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CHE COSA SONO I LICHENI? CHE COSA SONO I LICHENI? CHE COSA SONO I LICHENI? CHE COSA SONO I LICHENI?

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CHE COSA SONO I LICHENI?CHE COSA SONO I LICHENI?CHE COSA SONO I LICHENI?CHE COSA SONO I LICHENI?

I licheni sono organismi vegetali formati da una intima g gunione o relazione simbiotica tra un fungo ed un’alga.

Cs

GMM

CiCi

Cs: corteccia superiore; G: strato gonidiale delle alghe;M: strato midollare; Ci: corteccia inferiore.

Sezione trasversale di un tallo eteromero (strati diversi e distinti)

;

Sezione trasversale di un tallo eteromero (strati diversi e distinti)

I licheni si ritrovano ovunque: sulla nuda terra, sui muschi, sopra le cortecce degli alberi, sui tronchi, rami e foglie marcescenti, sullale cortecce degli alberi, sui tronchi, rami e foglie marcescenti, sulla nuda roccia, sopra altri licheni, e su molte sostanze artificiali prodotte dall’uomo, come il cuoio, il vetro, scorie minerali, pitture, mattonimattoni…

Le ife del lichene, che derivano dalla germinazione delle spore, sono simili a quelle dei funghi.

Le cellule dell’alga, che vive in simbiosi, possono appartenere a due classi: Cyanophyta ( impropriamente dette alghe blu-verdi) eChlorophyta (forme di alghe verdi sia unicellulari che pluricellulari)Chlorophyta (forme di alghe verdi, sia unicellulari che pluricellulari).

Chlorella

protococcusP l llPalmella

T t hli

Nostoc

Trentepohlia

ostoc

Nella quasi totalità delle specie di licheni delle nostre regioni, il fungo costituente la simbiosi è riferibile ad un ascomiceteil fungo costituente la simbiosi è riferibile ad un ascomicete.

Visione al microscopio di unaVisione al microscopio di una sezione di un asco di Lecanora

Corpi fruttiferi od “ aschi” di Xantoria

Comunemente si definisce “tallo” il corpo del lichene nel suo insieme Il termine fu coniato da Acharius nel 1810suo insieme. Il termine fu coniato da Acharius nel 1810.

Tallo fogliaceo diParmeliaParmelia

Morfologicamente, senza valore sistematico, il corpo del lichene, o t ll ò t i d i tt d f di titallo, può presentarsi, ad un primo esame, sotto due forme distine:

Gelatinoso, trasparente erigonfio con l’umidità,opaco, di consistenzacornea e rugoso allogstato secco, di coloreverde scuro, grigio,marrone o nero, es.marrone o nero, es.famiglia COLLEMACEAE

Collema flaccidum

Tallo non gelatinoso, né trasparente, anche allo stato umido, caratteristico di tutte le altre famiglie (almeno delle nostre regioni)caratteristico di tutte le altre famiglie (almeno delle nostre regioni).In tal caso lo sviluppo del tallo può avvenire sotto tre forme principali:

1) FOGLIOSO

Cladonia convolutaParmelia sp.

1) TALLO FOGLIOSO)

Sulla superficie inferiore della Sulla superficie inferiore della “foglia” sono presenti delle “foglia” sono presenti delle

appendici simili a ramponi cheappendici simili a ramponi cheappendici simili a ramponi che appendici simili a ramponi che tengono unito il lichene al tengono unito il lichene al

substratosubstrato

2) TALLO FRUTICOSO2) TALLO FRUTICOSO

Ramalina farinacea Cladonia ssppRamalina farinacea Cladonia sspp.

TALLO2) TALLO FRUTICOSO

Usnea barbataUsnea barbata

3) TALLO CROSTOSO

In grigio, varie specie di In grigio, varie specie di Lecanoracee Lecanoracee e e LecideaceeLecideacee

3) TALLO CROSTOSO

FamigliaFamiglia EndocarpaceeEndocarpacee

PROPAGAZIONE VEGETATIVA NEI LICHENI : alcuni cenni.

SOREDIASono piccoli corpi polverulenti, costituiti generalmente da poche p p p g pcellule dell’alga fotobionte avvolte da ife fungine. Essi appaiono ad occhio nudo come una polvere bianco-grigiastra presente sulle cortecce, sul suolo o sulle rocce, rappresentando il primo stadio dellacortecce, sul suolo o sulle rocce, rappresentando il primo stadio della formazione del tallo del lichene.Oppure ci appaiono come granuli biancastri sulle squamule ed i podezi di molte cladoniepodezi di molte cladonie.Ciascuno di questi microscopici granuli può dare luogo ad un nuova pianta di lichene in maniera molto rapida e con ampia diffusione, assicurando la propagazione vegetativaassicurando la propagazione vegetativa.

