coordinatore nazionale: gianpiero dalla zuanna (veneto); coordinatori locali: oliviero casacchia e...
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Coordinatore nazionale: Gianpiero Dalla Zuanna (Veneto); Coordinatori locali: Oliviero Casacchia e Luisa Natale (Lazio), Patrizia Farina e Laura Terzera (Lombardia e Toscana), Anna Marsden (Toscana) Anna Paterno (Puglia), Salvatore Strozza (Campania), Carmelo Crisafulli (Calabria e Siciclia), Terenzio Fava (Marche)
Alcuni risultati dall’ indagine nazionale ITAGEN2
Gianpiero Dalla Zuanna, Patrizia Farina
Le seconde generazioni di immigrati in Italia e nel Veneto tra integrazione e rischi
di esclusione
Maggio 2007
Sintesi della relazione
Chi sono le seconde generazioni e perché è importante studiarleDescrizione dell’indagineUn profilo d’insiemeProgetti, desideri e realtàIl mondo esterno: strumenti di relazione e percezioniIl supporto
Obiettivi dell’indagine
POLITICODare a chi lavora “sul campoelementi per l’attuazione di politiche volte a migliorareil processo di integrazione
dei figli degli immigrati CONOSCITIVO
Saperne di più su un fenomeno in
continua crescita
Esse possono essere ulteriormente distinte in:
Generazione 2,00 Stranieri nati in Italia Generazione 1,75 Popolazione che emigra in età prescolare (0-5 anni)
e svolge l’intera carriera scolastica nel paese di destinazione.
Generazione 1,50 Generazione che ha cominciato il processo di socializzazione e la formazione primaria nel paese di origine, ma ha completato l’educazione scolastica all’estero.
Generazione 1,25 Soggetti che emigrano dal paese di origine tra i 13 e i 17 anni.
Socializzazione in Italia
Socializzazione altrove
Chi sono le Seconde Generazioni?
In genere, le “seconde generazioni” vengono definite come i figli degli immigrati nati in Italia o immigrati nel nostro paese in giovane età .
Nel lavoro svolto, per “seconde generazioni” si intendono i ragazzi con almeno un genitore nato all’estero.
Perchè è importante studiare le seconde generazioni
FENOMENO NUMERICAMENTE RILEVANTE.
- Minori iscritti in anagrafe gennaio 1997 125 milagennaio 2006 600 mila
- Nati in Italia 1992 6.000 2005 51 mila
(8,5%)
- Ricongiungimenti < di 15 anni 1982 3.0002006 40 mila
- Alunni cittadinanza non italiana 2006/2007 500 mila
GLI STUDI SVOLTI IN ITALIA AD OGGI sono dispersi, poco comparabili e quelli longitudinali sono assenti.
SARANNO GLI ADULTI DI DOMANI. Le esperienze straniere insegnano che il fenomeno se non è di natura transitoria – e il caso italiano è questo – va affrontato per evitare che si rafforzino i meccanismi di trasmissione degli svantaggi dalla prima alla seconda generazione e quindi si generi esclusione sociale.
Indagine campionaria nazionale
Quantitativa: Questionario auto-compilato a risposte chiuse Statisticamente rappresentativa: 48 province, per le scuole con
una presenza significativa di immigrati (>10% Centro-Nord, >3% Sud) – dati dell’ER non sono ancora disponibili.
Numericamente rilevante: nel complesso 10.000 stranieri e altrettanti italiani
Medesimo questionario per stranieri e italiani Struttura Panel in alcune province fra cui il Veneto Costruzione del Dataset:
- Coefficienti di post stratificazione
- Imputazione dei valori mancanti
- Ricodifica variabili
Un profilo d’insieme
Famiglia e rete (%) Italiani Stranieri
Conviventi con genitori 92,2 86,8
Famiglia estesa 17,6 27,0
Tre o più fratelli o sorelle 10,3 24,5
Aiuto dai parenti nel bisogno 62,3 40,0
Partecipa feste di comunità 6,4 12,5
Principali nazionalità (%) Albania (15), Marocco (11), Cina (10), Romania (8)
Nati in Italia 20% Anni permanenza in Italia 10+=29% <3=27%
47,164,2Possesso della lavastoviglie (%)
26,735,6La famiglia è percepita ricca (%)
12,24,1Indice di affollamento >1,5*
82,697,7Possesso dell’automobile (%)
29,977,3Casa di proprietà (%)
StranieriItalianiDisponibilità economica
* Componenti famiglia/numero di stanze
La corsa al mattone degli stranieri veneti.
% che vive in casa di proprietà
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Almeno ungenitore parla
italiano
Entrambi igenitori parlanodialetto veneto
Almeno ungenitore nato inun altra regione
Coppie miste(almeno un
genitore natoall'estero)
Stranieri in Italiada più di 10
anni
Stranieri in Italiada 3-10 anni
Stranieri in Italiada meno di 3
anni
Italiani Stranieri
Italiani Stranieri Totale Veneto
La corsa al network familiare degli stranieri veneti.
