capitolo2 - sapienza università di roma · slide 24 l’elasticità della domanda rispetto al...
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Obiettivo della lezione Obiettivo: come curve di domanda ed offerta possono
essere utilizzate per descrivere il meccanismo di mercato.
Ipotesi: assenza di qualunque intervento pubblico (es.
imposizione di controlli sui prezzi).
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Mercato di un bene
Domanda
di mercatoOfferta
dell’industria
Domanda del
consumatoreOfferta
dell’impresa
Teoria del
consumatoreTeoria
dell’impresa
Equilibrio
parziale
Offerta e Domanda
Alcune definizioni
Prezzo di un bene: quantità di moneta che occorre
cedere per ottenere in cambio una unità di un bene.
Mercato: insieme di transazioni relative ad un dato
bene effettuate da compratori e venditori che
interagiscono tra di loro.
La condotta dell’insieme dei compratori e dei
venditori del singolo bene è descritta in termini di
domanda ed offerta del bene.
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Alcune definizioni
Quantità domandata di un bene: quantità totale che
tutti i compratori sono disposti ad acquistare in un dato
istante di tempo.
Quantità offerta: quantità totale di un bene che
l’insieme dei venditori è disposto a cedere ai compratori
in cambio di moneta al prezzo prevalente in un
determinato istante.
Queste quantità variano al variare del prezzo.
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Offerta e Domanda
La curva di domanda
Rappresenta la quantità di un bene che i
consumatori sono disposti ad aquistare per ogni
livello di prezzo.
Questa relazione prezzo-quantità può essere
indicata dall’equazione:
(P)QQ DD
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Offerta e Domanda
D
La curva di domanda è inclinata
negativamente in quanto i consumatori
sono disposti ad acquistare
quantità maggiori ad un prezzo
più basso (il bene diviene
relativamente meno caro ed
il reddito reale del consumatore
aumenta).
Quantità
Prezzo
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Offerta e Domanda
Variabili diverse dal prezzo che
influenzano la domanda
Reddito monetario
Gusti dei consumatori (es. Mercato dei
televisori)
Prezzo di altri beni
Sostituti (es. Matite blu e Matite nere)
Complementi (es. scarpa dx e scarpa sx;
scarpe e lacci; latte e zucchero)
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DP
QQ1
P2
Q0
P1
D’
Q2
Variazioni della domanda
Offerta e Domanda
Se il reddito
monetario aumenta
Per P1, la domanda è Q2
Per P2, la domanda è Q1
La curva di domanda si sposta verso destra
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DP
QQ1
P2
Q0
P1
D’
Q2
Variazioni della domanda
Offerta e Domanda
Se aumenta il prezzo della matita nera (beni sostituti)
Per P1, la domanda è Q2
Per P2, la domanda è Q1
La curva di domanda si sposta verso destra
Matita rossa
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DP
QQ1
P2
Q0
P1
D’
Q2
Variazioni della domanda
Offerta e Domanda
Se diminuisce il prezzo della scarpa sx (beni complementari)
Per P1, la domanda è Q2
Per P2, la domanda è Q1
La curva di domanda si sposta verso destra
Scarpa dx
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Offerta e Domanda
La curva di Offerta
La curva di offerta indica la quantità di un bene che i
produttori sono disposti a vendere per ogni livello di
prezzo.
La relazione tra quantità e prezzo può essere
rapprensentata dall’equazione:
PQQ OO
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Offerta e Domanda
O
La curva di offerta ha pendenza
positiva in quanto a prezzi più alti
le imprese aumenteranno la quantità
prodotta
La curva di offerta
Quantità
Prezzo
P1
Q1
P2
Q2
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Offerta e Domanda
Variabili diverse dal prezzo che determinano
l’offerta:
Costi di Produzione : legati ai fattori di
produttivi
Lavoro
Capitale: input che sono essi stessi beni
prodotti (es. Trattori, edifici, computer…)
Materie prime
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Offerta e Domanda
In seguito ad una riduzione dei
costi di produzione (es. materie
prime)
Per P1, produce Q2
Per P2, produce Q1
La curva di offerta si sposta a
destra verso O’
PO
Variazioni dell’Offerta
Q
P1
P2
Q1Q0
O’
Q2
Minori costi implicano profitti
maggiori per chi produce,
incoraggiando le imprese esistenti
a espandere la produzione e
rendono possibile a nuove imprese
di entrare sul mercato e produrre.
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Il meccanismo di mercato
Quantità
D
O
Le curve si intersecano
in corrispondenza del
prezzo di equilibrio.
