calendario 2012

20
El me paées 2012

Upload: gurzo11

Post on 25-Jun-2015

844 views

Category:

Education


0 download

DESCRIPTION

Presso la tabaccheria di Michela Caporali è possibile ritirare ancora alcune copie del Calendario 2012

TRANSCRIPT

Page 1: Calendario 2012

El me paées 2012

Page 2: Calendario 2012

TESSERAMENTO Anche quest’anno, chi volesse sottoscrivere il tesseramento per l’anno 2012, può farlo versando la somma base di € 5,00 attraverso i membri del Consiglio dell’Ente Pro Loco (e dal 7 gennaio 2012 anche presso la tabaccheria di Michela Caporali). Vogliamo ricordare che da diversi anni la quota non è stata ritoccata e visto il momento difficile che il nostro paese sta vivendo ci è sembrato il minimo non gravare ulteriormente sui bilanci familiari. Ci preme altresì ricordare che il tesseramento è la principale risorsa dell’Ente Pro Loco, attraverso il quale si rende possibile la realizzazione di tutte le attività sociali, ricreative e culturali in programma. Un sentito grazie di cuore a tutti coloro che in questi anni ci hanno assiduamente sostenuto e che siamo sicuri, continueranno a farlo anche in futuro.

N.d.R. Nonostante le defezioni e le modifiche di organico subite all’interno della Pro Loco, ci è sembrato importante continuare la pubblicazione di questo calendario in quanto sappiamo che ormai è diventato oggetto di collezione da parte di Acquanegrini residenti nel nostro comune e non. Detto ciò speriamo di fare cosa gradita raccontandovi con storie e con immagini, non solo quello che è successo in questo anno che oramai volge al termine, ma anche le storie dei personaggi del passato che rimangono sempre vive nelle nostre menti e nei nostri cuori. Nella speranza quindi che il nostro operato sia ancora una volta di vostro gradimento, porgiamo a tutti voi Auguri di ogni bene.

La Redazione

PREVISIONE 2012

Incontro medico con il Dr. Alberto Bottini

Canti della Merla (con buffet)

Carnevale

Giugno in piazza (In collaborazione con A.V.I.S.)

Sagra dei gnocchi

Gara podistica (in collaborazione con A.V.I.S.)

Castagnata

Gita ai mercatini di Natale

Santa Lucia (distribuzione di doni ai bambini)

Calendario “El me paèes”

….e quanto potremo fare in più…..

LETTERA APERTA Anche quest’anno eccoci arrivati alla soglia delle feste natalizie, è quindi arrivato il momento di tracciare un bilancio delle attività della Pro Loco per quanto riguarda il 2011 e gettare uno sguardo verso il 2012 che sta bussando alla porta. L’anno 2011 si è aperto con un’ulteriore defezione da parte di consiglieri storici della Pro Loco: le signore Palmira e Teresa Odelli insieme a Greta Rigonelli hanno deciso di lasciare il Consiglio di Amministrazione e per rimpiazzare i partenti sono così entrati nel Consiglio, Patrizio Anelli e Andrea Corbani desiderosi a loro volta di rendersi utili all’ideazione ed alla preparazione delle nostre manifestazioni. In una delle prossime pagine potrete quindi vedere in volto gli attuali amministratori della Pro Loco di Acquanegra Cremonese; la foto è stata scattata per un’occasione particolare: un inserto speciale dedicato dal giornale “La Provincia” alle Pro Loco del cremonese. Da quella pubblicazione risulta che la Pro Loco del nostro paese ha più tesserati di comuni numericamente più importanti quali Soncino, Pizzighettone o Sospiro. Tutto questo oltre che a renderci orgogliosi della fiducia che viene riposta in noi, non fa altro che accrescere la volontà di un sempre maggior impegno nel tentativo di offrire qualcosa che possa essere di gradimento a tutti, dal bimbo all’anziano. Per quanto riguarda le principali manifestazioni che si sono tenute durante l’anno, credo non sia sfuggito a nessuno che a differenza degli ultimi anni il palco utilizzato per il “giugno in piazza” abbia fatto ritorno nella piazza principale del paese. Il ricavato raccolto nelle varie serate della manifestazione ammontante a € 1000 è stato devoluto all’Associazione A.P.O.M. Onlus di Cremona. Per importanza e per impegno da profondere nella realizzazione, la “sagra dei gnocchi” credo sia sicuramente la manifestazione principe della nostra Pro Loco. Quest’anno, così come l’anno scorso, grazie anche alla clemenza del tempo, le tre serate sono state l’occasione per la gente accorsa in massa anche da fuori paese o addirittura da fuori provincia, per degustare gli ottimi piatti cucinati come sempre magistralmente dai nostri volontari. E’ stato davvero un grande successo così come recensito dal giornale “La Provincia” e di cui diamo risalto più avanti nel calendario. Per quanto riguarda le iniziative del 2012, si sta valutando di tornare a valorizzare il carnevale, così come lo si festeggiava alcuni anni fa. Allo studio c’è anche la possibilità di cambiare la data della “sagra dei gnocchi” portandola dalla fine di agosto alla fine di luglio. Di tutto questo vi renderemo edotti come sempre strada facendo; per ora vogliate gradire i miei più sinceri Auguri di Buone Feste e buon 2012.

