creatività: metodi strutturati di problem solving
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Il problem solving creativo utilizza metodi strutturati per creare nuove ideeTRANSCRIPT
Metodi strutturati di problem solving creativoScienze e tecniche de!a comunicazione grafica e multimediale
Istituto Universitario Salesiano Venezia prof. Ferruccio Cava!in
mercoledì 4 gennaio 12
Creatività: Metodo e Problem Solving
Metodo (mèthodos = inseguire, andare dietro, cammino verso): insieme delle sequenze messe in atto (Fasi) per ottenere un risultato
Tecnica: insieme delle regole e delle procedure che consentono l’ottenimento di un risultato
Problem Solving: insieme dei processi atti ad analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo & TecnicheMetodo Tecniche
Fase 1
Fase 2
Fase 3
Soluzione
Tecniche
Tecniche
Tecniche
Problema
mercoledì 4 gennaio 12
Pablo Picasso artista
“Ogni atto di creazione è,
prima di tutto, un atto di
distruzione”
mercoledì 4 gennaio 12
Disruption (scompiglio)1. Convention: individuare le
norme, le regole, le convenzioni comunemente accettate
2. Disruption: messa in discussione delle vecchie regole. “Cosa succederebbe se...”
3. Vision: generazione di una nuova idea fantastica
mercoledì 4 gennaio 12
Elementi comuni ai metodi di Problem solving creativo
Percezione e definizione del
problema
Produzione di idee e
soluzioni
Esame critico delle soluzioni
mercoledì 4 gennaio 12
Il processo creativo (A. Osborn)
1. Fase di scoperta dei dati:
1. Definizione del problema
2. Preparazione e raccolta dei dati pertinenti
2. Fase di scoperta delle idee:
1. Produzione di linee di ricerca
2. Sviluppo di idee
3. Fase di scoperta della soluzione:
1. Valutazione delle soluzioni
2. Adozione della soluzione
mercoledì 4 gennaio 12
Le fasi del processo creativo (J. Dewey 1910)1. Incontro con il problema e la
difficoltà
2. Definizione e delimitazione della difficoltà
3. Impostazione di più soluzioni
4. Sviluppo di alcune delle soluzioni e analisi delle conseguenze
5. Accettazione della soluzione scelta
mercoledì 4 gennaio 12
Le fasi del processo creativo (Rossman 1931)1. Osservazione della difficoltà,
necessità
2. Formulazione del problema
3. Revisione delle informazioni disponibili
4. Formulazione di soluzioni
5. Esame critico delle soluzioni
6. Formulazione di nuove idee
7. Sperimentazione e accettazione della soluzione
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo CPS (A. Osborn, S. Parnes)
Explore the Challenge
Objective Finding (identify the goal, wish or challenge)
Explore the Challenge
Fact Finding (gather the relevant data)Explore the Challenge
Problem Finding (clarify the problems that need to be solved in order to achieve the goal). Generate Ideas
Generate Ideas Idea Finding (generate ideas to solve the identified problem)
Prepare for Action
Solution Finding (move from idea to implementable solution)Prepare for
Action Acceptance Finding (plan for action)
mercoledì 4 gennaio 12
Creative Problem Solving Process (A. Osborn, S. Parnes anni ’50)
Trovare fattiTrovare
problema
Trovare soluzione
Trovare approva-
zione
Trovare idee
Trovare obiettivo
Fase 1 -
Esplorare la
sfida
Fase 3 - Preparare
l’azione
Fase 2 -
Generare idee
mercoledì 4 gennaio 12
Creative Problem Solving Thinking Skills (G. Puccio)
Valutare la situazione Valutare i dati rilevanti per definire il processo
Esplorare la visione Individuare il risultato desiderato
Formulare le sfide Definire l’obiettivo finale da raggiungere
Esplorare le idee Produrre le idee di soluzione
Formulare le soluzioni Valutare le soluzioni attraverso matrici di valutazione
Analizzare l’accettazione Analizzare le possibili difficoltà, gli ostacoli e i possibili alleati all’attivazione della soluzione
Formulare un piano Definire i modi di implementazione della soluzione
mercoledì 4 gennaio 12
C.P.S.T.S. e tecnicheValutare la situazione 5W+H (Who?, What?, Where?, When?, Why? How?