Primo stadio di formazione di un lichene crostoso su Primo stadio di formazione di un lichene crostoso su terreno argilloso (terre rosse o galestri).terreno argilloso (terre rosse o galestri).

Squamule e granuli biancastri presenti su specie di Cladonia spSquamule e granuli biancastri presenti su specie di Cladonia sp.

Numerosi soredi sono presenti sui filamenti della Numerosi soredi sono presenti sui filamenti della Usnea barbataUsnea barbata

Mosaico di licheni crostosi (Endocarpacee) alcuni in fase iniziale di ( p )sviluppo, senza corpi fruttiferi, su roccia acido-silicea.

ISIDIISIDIISIDIISIDISono estroflessioni della corteccia superiore, aventi Sono estroflessioni della corteccia superiore, aventi forme diverse, contenenti la componente algale, che forme diverse, contenenti la componente algale, che , p g ,, p g ,servono per la riproduzione vegetativa del lichene. servono per la riproduzione vegetativa del lichene.

ParmeliaParmelia spspParmeliaParmelia sp.sp.

CEFALODISono strutture che si sviluppano sul tallo di molti licheni, a forma di tubercolo,verruca o rigonfiamenti di forma più o meno regolare per la singola specie, di colore generalmente più scuro di quello p g p , g p qdel tallo, che hanno una particolarità : sono composti dalle stesse ife fungine di quel lichene, ma l’alga simbionte è diversa da quella del tallo (alga verde clorococcoide); essa è sempre edel tallo (alga verde clorococcoide); essa è sempre e invariabilmente un’ alga azzurra (Nostoc, Stigonema).

PeltigeraPeltigera aphthosaaphthosa

ORGANI RIPRODUTTIVI: APOTECI E PERITECITutti i licheni che crescono nelle nostre regioni sono Ascolicheni, cioè producono delle spore fungine in strutture, dette impriopriamente “corpi fruttiferi”, gli apoteci e periteci, molto p p p , g p p ,simili a quelli propri dei funghi Ascomiceti.

Famiglia Famiglia LecanoraceeLecanoracee Famiglia Famiglia LecideaceeLecideacee

APOTECIOE’ un corpo fruttifero, più o meno aperto, a forma di disco o bottone, comparabile a quello dei Discomiceti tra i funghi. Il tipo più semplice appare generalmente come un bottone, costituito solo da ife fungine, pp g , g ,soffice, colorato , oppure nero, carbonaceo e duro. Quelli più complessi hanno un bordo che circonda l’apotecio, costituito, oltre che dalle ife, anche dall’alga simbionte. Il bordo può essere delloche dalle ife, anche dall alga simbionte. Il bordo può essere dello stesso colore o diverso da quello da quello del disco.

LecanoraLecanora sp.sp. CaloplacaCaloplaca sp.sp.

PERITECIOIl corpo fruttifero ha una forma pressochè sfericaforma pressochè sferica, chiuso, con solo una piccola apertura all’apice ( ti l ) di di i i(ostiolo), di dimensioni molto piccole, generalmente parzialmente immersi nella superficie del tallo, o addirittura nel substrato.

LecideaLecidea sp.sp.

Corteccia del frassino con Corteccia del frassino con i hi bii hi bi i ii ivistose macchie biancovistose macchie bianco--grigiastre grigiastre

dovute a licheni crostosi dovute a licheni crostosi LecideaLecidea sp. sp. e e LecanoraLecanora sp.sp.

Le Xantoria sono molto comuni, ritrovandosi sia sulle rocce che sulle cortecce di alberi vivi che su rami cadutisulle cortecce di alberi vivi, che su rami caduti.

