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I.I.S. “G. LEOPARDI – E. MAJORANA” Classico – Scientifico – Scienze Umane PORDENONE LICEO SCIENTIFICO CLASSE 4^A Anno scolastico 2016/2017

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I.I.S. “G. LEOPARDI – E. MAJORANA” Classico – Scientifico – Scienze Umane

PORDENONE

LICEO SCIENTIFICO

CLASSE 4^A

Anno scolastico 2016/2017

I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane

P O R D E N O N EP O R D E N O N E

COMPOSIZIONEDELCONSIGLIODICLASSE A.S.2016-2017

4^ASCIENTIFICO

MATERIADIINSEGNAMENTO

DOCENTE

ITALIANO CESCONROBERTOLATINO MERISIMASSIMILIANOFILOSOFIA MICHIELINANTONIETTASTORIA MICHIELINANTONIETTAINGLESE PIZZINATOPATRIZIAMATEMATICA VITTORKATIAFISICA VITTORKATIASCIENZE GARLATTISABRINADISEGNOESTORIADELL'ARTE RUSSIRENATOSCIENZEMOTORIEESPORTIVE GARGANIMAURIZIORELIGIONE TAGLIAPIETRAMARCO

COORDINATOREDICLASSEMICHIELINANTONIETTA

VERBALIZZANTEVITTORKATIA

STUDENTIRAPPRESENTANTIDICLASSE GOTTARDOSARA

PATTANAROMATILDEGENITORIRAPPRESENTANTIDICLASSE

RELAZIONE FINALE coordinatore CL.4AS a.s. 2016-17

La classe ,nel suo insieme, durante lo svolgimento dell’anno scolastico ha cercato di corrispondere alle molteplici richieste didattiche sottese allo svol-gimento dei programmi, s’e' cimentata nell’acquisizione e uso dei diversi lin-guaggi specifici, s’e’ confrontata con diverse tipologie di testi, e di scrittura, sa istituire in una certa misura collegamenti fra le varie discipline, sa risolvere problemi logici, applicare formule nei diversi contesti e risolvere problemi. Na-turalmente in modo differenziato, alcuni ragazzi si sono impegnati con co-stanza e sono cresciuti sotto il profilo dell’autonomia e hanno consolidato ca-pacita’ in diversi ambiti, altri hanno alternato interesse e impegno a disimpe-gno conseguendo in modo essenziale gli obiettivi disciplinari. Anche sul piano dell’organizzazione del lavoro e dell’utilizzo delle conoscen-ze diversi allievi sono cresciuti evidenziando una certa propositivita’. La vivacita’ che caratterizza questa classe e’ stata in una certa misura profi-cuamente canalizzata nella partecipazione curiosa e costruttiva ai momenti di confronto e di dialogo delle lezioni, gli studenti sanno argomentare il pro-prio punto di vista e esercitare una riflessione critica, una certa svogliatezza e esuberanza e’ ancora presente nelle ultime ore di lezione. Le dinamiche fra gli studenti sono accoglienti e improntate al rispetto recipro-co, anche nella relazione con i docenti gli stessi sono educati. Il consiglio di classe ha svolto numerose iniziative e uscite didattiche alle qua-li gli studenti hanno aderito con interesse e partecipazione, queste esperien-ze hanno contribuito a creare un gruppo classe attivo e attento alla realta’ che ci circonda.

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche sono state molto frequenti e strutturate nelle forme più consone alle varie discipline, tenendo anche conto delle tipologie previste per l’esame conclusivo. In particolare, si è provveduto a dare avvio a prove che in qual-che modo simulassero le prove dell’esame di stato, anche attraverso la somministrazione di prove comuni ad altre classi dello stesso anno. Ciascun insegnante ha avuto cura di comunicare agli studenti argomenti e tipologie, chiarendo anche i criteri per la valutazione

Progetti didattici educativi svolti. Progetto martina Teatro la Fenice ascolto prova dell’ opera di G:Verdi Attila. Eupolis- Le acque e la prima industrializzazione a Pordenone. Corso Arti Marziali Golf a Castello D’Aviano

C.Contini- lezione spettacolo sulla Commedia dell’arte. Laboratorio di ricerca a cura della Biblioteca Civica di Pordenone. Progetto Mit Olimpiadi della matematica e della fisica.

Il Coordinatore di classe Michielin Antonietta

ITALIANO Prof. Roberto Cescon

Situazione della classe

La classe partecipa alle attività proposte con interesse e gli interventi sono in genere pertinenti, malgrado talvolta vadano sollecitati. La continuità dello studio domestico deve essere ancora migliorata. La puntualità e il rispetto delle consegne sono in genere buone. Verso la fine dell’anno si è registrato un calo dell’impegno, accompagnato da comportamenti non sempre adeguati. I risultati delle prove scritte evidenziano una certa difficoltà a pianificare il periodo, l'uso non sempre adeguato del lessico, la coesione argomentativa a volte fragile. Si segnala la presenza di un gruppo di studenti dalle discrete capacità di rielaborazione critica, oltre che particolarmente motivato allo studio della disciplina.

Abilità (nel quadro delle competenze linguistiche conformi al quadro europeo)

B2: È in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti, sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione.

1. Inizia la lettura diretta del testo acquisendo autonomia interpretativa, attraverso opportune operazioni di analisi e di sintesi. 2. Colloca i testi letterari nel loro contesto storico-culturale in un quadro di confronti con altri autori. 3. Riconosce le peculiarità del testo letterario nel suo sviluppo diacronico. 4. Comprende gli elementi essenziali dei testi letterari e compie operazioni di analisi almeno a livello tematico. 5. Colloca i testi letterari nel loro contesto storico-culturale. 6. Utilizza il testo letterario come strumento di conoscenza e riflessione sia in relazione al passato sia in relazione al presente.

È in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità.

1. Produce testi orali e scritti coerenti, chiari, corretti e adeguati alla situazione comunicativa richiesta, facendo capire la propria posizione. 2. Utilizza in modo appropriato il lessico dei testi affrontati. 3. Sa lavorare nella classe, da solo o in gruppo, rispettando le scadenze, i ruoli e i compiti di ciascuno. 4. Sa analizzare e argomentare anche in relazione alle diverse tipologie testuali della Prima Prova dell'Esame di Stato.

Sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti e esprimere un’opinione su un argomento di attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni.

1. Sa delineare un percorso per autore partendo dai testi e risalendo al contesto. 2. Sa riconoscere, riassumere, spiegare e contestualizzare i testi letti. 3. Sa confrontare testi, tematiche, poetiche, esperienze letterarie e contesti, individuando le linee di continuità, analogia, discontinuità e differenza.