Valerio

RINGRAZIAMENTI Impossibilitati a ringraziare singolarmente tutti quelli che in qualsiasi modo ci danno una mano, lo facciamo collettivamente attraverso questa pagina di calendario nella speranza che proprio nessuno si senta escluso. Consentiteci anche di manifestare i nostri più sinceri sentimenti di riconoscenza a tutte quelle persone che con testi o fotografie, hanno contribuito alla stesura del calendario.

Page 3: Calendario 2012

A quasi cinque anni di distanza dalla prematura perdita del caro Daniele Cremonesi, la comunità di Acquanegra vuole ricordare questo suo concittadino, che per ora rappresenta l’unico esempio di sportivo che ha militato in società professioniste a livello nazionale. Fin da adolescente, Daniele ha l’opportunità di realizzare la sua passione per il calcio e dopo i primi approcci nella S.S. Acquanegra, viene chiamato a giocare nella società della Cremonese. Da qui il grande balzo verso una delle più prestigiose e gloriose società di calcio italiane: il Torino. Ancora così giovane, Daniele andrà così a vivere e studiare in una delle città più turbolente di quel periodo di anni di piombo per la storia italiana; siamo nella metà degli anni settanta del secolo scorso e la società granata sta vivendo uno dei momenti di maggior fulgore della sua storia recente, culminata con la conquista del titolo italiano. Pur militando nel settore giovanile Beretti e Primavera, le possibilità di mettere in evidenza le proprie doti non mancano e, dopo alcune presenze da riserva in prima squadra, la convocazione in Nazionale Italiana under 18 e la grande scena azzurra. Le condizioni per un grande successo sono tutte sul campo e solo una noiosa e dolorosa disfunzione fisiologica impedirà di continuare a calcare la ribalta del grande calcio. Continua così la carriera in società professioniste minori e tornerà, con grande affetto e riconoscenza, a sostenere e collaborare negli ultimi anni con gli amici e i dirigenti di quella società di calcio del suo paese, l’Acquanegra, che lo aveva lanciato tanti anni prima e di cui non si era mai scordato. La figura di Daniele Cremonesi è ricordata soprattutto per i suoi trascorsi sportivi, ma da brillante imprenditore avrà modo di essere stimato nella società civile e nell’ambito economico della città di Cremona, dove ancora entrerà nelle stanze della locale U.S. Cremonese, questa volta come allenatore del settore giovanile. Il tempo non ha ancora steso il velo dell’oblio e per chi ha conosciuto Daniele, sembrerà ancora di incontrarlo per le strade del paese, sorridente e pieno di vitalità, esuberante e generoso nell’attenzione verso gli altri. Legato alla cultura popolare del proprio paese, Daniele è sempre stato un testimone dei valori della tradizione, della famiglia, dell’amicizia. Amico di tanti, attento e sensibile all’ascolto, non disdegnava un amorevole rimprovero e una presa di posizione decisa, ma leale e mai faceva venire meno un sostegno morale a chi affidava a lui le proprie confidenze. Chi scrive, quel 5 febbraio si trovava in volo per il Sud Africa e appresa la notizia della grave perdita, prova sgomento ed un dolore lacerante che subito cedono il passo ad un pianto di rabbia impotente per non poter neppure accompagnare l’amico per l’ultimo viaggio. Queste poche e povere righe non rendono il dovuto omaggio ad un amico indimenticato ed indimenticabile ed appaiono inadeguate a descrivere un vuoto colmato solo dalla memoria e da una preghiera.

Daniele Cremonesi 2° in piedi da sinistra in una foto storica della squadra del Torino, nella quale spicca come capitano Beppe Dossena.

Page 4: Calendario 2012

DICEMBRE

Attilio Fantoni e Franco Zucchetti

Pierina Brambati con l’amica Clara

Alba Cornelli - Artemio Piseroni - Enrico Cervi - Mancini

Rosa Gigli e Lorenzo

1973 - foto di gruppo 1^ comunione classe 1964

Giorgio Piseroni - Mauro Genzini - Giorgio Favalli - Gigi Zoni

Patrizio Anelli militare El càan scutàat el gh 'à

paüra de l'áqua fréda

Page 5: Calendario 2012

Enrico Grandi - Giorgio Fantoni - Daniele Cremonesi Libero Antoniazzi - Patrizio Anelli

Giovani leve dell’S.S. Acquanegra

Foto di gruppo dell’U.S. Ivrea Calcio Daniele nell’U.S. Cremonese

Daniele con gli amici del coro alpino di Acquanegra

Giorgio Lanzi - Angelo Bernardi - Don Marco Leggio Gabriele Cofferati - Daniele Cremonesi

