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Fascicolo storico societa' di capitale GESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIM ITATA Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: PASTORANO (CE) STRADA TORRE LUPARA ZONA INDUS SNC cap 81050 Indirizzo PEC: [email protected] Codice fiscale: 03787380611 Numero REA: CE - 272483 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di CASERTA 1 30 Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAA Documento n . T 105138515 del 22/06/2012 Pagina di

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Fascicolo storico societa' di capitale

GESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALESOCIETA' A RESPONSABILITA' LIM ITATA

Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA

Sede legale: PASTORANO (CE) STRADA TORRE LUPARA ZONA INDUS SNC cap 81050

Indirizzo PEC: [email protected]

Codice fiscale: 03787380611

Numero REA: CE - 272483

Camera di Commercio IndustriaArtigianato e Agricoltura di CASERTA

1 30Registro Imprese - Archivio Ufficiale delle CCIAADocumento n . T 105138515 del 22/06/2012

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Indice del documento

.................................................................................................................................................................................... 3Sede........................................................................................................................... 3Informazioni da statuto/atto costitutivo

..................................................................................................................................................... 3Estremi di costituzione........................................................................................................................... 3Sistema di amministrazione e controllo

................................................................................................................................................................ 3Oggetto sociale............................................................................................................................................................................... 7Poteri

.................................................................................................................................................... 7Altri riferimenti statutari.......................................................................................................................................... 7Capitale e strumenti finanziari

.......................................................................................................................... 7Soci e titolari di diritti su quote e azioni......................................................... 7Elenco dei soci e degli altri titolari di diritti su azioni o quote sociali al 23/03/2012

.................................................................................................................................................................... 8Amministratori........................................................................................................................................ 8Forma amministrativa adottata

...................................................................................................................................................... 8Elenco amministratori................................................................................................................................................ 9Attività, albi ruoli e licenze

.............................................................................................................................................................................. 9Attività....................................................................................................................................................... 9Storia delle modifiche

................................................................................................................. 9Atti iscritti e/o depositati nel Registro Imprese.............................................................................................................................................. 10Estremi atto di costituzione

.................................................................................................................................................... 10Aggiornamento impresa................................................................................................................................................................................. 11Allegati

............................................................................................................................................................................. 11Statuto

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Sede

Iscrizione REA Numero repertorio economico amministrativo (REA): 272483

Sede legale PASTORANO (CE)STRADA TORRE LUPARA ZONA INDUS SNC cap 81050Indirizzo pubblico di posta elettronica certificata: [email protected]

Partita Iva 03787380611

Informazioni da statuto/atto costitutivo

Estremi di costituzioneIscrizione Registro

ImpreseCodice fiscale e numero d'iscrizione: 03787380611del Registro delle Imprese di CASERTAData iscrizione: 29/03/2012

Sezioni Iscritta nella sezione ORDINARIA il 29/03/2012Stato attività Impresa INATTIVA

Informazioni costitutive Sigla della denominazione: GE.S.I.A. S.R.L.Dato atto di costituzione: 20/03/2012

Sistema di amministrazione e controlloDurata della società Data termine: 31/12/2050

Scadenza esercizi Scadenza primo esercizio: 31/12/2012Scadenza esercizi successivi: 31/12

Sistema diamministrazione econtrollo contabile

Sistema di amministrazione adottato: AMMINISTRATORE UNICO

Forme amministrative AMMINISTRATORE UNICO (in carica)

Oggetto socialeOggetto sociale OGGETTO SOCIALE:

LA SOCIETA' HA PER OGGETTO: - L'ATTIVITA' DI ESPURGO FOGNE, POZZI NERI, VASCHEBIOLOGICHE; STURAMENTO FOGNATURE CON SISTEMA IDRODINAMICO; VIDEO-ISPEZIONISOTTERRANEE TUBAZIONI E FOGNATURE CON TELECAMERE; ESTRAZIONE DI QUALSIASIMATERIALE MELMOSO E FECALE, PRONTO INTERVENTO ALLAGAMENTI ED EMERGENZAAMBIENTALE; PULIZIA, BONIFICA, INERTIZZAZIONE E DEMOLIZIONE SERBATOI CONTENENTIPRODOTTI PETROLIFERI; - L'ATTIVITA' DI TRASPORTO ACQUA POTABILE E NON;INNAFFIAMENTO E LAVAGGIO STRADE; PULIZIA CANALI, DISCARICHE, DEPURATORI,

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POZZETTI STRADALI; CONTROLLO TENUTA CISTERNE E VASCHE; MANUTENZIONE E PULIZIAPISCINE; PRONTO INTERVENTO ECOLOGICO ED AMBIENTALE; - L'ATTIVITA' DI RACCOLTA,TRASPORTO, COMMERCIALIZZAZIONE, SMALTIMENTO, RECUPERO, STOCCAGGIO, TRATTAMENTO,CERNITA E SPEDIZIONI ANCHE TRANSFRONTALIERE DI RIFIUTI E RESIDUI DI OGNI TIPO;L'INTERMEDIAZIONE DI RIFIUTI SENZA DETENZIONE, COMMERCIO DI RIFIUTI CON O SENZADETENZIONE; L'ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDIURBANI, DI TUTTI I SERVIZI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE, COMPRESA LA GESTIONEDI PIATTAFORME ATTREZZATE PER IL CONFERIMENTO E LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTIDIFFERENZIATI; GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI IN TUTTE LE SUE FASI, E DEISERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE QUALI, AD ESEMPIO, RACCOLTA GENERALIZZATA EDIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, SPECIALI ED ASSIMILABILI, NONCHE'ASSIMILATI E RELATIVO TRASPORTO NEI LUOGHI DI CONFERIMENTO STABILITI DA NORMEREGIONALI, PROVINCIALI O COMUNALI, NONCHE', A TITOLO ULTERIORMENTEESEMPLIFICATIVO, LA RACCOLTA DAI CESTINI GETTACARTA, DEI RIFIUTI CIMITERIALI,DI QUELLI DI ORIGINE SANITARIA, DEI FANGHI, DEI RIFIUTI VARI ED INGOMBRANTI,DELLE SIRINGHE, DEGLI SCARTI DI PRODUZIONE ECC.; RACCOLTA DIFFERENZIATA DIVETRO, CARTA, METALLI, PLASTICA ED ALTRI PRODOTTI, DEI RIFIUTI VERDI; PULIZIADEI SUOLI ED AREE PUBBLICHE E DELLE AREE VERDI; PULIZIA DI CONTENITORI DIRIFIUTI; STOCCAGGIO DEI RIFIUTI PROVENIENTI DALLE RACCOLTE DIFFERENZIATE;RACCOLTA E RECUPERO MATERIE PRIME E SECONDARIE; DEPURAZIONE, SMALTIMENTO ETRATTAMENTO DEGLI SCARICHI E DEI FANGHI SIA CIVILI CHE AGRICOLI E/OINDUSTRIALI, ORDINARI E SPECIALI, PER CONTO DI COMUNI ED ALTRI ENTI PUBBLICI,OVVERO DI PRIVATI; SPAZZAMENTO MECCANICO E MANUALE AREE PUBBLICHE E PRIVATE;REINSERIMENTO NEL CICLO PRODUTTIVO DEI RIFIUTI CON CARATTERISTICHE DI MATERIEPRIME E SECONDE, MEDIANTE ATTIVITA' DI RECUPERO, SELEZIONE E STOCCAGGIO,NONCHE' LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE STESSE E DEI RELATIVI PRODOTTI; SERVIZI DIBONIFICA E RIPRISTINO AMBIENTALE DEI SITI INQUINATI E CONTAMINATI;MICRORACCOLTA OLI VEGETALI E MINERALI ESAUSTI; MICRORACCOLTA PER ARTIGIANI;BONIFICHE DI BENI E STRUTTURE CONTENENTI AMIANTO; DISINCROSTAZIONE, LAVAGGIOCHIMICO, DETERGENZA E DEODORIZZAZIONE CASSONETTI RSU, MEZZI PER LA RACCOLTA EIMPIANTI DI SELEZIONE RSU; NOLO E VENDITA AUTOCOMPATTATORI, SPAZZATRICI,CASSONI SCARRABILI A TENUTA STAGNA, PIATTAFORME AEREE, TRITURATORI, CONTAINERS,PRESSE, COMBINATE SPURGO; NOLO ED ASSISTENZA DI SERVIZI BAGNI CHIMICI MOBILI;SERVIZI DI DISINFESTAZIONE; DISINFEZIONE; DERATTIZZAZIONE; DEZANZARIZZAZIONE;RAT PROOFING; DISERBI CHIMICI E MECCANICI; SANIFICAZIONI AMBIENTALI;SANIFICAZIONI DISCARICHE E DEPURATORI; TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI; TRATTAMENTIPER L'ALLONTANAMENTO DI VOLATILI E RETTILI; TRATTAMENTI ANTIOFIDICI;MONITORAGGIO AMBIENTALE; GESTIONE E POSIZIONAMENTO RIFIUTI INDUSTRIALI;ACCELERAZIONE DELLA DEGRADAZIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA DEI RIFIUTI; PULIZIESPECIALI DI MACCHINARI E DI QUALSIASI LINEA DI PRODUZIONE; PULIZIE E PROTEZIONIDI TUTTE LE SUPERFICI ANTI SCRITTE VANDALICHE E/O CONTRO GLI AGENTIATMOSFERICI; FUMIGAZIONE SOTTOVUOTO PER LA DIFESA DI MOBILI; INTERVENTI A NORMECEE PER INDUSTRIE ALIMENTARI, BAR, RISTORANTI, MENSE CON METODOLOGIE HACCP(D.L. N. 155/97); FORNITURA E VENDITA DI AUTOMEZZI, DI PRODOTTI E ATTREZZATUREPER LA PULIZIA DELL'AMBIENTE QUALI CASSONI E ATTREZZATURE SCARRABILI,CASSONETTI N.U., ARREDO URBANO, CONTENITORI PER RIFIUTI LIQUIDI E SOLIDI;MANUTENZIONE IMPIANTI DI FILTRAZIONE E DI DEPURAZIONE; REALIZZAZIONE E GESTIONEIMPIANTI ELETTRICI; - L'ATTIVITA' DI IMPRESA DI PULIZIA CIVILE E INDUSTRIALE;PULIZIE SPECIALISTICHE IN AMBIENTE OSPEDALIERO E SANITARIO; SANIFICAZIONE DIBACINI DI DECANTAZIONE E DEPURAZIONE; BONIFICA DISCARICHE ABUSIVE E DISMESSE;TECNICHE DI INDIVIDUAZIONE CONTAMINANTI E RIFIUTI INTERRATI; TRASPORTO, CARICOE SCARICO MERCI; MANUTENZIONE TECNOLOGIE INDUSTRIALI; MANUTENZIONE DEGLISTABILI, DELLE LINEE PRODUTTIVE, DEI PIAZZALI E DEGLI UFFICI; SERVIZI DISMOBILITAZIONE, SGOMBERI, TRASLOCHI E PREDISPOSIZIONI DI STRUTTURE LOGISTICHE;SERVIZI DI LOGISTICA ANNESSI AL PROCESSO PRODUTTIVO; APPLICAZIONE SISTEMI DIMESSA IN SICUREZZA; PRONTO INTERVENTO DISINQUINAMENTO E BONIFICA A SEGUITO DIINCIDENTI E SCARICHI ABUSIVI; RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE CAVE DISMESSE EABBANDONATE; L'ATTIVITA' DI CONSULENZA TECNICA PER IL DISBRIGO DI PRATICHE