4. Sa elaborare un testo coerente e coeso, utilizzando in maniera corretta la sintassi e il lessico.

Moduli Unità didattiche

La discorde concordia di Tasso

• L’Aminta • L’uniforme cristiano e il multiforme pagano della Gerusalemme

liberata • Proemio; XII, 1-9; 4; 18-19; 48-70 (Il duello tra Tancredi e Clorinda)

Don Chisciotte di Cervantes • La struttura e il significato dell’opera • Capitolo I

Il Seicento tra illusioni e scienza

• Il valore conoscitivo della metafora, la tensione nella meraviglia barocca, la teatralità e il sogno, la rivoluzione galileiana. Lettera a Cristina di Lorena. Il Saggiatore, Il Dialogo dei massimi sistemi ("Al discreto lettore", "Per il mondo sensibile contro il mondo di carta" (p. 355)

• B. Brecht, Vita di Galileo

La nuova epica borghese: il romanzo francese e inglese del Settecento

• La cultura dell'Illuminismo • Il romanzo come dispositivo di verità, prosa del mondo e

rappresentazione verosimile del mondo borghese; differenze tra mimesis e estetica moderna

• Bildungsroman per teenager puritani: Robinson Crusoè e Pamela • La critica sociale nel conte philosophique: Candido e I viaggi di

Gulliver • Il caffè • Parini, Il giorno 1-143

I l confli t to t ra l iber tà e tirannide in Alfieri

I l t e a t r o m o d e r n o d a l Rinascimento al Settecento

• Il mondo e il teatro: la rivoluzione goldoniana dalla Commedia dell'Arte alla commedia di carattere e d'ambiente

• La locandiera, Le smanie per la villeggiatura

Foscolo • L'inquietudine preromantica dei sonetti: l'esilio, la sepoltura illacrimata, la fatal quiete (Alla sera, A Zacinto,)

• Le ultime lettere di Jacopo Ortis: è impossibile vivere senza patria e senza amore (T1 e T2)

• Jacopo Ortis e Werther: il mito della giovinezza nell'Europa assolutista e della rivoluzione francese

• Il materialismo spirituale e la funzione civile dei Sepolcri (lettura 1-90)

Il Romanticismo • Quadro storico-culturale: la crisi della ragione, la malattia romantica, il ritorno dell'io, la declassazione dell'intellettuale, la fuga verso l'infanzia e l'esotico, il Wanderer

• Il caso italiano: le reazioni alla Lettera di Madame de Stäel sull'utilità delle traduzioni

Strategie e strumenti didattici

Si sono alternate diverse strategie didattiche: lezione frontale o dialogata, discussione guidata, lavoro di gruppo, attività a carattere laboratoriale (analisi testuale, ricerche), esercitazioni scritte. Si sono svolte cinque prove scritte, articolate secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato. Sono state proposte diverse strategie per incentivare la motivazione alla lettura.

Strumenti e criteri di verifica e valutazione

Si sono svolte diverse tipologie di verifiche: interrogazioni, analisi e correzione del lavoro svolto a casa e in classe, con lo scopo di verificare la continuità degli apprendimenti, verifiche scritte al termine del modulo o di unità tematiche particolarmente rilevanti. Si sono altresì svolte cinque prove scritte nel corso dell’anno scolastico, le quali sono state strutturate secondo le tipologie d’esame. È stata valutata sia l’attività domestica sia il lavoro svolto in classe. Gli alunni sono stati informati sui criteri adottati per la valutazione delle prove orali e scritte, al fine di renderli consapevoli delle abilità richieste e per favorire il processo di autovalutazione.

Manzoni • L'utile, il vero, il dilettevole: la concezione manzoniana della letteratura (Lettera a Monsieur Chauvet, Sul Romanticismo)

• Il cinque maggio • I Promessi Sposi, il problema del romanzo storico e il romanzesco • Il Seicento lombardo e l'Ottocento asburgico • Il sistema dei personaggi (lettura cap. X) • Il sugo della storia (cap. XXXIV): la Provvidenza per Renzo e l'autore • Le revisioni linguistiche dal Fermo e Lucia alla quarantana • La questione della lingua da Bembo a Manzoni

Leopardi • La poetica del vago e della rimembranza, il pessimismo e la concezione della natura

• I Canti: gli Idilli e il ciclo pisano-recanatese, il rapporto tra poesia e filosofia, le innovazioni metriche, il progressismo (L’infinito, Il passero solitario, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, La sera del dì di festa, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A Silvia, A se stesso, brani da La Ginestra)

• Le Operette morali (Dialogo della natura e di un islandese, Dialogo della morte e dell’amore, Dialogo di Colombo e Gutierrez, Cantico del gallo silvestre)

La Commedia dantesca : lettura di alcuni canti del Purgatorio e del Paradiso

• Lettura di alcuni canti o brani del Purgatorio (I, II, III, V, VI, XI, e commento degli altri canti)

• Lettura di alcuni canti o brani del Paradiso (I, III, VI, XXXIII).

Le tipologie testuali della Prima Prova dell'Esame di Stato

Oltre al raggiungimento degli obiettivi propri della disciplina, sono stati presi in considerazione: la continuità del lavoro svolto, l’impegno e la responsabilità nell’assunzione dei propri doveri, la progressione nell’apprendimento, la frequenza regolare e attiva alle lezioni e il metodo di studio adottato.

Attività di recupero e di approfondimento

Si sono svolte lezioni di scrittura, finalizzate alla correzione di errori specifici, nonché attività di ricerca e approfondimento su alcuni contenuti disciplinari o legati alla lettura e all’attualità.

LATINO Prof. Massimiliano Merisi

Situazione della classe:

Si è mantenuta quest’anno l’impostazione didattica già impiegata l’anno scorso e rivelatasi proficua ed efficace, anche in considerazione delle difficoltà e delle lacune pregresse di parte della Classe e muovendo, soprattutto, da una valutazione ad ampio raggio della situazione problematica della disciplina nell’àmbito dell’intero Triennio scientifico: come già si è spiegato l’anno scorso, il modo di trattare la disciplina intende essere sistematicamente innovativo, nel cercare da un lato di incentivare gli aspetti culturalmente e didatticamente più efficaci della materia, dall’altro di minimizzare i rischi di una trasformazione della conoscenza di un serbatoio linguistico e culturale straordinario in mero e meccanico esercizio estrinseco di traduzione e ripetizione. Delle modalità scelte e attuate si darà conto più sotto; qui occorre preliminarmente evidenziare come l’opzione didattica, nonostante alcune fisiologiche difficoltà derivate anche da lacune pregresse in una porzione non troppo ampia della Classe, abbia prodotto comunque un ulteriore miglioramento ‒ più sensibile e gratificante negli studenti più capaci ma verificabile, almeno parzialmente, anche in quelli con criticità linguistiche più cospicue ‒, soprattutto nella costruzione di una percezione meno negativa della materia, essendo stati gli studenti infatti chiamati a collaborare più attivamente e autonomamente, mediante l’impegno domestico e lo studio puntuale, alla propria preparazione, finalmente meno immediatamente affidata alla “casualità” estemporanea del momento della cosiddetta versione. Competenze, abilità, conoscenze Si rinvia senz’altro al Documento comune elaborato all’interno del Dipartimento di Lettere e pubblicato ufficialmente nel POF. Di seguito si farà riferimento agli obiettivi disciplinari di apprendimento (che si è preferito

comunque conservare) e quindi alla concreta declinazione dei contenuti, unitamente a una esplicitazione dei livelli di ricezione e acquisizione degli stessi da parte della Classe. Obiettivi:

Le innovative modalità didattiche, utilizzate anche quest’anno, hanno consentito, crediamo, una più equa valutazione degli effettivi progressi e incrementi culturali degli studenti, soprattutto per quanto riguarda la loro partecipazione attiva e responsabile al dialogo educativo. Accanto a singole individualità che hanno raggiunto traguardi di eccellenza, relativi tanto alla sostanza culturale ed educativa della disciplina quanto ai caratteri più propriamente linguistici, un gruppo più ampio ha saputo maturare un pieno apprezzamento delle risorse formative del Latino, percependo, mediante un esercizio assiduo, sotto una luce meno artificiosa e più gratificante, non solo

l’atto della comprensione e analisi del testo ma anche i contenuti non banali e spesso attuali della disciplina. Una componente numericamente non troppo consistente si è attestata invece su livelli decisamente più bassi, anche se molto di rado del tutto insoddisfacenti, a causa più spesso di errori di metodo e di carenze nell’applicazione che non di effettive lacune pregresse, che pur ci sono in alcuni casi individuali. La sistematica verifica, tramite periodica interrogazione orale, degli esercizi domestici degli studenti, ha garantito una maggiore responsabilizzazione degli stessi, invitati alla cura puntuale e quasi quotidiana degli argomenti studiati in classe, tradotta in risultati gratificanti da una porzione significativa del gruppo, anche grazie alle peculiarità attitudinali generali già descritte più sopra.

