corso di laurea in informatica basi di datirullo/teaching/basi_di... · universita' della...
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UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Basi di Dati
Corso di Laurea in Informatica
aa 2012-2013
Laboratorio 31B Esercitatori Ing G Laboccetta ndash
Dottssa V Policicchio
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progetto Didattico
Durante le lezioni saranno realizzate tutte le fasi di
sviluppo del sistema informatico
Ogni fase egrave composta da diversi step ciascuno dei quali
porta alla produzione di piugrave documenti
Linsieme di tali documenti costituisce la documentazione
del sistema informatico che gli studenti devono produrre
durante le lezioni
Il sistema informatico deve essere costituito da una
base di dati realizzata su un DBMS relazionale
(MySQL) interrogabile mediante SQL
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progetto didattico
Il progetto didattico consiste nella realizzazione di un
Sistema Informativo
per la gestione delle attivitagrave di una videoteca
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Il progetto didattico deve essere svolto prevalentemente
durante le lezioni di laboratorio in gruppi di due-tre
persone
Inviare una mail con oggetto ldquo[Basi di Dati AA12-13]
Gruppi di Laboratorio con la composizione del gruppo
(specificare ltMatricola Cognome Nome emailgt per
ogni componente) allrsquoindirizzo
policicchiomatunicalit
Gruppi di lavoro
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione della base di dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione concettuale
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini di un
modello (descrizione) formale ad alto livello indipendente dal DBMS
bull Input
ndash Descrizione della realtagrave drsquointeresse (per sapere quali
dati rappresentare)
bull Output
ndash Schema concettuale (rappresentazione dei dati in un
modello di dati concettuale eventualmente con vincoli
esterni)
bull Qualitagrave
ndash correttezza e completezza della rappresentazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progetto Didattico
Durante le lezioni saranno realizzate tutte le fasi di
sviluppo del sistema informatico
Ogni fase egrave composta da diversi step ciascuno dei quali
porta alla produzione di piugrave documenti
Linsieme di tali documenti costituisce la documentazione
del sistema informatico che gli studenti devono produrre
durante le lezioni
Il sistema informatico deve essere costituito da una
base di dati realizzata su un DBMS relazionale
(MySQL) interrogabile mediante SQL
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progetto didattico
Il progetto didattico consiste nella realizzazione di un
Sistema Informativo
per la gestione delle attivitagrave di una videoteca
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Il progetto didattico deve essere svolto prevalentemente
durante le lezioni di laboratorio in gruppi di due-tre
persone
Inviare una mail con oggetto ldquo[Basi di Dati AA12-13]
Gruppi di Laboratorio con la composizione del gruppo
(specificare ltMatricola Cognome Nome emailgt per
ogni componente) allrsquoindirizzo
policicchiomatunicalit
Gruppi di lavoro
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione della base di dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione concettuale
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini di un
modello (descrizione) formale ad alto livello indipendente dal DBMS
bull Input
ndash Descrizione della realtagrave drsquointeresse (per sapere quali
dati rappresentare)
bull Output
ndash Schema concettuale (rappresentazione dei dati in un
modello di dati concettuale eventualmente con vincoli
esterni)
bull Qualitagrave
ndash correttezza e completezza della rappresentazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progetto didattico
Il progetto didattico consiste nella realizzazione di un
Sistema Informativo
per la gestione delle attivitagrave di una videoteca
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Il progetto didattico deve essere svolto prevalentemente
durante le lezioni di laboratorio in gruppi di due-tre
persone
Inviare una mail con oggetto ldquo[Basi di Dati AA12-13]
Gruppi di Laboratorio con la composizione del gruppo
(specificare ltMatricola Cognome Nome emailgt per
ogni componente) allrsquoindirizzo
policicchiomatunicalit
Gruppi di lavoro
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione della base di dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione concettuale
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini di un
modello (descrizione) formale ad alto livello indipendente dal DBMS
bull Input
ndash Descrizione della realtagrave drsquointeresse (per sapere quali
dati rappresentare)
bull Output
ndash Schema concettuale (rappresentazione dei dati in un
modello di dati concettuale eventualmente con vincoli
esterni)
bull Qualitagrave
ndash correttezza e completezza della rappresentazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Il progetto didattico deve essere svolto prevalentemente
durante le lezioni di laboratorio in gruppi di due-tre
persone
Inviare una mail con oggetto ldquo[Basi di Dati AA12-13]
Gruppi di Laboratorio con la composizione del gruppo
(specificare ltMatricola Cognome Nome emailgt per
ogni componente) allrsquoindirizzo
policicchiomatunicalit
Gruppi di lavoro
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Progettazione della base di dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione concettuale
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini di un
modello (descrizione) formale ad alto livello indipendente dal DBMS
bull Input
ndash Descrizione della realtagrave drsquointeresse (per sapere quali
dati rappresentare)
bull Output
ndash Schema concettuale (rappresentazione dei dati in un
modello di dati concettuale eventualmente con vincoli
esterni)
bull Qualitagrave
