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Città di TRADATEo t t o b r e 2 0 1 1

Piste ciclabili e Bike sharing: una nuova mobilità per vivere la città

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Registrazione:Trib. di Varese n. 729 R.S. del 14-12-1996

Editore:Comune di Tradate

Direttore Editoriale:Stefano Candiani - SindacoDirettore responsabile:Vito Pipolo - Vice Sindaco

Fotografie:Moreno Di Trapani, Archivio comunaleFoto di copertina:Moreno Di Trapani

Hanno collaborato:Uffici Comunali, Dario Lucca, Seprio Patrimonio Servizi s.r.l.,associazioni del territorio.

Numero chiuso in redazione il: 07/10/2011

Impaginazione e stampa:Real Arti Lego/Il GuadoVia Pablo Picasso - Corbetta (MI)Tel. [email protected]

Le opinioni espresse dai Gruppi Consiliari sono imputabili direttamente e unicamente agli stessi che ne rispondono

in questo numero

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Città di TRADATEn u m e r o s p e c i a l e

La nuova piattaforma

ecologica

Una importante scelta

per la gestione dei rifi uti

a Tradatea Tradate

intervista

Intervista al Sindaco

PAGINE 4 E 5

cultura

I Volontari del Servizio Civile Nazionale

PAGINE 10 E 11

in primo piano

Piste ciclabili e Bike sharing

PAGINE 6 E 7

servizi sociali

Trovare casa in tempo di crisi

PAGINE 16 E 21

attualitÀ

Campagna di misura particolato atmosferico

PAGINE 24 E 25

ecoloGia

Riciclare fa la differenza

PAGINA 35

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editoriale

“Noi vogliamo ricordarlo così” il sindaco Stefano Candianiil vice sindaco Vito Pipolo

editoriale “città di tradate” luglio 2002

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intervista al sindaco

Signor Sindaco, abbiamo imboccato il rettilineo d’arrivo...

“però mancano ancora molti me-tri al traguardo e non possiamo distrarci”.

Come dire: mani basse e pedalare...

“sì, la metafora mi piace. e ag-giungo: dobbiamo essere bravi a fare ancora più squadra. e la squadra non deve essere solo composta da politici, che pure non possono sottrarsi alle loro responsabilità”.

Chiarisca il concetto.

“una città è grande quanto più è coesa. la squadra è princi-palmente formata da cittadini: chi governa deve essere bravo a integrarsi con loro”.

Facciamo un esempio...

“tenere pulita la città non è solo un dovere degli amministratori. in molti casi, invece, si aspetta che il problema sia risolto da altri. la soluzione dei problemi, non certo quelli spiccioli, diventa difficile anche per lo stato di sa-lute dell’economia che si riflette, purtroppo, anche sulle casse pubbliche.avere soldi in cassa e non poterli spendere pare un’assurdità, ma invece è una questione reale. noi abbiamo i soldi, ma non ab-biamo neppure la possibilità di riscuotere gli interessi e quindi dobbiamo fare di necessità virtù, stretti come siamo nel patto di stabilità”.

Pur senza scialare qualcosa s’è mosso.“se guardiamo alla città e alla

Intervista al Sindacoresoconto di un mandato amministrativo

sua evoluzione negli ultimi anni, direi che si è mosso molto più di qualcosa. ci sono progetti già realizzati e altri sono in itinere: abbiamo tracciato una strada per la città del futuro”.

Rimpianti?

“no, ma piazza mazzini rimane un cruccio e una sfida”.

Eppure in centro sono entrate in azione le ruspe.

“É cominciata la riqualificazione di corso Bernacchi, il primo anel-lo di una catena che ci porterà lontano. Una riqualificazione che non prescinde dalla costruzione dell’edificio che dovrà prendere il posto di quello abbattuto (il

cosidetto palazzo del malcon-sumo, ndr).

Lontano quanto?“io spero molto lontano, ma a stretto giro di posta si apriran-no altri cantieri legati al centro. uno di questi è il raddoppio del parcheggio di piazza del popolo che consentirà anche di ripensare alla mobilità di tutto il centro cittadino”.

Centro d’accordo: e le periferie?“non sono state dimenticate e lo dimostrano i fatti. per esempio, gli investimenti destinati alle ceppine dove abbiamo messo mano alla viabilità, avviandoci al completamento di un percorso

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cominciato anni fa. come dire che stiamo riempiendo quella che pareva una scatola vuota. anche alle ceppine è stata pen-sata una pista ciclopedonale.questo è il futuro, ma questo futuro ha radici lontane. quando varammo i primi pro-getti per la mobilità alternati-va, fummo bollati come gente che faceva propaganda a buon mercato. oggi tradate è avanti, molto avanti sulla creazione di spazi riservati ai pedoni e ai ciclisti”.

Piste ciclopedonali anche in Pineta?

“ci sono contatti con la provin-cia: noi le vogliamo realizzare, villa recalcati è pronta a darci una mano”.

Pineta significa verde...

“anche in questo caso alle cri-tiche abbiamo risposto con i fatti. e mi spiego: dieci anni fa i tigli sul territorio erano 800, oggi siamo a circa 1300. si dirà che i tigli non bastano ed è vero: guardate solo l’attenzione de-dicata alle aree verdi”.

Come il parco di villa Centenari?

“appunto. quando il cantiere sarà chiuso, quell’area sarà un gioiello. mi sono impegnato in prima persona e spero che il risultato sia pari all’impegno. non abbiamo trascurato nulla e abbiamo cercato di rispondere ai bisogni di tutti, compresi i por-tatori di handicap che potranno

usufruire di questo luogo di aggregazione importantissimo per abbiate”.

Cosa significa non aver trascurato alcun particolare?

“Per esempio l’area che ospita il monumento degli alpini è stata pensata per valorizzarlo. abbiamo anche recuperato il pozzo che si trova all’interno dell’area e che consentirà di risolvere ogni necessità idrica della villa e del suo parco, senza attingere all’acquedotto”.

Acquedotto che crea sempre meno problemi.

“con la ristrutturazione del poz-zo di via rismondo, riportato a 40 litri al secondo, abbiamo fatto un altro passo avanti”.

Ultimo flash: villa Inzoli quando diventerà di proprietà pubblica?

L’acquisizione di Villa Inzoli è stata completata lo scorso luglio. presto, questo gioiello trasformato in parco pubblico, sarà a disposizione dei tradatesi.

Silvio Peron

intervista al sindaco

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in primo piano

■ in questi anni è cresciuta, anche nel nostro paese, la consapevolezza che l’utilizzo della bicicletta possa rappresentare una valida alternativa all’auto come mezzo di trasporto per spostamenti quotidiani di corto e, attraverso un’efficace integrazione con il trasposrto pubblico, anche di medio raggio.L’Amministrazione Comunale, da sempre sensibile a queste tematiche, ha intrapreso da tempo azioni volte ad agevolare la mobilità ciclistica. L’obiettivo finale è quello di realizzare una rete di ciclopedonali che permetterà, una volta completata, sia la circola-zione in ambito urbano, creando collegamenti con i principali attrattori di traffico cittadino (stazione ferroviaria, ospedale, polo culturale Frera, palazzo comunale….), sia in ambito extraurbano, tramite le connessioni con le piste ciclabili dei paesi limitrofi. Per raggiungere tale scopo, l’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici ha eseguito un’attenta analisi della viabilità cittadina così da definire una soluzione progettuale conforme alle esigenze del territorio. i risultati di questo studio hanno permesso di partecipare con successo,

Piste ciclabili e bike sharing una nuova mobilitá per vivere la cittá

n intervento n. 1intervento tratto di pista ciclopedonale

– via Albisetti - (dall’incrocio con la via Europa fino a via c. porta)

lunghezza piste mt. 500ciclopedonali

importo complessivo € 800.000,00dell’intervento

Importo finanziato € 560.000,00dalla rimborsabiliregione lombardia in anni 20 senza interessi

Importo finanziato € 240.000,00dal comune

estremi Bollettino assegnazione contributiRegione Lombardia FRISL 2006/2008 D.d.s. 23

maggio 2007 n. 5348

n intervento n. 2intervento potenziamento area di inter-

scambio e opere di collega-mento alla viabilità esistente (strade e piste ciclabili)

interventi collaterali Formazione di un parcheg-gio a raso in via pisacane (150 posti auto) e di un parcheggio sopraelevato in via zucchi (280 posti auto)

lunghezza piste mt. 2030ciclopedonali importo complessivo € 3.000.000,00dell’intervento Importo finanziato € 1.500.000,00dalla regione lom. a fondo persoImporto finanziato € 1.500.000,00dal comune Estremi Bollettino P.O.R. 2007/2013 bandoRegione Lombardia asse 3 linea d’intervento

3.1.1.1. approvato con d.d.u.o. n. 3895 del 19 aprile 2010

a conferma dell’elevata qualità del progetto, ai bandi emessi da regione lombardia per favorire questo tipo di mobilità. Grazie a questi verranno finanziate parte delle opere incluse nel progetto definitivo. Nei prospetti seguenti vengono illustrati l’entità delle risorse economiche impegnate e gli interventi previsti.

il parcheggio di piazza del popolo raddoppia.

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in primo piano

Piste ciclabili e bike sharing una nuova mobilitá per vivere la cittá

n intervento n. 3intervento realizzazione pista cicla-

bile – velo stazione – aree parcheggio bici - postazioni di Bike sharing

lunghezza piste mt. 800ciclopedonali

Importo complessivo € 690.000,00dell’intervento

Importo finanziato € 276.000,00dalla a fondo persoregione lombardia

Importo finanziato € 414.000,00dal comune

Estremi Bollettino D.d.u.o. 6 agosto 2010 regione lombardia n. 7948 bando 2010

■ Nell’intervento numero 1 è stato completato il tratto di pista ciclo – pedonale (lunghezza di mt. 1100) che da via carducci, proseguendo per via treves e via carlo porta, si congiunge alla pista ciclopedonale realizzata in via albisetti. da questo punto sarà quindi possibile, una volta concluso l’ultimo tratto previsto, congiungersi con la ciclopedonale del comune di lonate ceppino. nel medesimo intervento è prevista la realizzazione, in corrispondenza della rotatoria in via Bianchi/Passerini, di un’area verde, di un’area giochi e di un parcheggio.

il terzo e ultimo intervento da realizzare prevede il collegamento tra la rotatoria di via europa e quella di via Bianchi, andando così a ultimare la rete di piste ciclabili del centro cittadino e di collegamento con i principali attrattori di traffico.

contestualmete alla conclusione del suddetto tratto di via, verrà introdotto un servizio innovativo per la città: il bike sharing. con questo termine si intende un sistema di noleggio di biciclette pubbliche. il bike sharing è stato pensato per chi, pur usufruendo di altri mezzi di trasporto per l’avvicinamento alla città, ha la necessità di spostarsi all’interno del centro cittadino e non desidera utilizzare l’auto privata sia per motivi di convenienza e prati-cità, sia perché intende aderire a scelte sostenibili di trasporto urbano. per rendere questo servizio utile e maggiormente fruibile ai cittadini, le postazioni no-leggio e le aree parcheggio per le biciclette verranno posizionate in prossimità della stazione ferroviaria, dei parcheggi e in punti strategici dei percorsi ciclabili.

la localizzazione di queste aree e i tratti di piste ci-clopedonali sono visibili nella cartina riportata nelle pagine successive.

