considerazioni sul convegno scuola del coordinatore idv lodi ing. claudio ferrante

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Convegno “Una grande occasione chiamata S C U O L AUn ringraziamento e una promessa in riferimento al Convegno Una Grande Occasione Chiamata Scuola tenutosi a Lodi presso il Liceo Verrimercoledì 27 ottobre u.s. Mi preme ringraziare nuovamente tutti coloro che, accogliendo il nostro invito a partecipare al convegno, hanno reso possibile la condivisione di un importante momento di allerta, di dibattito e di riflessione per ribadire con forza che la cultura non deve e non può divenire una mera operazione di bilancio. La scuola, l’istruzione e la conoscenza non possono essere gestite con operazioni di semplice valenza contabile. Operazioni finalizzate ad una contrazione indiscriminata di costi - non permettono di investire nella cultura e nelle professionalità in essa impegnate per rispondere alle evoluzioni tecnologiche e alle nuove richieste del mercato del lavoro, - non permettono di porre le premesse indispensabili per l’uscita dalla crisi economica, - non permettono di scongiurare una prevedibile crisi di buio intellettuale della generazione presente e delle prossime. Un dato di fatto che emerge dal rapporto Ocse “Education at a glance 2010”, è che il nostro paese attualmente spende solo il 4,5% del PIL nelle istituzioni scolastiche, contro una media europea del 5,7% posizionandosi per questo al penultimo posto tra i paesi industrializzati, seguito solo dalla Slovacchia.

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Convegno “Una grande occasione chiamata:; S C U O L A” Un ringraziamento e una promessa in riferimento al Convegno “Una Grande Occasione Chiamata Scuola” tenutosi a Lodi presso il Liceo “Verri” mercoledì 27 ottobre 2010

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Convegno

“Una grande occasione chiamata S C U O L A”

Un ringraziamento e una promessa

in riferimento al Convegno

“Una Grande Occasione Chiamata Scuola” tenutosi a Lodi presso il Liceo “Verri” mercoledì 27 ottobre u.s.

Mi preme ringraziare nuovamente tutti coloro che, accogliendo il nostro invito a partecipare al convegno, hanno reso possibile la condivisione di un importante momento di allerta, di dibattito e di riflessione per ribadire con forza che “la cultura non deve e non può divenire una mera operazione di bilancio”.

La scuola, l’istruzione e la conoscenza non possono essere gestite con operazioni di semplice valenza contabile. Operazioni finalizzate ad una contrazione indiscriminata di costi - non permettono di investire nella cultura e nelle professionalità in essa impegnate per rispondere alle evoluzioni tecnologiche e alle nuove richieste del mercato del lavoro, - non permettono di porre le premesse indispensabili per l’uscita dalla crisi economica, - non permettono di scongiurare una prevedibile crisi di buio intellettuale della generazione presente e delle prossime.

Un dato di fatto che emerge dal rapporto Ocse “Education at a glance 2010”, è che il nostro paese attualmente spende solo il 4,5% del PIL nelle istituzioni scolastiche, contro una media europea del 5,7% posizionandosi per questo al penultimo posto tra i paesi industrializzati, seguito solo dalla Slovacchia.

Questa circostanza dimostra come, a differenza di altri paesi europei che stanno investendo nella cultura quale risorsa per lo sviluppo del futuro, in Italia il mondo della scuola, dell’università e della ricerca sta attraversando uno dei momenti più difficili e deleteri degli ultimi tempi.

Mi preme ringraziare i relatori che hanno partecipato a questo convegno per l’apporto e lo spessore degli interventi proposti.

A fronte di un governo che prende le sue decisioni rifiutando il reale confronto con i disagi e i problemi dei cittadini, relegando in un angolo i principi democratici su cui dovrebbe reggersi tutto il nostro paese, gli interventi che abbiamo avuto modo di ascoltare hanno evidenziato, da diverse angolazioni, le falle dell’attuale e miope riordino del sistema scolastico e la ferma volontà a contrastarne l’evoluzione in atto. Un ultimo ringraziamento va a tutti gli amici del Direttivo IDV di Lodi che si sono attivati per la realizzazione di questo convegno, in particolare all’amico prof. Paolo Latella che con fervore ha creduto in questo incontro e che con impegno e professionalità ha attivamente partecipato alla sua organizzazione.

A quanti hanno a cuore la promozione e la difesa della qualità della scuola pubblica dalla mannaia di un susseguirsi di inadeguate e sedicenti “riforme”, ribadisco una promessa:

il Coordinamento Provinciale IDV-Lodi, in conformità con la linea d’azione nazionale del partito, continuerà a dar voce ai disagi del settore scuola come di altri, con convegni, interrogazioni, presenze in piazza e quant’altro sarà possibile, affiancando e sostenendo quanti vorranno levar voce in difesa del diritto ad una scuola per tutti e di qualità, qualità senza sconti, affinché le nuove generazioni, i nostri figli, il loro futuro, non perdano questa “grande occasione chiamata SCUOLA”!

Ancora un sentito “grazie”.

Cordialmente C

o

o

Coordinatore Provinciale IDV - Lodi

Claudio ing.Ferrante

cell. 3396053485