Esplorare la visione Frasi sfida (“sarebbe bello se...”): riformulare e raccogliere in cluster
Formulare le sfide Frasi sfida (“in che modo potremmo...”): riformulare e raccogliere in cluster
Esplorare le idee Tecniche varie (brainstorming, brainwriting, analogie, matrici, associazioni forzate...)
Formulare le soluzioni
ALUO (advantages, limitations, unique qualities, overcome limitations)
Analizzare l’accettazione Matrice dei fattori di assistenza e di resistenza: griglia 5W + H
Formulare un piano Tabella della azioni con i passi da compiere
mercoledì 4 gennaio 12
Creative Problem Solving Process (Creative Problem Solving Institute)1. Mess Finding (definire il disagio)
2. Data Finding (trovare le informazioni)
3. Problem Finding (trovare il problema)
4. Idea Finding (trovare le idee)
5. Solution Finding (trovare la soluzione)
6. Acceptance Finding (trovare supporti)
mercoledì 4 gennaio 12
Creative Solution Finding (G. Clocchiatti)
Identificare i bisogni
Analizzare la
situazione
Tecniche proiettive
Tecniche associative
Classificare le idee
Selezionare le idee
Identificare la sfida
Formulare la sfida
Tecniche analogiche
Tecniche matriciali
Definire il progetto
Pianificare l’azione
Formulare la sfida Produrre le idee Pianificare l’azione
Desiderio
Risultato
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo P.A.P.S.A. (H. Jaoui)1. Percezione del problema: vederlo sotto occhi nuovi (del bambino),
prendere le distanze
2. Analisi del problema: individuare i diversi elementi del problema (punti di vista, contraddizioni...)
3. Produzione delle idee: trovarne molte senza considerare fattibilità o costo
4. Selezione della soluzione: esaminare tutte le idee attraverso criteri (fattibilità, originalità, efficacia)
5. Applicazione della soluzione: venderla ai decisori, anticipando le critiche
mercoledì 4 gennaio 12
Ruota del problem solving (N. Herrmann)
problema)
disagio)
Ricerca)info)
Iden3ficazione)problema)
Definizione)obie7vi)
Idee)di)soluzione)
selezione)
esecuzione)
valutazione)
Preparazione))
Incubazione)))
Illuminazione))
Verifica))
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo 5 fasi (M. Csikszentmihalyi)
1. Preparazione, immersione in domande che suscitano curiosità
2. Incubazione attraverso associazioni inusuali
3. Intuizione e illuminazione
4. Valutazione della soluzione
5. Concretizzazione e applicazione
mercoledì 4 gennaio 12
Design Thinking1. Define (Definire il problema)
2. Research (Raccogliere informazioni di contesto)
3. Ideate (Generare possibili soluzioni)
4. Prototype (Prototipare le soluzioni)
5. Select (Selezionare la soluzione)
6. Implement (Articolare la soluzione per la realizzazione)
7. Learn (Imparare dai feedback)
mercoledì 4 gennaio 12
Design Thinking Questioning
Define Cosa chiede il cliente? Capisce cosa sta chiedendo?C’è accordo sulla definizione dei termini e dei concetti?Il brief ha qualche punto oscuro?E’ possibile soddisfare le aspettative del cliente?
Research Esistono info su progetti precedenti? E sui destinatari del progetto?Si conosce il target di riferimento? Quale il suo livello di istruzione, il suo stile di vita, le sue aspirazioni?
Ideate E’ stato capito e condiviso il brief?Esistono sufficienti info?Quali metodi usare per la generazione di idee?
Prototype Tutte le soluzioni devono essere prototipate?Quali elementi testare con la prototipazione?Quale funzionalità ha la prototipazione?
Select Sono soddisfatti i bisogni del brief?Il progetto è coerente con il target? Con i tempi ed il budget?Quali potrebbero essere le obiezioni del cliente
Implement La soluzione è sufficientemente articolata per la realizzazione?Sono state previste tutte le risorse necessarie?
Learn C’è stato un confronto con il cliente? Quali feedback ha fornito?Quali aspetti sono da migliorare?
