento della fisica− il confronto fra laboratorio “classico” e laboratorio basato sull'uso di moderne tecnologie di acquisizione dati− la progettazione di percorsi di insegnamento della fisica che prevedano un ruolo importante per le attività sperimentaliLe attività di laboratorio riguarderanno:− la progettazione ed esecuzione di esperienze didattiche;

− la discussione dei risultati sperimentali ottenuti;

− una riflessione critica sulla significatività concettuale e didattica degli esperimenti realizzati

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Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e did attica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. CFU

DIDATTICA DELLA BIOLOGIA E DELLA GEOLOGIA CON LABOR ATORIO BIO/06-GEO/06 24 16 6

DIDATTICA DELLA FISICA E DELLA CHIMICA CON LABORATO RIO FIS/08-CHIM/03 24 16 6

DIDATTICA DELLA MATEMATICA CON LABORATORIO MAT/04 21 21 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegn amento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A059 MATEMATICHE E SCIENZE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso, lo studente ha competenze per rivedere le conoscenze di fisica e chimica apprese nei percorsi di studio precedenti in una prospettiva didattica adeguata all’insegnamento scientifico nella scuola secondaria inferiore, al fine di progettare percorsi didattici culturalmente significativi in coerenza con una visione costruttivista dei processi di insegnamento/apprendimento.In particolare lo studente sarà in grado di:- riconoscere i nodi concettuali che non solo strutturano un ambito disciplinare ma rappresentano anche aspetti che la ricerca didattica ha mostrato essere cruciali e/o problematici per un apprendimento significativo;- riflettere criticamente sui processi di schematizzazione/modellizzazione/formalizzazione che caratterizzano i “modi di guardare” ai fenomeni naturali della fisica e della chimica.- pianificare percorsi di apprendimento nei quali svolgono un ruolo significativo le attività di laboratorio.

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato le conoscenze di base della matematica per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo grado dal punto di vista dei problemi posti dalla trasposizione didattica e delle modalità dell'insegnamento in classe. È in grado di sviluppare l'insegnamento della matematica collegandolo a quello delle scienze sperimentali.In particolare è in grado di:- misurarsi con l'insegnamento della matematica anche in rapporto con le Indicazioni Nazionali;- riconoscere difficoltà storiche e epistemologiche intrinseche dei contenuti da insegnare;- produrre programmazioni, piani di lezione, canovacci di discussione, compiti per gli studenti, gestire le dinamiche di classe, valutare le produzioni degli allievi;- utilizzare testi scolastici, materiali didattici, software specifici, risultati di valutazioni esterne, anche in lingua inglese.

Al termine del corso, lo studente ha competenze nella progettazione di percorsi educativi nell’ambito della biologia e della geologia, in relazione ai temi previsti nei programmi della scuola secondaria di primo grado. Sa inoltre ricostruire tali temi in prospettiva didattica, al fine di progettare percorsi didattici culturalmente significativi.In particolare, lo studente è in grado di:- progettare e realizzare esperimenti funzionali all’acquisizione di concetti base della biologia e della geologia; - valutare la possibilità/opportunità di utilizzare nella progettazione di percorsi didattici anche materiali relativi ai percorsi storici di sviluppo delle principali idee scientifiche; - pianificare percorsi di apprendimento centrati attorno ad attività sperimentali e prevedere opportuni strumenti di valutazione dell’apprendimento.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- PAS A047 MATEMAT ICA

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

C.I. DIDATTICA DELLA MATEMATICA 12

DIDATTICA DELLA MATEMATICA 1 MAT/04 36 6

DIDATTICA DELLA MATEMATICA 2 MAT/04 36 6

LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA MAT/04 33 15 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato i contenuti fondamentali della matematica per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - ricompresi negli insegnamenti relativi alla classe A047 - dal punto di vista dei problemi posti dalla trasposizione didattica e delle modalità dell'insegnamento in classe. In particolare è in grado di:- misurarsi con l'insegnamento della matematica anche in rapporto con gli assi culturali per l'obbligo di istruzione, le Indicazioni Nazionali e le Linee Guida;- riconoscere difficoltà storiche e epistemologiche intrinseche dei contenuti da insegnare;- utilizzare situazioni di apprendimento e applicazioni per motivare gli allievi e rendere significativi i contenuti specifici dell'insegnamento;- produrre programmazioni, piani di lezione, canovacci di discussione, compiti per gli studenti, gestire le dinamiche di classe, valutare le produzioni degli allievi;- organizzare percorsi specifici di recupero delle difficoltà;- utilizzare testi scolastici, materiali didattici, software specifici, risultati di valutazioni esterne, anche in lingua inglese.

