carta servizi riabilitativi
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cooperativaeasy.it riabilitazione * carta dei servizi
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gentile Utente
Ho il piacere di presentarle la nostra “carta dei servizi” in cui abbiamo raccolto tutte le informazioni utili relative agli aspetti
organizzativi dei percorsi riabilitativi offerti dalla nostra struttura. L’obiettivo principale di questo documento è la tutela dei nostri
utenti affinché il periodo di presa in carico sia il più possibile sereno e soddisfacente.
realizzati in stretta collaborazione con brain onlus associazione traumi cranici e l’Unità gravi cerebrolesioni / Unità spinale
dell’ospedale san bortolo di vicenza, i nostri servizi di riabilitazione sono progettati per aiutare le persone con esiti di Grave
Cerebrolesione acquisita (GCa) a riacquistare il massimo livello di autonomia nelle attività quotidiane fuori e dentro casa. tale
obiettivo è raggiunto attraverso un’assistenza qualificata realizzata da un’équipe multidisciplinare che si distingue sia per l’alto
livello di professionalità che per le competenze specifiche nella riabilitazione post-ospedaliera delle persone che hanno subito
gravi lesioni cerebrali.
il nostro approccio integrato prevede la realizzazione di progetti individuali che considerano la persona nella sua globalità,
apprezzandone sia le capacità residue e potenziali e sia l’eterogeneità dei bisogni concreti, in un’ottica di vita il più possibile
indipendente.
elemento fondamentale della nostra presa in carico è il coinvolgimento dei famigliari e dei caregiver: si tratta di un aspetto
indispensabile ai fini riabilitativi perché consente di aiutare le persone più vicine al paziente a capire meglio il quadro complessivo
delle difficoltà causate da una grave cerebrolesione, affrontandone con maggiore consapevolezza le effettive opportunità di
miglioramento, permettendo agli stessi famigliari di contribuire attivamente all’evoluzione positiva del percorso riabilitativo.
nelle pagine che seguono sono illustrate le tipologie di servizi offerti, le modalità con cui sono erogati e i diritti e doveri dei pazienti
che usufruiscono della nostra struttura. in un’ottica di trasparenza e compartecipazione, incoraggiamo i nostri utenti e le loro
famiglie a sottoporci riscontri e suggerimenti che possano aiutarci a migliorare la qualità del nostro servizio.
nel ringraziarla per la collaborazione, le ricordo che tutta l’équipe riabilitativa easy è a sua completa disposizione per ogni
informazione o chiarimento relativi alla nostra struttura.
Un cordiale saluto.
cristian Leorin
presidente
cooperativa solidale easy
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cHi siamo
nata nel 2003 come braccio operativo dell’associazione “brain onlus associazione traumi Cranici” di vicenza, easy è
una cooperativa non-profit a oggetto misto di tipo a+b che ha come obiettivo la riabilitazione e l’integrazione socio-lavorativa di
persone colpite da trauma cranico e spinale.
nel corso degli anni, easy ha sviluppato un approccio interdisciplinare finalizzato sia alla prevenzione della cronicizzazione
del disagio causato dalla disabilità e sia al ripristino di un progetto di vita socialmente attivo.
tale modello di intervento prevede la realizzazione di progetti individuali tesi a raggiungere il massimo livello di autonomia della
persona, considerandone l’insieme delle sue capacità residue e delle sue esigenze di reinserimento sociale e professionale,
attraverso percorsi riabilitativi e formativi:
easyriabiLitazione:
percorsi specializzati nel recupero delle abilità psico-motorie, funzionali e occupazionali delle persone adulte con esiti di
grave cerebrolesione acquisita;
easydrive:
percorsi di ritorno alla guida, realizzati in collaborazione con l’ospedale s. bortolo di vicenza, l’associazione brain onlus, fiat
autonomy e la commissione medica per le patenti di guida;
easyriqUaLificazione:
percorsi di valutazione delle capacità lavorative, aggiornamento professionale e reinserimento socio-lavorativo svolti all’interno
del nostro studio di comunicazione e del laboratorio occupazionale per il ritorno al lavoro.
easyaUtonomia:
percorsi di addestramento all’utilizzo di ausili per superare o ridurre le difficoltà dovute alla disabilità e aumentare
l’autonomia; percorsi di comunicazione aumentativa alternativa finalizzati a facilitare la comunicazione delle persone
con deficit della comunicazione verbale o della scrittura.
dal 2008, easy gestisce inoltre un Centro diurno socio-riabilitativo per persone con lesioni cerebrali acquisite, convenzionato
con la ULss 6 di vicenza e accreditato dalla regione veneto.
La nostra missione
easy è guidata dai principi universali di uguaglianza e autodeterminazione che riconoscono alle persone con disabilità il
diritto di poter godere del massimo livello di autonomia e di partecipazione alla vita sociale.
mettiamo la nostra esperienza a disposizione delle persone affette da grave cerebrolesione acquisita accogliendole in una
struttura accogliente e flessibile finalizzata alla soluzione dei piccoli e grandi problemi della vita quotidiana.
“easy” significa che, dalla riabilitazione alla riqualificazione professionale, la nostra filosofia e il nostro modo di agire sono
orientati per prima cosa a recuperare dignità, risorse personali e autostima, senza aver paura di percorrere strade nuove
che portano a una migliore qualità della vita, sia da un punto di vista relazionale che lavorativo.