Al prezzo P0 la quantità offerta
eguaglia la quantità domandata Q0
. P0
Q0
Prezzo
Principio di equilibrio: I prezzi
variano finchè la quantità
domandata di un bene è uguale alla
quantità offerta
Il prezzo di un bene è quello in corrispondenza del quale si realizza l’uguaglianza tra
quantità domandata e quantità offerta.
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Il meccanismo di mercato
Caratteristiche dell’equilibrio:
QD = QO
Eccesso di domanda nullo
Eccesso di offerta nullo
Non vi sono pressioni a variazioni del prezzo
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Il meccanismo di mercato
Quantità
D
O
P0
Q0
Se il prezzo è più alto di
quello di equilibrio:
1) QO > QD
2) Il prezzo si riduce al prezzo
market-clearing
P1
Eccesso
di offerta
Prezzo
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Il meccanismo di mercato
Il prezzo di mercato è al di sopra di quello di equilibrio
C’è un eccesso di offerta
I produttori riducono i prezzi
La quantità domandata aumenta e la quantità offerta si riduce
Il mercato continua ad aggiustarsi finchè si raggiunge il prezzo di equilibrio.
Eccesso di offerta
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Il meccanismo di mercato
D
O
Q1
Assumiamo che il prezzo sia P1 ,
ne segue che:
1) QO = Q2 > QD = Q1
2) l’eccesso di offerta è Q2 - Q1.
3) I produttori riducono il prezzo
4) La quantità offerta si riduce
e la quantità domandata
aumenta
5) L’equilibrio sia ha in P2Q3
P1
Eccesso
di offerta
Q2Quantità
Prezzo
P2
Q3
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O’
Q2
Il prezzo delle materie
prime si riduce
O si sposta a O’
Al prezzo P1 vi è un
eccesso di offerta pari a
Q2 - Q1
L’equilibrio si ristabilisce
a P3Q3
P
Q
OD
P3
Q3Q1
P1
Variazioni dell’equilibrio del mercato
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Il meccanismo di mercato: eccesso di
domanda
D
O
Q1
Assumiamo che il prezzo sia P1 ,
ne segue che:
1) QD = Q2 > QO = Q1
2) l’eccesso di domandaè Q2 -
Q1.
3) L’equilibrio si ha in P2Q3
P1Eccesso
di domanda
Q2Quantità
Prezzo
P2
Q3
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L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
Misura la sensibilità della quantità
domandata rispetto a variazioni del
prezzo.
E’ definita come la variazione percentuale
della quantità domandata di un bene che si
ha in corrispondenza della variazione dell’1
per cento del prezzo.
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L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo è :
P)Q)/(%(% EP
Essa indica la variazione percentuale di una variabile ed
è data dal rapporto tra la variazione assoluta e il livello
originario della variabile.
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L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
Interpretazioni del valore della elasticità
della domanda rispetto al prezzo
1) Poichè vi è una relazione inversa tra P e Q; EP è negativa.
2) Se |EP |> 1, la variazione percentuale della quantità è più grande
della variazione percentuale del prezzo. Diremo che la domanda è
elastica rispetto al prezzo.
3) Se |EP |< 1, la variazione percentuale della quantità è più piccola
della variazione percentuale del prezzo. Diremo che la domanda è
anelastica rispetto al prezzo.
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L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
Q
Prezzo
Q = 8 - 2P
Ep = -1
Ep = 0
- EP La parte inferiore della
curva di domanda
è meno elastica
della parte superiore
4
8
2
4
Curva di domanda lineare
Q = a - bP
Q = 8 - 2P
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L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
DP*
- EP
Quantità
Prezzo Domanda infinitamente elastica
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L’elasticità della domanda rispetto al prezzo
Q*
0 EP
Quantità
PrezzoDomanda completamente anelastica
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L’elasticità della domanda rispetto al reddito
L’elasticità della domanda rispetto al reddito
misura la variazione percentuale della quantità
domandata in seguito ad una variazione dell’1
per cento del reddito.
R
Q
Q
R
R/R
Q/Q ER
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L’Elasticità della domanda e dell’offerta
L’elasticità incrociata della domanda rispetto al prezzo
misura la variazione percentuale della quantità
domandata di un bene che si ha in seguito ad una
variazione dell’1 per cento del prezzo di un altro bene.
L’elasticità incrociata è positiva per i beni sostituti ed è
negativa per i beni complementi.
m
b
b
m
mm
bbPQ
P
Q
Q
P
/PP
/QQ E mb
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L’Elasticità dell’offerta
L’elasticità dell’offerta rispetto al prezzo misura la variazione percentuale della quantità offerta in seguito ad una variazione dell’1 per cento del prezzo.
Essa ha segno positivo dato che quantità offerta e prezzo sono direttamente correlate.
L’elasticità dell’offerta può essere calcolata rispetto al tasso di interesse, saggio salariale e costo delle materie prime.