Al termine del corso, lo studente ha analizzato i contenuti fondamentali della matematica per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - ricompresi negli insegnamenti relativi alla classe A047 - dal punto di vista dei problemi posti dalla trasposizione didattica e delle modalità dell'insegnamento in classe. In particolare è in grado di:- misurarsi strategicamente con l'insegnamento della matematica anche in rapporto con gli assi culturali per l'obbligo di istruzione, le Indicazioni Nazionali e le Linee Guida;- riconoscere difficoltà storiche e epistemologiche intrinseche dei contenuti da insegnare;- utilizzare opportune situazioni di apprendimento e applicazioni per stimolare e motivare gli allievi e rendere significativi i contenuti specifici dell'insegnamento;- produrre programmazioni, piani di lezione, canovacci di discussione, compiti per gli studenti, gestire le dinamiche di classe, valutare le produzioni degli allievi;- organizzare mirati percorsi specifici di recupero delle difficoltà;- utilizzare adeguatamente testi scolastici, materiali didattici, software specifici, risultati di valutazioni esterne, anche in lingua inglese.

Al termine del corso, lo studente conosce i principali elementi di Didattica della Matematica secondo la visione della cosiddetta "scuola francese", rivista criticamente anche grazie agli studi di vari ricercatori contemporanei: Contratto didattico; Conflitti cognitivi;Misconcezioni; Modelli intuitivi; Modelli parassiti; Immagini, schemi e modelli; Noetica e semiotica; Ostacoli; Teoria delle situazioni; Trasposizione didattica; Lingua naturale / linguaggio della matematica; Esercizi /problemi; Argomentazione / dimostrazione; Intuizione.

A ciò si aggiunge lo studio di software didattico in Laboratorio.

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Page 18: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A246 LINGUA E CI VILTA' STRANIERA (FRANCESE)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 8 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprens ive degli insegnamenti di Didattica generale e dida ttica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA FRANCESE CON LABORATORIO: LI NGUA PARLATA, SUONI E IDIOMI L-LIN/04 30 5

DIDATTICA DELLA LINGUA FRANCESE CON LABORATORIO: SC RITTURA, LESSICO E REGISTRI DISCORSIVI L-LIN/04 24 4

DIDATTICA DELLA LETTERATURA E CULTURA FRANCESE CON LABORATORIO: MODELLI E GENERI LETTERARI L-LIN/03 30 5

DIDATTICA DELLA LETTERATURA E CULTURA FRANCESE CON LABORATORIO: CULTURE A CONFRONTO IN UN MONDO GLOBAL IZZATOL-LIN/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegna mento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso lo studente conosce le teorie e le pratiche attuali della didattica del francese all'interno del quadro di riferimento europeo, e lo sviluppo delle quattro abilità di base con particolare riferimento alla lingua orale

Al termine del corso lo studente conosce le teorie e le pratiche attuali della didattica del francese all'interno del quadro di riferimento europeo, con particolare rifermento alla didattica della ingua scritta affrontando varie modalità e diversi registri discorsivi.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della letteratura, orale e scritta, con particolare riferimento alle metodologie che sovrintendono la presentazione, la comprensione, l'analisi di testi letterari francesi.