Per concludere, la volontà dell’Amministrazione trada-tese è quella di favorire il passaggio dall’uso sporadico della bicicletta a una mobilità ciclistica quotidiana, incoraggiando un cambiamento nelle abitudini dei suoi cittadini: diventa perciò fondamentale creare una rete di collegamenti ciclabili continua, sicura, riconoscibile e integrata con tutte le altre forme di mobilità.

nelle due pagine seguenti la cartina della città con le piste ciclabili

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in primo piano

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in primo piano

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cultura

I progetti del Servizio Civile Nazionaleil servizio civile nazionale consen-te agli enti accreditati di avvalersi per i propri progetti di intervento di personale giovane e motivato, che stimolato dalla possibilità di vivere un’esperienza qualificante, assicura un servizio continuativo ed efficace. Le aree di intervento nelle quali è possibile presentare la richiesta sono riconducibili ai seguenti settori: assistenza, prote-zione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale e servizio civile all’estero. Ogni anno gli enti interessati ad accogliere presso di sé dei volontari del servizio civile nazionale, devono presentare alla competente regione un preciso progetto sul lavoro che intendono attivare. Un’apposita commissione regionale analizza queste relazioni e stila una graduatoria in base alle tipologie di esperienze proposte ai giovani e alle peculiarità degli inter-venti che si andranno a realizzare. solamente i progetti più meritevoli e qualificati vengono accolti e quindi finanziati. A quel punto, gli enti che hanno presentato i progetti possono pubblicizzare i propri bandi e procedere alla selezione del personale che condurrà i progetti.L’ente che accoglie i volontari si as-sume un impegno su diversi fronti: prima di tutto deve considerare che il servizio civile nazionale propo-ne ai giovani l’investimento di un anno della loro vita, in un momento

critico di passaggio all’età e alle responsabilità dell’adulto.si assume pertanto il dovere di far sì che tale proposta avvenga in modo non equivoco, dichiarando cosa al giovane si propone di fare e cosa il giovane potrà apprendere duran-te l’anno di servizio civile presso l’ente, in modo da metterlo nelle migliori condizioni per valutare l’opportunità della scelta. L’ente si impegna a riconoscere che il ser-vizio civile nazionale presuppone come metodo di lavoro “l’imparare facendo”, cioè far operare i volontari a fianco di persone più esperte e in grado di trasmettere il loro saper fare ai giovani, lavorando insieme, facendoli crescere in esperienza e capacità, valorizzando al massimo le risorse personali di ognuno. in questo contesto e “stringendo questa sorta di patto” di finalità il comune di tradate, e nella fat-tispecie la Biblioteca civica Frera, impiega i suoi volontari selezionati per capacità personali e prepara-zione culturale.

Il progetto del Servizio Civile a Tradatei progetti approvati per il 2010 e per il 2011 sono collegati tra loro e rientrano entrambi nel settore dell’educazione e della promozio-ne culturale, individuando un’area di intervento ben precisa: quella delle disabilità della lettura. il polo culturale Frera di tradate si pone infatti come esempio, a livello pro-vinciale e non solo, nell’attenzione a questo tipo di disabilità. sono infatti presenti presso la Biblioteca specifiche e dedicate apparecchia-ture informatiche e documenti (libri, audiolibri e altri supporti multime-diali) che consentono a persone ipovedenti, non vedenti e dislessici di condividere lo spazio di lettura e di informazione offerto.La Biblioteca è impegnata nell’ac-quisizione di materiale librario de-dicato a queste categorie (libri in braille, audiolibri, libri con caratteri grandi, ecc.) e collabora con l’Unione italiana ciechi, la Biblioteca italiana per i Ciechi di Monza e l’Istituto dei ciechi di milano.la fattiva collaborazione con i lions e l’associazione Libro Parlato con-sente, poi, il prestito di libri su supporto multimediale (lettore mp3) fornito dalla Biblioteca.attualmente, la disponibilità di do-cumenti per ipo e non vedenti si attesta intorno alle 500 unità.Gli obiettivi dei volontari servizio civile in Frera sono:- la caratterizzazione della iblioteca civica come polo di aggregazione

La biblioteca civica Frera e i volontari del Servizio Civile Nazionaleormai da alcuni anni presso la Biblioteca civica Frera operano alcuni volontari del servizio civile nazionale: recentemente ai quattro che hanno concluso positivamente la loro esperienza nell’ambito del progetto “una biblioteca per tutti. Un contributo al superamento delle difficoltà della lettura” si sono sostituiti altri quattro impegnati nel nuovo progetto “interagire per condividere” che continuerà fino a dicembre 2011.

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cultura

La biblioteca civica Frera e i volontari del Servizio Civile Nazionale

sociale, come luogo di incontro e confronto del pubblico con attività diversificate di promozione e di educazione alla lettura;- caratterizzare questa biblioteca come luogo dove vengono affrontate le difficoltà di accesso alla lettura e dove si individuano modalità di superamento delle stesse.in particolare, i volontari del pro-getto 2010 si sono occupati di incrementare l’utenza nel settore della disabilità visiva e nel campo della dislessia, di favorire un uti-lizzo della biblioteca in autonomia da parte degli utenti e di favorire la partecipazione di ogni tipo di utenza alle occasioni di promozione della lettura messe in atto.i volontari Federico colombo, va-lentina D’Elia, Jessica Ceriani e Sa-brina romagnolo hanno da poco terminato la loro esperienza e l’han-no valutata positivamente mentre gli attuali operatori elisa colombo, Giuseppe imbriaco, lorenzo scatur-

chio e chiara stocco sono soddisfatti dell’esperienza che stanno vivendo. tutti hanno sottolineato di aver ac-quisito professionalità nell’ambito del reference, cioè nei rapporti con l’utenza della biblioteca e dicono di aver apprezzato la collaborazione dei colleghi e gli ottimi rapporti instaurati con loro. “È stata un’oc-casione di crescita, sia dal punto di vista professionale che umano; è stato molto stimolante lavorare in una struttura aperta al pubblico di grande prestigio e il rapporto con i colleghi è stato decisamente positivo”.elisa, Giuseppe, lorenzo e chiara hanno ereditato il progetto avviato dai loro predecessori e lo porteranno a termine entro dicembre.abbiamo chiesto loro perché hanno scelto di dedicare un anno della loro vita al servizio civile: elisa dice di voler accrescere le sue competenze in ambito biblioteconomico e in am-bito sociale. chiara si è informata sul

sito del servizio civile nazionale e, leggendo le opinioni di chi aveva già fatto questa esperienza, ha deciso per il sì: anche lei vuole rendersi utile nei confronti delle persone disabili. Giuseppe ha valutato diversi progetti di servizio civile in ambito provinciale e ha giudicato quello di tradate il più interessante, proprio perché si occupa dell’area delle difficoltà della lettura. Lorenzo cre-de in questa esperienza formativa come esperienza di arricchimento personale e professionale.alla domanda su quali siano le loro aspettative rispondono che vorreb-bero farne un trampolino di lancio per il mondo del lavoro. desiderano approfondire esperienze simili già maturate in contesti più piccoli e mettere a frutto i loro curricula di studio, per alcuni già conclusi, per altri ancora in corso.imparare e rendersi utile: queste le loro motivazioni in breve e... perché no, trovare lavoro!

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lavori in corso

Riqualificazione Parco Villa Centenari■ la villa centenari con il suo parco e’ stato nella memoria storica un punto di riferimento per i cittadi-ni, il godere dell’immenso verde che giace ai piedi della villa non è mai stato dimenticato. Nel 2006 l’Amministrazione Comunale, a seguito di un finanziamento da parte della Fondazione cariplo, decise di redigere un progetto di riqualificazione del parco di parti-colare valore architettonico, al fine di rendere lo stesso piu’ fruibile alla cittadinanza e per ridare al loco l’antico splendore che il tempo ha inevitabilmente scalfito.venne incaricato allora un raggrup-pamento di professionisti che, dopo un’attenta valutazione storica del parco, produssero un progetto che previde la rivalutazione dei ricordi che il parco nascondeva. infatti si ipotizzò la formazione del viale centrale partendo dall’ingresso di Via Galli sino all’area di fronte alla fontana nella parte subito sotto-stante il terrazzo della villa.per quanto riguarda la sistemazione delle aree a verde poste ai lati del viale, si previde inoltre la forma-zione di un parco nuovo con un angolo dedicato al monumento di commemorazione degli alpini e la formazione di un parco cosiddetto romantico, con l’inserimento di un

nuovo parco giochi e la creazione di un percorso fruibile anche a persone diversamente abili che, dall’ingresso, avessero possibilità di accedere alla parte superiore del parco, in direzione della villa. Nel 2008 l’attuazione dell’intera opera venne trasferita a seprio patrimonio servizi, società del co-mune di tradate, che provvide a rendere esecutivo il progetto ar-chitettonico di massima, redatto dai professionisti incaricati, ed a procedere alla sua realizzazione per fasi di lavoro, cercando di concre-tizzare al meglio l’idea progettuale precedentemente condivisa.

durante i lavori seprio ha inoltre recuperato e completamente ri-strutturato un vecchio pozzo di distribuzione dell’acqua potabile che potrà soddisfare pienamente il fabbisogno di irrigazione del parco e potrà alimentare la rete comunale nei momenti di parti-colare necessità, coniugando un opera architettonica alle esigenze collettive primarie.Nonostante le ragionevoli difficoltà di esecuzione e di gestione delle priorità, la società seprio ed il comune hanno saputo procedere al meglio, nonostante lo storico momento economico abbia creato non poche laboriosità. siamo soddisfatti del risultato raggiunto. inaugureremo presto, restituendo il parco alla città così come molti di noi lo ricordano, ma migliorato in ogni suo aspetto. e chi non lo ricorda perché troppo giovane avrà di sicuro modo di apprezzarne tutte le indiscutibili qualità. con ringraziamento a tutti coloro i quali hanno e stanno col-laborando affinché tutto questo si sia reso possibile, porgo i miei più cordiali saluti.

seprio patrimonio serviziil presidente

Gianfranco Crosta

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Una sede per il Rione Pineta