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AUTORIZZATIVE PER LE IMPRESE DI TRASPORTO, STOCCAGGIO, TRATTAMENTO ESMALTIMENTO RIFIUTI; - L'ATTIVITA' DI STUDIO, PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE EGESTIONE, SIA IN FORMA DIRETTA CHE INDIRETTA, DI IMPIANTI PER LO STOCCAGGIO EDIL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI; PRODUZIONE DI ENERGIA DERIVANTE DAL RAZIONALEREIMPIEGO DEI RIFIUTI E DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI; COSTRUZIONE EGESTIONE DI IMPIANTI DI INCENERIMENTO, GASSIFICATORI E TERMODISTRUTTORI, DIIMPIANTI DI COMPOSTAGGIO AEROBICO ED ANAEROBICO DEI RIFIUTI; STUDIO,PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO, DELLE OPERE ED IMPIANTINECESSARI AL CORRETTO E COMPLETO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI GESTITI E DA GESTIRE,NONCHE' DI INFRASTRUTTURE ED ALTRE OPERE ED IMPIANTI DI INTERESSE PUBBLICO,INERENTI LA PUBBLICA IGIENE, O COMUNQUE A VALENZA ECOLOGICA ED AMBIENTALE;PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI IMPIANTI PER LA GESTIONE DI ENERGIA TERMICA EDILLUMINAZIONE PUBBLICA; - L'ATTIVITA' DI RISCOSSIONE DEI TRIBUTI E DELLETARIFFE ATTINENTI I SERVIZI PUBBLICI EROGATI E/O DI PERTINENZA DEGLI ENTILOCALI, ANCHE MEDIANTE COSTITUZIONE DI APPOSITI ORGANISMI, E/O PARTECIPAZIONI ASOCIETA' ED ENTI CHE SVOLGONO SERVIZI ANALOGHI; - L'ATTIVITA' DIPROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE PER IL TRATTAMENTO DI IMPIANTI DIDEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI E CIVILI DI OGNI TIPO, ACQUE URBANE EACQUE PRIMARIE; - L'ATTIVITA' DI COMMERCIALIZZAZIONE ALL'INGROSSO E ALDETTAGLIO DI PRODOTTI DISINFETTANTI, DISINFESTANTI E DERATTIZZANTI; TRATTAMENTOPERCOLATO DI DISCARICA DI RIFIUTI SOLIDI URBANI E SPECIALI; TRATTAMENTO REFLUIINDUSTRIALI CON RICICLO ACQUA E SCARICO AZZERATO; SOLUZIONI PER LANEUTRALIZZAZIONE DEGLI ODORI MOLESTI DI NATURA ORGANICA E CHIMICA; -L'ATTIVITA' DI STUDIO, REALIZZAZIONE ED INSTALLAZIONE DI CABINATI E PROTEZIONIACUSTICHE; FORNITURE ED INSTALLAZIONE RECINZIONI MOBILI; FORNITURE ANTINCENDIO,SICUREZZA STRADALE E PER CANTIERI; REALIZZAZIONE E GESTIONE IMPIANTI DITRATTAMENTO RAEE; - LA REALIZZAZIONE DI SISTEMI ECOLOGICI PER IL CONTENIMENTO,LA MOVIMENTAZIONE E LO STOCCAGGIO IN SICUREZZA DI SOSTANZE PERICOLOSE INOSSERVANZA DELLE NORMATIVE EUROPEE; MANUTENZIONE E COSTRUZIONE IMPIANTIAEREOTECNICI E TECNOLOGIE PER INSONORIZZAZIONI; - L'ATTIVITA' DIPROGETTAZIONE, CENTRI DEMOLIZIONI E RICICLO AUTOVEICOLI CON RELATIVA MESSA INSICUREZZA, IMPIANTI DI INERTIZZAZIONE, IMPIANTI DI ASPIRAZIONE E ABBATTIMENTOEFFLUENTI GASSOSI, IMPIANTI DI FILTRAZIONE POLVERI, DI DEODORIZZAZIONE, LAREALIZZAZIONE DI SOLUZIONI GLOBALI PER ANALISI DELLE ACQUE E LACARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI; GESTIONE GLOBALE DEI SERVIZI CIMITERIALI;CATTURA ANIMALI RANDAGI E GESTIONE CANILI PUBBLICI E PRIVATI; APPRONTAMENTO DISISTEMI E SOLUZIONI PER LA PREVENZIONE INCENDI; SMANTELLAMENTO EDECONTAMINAZIONE DI IMPIANTI ED ATTREZZATURE NUCLEARI E NON;STUDI DI PROCESSIED IMPIANTI DI TRATTAMENTO E CONDIZIONAMENTO DI RIFIUTI RADIOATTIVI E NON;QUALIFICAZIONE AMBIENTALE; SICUREZZA E SALUTE DEI LUOGHI DI LAVORO; PULIZIA DISPIAGGE, PROTEZIONE DI LITORALI E DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE; REALIZZAZIONE DIATTREZZATURE SPECIFICHE PER LA RACCOLTA E IL TRASPORTO DI RIFIUTI. LA SOCIETA'HA INOLTRE PER OGGETTO: LA COSTRUZIONE, LA MANUTENZIONE O LA RISTRUTTURAZIONEDI EDIFICI INDUSTRIALI E CIVILI COMPLETI DI OGNI CONNESSA OPERA MURARIA,COMPLEMENTARE O ACCESSORIA; LA DEMOLIZIONE DI FABBRICATI INDUSTRIALI E CIVILI;L'ATTIVITA' DI MOVIMENTO TERRA; L'ATTIVITA' DI COSTRUZIONE E MANUTENZIONE DIRETI FOGNARIE, DI PAVIMENTAZIONI STRADALI;GESTIONE RETI E CONDOTTE IDRICHE,POZZI PUBBLICI E PRIVATI, IMPIANTI DI FILTRAZIONE E DIGHE; LA REALIZZAZIONE,GESTIONE E MANUTENZIONE DELLA SEGNALETICA STRADALE; LA REALIZZAZIONE DI LAVORIDI GIARDINAGGIO, LA MANUTENZIONE E GESTIONE VERDE PUBBLICO E PRIVATO ORDINARIOE ATTREZZATO; LA FORNITURA, IL MONTAGGIO E LA MANUTENZIONE O RISTRUTTURAZIONEDI IMPIANTI TECNOLOGICI, IVI COMPRESI TUTTI GLI IMPIANTI PREVISTI DALL ART. 1DELLA LEGGE N.46/1990 E SUCCESSIVO D.M. 37/2008. LA SOCIETA' REALIZZERA'INOLTRE I SERVIZI DI: CONSULENZA AMBIENTALE ED ECOLOGICA; CONSULENZA PER PIANITECNICI E MONITORAGGI PER INDUSTRIE ALIMENTARI; REALIZZAZIONE AUDIT AMBIENTALE;RICERCA, STUDIO E REALIZZAZIONE DI SISTEMI OPERATIVI ECOLOGICI E PROCESSI DINEUTRALIZZAZIONE E STOCCAGGIO; GESTIONE E PROGETTAZIONE IMPIANTI DI ARREDOURBANO, IMPIANTI SPORTIVI, ALLESTIMENTI ELETTORALI, FIERE E MANIFESTAZIONI