Al termine del corso, lo studente acquisisce approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della cultura francese, orale e scritta, con particolare riferimento alle metodologie che sovrintendono la presentazione, la comprensione, l'analisi di testi e contesti culturali. Inoltre, in una prospettiva comparatistica, sa utilizzare gli elementi di una storia delle forme che trascenda i confini nazionali delle singole letterature, sa rintracciare la persistenza o la trasformazione – nello spazio e nel tempo - di nuclei tematici e dispositivi strutturali, anche in relazione ai diversi contesti culturali e nazionalii, nonché indagare i rapporti che la cultura stabilisce con tutte le forme di rappresentazione e con tutti i codici (non linguistici o non esclusivamente linguistici), come le arti visive o il cinema.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'aprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili nel tirocinio per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A346 LINGUA E CI VILTA' STRANIERA (INGLESE)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprens ive degli insegnamenti di Didattica generale e dida ttica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore Es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE 1 CON LABORATORIO: L INGUA PARLATA, SUONI E IDIOMI L-LIN/12 30 5

DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE 2 CON LABORATORIO: S CRITTURA, LESSICO E REGISTRI DISCORSIVI L-LIN/12 24 4

C. I. DIDATTICA DELLA LETTERATURA E CULTURA INGLESE , MODELLI E GENERI LETTERARI 5

DIDATTICA DELLA LETTERATURA E CULTURA INGLESE L-LIN/10 18 3

MODELLI E GENERI LETTERARI L-LIN/10 12 2

DIDATTICA DELLA LETTERATURA E CULTURA INGLESE CON L ABORATORIO: CULTURE A CONFRONTO IN UN MONDO GLOBALI ZZATO L-LIN/10 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegna mento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della lingua inglese scritta con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle varie tipologie, registri discorsivi e classi linguistico-lessicali applicati ai vari contesti.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della letteratura, orale e scritta, con particolare riferimento alle teorie e metodologie che sovrintendono la presentazione, la comprensione, l'analisi di testi letterari inglesi.Conosce in modo approfondito la letteratura in quanto linguaggio che consente di dare forma all'immaginario e, al tempo stesso, di interpretare e dire la realtà. Inoltre conosce le specificità del linguaggio letterario, e sa utilizzare gli strumenti teorici e metodologici per un'analisi del testo che ne porti alla luce gli aspetti formali, strutturali, retorici e tematici, moltiplicandone i livelli di lettura.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della letteratura, orale e scritta, con particolare riferimento all'applicazione pratica di teorie e metodologie che sovrintendono la presentazione, la comprensione, l'analisi di testi letterari inglesi. Lo studente è in grado di gestire la presentazione di testi appartenenti ai vari generi letterari.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della cultura britannica, orale e scritta, con particolare riferimento alle metodologie che sovrintendono la presentazione, la comprensione, l'analisi di testi e contesti culturali. Inoltre, in una prospettiva comparatistica, sa utilizzare gli elementi di una storia delle forme che trascenda i confini nazionali delle singole letterature e rintracciare la persistenza o la trasformazione – nello spazio e nel tempo - di nuclei tematici e dispositivi strutturali, anche in relazione ai diversi contesti culturali e nazionalii, nonché è in grado di indagare i rapporti che la cultura stabilisce con tutte le forme di rappresentazione e con tutti i codici (non linguistici o non esclusivamente linguistici), come le arti visive o il cinema.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della lingua inglese orale con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi meta Iinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie verbali e registri diversi per l'uso e per gli obiettivi.

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A446 LINGUA E CI VILTA' STRANIERA (SPAGNOLO)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

LABORATORI DI TECNOLOGIE DIDATTICHE M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e did attica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA SPAGNOLA: LABORATORI A e B L-LIN/07 12 3

DIDATTICA DELLA LINGUA SPAGNOLA : LINGUA PARLATA, S CRITTURA, LESSICO E REGISTRI DISCORSIVI L-LIN/07 36 6

DIDATTICA DELLA CULTURA E DELLA LETTERATURA SPAGN OLA: LABORATORI A e B L-LIN/05 12 3

DIDATTICA DELLA LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA: GEN ERI LETTERARI, CULTURE A CONFRONTO IN UN MONDO GLOB ALIZZATO L-LIN/05 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegn amento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit, disabilità, necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze e adeguate metodologie nell'ambito della didattica della lingua spagnola, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi metalinguistiche per l'analisi della lingua parlata (suoni e idiomi), della lingua scritta, del lessico e dei registri discorsivi.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della lingua spagnola, orale e scritta. Sulla base del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, vengono prese in esame le modalità di presentazione degli aspetti metalinguistici più adeguati ad analizzare e comparare tipologie verbali, classi lessicali e registri discorsivi diversi per l'uso e per gli obiettivi comunicativi, in vari contesti.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze e metodologie nell'ambito della didattica della letteratura e della cultura spagnola, orale e scritta, con particolare riferimento alla presentazione di testi appartenenti ai vari generi letterari e all’analisi di testi letterari spagnoli, anche in relazione ai diversi contesti culturali.