Le “notti bianche” tradatesi

■ anche il rione pineta avrà il suo centro rionale. in autunno verrà inaugurato presso il parco comu-nale mons. pigionatti (incrocio via cimarosa e via montechiaro) la sede dell’associazione “Il Vecchio Ronco - rione pineta”. L’edificio, costruito seguendo i più recenti criteri di risparmio energe-tico, è stato realizzato grazie a un contributo di 130.000 euro erogato dall’Amministrazione Comunale e verrà dato in comodato d’uso gratuito all’associazione rionale, la quale si occuperà, in base a una convenzione stilata con il comune, della gestione della sede e, in colla-borazione con l’associazione Alpini di abbiate Guazzone, della manu-tenzione dell’area verde circostante. L’obiettivo che l’associazione si prefigge, in seguito all’apertura della

sede rionale, è quello di contribuire alla divulgazione delle tradizioni popolari della contrada “pineta” e molte sono le iniziative culturali e di svago già in programma: festa del rione, mostre artistiche, conferenze e, come per le altre sede rionali, l’affitto delle sale per eventi privati.

per i rioni: allodola, Barnasc, Bozett la sede è già una realtà consolidata da alcuni anni; questi luoghi sorti nel cuore dei rioni cittadini, rappresen-tano validi luoghi di aggregazione e traccia indelebile del palio dei rioni, manifestazione mai dimenticata dai tradatesi.

notizie Brevi

■ nonostante il tempo atmosferico a volte incerto, le “notti bianche” tradatesi anche quest’anno hanno riscosso un grande successo di pubblico. il “venerdì che ti manca”: questo è il nome che gli organiz-zatori hanno ideato per l’edizione 2011, realizzata gratuitamente gra-zie alla fattiva collaborazione e si-nergia creatasi tra amministrazione comunale, la pro loco cittadina e i commercianti tradatesi. oltre agli esercizi commerciali aperti, sono stati molti gli eventi organizzati nel centro cittadino, per l’occasione

reso pedonale: concerti musicali, banchi gastronomici, spazi dedicati esclusivamente ai più piccoli e mo-menti ludici ma non solo. L’8 luglio è stata organizzata in via cavour un’iniziativa a scopo di benefico: un’esposizione di vetture a mar-chio Ferrari, a fronte di un’offerta, destinata completamente all’Arca associazione di genitori di ragazzi disabili del seprio o.n.l.u.s., è stato possibile farsi accompagnare per una breve tragitto per le vie del centro.durante la serata del 22 luglio,

in villa Truffini è stato presentato il progetto di illuminazione del centro storico (via santo stefano, via crosti, via pascoli e via melzi) realizzato nell’ambito dei distret-ti del commercio e sottoscritto dall’Amministrazione Comunale e ascom: un momento di confronto e informazione alla cittadinanza.L’obiettivo raggiunto di queste se-rate è stato quello di permettere ai tradatesi e non solo di riappropriarsi del centro cittadino, trasformandolo in luogo di aggregazione, di diver-timento e di cultura.

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polizia locale

■ il tema della richiesta di maggior sicurezza da parte dei cittadini è sempre di attualità. per questo motivo nel corso del 2010 il pro-getto intercomunale “città sicura” è stato potenziato e lo sarà anche nel 2011.come molti ricorderanno, si tratta di un progetto nato nel 2000 con lo scopo di mettere in condivisione le risorse dei comuni della nostra zona per incrementare la presenza sul territorio di agenti della polizia locale, sfruttando al contempo contributi regionali in tale settore.attualmente “città sicura” coinvol-ge, oltre al nostro comune, anche quelli di locate varesino, lonate ceppino e castelseprio. consiste nel mettere in comune tra i diversi comandi di polizia locale le risorse di uomini e mezzi per incrementare il livello di sicurezza delle nostre città. equipaggi misti, composti ognu-no da due agenti che operano nei comuni aderenti, pattugliano le strade e le piazze dei paesi coinvolti dal progetto, sia in orari serali che pomeridiani. si tratta sempre di pattuglie ag-giuntive rispetto a quelle abitual-mente in servizio nei vari comandi di polizia locale.con il progetto si vuole perseguire una serie di fini ben precisi:- rendere più assidua e capillare la presenza sul territorio dei veicoli della Polizia Locale, al fine di ras-sicurare la popolazione residente e scoraggiare situazioni illegali ed eventi criminosi; - contrastare i numerosi episodi di abbandono incontrollato dei rifiuti, gesti incivili che degradano i territori comunali;- attenuare il fenomeno della mi-crocriminalità, in particolare pre-stando attenzione ai furti nelle abi-tazioni e alla presenza di nomadi;

- vigilare sui pubblici esercizi e i parchi giochi, luoghi di ritrovo di giovani in cui spesso si veri-ficano episodi di bullismo, dan-neggiamento delle attrezzature, schiamazzi e disturbo alla quiete pubblica;- monitoraggio e controllo delle situazioni borderline che si verifichi durante la presenza degli equipaggi in servizio;- rendere più incisivo ed abituale il controllo dei comportamenti scor-retti inerenti il codice della strada.

Il bilancio dell’attività del progetto “Città Sicura” per l’anno 2010 è il seguente:• percorsi un totale di 4925 chi-

lometri;• controllati ed identificati n. 497

persone e veicoli;• sanzioni n. 173, di cui 10 per gui-

da in stato di ebbrezza alcolica;• posti di controllo con alcoltest

n. 1, duranti i quali sono stati esaminati 203 conducenti;

• sequestrati n. 7 veicoli;

• ritirati n. 13 documenti di circo-lazione dei veicoli;

• n. 6 persone denunciate;• patenti di guida ritirate n. 7;• interventi di polizia giudiziaria

n. 13;• rilevati n. 2 incidenti stradali;• interventi di ordine pubblico (ris-

se, liti familiari, quiete pubblica, contrasto prostituzione etc.) n. 21 escluso manifestazioni di ogni genere;

• presenza a manifestazioni di ogni genere n. 41;

• per un totale di n. 1113 inter-venti eseguiti.

Rispetto all’anno precedente il numero delle pattuglie aggiuntive attivate è stato incrementato del 22%, contestualmente il numero dei singoli interventi che le pattuglie hanno effettuato è aumentato solo del 3 % rispetto al 2009, sintomo del fatto che la maggior presenza sul territorio delle pattuglie scoraggia il verificarsi di atti illeciti.

“Città Sicura”: sempre maggiorela presenza sul territorio

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notizie Brevi

Da Piazza della Stazione a via Piave■ Ultimati i lavori di riqualificazione di tutta l’area ex chemiplastica. la stazione iniziale e terminale dei bus di interscambio delle Ferrovie nord milano e delle altre società di trasporto pubblico provin-ciale, troverà una nuova ubicazione in via piave, lasciando così lo storico “capolinea” di fronte alla stazione Fnm di tradate. a breve, dunque, pendolari e utenti delle Ferrovie nord milano e dei bus avranno a disposizione uno spazio più idoneo, accogliente e soprattutto in sicurezza.

NOTIZIE dal comando di Polizia Locale

Controllo antidroga■ da alcune settimane il comando di polizia lo-cale guidato dal commissario claudio zuanon si è dotato di uno strumento per contrastare l’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope durante la guida. Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale su proposta del Sindaco e dell’Assessore alla sicurezza, il “droga-test” riesce in soli pochi minuti ad individuare varie tipologie di sostanze stupefacenti (cannabinoidi, oppiacei, cocaina, metaanfetamine ecc.) presenti nel corpo umano. la strumentazione, che va ad aggiungersi alle altre nuove dotazioni in possesso del comando di Polizia Locale, a cominciare dall’etilometro, ha già dato i suoi primi risultati con esiti positivi dei test sugli automobilisti durante i controlli serali-notturni delle pattuglie del progetto “città sicurà” con salatissime infrazioni al codice della strada e segnalazioni all’Autorità Giudiziaria.

La protezione Civile■ i volontari del Gruppo comunale della protezione civile guidati da Giordano colombo continueranno a prestare servizio volontario a favore della città di tradate.dopo le polemiche innescate nei mesi scorsi, l’Amministrazione Comunale, d’intesa con la Pro-vincia e la prefettura di varese, ha stabilito che i venti volontari con tutti i mezzi disponibili oltre a svolgere i normali compiti d’istituto previsti dalla normativa nazionale – primo soccorso in occasione di calamità naturali – potranno continuare a ga-rantire assistenza in ausilio alla polizia locale e a fornire informazioni di carattere pratico ai cittadini, in occasione delle numerosissime manifestazioni organizzate ogni anno in città.

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servizi sociali

E’ con grande soddisfazione che ringraziamo tutti i Cittadini di Tradate ed è con altrettanta soddisfazione che annunciamo il raggiungimento dell’ambito traguardo del 70% di raccolta differenziata.Grazie dunque a tutti Voi per aver dimostrato impegno nel cambiare le abitudini assimilando le nuove regole per la raccolta differenziata.

Grazie ancora per l’attenzione e la responsabilità che mettete nel dividere i rifiuti, rispettare il calendario di raccolta porta a porta ed usufruire in maniera corretta del centro di raccolta differenziata di via Saporiti.Grazie per aver creduto in noi e nei nostri progetti, perché non bastano le idee per raggiungere un obbiettivo, occorre la collaborazione di tutti e a Tradatequesto è accaduto.

Abbiamo nuovi traguardi da perseguire che ci consentiranno di essere una comunità esemplare e di apportare il nostro contributo alla tutela dell’ambiente che un giorno sarà dei nostri figli …. contiamo sempre su di Voi.

Il Vice SindacoAssessore a Ecologia e Ambiente

Vito Pipolo

Città di Tradate

Città di Tradate

siamo tra i migliorigrazie a tutti voi

Seprio Patimonio Servizi s.r.l.


