cervello olografico
TRANSCRIPT
-
8/13/2019 Cervello Olografico
1/3
Il cervello una macchina olograficafunzionante in un Universo Olografico
Se dicessi che il nostro cervello un meccanismo olografico che funziona allinterno di unintero universo olografico, uno potrebbe pensare almeno tre cose:
1) che sto raccontando la trama di un film, sicuramente quella di Matri, o quella de !l
"redicesimo #iano$
%) che, condizionato da questi film, in un delirio fuffaro mi sono convinto di questa
condizione$
&) che, in un caso pi' benevolo, questa unaffermazione del genere comporta una serie di
domande esistenziali non indifferenti( trarre questa sconcertante conclusione stato, in realt*, il dottor( +arl #ribram, un
medico neurochirurgo austriaco, professore di psichiatria e psicologia in varie universit*
americane, tra cui la Stanford niversit- e la .eorgeto/n niversit-(
0a ricerca parte da una domanda fondamentale che #ribram si fatto sin dallinizio della
sua carriera: come e dove i ricordi vengono immagazzinati nel cervello 2i sono particolari
aree dedicate nel nostro organo cerebrale
3urante le sue ricerche, mentre cercava di capire quale fossero le aree del cervello adibite
alla memorizzazione, #ribram si rese conto che il cervello umano funziona in maniera
olografica( 2he significa questo
! suoi studi rivelarono che i ricordi non vengono conservati in una determinata parte del
cervello, come i files in un hard dis4, ma erano piuttosto distribuiti in tutto il cervello nel
suo insieme(
!nfatti, alcune persone che hanno subito lasportazione chirurgica di una parte del cervello,
non hanno mostrato la perdita di ricordi specifici(
Ma, essendo un medico e non un matematico, #ribram non era in grado di comprendere il
funzionamento di questo sistema, fino a quando non si imbatt nel concetto di olografia
per la prima volta(
5 proprio cos6 che funziona un ologramma: ogni sua parte contiene lintera informazione(
!n pratica, succede che se taglio lologramma in due parti, una volta illuminate dal laser,
entrambe mostreranno sempre loggetto olografico per intero( Semplicemente, in ogni sua
parte immagazzina la versione completa di tutta linformazione(
7asce cos6 una fruttuosa collaborazione con 3avid
89hm, fisico e filosofo statunitense, che port nel
1;
-
8/13/2019 Cervello Olografico
2/3
informazioni che si presenterebbero sotto forma di onde, per poi trasformarle in immagini
tridimensionali(
Sostanzialmente, noi non vedremmo gli oggetti per come sono ?in accordo con quanto
dice la teoria della relativit* generale), ma solamente la loro informazione quantistica(
.li scienziati del %@A secolo, grazie ad alcuni esperimenti con gli elettroni, hanno scoperto
la doppia natura di queste particelle fondamentali della materia, vale a dire, che gli
elettroni, come altre particelle quantistiche, vengono da noi percepiti come singole unit*,
mentre in realt* sono forme donda presenti in pi' punti simultaneamente(
Secondo quanto scritto nel suo libro niverso, mente e materia, pubblicato nel 1;;B,
89hm suggerisce che nelluniverso esisterebbero un ordine implicito, che non vediamo e
che egli paragona ad un ologramma nel quale la sua struttura complessiva identificabile
in ogni sua singola parte, e uno esplicito che ci che realmente vediamo( Cuestultimo
sarebbe il risultato dellinterpretazione che il nostro cervello ci offre delle onde ?o pattern)
di interferenza che compongono luniverso(
0a collaborazione tra i due ricercatori rivel che anche il cervello e la memoria funzionano
in una maniera molto simile( ! ricordi, invece di essere immagazzinati nei neuroni,
vengono codificati in impulsi che attraversano lintero cervello, nello stesso modo in cui fa
un laser quando colpisce una pellicola con un ologramma, generando limmagine
tridimensionale(
>gni minima porzione del cervello sembra contenere lintera memoria del cervello, il che
significa che il cervello in s stesso un ologrammaD 2ome possibile per ogni porzione di
una pellicola contenere tutte le informazioni per completare limmagine, allo stesso modoogni parte del cervello contiene le informazioni indispensabili per richiamare unintera
memoria(
Il nostro universo pu essere considerato un immenso ologramma
La nostra vita una simulazione creata da una civilt avanzata non
terrestre?
Se la realt fosse una simulazione digitale, cosa fare?
Eohn Fon 7eumann, uno dei pi' grandi geni del %@A secolo, calcol che il cervello umano,
nel corso di una vita media, in grado di memorizzare %
-
8/13/2019 Cervello Olografico
3/3
un raggio laser(
2on questo modello, #ribram ha quindi teorizzato che le informazioni e i ricordi
immagazzinati nel nostro cervello, non vengano HregistratiJ nei neuroni, ma siano il
risultato di figure ?o pattern) donda interferenti, spiegando in tal modo la capacit* del
cervello di immagazzinare unenorme quantit* di informazioni in uno spazio relativamente
piccolo(
Conseguenze esistenziali
d ascoltare queste teorie si pu davvero rimanere
scioccati, soprattutto ora che abbiamo intrapreso la
rivoluzione digitale(
Cuando pensiamo che la nostra realt*, il nostro
cervello e noi stessi, potrebbero essere degliologrammi, subito associamo la parola
allinformatica, cominciando a chiederci se non
viviamo in una enorme simulazione computerizzata, o
che siamo i personaggi di un videogame o che, addirittura, siamo schiavi di una progenie
maligna che ha creato una prigione per le nostre menti(
questo punto, ognuno sarebbe legittimato a credere che la sua vita non abbia alcun
valore, che tutto falso e che viviamo allinterno di una illusione( ttenzione per:
olografico non significa virtuale, nemmeno illusorio(
0a domanda da porsi : sapere che il nostro universo e noi stessi funzioniamo come
ologrammi, azzera il senso della domanda esistenziale mio avviso, no( 2redo che la
domanda sul senso della propria esistenza attenda la risposta ad un perch, non ad un
come(
Sapere che il nostro universo ?e noi stessi) siamo un aggregato di microparticelle
indivisibili tenute insieme da qualcosa, o che la natura del nostro universo di tipo
olografico, cambia la risposta a perch esistiamo(((