Al termine del corso, lo studente possiede approfondite conoscenze nell'ambito della didattica della letteratura e la cultura spagnola, orale e scritta, con particolare riferimento alle teorie e metodologie che sovrintendono la presentazione, la comprensione, l'analisi di testi letterari spagnoli. Conosce in modo approfondito la letteratura in quanto linguaggio che consente di dare forma all'immaginario e, al tempo stesso, di interpretare e dire la realtà. Inoltre conosce le specificità del linguaggio letterario, e sa utilizzare gli strumenti teorici e metodologici per un'analisi del testo che ne porti alla luce gli aspetti formali, strutturali, retorici e tematici, moltiplicandone i livelli di lettura. Inoltre, in una prospettiva comparatistica, sa utilizzare gli elementi di una storia delle forme che trascenda i confini nazionali delle singole letterature e rintracciare la persistenza o la trasformazione – nello spazio e nel tempo – di nuclei tematici e dispositivi strutturali, anche in relazione ai diversi contesti culturali e nazionali, nonché è in grado di indagare i rapporti che la cultura stabilisce con tutte le forme di rappresentazione e con tutti i codici (non linguistici o non esclusivamente linguistici), come le arti visive o il cinema.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A245 LINGUA STRANI ERA (FRANCESE)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 CFU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche ( 3 CFU)

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso (18 CFU)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA FRANCESE L-LIN/04 72 12

TECNICHE E DIDATTICHE DELLE LINGUE STRANIERE L-LIN/04 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Elaborato finale 5

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Al termine del corso, lo studente conosce in modo approfondito la didattica della lingua francese, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi metalinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie testuali diverse per l'uso e per gli obiettivi.

Al termine del corso lo studente possiede una preparazione approfondita nel campo della glottodidattica alla luce dei nuovi sviluppi nel campo scientifico e alla luce delle nuove figure che operano nel campo dell'insegnamento delle lingue straniere in tutti i settori educativi.

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A345 LINGUA STRANI ERA (INGLESE)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE L-LIN/12 72 12

TECNICHE E DIDATTICHE DELLE LINGUE STRANIERE L-LIN/12 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente conosce in modo approfondito la didattica della lingua inglese, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi metalinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie testuali diverse per l'uso e per gli obiettivi.

Al termine del corso lo studente acquisice gli elementi introduttivi della glottodidattica, partendo dalla loro conoscenza e dal loro apprendimento linguistico, per arrivare ad una riflessione personale e condivisa su come si insegnano le lingue straniere e su come si potrebbero insegnare.

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A445 LINGUA STRANI ERA (SPAGNOLO)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA SPAGNOLA L-LIN/07 72 12

TECNICHE E DIDATTICHE DELLE LINGUE STRANIERE L-LIN/07 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente conosce in modo approfondito la didattica della lingua spagnola, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi metalinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie testuali diverse per l'uso e per gli obiettivi.

Al termine del corso lo studente acquisisce gli elementi introduttivi della glottodidattica, partendo dalla loro conoscenza e dal loro apprendimento linguistico, per arrivare ad una riflessione personale e condivisa su come si insegnano le lingue straniere e su come si potrebbero insegnare.

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Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DEGLI ALGORITMI E DELLA PROGRAMMAZIONE INF/01 36 6

DIDATTICA DEI SISTEMI E DELLE RETI INF/01 36 6

DIDATTICA DEL DOCUMENTO ELETTRONICO INF/01 36 6

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato i contenuti fondamentali riguardanti gli algoritmi e la programmazione per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - ricompresi negli insegnamenti relativi alla classe A042. In particolare, lo studente possiede competenze relative a tecniche e strumenti per:- l'apprendimento degli algoritmi e della loro complessità; - l'insegnamento della programmazione e dei concetti di base legati ai linguaggi di programmazione; - l'acquisizione di competenze relative allo sviluppo di sistemi di software.