% con lo zio o il nonno più vicino a meno di un km
0
10
20
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40
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80
Almeno ungenitore parla
italiano
Entrambi igenitori
parlano dialettoveneto
Almeno ungenitore nato
in un altraregione
Coppie miste(almeno un
genitore natoall'estero)
Stranieri inItalia da più di
10 anni
Stranieri initalia da 3-10
anni
Stranieri inItalia da meno
di 3 anni
Italiani Stranieri
Italiani Stranieri Totale Veneto
Desideri, intenzioni, realtà
La scuola futura desiderata
Alunni e alunne straniere optano più frequentemente
per le scuole tecnico-professionali
Anche fra gli stranieri le alunne sono più
ambiziose degli alunni nella scelta della scuola
L’indecisione è più accentuata fra gli stranieri
Pochi alunni e alunne pensano di
interrompere gli studi
Voto esami licenza media (Veneto, valori %)
Italiani Stranieri
Non ammesso/non licenziato 1,4 8,7
Ottimo 13,7 4,4
Contiguità fra fasce deboli di italiani e stranieri “consolidati”% di Distinto + Ottimo in terza media
0
5
10
15
20
25
30
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40
45
Almeno ungenitore parla
italiano
Entrambi igenitori parlanodialetto veneto
Almeno ungenitore nato inun altra regione
Coppie miste(almeno un
genitore natoall'estero)
Stranieri in Italiada più di 10 anni
Stranieri in italiada 3-10 anni
Stranieri in Italiada meno di 3
anni
Italiani Stranieri
Alunni ItalianiAlunni Stranieri
L’istruzione dei genitori condiziona la scelta
La scuola futura: quanto contano i genitori
Valori % Provenienza Alunni
Professione Italiana Straniera Totale
Intellettuale 35.8 30.3 35.3
Tecnica 29.3 30.2 29.4
Artigianale 12.8 22.0 13.7
Commerciale 12.2 9.5 11.9Valori % Provenienza Alunne
Italiana Straniera Totale
Intellettuale 51.2 50.2 51.1
Tecnica 22.9 19.7 22.6
Artigianale 18.6 19.0 18.7
Commerciale 4.3 7.8 4.6
Indipendentemente dalla provenienza le alunne indicano più
spesso lavori intellettuali
Possibilità di riuscita (rispetto a tutti i lavori)
italiani 48%Stranieri 41%
La professione che vorrebbero fare
Alunni (% su totale lavoro)
Stranieri Italiani
Calciatore 14,2 Calciatore 10,8
Meccanico 13,7 Ingegnere 5,9
Medico 6,6 Meccanico 5,2
Ingegnere 5,1 Avvocato 3,8
Avvocato 4,1 Architetto 3,5
Alunne (% su totale lavoro)
Straniere Italiane
Medico 12,9 Parrucchiera 11,5
Parrucchiera 9,9 Insegnante 10,3
Insegnante 7,8 Veterinaria 5,9
Avvocato 6,7 Avvocato 5,4
Attrice 6,1 Attrice 4,7
I mestieri non sono molto differenziati per
provenienza
Esiste invece una forte “specializzazione” di
genere
Il mestiere fra desiderio e realtà
Valori (%) Italiani Stranieri
Padri Figli Padri Figli
Dirigenti 6,9 1,9 3,4 1,7
Intellettuali 8,1 43,3 3,1 39,7
Tecnici 13,7 26,3 6,7 26,2
Impiegati 10,4 2,7 2,7 4,0
Commercio 9,5 15,5 9,6 14,1
Artigiani 25,5 6,8 34,3 11,3
Operai 24,1 1,2 40,0 1,8
Forze Armate 1,7 2,5 - 1,2
Totale 100 100 100 100
La domanda di mobilità sociale è intensa per tutti, ma in particolare per i giovani stranieri perché più spesso i padri sono operai
Padri e figli a confronto
La famiglia che vorrei…
alunno alunna
Italiani 69,1 62,9
Stranieri 64,3 50,4
Albania 67,1 53,1
Romania 66,9 47,2
Cina 61,3 51,5
Filippine 47,9 43,8
India 68,6 52,3
Ghana 58,2 51,7
Marocco 66,8 46,3
Ecuador 59,7 41,9
Laura dice: per una donna, la cosa importante è incontrare l’uomo giusto, sposarlo e avere una bella famiglia
Paola dice: per una donna, la cosa importante è studiare e trovare un lavoro dove si guadagna bene
Sta con Laura
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
1,0 1,5 2,0 2,5 3,0
Generazioni di figlie
Gen
era
zio
ni
di
mad
ri
Marocco
Ghana
India
Ecuador
Stranieri
Albania
FilippineItaliani
Romania
Cina
Numero medio di figli desiderati dalle figlie e numero medio di fratelli e sorelle
Il mondo intorno a loro: strumenti e intensità delle relazioni
Valori %
Lingua italiana…
Stranieri Luogo di socializzazione
Alunno Alunna Totale Altrove Solo parte In Italia