Grazie a Voi siamo al 71,41% di raccolta differenziata

Il SindacoStefano Candiani

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Vito Pipolo

Città di Tradate

Città di Tradate






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w.com

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■ L’Unione Europea è una delle regioni più ricche al mondo. tuttavia, il 17% dei cittadini europei dispone ancora di risorse limitate e non riesce a soddisfare le pro-prie necessità primarie. Al fine di promuovere, attraverso gli stati membri e le parti sociali, azioni concrete che possano arginare tale fenomeno, l’Unione Europa ha designato il 2010 quale anno della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. molto si può fare a livello locale, e tradate ha colto questo invito attivando il 30 aprile, alla presenza delle massime autorità cittadine, un appartamento sito in via campido-glio 7 dedicato a ospitare persone che si trovano a vivere in condizioni di estrema povertà.questo alloggio, che fa parte del patrimonio dell’edilizia residenzia-le pubblica, rappresenta il punto di partenza del progetto “alla ricerca

di una casa”, elaborato a cura dei servizi sociali comunali.Fortunatamente, nella nostra città le persone o i nuclei famigliari che si trovano a affrontare una situa-zione di tale gravità, non sono un numero così alto da destare pre-occupazione.i casi segnalati ai servizi sociali comunali sono solo quattro, ma l’importanza di quest’iniziativa risiede nella possibilità di garantire a questa tipologia d’utenza una ri-sposta temporanea ma tempestiva al soddisfacimento dei “bisogni primari” quali vitto e alloggio, ga-rantendo innanzitutto un livello di vita dignitoso. nel mese di maggio, l’appartamento potrà ospitare ben quattro persone; sarà possibile accedere all’alloggio dalle 18.00 fino alle 9.00 del giorno successivo, mentre, per quanto riguarda il vit-to, potranno usufruire del servizio mensa presso l’oratorio San Luigi o altre mense convenzionate con il comune.parte integrante e fondamentale del progetto è la definizione da parte delle assistenti sociali di un per-

corso di accompagnamento socio - educativo condiviso con l’utente in grado di aiutarlo a acquisire quell’autonomia sufficiente per evitare in futuro la dipendenza da interventi di tipo assistenziale. per questo, durante la giornata le per-sone coinvolte nel progetto potran-no impegnarsi in tirocini lavorativi o partecipare alle attività proposte dalle associazioni cittadine con lo scopo di reinserirle gradualmente nel contesto lavorativo e sociale.alla realizzazione del progetto han-no collaborato fattivamente alcune realtà associative del territorio. la sistemazione dell’appartamento è stata possibile grazie all’asso-ciazione caenaculum onlus, che, insieme a a.v.u.l.s.s., c.r.i., co-operativa san carlo e i volontari agganciati alla protezione civile, collaboreranno con i servizi sociali per la gestione futura dell’alloggio.Attraverso l’attuazione di questo progetto, si garantirà alle persone che si trovano in condizioni di diffi-coltà economica e disagio sociale di vivere dignitosamente e di sentirsi a pieno titolo parte della società.

Trovare una casa in tempo di crisii progetti realizzati dai servizi sociali per fronteggiare nuovi bisogni

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intervista





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Città di Tradate

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città di TradateGrazie a tuttiGrazie all’attenzione dei Tradatesi la Città ha chiuso il 2010 con una percentuale di raccolta differenziata pari al 71,41 % sul totale dei rifiuti prodotti entrando così a far parte dei migliori Comuni della Provincia di Varese e adeguandosi in tempo record alle direttive impartite dal Ministero dell’Ambiente.

Abbiamo così ottenuto, da parte di Provincia di Varese, l’ambito riconoscimento della diminuzione di un punto percentuale del contributo provinciale. Tradotto in semplici parole significa che, mentre fino al 2010 il cittadino ha versato un contributo provinciale pari al 5% del dovuto, dal 2011 quel 5% diventa 4%.

Grazie all’impiego ed alla sensibilità dei cittadini abbiamo potuto realizzare nuove strutture (Nuovo Centro Differenziata di via Saporiti), attivare nuovi servizi (Raccolta Porta a Porta del Vetro), distribuire materiale gratuito (Sacchi per la Raccolta Differenziata) mantenendo invariata la Tariffa di Igiene Ambientale.

L’impegno ha dato dunque i suoi primi risultati e la costanza ci permetterà di migliorare ancora a grande vantaggio dei servizi e delle tasche dei Tradatesi.

Gli obbiettivi sono dunque: • dare un buon servizio; • costare meno possibile; • diventare un modello da seguire

...Tutto questo è possibile solo grazie al costante impegno dei Cittadini!

Il presidente di SPSGianfranco Crosta

Servizi agli utenti | SPORTELLO

PALAZZO COMUNALE Piazza Mazzini n. 6 - Piano TerraAperto il lunedì e il giovedì mattina dalle 9:00 alle 12:30

SPORTELLOZONA INDUSTRIALE:

CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA:

Via Pavia n. 30 – a 100 metri dal Centro di Raccolta di Via SaporitiAperto il martedì il mercoledì e il venerdì mattina dalle 9:00 alle 12:30E il sabato mattina dalle 9:00 alle 12:00

Via Saporiti Zona Industriale di TradateAperto da lunedì a sabato dalle 8:00 alle 11:45 e dalle 13:30 alle 16:15La domenica dalle 8:00 alle 11:45Chiuso il MERCOLEDI’

per ulteriori informazioni

Seprio Patrimonio Servizitel. 0331.1675551 - fax. 0331 1675527www.sepriopatrimonio.it

Vetro e alluminio nel bidone verde: bot-tiglie in vetro, barattoli in vetro, lattine di bibite, contenitori in alluminio, pentole e caffettiere in alluminio, tubetti di creme in alluminio, pellicola in alluminio, tappi in alluminio.

Carta e Cartone ben legata e ridotta di volume o nei sacchi seprio ambiente car-ta: giornali, riviste, libri, sacchetti in carta, scatole in cartone, tetrapak.

Plastica ridotta di volume nei sacchi gialli marchiati seprio ambiente plastica: botti-glie in plastica, flaconi in plastica, baratto-li, pellicole trasparenti per alimenti, reti e contenitori in plastica per la frutta, buste e sacchetti in plastica.

Frazione Umida Organica nei sacchi bio-degradabili marchiati seprio ambiente umido: avanzi di cibo, scarti di verdura, cenere spenta, fondi del caffè, filtri di the e tisane, gusci di uova, ossa e lische di pesce, fiori recisi, fazzoletti e tovaglioli di carta unti o sporchi di cibo.

Secco indifferenziato non contenuti in altro sacchetti, nel sacco grigio marchia-to seprio ambiente secco: penne a sfera, evidenziatori, accendini, mozziconi di siga-retta, pannolini e assorbenti, spazzolini da denti, cd.

promemoria raccolta differanziata porta a porta

E’ obbligatorio l’utilizzo dei sacchi gratuiti marchiati Seprio Ambiente distribuiti c/o tutti gli sportelli Seprio.Si ricorda che è vietato il conferimento c/o il Centro di Raccolta di tutte le categorie di ri-fiuti ritirati a domicilio (carta e cartone, plastica, vetro e alluminio, frazione umida organica e secco indifferenziato).Rimane attivo il servizio di consegna a domicilio dei sacchi marchiati Seprio Ambiente e di ritiro dei rifiuti ingombranti per gli utenti over 75 e per i portatori di handicap.

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città di TradateGrazie a tuttiGrazie all’attenzione dei Tradatesi la Città ha chiuso il 2010 con una percentuale di raccolta differenziata pari al 71,41 % sul totale dei rifiuti prodotti entrando così a far parte dei migliori Comuni della Provincia di Varese e adeguandosi in tempo record alle direttive impartite dal Ministero dell’Ambiente.

Abbiamo così ottenuto, da parte di Provincia di Varese, l’ambito riconoscimento della diminuzione di un punto percentuale del contributo provinciale. Tradotto in semplici parole significa che, mentre fino al 2010 il cittadino ha versato un contributo provinciale pari al 5% del dovuto, dal 2011 quel 5% diventa 4%.

Grazie all’impiego ed alla sensibilità dei cittadini abbiamo potuto realizzare nuove strutture (Nuovo Centro Differenziata di via Saporiti), attivare nuovi servizi (Raccolta Porta a Porta del Vetro), distribuire materiale gratuito (Sacchi per la Raccolta Differenziata) mantenendo invariata la Tariffa di Igiene Ambientale.

L’impegno ha dato dunque i suoi primi risultati e la costanza ci permetterà di migliorare ancora a grande vantaggio dei servizi e delle tasche dei Tradatesi.

Gli obbiettivi sono dunque: • dare un buon servizio; • costare meno possibile; • diventare un modello da seguire

...Tutto questo è possibile solo grazie al costante impegno dei Cittadini!

Il presidente di SPSGianfranco Crosta

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Via Pavia n. 30 – a 100 metri dal Centro di Raccolta di Via SaporitiAperto il martedì il mercoledì e il venerdì mattina dalle 9:00 alle 12:30E il sabato mattina dalle 9:00 alle 12:00

Via Saporiti Zona Industriale di TradateAperto da lunedì a sabato dalle 8:00 alle 11:45 e dalle 13:30 alle 16:15La domenica dalle 8:00 alle 11:45Chiuso il MERCOLEDI’

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Vetro e alluminio nel bidone verde: bot-tiglie in vetro, barattoli in vetro, lattine di bibite, contenitori in alluminio, pentole e caffettiere in alluminio, tubetti di creme in alluminio, pellicola in alluminio, tappi in alluminio.

Carta e Cartone ben legata e ridotta di volume o nei sacchi seprio ambiente car-ta: giornali, riviste, libri, sacchetti in carta, scatole in cartone, tetrapak.

Plastica ridotta di volume nei sacchi gialli marchiati seprio ambiente plastica: botti-glie in plastica, flaconi in plastica, baratto-li, pellicole trasparenti per alimenti, reti e contenitori in plastica per la frutta, buste e sacchetti in plastica.

Frazione Umida Organica nei sacchi bio-degradabili marchiati seprio ambiente umido: avanzi di cibo, scarti di verdura, cenere spenta, fondi del caffè, filtri di the e tisane, gusci di uova, ossa e lische di pesce, fiori recisi, fazzoletti e tovaglioli di carta unti o sporchi di cibo.

Secco indifferenziato non contenuti in altro sacchetti, nel sacco grigio marchia-to seprio ambiente secco: penne a sfera, evidenziatori, accendini, mozziconi di siga-retta, pannolini e assorbenti, spazzolini da denti, cd.

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E’ obbligatorio l’utilizzo dei sacchi gratuiti marchiati Seprio Ambiente distribuiti c/o tutti gli sportelli Seprio.Si ricorda che è vietato il conferimento c/o il Centro di Raccolta di tutte le categorie di ri-fiuti ritirati a domicilio (carta e cartone, plastica, vetro e alluminio, frazione umida organica e secco indifferenziato).Rimane attivo il servizio di consegna a domicilio dei sacchi marchiati Seprio Ambiente e di ritiro dei rifiuti ingombranti per gli utenti over 75 e per i portatori di handicap.