Page 6: Calendario 2012

NOVEMBRE

Santina Dosi è morta il 17-10-2011 alla bella età di 98 anni, essendo nata a Meleti il 15-12-1912. Perché parliamo di lei? Perché è stata, per cinquant‟anni circa, bidella della scuola materna ed elementare di Fengo. Poco tenera con i bambini, li guidava con sicurezza, conquistandosi la fiducia e divenendo per loro un punto di riferimento positivo. Una volta adulti, si rivolgevano a lei per i loro figli, che varcavano in lacrime la soglia scolastica per la prima volta. Ebbe all‟inizio della giovanile esperienza una guida di grande valore umano nella maestra Minelli, proveniente da Sesto; da lei assorbì lo spirito di servizio, il senso religioso della vita e la capacità di essere responsabili. Altra grande figura di riferimento per Santina fu nell‟ambito

delle elementari la maestra Antonietta Contardi Zoni, che le trasmise l‟aiuto e la forza necessarie per il periodo più doloroso della sua vita: la malattia del marito; il fare CARITA‟, più che predicarla, fu l‟insegnamento appreso da questa esperienza. Era rimasta prima orfana del padre, scomparso nella GRANDE GUERRA sul Grappa (aveva allora cinque anni), poi della madre nel terribile „29. Venceslao Guida, allora Podestà del nostro Comune, volendole assegnare il posto di bidella (che era stato della mamma Maria in qualità di vedova di guerra), ma, titubante per la giovane età della ragazza, volle metterla alla prova con un semplice test, un breve colloquio, in cui la invitò a disfare la casa (era in affitto in locali di proprietà del Guida) per ritirarsi presso i parenti; al ché Santina, con coraggio e maturità, rispose: “ Io la casa non la disfo, non si preoccupi per l‟affitto, glielo pagherò dovessi anche andare a servizio”. Vista la determinazione della ragazza (si prendeva cura anche di una sorella minore), si ritirò in consiglio e all‟istante fece approvare l‟assunzione di Santina, nonostante la giovane età. E da lì cominciò la sua avventura umana non certo facile. Il saluto commosso, fatto da tante persone delle ultime generazioni assistite, l‟hanno accompagnata all‟incontro con i tanti “bambini” che l‟hanno preceduta nell‟Asilo Eterno.

Ridùum mia perché ghè

sucess vergutt de bèll, ma

vergutt de bèll el sucedarà

perché ridum

Page 7: Calendario 2012

Quest’anno le manifestazioni di maggior impatto emotivo che si sono svolte nel nostro paese, hanno riguardato la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci “Costruttori di Pace” in occasione del 66° anniversario del 25 aprile, accompagnati dalle squillanti note della fanfara provinciale dei Bersaglieri di Cremona “Pietro Triboldi”, ha sfilato con autorità civili, religiose e militari che con le associazioni combattentistiche e d’arma hanno reso onore ai combattenti e ai caduti di tutte le guerre che con il loro sacrificio hanno difeso i sacri confini d’Italia.

Dopo una doverosa sosta alle scuole elementari, dove è stato restaurato il cippo d’arenaria in onore del nostro concittadino Giuseppe Rocchetta, bersagliere morto a Capua nel 1860 nella II guerra d’indipendenza; la manifestazione è proseguita al monumento ai caduti dov’è stata inaugurata una nuova lapide, un cippo marmoreo dedicato ai militari e civili caduti nelle missioni internazionali di pace. Dopo le doverose premiazioni ed assegnazioni di “Croci di Guerra” alla memoria, la giornata si è conclusa nel parco della villa comunale con un’ulteriore esibizione della fanfara dei bersaglieri. Successivamente nella ricorrenza del 2 giugno (Festa della Repubblica), è stata organizzata dalla Biblioteca comunale in collaborazione con la Fondazione “Guida dott. Venceslao”, una interessante mostra di fotografie, oggettistica e documenti storici tra i quali è spiccato per importanza l’elenco dei giovani acquanegrini e fenghesi chiamati alla leva militare del 1860, come documentato dai registri comunali. Inutile descrivere l’enorme apprezzamento di tutte le persone intervenute ad ammirare la mostra.

L’ultima manifestazione che si è svolta, in ordine di tempo, riguarda la ricorrenza dell’anniversario del IV novembre, quando le tre Associazioni, per questa occasione, hanno organizzato una mostra fotografica e di reperti storici della I guerra mondiale, gentilmente offerti dal museo della guerra di Temù, presso la Fondazione “Guida dott. Venceslao” di Fengo. Nella giornata di venerdì 4 novembre la mostra è stata presentata ai bambini delle scuole elementari e medie in modo da far capire loro, tramite le foto e i reperti esposti, come avessero vissuto i nostri soldati al fronte e come con il loro sacrificio si sia potuta liberare la nostra Italia dalla dominazione austroungarica.