La comprende 71,0 71,7 71,3 37,8 79,5 90,5
La parla 73,1 73,7 73,4 35,0 83,7 93,7
La scrive 69,2 73,1 71,0 38,8 77,6 91,1
La legge 72,9 76,8 74,7 46,7 80,9 91,6
Preferisce parlare una lingua non italiana
31,4 34,2 32,749,6 31,1 19,3
Guarda sempre TV in lingua italiana 77,5 73,9 75,9 65,8 77,4 83,0
Il rapporto con il mondo: gli strumenti
Valori % Italiani Stranieri
Totale Totale Socializzazione
Alunni Alunne Alunni Alunne Italia Altrove
Si sente italiano - - 35,0 33,1 95,3 20,5
Non giudica importante essere nato in Italia
23,7 25,0 40,5 45,5 24,7 45,4
Gli stranieri sono sfavoriti per molte cose (molto abbastanza d’accordo)
60,8 55,6 60,5 57,7 58,3 60,8
Piace il comportamento degli italiani verso gli stranieri
44,9 38,2 54,8 51,3 41,8 59,2
Talvolta è imbarazzato per il comportamento dei genitori
16,9 13,1 24,4 23,8 15,3 29,1
Il colore della pelle conta 29,1 21,2 38,6 39,4 25,7 42,8
Est Europa 39% Africa e Asia 52%
I sentimenti di appartenenza
Poco rassicuranti segnali di rancore fra i futuri possibili “competitor”
“Gli stranieri che vivono in Italia si sentono superiori agli italiani” (% molto e abbastanza)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
Almeno ungenitore parla
italiano
Entrambi igenitori parlanodialetto veneto
Almeno ungenitore nato inun altra regione
Coppie miste(almeno un
genitore natoall'estero)
Stranieri in Italiada più di 10 anni
Stranieri in Italiada 3-10 anni
Stranieri in Italiada meno di 3
anni
Italiani Stranieri
Italiani Stranieri Totale Veneto
Valori %
Le amicizieItaliani Stranieri
Ha amici italiani 99,6 94,5
Ha amici stranieri 87,7 92,7
Ha più amici italiani 88,7 40,1
Ha più amici stranieri 1,7 29,3
Valori %
Non frequenta mai o a volte:
Italiani Stranieri
Alunni Alunne Alunni Alunne
Amici italiani 22,6 26,8 41.3 55,4
Amici stranieri 75,9 82,1 45,7 58,2
Il rapporto con gli Italiani cresce
all’aumentare della permanenza ma non
diminuisce la proporzione di amici
stranieri
Il rapporto con il mondo: le relazioni
Valori %
Molta importanza è riconosciuta a:
Italiani Stranieri
Compagni di scuola 64,7 50,1
Insegnanti 40,0 50,7
Essere istruiti 49,3 48,6
Valori % Italiani Stranieri
Alunni Alunne Alunni Alunne
A scuola è fra i migliori 19,9 19,1 9,5 11,9
A scuola non è molto bravo 10,2 7,0 17,6 11,4
Nei compiti è aiutato dai genitori
46,7 46,5 22,4 22,4
Nei compiti non è aiutato 27,6 25,5 40,2 40,5
Il rapporto con la scuola e lo studio
Valori %
Lo svago Italiani Stranieri
Alunni Alunne Alunni Alunne
3 ore o più alla Tv 37,6 32,7 51,6 48,5
3 ore o più ai videogiochi 21,5 5,1 38,5 9,5
Fa parte di una squadra sportiva 60,3 39,6 51,8 28,3
Il tempo trascorso davanti alla tv o ai videogiochi aumenta se gli alunni sono in Italia da 10 anni o più
Oltre la scuola
La partecipazione a giochi di squadra aumenta se i giovani stranieri sono in Italia da molto tempo
Valori %
Molta importanza è attribuita Italiani Stranieri
Alunni Alunne Alunni Alunne
All’intelligenza 79,5 75,7 77,8 79,1
Sapersela cavare da soli 69,1 67,9 64,9 63,9
Conoscere tanti modi di vivere 40,0 34,2 44,4 39,7
Avere una famiglia ricca 18,1 10,3 26,1 16,3
Destino o fortuna 23,3 16,1 33,2 28,1
Le capacità percepite
Valori %
Quanto è:Italiani Stranieri
Alunni Alunne Alunni Alunne
Soddisfatto di sé 50,5 36,5 39,0 32,9
Conscio di poter fare tutto
quel che fanno gli altri
42,4 38,2 38,2 32,8
Cosa si può concludere per cominciare?
I giovani stranieri non hanno desideri e aspettative molto differenti da quelle dei coetanei italiani
Alcuni evidenziano il desiderio di volgere la loro specificità in una risorsa
I giovani stranieri mostrano maggiore vulnerabilità e più incertezza sulle proprie capacità
La comunanza di aspirazioni cresce e l’incertezza si riduce se i minori hanno il tempo di familiarizzare con la società ospite e se hanno gli strumenti per comprenderla: la nascita in Italia o la lunga permanenza, a queste età, sono più cruciali dell’essere nato da genitori stranieri.