ndash correttezza e completezza della rappresentazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
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Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
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Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione della base di dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione concettuale
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini di un
modello (descrizione) formale ad alto livello indipendente dal DBMS
bull Input
ndash Descrizione della realtagrave drsquointeresse (per sapere quali
dati rappresentare)
bull Output
ndash Schema concettuale (rappresentazione dei dati in un
modello di dati concettuale eventualmente con vincoli
esterni)
bull Qualitagrave
ndash correttezza e completezza della rappresentazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
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Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione concettuale
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini di un
modello (descrizione) formale ad alto livello indipendente dal DBMS
bull Input
ndash Descrizione della realtagrave drsquointeresse (per sapere quali
dati rappresentare)
bull Output
ndash Schema concettuale (rappresentazione dei dati in un
modello di dati concettuale eventualmente con vincoli
esterni)
bull Qualitagrave
ndash correttezza e completezza della rappresentazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti
logici di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
o Input
- Schema concettuale (prodotto dalla progettazione concettuale)
- DBMS scelto (per sapere quale modello logico di dati adottare)
- Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
- Schema logico (rappresentazione dei dati in un modello di dati logico
eventualmente con vincoli complessi)
o Qualitagrave
- Correttezza e completezza della rappresentazione
- Efficienza della manipolazione dei dati
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Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
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Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
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Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
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Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
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Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
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Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Fisica
Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave di interesse attraverso le strutture
dati di uno specifico DBMS
o Input
ndash Schema logico (prodotto della progettazione logica)
ndash DBMS scelto (per sapere quali strutture dati fisiche utilizzare)
ndash Previsioni del carico applicativo (per lrsquoottimizzazione della base di dati)
o Output
ndash Schema fisico (Tipicamente nei DBMS attuali consiste in uno schema
logico + alcune scelte relative allrsquoeffettiva implementazione su DBMS di
detto schema)
o bull Qualitagrave
ndash Efficienza rispetto al carico applicativo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
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Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli di dati
I prodotti della varie fasi della progettazione sono schemi basati su
specifici modelli di dati
Schema concettuale modello concettuale
Schema logico modello logico
Schema fisico modello logico + parametri fisici
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Modelli dei dati adottati
ndash Schema concettuale
bull Modello Entitagrave-Relazione (ER)
ndash Schema logico
bull Modello Relazionale
bull DDL SQL-standard
ndash Schema fisico
bull Modello relazionale + strutture fisiche
bull DDL SQL supportato dal DBMS scelto (MySQL)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
1 Analisi dei Requisiti e Progettazione Concettuale
I Raccolta e Analisi dei Requisiti
II Progettazione dello schema Entitagrave-Relazione (ER)
III Specifica delle funzioni per operare sui dati
IV Stima del carico applicativo del sistema informatico
2 Progettazione Logica della base di dati
I Ristrutturazione dello schema ER in uno schema ER semplificato orientato al modello relazionale
II Traduzione dello schema ER ristrutturato in uno schema relazionale
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Fasi e Step del Progetto
4 Progettazione Fisica ed implementazione della base di
dati
I Realizzazione della base di dati sul DBMS relazionale open-
source MySQL 5
II Realizzazione dei controlli di congruenza della base di dati
III Popolamento delle tabelle
IV Realizzazione delle interrogazioni per operare sui dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Analisi dei Requisiti e Progettazione
Concettuale
Comprende attivitagrave (interconnesse) di
1 Raccolta dei requisiti
2 Analisi dei requisiti
3 Costruzione dello schema concettuale
4 Costruzione del glossario
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
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PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
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Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
La raccolta dei requisiti consiste nella raccolta delle
specifiche della realtagrave di interesse espresse in linguaggio
naturale
Possibili fonti
utenti che forniscono interviste e documentazione
apposita
documentazione esistente bull normative (leggi regolamenti di settore)
bull regolamenti interni procedure aziendali
bull realizzazioni preesistenti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Lrsquoanalisi e la ristrutturazione dei requisiti egrave fondamentale
per (1) eliminare ambiguitagrave (2) filtrare inesattezze e (3)
individuare informazioni ridondanti
Lrsquoanalisi in genere inizia con i la raccolta dei primi requisiti