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CULTURALI; LETTURA CONTATORI ACQUEDOTTI E GASDOTTI; GESTIONE PARCHI E GIARDINID'INTERESSE CULTURALE; CONSULENZA PER PRATICHE DI AUTORIZZAZIONE ALL'EMISSIONEIN ATMOSFERA. IN PARTICOLARE LA SOCIETA' POTRA' REALIZZARE, A TITOLOESEMPLIFICATIVO E NON ESAUSTIVO, I SEGUENTI INTERVENTI PER L'INCREMENTODELL'EFFICIENZA ENERGETICA: INSTALLAZIONE E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DIIMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE;PROGETTAZIONE ED INSTALLAZIONE DI IMPIANTIALIMENTATI A BIOMASSA; PROGETTAZIONE ED INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI.LA SOCIETA', IN SEGUITO ALLE ATTIVITA' SVOLTE, POTRA' ACQUISIRE ECOMMERCIALIZZARE I CERTIFICATI VERDI ED I CERTIFICATI BIANCHI (TITOLI DIEFFICIENZA ENERGETICA) PREVISTI DALLA NORMATIVA DI SETTORE VIGENTE; LACONSULENZA FINALIZZATA ALL OTTENIMENTO DI CONTRIBUTI E/O FINANZIAMENTIAGEVOLATI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI E DEGLI INTERVENTI SOPRADESCRITTI; LA CONSULENZA, RIVOLTA IN MODO PARTICOLARE AGLI ENTI PUBBLICI NEISETTORI DELL ENERGY MANAGEMENT E DELLA PIANIFICAZIONE ENERGETICO AMBIENTALE(REDAZIONE DI PIANI ENERGETICI, PIANI DI AZIONE PER LO SVILUPPO DI FONTIENERGETICHE RINNOVABILI, REGOLAMENTI EDILIZI, ETC.); L ATTIVITA' DI RICERCA NEICAMPI DELL INGEGNERIA, DELLA CHIMICA E DELLA FISICA; LA CONSULENZASPECIALIZZATA PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE DI QUALITA' SECONDO LENORME UNI - EN - ISO DELLA SERIE 9000; LA CONSULENZA SPECIALIZZATA PER ILRAGGIUNGIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE SECONDO LE NORME UNI- EN - ISO DELLA SERIE 14000 E DEL REGOLAMENTO INTERNAZIONALE. IL TUTTO NELPIENO RISPETTO DELLA NORMATIVA DI CUI ALLA LEGGE N.1815 DEL 23.11.1939, INQUANTO L'ESERCIZIO DELLE EVENTUALI ATTIVITA' PROFESSIONALI SARANNO SVOLTE DAIPROFESSIONISTI A CIO' ESPRESSAMENTE ABILITATI SOTTO LA LORO PERSONALE E DIRETTARESPONSABILITA'. LA SOCIETA' PUO' COMPIERE TUTTI GLI ATTI OCCORRENTI, A MEZZODELL'ORGANO AMMINISTRATIVO E AD ESCLUSIVO GIUDIZIO DELLO STESSO, PERL'ATTUAZIONE DELL'OGGETTO SOCIALE (CON ESCLUSIONE ESPRESSA DELLE ATTIVITA' DICUI AL D.LGS. 1 SETTEMBRE 1993 N. 385, ALLA LEGGE 2 GENNAIO 1991 N. 1 E ALD.LGS. 24 FEBBRAIO 1998 N.58, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI, E QUINDI AL SOLO FINEDI CONSEGUIRE GLI SCOPI SOCIALI, IN MODO NON ESCLUSIVO, E NON NEI CONFRONTI DELPUBBLICO), E COSI' TRA L'ALTRO: - ASSUMERE E CONCEDERE AGENZIE, COMMISSIONI,RAPPRESENTANZE E MANDATI, COMPIERE OPERAZIONI COMMERCIALI ED INDUSTRIALI,FINANZIARIE E DI CREDITO (CON ESCLUSIONE DI QUELLE DI CUI AL D.LGS. 1SETTEMBRE 1993 N. 385, ALLA LEGGE 2 GENNAIO 1991 N. 1, AL D.LGS. 24 FEBBRAIO1998 N.58 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI), IPOTECARIE ED IMMOBILIARI COMPRESIL'ACQUISTO, LA VENDITA E LA PERMUTA DI BENI MOBILI, ANCHE REGISTRATI, IMMOBILIE DIRITTI IMMOBILIARI, LA LOCAZIONE E L'AFFITTO ATTIVI E PASSIVI DI BENI MOBILIE IMMOBILI, CON ESCLUSIONE DELLE LOCAZIONI FINANZIARIE ATTIVE; - RICORRERE AQUALSIASI FORMA DI FINANZIAMENTO (NONCHE' DI LEASING PASSIVO) CON ISTITUTI DICREDITO, BANCHE, SOCIETA' E PRIVATI, CONCEDENDO LE OPPORTUNE GARANZIE REALI EPERSONALI; - CONCEDERE FIDEJUSSIONI, AVALLI E GARANZIE REALI ANCHE A FAVORE DITERZI; - PARTECIPARE A CONSORZI O A RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE E ADASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESE; - ASSUMERE PARTECIPAZIONI ED INTERESSENZEIN SOCIETA' ED IMPRESE NEL RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI DELL'ARTICOLO 2361 DELCODICE CIVILE E SEMPRE CON ESCLUSIONE DELLE ATTIVITA' DI CUI AL D.LGS. 1SETTEMBRE 1993 N. 385, ALLA LEGGE 2 GENNAIO 1991 N. 1 E AL D.LGS. 24 FEBBRAIO1998 N.58 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI). LA SOCIETA' POTRA' INVOCARE I BENEFICIFISCALI, PREVIDENZIALI E FINANZIARI PREVISTI DALLE VIGENTI LEGGI, LOROMODIFICHE, PROROGHE ED INTEGRAZIONI, PER L'ATTIVITA' IN OGGETTO, E DA OGNIALTRA LEGGE AGEVOLATIVA, NONCHE' LE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA COMUNITA'EUROPEA.

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PoteriPoteri associati alla

carica diAMMINISTRATORE

UNICO

ALL'ORGANO AMMINISTRATIVO SPETTANO: I POTERI PER L'AMMINISTRAZIONE (ORDINARIAE STRAORDINARIA) E PER LA GESTIONE (AZIENDALE E PATRIMONIALE) DELLA SOCIETA',CON FACOLTA' DI COMPIERE TUTTE LE OPERAZIONI E GLI ATTI RITENUTI OPPORTUNI PERL'ATTUAZIONE DELL'OGGETTO SOCIALE, ESCLUSI SOLTANTO QUELLI CHE LA LEGGE E ILPRESENTE ATTO RISERVANO ALLE DECISIONI DEI SOCI; - I POTERI PERL'ORGANIZZAZIONE DELLA SOCIETA', CON FACOLTA' DI ISTITUIRE E REGOLARE I VARIUFFICI (COMPRESI I DIRETTORI GENERALI, TECNICI ED AMMINISTRATIVI),DETERMINANDONE LE FUNZIONI, I POTERI ED I COMPENSI, ED ALTRESI' ORGANICONSULTIVI. IN SEDE DI NOMINA POSSONO TUTTAVIA ESSERE INDICATI LIMITI AIPOTERI DEGLI AMMINISTRATORI.

Altri riferimenti statutariClausole di recesso Informazione presente nello statuto/atto costitutivo

Clausole di esclusione Informazione presente nello statuto/atto costitutivo

Clausole di gradimento Informazione presente nello statuto/atto costitutivo

Clausole di prelazione Informazione presente nello statuto/atto costitutivo

Capitale e strumenti finanziariCapitale sociale in EURO Deliberato: 40.000,00

Sottoscritto: 40.000,00Versato: 40.000,00Conferimenti in DENARO

Conferimenti e benefici INFORMAZIONE PRESENTE NELLO STATUTO/ATTO COSTITUTIVO

Soci e titolari di diritti su quote e azioni

Elenco dei soci e degli altri titolari di diritti su azioni o quote sociali al23/03/2012

Pratica con atto del20/03/2012 Data deposito: 23/03/2012

Data protocollo: 23/03/2012Numero protocollo: CE-2012-10579

Capitale sociale Capitale sociale dichiarato sul modello con cui è stato depositato l'elenco dei soci: 40.000,00EURO

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PROPRIETA'Quota di nominali: 13.200,00 EURODi cui versati: 13.200,00SORBO LUCIANOCodice fiscale: SRBLCN77E01I234MTipo di diritto: PROPRIETA'

Domicilio del titolare o rappresentante comuneCASAPULLA (CE) VIA IV NOVEMBRE 55 cap 81020

PROPRIETA'Quota di nominali: 13.200,00 EURODi cui versati: 13.200,00SORBO MARIOCodice fiscale: SRBMRA75D18B963DTipo di diritto: PROPRIETA'

Domicilio del titolare o rappresentante comuneCASAPULLA (CE) VIA IV NOVEMBRE 55 cap 81020

PROPRIETA'Quota di nominali: 13.600,00 EURODi cui versati: 13.600,00SORBO MARCELLOCodice fiscale: SRBMCL70R25B935FTipo di diritto: PROPRIETA'

Domicilio del titolare o rappresentante comuneCASAPULLA (CE) PIAZZALE BORSELLINO E FALCONE 5 cap 81020

Amministratori

Forma amministrativa adottataAMMINISTRATORE

UNICO Numero amministratori in carica: 1

Elenco amministratori

AMMINISTRATOREUNICO

PASSARO FRANCESCORappresentante dell'impresaNato a CAPUA (CE) il 23/11/1953Codice fiscale: PSSFNC53S23B715ZDomicilio: CASERTA (CE) VIA NEWTON 5 cap 81100

Cariche e poteri AMMINISTRATORE UNICO nominato con atto del 20/03/2012Data iscrizione: 29/03/2012Durata in carica: FINO ALLA REVOCA

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Attività, albi ruoli e licenze

AttivitàStato attività Impresa INATTIVA

Storia delle modifiche

Atti iscritti e/o depositati nel Registro Imprese

Protocollo n. 10579/2012 del 23/03/2012

Moduli S1 - ISCRIZIONE DI SOCIETA,CONSORZIO, G.E.I.E., ENTE PUBB. ECON.

S - ELENCO SOCI E TITOLARI DI DIRITTI SU AZIONI O QUOTE SOCIALI

P - ISCRIZIONE NEL RI E REA DI ATTI E FATTI RELATIVI A PERSONENumero modelli: 1

C1 - COMUNICAZIONE UNICA PRESENTATA AI FINI R.I.

Atti • ATTO COSTITUTIVOData atto: 20/03/2012Data iscrizione: 29/03/2012ATTO PUBBLICONotaio: BUONO LUCIARepertorio n: 2135Località: SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE)Registrazione n.: 1959 del 23/03/2012Località di registrazione: SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE)• NOMINA/CONFERMA AMMINISTRATORIData atto: 20/03/2012Data iscrizione: 29/03/2012ATTO PUBBLICONotaio: BUONO LUCIARepertorio n: 2135Località: SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE)Registrazione n.: 1959 del 23/03/2012Località di registrazione: SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE)• COMUNICAZIONE ELENCO SOCIData atto: 20/03/2012Data iscrizione: 29/03/2012

Iscrizioni Data iscrizione: 29/03/2012ISCRIZIONE NELLA SEZIONE ORDINARIA DEL REGISTRO DELLE IMPRESE

Data iscrizione: 29/03/2012• PASSARO FRANCESCOCodice fiscale: PSSFNC53S23B715ZNOMINA CARICA E/O QUALIFICA/E DI:E' STATA NOMINATA ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE UNICO CON ATTO DEL 20/03/2012DURATA: FINO ALLA REVOCA

Fascicolo storico societa' di capitaleGESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIM

ITATAcodice fiscale: 03787380611

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Estremi atto di costituzioneEstremi atto di

costituzione Tipo dell'atto: ATTO COSTITUTIVONotaio: BUONO LUCIANumero repertorio: 2135Località: SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE)

Aggiornamento impresaData ultimo protocollo: 23/03/2012

Fascicolo storico societa' di capitaleGESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIM

ITATAcodice fiscale: 03787380611

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Allegati

Statuto

Sommario Parte 1 - Protocollo del 23-03-2012 - Statuto completo

Statuto aggiornato al 23-03-2012

GESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SOCIETA' A RESPONSABILITA'LIM ITATA

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Parte 1 - Protocollo del 23-03-2012 - Statuto completo

to nel modo che segue:

- SORBO Luciano per una quota pari a Euro 13.200,00 (tredici-

miladuecento virgola zero zero);

- SORBO Mario per una quota pari a Euro 13.200,00 (tredicimi-

laduecento virgola zero zero);

- SORBO Marcello per una quota pari a Euro 13.600,00 (tredi-

cimilaseicento virgola zero zero).