EverniaEvernia prunastriprunastri: su rametto morto: su rametto morto

Lichene Lichene UsneaUsnea barbata barbata su corteccia di castagnosu corteccia di castagno

ParmeliaParmelia tiliaceatiliacea

SASSO ROSSO : CASTELLACCIO (LI)SASSO ROSSO : CASTELLACCIO (LI)

Il Sasso Rosso è costituito da rocce sedimentarie silicee dette radiolariti o diaspri colorate generalmente in rosso o rosso-violaceo da ossidi di ferrodiaspri, colorate generalmente in rosso o rosso violaceo da ossidi di ferro, che si presentano in strati regolari di 5-15 cm, con intercalazioni di argille rossastre. (da Storia Naturale dei Monti Livornesi di G.Barsotti)

RhizocarponRhizocarpon geographicumgeographicum sul “sasso rosso”sul “sasso rosso”

Parmelia conspersaParmelia conspersa

Mosaico di licheni Mosaico di licheni fogliosi: in grigio confogliosi: in grigio confogliosi: in grigio con fogliosi: in grigio con fruttificazioni brune a fruttificazioni brune a

bordo bianco, e licheni bordo bianco, e licheni t i i i llt i i i llcrostosi: in giallo,crostosi: in giallo,

sul “sasso rosso”.sul “sasso rosso”.

PeltigeraPeltigera sp. sp. sul “sasso rosso”sul “sasso rosso”

BOTRO DEL DIAVOLO (BOTRO DEL DIAVOLO (PopognaPopogna))

Le “infernali” rocce che affiorano nel Botro del Diavolo, sono costituite da diaspri o radiolariti e da steatiti (talco). Le radiolariti sono di colore prevalentemente rosso, ma anche verde e giallo, mentre le steatiti, una varietà di talco, sono di colore verde pallido, ma anche bruno oliva, giallognola e perfino violacea.L di l iti h ffi iLe radiolariti, che affiorano nei nostri rilievi, sono rocce sedimentarie silicee che si sono d it t bit l di d lldepositate subito al di sopra delle rocce verdi (serpentiniti), circa 150 milioni di anni fa sul fondo di un oceano a circa 3000 metrioceano a circa 3000 metri.

BOTRO DEL DIAVOLOBOTRO DEL DIAVOLO

Associazioni di licheni crostosiAssociazioni di licheni crostosiAssociazioni di licheni crostosi Associazioni di licheni crostosi sulle rocce del “Botro del diavolo”.sulle rocce del “Botro del diavolo”.

EX MINIERA DI MANGANESE ALL’APERTO SOTTO IL PAESE DI VALLE BENEDETTAPAESE DI VALLE BENEDETTA

Terre rosse costituite da argilliti varicolori del Fortulla, note anche come galestri: piccolo fronte di cava.( da Storia Naturale dei Monti Livornesi di G. Barsotti)

Associazione tra Associazione tra licheni( cladonia e licheni( cladonia e

parmelia) e muschio parmelia) e muschio (tortula), su terreno (tortula), su terreno detritico derivante detritico derivante

dal “galestro”.dal “galestro”.

Associazione tra lichene (Associazione tra lichene (Cladonia spCladonia sp ) e) eAssociazione tra lichene (Associazione tra lichene (Cladonia sp.Cladonia sp.) e ) e muschio (muschio (Tortula sp.Tortula sp.).).

LA SCOGLIERA DI PUNTA FALCONE (Piombino, LI)

Le macchie gialle del lichene Xantoria sp sulla rocciaLe macchie gialle del lichene Xantoria sp.sulla roccia prospicente il mare.

Il lichene Xantoria sp. a Punta Falcone

Isola di Capraia: Cala della Mortola

La colonizzazione delle rocce da parte di Xantoria spp. inizia fin quasi dal livello di marea per svilupparsi poi in altoquasi dal livello di marea, per svilupparsi poi in alto.

Capraia: cala della MortolaCapraia: cala della Mortola

Il lichene frondoso gialloIl lichene frondoso giallo--arancio arancio della della XantoriaXantoria, , spicca sul grigio spicca sul grigio

d i li h i t i h id i li h i t i h idei licheni crostosi che ricoprono dei licheni crostosi che ricoprono completamente la roccia.completamente la roccia.

Associazione tra Parmelia sp. e Cladonia sp. su roccia.

Roccella phycopsis: lichene della famiglia cladoniacee caratteristico dellelichene della famiglia cladoniacee, caratteristico delle rocce marittime del mediterraneo occidentale.

LE CALANCHE, Isola d’Elba: 800-900 metri s.l. m.

Associazione tra licheni crostosiAssociazione tra licheni crostosi ((LecideaceeLecideacee LecanoraceaeLecanoraceae))Associazione tra licheni crostosi Associazione tra licheni crostosi ((LecideaceeLecideacee, , LecanoraceaeLecanoraceae),),fruticosi (fruticosi (CladoniaCladonia sppspp.) .) e muschi (e muschi (GrimniaGrimnia spsp). ). su roccia granitica.su roccia granitica.

