credenze sulla lettura e comprensione - interpretazione del testo narrativo

17
CREDENZE SULLA LETTURA E CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO DEL TESTO NARRATIVO

Upload: caradoc-clayton

Post on 31-Dec-2015

24 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO. - PowerPoint PPT Presentation

TRANSCRIPT

Page 1: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

CREDENZE SULLA LETTURA E CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - COMPRENSIONE -

INTERPRETAZIONE INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVODEL TESTO NARRATIVO

Page 2: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

• punto di vista transmissiontransmission:: il significato risiede nel testo. L’obiettivo primario del lettore è capire l’intenzionalità comunicativa dell’autore, decodificando il messaggio presentato implicitamente o esplicitamente nel testo, senza contribuire personalmente alla costruzione del significato, indipendentemente dalla propria capacità di saper elaborare interpretazioni alternative.

• punto di vista transactiontransaction:: un testo si offre a diverse interpretazioni, dando a ogni lettore la possibilità di attribuirvi significati personali (Rosemblatt, 1994). La lettura diventa quindi un processo dinamico (Straw, 1990; Tompkins, 1980) in cui il significato non è trasmesso né dal testo né dall’autore, ma è costruito in stretta relazione tra il lettore, il testo e il contesto.

Page 3: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

Obiettivi Obiettivi

Sono stati condotti due studidue studi che avevano due obiettivi comuni:

(1) verificare la possibilità di misurare i due tipi di credenze in studenti ben più giovani di quelli considerati da Schraw (2000);

(2) esaminare se i diversi tipi di credenze influenzassero la costruzione di significati sul piano

- della comprensione superficiale, - della comprensione profonda,- dell’interpretazione personale di un testo letterario.

Il secondo studio si è differenziato dal primo per la diversa etàetà dei partecipanti e il tipo di scuola superiore tipo di scuola superiore frequentato, per il diverso testotesto proposto ai lettori e per l’analisi focalizzata anche sul ruolo dell’interesse nei confronti del testo specificointeresse nei confronti del testo specifico.

Page 4: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

METODOMETODOPartecipantiPartecipanti

1° Studio:1° Studio: 174 studenti (89 femmine e 85 maschi) di tre livelli scolari: quinta elementare, terza media e terza superiore.

2° Studio:2° Studio: 202 studenti (114 femmine e 88 maschi) di due livelli scolari: seconda media e terza superiore, questi ultimi frequentanti il Liceo Liceo scientificoscientifico e l’Istituto tecnico.Istituto tecnico.

Strumento pre-lettura comune ai due studiStrumento pre-lettura comune ai due studiReader Belief Inventory (Schraw e Bruning, 2000), composto da 16 items da valutare su scala Likert a cinque livelli, per misurare le credenze sulla lettura.

LetturaLettura

1° Studio: 1° Studio: un brano tratto da “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry.

2° Studio: 2° Studio: un brano tratto da “Marcovaldo” di Italo Calvino.

Page 5: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

Credenze sulla lettura

(Schraw, 2000)

• Trasmissione

• Transazione

Questionario Credenze sulla Lettura

1. I buoni lettori ricordano parola per parola la maggior parte di ciò che leggono.

2. E’ bello che due persone possano leggere lo stesso libro e non essere

d’accordo sul suo significato.

3. Lo scopo principale della lettura è capire ciò che l’autore dice.

4. Quando leggo cerco di capire quello che l’autore vuole dire.

5. Spesso mi emoziono mentre leggo (provo tristezza, gioia, rabbia,

inquietudine, ecc.).

Page 6: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

6. Preferisco di più le poesie che i testi scientifici in quanto esprimono di più i

sentimenti delle persone.

7. Le persone dovrebbero essere d’accordo sul significato di un libro.

8. Quando leggo mi piace immaginare di vivere quella determinata

esperienza.

9. Mi piace interpretare in modo personale quello che leggo.

10. Il miglior tipo di lettura è quella fatta per piacere personale.

11. Mi piacciono i libri dei quali si può sapere con esattezza quello che

l’autore vuol dire.

12. E’ bello condividere con altre persone le caratteristiche dei personaggi di

un libro.

13. Quando leggo mi concentro di più su ciò che per l’autore è importante.

14. Ciò che la maggior parte dei libri vuol dire è, di fatto, quello che c’è

scritto.

15. Mentre leggo mi concentro di più sui sentimenti che provo e mi

concentro di meno sulle cose che imparo.

Page 7: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

LetturaLettura

1° Studio: 1° Studio: un brano tratto da “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry.