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i principi ispiratori
i nostri servizi sono progettati in conformità ai fondamenti indicati dalla seconda consensus conference del 2005, promossa dalla
simfer (società italiana di medicina fisica e riabilitativa), in stretta collaborazione con la federazione nazionale famiglie traumi
cranici (fnatc), relativa ai “bisogni riabilitativi e assistenziali delle persone con disabilità da Grave Cerebrolesione
acquisita (GCa) e delle loro famiglie nella fase post-ospedaliera”:
approccio globale e integrato effettuato nell’ambito di un progetto riabilitativo individuale orientato all’esito e ai bisogni
complessivi della persona in carico e della sua famiglia.
eguaglianza ed equità nel trattamento, secondo i criteri di imparzialità, obiettività e giustizia nei confronti di tutti i fruitori dei
servizi, indipendentemente dalle ragioni per le quali vi accedono;
Correttezza e continuità nei rapporti, ispirate a criteri di rispetto, comprensione, disponibilità e umanità;
efficienza ed efficacia delle prestazioni, commisurate all’investimento economico affrontato e al rapporto tra gli obiettivi
prefissati e quelli raggiunti;
diritto di scelta, dialogo e autonomia, garantite attraverso la massima trasparenza delle informazioni e la partecipazione
degli utenti e delle loro famiglie alla costruzione dei percorsi riabilitativi;
autodeterminazione, affinché l’utente possa vivere una relazione nella famiglia e nella società non influenzata dalla condizione
di disabilità. nel caso di persone non in grado di autorappresentarsi, la famiglia diventa l’interlocutore più prossimo per l’équipe
riabilitativa easy.
Partecipazione, al fine di assicurare il coinvolgimento degli utenti in fase di progettazione e verifica dei servizi erogati.
gLi obiettivi deLLa riabiLitazione
il compito della riabilitazione è valorizzare le risorse residue della persona con disabilità attraverso interventi che stimolano
il normale processo di recupero di un organo lesionato o di una funzione compromessa. quando tale recupero non è auspicabile
o è limitato, la riabilitazione aiuta la persona a elaborare o apprendere tecniche di compenso per tornare a essere autonomi
nonostante la disabilità.
in qualsiasi percorso riabilitativo, la persona è protagonista del proprio recupero e quindi dell’efficacia degli interventi di
ripristino delle diverse autonomie. in una fase così delicata come quella che segue un trauma o una lesione cerebrale, ognuno
di noi reagisce in maniera diversa, con tempi e modalità differenti secondo l’età, lo stato fisico, l’estensione della lesione, la
motivazione personali, e in funzione di circostanze esterne che sfuggono al controllo sia della persona e sia del terapista.
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i servizi easy
i nostri servizi sono rivolti a persone con esiti di grave cerebrolesione acquisita (gca) di origine traumatica e non traumatica.
La presa in carico della persona con gca e la pianificazione ed effettuazione degli interventi riabilitativi è effettuata in conformità
agli standard icf (international classification of functioning, disability, and Health), per la classificazione e definizione dell’entità
delle conseguenze disabilitanti delle malattie. secondo tali standard, lo stato di salute è una condizione relativa, dipendente
anche dalle condizioni soggettive e socioculturali della persona stessa.
il trattamento riabilitativo easy si fonda sul lavoro interdisciplinare di équipe in cui ogni professionalità assume un ruolo
fondamentale nell’organizzazione del percorso integrato tra diverse competenze, restituendo un intervento incentrato sulla
persona, sulla sua quotidianità, sulla sua famiglia e sul suo territorio.
oltre a ottimizzare le capacità e le competenze residue, i nostri interventi riabilitativi sono pertanto finalizzati a valorizzare non
solo le risorse che costituiscono la rete delle relazioni famigliari e sociali ma anche le potenzialità legate all’ambiente in cui
la persona vive e lavora, allo scopo di migliorarne la qualità della vita nel suo complesso.
per le caratteristiche di ciascuno e per i bisogni individuali di autonomia, i trattamenti sono svolti in ambienti diversi, con
prestazioni di tipo ambulatoriale o domiciliare, oppure svolte in palestra, sul luogo di lavoro o di studio e in luoghi esterni
(mezzi di trasporto, locali pubblici, scuola, centri sportivi, ecc.).
Le finaLità
- completare i programmi riabilitativi intrapresi in ospedale e nella fase post-acuta delle persone con esiti di grave
cerebrolesione acquisita (gca);
- migliorare le capacità motorie e cognitive necessarie a vivere una vita quotidiana autonoma in un’ottica di riabilitazione
socio-lavorativa;
- supportare o preparare al ritorno a casa e al reinserimento sociale, scolastico o lavorativo;
- valutare e potenziare le abilità necessarie a conseguire la patente di guida;
- scegliere l’ausilio per l’autonomia, la mobilità e la postura più idoneo alle proprie necessità;
- adattare la propria abitazione o luogo di lavoro alle capacità e competenze residue;
- progettare percorsi per migliorare le propria capacità di relazione e comunicazione;
- Utilizzare l’ausilio informatico per sviluppare o migliorare l’apprendimento e la comunicazione;
- dare sostegno psicologico alla persona con disabilità e ai suoi famigliari;
- elaborare percorsi di formazione e riqualificazione professionale per il ritorno al lavoro.
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i criteri di intervento
- tempestività della presa in carico: i nostri servizi sono realizzati in tempi adeguati in relazione al tipo di bisogno della
persona, nel rispetto delle fasi biologiche di recupero e delle necessità socio-ambientali.
- Continuità della presa in carico: i progetti riabilitativi sono realizzati ai fini di una coerente successione e integrazione dei
diversi interventi (fisioterapia, logopedia, terapia occupazionale, ecc.) in funzione della condizione clinica della persona , degli
obiettivi prioritari condivisi e della situazione famigliare e ambientale.
- efficacia/essenzialità degli interventi: i percorsi riabilitativi sono realizzati ai fini di una validità riconosciuta e condivisa
che esclude aspettative verso interventi dubbi o privi di ragionevoli probabilità di avere effetti positivi sulle condizioni del
paziente o della famiglia.
- Coinvolgimento attivo del paziente e della sua famiglia in tutte le fasi della presa in carico: i servizi sono progettati ai fini
di una partecipazione attiva al percorso di cura, da perseguire con azioni di educazione, supporto, informazione durante tutto
il periodo della presa in carico e un graduale aumento della consapevolezza della situazione.