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Ormai da anni, al termine dell’anno scolastico sul territorio di tradate vengono organizzati da associa-zioni cittadine attività ricreative destinate ai minori in età compresa tra i 6 e i 14 anni.■ le associazioni sportive a.c.F. tradate, sportlandia ed F.c. tra-date sono scese in campo per organizzare il 1° city camp spor-tivo (non agonistico) della città di tradate, orientato verso il di-vertimento e l’attività sportiva di gruppo. i ragazzi hanno potuto scegliere di praticare varie disci-pline sportive: calcio, basket, gin-nastica artistica, rugby, baseball, judo, nuoto, flag football, danza. il camp si è svolto nel centro po-lifunzionale di via oslavia, luogo sicuro e punto di riferimento per le famiglie del territorio. la buona riuscita del campus e l’alto numero delle iscrizioni è motivo di grande soddisfazione per gli organizza-tori tanto da pensare di riproporlo anche l’anno prossimo.■ Anche quest’anno, l’Assesso-rato ai servizi sociali del comune

di tradate in collaborazione con l’associazione Aquilone ripropo-ne il campus estivo della libera università dei ragazzi (attività ricreative per ragazzi dai 7 ai 13 anni). il tema scelto è “treKKinG nella storia” un viaggio ricco di esperienze, scoperte, animazio-ni, uscite a tema, visite a parchi archeologici e monumenti locali. L’obiettivo rimane quello di offrire ai ragazzi una vacanza trascorsa alla scoperta della città. in entrambi i casi è stato riserva-to un momento dedicato esclu-sivamente allo studio. risulta importante sottolineare come la

collaborazione tra le associazioni del territorio abbia permesso la buona riuscita dei campus estivi grazie ai quali i ragazzi hanno tra-scorso le vacanze estive in modo costruttivo e divertente.

Un’estate in cittàSi è conclusa un’altra stagione di successi per i campus estivi

■ attualmente a tradate il patrimo-nio di edilizia residenziale pubblica comprende n. 280 alloggi destinati, senza limite di tempo, all’affitto con canoni commissurati al valo-re dell’immobile e soprattutto al reddito della famiglia a cui è stata destinata l’abitazione. a novembre 2009 sono stati con-segnati i nuovi alloggi di via pietro micca 15 in grado di ospitare 34 famiglie, ma il patrimonio di edilizia residenziale pubblica è in aumento con la costruzione, da parte di aler, di n. 10 nuovi alloggi situati in via Crocefisso.si tratta di un gruppo di apparta-menti di piccole e medie dimensio-ni: il più grande è di mq. 57 ed è destinato ad accogliere 3 persone, mentre il più piccolo è di mq. 42 e può essere assegnato ad una cop-pia. la scelta di realizzare questi appartamenti nel centro cittadino è quella di favorire la presenza di persone anziane e disabili in modo che possano muoversi in autonomia nel centro della città.

Gli alloggi verranno assegnati prima della fine dell’anno alle persone presenti in graduatoria, le quali potranno beneficiare di un con-tratto di affitto a canone sociale, cioè calcolato sulla base del reddito complessivo della famiglia.

le persone iscritte in graduatoria che aspettano di avere una casa di edilizia pubblica sono poco più di 60 e tutte hanno difficoltà a so-stenere i normali canoni di affitto.Per questo motivo, l’attenzione al problema della casa è sempre alto. infatti, grazie ad un accordo stipulato con a.l.e.r., verranno co-struiti altri n. 12 - alloggi a canone sociale, già finanziati in parte dalla regione lombardia.

Per partecipare al bando per l’as-segnazione di alloggi di edilizia re-sidenziale pubblica occorre essere residenti a tradate e possedere i requisiti richiesti dal bando. la domanda va presentata presso i servizi sociali del comune a par-tire dal 7 gennaio al 30 giugno di ogni anno. È possibile ritirare la documenta-zione il giovedì dalle ore 15.30 alle 17.30 presso l’ufficio Servizi Sociali o scaricarla dal sito del comune: www.comune.tradate.va.it

attualitÀ

Nuovi alloggi A.L.E.R. in centro città

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attualitÀ

■ Sabato 16 Aprile 2011 presso la Biblioteca civica “Frera” si è svolto l’incontro con il Colonnello Walter cunningham, uno dei tre astronauti della missione apollo 7. L’evento è stato organizzato dalla Fondazione osservatorio astro-nomico di tradate messier 13 (Foam13) in collaborazione con thales alenia spazio e il patrocinio della provincia di varese, comune di tradate, regione lombardia, parco pineta, scuola militare teu-liè, seti italia, collectionspace e McDonald’s di Tradate. Durante la serata è stato possibile ascol-tare l’affascinante testimonianza dell’astronauta e della sua missione nello spazio alla presenza di più di 450 persone.cunningham ha inoltre presentato il suo libro, recentemente dispo-nibile in lingua italiana: “i ragazzi della luna”. la missione apollo 7 fu un test di volo importante, ci dice il re-sponsabile della sezione astro-nautica della Foam13 dott. luigi pizzimenti, perché furono provate nello spazio tutte le modifiche ap-portate dopo la tragedia di apollo 1, l’equipaggio, composto da: Wal-ter Schirra, Donn Eisele e Walter cunningham, testò per la prima volta nello Spazio l’affidabilità della navicella apollo, dopo il dramma della morte dei tre astronauti di apollo 1 virgil i. Grissom, edward H. White, Roger B. Chaffee. Apollo 7 raggiunse il 100% degli obbiettivi e fu dunque il primo passo per riu-scire nell’intento di portare l’uomo sulla Luna entro la fine del decennio, e mantenere la promessa fatta dal Presidente John Fitzgerald Kennedy il 25 maggio 1961 “Abbiamo scelto di andare sulla luna e di fare altre cose, non perché sono facili, ma perché sono difficili”. Alla fine del decennio mancavano solamente

14 mesi. Dopo aver firmato l’Albo D’oro del Comune di Tradate alla presenza delle autorità comunali, cunningham ha anche inaugurato la mostra di astronautica, organiz-zata sempre dalla Foam13 presso la sala espositiva del polo culturale Frera nel mese di aprile, in occa-sione della sua visita e per il 50° anniversario del lancio nello spazio di Yuri Gagarin. la mostra è stata ricca di anteprime nazionali come il nuovissimo dio-rama con 7 mq di suolo lunare in cui era ambientata la riproduzione della tuta spaziale dell’astronauta di apollo 11, Buzz aldrin unica in Italia e certificata dagli stessi astro-nauti nasa che hanno camminato sulla Luna, tutto in coreografia con immagini e voci di archivio dalla superficie lunare.sono stati esposti numerosi pan-nelli con splendide immagini delle 12 missioni apollo con descrizioni dell’importanza che ogni missione ha avuto per la conquista della luna e della storia dell’epopea spaziale iniziata dai russi con il primo sa-tellite in orbita terrestre lo sputnik, il primo uomo nello spazio Yuri Gagarin, la prima donna valentina

tereshkova e poi alexei leonov prima uscita extraveicolare ecc… accompagnati da video e sonori.per la prima volta in italia si sono potuti ammirare pezzi originali del-le missioni apollo, rari documenti originali dell’epoca e manuali di volo e una ricca collezione filatelica e numismatica. sono stati esposti rari modelli dei veicoli spaziali: n1, saturn v, lunar module, command module, vostok, e rari pezzi originali dei razzi v2, utilizzati durante la seconda Guerra mondiale. la mostra è stata inserita anche nel circuito mondiale: Yuri’s night. questa esperienza, ci dice il presidente della Foam13 roberto crippa e il successo di pubblico che la caratterizzata, ci ha convinto che la conquista dello spazio da parte dell’uomo, se bene illustrata, rac-contata e spiegata, affascina grandi e piccoli e ci sembra un’ottima forma di didattica e divulgazione che perseguiremo nel futuro. infatti stiamo già pensando ad una nuova mostra per l’anno prossimo, con nuove e affascinanti novità.Per visionare tutto l’evento si può visitare il sito della Foam13: www.foam13.it

In visita a Tradate un astronauta delle missioni Apollo: Walter Cunningham

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■ la parrocchia dei ss. pietro e paolo di abbiate Guaz-zone si rende protagonista del restauro conservativo della chiesa dei santi nazaro e celso in via Frescobaldi.L’iter procedurale per la definizione ed approvazione del progetto esecutivo si è svolto e si è concluso con il sostegno organizzativo della associazione club 33, che da anni ha preso a cuore le sorti di questo mo-numento insieme al Gruppo san nazaro. L’associazione Club 33 sosterrà la Parrocchia nella ricerca di fonti di finanziamento dei lavori di restauro, che si articoleranno per successive fasi: l’obiettivo primario è quello di arrestarne il degrado, dovuto principalmente alle risalite umide nelle murature.I lavori riporteranno in valore l’aspetto esterno della chiesa nella sua fase otto-novecentesca che si con-traddistingue per la facciata ed il campanile in mattoni a vista, che verranno riportati al loro originario splen-dore. L’antichità del monumento è attestata da fonti documentali che ne confermano l’esistenza verso la fine del tredicesimo secolo. tuttavia gli autori del progetto di restauro, gli architetti chiara e Giorgio de cesare, ritengono, sulla base di numerosi indizi, che l’edificio possa essere molto più antico di diversi secoli rispetto a tale data. nel corso dei lavori si potranno ottenere conferme di questa ipotesi, che riconoscerebbe a questo monumento, dimenticato e quasi abbandonato in tempi passati, quel ruolo significativo per la nostra storia locale che con molta buona ragione si merita.La marginalità d’uso di questa piccola chiesa ha impe-dito che il suo impianto architettonico originario venisse stravolto da successivi adattamenti ed ampliamenti, come avvenuto per quasi tutti gli edifici sacri e per questo san nazaro è un prezioso testimone del tem-po, un bene prezioso per tutta la comunità tradatese.

storia locale

■ L’archivio comunale, in seguito al trasloco della sezione storica avvenuta nel mese di agosto 2010, è ora conservato nella sua totalità nel palazzo comunale. L’archivio raccoglie tutta la docu-mentazione prodotta dal comune di tradate dalle sue origini e gli atti del cessato comune di ab-

biate Guazzone, unito dal 1928 a tradate. considerato lo stato attuale dell’archivio e la neces-sità di adeguarlo alle normative vigenti in materia di conserva-zione documentaria, è in fase di approvazione il progetto “le carte di tradate e abbiate Guazzone”. questo progetto prevede il com-

pletamento degli interventi di riordino e inventariazione dell’ar-chivio con la finalità di salva-guardare e di valorizzare questo patrimonio storico facilitando la consultazione e il reperimento delle informazioni in esso conte-nute, grazie alla realizzazione di elenchi inventariali digitali.

