costruisci il tuo percorso
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Costruisci il tuo percorso. Nelle diapositive che seguono troverai una traccia esemplificativa per costruire il tuo percorso. Per farti un’idea dell’argomento, prima leggi sul volume la sintesi e il percorso. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
• Nelle diapositive che seguono troverai una traccia esemplificativa per costruire il tuo percorso.
• Per farti un’idea dell’argomento, prima leggi sul volume la sintesi e il percorso.
• Consulta le fonti che questo CD ti mette a disposizione e – eventualmente – cercane delle altre.
• Riempi le diapositive che abbiamo lasciato incomplete, utilizzando i brani delle fonti testuali e le immagini che trovi nel CD. Aggiungi punti di promemoria a sostegno della tua esposizione orale.
• I riquadri verdi che trovi in basso a destra nella diapositiva riportano consigli per completare le diapositive e arricchire la tua esposizione. Dopo averli utilizzati, selezionali e cancellali.
• Se vuoi personalizzare la tua esposizione puoi aggiungere e togliere diapositive, o modificare la loro posizione originaria.
• Ricorda: per modificare la presentazione devi prima salvarla sul disco fisso.
Costruisci il tuo percorsoCostruisci il tuo percorso
7LA MEMORIA DELLA SHOAHLA MEMORIA DELLA SHOAH
La memoria della ShoahLa memoria della Shoah
“È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire.” (Primo Levi, I sommersi e i salvati)
1. Il fenomeno della Shoah
2. Le interpretazioni della Shoah
3. Le altre Auschwitz
• I luoghi: …
• I tempi:…
• Le vittime: …
• I carnefici: …
Per completare…Con l’aiuto del manuale di storia, presentare i tratti essenziali del fenomeno storico della Shoah.
1. Il fenomeno della Shoah 1. Il fenomeno della Shoah La Shoah
1. Il fenomeno della Shoah 1. Il fenomeno della Shoah L’antisemitismo
• …
• …
• ..
Per continuare …Riempire la diapositiva utilizzando il manuale di storia e le fonti F1 ed F2.
1. Il fenomeno della Shoah 1. Il fenomeno della Shoah Il processo di Norimberga
• Il destino dei gerarchi
nazisti
• Chi era Eichmann
• La cattura in Argentina
• …Per continuare …•Completare la diapositiva con l’aiuto del manuale di storia e delle fonti F1, F13 ed F14.
• Presentare oralmente la figura di Eichmann, in base alle fonti F12 ed F14.
2. Le interpretazioni della Shoah 2. Le interpretazioni della Shoah Arendt: la banalità del male
• I nazisti, uomini normali che sterminarono per
dovere di obbedienza
• …
Per continuare …Sintetizzare la tesi della Arendt sulla “banalità del male” utilizzando la fonte F14.
“Nell'epoca dei trecento vocaboli fondamentali vien meno la capacità di produrre lo sforzo del giudizio, e con essa la differenza tra vero e falso. Nella misura in cui pensare [...] appare sospetto come un lusso antiquato: “armchair thinking”. Bisogna fare o mandare avanti qualcosa. [...] Ecco il segreto dell’istupidimento che favorisce l’antisemitismo. [...] L’etichetta viene appiccicata: ciascuno è amico o nemico. La mancanza di riguardi per il soggetto facilita il gioco dell’amministrazione. Si trasferiscono gruppi etnici ad altre latitudini, si spediscono individui con la stampigliatura ebreo nelle camere a gas.”(M. Horkheimer-Th. W. Adorno, Dialettica dell'illuminismo, Einaudi, 1980, p. 217)
2. Le interpretazioni della Shoah 2. Le interpretazioni della Shoah Horkheimer e Adorno: l’istupidimento favorisce l’antisemitismo
• …
• …
Per continuare …Sintetizzare nella diapositiva e presentare nell’esposizione orale i punti fondamentali della riflessione di Horkheimer ed Adorno
2. Le interpretazioni della Shoah 2. Le interpretazioni della Shoah Il cinema e la Shoah
• Schindler’s
list
• …
Per continuare …Individuare e citare altre opere cinematografiche che riguardano la Shoah.
2. Le interpretazioni della Shoah 2. Le interpretazioni della Shoah Credere dopo la Shoah:Impossibile, difficile, necessario
• Jonas: “Solo di un Dio totalmente incomprensibile si
può affermare che è assolutamente buono e
originariamente assolutamente onnipotente e che,
nonostante ciò, sopporta il mondo così com’è.”
• Metz: …Per continuare …• Completare la diapositiva utilizzando le fonti F19 ed F20.
• Spiegare perché secondo te è impossibile, difficile o necessario credere dopo Auschwitz.
3. Le altre Auschwitz3. Le altre AuschwitzComunismo sovietico e nazismo
• L’analisi del totalitarismo
• I gulag sovietici
• La comparazione tra stalinismo e nazismo
Per continuare …Presentare i rapporti - ed eventualmente le similitudini - tra totalitarismo nazista e sovietico, utilizzando il manuale di storia e le fonti S11, F15, S21, F22, F23 ed F24.
3. Le altre Auschwitz3. Le altre AuschwitzI genocidi del XX secolo
• Le radici dell’odio: etnia e ideologia
• Lo sterminio degli armeni da parte dei Turchi
• La rivoluzione culturale in Cina
• Il genocidio dei khmer rossi in Cambogia
• Hutu e tutsi in Ruanda e Burundi
• I massacri etnici nella ex JugoslaviaPer continuare …• Esporre a voce i tratti essenziali di questi episodi di genocidio.
• Documentare con cartine la localizzazione geografica di questi eventi storici
“L’esperienza di cui siamo portatori noi superstiti dei Lager nazisti è estranea alle
nuove generazioni dell’Occidente, e sempre più estranea si va facendo a mano a
mano che passano gli anni. Per i giovani degli anni ‘50 e ‘60, erano cose dei loro
padri: se ne parlava in famiglia, i ricordi conservavano ancora la freschezza delle
cose viste. Per i giovani di questi anni ‘80, sono cose dei loro nonni: lontane,
sfumate, ”storiche”. Essi sono assillati dai problemi d’oggi, diversi, urgenti: la
minaccia nucleare, la disoccupazione, l’esaurimento delle risorse, l’esplosione
demografica, le tecnologie che si rinnovano freneticamente e a cui occorre
adattarsi [...] Si affaccia all’età adulta una generazione scettica, priva non di ideali
ma di certezze, anzi, diffidente delle grandi verità rivelate; disposta invece ad
accettare le verità piccole, mutevoli di mese in mese sull’onda convulsa delle mode
culturali, pilotate o selvagge.”
4. Conclusione4. ConclusioneIl dovere della testimonianza
Per continuare …Leggere e commentare nell’esposizione orale questo pensiero di Primo Levi, riportato nella fonte F6.