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo P.A.S.T.A. (F. Cavallin)
1. Puntualizzazione del disagio e descrizione del problema: comprendere qual è e quale non è il problema; passare dall’insoddisfazione al risultato atteso
2. Analisi ed esplorazione del problema (linee d’azione): coglierlo da diversi punti di vista; individuare possibili piste di lavoro concettuali
3. Sviluppo delle possibili soluzioni:1. Soluzioni concetto: si tratta del concept, del nucleo significativo, del senso
delle idee di soluzione2. Soluzioni concrete: sono la traduzione operativa e articolata delle idee
concetto4. Test della soluzione più adatta: recuperare la capacità critica per individuare
criteri di selezione a cui sottoporre le soluzioni; individuare quella più pertinente5. Applicazione della soluzione: come “vendere” l’idea al decisore; individuare
possibili ostacoli e difficoltà che si potrebbero incontrare
mercoledì 4 gennaio 12
P.A.S.T.A. QuestioningPuntualizzare il
problemaQuale risultato concreto vuole il cliente? Come posso capire se l’ho raggiunto? Cosa ha già provato e come ha funzionato? Di quali informazioni ho bisogno per capire il problema? Cosa so sul target?
Analizzare linee d’azione
Da che punto di vista posso analizzare il problema? Come posso vederlo da altre prospettive, dal punto di vista di chi? Che cosa lo risolverebbe magicamente?
Soluzione concetto
Che cosa colpirebbe, stupirebbe il target? Quali tecniche posso utilizzare? Quale il significato simbolico dell’idea? Quali reazioni provoca? Quanto è originale e insolita l’idea? È quello che il cliente si aspetta?
Soluzione concreta
La soluzione è sufficientemente articolata? Ho sviluppato tutti gli aspetti (mezzi, tecniche, forma, suoni, colori, emozioni, parole...)? Quali mezzi, strumenti per realizzarla?
Test di scelta Quali criteri uso per selezionare le soluzioni? Quali sono i criteri che sceglierebbe il cliente?
Applicazione Quali potrebbero essere le obiezioni del cliente? Che cosa posso controbattere? Chi o cosa potrebbe ostacolare l’applicazione dell’idea scelta?
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo P.A.S.T.A. e tecniche
Fasi P.A.S.T.A. Tecniche
Puntualizzazione problema Questioning, Descrizione del problema, Mappa Mentale
Analisi e linee d’azione
Purga, Mappa Mentale, Riformulazione, Lipogramma, Bacchetta magica, Scivolamento semantico
Soluzioni concettoAnalogia, Matrici combinatorie, Associazioni forzate (verbi, parole, immagini), SCAMPER, Pensiero Laterale; Catastrofe
strategica, Brainstorming negativo
Soluzioni concrete Diagramma Ishikawa, Operazioni di Munari, Figure retoriche, 7 domande
Test soluzione Elenco criteri, Yellow Ideas, Mappatura soluzioni
Applicazione Lista sabotaggi e autosabotaggi, Avvocato dell’Angelo, Giudice e Avvocato
mercoledì 4 gennaio 12
Metodo P.A.S.T.A.
Problema
Descrivere il problema
Analisi, linee d’azione
Soluzioni concetto
Soluzioni concrete
Test soluzione
Test
Applicazione
soluzione
mercoledì 4 gennaio 12
Processo euristico del P.A.S.T.A.
