Carta dei Servizi Carta dei Servizi della Comunitàdella Comunità

MinisterialeMinisteriale

Reggio CalabriaReggio Calabria

La Comunità MinisterialeLa Comunità Ministeriale La Comunità Ministeriale di Reggio Calabria è uno dei La Comunità Ministeriale di Reggio Calabria è uno dei

Servizi Minorili della Giustizia ed accoglie in prevalenza Servizi Minorili della Giustizia ed accoglie in prevalenza minori sottoposti al provvedimento del collocamento in minori sottoposti al provvedimento del collocamento in comunità come applicazione di misura cautelare.comunità come applicazione di misura cautelare.

Un minore può essere collocato in comunità anche Un minore può essere collocato in comunità anche perché fruisce di una misura alternativa alla detenzione, perché fruisce di una misura alternativa alla detenzione, è sottoposto ad una misura di sicurezza oppure ha una è sottoposto ad una misura di sicurezza oppure ha una sospensione del processo e messa alla prova.sospensione del processo e messa alla prova.

In tutte le ipotesi il minore è affidato ai Servizi Minorili In tutte le ipotesi il minore è affidato ai Servizi Minorili della Giustizia per le attività di sostegno e controllo.della Giustizia per le attività di sostegno e controllo.

Le Comunità Ministeriali, nel rispetto dei diritti Le Comunità Ministeriali, nel rispetto dei diritti soggettivi dei minori, rispondono ad un duplice mandato soggettivi dei minori, rispondono ad un duplice mandato istituzionale: assicurare l’esecuzione della misura e istituzionale: assicurare l’esecuzione della misura e finalizzare l’intervento alla restituzione del minore al finalizzare l’intervento alla restituzione del minore al contesto sociale di appartenenza.contesto sociale di appartenenza.

La Comunità MinisterialeLa Comunità Ministeriale A Reggio Calabria la Comunità è ubicata inA Reggio Calabria la Comunità è ubicata in : : Via Marsala n. 13Via Marsala n. 13 ed è posta nelle ed è posta nelle

vicinanze di Piazza Garibaldi facilmente vicinanze di Piazza Garibaldi facilmente raggiungibile con numerose linee urbane, raggiungibile con numerose linee urbane, extraurbane e sede della stazione centrale.extraurbane e sede della stazione centrale.

Utenza telefonica: Utenza telefonica: 0965 813166; Fax:0965 8131660965 813166; Fax:0965 813166 E.mail:E.mail:

comunita.reggiocalabria.dgm@giustizia.comunita.reggiocalabria.dgm@giustizia.it it

La Comunità MinisterialeLa Comunità Ministeriale

La Carta dei Servizi presenta i La Carta dei Servizi presenta i principi fondamentali ai quali la principi fondamentali ai quali la Comunità si ispira e le modalità di Comunità si ispira e le modalità di erogazione dei servizi allo scopo di erogazione dei servizi allo scopo di migliorare e favorire il rapporto con migliorare e favorire il rapporto con gli utenti. gli utenti.

Principi fondamentali che Principi fondamentali che ispirano la gestione della ispirano la gestione della

ComunitàComunità

I destinatari della Carta sono tutti i I destinatari della Carta sono tutti i soggetti che a vario titolo lavorano soggetti che a vario titolo lavorano in Comunità, i minori collocati e le in Comunità, i minori collocati e le loro famiglie, la magistratura loro famiglie, la magistratura competente e tutti i soggetti degli competente e tutti i soggetti degli enti locali e del privato sociale che enti locali e del privato sociale che collaborano con il servizio.collaborano con il servizio.

Principi fondamentali che Principi fondamentali che ispirano la gestione della ispirano la gestione della

ComunitàComunità la Comunità si impegna ad agire secondo la Comunità si impegna ad agire secondo

criteri di obiettività ed imparzialità verso i criteri di obiettività ed imparzialità verso i ragazzi. Le regole della Comunità ragazzi. Le regole della Comunità concretizzano il principio di offrire a tutti i concretizzano il principio di offrire a tutti i minori pari opportunità attraverso minori pari opportunità attraverso iniziative che assicurino a tutti la iniziative che assicurino a tutti la possibilità di fruire delle risorse interne e possibilità di fruire delle risorse interne e del territorio. Il confronto continuo tra del territorio. Il confronto continuo tra educatori, operatori e direttore educatori, operatori e direttore caratterizza lo stile operativo della caratterizza lo stile operativo della Comunità e favorisce il principio di Comunità e favorisce il principio di obiettività nel rapporto con i ragazzi.obiettività nel rapporto con i ragazzi.