2° Studio: 2° Studio: un brano tratto da “Marcovaldo” di Italo Calvino

Strumenti post-letturaStrumenti post-lettura

- domanda sull’interesse per il testo (scala 1-5),

- commenti personali sulla lettura fatta. Questa consegna veniva rivolta in forma genericaforma generica o in forma specificaforma specifica, ossia esplicitando che i commenti potevano riguardare pensieri, sensazioni, emozioni, sentimenti, riferimenti alla propria esperienza personale sollecitati dalla lettura,

- domande di comprensione più superficiale (a scelta multipla),

- domande di comprensione più profonda (a risposta aperta).

Page 8: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

Risultati comuniRisultati comuniDall’analisi delle componenti principali sono emerse le due Dall’analisi delle componenti principali sono emerse le due dimensioni distinte di credenze sulla lettura, dimensioni distinte di credenze sulla lettura, trasmissionetrasmissione e e transazionetransazione, in base alle quali i partecipanti sono stati assegnati , in base alle quali i partecipanti sono stati assegnati ad uno dei seguenti gruppi:ad uno dei seguenti gruppi:

TrasmissioneTrasmissione Transazione Transazione

• BB = bassa trasmissione - bassa transazioneBB = bassa trasmissione - bassa transazione• AB = alta trasmissione - bassa transazioneAB = alta trasmissione - bassa transazione• BA = bassa trasmissione - alta transazioneBA = bassa trasmissione - alta transazione• AA = alta trasmissione - alta trasmissione AA = alta trasmissione - alta trasmissione

I commentcommenti sono stati classificati in tre diverse categorie (a loro volta suddivise in sotto-categorie) di “risposta alla letteratura”, ossia:

• interpretazioni tematiche • interpretazioni critiche• interpretazioni personali

Page 9: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

1° Studio1° Studio

MANOVA:MANOVA: Le credenze sulla lettura nonnon influivano sulla comprensione del testo, specialmente quella superficiale che, comunque, migliorava passando dalla scuola elementare alla scuola superiore [F (4, 254) = 19.171, p < .001]

5^ elementare: non sono emersi effetti principali3^ media: effetti principalieffetti principali delle credenze, della condizione e del genere.

Le credenze sulla lettura influivano sull’interpretazione del testo, specialmente sull’elaborazione della base del testo e sull’interpretazione olistica [F (42, 110) = 1.52, p < .05], favorendo soprattutto i gruppi BA e AAfavorendo soprattutto i gruppi BA e AA.

0

0,5

1

1,5

2

2,5

3

3,5

Interpretazioneolistica

Elaborazione basedel testo

BBABBAAA

Page 10: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

3^ superiore: non sono emersi effetti principalinon sono emersi effetti principali, ma ai test univariati sono emerse differenze significative, dovute alle credenze, nell’interpretazione dei simboliinterpretazione dei simboli [F (3, 37) = 4.74, p < .01] a favore degli studenti con credenze di transazione a favore degli studenti con credenze di transazione (BA e AA).(BA e AA).

Anche la condizione di sollecitazione dei commenti differenziava l’elaborazione della Anche la condizione di sollecitazione dei commenti differenziava l’elaborazione della base del testo base del testo [F (1. 37) = 5.25, p < .05], ll’’interpretazione delle intenzioni dell’autore interpretazione delle intenzioni dell’autore [F (1, 37) = 10.87, p < .01] e l’interpretazione olistica e l’interpretazione olistica [F (1, 37) = 9.52, p < .01], a a favore di quella specifica.favore di quella specifica.

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

Interpretazione simboli

BBABBAAA

Page 11: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

2° Studio2° Studio

MANOVA: MANOVA: effetti principalieffetti principali delle credenze, dell’interesse per il testo, della condizione e del tipo di scuola, e delle interazioni tipo di scuola x condizione, tipo di scuola x interesse, credenze x condizione x interesse.

I gruppigruppi, formati in base alla combinazione dei due tipi di credenze sulla lettura, si differenziavano nell’interpretazione di simboli [F (3, 134) = 3.41, p < .05] e del punto di vista dell’autore [F (3, 134) = 2.66, p = .05]. Erano favoriti i gruppi con credenze di transazione (AA e BA).Erano favoriti i gruppi con credenze di transazione (AA e BA).

