configurazione in ambiente windows ing. a. stile – [email protected] ing. l. marchesano –...
TRANSCRIPT
![Page 1: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/1.jpg)
Configurazione inambiente Windows
Configurazione in ambiente WindowsConfigurazione in ambiente Windows
Ing. A. Stile – [email protected]. L. Marchesano – [email protected]
1/23
![Page 2: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/2.jpg)
Configurazione TCP/IP statica 1/2Configurazione TCP/IP statica 1/2
Dopo aver dimensionato, a seconda delle esigenze, la rete, è necessario configurare i singoli host a livello IP
Per effettuare tale configurazione in ambiente Windows XP, è necessario eseguirei seguenti passi:
Selezionare la connessione che si intende configurare, richiamarne il menu contestuale e scegliere la voce “Proprietà”
2/23
![Page 3: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/3.jpg)
Configurazione TCP/IP statica 2/2Configurazione TCP/IP statica 2/2
Selezionare la voce “Protocollo Internet (TCP/IP)” e scegliere la voce “Proprietà”
3/23
![Page 4: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/4.jpg)
Configurazione TCP/IP dinamicaConfigurazione TCP/IP dinamica
Per utilizzare il servizio di configurazione automatica DHCP, selezionare “Ottieni automaticamente un indirizzo IP”
P.S.: questo approccio funzionaA PATTO CHE NELLA RETE ESISTA ALMENO UN SERVER DHCP, ovvero una macchina che ospiti (e che abbia avviato) tale servizio!
4/23
Per scoprire l’indirizzo IP di un client così configurato, è sufficiente usare il comando ipconfig
![Page 5: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/5.jpg)
Configurazione statica VS dinamicaConfigurazione statica VS dinamica
La configurazione statica:• Permette di allocare in maniera ottimale gli indirizzi IP a
disposizione• Consente di supplire, in prima battuta, all’assenza di un DNS
locale (gli indirizzi IP sono noti a priori, e pertanto sono facilmente raggiungibili, a patto di ricordarli)
La configurazione dinamica:• È più semplice rispetto a quella statica (non richiede una fase di
studio della rete per poi assegnare gli indirizzi ad ogni computer)• È più versatile per i terminali mobili che cambiano spesso rete di
appartenenza
5/23
![Page 6: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/6.jpg)
Configurazione logica della reteConfigurazione logica della rete
A questo punto, i computer “si vedono a livello IP”, ma i sistemi operativi non sono ancora configurati per operare in rete:
la rete esiste fisicamente, ma non logicamente!!!
Pertanto, è necessario configurare i computer per farli appartenere ad un workgroup o ad un dominio
6/23
![Page 7: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/7.jpg)
Configurazione di un workgroup 1/2Configurazione di un workgroup 1/2
Per associare un computer ad un workgroup, è sufficiente selezionare la voce “Nome computer” da “Pannello di controllo Sistema”, scegliere la voce “Cambia” e specificare il nome del gruppo di appartenenza
7/23
![Page 8: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/8.jpg)
Configurazione di un workgroup 2/2Configurazione di un workgroup 2/2
Si noti che il workgroup NON DEVE ESSERE CREATO ESPLICITAMENTE!!!
Dal momento in cui si decide di assegnare un computer ad un workgroup, si possono avere due possibilità:
2. il workgroup specificato già esiste, pertanto il nuovo computer sarà visibile dagli altri appartenenti allo stesso workgroup
1. il workgroup specificato non esiste, e pertanto viene automaticamente creato. Se un nuovo computer dichiara di voler appartenere ad esso, allora AUTOMATICAMENTE i due computer saranno visibili sotto lo stesso workgroup
8/23
![Page 9: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/9.jpg)
Configurazione di un dominioConfigurazione di un dominio
1 (o eventualmente più) stazioni con Windows 2000 Server, che permettono:• la gestione dei dominio e dei suoi utenti• la gestione di servizi DNS, DHCP
9/23
Per la configurazione di un dominio, occorrono:
N stazioni con Windows 95/98/NT/2000 Professional/XP Professional
![Page 10: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/10.jpg)
Assegnazione di un nome al serverAssegnazione di un nome al server
Per configurare un computer (su cui sia installato Windows 2000 Server) come server di dominio, occorre seguire i seguenti passi:
1) Assegnazione di un nome al server:Entrare in “Pannello di controllo Sistema Identificazione rete” e scegliere la voce “Proprietà”
10/23
![Page 11: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/11.jpg)
Creazione di account 1/2Creazione di account 1/2
2) Creare gli account di dominio per gli utenti:In “Pannello di controllo Strumenti di amministrazione”, selezionare “Utenti e computer di Active Directory”
11/23
![Page 12: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/12.jpg)