- valutazione dell’efficacia e dell’efficienza della presa in carico: i percorsi sono realizzati in base a un sistema
indipendente, imparziale e obiettivo di valutazione dell’efficacia e dell’efficienza delle singole prese in carico.
La tipoLogia dei percorsi offerti
- visite fisiatriche
- fisioterapia e idroterapia
- terapia occupazionale
- percorsi di ritorno alla guida easy-drive
- valutazione e riabilitazione neuropsicologica
- Logopedia
- addestramento agli ausili informatici
- comunicazione aumentativa alternativa
- percorsi di riqualificazione professionale e di reinserimento sociale
- consulenza e sostegno psicologico alla persona in carico e ai suoi famigliari.
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visite fisiatricHe
La fisiatria è quell’area della medicina che si occupa della diagnosi, terapia e riabilitazione della persona che, a causa di una
o più disabilità, è limitata nelle funzioni motorie e cognitive necessarie a una vita socialmente attiva.
il fisiatra è pertanto un medico specialista in medicina fisica e riabilitazione, che elabora interventi di carattere interdisciplinare
per superare difficoltà psico-motorie dovute a esiti di malattie invalidanti o traumi.
per procedere alla stesura di un piano di recupero funzionale, il medico fisiatra effettua dapprima un’accurata anamnesi (o
indagine conoscitiva) della storia clinica e dello stato di salute attuale del paziente, seguita da un esame obiettivo generale e
dall’esame specifico della funzione motoria, delle capacità comunicative e cognitive, per verificarne le capacità funzionali
e la prognosi riabilitativa del paziente.
Una volta terminato l’esame valutativo, il fisiatra procede alla compilazione della cartella clinica e quindi alla progettazione
delle prestazioni terapeutiche (farmacologiche o strumentali) e riabilitative, coordinandone gli interventi in collaborazione con
il resto dell’equipe easy.
Le visite fisiatriche relative alla grave cerebrolesione acquisita includono:
- valutazione dell’autonomia negli spostamenti e nella deambulazione, del grado di autonomia nei passaggi e trasferimenti
posturali e nel raggiungere e mantenere la stazione eretta
- valutazione dell’autonomia nelle attività della vita quotidiana (adL, es. lavarsi, vestirsi e svestirsi, nutrirsi, andare in bagno,
mobilità e spostarsi)
- valutazione della funzione motoria (forza, tono muscolare, trofismo) ed esame della sensibilità
- valutazione del dolore (utilizzando, ad esempio, la scala analogica visiva del dolore - vas)
- valutazione delle funzioni cognitive (ad esempio con la scala mini-mental state examination)
- valutazione della comprensione e produzione linguaggio e delle prassie;
- valutazione dell’eminegligenza spaziale (consapevolezza dello spazio) o neglect mediante test specifici (ad esempio, barrage,
bisezione di linee, ecc.)
- pianificazione del progetto riabilitativo multidisciplinare
- condivisione con il paziente i famigliari della prognosi riabilitativa
- disposizione di eventuali terapie farmacologiche
- prescrizione di eventuali esami ematochimici e strumentali.
contatto: teresa squaquara | Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
[email protected] | tel. 0444 654726.
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vaLUtazione e riabiLitazione neUropsicoLogica
La valutazione neuropsicologica è un utile strumento clinico che permette di capire il funzionamento cognitivo di un individuo.
in relazione allo stadio di gravità del paziente si possono somministrare dei test o dei questionari con lo scopo di valutare la
memoria, l’attenzione, la capacità di organizzare una giornata o delle attività. ci permette di capire il comportamento
del soggetto. questo ci risulta utile sia in prospettiva di un reinserimento sociale/lavorativo e sia per aiutare la famiglia a
comprendere meglio i comportamenti che vengono reputati “diversi” rispetto a prima dell’evento.
in una prospettiva di un percorso di riabilitazione interdisciplinare, la valutazione neuropsicologica è utile per impostare un
progetto che tenga conto anche dell’aspetto cognitivo-relazionale e del grado di autonomia del soggetto.
Le sedute valutative effettuate dalla nostra équipe possono includere test somministrati in modalità carta/penna, pc, interviste
semi-strutturate e/o questionari. Una volta definito il quadro cognitivo residuo della persona si procede a strutturare un
progetto riabilitativo multidisciplinare personalizzato che può includere l’orientamento ai caregiver e ai famigliari sulle
modalità comportamentali da adottare con i soggetti.
gli incontri sono organizzati in collaborazione con la psicoterapeuta adottando l’osservazione diretta della persona in carico
attraverso colloqui individuali e con la famiglia per capire il grado di consapevolezza del soggetto.
qualora ci fossero dei deficit relativi alle funzioni cognitive di base, quali attenzione e memoria, che hanno un impatto enorme
sull’autonomia della persona (oltre che sulle abilità cognitive più specifiche), il neuropsicologo progetta un percorso riabilitativo
che prevede l’uso di strumenti tecnologici e all’avanguardia, quali ad esempio software computerizzati e tecniche di
stimolazione cerebrale.
contatto: Cristian leorin
[email protected] | tel. 0444 654726.
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sostegno psicoLogico
quando una persona viene colpita da lesione cerebrale anche i familiari subiscono un forte trauma.
L’imprevedibilità e l’intensità dell’evento costringono la famiglia ad un improvviso cambiamento che non è possibile pianificare
e progettare in alcun modo. soprattutto dopo le dimissioni ospedaliere diventa evidente che la qualità della vita e delle relazioni
è cambiata.