partecipazione e partecipazione e trasparenza:trasparenza:

nel Servizio si favorisce nel Servizio si favorisce l’informazione e la partecipazione l’informazione e la partecipazione del personale e dell’utenza mediante del personale e dell’utenza mediante diverse forme di consultazione e di diverse forme di consultazione e di coinvolgimento, si mantengono coinvolgimento, si mantengono numerose collaborazioni con numerose collaborazioni con cooperative ed associazioni di cooperative ed associazioni di volontariato;volontariato;

accoglienza ed accoglienza ed integrazioneintegrazione

la Comunità si impegna, con opportuni ed la Comunità si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio, a favorire l’accoglienza e operatori del servizio, a favorire l’accoglienza e l’integrazione nella fase di ingresso e durante l’integrazione nella fase di ingresso e durante tutto il periodo di permanenza;tutto il periodo di permanenza;

monitorare l’intervento educativo al fine di monitorare l’intervento educativo al fine di fornire indicazioni che consentano al giudice di fornire indicazioni che consentano al giudice di assumere la decisione più rispondente alle assumere la decisione più rispondente alle esigenze educative del minore;esigenze educative del minore;

predisporre adeguati interventi finalizzati al predisporre adeguati interventi finalizzati al reinserimento del minore al contesto sociale.reinserimento del minore al contesto sociale.

Risorse di personaleRisorse di personale La Comunità Ministeriale di Reggio Calabria è annessa al Centro di La Comunità Ministeriale di Reggio Calabria è annessa al Centro di

Prima Accoglienza che accoglie i minori arrestati o fermati fino Prima Accoglienza che accoglie i minori arrestati o fermati fino all’udienza di convalida.all’udienza di convalida.

Si segnala che i due Servizi si presentano come un’unica realtà Si segnala che i due Servizi si presentano come un’unica realtà organizzativa, all’interno della quale si realizzano le linee operative sia organizzativa, all’interno della quale si realizzano le linee operative sia del CPA che della Comunità.del CPA che della Comunità.

Vi è la completa condivisione delle risorse umane e strumentali ed anche Vi è la completa condivisione delle risorse umane e strumentali ed anche dei locali, fatta eccezione per la stanza dei minori dell’area custodita. dei locali, fatta eccezione per la stanza dei minori dell’area custodita.

Pertanto unica è la direzione dei Servizi, che svolge i compiti di Pertanto unica è la direzione dei Servizi, che svolge i compiti di coordinamento delle diverse aree, ed unica è l’area tecnica che cura il coordinamento delle diverse aree, ed unica è l’area tecnica che cura il sostegno e la progettualità educativa di entrambi i Servizi, secondo una sostegno e la progettualità educativa di entrambi i Servizi, secondo una organizzazione funzionale che tende ad ottimizzare le risorse.organizzazione funzionale che tende ad ottimizzare le risorse.

L’area educativa è dotata di educatori e di operatori di assistenza e L’area educativa è dotata di educatori e di operatori di assistenza e vigilanza., questi ultimi fanno parte di una cooperativa che opera in vigilanza., questi ultimi fanno parte di una cooperativa che opera in convenzione. convenzione.

Per quanto concerne la vita quotidiana dei minori vi è la collaborazione Per quanto concerne la vita quotidiana dei minori vi è la collaborazione di alcune unità dell’area B.di alcune unità dell’area B.

Tutto il personale, impegnato a qualunque titolo all’interno della Tutto il personale, impegnato a qualunque titolo all’interno della Comunità, deve improntare i propri atteggiamenti e le proprie azioni ai Comunità, deve improntare i propri atteggiamenti e le proprie azioni ai principi enunciati nella Carta dei Servizi e finalizzare il lavoro al principi enunciati nella Carta dei Servizi e finalizzare il lavoro al raggiungimento degli obiettivi individuati. raggiungimento degli obiettivi individuati.

I minori ospiti devono:I minori ospiti devono: rispettare le norme elementari della corretta rispettare le norme elementari della corretta

convivenza civile e le regole della Comunitàconvivenza civile e le regole della Comunità trattare con cura gli arredi e tutti gli trattare con cura gli arredi e tutti gli

strumenti della Comunità senza arrecarvi strumenti della Comunità senza arrecarvi danno o mettere a rischio la loro integrità danno o mettere a rischio la loro integrità e buona conservazionee buona conservazione

mantenere atteggiamenti educati ed mantenere atteggiamenti educati ed improntati al rispetto di ogni persona improntati al rispetto di ogni persona

Si sottolinea che i doveri degli operatori Si sottolinea che i doveri degli operatori garantiscono il rispetto dei diritti dei minori garantiscono il rispetto dei diritti dei minori ed i doveri dei ragazzi si traducono in diritti ed i doveri dei ragazzi si traducono in diritti della Comunità.della Comunità.