e spesso procede per laquoraffinamenti successiviraquo delle
specifiche raccolte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Raccolta e Analisi dei requisiti
Spunti per lrsquointerazione con il committente
Effettuare spesso verifiche di comprensione e coerenza
Verificare anche per mezzo di esempi (generali e relativi
a casi limite)
Richiedere definizioni e classificazioni
Far evidenziare gli aspetti essenziali rispetto a quelli
marginali
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva
Regole generali
costruire un glossario dei termini
individuare omonimi e sinonimi e unificare i termini
rendere esplicito il riferimento fra termini
riorganizzare le frasi per concetti
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (13)
Documenti prodotti
Descrizione sintetica della realtagrave di interesse
Glossario dei termini
LINEA TERMINE NUOVO TERMINE MOTIVAZIONE
CORREZIONE
5 Sinonimo
11 Omonimo
12 Termine troppo
genericohellip
hellip hellip helliphellip helliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (23)
Documenti prodotti
Specifiche complete che descrivano in modo
approfondito e non ambiguo la realtagrave di interesse
facendo distinzioni fra
bull i dati
bull le operazioni sui dati 1 Analisi Puntuali
2 Analisi Aggregate
SPECIFICHE RISTRUTTURATE
1 2 3 4
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Requisiti documentazione descrittiva (33)
Documenti prodotti
Raffinamento delle specifiche e individuazione dei concetti di
base
FRASI DI CARATTERE GENERALE
helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip
FRASI RELATIVE Ahellip
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UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
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Progettazione schema concettuale
bull La progettazione concettuale della base di dati ha come scopo la produzione di uno schema entitagrave relazione (ER) che modelli la realtagrave di interesse
bull Questo tipicamente avviene attraverso la produzione di diversi
schemi ER corrispondenti ai vari livelli di raffinamento
Documenti prodotti Discussione di scelte critiche nella produzione dello schema ER
finale
Schema ER finale
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle relazioni dello schema ER)
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Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
bull Cancellazione
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Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
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Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
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Specifica delle funzioni
Accanto alle specifiche sui dati vanno raccolte le specifiche sulle
operazioni di manipolazione degli stessi
Tali operazioni possono essere di
ndash Lettura
ndash Scrittura
bull Aggiornamento
bull Inserimento
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Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
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Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
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PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
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Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
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Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
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tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
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7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
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Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
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linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
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Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
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Lo schema ER finale
Lo schema ER finale deve essere prodotto in forma completa cioegrave
indicando
- gli attributi di ogni entitagrave e di ogni relationship
- gli identificatori di ogni entitagrave
- le cardinalitagrave di ogni relationship
- i ruoli per le relationship (se necessari)
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Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
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PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
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di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
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Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
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bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
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modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
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ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
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Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
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Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
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Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema concettuale
deve essere redatto in forma schematica e deve
contenere per ogni entitagrave
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo (quando necessario) se
lattributo egrave derivato la relativa regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship
e alle entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship
1 descrizione del suo significato
2 descrizione e dominio di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle
relationship mettendo in evidenza il significato del ruolo