Puntualizzazione del problema
Analisi (linee d’azione)
Soluzione concetto
Soluzione concreta
Applicazione
Problema
Linea 1 Linea 2
Soluzione1.1
Soluzione 1.2
Soluzione 2.1
Soluzione 1.1a
Soluzione scelta
Soluzione 1.1b
Soluzione 1.1c
Soluzione 1.2a
mercoledì 4 gennaio 12
Dal problema alla soluzione
Problema Analisi
(linee azione)
Idee concetto
Soluzioni concrete
mercoledì 4 gennaio 12
Dal problema alla soluzione
Problema AnalisiLinee d’azione
Soluzione concetto
Soluzione concreta
Come far fronte alla carenza d’acqua in
un quartiere cittadino
mercoledì 4 gennaio 12
Dal problema alla soluzione
Problema AnalisiLinee d’azione
Soluzione concetto
Soluzione concreta
Come far fronte alla carenza d’acqua in
un quartiere cittadino
Ridurre i consumi
Aumentare il rifornimento
Fare a meno dell’acqua
mercoledì 4 gennaio 12
Dal problema alla soluzione
Problema AnalisiLinee d’azione
Soluzione concetto
Soluzione concreta
Come far fronte alla carenza d’acqua in
un quartiere cittadino
Ridurre i consumi
•Uso efficiente•Ridurre sprechi•Educare all’uso•Scoraggiare l’uso
Aumentare il rifornimento
•Nuove sorgenti•Riciclare
Fare a meno dell’acqua
•Sostituire con altre sostanze•Bloccare l’uso
mercoledì 4 gennaio 12
Dal problema alla soluzione
Problema AnalisiLinee d’azione
Soluzione concetto
Soluzione concreta
Come far fronte alla carenza d’acqua in
un quartiere cittadino
Ridurre i consumi
•Uso efficiente•Ridurre sprechi•Educare all’uso•Scoraggiare l’uso
Aumentare il rifornimento
•Nuove sorgenti•Riciclare
Fare a meno dell’acqua
•Sostituire con altre sostanze•Bloccare l’uso
mercoledì 4 gennaio 12
Dal problema alla soluzione
Problema AnalisiLinee d’azione
Soluzione concetto
Soluzione concreta
Come far fronte alla carenza d’acqua in
un quartiere cittadino
Ridurre i consumi
•Uso efficiente•Ridurre sprechi•Educare all’uso•Scoraggiare l’uso
•Misurare i consumi•Aumentare il prezzo•Erogazione oraria•Cattivo odore all’acqua
Aumentare il rifornimento
•Nuove sorgenti•Riciclare
Fare a meno dell’acqua
•Sostituire con altre sostanze•Bloccare l’uso
mercoledì 4 gennaio 12
Valutazione e scelta della soluzione
Generata da principi, valori,
norme, etica, regole
Generata dall’uso di
criteri obiettivi e
convenzionali
Generata da processi emotivi, affettivi
Scelta della soluzione finale
Valutazione Impressione Giudizio
mercoledì 4 gennaio 12
Selezione delle ideeIdee
Valutazione
Giudizio
Impressione
mercoledì 4 gennaio 12
Criteri della Valutazione
Criteri di base:
Efficacia, originalità, fattibilità
Criteri opzionali
mercoledì 4 gennaio 12
Test: Mappatura delle soluzioni
Originali Tradizionali
Realizzabili
Non realizzabili
mercoledì 4 gennaio 12
Test: Yellow ideas (M. Raison)
Sistema di classificazione basato sui colori: blu, verde, rosso, giallo
Le soluzioni vanno classificate per colore
Facili da attuare e da accettare, pochi
rischi
Cambiamento radicale,
stupefacenti, incredibili, folli,
difficili da realizzare
Migliorano l’esistente, presentano
continuità, facili da realizzare
Creano rottura con l’esistente,
cambiamento radicale,
richiedono coraggio
mercoledì 4 gennaio 12
Test: matrice P.P.C.O. PLUSSES POTENTIALS
Cosa piace di quest’idea?Quali elementi positivi,
vantaggi?Quali potenziali presenta?
CONCERNS OVERCOMES
Come può essere trasformata? Quali le difficoltà da superare?Cosa potrebbe non funzionare?
mercoledì 4 gennaio 12
Altri criteri di selezioneFinanziario Vantaggi economici
Adattabilità Ad altre situazioni, contesti, replicabilità
Organizzazione Miglioramenti nell’organizzazione
Competenze Accrescimento delle competenze
Ricerca Vantaggi di nuove conoscenze
Clima Miglioramenti clima
Commerciali Vantaggi nella rete distributiva
Personale Vantaggi per le persone dell’organizzazione
mercoledì 4 gennaio 12
Modello Marina U.S.A.
Può migliorare produzione o qualità Ottimizza impiego delle personeMigliora i processi (costruzione, manutenzione, funzionamento )È un progresso rispetto a strumenti e macchine impiegatiOffre maggiore sicurezza Impedisce sprechi o aumenta durata dei materialiElimina lavoro superfluoRiduce costiMigliora le condizioni di lavoro
mercoledì 4 gennaio 12