Modalità e strumenti didattici:

Come si accennava sopra, il dato più significativo della proposta didattica è consistito nella trasformazione del modo tradizionale di porgere i contenuti linguistici e, quindi, culturali e di civiltà. Si è tenuto conto al tal fine di alcuni elementi: la peculiarità dell’Indirizzo; le difficoltà talvolta strutturali e croniche nella conoscenza puntuale dei meccanismi grammaticali e sintattici della lingua; la scarsa propensione all’ulteriore memorizzazione di formule e regole meccaniche; il rischio, soprattutto, di marginalizzazione e svalutazione di una disciplina sempre più percepita come ostile e poco stimolante per le curiosità e gli interessi degli studenti; infine il tentativo di evitare con ogni cura la banalizzazione dell’atto traduttivo, spesso determinata dalla somministrazione di testi calibrati e adeguati alle variabili potenzialità della classe, e così snaturati nelle loro qualità artistiche e linguistiche e pertanto “neutralizzati” nella loro essenza didattica e culturale e resi inservibili. Si è deciso invece di lavorare esclusivamente su testi rigorosamente d’Autore, peraltro contestualizzando i passi scelti nell’àmbito di percorsi culturali significativi e, possibilmente, paralleli a porzioni di programma di Italiano, così da stimolare e incentivare fecondi confronti e utili ricadute di attualità. I passi, selezionati ovviamente con grande cura e proposti nella loro integralità con tagli soltanto funzionali alla coerenza del percorso, sono stati accuratamente analizzati e commentati in classe, sia dal punto di vista “materiale” (cioè linguistico-espressivo), sia in relazione a contenuti, messaggi, sostanza ideologica. Allo studente tutti i passi tradotti e analizzati erano poi affidati in “cura” domestica per una piena assimilazione, mediante un paziente lavoro personale sul lessico, la grammatica, il contenuto. Va da sé che questo tipo di lavoro, preparatorio al momento della verifica, è stato svolto in maniera assai variabile, con successive ricadute sulla resa e il profitto, ma bisogna osservare che era proprio questo il momento responsabilizzante in cui entravano in gioco precisamente l’autonomia, la serietà e l’intelligenza critica dello studente, libero, in certo senso, di collaborare o meno, assumendosene poi le conseguenze inevitabili, alla propria autoformazione. Il momento della

verifica, effettuata su uno dei testi proposti in classe, si è così trasformato, da improvvisazione intuitiva e applicazione estrinseca e didatticamente deludente di regole meccaniche, a riflessione approfondita e personale su passi culturalmente e linguisticamente ricchi e complessi, tanto più compresi e compenetrati quanto maggiori erano stati l’impegno e la collaborazione dello studente, invitato naturalmente anche a contestualizzare il testo nell’àmbito della più generale conoscenza dell’Autore, del periodo storico, dell’eventuale declinazione di attualità. Al di là dei profitti, tutt’altro che scontati o omogenei a dimostrare la non banalità dell’operazione, il risultato più confortante è stato proprio il diverso rapporto che si è riusciti finalmente a istituire con la lingua e con la disciplina in generale, vincendo anche quell’ormai epocale rigetto che l’Indirizzo manifesta nei confronti di una disciplina sempre più avvertita come estranea e pericolosamente destinata, anche a livello istituzionale, a un inopportuno declino, che costituirebbe un impoverimento davvero esiziale per la credibilità culturale del Liceo Scientifico. Attività Si è proposta alla Classe, con buon riscontro, la partecipazione a due iniziative didattico musicali di alto livello: Attila di Verdi alla Fenice di Venezia e Omaggio a Salvatore Sciarrino presso il locale Teatro Verdi. A entrambi i percorsi il gruppo ha aderito con vivo interesse. Si segnala infine che l’allievo Emanuele Pittini ha partecipato con assiduità e puntualità al corso pomeridiano sul Paradiso di Dante, a completamento del percorso dell’anno scorso dedicato al Purgatorio. Contenuti effettivamente svolti:

Cicerone: ideologia, opere, stile e linguaggio; il pensiero filosofico e politico. Traduzione, analisi e commento dei seguenti passi (in fotocopia): De Legibus I 16 ss. I 42 ss.; De Republica I 39 ss.; De Republica III 22 33; De Republica VI 13 ss.

L’età augustea: caratteri storico-culturali;

Virgilio: ideologia, poetica, estetica, opere. Questioni ermeneutiche e problemi di interpretazione. Lettura, analisi e commento dei seguenti passi: Bucoliche, I, IV; Georgiche: IV 485-527; II, 136-176; Eneide:

conoscenza integrale in traduzione dei libri IV e VI (facoltativo); conoscenza e commento dei seguenti passi (tradotti integralmente in classe dal docente):

l. I, vv. 1-30: il Proemio e l’argomento dell’opera; l. II, vv. 1-55: l’ultima notte di Troia e l’inganno del cavallo; vv. 119-233: il sacrificio di Laocoonte; vv. 526-568: la morte di Priamo; l. III, vv. 19-68; il prodigio di Polidoro; l. IX, vv.176-223; 367-451; 473-502 (lo strazio della madre): Eurialo e Niso; l. X, vv. 439-509: uccisione di Pallante;

ivi, vv.789-832: morte di Lauso; l. XI, vv. 29-99; 139-181: compianto funebre per Pallante; il dolore di Evandro; ivi, vv.768-831: morte di Camilla; l. XII, 887-952: Turno e il furor di Enea.

Un “assaggio” di Orazio. Presentazione sintetica dei caratteri generali dell’Autore; lettura e breve commento di alcune Odi celebri.

Esposizioni autonome degli studenti hanno poi riguardato i seguenti argomenti:

Lucrezio: ideologia, poetica, estetica;

Ovidio: ideologia, poetica, estetica;

Tipologie e modalità di intervento per il recupero: Tutti i passi proposti nelle prove scritte sono stati accuratamente e puntualmente tradotti, analizzati e commentati in classe dal docente con settimane di anticipo rispetto allo svolgimento del compito, proprio al fine di concedere agli studenti tutto il tempo per l’individuazione e quindi la risoluzione, tramite il docente stesso, di qualsiasi eventuale dubbio o difficoltà di ordine grammaticale o contenutistico. In tale contesto, anche la eventuale lunghezza delle versioni va considerato fattore obiettivamente di scarsa incidenza sulla possibilità di una resa almeno soddisfacente. Nei limiti del possibile si è, come in Italiano, offerta agli studenti in difficoltà un’ulteriore occasione di recupero attraverso esposizioni individuali intorno agli argomenti elencati più sopra.

Verifiche

Le indicazioni fornite nella programmazione sono state seguite scrupolosamente, soprattutto per quanto riguarda la tipologia delle verifiche, che hanno cercato, ove possibile, di mirare ad una più significativa e meno estrinseca valutazione combinata delle competenze traduttive e delle conoscenze storico-letterarie, attraverso la somministrazione di prove scritte

pensate ad hoc, nelle quali alla comprensione, soprattutto linguistico-grammaticale, del testo d’autore si accompagnavano opportune domande sul contesto culturale e sulle caratteristiche dello scrittore.