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato i contenuti fondamentali riguardanti le discipline dei sistemi operativi e delle reti di calcolatori per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - con riferimento anche ai programmi ministeriali relativi alla classe A042. In particolare, lo studente possiede competenze relative a tecniche e strumenti per: - l'apprendimento dei concetti fondamentali alla base dei sistemi operativi, dei sistemi distribuiti e delle reti; - l'insegnamento dei contenuti fondamentali delle discipline in oggetto; - l'acquisizione di competenze relative all'utilizzo e alla progetttazione dei sistemi operativi e delle reti tramite lo svolgimento di attività laboratoriali mirate a consolidare l'apprendimento negli allievi e a favorire l'acquisizione di competenze operative; - la progettazione di moduli didattici, comprese la predisposizione di esempi, casi di studio ed esercizi e la valutazione degli allievi.

Al termine del corso lo studente è in grado di condurre l'analisi del “contenitore” digitale e possiede le informazioni necessarie a stabilire la forma con cui deve essere mostrato agli utenti.

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A076 TRATTAMENTO T ESTI, CALCOLO, CONTABILITA' ELETTRONICA ED APPLICAZIONI GESTIONALI

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Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- C031 CONVERSAZIO NE IN LINGUA STRANIERA (FRANCESE)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 CFU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche ( 3 CFU)Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso (18 CFU)Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA FRANCESE L-LIN/04 72 12

TECNICHE E DIDATTICHE DELLE LINGUE STRANIERE L-LIN/04 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorsoGruppo: Elaborato finale (5 CFU)Elaborato finale 5

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente acquisisce gli elementi introduttivi della glottodidattica, partendo dalla loro conoscenza e dal loro apprendimento linguistico, per arrivare ad una riflessione personale e condivisa su come si insegnano le lingue straniere e su come si potrebbero insegnare.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Al termine del corso, lo studente conosce in modo approfondito la didattica della lingua francese, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi metalinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie testuali diverse per l'uso e per gli obiettivi.

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- C032 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (INGLESE)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA INGLESE L-LIN/12 72 12

TECNICHE E DIDATTICHE DELLE LINGUE STRANIERE L-LIN/12 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente conosce in modo approfondito la didattica della lingua inglese, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi meta Iinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie testuali diverse per l'uso e per gli obiettivi.

Al termine del corso lo studente acquisisce gli elementi introduttivi della glottodidattica, partendo dalla loro conoscenza e dal loro apprendimento linguistico, per arrivare ad una riflessione personale e condivisa su come si insegnano le lingue straniere e su come si potrebbero insegnare.

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- C033 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO)

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DELLA LINGUA SPAGNOLA L-LIN/07 72 12

TECNICHE E DIDATTICHE DELLE LINGUE STRANIERE L-LIN/07 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente conosce in modo approfondito la didattica della lingua spagnola, orale e scritta, con particolare riferimento alle modalità di presentazione delle analisi metalinguistiche più adeguate ad analizzare e comparare tipologie testuali diverse per l'uso e per gli obiettivi.

Al termine del corso lo studente acquisisce gli elementi introduttivi della glottodidattica, partendo dalla loro conoscenza e dal loro apprendimento linguistico, per arrivare ad una riflessione personale e condivisa su come si insegnano le lingue straniere e su come si potrebbero insegnare.

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Piano didattico a.a. 2013/2014 --- C450 METODOLOGIE OPER ATIVE NEI SERVIZI SOCIALI

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DEL WELFARE SPS/08 36 6

DIDATTICA DEI SERVIZI SOCIALI SPS/08 36 6

DIDATTICA DEGLI ADULTI M-PED/01 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Al termine del corso lo studente: - Conosce gli strumenti concettuali ed analitici per lo studio, anche di tipo comparativo, dei sistemi di welfare e delle politiche sociali. - Conosce le tipologie di Welfare Regime proposte in letteratura, la loro evoluzione storica e principali linee di sviluppo.

Lo studente acquisisce: - conoscenza approfondita delle teorie del servizio sociale,- capacità di utilizzo e sperimentazione di metodologie avanzate e innovative di servizio sociale, e competenze per la decodifica di bisogni complessi delle persone, delle famiglie, dei gruppi e del territorio.

