Commissione Nuovi Stili di Vita della Pastorale Sociale e del Lavoro - diocesi di Padova

Esiste una povertà relazionale in mezzo a noi che fa spavento e tutti soffrono:

Bambini abbandonati davanti alla tv;

giovani sempre più lasciati nel loro disagio;

adulti che vivono nel malessere e svuotati;

anziani sempre più soli e abbandonati;

L’altro diventa sempre più il diverso da allontanare perché considerato una minaccia;

POVERTÀ RELAZIONALE

DAL MAGISTERO PONTIFICIO

La povertà relazionale: la solitudine come una delle più profonde povertà; l’umanità che si chiude in se stessa diventa alienata. L’umanità si trova ad essere più interattiva di ieri: vicinanza ma deve diventare vera comunione; la globalizzazione ci rendere più vicini ma non ci rende fratelli.

La mancanza di fraternità, solidarietà e carità tra le persone e tra i popoli sono le cause del sottosviluppo. Tutte le povertà hanno la stessa causa: mancanza di amore.

La dimensione relazionale: la valorizzazione della persona avviene nella relazione con gli altri e con Dio, non nell’isolamento, e quindi la relazione è fondamentale;l’unità della famiglia umana tra tutte le persone e popoli avviene mediante la relazione costruita nella solidarietà e sulla base dei fondamentali valori della giustizia e della pace.L’ispirazione è la vita trinitaria ( il mistero della Trinità): tre persone in una sola sostanza divina sulla base di una relazionalità pura, la Chiesa è segno e strumento di questa relazionalità;L’apertura verso l’altro non è dispersione ma ricchezza, l’esempio è l’amore coniugale.La rivelazione cristiana ci fa capire che la relazionalità è un elemento essenziale:

(Benedetto XVI, Caritas in Veritate 53-57);

I TRE BINARI CHE CONDUCONO AI NUOVI STILI DI VITA

La Sobrietà felice è la riscoperta dell'essenzialità:

saper distinguere le cose fondamentali da quelle che

superflue.

Il Tempo: da vittime dell’ora a protagonisti del

tempo. Il tempo è oggi un bene prezioso .

 Lo Spazio: da luoghi di conflitto a dimore di

solidarietà. Curare lo spazio dove viviamo

Sobrietà

Tempo

Spazio

LaboratorioOperazione zaino

Scegliere quello che davvero è utile,

necessario, fondamentale per la

vita

LaboratorioOperazione zaino

Eliminare tutto quello che non

superfluo, inutile e dannoso per la vita

Generazione zeroI giovani della valigia

(Tra New York e Londra, per poi diffondersi come un contagio nel resto dell'Occidente)

Generazione Zero "Vivere liberi dagli oggetti" Addio armadi e soprammobili, sono sufficienti una valigia, il computer e un iPhone. Il fenomeno è trasversale ma riguarda soprattutto i ragazzi cresciuti con Internet  (notizia sul quotidiano La repubblica)

La sobrietà è l’arte dello scultore

Togliere per dare forma

L’Iperconsumismo invece ci fa aggiungere

Nuovo rapporto con le personeRecuperare la ricchezza delle relazioni umane che sono fondamentali per la felicità ed il gusto della

vita.

• Le scienze umane: noi siamo essere relazionali

• La filosofia: nell'altro costruiamo la nostra identità

• Il paradosso della felicità (chiamato anche il paradosso di Easterlin: l’economista che ha fatto emergere questa verità) dimostra che la felicità delle personenon dipende dalla ricchezza economica, ma dalla ricchezza umana cioè dalle relazioni interpersonali

Le relazioni umane saranno l’unicaricchezza che non riusciranno mai a portarci via totalmente,perché sono carne della nostra carne,sangue del nostro organismo.

Educarci a guardare i volti per captare i clamori profondi

Educare all'alterità

profondo rispetto della diversità, educando all’alterità come una grande ricchezza umana.

Alcune tra le tante nuove scelte di vita

Salvare il saluto

La festa degli abbracci gratuiti

Spegnere la tv durante i pasti:per dare spazio alle relazioni

Operazione moka: per momenti solidali

Incontro tra il bambino e il vecchio

Non pagare il pizzo:per rapporti umani secondo verità

e non la sottomissione.

Alcune tra le tante nuove scelte di vita:

Terapia dell’incontro e del dialogo

Il concerto del silenzio:contemplazione in città. 

Rapporti umani secondo la nonviolenza stabilire rapporti umani disinnescando ogni forma di violenza, soprattutto quella verbale che è molto comune e che si manifesta nell'alzare la voce, nel controbattere senza ascoltare e nell'usare parole o dichiarazioni offensive verso l'altro.

Lo slancio del pensiero“il mondo soffre per mancanza di pensiero” “servono uomini di pensiero capaci di riflessione profonda, votati alla ricerca di un umanesimo nuovo, che permetta all’uomo moderno di ritrovare se stesso” (Paolo VI. n.19 dalla Populorum Progressio). Lo slancio del pensiero per capire le implicazioni dell’essere famiglia umana, in modo che l’integrazione avvengo nel segno della solidarietà e non dell’emarginazione; slancio del pensiero per cogliere che la natura umana si realizza nelle relazioni interpersonali (Benedetto XVI, Caritas in Veritate).

4 gruppi divisi

Nuovo rapporto con le persone

Raccogliere i nuovi stili di vita che conoscete e che avete visto mettere in pratica nel vostro territorio.

Analizzare come vengono vissuti, chi sono i protagonisti e quali conseguenze sulla propria vita.

Nuovo rapporto con le persone

Raccogliere i nuovi stili di vita che conoscete e che avete visto mettere in pratica nel vostro territorio.

Analizzare come vengono vissuti, chi sono i protagonisti e quali conseguenze sulla propria vita.

Per il ripasso all’assemblea

Forma musicale: quello che si vuole condividere con l’assemblea va trasformato in una canzone.

Attenzione! Non si condivide in forma verbale, ma in forma musicale: scrivendo una canzone.

Grazie e buon

cammino!