Page 8: Calendario 2012

OTTOBRE

I chierichetti di Fengo nel 1953 in occasione della visita pastorale di Mons. Danio Bolognini

I chierichetti di Fengo in occasione della visita pastorale di Mons. Enrico Assi

I chierichetti di Acquanegra nell’anno 1997

I chierichetti di Acquanegra nell’anno 2006 ritratti insieme all’allora seminarista Gabriele

La dùna, el gioch, el fòoc

i se contenta mai de poch

Page 9: Calendario 2012

Una carrellata di immagini per illustrare le nostre manifestazioni del 2011

Carnevale: La nostra segretaria Sara all’opera durante la festa Natale all’Opera Pia Guida - Enoe Giovannini

Carnevale: La volontaria del gruppo “pionieri” dedita al trucco L’esultanza di Dj Michele per il successo della “Sagra dei gnocchi”

Gara podistica: Gli atleti alla partenza Castagnata: Claudio intento alla cottura delle castagne

Page 10: Calendario 2012

SETTEMBRE

L'òm l'è el càpo dèla

famiglia, la dùna l'è el còll

che moof èl càpo cùma

e quàant la n'à vooia

Page 11: Calendario 2012

AMMINISTRAZIONE COMUNALE In occasione del consueto appuntamento natalizio, siamo alla tradizionale riflessione di fine anno. In tempi ormai prolungati di crisi, si tratta di identificare, con maggior precisione possibile, le ragioni di questa stagnazione economica, ma non solo, che sembra tendere a far collassare il sistema, eppur senza modificarlo. Questo tipo di crisi sembra governato da un principio di casualità ed ha luogo quando la società perde il senso, la direzione del proprio incedere. Da una crisi di questo genere non si esce con aggiustamenti di natura tecnica o con provvedimenti solo legislativi e regolamentari, pure necessari, ma affrontando di petto, risolvendola, la questione del senso. Basta pensare al clima di disorientamento e frammentazione che domina la nostra società, ma anche alle sorti di quella che fatica meritare un termine nobile come "politica", e su cui pure è importante e fondamentale continuare a confidare, alla ricerca di spiragli di un futuro che vada oltre il "cedimento strutturale" della politica italiana, alla guida di un Paese che è travolto dalla paura (ad esempio delle diversità), dall'incertezza (ad esempio del lavoro), dalla sfiducia (ad esempio nella politica e nelle istituzioni) e dal pessimismo. E' il momento di rimettere al centro dell'attenzione la questione dello sviluppo del nostro Paese, non primariamente in termini tecnici, ma attraverso un'impennata di orgoglio etico, premessa di una nuova frontiera di valori e contenuti umani che il nostro tempo ha miseramente impoverito. Rigettare le vanità, l'effimero, il transitorio, per un recupero di quei principi che animarono tutte le classi dirigenti del secondo dopoguerra, è perlomeno doveroso e imperativo, per guidare il Paese fuori dalle secche, verso lidi di certezze più solide, in un clima di concordia e solidarietà. Poiché Natale è la rinascita permanente della Speranza, che questo giorno sia foriero di prospettive reali e luminose per noi e le nuove generazioni e che l'Anno Nuovo possa essere colmo di soddisfazioni e serenità rinnovate. Buon Natale e Felice Anno Nuovo

Amministrazione Comunale

SOCIETA’ SPORTIVA ACQUANEGRA La Società Sportiva Acquanegra, ringrazia quanti con il loro apporto permettono di continuare nel tempo l’attività agonistica iniziata nel 1970 e giunta oggi alla sua 42 ̂stagione sportiva. Ringrazia l’Ente Pro Loco per lo spazio concesso e augura alla cittadinanza, alle istituzioni e organizzazioni locali, i migliori Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Il Presidente

Gianfranco Brambati

A.N.C.R. “COSTRUTTORI DI PACE” Il consiglio direttivo della nostra associazione è giunto al termine del suo mandato triennale e il prossimo anno ci sarà il rinnovo delle cariche sociali attraverso elezioni alle quali tutti i soci simpatizzanti iscritti avranno il diritto di candidarsi e di esprimere il loro voto come dettato dallo statuto. Auspichiamo che altre e nuove persone si propongano per allargare la famiglia di questo sodalizio per dare continuità e se possibile migliorare ciò che noi siamo, con fierezza, riusciti a fare in questi tre anni. Nel 2012 ricorre il 40° anniversario della fondazione della nostra sezione, un traguardo importante che ci stimola sempre di più a continuare grazie al contributo dei nostri iscritti e grazie anche a tutti quelli che in varie forme non ci hanno fatto mancare il loro aiuto e la loro partecipazione nell’attività volta a ricordare gli ideali della Patria e la memoria di tutti quelli che per essa si sono sacrificati. La sezione Combattenti e Reduci Costruttori di Pace “Attilio Fantoni” di Acquanegra e Fengo è ritornata, come nel 1972, fra le più attive, stimate e riconosciute della provincia e questo ci riempie di orgoglio. In questo anno abbiamo partecipato il 17 aprile alla raccolta fondi per il Telefono Azzurro intitolata “Fiori d’Azzurro” svoltasi nelle piazze di Acquanegra e Fengo con la distribuzione di ortensie che ha portato un ottimo risultato economico interamente devoluto all’associazione proponente. Nell’anniversario del 25 aprile, accompagnati dalle note della Fanfara Provinciale dei Bersaglieri di Cremona, si è reso onore ai patrioti del risorgimento celebrando i 150 anni dell’Unità d’Italia, accomunandoli ai caduti di tutte le guerre, come precedentemente descritto nell’articolo dedicato all’interno del calendario. Nell’anniversario del IV Novembre, oltre alla consueta manifestazione conclusasi presso il Monumento ai Caduti e allietata dalle note della banda di Busseto; in collaborazione con la Biblioteca Comunale e la Fondazione Guida, abbiamo allestito, presso il salone dell’Ente, una grande ed interessante mostra fotografica e di cimeli storici intitolata “1915-1918 la Grande Guerra” che ha rappresentato il nostro doveroso omaggio ai combattenti di quel glorioso e tragico conflitto. Abbiamo infine, in occasione delle festività Natalizie, portato i nostri auguri agli ospiti della Fondazione Guida così come li porgiamo a tutti voi per un sereno Natale e un buon 2012 ringraziando la Pro Loco per lo spazio che ha voluto concederci.