Al termine del corso lo studente comprende le peculiarità della didattica per gli adulti, in relazione all'educazione permanente, con particolare riferimento ai processi di empowerment e di formazione alla cittadinanza attiva.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Page 30: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A075 DATTILOGRAF IA E STENOGRAFIA

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative compren sive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didattiche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. Ore es CFU

DIDATTICA DEGLI ALGORITMI E DELLA PROGRAMMAZIONE INF/01 36 6

DIDATTICA DEI SISTEMI E DELLE RETI INF/01 36 6

DIDATTICA DEL DOCUMENTO ELETTRONICO INF/01 36 6

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relativ e alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamen ti di Didattica generale e didattica speciale (15 C FU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU )

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'apprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della clas se di concorso (18 CFU)

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato i contenuti fondamentali riguardanti gli algoritmi e la programmazione per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - ricompresi negli insegnamenti relativi alla classe A042. In particolare, lo studente possiede competenze relative a tecniche e strumenti per:- l'apprendimento degli algoritmi e della loro complessità; - l'insegnamento della programmazione e dei concetti di base legati ai linguaggi di programmazione; - l'acquisizione di competenze relative allo sviluppo di sistemi di software.

Al termine del corso, lo studente ha rivisitato i contenuti fondamentali riguardanti le discipline dei sistemi operativi e delle reti di calcolatori per l'insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado - con riferimento anche ai programmi ministeriali relativi alla classe A042. In particolare, lo studente possiede competenze relative a tecniche e strumenti per: - l'apprendimento dei concetti fondamentali alla base dei sistemi operativi, dei sistemi distribuiti e delle reti; - l'insegnamento dei contenuti fondamentali delle discipline in oggetto; - l'acquisizione di competenze relative all'utilizzo e alla progettazione dei sistemi operativi e delle reti tramite lo svolgimento di attività laboratoriali mirate a consolidare l'apprendimento negli allievi e a favorire l'acquisizione di competenze operative; - la progettazione di moduli didattici, comprese la predisposizione di esempi, casi di studio ed esercizi e la valutazione degli allievi.

Al termine del corso lo studente è in grado di condurre l'analisi del “contenitore” digitale dotato di informazioni che stabiliscono anche la forma con cui deve essere mostrato agli utenti.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)

Page 31: CA 06.05.14 Regolamenti didattici (piani didattici n. 28 PAS … · Al termine del corso lo studente è in grado di operare la trasposizione didattica dei contenuti disciplinari specifici

Piano didattico a.a. 2013/2014 --- A040 IGIENE, ANA TOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA GENERALE E DELL'APPARATO MASTICATORIODenominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. ore es CFU

Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 16 8 3

PEDAGOGIA SPECIALE M-PED/03 36 6

PEDAGOGIA SPERIMENTALE M-PED/04 30 5

DIDATTICA GENERALE M-PED/03 24 4

Gruppo Esame di Materie: Attività formative comprensive degli insegnamenti di Didattica generale e didattica speciale e dei Laboratori di tecnologie didatt iche

Denominazione attività formativa SSD Ore frontali Ore lab. ore es CFU

IGIENE: ASPETTI CULTURALI E SPUNTI OPERATIVI IN AMB ITO SCOLASTICO MED/42 48 8

IGIENE: STRUMENTI E METODI EDUCATIVI MED/42 30 5

C.I. IGIENE ASPETTI SANITARI 5

IGIENE ASPETTI SANITARI 1 MED/42 18 3

IGIENE ASPETTI SANITARI 2 MED/42 12 2

Gruppo Esame di Materie: Attività formative relative alla Didattica delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso

Elaborato finale 5

Gruppo: Attività formative relative agli insegnamenti di Didatt ica generale e didattica speciale (15 CFU) e ai Laboratori di tecnologie didattiche (3 CFU)

Al termine del corso lo studente:- è in grado di individuare gli elementi principali di una ricerca educativa empirica rivolta all’innovazione scolastica alla luce di alcuni principi e criteri esplicitati;- Sa utilizzare in autonomia semplici applicativi per documentare e organizzare materiali di osservazione relativi a singoli studenti e a contesti scolastici; - Sa utilizzare strumentazioni digitali per la progettazione, l'organizzazione e il monitoraggio di attività educative; - E' in grado di utilizzare in modo convenzionale le principali tecnologie dell’informazione e della comunicazione per progettare e realizzare percorsi educativi.