La manifestazione di sintomi quali insonnia, agitazione, ansia, depressione è frequente e normale. se i familiari sono sostenuti
e preparati nell’affrontare le crisi ed i problemi che seguono l’evento traumatico saranno più facilmente in grado di tollerare
ed affrontare le difficoltà. Lo scopo del sostegno psicologico ai familiari è quello di comprendere ed affrontare la nuova
situazione in un lavoro di scambio e confronto continuo mediato dalla psicoterapeuta con tutte le figure dell’équipe.
il paziente e i suoi famigliari incontrano la psicoterapeuta per un primo colloquio della durata di circa 90 minuti finalizzato a:
- accogliere la famiglia, le motivazioni e le aspettative del trattamento
- raccogliere l’anamnesi familiare pre-traumatica.
- valutare l’intensità del carico vissuto dalla famiglia da un punto di vista psicologico, fisico, sociale ed emotivo.
dopo il primo colloquio la psicoterapeuta condivide con l’équipe multiprofessionale le aspettative ed i bisogni segnalati dalla
famiglia per valutare l’opportunità di un intervento di sostegno psicologico rispetto ai cambiamenti in atto ed al percorso
riabilitativo.
a seguito della valutazione in équipe viene proposto ai familiari e/o al paziente un ciclo di colloqui (da 3 a 8 sedute) della durata
di 50 minuti con frequenza variabile a seconda del progetto riabilitativo e degli obiettivi concordati. gli incontri possono esser
organizzati in collaborazione con la neuropsicologa e/o i terapisti per favorire il confronto di prospettive diverse nella ricerca di
strategie efficaci a risolvere e gestire particolari comportamenti e relazioni.
contatto: ilaria locati | psicologa e psicoterapeuta
[email protected] | tel. 0444 654726.
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fisioterapia
La fisioterapia neuromotoria è uno strumento di fondamentale importanza nella riabilitazione delle persone con grave
cerebrolesione acquisita (gca). Ha inizio durante la fase acuta del ricovero ospedaliero e generalmente si estende nelle fase post-
acuta precoce e tardiva. i nostri interventi fisioterapici si basano su un concetto riabilitativo specifico che stimola la riattivazione
di connessioni neuronali a compensazione delle aree neurologiche danneggiate e aiuta il sistema nervoso a ristabilire e
a memorizzare gli schemi di motricità normale, tramite esperienze percettive e di movimento che tendono a riprodurre le attività
della vita quotidiana.
La riabilitazione fisioterapica easy ha una visione globale del paziente, non si focalizza solamente nella lesione motoria, ma
nell’interazione dinamica tra questa e i disordini percettivi di natura sensitiva, psicologica e cognitiva. La finalità è ristabilire
le potenzialità della persona con gca affinché questa possa raggiungere il massimo della sua autonomia tanto nell’ambito
familiare come in quello sociale e lavorativo.
in base agli obiettivi riabilitativi individuali della persona, i percorsi fisioterapici possono avere le seguenti finalità:
- normalizzare il tono posturale ed educare l’utente a muoversi controllando selettivamente la muscolatura in tutto l’arco
del movimento
- stimolare la propriocezione (punto fondamentale per l’apprendimento della movimentazione in uno schema normale)
- rieducare l’equilibrio statico e dinamico e le reazioni di equilibrio
- rieducare il movimento attivo funzionale
- rieducare la deambulazione, la corsa, il salire e scendere le scale
- velocizzare e automatizzare il movimento
- migliorare la postura e la resistenza fisica.
sono inoltre disponibili percorsi di idroterapia, individuali e di gruppo, finalizzati a:
- facilitazione della mobilità nella postura ortostatica e rieducazione della marcia
- training delle reazioni di equilibrio e della coordinazione motoria
- training della capacità cardio respiratoria
- attività fisica adattata in gruppo
- riduzione del tono e miglioramento del controllo muscolare, rilassamento globale con metodo di bad ragaz
i nostri percorsi di riabilitazione motoria, individuali o di gruppo, sono organizzati prevalentemente all’interno del centro
vicenza Fitness di altavilla vicentina, una palestra all’avanguardia che permette di perseguire il ripristino della massima
autonomia motoria in un’ottica di integrazione e partecipazione sociale.
in caso di necessità, le sedute fisioterapiche possono essere effettuate anche presso la nostra sede di altavilla vicentina e a
domicilio. La nostra équipe riabilitativa propone infine consulenze fisioterapiche e relative all’acquisto/utilizzo di ausili e protesi.
contatto: marcelli Pales | fisioterapista
[email protected] | tel. 0444 654726.
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terapia occUpazionaLe
per una persona con una grave cerebrolesione acquisita la terapia occupazionale è uno strumento indispensabile a individuare
e superare le piccole e grandi difficoltà quotidiane e quindi ripristinare le basi di una buona qualità di vita. per alcune
persone tali difficoltà possono essere legate alla cura di sé, mentre per altre possono riguardare la gestione della casa oppure
il lavoro, fino ad arrivare alle attività sportive e del tempo libero.
Le sedute individuali di terapia occupazionale sono progettate secondo i bisogni specifici, i desideri e le potenzialità della singola
persona, e finalizzate ai seguenti obiettivi riabilitativi:
- training per l’autonomia personale: mirato a favorire e stimolare nuovi apprendimenti e elaborare strategie ambientali
per vestirsi/svestirsi, alimentarsi, spostarsi in casa e con i mezzi di trasporto, lavarsi efficacemente e in sicurezza, ecc.;
- training funzionale: finalizzato a migliorare la coordinazione motoria per svolgere le attività bimanuali, potenziare la motricità
fine per riuscire ad abbottonarsi, scrivere, maneggiare piccoli oggetti, aumentare l’ampiezza dei movimenti per un maggior
controllo e un utilizzo più funzionale dello spazio, aumentare e migliorare la concentrazione e l’attenzione, la memoria e la
capacità di nuovi apprendimenti, l’orientamento temporale e spaziale, la comprensione di consegne, la capacità di giudizio,
il pensiero astratto, l’organizzazione, l’elaborazione visiva, la consapevolezza dei propri limiti e delle proprie risorse;
- valutazione, training, adattamento e progettazione ambientale al domicilio, nei luoghi di lavoro e in tutti i luoghi di
vita per una maggiore accessibilità e fruibilità degli ambienti quotidiani;
- orientamento verso la professione e riqualificazione professionale attraverso un’analisi dei percorsi formativi e professionali;
- Consulenza sulle autonomie personali: strategie per la facilitazione di varie attività, istruzioni alla famiglia e a chi si
prende cura della persona con disabilità per il raggiungimento di una miglior qualità della vita;
- Consulenza, valutazione, prova, personalizzazione e mediazione all’acquisto di ausili e ortesi: ausili per il bagno,
per la cucina, per la camera da letto, per gli spostamenti, per superare le barriere architettoniche, ecc.;
- Consulenza alle persone di riferimento in famiglia e nei luoghi di vita (ad es. genitori, figli, personale della scuola, tutor
e colleghi di lavoro) per una migliore e più efficace assistenza.