Il docente: Massimiliano Merisi

VERIFICA PIANO DI LAVORO FILOSOFIACL.4AS a.s.2016/2017

prof. Michielin Antonietta

La classe nel suo insieme, nel scorso dell’anno scolastico, ha cercato di corrispondere alle molteplici richieste didattiche sottese allo svolgimento dei programmi, s’è cimentata nell’acquisizione e nell’utilizzo del linguaggio specifico, s’è confrontata con diverse tipologie di verifiche dimostrando una certa flessibilità, ha saputo confrontare le diverse soluzioni rispetto allo stesso problema e in una certa misura contestualizzare la riflessione filosofica.Tendenzialmente ha cercato di superare quell’approccio contenutistico e descrittivo alle discipline umanistiche che la diversa età e maturità consente. Un gruppo di allievi ha quindi conseguito capacità e competenze disciplinari a livello medio alto, raggiungendo gran parte degli obiettivi prefissati, un’altra componente minoritaria ha alternato interesse e disinteresse, e ha studiato con discontinuità, raggiungendo gli obiettivi essenziali. Nell’insieme tutta la classe ha conseguito una crescita personale e formativa e ha saputo disciplinare la vivacita’ e la concentrazione, gli alunni sono intervenuti in modo propositivo e critico alle lezioni. La collocazione delle ore di lezione alla fine della mattina ha penalizzato in una certa misura lo svolgimento del programma. Il clima di classe è stato sempre sereno e approntato al rispetto reciproco.

Contenuti svolti I QUADRIMESTE L’età ellenistica caratteri generali, orizzonte cosmopolitico e individualismo etico. La biblioteca alessandrina e il Museo. La filosofia come arte del vivere. Epicuro e la scuola del giardino;l’edonismo, la filosofia come quadrifarmaco, la canonica, la fisica. La Lettera a Meneceo.

L’avvento del cristianesimo Caratteri filosofici fondamentali. Gli Apologisti e i Padri della chiesa. Ipazia astronoma San Agostino : il rapporto fede/ragione Analisi dell’opera le Confessioni. Il rapporto fede/ragione nell’età scolastica, caratteri generali

Umanesimo e Rinascimento : La teologia negativa in N.Cusano e M.Ficino. La rivoluzione astronomica e la moderna filosofia dell’infinito, G.Bruno.

Epistemologia (storia e filosofia della scienza, metodologia scientifica): La rivoluzione scientifica e la moderna immagine dell'universo. Galileo Galilei : il metodo della scienza.Dialogo sopra i massimi sistemi. Il modello Meccanicistico caratteri generali. Confronto critico con la teoria dei sistemi , un modello non meccanicistico. Gnoseologia: il problema del mondo esterno, la filosofia della mente e la questione del soggetto . Rifondazione della filosofia e modernità :introduzione a Cartesio

II Quadrimestre

Cartesio analisi dell’opera Discorso sul metodo, dal dubbio metodico al cogito,la metafisica, il meccanicismo

Filosofia della politica: ragion di stato, contrattualismo, tolleranza e il problema delle libertà (Hobbes, Locke, Montesquieu, Voltaire, Kant)

Gnoseologia : L’empirismo inglese : caratteri generali. Locke : Ragione e esperienza, le idee semplici e la passività della mente, l’attività della mente e le idee. Il Ragionamento logico induttivo.

Kant : Critica della ragion pura: Il criticismo come filosofia del limite, il progetto filosofico della Critica della ragion Pura, la teoria Kantiana dei giudizi, la “rivoluzione copernicana”; le facoltà della conoscenza e la partizione dell’opera; l’Estetica trascendentale, l’Analitica trascendentale, la deduzione trascendentale, i principi puri dell’intelletto e l’io legislatore. Noumeno e fenomeno, il concetto kantiano d’esperienza Critica della Ragion Pratica, massime e giudizi categorici , virtu' e felicita', il pensiero politico cantiano e l’illumunismo.

L’idealismo : la critica al concetto di cosa in sé, il pensiero come Assoluto, la rifondazione della metafisica.

Il Romanticismo : l’infinito, il nesso finito infinito nell’arte, concetto di sublime, il sentimento panico, l’amore, la figura del genio artistico. la visione organica e qualitativa della natura.

G.W.F.Hegel vita opere e formazione;i fondamenti teorici del sistema, il rapporto finito-infinito, il rapporto ragione-realtà. La partizione della filosofia: Idea, Natura, Spirito. La dialettica hegeliana il carattere ontologico e logico della stessa, in divenire del pensiero : intelletto, ragione negativa e ragione positiva. Introduzione alla Fenomenologia; la coscienza, l’autocoscienza, la coscienza infelice e la figura servo padrone; Lineamenti di Filosofia del Diritto, considerazioni critiche sulla sezione riguardante la società civile e lo Stato. Letture: stralci tratti dalla “Fenomenologia dello Spirito” L’idealismo è stato proposto in modo introduttivo e sarà ripreso all’inizio del prossimo anno scolastico.

Programma svolto Storia

cl.4As ins. Michielin Antonietta

Per il profilo della classe si veda la relazione finale di Filosofia. CONTENUTI SVOLTI

Nello svolgimento dei contenuti si terra conto della storiografia e delle fonti per la valutazione critica degli stessi, del pensiero politico Giusnaturalistico che sarà svolto in modo interdisciplinare con filosofia.

L'AFFERMAZIONE DELL'ASSOLUTISMO IN FRANCIA. Ripasso.Il pensiero politico: Boden, Grozio, Hobbes.

LA RIVOLUZIONE INGLESE.Cause, fermenti religiosi,economici e sociali.L’inasprirsi del conflitto parlamentare, La petizione dei diritti, il lungo parlamento e la concessione di nuove libertà.La guerra civile,gli eventi l’esercito rivoluzionario di Cromwell ,la proclamazione della Repubblica,le forze politiche radicali,le riforme sociali,l’uguaglianza politica dei cittadini,Cromwell Lord Protettore.La restaurazione di Carlo II e Giacomo II; l’approvazione del test Act,l’Habeas corpus.La gloriosa rivoluzione, Billof rights e l’Atto di tolleranza.Il pensiero politico di J. Locke “Lettera sulla tolleranza.”

L'EUROPA DEL ‘700 L'illuminismo il pensiero politico. L'assolutismo Illuminato.Nascita e espansione della Russia. L'emergere della Prussia.

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE INGLESEL'economia inglese nel '7OO, l'andamento delle recinzioni,lana e cotone, ferro e carbone.

Il processo di industrializzazione: le macchine tessili, la protesta dei tessili, la condizione lavorativa, la divisione del lavoro.L'Urbanesimo.

LA LIBERAZIONE DELL'AMERICA DAL DOMINIO COLONIALE. Quadro storico: Coloni inglese e indiani americani.L'origine dello scontro con la madrepatria.

Da colonie a stati sovrani.La confederazione degli Stati Uniti d'America.L'Indipendenza delle colonie dell'America latina.La Costituzione AmericanaL’illuminismo.Il pensiero politico: Per la pace perpetua di E:Kant. Il pensiero politico di Montesquieu, Voltaire, Rousseau.

LA RIVOLUZIONE FRANCESE E L'ETA' NAPOLEONICAQuadro storico: La società alla vigilia della rivoluzione, il 1789. Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino " Liberta' uguaglianza, fraternità". La voce delle donne rivoluzionarie: Dichiarazione dei dirittidelle donne e delle cittadine .1791. La fine della società signorile:decreto di abolizione del regime feudale, 1791. La costituzione democratica, la legittimazione del terrore : Il discorso di Robespierre alla Convenzione.Il colpo di stato del 10 brumaio: proclama di Napoleone ai Francesi. Fermenti patriottici fra gli italiani.

L'ETA'DELLA RESTAURAZIONE E DELLE RIVOLUZIONI.

Il Congresso di Vienna. La diffusione di nuovi ideali. Il nazionalismo.Società segrete e moti insurrezionali. Il dibattito sull’indipendenza italiana.: l'orientamento liberale, quello democratico e quello federalista.L'Europa negli anni ‘30 e ‘40.Il 1948 in FranciaIl 1948 in Austria e GermaniaIl 1948 in Italia I regimi nell'Europa restaurata. L'impero multinazionale degli Asburgo.