Il Presidente

Giorgio Fantoni

GLI AUGURI DEL PARROCO Ringrazio la Pro Loco per lo spazio che mi concede sul Calendario che ogni anno predispone e che aiuta a rinfrescare le memorie storiche di Acquanegra per non dimenticare e continuare il cammino…. Quale può essere la parola che può guidarci nel nuovo anno, quale è quindi l’augurio che ci si può scambiare? Mi sembra questo: superare l’individualismo e la solitudine per riscoprire la grandezza e la bellezza dell’amicizia. Talvolta si è tentati di fare tutto da soli, di camminare in solitudine per non avere problemi, per non dover rendere conto, per non condividere, per non confrontarsi con gli altri…. e contemporaneamente si avverte la necessità della comunità, degli altri, del loro aiuto, del loro conforto, del loro consiglio…. Allora che cosa fare? Non ci si deve vergognare di chiedere aiuto, di ammettere che le persone possono sostenerci nel bene; direi anche che non dobbiamo provare vergogna a pregare insieme, a partecipare alla S.Messa, a confessarci proprio perché la stessa fede cristiana è un forte richiamo alla condivisione, all’aiuto reciproco, alla ricerca del bene degli altri, così come ne siamo capaci, con le nostre capacità, responsabilità e competenze. Se è giusto avere un ambito privato, una sfera personale sacrosanta che tutti devono rispettare, è altrettanto giusto non chiudere le strade che ci portano agli altri, che ci fanno uscire dall’isolamento e dalla noia e che ci educano alla vita condivisa, alla capacità di promuovere e sostenere le buone iniziative che nascono nella comunità, a tralasciare il rovinoso pettegolezzo per evidenziare il buono, il vero, il bello che abbiamo. Quindi: auguri e “buona scalata” affrontata con una cordata “comunitaria”! Il Parroco

Sac. Giovanni Nava

GRUPPO VOLONTARI DI ACQUANEGRA E FENGO Il 2011 è stato un anno preoccupante, sotto molti aspetti, per tutte le famiglie; guardare al futuro con serenità è sempre meno facile e il 2012 non si presenta meglio. Mi sembra quindi ancora più importante formulare gli auguri alla cittadinanza in un momento come questo: il denaro sembra perdere ogni giorno valore; quelle che fino a ieri erano certezze e sicurezze, sembrano vacillare. Per questo mi piace sottolineare ancora una volta come l’impegno e la solidarietà che i volontari mettono a disposizione del paese, rappresenti una ricchezza e una certezza. Il tempo che doniamo a favore di tutti, a volte risolve piccoli problemi e immediate necessità e a volte si trasforma in ricchezza tangibile. Nell’anno 2011, in particolare, alcuni soci del gruppo hanno lavorato alla sistemazione delle strutture dei parchetti pubblici di Acquanegra e di Fengo, rendendo più accogliente un luogo frequentato da nonni e nipoti. Utilizzando poi anche i fondi versati dai cittadini all’associazione con il 5 per mille del 2008, saranno posati nuovi punti luce alimentati con batterie solari e quindi del tutto autonomi. Questo risultato, insieme all’attività quotidiana dei nostri soci per il trasporto degli anziani, per l’assistenza ai piccoli, per il servizio alla piazzola, costituiscono un patrimonio per tutti, donato con generosità che ci fa guardare avanti con un po’ più di fiducia. Il Segretario

Maria Clara Cattaneo

Page 12: Calendario 2012

AGOSTO

Emanuela Grandi - Patrizio Anelli Rosa Piseroni - Luciano Roncaglio

La tèera la dis:

dàmen che t'en darò

Page 13: Calendario 2012

FONDAZIONE “GUIDA DR. VENCESLAO” ONLUS GRAZIE!! E’ questa la parola con cui vogliamo fare gli auguri a tutti Voi!! Grazie a chi ci ha sempre nel cuore… grazie a coloro che ci accolgono così come siamo… grazie a coloro che ci aiutano a trascorrere le nostre giornate nel miglior modo possibile… grazie a coloro che ci aiutano a non perdere mai la nostra dignità… grazie a coloro che entrando nella nostra Casa si sentono a Casa loro… grazie dell’affetto che ci dimostrate… grazie se continuerete ad essere nostri amici! Con tutto il nostro affetto porgiamo i migliori Auguri di un Buon Natale e di Buon Anno a tutti Voi.