i terapisti occupazionali easy organizzano anche laboratori dedicati ad attività domestiche (cucina, organizzazione della
casa e della spesa, ecc.), abilità espressive (musica, pittura, ceramica, mosaico, ecc.), alle autonomie esterne (prendere
mezzi pubblici, organizzare tragitti, frequentare locali, ecc.), o alle autonomie personali (igiene e cura di sé stessi, strategie
per vestirsi, utilizzare le posate, ecc.). i laboratori sono progettati per riscoprire giorno dopo giorno le proprie risorse personali,
imparando a potenziarle al meglio, per poi applicarle nella vita di tutti i giorni.
tutti i percorsi, individuali e di gruppo, sono progettati dopo un’accurata valutazione del livello funzionale del paziente e
un’analisi delle risorse personali e delle attività significative che caratterizzano la quotidianità della persona. Una volta verificate
sia le capacità residue sia quelle potenziali, viene pianificato un progetto riabilitativo da svolgere in un ambiente familiare,
dove le abilità potranno trovare applicazione e generalizzazione nella vita di tutti i giorni, coinvolgendo la famiglia e i caregiver
della persona in carico in ogni fase terapeutica.
i terapisti occupazionali easy offrono consulenze relative all’utilizzo/acquisto di ausili per le autonomie personali e alla
progettazione degli adattamenti ambientali dei luoghi domestici e di altri contesti su richiesta.
contatto: arianna lorenzi | terapista occupazionale
[email protected] | tel. 0444 654726.
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iL percorso di ritorno aLLa gUida easy-drive
guidare un’automobile è un’attività che richiede notevole attenzione e coordinamento. solo il controllo cognitivo della guida
presenta una gerarchia di complessità di almeno tre livelli:
- livello operativo: relativo alle operazioni di base, come ad es. l’atto di accelerare o frenare;
- livello tattico: relativo alle decisioni da prendere nel traffico, nel rispetto del codice della strada;
- livello strategico: relativo alle decisioni sulla scelta dei percorsi da fare o sull’opportunità di guidare in particolari condizioni.
Un danno cerebrale può compromettere drasticamente le capacità sensoriali, motorie, cognitive e di comportamento necessarie
per una guida in sicurezza. perché la persona sia ritenuta idonea al ritorno alla guida a seguito di una cerebrolesione deve
superare l’esame presso la commissione medica della propria ulss/asl di zona che ne valuta ne le capacità residue effettive.
per una persona che ha subito una grave cerebrolesione, tale processo può risultare difficoltoso, se non a volte controindicato,
da affrontare da soli senza il sostegno di un team di terapisti che aiuti la persona a determinare non solo quali deficit possono
compromettere la guida, ma anche se questi possono essere recuperati attraverso programmi di riabilitazione specifici per il
ritorno alla guida, o se possono essere compensati da ausili che facilitano la conduzione di un automezzo.
easy-drive è un percorso multidisciplinare individualizzato per il ritorno alla guida che ha lo scopo di integrare l’iter
riabilitativo ospedaliero sviluppando le capacità psicofisiche necessarie per il superamento dell’esame della patente.
il percorso si articola in un iter valutativo e riabilitativo realizzato in collaborazione con l’associazione brain onlus, l’Unità
gravi gerebrolesioni dell’ospedale san bortolo di vicenza, il programma fiat autonomy e la commissione medica per le patenti
di guida dell’ULss 6.
i test valutativi e i percorsi di riabilitazione offerti sono finalizzati a garantire che la persona alla guida abbia tutte le abilità
fisiche, psichiche e cognitive necessarie, come ad esempio essere in grado di mantenere una posizione costante sulla
corsia di guida, avere una percezione visiva accurata, memorizzare oggetti, percorsi e indicazioni, risolvere imprevisti dal punto
di vista visivo e cognitivo, coordinare tempestivamente ed efficacemente occhi e mani, ed elaborare adeguati tempi di reazione.
easy-drive si articola in vari step progettati in base alle capacità residue e potenziali dei candidati per un ritorno al volante
sicuro e consapevole:
1. Colloquio informativo: il disability manager prende in carico la persona e la famiglia e spiega le finalità e caratteristiche
del percorso;
2. visita medico-clinica: la persona effettua una visita da un medico fisiatra in servizio all’ULss 6 che si occupa di raccogliere
la documentazione, ricostruire l’anamnesi e compilare la check list clinica per indicare le visite specialistiche da effettuare
in ospedale;
3. test di guida con simulatore Fiat autonomy presso il centro mobilità di ponte san nicolò (pd) per il rilevamento di:
eventuali aspetti motori compromessi (forza esercitata sul volante, sull’acceleratore e sul freno), eventuali adattamenti auto
necessari per una guida in sicurezza, tempi di reazione a stimoli esterni visivi e acustici, campo visivo;
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4. riabilitazione occupazionale e cognitiva: qualora gli accertamenti effettuati dimostrino la necessità di un percorso
riabilitativo, sono progettati interventi di carattere occupazionale, fisioterapico e neuropsicologico, supportati da software
specializzati per il ripristino della capacità necessarie alla guida quali vienna test e cogniplus. gli interventi riabilitativi mirati
al ripristino delle capacità necessarie a una guida sicura possono riguardare:
- il potenziamento delle capacità di percezione visiva centrale, periferica (ovvero, la capacità di vedere oggetti ai limiti
del campo visivo) e visuo-spaziale degli oggetti e dell’ambiente circostante (ad es. la capacità di percepire un veicolo
nello spazio permette al guidatore di giudicare le distanze per calcolare eventuali sorpassi, svolte, soste, ecc.).