LA SOCIETA’ INDUSTRIALE NELL’EUROPA DELL’800.

L'industrializzazione si allarga, gli sviluppi dell'economia politica, le condizioni degli operai.Le ideologie e i movimenti : Liberalismo, Socialismo, Comunismo.Le organizzazioni operaie. La concentrazione industriale.

Il ruolo dell'agricoltura.L'EUROPA DELLE NAZIONALITA'

Il Piemonte di Cavour.L'Inghilterra liberale.La Francia di Napoleone IIILa seconda guerra d'indipendenza, Garibaldi e la spedizione dei Mille.

I problemi dello stato italiano e il governo della destra storica.

Elementi di educazione civica.Lo stato di diritto.L'origine dello stato di diritto, lo Stato legale e lo Stato costituzionale. Lo stato liberale italiano.Analisi di aspetti della Costituzione Italiana.

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DI INGLESE

Anno scolastico 2016/2017

Classe 4A scientifico

Docente: Patrizia Pizzinato (Marta Coghetto)

SITUAZIONE DELLA CLASSE

La classe si è confermata molto vivace dal punto di vista intellettuale,

partecipando perlopiù in modo attivo alle attività proposte in aula (dibattiti e

interventi personali), complice anche una certa esuberanza caratteriale. Le

conoscenze sono generalmente abbastanza solide e la maggior parte degli

studenti dimostra di possedere un buon bagaglio lessicale. Alla fine dell’anno

un buon gruppo di studenti è in grado di utilizzare le conoscenze già acquisite

per affrontare con sufficiente serenità tematiche e argomenti anche non

trattati in precedenza, contribuendo in modo positivo allo scambio e al

confronto di opinioni in lingua inglese, mentre alcuni studenti rivelano ancora

alcune fragilità nell’esposizione orale e/o scritta.

STRATEGIE E STRUMENTI DIDATTICI

Sono state utilizzate diverse strategie didattiche: lezioni frontali, discussioni (a

coppie, a gruppi, di classe), lavoro di brainstorming, esercitazioni scritte

(strutturate, domande a risposta aperta relative a questioni grammaticali,

esercizio di traduzione), comprensione orale (esercitazioni proposte dal testo

in adozione e video reperiti in rete), presentazioni orali. Quando possibile, si è

cercato di suggerire una lettura attualizzata delle tematiche incontrate.

CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

Per lo scritto si richiedeva competenza nelle abilità di produzione,

grammatica, lessico, comprensione di testi. Per l’orale si richiedeva

competenza nelle abilità di ascolto, produzione orale, esposizione e/o

efficacia comunicativa, livello di conoscenza degli argomenti trattati.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

Lingua

Dal libro di testo in adozione (Performer FCE Tutor, di M. Spiazzi et al.,

Zanichelli editore) sono state analizzate le unità 5, 6 e 7, oltre ad alcuni

aspetti grammaticali presenti in unità successive. Nello specifico:

- Modals of obligation, necessity, ability and possibility

- Countable / uncountable nouns

- Quantifiers (a few, a little, much, many)

- Zero, first, second and third conditionals; mixed conditionals

- Use of unless, in case, as long as, provided that

- Comparatives and superlatives

- Expressions using comparisons (The + comparative … the +

comparative; comparative + and + comparative)

- The passive

- Use of have/get something done

- Use of so and such to express emphasis

- Use of as, like, such as

- Reported speech, reported questions

Cultura e letteratura

Dal libro di testo in adozione (Compact Performer Culture & Literature, di M.

Spiazzi et al., Zanichelli editore) sono stati trattati i seguenti argomenti e

autori:

- The Civil War (con video)

- The Puritans

- John Milton: Satan’s Speech

- The Restoration of the Monarchy

- The Birth of Political Parties

- A Golden Age

- The Means for Cultural Debate

- The Rise of the Novel

- Daniel Defoe and the Realistic Novel

- Man Friday

- Jonathan Swift and the Satirical Novel

- Gulliver and the Lilliputians

- An Age of Revolutions

- The Sublime: a New Sensibility

- The Gothic Novel

Sono stati analizzati inoltre i seguenti testi da fotocopia:

- Jonathan Swift, A Modest Proposal

- Jonathan Swift, Language Reforms

ed è stato proposto un esercizio di analisi di alcuni testi di musica

contemporanea.

Sono stati infine organizzati dei dibattiti (interni alla classe oppure in

abbinamento ad altra classe quarta di indirizzo scientifico) sulle seguenti

tematiche di attualità:

- Climate changes

- Gay marriage

- Abortion

- Euthanasia

Pordenone, giugno 2016

Anno scolastico 2016-2017.Classe: IV A Scientifico.Materia: Matematica e Fisica.Insegnante: ANNA GRIMALDI (VITTOR KATIA).

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO

Situazione della classe e valutazione degli obiettivi raggiunti.Gli studenti hanno evidenziato buon interesse e partecipazione attiva allelezioni, dimostrando vivaci capacità intuitive. Il livello delle conoscenze di base dei contenuti disciplinari è abbastanzaomogeneo. Le abilità degli studenti sono globalmente più che sufficienti.Il lavoro domestico non sempre si è rivelato costante e metodico; spesso si èosservato che alcuni studenti hanno tralasciato gli aspetti teorici dellediscipline, rimandandone lo studio e l’approfondimento solo in prossimitàdelle verifiche, raggiungendo così una preparazione frammentaria. Sidistinguono sostanzialmente due livelli all’interno della classe: una parte distudenti, motivata e con un metodo di studio abbastanza consolidato, haraggiunto un livello di conoscenze e competenze da più che sufficiente abuono; la restante parte di allievi presenta evidenti fragilità in particolare nellosvolgimento autonomo degli esercizi e nella comprensione piena deicontenuti. Durante l’anno sono state svolte attività di recupero sia in classe sia conattività di sportello, che hanno permesso di rafforzare la conoscenza deicontenuti e le metodologie risolutive di problemi ed esercizi.

La metodologia, le verifiche, le modalità di valutazione proposte sono state inlinea con quanto indicato nel piano di lavoro iniziale. Si sono svolti numerosiesercizi e problemi specifici “verso Esame di Stato”. I contenuti disciplinariinerenti il programma di Matematica hanno subito alcune variazioni e ritardinello svolgimento a causa del cambio di docente nella seconda metà diOttobre e alle numerose attività alle quali la classe ha aderito durante ilsecondo quadrimestre (in particolare non si è svolta l’unità didattica “numericomplessi” ed è da terminare l’unità didattica “calcolo delle probabilità”); alcontrario il programma di Fisica è stato svolto nella sua interezza. Inoltrepoiché la classe ha partecipato al progetto “MIT” il modulo “circuiti in correntecontinua” che comprende i seguenti argomenti: corrente elettrica, leggi diOhm, resistenze in serie e parallelo e potenza elettrica è stato sviluppato alsuo interno.

Contenuti di Matematica. 1. FUNZIONE LOGARITMICA. Ripasso trasformazioni geometriche e

grafici. Funzioni logaritmiche. Equazioni e disequazioni logaritmiche.Proprietà dei logaritmi e cambiamento di base.

2. FUNZIONI GONIOMETRICHE. Angoli orientati. Funzioni seno ecoseno, grafici. Valori delle funzioni trigonometriche fondamentali perangoli particolari. Funzione pari e dispari. Definizione di tangente ecotangente, significato geometrico, dominio e codominio, grafici.Funzioni goniometriche inverse. Angoli associati. Equazioni edisequazioni goniometriche. Formule di addizione e sottrazione.Formule di duplicazione, bisezione, parametriche, prostaferesi, Werner.Equazioni elementari. Equazioni lineari in seno e coseno. Equazioniomogenee di secondo grado in seno e coseno.