Modalità dell’interventoModalità dell’intervento

All’ingresso di un minore viene individuata una équipe di riferimento, All’ingresso di un minore viene individuata una équipe di riferimento, composta da un educatore, un operatore, un assistente sociale ed il composta da un educatore, un operatore, un assistente sociale ed il consulente psicologo consulente psicologo

Tutte le figure professionali dell’area tecnica lavorano in modo integrato e Tutte le figure professionali dell’area tecnica lavorano in modo integrato e coordinato, in modo da rispondere alle esigenze dei ragazzi ed coordinato, in modo da rispondere alle esigenze dei ragazzi ed adempiere alle varie attività con continuità, anche in assenza adempiere alle varie attività con continuità, anche in assenza dell’educatore di riferimentodell’educatore di riferimento

L’equipe avvia la rilevazione dei bisogni e delle risorse del ragazzo per L’equipe avvia la rilevazione dei bisogni e delle risorse del ragazzo per accertare la sua situazioneaccertare la sua situazione

Dopo la prima fase valutativa effettuata all’interno della Comunità, si Dopo la prima fase valutativa effettuata all’interno della Comunità, si definisce il progetto educativo che prevede anche attività da svolgere definisce il progetto educativo che prevede anche attività da svolgere all’esterno, riguardo le quali si chiede l’autorizzazione all’A.G. all’esterno, riguardo le quali si chiede l’autorizzazione all’A.G.

In seguito si procede al monitoraggio dell’intervento, alle eventuali In seguito si procede al monitoraggio dell’intervento, alle eventuali modifiche ed alla valutazionemodifiche ed alla valutazione

Del progetto educativo, delle valutazioni in itinere e finali viene informata Del progetto educativo, delle valutazioni in itinere e finali viene informata con regolarità la magistratura competentecon regolarità la magistratura competente

Al fine di uniformare gli interventi e renderli osservabili e valutabili Al fine di uniformare gli interventi e renderli osservabili e valutabili vengono utilizzati da tutte le èquipe gli stessi strumenti di lavoro:vengono utilizzati da tutte le èquipe gli stessi strumenti di lavoro:

fascicolo personale fascicolo personale scheda degli interventischeda degli interventi diario di bordo.diario di bordo.

Modalità dell’interventoModalità dell’intervento Il servizio educativo ha consolidato numerose collaborazioni al fine di Il servizio educativo ha consolidato numerose collaborazioni al fine di

attivare opportunità educative e formative:attivare opportunità educative e formative: con l’ASL 11 per l’assistenza sanitaria ed infermieristica a titolo gratuito; con l’ASL 11 per l’assistenza sanitaria ed infermieristica a titolo gratuito; con il Centro Territoriale Permanente per individuare opportunità formative e con il Centro Territoriale Permanente per individuare opportunità formative e

di recupero scolastico;di recupero scolastico; con alcune Cooperative sociali per attività di pubblica utilità e piccoli lavori di con alcune Cooperative sociali per attività di pubblica utilità e piccoli lavori di

manutenzione e giardinaggio;manutenzione e giardinaggio; con la Caritas diocesana, gli Scouts ed una casa di riposo per anziani per con la Caritas diocesana, gli Scouts ed una casa di riposo per anziani per

offrire ai ragazzi esperienze positive di confronto con il volontariato;offrire ai ragazzi esperienze positive di confronto con il volontariato; con il CONI ed il Centro di Interesse ed Aggregazione Giovanile per favorire con il CONI ed il Centro di Interesse ed Aggregazione Giovanile per favorire

il coinvolgimento anche in varie attività sportive e di socializzazione;il coinvolgimento anche in varie attività sportive e di socializzazione; In collaborazione con il locale Ufficio Servizio Sociale Minorenni ed altre In collaborazione con il locale Ufficio Servizio Sociale Minorenni ed altre

Comunità del territorio reggino, la Comunità Ministeriale promuove una serie Comunità del territorio reggino, la Comunità Ministeriale promuove una serie di iniziative finalizzate a promuovere nei ragazzi i valori della legalità, della di iniziative finalizzate a promuovere nei ragazzi i valori della legalità, della responsabilità e della solidarietà;responsabilità e della solidarietà;