Le partecipazioni dei soci sono determinate in misura propor-

zionale ai rispettivi conferimenti. I diritti sociali spetta-

no ai soci in misura proporzionale alla partecipazione da

ciascuno posseduta.

Presso la Banca di Credito Cooperativo "S. Vincenzo de' Pao-

li" di Casagiove, Filiale di Casagiove è stato versato il 25%

(venticinque per cento) del capitale sociale pari a euro

10.000,00 (diecimila virgola zero zero) come risulta dalla

ricevuta in data 20 marzo 2012 priva di numero.

Il restante 75% (settantacinque per cento) del capitale, pari

ad euro 30.000,00 (trentamila virgola zero zero) sarà richia-

mato dall'organo amministrativo.

Articolo 3 - Quale primo organo amministrativo è nominato,

fino a revoca o rinunzia, amministratore unico il signor Pas-

saro Francesco, innanzi costituito, al quale spettano i pote-

ri di amministrazione ordinaria e straordinaria, nulla esclu-

so od eccettuato, e la rappresentanza della società di fronte

ai terzi ed in giudizio, fatta eccezione soltanto per gli at-

ti riservati ai soci per legge o statuto.

Il signor Passaro Francesco nell'accettare formalmente la ca-

rica, dichiara che per lui non sussiste alcuna delle cause di

incompatibilità e di ineleggibilità previste dalle vigenti

leggi.

Il nominato amministratore unico Passaro Francesco è delegato

a ritirare il deposito del 25% (venticinque per cento) del

capitale sociale presso la Banca di Credito Cooperativo "S.

Vincenzo de' Paoli" di Casagiove, Filiale di Casagiove rila-

sciando quietanza e discarico con esonero per la stessa da

ogni responsabilità.

Articolo 4 - L'esercizio sociale si chiude il trentuno dicem-

bre di ogni anno. Il primo esercizio sociale si chiude il 31

dicembre 2012.

Articolo 5 - Gli elementi costitutivi e le norme che regole-

ranno il funzionamento della società sono contenuti nel se-

guente:

"STATUTO

della società

"GESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SOCIETA' A RESPONSABILI-

TA' LIMITATA in sigla GE.S.I.A. S.R.L."

I - DENOMINAZIONE, SEDE, DURATA, OGGETTO.

1.1 DENOMINAZIONE - La società si denomina:

"GESTIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SOCIETA' A RESPONSABILI-

TA' LIMITATA in sigla GE.S.I.A. S.R.L."

Statuto aggiornato al 23-03-2012

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1.2 SEDE - La società ha sede in PASTORANO (CE).

L'Organo amministrativo può istituire e sopprimere uffici o

filiali di qualsiasi genere in Italia o all'estero, purchè

non consistenti in sedi secondarie.

1.3 DURATA - La durata è fissata al 31 dicembre 2050 (trentu-

no dicembre duemilacinquanta) salvo proroga o anticipato

scioglimento.

1.4 OGGETTO - La società ha per oggetto:

- l'attività di espurgo fogne, pozzi neri, vasche biologiche;

sturamento fognature con sistema idrodinamico; video-ispezio-

ni sotterranee tubazioni e fognature con telecamere; estra-

zione di qualsiasi materiale melmoso e fecale, pronto inter-

vento allagamenti ed emergenza ambientale; pulizia, bonifica,

inertizzazione e demolizione serbatoi contenenti prodotti

petroliferi;

- l'attività di trasporto acqua potabile e non; innaffiamento

e lavaggio strade; pulizia canali, discariche, depuratori,

pozzetti stradali; controllo tenuta cisterne e vasche; manu-

tenzione e pulizia piscine; pronto intervento ecologico ed

ambientale;

- l'attività di raccolta, trasporto, commercializzazione,

smaltimento, recupero, stoccaggio, trattamento, cernita e

spedizioni anche transfrontaliere di rifiuti e residui di o-

gni tipo; l'intermediazione di rifiuti senza detenzione, com-

mercio di rifiuti con o senza detenzione; l'organizzazione e

gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani, di tutti i

servizi di igiene urbana ed ambientale, compresa la gestione

di piattaforme attrezzate per il conferimento e la valorizza-

zione dei rifiuti differenziati; gestione integrata dei ri-

fiuti in tutte le sue fasi, e dei servizi di igiene ambienta-

le quali, ad esempio, raccolta generalizzata e differenziata

dei rifiuti solidi urbani, speciali ed assimilabili, nonché

assimilati e relativo trasporto nei luoghi di conferimento

stabiliti da norme regionali, provinciali o comunali, nonché,

a titolo ulteriormente esemplificativo, la raccolta dai ce-

stini gettacarta, dei rifiuti cimiteriali, di quelli di ori-

gine sanitaria, dei fanghi, dei rifiuti vari ed ingombranti,

delle siringhe, degli scarti di produzione ecc.; raccolta

differenziata di vetro, carta, metalli, plastica ed altri

prodotti, dei rifiuti verdi; pulizia dei suoli ed aree pub-

bliche e delle aree verdi; pulizia di contenitori di rifiuti;

stoccaggio dei rifiuti provenienti dalle raccolte differen-

ziate; raccolta e recupero materie prime e secondarie; depu-

razione, smaltimento e trattamento degli scarichi e dei fan-

ghi sia civili che agricoli e/o industriali, ordinari e spe-

ciali, per conto di Comuni ed altri enti pubblici, ovvero di

privati; spazzamento meccanico e manuale aree pubbliche e

private; reinserimento nel ciclo produttivo dei rifiuti con

caratteristiche di materie prime e seconde, mediante attività

di recupero, selezione e stoccaggio, nonchè la commercializ-

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zazione delle stesse e dei relativi prodotti; servizi di bo-

nifica e ripristino ambientale dei siti inquinati e contami-

nati; microraccolta oli vegetali e minerali esausti; micro-

raccolta per artigiani; bonifiche di beni e strutture conte-

nenti amianto; disincrostazione, lavaggio chimico, detergenza

e deodorizzazione cassonetti rsu, mezzi per la raccolta e im-

pianti di selezione rsu; nolo e vendita autocompattatori,

spazzatrici, cassoni scarrabili a tenuta stagna, piattaforme

aeree, trituratori, containers, presse, combinate spurgo; no-

lo ed assistenza di servizi bagni chimici mobili; servizi di

disinfestazione; disinfezione; derattizzazione; dezanzarizza-

zione; rat proofing; diserbi chimici e meccanici; sanifica-

zioni ambientali; sanificazioni discariche e depuratori;

trattamenti antiparassitari; trattamenti per l'allontanamento

di volatili e rettili; trattamenti antiofidici; monitoraggio

ambientale; gestione e posizionamento rifiuti industriali;

accelerazione della degradazione della frazione organica dei

rifiuti; pulizie speciali di macchinari e di qualsiasi linea

di produzione; pulizie e protezioni di tutte le superfici an-

ti scritte vandaliche e/o contro gli agenti atmosferici; fu-

migazione sottovuoto per la difesa di mobili; interventi a

norme CEE per industrie alimentari, bar, ristoranti, mense

con metodologie haccp (d.l. n. 155/97); fornitura e vendita

di automezzi, di prodotti e attrezzature per la pulizia del-

l'ambiente quali cassoni e attrezzature scarrabili, cassonet-

ti n.u., arredo urbano, contenitori per rifiuti liquidi e so-

lidi; manutenzione impianti di filtrazione e di depurazione;

realizzazione e gestione impianti elettrici;

- l'attività di impresa di pulizia civile e industriale; pu-

lizie specialistiche in ambiente ospedaliero e sanitario; sa-

nificazione di bacini di decantazione e depurazione; bonifica

discariche abusive e dismesse; tecniche di individuazione

contaminanti e rifiuti interrati; trasporto, carico e scarico

merci; manutenzione tecnologie industriali; manutenzione de-

gli stabili, delle linee produttive, dei piazzali e degli uf-

fici; servizi di smobilitazione, sgomberi, traslochi e predi-

sposizioni di strutture logistiche; servizi di logistica an-

nessi al processo produttivo; applicazione sistemi di messa

in sicurezza; pronto intervento disinquinamento e bonifica a

seguito di incidenti e scarichi abusivi; recupero e riquali-

ficazione cave dismesse e abbandonate; l'attività di consu-

lenza tecnica per il disbrigo di pratiche autorizzative per

le imprese di trasporto, stoccaggio, trattamento e smaltimen-

to rifiuti;

- l'attività di studio, progettazione, realizzazione e ge-

stione, sia in forma diretta che indiretta, di impianti per

lo stoccaggio ed il trattamento dei rifiuti; produzione di e-

nergia derivante dal razionale reimpiego dei rifiuti e da

fonti energetiche rinnovabili; costruzione e gestione di im-

pianti di incenerimento, gassificatori e termodistruttori, di

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impianti di compostaggio aerobico ed anaerobico dei rifiuti;

studio, progettazione, realizzazione, gestione e controllo,

delle opere ed impianti necessari al corretto e completo

svolgimento dei servizi gestiti e da gestire, nonché di in-

frastrutture ed altre opere ed impianti di interesse pubbli-

co, inerenti la pubblica igiene, o comunque a valenza ecolo-

gica ed ambientale; progettazione e costruzione di impianti

per la gestione di energia termica ed illuminazione pubblica;

- l'attività di riscossione dei tributi e delle tariffe atti-

nenti i servizi pubblici erogati e/o di pertinenza degli enti

locali, anche mediante costituzione di appositi organismi,

e/o partecipazioni a società ed enti che svolgono servizi a-

naloghi;

- l'attività di progettazione, costruzione e gestione per il

trattamento di impianti di depurazione acque reflue indu-

striali e civili di ogni tipo, acque urbane e acque primarie;

- l'attività di commercializzazione all'ingrosso e al detta-

glio di prodotti disinfettanti, disinfestanti e derattizzan-

ti; trattamento percolato di discarica di rifiuti solidi ur-

bani e speciali; trattamento reflui industriali con riciclo

acqua e scarico azzerato; soluzioni per la neutralizzazione

degli odori molesti di natura organica e chimica;

- l'attività di studio, realizzazione ed installazione di ca-

binati e protezioni acustiche; forniture ed installazione re-

cinzioni mobili; forniture antincendio, sicurezza stradale e

per cantieri; realizzazione e gestione impianti di trattamen-

to RAEE;

- la realizzazione di sistemi ecologici per il contenimento,

la movimentazione e lo stoccaggio in sicurezza di sostanze

pericolose in osservanza delle normative europee; manutenzio-

ne e costruzione impianti aereotecnici e tecnologie per

insonorizzazioni;

- l'attività di progettazione, centri demolizioni e riciclo

autoveicoli con relativa messa in sicurezza, impianti di i-

nertizzazione, impianti di aspirazione e abbattimento ef-

fluenti gassosi, impianti di filtrazione polveri, di deodo-

rizzazione, la realizzazione di soluzioni globali per analisi

delle acque e la caratterizzazione dei rifiuti; gestione glo-

bale dei servizi cimiteriali; cattura animali randagi e ge-

stione canili pubblici e privati; approntamento di sistemi e

soluzioni per la prevenzione incendi; smantellamento e decon-

taminazione di impianti ed attrezzature nucleari e non;studi

di processi ed impianti di trattamento e condizionamento di

rifiuti radioattivi e non; qualificazione ambientale; sicu-

rezza e salute dei luoghi di lavoro; pulizia di spiagge, pro-

tezione di litorali e delle acque di balneazione; realizza-

zione di attrezzature specifiche per la raccolta e il tra-

sporto di rifiuti.