3. TRIGONOMETRIA: Teoremi triangoli rettangoli. Teorema areatriangolo qualsiasi. Teorema della corda e dei seni. Teorema di Carnot(del coseno). Soluzione di triangoli qualunque. Applicazione deiteoremi per la risoluzioni di problemi geometrici con discussione finale.

4. RETTE E PIANI NELLO SPAZIO: Enti primitivi e Assiomi. Definizione econdizioni di parallelismo e perpendicolarità. Posizione reciproca dirette e piani. Teorema delle tre perpendicolari. Teorema di Talete nellospazio. Diedri. Proiezione retta su un piano. Definizione di figura solidae proprietà delle principi pali figure solide: proprietà, aree e volumi.Principio di Cavalieri. Solidi platonici. Esercizi geometria solida.

5. GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO: Sistema di riferimentoCartesiano. Coordinate di un punto e del punto medio di un segmento.Distanze tra due punti. Operazioni tra vettori. Condizioni di parallelismoe perpendicolarità. Equazione parametrica di retta e piano.Rappresentazione della retta come intersezione di due piani edequazione cartesiana del piano. Analisi della posizione reciproca dirette e piani. Distanza tra due rette, tra una retta e un piano e tra duepiani.

6. CALCOLO COMBINATORIO: Disposizioni e permutazioni semplici econ ripetizione. Combinazioni semplici e con ripetizione. Funzionefattoriale, Coefficiente Binomiale e Binomio di Newton. Cenni diprobabilità. Variabili aleatorie di Bernoulli.

Contenuti di Fisica.1. ONDE: Moto armonico. Fenomeni ondulatori. Onde longitudinale e

trasversali. Periodo, frequenza, lunghezza d'onda, velocità dipropagazione. Funzione d'onda. Caratteristiche delle onde sonore:frequenza, velocità di propagazione, volume, timbro, intensità. EffettoDoppler. Onde stazionarie. Risonanza.

2. LA LUCE: La doppia natura della luce e la rivoluzione epistemologicadel ‘900. La velocità della luce. Fenomeni luminosi: riflessione,rifrazione, diffrazione, dispersione e interferenza. Esperimento di Youngdella doppia fenditura.

3. Il CAMPO ELETTRICO: Carica elettrica, elettrizzazione. ForzaCoulomb. Campo elettrico: definizione, campo generato da una o piùcariche puntiformi. Linee di forza del campo elettrico. Flusso del campoelettrico e Teorema di Gauss per il campo elettrico. Fili percorsi dacorrente, sfere isolanti e conduttrici e condensatori a facce parallele.Schermatura elettrostatica e potere delle punte. Energia potenzialeelettrica e lavoro. Potenziale elettrico. Superfici equipotenziali.Circuitazione del campo elettrico. Conduzione nei solidi. Correnteelettrica. Leggi di Ohm. Resistenze in serie e parallelo. Potenzaelettrica.

4. IL CAMPO MAGNETICO: Fenomeni magnetici. Linee di forza delcampo magnetico. Moto di una particella carica in un campo elettricoe/o magnetico. Forza magnetica su un filo percorso da corrente emomento torcente di una spira. Forza di Lorentz.Campo magneticogenerato da un filo percorso da corrente, da una spira e da unsolenoide. Legge di Biot-Savart. Classificazione dei materiali in basealle proprietà magnetiche.

Pordenone, 03-06-2017.

La docente: Professoressa Grimaldi Anna.

1

Verifica del Piano di Lavoro della classe IVAS DISCIPLINA: SCIENZE

Docente: Sabrina Garlatti Presentazione della classe: La classe ha dimostrato interesse per la disciplina e collaborato alla realizzazione degli interventi didattici con pertinenza linguistica e osservazioni stimolanti. Il cambio nell’assegnazione del docente di questa disciplina ha comportato, a inizio anno, la necessità di impiegare tempo per un necessario lavoro di raccordo, soprattutto rispetto alle mutate modalità della proposta didattica. Questo è costato agli allievi maggiore fatica, che hanno affrontato con positività e adeguatezza. Il lavoro di approfondimento domestico è stato complessivamente adeguato, sebbene non per tutti costante o eccessivamente orientato alle verifiche. Le potenzialità di alcuni studenti, supportate da spiccato interesse, consapevolezza, curiosità intellettuale e costanza, hanno permesso il conseguimento di risultati buoni. Un piccolo gruppo di allievi ha invece incontrato difficoltà nella comprensione dei meccanismi che sottendono alla disciplina, conseguendo obiettivi più modesti ma comunque sufficienti. A conclusione del percorso didattico gli studenti hanno acquisito le seguenti competenze e conoscenze Competenze − Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per comprendere,

analizzare e argomentare su tematiche inerenti alla disciplina; − Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli

stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche (competenza raggiunta da una parte della classe);

− Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia e della materia, a partire da osservazioni, analisi di dati o dall’esperienza

− Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

− Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi (competenza raggiunta da una parte della classe);

− Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti del progresso delle scienze rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate;

− Prendere coscienza del concetto di benessere e salute;

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− Prendere coscienza che le buone pratiche individuali e collettive contribuiscono alla conservazione dell’ambiente.

Conoscenze CHIMICA − Revisione dei concetti fondamentali di chimica quale prerequisito per lo

svolgimento del programma del presente anno scolastico (i legami chimici, le forze intermolecolari, la forma delle molecole, le nuove teorie del legame).

− I liquidi: tensione di vapore, ebollizione, diagramma di stato dell'acqua − Le soluzioni: gli elettroliti; misura della concentrazione (molarità, molalità,

percentuale in peso e volume, frazione molare); equivalente chimico e normalità; solubilità e saturazione (influenza della temperatura e della pressione); proprietà colligative delle soluzioni; la legge di Raoult; osmosi e pressione osmotica

− Le reazioni chimiche: le equazioni di reazione, il bilanciamento e i calcoli stechiometrici; reagente limitante e in eccesso; resa di una reazione; i diversi tipi di reazione (sintesi, decomposizione, scambio semplice, scambio doppio).

− Cinetica chimica: la velocità di reazione e la sua equazione, i fattori che influiscono sulla velocità di reazione, teoria degli urti, energia di attivazione.

− L’equilibrio chimico: equilibrio dinamico e costanti di equilibrio; la legge di azione di massa; il quoziente di reazione; l’influenza della temperatura sula costante di equilibrio; il principio di Le Chatelier; equilibrio di solubilità.

− Acidi, basi e sali: teorie di Arrhenius, Bronsted-Lowry, Lewis; costante di dissociazione; prodotto ionico dell'acqua e la scala del pH; forza di acidi e basi, calcolo del pH, misurazione del pH; reazioni di neutralizzazione e titolazione acido-base, idrolisi salina semplici soluzioni tampone.

− Le ossido-riduzioni: cosa sono, come si riconoscono, come si bilanciano (metodo della variazione del numero di ossidazione).

BIOLOGIA − Digestione e apparato digerente; − Difesa immunitaria e sistema linfatico; − Movimento e apparato locomotore.