In tal modo si intende anche offrire visibilità alla condizione dei minori che, In tal modo si intende anche offrire visibilità alla condizione dei minori che, pur vivendo situazioni di disagio e devianza, stanno costruendo percorsi di pur vivendo situazioni di disagio e devianza, stanno costruendo percorsi di crescita; crescita;

A livello organizzativo tali iniziative contribuiscono a realizzare sinergie tra i A livello organizzativo tali iniziative contribuiscono a realizzare sinergie tra i Servizi della Giustizia Minorile, gli Enti Locali, la Comunità Ecclesiale ed Servizi della Giustizia Minorile, gli Enti Locali, la Comunità Ecclesiale ed alcune realtà del Terzo Settore con un lavoro di rete che favorisce i percorsi alcune realtà del Terzo Settore con un lavoro di rete che favorisce i percorsi di responsabilizzazione e reinserimento sociale dei ragazzi.di responsabilizzazione e reinserimento sociale dei ragazzi.

INDICATORI DI EFFICACIA ED EFFICIENZA DEL INDICATORI DI EFFICACIA ED EFFICIENZA DEL SERVIZIOSERVIZIO

Adeguatezza dell’organizzazione della Comunità rispetto Adeguatezza dell’organizzazione della Comunità rispetto alla normativa vigente, alle finalità ed ai compiti alla normativa vigente, alle finalità ed ai compiti istituzionali ed alle disposizioni ministeriali;istituzionali ed alle disposizioni ministeriali;

congruità dell’organizzazione rispetto alla garanzia dei congruità dell’organizzazione rispetto alla garanzia dei diritti ed in risposta ai bisogni ed alle esigenze primarie diritti ed in risposta ai bisogni ed alle esigenze primarie del minore; del minore;

capacità di recepire le richieste dell’ Autorità Giudiziaria;capacità di recepire le richieste dell’ Autorità Giudiziaria; grado di accoglimento, da parte della Magistratura, delle grado di accoglimento, da parte della Magistratura, delle

proposte progettuali elaborate;proposte progettuali elaborate; polifunzionalità del Servizio e capacità di lavorare con le polifunzionalità del Servizio e capacità di lavorare con le

diverse misure (misura cautelare, messa alla prova, misure diverse misure (misura cautelare, messa alla prova, misure alternative alla detenzione e misura di sicurezza);alternative alla detenzione e misura di sicurezza);

corrispondenza tra attivazione di risorse esterne, elementi corrispondenza tra attivazione di risorse esterne, elementi di conoscenza e proposte elaborate;di conoscenza e proposte elaborate;

grado di soddisfazione del minore e della famiglia;grado di soddisfazione del minore e della famiglia; grado di soddisfazione professionale degli operatori: grado di soddisfazione professionale degli operatori:

integrazione, clima lavorativo, partecipazione;integrazione, clima lavorativo, partecipazione; congruità tra costi, utenza, personale impiegato.congruità tra costi, utenza, personale impiegato.

INDICATORI DI EFFICACIA DELL’INTERVENTO INDICATORI DI EFFICACIA DELL’INTERVENTO TECNICO-PROFESSIONALETECNICO-PROFESSIONALE

Grado di coinvolgimento del minore nelle attività Grado di coinvolgimento del minore nelle attività quotidiane (frequenza nelle attività proposte, quotidiane (frequenza nelle attività proposte, numero uscite concordate e modalità, rispetto numero uscite concordate e modalità, rispetto degli orari, cura degli spazi personali e comuni);degli orari, cura degli spazi personali e comuni);

numero dei rientri da allontanamento e numero dei rientri da allontanamento e modalità;modalità;

numero delle uscite per attenuazione della numero delle uscite per attenuazione della misura;misura;

numero delle uscite per aggravamento della numero delle uscite per aggravamento della misura;misura;

numero degli episodi di violenza e di numero degli episodi di violenza e di autolesionismoautolesionismo..

MODULO PER MODULO PER SEGNALAZIONI E SEGNALAZIONI E SUGGERIMENTISUGGERIMENTI

CognomeCognome NomeNome ViaVia Città Città Tel.Tel. Oggetto della segnalazione:Oggetto della segnalazione: __________________________________________________________________________

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La Comunità MinisterialeLa Comunità MinisterialeReggio CalabriaReggio Calabria

La Carta dei Servizi viene redatta in La Carta dei Servizi viene redatta in formato cartaceo e in versione formato cartaceo e in versione PowerPoint.PowerPoint.

Anno 2009Anno 2009