La società ha inoltre per oggetto: la costruzione, la manu-

tenzione o la ristrutturazione di edifici industriali e civi-

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li completi di ogni connessa opera muraria, complementare o

accessoria; la demolizione di fabbricati industriali e civi-

li; l'attività di movimento terra; l'attività di costruzione

e manutenzione di reti fognarie, di pavimentazioni strada-

li;gestione reti e condotte idriche, pozzi pubblici e priva-

ti, impianti di filtrazione e dighe; la realizzazione, ge-

stione e manutenzione della segnaletica stradale; la realiz-

zazione di lavori di giardinaggio, la manutenzione e gestione

verde pubblico e privato ordinario e attrezzato; la fornitu-

ra, il montaggio e la manutenzione o ristrutturazione di im-

pianti tecnologici, ivi compresi tutti gli impianti previsti

dall’art. 1 della legge n.46/1990 e successivo d.m. 37/2008.

La società realizzerà inoltre i servizi di:

consulenza ambientale ed ecologica; consulenza per piani tec-

nici e monitoraggi per industrie alimentari; realizzazione

audit ambientale; ricerca, studio e realizzazione di sistemi

operativi ecologici e processi di neutralizzazione e stoccag-

gio; gestione e progettazione impianti di arredo urbano, im-

pianti sportivi, allestimenti elettorali, fiere e manifesta-

zioni culturali; lettura contatori acquedotti e gasdotti; ge-

stione parchi e giardini d'interesse culturale; consulenza

per pratiche di autorizzazione all'emissione in atmosfera. In

particolare la società potrà realizzare, a titolo esemplifi-

cativo e non esaustivo, i seguenti interventi per l'incremen-

to dell'efficienza energetica: installazione e riqualifica-

zione energetica di impianti di pubblica illuminazione;pro-

gettazione ed installazione di impianti alimentati a biomas-

sa; progettazione ed installazione di impianti fotovoltaici.

La società, in seguito alle attività svolte, potrà acquisire

e commercializzare i certificati verdi ed i certificati bian-

chi (titoli di efficienza energetica) previsti dalla normati-

va di settore vigente; la consulenza finalizzata all’otteni-

mento di contributi e/o finanziamenti agevolati per la rea-

lizzazione degli impianti e degli interventi sopra descritti;

la consulenza, rivolta in modo particolare agli enti pubblici

nei settori dell’energy management e della pianificazione e-

nergetico ambientale (redazione di piani energetici, piani di

azione per lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili, re-

golamenti edilizi, etc.); l’attività di ricerca nei campi

dell’ingegneria, della chimica e della fisica; la consulenza

specializzata per il raggiungimento della certificazione di

qualità secondo le norme uni - en - iso della serie 9000; la

consulenza specializzata per il raggiungimento della certifi-

cazione di impatto ambientale secondo le norme uni - en - iso

della serie 14000 e del regolamento internazionale. Il tutto

nel pieno rispetto della normativa di cui alla legge n.1815

del 23.11.1939, in quanto l'esercizio delle eventuali atti-

vità professionali saranno svolte dai professionisti a ciò e-

spressamente abilitati sotto la loro personale e diretta re-

sponsabilità.

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1.5 ATTIVITA' STRUMENTALI - La società può compiere tutti gli

atti occorrenti, a mezzo dell'organo amministrativo e ad e-

sclusivo giudizio dello stesso, per l'attuazione dell'oggetto

sociale (con esclusione espressa delle attività di cui al

D.Lgs. 1° settembre 1993 n. 385, alla legge 2 gennaio 1991 n.

1 e al D.Lgs. 24 febbraio 1998 n.58, e successive modifica-

zioni, e quindi al solo fine di conseguire gli scopi sociali,

in modo non esclusivo, e non nei confronti del pubblico), e

così tra l'altro:

- assumere e concedere agenzie, commissioni, rappresentanze e

mandati, compiere operazioni commerciali ed industriali, fi-

nanziarie e di credito (con esclusione di quelle di cui al

D.Lgs. 1^ settembre 1993 n. 385, alla legge 2 gennaio 1991 n.

1, al D.Lgs. 24 febbraio 1998 n.58 e successive modificazio-

ni), ipotecarie ed immobiliari compresi l'acquisto, la vendi-

ta e la permuta di beni mobili, anche registrati, immobili e

diritti immobiliari, la locazione e l'affitto attivi e passi-

vi di beni mobili e immobili, con esclusione delle locazioni

finanziarie attive;

- ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento (nonchè di

leasing passivo) con Istituti di Credito, Banche, Società e

privati, concedendo le opportune garanzie reali e personali;

- concedere fidejussioni, avalli e garanzie reali anche a fa-

vore di terzi;

- partecipare a consorzi o a raggruppamenti di imprese e ad

associazioni temporanee di imprese;

- assumere partecipazioni ed interessenze in società ed im-

prese nel rispetto delle disposizioni dell'articolo 2361 del

codice civile e sempre con esclusione delle attività di cui

al D.Lgs. 1° settembre 1993 n. 385, alla legge 2 gennaio 1991

n. 1 e al D.Lgs. 24 febbraio 1998 n.58 e successive modifica-

zioni).

La società potrà invocare i benefici fiscali, previdenziali e

finanziari previsti dalle vigenti leggi, loro modifiche, pro-

roghe ed integrazioni, per l'attività in oggetto, e da ogni

altra legge agevolativa, nonchè le agevolazioni previste dal-

la comunità europea.

II - DEI CONFERIMENTI E DELLE QUOTE

2.1 AMMONTARE DEL CAPITALE - Il capitale è di euro 40.000,00

(quarantamila virgola zero zero).

2.2 CONFERIMENTI – PARTECIPAZIONI - Possono essere conferiti

tutti gli elementi dell'attivo suscettibili di valutazione e-

conomica.

Le partecipazioni dei soci possono essere determinate anche

in misura non proporzionale ai rispettivi conferimenti, sia

in sede di costituzione che di modifiche del capitale sociale.

2.3 AUMENTO E RIDUZIONE DEL CAPITALE

Il capitale sociale può essere aumentato, a pagamento o a ti-

tolo gratuito, o diminuito, con deliberazione dell'Assemblea.

Salvo il caso in cui all'articolo 2482-ter c.c., gli aumenti

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del capitale possono essere attuati anche mediante offerta di

partecipazioni di nuova emissione a terzi; in tal caso, spet-

ta ai soci che non hanno concorso alla decisione il diritto

di recesso a norma dell'articolo 2473 c.c.

In caso di decisione di aumento del capitale sociale mediante

nuovi conferimenti, sono ammessi tutti i conferimenti, anche

diversi dal denaro, consentiti dalla legge e spetta ai soci

il diritto di sottoscriverlo in proporzione alle partecipa-

zioni da essi possedute. I soci che esercitano il diritto di

sottoscrivere le partecipazioni di nuova emissione in sede di

aumento del capitale, purchè ne facciano contestuale richie-

sta, hanno diritto di prelazione nella sottoscrizione delle

partecipazioni non optate dagli altri soci.

E’ attribuita alla competenza dei soci, con le maggioranze di

cui all’articolo 3.8, l’emissione dei titoli di debito di cui

all’articolo 2483 c.c..

La deliberazione di emissione dei titoli di debito deve esse-

re in ogni caso iscritta a cura degli amministratori nel Re-

gistro delle imprese.

2.4 DIRITTI DEI SOCI - I diritti sociali spettano ai soci in

misura proporzionale alla partecipazione da ciascuno possedu-

ta.

2.5 TRASFERIMENTO DELLE PARTECIPAZIONI PER ATTO TRA VIVI - I

trasferimenti delle partecipazioni sono soggetti alla seguen-

te disciplina.

2.5.1 La clausola contenuta in questo articolo intende tute-

lare gli interessi della società alla omogeneità della compa-

gine sociale, alla coesione dei soci ed all'equilibrio dei

rapporti tra gli stessi: pertanto vengono disposte le seguen-

ti limitazioni per il caso di trasferimento di partecipazioni.

2.5.2 Per "partecipazione" (o "partecipazioni") si intende la

partecipazione di capitale spettante a ciascun socio ovvero

parte di essa in caso di trasferimento parziale e/o anche i

diritti di sottoscrizione alla stessa pertinenti.

2.5.3 Per "trasferimento" si intende il trasferimento per at-

to tra vivi.

2.5.4 Nella dizione "trasferimento per atto tra vivi" s'in-

tendono compresi tutti i negozi di alienazione, nella più am-

pia accezione del termine e quindi, oltre alla vendita, a pu-

ro titolo esemplificativo, i contratti di permuta, conferi-

mento, dazione in pagamento, trasferimento del mandato fidu-

ciario e donazione. In tutti i casi in cui la natura del ne-

gozio non preveda un corrispettivo ovvero il corrispettivo

sia diverso dal denaro, i soci acquisteranno la partecipazio-

ne versando all'offerente la somma determinata di comune ac-

cordo o, in mancanza di accordo, dall'arbitratore, come me-

glio specificato nel presente articolo.

2.5.5 L’intestazione a società fiduciaria o la reintestazio-

ne, da parte della stessa (previa esibizione del mandato fi-

duciario) agli effettivi proprietari non è soggetta a quanto

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disposto dal presente articolo.