Gli ospiti della Fondaz. “Guida dr. Venceslao”

A.S.D. ACQUANENGO Il 2011 è l’anno del 10° anniversario di fondazione dell’associazione sportiva dei nostri paesi di Acquanegra e Fengo. Con molto entusiasmo la società ha festeggiato questo evento con la S. Messa e il pranzo di fine anno sportivo, in giugno, alla presenza degli atleti, dei genitori e dei rappresentanti delle altre associazioni del paese. In quella occasione sono stati consegnati gli attestati ai soci fondatori dell’Acquanengo e le magliette celebrative. Mancava all’evento Don Paolo, impegnato con il grest nella sua parrocchia, perciò a metà settembre, per la festa di apertura dell’anno sportivo, abbiamo vissuto una splendida giornata, sia per la presenza di Don Paolo, ideatore e fondatore della società che ha concelebrato la S. Messa animata dai bambini con don Giovanni, attualmente presidente dell’Acquanengo e don Giuseppe, sia per la numerosa presenza di piccoli e grandi atleti delle nostre squadre: i bambini del fanthatlon, seguiti da Rosaria e Nicole; lo junior volley allenato da Sabrina, l’under 12 volley seguito da Angelo e le allieve volley allenate da Augusto e Mauro. Accanto alle squadre di volley quest’ anno l’Acquanengo si cimenta con grande entusiasmo anche nel calcio, con la squadra amatori che disputa il campionato Premier Ship. Arriviamo ad Ottobre con la massiccia partecipazione dell’Acquanengo alla corsa su strada del CSI. Anche quest’anno ci siamo aggiudicati il 1° posto nella classifica provinciale grazie alla partecipazione di 32 atleti grandi e piccini, il trofeo “A. Pacenza”. L’anno sportivo sta proseguendo, i campionati di volley sono in corso… esprimiamo quindi un sentito grazie per il costante impegno a tutti gli allenatori, i dirigenti e i sostenitori che aiutano a far crescere nello sport i nostri atleti in un ambiente sano e oratoriale. Ringraziamo la Pro Loco per l’ospitalità e porgiamo a tutti i cittadini i migliori auguri di un sereno Natale e felice 2012.

A.S.D. Acquanengo

SEZIONE A.V.I.S. ACQUANEGRA Anche quest’anno e’ con grande piacere che ringrazio la Pro Loco per lo spazio a noi concesso su “El me paées”. In questo 2011 e’ proseguita la collaborazione con Pro Loco sia per la manifestazione “Giugno in piazza”, che per la gara podistica alla memoria dell’indimenticato Artemio Pacenza. Un ringraziamento particolare lo vorrei rivolgere al gruppo cicloamatori A.V.I.S. che portano in giro per la provincia e non solo, il nome della nostra sezione e che ci danno una mano in ogni manifestazione da noi organizzata. Anche quest’anno seguendo il trend positivo degli anni passati, si sono iscritti nuovi donatori soprattutto giovani. La mia speranza e’ che questi, non vengano solo a donare ma che in futuro possano far parte anche del nostro Consiglio Direttivo. In conclusione vorrei augurare al presidente Valerio Anelli, a tutta la Pro Loco e a tutti voi che state leggendo ”El me paées”, Buon Natale e felice Anno Nuovo. Il Presidente

Flavio Lanzi

BIBLIOTECA Quest'anno abbiamo focalizzato la nostra attenzione e le nostre energie sulla ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Credo che sarà un tema ricorrente in questa pagina, in quanto non siamo certo gli unici ad essercene occupati, ma d'altra parte era doveroso farlo. Chi segue la nostra attività durante l'anno sa che tutte le nostre iniziative sono volte non tanto a celebrare qualcosa, ma a rendere le persone partecipi in prima persona della manifestazione. Ecco quindi che, anche in questo caso, abbiamo pensato a come rivisitare l'evento. Per noi festeggiare i 150 anni di Unità del nostro Paese non è solo ricordare la data in cui l'Italia è stata dichiarata unita, o celebrare e ricordare l'impegno e il sacrificio di vite che hanno portato all'unione, ma è anche raccontare la quotidianità di questi 150 anni, perché la storia non è solo quella scritta sui libri, ma è anche quella che la gente scrive ogni giorno nelle proprie case, vivendo. Abbiamo quindi chiamato a raccolta i cittadini, chiedendo in prestito memorie e ricordi preziosi dei loro cari, e, grazie alla loro disponibilità e generosità, siamo riusciti ad allestire la mostra inaugurata il 2 giugno. C’erano esposte le monete del Regno d'Italia, i registri scolastici, i primi documenti di identità, un certificato di "patente" di maestra, attrezzi da lavoro, ... e lì a fianco c'erano le lettere dal fronte e i cimeli di guerra, per ricordare il sacrificio di molti. Per noi la storia dei 150 anni dell’Unità d'Italia è questa: 150 anni di vita, di storie comuni, scritte tutti i giorni dai bambini che andavano a scuola, dalla gente che lavorava nei campi e purtroppo anche dai nostri soldati in guerra. Ora l'anno si chiude, e porta con sé questo anniversario, lasciando spazio a nuove ricorrenze. Vi salutiamo quindi augurando a tutti voi e alle vostre famiglie un Felice Natale e un Nuovo Anno ricco di gioia e serenità.

