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CINA QINGHAI-GANSU I festival invernali Sull’altopiano tibetano orientale, in inverno, in occasione del Monlam 10 giorni Un avvincente viaggio in una regione poco conosciuta della Cina, in inverno, in occasione di due straordinari festival: il Festival di Tongren e il Festival di Labrang. Tutti gli anni, tre giorni dopo il Capodanno tibetano, che in genere, secondo il calendario lunare, cade in Febbraio, inizia il Monlam o Grande Preghiera. In occasione di questa ricorrenza religiosa, che dura diversi giorni, i monasteri buddhisti organizzano cerimonie spettacolari. Prima fra tutte l’esposizione del Grande Thangka, un’enorme immagine sacra dipinta su tessuto, che viene srotolato una volta l’anno per poche ore. L’evento è accompagnato da processioni e preghiere collettive: i monaci eseguono le cerimonie di purificazione e i fedeli si avvicinano al dipinto cercando di toccarne il tessuto, sicuramente un momento di buon auspicio! I numerosi nomadi tibetani, che per l’occasione si recano presso i monasteri, indossano sgargianti abiti multicolori, pellicce tradizionali e preziosi gioielli. Molto suggestive anche le danze cham eseguite da danzatori mascherati e incentrate sulla figura di Yama, il signore della morte. Preghiere, pellegrini, processioni, danze, musiche… un’orgia di suoni e colori!

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CINA QINGHAI-GANSU I festival invernali

Sull’altopiano tibetano orientale, in inverno, in occasione del Monlam

10 giorni

Un avvincente viaggio in una regione poco conosciuta della Cina, in inverno, in

occasione di due straordinari festival: il Festival di Tongren e il Festival di

Labrang. Tutti gli anni, tre giorni dopo il Capodanno tibetano, che in genere,

secondo il calendario lunare, cade in Febbraio, inizia il Monlam o Grande

Preghiera. In occasione di questa ricorrenza religiosa, che dura diversi giorni, i

monasteri buddhisti organizzano cerimonie spettacolari. Prima fra tutte

l’esposizione del Grande Thangka, un’enorme immagine sacra dipinta su tessuto,

che viene srotolato una volta l’anno per poche ore. L’evento è accompagnato da

processioni e preghiere collettive: i monaci eseguono le cerimonie di purificazione

e i fedeli si avvicinano al dipinto cercando di toccarne il tessuto, sicuramente un

momento di buon auspicio! I numerosi nomadi tibetani, che per l’occasione si

recano presso i monasteri, indossano sgargianti abiti multicolori, pellicce

tradizionali e preziosi gioielli. Molto suggestive anche le danze cham eseguite da

danzatori mascherati e incentrate sulla figura di Yama, il signore della morte.

Preghiere, pellegrini, processioni, danze, musiche… un’orgia di suoni e colori!

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza unica del 22 Febbraio 2018

1° giorno / Italia – Pechino Partenza da Milano Malpensa con volo di linea per Pechino via scalo intermedio.

Cena e pernottamento a bordo.

2° giorno / Pechino – Xining (la Grande Moschea e il colorato mercato) Arrivo a Pechino al mattino, espletamento delle formalità d’ingresso e

proseguimento in coincidenza con il volo per Xining, il vivace capoluogo della

provincia del Qinghai, situato sulle propaggini orientali dell’altopiano tibetano.

Arrivo a Xining (2.275 m), accoglienza da parte dell’organizzazione locale e

sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita della Grande Moschea di Dongguan,

una tra le moschee più grandi di tutta la Cina. La struttura originale, più volte

restaurata, risale alla seconda metà del XIV secolo. I non musulmani non possono

accedere alla sala principale, ma possono visitare il resto del complesso. Si

prosegue con la visita del colorato mercato Da Shi Zi. Cena in ristorante locale.

Pernottamento in hotel.