2.5.6 Nell'ipotesi di trasferimento eseguito senza l’osser-

vanza di quanto di seguito prescritto, l’acquirente non ac-

quisirà lo status di socio, non sarà legittimato all’eserci-

zio del voto e degli altri diritti amministrativi e non potrà

alienare la partecipazione con effetto verso la società.

2.6.1 Le partecipazioni sono divisibili e trasferibili libe-

ramente solo per successione a causa di morte.

In qualsiasi altro caso di trasferimento delle partecipazio-

ni, ai soci spetta il diritto di prelazione per l'acquisto.

2.6.2.1 Pertanto il socio che intende vendere o comunque tra-

sferire la propria partecipazione dovrà darne comunicazione a

tutti i soci mediante lettera raccomandata con avviso di ri-

cevimento inviata al domicilio di ciascuno di essi di cui al

precedente articolo

;la comunicazione deve contenere le generalità del cessiona-

rio e le condizioni della cessione, fra le quali, in partico-

lare, il prezzo e le modalità di pagamento. I soci destinata-

ri delle comunicazioni di cui sopra devono esercitare il di-

ritto di prelazione per l'acquisto della partecipazione cui

la comunicazione si riferisce facendo pervenire al socio of-

ferente la dichiarazione di esercizio della prelazione con

lettera raccomandata con avviso di ricevimento consegnata al-

le poste non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di spedizio-

ne (risultante dal timbro postale) della offerta di prelazio-

ne.

2.6.2.2 Nell'ipotesi di esercizio del diritto di prelazione

da parte di più di un socio, la partecipazione offerta spet-

terà ai soci interessati in proporzione al valore nominale

della partecipazione da ciascuno di essi posseduta.

2.6.2.3 Se qualcuno degli aventi diritto alla prelazione non

possa o non voglia esercitarla, il diritto a lui spettante si

accresce automaticamente e proporzionalmente a favore di quei

soci che, viceversa, intendono valersene e che non vi abbiano

espressamente e preventivamente rinunziato all'atto dell'e-

sercizio della prelazione loro spettante.

2.6.3 La comunicazione dell’intenzione di trasferire la par-

tecipazione formulata con le modalità indicate equivale a

proposta contrattuale ai sensi dell’articolo 1326 c.c. Per-

tanto il contratto si intenderà concluso nel momento in cui

chi ha effettuato la comunicazione viene a conoscenza della

accettazione dell’altra parte. Da tale momento, il socio ce-

dente è obbligato a concordare con il cessionario la ripeti-

zione del negozio in forma idonea all’iscrizione nel Registro

imprese, con contestuale pagamento del prezzo come indicato

nella denuntiatio.

2.6.4.1 La prelazione deve essere esercitata per il prezzo

indicato dall'offerente.

2.6.4.2 Qualora il prezzo richiesto sia ritenuto eccessivo da

uno qualsiasi dei soci che abbia manifestato nei termini e

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nelle forme di cui sopra la volontà di esercitare la prela-

zione, il prezzo della cessione sarà determinato dalle parti

di comune accordo tra loro.

Qualora non fosse raggiunto alcun accordo, le parti provvede-

ranno alla nomina di un unico arbitratore che stabilirà il

prezzo di cessione con criteri equi ed obiettivi, come in se-

guito precisato.

In caso di mancato accordo sulla nomina dell'unico arbitrato-

re, esso sarà nominato dal Presidente dell’Ordine dei Dottori

Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Caser-

ta su richiesta della parte più diligente.

2.6.5.1 Nell'effettuare la sua determinazione l'arbitratore

dovrà tener conto della situazione patrimoniale della so-

cietà, della sua redditività, del valore dei beni materiali

ed immateriali da essa posseduti, della sua posizione nel

mercato nonché del prezzo e delle condizioni offerti dal po-

tenziale acquirente, ove egli appaia in buona fede, e di ogni

altra circostanza e condizione che viene normalmente tenuta

in considerazione ai fini della determinazione del valore di

partecipazioni societarie, con particolare attenzione a un e-

ventuale “premio di maggioranza” per il caso di trasferimento

del pacchetto di controllo della società.

2.6.5.2 Qualora il prezzo stabilito dall'arbitratore risul-

tasse superiore al prezzo offerto dal potenziale acquirente,

il trasferimento a favore dei soci aventi diritto di prela-

zione avverrà comunque al prezzo offerto dal potenziale ac-

quirente; qualora il prezzo stabilito dall'arbitratore risul-

tasse inferiore di non oltre il 20% (venti per cento) al

prezzo offerto dal potenziale acquirente, il trasferimento a

favore dei soci aventi diritto di prelazione avverrà al prez-

zo determinato dall'arbitratore.

2.6.5.3 Qualora il prezzo stabilito dall'arbitratore risul-

tasse inferiore di oltre il 20% (venti per cento) al prezzo

offerto dal potenziale acquirente, il socio che intende pro-

cedere al trasferimento avrà facoltà di desistere da tale sua

intenzione dandone notizia ai soci a mezzo raccomandata con

avviso di ricevimento. Ove il socio offerente si avvalga di

tale facoltà, sia l'offerta sia la comunicazione di esercizio

della prelazione si intenderanno prive di effetto. Ove il so-

cio offerente non si avvalga di tale facoltà, il trasferimen-

to a favore dei soci aventi diritto di prelazione avverrà al

prezzo determinato dall'arbitratore;

2.6.5.4 Il costo dell'arbitratore sarà a carico:

a) dei soci aventi diritto di prelazione che abbiano dichia-

rato di non accettare il prezzo, in proporzione alle rispet-

tive partecipazioni, qualora il prezzo determinato dall'arbi-

tratore sia superiore ovvero non sia inferiore di oltre il

20% (venti per cento) al prezzo offerto dal potenziale acqui-

rente;

b) del socio offerente, qualora il prezzo determinato dal-

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l'arbitratore sia inferiore di oltre il 20% (venti per cento)

al prezzo offerto dal potenziale acquirente ed egli si sia

avvalso della facoltà di desistere;

c) per metà dei soci aventi diritto di prelazione che abbiano

dichiarato di non accettare il prezzo, in proporzione alle

rispettive partecipazioni, e per metà del socio offerente,

qualora il prezzo determinato dall'arbitratore sia inferiore

di oltre il 20% (venti per cento) al prezzo offerto dal po-

tenziale acquirente ma il socio offerente non si sia avvalso

della facoltà di desistere.

2.6.6 Il diritto di prelazione dovrà essere esercitato per

l’intera partecipazione offerta, poiché tale è l'oggetto del-

la proposta formulata dal socio offerente. Qualora nessun so-

cio intenda acquistare la partecipazione offerta ovvero il

diritto sia esercitato solo per parte di essa, il socio offe-

rente, ove non intenda accettare l'esercizio della prelazione

limitato ad una parte della partecipazione stessa, sarà libe-

ro di trasferire l'intera partecipazione all'acquirente indi-

cato nella comunicazione, fatto salvo quanto previsto all’ar-

ticolo 2.7.1, ove accetti l'esercizio della prelazione per

parte della partecipazione offerta, potrà entro il termine di

30 (trenta) giorni trasferire tale parte di partecipazione al

socio che ha esercitato la prelazione, alle condizioni che

saranno concordate con lo stesso.

Ove il trasferimento al socio non si verifichi nel termine

suindicato, il socio offerente dovrà nuovamente conformarsi

alle disposizioni di questo articolo.

2.6.7 Per il trasferimento della nuda proprietà e per il tra-

sferimento o la costituzione di diritti reali limitati (tra

cui usufrutto e pegno) sulla partecipazione, occorrerà il

preventivo consenso scritto di tutti i soci; in mancanza di

tale consenso, troverà applicazione quanto disposto dal pre-

sente articolo in tema di inosservanza del diritto di prela-

zione.

2.6.8 Nel caso di vendita congiunta di partecipazioni da par-

te di più soci, la prelazione potrà essere esercitata anche

soltanto in misura proporzionale alla partecipazione di spet-

tanza del socio che esercita la prelazione e proporzionalmen-

te rispetto ai cedenti.

2.7.1 Qualora nessun socio eserciti il diritto di prelazione

di cui al presente articolo o lo stesso venga esercitato solo

parzialmente ed il socio offerente non intenda accettare l’e-

sercizio della prelazione limitato ad una parte della parte-

cipazione, in caso di trasferimento per atto tra vivi delle

partecipazioni o di costituzione di diritti reali o di garan-

zia sulle stesse, è richiesto il gradimento dei soci.

2.7.2 Pertanto il socio che intenda alienare la propria par-

tecipazione o costituire sulla stessa diritti reali o di ga-

ranzia, dovrà comunicare con lettera raccomandata inviata al-

la società la proposta di alienazione, contenente l'indica-

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zione della persona del cessionario.

2.7.3 L'organo amministrativo dovrà, senza indugio, attivare

la decisione del soggetto competente a pronunciare il gradi-

mento.

I soci decidono con le maggioranze previste dal successivo

articolo 3.8.

Nel calcolo delle maggioranze non sarà computata la parteci-

pazione del socio richiedente il gradimento.

La decisione in ordine al gradimento dovrà intervenire senza

indugio e, se adottata da altro soggetto, essere comunicata

all’organo amministrativo.

2.7.4 L'organo amministrativo dovrà comunicare, con lettera

raccomandata con avviso di ricevimento inviata al domicilio

di cui all'art. 2.8 al socio la decisione sul gradimento.

2.7.5 Qualora entro il termine di 30 giorni dal ricevimento

della richiesta di gradimento al socio richiedente non per-

venga alcuna comunicazione, il gradimento si intenderà con-

cesso ed il socio potrà trasferire la partecipazione.

2.8 DOMICILIO DEI SOCI - Il domicilio dei soci per i loro

rapporti tra loro e con la società è quello risultante dal

registro imprese.

2.9 FINANZIAMENTI SOCI - La società può acquisire dai soci

versamenti in conto capitale o a fondo perduto senza obbligo

di rimborso ovvero stipulare con i soci finanziamenti con ob-

bligo di rimborso, salvo quanto disposto dall'art. 2467 c.c.,

anche senza corresponsione di interessi.

I finanziamenti con diritto a restituzione della somma versa-

ta saranno infruttiferi di interessi in mancanza di espressa

pattuizione contraria e potranno essere effettuati a favore

della società esclusivamente da soci che abbiano i requisiti

previsti dall’art.11, 1° e 3° comma, del D. LGS 1° settembre

1993 n.385 (testo unico delle leggi in materia bancaria e

creditizia) e dalle deliberazioni CICR emanate in esecuzione

di tali norme (attualmente deliberazione del 3/3/94 pubblica-

ta sulla G.U. del 11/3/94 n. 58, n. 1058 del 19/07/2005, pub-

blicata sulla G.U. del 13/08/05 n. 188).