La Commissione Biblioteca

GRUPPO AMICI DI FENGO Innanzitutto ci preme ringraziare sentitamente la Pro Loco per lo spazio che gentilmente ci mette a disposizione ogni anno, che ci permette di far conoscere l’attività del nostro gruppo. Nonostante il pessimismo con il quale si è iniziata l’attività di quest’anno, perché si ipotizzava potesse essere l’ultima “Festa della birra”, peggiorato dal fatto che per ben due sere il maltempo si è accanito su di noi, è stata una vera sorpresa scoprire che nonostante tutto, la Festa sia andata bene, grazie soprattutto a tutti quelli che sfidando le intemperie, ci hanno permesso di chiudere in maniera più che soddisfacente la nostra bellissima manifestazione. Purtroppo alla data odierna non riusciamo ancora a stabilire l’esatto importo del guadagno della Festa (alcune piccole spese da saldare) e gli Enti ai quali destinare i proventi. Ci sembra doveroso esprimere un grande ringraziamento a tutte quelle persone (sono veramente tante) che in mille modi diversi ci permettono di continuare questa esaltante avventura, senza le quali non potremmo continuare. Per concludere, questa occasione ci è gradita per augurare a tutti gli abitanti di Fengo e di Acquanegra un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo. Chiaramente vi aspettiamo ancora numerosissimi l’anno prossimo per una ancora più grande “21 ̂Festa della Birra”. Il Presidente Giancarlo Pagani

Page 14: Calendario 2012

LUGLIO

Quest’anno vogliano unirci ai festeggiamenti dei trent’anni di matrimonio delle coppie di sposi di Acquanegra e Fengo che gentilmente ci hanno offerto le loro foto dell’epoca.

L'umbréa d'estat,

la fà màal d'inverno

Laura Antoniazzi - Antonio Pasini

Viviana Rossi - Maurizio Cappalunga

Laura Bernocchi - Maurizio Boni

Page 15: Calendario 2012

GENNAIO

A taca liti cun el mùur

se rump la testa

Pubblicazione tratta dall’inserto centrale dedicato alle Pro Loco da parte del giornale “La Provincia” del giorno 10 settembre 2011

Page 16: Calendario 2012

GIUGNO

Una carrellata di immagini per illustrare le serate del “giugno in piazza” del 2011

I bimbi del paese nella serata del “Canta Bimbo”

La grande sorpresa del “Giugno in Piazza” : il gruppo musicale “Omnia” cover band dei “Pooh”

La guest star della sfilata di moda 2011 Eleonora Busi

La compagnia teatrale di San Bassano nella loro performance dialettale

Chi gha mia el gat

mantèen i surèch,

chi ghe l’ha, manteèn i

surèch e el gat

Page 17: Calendario 2012

FEBBRAIO

Pubblicazione tratta dal giornale “La Provincia” del giorno 24 Agosto 2011 riguardante la “Sagra dei gnocchi” che si è tenuta da venerdì 19 a domenica 21 agosto 2011 Dà en pèss a n'òm,

el mangiarà en dè.

Ensegneghe a pescàa

el mangiarà

per töta la vita

Page 18: Calendario 2012

MAGGIO

Fernando Contini - Torino 1957

Dall'alto: Giorgio Ferrari - Carlo Ravani - Luigi Antonioli Giuseppe Venturini - Mario Ravera - Alfredo Meanti Gabriele Villaschi

Angelo Brambati con i nipoti Lorenzo e Gianni

Fausto Cervi e Giorgio Ferrari

Giuliana Bruschi e Vannia Pizzera 1967 - foto di gruppo 1^ comunione

En mancansa de cavài

se fa trutà i’asen

Page 19: Calendario 2012

MARZO

Chèl veciòol (Elena Garoli)

Chèl veciòol setìit en ső 'l basèl cürf en sö la schèena el laùra al sò sgabèl.

El dìisna cù pàan e pòoch furmàc e nùma cù la mèent el fa i so viàc….