- il miglioramento della coordinazione visuo-motoria e dei tempi di reazione, vale a dire la capacità di vedere e
interagire con oggetti e ambienti, calcolarne l’importanza sul tragitto di guida e intraprendere eventuali azioni correttive
per gestire la situazione. La capacità di guida richiede infatti in qualsiasi momento massima lucidità, elevate capacità
attentive e riflessi pronti per valutare contemporaneamente un elevato numero di informazioni.
- il miglioramento della capacità di giudizio per valutare in maniera tempestiva e accurata, ad esempio, se e quando
immettersi nel flusso di traffico in autostrada o in città all’ora di punta. per esprimere questo tipo di giudizio è necessaria
una piena consapevolezza delle proprie capacità e dei limiti nel gestire eventuali imprevisti.
5. Preparazione e consegna della documentazione da presentare alla visita presso la commissione medica per le patenti;
6. Consulenza per eventuali adattamenti auto per la guida con ausili compensavi per ogni tipo di disabilità.
contatto: arianna lorenzi | terapista occupazionale
[email protected] | tel. 0444 654726.
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Logopedia
comunicare non è solo un bisogno e una priorità, ma è un fondamentale diritto umano per ognuno di noi. nella comunicazione si
apre la relazione con l’altro e si crea la nostra identità personale. quando una patologia neurologica compromette la capacità di
relazionarci con gli altri, viviamo una delle condizioni più difficili: quella del silenzio forzato. con il silenzio si perdono la capacità
di usare le parole, i gesti, la mimica facciale per esprimere a qualcuno i nostri sentimenti, per fare un complimento, per chiedere
aiuto, per insultare, per ringraziare.
Un grave deficit comunicativo, quindi, ha conseguenze sul piano relazionale, linguistico, cognitivo e sociale e comporta sempre
una situazione esistenziale drammatica.
La logopedia è una terapia riabilitativa che si occupa della prevenzione, valutazione e del trattamento dei disturbi
della comunicazione e dei disturbi associati che riguardano sia il linguaggio sia le funzioni uditive, visive, cognitive, incluso
l’apprendimento.
in relazione alla presa in carico del paziente con grave cerebrolesione acquisita il logopedista, in collaborazione con l’équipe
interdisciplinare easy, si occupa dei seguenti quadri patologici:
- disturbi delle funzioni corticali superiori, con specifica attenzione alla codificazione e alla decodificazione (afasie, agnosie,
aprassie);
- disturbi centrali della motricità del distretto fono-articolatorio (disartrie e correlati).
sono disponibili percorsi individuali e di gruppo, a domicilio o presso la nostra sede di altavilla vicentina.
Gli incontri di gruppo consistono in cicli di 10 sedute condotte da 2 logopediste specializzate nella riabilitazione di persone
con lesioni cerebrali acquisite. il programma riabilitativo è orientato alla riduzione dei disturbi di consapevolezza con una
particolare attenzione alle difficoltà comunicative e di interazione all’interno del gruppo.
oltre agli obiettivi sopra indicati, il percorso logopedico è finalizzato a migliorare tre competenze comunicative nella persona
con grave cerebrolesione acquisita:
- la componente verbale, ovvero l’adeguatezza dei contenuti alla situazione
- la componente non verbale, ad esempio la mimica, il tono della voce, la gestualità, ecc.
- lo stile di interazione, ad esempio la scelta del momento opportuno per intervenire, il mantenimento del ritmo della conversazione, ecc.
-
gli incontri hanno cadenza settimanale per un massimo di 6 partecipanti.
contatto: Cristian leorin
[email protected] | tel. 0444 654726.
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aUsiLi informatici e comUnicazione aUmentativa aLternativa
L’ausilio informatico è una qualsiasi soluzione a contenuto elettronico o informatico utile a eliminare o ridurre una disabilità
di tipo sensoriale, cognitiva, della comunicazione, motoria, migliorando l’autonomia personale. il conferimento di un
ausilio presuppone la possibilità di una continuazione sul piano riabilitativo e di addestramento all’utilizzo dello stesso.
L’équipe riabilitativa easy prende in carico il progetto personalizzato mediante l’utilizzo dell’ausilio informatico e prosegue il
percorso con il trattamento riabilitativo, l’addestramento all’uso, la verifica dell’idoneità dell’ausilio stesso, la
possibilità di costruire interventi mirati con lo strumento.
con comunicazione aumentativa e alternativa (caa) si intende l’insieme di modalità di comunicazione che possono facilitare
e migliorare la comunicazione delle persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi,
soprattutto il linguaggio orale e la scrittura.
si definisce aumentativa perché non sostituisce ma incrementa le possibilità comunicative naturali della persona.
si definisce alternativa perché utilizza modalità di comunicazione alternative e diverse da quelle tradizionali.
si tratta di un approccio che tende a creare opportunità di reale comunicazione anche attraverso tecniche, strategie e tecnologie
e a coinvolgere la persona e tutto il suo ambiente di vita. i percorsi di caa non sempre arrivano a raggiungere gli obiettivi
prefissati nel breve periodo. tuttavia, specialmente nel caso di soggetti che soffrono di patologie complesse, il potenziamento
dello sviluppo delle competenze comunicative, compresa la motivazione a comunicare, divengono obiettivi
irrinunciabili.
i percorsi creati dalla nostra équipe partono dai bisogni comunicativi attuali e si sviluppano in prospettiva di un’evoluzione
progressiva delle capacità della persona in tutti i suoi aspetti (cognitivi, emotivi etc.).
ai fini di un riscontro positivo e tempestivo dell’iter riabilitativo, ogni percorso prevede il coinvolgimento dell’ambiente famigliare
o quotidiano, ovvero delle figure significative appartenenti ai diversi contesti di vita della persona in carico.
contatto: Cristian leorin
[email protected] | tel. 0444 654726.