0

0,5

1

1,5

2

2,5

3

3,5

Interpretazionesimboli

Punto di vista autore

BBABBAAA

Page 12: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

Il grado di interesse per il testointeresse per il testo differenziava significativamente l’interpretazione del punto di vista dell’autore [F (4, 134) = 3.52, p < .01] e dei simboli [F (4, 134) = 6.52, p < .001], così come l’elaborazione della base del testo [F (4, 134) = 3.51, p = .01] e l’esplicitazione dell’interesse personale per quanto letto [F (4, 134) = 2.62, p = .05], favorendo gli studenti maggiormente interessatifavorendo gli studenti maggiormente interessati.

00,5

11,5

22,5

33,5

Ela

bora

zion

eba

se t

esto

Inte

rpre

tazi

one

sim

boli

Pun

to d

i vis

taau

tore

Esp

lici

tazi

one

inte

ress

e

NientePocoCosì-cosìAbbastanzaMolto

Page 13: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

La condizionecondizione, genericagenerica o specificaspecifica, di sollecitazione dei commenti differenziava la produzione di informazioni tematiche [F (1, 134) = 4.31, p < .05], l’interpretazione di simboli [F (1, 134) = 4.82, p < .05], la produzione di ipotesi e spiegazioni [F (1, 134) = 7.07, p < .01], l’esplicitazione dell’interesse per il testo [F (1, 134) = 7.68, p < .01], a favore di quella specificaa favore di quella specifica.

00,20,40,60,8

11,21,4

Info

rmaz

ion

ite

mat

ich

e

Inte

rpre

tazi

one

sim

bol

i

Ipot

esi

esp

iega

zion

i

Esp

lici

tazi

one

inte

ress

e

GenericaSpecifica

Page 14: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

La scuola scuola frequentata (scuola mediascuola media, liceo scientificoliceo scientifico o istituto tecnicoistituto tecnico),

differenziava

• la comprensione profonda del testo [F (2, 134) = 7.48, p < .001],

• l’interpretazione del punto di vista dell’autore [F (2, 134) = 8.42, p < .001],

• l’interpretazione di simboli [F (2, 134) = 6.23, p < .01],

• l’elaborazione della base del testo [F (2, 134) = 8.42, p < .001],

• la produzione di informazioni tematiche [F (2, 134) = 3.29, p < .001],

• la produzione di reazioni critiche [F (2, 134) = 11.33, p < .001],

• la produzione di reazioni cognitive [F (2, 134) = 6.39, p < .01],

• la produzione di reazioni personali [F (2, 134) = 19.30, p < .001]-

sempre a favore degli studentisempre a favore degli studenti di liceo.di liceo.

Page 15: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

0

2

4

6

8

10

12

14

2^ M

edia

3^ L

iceo

scie

ntif

ico

3^ I

stit

uto

Tec

nico

Comprensioneprofonda

Punto vista autore

Informazionitematiche

Elaborazione basetesto

Interpretazionesimboli

Reazioni critiche

Reazioni cognitive

Reazioni personali

Page 16: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

Discussione generaleDiscussione generale

• Le credenze di transazionecredenze di transazione, ossia essere convinti di avere un ruolo attivo nella lettura di un testo, portano soprattutto a saper elaborare e interpretare in termini più appropriati il significato di un testo letterario nel suo complesso e ad essere più pronti a coglierne gli aspetti simbolici rispetto alle credenze di trasmissionecredenze di trasmissione, ossia essere convinti che il significato si trasmetta direttamente dall’autore al lettore.

• Un alto interessealto interesse nei confronti del testo porta a migliori interpretazioni olistiche e dei simboli, ad elaborare maggiormente la base del testo e a produrre più interpretazioni personali.

• La condizione specificacondizione specifica di sollecitazione dei commenti porta a produrre più interpretazioni tematiche e personali.

• La frequenza del liceo scientificoliceo scientifico è legata ad una comprensione più profonda del testo, nonché a una migliore interpretazione complessiva, così come sui piani tematico, critico e personale. Poche differenze emergono fra studenti di seconda media e di terza Istituto Tecnico.

Page 17: CREDENZE SULLA LETTURA E  COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE  DEL TESTO NARRATIVO

Implicazioni educativeImplicazioni educative

• Si sottolinea l’esigenza di individuare e misurare le convinzioni degli studenti sul processo di costruzione di significato tramite lettura, particolarmente richiesto a scuola.

• Appare evidente l’importanza di predisporre interventi per modificare le credenze meno adatte a favorire il coinvolgimento cognitivocoinvolgimento cognitivo ed emotivoemotivo nella lettura di testi letterari, che garantisce livelli più raffinati di interpretazione, nonché di piacere nella fruizione della narrativa.

• Va data agli studenti la possibilità di scegliere, almeno in parte, i testi da leggere per favorire una “risposta” coinvolta.