Strategie didattiche Si è dato spazio ad attività che hanno coinvolto attivamente gli studenti: lezioni dialogate, lavori di gruppo o di cooperative learning, tutoring tra pari, problem-based learning, presentazione di approfondimenti personali, ricerche

3

bibliografiche e in rete, uso degli strumenti informatici e audiovisivi, partecipazione a conferenze e ad attività extrascolastiche. Strumenti di verifica La verifica del raggiungimento degli obiettivi della disciplina è avvenuta, in relazione alla complessità in gioco, in itinere o al termine delle diverse unità didattiche attraverso: − prove a risposta chiusa, utili per verificare il grado di apprendimento dei

contenuti; − domande aperte, per verificare la capacità di analizzare un fenomeno e le

relazioni tra le sue componenti; − prove di approfondimento, per verificare la capacità di analizzare in

maniera autonoma le conoscenze apprese; − verifiche orali, per vagliare la capacità espositiva e di rielaborazione dei

contenuti dello studente. Si è attribuito rilievo all'impegno, all'interesse, alla partecipazione al dialogo educativo. Valutazione È stato oggetto di valutazione: la verifica delle competenze sopra elencate e i risultati raccolti da singole prove disciplinari prodotte dallo studente nel corso dell’anno. Attività di recupero Sono state utilizzate le seguenti strategie di recupero: - calibrare adeguatamente il ritmo dello svolgimento dei programmi e delle

verifiche sulle concrete esigenze della classe; - utilizzare il lavoro domestico per rinforzare o recuperare alcuni concetti; - approfondire con ulteriori spiegazioni ed esempi gli argomenti poco

compresi o di maggiore difficoltà; - svolgere in itinere attività di recupero, in tempi vicini alla trattazione degli

argomenti; Per gli allievi che hanno dimostrato particolare interesse e padronanza nella disciplina, sono state predisposte attività di tutoraggio per il recupero tra pari.

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE PROF. RENATO RUSSI Relazione finale della CLASSE 4A Scientifico La classe ha seguito i vari aspetti della disciplina con sufficiente interesse e partecipazione . Si possono dire raggiunti i seguenti obiettivi: a) sufficienti conoscenze del disegno geometrico nei vari sistemi di rappresentazione; b) sufficienti abilità operative e sviluppo della manualità e della padronanza degli strumenti necessari alla realizzazione del disegno tecnico. c) buona l’acquisizione del linguaggio tecnico-artistico specifico della disciplina; CONTENUTI: Disegno – Lineamenti di prospettiva centrale ed accidentale. Costruzione della prospettiva con vari metodi. Prospettiva centrale e accidentale di figure semplici, figure solide, semplici e manufatti architettonici. Assonometrie. STORIA DELL’ARTE Contenuti fondamentali: UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI

CONOSCENZE

21. Il Seicento.

Monumentalità e fantasia

(parte prima)

1. Collocare cronologicamente e geograficamente i

manufatti dell’arte seicentesca

2. Introdurre il concetto di Barocco all’interno della più

generale cornice storica e culturale del Seicento italiano

ed europeo

3. Individuare l’importanza delle Accademia come

strumento per lo studio e la diffusione delle arti

4. Definire le tematiche generali relative alla produzione

dei Carracci

5. Riconoscere le innovazioni pittoriche e compositive

dell’opera di Caravaggio

6. Precisare l’apporto di Bernini nella definizione della

scultura barocca

7. Valutare le peculiarità e le differenze di approccio

architettonico tra Bernini e Borromini

8. Comprendere l’importanza di Pietro da Cortona come

pittore e decoratore della Roma Barocca

9. Delineare le personalità artistiche dei Carracci,

Caravaggio, Bernini, Borromini e Pietro da Cortona,

sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le

peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative

21.1 Itinerario nella storia

21.2 I caratteri del Barocco

21.3L’Accademia degli

Incamminati

21.4 Caravaggio

21.7 Gian Lorenzo Bernini

21.8 Francesco Borromini

21.9 Pietro da Cortona

UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI

CONOSCENZE

22. Il Seicento.

Monumentalità e fantasia

(parte seconda)

1. Collocare cronologicamente e geograficamente i

manufatti dell’arte seicentesca

2. Comprendere il valore dell’esperienza di Bologna come

centro classicista della pittura italiana

3. Valutare le peculiarità e i riferimenti teorici

dell’architettura di Guarini, contribuendo alla creazione

di Torino come uno dei centri barocchi più organici

d’Europa

4. Precisare l’apporto di Longhena nell’architettura

lagunare in relazione anche alla tradizione palladiana

5. Delineare le personalità artistiche di Reni, Guercino,

Guarini e Longhena, sapendone riconoscere le opere, le

novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche

realizzative

6. Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi

pittorici dei maggiori pittori europei del Seicento:

Rubens, Rembrandt, Vermeer.

22.3 Guarino Guarini

22.4 Baldassarre Longhena e le

nuove emergenze lagunari

22.5 Uno sguardo al di là delle

alpi: Rubens, Rembrandt,

Johannes Vermeer,

UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI

CONOSCENZE

23. Verso il secolo dei Lumi

1. Collocare cronologicamente e geograficamente i

manufatti dell’arte del primo Settecento

2. Introdurre i principali caratteri della cultura e

dell’arte del Settecento in area europea e italiana

3. Inquadrare il ruolo di Juvarra nel rinnovamento

architettonico dello Stato sabaudo, e quello di

Vanvelli nella progettazione di una delle più grandi

regge del mondo

4. Riconoscere in Tiepolo come ultimo epigono della

grande tradizione coloristica veneta e comprendere il

valore della pittura d’ambiente di Longhi

5. Valutare l’apporto tecnico della camera ottica

nell’ambito del vedutismo e precisare le differenze

tra lo stile cristallino di Canaletto e la pittura

palpitante di Guardi

6. Delineare le personalità artistiche di Juvarra,

Vanvitelli, Piazzetta, Tiepolo, Longhi, Canaletto e

Guardi, sapendone riconoscere le opere, le novità

formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche

realizzative

7. Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi

pittorici dei maggiori pittori europei del primo

Settecento

23.1 Itinerario nella storia

23.2 I caratteri del Settecento

23.3 Filippo Juvarra

23.4 Luigi Vanvitelli

23.5 Giambattista Piazzetta

23.6 Giambattista Tiepolo

23.8 Il Vedutismo tra arte e

scienza: Antonio Canaletto,

Francesco Guardi

UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI

CONOSCENZE

24. Dalla Rivoluzione

industriale alla Rivoluzione

francese

1. Collocare cronologicamente e geograficamente i

manufatti dell’arte del periodo Neoclassico

2. Introdurre i principali caratteri della cultura e

dell’arte dell’Illuminismo e del Neoclassicismo.

3. Conoscere le molteplici connessioni tra

Neoclassicismo e arte greco-romana in relazione

all’estetica di Winckelmann, e comprendere le

differenze tra imitazione e copia.

4. Valutare l’importanza della sensibilizzazione alla

tutela del patrimonio storico-artistico attraverso

gli approcci storiografico e legislativo.

5. Delineare le personalità artistiche di Boullée,

Piranesi, Canova, David, Goya sapendone

riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le

tecniche realizzative;

6. Valutare gli sviluppi dell’architettura neoclassica

di Adam, Von Kez, Piermarini, Quarenghi

7. Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e

l’uso della terminologia relativa alla produzione

artistica del periodo Neoclassico

24.2 L’Illuminismo: Étienne-

Louis Boullé, Battista Piranesi

24.3 Il Neoclassicismo: Antonio

Canova, Jacques Louis David,

Jean Auguste Dominique Ingres,

Francisco Goya;

Le Architetture neoclassiche di

Robert Adam, Leo Von Kez,

Giuseppe Piermarini, Giacomo

Quarenghi;

UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI

CONOSCENZE

25. L’Europa della

Restaurazione

1. Collocare cronologicamente e geograficamente i

manufatti dell’arte europea della Restaurazione

2. Introdurre le tematiche e le tecniche artistiche

riferibili al Romanticismo, al Paesaggismo e al

Realismo all’interno della più generale cornice

storica e culturale europea

3. Conoscere le connessioni esistenti tra

Neoclassicismo e Romanticismo.

4. Delineare le riflessioni sulla luce e sul colore dei

grandi pittori romantici.

5. Valutare l’importanza del fenomeno italiano dei

Macchiaioli.

