ctp asolo invalsi frascati 21/22 febbraio 2013 ricreazione
TRANSCRIPT
CTP ASOLO
INVALSI
Frascati 21/22 febbraio 2013
RicreAzione
INVALSI
Dati quantitativi sulla validazione Ricreare
INVALSI
L ’impatto della procedura sull’organizzazione del nostro Centro
Il nostro Centro era già nell’ottica di considerare l’orientamento come un processo e a tal fine si è dato una organizzazione oraria con tempi definiti per l’accoglienza e il tutoraggio in itinere.
La procedura sperimentata ha confermato e rinforzato l’idea che si debba intendere l’orientamento come un “processo di accompagnamento” del corsista durante tutto il percorso di apprendimento.
INVALSI
La prova sul campo della procedura ha messo in evidenza il bisogno dei docenti di essere adeguatamente formati sul piano della gestione della relazione e sul piano tecnico-operativo per una corretta ed efficace applicazione della procedura stessa (es.: la narrazione dei vissuti emotivo-affettivi del corsista, sollecitata dall’intervista, non può essere fine a se stessa, ma finalizzata alla costruzione di una relazione formativa significativa e motivante)
Si è condivisa l’esigenza di modularizzare i percorsi didattici anche al fine di una più efficace azione di riconoscimento dei crediti
INVALSI
Il percorso propedeutico
Non è stato attuato considerato il tempo a disposizione
INVALSI
Laboratorio metacognitivo
Corsisti coinvolti studenti del percorso integrato CTP/CFP
Gruppo studenti + coordinatore + osservatore (docenti del CTP, ma non operanti nella classe )
Gruppo docenti + osservatore (insegnante non operante nella classe )
Fasi di lavoro con i ragazzi warm up presentazione reciproca,
illustrazione del progetto confronto e discussione sull’esperienza di
apprendimento sintesi e chiusura
INVALSI
Fasi di lavoro con i docenti introduzione al lavoro di gruppo discussione sui contenuti che più hanno
coinvolto gli studenti e suscitato il loro interesse confronto sulle diverse metodologie utilizzate analisi della relazione tra metodologie utilizzate e
modalità apprenditive degli studenti realizzazione di un cartellone di sintesi
INVALSI
Come abbiamo usato procedura, strumenti e risultati per il riconoscimento dei crediti
INVALSI
Intervista: punti di forza
Attenzione ai vissuti autobiografici del corsista finalizzata alla costruzione di una positiva relazione formativa
Rinforzo della motivazione necessaria per affrontare il percorso formativo
Esplicitazione delle competenze che il corsista ritiene di possedere
Chiama il formatore ad implicarsi nella relazione formativa
INVALSI
PROVE FUNZIONALI
Elementi positivi
Non positivi
Literacy Orientamento verso compiti di realtà
Non adeguatamente tarate in relazione al variegato target di utenza
Numeracy1° livello 1° periodo
Le prove sperimentate sono risultatecomplesse per il target del nostro CTP.
Ci sono apparse poco graduate per posizionare i corsisti nei diversi gruppi
Italiano L2 Prove non sufficientemente discriminanti.
Si ritiene opportuno utilizzare prove di piazzamento già tarate sui diversi livelli del Quadro comune europeo
INVALSI
Laboratorio metacognitivo:
elementi di forza
Corsisti Docenti
Essere riconosciuti come “attori” del proprio processo di apprendimento
Attivazione di un confronto su metodi didattici e modalità di gestione della classe
Sviluppo di consapevolezza Diverse chiavi di lettura utili a ridefinire il percorso formativo
Rinforzo della motivazione Tempo prezioso per “pensare i pensieri” che muovono l’agire professionale”
INVALSI
Dopo il laboratorio …
Partecipato e fattivo confronto tra i docenti su quanto emerso
Considerazioni in merito al fatto che alcuni strumenti ( es. intervista, laboratorio metacognitivo) aprono “una finestra” sul vissuto emotivo–affettivo del singolo, e riflessioni sul fatto che “il regalo di sé” che ciascuno fa si connota come un evento significativo che non può avere un carattere di episodicità
INVALSI
Una spinta al cambiamento
Si è deciso di organizzare, con la collaborazione di un’esperta, un laboratorio centrato sul rapporto tra emozioni e competenze
I ragazzi saranno protagonisti di un percorso didattico che perseguirà come macro obiettivo quello di acquisire consapevolezza di sé al fine di essere “attori” della propria vita.
Gli insegnanti avranno la possibilità di interrogarsi su un diverso modo di fare
INVALSI
Curricolo socio-affettivo
Percorso formativo (da svolgersi in ambito disciplinare) mirato a: indagare le personali capacità e attitudini analizzare il modo di essere di ognuno
(interessi, gusti, abitudini, modalità comunicative, …)
analizzare le modalità con le quali ciascuno si relaziona con i diversi contesti di vita (famiglia, scuola, sport, gruppi amicali o d’interesse, …)
analizzare le strategie di apprendimento nei diversi contesti di vita e nello specifico nell’esperienza scolastica
riflettere sui progetti personali e le scelte future
INVALSI
Laboratorio di formazione psico-sociale
Si proporranno attività tese a rinforzare alcune abilità sociali, quali ad esempio: esprimere emozioni e sentimenti ascoltare avviare interazioni intervenire nelle conversazioni in modo pertinente fare affermazioni positive e al momento giusto confrontarsi con i compagni di corso riconoscere i contributi positivi dati dai compagni
al lavoro di gruppo e complimentarsi
INVALSI
negoziare gestire adeguatamente la propria aggressività e
affrontare adeguatamente l’aggressività altrui gestire l’insuccesso ...
INVALSI
Elementi da considerare fase per fase
Fase 0 e fase 1
Personale di segreteria formato nella procedura di prima accoglienza ed orientamento
INVALSI
Fase 2
• Formazione dei docenti al fine di saper condurre in modo efficace l’intervista •Le prove funzionali di literacy e numeracy sono a nostro avviso da affinare
• In particolar modo per gli utenti L2 risulta necessario poter usufruire di mediatori linguistici
INVALSI
Raccomandazioni per il futuro
Michela Zanchetta – Arcide Peron
Ritenendo valida la procedura proposta, si propone l’attivazione della stessa, in via sperimentale, in tutti i futuri CPA.
Riteniamo fondamentale uniformare le procedure di accoglienza, orientamento e attribuzione dei crediti.
Riteniamo irrinunciabile una formazione specifica dei docenti affinché ogni fase della procedura venga applicata nella maniera più efficace.