Al termine del corso lo studente:- conosce le dimensioni teoriche ed operative della Pedagogia Speciale e dell’intervento educativo, con particolare attenzione ai contesti scolastici;- conosce le differenze tra handicap, deficit e disabilità necessarie a definire interventi per la riduzione dell’handicap e per la costruzione di contesti facilitanti;- sa individuare le variabili che possono aggravare un deficit, riuscendo a “leggere” in autonomia e con competenza le situazioni complesse;- possiede elementi basilari e tecnico-relazionali riguardo alla costruzione dell’alleanza educativa con la famiglia dello studente disabile; - sa pianificare e co-costruire – con lo studente disabile - il Progetto di vita, raccordando tra loro scuola, famiglia, territorio (servizi), anche attraverso le indicazioni dell’ICF dell’OMS;- è in grado di utilizzare strumenti operativi e ricercare/produrre materiale per la documentazione funzionale al Progetto di Vita e all’acquisizione di una durevole “competenza” del contesto scolastico;- è in grado di mettere in pratica una didattica inclusiva, focalizzata sul processo dell’apprendimento; - è in grado di acquisire elementi fondamentali riguardo all’intreccio tra disabilità e migrazione, soprattutto per quanto concerne l’intervento educativo in ambito scolastico.

Al termine del corso lo studente:- è in grado di analizzare, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alcune ricerche empiriche condotte in ambito scolastico;- conosce i vari ambiti, livelli e modalità della valutazione in ambito scolastico;- conosce le problematiche valutative in relazione ai diversi modelli di scuola e di progettazione formativa;- riconosce l'importanza delle convinzioni relative all'aprendimento e alla valutazione;- distingue le diverse funzioni della valutazione scolastica e analizza le procedure in relazione alla valutazione degli apprendimenti, alla certificazione delle competenze, alla valutazione/autovalutazione di istituto e alla valutazione di sistema;- sa come utilizzare, in un'ottica di miglioramento del processo di insegnamento/apprendimento, i risultati delle rilevazioni esterne ed interne;- conosce come costruire alcuni strumenti utilizzabili per la progettazione e la valutazione didattica (questionari, griglie di osservazione diretta, prove di valutazione per l'/dell'apprendimento ecc.);- conosce come valutare i punti forti e deboli della propria preparazione in rapporto al ruolo strategico della valutazione a scuola e in relazione agli aspetti metodologici della ricerca educativa di tipo empirico.

Al termine del corso lo studente: - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione;- conosce i principali modelli teorici dell'insegnamento e dell'apprendimento;- sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico;- è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione;- conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica;- è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Gruppo: Attività formative relative alla Didattica delle di scipline oggetto di insegnamento della classe di concorso (18 CFU)

Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza degli aspetti culturali relativi all'igene nei contesti scolatici e dei concetti fondamentali di prevenzione.In particolare intende porre gli educatori in grado di applicare nel loro ambito professionale i principi acquisiti, al fine di tutelare la salute del bambino nelle collettività infantili e promuovere attività di educazione alla salute.

Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza degli strumenti e dei metodi educativi inerenti ai principali problemi di salute in età evolutiva.In particolare intende porre gli educatori in grado di applicare nel loro ambito professionale i principi acquisiti, al fine di tutelare la salute del bambino nelle collettività infantili e promuovere attività di educazione alla salute.

Al termine del corso lo studente possiede una buona conoscenza dei principali problemi di salute nell'età evolutiva e dei concetti fondamentali di prevenzione.In particolare intende porre gli educatori in grado di applicare nel loro ambito professionale i principali principi acquisiti, al fine di tutelare la salute del bambino nelle collettività infantili e promuovere attività di educazione alla salute.

Al termine del corso lo studente possiede un'ottima conoscenza dei problemi di salute nell'età evolutiva e dei concetti fondamentali di prevenzione.In particolare intende porre gli educatori in grado di applicare nel loro ambito professionale gli specifici principi acquisiti, al fine di tutelare adeguatamente la salute del bambino nelle collettività infantili e promuovere specifiche e strategiche attività di educazione alla salute.

Gruppo: Elaborato finale (5 CFU)