Le carte di Tradate e Abbiate GuazzoneProgetto di riordino ed inventariazione dell’archivio comunale

Restauro della chiesa dei Santi Nazaro e Celso

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urBanistica

Campagna di misura particolato atmosferico effettuata sul territorio cittadinorelazione tecnica conclusiva

Distribuzione % emissioni nella provincia di Varese nel 2007 produz. energia e trasformo combustibili 0.04% combustione non industriale 32.40% Combustione nell’industria 3.30% processi produttivi 21.80% estrazione e distribuzione combustibili 0.00% uso di solventi 0.40% trasporto su strada 29.80% Altre sorgenti mobili e macchinari 7.60% Trattamento e smaltimento rifiuti 0.20% agricoltura 0.40% altre sorgenti e assorbimenti 4.10%

Cos’è il particolato atmosferico?Le “polveri sospese” sono l’insieme delle particelle che hanno diversa origine, composizione, dimensione, proprietà chimico-fisiche e persistenza all’interno dell’atmosfera. All’emissione del particolato contribuiscono i fenomeni naturali (suolo, incendi e pollini) e attività antropiche (emissioni industriali, produzione di energia e tra-sporto stradale). a fronte della complessità dei parametri di riferi-mento, le particelle vengono classificate in base alle loro proprietà aerodinamiche (processi di trasporto, rimozione e deposizione) ed all’eventuale possibilità di penetrare nelle vie respiratorie.

per queste particelle, denominate pm10, la normativa vigente (dm) prevede i seguenti limiti di concetrazione:

Valore limite di 24 ore 50 μg/m³ da non superare più di 35 volte nell’anno Valore limite annuale 40 μg/m³

le principali sorgenti emissive di pm10 di riferimento per il territorio comunale di tradate e della provincia di Varese sono estrapolati dall’inventario emissioni aria della Regione Lombardia relative all’anno 2007, denominato inemar, che suddivide le sorgenti per attività emissive come da seguenti tabelle:

postazione di rilevamento piazza alpini

Distribuzione % emissioni nella città di Tradate nel 2007 produz. energia e trasformo combustibili 0.00% Combustione non industriale 38.36% Combustione nell’industria 1.03% processi produttivi 0.44% estrazione e distribuzione combustibili 0.00% uso di solventi 0.001% trasporto su strada 44.91 % altre sorgenti mobili e macchinari 9.95% Trattamento e smalti mento rifiuti 0.17% agricoltura 0.04% altre sorgenti e assorbimenti 5.09%

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urBanistica

da questi dati, si evince che, mentre nella provincia di varese le principali fonti di emissioni di pm10 sono dovute alla combustione non industriale (32,4%), al trasporto su strada (29,8%) e ai processi produttivi (21,8%); nel comune di tradate le principali percentuali di emissioni sono maggiori rispetto ai dati provinciali per la combustione non industriale (38,36%) e il tra-sporto su strada (44,91%), ma in controtendenza per quanto risulta le emissioni che provengono dai processi produttivi industriali (0,44%). In termini assoluti, le 18,1 t/anno di emissioni prove-nienti da Tradate costituiscono l’1 % circa delle emissioni dell’intera Provincia (1806 t/anno).

La campagna di rilevamentoDal 06 ottobre 2009 a 20 settembre 2010, Il comu-ne di tradate e a.r.p.a. (agenzia per la protezione dell’Ambiente Regione Lombardia), hanno condotto una campagna di rilevamento delle concentrazione di “particolato atmosferico”, andando a indagare il livello di inquinamento dell’aria della nostra città. i rilevamenti sono stati eseguiti contemporaneamente in via Gian luigi zucchi, in piazza alpini e sul viale europa. Il Comune di Tradate ha provveduto al’allestimento dei

siti di misura, mentre a.r.p.a. ha curato le fasi di ge-stione dei campionatori, preparazione e pesatura delle membrane su cui viene raccolto il particolato.

I risultatii valori di concentrazione più alti sono stati registrati nella postazione in via Zucchi (35 μg/m³), mentre sono inferiori nella postazione di viale europa, collocata in periferia (32 μg/m³). il limite annuale per la protezione della salute umana è fissato dalla normativa vigente in 40 μg/m³, non è stato superato, come neppure il valore limite delle 24 ore previsto di 50 μg/m³ da non oltrepassare più di 35 volte nell’anno: postazione di via Gian luigi zucchi n. 12 volte nell’arco dell’anno postazione di piazza alpini n. 10 volte nell’arco dell’annopostazione di viale europa n. 11 volte nell’arco dell’anno

I risultati di questo monitoraggio dimostrano che l’aria tradatese

è di ottima qualità.

Campagna di misura particolato atmosferico effettuata sul territorio cittadinorelazione tecnica conclusiva

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attualitÀ

Due nuove presenze femminili in Giunta e in Consiglio Comunale1 In base ai dati diffusi dall’Osservatorio

donne nelle pubblica amministrazione (aggiornati a novembre 2010)

le percentuali a livello nazionale di presenza femminile nei consigli e nelle Giunte comunali risultano essere, in media, rispettivamente del 11.86%

e del 17.4%. quali, secondo voi, le azioni di sostegno che le istituzioni possono realizzare per favorire concretamente l’entrata delle donne in politica?

Le risposte dell’Assessore al Bilancio Marinella Colombo

Risposta alla domanda 1:personalmente ritengo che debbano essere le donne stesse a decidere di partecipare consapevolmente alla vita politica del nostro paese. così come siamo riuscite ad abbattere le barriere che ci bloccava-no l’accesso ad importanti professioni, ritenute da sempre campo esclusivo maschile, così dobbiamo volere e pretendere di entrare in politica. dobbiamo essere motivate dalla passione ma soprattutto essere consapevoli che siamo il 50% della popolazione e che “forse” sarebbe il caso di poter dire anche la nostra!

Risposta alla domanda 2:Anche se a Tradate la politica è stata fino ad oggi territorio di soli uomini, posso affermare che all’interno della Giunta e del Consiglio comunale, ho trovato colleghi che mi hanno accolto con molta simpatia e con cui sto lavorando bene ma soprattutto su un piano di totale parità e piena collaborazione.

Risposta alla domanda 3:ritengo che una volta acquisita la consapevolezza della necessità di un forte coinvolgimento femminile nella pubblica amministrazione ci sarà possibile dare un apporto fondamentale. il ruolo della donna nelle istituzioni viene percepito come positivo dai cittadini e in grado di apportare alla gestione della pubblica amministrazione un valore aggiunto in termini di pragmatismo e sensibilità verso particolari tematiche. abbiamo un punto di vista e una visione della realtà ov-viamente diversa da quella maschile ed è proprio per questo che la presenza della donne in politica completerà, migliorandola, l’azione amministrativa.

Risposta alla domanda 4:in quanto assessore alle Finanze mi auguro di mettere completamente al sevizio della città le mie competenze tecniche e di essere un valido supporto nelle scelte che la Giunta sarà chiamata a operare in futuro.

4domande per conoscerle

meglio

marinella colombo,assessore al Bilancio

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attualitÀ

Due nuove presenze femminili in Giunta e in Consiglio Comunale2 Si può affermare che a tradate la politica è sempre stata “territorio

per soli uomini”: qual è stata la prima

impressione in seguito alla vostra nomina?

3 L’opinione pubblica, in seguito alla discussione

in parlamento del d.d.l. “quote rosa”, si è concentrata sul valutare l’importanza della partecipazione attiva delle donne nella gestione della “cosa pubblica”. qual é il valore aggiunto che potrete apportare alla politica cittadina in quanto donne?

4 Infine, quali sono le vostre aspettative

rispetto a questa esperienza?

Risposta alla domanda 1:Francamente non ritengo necessaria l’istituzione di azioni atte a favorire l’ingresso femminile in politica, ma ritengo che sia neces-sario trasformare la politica in un ambito dove si possa operare con integrità, certezza e maturità, al di là di stereotipate distinzioni di sesso. Ho sempre creduto nel merito e nel lavoro.

Risposta alla domanda 2:la mia prima impressione è stata positiva, la nomina mi dà la possibilità di imparare a collaborare ed ora spetta solo a me il compito di farlo con serietà. Ho un bagaglio di esperienze che mi dà la forza di affrontare quest’impresa ed ho imparato che non esistono sconfitte totali o vittorie impossibili, me lo ripeteva mio padre ed io lo ripeto quo-tidianamente a me stessa.

Risposta alla domanda 3:il mio contributo sarà quello di coinvolgere i soggetti più dinamici in iniziative speciali ed efficaci, volte a soddisfare i bisogni e le aspettative della nostra città.sono moltissime le migliorie che potrebbero essere apportate al settore dello sport, un settore che coinvolge i ragazzi e che li può spingere ad assumere un ruolo attivo al suo interno, e a vincere quel senso di disincanto e rassegnazione che al giorno d’oggi li contraddistingue.

Risposta alla domanda 4:le mie aspettative sono alte, ma sempre realistiche. vorrei poter contribuire al miglioramento del nostro futuro: ci sono moltissime cose da fare ed è necessario acquisirne consapevolezza. non critico sulla base di pregiudizi e mi ritengo capace di valutare e riconoscere delle buone idee, al di là di ogni logica di schieramento.

le risposte del consigliere comunale Savina Pasciutti

savina pasciutti,consigliere comunale

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consiGlio comunale

caro concittadino,dall’ultimo numero del Città di Tradate numerosi eventi socio-politici sono accaduti, non da ultimo le rivolte popolari del Nord-Africa che potrebbero avere pesanti implicazioni per quel che riguarda i flussi migratori verso il nostro paese.a livello politico nazionale la principale novità è stata la nascita di un nuovo partito, Futuro e libertà, colloca-tosi poi all’opposizione a fianco dei Partiti di Sinistra e degli Ex-Democristiani dell’UDC: un simile evento non poteva non provocare degli assestamenti anche a livello locale.Come era prevedibile anche a Tradate l’ex-assessore Franco Accordino e il consigliere Fabio Bascialla (che fanno ora riferimento al suddetto partito fondato e gestito da Gianfranco Fini) dopo 4 anni di amministrazione hanno scelto di prendere posizioni critiche nei confronti dell’attuale amministrazione guidata da Lega Nord e pdl, creando il nuovo gruppo consigliare del Fli e unendosi ai gruppi di minoranza.Le altre importanti novità rappresentate dall’ingresso in Giunta del nuovo Assessore al Bilancio, Marinella Colombo,che dopo molti anni e con nostro grande piacere, va a colorare di “rosa” l’Amministrazione Comunale e il passaggio del Dott. Fratus al rinato Assessorato alla Cultura: colgo l’occasione per augurare buon lavoro ad entrambi.