3° giorno / Xining – Tongren (la città-monastero) (il Festival di Tongren) (circa

160 km) Dopo la prima colazione partenza via terra verso sud per la città-monastero di

Tongren (Repkong in tibetano) (2.490 m), adagiata sui fianchi dell’ampia e fertile

valle del fiume Gu-chu. Da molti secoli i villaggi nei dintorni di Tongren sono

famosi per la manifattura di thangka, le icone votive dipinte su seta o altri

materiali, al punto che la città ha dato il nome a un’intera scuola artistica tibetana.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio partecipazione alle prime celebrazioni del Monlam (Grande

Preghiera) che comincia tre giorni dopo il Losar, il Capodanno tibetano. I tibetani

utilizzano il calendario lunare, pertanto le date di ogni singola festività variano di

anno in anno. Le ricorrenze religiose sono importanti non soltanto per i monaci, ma

anche per le comunità di nomadi che scendono in città dalle praterie nei loro

sgargianti abiti multicolori. Probabilmente (*) ci recheremo nel Monastero

Inferiore di Wutun per la processione di Maitreya, il Buddha del Futuro, che

arriverà prima o poi sulla Terra. La venuta di Maitreya (bontà amorevole) avverrà

quando gli insegnamenti del Buddha Shakyamuni (Siddhartha Gautama), non

saranno più tramandati e saranno stati completamente dimenticati. Maitreya otterrà

l’illuminazione in sette giorni, in virtù delle sue molte vite spese in preparazione

della sua santità (simile a quanto riportato nelle storie Jataka di Buddha).

La venuta di Maitreya sarà caratterizzata da un certo numero di avvenimenti

straordinari, ad esempio gli oceani si ritireranno, per consentire a Maitreya di

attraversarli facilmente, e sarà la fine di tutte le guerre, le carestie e le epidemie. Il

Buddha del Futuro svelerà il “vero” Dharma all’umanità, consentendo così la

fondazione di un nuovo mondo; la sua venuta significherà l’inizio di una nuova era

e la fine dell’età di decadenza in cui l’umanità si trova attualmente. Durante la

processione la statua di Maitreya viene fatta sfilare intorno al perimetro esterno del

monastero, trasportata su un carro a due ruote o sulle spalle di monaci e pellegrini

volontari. Il significato della processione è quello di ricordare ai fedeli la venuta di

Maitreya. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

(*) N.B. Non sempre le cerimonie sono prefissate con esattezza, pertanto il

programma potrà essere modificato in corso di viaggio in modo da consentire di

assistere al maggior numero di manifestazioni.

4°-5° giorno / Tongren e dintorni (il Festival di Tongren) Due intere giornate dedicate al Monlam Festival (Grande Preghiera). Il festival

può essere compreso come un evento creato dai maestri spirituali per celebrare ed

esporre i contenuti degli insegnamenti del Buddha con la rappresentazione di temi

che stimolano un corretto comportamento etico e affermano la capacità di annullare

o esorcizzare la negatività che affligge persone ed eventi. Il culmine del festival è

rappresentato dal Cham, uno straordinario insieme di musiche sacre e danze in

costume, con maschere rituali, eseguite da monaci e da laici. Oltre a questi rituali,

il festival offre l’opportunità di osservare la popolazione locale vestita a festa con

meravigliosi costumi ricamati e straordinarie acconciature. Tra una manifestazione

e l’altra, visita dei principali siti d’interesse di Tongren. Il Longwu Si, il monastero

più importante di Tongren, un immenso e labirintico dedalo di cappelle e residenze

di monaci, risalente al XIV secolo. Il Wutun Si, un complesso monastico formato

da due monasteri: il Monastero Superiore (Yango) e il Monastero Inferiore

(Mango). Questo è il posto giusto da visitare per approfondire la conoscenza

dell’arte tibetana. Si può visitare uno dei laboratori dove vengono realizzati i

raffinati thangka e le sale espositive dove è anche possibile effettuare degli

acquisti. Pranzi liberi. Cene in ristoranti locali. Pernottamenti in hotel.