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percorsi di riqUaLificazione professionaLe e di reinserimento sociaLe
il reinserimento socio-lavorativo consiste in una serie di interventi riabilitativi, formativi e di riqualificazione professionale volti a
promuovere il recupero delle capacità cognitive, funzionali/operative e relazionali necessarie a ripristinare un ruolo attivo nella
propria comunità e nel mondo del lavoro.
per una persona con grave cerebrolesione acquisita, non esiste un momento predefinito per prendere in considerazione quando
iniziare il percorso di inserimento socio-lavorativo: ogni persona è un universo a sé, con i suoi tempi e le sue capacità.
ogni percorso di riabilitazione sociale ha pertanto modalità e tempistiche dimensionati sulle esigenze e risorse del singolo utente,
elaborate da un team multidisciplinare che pianifica gli strumenti e le modalità di rientro al lavoro o allo studio affinché tale
transizione non sia prematura e non rischi di sottoporre la persona a inutili ansie e frustrazioni perché non ancora nel pieno delle
sue potenzialità di recupero.
La progettazione dei percorsi easy per il reinserimento sociale e lavorativo ha come riferimento il modello bio-Psico-sociale
indicato dall’iCF (international classification of functioning, disability and Health) definito dall’organizzazione mondiale della
sanità (oms). tale modello è indispensabile ai fini della valutazione complessiva e quindi dell’outcome al termine del percorso,
perché non solo analizza la complessità delle condizioni di salute della persona, disegnandone il profilo di “funzione” e il livello di
attività/partecipazione, ma identifica anche i fattori contestuali ambientali, classificandoli come “facilitatori o barriere/ostacoli”, e
infine ricerca e valorizza i “fattori personali” propri dell’individualità.
i percorsi socio-professionali easy sono gestiti all’interno del nostro studio di comunicazione e del laboratorio occupazionale per
il ritorno al lavoro, in convenzione con le ULss di competenza e i servizi integrazione lavorativa (sil) e in partnership con
enti locali, aziende private e del terzo settore.
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iter del percorso di risocializzazione e di ritorno al lavoro
Presa in CariCo
della persona e dei suoi famigliari
- Raccolta dati personali (anagrafici, situazione familiare, titolo di studio, storia lavorativa), servizi socio-sanitari di
riferimento, cartella clinica.
valutazione iniziale
della situazione complessiva della persona, del suo ambiente di vita e della sua rete famigliare/sociale, livelli di autonomia e
autosufficienza.
Elaborazione schede utente:
- autonomia e capacità personali
- fattori ambientali e sociali
- abilità residue e lavorative
- motivazioni e aspirazioni.
PerCorso riabilitativo Personalizzato
finalizzato alla riabilitazione socio-lavorativa e alla ripristino delle autonomia funzionali e alla gestione della vita quotidiana.
- Interventi terapeutici: fisioterapia, logopedia, terapia occupazionale, training ausili, ecc.
- Attività di risocializzazione: eventi socio-riabilitativi, laboratori di autonomia, ecc.
valutazione in itinere
- Bilancio delle competenze socio-lavorative e aspettative della persona
- Aggiornamento schede utente:
- autonomia personale
- sociale
- Lavorativa.
riqualiFiCazione ProFessionale e progetto lavorativo
- Percorsi di orientamento con colloquio individuale sulle esperienze professionali e personali, stesura del proprio cv,
bilancio di competenze, scouting aziendale;
- Percorsi di formazione, tutoraggio, matching (avvio contatto con le potenziali aziende interessanti, segnalazione
candidatura, sostegno nell’eventuale colloquio) e inserimento in azienda (in autonomia, assistito, in ambiente protetto,
tramite tirocini di inserimento lavorativo, ecc.).
veriFiCa Finale
dell’outcome e dei risultati attesi di riabilitazione/risocializzazione
restituzione
contatto: Cristian leorin
[email protected] | tel. 0444 654726.
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come si accede ai nostri servizi
per accedere ai servizi di riabilitazione easy è necessario contattare il responsabile del servizio a cui siete interessati (vedi
contatti nella sezione di presentazione dell’equipe riabilitativa) via email o presso la nostra sede di altavilla vicentina, via puccini
7, tel. 0444/654726 – 0444/335188.
L’accogLienza e presa in caricoai fini della progettazione del programma riabilitativo individuale, la presa in carico è preceduta da una visita fisiatrica iniziale,
seguita da un colloquio informativo della persona insieme ai suoi famigliari.
tale approccio è strutturato per favorire il collegamento tra i vari programmi di intervento sanitario, sociale e territoriale
e quindi ottimizzare l’efficacia delle risorse della rete sociale primaria (famigliari, amicizie, colleghi, insegnanti, ecc.) e delle
potenzialità ambientali per raggiungere il massimo livello di autonomia, inclusione o reinserimento sociale.
per consentire un’accurata ricostruzione della storia clinica, è necessario presentarsi alla visita iniziale muniti di tutta la
documentazione sanitaria necessaria: tessera sanitaria, cartella clinica, lettera di dimissione ospedaliera, prescrizione del
medico di base, eventuali analisi e relazioni mediche da parte di altre strutture riabilitative o medici specialisti, ecc.