2.10 DIRITTO DI RECESSO - Il diritto di recesso compete al

socio nei casi previsti dalla legge ed, in particolare, nelle

ipotesi di cui agli articoli 2473 e 2497 quater del codice

civile.

I soci hanno altresì diritto di recedere dalla società, in

relazione al disposto dell’articolo 2469, comma secondo c.c.

Il diritto non può essere esercitato per i primi due anni

dalla costituzione della società o dalla sottoscrizione della

partecipazione.

Il diritto di recesso deve essere esercitato secondo le moda-

lità di cui all'art. 2437 bis comma I c.c.

Per quanto riguarda la determinazione della somma spettante

al socio receduto, i termini e le modalità di pagamento della

stessa, valgono le disposizioni previste dall'art. 2473, ter-

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zo e quarto comma, c.c.

III - DELLE DECISIONI DEI SOCI

3.1 DECISIONI DEI SOCI - Sono di competenza dei soci le mate-

rie ad essi riservate dalle legge ed, in particolare, quelle

di cui agli articoli 2479, 2484 n.6 e 2487 del codice civile.

E', altresì, riservata alla competenza dei soci la decisione

relativa all'assunzione di partecipazioni in altre imprese

comportante una responsabilità illimitata per le obbligazioni

della società partecipata.

3.2 MODALITA' DI ADOZIONE DELLE DECISIONI - Tutte le decisio-

ni diverse da quelle che ai sensi dell'art.2479 IV comma

c.c., delle altre norme di legge o in forza del presente sta-

tuto devono adottarsi con deliberazione assembleare possono

essere assunte sulla base della consultazione scritta ovvero

sulla base del consenso espresso per iscritto:

a) di unico documento da cui risulti chiaramente l'argomento

oggetto della decisione, che dovrà essere datato e sotto-

scritto da ciascun socio con l'indicazione "visto ed approva-

to" oppure "visto e non approvato" oppure "visto ed astenuto";

b) di pluralità di documenti, tutti di identico contenuto, da

cui risulti chiaramente l'argomento oggetto della decisione,

che saranno inviati dal proponente a tutti i soci, agli ammi-

nistratori e all'organo di controllo, se nominato; ciascun

socio daterà e sottoscriverà il documento da lui ricevuto con

l'indicazione "visto ed approvato" oppure "visto e non appro-

vato" oppure "visto ed astenuto", provvedendo quindi a tra-

smettere alla società il documento da lui sottoscritto.

Copia dell'unico documento o di tutti i documenti sarà invia-

ta, a cura della società, agli amministratori ed all'organo

di controllo, se nominato.

Sono considerate forme idonee anche gli invii a mezzo telefax

o per posta elettronica, purchè in questo ultimo caso le sot-

toscrizioni siano apposte in forma digitale.

Tra la data della prima e quella dell'ultima sottoscrizione,

sia se raccolte con unico documento che con pluralità di do-

cumenti, non può intercorrere un periodo superiore a trenta

giorni.

3.3 LUOGHI E TEMPI DI CONVOCAZIONE - Le assemblee sono tenute

di regola, presso la sede sociale, salvo diversa determina-

zione dell'organo amministrativo che può fissare un luogo

diverso purchè sito nel territorio dello Stato.

L'assemblea è convocata, oltre che nei casi e per gli oggetti

previsti dalla legge, ogni qualvolta l'organo amministrativo

lo ritenga opportuno.

3.4 MODALITA' DI CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA - L'assemblea è

convocata a cura dell'organo amministrativo con avviso spedi-

to almeno 8 (otto) giorni prima o, se spedito successivamen-

te, ricevuto almeno 5 (cinque) giorni prima di quello fissato

per l'adunanza, con lettera raccomandata A.R. spedita al do-

micilio risultante dal registro delle imprese, ovvero con

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qualsiasi altro mezzo idoneo ad assicurare la prova del rice-

vimento,ed informazione sugli argomenti da trattare, fatto

pervenire ai soci al domicilio risultante dal registro delle

imprese (nel caso di convocazione a mezzo telefax, posta e-

lettronica o altri mezzi similari, l’avviso deve essere spe-

dito al numero di telefax, all’indirizzo di posta elettronica

o allo specifico recapito che siano stati espressamente comu-

nicati dal socio).

L'avviso dovrà contenere l'indicazione del giorno, dell'ora e

del luogo della riunione nonchè l'elenco degli argomenti da

trattare.

Sono valide le assemblee totalitarie di cui all'articolo 2479

bis del codice civile.

L'assemblea può tenersi anche per audioconferenza o videocon-

ferenza nel rispetto del metodo collegiale e dei principi di

buona fede e di parità di trattamento dei soci. E', a tal fi-

ne, necessario che:

- siano presenti nello stesso luogo il presidente e il segre-

tario se nominato o il notaio verbalizzante, che provvederan-

no alla formazione e sottoscrizione del verbale;

- sia consentito al presidente dell'assemblea, anche a mezzo

del proprio ufficio di presidenza, di accertare l'identità e

la legittimazione degli intervenuti, distribuendo agli stessi

via fax o a mezzo posta elettronica, se redatta, la documen-

tazione predisposta per la riunione, regolare lo svolgimento

dell'adunanza, constatare e proclamare i risultati della vo-

tazione;

- sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire ade-

guatamente gli eventi assembleari oggetto di verbalizzazione;

- sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discus-

sione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine

del giorno;

- vengano indicati nell'avviso di convocazione (salvo che si

tratti di assemblea totalitaria) i luoghi audio/video colle-

gati a cura della società, nei quali gli intervenuti potranno

affluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogo ove

saranno presenti il presidente ed il soggetto verbalizzante.

3.5 INTERVENTO IN ASSEMBLEA - Possono intervenire all'assem-

blea i soci iscritti nel registro delle imprese.

L'individuazione dei soci legittimati a partecipare alle de-

cisioni in forma non assembleare di cui all'articolo 3.2 è

effettuata con riferimento alle risultanze del registro im-

prese alla data della comunicazione del documento o dei docu-

menti sottoposti alla decisione dei soci.

3.6 RAPPRESENTANZA IN ASSEMBLEA - Ogni socio che abbia dirit-

to di intervenire all'assemblea può farsi rappresentare ai

sensi dell'articolo 2479 bis del codice civile.

Gli enti e le società legalmente costituiti possono interve-

nire all'assemblea a mezzo di persona designata mediante de-

lega scritta.

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3.7 PRESIDENZA DELL'ASSEMBLEA - La presidenza dell'assemblea

secondo i sistemi di amministrazione compete:

- all'amministratore unico;

- all'amministratore più anziano di età in caso di pluralità

di amministratori non costituenti Consiglio di Amministrazio-

ne;

- al Presidente del Consiglio di Amministrazione e, in caso

di assenza od impedimento del Presidente, nell'ordine:

al vice Presidente e all'amministratore delegato (o a quello

anziano tra gli amministratori delegati) se nominati.

Qualora nè gli uni nè gli altri possano o vogliano esercitare

tale funzione gli intervenuti designano a maggioranza assolu-

ta del capitale rappresentato il Presidente fra i presenti.

L'assemblea può nominare, se lo crede opportuno, un segreta-

rio, anche non socio, e due scrutatori anche estranei.

Le deliberazioni dell'assemblea devono risultare dal verbale

firmato dal Presidente e, se nominati, dal segretario e dagli

scrutatori.

Nei casi di legge ed inoltre quando il Presidente dell'assem-

blea lo ritenga opportuno il verbale viene redatto da un no-

taio.

Dal verbale o dai relativi allegati devono risultare, per at-

testazione del presidente, gli esiti degli accertamenti di

cui all'art.2479 bis, comma IV c.c.

Quando tale attestazione è avvenuta, la validità della costi-

tuzione dell'assemblea non potrà essere infirmata per il

fatto che alcuni degli intervenuti abbandonino l'adunanza.

3.8 QUORUM ASSEMBLEARI E DELIBERATIVI - L'assemblea è rego-

larmente costituita con la presenza di tanti soci che rappre-

sentino la maggioranza assoluta del capitale sociale e deli-

bera a maggioranza assoluta dei presenti.

Per il calcolo della maggioranza e della quota di capitale

richiesta ai fini dell’approvazione della deliberazione non

sono computate le quote rispetto alle quali il diritto di vo-

to non sia esercitato a seguito della dichiarazione del socio

di astenersi per conflitto d’interessi.

Nel caso di decisione dei soci assunta con consultazione

scritta o sulla base del consenso espresso per iscritto, di

cui all’art. 3.2 del presente statuto, le decisioni sono pre-

se con il voto favorevole dei soci che rappresentino la mag-

gioranza assoluta del capitale sociale.

Per introdurre i diritti attribuiti ai singoli soci ai sensi

del terzo comma dell’articolo 2468 c.c. è necessario il con-

senso di tutti i soci.

Per modificare o sopprimere i diritti attribuiti ai singoli

soci ai sensi del terzo comma dell’articolo 2468 c.c. è ne-

cessario il consenso di tutti i soci.

3.9 SISTEMI DI VOTAZIONE - Le deliberazioni sono prese per

alzata di mano a meno che la maggioranza richieda l'appello

nominale.

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La nomina alle cariche sociali può avvenire per acclamazione

se nessun socio vi si oppone.

IV - AMMINISTRAZIONE

4.1 SISTEMI DI AMMINISTRAZIONE - La società può essere ammi-

nistrata:

- da un amministratore unico;

- da un minimo di due a un massimo di nove amministratori sia

congiuntamente sia disgiuntamente;

- da un Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di

due ad un massimo di nove membri.

L'organo amministrativo è nominato dai soci con decisione as-

sunta ai sensi del precedente articolo 3.1., che determina

altresì la forma di amministrazione.

Quando l'amministrazione della società è affidata a più per-

sone, la decisione di nomina stabilisce alternativamente:

a) se gli amministratori costituiscono il consiglio di ammi-

nistrazione;

b) se l'amministrazione è invece affidata a ciascun ammini-

stratore disgiuntamente ovvero congiuntamente con uno o più

degli altri amministratori, anche nominativamente indicati.