(motivando se necessario la scelta delle cardinalitagrave)
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PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
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Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
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Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
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Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
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Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
PROGETTAZIONE
LOGICA
OBIETTIVO
ldquoTradurre lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera
corretta ed efficiente
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
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Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Motivazioni
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Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
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bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
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Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
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Progettazione logica Obiettivo Rappresentare i dati della realtagrave drsquointeresse in termini dei costrutti logici
di una classe di DBMS (quelli basati su un determinato modello logico)
bull Input
Schema concettuale (output della progettazione concettuale)
Modello logico
DBMS scelto (conforme al modello logico scelto)
Previsioni del carico applicativo (per ottimizzare la base di dati rispetto ad
esso)
bull Output Schema logico + documentazione associata
bull Qualitagrave
Correttezza e completezza della rappresentazione
Efficienza della manipolazione dei dati
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Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
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logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Osservazione
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concettuale nel senso stretto del termine
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bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
eliminazione di cicli di identificatori principali esterni
6 Specifica degli ulteriori vincoli esterni
vincoli derivanti dalla ristrutturazione
riformulazione dei vincoli esterni dello schema originario
7 Riformulazione delle operazioni e delle specifiche sul
carico applicativo in termini dello schema ristrutturato
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Progettazione Logica - Documentazione
Documenti prodotti
Schema ER ristrutturato
Discussione di scelte critiche nella ristrutturazione dello schema
ER
Dizionario dei dati (descrizione schematica di entitagrave e delle
relazioni dello schema ER ristrutturato)
Vincoli dello schema non esprimibili dal modello ER espressi in
linguaggio naturale in modo preciso e puntuale
Traduzione dello schema ER ristrutturato nel modello logico
UNIVERSITA DELLA CALABRIA
Documentazione - Dizionario dei dati
Il dizionario dei dati espressi nello schema logico deve
essere redatto in forma schematica e deve contenere per
ogni entitagrave 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo se lattributo egrave derivato la relativa
regola di computazione
3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
mettendo in evidenza il significato del ruolo (motivando se necessario
la scelta delle cardinalitagrave)
Il tipo egrave quello scelto nel particolare DBMS per rappresentare il dominio dellrsquoattributo
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Traduzione nel
modello logico
Ristrutturazione dello
schema E-R
Schema E-R Carico
applicativo
Schema E-R
ristrutturato Modello
logico
Schema
logico
Progettazione logica
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Ristrutturazione schema E-R
Motivazioni
semplificare la traduzione
ottimizzare le prestazioni
Osservazione
uno schema E-R ristrutturato non egrave (piugrave) uno schema
concettuale nel senso stretto del termine
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Attivitagrave della ristrutturazione
bull Analisi delle ridondanze
bull Eliminazione delle generalizzazioni
bull Partizionamentoaccorpamento di entitagrave e relazioni
bull Scelta degli identificatori primari
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Analisi delle ridondanze (si tiene conto dellrsquoefficienza)
Eliminazione degli attributi multivalore
Eliminazione degli attributi composti (eventuale vincolo
(01) diventa vincolo esterno)
Eliminazione delle ISA e delle generalizzazioni
vincoli per entitagrave figlie della stessa entitagrave padre con uno stesso
attributo
vincoli di generalizzazione (disgiuntezza e completezza)
si noti che tutte le entitagrave diventano disgiunte
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Attivitagrave di Ristrutturazione - Dettagli
Scelta degli identificatori principali
tutte le entitagrave devono avere un identificatore ndash altrimenti introdurre
codice
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entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
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3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
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2 descrizione e tipo di ogni attributo
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3 identificatori dellentitagrave (con specifico riferimento alle relationship e alle
entitagrave coinvolte in eventuali identificazioni esterne)
per ogni relationship 1 descrizione del suo significato
2 descrizione e tipo di ogni attributo
3 ruolo della partecipazione di ogni entitagrave coinvolta nelle relationship
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2 descrizione e tipo di ogni attributo
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