L’erogazione servizioUna volta effettuata la visita fisiatrica e il colloquio informativo, l’équipe elabora una proposta di percorso riabilitativo personalizzato
da sottoporre all’approvazione ufficiale da parte del paziente o eventualmente da un suo famigliare o tutore legale.
secondo le necessità, i trattamenti possono essere effettuati in ambulatorio, in palestra, a domicilio, nei luoghi di lavoro o di
studio o in qualsiasi altro ambiente esterno o interno dove vengono svolte le attività quotidiane.
tutte le prestazioni sono erogate previa prenotazione dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00. il lunedi ed il
mercoledi dalle 14:00 alle ore 16:30.
La privacy e iL trattamento dei dati sensibiLial momento del ricevimento il cliente viene informato ai sensi del d.Lgs.196/03 circa il trattamento dei dati sensibili. il personale
amministrativo è a disposizione per qualsiasi informazione inerente.
iL regoLamentoogni trattamento erogato deve essere contemplato nel percorso riabilitativo elaborato dall’equipe easy e autorizzato dalla persona
in carico. qualsiasi prestazione che esuli il contratto relativo al percorso personalizzato di cui sopra deve essere autorizzato
tramite comunicazione scritta da parte dell’équipe e firmata dalla paziente o dal suo tutore legale.
Le sedute si svolgono in orari e luoghi concordati tra l’équipe e la persona in carico. nel caso la uno o più terapisti dell’équipe
non fossero disponibili, la persona viene messa in lista di attesa.
in caso di impedimento dell’erogazione di uno o più trattamenti, i terapisti sono tenuti a comunicarne la cancellazione almeno 24
ore prima dal prossimo appuntamento.
in caso la persona in carico non potesse presentarsi a una o più sedute, è tenuta a comunicarne la cancellazione almeno 24 ore
prima della data dell’appuntamento. qualora la comunicazione non rispettasse le 24 ore di preavviso, il costo del servizio sarà
addebitato come se fosse stato erogato.
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diritti e doveri deLLa persona in carico
la persona in carico ha diritto:
- Di essere assistita con premura e attenzione, nel rispetto della dignità umana;
- Di poter ottenere dai terapisti Easy informazioni complete, chiare e comprensibili rispetto al suo progetto riabilitativo;
- Di poter rifiutare qualsiasi trattamento proposto e di poter interrompere l’assistenza in qualsiasi momento senza obbligo di
motivazione purché ne dia notifica scritta al terapista di riferimento entro 24 ore dal prossimo appuntamento;
- Di ottenere che i dati relativi alla propria persona siano in accordo con la Legge sulla Privacy n. 675 del 31/12/1996;
- Di sporgere reclami e richiedere che questi siano prontamente esaminati, ottenendo una risposta tempestiva sull’esito degli
stessi;
- Ad avere una copia di tutti i documenti prodotti dal personale Easy durante il periodo di trattamento quali: cartella clinica,
relazioni conclusive dei servizi, indicazioni relative ai trattamenti effettuati.
la persona in carico è tenuta:
- ad avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti delle altre persone
e di voler collaborare con i terapisti che la assistono;
- a rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno delle strutture dove vengono svolte le sedute;
- a rispettare le modalità di erogazione e gli orari previsti delle prestazioni. Le prestazioni richieste in tempi e modi non corretti
determinano un notevole disservizio per tutta l’utenza;
- ad informarsi sull’organizzazione della struttura nei tempi e nelle sedi opportune;
- non è consentito fumare.
i recLamicooperativa easy garantisce la funzione di tutela nei confronti dell’utente attraverso la possibilità di sporgere un reclamo a
seguito di un disservizio insorto prima, durante e dopo l’erogazione del servizio.
Le segnalazioni serviranno al nostro team per meglio apprezzare i problemi esistenti e prevedere possibili interventi di
miglioramento delle prestazioni erogate.
il reclamo può essere presentato alla segreteria della cooperativa easy, compilando l’apposito modulo disponibile presso la
nostra sede di altavilla vicentina in via puccini 7.
il coordinatore dei servizi riabilitativi easy provvederà a dare una risposta immediata a quelle segnalazioni che necessitano di una
risoluzione urgente. negli altri casi, sarà avviata un’indagine con i responsabili dei servizi interessati al fine di fornire una risposta
al reclamante entro 20 giorni.
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iL team easyriabiLitazione
iL coordinatoredott. Cristian leorin | [email protected]
L’eqUipe riabiLitativadott.ssa teresa squaquara | medico chirurgo specialista in medicina fisica e riabilitazione | [email protected]
dott.ssa marcelli Pales | fisioterapista | [email protected]
dott.ssa arianna lorenzi | terapista occupazionale e disability manager | [email protected]
dott.ssa ilaria locati | psicologa e psicoterapeuta | [email protected]
dott.ssa valentina mingardo | Logopedista | [email protected]
come raggiUngerci
La sede della nostra équipe riabilitativa
è sita in via puccini 7 ad altavilla vicentina 36077 (vicenza),
tel 0444 654726 - 0444 335188
fax 0444 371164
email [email protected]
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easy è una cooperativa sociale non-profit a oggetto
misto di tipo a+b
che ha come obiettivo
la riabilitazione,
l’autonomia,
la riqualificazione professionale
e l’integrazione sociale
di persone che hanno subito traumi cranici e spinali.
CooPerativa solidale easy soc. coop. soc. a.r.L. traUmi cranici e spinaLi
*
sede oPerativa | via puccini 7 | 36077 altavilla vicentina (vi)
sede leGale | via montebello della battaglia 11b | 36100 vicenza
*
tel 0444 654726 / 0444 335188
Fax 0444 371164
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www.cooperativaeasy.it
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*
P. iva | C.F. 03063170249