Qualora vengano nominati più amministratori senza alcuna in-

dicazione relativa alle modalità di esercizio dei poteri di

amministrazione, si intende costituito un consiglio di ammi-

nistrazione.

Si applica, in ogni caso, l'art.2475 ultimo comma c.c..

4.2 REQUISITI DEGLI AMMINISTRATORI - I componenti dell'organo

amministrativo:

a) possono essere anche non soci;

b) durano in carica - secondo quanto stabilito all'atto della

nomina - a tempo indeterminato fino a revoca o a rinunzia ov-

vero per il periodo di volta in volta determinato con deci-

sione dei soci;

c) possono essere cooptati nell'osservanza dell'articolo 2386

del codice civile;

d) non sono tenuti al divieto di cui all'articolo 2390 del

codice civile.

4.3 NORME DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE -

Quando la società è amministrata dal Consiglio il funziona-

mento di esso è così regolato:

A) PRESIDENZA

Il Consiglio elegge fra i suoi membri il Presidente se questi

non è nominato dai soci in sede di nomina;

può eleggere un vice Presidente che sostituisca il Presidente

nei casi di assenza o impedimento.

B) RIUNIONI

Il Consiglio si riunisce nel luogo indicato nell'avviso di

convocazione (nella sede sociale o altrove) tutte le volte

che il Presidente o chi ne fa le veci lo giudichi necessario,

o quando ne sia fatta richiesta dalla maggioranza degli ammi-

nistratori in carica

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Il Presidente convoca il Consiglio di Amministrazione, ne

fissa l'ordine del giorno, ne coordina i lavori e provvede

affinchè tutti gli amministratori siano adeguatamente infor-

mati sulle materie da trattare.

Di regola la convocazione è fatta almeno cinque giorni liberi

prima della riunione.

Nei casi di urgenza il termine può essere più breve, ma non

inferiore ad un giorno.

Le riunioni del consiglio di amministrazione si potranno

svolgere anche per audioconferenza o per videoconferenza se-

condo le modalità di cui all'art. 3.4 del presente atto.

Le riunioni di Consiglio sono presiedute dal Presidente o, in

sua assenza, dal vice Presidente, qualora sia stato nominato

o, in mancanza anche di quest'ultimo, dal consigliere desi-

gnato dal Consiglio stesso.

C) DELIBERAZIONI

Per la validità delle deliberazioni del Consiglio è necessa-

ria la presenza della maggioranza degli amministratori in ca-

rica.

Le deliberazioni si prendono a maggioranza assoluta degli in-

tervenuti, in caso di parità prevale il voto di chi presiede.

Le deliberazioni del consiglio di amministrazione possono es-

sere adottate anche mediante consultazione scritta ovvero

sulla base del consenso espresso per iscritto.

La procedura di consultazione scritta, o di acquisizione del

consenso espresso per iscritto non è soggetta a particolari

vincoli purché sia assicurato a ciascun amministratore il di-

ritto di partecipare alla decisione e sia assicurata a tutti

gli aventi diritto adeguata informazione.

La decisione è adottata mediante approvazione per iscritto di

un unico documento ovvero di più documenti che contengano il

medesimo testo di decisione da parte della maggioranza degli

amministratori.

Il procedimento deve concludersi entro 5 giorni dal suo ini-

zio o nel diverso termine indicato nel testo della decisione.

D) VERBALIZZAZIONE

Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione e del Comi-

tato Esecutivo, se nominato ai sensi della successiva lettera

"E", devono risultare da verbali che, trascritti su apposito

libro tenuto a norma di legge, vengono firmati da chi presie-

de e dal segretario nominato di volta in volta anche tra e-

stranei al Consiglio.

Gli articoli del presente atto che disciplinano il funziona-

mento del consiglio di amministrazione si applicano, in quan-

to compatibili, anche nel caso in cui l'amministrazione sia

affidata ad una pluralità di amministratori che non costitui-

scono consiglio.

E) DELEGA DEI POTERI

Il Consiglio di Amministrazione può delegare le proprie at-

tribuzioni a un Comitato Esecutivo composto di alcuni dei

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suoi membri o ad uno o più amministratori delegati, determi-

nando i limiti della delega.

Non possono essere delegate le attribuzioni indicate nell'ar-

ticolo 2475 ultimo comma c.c. e quelle non delegabili ai sen-

si delle altre leggi vigenti.

Le cariche di Presidente (o di vice Presidente) e di ammini-

stratore delegato sono cumulabili.

4.4 POTERI DELL'ORGANO AMMINISTRATIVO - All'organo ammini-

strativo spettano:

- i poteri per l'amministrazione (ordinaria e straordinaria)

e per la gestione (aziendale e patrimoniale) della società,

con facoltà di compiere tutte le operazioni e gli atti rite-

nuti opportuni per l'attuazione dell'oggetto sociale, esclusi

soltanto quelli che la legge e il presente atto riservano al-

le decisioni dei soci;

- i poteri per l'organizzazione della società, con facoltà di

istituire e regolare i vari uffici (compresi i Direttori ge-

nerali, tecnici ed amministrativi), determinandone le funzio-

ni, i poteri ed i compensi, ed altresì organi consultivi.

In sede di nomina possono tuttavia essere indicati limiti ai

poteri degli amministratori.

Quando l'amministrazione è affidata a più persone che non co-

stituiscono consiglio i poteri di gestione ordinaria o

straordinaria della società spettano a ciascun amministratore

in via disgiuntiva, o a tutti o alcuni degli amministratori

in via congiuntiva, secondo quanto stabilito all’atto della

nomina.

In mancanza di qualsiasi precisazione nell'atto di nomina, in

ordine alle modalità di esercizio dei poteri di amministra-

zione, detti poteri si intendono attribuiti agli amministra-

tori congiuntamente tra loro.

Nel caso di amministrazione congiunta, i singoli amministra-

tori non possono compiere alcuna operazione, salvi i casi in

cui si renda necessario agire con urgenza per evitare un dan-

no alla società.

4.5 RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA' - La rappresentanza genera-

le della società di fronte ai terzi ed in giudizio compete:

- all'Amministratore unico;

- al Presidente del Consiglio di Amministrazione ed al Vice

Presidente, se nominato, nei casi di assenza o impedimento

del Presidente.

La rappresentanza della società compete inoltre:

- agli Amministratori Delegati, nei limiti della delega;

- ai Direttori generali e agli altri uffici della società che

hanno rilevanza esterna, nei limiti dei poteri conferiti dal-

l'organo amministrativo;

- ai procuratori speciali, che possono essere nominati per

singoli atti o categorie di atti, da tutti i soggetti indica-

ti nel presente articolo, ciascuno nell'ambito dei propri po-

teri. In caso di amministrazione affidata a più persone che

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non costituiscono il consiglio di amministrazione, a ciascuno

degli amministratori così nominati spetta la rappresentanza

generale della società; l'esercizio di tale potere in via di-

sgiuntiva o congiuntiva è determinato in capo ai singoli am-

ministratori in sede di nomina.

In caso di omessa determinazione, l'esercizio del potere di

rappresentanza si intende congiunto.

4.6 COMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI - Agli amministratori spet-

ta il rimborso delle spese sostenute per ragioni del loro uf-

ficio.

I soci possono inoltre assegnare agli amministratori un'in-

dennità annuale in misura fissa, ovvero un compenso propor-

zionale agli utili netti di esercizio, nonché determinare u-

n'indennità per la cessazione dalla carica e deliberare l'ac-

cantonamento per il relativo fondo di quiescenza con modalità

stabilite con decisione dei soci.

In caso di nomina di un comitato esecutivo o di consiglieri

delegati, il loro compenso è stabilito dal consiglio di ammi-

nistrazione al momento della nomina.

V - CONTROLLO DELLA SOCIETA'

5.1 ORGANO DI CONTROLLO – Nei casi previsti dal secondo e

terzo comma dell’art. 2477, con decisione da adottarsi dai

soci al momento della nomina, può essere nominato un organo

di controllo, unipersonale ovvero collegiale, composto di tre

membri effettivi e due supplenti.

L’organo di controllo ha i doveri e i poteri di cui agli ar-

ticoli 2403 e 2403 - bis c.c. ed esercita la revisione legale

dei conti sulla società.

Nel caso di nomina dell’organo di controllo, anche monocrati-

co, si applicano le disposizioni sul collegio sindacale pre-

viste per le società per azioni.

VI - BILANCI

6.1 ESERCIZIO SOCIALE - L'esercizio sociale si chiude al 31

dicembre di ogni anno.

6.2 BILANCI - Alla fine di ogni esercizio l'organo ammini-

strativo provvede, in conformità alle prescrizioni di legge,

alla formazione del bilancio sociale, corredato dalla rela-

zione sulla gestione, salva la possibilità di redazione dello

stesso in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 bis c.c..

Il bilancio è presentato ai soci entro centoventi giorni dal-

la chiusura dell'esercizio sociale, o nel maggior termine,

comunque non superiore a centottanta giorni, qualora partico-

lari esigenze relative alla struttura e all'oggetto della so-

cietà, segnalate dagli amministratori nella relazione previ-

sta dall’articolo 2428 del codice civile, lo richiedano.

6.3 UTILI - L'utile netto di bilancio è ripartito come segue:

a) il 5% (cinque per cento) è destinato alla riserva legale

fino a che essa non abbia raggiunto il quinto del capitale

sociale, oppure se la riserva è discesa al di sotto di questo

importo, fino alla reintegrazione della stessa;

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b) il rimanente verrà assegnato in conformità alle decisioni

dei soci.

VII - DISPOSIZIONI GENERALI

7.1 SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE - In caso di scioglimento

della società, l'assemblea determinerà le modalità della li-

quidazione, nominerà uno o più liquidatori fissandone poteri

e compensi.

7.2 RINVIO - Per quanto non previsto si applicano le norme

del codice civile e delle altre leggi in materia."

Articolo 6 - Le spese del presente atto e conseguenziali sono

a carico della società. L'importo globale, approssimativo,

delle spese per la costituzione della società poste a carico

della stessa è di euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero).

Articolo 7 - Per quanto non previsto si rinvia alle norme vi-

genti in materia.

Di questo atto, scritto in parte con mezzo elettronico da

persona di mia fiducia ed in parte di mio pugno, io notaio ho

dato lettura ai comparenti che lo approvano.

Consta di undici fogli per quarantuno facciate scritte com-

presa la presente.

Sottoscritto alle ore diciannove.

Firmato: Luciano Sorbo, Mario Sorbo, Marcello Sorbo, Passaro

Francesco, Lucia Buono notaio (sigillo).

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