6° giorno / Tongren – Xiahè (il Monastero di Labrang)(circa 110 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud per la cittadina di Xiahe lungo un

percorso paesaggisticamente splendido, attraverso alte montagne. Arrivo nella

cittadina Xiahè immersa in una bellissima valle montana a 2.920 m di quota sul

livello del mare. Nel pomeriggio visita del Monastero di Labrang, importantissima

sede della religione Gelupga, della setta dei “Berretti Gialli”. Il monastero fu

fondato nel 1709 da Ngagong Tsunde, il primo dei Jamyang, una stirpe di

Rinpoche reincarnati o Buddha Viventi, che sono terzi per importanza

nell’universo religioso buddhista dopo i Dalai Lama e i Panchen Lama. E’ uno dei

sei maggiori monasteri tibetani dell’ordine dei Gelugpa (la scuola dei Berretti

Gialli); gli altri cinque sono i monasteri di Ganden, Sera, Drepung e Taslilhumpo in

Tibet e Ta’er nel Qinghai. Nel periodo di massima attività ospitava quasi 4.000

monaci, che però diminuirono drasticamente durante la Rivoluzione Culturale.

Attualmente è tornato a essere una destinazione ambita tra i giovani discepoli e

ospita 1.800 monaci, provenienti dal Qhingai, dal Gansù, dal Sichuan e dalla

Mongolia Interna. La struttura del complesso è enorme, tutt’intorno al monastero

corre una via di pellegrinaggio di 3 km disseminata di lunghe file di ruote della

preghiera e santuari. L’unico modo per accedere alle sale interne degli edifici è

partecipare a una visita organizzata, guidata da un monaco parlante inglese, che

normalmente comprende l’Istituto di Medicina, il Tempio d’Oro Ser Kung, la

principale Sala della Preghiera e il Museo. Pranzo libero. Cena in ristorante locale.

Pernottamento in hotel.

7°-8° giorno / Xiahe (il Festival di Labrang) Due intere giornate dedicate al Monlam di Labrang. Il momento culminante del

festival è sicuramente l’esposizione di un thangka gigantesco (misura oltre 30 m x 20

m) a cui vengono attribuiti particolari poteri. Il Grande Thanka viene trasportato da

non meno di 100 tra monaci e pellegrini e srotolato dalla collina di fronte al

monastero. Questo evento è accompagnato da processioni e preghiere collettive: i

monaci eseguono delle cerimonie di purificazione e la gente si avvicina al dipinto

cercando di toccarne il tessuto, sicuramente un momento di buon auspicio! I

numerosi nomadi tibetani per l’occasione indossano gli abiti della festa: pellicce

tradizionali e preziosi gioielli. Molto suggestive anche le danze cham eseguite da

35 danzatori mascherati e incentrate sulla figura di Yama, signore della morte.

Non meno interessante la mostra delle sculture realizzate con la mistura tra burro di

yak e farina di orzo. Pranzi liberi. Cene in ristoranti locali. Pernottamenti in hotel.

9° giorno / Xiahe – Lanzhou – Pechino (circa 230 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord-est per Lanzhou attraverso suggestivi

paesaggi caratterizzati da terrazzamenti ricavati sui rilievi di loess (roccia

sedimentaria costituita da granuli di quarzo, calcite, idrossidi di ferro e minerali

argillosi, formatasi per deposito detritico provocato dal vento in regioni pre-

desertiche). In questa zona vive la minoranza mussulmana Hui e ci sono numerose

moschee in forma di pagoda cinese con tanto di minareto. Arrivo a Lanzhou in

tempo utile per l’imbarco sul volo pomeridiano per Pechino. Arrivo a Pechino,

accoglienza e trasferimento in hotel. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel.

10° giorno / Pechino – Italia Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco

sul volo di linea per l’Italia via scalo intermedio. Arrivo a Milano Malpensa nel

pomeriggio.

Sistemazioni previste:

Xining: Enraton International Hotel, 4* o similare (1 notte)

Tongren: Xiang Yun Quality Hotel, 3* o similare (3 notti)

Xiahè: Aviation Hotel, 4* o similare (3 notti)

Pechino: Hotel 3*/4* nei pressi dell’aeroporto (1 notte)

Altre informazioni:

Organizzazione e trasporti – Si utilizzano mezzi di trasporto differenti a seconda

del numero di partecipanti: minibus 19 posti per 10-12 partecipanti e minibus 28

posti per 13-14 partecipanti. Voli di linea domestici per le tratte Pechino-Xining e

Lanzhou-Pechino. Guide locali di lingua inglese e accompagnatore dall’Italia.