LE ROCCE VERDI O COMPLESSI OFIOLITICILe serpentiniti o gabbricci sono rocce ultrabasiche, povere in silice, ricche di magnesio, ferro ed altri metalli pesanti, come il nichel, cromo, vanadio, che si sono originate gdurante fenomeni di eruzione sottomarina, avvenuti oltre 200 milioni di anni fa.

Poggio Corbolone metri 260 s l mPoggio Corbolone metri 260 s l mPoggio Corbolone, metri 260 s.l.m.Poggio Corbolone, metri 260 s.l.m.

Complessi ofiolitici di Monte Pelato; metri 315 s.l.m.Complessi ofiolitici di Monte Pelato; metri 315 s.l.m.

Licheni crostosi su rocce verdi di Monte Pelato

Licheni crostosi su rocce verdi di Monte pelatoLicheni crostosi su rocce verdi di Monte pelatopp

Licheni crostosi su rocce verdi, sulla strada per Licheni crostosi su rocce verdi, sulla strada per Poggio alle Poggio alle

F t i d l G bbF t i d l G bbFate, prima del Gabbro.Fate, prima del Gabbro.

MONTE CALVI (S. Vincenzo MONTE CALVI (S. Vincenzo LILI))Metri 642 s.l.m.: ambiente di roccia calcareaMetri 642 s.l.m.: ambiente di roccia calcarea

Rocce calcaree sulla cima di Monte CalviRocce calcaree sulla cima di Monte CalviVersante sudVersante sud--sudovestsudovest

Squamarina cartilagineaSquamarina cartilaginea

Squamarina cartilagineaSquamarina cartilagineaSquamarina cartilagineaSquamarina cartilaginea

Verrucaria Verrucaria purpurascenspurpurascens

Verrucaria rupestrisVerrucaria rupestris

Lecanora sp.Lecanora sp.

Caloplaca flavescensCaloplaca flavescens

MONTE PISANO (San Giuliano PI)MONTE PISANO (San Giuliano PI)MONTE PISANO (San Giuliano, PI)MONTE PISANO (San Giuliano, PI)Ambiente di roccia calcareaAmbiente di roccia calcarea

…al monte…al montePerché i Pisan veder Lucca non ponnoPerché i Pisan veder Lucca non ponno

D I f C XXXIIID I f C XXXIIIDante, Inferno Canto XXXIIIDante, Inferno Canto XXXIII

Rocce calcaree affioranti sul Monte PisanoRocce calcaree affioranti sul Monte PisanoRocce calcaree affioranti sul Monte PisanoRocce calcaree affioranti sul Monte Pisano

Rhizocarpon geographicumRhizocarpon geographicum

Mosaico di licheni crostosi su calcare di Monte Pisano.Mosaico di licheni crostosi su calcare di Monte Pisano.(i(i V i )V i )(in rosa (in rosa Verrucaria purpurescens)Verrucaria purpurescens)

Calcare del Monte Pisano:Calcare del Monte Pisano:Associzioni di licheniAssocizioni di licheniAssocizioni di licheni Associzioni di licheni

crostodi e muschicrostodi e muschi

Ambiente di terreno argilloso scoperto diAmbiente di terreno argilloso scoperto diAmbiente di terreno argilloso scoperto di Ambiente di terreno argilloso scoperto di coltivo abbandonato al limite di macchia coltivo abbandonato al limite di macchia collinare:collinare:collinare:collinare:

colonizzazione a colonizzazione a Cladonia furcata.Cladonia furcata.

CladoniaCladonia furcatafurcata su terreno argilloso scopertosu terreno argilloso scoperto

muschiomuschio lichenelichene

Associazione tra lichene (Cladonia) e muschio Associazione tra lichene (Cladonia) e muschio ((HomalotheciumHomalothecium))

Ambiente retrodunale: Marina di Vecchiano(PI)Ambiente retrodunale: Marina di Vecchiano(PI)

Varie specie di Varie specie di Cladonia Cladonia su terreno sabbioso, in macchia bassa a cisto.su terreno sabbioso, in macchia bassa a cisto.

Due gruppi di Due gruppi di CladoniaCladonia in diversa attività in diversa attività fotosinteticafotosintetica..