Ma la novità più grande è l’approvazione ormai prossima dei decreti riguardanti il federalismo fiscale, che il Territorio attende da anni,che porterà notevoli benefici agli Enti Locali e che consentirà di trattenere parte delle risorse economiche dove vengono prodotte: una volta completato il percorso federalista,tutto il paese avrà davvero gettato le basi per diventare uno stato moderno e responsabile.

un caro saluto,

Dott Ing Fabio Tonazzopresidente del consiglio comunale

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Gruppi consiliari

Un ulteriore passo avanti

Sono certamente numerose le ragioni che motivano i giovani nati e cresciuti a Tradate a comprar casa e rimanere nella nostra Città e che, contemporaneamente, richiamano nuove famiglie da tutto il territorio della Provincia ed oltre.Confrontandosi con molti di loro, risalta un elemento, un dato che noi tutti forse diamo un po’ per scontato, ormai abituati, ma che certamente ha una grande importanza: la nostra viabilità.Le tante rotonde, realizzate con anni di impegno concreto, riteniamo siano un ulteriore tassello che migliora e rende più sicura la vita quotidiana di noi tutti.E’ evidente come, attraversando la Statale Varesina, dal primo fino all’ultimo cartello che delimita i confini cittadini vi sia rimato un unico incrocio semaforico. I rimanenti cinque incroci a raso più pericolosi, prima gestiti dalle luci dei semafori, oggi sono regolati da nuove rotonde. In tal modo sì è fluidificato il traffico, riducendo l’inquinamento locale provocato dalla sosta delle macchine in attesa del verde e portando maggiore sicurezza per coloro che percorrono quella strada.Le novità non si esauriscono qui: l’accesso agli istituti scolastici di Via Gramsci (che servono non solo Tradate ma anche paesi vicini) è stato reso più fluido e scorrevole grazie alla nuova rotatoria che, per quanto provvisoria, risolve in modo egregio innumerevoli problemi viabilistici.Tutto ciò ha richiesto negli anni considerevoli investimenti uniti alla voglia di cambiare, migliorandola, la vita di noi tradatesi e di coloro che attraversano il nostro territorio che, ne siamo sicuri, utilizzano le strade per necessità.Nonostante il periodo di forti ristrettezze economiche e di limiti di spesa agli enti locali, il nostro co-mune, la Nostra Amministrazione, noi Consiglieri, cerchiamo di tener fede agli impegni assunti arric-chendo la città con investimenti e infrastrutture importanti.

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Gruppi consiliari

Dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia

A seguito delle rimo-stranze fatte dal Dott. Margutti in ordine alle irregolarità concernenti la direzione dell’informa-tore “Città di Tradate”, così risponde l’Ordine dei Giornalisti della Lombar-dia a cui lo stesso si era ri-volto.

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Gruppi consiliari

La verità è questa

Ecco una lettera che fa luce sulle accuse stizzi-te del «direttore» di que-sto giornale. Lui non ha voluto pubblicarla, come invece esigono le norme sulla stampa. Le regole si rispettano, sempre. Pare, invece, che sia diventata «rego-la» interpretare, inven-tare, ignorare. Ma non si preoccupi: invece di rubare spazio e atten-zione a cose più impor-tanti - che il rispetto delle regole, evidente-mente - la pubblichia-mo noi, qui, in questo nostro spazio di comu-nicazione con i cittadi-ni di Tradate. La lettera ha un solo errore: al lettore cercarlo!

Unione Italiana (Gianluigi Margutti

e Massimo Tagliabue)

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Gruppi consiliari

I risultati del nuovo corso

Gli avvenimenti di questi mesi hanno purtroppo dimostrato ciò che noi sostenevamo da tempo: l’Am-ministrazione Comunale ha venduto pezzi importantissimi del patrimonio cittadino, ovvero la Villa Truffini e la Biblioteca Frera.A nulla sono valsi il parere contrario di tantissimi Cittadini, dei Revisori dei Conti, di parte del per-sonale amministrativo, così come sono state ignorate le considerazioni svolte nelle sedi istituzionali.Con quali riscontri?Con un incasso, ad oggi, di € 4.500.000,00, in luogo dei 6.800.000,00 che si sarebbero dovuti introi-tare. Soldi peraltro non utilizzabili in attesa che venga approvato il bilancio comunale.Alle numerose richieste di conoscere i dettagli dell’operazione, le risposte non sono arrivate.Anzi, è stato fermato il dialogo prima che lo stesso potesse cominciare.Stessa sorte hanno avuto le richieste sul futuro di Abbiate Guazzone, sul parco Centenari e sulle altre opere che, iniziate con l’appoggio e l’entusiasmo del nostro Gruppo, sono state abbandonate e dimen-ticate, per far spazio a incondivisibili scelte di alienazione del patrimonio pubblico e di edificazione dozzinale, senza il minimo rispetto della salvaguardia dei canoni estetici e funzionali insiti nella storia della nostra Città.Questi sono i motivi che ci hanno portato a non condividere il nuovo corso della politica cittadina, non certo i parallelismi con la politica nazionale.Perché nella sede comunale ci si occupa di amministrazione, secondo un programma che, se vuole essere proseguito con chi lo ha proposto ai Cittadini, deve anche essere attuato e rispettato, e non accantonato per perseguire interessi di parte.I risultati del nuovo corso sono già evidenti: connessione internet in Biblioteca divenuta a pagamento, lavori iniziati e mai finiti (rotatoria di via Fiume, Parco Centenari, rotatoria delle Ceppine, su tutti), strade abbandonate all’incuria. Altre opere proposte nell’accordo con gli elettori non sono mai neppu-re iniziate, come la nuova Caserma dei Carabinieri.Stefano Candiani e la sua squadra rimarcano quotidianamente di essere dalla parte della politica del fare: beh, che facciano ciò per cui si sono impegnati con gli elettori!Elettori che, comunque, hanno premiato una coalizione, dalla quale siamo stati estromessi in virtù del tradimento, non certo da parte nostra, del programma sottoscritto.La promessa politica del fare, nei fatti, si è recentemente palesata nella richiesta, da parte del Capo-gruppo della Lega Nord e presidente del Parco Pineta Mario Clerici, di sospendere, alle 23.30, il consi-glio comunale, con ancora dieci punti all’ordine del giorno da discutere. Fra questi vi erano proposte da noi formulate a favore della piazza di Abbiate e della viabilità cittadina.La motivazione addotta risiedeva nella stanchezza. La maggioranza consiliare ha accettato la richie-sta di sospensione e rinviato la seduta a data da destinarsi.Consigliamo a chi si sente esausto dai troppi impegni politici di lasciarne qualcuno a disposizione di chi, non solo a parole, si impegna a favore della politica del fare.

Fabio Bascialla

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intervistaGruppi consiliari

Federalismo municipale - nuove tasse in arrivoI nostri timori si sono rivelati fondati: con il federalismo municipale aumenta la pressione fiscale per i tradatesi. Ma andiamo per ordine: già da quest’anno Tremonti e la Lega hanno tagliato per € 380.000 i trasferimenti complessivi per il nostro Comune. A Tradate vige da diversi anni un’addizionale irpef pari allo 0,1% che produce entrate per circa 200.000 € annui. Con il nuovo decreto sul federalismo i Comuni potranno compensare i mancati introiti tramite una compartecipazione all’IVA, ma ciò avverrà soltanto a partire dal 2014; vista l’urgenza di far quadrare i propri bilanci i Comuni per il momento possono istituire o aumentare da subito l’addizionale irpef sino ad un massimo dello 0,4% e far valere l’aumento anche retroattivamente per il 2010. Questo è ciò che ha approvato la maggioranza a Tradate: un bell’aumento dello 0,2% per tutti, e senza alcuna esenzione per le fasce più deboli o numerose come da noi richiesto con cinquanta emendamenti presentati in consiglio comunale. Sono soldi che servono per mantenere attivi i servizi comunali, come dice l’assessore al bilancio? Sarà, ma intanto l’ultima novità è che la Seprio (cioè noi) si trova 40.000 Euro in più all’anno di spese per aver nominato il direttore generale!

Federalismo - un regalo ai benestanti e nuove tasse agli imprenditoriL’IMU (imposta municipale unica) è un altro provvedimento che rientra nell’ambito del federalismo muni-cipale con tante ombre e poche luci. Vediamo di cosa si tratta: a partire dal 2014 tutti gli immobili su cui oggi grava l’ICI verranno tassati al 7,6 per mille. Di fatto questa è una minipatrimoniale visto che l’ali-quota media sul territorio nazionale è del 6,4 per mille. Senza andare troppo lontano l’aliquota di Malnate è del 6,8 per mille quella di Varese è 6,4 mentre quella di Tradate è pari a 7 per mille. Ora, mentre le aziende e gli artigiani subiscono una nuova tassa sul lavoro, i proprietari di seconde e terze case godranno complessivamente di uno sconto per via della cancellazione dell’irpef sul valore catastale degli immobili. Pertanto il segmento benestante della popolazione proprietaria di più case godrà di uno sconto non richie-sto mentre si metteranno le mani nelle tasche degli artigiani ed imprenditori che da anni chiedono una riduzione del costo del lavoro.

Tre torri a Tradate Si sentiva la necessità di torri a Tradate, vero? Ora l’amministrazione ha risolto il problema, ne verranno costruite tre lungo via Marconi. In un mercato già ampiamente saturo verranno immessi infatti oltre 100 appartamenti che, con ogni probabilità, rimarranno per lungo tempo invenduti; per di più l’impatto visivo delle costruzioni sarà devastante, trattandosi di tre palazzoni alti 27 metri ciascuno in un contesto, quello di via Marconi, caratterizzato da edifici a corte. Una nuova operazione di edilizia privata del tutto inutile e dannosa per Tradate.

Vendita biblioteca: leggi aggirate?Il Comune di Tradate ha rilasciato negli anni precedenti fideiussioni per un importo superiore a 8 mln di euro. Le minori entrate e il divieto dal 2007 di conteggiare gli oneri di urbanizzazione tra i primi tre capitoli delle entrate correnti concorrono nello sforamento di un limite previsto dalla combinazione de-gli articoli 204 e 207 del Tuel. La stessa Giunta, nella delibera numero 207 del 27/12/2010, evidenzia l’impossibilità del Comune a rilasciare nuove fideiussioni. Ora il Comune, nonostante non possa rilasciare garanzie fideiussorie, rilascia all’istituto bancario, che finanzia la Seprio nell’operazione Frera, una lettera di Patronage assimilabile, a nostro avviso, ad una garanzia fideiussoria. Trascriviamo testualmente quanto scritto nella lettera di patronage: “Vi confermiamo altresì che Vi terremo preventivamente informati di ogni variazione che dovesse intervenire nella misura della nostra partecipazione ed assumiamo, in ogni caso, l’impegno a rimborsare a Vostra semplice richiesta, ogni ragione di credito da Voi vantata nei con-fronti della nostra controllata senza necessità di preventiva escussione del debitore principale nei limiti massimi di € 5.400.000,00.=”.Sorge ragionevolmente il dubbio che la lettera di patronage di contenuto impegnativo sottoscritta dal Co-mune quale garanzia dell’operazione Frera rientri nella sfera di applicazione dell’ art. 207 del Tuel, e al di là della sottile distinzione formale, produce, in caso di inadempimento della Seprio nei confronti della banca, le medesime conseguenze economiche di una fideiussione.