Pernottamenti e pasti – Hotel di categoria variabile: 4* a Xining e Xiahè, 3* a

Tongren e Pechino. E’ inclusa la mezza pensione (tutte le cene, eccetto la cena

dell’ultimo giorno) con pasti consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle

strutture dove sono previsti i pernottamenti.

Clima – Un itinerario caratterizzato da temperature molto fredde: diurne tra i 4°C e

i 10°C e notturne tra i -5°C e i -10°C.

Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione.

Altimetria: Come specificato nel programma i pernottamenti vengono effettuati a

quote che variano tra i 2.275 metri di Xining e i 2.920 metri di Xiahè. E’ quindi

necessario essere in buone condizioni di salute. Si consiglia una visita medica

preventiva. Mal di testa e sensazioni di malessere possono capitare a qualche

partecipante i primi giorni in quota, ma successivamente generalmente passano.

Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Devono essere inviati in

ufficio, almeno 20 giorni prima della partenza, il passaporto in originale (con validità

di almeno 6 mesi dalla data di partenza) con due pagine contigue libere, 1 fototessera

a colori da accompagnare al modulo compilato in tutte le sue parti e firmato dal

titolare del passaporto.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di grande interesse

religioso, etnografico e paesaggistico in una delle regioni della Cina dove si è più

mantenuto lo stile di vita tradizionale. Itinerario abbastanza impegnativo per le

basse temperature dovute all’altitudine e alla stagione invernale. Alimentazione

differente dalla nostra, ma di livello accettabile.

QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:

€ 2.530 base 10-14 partecipanti, con guide locali e nostro accompagnatore

€ 2.650 base 8-9 partecipanti, con guide locali e nostro accompagnatore

Da aggiungere:

- partenze da altre città su richiesta

- supplemento singola: € 260

- tasse aeree e security surcharge € 330 (circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale di gestione pratica € 80

- visto d’ingresso € 160

Data di partenza unica: da giovedì 22 Febbraio a sabato 3 Marzo 2018

Promozione “Prenota Prima”

Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e

otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all

inclusive”.

La quota comprende: Voli di linea internazionali e domestici in classe economica, accoglienza e

trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa, pernottamenti in hotel, mezza pensione

(tutte le cene), trasporto con minibus di diverso tipo e dimensione in base al numero

di partecipanti, guide locali parlanti inglese, accompagnatore italiano, ingressi ai siti

d’interesse, assicurazione come specificato, guida/dossier informativo.

La quota non comprende: Tutti i pranzi, le bevande durante i pasti, le tasse aeroportuali da pagare in loco, le

mance, tutto quanto non espressamente specificato.

La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”

- Annullamento del viaggio prima della partenza

- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24

- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)

- Bagaglio fino a € 750

- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di

viaggio

- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità

permanente

Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese

accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo

dell’importo si evince dalla tabella che segue:

Quota totale fino a: Costo a passeggero*

€ 1.000,00 € 45

€ 2.000,00 € 80

€ 3.000,00 € 115

€ 4.000,00 € 150

€ 5.000,00 € 185

€ 7.000,00 € 255

€ 10.000,00 € 360

NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese

gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.

Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000

stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da

specificare espressamente all’operatore.

Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro

sito www.viaggilevi.com.

NOTE IMPORTANTI

• La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,83

in vigore nel mese di Settembre 2017. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a

20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.

• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio

l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più

possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a

disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non

confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,

comunicheremo il supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal

caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.

L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non

sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre

pubblicate.

• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo

del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto

dell’emissione dei biglietti aerei.

• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli

interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,

indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i

disservizi a esse correlati.

Milano, 11.09.2017 n. 1

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595

E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com