J àn che pàsa

i gh'àa indürìit la sò curàsa quasi a vurìi prutèc i sentimèent

e tègner lücit la sò mèent; intant che 'l sùul el ghe còos la pèl

j ùc ghe ja pàara 'l capèl. En sö li spàli el se pòorta la guèra

e 'l pòoch bèen e 'l tàant màal de la tèra, el pòorta 'n mùunt de lauràa e suferèensa, epüür vers la vita el gh'àa ricunuscèensa.

Da lüü gh'ùm töti de imparàa

e quant càpita che pàsum per de là gh'arèsum de setìise 'so basèl,

cuciàa la schèena e lauràa 'n pòo al so sgabèl.

La partìida de la vìta (Teresa Odelli)

La vìta de ognöön l‟è tàame na partìida:

se sa „l rizültàat sulamèent quàant l‟è finìida, e chèesto „l signìfica, in bùna sustàansa

che per chi gióoga el gh‟àa pòoca impurtàansa.

L‟è na partìida che de spès la se fa düüra, töti i vurès vìighe la vitòoria sicüüra,

però pürtròp… “cùme la véen la végna” té te gióghet bèen ma chejàalter i ségna !

Àan cù na màan de càarti, se póol fàa el paragòon

ma chi decìit li càarti „l è nisöön de nòon; nuàalter al màsim mèes‟cium bèen el màs,

po‟ stùm lé a spetàa che me rìivi j às.

E per bèen che te gióoghet gh‟è sèemp quajdöön che bàara… „l è véer el prüèerbi che “a stàa al mùunt se „mpàara”.

Ma che la sìa na briscula, en pòker u na scùa, vàarda che se te pèerdet, la cùulpa l‟è sèemp tùa!

La giustisia l'è la fòrsa dei re,

la furbisia l'è la fòrsa dèla dùna, l'orgoglio l'è la fòrsa dei matt,

la spada l'è la fòrsa dei banditi, l'umiltà l'è la fòrsa dei saggi, 'iagrimi jè la fòrsa dei pütei,

èl bèen de nà dùna e de n'òm l'è la fòrsa del munt.

La me cà, picula o granda

l'è mei de na lucanda

Page 20: Calendario 2012

APRILE

Si sa che i volontari ad Acquanegra sono veramente numerosi. In un comune di un migliaio di abitanti, contare una decina circa di Associazioni di vario tipo crediamo sia davvero eccezionale. E che l’eccezionale sia di casa nel nostro paese, sta diventando sempre più una realtà: basta guardare quante volte le migliori iniziative di matrice ecologica, attuate dalla vigente Amministrazione comunale, siano andate in cronaca sui quotidiani, o come le classifiche riguardanti l‟ecologia per la raccolta differenziata, lo indichino ad esempio. Proprio riguardo quest’ultimo settore, quello dei rifiuti, va detto che si è andato sempre più ampliando e specializzando un gruppo, di questi volontari di Acquanegra e Fengo, operando a vari livelli, per attivare un servizio “piazzola ecologica” davvero superlativo. Non solo, nei giorni e negli orari prestabiliti, questi uomini si recano alla discarica comunale per una corretta suddivisione dei rifiuti riciclabili, ma si adoperano affinché ogni materiale trovi la giusta collocazione, fino allo smaltimento, mantenendo un ordine perfetto. A tutto ciò è venuto già da tempo ad aggiungersi un ulteriore servizio, compiuto con un mezzo che si sta rivelando veramente impagabile, ed è ormai da tutti conosciuto come “el tratùur de „l Pino”. Si tratta infatti di un veicolo in pensione, un trattore di proprietà di Pino Perotti, uno dei veterani dei volontari, che lo ha messo a disposizione appunto per ritirare a domicilio i materiali più ingombranti, quelli che la gente più difficilmente riesce a smaltire. Ciò che rende veramente unico questo servizio è però il modo in cui viene svolto: il trattore è stato addobbato come un carro di carnevale, con gli oggetti più strani di cui la gente si è disfatta, e quando, percorrendo orgogliosamente le vie del paese, arriva a casa di chi l‟ha richiesto per il carico, non manca mai di instaurare un clima di amicizia e di chiassosa allegria. C‟è sempre qualcuno che attirato da quella rumorosa attività, si aggrega e finisce anch‟egli con il collaborare e con il darsi da fare in solidarietà.

Fare dell‟ecologia una abitudine è oggi più che mai necessario, farlo con il sorriso sulle labbra è notevolmente meglio. Spesso l’allegria è contagiosa e diviene addirittura preziosa se inserita nelle pieghe di questa nostra faticosa, monotona ed a volte angosciante vita odierna. I volontari di Acquanegra e Fengo sono quasi tutti nonni. Forse è anche per questo che sentono maggiormente il problema e si adoperano affinché il futuro dei nipoti sia vivibile. Qualcuno dirà che il loro operato non è che una goccia d‟acqua nel mare, ma loro, sorridendo, rispondono “ che almeno questa goccia sia di acqua pulita!”.

Pino Perotti e Gianfranco Brambati con il trattore Ghè mia felicità pusèe

granda de truàa n'amis,

ghè mia dulür puseè gross

che luntanase da chei vecc