6. Comprendere l’evoluzione e la diffusione

dell’architettura del ferro e sensibilizzare alle

teorie sul restauro architettonico ottocentesco

7. Delineare le personalità artistiche di Constable,

Turner, Géricault, Delacroix, Hayez, Courbet,

Fattori e Lega, sapendone riconoscere le opere, le

peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative

25.1 Itinerario nella storia

25.2 Il Romanticismo

25.3 Neoclassicismo e

Romanticismo: John Constable,

Joseph Mallord William Turner,

Théodore Géricault, Eugéne

Delacroix, Francesco Hayez

25.5 Gustave Courbet e la

rivoluzione del Realismo

25.7 La scultura tra

celebrazione e sentimento

25.8 La nuova architettura del

ferro in Europa: Alessandro

Antonelli

25.9 Eugéne Viollet-le-Duc ,

John Ruskin e il restauro

architettonico

UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI

CONOSCENZE

26. La stagione

dell’Impressionismo

1. Collocare cronologicamente i manufatti dell’arte

degli Impressionisti.

2. Introdurre il concetto di Impressionismo dal punto di

vista storico e dal tecnico.

3. Introdurre il dibattito tecnico scientifico sulla

percezione del colore e sulla propagazione della luce

secondo le teorie di Maxwell e Chevreul.

4. Riconoscere il valore della fotografia sia dal punto di

vista storico-artistico sia sotto il profilo delle

tecniche, l’importanza del fotografo Nadar e la

famiglia fiorentina degli Alinari.

5. Delineare le personalità artistiche di Manet, Monet,

Degas e Renoir, Pisarro, Caillebotte, sapendone

riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le

tecniche realizzative

26.1 L’Impressionismo

26.2 La fotografia

26.3 Édouard Manet

26.4 Claude Monet

26.5 Edgar Degas

26.6 Pierre-Auguste Renoir

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifica grafica: elaborati grafici eseguiti in classe (compiti) e a casa (esercizi) riguardanti i contenuti svolti nel programma. Gli studenti hanno progettato una casa unifamiliare a due piani completa in piante, prospetti, sezioni, assonometrie e prospettive. Criteri di valutazione: acquisizione di abilità operative attraverso il corretto uso degli strumenti, conoscenza del linguaggio grafico e dei vari sistemi e tecniche di rappresentazione. Verifica scritte:test con domande vero/falso e domande aperte Criteri di valutazione: conoscenza dell’argomento, possesso del linguaggio specifico; La valutazione ha prestato attenzione alla partecipazione, alla puntualità e alla continuità nell’impegno manifestato dall’allievo e all’attenzione tenuta dallo studente durante la spiegazione della materia.

UNITÀ DI

APPRENDIMENTO

INDICATORI CONOSCENZE

27. Tendenze

postimpressionsite. Alla

ricerca di nuove vie

1. Collocare cronologicamente e geograficamente i

manufatti dell’arte postimpressionista.

2. Valutare il complesso intreccio formale e culturale

esistente fra Impressionismo e Postimpressionismo.

3. Riconoscere le basi conoscitive e metodologiche per il

successivo studio del Cubismo e dell’Espressionismo.

4. Riconoscere lo strettissimo rapporto tra arte e vita nella

cultura e in particolar modo negli artisti dell’Ottocento.

5. Conoscere le particolarità, le scelte formali e gli esiti

del Divisionismo italiano

6. Delineare le personalità artistiche di Cézanne, Seurat,

Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec, sapendone

riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le

tecniche realizzative

27.1Tendenze

postimpressioniste

27.2 Paul Cézanne

27.5 Paul Gauguin

27.6 Vincent Van Gogh

27.7 Henri de Toulouse-Lautrec

SCIENZE MOTORIEClasse 4As a.s.2016/2017

Gli alunni hanno dimostrato impegno, interesse e partecipazione costanti migliorando i livelli di partenza in tutte le attività svolte. I risultati ottenuti possono considerarsi generalmente buoni per la maggior parte della classe. Le attività proposte hanno avuto una progressiva distribuzione dei carichi e delle difficoltà di esecuzione permettendo a ciascun alunno di seguire i propri ritmi di apprendimento, di aumentare sensibilmente le proprie conoscenze tecniche, capacità e competenze motorie rispetto a quelle iniziali. I contenuti sono stati sviluppati con lezioni frontali, con esercitazioni individuali e di squadra e con fasi di libera creatività.Le verifiche si sono basate sul grado di apprendimento motorio, sulla partecipazione al dialogo educativo e sui test motori.La valutazione ha tenuto conto del livello raggiunto nelle diverse attività pratiche sviluppate rispetto al livello di partenza, della partecipazione alle lezioni, della continuità di impegno, dell’interesse e la volontà di migliorare le proprie potenzialità.

OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI Hanno potenziato le qualità condizionali e coordinative migliorato la funzionalità neuro-muscolare acquisito elementi tecnico-pratici delle attività sportive, individuali e di

squadra acquisito fondamentali informazioni sulla tutela della salute e sulla

prevenzione degli infortuni

CONTENUTI SVOLTI Potenziamento aerobico generale potenziamento delle capacità condizionali ( forza, resistenza, velocità) andature ginnastiche ed esercizi di coordinazione esercizi con attrezzi esercizi di mobilità articolare, equilibrio e destrezza esercizi di tonificazione muscolare esercizi di stretching fondamentali di gioco di: pallavolo, pallacanestro e calcetto. partecipazione a fasi del progetto “A scuola di sport” corso di difesa personale

RELIGIONE CATTOLICA

Classe 4 A scientifico Prof. Tagliapietra Marco

La classe, composta da 18 alunni che si avvalgono dell’insegnamentodell’ora di religione, ha dimostrato un buon interesse e impegno. Il climain classe è stato positivo e sereno. Lo svolgimento delle lezioni è statoregolare. La classe ha dimostrato di apprezzare i momenti di confronto edi dialogo anche se la partecipazione attiva ha coinvolto solo alcunialunni.L’atteggiamento e il comportamento in classe sono stati corretti.

Contenuti trattati

Il Giubileo della misericordia. La società di oggi e analisi di alcuniproblemi giovanili tra cui: dipendenze e condizionamenti; discriminazionee violenza; dubbi e incertezze sul futuro. La diffusione e le atrocitàdell’ISIS. Attese future e realismo; desiderio di autonomia e indipendenzaa confronto con i costi della vita. Il valore del libero arbitrio nellaconcezione cristiana. Le relazioni interpersonali e loro valore, inparticolare la relazione di coppia. Matrimonio e convivenza. Vizi e virtù; ilpeccato e i peccati capitali.I valori di giustizia e di pace, libertà e fraternità nell’insegnamentocristiano; la legalità e i doveri del cittadino. La lotta alla criminalitàorganizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi. Rapporto tra fede e culturalocale, tra credere e praticare.

Metodologia di lavoro

Lezione dialogata, lezione frontale, lavori di gruppo, lettura di fonti, testied articoli; schematizzazione concetti; visione critica di film odocumentari; riflessione personale e di gruppo orale o scritta; giochi disimulazione; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.

Criteri e strumenti adottati per la valutazione

Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; rispondereadeguatamente e liberamente alle domande; intervenire liberamente;proporre argomenti per la riflessione; conservare il materiale fornito;disporre del materiale didattico; dialogare in modo corretto col gruppo;eseguire i compiti richiesti dall'insegnante; collaborare alla costruzione diun buon clima in classe; usare un linguaggio corretto e pertinente; offrireaiuto e sostegno ai compagni; verifiche.

LICEO “LEOPARDI-MAJORANA” – PORDENONE Piazza Maestri del Lavoro n. 2 - Tel. 0434 27206 – Fax 0434 523664

e-mail: [email protected] – www.leomajor.gov.it