Luca Carignola, Piergiorgio Campanini, Luigi Luce, Pino Scrivo

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Gruppi consiliari

Il sindaco che verrà

Nella primavera 2012 gli elettori tradatesi saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale, che sarà formato da sedici consiglieri. Quattro in meno rispetto l’attuale com-posizione. Anche la giunta comunale, per legge, scenderà di numero, dagli attuali sette a cinque assessori.Nei tempi dell’immagine e della menzogna, antiche e formidabili armi di successo e di potere, nel quasi totale distacco della gente dai palazzi della politica, in sede locale i partiti stanno già scrutando gli oriz-zonti futuri, i possibili scenari di una competizione elettorale dalla quale uscirà il sindaco eletto che avrà soltanto un compito da risolvere, un unico problema: il debito strutturale del Comune di Tradate (Seprio Patrimonio Servizi compresa).E così, benché tutte le liste in competizione, da quelle di partito a quelle civiche,presenteranno come consuetudine il loro biglietto da visita richiamando valori quali bene comune, traspa-renza, partecipazione popolare, efficienza, risparmi, con promesse da “città della felicità”, nessuno invece informerà gli elettori che nell’attuale contesto amministrativo chiunque occuperà la poltrona di primo cittadino avrà il solo ed esclusivo problema del debito comunale, della riorganizzazione dei servizi, e che la bacchetta magica del federalismo municipale non potrà mai essere il rimedio rispetto ad un’amministra-zione Lega-Pdl che non ha mai brillato in programmazione e controllo, senso dell’istituzione, condivisione delle scelte fondamentali, rispetto del territorio.Uno dei tanti esempi è la compravendita immobiliare della civica biblioteca ceduta alla Seprio, insieme al centro civico ex villa Truffini, al prezzo di € 6.831.100,50: una convenienza apparente, anzitutto per rientrare nel patto di stabilità “sforato” oltre i tre milioni di euro, in prospettiva per estinguere parte dei 17 milioni di euro di mutui contratti dal Comune, senza ancora sapere se l’operazione sarà congrua e conveniente per l’Ente.Il Comune ha in pratica venduto il proprio debito a se stesso, uno spericolato “prodotto finanziario” sul quale grava anche un patronage forte, deliberato dalla Giunta, a carico del Comune, a garanzia del pre-stito bancario contratto dalla Seprio per € 5.400.000,00, con rate annuali, per quindici anni, pari a € 480.000,00.All’appello mancano € 1.431.100,50 che la Seprio verserà al Comune, senza interessi, entro il 31 dicem-bre 2012: un vero affare per la Seprio!La società si è arricchita in beni patrimoniali, mentre se ne è impoverito il Comune, non solo, ma ad oggi la Seprio, per contratto, non ha ancora pagato tutto il dovuto ed il Comune non ha alcuna garanzia in caso di mancato pagamento.Una domanda: la Seprio, visto il suo aggiornato indebitamento pari a 21 milioni di euro, dove troverà i soldi per pagare le rate trimestrali del mutuo pari a € 120.000,00 cadauna?La sezione di Controllo della Corte dei Conti cosa potrebbe pensare di una simile operazione? È davvero conveniente e vantaggiosa per il Comune?All’orizzonte l’elenco delle opere pubbliche, in questa situazione, dovrà essere ridotto a qualche voce ab-bastanza insignificante, con molta fatica si cercherà di garantire i servizi al territorio con un minimo di standard qualitativi, mentre il debito comunale e l’ipotesi di messa in liquidazione della Seprio saranno i veri problemi del sindaco che verrà.Nel tempo dei nuovi feudatari, principi e imperatori folli, e dei loro cortigiani sempre accondiscendenti, dei bunga bunga quali attuali divertissement alla corte dei ricchi potenti da una parte, e della gente umile e onesta che fa fatica ogni giorno a conquistarsi quei mini obiettivi di vita familiare e sociale dall’altra parte, è possibile a livello comunale, ad un anno di distanza dalle prossime elezioni amministrative, affrontare il tema dell’indebitamento del Comune e della Seprio, collaborando e contribuendo efficacemente alla sua riduzione?Supponenza ed arroganza, non senza reticenze e bugie, sono da sempre la corazza dei vincitori, oppure è possibile e auspicabile che sincerità, dialogo e collaborazione possono essere i fondamenti di un’azione politica e amministrativa che ha davvero come fine il bene comune?In questo contesto amministrativo comunale, complesso e carico di problemi, forse una riflessione, seria e positiva, potrebbe essere fatta da tutti i gruppi consiliari, almeno per una volta, dalla parte della gente.

Carlo Uslenghi

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ecoloGia

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■ È una battaglia di civiltà quella che sta combattendo il comune di tradate: raccogliere, riciclare i rifiuti e avviarli in impianti che li rimettano nel ciclo produttivo. si è partiti dal 38% di differenziata nel 2006 per arrivare a oltre il 73% del 2010. tra i comuni della provincia con più di 15 000 abitanti, tradate è al primo posto. questo traguardo che inizialmente ha richiesto sacrificio economico, ma che contribuirà ad ammortizzare le spese e soprattutto a salvaguar-dare l’ambiente. Siamo stati tra la gente in un giorno di merca-to, raccogliendo sull’argomento lamentele, suggerimenti per poi trasferirli direttamente nell’ufficio del sindaco. lì siamo stati accolti dal vice sindaco con delega all’am-biente, il sig. vito pipolo.camminando per tradate si notano sacchi della differenziata davanti ai cancelli. si può evitare questo tipo di inquinamento visivo?realizzando dei container sotterra-nei, ma i costi sono elevati. qual-cosa è già stato fatto, eliminando quelli comunali; è inoltre in via di progettazione l’idea di togliere quelli condominiali, rendendo la città visivamente migliore.

dal 1 gennaio partita la rivoluzione nelle abitudini dello shopping

Rifiutiamo l’usa e getta: stop spesa di plastica■ Gran parte dei cittadini attua una raccolta differenziata molto attenta, ma l’inciviltà di alcuni può rendere vani gli sforzi della maggior parte della popolazione che opera cor-rettamente. negli ultimi anni sono state promosse dal comune,in col-laborazione con seprio patrimonio servizi,campagne di sensibilizza-zione. sono state lanciate alcune provocazioni per scuotere la cittadi-nanza. Sono stati trasportati i rifiuti trovati nei boschi a ridosso della

città (come lavabi e poltrone) nella piazza centrale. È stata progettata la casa del mal consumo(molti sacchi contenenti materiali plastici sono stati collocati all’interno di una casa abbandonata del centro) o la giorna-ta stop imballaggi, durante la quale è stato impacchettato un grande aereo posizionato sulla rotatoria di ingresso alla città per denunciare lo spreco degli involucri. per ordinanza comunale, a partire dal 1 gennaio 2011, sono stati banditi i sacchetti di

plastica. saranno tollerati ancora per poco. per aiutare i tradatesi a cam-biare il modo di fare la spesa, verrà organizzata la giornata “no sHop-per”, dove si potranno scambiare gratuitamente i propri sacchetti di plastica non biodegradabili con sac-chetti di tela offerti dal Comune. Ma oltre che dall’impegno del Comune, il riciclo deve essere regolamentato dal nostro amore per la natura. È il nostro senso civico che ci garantirà un ecofuturo.

Gestione rifiuti: i cittadini domandano e il Comune risponde

Riciclare è esigenza e Tradate fa la differenza

i ragazzi della 2a c intervistano il vice sindaco vito pipolo e il vigile ecologico dario lucca

altri ancora lamentano sporcizia nelle strade secondarie: cosa fare? a tradate vi sono due spazzatrici che le puliscono due volte al mese; alcuni luoghi sono però affollati, bisognerebbe passare in notturna, ma i cittadini sono disturbati dal rumore. È necessario trovare un compromesso. nella cittadinanza c’è una certa disinformazione su al-cune vostre iniziative:è giustificata?L’informazione è capillare, è difficile educare le diverse fasce di popo-lazione con lo stesso metodo. non abbiamo un ufficio stampa, ciò ci

limita nel fare comunicazione. a tutte le famiglie arriva un giornale informativo, che però non tutti leggono, non seguendo quindi le indicazioni contenute. lo smalti-mento dei rifiuti mal gestiti costa alle casse comunali circa €40.000 all’anno. La distribuzione gratuita dei sacchetti per la differenziata è stata spostata dal centro ad un’area periferica,difficile da raggiungere per chi non ha l’auto.Si può riparare a questo disagio? Sarà riattivato a breve questo servizio presso gli uf-fici del Comune, il lunedì e il giovedì.

Gli autori di questi due articoli sono i ragazzi della 2a C dell’istituto Paolo VI di Tradate. La classe, grazie alla redazione di questi testi, ha vinto il secondo posto al concorso di giornalismo indetto dal quotidiano “il Giorno”

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ecoloGia

seprio patrimonio servizi s.r.l.Raccolta rifiuti a domicilioecco il nuovo calendarioa partire dal 20 giugno 2011

qualche pro memoriaI rifiuti vanno esposti a bordo strada in prossimità del proprio civico la sera prima della raccolta dopo le ore 22:00 oppure la mattina stessa prima delle ore 6:00.

È obbligatorio l’utilizzo dei sacchi marchiati Seprio Ambiente in distribuzione presso gli sportelli di seprio patrimonio servizi aperti al pubblico nei seguenti orari:

· sportello c/o il palazzo comunale il lunedì e il giovedì dalle 9:00 alle 12:30· sportello c/o il magazzino Seprio di via Pavia 30martedì - mercoledì - venerdìdalle 9:00 alle 12:30sabato dalle 8:30 alle 12:00

rimane attivo il servizio supplementare di ritiro del vetro per bar ed attività di ristorazioneil martedì pomeriggio dopo le 13:00.

rimane attivo il servizio supplementare di ritiro del cartone per le attività commerciali del centro il venerdì mattina dalle ore 6:00.

È vietato il conferimento c/o il centro di raccolta differenziata di via saporiti dei rifiuti ritirati a domicilio. il centro di raccolta è aperto nei seguenti orari da lunedì a sabato dalle 8:00 alle 11:45 e dalle 13:30 alle 16:15la domenica dalle 8:00 alle 11:45

rimane attivo il servizio di consegna dei sacchi marchiati seprio Ambiente e di ritiro dei rifiuti ingombranti per gli utenti over 75 anni e per i portatori di handicap.

per ogni ulteriore informazione visitare il sito www.sepriopatri-monio.It oppure contattare i nostri uffici al numero telefonico 0331.1675551.

Zona 1 Ceppine Allodola: Lunedì mattina dalle ore 6:00

Carta + umido + secco indiff. + vetro

Giovedì mattina dalle ore 6:00

Plastica + umido+secco indiff.

Zona 2 centro città: Martedì mattina dalle ore 6:00


Venerdì mattina dalle ore 6:00

Plastica + umido + secco indiff.

Zona 3 Abbiate: Mercoledì mattina dalle ore 6:00


Sabato mattina dalle ore 6:00

Plastica + umido + secco indiff.

città di tradate...periodico dell ’ amministrazione comunale spedizione in a.p. 45% comma 20/b...

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