Creazione di account 2/2Creazione di account 2/2
Selezionare il contenitore in cui si desidera creare il nuovo oggetto utente; fare clic sull’icona “Crea un nuovo oggetto utente” sulla barra degli strumenti e immettere nome, cognome, nome di accesso utente e password
12/23
![Page 13: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/13.jpg)
Creazione di gruppi di dominioCreazione di gruppi di dominio
3) Creare i gruppi per gli account di dominio:In “Pannello di controllo Strumenti di amministrazione”, selezionare “Utenti e computer di Active Directory”Richiamare il menu contestuale del nome del dominio e scegliere“Nuovo Gruppo”
13/23
![Page 14: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/14.jpg)
4) Aggiunta di utenti ai gruppi di dominio:In “Pannello di controllo Strumenti di amministrazione”, selezionare “Utenti e computer di Active Directory”
Aggiunta di utenti ai gruppi di dominio 1/2Aggiunta di utenti ai gruppi di dominio 1/2
Richiamando il menu contestuale del gruppo, selezionare la scheda “Membri” e aggiungere gli utenti oppure selezionare gli utenti, visualizzare il menu contestuale, selezionare “Aggiungi membri al gruppo”, quindi scegliere il gruppo
14/23
![Page 15: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/15.jpg)
Aggiunta di utenti ai gruppi di dominio 2/2Aggiunta di utenti ai gruppi di dominio 2/2
15/23
![Page 16: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/16.jpg)
Criteri di accesso ai documenti 1/3Criteri di accesso ai documenti 1/3
È possibile assegnare quattro tipi di permessi ai file, alle cartelle, o ai documenti condivisi:
Nessun accesso: non viene garantito alcun accesso alla condivisione
Lettura: è possibile: • Visualizzare i nomi delle sottodirectory e dei file • Aprire le sottodirectory • Visualizzare i dati e gli attributi dei file • Eseguire i file di programma
16/23
![Page 17: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/17.jpg)
Criteri di accesso ai documenti 2/3Criteri di accesso ai documenti 2/3
Modifica: è possibile, oltre alle azioni consentite dall’autorizzazione Lettura, le seguenti azioni: • Creare sottodirectory e file • Modificare i file • Cambiare gli attributi delle sottodirectory e dei file • Eliminare sottodirectory e file
Controllo completo: sono possibili, oltre alle azioni consentite dall’autorizzazione Modifica, le seguenti azioni: • Cambiare le autorizzazioni di altri utenti • Diventare proprietario
17/23
![Page 18: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/18.jpg)
Criteri di accesso ai documenti 3/3Criteri di accesso ai documenti 3/3
Per poter modificare i criteri di accesso a documenti e a cartelle, è sufficiente richiamare il menu contestuale della risorsa, scegliere la voce “Proprietà” e selezionare “Protezione”
Sarà possibile aggiungere ed eliminare utenti e gruppi di utenti e, per ogni utente o gruppo di utente, specificare i permessi di accesso alla risorsa selezionata
18/23
![Page 19: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/19.jpg)
Condivisione di risorse 1/4Condivisione di risorse 1/4
Per condividere files, cartelle, unità disco e stampanti in rete, è sufficiente richiamare il menu contestuale dell’oggetto da condividere, selezionare la voce “Condivisione”, scegliere “Condividi cartella”, o la voce equivalente, e scegliere il nome che verrà visualizzato sui computer remoti
In questa fase, è anche possibile impostare le autorizzazioni di accesso alla risorsa mediante il tasto “Autorizzazioni”
19/23
![Page 20: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/20.jpg)
Per accedere alle risorse localizzate sugli altri computer della rete alla quale si è connessi, è sufficiente selezionare “Risorse di rete Tutta la rete Rete di Microsoft Windows”. A questo punto, si visualizzeranno tutti i domini e i workgroups ai quali il computer è connesso
Condivisione di risorse 2/4Condivisione di risorse 2/4
20/23
![Page 21: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/21.jpg)
Se si cerca di accedere ad un gruppo di lavoro oppure ad un dominio, verranno ovviamente richiesti nome utente e password, senza i quali non è possibile accedere alle risorse condivise presenti sul computer
Condivisione di risorse 3/4Condivisione di risorse 3/4
21/23
![Page 22: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/22.jpg)
A questo punto, è possibile accedere alle risorse localizzate sul computer remoto selezionato (a patto di avere nome utente, password e diritti per accedere alla risorsa)
Condivisione di risorse 4/4Condivisione di risorse 4/4
22/23
![Page 23: Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/23](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081518/5542eb66497959361e8d1a55/html5/thumbnails/23.jpg)
The end…The end…
Qualche domanda???
23/23